Il bando di concorso “Estate INPSieme”, ( ex “Valore Vacanza”) è uscito il 29 febbraio e può essere visualizzato sul sito dell'INPS nella sezione Concorsi e Gare.

Qui su Sprachcaffe troverai tutte le informazioni utili per prenotare una vacanza studio a Londra nei college che preferisci. Abbiamo proposte per tutti i gusti e per tutte le tasche; quindi, sfoglia il nostro sito per saperne di più, scarica gratuitamente il catalogo con tutte le opzioni di viaggio e trova il programma giusto per te in base alla tua età e alle tue esigenze. Tuffati in una realtà multiculturale, accogliente e stimolante, e impara a parlare inglese in modo fluente insieme a noi.

Perché seguire un college americano per italiani?

I collegenegli USA sono le strutture in cui gli studenti vivono, studiano e dormono e si trovano all'interno dei campus, e si frequentano da dopo la scuola superiore (high school). Anche se vengono spesso usati come sinonimi, college e University si riferiscono a concetti diversi: i primi sono strutture più piccole che si differenziano anche per focus di insegnamento (artistico, scientifico, commerciale…), mentre l'Università è l'intero studio accademico che spesso comprende diversi college.

Al college gli studenti trascorrono il periodo degli Undergraduate Studies, che li porta a conseguire il Bachelor's Degree, ovvero la laurea triennale. Il percorso universitario dura 4 anni, divisi in: Freshman Year, Sophomore Year, Junior Year e Senior Year.

Ma perché dovresti volerne frequentare uno? Quali sono gli aspetti positivi di scegliere i college americani per italiani?

  • Contesto internazionale: nei college USA gli studenti stranieri sono tantissimi, provenienti da tutto il mondo. Avrai l'opportunità di vivere a stretto contatto con culture, tradizioni e persone diverse, stringendo nuove amicizie che arricchiranno il tuo bagaglio culturale. Inoltre, potrai godere delle molteplici opportunità di svago che offrono i college americani: qui si dà molta importanza allo sport, agli hobby e alle arti di ogni genere! Il divertimento è assicurato. Aspettati di essere al centro dell'attenzione: gli americani sono noti per amare l'Italia e i suoi abitanti!
  • Apprendimento: il metodo di studio statunitense è totalmente diverso dal nostro, ed è uno tra i più validi che esistono. Le lezioni sono articolate in modo da incentivare gli studenti alla discussione tra di loro e con i docenti: questo ti aiuterà tantissimo a sviluppare ottime doti comunicative. Può essere molto stimolante, inoltre, ritrovarsi a studiare in un modo del tutto nuovo e per giunta in un'altra lingua.

Il compleanno nei vari Paesi del mondo

Noi italiani festeggiamo il compleanno all'anniversario della nostra nascita, così come gli americani, gli spagnoli, gli inglesi, i francesi e i tedeschi. Soffiamo sulle candeline, scartiamo i regali, mangiamo la torta e cantiamo la canzoncina di compleanno. Ma è lo stesso per tutti gli altri popoli? Ogni Paese ha le sue tradizioni e il suo modo di festeggiare, e in alcuni casi può cambiare anche il modo di concepire il compleanno. Anche il cibo tradizionale varia da Paese a Paese. In Australia, per esempio, si mangia il fairy bread, in Brasile i brigadeiros, e in Cina dei particolari noodles chiamati yī miàn.

In Giappone, i compleanni dei bambini di 3, 5 e 7 anni hanno particolare importanza rispetto agli altri, e vengono festeggiati il 15 di Novembre nei templi religiosi. Nei Caraibi, spesso i festeggiati vengono ricoperti di farina dalla testa ai piedi, mentre in Nepal gli viene spalmato lo yogurt sulla fronte. In Messico i bambini devono rompere la piñata con una benda sugli occhi per ricevere dolci e caramelle. In Cina, invece, il primo anno di un bambino si celebra con una grande festa con amici e parenti, che portano degli oggetti da mettere davanti al bambino stesso. La tradizione vuole che la prima cosa che il bambino afferrerà determinerà quello che sarà nella sua vita.

Quando si dice “buone feste”

In Italia abbiamo diversi modi per dire "buone feste". Possiamo dire "passa un buon Natale", "i migliori auguri per serene festività", oppure direttamente "buon Natale e felice anno nuovo". In generale, noi italiani (insieme ad altri popoli come gli americani) auguriamo buone feste a qualcuno durante il periodo natalizio, includendo negli auguri sia il Natale che il capodanno. Nel mondo, tuttavia, non tutti celebrano il Natale e alcuni popoli festeggiano l'inizio dell'anno nuovo in un altro periodo. Per questo motivo, non sempre "buone feste" si può tradurre in modo esatto nelle altre lingue, e in certi casi l'espressione assume un altro significato rispetto a quello a cui siamo abituati.

Anche se la frase "buone feste" racchiude un augurio generale per un periodo di festività, in alcune culture potrebbe non avere lo stesso senso. I giorni di festa cambiano in base ai Paesi e ai popoli, che hanno diversi usi, costumi e religioni. In Cina, per esempio, si fanno gli auguri per il nuovo anno cinese ma non per la Festa delle Lanterne o per la Festa della Luna. In Giappone, solitamente si fanno le congratulazioni (dicendo "omedeto") per il compleanno, per i matrimoni, e per le altre occasioni felici, e si augura un buon anno il giorno di capodanno. In Messico, una delle feste più importanti è il Cinco de Mayo, mentre gli ebrei celebrano l'Hanukkah. In questa pagina parliamo della traduzione di "buone feste" così come la intendiamo noi, dunque per augurare un felice periodo natalizio e un buon inizio dell'anno.

La parola pace in varie lingue

Le Nazioni Unite hanno creato la giornata mondiale della pace (International Day of Peace, o anche solo Peace Day) nel 1981. Nel 2001, venti anni dopo, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha stabilito che quel particolare giorno sarebbe stato un giorno di non violenza. Da più di quaranta anni, dunque, il 21 settembre il mondo celebra questa giornata in onore della pace. Ma come si traduce la parola "pace" nei vari Stati?

In Europa, per esempio, gli spagnoli e i portoghesi scrivono "paz", i francesi "paix", i tedeschi "Frieden" e gli inglesi "peace". Nei Paesi scandinavi, invece, viene utilizzata la parola "fred" dai danesi, dai norvegesi e dagli svedesi. Inoltre in diversi Stati, in particolare nell'est dell'Europa, la pronuncia di "pace" è "mir". Parliamo di lingue come il russo, del bosniaco, del ceco, del macedone, del croato, dell'ucraino e dello sloveno.

Se ci spostiamo in Asia troviamo due delle lingue più parlate al mondo, ovvero il cinese e l'hindi. La parola "pace" in cinese si scrive 和平 e si pronuncia "hépíng", mentre in hindi si scrive शांति e si pronuncia "shaanti". Anche il bengalese, ovvero la lingua parlata in Bangladesh e in India, risulta nei primi dieci posti nella classifica delle lingue più comuni, con oltre 270 milioni di parlanti. Puoi pronunciare la parola "pace" in questa lingua dicendo "Śānti", che si scrive শান্তি.

Infine, in Africa, la parola "pace" nelle varie lingue si scrive "vrede" (afrikaans), "udo" (igbo), "mtendere" (chichewa), "amani" (swahili). Continua a leggere per saperne di più su significato e simboli della pace, traduzione in tutte le lingue, pronuncia della parola, e anche su come imparare nuove lingue con il nostro aiuto e con i corsi di Sprachcaffe.

L’importanza di un saluto nelle varie lingue

Salutare è una forma di cortesia e di educazione, sia in contesti formali che informali. Quando si viaggia ci si ritrova spesso a contatto con altre persone, negli aeroporti, nelle stazioni, negli hotel, nei negozi, nei ristoranti e nei bar, ma anche per strada o all'interno dei mezzi pubblici. È importante dire "ciao" in certe situazioni, sia per gentilezza sia se si vuole iniziare un qualsiasi tipo di conversazione. Ciò non significa che dovrai necessariamente memorizzare la parola ciao in tutte le lingue del mondo per poter viaggiare, ma che imparare a salutare nella lingua del posto è un buon modo per migliorare la tua esperienza all'estero (e per ampliare il tuo bagaglio linguistico e culturale). Dire "ciao" è spesso il primo passo per instaurare un rapporto con qualcuno, per chiedere informazioni o per fare due chiacchiere con il vicino di posto in aereo. I saluti sono alla base di qualunque conversazione, e per questo sono spesso menzionati tra le prime cose da imparare quando si studia una nuova lingua.

Perché dire grazie?

Qual è il motivo principale per cui le persone dicono "grazie"? In generale, si ringrazia per aver ricevuto un aiuto da parte di qualcuno. In Italia, di solito diciamo "grazie", "ti ringrazio", o anche "grazie mille" per esprimere la nostra gratitudine, per mostrare all'altra persona che abbiamo apprezzato ciò che ha fatto per noi. Ringraziamo qualcuno che ci offre una mano in cucina per lavare i piatti, chi ci tiene il posto in una fila mentre andiamo in bagno, qualcuno che in hotel porta il nostro pesante bagaglio fino in camera, chi ci regala un mazzo di fiori e chi ci tiene aperta la porta dell'ascensore mentre stiamo arrivando di corsa.

Con questo non vogliamo però intendere che si ringrazia soltanto per un aiuto fisico. Come detto prima, infatti, ci capita di ringraziare qualcuno per un complimento che migliora la nostra giornata o per un consiglio utile, per una critica costruttiva da parte di un insegnante a scuola o per un feedback sul nostro progetto di lavoro. Anche le celebrità, come attori e cantanti, spesso ringraziano i fan tramite i social per il loro supporto, così come gli sportivi ringraziano i tifosi al termine delle partite. Se si apprezza un gesto, dunque, si ringrazia.

Canzoni di Natale in inglese per bambini

Il periodo di Natale può essere il momento perfetto per far avvicinare i bambini alla musica in inglese. Già di per sé il Natale si presta all'aria festosa e alle canzoni a tema, ma per i più piccini si tratta di un periodo davvero magico!


Ed esistono tantissime canzoni di Natale in inglese per bambini che permetteranno loro di esprimere la loro gioia per il periodo, e allo stesso tempo imparare tutto il vocabolario inglese legato al Natale.
Spesso queste canzoncine sono utilizzate per preparare le recite natalizie a scuola, ma possono essere anche un'ottima attività da fare a casa durante le feste, per stimolare l'apprendimento e divertirsi in famiglia.

Ecco alcune delle più belle canzoni di Natale in inglese per bambini:

  • Silent Night: tra i canti natalizi più famosi, è persino stato dichiarato patrimonio UNESCO per la sua bellezza. Si tratta di una canzone che ogni bambino ha imparato a memoria nella sua vita, per una recita o per cantarla in giro per la città durante le feste. Il testo è semplice, breve e con rime ricorrenti: basta ripeterlo un paio di volte e già entra in testa con facilità.
  • Rudolph the Red-Nosed Reindeer: tutti i bambini conoscono la renna Rudolph, dal grande naso rosso, e questa canzoncina di Natale è proprio dedicata proprio a lei. Il testo in questo caso è un po' più complesso, e probabilmente si adatta meglio a bambini più grandicelli.
  • S-A-N-T-A: questa canzone, invece, descrive parte per parte il signore dalla barba bianca più amato del mondo, ovvero Babbo Natale. Non sono presenti parole difficili, perciò è un testo adatto a bambini di ogni età, e la sua particolarità sta nel giocare con lo spelling della parola "santa".
  • Jingle Bells: chi non conosce questo inno natalizio? Jingle Bells è una delle canzoni più cantate del mondo, e grazie alla sua sonorità e alla sua semplicità si rivela anche un esercizio molto efficace nell'apprendimento dell'inglese. Ci sono tante parole più ricercate legate al Natale, come per esempio "sleigh": i bambini potranno interfacciarsi con pronunce più particolari e immagazzinarle con facilità.
  • Deck the halls: impossibile non aver sentito il caratteristico "fa la la la la" che si ripete per tutto il testo di questa canzone! Tra le più amate dai bambini, è divertente da cantare in compagnia e molto semplice da memorizzare. Anche se presenta vocaboli particolari e non propriamente comuni, infatti, è un vero tormentone che si fa imparare anche da chi non è proprio pratico con l'inglese. Ed è tra le preferite per quanto riguarda recite e spettacoli di Natale, perché il modo migliore per cantarla è in coro.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Le preposizioni semplici in francese

Partiamo dalle preposizioni semplici in francese, che naturalmente rappresentano anche la base per quelle articolate. Come in italiano, le preposizioni francesi sono parole molto brevi che indicano una relazione tra le parole all'interno della frase. Le nostre sono "di, a, da, in, con, su, per, tra, fra"; quelle francesi sono abbastanza simili, anche se hanno alcune particolarità nell'utilizzo, che vedremo nel corso di questo articolo.

Ecco una tabella delle preposizioni semplici in francese con relativa traduzione e un piccolo esempio:

preposizione francese

traduzione

esempio

à

a

à 7 heures

avec

con

avec ma mère

de

da, di

Je parte de Rome

Il vient de Rome

en

in

une chemise en coton

pour

per

je le fais pour toi

par

per

je passe par le parc

Esistono anche altre preposizioni con significati simili, come depuis e dans: si traducono rispettivamente come "da" e "tra", ma si possono usare a condizione che nella frase sia specificato il momento esatto in cui comincia l'azione indicata dal verbo.

Esempio:

  • J'attends depuis trois heures. = Aspetto da tre ore.
  • Je devrais être à la maison dans trois heures. = Dovrei essere arrivato a casa entro tre ore. / Tra tre ore dovrei essere a casa.

Un'altra preposizione importante da conoscere è sur -con il suo contrario sous-: servono per indicare molto semplicemente "su, sopra" e "sotto".

Esempio:

  • Il faut toujours dire sur tout. = Hai sempre da ridire su tutto.
  • J'ai vu ton cahier sous la table. = Ho visto il tuo quaderno sotto al tavolo.

Adesso, però, torniamo ad analizzare le principali preposizioni semplici in francese: vediamole una per una e scopriamo come si traducono esattamente e quando si utilizzano, con casi particolari e traduzioni.

Corsi di francese

Impara il frnacese in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Qual è la lingua ufficiale in Colombia?

In Colombia la lingua ufficiale è lo spagnolo, così come in altri Stati tra Centro e Sud America, come per esempio in Messico.

Lo spagnolo è parlato e compreso in quanto lingua madre da praticamente tutti, tranne alcune tribù indigene: lo utilizza infatti il 99,5%della popolazione colombiana. Il motivo per cui sia questa in Colombia la lingua parlata è molto semplice: così come per gli altri Stati della zona, è per via della colonizzazione da parte degli spagnoli, qui iniziata nel 1499.

Non pensare però che si tratti dello spagnolo castigliano a cui siamo abituati: no, stiamo parlando di una variante autoctona conosciuta come spagnolo colombiano, che si differenzia in molti aspetti dalla lingua standard. Un esempio è la presenza abbastanza diffusa del voseo, la pratica di utilizzare il pronome vos al posto del : in Colombia questo avviene solo nella produzione orale, mentre in Paesi come l'Argentina anche nella forma scritta. Un'altra differenza riguarda poi la pronuncia, con la presenza del fenomeno chiamato seseo: mentre in Spagna la C e la Z suonano come un th inglese, in spagnolo colombiano (così come negli altri Paesi latini) il suono sarà sempre uguale ad una S.

Naturalmente poi la lingua si è sviluppata nel tempo anche con termini ed espressioni autoctoni, pertanto ci sono parole spagnole che però troverai solo in Colombia. Più avanti nell'articolo vedremo alcune di queste parole così da poterle imparare per il tuo viaggio e suonare davvero colombiano

Traduttore online gratis: cos’è e come funziona

Prima di tutto però cerchiamo di capire cosa sia un traduttore online, e in che modo ci permette di tradurre qualsiasi frase in un'altra lingua. È bene specificare che si tratta di un processo automatico, che sfrutta l'intelligenza artificiale per fornire traduzioni nella lingua desiderata. Se un tempo il traduttore automatico non faceva altro che tradurre parola per parola, oggi la tecnologia utilizzata permette di ottenere frasi di senso compiuto e di intuire l'intento comunicativo da trasmettere alla lingua di destinazione. Insomma, "il computer" può capire cosa intendevi con la tua frase e rielaborarla in modo efficace nella lingua finale, in modo che quel concetto abbia senso anche lì.

Come ci riesce? Analizzando l'influenza che le parole presenti nel testo hanno l'un l'altra, così da elaborare una traduzione coerente e corretta. Non sempre questo accade, però, perché come dicevamo non è così semplice trovare un traduttore online affidabile o che utilizzi una tecnologia avanzata e sofisticata in grado di simulare l'intento umano. Per aiutarti nel tuo studio linguistico e nelle tue esercitazioni, ecco la guida ai migliori siti che ti avevamo promesso!

Viaggio a Barcellona: quanto tempo ci vuole?

Città versatile e ricca di opportunità, Barcellona è piena di attrazioni culturali, dedicate al relax o al divertimento, soprattutto notturno: le discoteche di Barcellona sono tra le più vivaci di tutta la Spagna! Quanto tempo ci vuole per visitare la città dei blaugranas, quindi, dipende molto dal tipo di vacanza che hai intenzione di fare. Naturalmente, più tempo decidi di restare e più avrai modo di conoscere appieno lo spirito catalano della città, ma con un itinerario ben organizzato 3 giorni possono bastare a vedere le attrazioni principali.

Con un viaggio di 4 o 5 giorni vai sul sicuro, riuscendo persino a ritagliarti un po' di tempo per rilassarti in spiaggia o in uno dei tanti parchi che arricchiscono la città. Restare per 7 giorni o più sarebbe l'ideale, non solo per esplorare in lungo e in largo Barcellona, ma anche per spingersi oltre i confini della città e dare una chance anche a ciò che la circonda: la Catalogna è piena di destinazioni entusiasmanti. Con più tempo a disposizione potrai anche prendere parte ad attività particolari o partire per delle escursioni: il territorio è perfetto per il trekking.

Insomma, più tempo hai e meglio è, e di certo la metropoli spagnola saprà farti innamorare al punto di volerne avere ancora di più. Ma sai che è possibile? Se parti con Sprachcaffe per un anno all'estero a Barcellona puoi rimanere per un periodo che va dalle 8 settimane ai 12 mesi, prendendoti tutto il tempo del mondo per esplorare, scoprire e rimanere a bocca aperta.

Verbo ir spagnolo: come si usa e differenza con venir

Per capire come si usa il verbo ir in spagnolo dobbiamo innanzitutto dire cosa significa: la traduzione in italiano è "andare", e apparentemente si tratta dello stesso verbo. Nell'utilizzo, però, non è proprio così.

Il verbo ir viene utilizzato per indicare il movimento della persona che sta parlando da un punto verso un altro punto. In certi casi, è lo stesso che avviene in italiano:

  • Voy a la escuela. = Vado a scuola.

La differenza sorge quando avviene la stessa cosa anche se la persona a cui ci si rivolge si trova in un punto lontano rispetto a chi parla:

  • Iremos a recogerte antes de las once y media. = Verremo a prenderti prima delle undici e mezza.


Come puoi notare, nella traduzione italiana abbiamo utilizzato il verbo venire, e non più andare. Questo perché in Italia si usa il verbo venire quando chi parla si muove verso la destinazione in cui si trova chi ascolta. In spagnolo invece si tiene bada soltanto del movimento di chi parla, indipendentemente da dove si trova la persona a cui si rivolge.

Qualche esempio per vedere ancora di più la differenza:

  • Voy a tu casa. = Vengo a casa tua. (L'ascoltatore si trova già a casa sua, perciò noi usiamo "venire")
  • Esta noche voy a una fiesta, ¿quieres unirte? Porque no, voy contigo! =
    Stasera vado a una festa, vuoi venire? Perché no, vengo con te! (nessuno dei due è ancora alla festa, perciò nella risposta si usa il verbo ir in spagnolo, ma venire in italiano).
  • ¿Vamos a hacer la compra? = Andiamo a fare la spesa? (in questo caso, anche in italiano utilizziamo andare perché nessuno dei due è ancora andato e si muoveranno insieme. Se invece uno dei due sta andando a fare la spesa e chiede all'altro di unirsi, allora la risposta sarà comunque "voy contigo" e non "vengo".)

Allo stesso modo, se una persona viene chiamata e sollecitata a recarsi in un altro punto, la risposta sarà prevederà sempre l'uso del verbo spagnolo ir. Se per esempio tua mamma ti chiama dalla cucina perché è pronto, risponderai: ¡Voy! A differenza dell'italiano in cui diremmo "Vengo!" o più comunemente "Arrivo!", ma mai "Vado!".

Come capire se usare il verbo ir in spagnolo o il verbo venir

Distinguere tra i verbi ir e venir non è così facile come sembra. Il fatto che noi in Italia preferiamo l'utilizzo del secondo in determinati contesti ci può mandare in confusione e farci sbagliare, quando in realtà la regola da seguire di base è semplice.

Ti basta ricordare che:

  • Si usa ir quando il soggetto si muove dalla sua posizione verso un altro punto
  • Si usa venir quando il soggetto si avvicina da una posizione lontana

E che in spagnolo la regola è seguita in ogni caso, anche quando a te suona male perché in italiano sarebbe diverso. L'unica cosa che ti interessa, quindi, è quello che fa il soggetto, a prescindere dal comportamento della persona a cui si sta rivolgendo.

Verbo ir o irse in spagnolo

È importante ricordare che il verbo ir in spagnolo può diventare irse, ovvero subire una sorta di rafforzamento. Spesso il significato non cambia, ma semplicemente si pone di più l'attenzione della frase sul verbo:

  • Voy a casa → Me voy a casa = Vado a casa.

In altri casi, il significato del verbo stesso cambia in modo importante: lo possiamo tradurre con "lasciare, andarsene".

  • Nos vamos* de casa = Ce ne andiamo di casa (usciamo o ce ne andiamo definitivamente, in base al contesto)

*Attenzione a non confondere questa forma con "Vamonos", che fa parte dell'imperativo e si traduce con un'esortazione: "Andiamocene".

Opium: la più famosa discoteca di Barcellona?

Probabilmente sì, perché l'Opium è un vero e proprio punto di riferimento per la movida della città. In particolare, parliamo di una delle discoteche di Barcellona di punta per quanto riguarda la musica commerciale, ma anche hip hop, house, musica elettronica e dance. Non troppo spesso vengono organizzate anche alcune serate reggaeton, ma se quello è il genere che preferisci ci sono locali a Barcellona più adatti.

L'Opium è famoso per ospitare spesso DJ e artisti di fama internazionale. Per fare qualche esempio Armin Van Buuren e David Guetta! Durante la settimana si organizzano tantissime serate a tema, mentre il weekend è incentrato sulla musica house: in ogni caso, qui puoi fare l'alba al ritmo della musica 7 giorni su 7, dato che il locale chiude alle 5 del mattino (o alle 6 nei weekend).
Tra le caratteristiche che la rendono una delle migliori discoteche a Barcellona c'è anche la terrazza, che affaccia direttamente sul mare.

Parliamo di una discoteca d'élite: oltre al codice d'abbigliamento da rispettare, ti consigliamo di prenotare i biglietti d'ingresso con un po' di anticipo, o altrimenti rischi di non poter entrare.

Verbo essere spagnolo: ser o estar?

Capire con quale dei due tradurre il verbo essere in spagnolo può non essere troppo intuitivo, all'inizio. Da una parte abbiamo ser, che all'apparenza è quello più simile al nostro verbo essere, e che di conseguenza tendiamo a preferire. Dall'altra invece abbiamo estar, che la nostra mente italiana ci porta a tradurre come "stare", e quindi a farcelo suonare sbagliato.

In un certo senso, però, il ragionamento è giusto. In spagnolo il verbo estar può essere inteso come essere nel senso di stare in una condizione in questo momento, transitoria e modificabile. Un esempio concreto della differenza tra ser y estar:

  • Soy aburrida → Sono noiosa (inteso come sono una persona noiosa in generale)
  • Estoy aburrida → Sono annoiata (in questo momento provo noia)

Lo traduciamo allo stesso modo, ma ha un significato del tutto diverso. Per capire meglio, vediamo singolarmente gli usi di ser e di estar.

Quando usare ser come verbo essere in spagnolo

Il verbo ser è uno dei verbi più comuni della lingua spagnola e, come spesso accade in questi casi, è anche irregolare. Lo si può notare già dalla coniugazione del verbo essere in spagnolo al presente indicativo:

persona

presente indicativo

traduzione

Yo

soy

sono

Tú

es

sei

Él / Ella

es

è

Nosotros

somos

siamo

Vosotros

sois

siete

Ellos / Ellas

son

sono

La regola generale per il suo utilizzo è: metto ser quando dopo c'è un aggettivo che descrive delle caratteristiche stabili, fisse, che non possono cambiare (quantomeno nel breve tempo).
Si usa per:

  • Fare descrizioni fisiche, personali, sulla professione, nazionalità, genere, provenienza etc:

    Juan es muy simpático. = Juan è molto simpatico.
    eres bastante alta. = Sei abbastanza alta.
    Sois de Espana? = Siete spagnoli? / Venite dalla Spagna?
    Mis padres son profesores. = I miei genitori sono professori.
  • Indicare il momento in cui avviene un'azione o in cui ha luogo un evento, e quindi date, orari, stagioni, giorni…:

    En este momento son las 5 de la tarde. = In questo momento sono le 5 del pomeriggio.
    La fiesta es el miércoles. = La festa è mercoledì.
    Por fin es verano. = Finalmente è estate. (noi diremmo più siamo in estate)
  • Esprimere possesso o appartenenza:

    Estas gafas son mías. = Questi occhiali sono miei.
    Ese señor es mi padre. = Quel signore è mio padre.
    Son tradiciones en mi familia. = Sono tradizioni della mia famiglia.
  • Indicare il materiale di un oggetto:

    Si es (de) plástico no lo quiero. = Se è fatto di plastica non lo voglio.
    Mi nueva camiseta es de algodón. = La mia nuova maglia è di cotone.
    ¿La silla es de madera? = La sedia è di legno?

C'è un'ultima cosa importante da sapere sul verbo ser. Al contrario dell'italiano, il verbo essere e avere in spagnolo non svolgono entrambi funzione di ausiliare: soltanto il verbo haber è utilizzato in questo modo.

  • Ho studiato tutto il giorno → he estudiado todo el dia.

Niente di strano fino a qui. Ma prendiamo in esempio un'altra frase:

  • Sono stato fuori città. → He estado fuera de la ciudad


Anche in questo secondo caso il verbo essere in italiano diventa haber in spagnolo. Non usare mai ser come ausiliare, anche se ti sembra cacofonico!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Che lingua si parla alle Maldive: la lingua ufficiale

Le Maldive sono un arcipelago situato in mezzo all'Oceano Indiano, in posizione sud-occidentale rispetto all'India. Per questo la lingua ufficiale del Paese fa parte di un ramo linguistico indoeuropeo, e più precisamente delle lingue indoarie: si tratta del maldiviano, meglio conosciuto come dhivehi.

Alla luce di quanto appreso finora, non ci stupisce scoprire che il dhivehi è anche una lingua dell'India, dove viene parlato abitualmente da circa 15.000 persone. Risulta però lingua ufficiale solo nella Repubblica delle Maldive, e nel 2007 sono stati contati in tutto 356.000 parlanti distribuiti tra le isole e l'India, in particolare nello stato del Kerala e nel territorio delle Laccadive.

Una curiosità della lingua maldiviana è che proprio da qui deriva la nostra parola "atollo", per mediazione della lingua inglese: la versione originale maldiviana è atholhu (އަތޮޅު), che ha il significato letterale di "isola-laguna".

L'origine del dhivehi è molto antica e risale al pracrito dell'India antica e dal sanscrito, da cui peraltro ha acquisito moltissimi suoni e parole. A causa delle sue origini comuni anche con l'antica lingua dello Sri Lanka sinhala, oggi il maldiviano suona molto simile al cingalese, ovvero la lingua che si parla in Sri Lanka. Nonostante questo, i due idiomi non risultano mutuamente intelligibili.

Nonostante la distanza geografica dai territori circostanti, alle Maldive la lingua si è evoluta e modificata anche a causa delle invasioni subite nel tempo. In particolare da parte degli arabi, che hanno anche contribuito alla diffusione dell'islam sunnita come religione, oggi unica praticata. Tutto ciò ha portato all'uso di nuove parole provenienti dall'arabo, lingua parlata in Marocco e in molti altri Paesi lontanissimi dalle Maldive.

Le influenze sul dhivehi provengono anche da persiano, portoghese, francese, urdu e inglese.

È importante sapere che, sebbene la lingua dhivehi sia una sola, in base all'atollo in cui ci si trova e alla zona dello stesso, è possibile notare pronunce e persino parole differenti.

I principali dialetti in cui si suddivide la lingua maldiviana sono i seguenti:

  • malé
  • addu
  • huvadhu
  • haddunmathee
  • maliku
  • mulaku (detto anche mahl)

La variante di lingua maldiviana più diffusa e parlata è il malé, che condivide il nome con la capitale della Repubblica delle Maldive.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Verbo essere e avere in inglese: attenzione alle differenze

Prima di addentrarci nell'argomento e scoprire in depth l'uno e l'altro verbo, è fondamentale specificare una cosa: i verbi avere e essere in inglese non funzionano come in italiano. Anzi: ci sono tantissime differenze! Dove in italiano usiamo il verbo "avere" in inglese potremmo usare "to be".

Esempio:

  • I'm eighteen years old. = Io ho diciotto anni. (essere → avere)

Una similitudine con la nostra lingua, invece, è che entrambi i verbi possono essere utilizzati come ausiliari. Anche qui, però, non necessariamente come lo faremmo noi in italiano, perciò bisogna prestare attenzione al singolo caso e comprendere quale traduzione funziona meglio in inglese.

Fabric: tra i locali di Londra più amati

Partiamo con una delle discoteche di Londra più longeve in assoluto, il Fabric. È una vera istituzione, il punto di riferimento per tutti gli appassionati di musica house, techno, dub-techno e disco. La location è molto particolare, dato che il locale è un vecchio magazzino che serviva per la conservazione di carne e salumi. Oggi, invece, è un enorme night club con tre sale, all'interno delle quali il divertimento è assicurato fino a tarda notte. O fino al giorno dopo: il Fabric chiude alle 8 del mattino il sabato!

Spesso vengono organizzati qui eventi imperdibili, con DJ e artisti internazionali: la sua fama però non è data solo da questo, ma da una particolarità che lo rende unico. Il Fabric è dotato di pavimento vibrante (Room one), ovvero una pista da ballo bodysonic dotata di trasmettitori a 450 frequenze di bassi. L'esperienza che offre è davvero unica nel suo genere: nonostante a Londra le discoteche siano così tante, non è un caso se il Fabric sia una delle più amate


Si può entrare soltanto se si hanno almeno 19 anni compiuti di età, e si trova in zona Farringdon.

The Churchill Arms, il pub londinese di Kensington

I motivi per cui troviamo The Churchill Arms in questa lista sono innumerevoli. Situato nel lussuoso ed esclusivo quartiere di Kensington, si tratta di uno dei pub storici di Londra, ma è anche tra i più particolari. La tradizione incontra la modernità, al suo interno, dove oggi ospita inaspettatamente un ristorante thailandese. Se durante il diciannovesimo secolo era noto per annoverare, tra i suoi clienti abituali, i nonni di Winston Churchill, oggi come oggi è una vera e propria istituzione.

Complice anche la sua estetica: passarci davanti senza rimanere a bocca aperta è impossibile! I suoi esterni floreali di spettacolare bellezza sono già un biglietto da visita, ma se capiti di qui sotto Natale lo show è doppio per via delle illuminazioni: di certo non si bada a spese.

Costruito nel 1750, è uno dei più antichi pub di Londra tutt'oggi in attività, e con un successo davvero impressionante nonostante la scelta di offrire una cucina esotica e non tradizionale, cosa che molti potrebbero considerare un azzardo. Chi può dire che invece non sia proprio il binomio originale tra antico e nuovo a fare il successo incredibile di questo pub londinese?

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Vacanza studio
a Brighton

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara l'inglese

Scopri di più

Vacanza studio
a Brighton

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara l'inglese

Scopri di più

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanza studio
a Malaga

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara lo spagnolo

Scopri di più

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanza studio
a Malaga

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara lo spagnolo

Scopri di più

Vacanza studio
a Barcellona

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara lo spagnolo con noi

Scopri di più

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Vacanza studio
a Monaco di Baviera

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara il tedesco

Scopri di più

Verbo venir spagnolo: cosa significa?

Il verbo VENIR in spagnolo corrisponde al nostro italiano "venire". Si tratta, quindi, di un verbo che esprime movimento, sia in senso letterale sia con alcune sfumature di significato idiomatiche, come per esempio "venir a la mente", che si traduce proprio come "venire in mente".

Visto così, il verbo venir spagnolo sembrerebbe innocuo e del tutto uguale al suo corrispettivo italiano, ma scopriremo man mano che non è proprio così. In compenso, i due verbi condividono però la coniugazione irregolare.

Ebbene sì, venir fa parte della lunga lista di verbi irregolari in spagnolo, ed è per questo che imparare la sua coniugazione risulta così importante. Anche perché è un verbo ampiamenteutilizzato nel linguaggio di tutti i giorni, e se hai intenzione di utilizzare lo spagnolo ti ritroverai a utilizzarlo giornalmente.

Quali sono i verbi frasali inglesi?

Prima di tutto, cerchiamo di capire cosa si intende con verbi frasali in inglese.

Anche conosciuti come phrasal verbs, i verbi frasali sono tutti quei verbi che sono accompagnati da una particella, la quale ne va a cambiare leggermente - o drasticamente - il significato.

Questa particella può essere sia un avverbio che una preposizione, in base al verbo di partenza.

Ci sono alcuni verbi che sono particolarmente soggetti a trasformarsi in phrasal verbs, e che presentano più di una combinazione. E, di conseguenza, più di un significato.

Prendiamo per esempio il verbo "to look", che così com'è significa "guardare" o "sembrare.

Se aggiungiamo la preposizione "after", il verbo "look" cambia drasticamente significato e si traduce con "prendersi cura di".

  • I look after my younger brother → Mi prendo cura di mio fratello minore.

Se invece aggiungiamo la preposizione "forward", il significato cambia ancora in "non vedere l'ora di".

  • I look forward to see you. → Non vedo l'ora di vederti.


Insomma, possiamo definire i phrasal verbs come quelle combinazioni di verbo + particella che vanno a dare un tocco di significato in più al verbo stesso.

Verbi modali in tedesco: quali sono?

I verbi modali in tedesco, un po' come in italiano, sono verbi che si occupano di modificare, rafforzare o aggiungere un concetto ad un altro verbo. Si utilizzano, quindi, sempre associati ad un altro verbo, e per questo diciamo che sono dei verbi ausiliari.

I verbi modali nella lingua tedesca sono sei:

  • Können (potere/sapere): usato per esprimere capacità, abilità o possibilità. Ad esempio: "Ich kann Deutsch sprechen" (So parlare tedesco);
  • Müssen (dovere): indica un obbligo o una necessità. Per esempio: "Ich muss zur Arbeit gehen" (Devo andare al lavoro);
  • Wollen (volere): esprime un desiderio o l'intenzione di fare qualcosa. Ad esempio: "Ich will mein Deutsch verbessern" (Voglio migliorare il mio tedesco);
  • Dürfen (potere, avere il permesso): indica il permesso o la concessione di fare qualcosa. Per esempio: "Du darfst hier nicht rauchen" (Non puoi fumare qui);
  • Sollen (dovere, dovere morale): esprime un dovere morale o una raccomandazione. Ad esempio: "Du solltest mehr Wasser trinken" (Dovresti bere più acqua).
  • Mögen (piacere): esprime il gradimento o la preferenza per qualcosa. Ad esempio: "Ich mag Schokolade" (Mi piace il cioccolato).

A differenza dell'italiano, quindi, i concetti di "potere" e di "dovere" possono essere espressi con due verbi diversi a seconda della situazione e del contesto in cui si trovano.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa sono i verbi separabili in tedesco?

Dire verbi separabili in tedesco può spaventare, specialmente chi si approccia a questa lingua per la prima volta. Ma se dicessimo verbi composti, sarebbe tutto più semplice, vero?

Ebbene, i verbi separabili in tedesco sono un tipo di verbi composti, molto banalmente! In particolare, si compongono di due elementi:

  1. Il verbo base, conosciuto anche come verbo inseparabile dal momento che è una sola parola che non si può scomporre;
  2. Una particella che va a modificare il significato del verbo di partenza, e la quale si separa dal verbo stesso nel momento in cui questo subisce la coniugazione.

Ricorda che, se il verbo è riflessivo, c'è anche il pronome riflessivo nella sua composizione come particella in più.

Un esempio di verbo separabile in tedesco è "anfangen" (iniziare).

Vediamolo ora inserito in un contesto per capire meglio come funziona:

  • Ich fange morgen mit meinem neuen Job an. → Domani inizio il mio nuovo lavoro. (in italiano sarebbe "inizierò", ma spesso utilizziamo il presente anche per il futuro più vicino e ovvio).

Ad ogni modo, in questa frase, "anfangen" è coniugato al presente indicativo (ich fange) e il prefisso separabile "an" è stato spostato alla fine della frase.

Perciò, come si usano i verbi separabili in tedesco?

La regola da seguire è la seguente:

  • Per quanto riguarda la forma affermativa, mettiamo il verbo principale in seconda posizione e il prefisso in fondo alla frase:

    -Ich rufe Vera an. → Chiamo Vera.
  • Nella frase interrogativa, il prefisso rimane sempre alla fine della frase, mentre invece il verbo va posto all'inizio, subito dopo il soggetto. È quello che accade anche con i verbi classici:

    -Siehst du oft fern? → Guardi spesso la TV?
  • Per quanto riguarda la forma imperativa, infine, il verbo viene sempre posto all'inizio, mentre il prefisso alla fine:

    Ruf Vera an! → Chiama Vera!

Verbi forti tedeschi: quali sono?

Innanzitutto, impariamo a identificarli. I verbi forti tedeschi sono tutti quei verbi che formano alcuni tempi verbali a partire da radici differenti rispetto a quelle dell' infinito, che sono invece quelle da cui si formano regolarmente.

Più nel dettaglio, tutti i verbi forti modificano la radice al Präteritum, mentre esistono:

  • alcuni verbi forti che modificano la radice anche al tempo presente (ma solo per seconda e terza persona singolare). Sono i verbi che hanno la radice in -A/-AU all'infinito e molti di quelli che hanno la radice in -E;
  • alcuni verbi forti che modificano la radice anche al Partzip II. Si tratta, in questo caso, dei verbi che hanno la radice in -EI o in -IE/-I e molti di quelli che hanno la radice in -E al modo infinito

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Marienplatz Monaco, il cuore della città

Marienplatz è una piazza situata nel cuore di Monaco di Baviera, in Germania: già per via della sua posizione centrale, nel tempo, ha acquisito questa importanza per la gente del posto.

Oggi -ma in realtà da sempre- è una delle principali attrazioni della città, nota per la sua bellezza architettonica e la sua vivace atmosfera.

La piazza è dominata dal bellissimo municipio (Rathaus) di Monaco, un edificio gotico che ospita anche il celebre Glockenspiel, un orologio a carillon che si anima con figure che rappresentano eventi storici e tradizioni della città.

Marienplatz è anche circondata da negozi, caffè e ristoranti, il che la rende un importante punto di ritrovo popolare per residenti e turisti. Chi per abitudine, chi per fama, è impossibile che non si passi di qui se ci si trova a Monaco di Baviera: Marienplatz è il fulcro di questa città.

La piazza è poi particolarmente affollata durante il periodo natalizio, quando ospita uno dei mercatini di Natale più famosi e pittoreschi della Germania.

Perciò, se scegli di partire con noi per unavacanza studio a Monaco di Baviera, ti consigliamo vivamente di considerare dicembre come periodo!

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi migliorare il tuo l'inglese?
Viaggia con noi

Scopri di più

Verbi primo gruppo francese: cosa sono?

Proprio come accade in italiano, anche nella lingua francese i verbi vengono divisi per la coniugazione che seguono, e quindi si contraddistinguono per via della differente desinenza che presentano nella forma dell' infinito.

In francese, esistono tre coniugazioni:

  1. il primo gruppo, che si distingue per la desinenza -er;
  2. il secondo gruppo, che invece presenta la desinenza -ir;
  3. il terzo gruppo, che può avere diversi suffissi come -re, -oir, o di nuovo -ir ma con modifiche di coniugazione irregolare.

Per fare un esempio, quindi:

  1. manger è un verbo del primo gruppo, che segue la coniugazione dei verbi in -er;
  2. voir è un verbo del secondo gruppo, che segue la coniugazione regolare dei verbi in -ir;
  3. prendre è un verbo del terzo gruppo, perché presenta un suffisso irregolare rispetto ai precedenti (in questo caso -re).

Alla luce di questo, quindi, i verbi del primo gruppo in francese sono tutti quei verbi che terminano in -er e seguono, generalmente, una coniugazione regolare. Il primo gruppo risulta il più semplice da studiare, ma al tempo stesso è anche molto importante farlo con attenzione poiché contiene moltissimi dei verbi più comuni e diffusi della lingua francese, tra cui molti di quelli che servono per descrivere azioni della vita quotidiana.

Vuoi imparare il francese?

Scegli Nizza una delle nostre destinazioni per imparare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli Nizza una delle nostre destinazioni per imparare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli di partire con noi per una delle nostre destinazioni in Francia!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli Nizza una delle nostre destinazioni per imparare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Cos’è il verbo have got inglese

Prima di tutto, cerchiamo di capire di cosa si tratta, anche se molto probabilmente conosci già il verbo have got in inglese.

Si tratta infatti del verbo che si usa per indicare il possesso, usato principalmente nelle costruzioni affermative e interrogative nel presente indicativo semplice.

Vediamo qualche esempio per capire meglio:

  • I have got a car. → Ho una macchina.
  • She has got a new job. → Lei ha un nuovo lavoro.
  • Have you got any siblings? → Hai dei fratelli/sorelle?
  • We haven't got much time. → Non abbiamo molto tempo.

La coniugazione completa è la seguente:

persona

indicativo semplice verbo HAVE GOT

I

Have got

You

Have got

He / She / It

Has got

We

Have got

You

Have got

They

Have got

Come sempre accade nella lingua inglese, la coniugazione è uguale per tutte le persone fuorché la terza persona singolare, che invece presenta la forma in "s".

Si tratta di un verbo fondamentale per la lingua inglese, dal momento che esprimere il possesso può tornare utile in veramente moltissime situazioni.

Vuoi migliorare il tuo l'inglese?
Viaggia con noi

Scopri di più

Come partecipare

La domanda dovrà essere trasmessa, esclusivamente in modalità telematica, accedendo dalla home page del sito internet istituzionale www.inps.it nell’area Servizi on line. La domanda deve essere trasmessa a decorrere dalle ore 12,00 del giorno 2 marzo 2016 e non oltre le ore 12,00 del giorno 31 marzo 2016. Per potere inviare la domanda in modalità telematica è necessario:
  1. Essere in possesso del PIN Inps Dispositivo. a.) Chi non possiede il PIN Inps Dispositivo lo può richiedere direttamente dal sito INPS, chiamato il numero verde dell’istituto oppure direttamente presso uno sportello INPS. b.) Chi possiede già un codice PIN Inps può accedere al sito Home > Servizi > Richiesta PIN On Line, sotto la voce “vuoi il pin dispositivo” per convertirlo.
  2. Dichiarare, in fase di presentazione della domanda, di avere presentato nel 2016 la DSU utile ai fini del rilascio dell’attestazione ISEE ordinario o ISEE Minorenni (con genitori non coniugati tra loro e non conviventi) , qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni.

Perché scegliere un college a Londra?

La lingua inglese è la prima lingua al mondo per numero di parlanti totali e viene frequentemente usata sui social, sui siti web, in ambito lavorativo e commerciale. Ti sarai ormai accorto che nei ristoranti, negli hotel e negli aeroporti di tanti Paesi del mondo è spesso possibile comunicare in inglese, perché questa è la lingua adottata a livello internazionale in diversi settori, come ad esempio quello del turismo. Al giorno d'oggi, dunque, l'inglese apre diverse strade e consente di comunicare agevolmente nei contesti più disparati. E qual è il posto migliore per imparare, se non Londra?

Gli accenti inglesi sono molteplici poiché la pronuncia varia da zona a zona, da città a città. A Londra avrai la possibilità di imparare il classico accento inglese, detto RP (Received Pronunciation), ma anche lo slang e le espressioni più utilizzate quotidianamente. Inoltre, essendo esposto a un mix di culture diverse, potrai ascoltare numerosi accenti stranieri e imparare a riconoscere pronunce differenti. Londra è il centro amministrativo e culturale dell'Inghilterra, ma ricorda che dalla capitale del Regno Unito puoi raggiungere diverse altre importanti città inglesi. Parliamo di Liverpool, di Manchester, di York, di Bristol, di Oxford, di Nottingham, di Brighton, e ancora di Leeds, di Newcastle upon Tyne, di Canterbury, di Leicester, di Norwich e di tante altre.

Se sei interessato a imparare la lingua più parlata al mondo, frequentare i college londinesi ti permette di raggiungere questo scopo in tempi brevi con l'aiuto di insegnanti competenti e qualificati. Noi di Sprachcaffe ti consigliamo di dare un'occhiata ai corsi dei college a Londra estivi o annuali, per ragazzi e per adulti. Sul nostro sito puoi trovare varie soluzioni di viaggio per trascorrere del tempo nelle scuole di Londra, per effettuare un anno di scuola all'estero, e per tanti altri progetti simili. Tutto ciò che devi fare è contattarci per ricevere informazioni più dettagliate e consigli personalizzati, oltre a sfogliare le nostre pagine per tenerti sempre aggiornato sulle novità e sui progetti più recenti.

Età e periodo migliore per lo studio in college americani

I college sono destinati a studenti dai 18 ai 23 anni, trattandosi di studio universitario e quindi post-scolastico. Il percorso di studi dura 4 anni e inizia con corsi generali, per poi focalizzarsi man mano sull'ambito di studi scelto dallo studente.

Non è possibile, quindi, frequentare il college prima della maggiore età, ma può essere utile fare un'esperienza all'estero già durante l'adolescenza, senza necessariamente andare oltreoceano! Di certo ti aiuterà a capire come te la cavi a stare lontano da casa e a vivere con più indipendenza, e inoltre sarà fondamentale per il miglioramento della lingua! Con noi di Sprachcaffe puoi partire per una vacanza studio per imparare l'inglese verso destinazioni molto interessanti come Malta, Brighton e la sempre fascinosa Londra, e puoi farlo già a partire dai 12 anni! Abbiamo programmi adatti a ogni fascia d'età e corsi studiati per essere più o meno intensivi: contattaci qui per farci tutte le domande che vuoi e saremo felici di risponderti.

Tornando a noi, nei college americani per italiani è possibile anche proseguire con gli studi dopo il Bachelor's Degree nelle seguenti fasi:

  • Graduated schools: è la formazione post universitaria a cui si accede con il superamento del test GRE. Qui potrai scegliere tra i Master più prestigiosi del mondo e ottenere il Master's Degree, che corrisponde alla nostra laurea specialistica (non al nostro master).
  • Dottorato di ricerca: se deciderai di svolgere il dottorato negli USA, riceverai uno stipendio per tutta la durata degli studi, che può andare da 1 a 3 anni. Alla fine del percorso dovrai sostenere un esame chiamato Preliminary e, una volta superato, potrai iniziare a preparare la tesi detta Dissertation. Insomma, puoi anche partire direttamente come ricercatore e svolgere questa importante attività in una delle Università americane che più investono nella ricerca, come Stanford o Harvard!

Come si dice “buon compleanno” in Europa

Come si fanno gli auguri di compleanno in tutte le lingue d'Europa? Innanzitutto, partendo dagli Stati più vicini all'Italia, se vuoi fare gli auguri di buon compleanno in spagnolo dovrai dire "feliz cumpleaños", in francese dovrai usare l'espressione "bon anniversaire", mentre in tedesco dovrai dire "Alles Gute zum Geburtstag". In portoghese dirai "feliz Aniversário", in greco dovrai scrivere χαρούμενα γενέθλια (da pronunciare "charoúmena genéthlia"), e in albanese dirai invece "Gëzuar ditëlindjen". Naturalmente, poi, una delle espressioni più conosciute e utilizzate a livello globale è quella inglese, ovvero "happy birthday".

Per augurare un buon compleanno a qualcuno che vive in Scandinavia, e quindi in Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca o Islanda, dovrai memorizzare queste frasi: "Gratulerer med dagen" per il norvegese, "Grattis på födelsedagen" per lo svedese, "hyvää syntymäpäivää" per il finlandese, "Tillykke med fødselsdagen" per il danese, e "til hamingju með afmælið" per l'islandese. Nell'Europa dell'Est, puoi usare l'espressione "Všechno nejlepší k narozeninám" in ceco, "boldog születésnapot" in ungherese, Честит Рожден ден in bulgaro (che si pronuncia "Chestit Rozhden den"), срећан рођендан in serbo (la cui pronuncia è "srećan rođendan"), З Днем Народження in ucraino (che si dice "Z Dnem Narodzhennya"), "vse najboljše" in sloveno, e "šťastné narodeniny" in slovacco.

Come si dice “buone feste” nelle principali città del mondo

Vediamo insieme in questo paragrafo come augurare buone feste nelle maggiori città del mondo, partendo da Londra, New York, Toronto, Los Angeles e Vancouver, dove si parla inglese e dove quindi dovrai dire "happy holidays". Lo stesso vale per le città in Australia e in Nuova Zelanda, come Sydney, Auckland, Brisbane e Wellington. In molte località dell'America del Sud, così come nelle città spagnole, potrai dire invece "felices fiestas". Parliamo di Barcellona, Madrid e Valencia in Spagna, di Città del Messico e Cancún in Messico, di Buenos Aires e Córdoba in Argentina, di Caracas in Venezuela, di Medellin e Cartagena in Colombia, di San Juan in Porto Rico, e di tante altre destinazioni latine.

Ma in Sudamerica puoi parlare anche portoghese, per esempio in Brasile a Rio de Janeiro, dove puoi augurare buone feste come a Lisbona e quindi dicendo "boas festas". A Mosca si dice Счастливых праздников (in russo, che si pronuncia "Schastlivykh prazdnikov"), a Praga "šťastné svátky" (in ceco), a Budapest "kellemes Ünnepeket" (in ungherese), a Parigi puoi dire sia "joyeuses fêtes" che "bonnes fêtes" (in francese), a Berlino, a Vienna e a Berna si dice "schöne Feiertage" (in tedesco), e ad Atene devi dire "kalés diakopés" (che in greco si scrive καλές διακοπές).

E come si dice "buone feste" nelle principali città asiatiche? A Pechino puoi esclamare "jiérì kuàilè" (che in cinese semplificato si scrive 节日快乐), a Tokyo puoi dire "tanoshī kyūjitsu" (che in giapponese è scritto 楽しい休日), a Seoul si dice invece "jeulgeoun hyuil" (scritto 즐거운 휴일 in coreano). Infine, spostandoci in Africa, a Il Cairo puoi dire "ajazat saeida" e scrivere اجازة سعيدة (in arabo), così come a Abu Dhabi e a Beirut. Infine, potrai augurare buone feste ai locali dicendo "gelukkige vakansies" a Città del Capo e a Johannesburg (in afrikaans), e "dun Isinmi" a Lagos (in yoruba).

Il significato di pace

La parola "pace" assume diversi significati a seconda del contesto in cui la si utilizza. In generale, il concetto di pace rimanda a una situazione di armonia e serenità, nella quale non hanno spazio violenza e ostilità di vario genere. Si può parlare di pace per quanto riguarda il singolo individuo, per gruppi più o meno grandi di persone, e di pace tra le nazioni e quindi a livello globale.

Si parla dunque di pace tra i vari Paesi del mondo, in riferimento al concetto contrario della guerra. Ci si riferisce alla pace anche parlando delle persone all'interno di interi gruppi sociali, per riferirsi al quieto vivere, alla libertà di espressione e di pensiero, senza tensioni e senza preoccupazioni. Questa nozione di non antagonismo, così ampia e profonda, potrebbe legarsi anche ad altri concetti come quello dell'apertura mentale, della sicurezza in tutte le sue forme, del rispetto, della stabilità, e di tutte le altre possibili caratteristiche di un popolo che vive in pace con gli altri e con se stesso.

Ma un periodo di pace può indicare anche la tranquillità, il silenzio, il relax totale senza distrazioni, senza ansia e senza stress. Può essere un solo momento, oppure si può parlare di una pace a livello mentale, della cosiddetta pace interiore, un equilibrio da raggiungere attraverso un lavoro su se stessi. Si tratta dunque di un obiettivo a lungo termine, a cui si può arrivare affrontando i problemi nel miglior modo possibile.

Dire ciao nelle lingue più importanti

Le lingue non sono tutte uguali, e ciò vale sia per l'alfabeto utilizzato che per il suono delle parole, ma anche per il numero di parlanti. Alcune lingue sono più comuni perché usate da milioni e milioni di persone, mentre altre rischiano di scomparire nel giro di poche generazioni. Tra le lingue più parlate al mondo ci sono l'inglese e il cinese mandarino, con oltre un miliardo di parlanti, seguite dall'hindi, dallo spagnolo, dal francese e dall'arabo. In classifica ci sono poi il bengalese, il russo, il portoghese e l'urdu. I posti in classifica delle varie lingue possono variare a seconda dell'importanza della lingua nel luogo che si prende in considerazione, ovvero se si tratta di una lingua madre, di una seconda lingua o di una lingua studiata.

Se vuoi imparare a salutare nelle lingue più comuni del mondo puoi iniziare dicendo "ciao" in inglese. Puoi dire "hello" oppure "hi" in tutti i Paesi in cui si parla inglese, come il Regno Unito e gli Stati Uniti, l'Australia, il Canada e la Nuova Zelanda. Puoi usare invece "salut" o "bonjour" in Francia, ma anche nella provincia canadese del Quebec, in Belgio, in Marocco e in Tunisia, e con tutti quei popoli che comunicano anche attraverso il francese, come la Repubblica Democratica del Congo e il Camerun. Vuoi salutare qualcuno in russo? Puoi usare la parola "privet".

In Spagna e in molti Paesi dell'America Latina, invece, puoi salutare in spagnolo con "hola". Parliamo dell'Argentina, del Guatemala, del Perú, dell'Uruguay, della Bolivia, del Venezuela, di Cuba, del Cile e della Colombia, e ancora Panama, Paraguay, Costa Rica, Repubblica Dominicana, Ecuador e vari altri Paesi in cui lo spagnolo è la lingua madre. Il portoghese, invece, si parla in Portogallo e in Brasile, ma anche in Paesi come Mozambico, Angola, Capo Verde, Guinea Bissau e Timor Est. Qui puoi dire "ciao" utilizzando la parola "oi", ma anche "olá".

Il cinese mandarino è la lingua ufficiale a Singapore, in Malesia e Taiwan, e naturalmente in Cina. Se ti trovi in uno di questi Paesi puoi salutare con "Nǐ hǎo", ovvero 你好. In hindi, invece, puoi dire "ciao" usando la parola "namaste", molto conosciuta anche da noi occidentali. Anche l'arabo, come abbiamo visto, è una delle lingue più parlate al mondo. In questo caso si tratta di una lingua utilizzata in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti, in Tunisia, in Qatar, in Somalia, in Egitto, in Iraq, in Libano, in Oman, in Algeria, in Israele, in Giordania, in Sudan e in altri Paesi dell'Africa e dell'Asia, dove puoi salutare con "as-salāmu ʿalaykum" (ovvero ٱلسَّلَامُ عَلَيْكُمْ). Il bengalese è la lingua parlata in Bangladesh e in India. Secondo varie statistiche, nel 2022 il bengalese è parlato da più di 270 milioni di persone. Per salutare in questa lingua devi dire "Hyālō" (ovvero হ্যালো).

Dire grazie in tutte le lingue del mondo

I diversi popoli di tutto il mondo esprimono la propria gratitudine in modi differenti, e quindi dicono "grazie" utilizzando parole ed espressioni del tutto diverse tra loro. Alcune lingue sono più comuni e famose di altre, e questo è dovuto soprattutto al numero di parlanti di una lingua, ma in parte anche alla rappresentazione di determinate culture dall'industria dell'intrattenimento, come ad esempio gli anime giapponesi o i documentari sulla guerra del narcotraffico in Messico. Tra i modi più conosciuti di dire "grazie" ci sono "thank you" (in inglese), "xiè xiè" (in cinese), e "arigatō" (in giapponese), ma anche "merci" (in francese) e il nostro "grazie" italiano.

Imparare tutte le lingue del mondo è sicuramente un'impresa ardua, ma conoscere le espressioni più importanti per salutare e ringraziare può tornarci utile in viaggio. Tuttavia, a volte ciò che risulta più difficile è imparare a riconoscere la grafia della parola "grazie", in particolare quando viene utilizzato un alfabeto diverso dal nostro. Nel paragrafo successivo troverai grazie scritto in tutte le lingue. Inoltre per questo motivo, e quindi a causa dell'impossibilità di tradurre determinate espressioni, sempre all'interno di questa pagina puoi trovare la traduzione di grazie in tutte le lingue, utile per pronunciare le parole anche se non si conosce l'alfabeto.

Canzoni in inglese per bambini di scuola primaria

Quando iniziano il percorso di scuola elementare, i bambini sono nell'età giusta per poter imparare canzoni inglesi più complesse, con costrutti più elaborati. Inoltre, come accennavamo prima, spesso è un esercizio che svolgono in vista di una recita scolastica, e sono sempre entusiasti quando a scuola devono imparare una nuova canzone.

Perché non integrare l'apprendimento dell'inglese attraverso la musica anche a casa, allora?

Ci sono tante canzoni in inglese per bambini di scuola primaria che possono essere utilizzate come strumento di gioco e apprendimento in ogni dove, che sia a casa, a scuola o in viaggio.

­­­

­

Ecco alcuni dei brani più belli:

  • Row row row, your boat: anche se si tratta di una canzone molto semplice, in realtà è perfetta per questo periodo perché contiene molte "r" ed "l", lettere con cui i bambini più piccoli fanno molta fatica anche in italiano. Arrivati alla scuola primaria, però, hanno una perfetta padronanza della pronuncia della loro lingua madre, e si trovano nel momento giusto per perfezionare la pronuncia anche dell'inglese.
  • Here comes the sun: questo capolavoro dei Beatles si presta molto all'apprendimento dei più piccoli, grazie alla ripetizione di molte parole e frasi intere e alla sua sonorità. È anche un modo per discostarsi un po' dalle classiche canzoni in inglese per bambini e permettere loro di misurarsi con qualcosa che li faccia sentire grandi.
  • Yellow submarine: e sempre dei Beatles anche questa canzone può essere molto efficace, soprattutto per il rafforzamento dell'apprendimento dei colori in inglese. Inoltre, il suo testo è più complesso rispetto a quelli sperimentati finora, ma del tutto alla portata di un bambino di otto o nove anni.
  • Lemon Tree: è sempre una delle canzoni in inglese più insegnate a scuola, perché è molto orecchiabile, semplice ma allo stesso tempo con un testo ben elaborato. Questa canzone avvicina i bambini all'apprendimento delle forme in -ing, in particolar modo, ed è un ottimo esercizio per ampliare il vocabolario.

La verità è che oggi i bambini delle scuole elementari amano la musica commerciale che sentono in ogni dove, dalla televisione all'altoparlante nel parcheggio del centro commerciale. Anche canzoni come Happy di Pharrell Williams, o i vari successi di Taylor Swift possono essere, quindi, strumenti efficaci capaci di coinvolgerli e far imparare loro l'inglese.

Che cos’è un avverbio di tempo?

Fanno parte degli avverbi di tempo tutte quelle particelle invariabili del discorso che si utilizzano per commentare un'azione descritta da un verbo, aggiungendo importanti informazioni riguardo all'aspetto temporale. In particolare, servono a esprimere la durata dell'azione che viene descritta dal verbo, la frequenza con la quale avviene oppure la sua collocazione nel tempo.
In pratica, possiamo dire che gli avverbi di tempo in inglese rispondono a due principali domande: "quando?" oppure "per quanto tempo?".

Inoltre, possono servire anche per indicare il rapporto temporale che esiste tra due frasi. Gli avverbi di tempo sono una parte del testo che si può utilizzare in qualsiasi tempo verbale: servono a dare contesto nel presente, nel passato e anche nel futuro.

Esistono diverse tipologie di espressioni di tempo, e si possono formare in modi differenti. Come tutti gli avverbi, è possibile formarli aggiungendo il suffisso "-ly" alle parole che vogliamo trasformare in avverbi, che di solito sono aggettivi oppure sostantivi. Qualche esempio pratico:

  • frequent → frequently
  • rare → rarely
  • day → daily
  • night → nightly
  • occasional → occasionally
  • month → monthly
  • week → weekly

Questa tipologia, però, rappresenta solo una parte degli avverbi di tempo in inglese. Vediamo quali sono gli altri.

Cosa sono i pronomi riflessivi e quando si usano

I pronomi riflessivi in tedesco sono quelle particelle testuali che si aggiungono ad un verbo per riflettere sul soggetto l'azione che esprime, e si legano principalmente a quelli che chiamiamo verbi pronominali. In italiano li tradurremmo come "mi", "ti" "si" e così via, proprio per "rigirare" l'azione del verbo verso il soggetto stesso.

A seconda dello scopo che devono raggiungere, i pronomi riflessivi in tedesco possono essere declinati in due casi distinti: accusativo o dativo.

I pronomi riflessivi all'accusativo svolgono il ruolo di complemento oggetto, perché risponde alla domanda "chi? che cosa?":

  • Ich wasche mich = io mi lavo. (ovvero io lavo me stesso.)

Possiamo notare che sono identici ai pronomi personali, perché effettivamente "se stesso" non è altro che un particolare tipo di complemento oggetto.

  • Ich kenne ihn = io lo conosco (non è riflessivo, ma la declinazione è uguale.)

Ecco la declinazione completa dei pronomi riflessivi in tedesco all'accusativo:

persona

pronome riflessivo

ich

mich

du

du

er / sie / es

sich

wir

uns

ihr

euch

sie / Sie

sich

Proprio come abbiamo appena accennato, le Filippine sono un arcipelago molto esteso, e che comprende tantissime isole diverse tra di loro sia per conformazione geografica, sia per abitudini sociali, culturali e di conseguenza anche linguistiche. Sono molte le lingue che si parlano qui, ma per cercare di unificare l'arcipelago per lo Stato che è, ne sono state scelte alcune come ufficiali, da utilizzare per la comunicazione con la popolazione e da insegnare nelle scuole. Le lingue ufficiali delle Filippine sono perciò ben due: il filippino e l'inglese.

Filippino

Il filippino, chiamato anche Wikong Filipino o pilipino, è la lingua ufficiale delle Filippine per antonomasia, la principale tra le due riconosciute a livello nazionale. Si tratta di una varietà linguistica di prestigio del Tagalog, la lingua parlata nelle Filippine con la maggior diffusione: più di un terzo della popolazione filippina utilizza come prima lingua questo linguaggio austronesiano. Dalle persone rimanenti, invece, è comunque conosciuto e parlato come seconda lingua. Possiamo dunque definire il filippino come la versione standardizzata del tagalog, con molte similitudini ma anche diverse "sistemazioni" per adattarlo anche alla comprensione di chi parlava un'altra lingua in precedenza.

Il filippino fu scelto come lingua ufficiale delle Filippine nel 1973, e da quel momento in poi è stato sempre preferito alle altre lingue per quanto riguarda la televisione, i media e la comunicazione in generale. Rappresenta anche la lingua ufficiale dell'istruzione, ma comunque sia resta tutt'oggi meno importante dell'inglese all'interno del contesto scolastico.

Le origini della lingua delle Filippine sono da ricercare nel XVI, quando gli Spagnoli sopraggiunsero in queste terre. A quei tempi, tra le isole dell'arcipelago non c'era un linguaggio comune, ma ognuno comunicava con il proprio. Vi erano però 3 lingue principali, che avevano una netta prevalenza di numero di parlanti: erano il tagalog, l'ilocano (un'altra lingua austronesiana) e il bisaya, che è la lingua filippina centrale. Quando fu il momento di scegliere la lingua ufficiale delle Filippine, si preferì partire dalle caratteristiche del tagalog poiché era la lingua più diffusa in assoluto, ma soprattutto perché era la più comprensibile anche a chi ne parlava un'altra e possedeva una tradizione letteraria molto più ampia e ricca in confronto alle altre. In pratica, si optò per il tagalog così come si scelse il toscano come base per unificare la lingua italiana, per intenderci.

Il filippino è sempre stato la lingua della capitale economica e politica delle Filippine, la città di Manila: anche durante i periodi di colonizzazione spagnola e degli Stati Uniti, qui la lingua non si è mai piegata. Inoltre, fu anche utilizzata durante la rivoluzione filippina del 1986 e dal Katipunan, una società filippina anti-coloniale. Sono anche questi motivi che hanno spinto il governo a scegliere di creare il filippino utilizzando il tagalog come base di partenza.

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Bruxelles lingua ufficiale: qual è?

Iniziamo chiarendo un importante dettaglio: la lingua belga non esiste. Non c'è una lingua parlata a Bruxelles e in Belgio in generale che sia unica del posto, ma gli idiomi utilizzati qui sono lingue che tutti noi conosciamo e che rientrano tra le ufficiali anche di altre nazioni. Infatti, a Bruxelles la lingua ufficiale non è una, ma due: olandese e francese.

E la regione di Bruxelles Capitale è ufficialmentebilingue: non sono rare, infatti, le famiglie "miste", perciò è molto difficile fare delle statistiche su quale sia la lingua preponderante all'interno della città come "prima lingua" dei cittadini. Poiché la questione del bilinguismo è ufficiale per la città di Bruxelles, in giro per le strade troveremo sempre cartelli stradali con la doppia traduzione, così come le informazioni sui mezzi di trasporto e sugli annunci pubblicitari. La televisione offre canali gestiti in lingua olandese e canali dove invece si parla francese, e anche i telegiornali sono proposti nelle due diverse lingue. A livello teorico vi è una prevalenza di persone che parlano in francese, poiché la gente in passato considerava la conoscenza di questa lingua un dettaglio molto più prestigioso, ma come vedremo tra poco, la realtà è un po' diversa da questo.

La storia della lingua all'interno del Paese, tra l'altro, vede come idioma originale dell'area di Bruxelles un dialetto brabantino della lingua olandese, perciò si potrebbe dire che sia questa la lingua principale del Belgio e di Bruxelles. In realtà, però, la popolazione conosce entrambi gli idiomi e li utilizza nella vita quotidiana, spesso intercambiandoli anche all'interno di una stessa frase. Questo perché nel tempo la versione belga dell'olandese è stata molto influenzata dal francese, e più in particolare dalla lingua romanza chiamata "vallone", che si parla per l'appunto nella regione della Vallonia. Dall'Ottocento in poi, con l'immigrazione dalle regioni francofone, la lingua fiamminga è stata soppiantata dal francese in diverse zone del Paese, e forse più di tutte la capitale è stata "colpita" da questo evento: oggi il 90% degli abitanti di Bruxelles parla francese come prima lingua. Tutto questo, naturalmente, si riflette in modo diretto sulla composizione politica, culturale e linguistica della città.

Olandese

Si dice che l'olandese in Belgio sia la lingua più parlata in assoluto, anche se la percentuale di persone che la usano come prima lingua a Bruxelles si attesta intorno al 15% della popolazione della città. Come abbiamo visto, la capitale è prevalentemente francofona per questioni storiche. A livello nazionale, invece, parla olandese la comunità fiamminga, che si trova maggiormente concentrata nella regione settentrionale delle Fiandre e che corrisponde a circa il 60% della popolazione belga, che vale a dire 6,5 milioni di persone.

Declinazione verbo essere in francese e utilizzo: être

Partiamo dal verbo essere in francese, che sarebbe il verboêtre: quando si utilizza?

Se viene applicato come verbo principale all'interno di una frase, il verbo être assume un significato proprio e serve per esprimere diversi concetti. In particolare si usa per:

  • Esprimere lo stato in luogo.
    Je suis à la maison = Io sono a casa / Mi trovo a casa
  • Esprimere una qualità dell'oggetto a cui si riferisce.
    Le placard de la cuisine est vieux. = L'armadio in cucina è vecchio.
  • Specificare l'appartenenza dell'oggetto a cui si riferisce.
    Ce collier est à Julie. = Questa collana è di Julie.
  • Indicare la professione o la nazionalità del soggetto a cui si riferisce.
    J'ai été médecin pendant de longues années. = Sono stato un medico per molti anni.
    Vous êtes américain? = Sei americano?
  • Indicare l'orario.
    Il est 9 heures. = Sono le nove.

Vediamo ora la declinazione del verbo essere in francese dei tempi semplici: presente indicativo, imperfetto, passato semplice e futuro semplice.

indicativo

persona

presente

imperfetto

passato semplice

futuro semplice

Je

suis

étais

fus

serai

Tu

es

étais

fus

seras

Il / Elle

est

était

fut

sera

Nous

sommes

étions

fûmes

serons

Vous

êtes

étiez

fûtes

serez

Ils / Elles

sont

étaient

furent

seront

Per dare un po' di contesto, partiamo con una piccola descrizione del Paese in questione. La Lituania è uno Stato dell'Europa orientale e l'ultimo paese europeo ad essersi convertito al cristianesimo nel 1387, anche se sono qui tuttora vive alcune tradizioni risalenti al paganesimo. Per esempio, il fatto di lasciare la tavola imbandita e apparecchiata dopo la Vigilia di Natale, così da far mangiare anche gli spiriti dei parenti deceduti.

Si tratta dunque di una nazione molto interessante, e in alcune cose una via di mezzo tra il mondo europeo propriamente detto e quello sovietico, di cui faceva parte in passato. Naturalmente la lingua ha risentito di entrambe le influenze, e da lì è nato il lituano.

Il lituano è in Lituania la lingua ufficiale, utilizzata da più di 2 milioni e mezzo di parlanti nel mondo. Questo dato aggiornato al 2012, in realtà, ne conta anche più di tre milioni.

Alcuni dialetti lituani, inoltre, sono diffusi anche nel nord-est della Bielorussia, e fanno parte anche delle lingue parlate in Polonia, soprattutto nelle zone di Suwalki.

Le particolarità che contraddistinguono la lingua lituana sono molte, e la prima riguarda il vocabolario: il lessico del lituano è estremamente arcaico, e difatti si tratta della lingua indoeuropea più vicina lessicalmente alla lingua protoindoeuropea, anche conosciuta come "la madre di tutte le lingue del mondo". Questa lingua, infatti, oltre ad essere parente stretta del vicino lettone, è anche molto simile al prussiano antico.

Per quanto riguarda la somiglianza con il lettone, comunque, in Lituania la lingua si è separata soltanto nel Basso Medioevo, basando da quel momento in poi l'alfabeto sulla grafia tedesca e su quella polacca. Ricordiamo che, proprio come il tedesco, il lituano è una lingua flessiva che presenta ben cinque declinazioni per i sostantivi e tre per gi aggettivi, ognuna delle quali con sette casi di declinazione: nominativo, genitivo, dativo, accusativo, strumentale, locativo e vocativo.

A proposito della diffusione, invece, in Lituania la lingua ufficiale è parlata dall'86,7% della popolazione del Paese, ovvero da tutte le persone che sono di etnia lituana.

Il lituano rappresenta l'unica lingua ufficiale dello Stato, ed è pertanto quella utilizzata nei media, nella televisione e in generale per tutte le comunicazioni con i cittadini; è anche la lingua che si applica nelle istituzioni, nell'istruzione e nella vita di tutti i giorni in generale. Insomma, è impensabile trasferirsi in Lituania per vivere e non conoscere questa lingua: non si può in alcun modo sopperire con la sola conoscenza dell'inglese.

Vienna lingua ufficiale: qual è?

Probabilmente non ti sei mai chiesto quale fosse la lingua parlata in Austria in generale, ma adesso che ti è necessario saperlo perché devi partire per Vienna, il dubbio è salito.

Non tutti lo sanno, in effetti, ma la risposta è molto semplice: a Vienna la lingua ufficiale è il tedesco. Confinando con la Germania a nord-ovest, il Paese ha da sempre subito una forte influenza da questa grande potenza mondiale, e nella maggior parte dei casi queste influenze si riflettono notevolmente anche sulla lingua parlata. Ma perché a Vienna si parla tedesco, più esattamente?

Perché l'Austria è storicamente legata a questa lingua e alla popolazione che la iniziò a parlare: l'Austria fu la sede del Sacro Romano Impero Tedesco, esattamente dal 1558 al 1806. Quando questo impero subì la sua dissoluzione, venne istituito l'Impero Asburgico: l'Austria in quel momento storico era la più grande tra le potenze germaniche, e condivideva la lingua tedesca con tutte le altre, anche con quella direttamente opposta a lei: la Prussia.

Fu proprio in questo periodo che l'imperatore Giuseppe II decise di dichiarare in Austria e a Vienna come lingua ufficiale il tedesco, da utilizzare nelle università e per l'amministrazione dello Stato. Già si parlava, ma da quel momento in poi gli fu riconosciuto il valore che ha oggi anche a livello culturale.

È importante notare, però, che austriaci e tedeschi hanno due letterature completamente diverse, le quali fino all'800 erano nettamente distinguibili.

Anche la lingua parlata a Vienna era molto diversa da quella parlata in altre zone interne all'Austria, a causa della moltitudine di dialetti diversi di tedesco che si sentivano parlare nel Paese: alcuni erano totalmente incomprensibili anche tra persone che ne parlavano un altro.

Oggi il tedesco viene parlato quasi da tutta la popolazione, viene insegnato a scuola e si utilizza come lingua primaria nelle documentazioni ufficiali e nei media scritti o trasmessi: è la lingua di ogni comunicazione con i cittadini.

Bruxelles lingua ufficiale: qual è?

Polonia lingua ufficiale: qual è?

In Polonia lalingua ufficiale è il polacco, una lingua indoeuropea e, più in particolare, appartenente al gruppo delle lingue slave occidentali. La lingua polacca è riconosciuta come ufficiale in Polonia, ma è anche ampiamente diffusa nel resto del mondo, considerando che possiamo oggi contare 45 milioni di parlanti totali e la Polonia invece ha 38 milioni di abitanti. In particolare, la diffusione del polacco fuori dal Paese di origine è distribuita maggiormente negli Stati Uniti (2,5 milioni) ed è una delle lingue parlate in Ucraina (1,151 milioni). In minori quantità troviamo la lingua polacca diffusa anche in:

  • Germania: 1 milione di parlanti
  • Bielorussia: 400 000 parlanti
  • Canada: 225 000 parlanti
  • Brasile: 150 000 parlanti
  • Israele: 100 000 parlanti

E, ancora in diffusione minore, la troviamo anche in Russia, Kazakistan, Lettonia, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Australia, Romania, Azerbaigian e in minima parte anche in Estonia.

Di tutte queste nazioni, però, il Polacco è lingua ufficiale soltanto della Polonia dove è parlato e utilizzato come prima lingua da più del 95% della popolazione. Questo dato fa della Polonia uno dei Paesi più omogenei a livello linguistico di tutto il continente europeo: se pensiamo alle varie lingue ufficiali del Lussemburgo, per esempio, o di quelle che si parlano in Belgio, ci rendiamo conto infatti che pochi paesi europei possono vantare un livello linguistico così omogeneo come quello della Polonia.

La storia della lingua polacca comincia intorno al decimo secolo d.C., nel momento in cui le tribù di Oder e di Vistola furono unificate sotto il regno di Mieszko I. Avendo lingue molto simili tra di loro, si decise di trovare una sorta di via di mezzo, una versione standardizzata che si serviva dell'alfabeto latino per la forma scritta. A causa della sua storia, oggi il polacco è considerato la lingua slava più antica, non cristiana e maggiormente utilizzata nel tempo senza interruzioni: è praticata non-stop dal 1500.

Café del mar

A soli dieci chilometri dalla capitale La Valletta, esattamente nella cittadina di Bugibba, sorge il Café del mar, uno dei locali notturni a Malta più popolari in assoluto. Anzi, la sua fama è internazionale dal 1994, grazie alle sue compilation chill-out.

DJ famosi in tutto il globo, eventi a bordo piscina, serate infinite al ritmo della musica più bella: questo è il divertimento che ti aspetta al beach club Café del mar. Il quale, grazie alla sua posizione esclusiva, offre una spettacolare vista sul mare da cui poter scorgere l'alba.

Il locale si trova oltretutto in una delle due zone famose per la movida, perciò avrai l'occasione di muoverti di festa in festa senza rinunciare a nulla!

La Valletta: a spasso nella cultura maltese

Se devi scegliere dove alloggiare a Malta per una vacanza davvero immersiva non puoi non prendere in considerazione la sua capitale: La Valletta. Città più importante dell'isola, rappresenta la base perfetta per conoscere appieno gli aspetti culturali maltesi, e al tempo stesso esplorare i dintorni e tutte le altre località rinomate. Da qui, infatti, i collegamenti per le altre città sono davvero ottimi, e non si può visitare Malta senza passeggiare tra le strade de La Valletta, perciò si tratta di un buon compromesso.

Molti la definiscono un museo a cielo aperto, per quante meraviglie ha da offrire: non è un caso, infatti, se il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Tra edifici imponenti come il Palazzo del Gran Maestro, importanti vie dello shopping e cattedrali maestose che ospitano dipinti di Caravaggio, una passeggiata qui è davvero imperdibile.

Oltretutto La Valletta è una buona zona dove alloggiare a Malta anche per i giovani interessati alla vita notturna, seppure non troppo movimentata (per quello vedremo altre zone più adatte!). Bar, pub e locali ti permettono di trascorrere piacevoli serate in una località comunque vivace, ma sempre mantenendo un aspetto romantico e vagamente sofisticato. A tal proposito, potrai immaginare che La Valletta non è proprio una delle zone più economiche dell'isola, ma anzi, i prezzi di alloggi e hotel sono tra i più alti.

Paesi dove si parla inglese come prima lingua

L'inglese è una lingua germanica-occidentale, che ha avuto origine nel nord della Germania e in Danimarca e che, con le migrazioni di Angli, Sassoni e Juti, ha raggiunto solo nella Tarda Antichità la Britannia, ovvero l'isola di Gran Bretagna.

Si può dire che da quel momento in poi la lingua ha cominciato a prendere vita davvero, subendo cambiamenti e adattamenti lungo il corso degli anni e arrivando a spodestare il francese in qualità di "lingua franca".

Prima di arrivare ad essere la lingua della globalizzazione intorno al Novecento, però, già nel Seicento l'inglese è approdato in tutti i cinque continenti del globo. In alcuni Paesi naturalmente in modo prevalente, diventando lingua ufficiale e la prima lingua parlata dalla popolazione, ovvero la lingua madre.

I Paesi dove si parla inglese come prima lingua sono:

  • Regno Unito, formato da Inghilterra, patria dell'inglese, Scozia, Irlanda del Nord e Galles. È in queste terre che l'inglese ha avuto origine e che oggi continua a rappresentare la lingua principale, anche se si parlano anche lingue come il gaelico irlandese, riconosciuta allo stesso modo come ufficiale.
  • Stati Uniti d'America: in tutti i 50 stati degli USA per questioni l'inglese è l'unica lingua ufficiale, tranne che alle Hawaii dove è co-ufficiale insieme all'hawaiano. Viene parlata la variante di inglese americano dal 96% della popolazione, anche se non è raro che le persone che vivono qui siano bilingui o abbiano comunque un'altra lingua come principale, specialmente lo spagnolo.
  • Canada: è uno dei Paesi dove si parla inglese come prima lingua, fuorché in Quebec e in una parte del Nuovo Brunswick. Il Paese è infatti bilingue e più del 20% della popolazione è di madrelingua francese.
  • Australia: lingua ufficiale de facto dell'Australia è l'inglese, e più precisamente la variante di inglese australiano che si è sviluppata qui nel tempo. Se nelle comunicazioni formali e standard -come gli articoli di giornale- l'inglese australiano risulta tanto comprensibile quanto quello britannico o americano, la comprensione orale può dare un po' più di difficoltà. I suoni a volte sono molto diversi, e da tanti considerati persino "eccentrici".
  • Nuova Zelanda: molto simile all'australiano è l'inglese neozelandese che si parla, per l'appunto, in Nuova Zelanda. Qui rappresenta una delle due lingue ufficiali, insieme al maori, il quale ne ha anche influenzato accento e caratteristiche.
  • Sudafrica: è il secondo Paese del mondo per numero di lingue ufficiali, avendone ben undici. Tra queste vi è naturalmente anche l'inglese, compreso da tutte le persone che vivono nelle zone urbane.

Visitare Malta in 3 giorni: arrivo e La Valletta

Quando il tempo a disposizione non è tantissimo, il viaggio non può che cominciare dalla città più importante di un Paese. Nel caso di Malta stiamo parlando di La Valletta, capitale dell'isola e, tra l'altro, punto di arrivo per via dell'aeroporto.

Ricca di storia e di cultura, La Valletta custodisce esempi di architettura tipica e monumenti simbolici: si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, e camminare tra le sue vie te ne farà capire il motivo in pochi istanti. Il suo centro storico, di inestimabile bellezza, è stato riconosciuto Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1980.

Cosa visitare a Malta in 3 giorni nella sua capitale? Molto, per fortuna, perché numerose delle attrazioni principali dell'isola si trovano proprio qui! Parliamo della Concattedrale di San Giovanni, per esempio, simbolo della città e custodia di uno splendore inenarrabile: se da fuori sembra una chiesa come tante altre, il suo interno ti lascerà senza parole, letteralmente. Decorazioni meravigliose e sontuose ricoprono ogni angolo di questo edificio mastodontico, ma ciò che più ti stupirà è trovare nell'Oratorio due dipinti di Caravaggio, dei quali uno il più grande che l'artista abbia mai portato a compimento.

Non perdere poi il Palazzo del Gran Maestro, che oggi ospita il Presidente della Repubblica di Malta ma del quale buona parte rimane sempre aperta al pubblico in qualità di museo.

Da visitare assolutamente anche gli Upper Barrakka Gardens, maestosi e curati giardini che offrono un'incantevole vista sul posto e su quelle che, a Malta, sono conosciute come Le Tre Città: Vittoriosa, Cospicua e Senglea.

La Valletta è una città importante ma molto piccola, perciò girarla tutta non sarà difficile anche se in un solo giorno e a piedi. Anzi, dopo aver visitato le attrazioni principali ti resterà sicuramente il tempo per fare una passeggiata lungo la Republic Street, la via dello shopping più importante della città.

La Valletta è una città importante ma molto piccola, perciò girarla tutta non sarà difficile anche se in un solo giorno e a piedi. Anzi, dopo aver visitato le attrazioni principali ti resterà sicuramente il tempo per fare una passeggiata lungo la Republic Street, la via dello shopping più importante della città.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa vedere a Barcellona in 3 giorni

Partiamo dallo scenario "peggiore": solo un weekend lungo a disposizione per esplorare la città. Ma a Barcellona cosa vedere assolutamente in così poco tempo? Le attrazioni principali, tappe "obbligate" in un itinerario che dev'essere ben organizzato e studiato nei minimi dettagli.

Giorno 1

Il punto di partenza dipende molto da dove alloggi, ma il primo giorno ti consigliamo di partire da uno dei monumenti più importanti della città, se non il più iconico: la Sagrada Familia. Progetto cominciato nel 1866, l'imponente chiesa è ancora in fase di costruzione, e si stima che potremo vederla completa solo nel corso del 2026. Di certo però vale la pena già visitarla: con il suo stile tra il gotico, l'islamico e il rinascimentale, la Sagrada Familia è stata dichiarata patrimonio dell'UNESCO nel 2005.
E naturalmente gran parte della sua bellezza deriva da Antonio Gaudí, architetto esponente del modernismo che ne assunse la direzione dei lavori e la portò ad essere ciò che è oggi: un capolavoro a cielo aperto.

Per visitare la chiesa ci vorrà circa 1 ora e mezza, più il tempo della coda che può essere anche abbastanza lungo vista l'importanza del monumento.

Il resto della giornata può essere dedicato a una passeggiata per LaRambla, la via più famosa della città, vivace e animata da artisti di strada e locali di ogni genere. Se cerchi un posto in cui mangiare qui lo trovi di sicuro, che tu abbia voglia di tapear o di un pranzo da ristorante. Puoi anche fermarti al Mercato de la Boqueria per un'esperienza più local!

A soli cinque minuti trovi anche il Barrio Gotico, la parte più caratteristica di Barcellona: con i suoi edifici in stile gotico e la meravigliosa Catedral, è il modo ideale per concludere il primo giorno in bellezza.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Verbo avere spagnolo: haber o tener?

I verbi essere e avere in spagnolo mettono spesso in crisi gli studenti per via della doppia scelta: se da una parte abbiamo ser ed estar, qui ci troviamo a dover scegliere tra haber e tener. E, come spesso accade nello studio delle lingue, la scelta giusta non è sempre quella più scontata: anche nel caso di oggi possiamo dire che sia così.

Infatti, noi italiani tendiamo a identificare il verbo avere in spagnolo con il verbo haber, per ovvi motivi: è praticamente lo stesso suono. Ma è qui che casca l'asino, e si commettono gli errori più grossolani della lingua spagnola!

Haber non si usa mai per indicare possesso. Vediamo un esempio concreto, traducendo la frase "Quanti anni hai?" :

  • ¿Cuántos años has? X
  • ¿Cuántos años tienes? V

Facendo due più due, quindi, viene da sé che utilizzeremo sempre il verbo tener per esprimere il possesso o l'appartenenza.

Quando si usa haber come verbo avere in spagnolo?

Abbiamo visto quindi quando NON si usa haber come verbo avere in spagnolo: per indicare possesso non è mai corretto. Ma allora dove lo impieghiamo?

Usiamo il verbo haber per la formazione dei tempi composti degli altri verbi. Di tutti gli altri verbi, perché ricorda: in spagnolo haber è l'unico verbo ausiliare, anche quando in italiano utilizzeremmo il verbo essere.

Qualche esempio:

  • He comprado un pastel para la fiesta. = Ho comprato una torta per la festa
  • Si tan solo me hubiera enterado antes… = Se solo lo avessi scoperto prima…
  • Para entonces el cantante habrá terminado. = Il cantante avrà finito per quell'ora.
  • Lo hubiera hecho* todo diferente. = Avrei fatto tutto diversamente.

*Qui possiamo notare una particolarità dello spagnolo: l'utilizzo del congiuntivo nella frase reggente, dove noi utilizzeremmo il condizionale.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Come muoversi a Malta dall’aeroporto

Per raggiungere l'isola di Malta è molto probabile che tu ti serva di un volo aereo. In base all'aeroporto di partenza possono volerci dai 50 minuti all'ora e mezza, e per tua grande comodità hai molte città da cui poter partire, tra cui Roma, Milano, Pescara, Perugia e Palermo. Ad ogni modo, una volta atterrato l'aereo ti lascerà all'Aeroporto Internazionale di Malta, il quale si trova nel cuore dell'isola in una località chiamata Luqa. Da qui dovrai molto probabilmente recarti verso la capitale La Valletta, ma come muoversi a Malta dall'aeroporto verso il centro?

La distanza da coprire non è tanta: Luqa dista solo 9 chilometri da La Valletta. Per percorrerli hai diverse opzioni tra cui scegliere:

  • Taxi: naturalmente fuori dall'aeroporto sarà pieno di taxi pronti a scortarti verso la capitale, perciò non dovrai nemmeno aspettare. Il viaggio durerà circa 15 minuti e ha un costo che va in media dai 17 ai 20€.
  • Autobus: esiste anche questa opportunità, decisamente più economica dato che un biglietto del bus costa in media 2€. Da qui puoi prendere la linea X4 per La Valletta, ma anche linea X1 per Mellieha, linea X2 per Saint Julian's, linea X19 per Marsaxlokk e linea X3 per Bugibba.
  • Transfer privato: diverse compagnie offrono la possibilità di prenotare un transfer privato con auto o navetta in anticipo, così da assicurarsi il viaggio anche in orari scomodi o notturni. Sprachcaffe offre il servizio di transfer opzionale per le vacanze studio per ragazzi a Malta.

Abbonamento metropolitana Londra: cos’è?

La metropolitana di Londra è la più antica del mondo, oltre che la più estesa d'Europa: sceglierla come mezzo principale per i propri spostamenti è una vera garanzia. Treni puntuali, tratte comode e pensate permettono di viaggiare in questa città senza servirsi di altri mezzi, potenzialmente! Se non fosse per il costo del singolo biglietto, che risulta davvero caro: il prezzo di una corsa singola varia da zona a zona, ma siamo su una media di 4,90£ (5,65€). Insomma, fare l'abbonamento per la metropolitana a Londra è più conveniente che acquistare il biglietto singolo, soprattutto se hai intenzione di prendere diversi treni ogni giorno.

Di cosa si tratta? Semplicemente, di speciali card di durata variabile che ti permettono di salire e scendere dalla metro come meglio credi. In questo modo non solo risparmi soldi, ma anche tempo per acquistare ogni volta il biglietto ordinario necessario! È una bella comodità, che dovresti concederti per un viaggio breve e ancor di più se hai intenzione di partire per una vacanza studio a Londra e rimanere per un po'.

Il funzionamento è molto semplice: si tratta di biglietti elettronici su cui caricare il denaro in anticipo, per poi passarli sul lettore giallo all'uscita dei tornelli in modo da far scalare il denaro della tratta.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Vacanza studio
a Londra

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara con noi

Scopri di più

Mesi in francese: come si scrivono e traduzione

Essendo entrambe lingue romanze, francese e italiano condividono spesso vocaboli ed etimologia. Sono tante le parole simili di cui, anche se non le abbiamo mai sentite prima, possiamo intuirle il significato e la traduzione, e anche nel caso dei mesi in francese è così. Eccoli con la loro rispettiva traduzione in italiano:

  • janvier = gennaio
  • février = febbraio
  • mars = marzo
  • avril = aprile
  • mai = maggio
  • juin = giugno
  • juillet = luglio
  • août = agosto
  • septembre = settembre
  • octobre = ottobre
  • novembre = novembre
  • décembre

Niente di complicato, come puoi notare, anzi: il vocabolo "novembre" è addirittura identico all'italiano. A differenza di quanto accade per i mesi in inglese, in francese non è necessario mettere la lettera maiuscola se non si trovano all'inizio della frase, dopo un punto fermo. Vediamo qualche esempio di utilizzo:

Août est mon mois préféré. = Agosto è il mio mese preferito.

Le mois d'août est mon mois favori. = Il mese di agosto è il mio preferito.

Avril est enfin arrivé. = Finalmente è arrivato aprile.

Un'altra questione importante da chiarire riguarda le preposizioni di tempo da utilizzare con i mesi dell'anno in francese. In questo caso l'unica opzione corretta è la preposizone semplice EN, che traduciamo con "a" o "in" a seconda del contesto di riferimento.

Esempi:

Maintenant il est tard, on y pensera enseptembre. = Ora è tardi, ci penseremo asettembre.

Le printemps débute enmars. = La primavera comincia amarzo.


Enjuin, le soleil chauffe déjà en ville. = A giugno, il sole sta già riscaldando la città.

Anche quando facciamo riferimento a un mese specifico, continuiamo a utilizzare la preposizione en; ciò che cambia è la traduzione in italiano.

Esempio:

Nous nous sommes fiancés en février 2013. = Ci siamo fidanzati nel febbraio del 2017.

Quando invece vogliamo intendere un periodo di tempo da un mese all'altro, usiamo la combo di preposizioni de + à:

Esempi:

L'école est ouverte de septembre à juin. = La scuola è aperta da settembre a giugno.

Nous partirons en vacances de mars à mai. = Andremo in vacanza da marzo a maggio.

In ogni caso, è importante ricordare che i mesi dell'anno in francese sono tutti maschili.

Mesi in tedesco: come si scrivono e traduzione

Partiamo subito con i mesi in tedesco. Utili per comporre frasi come "Sono nato a febbraio" o "Ci vediamo a settembre", sono parole di uso comune imprescindibili da sapere. Li impariamo quindi a memoria, vedendoli anche inseriti in qualche frase di esempio per facilitarne lo studio.


Noterai delle differenze con l'italiano a colpo d'occhio: vediamo prima come si scrivono i mesi in tedesco e poi analizziamo queste differenze insieme.

  • derJanuar = gennaio
  • derFebruar = febbraio
  • derMärz = marzo
  • derApril = aprile
  • derMai = maggio
  • derJuni = giugno
  • derJuli = luglio
  • derAugust = agosto
  • derSeptember = settembre
  • derOktober = ottobre
  • derNovember = novembre
  • derDezember = dicembre

Come puoi vedere, bisogna sempre porre l'articolo prima del mese in tedesco. E questo succede anche all'interno di una frase, come per esempio:

Endlich ist derMai da. = Finalmente è arrivato maggio.

Qui trovi una lezione più dettagliata sugli articoli in tedesco che può tornarti utile per comprendere meglio questo argomento.

Un'altra differenza che possiamo notare guardando la lista dei mesi, è che vanno sempre scritti con la lettera maiuscola, anche se non si trovano all'inizio della frase e dopo un punto fermo. In questo il tedesco si differenzia dall'italiano, in quanto porre la maiuscola ai mesi (nomi comuni) per noi è considerato errore. Somiglia però all'inglese: come abbiamo visto nella lezione sui mesi in inglese, anche lì la maiuscola è sempre giusta.

Vediamo qualche esempio di utilizzo:

Heute beginnt der August. = Oggi inizia agosto.

Wenn der Oktober kommt, bereite ich viele Kastanien zu. = Quando arriva ottobre preparo tantissime castagne.

Wurden Sie im Mai geboren? Ich auch! = Sei nato a maggio? Anche io!

A proposito dell'ultimo esempio, possiamo notare un caso particolare: qui sparisce infatti l'articolo der per comparire al suo posto la particella im. Di cosa si tratta? Della preposizione tedesca che traduce il nostro "in" o il nostro "da", a seconda del contesto. Se vogliamo esprimere un complemento di luogo, reale o figurato, dobbiamo sempre usarela preposizione "im."

Ricorda, infine, che tutti i mesi in tedesco sono maschili e, per completezza, che in tedesco "mese" si dice Monat.

Mesi in inglese: come si scrivono e traduzione

Di base imparare i mesi in inglese non è difficile. Molti sono simili all'italiano, altri un po' meno, ma se non sei totalmente nuovo allo studio di questa lingua saprai riconoscerli a colpo d'occhio. Vediamo ora come si scrive ogni mese dell'anno in inglese, accompagnato dalla relativa traduzione in italiano:

  • January = gennaio
  • February = febbraio
  • March = marzo
  • April = april
  • May = maggio
  • June = giugno
  • July = luglio
  • August = agosto
  • September = settembre
  • October = ottobre
  • November = novembre
  • December = dicembre

Come vedi, non sono poi così diversi. Esiste però una sostanziale differenza tra i mesi in inglese e quelli in italiano, e riguarda il modo di scriverli. Infatti, in inglese dobbiamo rigorosamente scriverli con la lettera maiuscola, anche se si trovano nel bel mezzo della frase, mentre in italiano corrispondono a nomi comuni e quindi non vogliono la maiuscola. A meno che, ovviamente, non si trovi a inizio frase dopo un punto fermo.

Esempi:

Yes, August is my favourite month of the year. = Sì, agosto è il mio mese preferito.

It was January when it happened? = Era gennaio quando è successo?

December brings with it so much magic. = Dicembre porta con sé tanta magia.

Un'altra questione importante sui mesi in inglese riguarda le preposizioni di tempo da usare: non tutte valgono allo stesso modo! Anzi, in inglese prima dei mesi possiamo usare solo la preposizione IN, che si traduce come "in", "tra", "nel" o "al" a seconda del contesto in cui è inserita.

Esempi:

Carl was born inSeptember. = Carlo è nato a settembre.

I saw a beautiful jacket in this shop in June, but there isn't anymore. = Ho visto una bellissima giacca in questo negozio a giugno, ma ora non c'è più.

I have to go now. I'll see you in December, at Christmas! = Devo andare adesso. Ci vediamo a Dicembre, a Natale!*

*Notare come traduciamo "in" e "at" allo stesso modo, ma dobbiamo necessariamente usare una e l'altra in base a ciò che viene dopo. (mese, festività). Per approfondire l'argomento leggi la lezione sullepreposizioni di tempo in inglese.

Cosa vedere a Londra in 4 giorni:

GIORNO 1:

Prima di cominciare il nostro viaggio, è importante fare una premessa: Londra è una città enorme, più di Roma. Vedere tutto in meno di una settimana è impossibile, ma lo sarebbe anche con più tempo a disposizione! Se sogni di immergerti a capofitto in ogni suo angolo, faresti bene a valutare di partire per un anno all'estero a Londra: in questo modo non solo avrai il tempo necessario per vivere qualsiasi aspetto di Londra, ma potrai anche imparare l'inglese britannico una volta per tutte.

Detto questo, passiamo a scoprire cosa vedere a Londra in 4 giorni soltanto a disposizione.

Il punto di inizio del nostro itinerario può variare a seconda dell'aeroporto di cui ti servi per raggiungere la città. Londra ne ha infatti tre che la collegano con l'Italia, e da ognuno hai diverse opzioni per raggiungere il centro:

  • Heathrow: la metropolitana linea blu Piccadilly è il metodo più economico, e il viaggio dura circa 1 ora. In alternativa l'Heathrow Express ti ci porta in 20 minuti (per 25£);
  • Stansted: esiste un treno diretto che ti porta in centro in circa mezz'ora-40 minuti per circa 20£;
  • Gatwick: da qui il Gatwick Express (18£) ti porta in centro in 30 minuti.

Ad ogni modo, una volta arrivato per la prima volta nella capitale inglese non puoi che fare il giro "classico", ovvero esplorare il centro storico, che possiamo identificare nel quartiere di Westminster. Qui troverai l'icona di Londra in tutta la sua maestosità: il Big Ben. In realtà la Elizabeth Tower, perché "Big Ben" sarebbe l'orologio.

La torre è parte di una costruzione nota come House of Parliament, incredibilmente maestosa, e il tutto affaccia sulle calme acque del Tamigi. Purtroppo per salire sul Big Ben è necessario fare una richiesta ufficiale, ma la vista è meravigliosa anche da sotto. Ma se la vuoi comunque dall'alto puoi salire sul London Eye: 30 minuti di giro a più di 130 metri di altezza!

In zona puoi visitare anche l'Abbazia di Westminster, luogo in cui fu incoronata la regina Elisabetta II, e Buckingham Palace, la dimora reale! Se riesci a recartici in mattinata potrai assistere alla cerimonia del cambio della guardia per un'esperienza ancora più british.

Infine, puoi spostarti nella iconica Trafalgar Square dove troverai un parco pubblico, una piazza e l'imperdibile National Gallery, uno dei musei più belli della città. E tra le cose da vedere a Londra in 4 giorni i musei sono un must, anche perché in questa città sono tutti gratuiti.

Royal Pavilion, il cuore della città di Brighton

Se capiti in questa meravigliosa perla dell'East Sussex, una cosa che proprio non puoi esimerti dal fare è visitare il Royal Pavilion di Brighton.

Un po' perché è talmente imponente e centrale che perderselo è impossibile, un po' perché si tratta di un vero e proprio punto di riferimento della città, a Brighton cosa vedere assolutamente è in primis questo edificio. Ma cos'è?

Si tratta di un palazzo dallo stile cinese -insolito per la zona del mondo in cui si trova!- acquistato da re Giorgio IV, quando ancora rivestiva la carica di principe.

Capitò quasi per caso in visita a Brighton, ma non appena ne assaporò l'atmosfera tranquilla e rilassata, decise che era qui che voleva stabilirsi in pianta stabile.

Nel tempo i gusti di Giorgio IV cambiavano e il palazzo cresceva con lui, sia per stile che per dimensione. Quando poi il Royal Pavilion passò in mano alla nipote, la futura regina Vittoria, la città di Brighton era diventata così affollata che la stessa decise di vendere l'edificio alla città.

Questa decisione fa sì che oggi il Royal Pavilion sia l'unico edificio reale a non essere proprietà né della Corona né dello Stato: appartiene infatti a Brighton, e i suoi abitanti ne sono particolarmente fieri.

Insomma, se ti stai chiedendo cosa vedere a Brighton, non puoi che partire da qui: gli orari di visita sono molto ampi, ma ti consigliamo di andarci tra le 09:30 del mattino e mezzogiorno per trovare non troppa folla.

Royal Pavilion Brighton: una storia che parte da Giorgio IV

A Brighton il Royal Pavilion lo conoscono tutti, e tutti sanno perché si trova lì e appare così diverso rispetto al resto. Così diverso rispetto a tutto il Regno Unito, in effetti, facendolo risaltare come un qualcosa di anomalo, quasi "sbagliato", ma al tempo stesso incantevole.

Molti non sanno che però questo maestoso palazzo nasce come una fattoria che Giorgio IV affitta quando va in visita a Brighton ancora in qualità di principe.

Stare in una città dall'atmosfera così rilassata e distesa gli piace così tanto che decide, nel 1787, di commissionare all'architetto britannico Henry Holland una villa in stile classico: la Marine Pavilion.

Passano pochi anni e i gusti di Giorgio IV cambiano, influenzati dalle stampe orientali di quell'epoca. Così nel 1802 commissiona ai suoi architetti dei cambi radicali nell'estetica della villa, sia nella decorazione interna sia nell'aspetto degli esterni. Così porcellane, lampadari e dragoni riempiono di Oriente ogni angolo della villa, mentre l'architettura moghul dei suoi esterni la fa somigliare sempre più ad una costruzione indiana.

È importante notare però che il Royal Pavilion è solo la trasposizione della fantasia che Giorgio IV ha dell'Oriente, non avendolo mai visitato. Sommato anche allo sfarzo tipico di un principe reggente, ecco spiegato il perché di così tante decorazioni e di uno stile così eccessivo.

Giorgio IV divenne poi re (1820-1830), e durante il suo fece ampliare ancora una volta la sua villa, aggiungendo così una stanza decorata con centinaia di conchiglie ricoperte d'oro.

Blue Lagoon Malta: cos’è?

L'abbiamo appena definita spiaggia, anche se non è propriamente così. La Laguna Blu di Malta è in realtà una baia sulla costa di Comino, con acque talmente limpide e racchiuse da poterla definire una piscina naturale.

Si compone di due spiagge. Da una parte trovi la spiaggia più "standard", con il servizio di lettini e ombrelloni e i chioschi fornitissimi in cui mangiare qualcosa o bere un drink ghiacciato. Passando via mare a un costo di 5€, invece, è possibile raggiungere l'altro lato della baia, dalla parte dell'isola di Cominotto. Qui si trova una spiaggia molto più lasciata allo stato naturale, senza servizi e più selvaggia.

Tutti amano questo luogo paradisiaco, e costituisce tappa obbligatoria per chi viene in vacanza in una qualunque delle isole dell'arcipelago. In qualche modo, la Blue Lagoon va visitata! Ed è per questo che la spiaggia risulta sempre molto affollata, soprattutto nella parte adibita con i servizi e tutto il resto. Si sconsiglia la visita con bambini un po' per gli ombrelloni che si esauriscono in fretta, un po' per l'esperienza non propriamente comoda per le famiglie.

Per evitare la troppa folla è meglio partire presto al mattino, o in alternativa dopo le 16:00 quando le persone iniziano ad andare via. Naturalmente durante il periodo di alta stagione (luglio-agosto) ci sarà comunque tanta gente anche "fuori orario".

Gerundio e infinito in inglese: quali sono

Partiamo innanzitutto con il riconoscimento di questi due modi verbali: cosa sono gerundio e infinito in inglese? Come distinguerli?

In realtà è piuttosto semplice.

Il gerundio è il modo composto dal verbo + ing, una desinenza che serve a indicare la continuità di un'azione. Tale azione progressiva può avvenire nel presente, nel passato o nel futuro: quello sarà il verbo ausiliare a dircelo, nel caso di tempi composti. Ad ogni modo, il gerundio è verbo + ING, come per esempio: drinking, cooking, eating, listening, writing…

L'infinito è invece il modo composto dal verbo e preceduto dalla particella "to". Se noi troviamo in una frase il verbo "live" così com'è, possiamo tradurlo come "vivo", ma anche "viviamo", "vivono" e così via a seconda del soggetto. Quel TO, invece, ci indica che si tratta di un infinito, e quindi: to live → vivere.

Ecco, visti così sono piuttosto diversi, non è vero? Il problema sorge quando vogliamo tradurre una frase con infinito dall'italiano all'inglese. Quale scegliere non è così scontato, anche se può sembrarlo! Prendiamo in esempio la seguente frase:

Cucinare è rilassante.


D'istinto utilizzeremmo l'infinitive, ovvero la forma con il TO. In questo caso però è sbagliato:

To cook is soothing. Cooking is soothing.

Questo accade perché, come vedremo tra poco, la regola vuole l'utilizzo del gerundio nel caso in cui il verbo infinito funge da soggetto. È necessario quindi prestare un po' di attenzione al contesto e alla forma della frase prima di tradurre, in modo da scegliere il verbo corretto. Un po' come accade per capire i tempi dell'inglese, ci vuole pratica!

Gerundio francese: come si forma

La formazione del gerundio in francese è molto semplice: EN + participio presente.

Viene da sé, però, che per comprendere appieno questo argomento è necessario conoscere il participio presente in francese, perciò facciamo un passo indietro: come si forma?

Per formare il participio presente di un verbo in francese, prendiamo come riferimento la sua forma alla prima persona plurale (nous) dell'indicativo presente, a cui togliamo la desinenza -ONS. Alla radice che resta aggiungiamo la desinenza -ANT, che è simile alla traduzione in italiano -ante/-ente.

Attenzione: è importante prendere la prima persona plurale perché altrimenti potrebbero esserci lettere in più e irregolarità, come accadrebbe con il verbo attendre.

Esempio:

JOUER → nous JOUONS → JOUANT = giocante, colui che gioca

ATTENDRE → nous ATTENDONS → ATTENDANT = aspettante, colui che aspetta

Di conseguenza, per gli stessi verbi il gerundio francese sarebbe:

EN JOUANT= giocando

EN ATTENDANT= aspettando

Verbi irregolari al gerundio

Ogni regola ha le sue eccezioni, e come spesso accade sono i verbi più comuni a cambiare le carte in tavola. Il verbo essere e avere in francese hanno entrambi il participio presente irregolare, ovvero:

être → étant

avoir → ayant

Di conseguenza, al gerundio diventeranno:

EN ÉTANT = essendo

EN AYANT = avendo

Anche il verbo SAVOIR, molto simile ad avoir per grafia, presenta un'irregolarità, diventando ENSACHANT al gerundio.

Tutti gli altri verbi formano il gérondif nel modo che abbiamo spiegato, senza altre eccezioni. Anche quelli che risultano "strani" rispetto alla loro forma infinitiva in realtà stanno seguendo la regola perché si attengono alla prima persona plurale. Per questo vedremo una "y" in CROYANT anche se l'infinito è CROIRE: perché si parte da nousCROYONS.

Anche se non si tratta di eccezioni, alcuni verbi si modificano un po' per questioni di eufoniche. Questo succede con:

  • Alcuni verbi del primo gruppo che terminano in -ER, ovvero quelli che aggiungono una -e tra la radice e la desinenza -ONS alla prima persona plurale. Questa lettera aggiuntiva comparirà anche nel gerundio:

    BOUGER → nous BOUGEONSEN BOUGEANT (muovendo)
    MANGER → nousMANGEONS → EN MANGEANT (mangiando)
  • I verbi che aggiungono una -Ç tra la radice e la desinenza per la formazione dell'indicativo presente, lo faranno anche per la formazione del gerundio:

    REMPLACER → nous REMPLAÇONSENREMPLAÇANT (rimpiazziando)
    COMMENCER → nous COMMENÇONSENCOMMENÇANT (cominciando)

Gerundio spagnolo: qual è?

Il gerundio in spagnolo è un modo indefinito che viene utilizzato con la stessa funzione con la quale lo utilizziamo anche in italiano.

Infatti, è molto simile anche nella forma: i verbi al gerundio in spagnolo li riconosci dalla desinenza in -ando o -iendo.


La scelta tra le due desinenze dipende dalla coniugazione di cui fa parte il verbo da trasformare al gerundio:

  • La 1° coniugazione (andar, cantar, amar…) forma il gerundio in -ando → estoy amando
  • La 2° coniugazione (correr, comer, beber…) forma il gerundio in -iendo → estoy comiendo
  • La 3° coniugazione (sentir, escribir, vivir…) forma il gerundio in -iendo → estoy viviendo

Come vedremo tra un po', poi, esistono al gerundio spagnolo anche verbi irregolari, in cui avviene un cambio vocalico durante la coniugazione in questo modo.

Gerundio tedesco: come si forma?

Un po' te lo abbiamo già anticipato, ma ora è il momento di approfondire: cosa significa che il gerundio in tedesco non esiste?

Esattamente questo: nella lingua tedesca non abbiamo un corrispettivo per il nostro modo gerundio, come invece avviene in spagnolo oppure in francese.

Quello che invece abbiamo è un costrutto che serve a tradurne l'esatto significato, e si usa quindi per formare la forma progressiva di un verbo a partire dal verbo stesso al tempo presente.

Per farlo ci dobbiamo servire della parola GERADE, un avverbio che letteralmente significa "al momento".

Questo aiuta a dare contesto al verbo al presente, dando più specificità sul tempo in cui avviene l'azione indicata: non è solo nel presente, ma in questo momento.

Esempio:

  • Sprichst Du gerade mit Vera? = Stai parlando con Vera?

La domanda può essere tradotta anche con: Stai parlando con Vera in questo momento?

La regola vuole che l'avverbio gerade vada sempre posto dopo il verbo al tempo presente.

Mappa metropolitana Londra: un po’ di storia

Prima di scoprire le linee metro Londra sulla mappa disponibili e dove ti possono portare, andiamo un po' indietro nel tempo per scoprire qualcosa di molto interessante sulla metropolitana di Londra: sapevi che è la più antica del mondo?

L'iconica Tube, infatti, è stata fondata nel gennaio del 1893, prima che qualsiasi altra città del mondo potesse essere definita metropoli. È proprio Londra la prima ad aggiudicarsi questo titolo, con la sua rete metropolitana che conta, oggi, ben 11 linee.

Vale a dire 402 km di estensione, e quasi 400 stazioni coperte. Alcune vantano nomi iconici come Piccadilly Line, altre sono meno famose ma ugualmente comode per effettuare gli spostamenti all'interno della città.

Oltre ad essere la più antica del mondo, poi, la metropolitana di Londra è anche la più estesa d'Europa. Non ci stupisce, considerando le dimensioni della capitale inglese e tutti i punti di interesse che deve collegare tra di loro!

Mappa metrò Londra: le linee e i colori

Come spesso accade nelle grandi città con più linee metropolitane a disposizione, anche nella mappa della metropolitana di Londra le zone sono coperte da linee caratterizzate da diversi colori.

In particolare, a Londra puoi spostarti utilizzando le 11 linee esistenti, ovvero:

  • linea marrone, Bakerloo, tra il quartiere di Wealdstone e Harrow
  • linea rossa, quella centrale
  • linea gialla, anche conosciuta come Circle per il suo giro circolare che va da Hammersmith a Edgware Road
  • linea verde, District, che collega la città da est a ovest
  • linea rosa, che collega il distretto di Hammersmith a Barking
  • linea grigia, anche conosciuta come Jubilee, che si occupa della parte est della città di Londra
  • linea bordeaux, detta Metropolitan, nonché la prima linea costruita e, quindi, la prima metropolitana al mondo
  • linea nera, ovvero la Northern, che va da Battersea Power Station a Morden
  • linea blu, la Piccadilly, terza linea sulla mappa della metrò di Londra
  • linea azzurra, Victoria, che corre in direzione sud-nord-est rispetto al centro di Londra
  • linea turchese, conosciuta come Waterloo & city, che passa sotto il Tamigi

Orientarsi tra le linee è abbastanza semplice, grazie ai colori che le contraddistinguono, una volta che capisci il meccanismo, ma è sempre meglio andare in giro con una bella mappa della metrò di Londra! Può davvero fare la differenza e farti risparmiare un sacco di tempo di viaggio.

Per scaricare la mappa della metropolitana di Londra in PDF, puoi servirti dei canali ufficiali dei siti di trasporto pubblico londinesi, così da essere sicuro di avere una mappa aggiornata e sempre attuale della rete di trasporto della città.

Monumenti di Londra: i 10 da non perdere

Nel momento stesso in cui inizi a organizzare la tua vacanza londinese ti accorgi di una cosa: Londra è una città immensa!

E piena di cose da vedere: tra parchi, musei, strade iconiche e mercati, i monumenti di Londra sono solo una piccolissima parte delle attrazioni di questa città!

Ecco perché è importante valutare quanto tempo si ha a disposizione e creare in anticipo un itinerario ben definito, così da non perdersi nulla di particolarmente significativo.

Anche perché, essendo così grande, la Capitale del Regno Unito non offre tutto nello stesso punto: devi considerare anche il tempo degli spostamenti tra un'attrazione e l'altra!

Detto ciò, scopri con noi quali sono i monumenti a Londra da visitare assolutamente in un viaggio anche breve.

Cosa sono i verbi di stato in inglese?

Come in ogni lezione di lingua, il modo migliore per affrontare un argomento è partire dall'inizio e sviscerarlo piano piano. Perciò, iniziamo rispondendo alla domanda delle domande: ma i verbi di stato inglesi cosa sono?

Conosciuti anche come stative verbs (o state verbs), si tratta di una speciale categoria di verbi volta a descrivere uno stato, un'emozione o una condizione permanente.

Per intenderci meglio facciamo subito un esempio con uno dei verbi di stato più comuni in inglese: to think, ovvero pensare.

Lo utilizziamo per esprimere la nostra opinione, ciò che pensiamo e che vogliamo riportare agli altri. Per farlo, lo si usa in questo modo:

  • I think (that) you are very nice and a lovely person. → Penso che tu sia una persona simpatica e adorabile.

Da questa frase di esempio, possiamo già notare un paio di cose interessanti.

La prima è che, mentre in inglese utilizziamo il verbo che segue il verbo di stato -in questo caso to be- al modo indicativo, nella traduzione italiana viene invece coniugato al congiuntivo.

La seconda cosa che possiamo notare, invece, è il that messo tra parentesi: questo perché, in frasi come quella che abbiamo appena visto, il pronome relativo può essere omesso. Ciò avviene anche in italiano nell'esempio ("penso tu sia" è una forma abbastanza comune), ma dipende da caso a caso.

Attenzione anche a un'altra questione importante: non tutti i verbi di stato in inglese sono solo verbi di stato. In che senso?

Semplicemente, in base al contesto un verbo può svolgere la funzione di verbo di stato oppure di verbo dinamico, come lo stesso to think.

  • Nel caso in cui sia utilizzato per introdurre una propria opinione, allora è un verbo di stato e non regge la forma in -ing:

    I'm thinking you are wrong.

    I think you are wrong. → Penso tu stia sbagliando.
  • Nel caso in cui, invece, venga utilizzato come verbo per esprimere l'azione principale, allora non è più uno stative verb ma un dynamic verb, e regge anche la forma continuata:

    I'm thinking about my next exam. → Sto pensando al mio prossimo esame.

Verbi irregolari in spagnolo: cosa s’intende?

Innanzitutto, cosa intendiamo con verbi irregolari in spagnolo?

Molto semplicemente, si tratta di verbi che non seguono le canoniche coniugazioni in -AR, -ER o -IR dall'inizio alla fine. Scelgono di modificare la propria radice in base al tempo e all'uso dei tempi, nonostante si tratti si trovino all'interno di una stessa coniugazione.

Questo non significa però che l'irregolarità sia presente in ogni parte della coniugazione stessa: in alcuni verbi può riguardare solo un tempo verbale e due persone, in altri può essere più diffusa, in altri ancora presentarsi in un singolo caso.

Un esempio è il verbo ir in spagnolo, che alla prima persona singolare diventa "voy, e mantiene questa irregolarità per tutta la coniugazione del presente indicativo:

persona

verbo ir presente indicativo

yo

voy

tu

vas

él / ella

va

nosotros

vamos

vosotros

vais

ellos / ellas

van

Per poi tornare alla sua forma tradizionale e standard in altre coniugazioni, come per esempio quella dell'indicativo imperfetto:

persona

verbo ir préterito imperfecto

yo

iba

tu

ibas

él / ella

iba

nosotros

ibamos

vosotros

ibais

ellos / ellas

iban

Un'altra differenza da notare è che esistono verbi irregolari in spagnolo con dittongo e con indebolimento.

  • I verbi irregolari con dittongo sono quelli che aggiungono qualcosa, trasformando per esempio la "e" e la "i" nel dittongo "ie" in verbi come querer e adquirir, oppure la "o" e la "u" nel dittongo "ue", come nei verbi poder e jugar:

    querer → quiero
    adquirir → adquiero
    poder → puedo
    jugar → juego
  • I verbi irregolari con indebolimento, invece, sono quelli che hanno una "e" nella radice e la trasformano in "i". Si tratta sempre di verbi della terza coniugazione, e l'esempio più lampante è costituito dal verbo pedir:

    pedir → pido

Pronomi indefiniti tedesco, cosa sono?

Prima di tutto, cosa sono i pronomi indefiniti in tedesco?


Si tratta di parole che vengono utilizzate al posto di un nome più "specifico", per riferirsi a persone o cose in modo generico, senza andare nel dettaglio e fare riferimento a quantità, qualità o altri elementi specifici.

Quando sono presenti i pronomi indefiniti in tedesco, quindi, siamo di fronte a un soggetto non ben specificato: indefinito, per l'appunto.

Vediamo un esempio per capire meglio a cosa ci stiamo riferendo:

  • Hast du über etwas gesprochen? → Hai parlato di qualcosa?

Cosa vedere a Malaga e perché visitarla?

Le bellezze nascoste -e non- che Malaga custodisce con estrema cura sono talmente tante che verrebbe da chiedersi, piuttosto, perché non visitarla.

Innanzitutto, dal punto di vista naturale e paesaggistico è una città che toglie il fiato: a differenza di altre meraviglie spagnole come Madrid o Barcellona, infatti, Malaga custodisce ancora oggi un fascino molto più tradizionale e tipico, che ti permette di immergerti appieno nel cuore della regione che la ospita. In poche parole: ogni angolo della città urla Andalusia, dallo stile architettonico delle ville al modo di vivere delle persone, piene di grinta e di allegria.

Gemma che brilla sulla splendida Costa del Sol, poi, Malaga vanta più di 300 giorni di sole all'anno. Vale a dire: è sempre una bella giornata, e le probabilità che non lo sia sono talmente poche che se capita è un evento da ricordare. Si tratta di un vero paradiso per gli amanti del sole, e per chi vorrebbe che fosse estate tutto l'anno. Qui, in un certo senso, è proprio così!

E a questo si ricollega un altro dei motivi per cui visitare la città di Malaga: la sua posizione esclusiva sul mare, e in particolare sulle acque tiepide del Mediterraneo. Ebbene sì: a differenza di altre zone turistiche della Spagna, affacciate sul più freddo Oceano, qui avrai la possibilità di farti il bagno senza congelare, anche in bassa stagione.

Ma se ti stai chiedendo cosa vedere a Malaga anche dal punto di vista storico, artistico e culturale, sappi che di certo la città non ti deluderà. Anzi, saprà sorprenderti in modi incredibili, perché la storia qui si percepisce in ogni luogo. L'atmosfera vibrante e antica della città è data infatti dalla sua ricca storia, che si riflette su monumenti imponenti e suggestivi come il Teatro Romano e l'Alcazaba.

Infine, una delle caratteristiche che rende unica questa città è il fatto di essere il luogo che ha dato ai natali a Pablo Picasso, tra gli artisti più importanti e rilevanti di sempre a livello internazionale. Con la sua arte, spesso incompresa e criticata, il pittore malagueno ha rivoluzionato il modo di dipingere la realtà, e per questo chiunque conosce il suo nome e le sue opere più importanti.

Opere che potrai ammirare dal vivo qui, a Malaga, visitando il Museo Picasso, la sua casa natale e passeggiando per le strade in cui l'artista ha vagato in età giovanile, andando in cerca dell'ispirazione da catturare dietro ogni angolo.

Aggettivo dimostrativo tedesco: cosa cambia

La domanda sorge spontanea: qual è la differenza tra aggettivi e pronomi dimostrativi in tedesco? Proprio come in italiano, l'intento grammaticale è quello che fa la differenza tra pronome e aggettivo.

Un aggettivo serve ad aggiungere parte di significato al nome a cui si riferisce, perciò lo affianca. Un pronome, invece, va a sostituirlo del tutto, perciò compare da solo, senza nome.

La differenza tra aggettivi e pronomi dimostrativi, quindi, è che gli aggettivi precedono il sostantivo a cui si riferiscono, mentre i pronomi lo sostituiscono completamente.

Ora che la teoria è chiara, vediamo qualche frase di esempio per riuscire a visualizzare anche nella pratica il concetto:

  • Das ist mein Hund. Wo versteckt sich deines? → Questo è il mio cane. Dove si nasconde il tuo?
  • Ich wurde hier geboren. Das ist alles, was Sie wissen müssen. → Sono nato qui. Questo è tutto ciò che devi sapere.
  • Möchtest du noch ein Stück Kuchen? Gerne, aber nicht von diesem. → Vorresti un altro pezzo di torta? Volentieri, ma non di questa.
  • Derjenige, der mir hilft, ist mein Vater. → Quello che mi aiuta è mio padre.
  • Laura hat schöne Kleider. Solche hätte ich auch gerne. → Laura ha dei bei vestiti. Vorrei averne anche io.
  • Er selbst war der Täter und gab es sogar zu. → Lui stesso è stato il colpevole e lo ha anche ammesso.
  • Das ist meine Mutter und das ist meine Schwester da drüben. → Questa è mia mamma e quella là è mia sorella.
  • Hast du das gerade erschienene Video gesehen? Nein, das habe ich noch nicht gesehen. → Hai visto il video che è appena uscito? No, quello devo ancora vederlo.
  • Jennifer ist diejenige, die mich zuerst angerufen hat. → È Jennifer quella che mi ha chiamato prima al telefono.

Che ne pensi? Hai visto che, a discapito di quanto non si pensi, anche la lingua tedesca può risultare intuitiva e persino semplice, se presa nel modo giusto.

Cosa sono gli aggettivi possessivi in inglese

Gli aggettivi possessivi in inglese sono innanzitutto aggettivi, ovvero vocaboli che servono ad aggiungere significato ad un sostantivo.

Li definiamo "possessivi" perché, come è facile intuire, il tipo di significato che vanno ad aggiungere è legato al possesso di un oggetto, una persona o un animale da parte del sostantivo in questione.

In poche parole, gli aggettivi possessivi indicano a chi appartiene una certa cosa.

È lo stesso che accade anche in italiano: facciamo qualche esempio per comprendere meglio il ruolo di questi aggettivi.

  • My dog is very shy with strangers. → Il mio cane è molto timido con gli estranei.
  • Are these your shoes? → Queste sono le tue scarpe?
  • Finally our day has come! → Finalmente il nostro giorno è arrivato!

Già con questi tre semplicissimi esempi possiamo notare una differenza colossale tra gli aggettivi possessivi in inglese e quelli in italiano: la presenza -o assenza- dell'articolo.

In italiano lo aggiungiamo sempre, mentre in inglese non si deve mai mettere l'articolo prima dell'aggettivo possessivo. Ricorda questa differenza perché è uno degli errori più comuni di chi si approccia all'inglese per la prima volta!

The my pen → La mia penna

Detto questo, vediamo una tabella completa degli aggettivi possessivi in inglese:

aggettivi possessivi

traduzione

my

mio / mia / miei / mie

your

tuo / tua / tuoi / tue

his / her / its

suo / sua / suoi / sue

our

nostro / nostra / nostri / nostre

your

vostro / vostra / vostri / vostre

their

loro

Grazie a questa tabella, possiamo notare un'altra delle grandi differenze tra inglese e italiano: la concordanza di tempi.

In italiano, decliniamo gli aggettivi possessivi in base a genere e numero del soggetto.

Esempio:

  • Le mie amiche sono laggiù.


In inglese, questo non succede mai: l'aggettivo possessivo non concorda in genere e numero, ma rimane sempre in forma neutra e singolare.

Di conseguenza, la frase appena vista diventerà:

  • My friends are over there.

Cosa sono i pronomi personali in inglese?

Prima di capire cosa sono i pronomi personali in inglese, è bene fare un ripassino su cosa sia un pronome: si tratta di una particella di testo che andiamo a utilizzare al posto di un nome, per sostituirlo in modo da non doverlo ripetere.

Esempio:

  • I like Sophie. She's very kind. → Mi piace Sophie. (Lei) è davvero gentile.

Se non esistessero i pronomi personali, avremmo dovuto ripetere il nome Sophie, creando una ripetizione ridondante e cacofonica. In questo caso, invece, possiamo dire semplicemente "lei".

I pronomi personali, quindi, sono parti del testo che sostituiscono il nome nel caso in cui sia stato già menzionato all'interno del discorso, o addirittura all'interno di una stessa frase.

La bellezza della vita notturna a Malaga

La vita notturna a Malaga è un mix esplosivo di cultura, divertimento e buona musica: non c'è il minimo rischio di annoiarsi, in questa meravigliosa città andalusa che racconta della propria storia in ogni singola strada.

Il bello è che si tratta di movida "sana", intesa come sicura e adatta a tutti: per le strade, di sera, trovi ragazzi diretti ai locali più esclusivi così come famiglie con bambini, e puoi stare certo che ognuno troverà il modo di passare la serata più bella per sé.

Ciò che rende la vita notturna di Malaga così affascinante è proprio la sua varietà: si può trovare di tutto, dalle tradizionali taverne spagnole ai moderni club alla moda. La diversità delle persone e delle esperienze è ciò che aggiunge quel tocco speciale a ogni notte trascorsa in questa città, e che renderà tutta la vacanza un meraviglioso ricordo da conservare e preservare.

Le luci delle strade, i suoni vibranti e l'atmosfera festosa creano un'energia contagiosa che avvolge ogni angolo della città. Non importa se sei un amante della musica, un ballerino incallito o semplicemente desideri gustare un drink sotto le stelle, Malaga ha qualcosa da offrire a tutti.

Quali sono i pronomi riflessivi in inglese?

Prima di tutto, cerchiamo di identificarli: i pronomi riflessivi in inglese -come in italiano- sono le parole che utilizziamo nel caso in cui soggetto e oggetto di un'azione sono la stessa persona, o nel caso in cui vogliamo mettere in evidenza che il soggetto ha svolto in prima persona una determinata azione.

Facciamo un esempio per capire meglio:

  • I taught myself how to do that- → Ho imparato da solo a farlo (letteralmente: mi sono insegnato a come farlo).

Insomma, funziona un po' come in italiano con i nostri pronomi riflessivi: frasi come "mi lavo","si taglia i capelli", "ci abbracciamo" sono tutte frasi riflessive-

Detto questo, vediamo insieme una tabella con tutti i pronomi riflessivi in inglese: come avrai modo di scoprire tra poco, si tratta in realtà di un argomento molto semplice e intuitivo.

PRONOME

TRADUZIONE

Myself

Mi, me stesso

Yourself

Ti, te stesso

Himself / Herself / Itself

Si, se stesso (o sé)

Ourselves

ci, noi stessi

Yourselves

vi, voi stessi

Themselves

si, loro stessi

A primo sguardo, possiamo notare subito una cosa: i pronomi riflessivi in inglese altro non sono che i pronomi possessivi a cui è stato aggiunto "self", ovvero "stesso". Riconoscerli e identificarne la persona, quindi, è davvero molto semplice.

Non abbiamo neanche il problema di distinguere se si tratta di "tu" o "voi", dal momento che in questo caso la seconda persona singolare e la seconda persona plurale sono diverse.

Yourself → tu stesso

Yourselves → voi stessi

Questo accade perché, naturalmente, nel secondo caso si tratta di un plurale, e la parola "self" avendo una "f" finale forma il plurale trasformandola in "ves". È quanto accade anche con parole come leaf, life, knife…

Metropolitana Malaga: linee e stazioni

Devi sapere che la presenza della metro a Malaga è abbastanza una novità: questa città può vantarsi di avere delle linee sotterranee "solo" dal 2014, quindi meno di dieci anni fa.

Nonostante i lavori siano cominciati nel lontano 2005 (e la cui fine era prevista per l'inizio del 2009), alla fine c'è voluto un po' di più per via della crisi economica che ha colpito la città. Nonostante tutto, però, oggi la città di Malaga può vantare una metropolitana efficiente e che garantisce ottimi collegamenti tra le varie zone che la compongono.

Oggi la metropolitana di Malaga è composta da due linee, per una lunghezza totale di 12 chilometri considerando le varie tratte sotterranee.

Le linee sono:

  • linea 1, ovvero la linea rossa;
  • linea 2, ovvero la linea blu

Sono presenti inoltre diciassette stazioni in tutto, la cui principale si trova in Calle Mendivil nel piazzale che si trova di fronte alla stazione ferroviaria Maria Zambrano, conosciuto meglio come Explanada de la Estación.

Questo punto della città è un vero e proprio punto di riferimento e snodo del traffico e della viabilità cittadina: da cui, infatti, è possibile raggiungere numerosi altre centri della regione e del Paese, oltre che prendere autobus e taxi all'occorrenza.

Le due linee della metropolitana a Malaga si collegano nella stazione di El Perchel, da cui puoi prendere anche il treno ad alta velocità (AVE).

Vediamo ora insieme quali sono le varie fermate delle due linee:

  • Linea 1: El Perchel, La Union, Barbarela, Carranque, Portada Alta, Ciudad de la Justicia, Universidad, El Clínico, Cónsul, Paraninfo, Andalucía Tech;
  • Línea 2: Palacio de los Deportes, Puerta Blanca, La Luz - La Paz, El Torcal, Princesa - Huelin, La Isla, Perchel

La linea blu è la più utilizzata perché mette in comunicazione le zone più popolari della città di Malaga, come per esempio l'autostrada che la collega a Cadice.

Barcellona tra monumenti, chiese e piazze: storia e info sulla città

Le storie affascinanti che narrano i monumenti a Barcellona sono qualcosa da scoprire assolutamente: non si tratta di semplici opere d'arte, statiche e silenziose, ma di testimonianze vive di come le trasformazioni culturali, politiche e sociali abbiano contribuito a plasmare una città intera nel corso dei secoli.

Forse non sai, infatti, che un tempo Barcellona è stata Barcino: basta passeggiare per il Quartiere Gotico per rendersene conto, scoprendo i resti romani che ne raccontano storia e avventure. La Cattedrale di Santa Eulalia, in questo, è la massima testimonianza: con il suo cortile e le sue cappelle, ti permette di tornare indietro nel tempo e respirare l'antica atmosfera medievale.

Anche il periodo dell'Impero Spagnolo è stato cruciale per la crescita della città: durante quegli anni, Barcellona è stata un importante porto marittimo, oltre che il centro del potere politico. Pensa che fu proprio in quel periodo che La Rambla diventò il crocevia di cultura e movimento che è oggi: fino ad allora, infatti, era un semplice corso d'acqua.

Con la Guerra Civile e il regime franchista, Barcellona si trasformò poi in un teatro di conflitti, ma soprattutto di cambiamenti: l'architettura modernista risalente a quel periodo ne è la conferma. E da lì, poi, la rinascita: sia a livello culturale che economico, Barcellona visse un periodo fiorente e prospero, e grazie alla celebrazione delle Olimpiadi del 1992 anche aree fino ad allora trascurate, come Montjuïc, vennero finalmente riqualificate.

In poche parole, è stata la storia a disegnare questa incantevole città spagnola sul mare: la storia e, naturalmente, il genio di Antoni Gaudí, uno degli artisti più rivoluzionari del mondo. Monumenti a Barcellona iconici, come la Sagrada Familia e il Parc Güell, non sono solo straordinarie espressioni artistiche di Gaudí, ma riflettono anche il risveglio culturale e l'orgoglio catalano nel contesto della Belle Époque e dell'industrializzazione.

Cosa sono i verbi modali in inglese?

I verbi modali in inglese sono un gruppo di verbi ausiliari che modificano o completano il significato dei verbi principali in una frase. In particolar modo, sono i verbi che utilizziamo per esprimere concetti come possibilità, abilità, obbligo, doveri, consigli, richieste o supposizioni sul futuro.

Il verbo "can"

L' esempio più comune dei verbi modali in inglese è il verbo "can", che significa "potere" e che utilizziamo sia per esprimere il concetto di potere nel senso di "essere autorizzato a", sia nel senso di "essere capace di".

  • Can I go to the toilet, please? → Per favore, posso andare in bagno? (In questo caso, sto chiedendo il permesso. Tra l'altro, questa è la tipica frase che impariamo a scuola per chiedere ai professori -di inglese- di poter andare in bagno!)
  • I can sing very well when I'm alone. → So cantare molto bene quando sono da solo. (In questo caso, can esprime il verbo "potere" nel senso di "essere capace". Infatti, lo traduciamo con "sapere", perché in italiano è più corretto e inerente.)

Can è il più utilizzato e uno dei primi che si studiano, ma non è di certo l'unico verbo modale, anzi! Ne esistono diversi, ognuno dei quali serve a esprimere un concetto ben preciso.

Vediamoli uno per uno.

Il verbo "could"

Il verbo "could" esprime la capacità o la possibilità di fare qualcosa, ma nel passato.

Inoltre, serve anche a esprimere le richieste o il permesso, ma in modo più formale rispetto a can.

Per esempio:

  • She could swim when she was five → Sapeva nuotare quando aveva cinque anni.
  • Could I take this glass? → Posso/Potrei prendere questo bicchiere?

Il verbo "may"

Il verbo "may" indica il permesso, la possibilità o la probabilità di qualcosa, in modo ancora

più formale rispetto a "can". Infatti, possiamo dire "You may leave the room" per esortare gentilmente una persona ad andarsene.

Inoltre, il verbo "may" viene spesso utilizzato per fare gli auguri, un po' come noi in italiano useremmo il costrutto "che + congiuntivo". Un esempio:

  • May you be happy → Che tu possa essere felice

Il verbo "might"

Il verbo "might" esprime una possibilità remota, una bassa probabilità oppure un'ipotesi. Ad esempio: "She might come to the party". In questo caso, penso che lei possa venire ma non ne sono particolarmente sicuro, anzi, credo che sia alquanto improbabile.

Oppure, lo utilizziamo per chiedere il permesso o fare una richiesta in un modo ancora più formale rispetto a can, could e may.

Il verbo "shall"

Il verbo "shall" viene spesso usato per formare il futuro nelle domande nella prima persona singolare e plurale (I/we), per esortare o rafforzare un concetto.

Ad esempio, "Shall we go now?" → Dovremmo andare ora?

Il verbo "should"

Utilizziamo il verbo "should" per indicare consigli, raccomandazioni, obblighi o aspettative. Ad esempio, "You should see a doctor.": in questa frase, esprimo preoccupazione riguardo a una condizione in particolare.

Il verbo "will"

Il verbo "will" indica il futuro, l'intenzione oppure la volontà. È il verbo con cui si forma il futuro in inglese.

  • I will go to the party tomorrow night. → Andrò alla festa domani sera. (In italiano, semplicemente poniamo il verbo al futuro senza utilizzare alcun verbo ausiliare).

Il verbo "would"

Il verbo "would" è la forma passata di "will", e viene utilizzato per esprimere desideri, situazioni ipotetiche o azioni passate ma abituali.

Ad esempio, "She would visit her grandmother every Sunday". In questo caso, sto dicendo che lei avrebbe il desiderio di andare a trovare sua nonna ogni domenica, sottintendendo che forse non riesce per via degli impegni.

Questi verbi modali hanno caratteristiche particolari che influenzano il significato dei verbi principali nella frase e vengono usati per esprimere diverse sfumature di significato, come possibilità, capacità, obbligo, permesso, volontà e altre situazioni simili.

Il verbo "must"

Il verbo "must" si usa per esprimere divieti e obblighi. Nella forma negativa, invece, serve per esprimere il concetto di divieto.

  • He must not smoke here. → Lui non deve fumare qui (Perché è vietato, forse siamo al chiuso o in uno spazio pubblico)

Verbi irregolari in inglese: cosa sono?

Innanzitutto, cosa sono i verbi irregolari in inglese? Proprio come dice il nome, si tratta di verbi che presentano delle irregolarità nella loro coniugazione, ovvero che si comportano diversamente da come dovrebbero.

Questo accade durante la formazione del tempo passato che, come ben sappiamo, dovrebbe essere composto dal verbo all'infinito senza il "to" con l'aggiunta di una desinenza "-ed".

Esempio:

  • live → lived
  • walk → walked
  • connect → connected

Nei verbi irregolari, questa desinenza non c'è. Al suo posto, ci può essere qualsiasi tipo di desinenza, perché non c'è una regola ben precisa che tutti i verbi irregolari seguono. In poche parole, ognuno segue le proprie linee guida.

L'irregolarità, ricorda, può riguardare sia il passato semplice sia il participio passato. In certi casi possono presentare la stessa identica forma irregolare, in altri possono presentare due irregolarità diverse, in altri ancora può essere irregolare solo uno dei due.

Facciamo qualche esempio per capirci di più:

  • drink → drank → drunk (bere)
  • drive → drove → driven (guidare)
  • cut → cut → cut (tagliare)

Cosa sono i paradigmi in inglese

In lingua inglese, un paradigma si riferisce a un modello o a uno schema che illustra la coniugazione di un verbo, in base al tempo e al modo in cui viene coniugato. Si tratta di una sorta di guida che serve a identificare quello stesso verbo in diverse forme, così da capire al meglio come si comporta e come coniugarlo correttamente.

Il paradigma dei verbi inglesi, in particolare, presenta tre diverse forme di un verbo:

  1. forma base, ovvero il verbo all'infinito senza il "to";
  2. passato semplice,
  3. participio passato, utile per la formazione di tutti i tempi composti

I paradigmi sono utili per comprendere e applicare correttamente le regole di coniugazione o flessione delle parole in inglese e per capire come variano in diverse situazioni grammaticali.

Questo, naturalmente, è molto utile per quanto riguarda i verbi che non seguono le regole grammaticali perfettamente, ovvero i verbi cosiddetti irregolari.

Se il paradigma dei verbi regolari sarà sempre uguale, infatti, i paradigmi inglesi dei verbi irregolari si differenziano l'uno dall'altro in base al verbo e alla sua irregolarità, che non segue necessariamente una forma comune con altri verbi.


Per esempio:

drink → drank → drunk (bere)

cut → cut → cut (tagliare)

write → wrote → written (scrivere)

Come puoi vedere, questi paradigmi inglesi non hanno niente in comune l' uno con l' altro, e per questo è così importante studiarli a memoria in modo da saperli riconoscere e utilizzare all' occorrenza.

Monaco di Baviera: 10 cose da vedere

Naturalmente le cose da vedere in una città come Monaco di Baviera sono molte, ben più

di dieci: stiamo parlando di circa 310,43 chilometri quadrati di superficie, perciò di una città bella ampia. Per quanto sia comunque concentrata e abbia molte delle sue principali attrazioni, negozi, ristoranti e luoghi di interesse culturale densificati nella zona del centro storico, stiamo comunque parlando di un'area molto grande e che richiede anche l'uso dei mezzi pubblici per esplorarla tutta.

Quante cose riuscirai a vedere, perciò, dipende anche da quanto tempo hai a disposizione. In genere, si consigliano tra i tre e i cinque giorni di permanenza per riuscire a godere di tutte le bellezze di questa città, ma se camminare molto e stare in giro tutto il giorno non ti spaventa, puoi riuscire a esplorare il cuore della Baviera anche nel giro di un week-end lungo.

Detto questo, a Monaco di Baviera cosa vedere? Ecco 10 attrazioni da visitare e cose da fare per rendere la tua vacanza davvero memorabile.

1. Marienplatz

Non si può non partire da Marienplatz per esplorare Monaco di Baviera: si tratta della piazza principale della città, e di una delle aree più vivaci e centrali di tutta la Baviera. Il suo nome deriva dalla Mariensäule, una colonna commemorativa dedicata alla Madonna, che si erge al centro della piazza.

È poi circondata da edifici storici, rappresenta un punto di riferimento culturale e turistico di grande importanza sin dal XII secolo. La sua atmosfera è affascinante, e racchiude lo spirito del Paese: molti dei punti di interesse principali, infatti, si trovano proprio qui. Tra questi, ricordiamo il Neues Rathaus (Nuovo Municipio), un magnifico edificio di epoca neogotica con il famoso Glockenspiel, un orologio a carillon che offre spettacoli regolari con figure in movimento che raccontano eventi storici e leggende cittadine.

Inoltre, la piazza è circondata da negozi, caffè, ristoranti e bancarelle che offrono souvenir e prodotti tipici della Baviera.

2. Hofbräuhaus

Dici Monaco di Baviera, dici birra: questa zona della Germania è infatti particolarmente conosciuta per questa bevanda, non solo per la sua bontà ma anche per quello che significa. Qui, infatti, è un vero e proprio simbolo!

E in questo, l'Hofbräuhaus è una istituzione: stiamo parlando di una birreria storica, nonché di un ristorante a Monaco di Baviera, famosa per la sua tradizione di produzione di birra e la sua importanza culturale. Fondata nel 1589, questa birreria è diventata un'icona della cultura birraia bavarese ed è rinomata soprattutto per la sua Hofbräu Original, la sua specialità.

È un luogo che attrae sia turisti che residenti, offrendo un'esperienza autentica della cultura birraia bavarese: venire qui è un passaggio praticamente obbligato se capiti a Monaco di Baviera!

3. Alte Pinakothek

L'Alte Pinakothek, che significa "Pinacoteca Antica" in tedesco, è uno dei principali musei d'arte situati a Monaco di Baviera, e una delle tre importanti gallerie d'arte della città insieme alla Neue Pinakothek (Pinacoteca Nuova) e alla Pinakothek der Moderne (Pinacoteca dell'Arte Moderna).

La collezione dell'Alte Pinakothek è focalizzata principalmente sull'arte europea dal Medioevo al XVIII secolo. Ospita una vasta e prestigiosa collezione di dipinti, sculture e altre opere d'arte, con capolavori di artisti rinomati come Albrecht Dürer, Rembrandt, Rubens, Leonardo da Vinci, Raffaello e molti altri.

L'Alte Pinakothek è un luogo affascinante per gli amanti dell'arte e offre un'opportunità unica di apprezzare alcuni dei capolavori più significativi dell'arte europea antica. È considerato uno dei musei più importanti al mondo per la sua collezione di dipinti e sculture d'arte classica.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vuoi migliorare il tuo l'inglese?
Viaggia con noi

Scopri di più

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Perché visitare i castelli a Monaco di Baviera?

Ci sono diverse ragioni per visitare i castelli a Monaco di Baviera: la prima è sicuramente la storia. Questi edifici, infatti, custodiscono il passato in un modo incredibile, tra opere d'arte, leggende misteriose e mobili vissuti.

Inoltre, vantano un'architettura mozzafiato: i castelli bavaresi sono spesso esempi straordinari di architettura storica, che varia dal gotico al barocco e al rococò. Esplorare questi edifici ti permette di ammirare dettagli architettonici affascinanti e di capire lo stile di vita delle classi nobiliari del passato.

Molti castelli sono poi circondati da paesaggi mozzafiato, o direttamente immersi in ambienti di montagna o foreste suggestive.

Visitarli è pura magia, soprattutto se capiti nel momento in cui mettono in atto eventi culturali, concerti, mostre d'arte e festival.

Vacanza studio
a Monaco di Baviera

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara il tedesco

Scopri di più

Vacanza studio
a Monaco di Baviera

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara il tedesco

Scopri di più

Verbo parlare in francese: come si dice?

Il verbo parlare in francese si traduce, molto semplicemente, "parler". Questa incredibile somiglianza con la lingua italiana è dovuta al fatto che entrambe sono lingue romanze, ovvero che derivano direttamente dal latino.

Non è la prima né l'ultima volta che ci capiterà di trovare similitudini tra i vocabolari: basti pensare a parole coma amour, musique e livre, che rimangono praticamente identiche anche in italiano e che possiamo tradurre automaticamente, anche senza una conoscenza approfondita della lingua.


Questo già ci semplifica molto la vita per quanto riguarda l'apprendimento della lingua: in poche parole, partiamo già avvantaggiati.

Inoltre, un altro vantaggio che contraddistingue il verbo parlare in francese è che appartiene ai verbi regolari della prima coniugazione, che terminano in "-ER".

Ciò significa, quindi, che segue la coniugazione senza modifiche particolari.

I verbi irregolari nella grammatica francese non mancano di certo, ma per nostra fortuna parler non ne fa parte: perciò, le desinenze che acquisirà via via nella sua coniugazione saranno quelle tipiche della coniugazione stessa, senza complicarci la vita.

Cosa sono i verbi pronominali in francese?

I verbi pronominali in francese corrispondono, quindi, ai verbi riflessivi, ovvero tutti quei verbi che hanno bisogno di un pronome riflessivo di accompagnamento per avere un significato completo.

Esempio:

  • Fanny se lave les mains avant de manger. → Fanny si lava le mani prima di mangiare.

È importante ricordare che, nel caso di tempi composti, si coniugano sempre con l'ausiliare essere. (verbo être in francese):

  • Elle s'est réveillée tôt ce matin. → Lei si è svegliata presto stamattina.

In questa frase, "s'est réveillée" (si è svegliata) è un tempo composto del verbo pronominale "se réveiller" (svegliarsi), e viene coniugato con l'ausiliare essere (être) perché si riferisce a un'azione che coinvolge il soggetto stesso (lei).

I verbi pronominali in francese più comuni e utilizzati sono prevalentemente quelli che si utilizzano per descrivere la routine quotidiana. Ecco una lista abbastanza approfondita:

  • Se lever= alzarsi
  • Se laver = lavarsi
  • Se réveiller = svegliarsi
  • S'habiller = vestirsi
  • Se brosser = spazzolarsi
  • Se regarder = guardarsi
  • Se promener = passeggiarsi
  • S'amuser = divertirsi
  • Se souvenir = ricordarsi
  • S'asseoir = sedersi
  • Se coucher = coricarsi
  • Se dépêcher = affrettarsi
  • S'entendre = intendersi
  • Se taire = tacere
  • Se trompe = sbagliarsi
  • Se marier = sposarsi
  • Se calmer = calmarsi
  • S'embrasser = baciarsi
  • Se moquer = prendersi gioco di
  • Se sentir = sentirsi

Past simple verbi irregolari: quali sono?

Prima di individuare quali sono i verbi irregolari del past simple, ripassiamo molto velocemente questo tempo verbale.

Nella sua forma regolare, il past simple si forma utilizzando la desinenza -ed, da aggiungere alla fine del verbo alla forma dell'infinito senza il "to".

Qualche esempio:

  • to walk → walked
  • to live → lived
  • to collect → collected
  • to work → worked

Ogni regola, si sa, ha le sue eccezioni a confermarla: per quanto riguarda il past simple, i verbi irregolari nella lingua inglese sono davvero tanti, al punto da essere divisibili in schemi per poterli apprendere insieme, come se seguissero delle regole tutte loro.

Molti, infatti, presentano delle caratteristiche che vanno a modificare leggermente la regola, mentre altri verbi irregolari formano il past simple in modi del tutto diversi da quello che la regola dice, e anche diversi dalla loro forma all'infinito.

Un esempio lampante di questo è il verbo "to go", ovvero andare. Mentre ci aspetteremmo qualcosa come "goed" al past simple, in realtà la parola per indicare questo verbo al passato è "went".

  • I go to the supermarket. → I went to the supermarket.

Una curiosità che rende questa lezione così importante è che i verbi con irregolarità sono, nella maggior parte dei casi, verbi molto utilizzati nella vita di tutti i giorni, che indicano azioni quotidiane e hanno significati di ampio utilizzo.

L'esempio di prima ne è la dimostrazione lampante, così come il verbo essere -to be-, anch'esso irregolare al past simple:

  • I am an architect. → I was an architect, now I am a musician.

Per questo, studiare le irregolarità a memoria può essere una valida scelta quando si ha intenzione di apprendere la lingua inglese al meglio.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Com’è il mare a Nizza, in Costa Azzurra?

Abbiamo detto che Nizza è la capitale della Costa Azzurra: forse non sai, però, che questa costa non si chiama così per caso. Il mare a Nizza e nelle zone che la circondano, infatti, è noto per le sue acque cristalline e il colore vivido, che varia tra il blu intenso e il verde smeraldo a seconda della zona.

Un vero e proprio spettacolo naturale, capace di togliere il fiato e lasciare senza parole chiunque vi assista per la prima volta nella vita. Perché raccontato è un conto, ma visto dal vivo con i propri occhi è tutta un'altra storia!

Le spiagge a Nizza sono spesso ciottolose, con poca sabbia e pochi tratti di sola sabbia: si tratta di un litorale molto simile a quello della vicina Liguria, con lo stesso tipo di ciottoli misti a sabbia. Forse è proprio questa caratteristica che è in grado di esaltare a tal punto il colore delle acque, facendole risplendere e somigliare al cielo?

Inoltre, le spiagge a Nizza sono un luogo confortevole e accogliente per chiunque: sono infatti ben attrezzate con stabilimenti balneari che offrono servizi come lettini, ombrelloni e ristorazione.

Le acque sono generalmente calme e piacevoli per nuotare, specialmente durante i mesi estivi quando la temperatura dell'acqua è estremamente confortevole. In realtà, però, la gente del posto comincia a nuotarvi dentro ben prima dell'arrivo dell'estate, e i più coraggiosi non smettono proprio, nemmeno durante la stagione invernale!

La vista sul mare è spesso accompagnata da una splendida cornice di palme e pittoresche colline che circondano la città: di fronte al lungomare, poi, vi è la strada principale che "cela" dietro di sé il suggestivo centro storico di Nizza, ovvero la "Città Vecchia". Tra viuzze strette piene di negozi tipici, piazzette popolate da gabbiani e colori sgargianti delle facciate dei palazzi, qui ti sembrerà di trovarti nel prolungamento della Liguria, e per molti versi è proprio così. Basti pensare a uno dei cibi tipici, la "socca", che altro non è che la farinata ligure! O al nizzardo, il dialetto del posto, che sembra un mix tra genovese e francese.

Verbi secondo gruppo francese: cosa sono?

Come abbiamo già potuto scoprire analizzando i verbi del primo gruppo, la grammatica della lingua francese è molto organizzata e suddivide i verbi in diverse categorie, in modo da renderli più distinguibili e riconoscibili.

Li dividiamo in base alla desinenza che mostrano e, di conseguenza, alla coniugazione che seguono.

  1. Primo gruppo: sono i verbi che terminano con la desinenza -er;
  2. Secondo gruppo: sono i verbi che terminano con la desinenza -ir;
  3. Terzo gruppo: sono tutti i verbi che non possono essere catalogati né nel primo gruppo né nel secondo gruppo. Questo avviene perché possono avere radici variabili, e quindi è probabile che seguano coniugazioni irregolari.

Alla luce di questo, quindi, i verbi del secondo gruppo in francese sono una categoria di verbi che seguono uno schema specifico di coniugazione.

Questi verbi terminano in "-ir" all'infinito e presentano una radice che termina in "-iss-".

Alcuni esempi di verbi del secondo gruppo includono:

  1. finir → finire;
  2. choisir → scegliere;
  3. réfléchir → riflettere;
  4. grandir → crescere

Non c'è nulla da temere, quindi: i verbi del secondo gruppo in francese seguono un modello regolare di coniugazione, che può variare leggermente tra di loro ma mantiene una certa coerenza all'interno del gruppo stesso. Il primo gruppo risulta il più semplice da studiare, ma al tempo stesso anche il secondo, essendo regolare, non presenta grandi difficoltà ed è importante da conoscere già all'inizio del percorso di apprendimento per cominciare a esprimere frasi dal significato più elaborato.

Cos’è e a cosa serve l’imperfetto francese

L'imperfetto in francese, chiamato "imparfait", è un tempo verbale del modo indicativo che viene utilizzato per descrivere azioni abituali, ripetute o in corso di svolgimento nel passato.

In primis, però, dobbiamo concentrarci sul fatto che è un tempo passato, che ci permette quindi di cominciare a esprimere concetti e azioni già avvenute.

Corrisponde esattamente al tempo imperfetto che abbiamo in italiano, perciò non avrai problemi nelle traduzioni. Un esempio:

  • je mangeais → io mangiavo

In generale, l'imperfetto francese è un tempo verbale molto utile per raccontare storie nel passato, descrivere abitudini passate o fornire dettagli e sfumature a una narrazione. È spesso usato insieme al passato prossimo per fornire un quadro completo delle azioni passate.

Come si forma l'imperfetto in francese?

Ma come si forma l'imperfetto in francese? Come tutti gli altri tempi verbali della lingua francese, anche il tempo imperfetto ha le sue desinenze distintive, che lo rendono riconoscibile e facilmente individuabile.

Sappiamo, però, che i verbi in francese si dividono in diversi gruppi: come funziona per le desinenze? Per nostra fortuna, le desinenze dell'imperfetto sono le stesse per tutti i verbi, indipendentemente dal loro gruppo di coniugazione.

Ecco come si forma l'imperfetto per i verbi regolari:

Radice del verbo + desinenza dell'imperfetto

La radice da considerare si ricava togliendo la desinenza -ons dal presente della forma coniugata con nous del verbo.

Esempio: da Nous parlons → -parl

A questa radice, le desinenze da aggiungere sono le seguenti:

  1. Je (io) : -ais
  2. Tu (tu) : -ais
  3. Il/Elle/On (egli/ella/si) : -ait
  4. Nous (noi) : -ions
  5. Vous (voi) : -iez
  6. Ils/Elles (essi/esse) : -aient

Ad esempio, consideriamo il verbo parler (parlare):

  1. Je parlais → io parlavo
  2. Tu parlais → tu parlavi
  3. Il/Elle/On parlait → egli/ella/si parlava
  4. Nous parlions → noi parlavamo
  5. Vous parliez → voi parlavate
  6. Ils/Elles parlaient → essi/esse parlavano

Fino a qui, molto semplice: la prima e la seconda persona singolare condividono la desinenza, perciò giusto in quel caso c'è da fare un po' di attenzione in più per quanto riguarda il contesto in cui si trova l'imperfetto francese da considerare.

Per il resto, tutte le desinenze sono ben riconoscibili e richiamano le corrispondenti al tempo presente, perciò non dovresti trovare grandi difficoltà nel riconoscerle e utilizzarle correttamente. Attenzione solo alla "i" che troviamo nelle forme plurali, che fa parte della desinenza stessa ed è quella che permette di distinguere il presente dall'imperfetto francese.

  • Nous parlons → noi parliamo
  • Nous parlions → noi parlavamo

Per i verbi irregolari, invece, la radice del verbo può cambiare leggermente, ma le desinenze rimangono le stesse.

Ad esempio, il verbo "être" (essere):

  • J'étais (io ero)
  • Tu étais (tu eri)
  • Il/Elle/On était (egli/ella/si era)
  • Nous étions (noi eravamo)
  • Vous étiez (voi eravate)
  • Ils/Elles étaient (essi/esse erano)

Come spesso accade, i verbi irregolari sono anche quelli più comuni: basti pensare all'esempio che abbiamo appena visto, che è il verbo essere. Per questa ragione, studiarli sin da subito è fondamentale, ma come puoi vedere non presentano irregolarità estreme e sono comunque facilmente riconoscibili.

In generale, l'imperfetto in francese è un tempo verbale relativamente semplice da formare, poiché le desinenze sono uniformi per tutti i verbi, anche se le radici dei verbi irregolari possono variare.

Futuro francese: come funziona e a cosa serve

Proprio come accade in italiano, in spagnolo, in inglese e in numerose altre lingue, il futuro in francese è un tempo verbale che serve a esprimere concetti e azioni che non sono ancora avvenuti. Lo usiamo, quindi, per riferirci a un tempo che deve ancora arrivare, rispetto al momento in cui stiamo parlando.

Esempio:

Nous partirons jeudi. → Partiremo giovedì.

Il funzionamento è dunque lo stesso che applichiamo in italiano, e allo stesso modo ci sono due forme di futuro in francese:

Futuro semplice (Futur Simple in francese): Questo è il futuro più comune e viene utilizzato per esprimere azioni o eventi che si verificheranno in futuro in modo generale o previsto. Viene formato aggiungendo le desinenze verbali specifiche del futuro al verbo infinito.

Esempio:

L'important est que nous noussoutiendrons mutuellement → L'importante è che cifaremo forza a vicenda.

  • Futuro anteriore: Questo corrisponde al nostro futuro anteriore, e si forma utilizzando l'ausiliare "avoir" o "être" al futuro semplice seguito dal participio passato del verbo principale. Il futuro anteriore viene utilizzato per indicare un'azione che si sarà conclusa prima di un altro evento futuro. Si riferisce a un'azione che sarà stata completata in un certo momento futuro rispetto a un'altra azione ancora da svolgersi.

    Esempio:

    Tu auras déjà eu trop d'occasions lorsque je serai de retour. → Avrai avuto già troppe occasioni, quando sarò di ritorno.

In francese, poi, esiste un altro tipo di futuro: il futuro prossimo, che si forma grazie ad un ausiliare speciale. Anziché utilizzare essere o avere, infatti, utilizziamo il verbo "aller", che significa andare. Per fare un paragone, è un po' quanto succede anche nella lingua spagnola con il costrutto "ir a + verbo" (voy a ser feliz → sarò felice)

Questo tipo di futuro viene utilizzato per parlare di azioni che avverranno nel prossimo futuro, spesso in modo imminente. Viene formato usando il verbo "aller" (andare) al presente seguito dall'infinito del verbo principale.

Esempio:

Demain, je vais aller au cinéma avec mes amis. Domani andrò al cinema con i miei amici.

In questo esempio, sarebbe scorretto utilizzare il futuro semplice in francese? Assolutamente no, ma data l'imminenza dell'azione a cui ci si riferisce (accadrà domani) utilizzare il futuro prossimo è la scelta ottimale, in quanto permette di esprimere proprio quell'imminenza.

Vita notturna a Nizza: quartieri e movida

Innanzitutto, Nizza offre una variegata vita notturna con quartieri e locali adatti a diverse preferenze. Ecco alcuni dei quartieri e dei luoghi più vivaci per la vita notturna a Nizza:

  • Vieux Nice (Vecchia Nizza): Questo pittoresco quartiere è noto per i suoi stretti vicoli, i mercatini serali e i numerosi bar e ristoranti. È un luogo perfetto per passeggiare di sera, assaggiare specialità locali e godersi l'atmosfera vivace. Si tratta del centro storico della città, che somiglia per molti versi all'intreccio di caruggi (vicoli) di Genova.
  • Promenade des Anglais: Lungo il lungomare, troverai una varietà di locali, caffè
  • e ristoranti con terrazze che offrono una vista mozzafiato sul mare. È un ottimo posto per una serata rilassante o per un drink con vista sul mare.
  • Place Masséna: Questa piazza centrale è circondata da bar e ristoranti che offrono spesso musica dal vivo e intrattenimento serale. Durante l'estate, la piazza ospita anche eventi e spettacoli, così come durante le feste natalizie.
  • Quartiere Port: Il porto di Nizza è un altro luogo popolare per la vita notturna, con una selezione di bar e locali che si affacciano sul porto. È un'ottima zona per una serata informale o per un drink dopo cena.
  • Cours Saleya: Di giorno è un mercato vivace, ma di sera questo spazio si trasforma in un luogo di ritrovo per i residenti e i visitatori. Troverai numerosi bar e ristoranti che offrono cucina locale e internazionale.
  • Carre d'Or: Questo quartiere è noto per i suoi bar alla moda, i club e i lounge bar. È frequentato soprattutto da una clientela giovane e alla ricerca di divertimento.
  • Palais de la Méditerranée: Questo lussuoso hotel ospita un casinò e un bar alla moda che attira una clientela sofisticata. È un ottimo posto per una serata elegante e per provare la tua fortuna al tavolo da gioco.

Indipendentemente dal quartiere che scegli, la vita notturna a Nizza offre una varietà di esperienze, dalle serate rilassate lungo il mare ai divertimenti più frenetici nei quartieri più vivaci.

Perché cercare lavoro a Malta?

Lavorare a Malta potrebbe essere una grande opportunità per te, per fare esperienze nuove in una realtà diversa da quella a cui sei abituato, conoscendo persone nuove, stringendo amicizie e realizzando i tuoi obiettivi uno per uno.

Ma perché scegliere proprio questa isola per partire e cambiare vita?

Ecco alcuni motivi da considerare:

  1. Opportunità lavorative: Malta offre una varietà di opportunità, e spesso offerte di lavoro a Malta per italiani in quanto la conoscenza della lingua può essere vista come un importante plus. La maggior parte delle offerte lavorative si concentra in settori come il turismo, l'ospitalità, la tecnologia dell'informazione, i servizi finanziari e il settore manifatturiero leggero. Le persone con competenze e esperienza richieste in questi settori possono trovare molte opportunità di carriera interessanti;
  2. Economia stabile: Malta ha goduto di una relativa stabilità economica negli ultimi anni, con una crescita economica costante e un basso tasso di disoccupazione. Questo rende il paese un luogo attraente per coloro che cercano stabilità lavorativa.
  3. Ambiente di lavoro multiculturale: Malta è un paese multiculturale con una popolazione diversificata, a causa della sua storia e del suo livello di turismo. Questo crea un ambiente di lavoro stimolante e inclusivo, dove le persone provenienti da diverse parti del mondo possono collaborare e imparare gli uni dagli altri.
  4. Clima e stile di vita: Uno dei motivi che potrebbe invogliarti a lavorare a Malta è il clima di cui gode: tipico mediterraneo, con inverni miti e estati calde. Questo fa sì che il paese sia attraente per coloro che desiderano vivere in un clima più caldo e trascorrere del tempo all'aperto, tra mare e relax. Inoltre, Malta offre una ricca storia, cultura, cibo e uno stile di vita rilassato che può essere allettante per molti.
  5. Vicinanza con l'Italia: Ultimo punto ma non per importanza, l'arcipelago di Malta è situato nel cuore del Mediterraneo e ha una posizione geografica strategica che la rende facilmente accessibile dall'Italia. Se cerchi la tua occasione per uscire dal Paese e trasferirti all'estero senza, però, andare troppo lontano, Malta potrebbe essere la risposta giusta.

In sintesi, le persone potrebbero cercare lavoro a Malta per sfruttare le opportunità lavorative disponibili, godere di un clima piacevole e di uno stile di vita ricco di cultura, nonché per beneficiare di una relativa stabilità economica e di un ambiente di lavoro multiculturale, non troppo lontano da casa.

Vuoi migliorare il tuo l'inglese?
Viaggia con noi

Scopri di più

Comparativo e superlativo inglese: cosa sono?

Innanzitutto, cosa sono comparativo e superlativo in inglese?

Il comparativo e il superlativo sono due forme grammaticali utilizzate per confrontare le qualità o le caratteristiche di due o più cose, persone o concetti nella lingua inglese. Anche in italiano li abbiamo, anche se forse i tempi delle scuole elementari in cui li hai studiati sono un po' lontani e non ricordi con esattezza! Per rinfrescarti la memoria:

  1. Il comparativo in italiano si forma in italiano scrivendo "più/meno + aggettivo + di" → Lei è più alta di me
  2. Il superlativo in italiano si forma aggiungendo il suffisso -issimo/a → altissima, (superlativo assoluto), oppure scrivendo "il più/meno + aggettivo + gruppo" (il più bello della scuola)

Ora che abbiamo ben chiaro l'argomento, approfondiamolo per quanto riguarda la lingua inglese.

Comparativo: si utilizza per confrontare due cose, persone o concetti e stabilire se uno è più grande, migliore, veloce, ecc., dell'altro. Si forma aggiungendo il suffisso "-er" a parole di una o due sillabe, oppure anteponendo "more" a parole di due o più sillabe.

Esempi:

- She is taller than her sister. → Lei è più alta della sorella.

-This book is more interesting than that one. → Questo libro è più interessante di quello.

In entrambi i casi, utilizziamo la parola "than" dopo il comparativo, che corrisponde al nostro "di".

Superlativo: Si utilizza per indicare che una cosa, persona o concetto ha la qualità più elevata in un gruppo o in una determinata categoria. Si forma aggiungendo il suffisso "-est" a parole di una o due sillabe, oppure anteponendo "the most" a parole di due o più sillabe.

Esempi:

- Mount Everest is the tallest mountain in the world. → Il Monte Everest è la montagna più alta del mondo.

- She is the most intelligent student in the class. → Lei è la studentessa più intelligente della classe.

In questo caso, è importante ricordarsi l'uso dell'articolo determinativo "the" per rendere chiaro che si tratta di uno specifico, il migliore/più bello/più forte ecc… in assoluto.

Queste forme sono essenziali per esprimere comparazioni e per dare maggior precisione nel descrivere le caratteristiche delle cose o delle persone.

Attenzione perché esistono anche delle forme irregolari di comparativi e superlativi in inglese. Basti pensare, in fondo, che le particelle stesse "more" e "most" rappresentano, rispettivamente, il comparativo e il superlativo della parola "much", che significa molto.

Gli altri aggettivi che formano comparativo e superlativo in inglese irregolari sono, come spesso -sempre?- accade, alcune delle parole più comuni e usate di tutto il vocabolario.

Parliamo per esempio di:

  • Good, aggettivo che significa buono, e che si trasforma del tutto, diventando better al comparativo, e best al superlativo. SI tratta di un irregolare anche in italiano (più buonodi tuttimigliore)
  • Bad, che significa cattivo, diventa worse e worst.
  • Far, che significa lontano, si trasforma in farther e farthest

Cerca di individuare in anticipo tutti gli irregolari e studia a parte i loro comparativi e superlativi con esercizi e trucchetti, in modo da imparare a riconoscerli all'istante quando ti capitano davanti in un testo, sia scritto che parlato.

Graduatoria

Entro il 29 aprile 2016, l’Inps pubblica sul sito internet istituzionale www.inps.it, nella specifica sezione riservata al concorso, le graduatorie degli ammessi con riserva.

College americani per italiani: quali i migliori?

Prima di fare una scelta così ardua è importante sapere quale college scegliere in base ai propri interessi e alle proprie possibilità. Ecco alcuni dei migliori:

  • Harvard, in Massachusetts: è di certo uno dei più famosi, oltre ad essere la più antica istituzione universitaria USA, nascendo nel lontano 1636. È nota per l'attenzione che pone nella ricerca e nell'innovazione, soprattutto in ambito scientifico e medico.
  • Yale, in Connecticut: questa è una delle università più prestigiose, nonché quella le cui lezioni hanno formato ben 5 presidenti degli Stati Uniti d'America.
  • MIT, Massachusetts Institute of Technology: se ti interessa particolarmente l'ambito scientifico, questa è la scelta più azzeccata. Da qui, per altro, sono usciti 85 premi Nobel e 34 astronauti.
  • Stanford University, in California: possiede uno tra i migliori centri di ricerca, è tra le più all'avanguardia e si trova in una zona particolarmente bella e con un clima ideale!
  • Williams College: ci troviamo di nuovo in Massachusetts, in un campus particolare nel quale potrai persino trovare un museo! È tra le più prestigiose università di arti liberali.
  • Swarthmore College, in Pennsylvania: una realtà piccola (circa 1500 studenti) ma molto valida e non lontana dalla città di Philadelphia.
  • Pomona College: torniamo in California per questo college privato specializzato nelle arti liberali. Qui si svolgono molte attività di ricerca e di studio sul campo trovandosi vicina a deserto, spiagge e montagne. A un'ora di distanza potrai persino visitare Los Angeles!

Ti consigliamo di tenere sempre d'occhio le classifiche che ogni anno vengono stilate da Forbes o da US World News Report per trovare i migliori college americani per italiani e, più in generale, per gli studenti di tutto il mondo.

Auguri di compleanno nel resto del mondo

Tra le lingue più parlate al mondo (secondo uno studio di Ethnologue del 2022) ci sono alcune lingue europee come l'inglese e lo spagnolo, ma anche numerose lingue asiatiche. Il cinese mandarino, per esempio, è parlato da oltre un miliardo di persone, mentre l'hindi da più di 600 milioni. Come si dice "buon compleanno" in queste due lingue? Puoi dire "shēngrì kuàilè" in cinese (scritto 生日快乐) e "janmadin kee shubhakaamanaen" in hindi (che si scrive जन्मदिन की शुभकामनाएं). Tra le lingue maggiormente diffuse c'è anche l'arabo, con oltre 270 milioni di parlanti, in cui puoi dire "eid melad sa'eed" (ovvero عيد ميلاد سعيد) per augurare un buon compleanno a qualcuno.

Tra le lingue con un sistema di scrittura differente da quello a cui siamo abituati, oltre al cinese spiccano il giapponese (お誕生日おめでとう, che si dice "otanjoubi omedetou") e il coreano (생일 축하 해요, che si pronuncia "saeng-il chugha haeyo"). Nella regione del Bengala c'è anche il bengalese, in cui puoi scrivere শুভ জন্মদিন e dire "Śubha janmadina". In Pakistan e in India, inoltre, si parla il dogri (सालगिरह् मबारक), e alle Maldive si usa il dhivehi (އުފާވެރި އުފަންދުވަހެއް). Se vuoi dire "buon compleanno" a un thailandese, dovrai scrivere สุขสันต์วันเกิด, da pronunciare "S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn keid".

Per augurare un buon compleanno in Indonesia e in Malesia puoi utilizzare la lingua giavanese, e dire dunque "Sugeng tanggap warsa". Alle Hawaii si dice "hauʻoli lā hānau" (in hawaiano), in Sudafrica e in Mozambico si dice "siku lerinene ro velekiwa" (in tsonga), nelle Filippine puoi dire "Maligayang kaarawan" (in filippino), e in Madagascar "tratry ny tsingerintaona nahaterahana" (in malgascio). Per sapere come si scrivono gli auguri di buon compleanno in tutte le lingue puoi fare riferimento alla lista che trovi qui sotto.

Auguri di buone feste in tutti i Paesi

Come abbiamo visto, esistono numerose lingue in tutto il mondo. Al giorno d'oggi si contano oltre 7000 lingue, ma alcune di esse sono molto più diffuse e comuni rispetto ad altre. Oltre a quelle menzionate nel paragrafo precedente, come il cinese, l'arabo e il giapponese, esistono altre lingue che utilizzano dei sistemi di scrittura diversi dal nostro. Parliamo dell'hindi (India), in cui "buone feste" si dice छुट्टियां आनंददायक हों, ovvero "chhuttiyaan aanandadaayak hon", e del thai (Thailandia), in cui puoi scrivere สุขสันต์วันหยุด, che si pronuncia "S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn h̄yud".

E ancora, puoi augurare buone feste a qualcuno in basco scrivendo "jai zoriontsuak", in assamese con শুভ বন্ধৰ দিন, in chirghiso con Майрамыңыздар менен (la cui pronuncia è "Mayramıŋızdar menen"), in konkani con सुटयेचीं परबीं, in xhosa con "iholide ezimnandi", e in gaelico scozzese con "saor-làithean sona". Ovunque ti trovi nel mondo, fare gli auguri di buone feste nella lingua locale è sempre un gesto apprezzato di educazione e di rispetto. Per sapere come si traduce e come si pronuncia l'espressione "buone feste" in tutte le altre lingue, continua a leggere.

I simboli della pace

Se chiudi gli occhi e pensi ai simboli della pace, probabilmente ti verranno in mente l'ulivo e la colomba, la bandiera dai colori dell'arcobaleno, oppure il simbolo associato agli hippie. Questo perché ad alcuni simboli sono stati attribuiti dei significati precisi durante il tempo, ormai così famosi da essere riconosciuti a livello universale. È il caso dell'ulivo, che indicava la vittoria e la pace già dal tempo degli antichi romani e greci. Inoltre l'ulivo era anche il simbolo di Eirene, dea greca della pace, o di Pax per i romani.

Nonostante in passato fosse stata associata alla guerra e a Inanna-Ishtar, dea del potere e della guerra in Mesopotamia, la colomba diviene un importante simbolo di pace con l'avvento della religione cristiana. Nelle antiche raffigurazioni, infatti, era proprio una colomba a portare un ramoscello di ulivo che, come abbiamo visto prima, era un oggetto già associato alla pace. Questo deriverebbe dalla storia di Noè, in cui una colomba riportò un ramoscello di ulivo sull'arca indicando che le acque si erano ritirate. Ma la colomba è stata un segno di pace per molto tempo anche in altre culture, come quella giapponese.

L'arcobaleno è l'emblema della connessione tra umani e dei, come nella mitologia scandinava. Per il cristianesimo, invece, l'arcobaleno apparso a Noè segnalava la fine del diluvio e il perdono di Dio. Il simbolo della pace, infine, è stato presentato nel 1958 e si è diffuso a partire dagli anni Sessanta in tutto il mondo come il simbolo della Campagna per il Disarmo Nucleare. Questo simbolo, che presenta le lettere CND (Campaign for Nuclear Disarmament), viene adottato dai partecipanti alle proteste contro la guerra e diventa presto un segno di pace e di armonia, di integrazione e di tolleranza.

Come si dice ciao in tutte le lingue del mondo

Abbiamo visto sopra come si dice "ciao" nelle lingue più diffuse nel mondo, dal cinese mandarino all'arabo, dall'inglese allo spagnolo, dal russo all'hindi. Qui di seguito trovi i modi di dire ciao in tutte le lingue del mondo, da quelle più parlate a quelle meno comuni.

Afrikaans - hallo

Albanese - përshëndetje

Amarico - ሃይ

Arabo - ٱلسَّلَامُ عَلَيْكُمْ

Armeno - Ողջու՜յն

Assamese - নমস্কাৰ

Aymara - Kamisaki

Azero - salam

Bambara - aw ni baara

Basco - kaixo

Bengalese - হ্যালো

Bhojpuri - एहो

Bielorusso - прывітанне

Birmano - ဟိုင်း

Bosniaco - zdravo

Bulgaro - здрасти

Catalano - hola

Cebuano - kumusta

Ceco - Ahoj

Chichewa - moni

Chirghiso - салам

Cinese (semplificato) - 你好

Cinese (tradizionale) - 你好

Coreano - 안녕하세요

Corso - salute

Creolo haitiano - alo

Croato - bok

Curdo (kurmanji) - merheba

Curdo (sorani) - سڵاو

Danese - Hej

Dhivehi - އައްސަލާމް ޢަލައިކުމް

Dogri - नमस्ते

Ebraico - היי

Esperanto - saluton

Estone - Tere

Ewe - Alekee

Filippino - helo

Finlandese - Hei

Francese - salut

Frisone - hoi

Gaelico scozzese - halò

Galiziano - ola

Gallese - helo

Georgiano - გამარჯობა

Giapponese - やあ

Giavanese - hi

Greco - γεια

Guarani - Mba'éichapa

Gujarati - હાય

Hausa - sannu

Hawaiano - hui

Hindi - नमस्ते

Hmong - nyob zoo

Igbo - ndewo

Ilocano - Hi

Indonesiano - hai

Inglese - hi

Irlandese - Haigh

Islandese - hæ

Italiano - ciao

Kannada - ನಮಸ್ತೆ

Kazako - сәлем

Khmer - សួស្តី

Kinyarwanda - muraho

Konkani - हाय

Krio - kushɛ

Lao - ສະບາຍດີ

Lettone - Sveiki

Lingala - Mbote

Lituano - labas

Luganda - Nkulamusizza

Lussemburghese - Salut

Macedone - здраво

Maithili - नमस्कार

Malayalam - ഹായ്

Malese - hai

Malgascio - salut

Maltese - Bonġu

Māori - kia ora

Marathi - हाय

Mizo - Chibai

Mongolo - сайн уу

Nepalese - नमस्ते

Norvegese - hei

Odia (oriya) - ନମସ୍କାର

Olandese - hoi

Oromo - Akkam

Pashto - سلام

Persiano - سلام

Polacco - cześć

Portoghese - Oi

Punjabi - ਹੈਲੋ

Quechua - Allinllachu

Rumeno - Salut

Russo - Привет

Samoano - talofa

Sanscrito - नमस्कार

Sepedi - Thobela

Serbo - Здраво

Sesotho - dumela

Shona - mhoro

Sindhi - هاءِ

Singalese - හායි

Slovacco - Ahoj

Sloveno - živjo

Somalo - waan ku salaamay

Spagnolo - hola

Sundanese - Halo

Svedese - Hej

Swahili - habari

Tagico - салом

Tamil - வணக்கம்

Tataro - сәлам

Tedesco - hallo

Telugu - హాయ్

Thai - สวัสดี

Tigrino - ሰላም

Tsonga - Xewani

Turco - Merhaba

Turcomanno - salam

Ucraino - Привіт

Uiguro - ياخشىمۇسىز

Ungherese - Szia

Urdu - ہیلو

Uzbeco - salom

Vietnamita - Chào

Xhosa - mholweni

Yiddish - הי

Yoruba - Pẹlẹ o

Zulu - sawubona

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Perché è utile far imparare canzoni in inglese a bambini?

Come abbiamo già detto in precedenza, la musica è un linguaggio universale. Insegnare canzoni in inglese ai bambini si rivela pertanto molto utile sin dai primi periodi, quando hanno un anno o due e ancora non riescono ad esprimersi correttamente. In questa fascia d'età la scelta migliore sono le canzoni che sfruttano il legame intuitivo tra espressione, voce e movimenti del corpo, ovvero tutte quelle canzoncine che prevedono un ballo in base alle parole che vengono pronunciate. Nella prima infanzia, infatti, un bambino non capisce tutto quello che sente neanche nella propria lingua madre, ma ogni parola associata a un gesto cattura la sua attenzione, in italiano e anche in inglese. Senza neanche accorgersene, riesce a immagazzinare il significato di tantissimi nuovi vocaboli ad ogni ascolto.

Ci sono diverse canzoni in inglese per bambini che si avvalgono del movimento come chiave di comunicazione. Per esempio:

  • Head Shoulders Knees and Toes, la nostra "Testa spalle gambe pie'", utile anche per imparare a riconoscere le diverse parti del corpo in inglese;
  • Baby Shark, molto in voga tra i bambini di ultima generazione;
  • Finger family, che associa il testo al movimento delle dita per imparare a distinguerle;
  • If you're happy and you know it!, che noi conosciamo come "Se sei felice e tu lo sai", permette ai bambini un'ampia interazione e li coinvolge in movimenti che li divertono tanto, come battere i piedi per terra e gridare allegramente.

Anche per i bambini più grandi, però, imparare canzoni in inglese è un esercizio estremamente utile, che permette loro di prendere familiarità con una lingua importante da conoscere per il loro futuro. Sapere l'inglese, oggi, è fondamentale in ogni ambito, e più si cresce più è impegnativo riuscire ad impararlo. Un bambino fa meno fatica ad apprendere, se ben stimolato, e non vi è stimolo migliore di una bella canzone! Oltretutto è un'attività piacevole che può svolgere con la sua famiglia, a scuola o con gli amici, e che gli consente di stringere forti legami di confidenza e amicizia.

Imparare le canzoni, infine, è un esercizio valido nello sviluppo e nel rafforzamento della memoria, nonché della capacità di mantenere la concentrazione su una determinata attività. Soprattutto per quei bambini che si distraggono facilmente o dei quali è difficile catturare l'attenzione, le canzoni in inglese giuste possono riuscire a catturare il loro interesse e intrattenerli a lungo.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

In dativo, invece, si utilizzano per rispondere alla domanda "a chi? a che cosa?" quando il verbo riguarda il soggetto. La risposta, quindi, sarà qualcosa come "a se stesso" o "per se stesso". Vediamo un esempio:

  • Sie wäscht sich die Hände. = lei si lava le mani.
    Qui il complemento oggetto è "le mani", ma siccome sono le mani proprie di chi compie l'azione, allora è necessario il pronome riflessivo. Se la frase fosse stata "lei lava le mani del bambino", allora il complemento di termine non avrebbe avuto bisogno del riflessivo, ma di un pronome personale.

Ecco la tabella completa dei pronomi riflessivi declinati al dativo:

persona

pronome riflessivo

ich

mir

du

dir

er / sie / es

ihm / ihr / ihm

wir

uns

ihr

euch

sie / Sie

sich

Le due declinazioni appaiono molto simili, ma la differenza più grande la troviamo nella terza persona singolare. Nota come la forma "ihm" rimandi all'inglese "him", che ha lo stesso significato.

  • Ich sagte es ihm. = Gliel'ho detto.
  • I told him. = Gliel'ho detto.

Non è raro trovare somiglianze di questo genere tra inglese e tedesco: si tratta di due lingue germaniche che condividono alcune regole grammaticali e anche l'origine di una buona parte del lessico. Il 25% delle parole inglesi, infatti, è di origine germanica.

Inglese

Anche l'inglese è una delle lingue ufficiali delle Filippine, considerata di grande importanza nelle istituzioni scolastiche di ogni livello. Ma perché?

Prima del filippino, la lingua ufficiale delle Filippine è stata lo spagnolo -a causa della colonizzazione- e lo è rimasta per più di tre secoli consecutivi, e ha anche influenzato molto la lingua tagalog, soprattutto per quanto riguarda il vocabolario. Tuttavia, quando fu il turno degli americani raggiungere questo arcipelago ed occuparlo, lo spagnolo fu rimosso, e al suo posto furono imposti l'apprendimento e la pratica della lingua inglese. Questo accadeva all'inizio del 1900, ma fu nel 1935 che si cominciò davvero a insegnare l'inglese nelle scuole: quello è l'anno in cui la lingua inglese fu riconosciuta come lingua ufficiale delle Filippine, insieme al filippino.

Oggi la maggior parte degli abitanti di queste isole conosce perfettamente l'inglese e non solo: viene praticato durante le normali faccende della vita quotidiana, e spesso viene mischiato al filippino. Non è raro sentire gli abitanti parlare tra di loro un po' in una lingua e un po' in un'altra, ed è una situazione del tutto comune nei Paesi con un forte bilinguismo. Tuttavia, se ti capiterà di allontanarti dai centri più grandi e addentrarti nella provincia, ti accorgerai che via via che ci si allontana l'inglese viene a poco a poco abbandonato. Il livello linguistico che si ha, della lingua inglese, nelle zone meno turistiche, potremmo definirlo "di base".

La preposizione à

Forse quella che più identifica la lingua francese, la preposizione à abbiamo detto che si traduce con la nostra "a", ma in realtà può essere applicata in modi un po' diversi rispetto all'italiano, e spesso per tradurla in italiano dobbiamo ricorrere alle nostre preposizioni articolate.

Principalmente, si usa per:

  • Dare informazioni sull'orario
    à deux heures = alle dieci
  • Introdurre un complemento di stato in luogo
    à la maison = a casa
  • Introdurre un complemento di moto a luogo
    On va à la montagne! = Andiamo in montagna!
  • Indicare appartenenza o possesso.
    Ce stylo appartient à François. = Questa penna appartiene a François.
  • Indicare la funzione di un oggetto, spesso parlando di elettrodomestici
    J'ai acheté une nouvelle machine à laver. = Ho comprato una nuova lavatrice.

Come dicevamo, ci sono molte differenze nell'utilizzo delle preposizioni semplici in francese rispetto all'italiano. Ad esempio, in alcuni casi si utilizza al posto di altre preposizioni, per esempio quando in italiano abbiamo da + infinito:

Non c'è niente da temere = Il n'y a rien à craindre

E anche in molti casi dove noi useremmo la preposizione "in":

in tempo = à temps

in ginocchio = à genoux

in bicicletta = à bicyclette

in futuro = à l'avenir

in grado di = à méme de

In altri casi, invece, la preposizione à si omette:

  • Se segue un verbo di movimento + infinito:
    Devo andare a comprare i fiori = Je dois aller acheter des fleurs
  • In alcune espressioni, come per esempio i prezzi "al chilo":
    Questo formaggio costa 20€ al chilo! = Ce fromage coûte 20€ le kilo!

Attenzione anche ai seguenti casi particolari, in cui per istinto ci verrebbe da utilizzare la preposizione à ma in realtà sarebbe un errore:

  • A migliaia = par milliers
  • A voce = de vive voix
  • A colori = de colours
  • A memoria = par coeur

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Il verbo essere è irregolare e facilmente distinguibile dalle altre forme verbali, ma bisogna prestare attenzione alla prima persona singolare, "suis", perché risulta identica alla prima persona singolare del verbo suivre, che significa seguire. Naturalmente, avendo due significati molto diversi, i due verbi sono facilmente riconoscibili grazie al contesto, ma è importante comunque saperlo e ricordarlo. Vediamo un piccolo esempio:

  • Je suis italien mais je suis le football anglais. = Io sono italiano ma seguo il calcio inglese.

Per il resto, non c'è niente di complicato. Inseriamo adesso un po' di queste forme verbali in un contesto e vediamo qualche esempio:

  • Nous étions quatre à regarder le match. = Eravamo in quattro a vedere la partita.
  • Ce ne sera pas une petite poussière qui me fera reculer. = Non sarà un po' di polvere a farmi tornare indietro.
  • C'était il y a longtemps. = È stato molto tempo fa.
  • Ce seront des jours de pluie. = Saranno giorni di pioggia.
  • Nous sommes amis depuis l'école primaire. = Siamo amici dalle scuole elementari.
  • Non seulement vous étiez ensemble, mais vous ne m'avez pas invité! = Non solo eravate insieme, ma non mi avete invitato!
  • Cette statue fut réalisée en 1902. = Questa statua fu realizzata nel 1902.

Lingue minoritarie parlate in Lituania

Come avrai potuto notare, la percentuale di persone che in Lituania usano il lituano come prima lingua è alta, sì, ma non così tanto per essere l'unica lingua ufficiale. Questo perché all'interno della nazione sono presenti anche numerose minoranze linguistiche, a causa dell'immigrazione e della vicinanza del Paese con altri Stati linguisticamente molto diversi.

In particolare, in Lituania troviamo persone che parlano le seguenti lingue minoritarie:

  • Russo, con il 4,8% di diffusione;
  • Bielorusso, con l'1,3% di diffusione;
  • Polacco, con il 5,6% di diffusione

Per essere ancora più precisi, poi, possiamo dire che la comunità polacca della Lituania si concentra maggiormente nel sud-est del paese, mentre i russi si trovano prevalentemente all'interno delle città di Vilnius, Klaipeda e Visaginas. In quest'ultima, rappresentano addirittura il 52% della popolazione: praticamente c'è una città lituana in cui abitano più russi che lituani.

Il fatto, però, non ci stupisce. Il russo e il lituano sono in realtà due lingue molto simili tra di loro, che condividono molti aspetti della grammatica, tantissimi fonemi e il 90% del vocabolario. Certo, ci sono delle differenze sistematiche di pronuncia, ma le due lingue si somigliano molto più di quanto non facciano italiano e spagnolo, per rendere l'idea.

A causa della grande diffusione di russo e polacco, inoltre, il governo ne incoraggia l'utilizzo applicandone l'apprendimento all'interno delle istituzioni scolastiche e utilizzandole come mezzo di istruzione. Naturalmente questo accade nelle regioni in cui vengono parlate da una grande percentuale di abitanti.

Vienna lingua: differenza tra tedesco standard e austriaco

Attenzione, però: a Vienna la lingua parlata non è il tedesco standard, ma una delle sue varietà chiamata tedesco austriaco, e influenzata dall'austro-bavarese.

Ci sono ben 7 milioni di persone che parlano bavarese in Austria, oltre a conoscere naturalmente il tedesco standard: questo perché il tedesco è una lingua pluricentrica riconosciuta in molti Paesi come ufficiale -è anche una delle lingue parlate in Lussemburgo, per esempio- ed è normale che in ogni luogo in cui si parla assuma una forma un po' diversa.

In questo caso l'austro-bavarese presenta molte differenze, alcune anche nette, con il tedesco standard, e spesso è anche difficile comprenderlo per una persona di madrelingua tedesca. Pensare che a volte fanno fatica anche gli austriaci a capirsi, a causa delle tante differenze tra i dialetti regionali!

Certo è che avendo un ottimo livello di tedesco, vivere a Vienna è fattibile senza molti problemi. Per sviluppare le tue competenze, puoi affidarti a Sprachcaffe per una entusiasmante esperienza: un viaggio all'estero per imparare il tedesco, e tornare a casa con una competenza linguistica in più e la valigia piena di ricordi indimenticabili. E non solo: sarai anche molto più spigliato nel parlare una lingua straniera, e questo fa la differenza quando si viaggia!

A questo punto, però dobbiamo fare una precisazione necessaria. Tedeschi e austriaci, a causa della storia che lega i due Stati, non sono propriamente in buoni rapporti, anzi. Non è raro sentire austriaci che disprezzano i tedeschi e viceversa, ed è per questo che a Vienna la lingua è molto importante, e considerata una di quelle caratteristiche che distingue l'Austria dalla Germania. Se li scambiano per tedeschi, per intenderci, si offendono.

Ecco perché sarebbe meglio imparare, prima di partire, alcune espressioni e parole tipiche dell'austro-bavarese, in modo da rendersi più amichevoli agli occhi dei nativi.

Ci sono espressioni che esistono solo qui, come per esempio Graß God, letteralmente "che Dio ti saluti" o Servus/Servas, "al vostro servizio: sono saluti tipici del tedesco austriaco da utilizzare per immergersi appieno nell'atmosfera viennese.

Il tedesco che si parla qui è molto più simile alla lingua che si parla in Svizzera rispetto al tedesco standard, anche se con differenze sostanziali dal punto di vista grammaticale e di pronuncia.

Lingua polacca: caratteristiche generali

La lingua polacca è molto particolare, quasi unica nel suo genere: rispetto alle altre lingue slavo-occidentali, infatti, presenta molte differenze. Un esempio è la modifica che avviene ad alcune consonanti (come la t' che diventa ć, la d' che diventa e la r' che diventa rz), ma anche l'assenza di quantità e di intonazione, oltre a quella espressiva, la rendono davvero una lingua a sé stante rispetto alle altre della sua famiglia.

Le poche vocali presenti e le moltissime consonanti all'interno delle parole rendono la lingua polacca molto difficile da pronunciare, proprio come il ceco, ovvero la lingua che si parla a Praga, in Repubblica ceca. E anche in questo caso, infatti, troviamo alcuni scioglilingua inventati ad hoc dai polacchi per spaventare chi si approccia alla lingua per la prima volta. Un esempio è la frase:

"W Szczebrzeszynie chrząszcz i trzmiel brzmiąw trzcinie"

Il significato è: A Szczebrzeszyn un coleottero e un bombo suonano tra le canne.

Un'altra particolarità a livello di pronuncia riguarda le consonanti finali di una parola, che si leggono sempre sorde a prescindere dalla consonante realmente presente: la parola grat la leggeremo dunque grad, nonostante la t abbia un suono ben definito in parole nelle quali è presente in mezzo ad altre lettere.

Infine, da non sottovalutare il fatto che la lingua polacca è una lingua flessiva e che, proprio come la lingua parlata in Lituania, presenta ben sette casi di declinazione. Ne consegue che imparare il polacco richiede un approccio totalmente diverso rispetto a quello che serve, per esempio, per apprendere il francese: imparare a "pensare declinando" è un esercizio del tutto nuovo, comprensibile un po' di più da chi ha studiato greco o latino al liceo.

Tuttavia, l'apprendimento del polacco è necessario se si ha intenzione di rimanere nel Paese a lungo, magari proprio per motivi di studio o anche per trovare lavoro e fermarsi in modo definitivo. Per una semplice vacanza, invece, può essere sufficiente un buon livello di inglese, perciò ti consigliamo di migliorarlo con un corso di inglese online prima della partenza: così non avrai alcun tipo di problema e nulla potrà rovinare il tuo viaggio alla scoperta delle bellezze della Polonia.

Uno Malta - il locale numero uno di Paceville

Ed ecco invece che ci spostiamo nella zona della vita notturna per eccellenza, Paceville: la stragrande maggioranza di bar, locali e discoteche a Malta si trovano qui, o comunque nei dintorni. Primo tra tutti l'Uno Malta che, con un nome così, non può che aggiudicarsi il titolo di migliore locale della zona! Ed è stato nominato persino tra i 100 club migliori del mondo, perciò vale la pena trascorrere una serata qui durante la tua permanenza.

Il locale offre divertimento adatto a chiunque, in base a gusti e mood della serata. Infatti, le due sale disponibili sono dedicate l'una alla musica commerciale e RnB, mentre nell'altra ci si scatena sul rock alternativo. Questo è in realtà il Club Numero Uno, che corrisponde a solo un terzo di ciò che è l'Uno Malta. Si tratta della parte principale, ma abbiamo anche il ClubLounge, area attrezzata con tavoli e gazebo in cui rilassarsi al ritmo dell'RnB, e la Lax Club, una zona ancora più privata e intima con ingresso indipendente.

Insomma, parliamo di un vero e proprio villaggio dedicato alla musica e al divertimento. Con i suoi 4000 posti totali, i tre settori disponibili e i mille eventi organizzati, è una delle migliori discoteche di Malta.

Attenzione, però, perché apre solo durante la stagione estiva!

Sliema, una delle zona migliori dove alloggiare a Malta

Non troppo lontano dalla capitale La Valletta, Sliema rappresenta una posizione strategica per poter esplorare comodamente tutta l'isola. Infatti, offre un ottimo collegamento a tutte le altre zone grazie alla rete di autobus pubblici, e perciò ti permette di andare in esplorazione anche senza noleggiare un'automobile.

Uno dei vantaggi di Sliema, poi, è che si tratta di una cittadina adatta a tutti e a qualsiasi tipo di viaggio. Per chi cerca tranquillità, per chi viaggia con famiglia e bambini, per chi invece si vuole divertire: la risposta può essere sempre Sliema, senza ombra di dubbio. Questo perché parliamo di una località vivace, con bar e locali notturni piuttosto famosi, ma al tempo stesso in grado di garantire tranquillità e relax, negozi e vie dello shopping.

Se sogni di svegliarti con il profumo del mare non è però la scelta migliore, dato che a Sliema non ci sono delle spiagge propriamente dette. Sono state adibite alcune zone di lungomare nelle quali si può fare il bagno, ma per il turismo balneare puoi trovare a Malta dove alloggiare in sistemazioni decisamente più comode.

Paesi europei dove si parla inglese come lingua ufficiale

Anche se la maggior parte della diffusione dell'inglese è extra-UE, esistono anche tanti Paesi europei dove si parla inglese. Oltre all'Inghilterra, dove naturalmente ha avuto origine, e agli altri Paesi del Regno Unito, l'inglese è una lingua ufficiale anche di:

  • Malta, piccola isola del Mediterraneo che ha fatto parte dell'Impero britannico dal 1800 fino al 1964. A causa di questo suo status da colonia per quasi due secoli, l'inglese ha avuto modo di mettere radici e di diventare sempre più importante, e non a caso nel 1934 è stato riconosciuto ufficialmente tra le lingue che si parlano a Malta. La prima, a livello teorico, è ancora il maltese, ma l'inglese è comunque ampiamente diffuso e conosciuto dalla maggior parte della popolazione. Una particolarità interessante è che l'inglese parlato a Malta risulta essere molto influenzato dall'italiano, per via della vicinanza con la nostra penisola e per i flussi migratori.
  • Repubblica d'Irlanda, stato indipendente dal Regno Unito che mantiene tutt'oggi il gaelico irlandese come prima lingua ufficiale. L'inglese è riconosciuto come seconda lingua, anche se nell'effettivo la stragrande maggioranza della popolazione lo conosce e lo utilizza regolarmente.
  • Gibilterra: non si tratta propriamente di un Paese, ma di una città, e si trova in Spagna. Il fatto è che, a causa di questioni politiche, Gibilterra è un territorio d'oltremare del Regno Unito, anche se rivendicato dal Regno di Spagna. Qui, comunque sia, il 92% della popolazione è di madrelingua inglese, seppur lo spagnolo sia conosciuto e usato all'occorrenza.

Giorno 2: tra Mdina e Rabat

Per conoscere a fondo l'isola di Malta non può mancare una tappa nell'antica capitale, Mdina. Prima che l'isola venisse abbandonata dai Cavalieri dell'Ordine, infatti, era proprio Mdina il centro commerciale e culturale, il punto di riferimento principale dell'arcipelago maltese.

Situata a circa 25 minuti di distanza da La Valletta, Mdina è una città fortificata che ti farà entrare in un altro tempo, in un altro universo: se sei un fan di Game of Thrones, ti sorprenderà scoprire che proprio queste strade sono state grandi protagoniste della serie! La porta di Mdina è infatti nella serie l'ingresso di Approdo del Re, ma sono molte le location cinematografiche in giro per la città.

Quando scegli cosa vedere a Malta in 3 giorni ricordati di inserire nella lista anche la Chiesa di San Paolo, a Rabat: vicino a Mdina, rappresentano una tappa imperdibile anche per via delle suggestive catacombe.

Cerca di far avanzare un po' di tempo verso il tardo pomeriggio per raggiungere le Dingli Cliffs, imponenti e altissime falesie a picco sul mar Mediterraneo. Da qui vedere il tramonto è uno spettacolo che non si dimentica facilmente, e che ti consigliamo vivamente di non perderti.

Diffusione e differenze dello spagnolo colombiano

La Colombia è uno Stato molto grande: ventiseiesimo per dimensioni nel mondo e quarto in Sud America. Questo comporta un grande "spezzettamento" della lingua, con differenze sostanziali da una parte all'altra dello stesso Paese. Per questo, si tende a suddividere lo spagnolo colombiano in quattro aree:

  • Regione Amazzonica
  • Regione del Pacifico
  • Regione Andina
  • Costa caraibica

Ognuna di queste regioni presenta differenze linguistiche e caratteristiche proprie. Quella presa come standard rimane la variante parlata a Bogotà, città appartenente alla regione andina insieme a Medellin e Cali. Capitale della Colombia, è la città in cui la lingua presenta le caratteristiche fonetiche più semplici e comprensibili, con una pronuncia chiara che si ottiene scandendo bene ogni parola e senza troncare le lettere. È infatti questa la versione di spagnolo colombiano utilizzata dal governo, nell'istruzione e nei media.

Al contrario, la variante più difficile da comprendere è quella parlata nella costa caraibica, e conosciuta come Costeño. Qui le persone parlano più velocemente, con la tendenza a non pronunciare del tutto le parole. Se molti italiani pensano che basti aggiungere una "s" a fine parola per parlare in spagnolo, qui si dovranno ricredere perché la "s" sparisce del tutto, quando si trova alla fine. Non sentirai mai "màs o menos", ma qualcosa di molto simile a "ma' o meno". Come alle Isole Canarie e molto similmente a quanto accade in Andalusia, nel sud della Spagna.

Google Translate: il traduttore online gratis a portata di tutti

Il più famoso traduttore online gratis non poteva che essere quello messo a disposizione direttamente da Google, una delle aziende informatiche più famose e grandi al mondo. Aprendo il motore di ricerca si può accedere a una vasta quantità di tool gratuiti, e tra questi troviamo naturalmente Google Translate.

L'utilizzo è semplice e intuitivo: da una parte lo spazio per scrivere la frase da tradurre nella lingua originale, dall'altra lo spazio in cui comparirà automaticamente la traduzione nella lingua di destinazione. Se lo desideri, puoi premere il pulsante del microfono per farti leggere la frase tradotta, e questo ti è utile in due casi:

  • Stai imparando quella lingua e vuoi capire come pronunciare le parole;
  • Stai cercando di comunicare con una persona straniera nella sua lingua

Google Translate offre però molte altre funzionalità utili, come l'identificazione automatica di una lingua. Se leggi la parola "sveiki" per la prima volta e non sai che significa, ti basterà inserirla selezionando rileva lingua per scoprire che è "ciao" in lituano.

Uno dei grandi vantaggi di questo traduttore automatico è la possibilità di tradurre in 133 lingue usate nel mondo, dalle più comuni (inglese, francese, spagnolo, cinese mandarino…) alle più remote e sconosciute, come il chirghiso.

La grande varietà di lingue e la possibilità di tradurre testi fino a 5000 caratteri contribuiscono però a risultati un po' robotici, che non suonano troppo "umani". Google sta perfezionando il suo traduttore online anche sotto questo aspetto, utilizzando la traduzione automatica neurale (NMT) che permette al sistema di apprendere informazioni direttamente dalle query degli utenti, comprendendo così anche il contesto di riferimento.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Verbo ir in spagnolo: tempo presente indicativo

Prima di procedere vedendo tutta la coniugazione del verbo ir spagnolo, partiamo con la forma che più ti interessa: il presente indicativo.

persona

presente indicativo

traduzione

Yo

voy

vado

Tú

vas

vai

Él / Ella

va

va

Nosotros

vamos

andiamo

Vosotros

vais

andate

Ellos / Ellas

van

vanno

Proprio come accade in italiano, anche il verbo ir in spagnolo è irregolare in questo tempo (e in molti altri). Infatti, si discosta moltissimo dalla sua forma all'infinito, perciò è bene studiarlo a memoria per riconoscerlo a colpo d'occhio.

Per fortuna non è così difficile a causa della traduzione molto simile all'italiano: addirittura la terza persona singolare è esattamente la stessa!

Inoltre, si tratta di un verbo molto utilizzato e conosciuto in tutto il mondo, anche tra chi non parla spagnolo: "vamos" è una forma conosciuta da chiunque anche per via delle canzoni spagnole.

Razzmatazz: l’ex fabbrica per serate electro

Con i suoi 4.000 posti disponibili, il Razzmatazz è uno dei più grandi locali notturni a Barcellona. Complice il fatto che sia stata costruita all'interno di quella che, un tempo, era una fabbrica: infatti ci troviamo nell'area industriale, nel quartierePoblenou. Si tratta di un'istituzione non solo in questa città, ma in tutta la Spagna. E tra gli amanti del divertimento notturno è conosciuta in tutto il mondo come un posto leggendario e ambito.

Al Razz ci sono ben 5 sale, ognuna delle quali è dedicata a un genere musicale diverso, così da accontentare i gusti di tutti. In particolare potrai ballare sulle piste di:

  • Razz Club, sulle note indie rock
  • Sala Lolita, con musica hip hop e techno
  • The Loft, dove si ascolta techno-house tra strabilianti effetti di luce
  • Pop Bar, con i ritmi più soft dell'electro-pop
  • Rex Room, dove le cose si fanno serie: esperimenti musicali, acid ed electro-rock

In base al periodo dell'anno e agli eventi previsti, qui si ospitano spesso artisti e DJ di fama internazionale, così come concerti dal vivo prima della mezzanotte. Per ballare poi rimane tantissimo tempo, dato che il locale chiude alle 6 del mattino dal giovedì alla domenica.

Nonostante si tratti di un posto così affermato, l'ambiente del Razzmatazz è molto giovanile e informale, e infatti attira tanti giovani (e giovanissimi). Anche se non è prevista la selezione all'ingresso, vista la fama del locale sarebbe meglio arrivare con i biglietti già acquistati online.

Quando usare il verbo estar

Adesso la differenza è abbastanza chiara, no? Se usiamo ser per condizioni fisse, allora utilizzeremo estar come verbo essere spagnolo quando la frase esprime una condizione temporanea, stati d'animo o apparenze.

persona

presente indicativo

traduzione

Yo

estoy

sono / sto

Tú

estás

sei / stai

Él / Ella

está

è / sta

Nosotros

estamos

siamo / stiamo

Vosotros

estais

siete / state

Ellos / Ellas

están

sono / stanno

Ecco le situazioni in cui si utilizza il verbo estar in qualità di verbo essere:

  • Esprimere sentimenti, stati d'animo ed emozioni:

    Hoy Juan está muy triste, ¿sabes qué le pasa? = Oggi Juan è molto triste, sai perché?
    Estoy enamorado de ti. = Sono innamorato di te.
  • Indicare l'ubicazione di persone e cose, inteso come il punto in cui si trovano nel momento in cui si parla:

    ¿Buscas el cartero? Está allì, sobre la mesa. = Cerchi il portafogli? È lì, sul tavolo.
    Los vecinos no están, están en Madrid desde ayer. = I vicini non ci sono, sono a Madrid da ieri.
  • Indicare condizioni fisiche o stato civile:

    ¿Vosotros estáis casados? = Siete sposati?
    Tengo que decirte algo: estoy embarazada. = Devo dirti una cosa: sono incinta.

Naturalmente in questo ultimo caso parliamo di condizioni fisiche temporanee, e dipende molto dal contesto. Per esempio se una persona è bionda possiamo dire:

  • Esrubia, quando è bionda naturale o comunque lo è da quando la conosciamo;
  • Estárubia, se invece ha cambiato colore di capelli dall'ultima volta che l'abbiamo incontrata

Infine, il verbo estar può essere utilizzato anche con il senso più vicino all' italiano di "stare", quando è accompagnato dai tempi progressivi spagnoli:

Quién está conduciendo? = Chi sta guidando?

¡Estoy bajando, ya voy! = Sto scendendo, ora arrivo!

Ci sono poi due altri importantissimi usi che si fanno del verbo haber:

  • Formazione delle perifrasi impersonali che indicano la necessità, il bisogno o il dovere di fare qualcosa. In quel caso lo facciamo sempre accompagnare dal que:

    Hayque acostarse temprano si quiere despertar descansado. = Bisogna andare a dormire presto per svegliarsi riposati.

    Hayque trabajar mucho para alcanzar los objetivos. = Bisogna lavorare molto per

raggiungere gli obiettivi.

Hayque esperar, llegamos temprano. = Dobbiamo aspettare, siamo arrivati in anticipo.

  • Formazione di c'è, ci sono:

    Hay un perro cerca de la parada del bus. = C'è un cane vicino alla fermata del bus.

    ¿Hay una farmacia cerca? = C'è una farmacia qui vicino?

    Hay dos personas que no me gustan nada. = Ci sono due persone che non mi piacciono per niente. (Non c'è differenza tra singolare e plurale, si usa sempre hay)

Quando si usa il verbo tener

Tener, dal canto suo, svolge tutte le funzioni che mancano al verbo avere in spagnolo, che sono anche quelle che ci suonano più familiari in quanto italiani. Possesso, appartenenza e tutto quello che noi traduciamo con "io ho…".

Se ci pensi un po' su non suona nemmeno così strano, considerando che in diversi dialetti italiani si sostituisce avere con tenere, come per esempio accade nel napoletano.

Vediamo quindi come utilizzare il verbo tener nel modo corretto:

  • Esprimere possesso e appartenenza, seguito da complemento oggetto. L'appartenenza può riferirsi a cose fisiche e concrete (es. un gatto) ma anche astratte e figurate (emozioni, sensazioni, età…)

    Tengo 15 años = Ho 15 anni.

¿Tienes un lápiz que me pueda prestar? =Hai una matita da prestarmi?

Mi abuela siempre tiene razón. = Mia nonna ha sempre ragione.

Solo son las 11 y ya tengo hambre. = Sono solo le 11 e ho già fame.

  • Formazioni di frasi in cui si esprime obbligo o necessità. Al contrario di haber, però, in questo caso non parliamo di frasi impersonali, ma anche in questo caso abbiniamo il verbo avere spagnolo ad un que:

    Tenemosque decirte algo, mamà. = Dobbiamo dirti una cosa, mamma.

    Tienesque hacer cola al super. = Devi fare la coda al supermercato.

    Nos lo tienenque avisar hoy. = Devono farcelo sapere oggi.

C'è poi un altro caso molto particolare e insolito in cui si usa tenercome verbo ausiliare. Non è molto frequente, ma se ti capita di sentirlo sappi che chi lo sta dicendo è un po' infastidito! Infatti, si utilizza per sottolineare un atteggiamento ripetuto e reiterato che non sopporta, o comunque per parlare di qualcosa che provoca fastidio:

​​Te tengodicho que ordenas tu cuarto. = Ti ho detto / Ti sto dicendo di mettere a posto la tua stanza. (Sottotesto: Probabilmente è la quinta volta che te lo dico).


In altri casi, invece, si usa per parlare di qualcosa che non si è ancora concluso:

Tengoentendido que mañana no habrá clases. = Per quanto ne so domani non ci sono lezioni.

La differenza tra l'uso di haber e tener è abbastanza semplice da capire, alla fine. Ma possiamo comprenderla al meglio analizzando una frase in cui compaiono entrambi i verbi avere in spagnolo:

Tenía un móvil nuevo, pero lo hedejado* en el autobús.

Usiamo tenía per indicare il possesso del cellulare, ma he come ausiliare per la formazione del passato prossimo.

*In spagnolo è più comune utilizzare il pretérito (dejé) anche per un'azione accaduta poco tempo fa.

Sistema di scrittura del dhivehi

Una particolarità che caratterizza la lingua della Maldive è il sistema di scrittura utilizzato. Il dhivehi si serve della scritturathaana (ތާނަ), che presenta sia le caratteristiche di un vero alfabeto, sia quelle di abugida, ovvero un sistema ibrido che prevede grafemi che fondono insieme una consonante e una vocale intrinseca.

L'alfabeto thaana ha origini uniche, e si base sui numeri arabi per le prime nove lettere e sui numeri indiani locali per le nove successive. Ciò che resta sono consonanti native modificate con diacritici, mentre per quanto riguarda la "y" l'origine è sconosciuta. In tutto il thaana 24 caratteri, e si legge da destra verso sinistra.

A ހއ

B ހދ

D ނ

E ރ

F ބ

G ޅ

H ކ

Uއއ

Iއދ

K މ

L ފ

M ދ

N ތ

O ލ

P ގއ

Q ގދ

R ޏ

S ސ

Alla fine degli anni '70 il governo maldiviano decise di adattarsi all'alfabeto latino, ma per via delle innegabili grandi differenze tra i due sistemi di scrittura, il passaggio non è andato del tutto a buon fine. Per questa ragione, infatti, oggi possiamo imbatterci in numerose trascrizioni approssimative e non del tutto corrette a livello ortografico.

E se arrivi in nave?

Sebbene la maggior parte delle persone scelgano di arrivare in aereo, alcuni preferiscono la nave o il traghetto. Capire a Malta come muoversi se si sceglie di arrivare via mare, però, non è così ovvio: in base alla compagnia scelta puoi attraccare in diversi moli dell'isola, e da lì raggiungere il centro potrebbe essere più o meno complicato.

  • Virtu Ferries è la compagnia più comoda perché sbarca vicino a La Valletta, a Marsa. Da qui basta attraversare la strada per raggiungere la fermata degli autobus e trovare un autobus che porti alla capitale: sarà semplice, perché sono molte le linee che passano di qui.
  • Grimaldi Lines sbarca invece al molo di Kordin, che risulta un po' più scomodo. Sebbene in linea d'aria Kordin e Marsa siano l'uno di fronte all'altro, in realtà scendendo qui dovrai percorrere tutti il giro della baia per raggiungere La Valletta. Per farlo devi recarti alla fermata di Dwieli dove puoi prendere un autobus (linee 2, 3 o 4): preparati perché ti aspetta una salita intensa per arrivare alla fermata.
  • Infine, Ponte Ferries sbarca al molo Pinto. Non troppo male: sei a pochissima distanza dal molo Marsa, perciò ti consigliamo di recarti alla stessa fermata e troverai i vari bus per La Valletta.

Naturalmente il viaggio in nave ha una durata diversa in base al porto di partenza, e in alcuni casi parliamo di tante ore: la tratta Genova-Malta, per esempio, dura circa 23 ore. Se però vuoi portare l'automobile con te per muoverti a Malta con più indipendenza, questa è però l'unica soluzione.


Attenzione: portare con sé l'auto può essere una grande comodità per spostarsi a Malta, ma ricorda che la guida è a sinistra come nel Regno Unito!

Tipi di abbonamenti metro Londra: quali esistono

Ad oggi esistono diversi abbonamenti metro Londra che puoi stipulare per goderti al meglio il tuo viaggio. Le alternative a tua disposizione sono:

  • Travelcard, ovvero biglietti veri e propri che possono avere una durata variabile. Esiste la travelcard giornaliera, settimanale, mensile e persino annuale, e ha un costo diverso anche in base alle zone (gruppi di fermate) che copre.
  • Oyster card, un biglietto elettronico che puoi comprare in qualunque stazione metropolitana al costo di 7£. Il funzionamento è molto semplice: una volta che hai la tessera, puoi caricarvi sopra il denaro in anticipo, per poi passarlo sul lettore giallo all'uscita dei tornelli in modo da far scalare il denaro della tratta. Grazie all'applicazione relativa, poi, puoi monitorare il credito residuo direttamente dal cellulare, ed eventualmente ricaricarlo da lì. Oltre alla comodità, si riscontra un netto risparmio sulle tariffe singole, perciò fare questo tipo di abbonamento per la metropolitana di Londra conviene.

Verbo essere in inglese: TO BE

Entriamo ora nell'argomento con il verbo essere in inglese, la cui forma infinitiva è:

TO BE

Come spesso accade con i verbi più importanti di una lingua, to be è un verbo irregolare: segue infatti una coniugazione tutta sua, e lo possiamo notare già al present simple.

Qui la forma affermativa:

persona

present simple

traduzione

I

am ('m)

io sono

You

are('re)

tu sei

He / She / It

is('s)

egli è

We

are('re)

noi siamo

You

are('re)

voi siete

They

are('re)

essi sono

Egg: in cortile fino al mattino

Aperta nel 2003, Egg è una delle discoteche di Londra più belle esteticamente, costruita all'interno di un magazzino vittoriano in zona King's Cross. La sua atmosfera fa del tutto dimenticare di essere in una metropoli, soprattutto grazie all'ampio cortile in cui si balla aspettando le luci dell'alba: l'after party della domenica mattina all'Egg è un evento imperdibile.

Oltre al cortile, trovi qui tre sale in cui ballare e due bellissime terrazze.

I generi musicali che puoi trovare nelle sale di questo locale londinese sono perlopiù techno, trance e house, ma non mancano delle note di drum&bass a rendere l'atmosfera più chill e calda.

Per entrare devi essere almeno maggiorenne e, nonostante l'ambiente possa farlo pensare, non è previsto un particolare dress code: smart casual in questo caso è la risposta giusta.

Call Me Mr Lucky, un pub di Londra… da trovare

Non tutti sanno che esiste un'altra Londra "da bere", segreta e nascosta ad occhi indiscreti. Vi è infatti una fitta rete di bar e pub da trovare, nascosti dietro a locali senza insegna o, addirittura, a cui si accede attraverso altri bar.

È il caso di Call Me Mr Lucky, uno dei pub più strani di Londra: eccentrico, movimentato e un po' folle, è un luogo davvero imperdibile! Per accedere bisogna entrare nel famosissimo The Breakfast Club di London Bridge. Una volta dentro, proprio all'ingresso trovi un membro del team a cui dire la parola d'ordine. Ebbene sì, per accedere al pub segreto devi pronunciare una frase in codice!

"I'm here to get lucky": basta questo per essere scortati al piano inferiore e dare il via alla festa.

Se vuoi un consiglio, recati qui per l'happy hour dalle 17.00 alle 19.00 (ogni giorno) per cogliere lo spirito più vivace di questo posto, di cui ti stupirà l'atmosfera ideale tra chill e stravaganza.

Mesi in francese: pronuncia corretta

E ora passiamo a quella che, per molti, rappresenta la vera difficoltà della lingua francese: la pronuncia. È vero che ci sono suoni molto diversi dai nostri e che riprodurli non è così semplice, ma con l'aiuto della fonetica vedrai che prenderci la mano non sarà così tragico come credi. Ecco la pronuncia dei mesi in francese:

  • Janvier = ʒɑ̃.vje, dove il suono ʒ è la classica "g" trascinata francese, che possiamo sentire anche nella parola "Jacques". La vocale ɑ̃ va pronunciata a bocca piena, quasi fosse una "o", mentre la "n" si sente appena ed è un pieno suono nasale. Come spesso accade nelle parole francesi che finiscono in -er, la "r" è muta e l'accento cade sulla vocale. → gianvié
  • Février = fevʁije, che similmente a quanto accadeva prima diventa qualcosa tipo → fevrié
  • Mars = maʁs, molto semplice, la "s" finale sparisce e la "r" è la classica francese → mar
  • Avril = avʁil. Anche qui niente di particolarmente complicato, basta ricordarsi di arricciare la "r"e far cadere l'accento sulla "i", che si allunga leggermente. → avrìl
  • Mai = . Suono breve e semplicissimo, con la "e" chiusa del nostro "perché" →
  • Juin = ʒɥɛ̃. Anche se sembra un linguaggio sconosciuto, non c'è niente di troppo complesso neanche in Juin. L'unica difficoltà viene dalla "i", che si pronuncia come una via di mezzo tra una "e" e una "a", per poi andarsi a unire al suono nasale della "n" finale. → giuàn
  • Juillet = ʒɥijɛ. Stesso discorso anche qui, ma con la particolarità della doppia "elle". In francese si legge solitamente come in italiano, tranne quando è preceduta da una "i", e allora prende un suono simile a "gl", un po' come accade nella doppia "elle" in spagnolo. Nel caso di Juillet, quindi, leggeremo qualcosa come → giuiglié
  • Août = ut. Più semplice di così! → ùt
  • Septembre = sɛptɑ̃bʁ. Qui basta ricordarsi che la "e" si legge come una "a" piena (quando in fonetica è scritta così "ɑ̃" la devi sempre immaginare come una "a" pronunciata in fondo alla gola) e che la "e" finale è muta. → septambr
  • Octobre = ɔktɔbʁ. Discorso molto simile anche per octobre e per tutti i mesi in francese che finiscono in -bre. → octòbr
  • Novembre = nɔvɑ̃bʁnovambr
  • Décembre = desɑ̃bʁ → Qui giusto un po' di attenzione all'ipercorrettivismo: non siamo in inglese, quella "é" rimane una "e"! → desambr

Mesi in tedesco: pronuncia corretta

Nonostante la lingua tedesca sia in genere complicata da pronunciare, possiamo dire che i mesi in tedesco siano una (gradevole) eccezione. Infatti, la loro pronuncia è piuttosto simile all'italiano -con le dovute specifiche- e perciò impararla è davvero semplice.

Le parole corrispondenti ai mesi dell'anno si pronunciano come si scrivono, ma tenendo a mente che:

  • la lettera "J" non è la "g di gioco" che pronunciamo in inglese, ma più una via di mezzo tra una "gl" e una "i". Per riprodurla è sufficiente marcare bene la "i" e il gioco è fatto.
  • l'accento cade sempre sulla prima sillaba nella maggior parte dei casi, ovvero per quanto riguarda Januar, Februar, Marz, Mai, Juni, Juli.
  • Accento diverso per il mese di April, che invece va pronunciato con l'accento che cade sulla "i". In quel caso specifico, poi, è importante prestare attenzione alla pronuncia vocalica, che sarà quasi come stretta tra le due consonanti, e non pronunciata perfettamente.
  • Accento diverso per il mese di August, parola in cui lo poniamo sulla seconda "u". Ricorda inoltre che non è francese: il dittongo "au" si legge così come si scrive.
  • Anche i mesi che finiscono in -ber hanno, per lunghezza, l'accento che cade sulla seconda sillaba anziché sulla prima. Attenzione inoltre alla pronuncia della desinenza, molto simile all'inglese: "septembah", "oktobah" e così via. Per quanto riguarda November, non dimenticare che la "v" si pronuncia proprio come una "v di volpe", e non "u".

I mesi dell’anno in inglese: pronuncia

Ora che abbiamo visto quali sono e come si usano, vediamo la pronuncia di tutti i mesi dell'anno in inglese. Non preoccuparti: non è difficile, e poiché molti mesi sono simili -per esempio tutti quelli che finiscono in -ember-, capire il meccanismo sarà una passeggiata.

  • January = dʒænjuəri, dove sta per una "g di gente" e la "r" è la classica morbida e "arrotondata" dell'inglese. → genuéri
  • February = februəri. Stesso discorso per entrambe le "r", con un risultato simile a → februéri
  • March = mɑːtʃ. In questo caso la "r" non si pronuncia affatto, mentre il suono "" corrisponde alla nostra "c di ciao". → màch
  • April = eɪprəl, uno dei mesi in inglese che più dà problemi per quanto riguarda la pronuncia. In realtà basta scomporre la parola: la "a" iniziale va pronunciata esattamente come la lettera dell'alfabeto corrispondente in inglese ( ), la "r" è morbida e la "i" è tenuta tra le due consonanti con risultato una sorta di "o". Non quella della parola "potter", ma qualcosa che sta in mezzo tra "i" e "o" → eiprol
  • May = meɪ, molto più semplice perché si pronuncia esattamente come immagineresti → mei
  • June = dʒuːn, con la stessa iniziale vista in January e una "u" tenuta lunga, per almeno due tempi. La "e", invece, è muta. → giùn
  • July = dʒʊˈlaɪ. In questo caso la "u" è leggermente più corta e la parola finisce con la "y", che si pronuncia . → giulài
  • August = ɔːˈɡʌst. Anche qui si possono riscontrare alcune difficoltà, principalmente per via della pronuncia vocalica. Il dittongo "Au" con cui inizia la parola lo pronunciamo come se fosse una "o" seguita da una leggera "u", quasi come a voler rientrare con il suono. La "u" che si trova stretta tra le consonanti, invece, è un semplice suono gutturale quasi impercettibile. → ougast
  • September = sepˈtembə. Questo e i prossimi mesi sono i più semplici da pronunciare, perché nella parte iniziale si leggono praticamente come si scrivono. Per la parte in -ember, invece, puoi scegliere se pronunciare alla british (embah) oppure all'americana (embor con la r morbida). → septemba
  • October = ɒkˈtəʊbə → octoba
  • November = nəʊˈvembə → novemba
  • December = dɪˈsembə → disemba
  • Month = mʌnθ. Vediamo anche la parola "month" stessa, che significa "mese" in inglese. La pronuncia può dare un po' di problemi per via del "th" finale, che si pronuncia con la lingua tra i denti e buttando fuori l'aria. Il suono è simile a una "f", ma non deve essere effettuato come se fosse davvero una "f"! È importante notare, poi, che quando la parola si trova all'interno di una frase, emettere quel suono non è così semplice neanche per gli inglesi stessi che praticano la cosidetta connected speech. In quel caso, si pronuncia qualcosa simile a monts (la stessa cosa accade alla parola clothes).

GIORNO 2: Notting Hill e altri luoghi iconici

Ci sono zone di Londra famose in tutto il mondo e conosciute da ognuno di noi. Bene, pronto a visitarle tutte in un giorno solo?

Parti da Notting Hill, il quartiere alla moda famoso per le sue case color pastello e per il film di fama internazionale che porta il suo nome. Qui potrai divertirti a fare un po' di shopping londinese, perlopiù vintage, e a sentirti un vero local tra le bancarelle del Portobello Road.

Con soli 20 minuti di autobus raggiungi il Museo di Storia Naturale, tappa imperdibile per tutti ma soprattutto per chi viaggia con bambini. Ci sono i dinosauri, qui dentro, oltre a tutto il resto! Per chi è appassionato il tour giornaliero potrebbe anche finire qui: anche standoci tutto il giorno non si riesce a vedere tutto. Per un giro veloce, invece, un paio di ore bastano. Così resta il tempo per rilassarsi un po' in Hyde Park, o per fare una lunga passeggiata a Oxford Street: 2,5 km di strada con i negozi più famosi della città!

Proseguendo per questo viale arriverai poi a Soho, che per molti è il cuore pulsante della capitale: non puoi vedere Londra in 4 giorni senza passare di qua. Meglio se la sera, perché si tratta di un quartiere vivace e festoso, pieno di cose da fare. Tanti dei pub più famosi di Londra si trovano in questa zona, così come cinema, teatri e ristoranti.

Inoltre, passeggiando per le vie di Soho arriverai di certo a un altro dei luoghi iconici di Londra: Piccadilly Circus! Chi non ha mai sentito nominare questa Times Square europea?

Brighton Pier, il molo della città

Un'altra tappa da non perdere è poi il Brighton Pier, il molo della città inglese.

In sostanza, si tratta di una grande piattaforma che si addentra nel mare, ma detta così non rende il grado di divertimento che puoi trovare in questa zona della città!

Sì, perché la parte bella è tutto ciò che c'è all'esterno del molo, una sorta di Paese dei Balocchi che subito ti farà sentire come un bambino il giorno di Natale.

Bancarelle di ogni tipo invadono la strada, vendendo caramelle, waffle, popcorn e dolci tipici inglesi: non sarà il trionfo dell'healthy food, ma ogni tanto un po' di dolci non fanno male a nessuno!

Anche entrando nel molo troverai grande fonte di divertimento, ma se prima si trattava di un tipo di intrattenimento più fanciullesco, qui invece anche gli adulti troveranno il "loro". Immagina infatti un enorme casinò sospeso sul mare, con videogiochi e slot machine in ogni angolo: ecco, questo è l'interno del Brighton Pier.

Come se non bastasse, in fondo al Brighton Pier vi è un vero e proprio luna park, con giostre e attrazioni da non perdere.

Insomma, qui una bella giornata è assicurata, e salendo sulle scale in prossimità degli scivoli avrai modo anche di soddisfare i tuoi occhi con una meravigliosa vista sulle Seven Sisters, una serie di scogliere di gesso che si affacciano sul Canale della Manica.

Quando il Royal Pavilion passa alla regina Vittoria

Se il fratello di Giorgio IV, Guglielmo IV, condivide con lui la passione per la città di Brighton come sede delle vacanze, non è lo stesso per la nipote Vittoria. Quando la corona passa a lei, nel 1837, da subito sente di non sentirsi molto a suo agio in questa città. Diventata accessibile ai londinesi intorno al 1841, Brighton risulta a questo punto davvero affollata, troppo per i gusti della Regina Vittoria, la quale decide di vendere la dimora reale allacittà. Questo accade nel 1850, dopo però aver svuotato l'edificio di tutti gli oggetti d'arredamento e i mobili, la maggior parte dei quali oggi si trova a Buckingham Palace e al Castello di Windsor.

L'atto di vendita del Royal Pavilion alla città di Brighton lo rende unico nel suo genere. Parliamo infatti dell'unica Residenza Reale britannica a non essere proprietà né della Corona né dello Stato.

Blue Lagoon Comino Malta: costo dei servizi

Per via dell'affluenza turistica, ombrelloni e sdraio vanno via in un batter d'occhio. Ma se sei così fortunato (o furbo!) da trovarne ancora di disponibili, il costo non sarà un grande problema. Infatti, l'ombrellone costa 5€ per tutta la giornata, mentre una sdraio 7,50€.

Ciò significa che due persone pagheranno complessivamente 20€ per trascorrere la giornata nella meravigliosa e imperdibile Blue Lagoon di Comino a Malta.

Gerundio in inglese: quando si usa

Vediamo ora gli utilizzu del gerundio in inglese, per cominciare. Cosa dice la regola generale? Che dobbiamo utilizzare necessariamente il gerundio nei seguenti casi:

  • Come soggetto di una frase. È l'esempio che abbiamo visto prima, ma vediamone qualcun altro per chiarezza:

    Translating this text is very hard. = Tradurre questo testo è davvero difficile.

    Going to school is great, but not every day. = Andare a scuola è bello, ma non tutti i giorni.

    Studying by heart is the worst method. = Studiare a memoria è il metodo peggiore.
  • Dopo le preposizioni. Questa regola è importantissima: possiamo usare il gerundio dopo una preposizione, ma mai l'infinito! Ricordalo anche nei tempi composti.

    I had breakfast beforemeeting you. = Ho fatto colazione prima di incontrarti.

    Did you take your medicine afterhaving lunch? = Hai preso la medicina dopo aver fatto pranzo?
  • Come complemento oggetto dopo gli aggettivi possessivi in inglese. Anche in questo caso l'infinito sarebbe scorretto, ed è ammesso solo il gerundio.

    I think hissinging isn't all that pleasant. = Penso che il suo cantare non sia poi così piacevole.

    Yourcooking is simply delicious. = La tua cucina è semplicemente deliziosa.
  • Per indicare abitudini dopo alcuni verbi specifici, come per esempio enjoy.

    I enjoy traveling around the world. = Mi piace viaggiare in giro per il mondo.

    I love cooking while listening to a podcast. = Adoro cucinare mentre ascolto un podcast.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Quando si usa il gerundio in spagnolo?

Il gerundio spagnolo si usa per esprimere il presente continuato -quello che in inglese chiameremmo present continuous-, che serve a parlare di un'azione che sta accadendo nell'esatto momento in cui si parla.

Non per forza al presente, naturalmente: può anche trattarsi di un'azione che avviene nell'esatto momento in cui si parla nel passato o persino nel futuro (es: non appena sarai partito, già starò aspettando il tuo ritorno).

Per formare questo costrutto, utilizziamo estar + gerundio in spagnolo, proprio come in italiano ci facciamo aiutare dal verbo "stare".

Esempi:

  • Nosotros estamos mirando a él que toca el piano. → Stiamo guardando lui che suona il pianoforte.
  • No estoy estudiando, podemos hablar. → Non sto studiando, possiamo parlare.
  • Estaba diciendo algo, pero no he oido. → Stava dicendo qualcosa ma non l'ho sentito.

Oltre a estar gerundio in spagnolo, ci sono altri utilizzi che si possono fare di questo modo verbale.

  • Azioni che avvengono simultaneamente, che in italiano tendiamo a esprimere per mezzo del "mentre":

    Esempio:
    Me encanta cocinar escuchando un podcast. = Mi piace cucinare mentre ascolto un podcast.
  • Per spiegare il modo in cui avviene un'azione:

    Esempi:
    ¡No te vayas corriendo! → Non andartene correndo!

    Trabajando, puedes comprender muchas cosas sobre tus padres. → Lavorando puoi capire molte cose sui tuoi genitori.

Quando si usa il gerundio in tedesco?

Proprio come nelle altre lingue, il gerundio in tedesco si usa per esprimere un'azione che avviene nell'esatto momento in cui si parla, che sia esso nel presente, nel passato o nel futuro.

Per questo utilizzo "standard", come abbiamo visto, si usa il verbo al presente accompagnato dall'avverbio gerade.


Questo non è però l'unico caso in cui si applica il gerundio in tedesco, però. Lo usiamo anche per:

  • parlare di due azioni che si verificano nello stesso momento, ovvero esprimere contemporaneità
  • parlare di due azioni che si verificano in concomitanza, ma delle quali una interrompe l'altra
  • parlare di una condizione, ovvero di frasi che possono essere tradotte con "se… allora"
  • esprimere una causa, ovvero nelle frasi che si possono tradurre con "dato che… allora"
  • esprimere conseguenza, ovvero nelle frasi che possono essere tradotte con "quando… allora"
  • esprimere il modo in cui viene compiuta un'azione

Approfondiamo i punti salienti dell'uso del gerundio tedesco per afferrare meglio l'argomento.

Mappa metropolitana Londra: zone disponibili

Per facilitarti la vita, la città di Londra ha disposto di un comodo sistema a zone per identificare percorsi e itinerari da percorrere per raggiungere un determinato luogo della città.

Come potrai notare dalla mappa, la metro di Londra è suddivisa in 9 zone radiali, che per comodità partono tutte dal centro storico della città per poi irradiarsi verso l'esterno.

Le zone sono nove, come detto, ma per tua fortuna probabilmente non ti interesseranno tutte, perché il 95% delle attrazioni e dei punti di interesse della città si trovano tra la zona 1 e la zona 2.

Questa informazione ti è particolarmente utile quando scegli di comprare i biglietti per la metro di Londra, o in alternativa per fare un abbonamento di più giorni. Sì, perché i prezzi di biglietti e abbonamenti variano a seconda del numero di zone che ti serve coprire, perciò considera di aver bisogno solo della 1 e della 2.

Anche la zona 6 può essere di tuo interesse, dal momento in cui è quella dove si trova uno degli aeroporti di Londra, ovvero l'aeroporto di Heathrow.

Houses of Parliament e Big Ben

Quando si parla a Londra di monumenti da visitare, non si può che cominciare da qui. Houses of Parliament, ovvero la Casa del Parlamento: conosciuto anche come Palazzo di Westminster per via della zona in cui si trova, è il punto di riferimento -e di ritrovo- di tutti i londinesi, grandi e piccoli.

Si tratta di un edificio tanto bello da essere stato dichiarato Patrimonio dell'UNESCO nel 1987, grazie alla sua architettura gotica che le conferisce una spettacolare eleganza.

Non dimentichiamoci poi della sua torre, la St. Stephens Tower… che, se detta così non ti dice nulla, sicuramente lo farà con il nome di Big Ben.

Ebbene sì, quel monumentale orologio, iconico e famoso in tutto il mondo, fa parte del palazzo del parlamento.

Quante volte da bambino sognavi di vederlo dal vivo dopo aver guardato Le avventure di Peter Pan? Finalmente hai l'occasione per farlo!

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Verbi irregolari spagnolo: tabella

E, proprio per aiutarti a conoscerli tutti, abbiamo pensato di arricchire questa lezione fornendoti dei verbi irregolari in spagnolo una tabella completa da poter scaricare e portare sempre con te.

Approfitta di ogni momento vuoto della giornata per darle una letta e studiare qualche gruppo di verbi, e vedrai che in men che non si dica li saprai tutti a memoria senza problemi.

verbo

traduzione

querer

volere

pedir

chiedere

ir

andare

ser

essere

hacer

fare

nacer

nascere

dormir

dormire

oir

sentire (udito)

jugar

giocare

poner

mettere

poder

potere

entender

capire

decir

dire

dar

dare

caer

cadere

saber

sapere

tener

avere

traer

portare

valer

valere

venir

venire

ver

vedere

caber

tenere / starci

haber

avere

sentir

sentire (emozioni)

salir

uscire

Come vedi, sono tutti verbi di uso molto comune nella lingua spagnola.

Come riconoscere un pronome indefinito tedesco

Per riconoscere un pronome indefinito in tedesco, il modo migliore e più infallibile è sicuramente quello di impararli tutti a memoria. D'altronde non sono tanti, e in più sono parole estremamente utili da conoscere: saperle ti permette di formulare molte frasi senza problemi, e riuscire a comunicare molto più facilmente ciò che stai pensando.

In alcuni altri casi, invece, è possibile riconoscere i pronomi indefiniti in tedesco grazie ad un prefisso che viene usato come rafforzativo del loro significato: IRGEND.

La traduzione del prefisso irgend in italiano è "qualsiasi", perciò la sua unica funzione è quella di rendere più chiaro -e ancora più generico- il concetto del pronome indefinito a cui si riferisce.

Attenzione perché non può precederli tutti: infatti, è possibile utilizzarlo solo con i pronomi indefiniti einer, jemand, etwas.

I quali diventano quindi:

  • irgendeiner → uno qualsiasi
  • irgendjemand → uno qualsiasi
  • irgendetwas → una cosa qualsiasi

Molto spesso, poi, si tende a confondere aggettivi e pronomi indefiniti in tedesco, anche perché possono coincidere ed effettivamente apparire uguali. Una differenza però c'è, ed è anche ben evidente: mentre gli aggettivi precedono il nome a cui si riferiscono, i pronomi vengono sempre messi dopo.
Ricorda questo e vedrai che riconoscerli sarà una passeggiata in qualsiasi testo tedesco ti troverai ad affrontare.

Malaga: cosa vedere in 3 giorni

Tre giorni non sono tantissimi, ma possono bastare per visitare la città di Malaga. O, perlomeno, per riuscire a vedere tutte le attrazioni principali e godersi anche un po' del delizioso cibo tipico della città e della regione andalusa in generale.

Perché sì, non lo abbiamo nominato finora ma anche il cibo è parte integrante dell'esperienza malaguena!

Per comodità, ti consigliamo di dividere il tuo week-end lungo in categorie, così da riuscire a fare tutto senza correre da una parte all'altra. Il nostro breve itinerario prevede un giorno dedicato all'esplorazione del centro storico e delle sue meraviglie, un giorno tra musei e cultura e un giorno dedicato al puro e semplice (e meritato) relax.

  1. Giorno 1: visita il meraviglioso centro storico di Malaga, caratterizzato da uno stile architettonico unico e da colori vivaci e pittoreschi. Tra queste strade, di certo, saprai sentirti a casa. In questa zona una attrazione imperdibile è l'Alcazaba, antica fortezza moresca circondata da lussureggianti e ombreggiati giardini, ma anche la Cattedrale di Malaga merita uno sguardo, vista la sua imponenza rinascimentale.
    Non perderti anche la possibilità di fare una passeggiata tra le stradine strette strette di Calle Marqués de Larios, famosa per lo shopping ma anche per la bellezza architettonica.
  2. Giorno 2: è tempo ora di dedicarsi alla cultura, o meglio, a immergercisi dentro! Tra i musei da visitare assolutamente c'è il Museo dedicato a Picasso, con una vastissima collezione delle sue opere, ma ti consigliamo anche di fare una capatina al museo filiale del più celebre parigino Centre Pompidou, così come al Teatro Romano e all'Anfiteatro, che testimoniano oggi il passato della città di Malaga, indissolubilmente legato all'impero romano.
  3. Giorno 3: finalmente un po' di relax! Con il suo sole splendente, d'altronde, Malaga è proprio la città adatta a dedicarsi al relax balneare, lasciandosi cullare dal vento fresco in spiaggia e sguazzando senza freni nelle sue meravigliose acque. Trascorri tutta la mattinata nella spiaggia più famosa della città: Playa de la Malagueta, una lunga e ampia distesa di sabbia dorata particolarmente amata da cittadini e turisti. Nel pomeriggio, poi, puoi scegliere di passare a un altro tipo di relax: dirigiti verso il meraviglioso Paseo del Parque per fare una bella e rigenerante passeggiata in uno dei giardini cittadini più belli di tutta la Spagna.

Aggettivi dimostrativi tedesco: i casi

Sappiamo che la lingua tedesca è una lingua flessiva, ovvero che presenta i casi: in base al ruolo grammaticale di una parola all'interno della frase, la andremo a declinare in un caso diverso.

Vediamo come esempio il pronome/aggettivo dies, die, das per comprendere appieno quanti e quali sono i casi che esistono, per poi procedere con la coniugazione degli altri aggettivi dimostrativi in tedesco.

MASCHILE

FEMMINILE

NEUTRO

PLURALE

NOMINATIVO

der

die

das

die

ACCUSATIVO

den

die

das

die

DATIVO

dem

der

dem

denen

GENITIVO

dessen

der

dessen

deren

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Pronome personale inglese: differenze con l’italiano

La più grande differenza tra pronomi personali in inglese e in italiano l'abbiamo già menzionata, e di certo notata nell'esempio precedente. Rivediamolo un secondo insieme:

  • I like Sophie. She's very kind. → Mi piace Sophie. (Lei) è davvero gentile.

La prima cosa che notiamo nella traduzione in italiano è il pronome personale posto tra parentesi. Perché avviene questo? Perché in italiano possiamo tranquillamente omettere il pronome in questa frase. Se proviamo a toglierlo, infatti, otteniamo come risultato:

  • Mi piace Sophie. È davvero gentile.


Dal contesto, si capisce chiaramente che il soggetto della seconda frase è sempre Sophie.

In inglese però non possiamo ometterlo: il pronome personale deve sempre essere specificato prima di un verbo, anche quando è facilmente intuibile dal contesto.

Malaga vita notturna: le zone della movida

La movida di Malaga la si può trovare un po' ovunque, ma si concentra principalmente in alcune zone considerate come quelle più vive e festose.

Una di queste è di certo il centro storico: con le sue stradine pittoresche e i locali alla moda che riempiono ogni angolo, qui potrai trovare sempre il modo per trascorrere piacevoli ore in compagnia dei tuoi amici, compagni di viaggio oppure persone conosciute qui: i malagueni sono famosi per la loro ospitalità e voglia di chiacchierare! La Plaza de la Merced e i suoi dintorni sono sempre affollati di gente alla ricerca di divertimento, e i bar qui offrono una varietà di opzioni, dalla musica dal vivo alla salsa, dalla musica elettronica alle serate jazz: ogni giorno qui, quindi, può essere un'esperienza diversa e unica.

Anche Soho è diventato un vivace quartiere artistico: sfoggia graffiti colorati sui muri, gallerie d'arte e bar alternativi che si animano dopo il tramonto. Se ben ricordi, anche quando abbiamo parlato delle discoteche di Londra abbiamo parlato di un quartiere chiamato Soho: sarà forse un segno che in questi luoghi omonimi il divertimento è garantito?

Oltre al centro storico e a Soho, poi, anche il lungomare offre ciò che stai cercando: con i suoi locali sulla spiaggia e i ristoranti in cui gustare le specialità tipiche spagnole, qui potrai goderti la vita notturna approfittando anche di una vista mozzafiato sul mare. Per iniziare la serata nel modo giusto, Paseo Marítimo Antonio Machado è un ottimo punto di partenza: poi non dire che non te l'avevamo detto!

Pronomi riflessivi inglese: quando si usano

I casi in cui utilizziamo i pronomi riflessivi in inglese sono principalmente tre, e riguardano sempre azioni cosiddette "riflessive".

  1. Quando soggetto e oggetto di un'azione sono la stessa persona. In questo caso li traduciamo con mi, ti, si, ci e vi in italiano, e l'utilizzo è praticamente lo stesso di quello che ne facciamo noi.

    Esempio:

    Jaime shaves himself after taking a shower. → Jaime si fa la barba dopo essersi fatto la doccia.
  2. Insieme alla preposizione by. Se troviamo i pronomi riflessivi in inglese accompagnati dalla preposizione by, significa che li stiamo utilizzando per esprimere che il soggetto sta compiendo l'azione da solo, in modo da "autodidatta" o comunque senza l'aiuto di nessuno.

    Esempio:
    I am living by myself. → Sto vivendo da solo.
    She is traveling by herself. → Sta viaggiando da sola.
  3. Quando è lo stesso soggetto a svolgere l'azione, traducendoli quindi come lo "stesso", allo stesso modo di come faremmo in italiano.

    Esempio:
    I spoke to the lawyer myself. → Io stesso ho parlato con l'avvocato.

In pratica, in questo ultimo caso teniamo al fatto che sia chiaro chi è stato a svolgere l'azione: è quasi più importante dell'azione stessa il focus sul soggetto.

Metro Malaga: biglietti e prezzi

Se hai già viaggiato per le varie metropoli d'Europa, questa volta puoi tirare un sospiro di sollievo: ti assicuriamo che scoprire i prezzi dei biglietti della metro a Malaga non ti farà avere un mancamento! Anzi, a differenza della metro di Londra, per esempio, ti sembrerà di viaggiare quasi gratis.

Questo perché il biglietto semplice (corsa singola) vale 1.35€.

Se però hai intenzione di utilizzare molto la metropolitana a Malaga, allora ti consigliamo vivamente di valutare l'acquisto di abbonamenti o di tessere ricaricabili, perché il risparmio che potrai riscontrare è netto.

Queste sono le possibilità che la città di Malaga ti mette a disposizione:

  • Tarjeta Monedero: si tratta di una tessera ricaricabile trasferibile, che permette quindi la possibilità di pagare la corsa anche ad altre persone. Molto comoda quando si viaggia in famiglia, consente anche di risparmiare molto: utilizzandola, infatt, il prezzo di una corsa singola è di 0,82€ e non più di 1,35€;
  • Tarjeta Monedero Consorcio de Transportes: in questo caso, abbiamo una tessera ricaricabile integrata, che ti consente di utilizzare i servizi della metropolitana e anche quelli di autobus, urbani ed extraurbani. Anche in questo caso puoi contare sulla validazione multipla e sul risparmio: il prezzo è di 0,82€ se la usi solo per una corsa, mentre se utilizzi anche l'autobus scende a 0,66€.

Puoi acquistare i biglietti per la metropolitana a Malaga direttamente nella stazione dove hai intenzione di prendere il tuo treno, e sempre lì puoi anche ricaricare le tessere multiviaggio servendoti delle numerose macchinette automatiche sparse per le stazioni.

Monumenti Barcellona: i 10 più importanti

Ormai lo avrai capito: i monumenti a Barcellona da visitare in assoluto sono tanti, e ognuno di questi ha qualcosa da raccontare. Ti consigliamo di prenderti almeno 4 giorni per goderti la città appieno e non trascurare nulla di imperdibile. Se poi hai ancora più tempo, ben venga, soprattutto se il tempo lo permette: la Barceloneta -spiaggia più famosa della città- ti aspetta!

Ma prima, scopriamo quali sono a Barcellona i monumenti più iconici e importanti.

1. Sagrada Familia

Non si può parlare dei monumenti di Barcellona senza partire da lei, la maestosa Sagrada Familia.

Maestosa e incompiuta, perché è in costruzione dal 1882 e tutt'oggi i lavori non sono ancora finiti: si stima che verrà completata entro il 2026, ma ancora non possiamo dirlo con certezza.

Ad ogni modo, la Sagrada Familia è una basilica straordinaria: progettata dall'architetto catalano Antoni Gaudí, rappresenta un vero e proprio simbolo di questa maestosa città.

Questo capolavoro architettonico combina elementi gotici e modernisti, presentando torri imponenti, facciate scolpite con dettagli intricati e un interno stupefacente con colonne a forma di alberi, soffitti a volta e vetrate colorate che filtrano la luce in modo magico.

Visitare la Sagrada Familia offre un'esperienza unica, e consente di immergersi nella genialità creativa di Gaudí, ammirando un'opera incomparabile che rappresenta la fusione tra arte, architettura e spiritualità.

È un luogo che incanta e ispira per la sua bellezza senza tempo, e chiunque dovrebbe visitarla almeno una volta nella vita.

2. Casa Batlló

Gaudí ha lasciato il segno in tanti luoghi della sua amata città: tra i monumenti a Barcellona da visitare, infatti, troviamo tantissime delle sue opere, maestose e imprevedibili. Una tra tutte è Casa Batlló, un edificio straordinario progettato dall'architetto catalano nel suo tipico stile modernista e visionario.

Questo capolavoro è celebre per la sua straordinaria facciata colorata, le forme organiche e l'uso innovativo di materiali come la ceramica e il vetro.

Visitare Casa Batlló offre un'esperienza unica per immergersi nell'ingegno creativo di Gaudí, permettendo ai visitatori di esplorare gli interni incantevoli, pieni di curve fluide, finestre iridescenti e dettagli che raccontano storie leggendarie.

L'edificio incarna l'estro artistico e la genialità architettonica di Gaudí, rappresentando un punto culminante del modernismo catalano, invitando i visitatori a contemplare l'arte, la storia e l'innovazione architettonica in un'esperienza indimenticabile.

3. Parco Güell

Come dicevamo, l'architetto catalano ci ha tenuto davvero tanto a far sì che Barcellona si ricordasse di lui per sempre: anche la prossima attrazione è infatti un suo progetto, uno dei più belli e spettacolari di tutti molto probabilmente.

Stiamo parlando di Parc Güell, un affascinante parco pubblico situato a Barcellona, celebre per la sua straordinaria amalgama di natura e architettura modernista.

Il parco offre ai visitatori un'esperienza unica immersa in un ambiente fiabesco; i suoi sentieri serpeggianti conducono a stravaganti strutture architettoniche, come la famosa Salamandra rivestita di mosaici e il lungo banco a mosaico che offre una vista panoramica sulla città.

Il Parc Güell è una vera e propria icona dell'arte e dell'ingegnosità di Gaudí, rendendosi un luogo dove la creatività si fonde con la natura. Qui i visitatori sono invitati a esplorare, godere di vedute mozzafiato e scoprire l'eredità unica dell'architetto catalano in un ambiente incantevole e suggestivo.

4. La Boqueria

Cambiamo un po' genere per parlare de La Boqueria, uno dei monumenti di Barcellona più amati dalle persone, sia native che turisti: si tratta di un vero e proprio punto di ritrovo, un luogo magico in cui immergersi negli odori e nei sapori della Spagna.

La Boqueria è infatti uno dei mercati alimentari più vivaci e iconici al mondo, situato nel cuore di Barcellona.

Questo mercato, con le sue radici che risalgono al 1217, incanta i visitatori con una vasta gamma di colori, profumi e sapori: offre una varietà straordinaria di prodotti freschi, come frutta, verdura, carne, pesce e specialità locali, insieme a tapas e snack pronti da gustare.

La sua atmosfera vibrante, la diversità culinaria e l'autenticità dell'esperienza lo rendono un luogo imperdibile per immergersi nella cultura gastronomica catalana e per un'esperienza sensoriale indimenticabile durante una visita a Barcellona: questo potrà essere il luogo ideale per i tuoi pranzi "on the road" mentre esplori la città durante la tua vacanza.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Come capire se un verbo è irregolare

Capire se un verbo è irregolare, in realtà, è molto semplice: hanno desinenze che non ti aspetteresti.

Per esempio, se ti trovi davanti la frase:

  • I wrote you a letter → Ti ho scritto una lettera

potresti rimanere un attimo spiazzato da quella "o", anche perché di base ti aspetteresti di trovare un "writed". Ecco, rendersi conto dell'irregolarità è quindi più semplice del previsto.

Poi bisogna anche pensare che i verbi irregolari in inglese sono molti più di quanto immaginiamo e, anzi, spesso si tratta anche dei verbi più utilizzati nel linguaggio di tutti i giorni. Pensiamo a verbi come mangiare, bere, guidare, o addirittura i verbi ausiliari come essere e avere in inglese presentano irregolarità nella coniugazione!

Come si forma il paradigma inglese nei verbi irregolari

A questo punto ti starai chiedendo come si forma il paradigma inglese nei verbi irregolari, ma la verità è che, proprio per via della loro nota irregolarità, questi verbi della lingua inglese non seguono uno schema regolare di coniugazione come i verbi regolari, i quali solitamente aggiungono "-ed" alla forma base per formare il passato semplice e il participio passato.

Per i verbi irregolari in inglese, le forme del passato e del participio passato sono diverse e non seguono una regola ben precisa; anzi, non ne seguono nessuna. Ogni verbo irregolare ha le sue forme specifiche che devono essere imparate amemoria, ed è molto importante dal momento che tantissimi verbi irregolari sono verbi di uso comune, che servono costantemente per comunicare in lingua inglese anche a livello base.

Ad esempio, il verbo "to go" (andare) ha le seguenti forme:

go → went → gone

Mentre il verbo "to eat" (mangiare) ha le seguenti forme:

eat → ate → eaten

E così via per altri verbi irregolari come "to see" (vedere), "to take" (prendere), "to come" (venire), e molti altri.

Come hai già avuto modo di notare, non c'è un "format" ben preciso che questi verbi seguono, e così di conseguenza il loro paradigma in inglese è pressoché unico. Anche se, come potremo vedere tra poco, molto spesso ci sono desinenze che vengono riproposte in diversi verbi oppure verbi che derivano da uno stesso verbo in comune, e che quindi seguono la stessa irregolarità.

Poiché le forme passate e i participi passati dei verbi irregolari non seguono una regola fissa, comunque sia, è necessario e fondamentale memorizzarli singolarmente per poterli utilizzare nel modo corretto.

4. Castello di Nymphenburg

Il Castello di Nymphenburg è una delle principali attrazioni di Monaco di Baviera ed è la residenza storica estiva della famiglia reale dei Wittelsbach. Questo magnifico palazzo è situato a circa 6 chilometri dal centro della città, e fu costruito nel XVII secolo.

Circondato da splendidi giardini paesaggistici che includono fontane, laghetti e ampie aree verdi. Il complesso è composto da diverse ali e padiglioni, ciascuno con il proprio stile architettonico e decorazioni interne.

Una delle parti più impressionanti del castello è la Galleria delle Carrozze, che espone una collezione di carrozze e veicoli storici utilizzati dalla famiglia reale e dalla corte. Inoltre, le sale interne del palazzo, come la Galleria degli Specchi e le stanze affrescate, sono magnificamente decorate e offrono un'idea della vita aristocratica del passato.

Oggi il castello è aperto al pubblico e offre la possibilità di esplorare gli interni del palazzo, i giardini, nonché di ammirare opere d'arte, arredi d'epoca e architettura storica che rappresentano la grandezza e il fascino dell'era dei Wittelsbach.

5. Carillon di Glockenspiel

Il Glockenspiel è un'attrazione turistica iconica situata nel Neues Rathaus (Nuovo Municipio) e, come abbiamo visto prima, si trova nella piazza principale della città, ovvero Marienplatz.

Si tratta di un orologio a carillon composto da una serie di figure meccaniche che si animano e danzano su una melodia tradizionale quando l'orologio suona. L'esibizione avviene due volte al giorno, solitamente alle 11:00 e alle 12:00 (più una terza rappresentazione in estate alle 17:00), e attira molti turisti che si radunano in Marienplatz per assistere a questo spettacolo.

Questo spettacolo è una delle attrazioni più amate e fotografate della città e offre ai visitatori un assaggio della storia e della tradizione di Monaco di Baviera.

6. Museo BMW

Chi sogna di scoprire il lato più innovativo e tecnologico di Monaco di Baviera non può esimersi dal visitare il Museo BMW, un' attrazione iconica: parliamo di un museo interamente dedicato alla storia e all'evoluzione dell'azienda automobilistica più famosa del Paese, ovvero BMW.

Il museo offre una visione completa del mondo BMW, presentando una vasta collezione di veicoli storici, concept car, motociclette e altri reperti che mostrano l'innovazione e lo sviluppo tecnologico dell'azienda nel corso degli anni.

Oltre alla ricca esposizione di veicoli, il Museo BMW offre ai visitatori l'opportunità di apprendere in modo approfondito sul design automobilistico, sull'ingegneria dei motori e sull'importanza della sostenibilità nell'industria automobilistica moderna. Si tratta di un'esperienza davvero unica nel suo genere!

Venir coniugazione in spagnolo: tempi e casi

Adesso che lo conosciamo un po' meglio, scopriamo del verbo venir la coniugazione in spagnolo che, come ben sappiamo, è una lingua caratterizzata da molti modi e tempi verbali.

Partiamo con il modo INDICATIVO.

Tempi semplici:

persona

presente

pretérito imperfecto

pretérito perfecto

futuro

yo

vengo

venía

vine

vendré

vienes

venías

viniste

vendrás

él / ella

viene

venía

vino

vendrá

nosotros

venimos

veníamos

vinimos

vendremos

vosotros

venís

veníais

vinisteis

vendréis

ellos / ellas

vienen

venían

vinieron

vendrán

Verbi frasali in inglese: come e quando si usano

I verbi frasali in inglese sono usati, quindi, per esprimere azioni o concetti che non possono essere descritti solo dal verbo base.

Si utilizzano in diverse situazioni e contesti:

  • Espressione di azioni specifiche: I verbi frasali esprimono azioni più precise e specifiche rispetto ai verbi base. Come abbiamo visto prima con "to look" (guardare) che diventa "to look after" (prendersi cura di);
  • Espressione di concetti più complessi o più dettagliati, come per esempio "to get" (ottenere) diventa "get along with" (andare d'accordo con);
  • Linguaggio informale: i verbi frasali sono comuni nel linguaggio colloquiale e informale, quindi sono spesso utilizzati nelle conversazioni quotidiane e informali.

I verbi frasali possono essere usati in vari tempi verbali (passato, presente, futuro) a seconda del contesto della frase.

Sono un elemento importante dell'inglese parlato e scritto e impararli è cruciale per una padronanza completa della lingua inglese. Anche perché -odierai scoprirlo- le persone madrelingua utilizzano molto più i verbi frasali in inglese rispetto ai corrispettivi verbi con lo stesso significato!

Per esempio, sarà molto più comune sentire dire "figure out" rispetto a "capire/risolvere"! Questo perché i verbi frasali sono spesso più evocativi, e dunque sanno subito andare al punto ed esprimere il concetto che si ha in mente.

A cosa servono i verbi modali

Un po' abbiamo già detto, quindi, a cosa servono i verbi modali in tedesco: ad alterare il significato di un verbo principale, che accompagnano sempre e da cui non posso essere sconnessi, altrimenti la frase perderebbe di significato.

I verbi modali funzionano un po' come i nostri verbi ausiliari essere e avere. Mentre in quel caso vengono sfruttati per la formazione dei tempi composti, però, in questo frangente i verbi modali hanno funzioni ben specifiche, ognuno la propria. Infatti, servono a esprimere concetti come capacità, possibilità, obbligo, volontà o autorizzazione.

Si tratta quindi di uno strumento davvero molto versatile, che ti permette di sfruttare la lingua a tuo piacimento per esprimere concetti sempre più sofisticati e complessi, per raggiungere un livello linguistico ancora più avanzato, giorno dopo giorno.

Ricorda che i verbi modali in tedesco vengono utilizzati insieme alla forma infinita dei verbi principali, e che il significato di tutta la frase cambia a seconda del verbo modale che scegliamo di utilizzare.

Esempio:

Ich will zur Schule gehen. → Voglio andare a scuola (utilizzo il verbo wollen)

Ich muss zur Schule gehen. → Devo andare a scuola (utilizzo il verbo mussen)

Capirai bene che il significato cambia completamente!

Un' altra cosa che ti serve sapere, poi, è che nella lingua tedesca parlata il verbo principale può essere sottinteso, lasciando soltanto il verbo modale a far intendere il senso della frase. Questo, in alcuni tipi di frase, succede anche in italiano.

Esempio:

Kannst du Deutsch (sprechen)? → Sai il tedesco (Sai parlare il tedesco)?

Willst du einen Kuchen? (essen) → Vuoi una torta? (Vuoi mangiare una torta)?

Castelli Baviera: storia e curiosità

Spesso commissionati direttamente dai re o dalle famiglie nobili del tempo, i castelli della Baviera sono la più grande testimonianza del tempo che è trascorso in questa terra così ricca e suggestiva.

Tra miti e leggende straordinarie, questi castelli custodiscono il passato e fanno strada al futuro, permettendo alle persone del presente di acquisire la giusta consapevolezza su ciò che è stato.

E alcuni sono così belli da aver ispirato la fantasia di geni come Walt Disney, come scopriremo lungo il corso di questo articolo!

Differenza tra verbi separabili e inseparabili

Esistono, quindi, verbi separabili e inseparabili in tedesco. La principale differenza tra i due è come si comportano nel contesto delle frasi e dei tempi verbali.

  1. Nei verbi separabili, il prefisso si separa dal verbo quando viene usato in alcune costruzioni verbali, come le frasi subordinate, l'infinito presente, il participio presente e l'imperativo. Quando il verbo è coniugato al presente, al passato o al futuro, il prefisso si separa dal verbo e si sposta alla fine della frase.


    Ad esempio: infinito "anrufen" (chiamare) → presente indicativo "ich rufe an" (io chiamo), dove "an" è il prefisso separabile che si colloca alla fine della frase.
  2. Nei verbi inseparabili, il prefisso rimane attaccato al verbo in tutte le forme verbali e non si separa da esso. Questi verbi mantengono il prefisso anche quando sono coniugati al presente, passato o futuro.

    Ad esempio: infinito "bezahlen" (pagare) → presente indicativo "ich bezahle" - io pago), senza separazione del prefisso.

In breve, la differenza principale è che i verbi separabili hanno un prefisso che si separa dal verbo in alcune situazioni, mentre i verbi inseparabili mantengono il prefisso attaccato al verbo in tutte le forme verbali.

Semplice, no?

Verbi forti in tedesco: quando e come si usano

Come spesso accade nelle lingue -purtroppo per chi le studia!-, le irregolarità non rappresentano una piccola parte dei vocaboli ma, al contrario, una realtà più consolidata.

Anche i verbi forti tedeschi fanno parte di questa equazione, in effetti: non sono numerosi quanto i verbi deboli, certo, ma rappresentano un buon 40-50% dei verbi comuni nella lingua tedesca.

Ci sono oltre 200 verbi forti in tedesco, e sebbene possano sembrare numerosi, costituiscono una porzione relativamente piccola rispetto al totale dei verbi utilizzati nella lingua.

Il fatto è che molti dei verbi più comunemente utilizzati sono effettivamente verbi forti. Ad esempio, verbi come "gehen" (andare), "sehen" (vedere), "sprechen" (parlare), "kommen" (venire) e molti altri sono verbi forti che vengono ampiamente utilizzati nelle conversazioni quotidiane. E, come puoi notare, rappresentano vocaboli che utilizziamo ogni giorno per comunicare, anche a livello base.

Per questo motivo, studiare i verbi forti tedeschi e ricordarne le caratteristiche è davvero molto importante sin dai primi approcci alla lingua: senza di essi, altrimenti, riuscire a comunicare anche concetti semplici e da livello A1 risulta praticamente impossibile.

Come si usano i verbi forti tedeschi? Molto semplicemente, come i verbi regolari, ma ricordandosi delle irregolarità. Perciò potranno essere coniugati in tutti i principali modi e tempi verbali, seguendo le linee guida che abbiamo imparato oggi.

Vediamo qualche esempio di frase con l'utilizzo dei verbi forti per comprenderli appieno anche inseriti in un contesto:

  • Ich bin gestern spazieren gegangen. = Sono andato a fare una passeggiata ieri.
  • "Sie hat das Buch gelesen = Lei ha letto il libro.
  • Er ist mit dem Zug gefahren. = Lui è andato in treno.
  • Wir haben gestern viel gelacht. = Ieri abbiamo riso molto.
  • Du hast mir sehr geholfen. = Mi hai aiutato molto.
  • Sie ist gestern geschwommen. = Lei ha nuotato ieri.
  • Er hat einen Apfel gegessen. = Lui ha mangiato una mela.
  • Wir sind gestern in den Park gegangen. = Siamo andati al parco ieri.
  • Sie hat gut gesungen. = Lei ha cantato bene.
  • Er hat das Fenster geöffnet. = Lui ha aperto la finestra.

Questi esempi mostrano come i verbi irregolari in tedesco vengano utilizzati nelle frasi per esprimere azioni passate e come cambiano forma nel passato e nel participio passato rispetto ai verbi regolari o deboli.

Coniugazione del verbo parlare in francese

Detto questo, non ci resta che approfondire la coniugazione del verbo parlare in francese e scoprire come si comporta in tutti i modi e i tempi verbali della lingua, che sono un bel po'. Non tanti quanto in italiano, probabilmente, ma nemmeno pochi!

Essendo una coniugazione regolare, non c'è alcun bisogno che tu la impari a memoria: ti basta conoscere le desinenze corrispondenti della prima coniugazione per saper formare i vari tempi nelle varie persone, singolari o plurali.

Cominciamo quindi a esplorare la coniugazione del verbo parler, partendo dal modo

Vuoi fare una vacanza studio
a Monaco di Baviera?

Scopri di più

Quando e come si usano

Ma quando e come possiamo usare i verbi pronominali in francese? In realtà, il loro utilizzo può essere applicato in diverse situazioni e acquisisce diverse funzioni, ma è molto simile a quello che facciamo dei verbi riflessivi in italiano:

I verbi pronominali possono avere:

  • Azione riflessiva: Quando il soggetto compie un'azione su se stesso.

    Esempi:
    - Je me lave → Mi lavo (io lavo me stesso)
    - Elle se brosse les cheveux → Lei si spazzola i capelli (lei spazzola i suoi stessi capelli)
  • Azione reciproca: Quando due o più soggetti compiono un'azione l'uno sull'altro.

    Esempi:
    - Ils se parlent → Loro si parlano (loro parlano tra di loro)
    - Nous nous écrivons souvent → Noi ci scriviamo spesso (noi ci scriviamo spesso reciprocamente)
  • Azione apparentemente pronominale: Quando il pronome riflessivo non riflette un'azione diretta sul soggetto, ma è necessario per la costruzione del verbo. In questi casi, parliamo di verbi già riflessivi, di cui il pronome è già parte integrante.

    Esempi:

- Elle s'habille rapidement → Lei si veste rapidamente
- Ils se sont levés tôt → Loro si sono alzati presto

I verbi pronominali sono ampiamente utilizzati nella lingua francese in molti contesti, come igiene personale, comunicazione, azioni quotidiane e altro ancora.

È importante imparare la corretta coniugazione dei verbi pronominali e comprendere il contesto in cui vengono utilizzati per comunicare efficacemente in questa lingua così simile alla nostra ma, al tempo stesso, diversa.

Simple past verbi irregolari: quando usarlo

Il simple past, o passato semplice, è uno dei tempi verbali più utilizzati della lingua inglese, e questo è fin troppo chiaro a questo punto.

Ma quali sono i casi in cui è giusto usarlo?

Ecco le situazioni in cui applichiamo il past simple, verbi irregolari e non:

  1. Azioni finite nel passato: Si usa per descrivere azioni che sono iniziate e sono state completate in un momento specifico nel passato. Il momento in cui l'azione viene svolta, in questo caso, è esplicito nella frase attraverso locuzioni o avverbi di tempo.

    Esempio:
    - I went to the store yesterday. = Sono andato al negozio ieri.
  2. Successione di eventi passati: Si utilizza per raccontare una serie di azioni che sono avvenute in successione nel passato, in genere legate tra di loro per qualche motivo.


    Esempio:
    -She arrived at the party, greeted her friends, and then danced all night. = È arrivata alla festa, ha salutato i suoi amici, e poi ha ballato tutta la notte.
  3. Azioni abituali nel passato: Il simple past può essere utilizzato per descrivere azioni abituali o regolari che si svolgevano nel passato.

    Esempio:
    -He always watched cartoons on Saturday mornings. = Guardava sempre i cartoni animati il sabato mattina.

    Attenzione: una forma particolare di past simple è la locuzione "used to", che si utilizza proprio per parlare di qualcosa che era abituale nel passato e che, per un motivo o per un altro, oggi non lo è più. Per esempio, nella frase di prima avremmo potuto sostituire con "he used to watch", dal momento che si tratta di un'azione legata all'infanzia che oggi non accade più con la stessa frequenza.
  4. Storie e narrazioni: Il simple past è spesso utilizzato nella narrazione di storie, racconti o eventi passati.

    Esempio:
    Once upon a time, there lived a brave knight. = Una volta, là viveva un coraggioso cavaliere. (o "c'era")

In sintesi, il simple past si usa per parlare di azioni finite, successioni di eventi passati, azioni abituali nel passato e nelle narrazioni di storie o eventi passati.

Quando usare i verbi del primo gruppo in francese

I verbi del primo gruppo in francese (-er) sono tra i più comuni e fondamentali nella lingua. Sono utilizzati in una varietà di contesti e situazioni.

Ecco alcune delle principali circostanze in cui vengono impiegati:

  1. Azioni quotidiane: I verbi del primo gruppo sono spesso usati per descrivere azioni quotidiane e abituali, come "parler" (parlare), "manger" (mangiare), "regarder" (guardare), ecc.

    Esempio:
    Je mange toujours à 8 heures. = Io mangio sempre alle otto in punto.
  1. Descrivere abitudini: Essi sono utilizzati per parlare di abitudini o routine, sia nel presente che nell'imperfetto.

    Esempio:
    Je mange des fruits tous les jours. = Mangio frutta tutti i giorni.
  2. Descrivere eventi futuri: I verbi del primo gruppo vengono utilizzati anche per esprimere azioni future, specialmente con il futuro semplice.

    Esempio:
    J'en parlerai à mon avocat demain. = Domani parlerò con il mio avvocato della questione.
  3. Narrare storie passate: Anche se il loro uso non è così comune come con altri tempi verbali, i verbi del primo gruppo possono essere impiegati per raccontare eventi passati, soprattutto se si desidera dare un senso di immediata linearità, come nel passato prossimo.

    Esempio:
    L'histoire commence en 1890, lorsqu'un roi… = La storia comincia nel 1890, quando un re…
  4. In istruzioni o comandi: Nei testi o nelle istruzioni, i verbi del primo gruppo sono spesso utilizzati per fornire comandi o istruzioni dirette, come

    Esempio:
    Fermez la porte. = Chiudere la porta (letteralmente "chiudete")

In generale, essendo così comuni e regolari, i verbi del primo gruppo sono tra i primi che gli studenti di francese imparano e sono essenziali per costruire una solida base nella lingua.

Quali sono le migliori spiagge di Nizza

1. Plage de La Promenade des Anglais

La Plage de la Promenade des Anglais è una delle più iconiche spiagge a Nizza: situata lungo la celebre Promenade des Anglais, una strada costiera pedonale che si estende per circa 7 chilometri lungo il litorale della città, questa spiaggia è facilmente accessibile e offre una vista mozzafiato sul Mar Mediterraneo.

La Plage de la Promenade des Anglais è conosciuta per la sua ampia distesa di ciottoli, tipica delle spiagge della Costa Azzurra, ma offre comunque lettini e ombrelloni in affitto per coloro che desiderano rilassarsi comodamente.

È un ottimo posto per fare una passeggiata lungo la spiaggia o per semplicemente sdraiarsi al sole e godersi il panorama.

Questa spiaggia è anche circondata da diversi ristoranti, caffetterie e negozi lungo la Promenade des Anglais, dove puoi gustare un pasto o un drink con vista sul mare.

Essendo una delle spiagge più famose di Nizza, la Plage de la Promenade des Anglais può diventare abbastanza affollata durante i mesi estivi, ma offre comunque un'atmosfera piacevole e vibrante per trascorrere una giornata in Costa Azzurra a Nizza sul mare.

2. Plage Beau Rivage

Anche la Plage Beau Rivage è molto rinomata, tra le spiagge a Nizza, e si trova in una posizione molto comoda vicino al centro città.

Offre una vasta gamma di servizi e attività per i visitatori: qui puoi trovare noleggio di lettini e ombrelloni per rilassarti al sole, oltre a diverse opzioni per praticare sport acquatici come il jet ski, il parasailing e il kayak: un divertimento senza fine, sulla "riva bella"!

La spiaggia è ben attrezzata con docce, servizi igienici e cabine per cambiarsi. Inoltre, ci sono anche alcuni ristoranti e bar lungo la spiaggia dove puoi gustare deliziosi piatti locali e cocktail mentre ammiri la vista sul mare.

La Plage Beau Rivage è un luogo popolare sia per i residenti che per i turisti, quindi può diventare affollata durante i mesi estivi. Tuttavia, offre un'atmosfera vivace e divertente per trascorrere una giornata al mare a Nizza in comodità, con tutti i servizi necessari a portata di mano e potendo godere di uno dei panorami più suggestivi e incantevoli di tutta la costa.

Verbi 2 gruppo francese: come distinguerli

A questo punto dovrebbe essere piuttosto chiaro: i verbi del secondo gruppo in francese sono quelli che terminano in -ir e seguono uno schema di coniugazione specifico.

La radice del verbo rimane sempre la stessa, mentre a cambiare è solo la sua desinenza, detta anche terminazione. Questo, naturalmente, varia a seconda del modo e del tempo verbale a cui il verbo stesso viene coniugato.

Per distinguerli, ecco alcuni punti da tenere presente:

  1. Terminazione in -ir: I verbi del secondo gruppo iniziano con una radice che termina in -iss o -iv. Ad esempio, "finir" (finire), "choisir" (scegliere), "dormir" (dormire).
  2. Coniugazione: I verbi del secondo gruppo seguono uno schema di coniugazione regolare. La radice rimane invariata, mentre le desinenze verbali vengono aggiunte in base alla persona, al tempo e al modo verbale.
  3. Participio presente in -issant: I verbi del secondo gruppo formano il loro participio presente aggiungendo -issant alla radice del verbo. Ad esempio, "finissant" (finendo), "choisissant" (scegliendo), "dormissant" (dormendo).
  4. Forma del presente: Alcuni verbi del secondo gruppo possono avere una forma particolare al presente, come "dormir" che diventa "je dors" (io dormo). Queste, naturalmente, sono da considerarsi eccezioni ed è fondamentale studiarle a memoria in modo da saperle riconoscere, individuare e coniugare correttamente all'occorrenza.
  5. Irregolarità: Anche se i verbi del secondo gruppo sono generalmente regolari, ci sono alcune eccezioni e verbi irregolari che è necessario imparare a memoria, proprio come abbiamo appena avuto modo di scoprire.

Ricorda che la pratica è fondamentale per padroneggiare la coniugazione dei verbi in francese. E che non è niente di difficile. Facciamo un esempio con la seguente frase:

  • Je choisis toujours le chocolat comme dessert. → Scelgo sempre il cioccolato come dessert.

In questa frase, "choisis" è la forma coniugata al presente del verbo "choisir" (scegliere) alla prima persona singolare. Come possiamo vedere, la radice -chois rimane invariata: ciò che cambia è solo la desinenza che, dalla forma dell'infinito -ir si trasforma in -is.

Con il tempo e l'esperienza, ad ogni modo, diventerà più facile distinguere i verbi del secondo gruppo e coniugarli correttamente.

Quando utilizzare l’imperfetto francese

Ora che lo abbiamo ben individuato e sappiamo anche come si forma e quali sono le sue desinenze, non ci resta che scoprire nel dettaglio come si usa l'imperfetto in francese.

Infatti, le occasioni in cui possiamo utilizzarlo correttamente sono diverse. Le principali riguardano le seguenti azioni:

  • Descrivere azioni abituali nel passato: L'imperfetto viene utilizzato per parlare di azioni che si svolgevano regolarmente nel passato, un po' come faremmo con l'inglese "used to".

    Esempio:

    Tous les jours, je me promenais dans le parc. → Ogni giorno, facevo una passeggiata nel parco. (oggi non lo faccio più, ma in passato era abituale)
  • Descrivere lo sfondo di un racconto: Spesso, l'imperfetto viene utilizzato per stabilire il contesto o l'ambientazione di una storia nel passato. È una delle forme verbali più utilizzate nei racconti e nei romanzi.

    Esempio:

    Il faisait nuit, il pleuvait et le vent soufflait fort. → Era buio, pioveva e il vento soffiava forte.
  • Esprimere stati d'animo o descrivere caratteristiche nel passato: L'imperfetto può essere utilizzato per descrivere stati d'animo, sensazioni fisiche o caratteristiche fisiche nel passato. In generale, tutto ciò che si è provato nel passato.

    Esempio: Il était triste. → Era triste.

È importante notare, quindi, che l'imperfetto in francese può essere utilizzato sia per parlare di un tempo passato ben preciso, sia per riferirsi a un momento non meglio precisato nel tempo, purché sia sempre collocato nel passato.

Esempi:

  • C'était en 1900, quand j'ai acheté une maison. → Era il 1990 quando ho comprato casa.
  • Il était une fois, dans une forêt… → C'era una volta, in un bosco...

Futuro semplice francese: come si usa

Il futuro semplice in francese si usa per esprimere azioni che avverranno in futuro. Ecco alcuni casi comuni in cui viene utilizzato:

  1. Azione futura senza incertezza: Si utilizza per descrivere azioni future che si prevede accadranno con certezza.

    Esempio:

    Je partirai en vacances demain. → Partirò in vacanza domani.
  1. Promesse o impegni futuri: Per esprimere promesse o impegni che saranno mantenuti in futuro.

    Esempio:

    Je t'appellerai dès que possible. → Ti chiamerò appena possibile.
  1. Previsioni o predizioni: Per fare previsioni sul futuro.

    Esempio:

    Il pleuvra demain. → Pioverà domani.
  1. Ipotesi futura nel discorso indiretto: Nel discorso indiretto, per riportare ciò che qualcuno prevede o ipotizza che accadrà nel futuro.

    Esempio:

    Il a dit qu'il fera beau demain. → Ha detto che farà bel tempo domani.
  2. Invito o proposta informale: In modo informale, per fare inviti o proposte.

    Esempio:

    On ira au cinéma ce soir? → Andiamo al cinema stasera?
  1. Interrogative indirette: Per fare domande indirette sul futuro.

    Esempio:

    Quand viendras-tu nous rendre visite? → Quando verrai a farci visita?

Questi sono solo alcuni dei casi in cui il futuro semplice in francese viene comunemente utilizzato per esprimere azioni future: come puoi notare, sono molto simili alla lingua italiana, anche se in diversi casi -per esempio gli inviti e le proposte informali- noi siamo più propensi a utilizzare il presente. È più comune dire "Andiamo?" che "Andremo?"; sappi che, anche in francese, se preferisci utilizzare il presente non è considerato un errore.

Cosa fare a Nizza la sera in centro

Sicuramente il centro città è il luogo in cui ci sono più attrazioni da vedere e cose da fare, in particolar modo la sera quando si fa buio e la via principale si illumina.

Nizza offre molte opzioni interessanti per trascorrere una serata divertente nel centro città.

Una delle attività più piacevoli da fare la sera a Nizza è sicuramente una tranquilla passeggiata lungo la Promenade des Anglais. Potrai goderti la brezza marina, ammirare le luci della città e osservare la vita notturna lungo il lungomare.

Anche esplorare il quartiere storico di Nizza -Vieux Nice-, con i suoi stretti vicoli e le pittoresche piazze, è un'opzione intrigante: certo lo puoi fare anche di giorno, ma di sera il quartiere si anima molto di più e l'atmosfera cambia drasticamente!

Oppure, puoi visitare il mercato di Cours Saleya: se di giorno è un semplice mercato, la sera si trasforma in un luogo di ritrovo per i residenti e i visitatori, e diventa un luogo ideale in cui divertirsi e sentirsi a casa. Qui puoi passeggiare tra i vari banchi e fermarti per gustare deliziosi piatti locali o sorseggiare un drink.

Nizza offre poi diverse opzioni per gli amanti dello spettacolo: puoi optare per un concerto, una rappresentazione teatrale o persino uno spettacolo di cabaret presso uno dei locali della città. Certo, sarà tutto in francese… ma tu hai seguito icorsi di francese onlinecon Sprachcaffe, giusto?

Offerte di lavoro a Malta per italiani: come trovarle

Il primo passo da fare, quindi, è quello di individuare le migliori offerte di lavoro a Malta per italiani: come fare?


Quando ancora non ti trovi sull'isola, puoi affidarti ai principali siti di ricerca lavoro online: per il Paese in questione, i portali di riferimento sono Malta Job Port e Malta Today. h

Naturalmente, funzionano molto bene anche i siti di ricerca più internazionali, come per esempio Monster, Indeed e soprattutto LinkedIn, un vero e proprio social network per la ricerca di impiego. Cerca di curare al meglio il tuo profilo e di mantenerlo attivo, in modo da avere più probabilità di comparire ad aziende e potenziali datori di lavoro in zona.

L'ideale, comunque sia, è trovarsi già sull'isola nel momento in cui si vuole cominciare a lavorare a Malta, perché in loco si trovano numerose offerte e anche agenzie di collocamento che potrebbero darti una grande mano a trovare una buona offerta.

Ricorda di adattare il tuo curriculum vitae e la tua lettera di presentazione alle posizioni e alle aziende per cui ti candidi e di essere preparato per eventuali interviste tramite Skype o altri mezzi di comunicazione online, considerando che potresti essere contattato da datori di lavoro maltesi per colloqui preliminari prima di essere invitato a un'intervista di persona.

Inoltre, ricorda che con moltissima probabilità dovrai affrontare dei colloqui di lavoro in inglese, perciò fatti trovare pronto e preparati le risposte alle possibili domande che potrebbero porti.

Have o have got: cosa cambia?

Da sempre sappiamo che il verbo avere in inglese si traduce con "have", ma questa volta abbiamo anche la particella "got" ad accompagnare il verbo: cosa cambia?

In realtà, "have" e "have got" sono due forme che possono spesso essere usate in modo intercambiabile in inglese, ma ci sono alcune differenze di uso e di significato.

La prima è il significato di possesso. Entrambi indicano possesso, ma "have got" tende ad essere più comune nell'inglese britannico informale, mentre "have" è più comune nell'inglese americano.

Tuttavia, entrambe le forme sono accettate in entrambe le varianti dell'inglese. In generale, possiamo dire che la forma con "got" aiuti a rafforzare il significato di possesso stesso del verbo.

  • I've got a new phone.
  • I have a new phone.

In entrambi i casi, la frase si traduce con: ho un nuovo telefono. La prima, però, può riferirsi al fatto che l'ho appena comprato, o che mi è stato regalato e l'ho "ottenuto", mentre la seconda non pone così tanto focus sulla cosa.

Un'altra differenza è lo stile. "Have" è generalmente considerato più formale rispetto a "have got". "Have got" è più comune nell'inglese colloquiale e informale.

In sintesi, la differenza principale tra "have" e "have got" è una questione di stile e preferenza.

Entrambe le forme sono corrette e comprensibili sia da chi parla la forma di inglese più standard (britannico), sia da chi invece fa riferimento all'inglese americano.

Il loro uso, comunque, può variare a seconda del contesto e della varietà dell'inglese.

Vuoi fare una vacanza studio
in Centro a Londra?

Scopri di più

Parti con i soggiorni studio all'estero Sprachcaffe

Scegli di partire con Sprachcaffe per il tuo soggiorno studio all'estero - Estate INPSieme. Leader nel campo da oltre 30 anni Sprachcaffe ti offre fantastiche destinazioni per un'esperienza linguistica completa. Scopri la nostra programmazione: Soggiorni studio all'estero Sprachcaffe

College londinesi: quali sono i migliori

Se stai pianificando una vacanza studio a Londra, probabilmente ti starai chiedendo quali sono i college migliori. La città offre infatti un gran numero di scuole diverse, più di qualsiasi altra città del Regno Unito, e scegliere potrebbe risultare complicato e stressante. Sui vari siti web si trovano diverse classifiche che possono aiutarti nella tua ricerca, come ad esempio quella stilata da QS World University Rankings 2022. Questa lista ordina le migliori università del mondo basandosi su otto fattori specifici, come per esempio il numero di studenti iscritti e la reputazione accademica.

Secondo questa lista, le prime dieci università di Londra sono Imperial College London, University College London (UCL), King's College London, The London School of Economics and Political Science (LSE), Queen Mary University of London, City University of London, Birkbeck University of London, Royal Holloway University of London, Brunel University London, e SOAS University of London. Si tratta di scuole rinomate e selettive, dove gli studenti possono scegliere di studiare materie umanistiche e scientifiche, economiche e sociali, e molto altro ancora.

Per quanto riguarda i college, invece, devi sapere innanzitutto che la loro organizzazione è diversa da quella delle università. I college offrono agli studenti dei corsi professionali, non accademici, e tra di essi ci sono anche tanti corsi di inglese. Se vuoi trascorrere qualche mese in Inghilterra per imparare la lingua, ti consigliamo di optare per i corsi proposti dai vari college sparsi sul territorio inglese. A Londra, in particolare, trovi diverse scuole valide come il David Game College, la Edwards Language School, la TELC UK, la The London School of English, la St George International, la EC London 30+ e la St Giles International.

Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti nella scelta della scuola giusta per il tuo corso d'inglese, e lo facciamo offrendoti varie opzioni per il viaggio. Unisciti ai tanti studenti internazionali che ogni anno scelgono di recarsi a Londra per migliorare le competenze linguistiche. Approfitta delle offerte che trovi qui su Sprachcaffe per iniziare un percorso educativo e divertente, per apprendere nuove parole ed espressioni e per visitare i musei, per chiacchierare con i nuovi compagni di classe e per girovagare per la città. Quindi cosa stai aspettando? Se vuoi conoscere il college che fa al caso tuo scrivici utilizzando questo modulo di contatto e ti risponderemo al più presto!

Costo dei college americani per italiani e spese complementari

Inutile negarlo: l'Università negli Stati Uniti è costosa, molto più di ciò a cui siamo abituati in Italia. Infatti, il costo medio annuale ammonta a circa33 000$, che oggi corrispondono a quasi 32 000€.

Se parliamo di Università pubbliche il discorso cambia, ma solo per i residenti in quel determinato Stato, che si trovano a dover pagare sui 9 000$: per tutti gli altri studenti -compresi gli italiani- la cifra da pagare sarà sui 22 000$.

Se si vuole optare per una scelta più economica esiste la possibilità di ottenere una laurea biennale presso i community college, che hanno un costo medio annuale di 3 350$: non si può però completare tutto il ciclo di studi presso una di queste istituzioni.

I vari college americani per italiani mettono a disposizione delle borse di studio erogate ai candidati per diversi motivi: meriti accademici e sportivi, per esempio. Se hai tutti i requisiti puoi ottenere la borsa di studio totale, che copre il 100% delle spese: vitto, alloggio e tasse universitarie! Altrimenti è anche possibile riceverne una parziale a cui aggiungere di tasca propria una somma più o meno alta in base alla percentuale della borsa di studio.

Il biglietto aereo per gli USA è sempre a tuo carico, e avrà un costo variabile in base alla compagnia aerea, al periodo per cui ti serve e quanto prima lo acquisti: di solito siamo intorno ai 600€.

Insomma, partire per frequentare un college americano è una scelta costosa, e se non fosse quella giusta? Se non dovessi essere a tuo agio a studiare così lontano? Assicurati di essere davvero pronto prima di fare un passo così lungo (e spendere una fortuna): parti con noi per un gap year in Inghilterra, in Francia o in Spagna! Migliora le tue competenze linguistiche e scopri una nuova cultura, rimanendo però giusto dietro l'angolo! Per info sui prezzi, sulle date o per qualsiasi altra domanda chiamaci al numero 06 86356746.

Buon compleanno in tutte le lingue del mondo

Leggi questa lista se vuoi sapere come si dice buon compleanno in tutte le lingue del mondo. Memorizza la frase nella lingua che preferisci, e dai un'occhiata al paragrafo successivo per sapere come si pronuncia.

Afrikaans - gelukkige verjaarsdag

Albanese - Gëzuar ditëlindjen

Amarico - መልካም ልደት

Arabo - عيد ميلاد سعيد

Armeno - Ծնունդդ շնորհավոր

Assamese - জন্মদিনৰ ওলগ জনালোঁ

Aymara - aski mara phuqhawi

Azero - Ad günün mübarək

Bambara - sanbε sanbε

Basco - Zorionak

Bengalese - শুভ জন্মদিন

Bhojpuri - जन्म दिन के शुभ कामना

Bielorusso - З Днём Нараджэння

Birmano - ပျော်ရွင်ဖွယ်ရာမွေးနေ့

Bosniaco - sretan rođendan

Bulgaro - Честит Рожден ден

Catalano - feliç aniversari

Ceco - Všechno nejlepší k narozeninám

Chichewa - tsiku labwino lobadwa

Chirghiso - туулган күнүң менен

Cinese (semplificato) - 生日快乐

Cinese (tradizionale) - 生日快樂

Coreano - 생일 축하 해요

Corso - felice anniversariu

Creolo haitiano - bòn fèt

Croato - sretan rođendan

Curdo (kurmanji) - rojbûna te pîroz be

Curdo (sorani) - یادی لەدایک بوونت پیرۆز بێت

Danese - Tillykke med fødselsdagen

Dhivehi - އުފާވެރި އުފަންދުވަހެއް

Dogri - सालगिरह् मबारक

Ebraico - יום הולדת שמח

Esperanto - Feliĉan naskiĝtagon

Estone - palju õnne sünnipäevaks

Ewe - dzigbe zã nyuie na wò

Filippino - Maligayang kaarawan

Finlandese - hyvää syntymäpäivää

Francese - Bon anniversaire

Frisone - lokkige jierdei

Gaelico scozzese - co-là-breith math

Galiziano - feliz Aniversario

Gallese - penblwydd hapus

Georgiano - გილოცავ დაბადების დღეს

Giapponese - お誕生日おめでとう

Giavanese - Sugeng tanggap warsa

Greco - χαρούμενα γενέθλια

Guarani - vy'apavẽ

Gujarati - જન્મદિવસ ની શુભકામના

Hausa - barka da ranar haihuwa

Hawaiano - hauʻoli lā hānau

Hindi - जन्मदिन की शुभकामनाएं

Hmong - zoo siab hnub yug

Igbo - ezi ncheta ọmụmụ

Ilocano - naragsak a panagkasangay

Indonesiano - Selamat ulang tahun

Inglese - happy birthday

Irlandese - lá breithe shona duit

Islandese - til hamingju með afmælið

Italiano - buon compleanno

Kannada - ಬೂನ್ ಕಂಪ್ಲೀನ್ನೊ

Kazako - бұл толық емес

Khmer - រីករាយ​ថ្ងៃ​កំណើត

Kinyarwanda - Isabukuru nziza

Konkani - जल्मदिसाची परबी

Krio - api batde

Lao - ສຸກ​ສັນ​ວັນ​ເກີດ

Lettone - daudz laimes dzimšanas dienā

Lingala - mbotama elamu

Lituano - su gimtadieniu

Luganda - amazaalibwa amalungi

Lussemburghese - Alles Guddes fir däi Gebuertsdag

Macedone - среќен роденден

Maithili - जन्मदिनक शुभकामना

Malayalam - ജന്മദിനാശംസകൾ

Malese - selamat Hari lahir

Malgascio - tratry ny tsingerintaona nahaterahana

Maltese - għeluq sninu

Māori - hari huritau

Marathi - वाढदिवसाच्या हार्दिक शुभेच्छा

Mizo - piancham Chibai

Mongolo - Төрсөн өдрийн мэнд

Nepalese - जन्मदिनको शुभकामना

Norvegese - Gratulerer med dagen

Odia (oriya) - ଜନ୍ମଦିନର ଅଭିନନ୍ଦନ

Olandese - van harte gefeliciteerd

Oromo - baga guyyaa dhaloota kee geesse

Pashto - کلیزه دی نیکمرغه

Persiano - تولدت مبارک

Polacco - Wszystkiego najlepszego z okazji urodzin

Portoghese - feliz Aniversário

Punjabi - ਜਨਮਦਿਨ ਮੁਬਾਰਕ

Quechua - punchawniykipi kusikuni

Rumeno - la multi ani

Russo - С днем ​​рождения

Samoano - manuia asofanau

Sanscrito - शुभं जन्मदिनम्‌

Sepedi - matswalo a mabotse

Serbo - срећан рођендан

Sesotho - letsatsi le monate la tsoalo

Shona - bhavhadhe rinofadza

Sindhi - جنم ڏينهن مبارڪ

Singalese - සුබ උපන් දිනයක්

Slovacco - šťastné narodeniny

Sloveno - vse najboljše

Somalo - dhalasho Wacan

Spagnolo - feliz cumpleaños

Sundanese - Wilujeung tepang taun

Svedese - Grattis på födelsedagen

Swahili - furaha ya kuzaliwa

Tagico - зодрӯз муборак

Tamil - பிறந்தநாள் வாழ்த்துக்கள்

Tataro - Туган көн белән

Tedesco - Alles Gute zum Geburtstag

Telugu - పుట్టినరోజు శుభాకాంక్షలు

Thai - สุขสันต์วันเกิด

Tigrino - እንኳዕ ተወለድካ

Tsonga - siku lerinene ro velekiwa

Turco - doğum günün kutlu olsun

Turcomanno - Doglan günüň bilen

Ucraino - З Днем Народження

Uiguro - تۇغۇلغان كۈنىڭىزگە مۇبارەك

Ungherese - boldog születésnapot

Urdu - سالگرہ مبارک

Uzbeco - Tug'ilgan kuning bilan

Vietnamita - chúc mừng sinh nhật

Xhosa - ndikunqwenelela usuku lokuzalwa

Yiddish - גליקלעך דיין געבורסטאָג

Yoruba - o ku ojo ibi

Zulu - Usuku olumnandi lokuzalwa

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Pace in tutte le lingue

Leggi qui di seguito e impara a scrivere la parola pace in tutte le lingue del mondo.

Afrikaans - vrede

Albanese - paqen

Amarico - ሰላም

Arabo - سلام

Armeno - խաղաղություն

Assamese - শান্তি

Aymara - ch'ujtawi

Azero - sülh

Bambara - hɛrɛ

Basco - bakea

Bengalese - শান্তি

Bhojpuri - शांति

Bielorusso - свет

Birmano - ငြိမ်းချမ်းရေး

Bosniaco - mir

Bulgaro - мир

Catalano - pau

Cebuano - kalinaw

Ceco - mír

Chichewa - mtendere

Chirghiso - тынчтык

Cinese (semplificato) - 和平

Cinese (tradizionale) - 和平

Coreano - 평화

Corso - pace

Creolo haitiano - lapè

Croato - mir

Curdo (kurmanji) - aşîtî

Curdo (sorani) - ئاشتی

Danese - fred

Dhivehi - އަމާންކަން

Dogri - रमान

Ebraico - שָׁלוֹם

Esperanto - pacon

Estone - rahu

Ewe - ŋutifafa

Filippino - kapayapaan

Finlandese - rauhaa

Francese - paix

Frisone - frede

Gaelico scozzese - sìth

Galiziano - paz

Gallese - heddwch

Georgiano - მშვიდობა

Giapponese - 平和

Giavanese - tentrem

Greco - ειρήνη

Guarani - py'aguapy

Gujarati - શાંતિ

Hausa - zaman lafiya

Hawaiano - maluhia

Hindi - शांति

Hmong - kev thaj yeeb

Igbo - udo

Ilocano - kapia

Indonesiano - perdamaian

Inglese - peace

Irlandese - síocháin

Islandese - friður

Italiano - pace

Kannada - ಶಾಂತಿ

Kazako - бейбітшілік

Khmer - សន្តិភាព

Kinyarwanda - amahoro

Konkani - शांती

Krio - pis

Lao - ສັນຕິພາບ

Lettone - miers

Lingala - kimya

Lituano - ramybė

Luganda - emirembe

Lussemburghese - Fridden

Macedone - мир

Maithili - शांति

Malayalam - സമാധാനം

Malese - kedamaian

Malgascio - fandriampahalemana

Maltese - paċi

Māori - te rangimarie

Marathi - शांतता

Mizo - remna

Mongolo - амар амгалан

Nepalese - शान्ति

Norvegese - fred

Odia (oriya) - ଶାନ୍ତି

Olandese - vrede

Oromo - nagaa

Pashto - سوله

Persiano - صلح

Polacco - pokój

Portoghese - Paz

Punjabi - ਸ਼ਾਂਤੀ

Quechua - wakin

Rumeno - pace

Russo - мир

Samoano - filemu

Sanscrito - शान्तिः

Sepedi - khutšo

Serbo - мир

Sesotho - kgotso

Shona - rugare

Sindhi - امن

Singalese - සාම

Slovacco - mier

Sloveno - mir

Somalo - nabad

Spagnolo - paz

Sundanese - karapihan

Svedese - fred

Swahili - amani

Tagico - сулх

Tamil - சமாதானம்

Tataro - тынычлык

Tedesco - Frieden

Telugu - శాంతి

Thai - ความสงบ

Tigrino - ሰላም

Tsonga - ntshamiseko

Turco - Barış

Turcomanno - parahatçylyk

Ucraino - мир

Uiguro - تىنچلىق

Ungherese - béke

Urdu - امن

Uzbeco - tinchlik

Vietnamita - hòa bình

Xhosa - uxolo

Yiddish - שלום

Yoruba - alafia

Zulu - ukuthula

Come si pronuncia ciao in tutte le lingue del mondo

A volte ciò che si scrive non corrisponde a come si pronuncia, e questo è valido sia per il nostro alfabeto che per gli altri alfabeti utilizzati nel mondo. Per noi italiani alcune parole potrebbero essere più difficili da pronunciare rispetto ad altre, soprattutto se non conosciamo i caratteri che la compongono. È il caso del giapponese o del cinese, per esempio, ma anche di lingue europee come il bulgaro, il greco e il russo. Qui sotto puoi trovare la pronuncia della parola ciao in tutte le lingue che usano un alfabeto diverso dal nostro, in modo tale da facilitare le interazioni con le persone provenienti da ogni parte del globo.

Amarico - hayi

Arabo - as-salāmu ʿalaykum

Armeno - Voghju՜yn

Bengalese - Hyālō

Bielorusso - pryvitannie

Birmano - hine

Bulgaro - zdrasti

Chirghiso - salam

Cinese (semplificato) - Nǐ hǎo

Cinese (tradizionale) - Nǐ hǎo

Coreano - annyeonghaseyo

Dhivehi - assalaam 'alaikum

Georgiano - gamarjoba

Giapponese - Yā

Greco - geia

Gujarati - Hāya

Hindi - namaste

Kannada - Namaste

Kazako - sälem

Khmer - suostei

Lao - sabaidi

Macedone - zdravo

Malayalam - hāy

Marathi - Hāya

Mongolo - sain uu

Nepalese - Namastē

Punjabi - Hailō

Russo - Privet

Serbo - Zdravo

Singalese - hāyi

Tagico - salom

Tamil - Vaṇakkam

Telugu - Hāy

Thai - S̄wạs̄dī

Ucraino - Pryvit

Yiddish - hi

Come si dice grazie in tutte le lingue

Con noi di Sprachcaffe puoi raggiungere alti livelli linguistici partendo per varie destinazioni e frequentando i corsi nelle nostre scuole di lingua in giro per il mondo. Se devi partire per un viaggio a breve, tuttavia, ti basterà conoscere le basi della lingua del posto in cui ti stai recando, come i saluti e i ringraziamenti. Vuoi imparare a dire grazie in tutte le lingue del mondo, in modo da non avere mai problemi all'estero? Trova qui sotto la lingua che ti interessa!

Afrikaans - Dankie

Albanese - faleminderit

Amarico - አመሰግናለሁ

Arabo - اشكرك

Armeno - շնորհակալություն

Assamese - ধন্যবাদ

Aymara - pay suma

Azero - çox sağ ol

Bambara - a' ni cɛ

Basco - eskerrik asko

Bengalese - ধন্যবাদ

Bhojpuri - धन्यबाद

Bielorusso - Дзякуй

Birmano - ကျေးဇူးတင်ပါသည်

Bosniaco - hvala ti

Bulgaro - Благодаря ти

Catalano - gràcies

Cebuano - salamat

Ceco - Děkuju

Chichewa - Zikomo

Chirghiso - рахмат

Cinese (semplificato) - 谢谢你

Cinese (tradizionale) - 謝謝你

Coreano - 감사합니다

Corso - grazie

Creolo haitiano - mèsi

Croato - Hvala vam

Curdo (kurmanji) - spas dikim

Curdo (sorani) - سوپاس

Danese - tak skal du have

Dhivehi - ޝުކުރިއްޔާ

Dogri - थुआढ़ा धन्नवाद

Ebraico - תודה

Esperanto - Dankon

Estone - aitäh

Ewe - akpe na wò

Filippino - Salamat

Finlandese - Kiitos

Francese - Merci

Frisone - tanke

Gaelico scozzese - tapadh leat

Galiziano - grazas

Gallese - Diolch

Georgiano - გმადლობთ

Giapponese - ありがとうございます

Giavanese - matur nuwun

Greco - σας ευχαριστώ

Guarani - aguyje

Gujarati - આભાર

Hausa - na gode

Hawaiano - mahalo iā ʻoe

Hindi - धन्यवाद

Hmong - ua tsaug

Igbo - Daalụ

Ilocano - aagyaman

Indonesiano - terima kasih

Inglese - thank you

Irlandese - go raibh maith agat

Islandese - Þakka þér fyrir

Italiano - grazie

Kannada - ಧನ್ಯವಾದಗಳು

Kazako - рақмет сізге

Khmer - សូមអរគុណ

Kinyarwanda - murakoze

Konkani - तुका देव बरें करूं

Krio - tɛnki

Lao - ຂອບ​ໃຈ

Lettone - Paldies

Lingala - matondi

Lituano - Ačiū

Luganda - weebale

Lussemburghese - merci

Macedone - Ви благодарам

Maithili - अहां कें धन्यवाद

Malayalam - നന്ദി

Malese - terima kasih

Malgascio - Misaotra anao

Maltese - Grazzi

Māori - whakawhetai koe

Marathi - धन्यवाद

Mizo - ka lawm e

Mongolo - баярлалаа

Nepalese - धन्यवाद

Norvegese - Takk skal du ha

Odia (oriya) - ଧନ୍ୟବାଦ

Olandese - bedankt

Oromo - galatoomaa

Pashto - له تاسو مننه

Persiano - متشکرم

Polacco - Dziękuję Ci

Portoghese - obrigada

Punjabi - ਤੁਹਾਡਾ ਧੰਨਵਾਦ

Quechua - riqsikuyki

Rumeno - mulțumesc

Russo - Спасибо

Samoano - fa'afetai

Sanscrito - धन्यवाद

Sepedi - ke a leboga

Serbo - Хвала вам

Sesotho - kea leboha

Shona - wazviita

Sindhi - تنهنجي مهرباني

Singalese - ඔයාට ස්තූතියි

Slovacco - Ďakujem

Sloveno - Hvala vam

Somalo - mahadsanid

Spagnolo - gracias

Sundanese - hatur nuhun

Svedese - tack

Swahili - Asante

Tagico - сипос

Tamil - நன்றி

Tataro - рәхмәт

Tedesco - danke schön

Telugu - ధన్యవాదాలు

Thai - ขอบคุณ

Tigrino - የቕንየለይ

Tsonga - inkomu

Turco - teşekkür ederim

Turcomanno - sagbol

Ucraino - Дякую тобі

Uiguro - رەھمەت سىزگە

Ungherese - köszönöm

Urdu - شکریہ

Uzbeco - rahmat

Vietnamita - cảm ơn

Xhosa - enkosi

Yiddish - אדאנק

Yoruba - e dupe

Zulu - Ngiyabonga

Quali sono gli avverbi di tempo in inglese? Spiegazione e traduzione

Per distinguere meglio gli avverbi di tempo inglesi e imparare a riconoscerli e usarli nel modo corretto, li possiamo dividere in diverse categorie. A seconda del tipo di informazione che ci danno, infatti, possiamo trovare avverbi di tempo che indicano:

  • Quando è avvenuta un'azione
  • La durata dell'azione descritta dal verbo
  • La frequenza con cui quell'azione è accaduta o accade, a seconda del tempo verbale in cui ci troviamo

Gli avverbi di tempo che indicano il quando sono:

  • today = oggi
  • tomorrow = domani
  • yesterday = ieri
  • now = ora
  • before = prima
  • after = dopo
  • later = dopo, più tardi rispetto al momento dell'azione
  • next week/month/year = settimana prossima, il mese prossimo, l'anno prossimo
  • last year = l'anno scorso
  • during = durante
  • the next day = il giorno dopo
  • in the morning/afternoon/evening = di mattina, di pomeriggio o di sera
  • as the same time as = allo stesso tempo di
  • by and by = prima o poi
  • yesterday morning/afternoon/evening = ieri mattina, ieri pomeriggio o ieri sera
  • last week = settimana scorsa

Gli avverbi di tempo in inglese che indicano la frequenza con cui avveniva un'azione nel passato, o avviene nel presente sono molti. In questa categoria troviamo la maggior parte degli avverbi di tempo con il suffisso-ly, ovvero quelli che abbiamo visto prima, ma ne esistono anche molti altri. Ecco i più frequenti:

  • usually = di solito, solitamente
  • generally = generalmente
  • often = spesso
  • never = mai
  • ever = mai
  • continuously = continuamente
  • always = sempre
  • forever = per sempre
  • rarely = raramente
  • seldom = raramente, qualche volta
  • sometimes = ogni tanto, a volte
  • eight times = otto volte
  • five days a week = cinque giorni a settimana
  • two hours a day = due ore al giorno
  • once a year = una volta all'anno
  • twice a day = due volte al giorno

Gli avverbi di tempo che indicano la durata con la quale avviene un'azione sono costituiti principalmente dalle due preposizioni for e since.
For viene utilizzata per indicare effettivamente per quanto tempo è durata un'azione, mentre since si usa per indicare il punto preciso nel tempo in cui quell'azione è iniziata o si è conclusa. Entrambi si traducono come "da", e possono quindi riferirsi allo stesso evento, ma parlandone da un punto di di vista differente:

  • For seven years = da sette anni
  • Since 2016 = dal 2016

Infine, sempre per indicare la durata possiamo trovare espressioni come all day, all night e così via.

Verbi riflessivi: quali sono?

Passiamo ora ad analizzare i verbi riflessivi in tedesco: quali sono? Molto banalmente, sono verbi riflessivi tutti quei predicati che vengono accompagnati da un pronome riflessivo per riflettere l'azione nei confronti del soggetto che la sta compiendo verso se stesso.

Sul dizionario è facile riconoscerli, perché si trovano sempre all'infinito preceduti da sich.

  • Sich beeilen = sbrigarsi
  • Sich anzeigen = vestirsi
  • Sich irren = sbagliarsi
  • Sich entscheiden = decidersi
  • Sich verlaufen = perdersi

Attenzione a non dare per scontato che tutti i verbi riflessivi in tedesco lo siano anche in italiano, e tradurre quindi direttamente dalla nostra lingua secondo la regola appena vista. In realtà, non è così raro che un verbo non sia riflessivo in tedesco quando invece in italiano lo è. Qualche esempio:

  • heißen = chiamarsi. In italiano è riflessivo, mentre in tedesco no.
  • aufstehen = alzarsi. Anche in questo caso saremmo portati a "riflessivizzarlo", ma in tedesco sarebbe sbagliato.
  • einschlafen = addormentarsi. Da notare, inoltre, che si tratta di un perfetto esempio di verbo separabile in tedesco.

Possiamo dividerli in due categorie:

  • i verbi riflessivi veri, (puri) ovvero quelli che nascono proprio come riflessivi e, se togliessimo il pronome dalla loro coniugazione, vorrebbero dire tutt'altro o suonerebbero totalmente privi di senso.

    Esempi:
    sich beileen = sbrigarsi

sich erholen = rilassarsi
sich langweilen = annoiarsi

sich waschen = lavarsi
sich schämen = vergognarsi

  • i verbi riflessivi falsi, (apparenti) ovvero tutti quelli che generalmente non sono riflessivi e non hanno il pronome, ma aggiungendolo lo possono diventare per rispondere a esigenze comunicative specifiche.

    Esempi:
    duschen = lavare, come per esempio "lavare il cane"
    Abbinato a un pronome riflessivo, può assumere il significato riflessivo di "lavarsi", come nella frase: Ich duschemeineHaare (io mi lavo i capelli)

putzen = pulire, come per esempio "pulire la cucina".
Abbinato a un pronome riflessivo tedesco, però, può assumere il significato riflessivo di pulirsi/lavarsi, come nella frase: Ich putzemeineZähne (io mi lavo i denti)

abtrocknen = asciugare, come per esempio "asciugare il piatto.
Abbinato a un pronome riflessivo, può assumere il significato riflessivo di "asciugarsi", come nella frase: Ich trocknemirdie Haare ab (io mi asciugo i capelli)

Una categoria a parte è costituita dai verbi reciproci, che affiancano i verbi riflessivi per aggiungervi il significato di "a vicenda", "reciprocamente". È per questa ragione che i verbi reciproci vengono utilizzati solo al plurale.

Esempio:

sich kennen = conoscersi (a vicenda).
Ich glaube, wir kennen uns. = noi ci conosciamo a vicenda.

sich sehnen = guardarsi, vedersi l'un l'altro

Wir sehen uns. = noi ci guardiamo l'un l'altro

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

La preposizione avec

La preposizione semplice avec traduce il nostro "con", e serve dunque a introdurre gli stessi complementi che introduce in italiano: compagnia, mezzo e modo.

Vediamo qualche esempio di utilizzo:

  • Complemento di compagnia
    J'ai vu Marie avec Julie hier soir. = Ho visto Marie con Julie ieri sera.
    Avec toi, tout est plus amusant. = Con te tutto è più divertente.
    Viens avec nous! = Vieni insieme a noi!
  • Complemento di mezzo
    J'ai cassé la noix de coco avec le marteau. = Ho rotto la noce di cocco con il martello.
    Avec un peu de chance, nous le ferons. = Con un po' di fortuna ce la faremo.
  • Complemento di modo
    C'est avec plaisir que je vous rejoins pour un café. = È con piacere che mi unisco a lei per un caffè.

Il l'a répété avec insistance. = Lo ha ripetuto con insistenza.

Avec persévérance, vous pouvez atteindre n'importe quel objectif. = Con costanza puoi raggiungere ogni obiettivo.

Anche in questo caso, ci sono alcune differenze di traduzione a cui badare. Quando parliamo di mezzi, intesi come mezzi di trasporto, dove noi utilizziamo il "con" in francese si adoperano altre preposizioni:

con l'aereo = par avion

Anche quando parliamo di condizioni meteorologiche non utilizziamo avec:

con questo tempo = par ce temps

Probabilmente ti suonerà molto strano, ma quando vogliamo dire con + una parte del corpo, in francese non utilizziamo avec bensì de:

con i miei occhi = de mes yeux

con le mie mani = de mes mains

La lingua parlata in Olanda è molto simile alla lingua parlata a Bruxelles, chiamata spesso olandese belga. Esistono naturalmente delle differenze, che riguardano in particolar modo la pronuncia, il vocabolario e i modi di dire legati al territorio e alla cultura del posto, ma niente che impedisca la comprensione tra un belga e un olandese durante una conversazione. Possiamo paragonare il livello di differenza linguistica a quella che c'è tra lo spagnolo di Madrid e lo spagnolo come si parla a Cuba, per intenderci.

Inoltre, a Bruxelles la lingua olandese è quella più utilizzata per la comunicazione con le autorità comunali e riguardo ai risultati elettorali dei partiti che hanno come lingua madre l'olandese.

Francese

A Bruxelles la lingua francese è la seconda ufficiale insieme all'olandese, e corrisponde anche alla seconda più parlata. La comunità francese del Belgio si concentra, infatti, prevalentemente nella regione meridionale della Vallonia e proprio nella capitale Bruxelles, che si rivela essere anche il luogo ideale per mettere in pratica le proprie competenze linguistiche. Studiare francese a Parigi ti tornerà utile se vorrai trasferirti in Belgio, perché il francese che si parla qui è pressoché identico a quello parlato in Francia, ma anche alla lingua che si parla in Tunisia. Certo, cambia un po' nella pronuncia e nei modi di dire, che sono sempre strettamente legati alla cultura di un Paese, ma conoscere il francese standard è un requisito linguistico più che sufficiente per imparare a relazionarsi con Bruxelles e con le persone che ci vivono, entrare nella comunità e sentirsi finalmente a casa anche in un luogo straniero.

In tutto il Belgio, il francese è utilizzato come prima lingua dal 40% della popolazione, che corrisponde a circa 4,5 milioni di persone: quasi metà del Paese intero lo utilizza come prima lingua, mentre la maggior parte dei restanti lo conoscono e lo adoperano come seconda.

Coniugazione del verbo avere in francese e utilizzo: avoir

Passiamo adesso al verbo avere francese, che corrisponde al verbo avoir e ai suoi utilizzi. Quando viene utilizzato come verbo principale in una frase, il verbo avoir assume diversi significati. Per l'esattezza, possiamo utilizzarlo per:

  • Indicare il possesso dell'oggetto a cui si riferisce.
    J'ai rendez-vous chez le dentiste. = Ho un appuntamento dal dentista.
  • Indicare particolari fisici di un soggetto.
    Elle a de longs cheveux auburn. = Lei ha lunghi capelli ramati.
  • Indicare l'età del soggetto a cui si riferisce il verbo.
    Nous avons 50 ans ensemble. = Abbiamo cinquant'anni in due.

Vediamo adesso la sua coniugazione nei tempi semplici del modo indicativo:

indicativo

persona

presente

imperfetto

passato semplice

futuro semplice

Je

ai

avais

eus

aurai

Tu

as

avais

eus

auras

Il / Elle

a

avait

eut

aura

Nous

avons

avions

eûmes

aurons

Vous

avez

aviez

eûtes

aurez

Ils / Elles

ont

avaient

eurent

auront

Come puoi notare, entrambe le coniugazioni di verbo essere e avere in francese presentano delle irregolarità, perciò l'unico modo per saperli bene è impararli a memoria. Guarda questi esempi per iniziare a riconoscerli all'interno di una frase:

  • J'ai un nouveau pull aujourd'hui. = Ho un maglione nuovo oggi.
  • Nous avions un chien quand nous étions petits. = Avevamo un cane quando eravamo piccoli.
  • Si nous avons de la chance, il fera beau demain. = Se avremo fortuna, domani ci sarà il sole.
  • Tu n'eus aucun respect pour nous ce jour-là. = Non avesti alcun rispetto per noi quel giorno.
  • Cette maison aura mille marches après les travaux. = Questa casa avrà mille gradini dopo i lavori.
  • Maria et Carlo ont un fils de trois ans. = Maria e Carlo hanno un figlio di tre anni.
  • Quand nous irons en Amérique, j'aurai déjà 30 ans. = Quando andremo in America avrò già trent'anni.
  • Tu avais peur du noir quand tu étais enfant. = Avevi paura del buio da bambino.

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Twenty-Two - la discoteca a Malta più alta!

Sì, perché il Twenty-Two vanta una posizione esclusiva all'ultimo piano del più alto grattacielo di Malta, il Portomaso Business Tower. C'è chi balla sotto le stelle e chi quasi le raggiunge, ed è questo che proverai all'interno di questo incredibile locale.

Eleganza e modernità si combinano insieme, creando un ambiente accogliente ma al tempo stesso sofisticato ed esclusivo. Se durante i giorni della settimana può sembrare un locale tranquillo, elegante e chill, nel quale sorseggiare amabilmente del vino, nel week-end si trasforma diventando uno dei locali notturni più amati di Malta.
Si tratta di una discoteca di altissimo livello, e non solo perché si trova al ventiduesimo piano: la musica e gli eventi offerti sono di raffinata qualità, così come l'arredo e i cocktail.


Proprio per queste sue caratteristiche, ti consigliamo innanzitutto di prenotare in anticipo, e poi di informarti sul dress code perché l'abbigliamento elegante è richiesto esplicitamente.

Anche se è aperto a tutti, poi, a differenza delle altre discoteche di Malta, il Twenty-Two attira persone di età leggermente superiore. Difficile trovare 18enni sulle sue piste, ma più tra i 25 e i 40 anni. Questo anche perché la musica proposta è spesso improntata sullo stile degli anni '80 e dei '90.

Mellieha - a due passi dalle spiagge più belle

Per esempio nella località di Mellieha, una delle più amate per l'estate. È qui, infatti, che si trovano alcune delle spiagge più belle di tutta l'isola di Malta, come la Golden Beach, la cui sabbia dorata la fa somigliare a un deserto (ma a picco sul mare), oppure la Ghajn Tuffieha Bay, da molti considerata la più bella spiaggia di Malta in assoluto. Incastonata in una scogliera e raggiungibile con una breve scalinata, offre un panorama suggestivo e un ambiente riparato, intimo e impagabile.

Mellieha è quindi la località dove conviene alloggiare a Malta se si cerca relax in spiaggia, sole e mare, ma rappresenta anche un buon punto di partenza per raggiungere le altre città di Malta e un centro ben servito di qualunque comfort utile, dai supermercati ai locali. Oltretutto, possiamo anche parlare di convenienza vera e propria: tra le zone di Malta, infatti, Mellieha è una delle più economiche in cui alloggiare.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Giorno 3: escursione a Comino

Ricordiamo che Malta non è soltanto un'isola, ma un arcipelago composto da tre isole: Malta, Gozo e Comino. Volendo, in uno stesso giorno puoi riuscire anche a visitarle entrambe, ma se il tempo stringe e ti trovi costretto a scegliere, ti consigliamo di preferire l'escursione a Comino. Questo perché è qui che si trova una delle perle preziose dell'arcipelago maltese, una destinazione che da sola vale tutto il viaggio: la Blue Lagoon.

Con le sue acque turchesi, la sabbia bianca e fine e un'esplosione di natura a circondare il tutto, la Laguna Blu è un vero e proprio paradiso terrestre in grado di lasciare chiunque senza parole dallo stupore.

Niente di meglio per concludere il viaggio in bellezza di una gita a Comino, dunque, magari con tanto di passeggiata verso la Torre. Per raggiungerla farai una breve passeggiata (circa 15 minuti) panoramica costeggiando il mare e, se trovi una bandiera sulla cima, significa che puoi anche entrare e accedere al tetto. Da lassù la vista sul mare e sull'arcipelago è davvero meravigliosa.

Direttamente da qua, se avanza tempo, puoi raggiungere l'isola di Gozo, anch'essa teatro di numerose scene de Il Trono di Spade a causa dei suoi panorami suggestivi e dal sapore antico. Camminare per La Cittadella e per la città vecchia di Victoria ti farà sentire come catapultato in un passato lontano e lontano, con le anziane sedute fuori dai palazzi a cucire merletti ed enormi edifici in arenarie con le persiane colorate.

Lingua creola di San Andrés e Providencia

Oltre allo Stato vero e proprio, la Colombia vanta anche numerose isole, abitate e non. Due di queste isole presentano una particolarità linguistica, ovvero una seconda lingua ufficiale. Stiamo parlando di San Andrés e Providencia, sulle quali nel tempo si è sviluppata una lingua conosciuta come la lingua creola di San Andrés. Viene parlata dai nativi Raizal, e ha la caratteristica di basarsi sull'inglese, a differenza di quanto accadeva per la lingua creola parlata a Cuba, che invece si basa sull'inglese.

Questo fa sì che anche l'inglese stesso sia una lingua parlata in Colombia, perlomeno in questa zona del suo arcipelago, nonostante non venga riconosciuto come lingua ufficiale.

Reverso Context: tra i migliori traduttori online

Quando segui un corso di lingua e hai bisogno di un traduttore online, ben presto ti rendi conto dei limiti che ha il tool di Google. Se traduci una singola parola ti dà anche qualche consiglio su sinonimi e altri significati, certo, ma manca qualcosa di importantissimo: il contesto.

Ecco che, tra i migliori traduttori online gratis che puoi trovare, c'è sicuramente Reverso Context. Il suo funzionamento è simile a quello di prima, intuitivo e immediato. La differenza sostanziale è che, qualsiasi parola, modo di dire o locuzione tu gli chieda di tradurre, la inserirà in un contesto. I risultati che otterrai saranno diverse frasi in cui quella parola è presente, in modo che tu possa comprendere appieno ogni sua sfumatura di significato. Prendendo per esempio l'espressione "ho perso la testa" e volendola tradurre in spagnolo, letteralmente sarebbe "perdí la cabeza". Che, per fortuna, anche in spagnolo ha senso. Ma per darti ulteriore contesto lo inserisce in una frase come: "Cuando vi lo que hicieron, perdí la cabeza."

Oltretutto, Reverso Context offre diverse traduzioni di una stessa frase/espressione, così da poter scegliere quella più adatta al contesto di riferimento. Nel nostro esempio "mevolví loco", "perdí el control", "perdí la razón", "me asusté" e così via.

Anche qui hai la possibilità di ascoltare la traduzione parlata, in modo da capirne la pronuncia.

Tra le pecche di questo traduttore on line vi è la scarsa quantità di lingue disponibili: sono venticinque, e oltre alle più diffuse troviamo anche il turco, il coreano, l'ucraino e la lingua hindi.

Giorno 2

Il secondo giorno comincia con una visita ad un'altra meraviglia regalataci da Gaudí: CasaBatlló. Prendi la metro L2 e fermati a Passeig de Gràcia per raggiungerla comodamente e lasciati incantare dalla sua stravaganza: già da fuori ti farà impazzire con la sua facciata eccentrica e bizzarra. E dentro è ancora meglio, per questo non puoi esimerti dal visitare una delle sette meraviglie di Barcellona! La permanenza prevista è di circa 2 ore, senza contare la lunga fila che ti aspetta per entrare.

Appena esci prenditi un po' di tempo per pranzare e poi dirigiti verso l'ennesima opera di Antonio Gaudí simbolo di Barcellona: Parc Güell. Parliamo di un altro patrimonio dell'UNESCO, oltre che di una tappa imperdibile: il Parc Güell è un vero e proprio giardino-città, colorato e stravagante come le altre opere dell'architetto spagnolo più rivoluzionario di sempre. Prenditi tutto il pomeriggio per passeggiare tra le vie di questo giardino incantato e per visitare i vari musei che si trovano all'interno, come Casa del Guarda e Casa-Museu Gaudí.

Piccolo consiglio: salendo sull'escalinata del drac avrai una meravigliosa vista su Barcellona, perfetta per fare foto indimenticabili.

Concludi poi la serata al Barrio Gotico per assaporare un po' della tipica movida spagnola, tra club e locali.

Giorno 3

Il terzo e ultimo giorno non può cominciare che dalla Plaça de Catalunya, uno dei punti più vivi della città. Ti sembrerà strano leggere una semplice piazza tra le cose da vedere a Barcellona, ma questo è perché non stiamo parlando di una semplice piazza! Questo è il cuore pulsante della città, un punto di incontro circondato di verde e di locali, tra cui molti storici: il luogo perfetto per l'ultima indimenticabile colazione.

Con una passeggiata di quindici minuti arrivi poi al Museo Picasso, tra i più visitati di Barcellona: qui troverai quasi 4.000 opere del grande artista malagueño! E se un giorno vorrai scoprire ancora di più su di lui, potrai partire con noi per una vacanza studio a Malaga e visitare anche la sua casa natale.

La visita dura almeno un'ora e mezza, e se sei un grande appassionato puoi optare per il tour guidato per saperne di più.

A questo punto il tempo che resta a disposizione è davvero poco, e ti servirà per preparare le tue cose e recarti in aeroporto per tornare a casa. Le cose da vedere a Barcellona in 3 giorni le hai viste tutte, ma se avessi più tempo? Ecco cosa manca!

Coniugazione verbo ir spagnolo: tempi semplici

Passiamo adesso ad analizzare la coniugazione del verbo ir spagnolo, iniziando con i tempi semplici dei modi più utilizzati: indicativo, congiuntivo e condizionale.

Indicativo

Abbiamo già visto il presente, perciò passiamo ai tempi che mancano:

persona

pretérito imperfecto (imperfetto)

Yo

iba

Tú

ibas

Él / Ella

ibas

Nosotros

íbamos

Vosotros

ibais

Ellos / Ellas

iban

Qui possiamo notare una ritrazione dell'accento, che cade sempre sulla "i" iniziale, anche nella prima persona plurale íbamos.

persona

pretérito (passato remoto)

Yo

fui

Tú

fuiste

Él / Ella

fue

Nosotros

fuimos

Vosotros

fuisteis

Ellos / Ellas

fueron

Il passato remoto del verbo ir spagnolo è irregolare come in italiano, e anche nella traduzione i due verbi si somigliano molto. In spagnolo risulta però più utilizzato, mentre in italiano viene spesso sostituito dal passato prossimo anche quando si tratta di tempi lontani.

persona

futuro simple (futuro)

Yo

iré

Tú

irás

Él / Ella

irá

Nosotros

iremos

Vosotros

iréis

Ellos / Ellas

irán

Le forme composte invece:

persona

pretérito perfecto (passato prossimo)

pretérito pluscuamperfecto (trapassato prossimo)

Futuro anterior (futuro anteriore)

Yo

he ido

había ido

habré ido

Tú

has ido

habías ido

habrás ido

Él / Ella

ha ido

había ido

habrá ido

Nosotros

hemos ido

habíamos ido

habremos ido

Vosotros

habéis ido

habíais ido

habréis ido

Ellos / Ellas

han ido

habían ido

habrán ido

Come puoi notare, il verbo spagnolo ir utilizza l'ausiliare haber e la forma del participio passato ido.

Sala Apolo: per notti di pura follia

Una discoteca a Barcellona che proprio non puoi perderti è la Sala Apolo, situata nel quartiere di El Poble-Sec. Se da fuori rischia di fuorviare perché ricorda un po' un teatro, una volta varcata la soglia ti permette di accedere a un mondo diverso, inaspettato e a tratti un po' folle. Sulle note della musica elettronica migliore della città, il sabato sera qui è davvero imperdibile. Ma questo è solo il piano terra!

La discoteca Sala Apolo ha infatti un'altra sala, dedicata alla musica pop rock e all'esplorazione di generi: le serate a tema, programmate per tutta la settimana, si addentrano nel campo di indie rock, pop e musica urban. Ogni giorno è una festa nella Sala Apolo, un'esperienza nuova e straordinaria: parliamo del locale di Barcellona più eclettico che ci sia.

In realtà ci sarebbe poi anche una terza sala, più piccola e intima, che però apre soltanto la domenica sera.

Anche qui non mancano ospiti e DJ internazionali con i loro imperdibili show, e in base all'evento proposto gli orari possono cambiare. In genere, comunque, si chiude tra le 5 e le 6 del mattino.

Naturalmente l'ingresso è consentito solo ai maggiorenni, e viene richiesta l'esibizione di un documento d'identità all'entrata per confermare l'età.
In ogni caso l'atmosfera è rilassata e tranquilla, infatti non è previsto un vero e proprio dress code: l'unico "no" riguarda i vestiti sportivi, che non sono ammessi.

Coniugazione verbo essere in spagnolo: ser

Dopo aver visto la coniugazione del verbo essere in spagnolo al presente indicativo, procediamo adesso con le tabelle degli altri tempi verbali.

Prima i tempi semplici del modo indicativo:

indicativo(tempi semplici)

persona

pretérito imperfecto

pretérito

futuro

Yo

era

fui

seré

Tú

eras

fuiste

serás

Él / Ella

era

fue

será

Nosotros

éramos

fuimos

seremos

Vosotros

erais

fuisteis

seréis

Ellos / Ellas

eran

fueran

serán

Niente di complicato, insomma: la coniugazione ricorda molto quella italiana in ognuno di questi tempi, in particolare l'imperfetto e il passato remoto sono molto simili.


Per passare ai tempi composti, ti serve sapere che:

  • Il verbo ausiliare utilizzato è haber (come sempre);
  • Il participio passato del verbo ser è sido

indicativo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto compuesto

Pluscuamperfecto

futuroanterior

Yo

he sido

había sido

habré sido

Tú

has sido

habías sido

habrás sido

Él / Ella

ha sido

había sido

habrá sido

Nosotros

hemos sido

habíamos sido

habremos sido

Vosotros

habéis sido

habíais sido

habréis sido

Ellos / Ellas

han sido

habían sido

habrán sido

Ti risparmiamo il pretérito anterior (trapassato remoto), praticamente in disuso.

Vediamo ora il congiuntivo:

congiuntivo(tempi semplici)

persona

presente

imperfecto

Yo

sea

fuera / fuese

Tú

seas

fueras / fueses

Él / Ella

sea

fuera / fuese

Nosotros

seamos

fuéramos / fuésemos

Vosotros

seáis

fuérais / fuéseis

Ellos / Ellas

sean

fueran / fuesen

congiuntivo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto

pluscuamperfecto

Yo

haya sido

hubiera / hubiese sido

Tú

hayas sido

hubieras / hubieses sido

Él / Ella

haya sido

hubiera / hubiese sido

Nosotros

hayamos sido

hubiéramos / hubiésemos sido

Vosotros

hayáis sido

hubierais / hubieseis sido

Ellos / Ellas

hayan sido

hubieran / hubiesen sido

Come accade in spagnolo nella maggior parte dei casi, il congiuntivo imperfetto semplice e composto ha due forme. Puoi scegliere quella che preferisci, ma per quanto riguarda il verbo essere la forma in fuer- è considerata più colloquiale e informale.

Passiamo ora al condizionale:

condizionale

persona

presente

compuesto

Yo

sería

sería sido

Tú

serías

serías sido

Él / Ella

sería

sería sido

Nosotros

seríamos

seríamos sido

Vosotros

seríais

seríais sido

Ellos / Ellas

serían

serían sido

Attenzione: seríamos sido,non "sidos". Anche se in italiano traduciamo "saremmo stati", in spagnolo il participio passato non va mai concordato con genere e tempo del soggetto.

Coniugazione del verbo avere spagnolo: HABER

Ora che sai tutto sul verbo haber, non ti resta che scoprire la sua coniugazione! Siccome si tratta di un verbo così importante, ti consigliamo di impararla a memoria come uno dei primi argomenti, perché ti tornerà utile per studiare anche gli altri.

Partiamo con l'indicativo:

indicativo(tempi semplici)

persona

presente

pretérito imperfecto

pretérito

futuro

Yo

he

había

hube

habré

Tú

has

habías

hubiste

habrás

Él / Ella

ha

había

hubo

habrá

Nosotros

hemos

habíamos

hubimos

habremos

Vosotros

habéis

habíais

hubisteis

habréis

Ellos / Ellas

han

habían

hubieron

habrán

indicativo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto compuesto

pretérito pluscuamperfecto

pretérito

anterior

futuro anterior

Yo

he habido

había habido

hube habido

habré habido

Tú

has habido

habías habido

hubiste habido

habrás habido

Él / Ella

ha habido

había habido

hubo habido

habrá habido

Nosotros

hemos habido

habíamos habido

hubimos habido

habremos habido

Vosotros

habéis habido

habíais habido

hubisteis habido

habréis habido

Ellos / Ellas

han habido

habían habido

hubieron habido

habrán habido

Vediamo ora il congiuntivo:

congiuntivo(tempi semplici)

persona

presente

imperfecto

Yo

haya

hubiera / hubiese

Tú

hayas

hubieras / hubieses

Él / Ella

haya

hubiera / hubiese

Nosotros

hayamos

hubiéramos / hubiésemos

Vosotros

hayáis

hubierais / hubieseis

Ellos / Ellas

hayan

hubieran / hubiesen

congiuntivo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto

pluscuamperfecto

Yo

haya habido

hubiera / hubiese habido

Tú

hayas habido

hubieras / hubieses habido

Él / Ella

haya habido

hubiera / hubiese habido

Nosotros

hayamos habido

hubiéramos / hubiésemos habido

Vosotros

hayáis habido

hubierais / hubieseis habido

Ellos / Ellas

hayan habido

hubieran / hubiesen habido

Come sempre, anche il verbo avere ha due forme per il congiuntivo imperfetto e per il trapassato prossimo. La forma in -ese è quella che più assomiglia all'italiano (avessi → hubiese), ma è anche quella utilizzata con meno frequenza in spagnolo. Hubiera risulta più informale e colloquiale, pertanto è la più utilizzata nel linguaggio comune.

È interessante notare la tendenza a preferire hubiese quando si vuole esprimere un desiderio quasi rassegnato, di qualcosa che non c'è e non può esserci o che si è conclusa, andando diversamente da come volevamo. Per esempio è più probabile trovare hubiese dopo un ojalá, parola che significa "speriamo, magari, come vorrei che…". Esempio:

  • Ojalá hubiese más oportunidades de trabajo en esta ciudad. = Magari ci fossero più opportunità di lavoro in questa città.

In ogni caso però non c'è una regola fissa: si possono utilizzare entrambi allo stesso modo. Durante una vacanza studio in Spagna avrai modo di ascoltare i nativi spagnoli parlare, e in base a cosa scelgono loro potrai adattare il tuo modo di utilizzare hubiera e hubiese, così da suonare più nativo.

Detto questo, vediamo ora il condizionale:

condizionale

persona

presente

compuesto

Yo

habría

habría habido

Tú

habrías

habrías habido

Él / Ella

habría

habría habido

Nosotros

habríamos

habríamos habido

Vosotros

habríais

habríais habido

Ellos / Ellas

habrían

habrían habido

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Costi degli abbonamenti metro a Londra

Come avrai di certo già capito, Londra non è una città propriamente economica. Soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti i costi sono piuttosto alti… anche se poi la città si rifà dandoti l'occasione di entrare nei musei gratuitamente!

Detto questo, comunque, è importante capire quale tipo di card acquistare per trarre il maggior vantaggio, considerando che, se hai intenzione di usare la metro per almeno due volte in un giorno, conviene sempre di più l'abbonamento rispetto al biglietto singolo.

Il costo dell'abbonamento metro a Londra varia al variare della durata, certamente, ma anche delle zone che "copre". Con una singola card non è detto che tu possa muoverti liberamente in tutta la città, ma puoi scegliere un abbonamento valido per il gruppo di fermate che ti interessa.

Per quanto riguarda le tariffe, prendi in considerazione questi costi:

  • Travelcard giornaliera: 7,70£ per zone 1-2, 9£ per zone 1-3, 11£ per zone 1-4, 13,10£ per zone 1-5, 14,10£ per zone 1-6, 15,30£ per zone 1-7, 18,10£ per zone 1-8, 20£ per zone 1-9 (tutte)
  • Travelcard settimanale: da 38£
  • Travelcard mensile: tra 147£
  • Travelcard annuale: tra 1628 a 4244£, ma a meno che tu non voglia partire per unanno all'estero a Londra, questa non ti interessa troppo

Va fatta una specifica per quanto riguarda i bambini e i minori di 17 anni. Infatti, si applicano tariffe diverse in base alle fasce d'età:

  • i bambini da 0 a 11 anni viaggiano gratuitamente su tutti i mezzi di trasporto pubblici londinesi;
  • i bambini da 11 a 15 anni hanno sconti vantaggiosi per la metropolitana, mentre viaggiano gratis su tram e autobus;
  • i ragazzi di 16 e 17 anni hanno la possibilità di acquistare una Zip Oyster +16 per avere diversi sconti

Detto questo, se invece tu avessi bisogno di un abbonamento metro Londra per 3 giorni, 4 o 5? Vediamo le soluzioni più convenienti in base alla lunghezza del tuo viaggio e al tipo di itinerario che intendi seguire nei tuoi giorni londinesi.

Per la forma negativa:

subject + present simple + not +

I amnot italian. = (Io) Non sono italiano.

Per la forma interrogativa:

present simple + subject

Are you italian? = Sei italiano?

Questo coniugazione è uno dei primi argomenti da studiare a memoria per lo studio della lingua inglese e per la sua comprensione.

Per quanto riguarda la sua traduzione, il verbo to be lo traduciamo naturalmente con il nostro verbo "essere", inteso come stare, trovarsi in un luogo. In base all'uso che ne facciamo, però, possiamo notare diversi significati di questo stesso verbo.

Usi del verbo to be

Abbiamo appena visto che il primo significato del verbo to be è proprio essere, nel senso di trovarsi in un luogo, stare, avere determinate qualità. Qualche esempio:


We are at the cinema right now. = Noi siamo al cinema in questo momento.
Are you home? = Sei a casa?

She's at the dentist. = Lei è dal dentista.
Rome is very beautiful. = Roma è veramente bellissima.

Il verbo to be si usa anche per:

  • Esprimere l'età, la provenienza e la professione di un soggetto:

    Is he a doctor? = Lui è un dottore?
    You're young, you're just nineteen! = Sei giovane, hai solo diciannove anni!
    I'm from Germany, and you? = Io vengo dalla Germania, e tu?
  • Esprimere benessere/malessere, stati fisici e stati emotivi:

    Are you okay? = Stai bene?
    Yes, I'm fine. = Sì, sto bene.
    Who's hungry? I brought some food! = Chi ha fame? Ho portato del cibo!
    You are sad now, but it will go better, I promise. = Adesso sei triste, ma andrà meglio, te lo prometto.
  • Indicare temperatura, costo, ritardo e anticipo:

    It's very hot today. = Oggi fa davvero caldo.
    Sorry, I'm late again… = Scusate, sono di nuovo in ritardo…
    Are you on time? Unbelievable! = Sei in orario? Incredibile!
    How much is it? It's 9.99£. = Quanto costa? 9.99£.
  • Be + to do something è un costrutto che si usa per indicare un ordine o un'aspettativa molto forte, come se il soggetto la considerasse un'imposizione.

    All staff are to wear uniforms. = Tutto lo staff deve indossare la divisa.
    She's not to be blamed. = Non è (certo) da biasimare.

Abbiamo detto poi che il verbo avere e essere in inglese sono entrambi impiegati nella creazione di altre forme verbali, in quanto verbi ausiliari. Per quanto riguarda il verbo to be, lo usiamo per:

  • la costruzione dei verbi progressivi (continuous):

    You are running home. = Stai correndo a casa.
    It's snowing outside! = Sta nevicando là fuori!
  • la costruzione della forma passiva:

    This theory was proven by the facts. = Questa teoria è stata dimostrata dai fatti.
    The building was built in 1954. = L'edificio è stato costruito nel 1954.

Ministry of Sound: uno dei migliori locali notturni a Londra

Senza ombra di dubbio il Ministry of Sound è a Londra una delle discoteche più amate e frequentate, nonché una delle "storiche". Nato nel 1991, si trova in quello che ai tempi era un parcheggio per gli autobus, per ispirazione alle tipiche location della lontana ma ambita New York. Fino a non molto tempo fa il Ministry of Sound era in assoluto il migliore locale di Londra, e per molti continua ad essere un vero e proprio tempio della musica, nonostante le molte alternative disponibili oggi.

Certo è che si tratta di un luogo in cui la musica è la protagonista indiscussa: in particolare la musica house, ma non mancano anche altri generi. DJ e artisti famosi a livello internazionale come Marshmello, Sandy Rivera e Idris Elba hanno fatto serate in questo tempio e di certo continueranno a essere invitati per eventi futuri.

Il Ministry of Sound è poi un locale enorme, con ben quattro sale in cui scatenarsi al ritmo della musica:

  • The Box, la zona in cui la qualità della musica è maggiore per via dei potenti altoparlanti;
  • The Baby Box, una saletta più intima e appartata;
  • The 103, area dedicata agli artisti emergenti e alle loro intuizioni;
  • The Loft, una sala molto particolare in cui poter scovare le etichette discografiche

All'interno del locale è presente persino uno shop, con gadget a tema per non dimenticare mai la serata più assurda di tutta la tua vita!

Attenzione perché all'entrata è prevista la selezione e pare che lo staff del MoS sia molto selettivo: l'abbigliamento elegante qui ci vuole tutto. Meglio anche prenotare il biglietto online, soprattutto se è prevista qualche serata particolare.

The French House, per un pomeriggio gallico

Nonostante il nome faccia pensare a tutt'altra parte del mondo, The French House è considerato uno dei pub più tipici di Londra, nonché uno dei più amati. Lo troviamo al 49 Dean St. di Soho, nel West End della città, ed è aperto dal 1891. Non uno dei più antichi in assoluto, quindi, ma nel suo "poco" tempo ha segnato la storia: quando il proprietario Herr Schmidt, tedesco, fu deportato durante la Seconda Guerra Mondiale, il pub divenne il luogo d'incontro dei membri della Resistenza francese. Tra questi, anche De Gaulle era solito frequentarlo.

Da quel momento, The French House ha assunto caratteristiche e tradizioni tutte sue. Si servono soltanto mezze pinte di birra, tranne il 1° aprile quando invece vengono servite intere. E quel giorno a spillare la prima pinta dev'essere il cantante dei Madness, Suggs, in onore di sua madre che lavorò qui come cameriera. Tra i nomi celebri della clientela di questo pub a Londra troviamo anche l'indimenticata Edith Piaf.

Si tratta di una tappa obbligata se cammini per Soho: l'atmosfera retrò senza TV né cellulari, gli arredi francesi e le luci soffuse ti tratterranno al suo interno per ore e ore.

Stagioni in francese: come si scrivono e traduzione

Passiamo ora alle stagioni in francese, un altro argomento molto interessante e utile da conoscere. E, per nostra fortuna, anche molto semplice: come possiamo immaginare si tratta infatti di quattro semplici parole da apprendere a memoria una volta e tirare fuori all'occorrenza.

  • Printemps = primavera
  • Été = estate
  • Automne = autunno
  • Hiver = inverno

Anche in questo caso non è necessario utilizzare la maiuscola se non a inizio frase.

Esempi di utilizzo:

Le printemps a enfin commencé. = Finalmente è cominciata la primavera.

L'automne est la saison la plus romantique. = L'autunno è la stagione più romantica.

Quel bel été! = Che bella estate!

Il tuo occhio attento avrà notato una differenza sostanziale tra le stagioni in francese e quelle in italiano: il genere dell'articolo. Nella lingua francese, infatti, le stagioni sono tutte maschili, anche primavera ed estate. Attenzione, quindi, negli esercizi di traduzione a concordare correttamente articolo/aggettivo e stagione.

Mesi e stagioni in francese condividono anche l'utilizzo della preposizione EN, ma vi è un'eccezione: con le printemps, ovvero la primavera, utilizzeremo la preposizione AU.


Esempi:

En automne, les feuilles tombent. = In autunno cadono le foglie.

Nous y irons en hiver, quand il y aura de la neige. = Ci andremo in inverno, quando ci sarà la neve.

Je suis allé au Japon au printemps et c'était incroyable. = Sono stato in Giappone in primavera ed è stato incredibile.

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Clock Tower

Il punto di snodo della città: è così che potremmo definire la Clock Tower, ovvero la torre dell'orologio, il piccolo Big Ben di Brighton.

Si tratta di un punto importante perché si trova al centro di un incrocio: se dalla Clock Tower parti verso nord arrivi alla stazione dei treni, mentre se scendi a sud raggiungi il mare.


Si tratta di una struttura in stile classico, fatta costruire nel 1888 per celebrare il cinquantenario della Regina Vittoria, la cui storia è particolarmente legata alla città di Brighton, come abbiamo avuto modo di scoprire prima.

La Clock Tower è sempre bella da vedere, ma se ti capita di visitare Brighton durante il periodo delle feste natalizie lo sarà ancora di più. Infatti, in quel momento dell'anno viene addobbata con luminarie che si propagano dall'orologio verso la città, illuminando tutta la zona circostante: è un vero spettacolo in quel periodo!

Royal Pavilion Brighton: cosa vedere

Visitare il Royal Pavilion di Brighton è una tappa obbligatoria del tuo viaggio: diventato simbolo della città, si tratta di un vero e proprio punto di riferimento. Considera che l'edificio è grande ma non troppo, quindi almeno un'ora-un'ora e mezza ti ci vorrà per poter apprezzare ogni stanza al meglio.

Tra le zone più amate in assoluto c'è la Music Room, dove troverai nove lampadari a forma di fiore di loto a illuminare la stanza. Sul soffitto a cupola non mancano le decorazioni di dragoni scolpiti, e tele rosse sulle pareti. Questa stanza è tanto grande da poter accogliere un'orchestra composta da settanta strumenti.

Non perderti la Great Kitchen, ovvero la cucina del palazzo. Nella sua innovativa modernità, per la sua epoca, risulta una vera chicca: pensa che era già dotata dell'attrezzatura per cuocere a vapore, e aveva una costante fornitura di acqua.

Salendo al primo piano troverai la zona degli appartamenti, con le stanze da letto dei reali. Una particolarità incredibile è il letto originale del re, il quale era in grave sovrappeso: la struttura è dotata di una tecnologia di ribaltamento all'avanguardia che serviva per agevolare il suo movimento quando si alzava.

Imperdibili anche il salone principale con la Long Gallery, una lunga passeggiata interna dove è possibile ammirare dipinti, opere d'arte e oggetti esotici di vario genere. Per finire, la Sala dei Banchetti: immensa e opulenta, è il vero cuore del Royal Pavilion di Brighton. Qui si tenevano le lussuose feste reali, si mangiava e beveva sotto un imponente lampadario alto 9 metri e pesante una tonnellata.

Insomma, camminando all'interno del Royal Pavilion potrai fare un salto temporale e vivere, per una mattinata, in pieno stile reale. E appena uscito trovare un po' di sano relax nei giardini verdi e curati che circondano il palazzo, dove la gente ama fermarsi er un pic-nic.

Come arrivare alla Laguna Blu di Malta: traghetto

Il primo passo per raggiungere la Blue Lagoon di Malta è arrivare sull'isola di Comino. Per fortuna, il viaggio non solo è veloce, ma è anche semplice da organizzare e da compiere.

Dall'isola di Malta puoi prendere il traghetto in diversi punti, per arrivare a Comino:

  • dalla costa di Sliema, la più vicina a St Julian's e La Valletta
  • da Bugibba a nord-est
  • da Cirkewwa a nord

Da qui troverai i traghetti per Comino, che partono più o meno tutti negli stessi orari. Ci sono partenze comode di prima mattina per arrivare prima degli altri e trovare posto alla Blue Lagoon di Comino a Malta, perciò ti consigliamo di servirtene! E in particolare da Cirkewwa i traghetti partono ogni 45 minuti circa, perciò puoi organizzarti come meglio credi.

Il porto di arrivo è proprio alla Laguna Blu, perciò una volta preso il traghetto la parte "faticosa" del viaggio è stata compiuta. Quando scenderai sarai già a destinazione.

Considera che il viaggio in traghetto da Malta a Comino Blue Lagoon ha una durata di circa 25 minuti all'andata e 35 minuti al ritorno, perché il traghetto allunga il giro in modo da passare davanti alle grotte.

Il costo, partendo da Cirkewwa, è di 14€ per gli adulti e 7€ per i bambini dai 5 ai 12 anni. I bambini al di sotto dei 5 anni viaggiano a titolo gratuito.

Il costo è da considerarsi comprensivo di andata e ritorno, e attenzione perché se lo prenoti online hai anche diritto a un piccolo sconto!

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Quando si usa il gerundio in francese? Casi di utilizzo

Ora che abbiamo imparato a riconoscerlo, vediamo quando è il caso di usare il gerundio in francese. Come in italiano, principalmente il gerundio serve a esprimere la simultaneità, ovvero quando due o più azioni si stanno compiendo in uno stesso momento. Attenzione, però, perché non si utilizza per tradurre il presente continuo: per questo ci sarà invece un particolare costrutto con il verbo etre + en train de + verbo all'infinito.

Detto questo, usiamo il gerundio in francese per:

  • Indicare la simultaneità di un'azione rispetto a un'altra, a patto che le due azioni condividano lo stesso soggetto:

    Comme d'habitude, tu parles en mangeant. = Come al solito parli mentre mangi.

    Sophie a écrit une lettre en écoutant de la musique. = Sophie scriveva una lettera ascoltando / mentre ascoltava la musica.

    Come in italiano, in base a come suona meglio e alla frase possiamo sostituire il gerundio con la parole pendant, che significa mentre:

    En marchant, vous regardez le ciel. = Mentrecamminate guardate il cielo.

    Pendant que vous marchez, vous regardez le ciel. = Mentrecamminate guardate il cielo.
  • Indicare la causa di un'azione, quando la frase lo permette:

    Ils sont tombés en courant. = Sono caduti correndo (perché stavano correndo)

    Je paie les factures en travaillant honnêtement. = Pago le bollette lavorando onestamente.
  • Esprimere una condizione:

    Vous vous sentirez mieux en prenant le médicament. = Si sentirà meglio prendendo le medicine.

    En se comportant bien la classe obtiendra d'excellents résultats. = Comportandosi bene la classe otterrà ottimi risultati.

Usi del gerundio in spagnolo: le perifrasi

Oltre agli usi del gerundio in spagnolo che abbiamo visto finora -e che sono i più comuni in assoluto-, esistono anche altri utilizzi che si possono fare di questo modo verbale.

In particolare, ci sono delle perifrasi che sfruttano il gerundio in spagnolo per esprimere un particolare concetto.

La prima è composta da seguir + gerundio, e serve a tradurre il nostro "continuare a + infinito":

  • Sigo buscando un buen restaurante de pez. → Continuo a cercare un buon ristorante di pesce. / Sto continuando a cercare un buon ristorante di pesce.
  • ¿Sigues buscando un piso o lo encontraste? → Stai continuando a cercare un appartamento o lo hai trovato?

La seconda perifrasi, invece, è composta dal verbo llevar + gerundio, e non esiste un modo esatto per tradurla in italiano perché esprime il concetto di tempo che noi a volte traduciamo con il "da":

  • . Llevo 3 horas esperandote. = Sono tre ore che ti aspetto / Ti sto aspettandoda tre ore.
  • Valeria lleva 3 meses viviendo en Milán. → Valeria vive a Milano da 3 mesi.

L'utilizzo di queste perifrasi può davvero fare la differenza nel tuo "suonare nativo" quando parli: il gerundio in spagnolo è molto utilizzato in questi modi, perciò ti consigliamo di sforzarti di entrare nel meccanismo e imitare il modo dei nativi di parlare e usare i verbi.

Un modo molto più semplice per riuscirci? Partire per una vacanza studio in Spagna con Sprachcaffe e immergerti al cento per cento nella lingua e nella cultura!

Circondandoti di persone spagnole, non potrai fare altro che assimilare tutti quei modi di dire, quei costrutti e quelle perifrasi che solo i nativi usano, raggiungendo un livello di lingua incredibile in pochissimo tempo.


Non ci credi? Partire per credere.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Mappa metro Londra con monumenti: le fermate più interessanti

Sempre sui siti ufficiali dei trasporti pubblici londinesi, è possibile trovare -e scaricare- mappe della metro di Londra con i monumenti a cui ti conducono. Questo può essere molto utile per schedulare un itinerario ordinato e non perdersi neanche un'attrazione, così come per non perdere tempo in inutili spostamenti.

Ecco, quindi, alcune delle fermate più interessanti da segnare sulla mappa per visitare punti di interesse della città, monumenti e parchi cittadini.

  • Oxford Circus, la fermata che ti porta nella via dello shopping, tra negozi alla moda e negozi più tipici.
  • Russell Square, è la fermata più vicina al British Museum, uno tra i musei di storia più antichi e forniti del mondo. Inoltre, si trova nei pressi della piazza più grande di Londra, chiamata per l'appunto Russell Square.
  • Green Park, la fermata della metropolitana di Londra più vicina a Buckingham Palace: qui una visita è d'obbligo! Magari intorno alle 11 e mezza del mattino, quando avviene l'iconico cambio della guardia. E se uscendo scegli di girare a destra anziché attraversare il parco, in 150 metri arrivi all'Hard Rock Cafè di Londra.
  • Victoria, un'altra fermata molto vicina a Buckingham Palace
  • Tower of London, che ti porta dritto dritto al Tower Bridge
  • Westminster, è la fermata da preferire per fare un tour completo del centro città, con attrazioni come Houses of Parliament, Big Ben e l'iconico London Eye
  • Covent Garden, ti porta a visitare l'omonima zona della città di Londra, famosa per la sua atmosfera rilassata e i suoi mille mercatini vintage
  • Charing Cross, la fermata più vicina alla meravigliosa e famosissima Trafalgar Square e, di conseguenza, anche alla National Gallery
  • South Kensington, la fermata dedicata ai musei: fermati qui se vuoi visitare il Victoria & Albert, il Natural History o il Science Museum.

Come ti dicevamo prima, queste sono tutte fermate che si trovano nella zona 1 o nella zona 2, perciò orientarti nella città del grande orologio non sarà così difficile.

Buckingham Palace, la residenza reale

Buckingham Palace, la residenza reale

Insieme alla House of Parliament e al Big Ben, Buckingham Palace è probabilmente il monumento di Londra più famoso e conosciuto.

Ed è un luogo particolarmente sentito in questa città: si tratta infatti della residenza della famiglia reale inglese!

Elegante e raffinato, l'edificio sorge tra Hyde Park, Green Park e St. James Park, dunque immerso nel verde nel cuore di Londra.

Durante tutto l'anno è possibile assistere al famosissimo cambio della guardia, che avviene sempre alle 11.30 del mattino.

Se invece vuoi visitare l'edificio all'interno, ricorda che le visite sono limitate e disponibili solo in un certo periodo dell'anno, che di solito va dal 21 luglio alla fine di settembre.

Questo perché in quel periodo la famiglia reale si assenta, partendo per le vacanze estive da trascorrere rigorosamente in Scozia.

Verbi di stato: a cosa servono

Un po' lo abbiamo già capito, quindi, a cosa servono i verbi di stato: a descrivere uno stato, un'emozione, un pensiero o un'opinione, ma anche sensazioni e sentimenti.

Sono verbi che si riferiscono a condizioni permanenti, o comunque non transitorie. A differenza del present continuous, quindi, utilizziamo gli stative verbs per affermare, dare giudizi ed esprimere pensieri.

Facciamo qualche esempio?

Il verbo to see è uno dei verbi di stato inglesi più comuni. A differenza del suo significato più comune, "vedere", in questa situazione serve a tradurre "capire, comprendere".

  • I see what you're trying to say. → Capisco cosa stai cercando di dire.
  • I've been seeing Jack for 3 months. → Sto vedendo (uscendo con) Jack da 3 mesi.

Il verbo to taste, per esempio, è un altro che potrebbe farti cadere nel tranello stative/dynamic. Infatti, può significare "avere un certo sapore" -e in quel caso è uno degli state verbs- oppure "assaggiare", e in quel caso invece è dynamic.

  • The ice cream tastes good. → Il gelato ha un buon sapore.
  • I'm tasting the ice cream. → Sto assaggiando il gelato.

Il concetto è chiaro, no? Moltissimi verbi di stato in inglese possono anche avere un significato dinamico, e in quel caso non si tratta più di stative verbs.

Il modo più semplice per capire se è o no un verbo di stato è chiedersi: sta esprimendo un pensiero, un'opinione o una condizione permanente? Se la risposta è sì, allora lo è.

Esempi di coniugazione dei verbi irregolari in spagnolo

Per rendere ancora più chiaro il funzionamento dei verbi irregolari in spagnolo, vediamone adesso la coniugazione completa. Per farlo, prendiamo per esempio uno dei verbi più comuni della lingua spagnola: il verbo poder, che significa potere.

indicativo (tempi semplici)

persona

presente

imperfecto

pretérito perfecto

futuro

Yo

puedo

podía

pude

podré

Tu

puedes

podías

pudiste

podrás

Él / Ella

puede

podía

pudo

podrá

Nosotros

podemos

podíamos

pudimos

podremos

Vosotros

podéis

podíais

pudisteis

podréis

Ellos / Ellas

pueden

podían

pudieron

podrán

indicativo (tempi composti)

persona

pretérito perfecto compuesto

pluscuamperfecto

pretérito anterior

futuro perfecto

Yo

he podido

había podido

hube podido

habré podido

Tu

has podido

habías podido

hubiste podido

habráspodido

Él / Ella

ha podido

había podido

hubo podido

habrápodido

Nosotros

habemos podido

habíamos podido

hubimos podido

habremos podido

Vosotros

habéis podido

habíais podido

hubisteis podido

habréis podido

Ellos / Ellas

han podido

habían podido

hubieron podido

habrán podido

congiuntivo (tempi semplici)

persona

presente

pretérito imperfecto

futuro

Yo

pueda

pudiera / pudiese

pudiere

Tu

puedas

pudieras / pudieses

pudieres

Él / Ella

puedas

pudiera / pudiese

pudiere

Nosotros

podamos

pudieramos / pudiesemos

pudiéremos

Vosotros

podáis

pudierais / pudieseis

pudiereis

Ellos / Ellas

puedan

pudieran / pudiesen

pudieren

congiuntivo (tempi composti)

persona

presente

pretérito imperfecto

futuro

Yo

haya podido

hubiera / hubiesemos podido

hubiere podido

Tu

hayas podido

hubieras podido

hubieres podido

Él / Ella

haya podido

hubiera podido

hubiere podido

Nosotros

hayamos podido

hubiéramos podido

hubiéremos podido

Vosotros

hayáis podido

hubiérais podido

hubiéreis podido

Ellos / Ellas

hayan podido

hubieran podido

hubieren podido

condizionale

persona

semplice

composto

Yo

podría

habría podido

Tu

podría

habrías podido

Él / Ella

podría

habría podido

Nosotros

podríamos

habríamos podido

Vosotros

podríais

habríais podido

Ellos / Ellas

podrían

habrían podido

Del verbo poder, il participio passato è podido, mentre il gerundio pudiendo / habiendo podido.

In questo caso, possiamo notare l'irregolarità che si mantiene stabilmente in alcuni tempi mentre non compare per nulla in altri. Prendendo per esempio l'indicativo, la troviamo infatti ai tempi presente, préterito perfecto, mentre non compare affatto ai tempi imperfecto e futuro semplice.

Questo è un pattern ricorrente anche negli altri modi verbali.

Ricorda, però, che ogni verbo irregolare può presentare caratteristiche diverse e uniche, e perciò è fondamentale studiare la coniugazione di ognuno nel minimo dettaglio.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa vedere a Malaga in 2 giorni

Questo era ciò che ti consigliamo di vedere a Malaga con tre giorni di tempo a disposizione. Ma se invece il tempo stringe e di giorni ne hai solo due?

Niente panico: si può fare lo stesso. Anche se ti toccherà correre un po' di più per riuscire a fare e a vedere tutto, Malaga fortunatamente è una città non troppo grande, e con un po' di impegno può essere visitata a fondo anche in soli due giorni.

Certo, magari ci sarà da scegliere tra un museo e l'altro, così come tra una cattedrale e l'altra. Se proprio non c'è tempo per tutto, ti consigliamo di non saltare assolutamente né la visita alla moresca Alcazaba, né il tour nel Museo di Picasso. Quelle sono due delle attrazioni principali della città di Malaga, due veri e propri simboli cittadini considerati molto spesso anche punti di riferimento e di ritrovo.

E se due giorni non ti bastano per apprezzare questa città andalusa, perché non tornarci con il bel progetto di visitarla più a fondo mentre impari la lingua? Parti con noi per una vacanza studio a Malaga e resta quanto tempo vuoi, anche un anno intero se scegli il progetto gap year!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Pronomi possessivi inglese: come distinguerli?

Esistono poi i pronomi possessivi in inglese: qual è la differenza e come distinguerli?


Anche se all'inizio può sembrare complicato, una volta capito il meccanismo in realtà si rivela più semplice del previsto.

Basta innanzitutto ricordarsi cos'è un pronome: una parola che utilizziamo per sostituire il nome nel caso in cui questo sia stato già menzionato all'interno del contesto o, addirittura, della frase stessa. Abbiamo già visto, per esempio, i pronomi personali (I, you, he…) che utilizziamo per riferirci alle persone. (Meet Jack. He's my brother.)

Nel caso di oggi, è la stessa cosa: utilizziamo i pronomi possessivi in inglese quando abbiamo già fatto riferimento all'oggetto posseduto all'interno di quello stesso contesto. E, quindi, abbiamo precedentemente utilizzato un aggettivo possessivo, che sia nella frase prima o nella domanda a cui stiamo rispondendo.

Anche qui, vediamo qualche frase di esempio per capirci meglio:

  • Are these your shoes? No, those aren't mine. → Queste sono le tue scarpe? No, non sono mie.
  • This is our notebook. Where's yours? → Questo è il nostro quaderno. Dov'è il vostro?
  • This is my brother.Theirs is at home. → Questo è mio fratello. Il suo è a casa.

Le differenze con l'italiano sono bene o male le stesse che abbiamo visto per gli aggettivi. Anche in questo caso non sono previsti né l'uso dell'articolo davanti al pronome, né la concordanza di genere e numero.

Vediamo la tabella completa dei pronomi possessivi in inglese:

aggettivi possessivi

traduzione

mine

mio / mia / miei / mie

yours

tuo / tua / tuoi / tue

his / hers / its

suo / sua / suoi / sue

ours

nostro / nostra / nostri / nostre

yours

vostro / vostra / vostri / vostre

theirs

loro

Come puoi vedere, sono molto simili agli aggettivi: fuorché la prima persona singolare che è totalmente diversa, tutti gli altri aggiungono semplicemente una "s" alla fine.

Attenzione però alla terza persona singolare maschile, che invece rimane invariata vista l'impossibilità di aggiungere una "s": HIS può essere sia aggettivo che pronome. Come distinguerlo?

Molto semplicemente, tenendo conto del contesto in cui è inserito e della presenza (o assenza) di un sostantivo a reggerlo.

Esempio:

  • His name is John → Il suo nome è John. → aggettivo, perché è retto dal sostantivo "Name".
  • My jacket is blue, his is green. → La mia giacca è blu, la sua è verde. → pronome, perché il sostantivo che lo regge è implicito ed espresso invece nella frase precedente, "jacket".

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Discoteche Malaga: dove andare?

Se sei in cerca di divertimento e musica alla moda, troverai quello che cerchi in questa meravigliosa città andalusa: le discoteche a Malaga non mancano di certo, e anzi, alcune sono rinomate in tutta Europa per il grado di divertimento che offrono!

Le aree in cui si concentrano i locali principali sono quelle tra Plaza de la Merced e Plaza Uncibay, ma se capiti d'estate troverai anche tante occasioni di divertimento nella zona del lungomare, dove si sposta la festa con il bel tempo. Dal momento, però, che Malaga gode di più di 300 giorni di sole all'anno e di un clima mozzafiato, non è una rarità poter partecipare a party in spiaggia anche durante i mesi invernali!

Comunque sia, tra le discoteche a Malaga in centro più famose, troviamo:

  1. Sala Gold, nel cuore della città, è il punto di ritrovo e di riferimento dei giovani del posto. È anche una delle discoteche più grandi, e dove vengono organizzati eventi e DJ set che vale più la pena vedere;
  2. Discoteca Liceo, che dal nome può ricordare qualcosa di non troppo divertente per noi italiani, ma che in realtà è il luogo perfetto in cui staccare la mente e lasciarsi andare al ritmo della musica;
  1. Andén, che ha la particolarità di rimanere aperta fino alle 8 del mattino;
  2. La Suite, nella zona vicino al porto, è una delle discoteche di Malaga più popolari, con una pista da ballo super frequentata e una selezione musicale tra le più variegate, in grado di accontentare i gusti di tutti;
  3. Velvet Club, rinomata discoteca per la sua atmosfera elettrica ed elettrizzante.

Altrimenti, puoi trascorrere la tua serata in un modo più tranquillo, ma sempre senza rinunciare alla buona musica, ai drink e alla buona compagnia, in uno dei tanti pub che la città di Malaga offre. Tra questi, i più imperdibili sono di certo:

  1. Bambù, in Calle Santa Lucia, a pochi passi dal Museo di Picasso, uno dei luoghi più frequentati della città. Qui potrai ascoltare fantastica musica dal vivo e sorseggiare i tuoi drink preferiti in un'atmosfera suggestiva ed emozionante;
  2. Antigua Casa de Guardia, un luogo ideale per sorseggiare del vino in tranquillità;
  3. Recyclo Bike, un po' fuori dal centro ma sulle rive del fiume, un tempo era un posto in cui noleggiare biciclette, mentre oggi è un grazioso pub in cui mangiare qualcosa di tipico o bere una birra in compagnia, in un contesto familiare e rilassante.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Gli orari della metropolitana di Malaga

Malaga è una città piena di vita, di cose da fare e da vedere: gli orari della metropolitana tengono conto anche di questo, e ti danno la possibilità di girare praticamente quando vuoi.


La metropolitana di Malaga segue infatti i seguenti orari:

  • Dal lunedì al giovedì: è aperta dalle 06:30 alle 23:00
  • Venerdì e prefestivi: è aperta dalle 06:30 alle 01:30
  • Sabato: è aperta dalle 07:00 alle 01:30
  • Domenica e festivi: è aperta dalle 07:00 alle 23:00

Anche la frequenza dei treni non delude: è praticamente impossibile doversi fermare ad aspettare la metro a Malaga, perché i treni passano molto spesso. Più precisamente:

  • Ogni 7 minuti e mezzo dal lunedì al giovedì e il venerdì, tra le 06:30 e le 20:00
  • Ogni 10 minuti dal lunedì al giovedì e il venerdì, dalle 20:00 alle 23:00
  • Ogni 10 minuti il sabato, la domenica e nei giorni festivi

Conosciamo tutti, poi, l'importanza che hanno i giorni de la Semana Santa e della Feria in Spagna, e in particolar modo in Andalusia. Ecco, la metropolitana di Malaga tiene conto anche di questo e prevede orari speciali durante quelle festività, così come durante qualsiasi altro evento straordinario che coinvolga la città, per permettere ai cittadini di prendervi parte in modo comodo.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Quando usare il verbo modale inglese

I verbi modali in inglese vengono utilizzati in varie situazioni per esprimere diverse sfumature di significato, come possibilità, capacità, permesso, obbligo, volontà, consigli e così via.

Naturalmente, in base alla frase che trovi e al concetto che hai bisogno di esprimere, dovrai utilizzare un diverso verbo modale.

In generale, però, questi sono i casi in cui si utilizzano i verbi modali in inglese:

  • Possibilità: i verbi modali come "can", "could", "may" e "might" vengono usati per esprimere la possibilità di fare qualcosa. Come abbiamo visto prima, questa possibilità può anche riferirsi a una capacità. Per esempio, "She can speak French" non significa che lei può parlare francese, ma che lei sa parlare francese.
  • Permesso: "may" viene utilizzato per chiedere o concedere il permesso di fare una determinata cosa. Ad esempio: "May I come in?" o "You may leave the room now."
  • Obbligo e consigli: Verbi come "should" e "must" vengono impiegati per esprimere obblighi, consigli oppure raccomandazioni. La frase "You should study for your exam" la traduciamo con "Dovresti studiare per l'esame" e la vediamo come un'esortazione, un consiglio o un obbligo a seconda del tono con cui viene pronunciata.
  • Volontà e promesse: i verbi futuri "will" e "would" vengono utilizzati per esprimere volontà, decisioni oppure promesse. Inoltre, servono anche a esprimere semplicemente il concetto di futuro, e quindi si utilizzano in generale per parlare di tutte le azioni che riguardano un momento successivo a quello in cui si parla.

È importante notare che i verbi modali non cambiano forma per la persona (ad eccezione di "shall" nella forma interrogativa della prima persona singolare e plurale) e non vengono seguiti da "to" prima dell'infinito del verbo successivo.

Inoltre, possono esistere variazioni di significato sottili tra i diversi verbi modali, quindi la scelta del verbo modale giusto dipende dal contesto e dal significato specifico che si desidera trasmettere nella frase.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

E tempi composti:

persona

pretérito perfecto compuesto

pretérito pluscuamperfecto

pretérito anterior

futuro perfecto

yo

he venido

había venido

hube venido

habré venido

has venido

habías venido

hubiste venido

habrás venido

él / ella

ha venido

había venido

hubo venido

habrá venido

nosotros

hemos venido

habíamos venido

hubimos venido

habremos venido

vosotros

habéis venido

habíais venido

hubisteis venido

habréis venido

ellos / ellas

han venido

habían venido

hubieron venido

habrán venido

Vediamo ora il SUBJUNTIVO, ovvero il congiuntivo.

persona

presente

pretérito imperfecto

futuro

yo

venga

viniera / viniese

viniere

vengas

vinieras / vinieses

vinieres

él / ella

venga

viniera / viniese

viniere

nosotros

vengamos

viniéramos / viniésemos

viniéremos

vosotros

vengáis

viniérais / viniéseis

viniéreis

ellos / ellas

vengan

vinieran / viniesen

vinieren

persona

pretérito perfecto

pretérito pluscuamperfecto

futuro

perfecto

yo

haya venido

hubiera / hubiese venido

hubiere venido

hayas venido

hubieras / hubieses venido

hubieres venido

él / ella

haya venido

hubiera / hubiese venido

hubiere venido

nosotros

hayamos venido

hubiéramos / hubiésemos venido

hubiéremos venido

vosotros

hayáis venido

hubierais / hubieseis venido

hubiéseis venido

ellos / ellas

hayan venido

hubieran / hubiesen venido

hubieren venido

Come sempre, possiamo vedere come il congiuntivo imperfetto presenti la doppia forma in -era o -ese: puoi scegliere tu quale utilizzare a seconda del contesto e, semplicemente, di quale ti suona meglio.

E ora passiamo a scoprire il CONDICIONAL:

persona

condicional

condicional perfecto

yo

vendría

habría venido

vendrías

habrías venido

él / ella

vendría

habría venido

nosotros

vendríamos

habríamos venido

vosotros

vendríais

habríais venido

ellos / ellas

vendrían

habrían venido

IMPERATIVO:

persona

afirmativo

negativo

yo

-

-

ven

no vengas

él / ella

venga

no venga

nosotros

vengamos

no vengamos

vosotros

venid

vengáis

ellos / ellas

vengan

vengan

Ci rimangono soltanto i modi infinito, gerundio e participio, che vediamo insieme in quest'ultima tabella:

infinito

gerundio

participio

venir

viniendo

-

haber venido

habiendo venido

venido

Alla luce di tutto questo, possiamo vedere come effettivamente la coniugazione di questo verbo sia irregolare, ma come, al tempo stesso, sia estremamente simile a quella italiana. Poco male, insomma!

Verbi frasali in inglese pdf: la lista completa

Ottenere una lista esaustiva di tutti i phrasal verbs in inglese sarebbe un compito enorme, dato che esistono centinaia e centinaia di verbi di questo tipo, che sfruttano l'uso di diverse particelle che vanno a combinarsi con differenti verbi.

Basti pensare a tutti i phrasal verbs che si possono formare solo con il verbo get!

Per questo, adesso vedremo insieme una lista dei verbi frasali inglesi più diffusi. Ti consigliamo di copiarli in un documento PDF da scaricare, così da poterli consultare ogni volta che ne hai bisogno, ma anche per poterli studiare più facilmente.

Partiamo con i phrasal verbs con il verbo "TO GET":

Get up: alzarsi dal letto o da una posizione seduta.

Get on: salire su un mezzo di trasporto o proseguire in un'attività.

Get off: scendere da un mezzo di trasporto o terminare un'attività.

Get along with: andare d'accordo con qualcuno.

Get over: superare un problema o un'emozione negativa.

Get through: completare o superare un'esperienza difficile.

Get by: sopravvivere con le risorse disponibili.

Get around: muoversi o girare in un luogo.

Get back: tornare a un luogo.

Get in: entrare in un luogo o in un veicolo.

Get out: uscire da un luogo o da una situazione.

Get rid off: liberarsi di qualcosa o di qualcuno.

Get ahead: progredire o avere successo.

Get together: riunirsi con altre persone.

Get off on: provare piacere o eccitazione per qualcosa.

Get down: deprimersi o abbattersi.

Get in with: diventare parte di un gruppo o di una cerchia sociale.

Get out of: evitare qualcosa o qualcuno.

Vediamo ora qualche esempio con il verbo "TO LOOK":

Look after: prendersi cura di qualcuno o qualcosa

Look for: cercare qualcosa o qualcuno

Look out: stare attenti, essere vigili

Look up: cercare informazioni

Look into: esaminare, investigare

Look forward to: non vedere l'ora di qualcosa

Look on: osservare come spettatore, ma senza partecipare direttamente

Look down on: considerare qualcuno come inferiore

Look out for: stare attenti o vigili per trovare qualcosa

Look up to: ammirare, rispettare qualcuno

Passiamo ora ai verbi frasali inglesi con "TO TAKE"

Take off: decollare (per aerei), togliersi (per vestiti)

Take on: assumere un ruolo o una responsabilità

Take up: iniziare o cominciare a fare qualcosa

Take in: comprendere o ricevere informazioni

Take over: assumere il controllo o la gestione di qualcosa

Take out: portare fuori

Take down: prendere nota di qualcosa, o smontare qualcosa

Take back: riportare indietro o ritirare qualcosa

Take away: portare via qualcosa (per esempio il cibo da asporto) oppure sottrarre qualcosa

Take off: togliersi qualcosa, come per esempio abiti o accessori

To get, to take e to look sono di certo i verbi di base più comuni da cui si parte per formare i verbi frasali in inglese, ma non sono gli unici

Vediamo, quindi, alcuni esempi di phrasal verbs anche con altri verbi di partenza, con i loro rispettivi significati:

Come across: incontrare per caso, imbattersi in qualcosa o qualcuno

Go on: continuare, proseguire

Put off: rimandare, posticipare

Turn up: comparire, arrivare inaspettatamente

Turn on: accendere

Turn off: rifiutare qualcosa o qualcuno, spegnere

Run into: incontrare per caso

Put on: mettersi, indossare

Break down: guastarsi, avere un cedimento emotivo

Call off: annullare qualcosa

Come up with: ideare, inventare

Bring about: causare, provocare

Call back: richiamare, al telefono oppure richiamare nella mente

Set up: preparare, organizzare qualcosa

Come out: essere rilasciato o divulgato, emergere

Put out: spegnere o estinguere (fuoco), disturbare o infastidire qualcuno

Break up: terminare una relazione, separare o interrompere qualcosa

Go through: attraversare, esaminare o affrontare un problema

Bring down: abbattere, ridurre o deprimere

Call for: richiedere o necessitare di qualcosa, andare a prendere qualcuno o qualcosa

Coniugazione verbi modali tedesco: lista completa

Ora che abbiamo ben chiaro quali sono e come si usano, non ci resta che scoprire qual è la coniugazione dei verbi modali in tedesco. Ti consigliamo di studiarla con attenzione perché, come ben immaginerai, ti capiterà molto spesso di aver bisogno di questi verbi ausiliari nel parlato quotidiano.

Coniugazione del Presente:

persona

Müssen

Können

Dürfen

Sollen

Wollen

Mögen

ich

muss

kann

darf

soll

will

mag

du

musst

kannst

darfst

sollst

willst

magste

er

muss

kann

darf

soll

will

mag

wir

müssen

können

dürfen

sollen

wollen

gen

ihr

müsst

könnt

dürft

sollt

wollt

gt

sie

müssen

können

dürfen

sollen

wollen

gen

Coniugazione del Preterito:

persona

Müssen

Können

Dürfen

Sollen

Wollen

Mögen

ich

musste

konnte

durfte

sollte

wollte

mochte

du

musstest

konntest

durftest

solltest

wolltest

mochtest

er

musste

konnte

durfte

sollte

wollte

mochte

wir

müssten

konnten

durften

sollten

wollten

mochten

ihr

müsstet

konntet

dfurftet

solltet

wolltet

mochtet

sie

müssten

konnten

durften

sollten

wollten

mochten

È importante sapere che, nella lingua tedesca parlata, oggi mögen viene spesso utilizzato senza verbo principale: ich mag dich.

I 10 castelli in Baviera da visitare

1. Reggia Nymphenburg a Monaco

La Reggia di Nymphenburg è uno dei gioielli architettonici e storici di Monaco di Baviera, in Germania.

Commissionata dal principe elettore Ferdinando Maria di Baviera nel 1664 per celebrare la nascita del loro erede, il futuro re Massimiliano II Emanuele, la reggia è diventata una delle più grandi residenze reali in Germania.

La sua architettura barocca, progettata da Agostino Barelli, fu successivamente ampliata e modificata da altri famosi architetti, tra cui François de Cuvilliés. La reggia è circondata da splendidi giardini paesaggistici che includono fontane, statue e padiglioni.

All'interno di questo magnifico castello della Baviera, i visitatori possono ammirare una ricca collezione di opere d'arte, arredi storici e decorazioni sontuose che testimoniano il fasto e lo sfarzo delle corti reali bavaresi.

Oggi, la Reggia di Nymphenburg è aperta al pubblico e offre ai visitatori la possibilità di esplorare i suoi interni lussuosi, passeggiare nei giardini pittoreschi e scoprire la storia della monarchia bavarese. È uno dei principali punti di interesse turistico di Monaco di Baviera.

2. Castello di Linderhof

Tra i castelli della Baviera più famosi, poi, troviamo il Castello di Linderhof, il cui design si ispira direttamente al palazzo di Versailles, in Francia. Con uno stile rococò eclettico e influssi di stili rinascimentali e barocchi, all'interno il castello è arredato lussuosamente con opere d'arte, sontuosi mobili e decorazioni lavorate elaboratamente.

Sebbene sia il più piccolo dei tre famosi castelli reali fatti costruire dal re Ludwig II di Baviera, in realtà per molti è il più suggestivo e bello.

Si trova nel sud della Baviera, vicino al villaggio di Oberammergau, immerso in un meraviglioso giardino alla francese, progettato con fontane, statue e padiglioni.

La fontana principale, nota come la Fontana di Nettuno, è particolarmente spettacolare e offre uno spettacolo d'acqua e suoni ogni ora durante i mesi estivi.

Il Castello di Linderhof è una delle principali attrazioni turistiche della Baviera e attira visitatori da tutto il mondo per ammirare la sua bellezza e immergersi nella storia del re Ludwig II.

3. Castello di Burg-Harburg

Cambiando del tutto genere, il Castello di Harburg è uno dei castelli medievali meglio conservati del sud della Germania. Si trova nella regione della Svevia, a nord-ovest di Monaco di Baviera, vicino al fiume Wörnitz.

Costruito nel XII secolo, il Castello di Harburg è stato inizialmente utilizzato come fortezzadifensiva per proteggere i confini settentrionali della Baviera. Nel corso dei secoli, è stato ampliato e modificato più volte, riflettendo gli stili architettonici dominanti del tempo corrente.

Il castello è noto per la sua imponente torre principale, che domina il paesaggio circostante, e per le sue mura fortificate. All'interno, i visitatori possono esplorare una serie di stanze storiche, tra cui sale decorate, cortili interni e una cappella.

Oggi, il Castello di Harburg è aperto al pubblico e offre visite guidate che permettono ai visitatori di scoprire la sua storia affascinante e di godere di viste panoramiche sulla campagna circostante.

Questo castello in Baviera è anche utilizzato per eventi speciali, come matrimoni e festival medievali, che aggiungono al suo fascino e alla sua atmosfera unica.

Verbi separabili tedesco: lista, prefissi e traduzione

I prefissi dei verbi separabili in tedesco sono diversi, perché ognuno di essi sta a indicare un significato specifico e modifica il verbo portandone il senso in una determinata direzione.

Conoscerli tutti a memoria non è strettamente necessario, ma dal momento che molti di questi verbi sono di uso comune, ti consigliamo comunque di impararli, poco per volta.

Il modo più efficace per riuscire a memorizzare tutta la lista di verbi separabili in tedesco è quello di dividerli in gruppi, a partire proprio dal tipo di prefisso che presentano.

Vediamoli ora divisi in gruppi, con relativa traduzione.

Verbi separabili in AN-

Una delle particelle più diffuse è AN-, che ha il significato di "addosso, a".

I verbi in AN- sono:

  • Anfangen = iniziare
  • Ankommen = arrivare (da kommen, venire)
  • Anhaben = indossare, portare addosso (da haben, avere)
  • Anmachen = accendere (da machen, fare)
  • Ansehen = guardare
  • Anrufen = telefonare (da rufen, chiamare)
  • Anpassen = adattare
  • Anbieten = offrire
  • Anwenden = applicare
  • Anbrennen = bruciare, ardere
  • sich anziehen = vestirsi
  • Anvertrauen = confidare
  • Anzuwenden = accendere
  • Anprobieren = approvare
  • Anmelden = registrare, iscrivere

Verbi separabili in AUF-

Vediamo ora i verbi con la particella AUF-, il cui significato è "su, verso l'alto":

Ecco alcuni verbi separabili in tedesco che iniziano con "auf", insieme alle loro traduzioni in italiano:

  1. Aufstehen = alzarsi (da stehen, stare in piedi)
  2. Aufhören = smettere, finire
  3. Aufmachen = aprire
  4. Aufnehmen = accogliere, registrare
  5. Aufpassen = fare attenzione, guardare
  6. Aufklären = chiarire, spiegare
  7. Aufbauen = costruire, montare
  8. Aufräumen = mettere in ordine, ripulire
  9. Aufgeben = rinunciare, arrendersi
  10. Aufladen = caricare
  11. Aufhaben = avere da fare (haben, fare)

Questi sono solo alcuni esempi di verbi separabili in tedesco che iniziano con "auf".

Come per gli altri prefissi, ci sono molte altre parole che potrebbero essere usate in diversi contesti e situazioni.

Verbi separabili in AUS-

Ci sono poi i verbi separabili in tedesco con la particella AUS-, con il significato di "fuori" oppure "all'infuori."

Ecco i più diffusi:

  1. Aussehen = sembrare (da sehen, vedere)
  2. Sichausruhen = riposarsi
  3. Ausgehen = uscire (da gehen, andare)
  4. Ausräumen = sgomberare, vuotare
  5. Ausgeben = spendere
  6. Ausbleiben = restare fuori
  7. Auswählen = scegliere

Verbi separabili in EIN-

Continuamo con i verbi che hanno il prefisso EIN-, che possiamo tradurre al contrario del precedente: "dentro, verso l'interno".

Anche in questo caso, abbiamo verbi di utilizzo molto comune, come:

  1. Einladen = invitare (da laden, caricare)
  2. Einschlafen = addormentarsi
  3. Einsteigen = salire (dentro)
  4. Einteilen = suddividere (da teilen, dividere)
  5. Einräumen = riporre
  6. Einführen = introdurre
  7. Einnehmen = assumere (cibo, medicine) o guadagnare (denaro)
  8. Einkaufen = fare acquisti
  9. Eintreten = entrare

Verbi separabili con altri prefissi

Ci sono poi altri prefissi dei verbi separabili in tedesco. Per esempio:

  1. FERN (lontano): fernsehen (guardare la TV);
  2. VOR (davanti, prima): vornhaben (avere intenzione di), vorlesen (leggere ad alta voce)
  3. WEITER (continuare): weitergehen (continuare)
  4. ZU (chiuso, verso il basso): zubereiten (preparare, cucinare), zuhoren (ascoltare), zumachen (chiudere);
  5. ZURUCK: (indietro, ritorno): zuruckfahren (ritornare), zuruckkommen (ritornare)

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

INDICATIVO:

présent

imparfait

passé simple

passé composé

je

parle

parlais

parlai

ai parlé

tu

parles

parlais

parlas

as parlé

il / elle

parle

parlais

parla

a parlé

nous

parlons

parlions

parlâmes

avons parlé

vous

parlais

parliez

parlâtes

avez parlé

ils / elles

parlent

parlaient

parlèrent

ont parlé

futur

futur antérieur

plus-que-parfait

passé antérieur

je

parlerai

aurais parlé

avais parlé

eus parlé

tu

parlerais

aurais parlé

avais parlé

eus parlé

il / elle

parlera

aurait parlé

avait parlé

eut parlé

nous

parlerons

aurons parlé

avions parlé

eûmes parlé

vous

parlerez

aurez parlé

aviez parlé

eûtes parlé

ils / elles

parleront

auront parlé

avaient parlé

eurent parlé

Vediamo ora il CONGIUNTIVO:

présent

imparfait

passé

plus-que-parfait

je

parle

parlasse

aie parlé

eusse parlé

tu

parles

parlasses

aies parlé

eusses parlé

il / elle

parle

parlât

ait parlé

eût parlé

nous

parlions

parlassions

ayons parlé

eussions parlé

vous

parliez

parlassiez

ayez parlé

eussiez parlé

ils / elles

parlent

parlassent

aient parlé

eussent parlé

Storia e curiosità sulla piazza principale di Monaco

La storia della piazza principale di Monaco di Baviera risale al XII secolo, quando rappresentava il luogo in cui si teneva il mercato della città. Da sempre il mercato è ben più che un posto in cui acquistare e rifornirsi: è il cuore della socialità, punto di ritrovo e di riferimento per gli abitanti di una città. E così, anche a Monaco questa piazza iniziò ad essere sempre più importante.

Il nome "Marienplatz" deriva dalla Mariensäule, una colonna dedicata alla Vergine Maria che si trova al centro della piazza.

Nel corso dei secoli, poi, la piazza è diventata anche il centro politico e sociale di Monaco, circondata da importanti edifici come il Vecchio Municipio (Altes Rathaus) con il suo caratteristico Glockenspiel, una torre dell'orologio con una serie di figure in movimento che si animano durante lo spettacolo.

Anche la Neue Rathaus (Nuovo Municipio) si trova lì, e si presenta come una maestosa struttura di stile neogotico all'interno della quale viene ospitata l'amministrazione comunale.

La Marienplatz è stata testimone di numerosi eventi storici, tra cui processioni religiose, celebrazioni di vittorie militari e manifestazioni politiche. Durante il periodo nazista, la piazza fu il luogo di parate e raduni del partito, mentre durante la Seconda Guerra Mondiale subì danni durante i bombardamenti alleati.

Dopo la guerra, la Marienplatz fu ricostruita e divenne nuovamente il fulcro della vita cittadina, subendo così una gloriosa rinascita postbellica. Il suo carattere storico e la sua bellezza architettonica attirano visitatori da tutto il mondo, contribuendo alla crescita del turismo a Monaco di Baviera.

Anche per questi motivi oggi Marienplatz è una delle principali attrazioni turistiche di Monaco, affollata di visitatori che ammirano l'architettura, fanno shopping nelle vicine vie commerciali e si godono l'atmosfera vivace dei caffè e dei ristoranti che la circondano.

La piazza è ancora oggi un importante luogo di celebrazioni importanti e eventi speciali, come il mercatino di Natale durante le festività invernali.

Verbi pronominali francese: la forma negativa

Una delle sfide più comuni nella lingua francese è costruire la forma negativa del verbo. Questo perché, a differenza della maggior parte delle lingue che conosciamo, il francese presenta non una particella, ma ben due elementi da aggiungere alla frase per renderla negativa.

Anche nella forma negativa dei verbi pronominali in francese andremo quindi ad aggiungere queste due particelle, che sono "ne" e "pas": la sfida può essere capire dove e come posizionarli, dal momento che nella stessa frase c'è anche il pronome riflessivo!

Vediamo come formare, quindi, la negazione:

Soggetto + NE + pronomeriflessivo + Verbo all'infinito + PAS

  1. Vous ne vous amusez pas à la fête. → Voi non vi state divertendo alla festa.
  2. Il ne se lave pas tous les jours. → Lui non si lava tutti i giorni.

In queste frasi, quindi:

  1. NE viene sempre posizionato dopo il soggetto ma primadel pronome riflessivo;
  2. PAS viene sempre posizionato dopo il verbo all'infinito per chiudere la negazione.

È importante notare che il pronome riflessivo e l'infinito del verbo rimangono uniti anche nella forma negativa.

Attenzione:
Nella lingua francese parlata, sempre più spesso è facile sentire frasi in forma negativa senza la particella "NE". "C'est pas vrai" (= non è vero) è una delle frasi più comuni della lingua parlata: è importante che tu lo sappia perché, se deciderai di partire per una vacanza studio in Francia, ti capiterà spesso di sentirlo ed è giusto che tu lo sappia, in modo da riconoscere comunque la negazione!

Per quanto riguarda la forma interrogativa, invece, generalmente è molto semplice: è sufficiente invertire soggetto e verbo, tenendo sempre uniti pronome riflessivo e verbo. In più, si aggiunge un trattino tra il pronome e il verbo coniugato.

Un paio di esempi per capire meglio:

    • Est-ce que tu te laves? → Ti lavi?
    • Est-ce qu'il se réveille tôt ? → Lui si sveglia presto?

Vuoi fare una vacanza studio
in Centro a Londra?

Scopri di più

Come riconoscere i verbi del primo gruppo francese

A questo punto dovrebbe essere piuttosto chiaro come riconoscere i verbi del primo gruppo in francese: dalla desinenza che li contraddistingue alla forma infinitiva.

Se il verbo che stai considerando termina in "-er", è molto probabile che faccia parte del primo gruppo.

Perciò, se hai bisogno di risalire al gruppo di un verbo che trovi già coniugato all'interno di una frase, non devi far altro che tornare alla forma dell' infinito e individuare la sua desinenza.

Per esempio, se ti trovi davanti alla frase:

  • Camille étudiait toute la journée lorsqu'elle allait à l'université. = Camille studiava tutto il giorno quando andava all'università.

Puoi chiaramente distinguere il verbo étudiait, "studiava", che alla forma infinitiva è étudier. Come possiamo notare, la sua desinenza è -er, e dunque si tratta di un verbo del primo gruppo francese.

Semplice, no? Almeno fino a questo punto. Ma si sa, ogni regola ha la sua eccezione, e nello studio di una lingua straniera difficilmente va sempre tutto liscio a questo modo!

Infatti, è importante notare che non tutti i verbi che terminano in "-er" sono del primo gruppo.

Riprendiamo l'esempio di prima:

  • Camille étudiait toute la journée lorsqu'elle allait à l'université.

In questa frase, infatti, c'è anche un altro verbo: allait, "andava".

La sua forma infinitiva è aller (andare), ma si tratta di un verbo irregolare che non segue il modello regolare di coniugazione del primo gruppo.

Per confermare se un verbo è del primo gruppo, puoi consultare un dizionario o una lista di verbi classificati per gruppo di coniugazione.

Oppure puoi decidere di imparare a memoria quali sono tutti i verbi irregolari della lingua francese: questa può essere una strategia davvero valida, dal momento che nella lista sono compresi verbi importantissimi di utilizzo non comune, ma di più. Basti pensare ai due re della grammatica: i verbi essere e avere in francese sono entrambi irregolari!

Ad ogni modo, per quanto riguarda i verbi del primo gruppo regolari, la coniugazione segue uno schema regolare per la maggior parte dei tempi verbali e delle persone. Ecco un breve riassunto della coniugazione dei verbi del primo gruppo al presente indicativo:

1. Je (io) - aggiungi "-e" alla radice del verbo: Parler → Parle

2. Tu (tu)- aggiungi "-es" alla radice del verbo: Parler → Parles

3. Il/elle/on (egli/ella/uno)** - aggiungi "-e" alla radice del verbo: Parler → Parle

4. Nous (noi) - aggiungi "-ons" alla radice del verbo: Parler → Parlons

5. Vous (voi) - aggiungi "-ez" alla radice del verbo: Parler → Parlez

6. Ils/elles (essi/esse)** - aggiungi "-ent" alla radice del verbo: Parler → Parlent

Ecco un esempio con il verbo "parler" (parlare) al presente indicativo:

  • Je parle (io parlo)
  • Tu parles (tu parli)
  • Il/elle/on parle (egli/ella/uno parla)
  • Nous parlons (noi parliamo)
  • Vous parlez (voi parlate)
  • Ils/elles parlent (essi/esse parlano)

Questo è solo un esempio al presente indicativo. La coniugazione dei verbi del primo gruppo segue lo stesso schema regolare per molti altri tempi verbali, come il futuro, l'imperfetto, il passato prossimo, ecc.

3. Plage Castel, ai piedi del castello

La Plage Castel è una suggestiva spiaggia situata ai piedi del Castello di Nizza, nel cuore della città vecchia.

Questa spiaggia offre un'atmosfera tranquilla e un ambiente unico con una splendida vista sulla baia di Nizza e sulle pittoresche colline circostanti.

La Plage Castel è nota per la sua atmosfera più intima e rilassata rispetto ad altre spiagge di Nizza, generalmente più affollate. Qui puoi goderti il ​​sole e il mare in un'atmosfera più tranquilla, lontano dalla frenesia della città.

Sebbene la Plage Castel possa non essere grande come altre spiagge, offre comunque servizi essenziali come noleggio di lettini e ombrelloni, nonché accesso a docce e servizi igienici. Inoltre, nelle vicinanze troverai alcuni bar e ristoranti dove puoi gustare un pasto o un drink con vista sul mare.

La Plage Castel è un luogo ideale per chi cerca un'esperienza più autentica e tranquilla sulla spiaggia a Nizza, con la possibilità di esplorare la città vecchia e ammirare il suo ricco patrimonio storico.

4. Plage de Coco Beach

La Plage de Coco Beach è una delle spiagge più affascinanti e meno affollate di Nizza. Situata a est del centro città, questa spiaggia offre un'atmosfera più intima e rilassata, ideale per coloro che cercano una pausa dalla folla.

Caratterizzata da ciottoli e acque cristalline, la Plage de Coco Beach è un luogo ideale per fare il bagno e prendere il sole in tranquillità. Anche se non è così grande come alcune delle altre spiagge più popolari di Nizza, offre comunque servizi essenziali come noleggio di lettini e ombrelloni, nonché docce e servizi igienici.

Una delle cose migliori di Coco Beach è la sua atmosfera rilassata e i pittoreschi dintorni. Ci sono alcuni ottimi ristoranti di pesce lungo la spiaggia dove puoi gustare deliziosi piatti di pesce fresco mentre ammiri la vista sul mare.

Inoltre, la Plage de Coco Beach è facilmente accessibile tramite trasporto pubblico o a piedi dal centro città, rendendola una scelta conveniente per coloro che desiderano trascorrere una giornata tranquilla in riva al mare a Nizza.

5. Plage de Carras

Concludiamo la lista delle più belle spiagge a Nizza con Plage de Carras, che è anche una delle più ampie.

Situata a est del centro città, questa spiaggia è caratterizzata da sabbia fine e acque poco profonde, rendendola particolarmente adatta alle famiglie con bambini. È infatti una caratteristica che la differenzia dalle altre spiagge a Nizza, e la rende quasi unica nel suo genere.

Questa spiaggia è ben attrezzata con tutti i comfort necessari per una giornata al mare, tra cui noleggio di lettini e ombrelloni, docce e servizi igienici. È anche possibile praticare una varietà di sport acquatici qui, come il paddle boarding e il windsurf.

La Plage de Carras è circondata da alcuni ristoranti e caffetterie lungo il lungomare, dove è possibile gustare un pasto o un drink con vista sul mare. Inoltre, durante i mesi estivi, la spiaggia ospita spesso eventi e attività divertenti per tutta la famiglia.

Grazie alla sua atmosfera vivace e alle sue acque calme e poco profonde, la Plage de Carras è una scelta popolare tra i residenti e i turisti che desiderano trascorrere una giornata al mare a Nizza.

Vuoi imparare il francese?

Scegli Nizza una delle nostre destinazioni per imparare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli Nizza una delle nostre destinazioni per imparare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Discoteche Nizza: i 5 migliori locali

E se invece il divertimento che cerchi è quello tipico dei locali, allora sei a cavallo: le discoteche a Nizza non mancano di certo! Ne trovi diverse, tutte ben posizionate e facilmente raggiungibili a piedi o con i mezzi di trasporto della città.

Ecco quelli che, secondo il parere di molti, sono i cinque migliori locali di Nizza!

1. High Club, la discoteca più grande di Nizza

La discoteca più grande di Nizza, una vera e propria istituzione per gli abitanti della città ma anche per chi viene da fuori, in cerca di divertimento: stiamo parlando dell'High Club.

Da qui sono venuti fuori alcuni dei più grandi artisti di Nizza, e all'interno di queste sale hanno suonato artisti del calibro di Martin Solveig ed Avicii.

Situato lungo il lungomare, High Club è uno dei locali più popolari della città. Offre una vasta gamma di musica, dalla musica house ai successi pop, e ospita spesso DJ internazionali. Dispone di diversi spazi, sia per ballare sia per sorseggiare un drink in -quasi- tranquillità.

L'High Club è aperto giovedì, venerdì e sabato da mezzanotte fino alle 05:30: insomma, un locale in cui la serata comincia presto ma va avanti fino alle prime luci del mattino!

Per via della sua popolarità, è consigliabile prenotare in anticipo.

Indirizzo: 45 Promenade des Anglais - 06000 Nizza, Francia

Telefono: +33(0)4 93 96 68 00

2. Le Glam Club

Se cerchi un ambiente esuberante, accogliente e anche un po' chic, Le Glam club è una realtà da non perdere durante il tuo viaggio.

Punto di riferimento per la vita notturna a Nizza, attira clientela LGBTQ+ (e non) per via della sua apertura e accoglienza: qui tutti sono liberi di essere se stessi, di godersi la musica e divertirsi come non mai.


Caratterizzato da un arredo chic e barocco, all'interno del Glam si suona principalmente musica electro e disco house, ma non mancano eventi elettrizzanti e diversi dal solito come karaoke, spettacoli drag e sfilate di moda: la programmazione è in continua evoluzione e ti permette di vivere ogni sera una vera e propria festa.

Aperto dal venerdì alla domenica dalle 23:30 alle 04:30, Le Glam attira la clientela più giovane e desiderosa di far festa: qui il divertimento è assicurato.

Indirizzo: rue Eugène Emmanuel - 06000 Nizza, Francia

Telefono: +33(0)4 93 87 29 67

Quali sono i ruoli più richiesti a italiani per lavorare a Malta?

L'isola di Malta rappresenta una realtà in crescita sotto diversi punti di vista, come per esempio quello della comunicazione, digitale e non: oggi come oggi, si tratta di un luogo pieno di opportunità in cui crescere e puntare allo sviluppo di una carriera professionale ben definita.

A Malta, i settori che solitamente offrono più opportunità di lavoro includono il turismo, l'ospitalità, la tecnologia dell'informazione, i servizi finanziari e il settore manifatturiero leggero.

Vediamo insieme un elenco che comprende alcuni dei lavori più richiesti in questi settori:

  1. Lavori nel turismo e nell'ospitalità: camerieri, chef, addetti alle pulizie, receptionist, gestori di hotel, guide turistiche. Le offerte di lavoro che riguardano il turismo -e in particolare la ristorazione- non mancano mai, ma è importante trovarsi già sul posto ed essere disponibili sin da subito perché sono posti che vengono coperti in poche ore, altrimenti.
  2. Tecnologia dell'informazione e delle comunicazioni (ICT): sviluppatori software, ingegneri informatici, esperti di sicurezza informatica, analisti di dati, tecnici IT.
  3. Servizi finanziari: esperti di conformità, analisti finanziari, consulenti fiscali, amministratori di conti, esperti di rischio finanziario.
  4. Settore manifatturiero leggero: operai di produzione, tecnici di manutenzione, ingegneri di produzione, supervisor di linea.
  5. Educazione: insegnanti di lingue straniere (soprattutto inglese), educatori per l'infanzia, professori universitari, tutor privati.
  6. Sanità: infermieri, medici, farmacisti, tecnici sanitari, assistenti agli anziani sono sempre figure ricercate.

È importante notare che le opportunità di lavoro possono variare a seconda del momento e delle esigenze economiche del paese.

Inoltre, le competenze linguistiche, in particolare la conoscenza dell'inglese, possono essere un vantaggio significativo per molte posizioni lavorative a Malta, in particolar modo per chi non è già del posto (e quindi non conosce il maltese).

Quando si lavora a Malta o in un altro luogo così turistico, infatti, conoscere la lingua inglese è la chiave non solo per essere presi in considerazione e assunti, ma anche per riuscire a gestire il lavoro al meglio e a integrarsi correttamente nel clima del posto, interagendo in autonomia con i clienti e con i colleghi.

Vuoi fare una vacanza studio
in Centro a Londra?

Scopri di più

Comparativi e superlativi inglese: esercizi con regole e spiegazione

Adesso che la teoria è chiara, non ci resta che fare qualche esercizio su comparativi e superlativi in inglese: dopotutto, non c'è niente di più efficace, per apprendere un nuovo argomento, che vederlo inserito in un contesto e capire realmente come funziona.

1) Esercizi comparativi e superlativi inglese: completa la frase

Di seguito troverai alcune frasi da completare con comparativi e superlativi in inglese:

1. My car is ____ than yours. → La mia macchina è più veloce della tua.

2. This movie is ___________ than the one we watched last week. → Questo film è più intrattenente di quello che abbiamo visto la scorsa settimana.

3. He is _____ than his brother. → Lui è più alto di suo fratello.

4. The Pacific Ocean is _______ than the Atlantic Ocean. → L'oceano Pacifico è più ampio dell'Oceano Atlantico.

5. She is the ________ singer in the competition. → Lei è la cantante più talentuosa della competizione.

6. This restaurant is the _______ in town. → Questo ristorante è il migliore in città.

7. Today is colder than yesterday."

8. This book is ____________ than the one I read last month. → Questo libro è più interessante di quello che ho letto il mese scorso.

9. John is the _________ student in our class. → John è lo studente più intelligente nella nostra classe.

10. This smartphone is _______-__ than the one I bought last year. → Questo cellulare è più economico di quello che ho acquistato lo scorso anno.

Soluzioni:

  1. faster
  2. more entertaining
  3. taller
  4. larger
  5. most talented
  6. best
  7. more interesting
  8. smartest
  9. cheaper

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Augurare buone feste in tutte le lingue del mondo

Dopo aver visto cosa vuol dire "buone feste" e come si dice in varie località del globo, qui riportiamo gli auguri di buone feste in tutte le lingue del mondo.

Afrikaans - gelukkige vakansies

Albanese - gëzuar festat

Amarico - መልካም በዓል

Arabo - اجازة سعيدة

Armeno - ուրախ արձակուրդ

Assamese - শুভ বন্ধৰ দিন

Aymara - kusisita Fiestas urunakanxa

Azero - Bayramınız mübarək

Bambara - seli dumanw

Basco - jai zoriontsuak

Bengalese - শুভ ছুটির দিন

Bhojpuri - छुट्टी के दिन के शुभकामना बा

Bielorusso - са святам

Birmano - ပျော်ရွှင်ဖွယ်အားလပ်ရက်များ

Bosniaco - sretni praznici

Bulgaro - весели празници

Catalano - bones festes

Cebuano - malipayong pasko

Ceco - šťastné svátky

Chichewa - Tchuthi chabwino

Chirghiso - Майрамыңыздар менен

Cinese (semplificato) - 节日快乐

Cinese (tradizionale) - 節日快樂

Coreano - 즐거운 휴일

Corso - boni vacanze

Creolo haitiano - Bòn Jou Ferye

Croato - sretni blagdani

Curdo (kurmanji) - cejnan pîroz be

Curdo (sorani) - پشوویەکى خۆش،جەژنەکانت پیرۆز

Danese - god ferie

Dhivehi - ހެޕީ ހޮލިޑޭސް

Dogri - छुट्टियाँ की शुभकामनाएं

Ebraico - חג שמח

Esperanto - feliĉajn Feriojn

Estone - häid pühi

Ewe - dzidzɔ Ŋkekenyuiwo

Filippino - maligayang Piyesta Opisyal

Finlandese - hyvää vappua

Francese - Bonnes fêtes

Frisone - lokkige Holidays

Gaelico scozzese - saor-làithean sona

Galiziano - felices vacacións

Gallese - Gwyliau hapus

Georgiano - ბედნიერი დღესასწაულები

Giapponese - 楽しい休日

Giavanese - Sugeng Liburan

Greco - καλές διακοπές

Guarani - vy'apavê Fiestas-pe

Gujarati - ખુશ રજાઓ

Hausa - Barka da Sallah

Hawaiano - hauʻoli lā hoʻomaha

Hindi - छुट्टियां आनंददायक हों

Hmong - zoo siab hnub so

Igbo - Ezi ezumike

Ilocano - naragsak nga Piesta

Indonesiano - Selamat berlibur

Inglese - happy Holidays

Irlandese - Laethanta Saoire Shona

Islandese - Gleðilega hátíð

Italiano - buone feste

Kannada - ಸಂತೋಷದ ರಜಾದಿನಗಳು

Kazako - мерекелеріңіз құтты болсын

Khmer - រីករាយ​ថ្ងៃ​ឈប់សម្រាក

Kinyarwanda - iminsi mikuru myiza

Konkani - सुटयेचीं परबीं

Krio - gladi Ɔlide dɛn

Lao - ສຸກສັນວັນພັກຜ່ອນ

Lettone - priecīgas brīvdienas

Lingala - ba Fêtes ya esengo

Lituano - linksmų švenčių

Luganda - Ennaku enkulu ennungi

Lussemburghese - Schéin Vakanz

Macedone - среќни празници

Maithili - छुट्टी के शुभकामना

Malayalam - സന്തോഷകരമായ അവധിദിനങ്ങൾ

Malese - selamat bercuti

Malgascio - mirary fety sambatra

Maltese - Festi t-tajba

Māori - Hararei harikoa

Marathi - सुट्टीच्या शुभेछा

Mizo - Holidays hlim takin hmang rawh

Mongolo - баярын мэнд

Nepalese - शुभ बिदा

Norvegese - glade høytider

Odia (oriya) - ଶୁଭ ଛୁଟିଦିନ

Olandese - Prettige Feestdagen

Oromo - baga Ayyaana geessan

Pashto - خوشحاله رخصتۍ

Persiano - تعطیلات شاد

Polacco - Wesołych Świąt

Portoghese - boas festas

Punjabi - ਛੁੱਟੀਆਂ ਮੁਬਾਰਕ

Quechua - kusisqa Fiestas

Rumeno - sărbători fericite

Russo - Счастливых праздников

Samoano - manuia Aso malolo

Sepedi - Matšatši a Maikhutšo a mabotse

Serbo - срећни празници

Sesotho - Matsatsi a phomolo a monate

Shona - Zororo rinofadza

Sindhi - موڪلن جا خوشين وارا ڏينهن

Singalese - සුභ නිවාඩු දිනයක්

Slovacco - šťastné prázdniny

Sloveno - vesele praznike

Somalo - Fasax wanagsan

Spagnolo - felices fiestas

Sundanese - wilujeng lebaran

Svedese - glad helg

Swahili - Likizo njema

Tagico - ид муборак

Tamil - மகிழ்ச்சியான விடுமுறை நாட்கள்

Tataro - Бәйрәм белән

Tedesco - schöne Feiertage

Telugu - శుభ శెలవుదినాలు

Thai - สุขสันต์วันหยุด

Tigrino - ርሑስ በዓላት

Tsonga - Tiholideyi letinene

Turco - mutlu tatiller

Turcomanno - baýramyňyz gutly bolsun

Ucraino - щасливих свят

Uiguro - بايرىمىڭىزغا مۇبارەك بولسۇن

Ungherese - kellemes Ünnepeket

Urdu - خوش چھٹیاں

Uzbeco - bayramlar bilan

Vietnamita - ngày lễ vui vẻ

Xhosa - iholide ezimnandi

Yiddish - גליקלעך האָלידייַס

Yoruba - dun Isinmi

Zulu - Amaholide ajabulisayo

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Come si pronuncia grazie in tutte le lingue

Conoscere la grafia di una parola spesso risulta completamente inutile, se poi non sappiamo qual è la sua pronuncia. Ciò accade con le lingue che utilizzano un alfabeto diverso dal nostro, e che quindi probabilmente non conosciamo se non ci è capitato di studiarlo. In arabo, per esempio, la pronuncia di اشكرك è "ashkuruk", mentre in lao "grazie" si dice "khob chai" e si scrive ຂອບ​ໃຈ. E ancora, in bengalese la grafia della parola "grazie" è ধন্যবাদ, che si pronuncia "Dhan'yabāda", mentre se vuoi ringraziare qualcuno in Grecia dovrai dire "sas efcharistó", scritto σας ευχαριστώ. Impara con noi di Sprachcaffe la pronuncia della parola "grazie" di alcune delle lingue con un altro alfabeto, come il cinese e il coreano, l'amarico e il greco, il nepalese e varie altre.

Amarico - āmeseginalehu

Arabo - ashkuruk

Armeno - shnorhakalut'yun

Bengalese - Dhan'yabāda

Bielorusso - Dziakuj

Birmano - kyaayyjuutainparsai

Bulgaro - Blagodarya ti

Chirghiso - rahmat

Cinese (semplificato) - Xièxiè nǐ

Cinese (tradizionale) - Xièxiè nǐ

Coreano - gamsahabnida

Dhivehi - shukuriyyaa

Georgiano - gmadlobt

Giapponese - Arigatōgozaimasu

Greco - sas efcharistó

Gujarati - Ābhāra

Hindi - dhanyavaad

Kannada - Dhan'yavādagaḷu

Kazako - raqmet sizge

Khmer - saum arkoun

Lao - khob chai

Macedone - Vi blagodaram

Malayalam - nandi

Marathi - Dhan'yavāda

Mongolo - bayarlalaa

Nepalese - Dhan'yavāda

Punjabi - Tuhāḍā dhanavāda

Russo - Spasibo

Serbo - Hvala vam

Singalese - oyāṭa stūtiyi

Tagico - sipos

Tamil - Naṉṟi

Telugu - Dhan'yavādālu

Thai - K̄hxbkhuṇ

Ucraino - Dyakuyu tobi

Yiddish - adank

Usare gli avverbi di tempo in inglese nelle domande

Le frasi interrogative sono sempre quelle che causano più problemi nello studio dell'inglese, perché presentano una struttura molto diversa da ciò a cui siamo abituati. E quando andiamo ad aggiungere altri elementi oltre a soggetto e verbo le cose si complicano! Come in questo caso, in cui bisogna trovare un posto agli avverbi di tempo in inglese nelle domande.

Per chiedere informazioni riguardo a quando è accaduta o accade una determinata azione, basterà iniziare la frase con "When…?", che significa proprio "Quando…?".

Mentre, per fare una domanda sulla durata di un'azione, le parole con cui iniziare la frase interrogativa saranno: "How long…?", che significa "Per quanto (tempo)…?"

  • When do you think you will come back home? = Quando pensi di tornare a casa?
  • How long have you lived in Hong Kong? = Per quanto tempo hai vissuto ad Hong Kong? (possiamo anche dire "how much time?"

Discorso diverso per quanto riguarda le domande sulla frequenza di un'azione, che in questo caso prevedono l'uso degli avverbi di tempo corrispondenti. La forma standard prevede l'utilizzo delle parole "How often…?", che letteralmente significa "Quantospesso…?", ma volendo è possibile applicare anche la classica forma delle frasi interrogative, con l'ausiliare do:

  • Do you often eat Chinese food? = Mangi spesso cibo cinese?
  • Do they always act like this? = Si comportano sempre così?
  • Does she ever think of me? = Lei pensa mai a me? (si usa sempre ever nelle domande per dire "mai", never è sbagliato in questo caso)
  • What time do you usually have lunch? = A che ora pranzi di solito?

Se vogliamo sapere una frequenza precisa, possiamo chiedere "How many times…?"

  • How many times a day do you eat rice? = Quante volte a settimana mangi il riso?

Uso di still e yet nelle domande

È necessario fare un discorso a parte per quanto riguarda gli avverbi di tempo still e yet, che entrambi possono voler dire "ancora", ma si usano in contesti diversi.

Yet si utilizza nelle frasi negative e interrogative. A seconda della posizione, indica qualcosa che non è ancora successo o che si prevedeva che sarebbe dovuto già succedere. Se è presente, yetva collocato dopo ilnot, altrimenti si mette alla fine della frase.

  • Have you finished dinner yet? = Hai già finito di cenare? (tono normale, è una semplice domanda)
  • Haven't you finished dinner yet? Ancora non hai finito di cenare? (tono di sorpresa, ci stai mettendo più del previsto)
  • She hasn't call me yet. = Non mi ha ancora chiamato. (me lo aspettavo)

Still, invece, si può usare anche nella forma affermativa. Nelle frasi principali si colloca dopo il verbo ausiliare ma prima del verbo principale, eccezion fatta in caso il verbo principale sia to be: in quel caso, come abbiamo visto in precedenza per gli altri avverbi di tempo, andrà messo dopo. Nelle frasi interrogative, invece, va sempre messo prima del verbo principale.

  • Are you still here? = Sei ancora qui?
  • I just woke up, but I'm still tired. = Mi sono appena svegliato, ma ho ancora sonno.
  • Does she still go to yoga? = Va ancora a yoga?

Ordine degli avverbi di tempo in inglese

Analizziamo la frase: Mi lavo i denti tutti i giorni, tre volte al giorno. In questo costrutto sono presenti ben due avverbi di tempo, uno di seguito all'altro, e possiamo cambiarli di posizione tra di loro senza impattare granché sul suo significato. Se la volessimo tradurre in inglese, però, come dovremmo comportarci?

Al contrario del nostro caso in italiano, la lingua inglese prevede un ordine ben preciso da seguire, qualora si vogliano inserire due avverbi di tempo in una stessa frase. La gerarchia da rispettare è la seguente:

  • avverbi di durata, (A)
  • avverbi di frequenza (B)
  • avverbi che indicano quando (C)


Vediamo qualche esempio per capire meglio il concetto:

  • I brush my teeth three times a day (B) every day (C). = Mi lavo i denti tutti i giorni, tre volte al giorno.
  • You worked out weekly (B) last year (C). = Ti sei allenato settimanalmente, l'anno scorso.
  • She works for 40 hours (A) every week (B). = Lavora 40 ore ogni settimana.

Seguendo lo stesso ordine, di conseguenza, è possibile inserire in una stessa frase anche tre avverbi di tempo in inglese:

  • I've been reading a book for an hour (A) four days a week (B) in the last few months (C). = Negli ultimi mesi sto leggendo un libro per un'ora al giorno quattro volte a settimana.
  • I go to the seaside for two weeks (A) every summer (B) in August (C). = Ogni anno vado al mare per due settimane ad Agosto.

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Lingua delle Filippine: le lingue autoctone

Queste che abbiamo visto sino ad ora sono solo le lingue ufficiali, ma in realtà le lingue native che si parlano qui sono la bellezza di 182, e sono solo quelle più parlate!

La diffusione di questi linguaggi è iniziata talmente tanto indietro nel tempo che oggi sono proprio radicati nella cultura della gente del posto, che continua ad utilizzarli ancora ora nonostante la presenza di due lingue ufficiali così preponderante. Le 8 lingue indigene più diffuse in assoluto sono:

  • Tagalog, che come abbiamo visto viene parlato da più di un terzo della popolazione;
  • Waray-waray, una lingua austronesiana parlata qui, nelle province del Somar Settentrionale e Orientale)
  • Lingua cebuana, il cui nome deriva dall'isola filippina di Cebu, e che fa parte del sottogruppo del visayano;
  • Lingua ilocana, la terza più parlata dopo le lingue ufficiali;
  • Lingua Hiligaynon, diffusa specialmente nelle province di Hailo, Sultan, Kudarat, Guimaras e Negros Occidental;
  • Lingua Kapampangan, diffusa nella regione del Luzon centrale;
  • Lingue bicolane, che prendono il nome dalla regione di Bicol, in cui vengono praticate;
  • Lingua Pangasinan, che prima si scriveva utilizzando il baybayin, antico sistema di scrittura del tagalog.

Ma troviamo ampiamente diffuse anche le lingue maranao, maguindanao, kinaray-a, bicolana di Albay e tausug. Ognuna di queste tredici lingue è parlata da almeno un milione di persone, e consideriamo che le Filippine ospitano più di 113 milioni di abitanti.

La maggior parte di queste lingue parlate nelle Filippine appartiene al sottogruppo della lingua malese-polinesiana, che appartiene a sua volta alla famiglia linguistica austronesiana

L'unica eccezione la fa il chavacano, un linguaggio creolo basato sullo spagnolo e grande testimonianza odierna della colonizzazione spagnola avvenuta in queste terre. Il chavacano è l'unica lingua creola che si parla nelle Filippine, ed è diverso da altre lingue della stessa origine, per esempio il creolo haitiano, lingua che si parla a Cuba. Ad ogni modo deriva dallo spagnolo, ed è stato parlato per circa 400 anni: questo lo classifica come una delle lingue creole più antiche in tutto il mondo.

La preposizione de

Adesso parliamo della preposizione de, una di quelle che ha più utilizzi in assoluto nella lingua francese. Questo perché corrisponde non ad una, ma a due delle nostre preposizioni semplici, e infatti la possiamo tradurre sia con "di" sia con "da" a seconda del contesto. In realtà, in alcuni casi possiamo tradurla anche come "in", e in altri persino come "con"! Insomma, imparare ad usarla è fondamentale per riuscire ad acquisire sicurezza quando si parla in francese.

La preposizione de si utilizza per:

  • Indicare la provenienza
    Sara vient de Gênes. = Sara viene da Genova.
  • Parlare dell'autore di un'opera
    J'ai vu le dernier chef-d'œuvre de Banksy = Ho visto l'ultimo capolavoro di Banksy.
  • Introdurre il complemento di specificazione
    C'est le déjeuner de Ben, ne le mange pas. = È il pranzo di Ben, non mangiarlo.
  • Introdurre il complemento di modo
    Se comporte de manière agressive. = Si comporta in modo aggressivo
    Quand il vous parle, il le fait d'une voix douce. = Quando ti parla, lo fa con voce dolce. (con una parola che inizia per vocale, possiamo eliminare la -e e sostituirla con un apostrofo)

Si utilizza la preposizione de anche dopo la formula verbo etre + aggettivo + infinito:

Esempio:
Il est interdit de marcher sur l'herbe. = È vietato calpestare le aiuole.

E dopo alcuni verbi, in frasi nelle quali, di solito, in italiano va omessa:

  • Il suffitde parler et tout est résolu = Basta parlare e tutto è risolto.
  • Un homme s'est approchéde ma maison = Un uomo si è avvicinato a casa mia.
  • On ferait mieux de rentrer, il va pleuvoir. = Ci conviene rientrare, sta per piovere.

Al contrario, omettiamo il de in francese dopo i verbi di opinione, quando invece in italiano lo metteremmo. I verbi di opinione sono quelli che introducono un pensiero, come: croire (credere), penser (pensare), souhaiter (desiderare), affirmer (affermare), dire (dire), espérer (sperare). Vediamo qualche esempio anche di questo caso:

  • J'espère pouvoir vous voir demain matin. = Spero di riuscire a salutarti domattina.
  • Je pense avoir gagné le pari. = Penso di aver vinto la scommessa.

Anche in questo caso bisogna prestare attenzione a certe espressioni comuni che in italiano hanno notoriamento il "di", e che invece in francese vengono introdotte da un'altra preposizione:

  • d'estate = en été
  • d'inverno = en hiver
  • di giorno = le jour (qui addirittura sostituiamo la preposizione con l'articolo determinativo)
  • di notte = la nuit
  • di nascosto = en cachette

Bruxelles lingua: le lingue immigrate

Sin dalla fine del secondo conflitto mondiale, il Belgio è stato una delle nazioni maggiormente interessate dal fenomeno dell'immigrazione, con moltissimi cittadini europei e non che raggiungevano la grande capitale Bruxelles per questioni lavorative.

Non ci stupisce, quindi, scoprire che la lingua parlata a Bruxelles non si limita agli idiomi ufficiali e ai dialetti di belgi di altre zone del Paese trasferiti nella capitale, ma che sono presenti anche minoranze linguistiche immigrate di notevole entità.

Una delle principali è proprio l'italiano. Se pensiamo che lo scorso secolo, alla fine degli anni '70 la popolazione straniera belga era composta da 900.000 persone e che un terzo di queste erano italiane, ecco che oggi a Bruxelles l'italiano è una minoranza ben consolidata. Oggi il numero è leggermente calato, con circa 250.000 italiani residenti in Belgio, e dunque altrettante persone che parlano italiano come lingua madre. Una presenza notevole, ma sicuramente la diffusione di questa lingua non è sufficientemente ampia per pensare di vivere a Bruxelles sapendo solo l'italiano.

Per quanto riguarda le zone, invece, la concentrazione dell'italiano riguarda principalmente l'area metropolitana di Bruxelles e la regione della Vallonia, a sud del Paese.

Più diffuso ancora dell'italiano c'è il marocchino, ovvero la lingua araba parlata in Marocco: questo perché la comunità marocchina presente in Belgio sfiora i 360.000 abitanti ed è in assoluto quella più numerosa.

Le altre lingue parlate dai residenti immigrati a Bruxelles sono il turco, lo spagnolo e il portoghese, anche se in percentuali decisamente più piccole.

Verbo essere e avere in francese come ausiliari

Come abbiamo accennato all'inizio di questo articolo, i verbi essere e avere in francese hanno l'importante funzione di essere verbi ausiliari, ovvero di aggiungersi ad un altro verbo nella formulazione dei tempi composti. Senza questi due verbi, sarebbe impossibile creare frasi con forme verbali più complesse, come per esempio tradurre "avrà pensato" o "siamo scappati!".

Anche in italiano sono ausiliari, ma il verbo avere e essere in francese come ausiliari hanno un ruolo un po' diverso rispetto a quello a cui siamo abituati; per certi versi, le regole che determinano l'uso dell'uno o dell'altro somigliano più a quelle della grammatica spagnola.

Infatti, il verbo avoir si utilizza come ausiliare in maniera molto "strana" per noi: supporta il verbo être nella creazione dei tempi composti. In pratica, avviene ciò che per noi suona un po' come "ho stato". Vediamo qualche esempio:

  • J'aiété clair? = Sono stato chiaro?
  • Il aura été ravi de vous rencontrer. = Sarà stato felice di incontrarti.
  • Mon ordinateur n'a pas été livré. = Il mio computer non è stato spedito.

Il verbo avoir come ausiliare si usa anche con:

  • Verbi neutri e impersonali come geler, suffire, neiger, falloir, e pleuvoir.
    Il a plu tout le mois. = Ha piovuto tutto il mese.

    Quelques secondes ont suffi pour le comprendre. = Sono bastati pochi secondi per capirlo.
  • Verbi che servono a indicare un cambiamento, come changer, augmenter, grossir, maigrir, rougir, diminuer, vieillir.

    Il a rougi dès qu'il t'a vu. = È arrossito appena ti ha vista.
    Le chiffre d'affaires a augmenté de 30%. = Il fatturato è aumentato del 30%.
    On ne peut plus courir, on a trop vieilli. = Non possiamo più correre, siamo invecchiati troppo
  • Altri verbi dove in alcuni casi ci aspetteremmo il verbo essere, come per esempio plaire, éclater, durer, sembler, réussir, vivre, triompher, survivre, exister, fluir, glisser, coutre, disparaître, déplaire, sauter e succéder.

    Nous avons vécu une vie bien remplie. = Abbiamo vissuto una vita piena.
    Les dinosaures ont existé. = I dinosauri sono esistiti.
    Vous avez duré 8 ans en couple. = Siete durati otto anni come coppia.
    Elle a survécu à un accident d'avion. = Lei è sopravvissuta ad un incidente aereo.

Inoltre, di base il verbo avoir è l'ausiliare da utilizzare per i verbi transitivi, ovvero quelli che reggono il complemento oggetto:

  • J'ai écouté ta chanson. = Ho ascoltato la tua canzone.
  • Nous avions acheté des bananes, où sont-elles ? = Avevamo comprato le banane, dove sono?

Parlando invece del verboêtre, utilizzato in qualità di ausiliare assume un ruolo molto simile al verbo essere della lingua italiana. Infatti, lo usiamo insieme a:

  • Verbi intransitivi che indicano movimento come aller, venir, partir, arriver, entrer, sortir, descendre, monter, passer, rester, tomber, retourner. (Non tutti i verbi di movimento, però, come abbiamo visto poco fa.)

    Tu es venu quand je n'étais pas là. = Sei venuto quando non c'ero.
    Ils sont retournés à cet endroit ennuyeux. = Sono tornati in quel posto noioso.
    Lorsque Joe est arrivé, il n'y avait personne. = Quando Joe è arrivato, non c'era nessuno.
  • Per formare il tempo composto dei verbi pronominali, ovvero i verbi che esistono soltanto nella loro forma riflessiva, accompagnati dunque da un pronome riflessivo.

    Quand il s'est levé ce matin, il faisait encore nuit. = Quando si è alzato stamattina, era ancora buio.
    On se sera débarrassé de ce canapé. = Ci si sbarazzerà di quel divano.
  • Per creare la forma passiva dei verbi.

    Le monument est construit par de nombreux ouvriers. = Il monumento è costruito da molti operai.
    La carte est maintenant perdue. = La mappa è perduta ormai.

Lituania lingua: origini del lituano e caratteristiche

Come abbiamo detto, la lingua lituana è davvero molto antica, una tra le più simili alla lingua da cui si sono generati i linguaggi della famiglia indoeuropea. Ma quanto è antica effettivamente?

Molto, se pensiamo alle sue grandi similitudini con il sanscrito, con cui condivide gran parte del vocabolario. È una delle pochissime lingue a presentare ancora caratteristiche così antiche, come il fatto di mantenere la "s" delle radici indoeuropee: la maggior parte delle altre lingue con le medesime origini hanno provveduto, nel tempo, a eliminarla.. Possiamo notare questa caratteristica in parole come nizdos, che diventa "nido" per noi e "nest" in inglese.

Anche se imparentate e geograficamente simili, poi, molti credono che lituano ed estone siano molto simili, ma vi è una grande differenza a separare queste due lingue, ed è proprio l'origine! Infatti, l'estone è una lingua uralica di famiglia finnica, vale a dire quelle parlate prevalentemente in Finlandia e in Estonia. La lingua lituana non è né una lingua finnica né una lingua slava, invece.

Oggi come oggi, il lituano è suddiviso in due diversi dialetti: Aukstaitian e Samogitian, a loro volta suddivisi in sotto-dialetti. In base alla zona, troviamo di entrambi le versioni di ovest, sud o est. Le origini del lituano standard sono da ricercare nel dialetto Aukstaitian che si parla a ovest della Lituania.

Lingue minoritarie a Vienna

Vienna è una città estremamente amata dal resto degli abitanti europei: la maggior affluenza di immigrati a Vienna proviene dalla Romania, a seguire dalla Germania e subito dopo dagli austriaci provenienti da altre città, ma vi sono fisse alcune comunità serbe e turche ormai radicate. Si tratta della quinta città europea più popolosa, subito dopo Berlino, Madrid, Roma e Parigi, e questa grande densità demografica naturalmente si riflette anche a Vienna sulla lingua parlata.

Il turco è la lingua minoritaria più numerosa, con il 2,3% della popolazione che la parla. Il dato non è molto alto, perché in realtà ormai la comunità turca è qui da generazioni e conosce il tedesco al livello degli austriaci nativi.

Le altre lingue che troviamo in maniera abbastanza diffuse sono:

  • Croato del Burgenland, lingua ufficiale del Burgenland: 2,5%. A Vienna, i croati del Burgenland sono riconosciuti e tutelati come minoranza:
  • Serbo, 2,2 %;

Molti austriaci, inoltre, hanno competenze basilari in italiano, imparate a scuole o durante le vacanze in Italia: sono molti gli abitanti dell'Austria che amano visitare il nostro Paese durante i giorni liberi!

Per quanto riguarda l'inglese, invece, a Vienna è piuttosto diffuso a causa della grande affluenza turistica che subisce ogni anno la capitale austriaca. Il livello di inglese non è abbastanza alto per vivere qui, però: a Vienna la lingua ufficiale è il tedesco e il tedesco si parla. Per entrare nel cuore della gente del posto, dovrai imparare la lingua e utilizzarla in ogni circostanza.

Non dimentichiamo poi la diffusione elevata del dialetto alemannico, un sotto-dialetto che si parla nel Vorarlberg e che appartiene allo stesso sottogruppo di cui fanno parte i dialetti parlati in Francia nel sud dell'Alsazia e in Svizzera settentrionale.

Lingue minoritarie parlate in Polonia

In Polonia la lingua è molto omogenea, come abbiamo visto, ma sono comunque presenti moltissime lingue minoritarie, seppur con piccole percentuali di diffusione.

La prima tra tutte è sicuramente il casciubo (o Kashubian), una lingua slava diversa dal polacco che appartiene al gruppo delle lingue lechitiche. Si pensa che sia nato dalla lingua parlata dal gruppo indigeno Pomerania, giunto in questi luoghi ben prima della popolazione polacca. Il casciubo viene infatti parlato prevalentemente nel voivodato di Pomerania, dove trova più di 50 000 parlanti (su 100 mila totali in tutta la Polonia): oltre a presentare differenze con la lingua polacca, può modificarsi molto anche a seconda che sia parlato da un kashubiano del nord o del sud, al punto da faticare a comprendersi a vicenda. Questa è la lingua minoritaria più diffusa in Polonia, ma ne troviamo anche altre come:

  • Tedesco, con 96 mila parlanti;
  • Bielorusso, con 26 mila parlanti;
  • Ucraino, con 25 mila parlanti;
  • Romanì, con 15 mila parlanti (è la lingua parlata dalla popolazione rom, diffusa qui e in molti altri Paesi dell'Europa settentrionale e nella parte più a est;
  • Rusyn, con 5 mila parlanti (è una lingua slava parlata dai Russini qui e in altre zone di Russia, Slovacchia e altri paesi confinanti);
  • Lituano, con 5 mila parlanti;
  • Armeno, con 2 mila parlanti;

È interessante sapere, poi, che proprio in Polonia è nata la lingua esperanto, un linguaggio artificiale creato dal medico linguista Ludwik Lejzer Zamenhof per facilitare la comunicazione tra popolazioni di cultura diversa. L'esperanto in Polonia e in Croazia è stato dichiarato patrimonio immateriale dell'umanità.

Clique Club - divertimento sotterraneo

Si cambia totalmente genere con il Clique Club, passando dalla cima di un grattacielo a un locale sotterraneo. Ebbene sì, questa discoteca di Malta, sempre nella zona di Paceville, è una piccola perla nascosta nei sotterranei del centro, poco sopra la scalinata di Santa Rita.

Se detto così fa immaginare un'atmosfera più intima e tranquilla avrai da ricrederti: al Clique Club ci si scatena sulle note metalliche di House, Deep House e Tech House! Il divertimento è assicurato per tutto l'anno e fino alle sette del mattino: è il luogo perfetto per lasciarsi andare totalmente e vivere le serate più selvagge e liberatorie. L'ambiente di certo aiuta, grazie a macchine del fumo, proiettori ovunque, laser e un bar che propone ottime offerte sui drink.

Fondamentale qui dentro la figura del DJ: avrai modo di conoscere i più famosi artisti maltesi e non, che daranno vita a serate ed eventi da non dimenticare.

Saint Julian’s - il cuore della movida

Se invece stai cercando divertimento notturno, feste e tante occasioni per ballare, allora dove alloggiare a Malta viene da sé: a Saint Julian's! Si trova nei dintorni di Sliema, ma di certo non condivide la sua indole tranquilla: St. Julian's è una cittadina movimentata, vivace, piena di opportunità e di occasioni di divertimento di giorno e, soprattutto, di sera.

Se durante la giornata avrai modo di fare il bagno sul lungomare o prendere l'autobus per raggiungere in breve tempo spiagge incredibili come la St George's Bay, una volta calato il sole le feste non si faranno di certo attendere. Anzi, la città pare prendere vita, con musica proveniente da ogni dove e persone di tutte le età che hanno solo voglia di ballare, conoscere gente e divertirsi.

L'atmosfera unica di Saint Julian's è uno dei vantaggi che ti offriamo su Sprachcaffe con le vacanze studio a Malta per adulti: proprio qui, infatti, nel cuore vibrante dell'isola, abbiamo deciso di posizionare la nostra scuola di lingue. E comodamente raggiungibili a piedi o con i mezzi pubblici si trovano in zona anche gli alloggi che offriamo ai nostri studenti, per un'esperienza linguistico-culturale immersiva e coinvolgente. Di mattina studi l'inglese in un contesto madrelingua, di pomeriggio ti rilassi in spiaggia e di sera ti scateni in una delle più famose discoteche di Malta: cosa c'è di più bello?

Paesi europei dove si parla inglese come seconda lingua

Ormai conoscere l'inglese è quasi fondamentale, soprattutto per alcune carriere professionali. O semplicemente per aprirsi quante più opportunità possibili nella vita, dai viaggi alle amicizie. Per queste ragioni i Paesi dove si parla inglese a livello ufficiale non sono gli unici in cui questa lingua si studia e si pratica, anzi: se ci pensi, anche qui da noi in Italia lo studiamo a scuola sin dalla prima elementare.

C'è chi però ci riesce con più successo, come per esempio:

  • Paesi Bassi: nonostante non sia annoverato tra le lingue ufficiali dell'Olanda, stiamo parlando del Paese europeo dove si parla meglio l'inglese, con una percentuale del 95%. In pratica, tutti lo conoscono e lo utilizzano quotidianamente in qualunque contesto, anche per gli studi universitari.
  • Danimarca: la lingua ufficiale è il danese, ma il livello di inglese della popolazione è davvero impressionante. Quasi tutti lo parlano fluentemente e, volendo, si potrebbe tranquillamente vivere in questo Paese senza conoscere il danese. Certo è che rimane quella la lingua della convivialità, perciò per entrare davvero nello spirito locale rimane necessario. A livello pratico però non lo è, e questo perché sin da bambini i danesi sono abituati ad ascoltare l'inglese, a guardare cartoni animati e film senza doppiaggio e senza sottotitoli.
  • Svezia: stesso discorso per la Svezia, Paese in cui l'86% delle persone conosce l'inglese perfettamente nonostante non sia la prima lingua.
  • Finlandia: si unisce alla lista anche un altro Paese scandinavo, ovvero la Finlandia. Seppur mantenga il finlandese come lingua ufficiale, anche qui l'86% della popolazione si trova a proprio agio a portare avanti conversazioni in inglese.
  • Repubblica di Cipro: ovvero il sud dell'Isola di Cipro, entrato nell'Unione Europa nel 2004. Il nord, invece, fa parte di uno Stato indipendente riconosciuto soltanto dalla Turchia. Nella parte europea dell'isola l'inglese non rappresenta una lingua ufficiale, ma a causa del dominio britannico durato fino al 1960, la lingua inglese si è comunque diffusa e ad oggi risulta ancora ampiamente utilizzata.

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

DeepL Translate: il traduttore online migliore al mondo

Da molti DeepL Translate è considerato il traduttore online più affidabile, preciso e semplice da utilizzare. Il fatto che sia gratis lo rende anche più accattivante, se possibile. Ma perché è così tanto apprezzato?

Per la precisione e l'accuratezza delle sue traduzioni, che riescono a raggiungere livelli davvero impressionante, quasi pareggiando il lavoro di un traduttore professionista. La differenza sostanziale tra traduzione automatica e "umana" è sempre che nel secondo caso si aggiunge una componente personale a cui il computer non potrà mai accedere.

Ad ogni modo, DeepL Translate ci va molto vicino, e ti permette di fare diversi interventi sulla tua traduzione per renderla quanto più perfetta possibile. Oltre a poter tradurre una parola, una frase o un testo intero, hai la possibilità di modificare la singola parola nella traduzione, scegliendo alternative che ti piacciono di più o che ritieni più adatte. Sinonimi e suggerimenti ti permettono di ottimizzare al meglio il risultato finale.

Ci sono 33 lingue a disposizione, con la funzionalità di rilevazione automatica e la scrittura assistita per migliorare la qualità delle traduzioni.

Un grande vantaggio è poi la possibilità di tradurre dei file importandoli sul sito: i primi tre sono gratis, per gli altri sarà necessario sottoscrivere un abbonamento.

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa vedere a Barcellona in 5 giorni

Con un paio di giorni di vacanza in più puoi arricchire il tuo viaggio davvero tantissimo. Una delle attrazioni che abbiamo saltato e che però rendono iconica Barcellona nel mondo è lo Stadio Camp Nou. La città è sede di una delle squadre di calcio più forti a livello internazionale, l'FC Barcelona, con idoli che hanno fatto la storia come Johan Cruijff e Lionel Messi. Con il biglietto per accedere allo stadio puoi anche visitare il Museo dell'FC Barcelona, e se invece opti per il tour guidato accedi anche a spogliatoi, tribune, sala stampa e al tunnel che porta al campo da gioco. Una vera emozione!

In base a quanto sei interessato, la tua visita può durare dalle 2 ore ad un'intera mattinata.

Tra le cose da vedere a Barcellona in 5 giorni puoi aggiungere anche la Fondazione JoanMiró, un'istituzione culturale che custodisce la collezione del grande pittore catalano. Tra surrealismo e avanguardia, si tratta di una visita che non può davvero mancare.

La fondazione si trova sulla collina Montjuïc, non distante da un'altra attrazione imperdibile: il Parc de la Ciutadella. Questo immenso parco è uno dei simboli di Barcellona, il polmone verde della città: con i suoi oltre 17 ettari, è il luogo ideale per dedicarsi al relax e allo svago, facendo magari un bel pic nic. Ma non solo: qui dentro potrai scoprire tante attrazioni curiose, come il Castello dei tre dragoni, l'Umbraculo e la Cascata Monumentale.

Non lontano da qui poi c'è anche la Barceloneta, la spiaggia più famosa e vivace di tutta la città.

Subjuntivo (congiuntivo)

E adesso vediamo come si comporta il verbo spagnolo ir nei tempi del congiuntivo:

persona

presente

pretérito imperfecto

futuro simple

Yo

vaya

fuera / fuese

fuere

Tú

vayas

fueras / fuese

fueres

Él / Ella

vaya

fuera / fuese

fuere

Nosotros

vayamos

fuéramos / fuésemos

fuéremos

Vosotros

vayáis

fuerais / fueseis

fuereis

Ellos / Ellas

vayan

fueran / fuesen

fueren

Come succede sempre nella lingua spagnola, il pretérito imperfecto del subjuntivo presenta due coniugazioni diverse, e puoi scegliere tu quale utilizzare. A seconda del contesto, però, gli spagnoli preferiscono usare l'una o l'altra, perciò quando li ascolti bada a quale scelgono in base alla situazione e adeguati, così da suonare più nativo.

Anche qui, le forme composte si servono dell'ausiliare haber:

persona

pretérito perfecto

pretérito pluscuamperfecto

futuro anterior

Yo

haya ido

hubiera / hubiese ido

hubiere ido

Tú

hayas ido

hubieras / hubieses ido

hubieres ido

Él / Ella

haya ido

hubiera / hubiese ido

hubiere ido

Nosotros

hayamos ido

hubiéramos / hubiésemos ido

hubiéremos ido

Vosotros

hayáis ido

hubierais / hubieseis ido

hubiereis ido

Ellos / Ellas

hayan ido

hubieran / hubiesen ido

hubieren ido

Bling Bling: la discoteca di Barcellona più elegante ed esclusiva

Se cerchi un locale notturno a Barcellona elegante, raffinato e che ti faccia sentire un vero VIP almeno per una sera, allora amerai fare serata al Bling Bling. Arredamento curato nei minimi dettagli, atmosfera di classe e cocktail sofisticati sono ciò che ti devi aspettare qui dentro, insieme a una clientela chic e con un'età media tra 25 e 40 anni. Non una discoteca per giovanissimi, ecco, ma più per persone adulte in cerca di divertimento sì, ma con stile. D'altronde ci troviamo a Carrer de Tuset, la strada più esclusiva della zona alta di Barcellona!

Viene da sé che l'ingresso non sia consentito a chiunque: presentarsi con un abbigliamento consono è fondamentale per riuscire a entrare. Richiesta obbligatoriamente la camicia per gli uomini, e un abbigliamento elegante (con tacchi) per le donne.

Che serata aspettarsi al Bling Bling? Qui la musica proposta è principalmente quella commerciale, ma non mancano canzoni latine a scaldare un po' il ritmo. Per la musica house è prevista una sala totalmente dedicata, e in più il locale più in di Barcellona ha anche una sala VIP. DJ set di artisti locali e internazionali sono all'ordine del giorno, ma ciò che proprio non puoi perderti è la serata universitaria del giovedì: Obsession Night, un evento che non si può dimenticare.

La discoteca Bling Bling non è aperta tutti i giorni, ma soltanto dal giovedì alla domenica.

Coniugazione verbo essere in spagnolo: estar

Passiamo ora alla coniugazione del verbo essere in spagnolo estar, partendo con i tempi del modo indicativo:

indicativo(tempi semplici)

persona

pretérito imperfecto

pretérito

futuro

Yo

estaba

estuve

estaré

Tú

estabas

estuviste

estarás

Él / Ella

estaba

estuvo

estará

Nosotros

estábamos

estuvimos

estaremos

Vosotros

estabais

estuvisteis

estaréis

Ellos / Ellas

estaban

estuvieron

estarán

indicativo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto compuesto

pluscuamperfecto

futuro anterior

Yo

he estado

había estado

habré estado

Tú

has estado

habías estado

habrás estado

Él / Ella

ha estado

había estado

habrá estado

Nosotros

hemos estado

habíamos estado

habremos estado

Vosotros

habéis estado

habíais estado

habreis estado

Ellos / Ellas

han estado

habían estado

habrán estado

Vediamo ora il congiuntivo:

congiuntivo(tempi semplici)

persona

presente

imperfecto

Yo

esté

estuviera / estuviese

Tú

estés

estuvieras / estuvieses

Él / Ella

esté

estuviera / estuviese

Nosotros

estemos

estuviéramos / estuviésemos

Vosotros

estéis

estuvierais / estuvieseis

Ellos / Ellas

estén

estuvieran / estuviesen

congiuntivo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto

pluscuamperfecto

Yo

haya estado

hubiera / hubiese sido

Tú

hayas estado

hubieras / hubieses sido

Él / Ella

haya estado

hubiera / hubiese estado

Nosotros

hayamos estado

hubiéramos / hubiésemos estado

Vosotros

hayáis estado

hubierais / hubieseis estado

Ellos / Ellas

hayan estado

hubieran / hubiesen estado

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Altre lingue parlate alle Maldive

Grazie alla loro grande attrattiva turistica, le 26 isole delle Maldive ospitano anche diverse lingue minoritarie, alcune delle quali parlate da una grande fetta di popolazione. Vediamo quindi che lingue si parlano alle Maldive oltre al dhivehi.

Inglese

Sì, se te lo stavi chiedendo la risposta è sì: puoi partire per una vacanza alle Maldive conoscendo solo l'inglese. Un corso di lingua inglese online è più che sufficiente per un viaggio in questo paradiso: anche se comunicare in lingua locale rimane comunque più efficace, l'inglese è molto diffuso e conosciuto dai maldiviani.

Questo perché la lingua inglese viene insegnata nelle scuole, e perciò chiunque abbia un medio livello di istruzione sa come sopravvivere parlando in inglese. A maggior ragione oggi, che le scuole maldiviane offrono tutte le lezioni in lingua inglese fuorché quelle specifiche dello studio della lingua dhivehi.

All'interno dei resort, dei villaggi turistici e dei locali, l'inglese è parlato da tutti e perciò la comunicazione "da vacanza" non conosce barriere linguistiche, sia nelle zone più frequentate come la capitale Malé, sia in località meno conosciute.

La diffusione della lingua inglese alle Maldive oggi come oggi risulta in crescita costante, e perciò è sempre più facile frequentare i diversi atolli con questa sola competenza linguistica.

Come spostarsi a Malta con i mezzi pubblici

Mettiamo invece che scegli di partire senza macchina: come spostarsi a Malta con i mezzi pubblici? È fattibile o il Paese non dispone di collegamenti validi?

Vista la natura turistica dell'isola, Malta offre un buon servizio di trasporto pubblico, e anche se durante i periodi di alta stagione possono verificarsi rallentamenti o ritardi, in genere affidarsi ai mezzi pubblici è la scelta migliore.

Le opzioni a disposizione però sono poche: considera infatti che l'isola di Malta non dispone di una rete ferroviaria. In poche parole: non ci sono treni, ma solo bus e traghetti.

Bus

L'autobus è il mezzo pubblico più utilizzato a Malta, nonché l'unico che si muove per le strade e collega le varie città e i punti di interesse. In linea generale l'ideale è di spostarsi a Malta a piedi quando si tratta di una singola zona da visitare, per non perdersi neanche un dettaglio e perché comunque si tratta di città piccole, anche la capitale stessa. Per muoversi da una zona all'altra però l'autobus è fondamentale, perché le tratte sono abbastanza lunghe e non percorribili a piedi.

Tutto l'arcipelago di Malta è ben collegata grazie alle oltre 100 linee disponibili (18 delle quali a Gozo). Incluse troviamo anche 8 linee notturne, comode per spostarsi a Malta tra una discoteca e l'altra o per raggiungere l'aeroporto dopo la sera.

Gli autobus più efficienti sono quelli che presentano la dicitura TD, ovvero Tallinja Direct. Questi mezzi, infatti, percorrono un itinerario circolare, raggiungendo le principali destinazioni turistiche di Malta in meno tempo, facendo molte meno fermate. Tra queste, alcune delle più utilizzate sono:

  • TD14, che va verso Rabat (centro)
  • TD2 e TD13, che vanno invece verso nord con destinazione Bugibba e Saint Julian's
  • TD10 che invece ti porta a Marsaxlokk (sud)

Un biglietto corsa singola costa 2€ e ha una durata di 2 ore. Per la stessa durata, il biglietto notturno ha un costo di 3€.

Se hai intenzione di utilizzare i mezzi piuttosto spesso, allora ti conviene acquistare le card per turisti, abbonamenti che permettono di risparmiare e spostarsi a Malta in bus con più comodità. Esistono due opzioni:

  • 7-Day Explore Card, che costa 21€ e ti dà libero accesso a tutti gli autobus diurni e notturni;
  • 7-Day Explore Card Plus, che oltre ai bus ti permette anche di prendere due volte il traghetto e utilizzare due volte il servizio di bike sharing. Ha un costo di 39€.

 

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Cargo: ballare sotto la ferrovia

Se c'è qualcosa che accomuna le varie discoteche di Londra, quella è la posizione molto particolare in cui vengono costruite. Questo è il caso anche di Cargo, uno dei locali più amati: si trova sotto gli archi della ferrovia di Shoreditch, nella zona East London di cui rappresenta il cuore della scena musicale.

All'interno di Cargo puoi trovare ogni sera gli eventi più disparati, con generi musicali che spaziano dall'hip hop al pop elettrico. La caratteristica che lo rende unico nel suo genere è però la musica dal vivo, in particolare rock psichedelico e jazz: l'atmosfera qui dentro è davvero magica! E anche qui non mancano DJ set di artisti famosi come Wadeteo, Deya, Levelz e Chris Lawes.

E se poi ti viene fame, Cargo ospita al suo interno persino un'area food con un menù vario e perfetto per ricaricare le energie tra un ballo scatenato e l'altro: un'altra caratteristica che lo rende uno dei locali più particolari di tutta la città.

Avrai capito che il clima al Cargo è più rilassato e disteso rispetto ad altri locali di Londra che abbiamo visto fino ad ora. Nonostante questo, però, attenzione all'abbigliamento: non è richiesta particolare eleganza, ma sono severamente proibite le tute. Insomma, come prima: smart casual e passa la paura.

Il costo dell'ingresso varia in base alla serata, ma il venerdì sera è gratuito se entri prima delle 22.

Evans & Peel Detective Agency, molto più di un pub a Londra

Se vuoi vivere una serata fuori dal comune, l'Evans & Peel Detective Agency è di certo la location da raggiungere. Si trova al 310C di Courts Road, non troppo lontano dal Museo di Storia Naturale, ed è un luogo in grado di regalarti una vera e propria esperienza.

Non un semplice pub, ma (anche) un'agenzia investigativa in cui subire un interrogatorio per risolvere un caso. In pratica quando entri è un detective ad accoglierti, chiedendoti il motivo della visita e facendoti domande incalzanti. La regola non scritta è stare al gioco, inventando un caso e vivere una serata coinvolgente e memorabile!

Quando poi ti viene data l'autorizzazione per sederti al tavolo, hai la possibilità di ordinare i cocktail più originali e iconici, che prendono il nome dai gangster più famosi a livello internazionale. Puoi anche lasciarti consigliare dai barman e affidarti alla loro creatività, di cui sono notoriamente ricchi.

È uno dei pub più strani di Londra, ma per lo stesso motivo anche tra i più ambiti. Per questo si rende fondamentale arrivare con prenotazione già effettuata. E attenzione, perché la prenotazione è valida per un tempo massimo di 2 ore, al termine delle quali verrai gentilmente invitato a lasciare il pub per cedere il tuo posto ai prossimi clienti.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Stagioni in tedesco: come si scrivono e traduzione

Adesso che abbiamo chiarito tutto il possibile riguardo ai mesi, passiamo alle stagioni in tedesco. Argomento altrettanto importante ma naturalmente più breve, sono giusto quattro paroline semplici semplici da imparare a memoria nell'arco di una lezione! Anzi, cinque parole se ci mettiamo in mezzo anche il vocabolo stesso "stagione", che in tedesco si traduce così:

Jahreszeit, dove Jahr significa "anno" e Zeit significa "tempo"

Vediamo ora come si scrivono tutte le stagioni in tedesco, per poi analizzare le differenze riscontrate come prima:

  • derFrühling = la primavera
  • derSommer = l'estate
  • derHerbst = l'autunno
  • derWinter = l'inverno

Anche in questo caso, troviamo sempre le parole corrispondenti alle stagioni con la lettera maiuscola. Forse se sei alle tue prime lezioni di tedesco la cosa ti stupisce, ma in realtà è del tutto normale in questa lingua trovare parole comuni con la maiuscola. Questo perché la regola tedesca vuole tutti i sostantivi scritti con la maiuscola, indipendentemente dalla loro natura.

Esempi:

Endlich ist derFrühling da. = Finalmente è arrivata la primavera.

Ich mag denHerbst nicht; es regnet immer. = Non amo l'autunno, piove sempre.

Come prima, poi, le possiamo vedere precedute tutte dall'articolo determinativo der. A differenza dell'italiano, tutte le stagioni in tedesco sono di genere maschile, anche primavera ed estate.

Esempi:

DerSommer ist so schön! = L'estate è così bella!

Meine Lieblingsjahreszeit ist derFrühling. = La mia stagione preferita è la primavera.

Se vogliamo esprimere un complemento di luogo (reale o figurato), utilizziamo con le stagioni la preposizione articolata IM, composta dalle preposizioni semplici IN + DEM.

Esempi:

Blumen blühen im Frühling. = Inprimavera sbocciano i fiori.

Im Herbst geht es dann endlich nach München. = In autunno finalmente andremo a Monaco*.

*Forse partono per una delle nostrevacanze studio a Monaco? Allora capiamo tutto quell'entusiasmo!

Stagioni in tedesco: come si scrivono e traduzione

Stagioni in inglese: come si scrivono e traduzione

Passiamo ora alle stagioni in inglese, un altro argomento molto importante da conoscere e anche molto semplice. Anche se si discostano abbastanza dalla loro traduzione italiana, infatti, le stagioni sono solo quattro, e questo significa solo quattro parole da memorizzare. O forse cinque: magari non lo sai, ma l'autunno può essere detto in due modi diversi in inglese.

  • Spring → primavera
  • Summer → estate
  • Autumn → autunno. Possiamo dire anche Fall, forma diffusa in particolar modo negli Stati Uniti.
  • Winter → inverno.

A differenza dei mesi, le stagioni in inglese non vogliono rigorosamente la lettera maiuscola, anche se vengono spesso scritte in questo modo. È preferibile la minuscola, ma utilizzare la maiuscola non è considerato un errore troppo grave.


Esempi di utilizzo:

Summer is my favourite season. → L'estate è la mia stagione preferita.

During this Winter I studied a lot. → Durante questo inverno ho studiato molto.

Anche in questo caso dobbiamo chiederci quale sia la preposizione di tempo più corretta da utilizzare. E nuovamente la risposta giusta è IN, accompagnata dall'articolo determinativo "the" per indicare una precisa stagione o senza null'altro, per un tempo più generico e indefinito.

Esempi:

I used to go to Tuscany in summer. → Ero solito andare in Toscana inestate / d'estate.

I went to Tuscany in the summer of 2023. → Sono andato in Toscana nell'estate del 2023.

GIORNO 3: in giro per The City

Uno dei simboli di Londra è la Cattedrale di St Paul, all'interno della quale potrai camminare tra le gallerie e apprezzarne la bellezza in ogni dettaglio, ma anche entrare nella cripta per un'esperienza completa. Così inizia il terzo giorno di questo itinerario Londra di 4 giorni: nel quartiere della City of London.

Dopo la visita alla cattedrale puoi goderti il cosiddetto quartiere degli affari, dove Londra si fa più innovativa e presenta grattacieli di forme strane e futuristiche, come The Gherkin. A un quarto d'ora di cammino da qui vi è anche la famosa Tower Bridge, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e riadattata a museo storico-medievale.

Prenditi il resto del giorno per visitare poi un altro paio di musei imperdibili: il Tate Britain, che ospita una ricchissima collezione di arte britannica, e il Tate Modern, che è invece un viaggio nell'arte moderna e contemporanea di tutto il mondo.

Non lontano da qui vi è il Millennium Bridge, il ponte in acciaio sospeso sul Tamigi: una passeggiata qui sopra è d'obbligo! A poca distanza da qui puoi approfittare per immergerti nuovamente nello spirito più sincero di Londra, entrando nel Borough Market. Si tratta di uno storico mercato gastronomico in cui oggi è possibile assaggiare qualsiasi tipo di cibo tipico britannico e street food, sempre tipico o di stampo internazionale. Già in generale Londra è una città pienamente multietnica, ma entrando all'interno di questo mercato avrai modo di sentirti un vero cosmopolita, passeggiando per i gusti e i sapori di ogni Paese del mondo, o quasi.

E perché non concludere l'ultima vera serata londinese con un po' di festa? Ci sono tantissime discoteche a Londra sparse in tutta la città: prenota il tuo biglietto (sono spesso molto affollate) e balla fino a notte fonda. L'importante è che tu sia carico perché il prossimo è l'ultimo giorno del nostro itinerario a Londra in 4 giorni: c'è da camminare!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Infinito in inglese: quando si usa

E adesso passiamo all'infinito in inglese e ai suoi utilizzi. Questi sono i casi in cui utilizzare l'infinito è corretto e, invece, sarebbe sbagliato il gerundio:

  • Dopoavverbie aggettivi come complemento oggetto.

    I would like to take a shower. = Vorrei farmi una doccia.

    It's impossible to concentrate with such chaos! = È impossibile concentrarsi con un tale caos!
  • Come complemento di fine, ovvero per indicare la ragione per la quale avviene qualcosa.

    I often take a day off to relax my eyes from the PC light. = Spesso mi prendo una giornata libera per rilassare gli occhi dalla luce del PC.

    I want to go to Iceland to see waterfalls and geysers. = Voglio andare in Islanda per vedere cascate e geyser.
  • Dopo BUT quando ha il significato di "except":

    I would like anything but to see you. = Vorrei tutto tranne che vederti.
  • Con sostantivi che indicano obiettivo, sogno, desiderio, consiglio e così via.

    His desire to become a singer is fading. = Il suo sogno di diventare un cantante sta sfumando.

    The advice to listen before you speak is always great. = Il consiglio di ascoltare prima di parlare è sempre ottimo.
  • Alcuni verbi che indicano volontà, desiderio o decisione reggono solo l'infinito, e non il gerundio:

    I want to remind you that I am here. = Voglio ricordarti che io ci sono.

    Don't you sometimes want to turn everything off and just live? = Ogni tanto non vorresti spegnere tutto e vivere un po'?

    You decided not to leave and it was for the best. = Hai deciso di non partire ed è stato meglio così.

Espressioni con il gerundio in francese

Avrai potuto notare come il gerundio francese possa essere tradotto in vari modi in base al contesto in cui è inserito. Proprio per la sua versatilità, nel tempo si sono sviluppate delle vere e proprie espressioni standard con il gérondif.

  • TOUT + gerundio presente traduce il nostro "pur + gerundio", "nonostante":

    Tout en mangeant sainement, je ne maigris pas. = Pur mangiando in modo sano, non perdo peso. (oppure "nonostante mangi sano")
  • EN ATTENDANT prende il significato di "nel frattempo", "in attesa di":

    En attendant de retrouver les clés de la voiture, j'utilise le vélo. = Nell'attesa di ritrovare le chiavi dell'auto, uso la bici.
  • EN PARLANT DE prende il significato di "a proposito di", "per quanto riguarda". Simile all'italiano, dal momento che letterlalmente lo tradurremmo "parlando di…":

    En parlant de printemps, il est enfin là. = A proposito di primavera, finalmente è arrivata.
  • EN ESPÉRANT prende il significato di "a condizione che", "sperando di":

    La fête aura lieu en espérant qu'il ne pleuve pas. = La festa si terrà a condizione che non piova.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Gerundio in tedesco: quando esprime contemporaneità

La contemporaneità è uno degli utilizzi più comuni, e ci sono tre diverse situazioni che possono verificarsi in tedesco.

La prima è quando due azioni avvengono nello stesso momento, come per esempio:

  • Mi apri la porta dicendo che…

Anziché usare gerade, in tedesco questa frase diventerebbe semplicemente:

  • Mi apri la porta e dici che… → Du öffnest mir die Tür, indem du sagst, dass...

Un'altra situazione di contemporaneità è quando il gerundio esprime una conseguenza:

  • Andando in viaggio (Quando si va in viaggio), bisogna stare attenti.

Anche qui, manteniamo l'uso del "quando" in tedesco:

  • Wenn man auf Reisen geht, muss man vorsichtig sein.

Infine, un altro caso in cui il gerundio tedesco esprime contemporaneità è quando due azioni avvengono nello stesso momento, ma l'una interrompe l'altra.

  • Stavo guardando la TV, quando…

Naturalmente possiamo usare l'avverbio gerade anche in questo caso, anche se si potrebbe creare ambiguità: "Ich habe gerade ferngesehen", infatti, può significare anche "ho appena guardato la TV", nel senso che ho appena finito di guardarla.

La differenza è abbastanza intuibile dal contesto, ma comunque potresti ovviare al problema scegliendo di utilizzare un altro tipo di frase, come per esempio:

  • Ich war gerade dabei… = Ero proprio lì, quando…

In questo modo, non si crea alcun tipo di malinteso.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

St. Paul Cathedral

Ogni città ha le sue grandi cattedrali da non perdere, e anche la capitale inglese ha la sua: tra i monumenti importanti di Londra troviamo infatti la St. Paul Cathedral, una meravigliosa costruzione completata nel 1711.

Questo edificio gode anche di un primato importante: è il primo monumento religioso per dimensione di tutta Londra. Solo la cupola è alta 111 metri: prova a immaginare quanto è grande, quindi!

In stile classico-barocco, la cattedrale di St. Paul ha ospitato al suo interno tantissimi eventi, alcuni tra i quali i più famosi della storia inglese. Parliamo per esempio dei funerali di Winston Churchill, dell'ammiraglio Nelson e di Margaret Thatcher, così come del matrimonio di Diana e Carlo, oggi nuovo re d'Inghilterra.

British Museum, il museo più importante

Tra i monumenti a Londra da visitare assolutamente, troviamo anche il British Museum.

Si tratta non solo di uno dei musei più importanti del Regno Unito, ma anche uno dei più grandi e rilevanti musei della storia del mondo: se passi di qui, non puoi non entrarci!

Nato intorno alla metà del Settecento, oggi raccoglie e custodisce al suo interno più di 8 milioni di oggetti tra reperti egizi e romani, stampe antiche e varie sezioni etnografiche dedicate ad Asia e Africa.

E forse non lo sai -ma di certo dovresti saperlo!- all'interno del British Museum puoi trovare, perfettamente ricostruiti, alcuni scheletri di dinosauri!

Non è un caso se questo museo attira ogni anno più di 5 milioni di visitatori: uno di questi dovresti essere tu.

Quando usare gli stative verbs

Ora che sappiamo cosa sono e a cosa servono, è il momento di capire quando utilizzare questi magici verbi di stato.

In generale, si usano principalmente nelle forme semplici dei tempi verbali. Ad esempio, se vuoi esprimere un'emozione in un certo momento, devi dire "I feel happy" anziché "I am feeling happy".

Spesso e volentieri, poi, i verbi di stato si riferiscono a condizioni permanenti, e proprio per questo il principale tempo verbale scelto è il presente. Possono però trovarsi anche al passato, perciò attenzione! Un esempio di stative verbs al passato:

  • I thought life was easy as a child. = Pensavo che la vita fosse facile da bambino.

Inoltre, è molto importante notare che alcuni verbi possono essere sia di stato che d'azione, a seconda del contesto. Un po' lo abbiamo già detto, ma è sempre bene ribadirlo perché si tratta di un concetto molto importante e di una grande differenza a livello verbale. Capisci questo e non sbagli più!

Questa situazione è molto comune con il verbo "to have", uno dei più diffusi della lingua inglese. Il verbo to have può essere un verbo di stato quando si parla di possesso:

  • I have a car. → Ho una macchina.

Oppure può rappresentare un verbo d'azione, quando si riferisce per l'appunto a un'azione specifica:

  • I amhaving lunch. → Sto pranzando (letteralmente: "Sto avendo il mio pranzo").

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Tutti i pronomi indefiniti in tedesco: elenco

Vediamo adesso quali sono tutti i pronomi indefiniti in tedesco, in modo da poterli studiare per bene a memoria in tutta la loro declinazione. Perché sì, il tedesco è una lingua flessiva che conta ben quattro casi, e quindi è fondamentale ricordare ogni desinenza per poter formare frasi di senso compiuto.

I pronomi indefiniti al nominativo sono:

  1. Man, che traduce il nostro siimpersonale;
  2. Einer, eine, eines, che corrisponde al nostro "uno";
  3. Keiner, keine, keines, che invece si traduce con "nessuno";
  4. Welcher, welche, welches, che traduciamo con "alcuni, un po'"
  5. Mancher, manche, manches, che traduciamo con "alcuni, qualcuno"
  6. Jeder, jede, jedes, che invece si traduce in italiano con "ognuno"
  7. Jemand / Niemand, che corrispondono ai nostri "qualcuno" e "nessuno"
  8. Alle o Alles che invece è sono i nostri "tutto" e "tutti"
  9. Etwas, che significa "qualcosa"

Ne abbiamo poi alcuni minori, meno importanti ma ugualmente utili per arricchire il discorso di significato. Tra questi, ti segnaliamo:

  • beide → "entrambi"
  • wenige → "pochi"
  • einige → "alcuni"
  • mehrere → "parecchi"
  • viele → "molti"
  • einzelne → "singoli"

Tutti questi seguono la declinazione di "alle" e "alles", in base a che si riferiscano a cose oppure a persone.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Declinazione pronomi dimostrativi tedesco

Ora che abbiamo potuto analizzare la declinazione del pronome dimostrativo tedesco Die, passiamo a scoprire anche quella degli altri due principali: Jener e Solcher.

MASCHILE

FEMMINILE

NEUTRO

PLURALE

NOMINATIVO

dieser / jener / solcher

diese / jene / solche

dieses / jenes / solches

diese / jene / solche

ACCUSATIVO

diesen / jenen / solchen

diese / jene / solche

dieses / jenes / solches

diese / jene / solche

DATIVO

diesem / jenem / solchem

dieser / jener / solcher

diesem / jenem / solchem

diesen / jenb / solchen

GENITIVO

dieses / jenes / solches

dieser / jener / solcher

dieses / jenes / solches

dieser / jener / solcher

Come puoi vedere, messi a paragone in una stessa tabella tutti e tre, questi aggettivi pronomi dimostrativi in tedesco presentano le stesse identiche desinenze.

Frasi con aggettivi possessivi in inglese

A questo punto, non ci resta che vedere un po' di frasi con aggettivi possessivi in inglese: vederli inseriti in un contesto è molto importante per comprendere appieno il modo corretto di utilizzarli e il loro rispettivo significato.

  1. My brother told me about your unfortunate encounter yesterday. → Mio fratello mi ha raccontato del tuo incontro sfortunato di ieri.
  2. I saw her boyfriend with another girl! → Ho visto il suo fidanzato con un'altra ragazza!
  3. Our dream is to be married in London. → Il nostro sogno è quello di sposarci a Londra.
  4. Wow, your mobile screen is better than my TV! → Wow, lo schermo del tuo cellulare è meglio della mia TV!
  5. I think his jacket is a little bit tight. → Credo che la sua giacca sia un po' stretta.
  6. This is my dog. Its name is Polly. → Questo è il mio cane. Si chiama Polly.
  7. For your information, I decided to go. → Per tua informazione, ho deciso di andare.

Pronomi personali soggetto in inglese

In inglese, distinguiamo due tipi diversi di pronomi personali: soggetto e complemento.

Partiamo esplorando i pronomi personali soggetto in inglese: di cosa si tratta? Molto semplicemente, sono i pronomi personali che utilizziamo al posto di un nome quando questo ha la funzione di soggetto all'interno della frase.

In poche parole, sostituiscono il soggetto.

Sono parole essenziali della lingua inglese, e uno dei primissimi argomenti da affrontare quando la si studia.

Sicuramente li conosci già, ma vediamoli velocemente un attimo nella tabella che segue:

pronomi personali SOGGETTO

I

Io

You

Tu

He / She / It

Egli / Ella / pronome neutro

We

Noi

You

Voi

They

Essi

Qualcosa che possiamo notare a primo sguardo dei pronomi personali soggetto in inglese è che ne esiste uno in più rispetto all'italiano, e si tratta di "it". Si tratta di un pronome riferito alla terza persona singolare, e che possiamo utilizzare in riferimento a soggetti inanimati oppure animali.

Esempio:

  • Look at my drawing: it's a rainbow! -> Guarda il mio disegno: è un arcobaleno!

Utilizziamo il pronome "it" anche per rispondere alle domande nelle forma contratta, ovvero breve.

Esempio:

  • Is this your notebook? Yes, it is. -> Questo è il tuo libro? Sì, lo è.

Utilizziamo il pronome "it", infine, anche per dare un soggetto alle frasi impersonali. L'esempio più eclatante lo possiamo notare quando vogliamo parlare delle condizioni atmosferiche:

  • It's raining outside. → Fuori sta piovendo. (Non esiste un soggetto di questa frase)

Un'altra cosa che possiamo notare, inoltre, è la ripetizione di uno stesso pronome in due contesti diversi: il pronome personale you significa sia "tu" che "voi". Come capire di quale caso si tratta e come tradurlo all'interno di una frase?

Molto semplicemente, guardando il contesto all'interno del quale è inserito. Magari non sempre è intuibile dalla frase esatta in cui si trova, ma possiamo facilmente dedurlo da tutto il discorso.

Inoltre, spesso e volentieri quando ci si riferisce a una pluralità di persone si aggiunge un "all" al pronome personale inglese, in modo da rafforzarne il significato e rendere ancora più palese chi sia il soggetto. In quel caso, lo tradurremmo con "tutti voi" o "voi tutti", ed è quindi scontato che si tratti di un "voi".

Esempio:

  • Will you all come with us? → Venite tutti con noi?
  • Are you okay? You seem sad. → Stai bene? Sembri triste.

Nel secondo esempio, in realtà, non possiamo sapere se si tratta di un soggetto singolare o plurale, ma possiamo dedurlo dal resto del discorso, o dalla risposta che viene data a questa domanda:

  • Are you okay? You seem sad.
  • Yeah, I'm sad because my girlfriend broke up with me. → Sì, sono un po' triste perché la mia ragazza mi ha lasciato.

In questo caso, diventa ovvio il fatto che si tratti di una singola persona a parlare.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Pronome riflessivo inglese o intensivo: cosa cambia?

Molto spesso pronomi riflessivi in inglese vengono chiamati anche pronomi intensivi, ma in realtà non si tratta proprio della stessa cosa. A livello grammaticale sono in effetti identici, ma svolgono ruoli diversi all'interno della frase.

I pronomi riflessivi sono riferiti in modo diretto al soggetto della frase, dato che l'azione del verbo è riferita direttamente al soggetto stesso. In questi casi, non è possibile rimuovere il pronome dalla frase perché il testo che rimane non avrebbe più senso a livello grammaticale.

Esempi:

  • You cut yourself on this arm? → Ti sei tagliato su questo braccio?
  • The cats can take care of themselves. → I gatti sanno prendersi cura di se stessi.

Invece, i pronomi intensivi vanno a sottolineare il soggetto di una frase, ma non sono l'oggetto dell'azione che esprime il verbo. A differenza dei pronomi riflessivi in inglese, i pronomi intensivi possono essere omessi senza che la frase perda il suo significato originale: l'unica cosa che viene a mancare è l'enfasi data al soggetto, che inevitabilmente viene eliminata con il pronome intensivo.

Questi pronomi possono essere posizionati subito dopo il soggetto oppure alla fine della frase.

Esempi:

  • I made these brownies myself. → Ho fatto questi brownie da solo (in italiano diremmo anche: da me).
  • The employer himself decided to go out. → L'impiegato stesso decise di uscire fuori.

La differenza è davvero sottile, ma una volta che la comprendi pronomi riflessivi in inglese e intensivi non avranno davvero più segreti per te, e saprai riconoscerli senza problema ogni volta che li incontrerai all'interno di una frase.

Ricorda sempre di analizzare il contesto e di guardare la frase nella sua interezza, considerando anche gli altri elementi che la compongono: questo è il modo migliore per cogliere tutte le sfumature di significato che la caratterizzano.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

5. Camp Nou

Per chi ama il calcio, poi, Camp Nou è una tappa obbligatoria del viaggio a Barcellona, indipendentemente da quanti giorni dura!

Camp Nou è infatti lo storico stadio del FC Barcelona e una delle icone sportive più significative al mondo. È il luogo dove il calcio si trasforma in una passione travolgente, in una delle città dove questo sport è più sentito che mai.

Visitare Camp Nou offre l'opportunità di vivere l'eredità calcistica e la grandezza del Barça, esplorando il museo del club, passeggiando per le sue tribune, e sentendo l'energia scaturire dalla storia e dalle vittorie della squadra.

È un luogo dove gli appassionati possono assaporare l'atmosfera unica di un tempio calcistico, scoprire la cultura del club e lasciarsi affascinare dalla magnificenza del calcio spagnolo e mondiale.

6. Cattedrale di Barcellona

Ritorniamo sul classico per parlare della Cattedrale di Barcellona, conosciuta anche come la Cattedrale della Santa Croce e Sant'Eulalia: questo monumento è un simbolo della città, e non può assolutamente mancare in qualsiasi itinerario!

La cattedrale si presenta come un capolavoro architettonico gotico che risplende nel cuore del quartiere gotico -per l'appunto- della città: la sua imponente facciata e le torri affascinanti catturano l'attenzione dei visitatori, offrendo un'esperienza che mescola storia, arte e spiritualità.

Al suo interno, i maestosi altari, le navate decorate e il cortile tranquillo con i suoi chiostri offrono un rituale visivo e spirituale: la visita alla Cattedrale di Barcellona permette ai visitatori di immergersi nella storia millenaria della città, di apprezzare l'architettura gotica spettacolare e di contemplare l'arte sacra.

Chi ama l'arte non può perdere l'occasione di immergersi dentro in questa magnifica cattedrale.

Verbi modali inglese: schema e spiegazione

Studiare i verbi modali in inglese con uno schema davanti può essere molto utile, dal momento che sono tanti e ognuno presenta caratteristiche e casi d'uso differenti. Ti consigliamo quindi di crearti il tuo schema personale con tutti i vari verbi modali e le situazioni in cui si usa, oppure di scaricare uno dei tanti PDF che puoi trovare online per avere i verbi modali sempre con te, e consultare il documento ogni volta che ne hai bisogno.

Ricorda, però, che non è importante solo quali sono i verbi modali in inglese, ma anche come si formano e come si usano all'interno di una frase affermativa, negativa oppure interrogativa.

Vediamole insieme:

  • Frase affermativa: soggetto + verbo modale + altro verbo all'infinito senza il "to". Le persone si coniugano tutte allo stesso modo, senza bisogno di aggiungere la "s" per la terza persona singolare.
  • Frase interrogativa: verbo modale + soggetto + altro verbo all'infinito senza il "to". Per esempio, "Shall I compare…?"
  • Frase negativa: soggetto + verbo modale + not + altro verbo all'infinito senza il "to". In alcuni casi è accettata la forma contratta, per esempio è quanto succede con il "will not" che diventa "won't". In altri casi, invece, non è possibile effettuare una forma contratta, come nel caso di "shall".

Tabella dei verbi irregolari inglese: pdf e traduzione

Partiamo dal presupposto che i verbi irregolari in inglese sono circa duecento: un numero davvero grande, non è vero? Per fortuna, però, non è necessario conoscerli e impararli tutti a memoria inizialmente, ma è bene iniziare con quelli più comuni e utilizzati. Di conseguenza, vedrai che anche gli altri inizieranno a rimanerti in testa perché molti di questi verbi presentano caratteristiche in comune tra di loro, oppure sono derivati da verbi comuni e quindi si somigliano.

In ogni caso, per aiutarti a impararli come si deve, ti forniamo qui di seguito una tabella di verbi irregolari in inglese che puoi copiare e scaricare come PDF per portare sempre con te, e consultare quando ne hai bisogno.

arise

arose

arisen

sorgere

awake

awoke

awoken

svegliarsi

be

was / were

been

essere

bear

bore

borne

reggere

beat

beat

beaten

battere

become

became

become

diventare

begin

began

begun

cominciare

bend

bent

bent

piegare / piegarsi

bet

bet

bet

scommettere

bind

bound

bound

legare

bite

bit

bitten

mordere

bleed

bled

bled

sanguinare

blow

blew

blown

soffiare

break

broke

broken

rompere

breed

bred

bred

allevare

bring

brought

brought

portare

broadcast

broadcast

broadcast

trasmettere

build

built

built

costruire

burn

burnt*

burnt*

bruciare

burst

burst

burst

scoppiare

buy

bought

bought

comprare

cast

cast

cast

gettare

catch

caught

caught

prendere

choose

chose

chosen

scegliere

come

came

come

venire

cost

cost

cost

costar

creep

crept

crept

strisciare

cut

cut

cut

tagliar

deal

dealt

dealt

trattare

dig

dug

dug

scavare

do

did

done

fare

draw

drew

drawn

disegnare

dream

dreamt*

dreamt*

sognare

drink

drank

drunk

bere

drive

drove

driven

guidare

eat

ate

eaten

mangiare

fall

fell

fallen

cadere

feed

fed

fed

nutrire

feel

felt

felt

sentire

fight

fought

fought

combattere

make

made

made

fare

mean

meant

meant

significare

meet

met

met

incontrare

mistake

mistook

mistaken

sbagliare

meet

met

met

incontrare

mow

mowed

mown*

tagliare l'erba

overcome

overcame

overcome

superare

pay

paid

paid

pagare

put

put

put

mettere

read

read (red)

read (red)

leggere

rid

rid

rid

sbarazzare

ride

rode

ridden

cavalcare

ring

rang

rung

suonare

rise

rose

risen

sorgere

run

ran

run

correre

see

saw

seen

vedere

say

said

said

dire

seek

sought

sought

cercare

sell

sold

sold

vendere

send

sent

sent

inviare

sew

sewed

sewn

cucire

shake

shook

shaken

scuotere

shed

shed

shed

spargere

shine

shone

shone

splendere

shoot

shot

shot

sparare

show

showed

shown

mostrare

shrink

shrank

shrunk

restringersi

shut

shut

shut

chiudere

sing

sang

sung

cantare

sink

sank

sunk

affondare

sit

sat

sat

sedersi

slay

slew

slain

trucidare

sleep

slept

slept

dormire

slide

slids

slid

scivolare

smell

smelt*

smelt*

odorare

sow

sowed

sown*

seminare

speak

spoke

spoken

parlare

speed

sped

sped

accelerare

spell

spelt*

spelt*

compitare

spnd

spent

spent

spendere

spill

spilt*

spilt*

versare

spit

spat

spat

sputare

spread

spread

spread

spargere

stand

stood

stood

stare in piedi

steal

stole

stolen

rubare

sware

swore

sworn

giurare

sweep

swept

swept

spazzare

swell

swelled

swollen*

gonfiarsi

swim

swam

swum

nuotare

swing

swung

swung

oscillare

take

took

taken

prendere

teach

taught

taught

insegnare

tear

tore

torn

strappare

tell

told

told

dire

think

thought

thought

pensare

throw

threw

thrown

gettare

thrust

thrust

thrust

conficcare

tread

trod

trodden

calpestare

understand

understood

understood

capire

undertake

undertook

undertaken

intraprendere

wake

woke

waken

svegliarsi

wear

wore

worn

vestirsi

weep

wept

wept

piangere

win

won

won

vincere

wind

wound

wound

avvolgere

wring

wrung

wrung

torcere

write

wrote

written

scrivere

Di questa lista, ti abbiamo messo in evidenza i verbi più utilizzati, quelli che ti consigliamo di imparare prima e a cui, quindi, dare la precedenza.

Avrai notato, poi, che alcuni verbi di questa tabella presentano un asterisco: questo significa che hanno anche la forma regolare. Per esempio, puoi trovare "mown" anche nella forma "mowed".

In questi casi, però, la forma più comune è sempre quella irregolare.

Tabella del paradigma inglese in pdf

Considera innanzitutto che i verbi irregolari in inglese sono un numero piuttosto elevato: parliamo di circa duecento verbi, e naturalmente con il paradigma in inglese corrispondente composto da tre parole. Si tratta di un bel po' di studio mnemonico da affrontare, quindi, ma non c'è alcun tipo di problema: con una bella tabella del paradigma inglese in PDF da scaricare, sarà molto semplice ricordarli e in ogni momento li avrai sotto mano per consultarli e ripassarli.

Per fortuna, inoltre, non è necessario conoscerli e impararli tutti a memoria inizialmente: puoi tranquillamente cominciare con quelli più comuni e utilizzati. Di conseguenza, vedrai che anche gli altri inizieranno a rimanerti in testa perché molti di questi verbi presentano caratteristiche in comune tra di loro, oppure sono derivati da verbi comuni e quindi si somigliano.

Ad ogni modo, per aiutarti a impararli una volta per tutte, ti forniamo qui di seguito una tabella di paradigmi in inglese dei verbi irregolari che puoi copiare e scaricare come PDF per portare sempre con te, e consultare quando ne hai bisogno.

forma base

past simple

past participle

traduzione

arise

arose

arisen

sorgere

awake

awoke

awoken

svegliarsi

be

was / were

been

essere

bear

bore

borne

reggere

beat

beat

beaten

battere

become

became

become

diventare

begin

began

begun

cominciare

bend

bent

bent

piegare / piegarsi

bet

bet

bet

scommettere

bind

bound

bound

legare

bite

bit

bitten

mordere

bleed

bled

bled

sanguinare

blow

blew

blown

soffiare

break

broke

broken

rompere

breed

bred

bred

allevare

bring

brought

brought

portare

broadcast

broadcast

broadcast

trasmettere

build

built

built

costruire

burn

burnt*

burnt*

bruciare

burst

burst

burst

scoppiare

buy

bought

bought

comprare

cast

cast

cast

gettare

catch

caught

caught

prendere

choose

chose

chosen

scegliere

come

came

come

venire

cost

cost

cost

costar

creep

crept

crept

strisciare

cut

cut

cut

tagliar

deal

dealt

dealt

trattare

dig

dug

dug

scavare

do

did

done

fare

draw

drew

drawn

disegnare

dream

dreamt*

dreamt*

sognare

drink

drank

drunk

bere

drive

drove

driven

guidare

eat

ate

eaten

mangiare

fall

fell

fallen

cadere

feed

fed

fed

nutrire

feel

felt

felt

sentire

fight

fought

fought

combattere

make

made

made

fare

mean

meant

meant

significare

meet

met

met

incontrare

mistake

mistook

mistaken

sbagliare

meet

met

met

incontrare

mow

mowed

mown*

tagliare l'erba

overcome

overcame

overcome

superare

pay

paid

paid

pagare

put

put

put

mettere

read

read (red)

read (red)

leggere

rid

rid

rid

sbarazzare

ride

rode

ridden

cavalcare

ring

rang

rung

suonare

rise

rose

risen

sorgere

run

ran

run

correre

see

saw

seen

vedere

say

said

said

dire

seek

sought

sought

cercare

sell

sold

sold

vendere

send

sent

sent

inviare

sew

sewed

sewn

cucire

shake

shook

shaken

scuotere

shed

shed

shed

spargere

shine

shone

shone

splendere

shoot

shot

shot

sparare

show

showed

shown

mostrare

shrink

shrank

shrunk

restringersi

shut

shut

shut

chiudere

sing

sang

sung

cantare

sink

sank

sunk

affondare

sit

sat

sat

sedersi

slay

slew

slain

trucidare

sleep

slept

slept

dormire

slide

slids

slid

scivolare

smell

smelt*

smelt*

odorare

sow

sowed

sown*

seminare

speak

spoke

spoken

parlare

speed

sped

sped

accelerare

spell

spelt*

spelt*

compitare

spnd

spent

spent

spendere

spill

spilt*

spilt*

versare

spit

spat

spat

sputare

spread

spread

spread

spargere

stand

stood

stood

stare in piedi

steal

stole

stolen

rubare

sware

swore

sworn

giurare

sweep

swept

swept

spazzare

swell

swelled

swollen*

gonfiarsi

swim

swam

swum

nuotare

swing

swung

swung

oscillare

take

took

taken

prendere

teach

taught

taught

insegnare

tear

tore

torn

strappare

tell

told

told

dire

think

thought

thought

pensare

throw

threw

thrown

gettare

thrust

thrust

thrust

conficcare

tread

trod

trodden

calpestare

understand

understood

understood

capire

undertake

undertook

undertaken

intraprendere

wake

woke

waken

svegliarsi

wear

wore

worn

vestirsi

weep

wept

wept

piangere

win

won

won

vincere

wind

wound

wound

avvolgere

wring

wrung

wrung

torcere

write

wrote

written

scrivere

7. Allianz Arena

Chi ama il calcio non può esimersi dal visitare l' Allianz Arena, lo stadio di casa dell' FC Bayern Monaco: è uno dei simboli architettonici più riconoscibili della città.

Inaugurato nel 2005 in vista della Coppa del Mondo FIFA 2006, l'Allianz Arena è stato progettato da Herzog & de Meuron e si distingue per la sua struttura esterna rivestita di pannelli trasparenti che possono cambiare colore, illuminando l'edificio di rosso per i giochi del Bayern Monaco, di blu per i giochi del TSV 1860 Monaco e di bianco per le partite della nazionale tedesca.

Non è solo un luogo per il calcio, ma anche un'attrazione turistica popolare, e infatti offre visite guidate che permettono ai visitatori di esplorare gli spogliatoi, i tunnel e l'ambiente interno dello stadio, offrendo un'esperienza magica dietro le quinte.

8. Residenz

La Residenza di Monaco di Baviera, in tedesco Münchner Residenz, è un'imponente complesso architettonico che fu la residenza ufficiale dei sovrani della Baviera per diversi secoli. Si tratta di uno dei più grandi palazzi urbani in stile rinascimentale e barocco in Europa.

Composta da diverse ali e cortili che mostrano una varietà di stili architettonici, dalle opere rinascimentali alle decorazioni barocche, neoclassiche e rococò, al suo interno la Residenza ospita una vasta collezione di opere d'arte, arredi, dipinti, sculture, arazzi e altre preziose collezioni che rappresentano il prestigio e il lusso della corte dei sovrani bavaresi.

Tra i punti salienti della visita ci sono la Antiquarium, una sala da pranzo di epoca rinascimentale, la Grottenhof con la sua decorazione di rocce artificiali e la Cappella Reale, un esempio di architettura barocca. Inoltre, la Residenza comprende il Tesoro della Residenza, che ospita una ricca collezione di gioielli, oggetti preziosi e ornamenti.

9. Oktoberfest

Sempre tornando in tema birra, come non pensare all' Oktoberfest associato alla Germania? E soprattutto a Monaco di Baviera, città in cui questo festival trova le sue origini.

Parliamo di una delle più grandi feste della birra al mondo, e si tiene annualmente tra metà settembre e i primi giorni di ottobre, con una durata di circa due settimane. È una celebrazione molto popolare che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo, e che prevede grossi tendoni che ospitano birrerie, chioschi alimentari con cibi tradizionali come pretzel, salsicce e pollo arrosto, palchi con musica dal vivo, balli e intrattenimenti di ogni genere.

Capitare a Monaco in questo periodo dell'anno ti permetterà di vivere la città appieno, nel suo momento di festa e di spirito di accoglienza: non perdere questa occasione!

10. Giardino inglese

Una delle particolarità di Monaco di Baviera è che presenta uno dei parchi urbani più grandi al mondo, ed è situato proprio nel cuore della città: stiamo parlando del Giardino inglese, ovvero in tedesco Englischer Garten.

Creato nel XVIII secolo, il parco si estende su una vasta area di oltre 375 ettari e offre agli abitanti della città e ai visitatori uno spazio verde enorme e piacevole da esplorare, perfetto per godersi il tepore del sole durante la bella stagione e dedicarsi al relax, divertimento e pic nic.

Il giardino inglese è famoso, inoltre, per la sua bellezza paesaggistica: suoi prati ben curati, gli alberi secolari, i ruscelli, e soprattutto il fiume Eisbach che lo attraversa creano un ambiente fiabesco, perfetto per dimenticarsi di ogni problema e sognare un po'.

Vacanza studio
a Malaga

Vivi un'esperienza indimenticabile e impara lo spagnolo

Scopri di più

Vuoi fare una vacanza studio
in Centro a Londra?

Scopri di più

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

4. Castello di Weikersheim

In stile rinascimentale e nel cuore della città da cui prende il nome, il Castello di Weikersheim è un'altra meraviglia bavarese da non perdere.

Costruito nel XVI secolo, il castello è uno dei più importanti esempi di architettura rinascimentale nella regione.

Fu fatto costruire dalla famigliaHohenlohe, una famiglia nobile tedesca, e servì come loro residenza principale per diversi secoli. La struttura combina elementi architettonici rinascimentali e barocchi ed è circondata da splendidi giardini paesaggistici.

Una delle caratteristiche più impressionanti del Castello di Weikersheim è la sua sala dei banchetti, con un soffitto a cassettoni finemente decorato e pareti affrescate. Altre stanze del castello includono la cappella, la sala dei cavalli e le camere dei signori.

I giardini del castello sono notevoli per le loro geometrie precise, le fontane ornamentali e le sculture. I visitatori possono passeggiare tra i giardini, ammirare le aiuole fiorite e godersi le viste sul castello.

Oltre ad essere sede di concerti, spettacoli e altri eventi culturali durante tutto l'anno, questo castello in Baviera è aperto al pubblico e visitabile in autonomia o mediante visite guidate.

5. Castello di Wurzburg

Il Castello di Würzburg, più famoso come la "Residenza di Würzburg", è uno dei più noti e magnifici palazzi barocchi in Germania. Anche questo edificio prende il nome direttamente dalla città in cui si trova, ovvero Würzburg.

Costruito nel XVIII secolo, il castello fu commissionato dai principi-vescovi di Würzburg e progettato dall'architetto Balthasar Neumann. È considerato uno dei capolavori dell'architettura barocca e rococò in Europa, un vero esempio di arte e combinazione di stili architettonici. Possiamo, infatti, riconoscere chiaramente influenze italiani, francese e tedesche nella magnificenza di questo castello in Baviera.

Le sue sale sontuosamente decorate, le sale dei ricevimenti e i giardini formali sono espressione del potere e della ricchezza dei principi-vescovi che lo abitarono.

Una delle attrazioni principali della Residenza è la Sala degli Specchi, un capolavoro del rococò con pareti rivestite di specchi e decorazioni elaborate. Altre stanze notevoli includono la Sala Bianca, la Sala del Trono e la Sala degli Affreschi.

Oltre agli interni, i giardini barocchi della Residenza di Würzburg sono altrettanto impressionanti, con fontane, statue e aiuole fiorite che offrono un piacevole sfondo per il castello.

Non perderti una visita a questo meraviglioso castello in Baviera, che è persino stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità UNESCO nel 1981 e rappresenta una tappa davvero immancabile.

6. Castello di Neuburg sul Danubio

Un altro palazzo da non perdere è il Castello di Neuburg an der Donau, una maestosa fortezza situata sulle rive del fiume Danubio nella città di Neuburg an der Donau.

Questo castello risale al XII secolo ed è stato un importante centro politico e culturale nel corso dei secoli.

In passato residenza dei duchi di Palatinato-Neuburg, una delle più importanti famiglie nobiliari della Baviera, nel corso dei secoli il castello è stato ampliato e ristrutturato in varie occasioni, riflettendo gli stili architettonici dominanti del tempo, come il gotico e il rinascimentale.

Oggi, il Castello di Neuburg an der Donau è aperto al pubblico e ospita diversi musei e mostre che illustrano la storia e la cultura della regione. Tra le attrazioni principali ci sono la Sala dei Cavalieri, la Cappella di Santo Stefano, le sale decorate e gli splendidi giardini che circondano il castello.

Il castello è anche utilizzato per eventi speciali, come matrimoni, concerti e festival culturali, che aggiungono al suo fascino e alla sua vivacità. Il Castello di Neuburg an der Donau è quindi non solo un importante sito storico, ma anche un luogo di incontro e di celebrazione per la comunità locale e i visitatori.

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Verbi deboli e verbi forti tedesco: cosa cambia

La differenza tra i verbi deboli e verbi forti in tedesco, quindi, è innanzitutto il modo di seguire la coniugazione, che per i verbi forti è un po' "a sé".

In particolare, troviamo le prime differenze già nella costruzione del tempo presente:

  • nei verbi deboli, la vocale alla seconda e terza persona viene mantenuta;
  • nei verbi forti, invece, quella stessa vocale potrebbe subire una modifica e aggiungere la Umlaut, ovvero la dieresi.

Per esempio:

  • Kaufen, verbo debole: ich kaufe, du kaufst, er/sie/es kauft
  • Laufen, verbo forte: ich laufe, du läufst, er/sie/es läuft.

Come possiamo notare, l'unica differenza a livello di coniugazione tra questi due verbi praticamente uguali è la comparsa di umlaut nei verbi della seconda e terza persona.

Anche nella formazione del Prateritum verbi deboli e verbi forti in tedesco presentano delle differenze: i verbi deboli non cambiano mai la loro vocale, e finiscono con la desinenza -TE. I verbi forti, invece, presentano una forma completamente diversa dalla loro originale.

Per esempio, tornando a usare due verbi praticamente uguali, vediamo che:

  • Kaufen: Präsens: ich kaufe, Präteritum: ich kaufte
  • Laufen: Präsens: ich laufe, Präteritum: ich lief.

Infine, è importante anche considerare la differenza che esiste nel suffisso del Partzip II:

  • nei verbi deboli, aggiungiamo semplicemente la desinenza -T;
  • nei verbi forti, invece, aggiungiamo la desinenza -EN
  • Kaufen → Gekauft
  • Laufen → Gelaufen

Non preoccuparti: confonderti all'inizio è del tutto normale, soprattutto perché ci sono molte cose a cui dover prestare attenzione. Ad ogni modo, con un po' di allenamento, il giusto studio e il tempo necessario, siamo certi che in men che non si dica i verbi forti in tedesco non avranno più segreti per te.

Se poi decidi di partire per una vacanza studio a Francoforte con Sprachcaffe, di sicuro ci metti anche meno tempo!

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa vedere a Marienplatz a Monaco?

Un po' lo abbiamo già capito: Marienplatz è più che una semplice piazza. Non è un luogo di passaggio, ma più un punto di arrivo: oltre all'atmosfera tipica che è in grado di regalare, è caratterizzata anche da diverse attrazioni che raccontano della città e della sua intensa storia senza bisogno di parole.

Tra queste, non puoi proprio esimerti dal visitare:

  1. Neues Rathaus (Municipio Nuovo): Questo imponente edificio neogotico domina la piazza ed è sede del governo municipale. Puoi ammirare la sua facciata decorata e salire sulla torre per godere di una splendida vista panoramica sulla città.
  1. Glockenspiel: è un carillon situato sulla torre del Neues Rathaus. Si anima due volte al giorno (alle 11:00 e alle 12:00) con spettacoli che rappresentano eventi storici e tradizioni locali. Assicurati di essere lì per vedere questa affascinante attrazione.
  1. Mariensäule (Colonna della Vergine Maria): Al centro della piazza si erge questa colonna alta circa 18 metri, eretta nel 1638 per commemorare la vittoria di Monaco durante la Guerra dei Trent'anni. Da qui, come abbiamo scoperto poco fa, ha origine il nome della piazza principale di Monaco di Baviera.
  1. Negozio di souvenir e caffè: Lungo le strade che si diramano da Marienplatz troverai una varietà di negozi di souvenir, caffè e ristoranti dove potrai gustare piatti tipici bavaresi e sorseggiare una birra locale.
  2. Eventi e manifestazioni: Controlla il calendario degli eventi locali per vedere se ci sono manifestazioni o celebrazioni speciali in corso a Marienplatz durante la tua visita. La piazza è spesso sede di concerti, mercatini, festività e altro ancora.
  3. Arte di strada e intrattenimento: Mentre passeggi per la piazza e le strade circostanti, potresti imbatterti in artisti di strada, musicisti e artisti di vario genere che aggiungono un tocco di vivacità e creatività all'atmosfera della zona.

Queste sono solo alcune delle cose che puoi vedere e fare a Marienplatz. Assicurati di dedicare del tempo per esplorare la piazza e i suoi dintorni per scoprire tutte le sue meraviglie.

Vuoi trovare il tempo di vedere tutto e, intanto, imparare la lingua tedesca in modo rapido ed efficace? Partecipa ad unavacanza studio a Monaco di Bavieracon Sprachcaffe!

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Elenco verbi irregolari past simple

Ora che ne conosciamo tutte le caratteristiche principali, non ci resta che scoprire più nel dettaglio quali sono i verbi irregolari al past simple.

Impararli tutti in una volta sarebbe impossibile, dal momento che si stima l'esistenza di circa duecento verbi che presentano almeno un'irregolarità.

Ma come ti dicevamo prima, moltissimi dei verbi irregolari inglesi al past simple sono quelli più utilizzati, e quindi probabilmente li conosci già. Se in alcuni casi si tratterà di un ripasso, in altri invece potrai immagazzinare una nuova conoscenza e ampliare il tuo vocabolario, anche quello irregolare.

Ecco, quindi, un elenco di verbi irregolari al past simple che potrà tornarti particolarmente utile per il tuo percorso di apprendimento:

  1. To be (essere): I/he/she/it was, you/we/they were
  2. To have (avere) had
  3. To do (fare): did
  4. To ho (andare): went
  5. To see (vedere): saw
  6. To eat (mangiare): ate
  7. To drink (bere): drank
  8. To take (prendere): took
  9. To come (venire): came
  10. To give (dare): gave
  11. To make (fare): made
  12. To read (leggere): read (In questo caso, la forma scritta rimane uguale, ma cambia la pronuncia. Si legge "red")
  13. To write (scrivere): wrote
  14. To say (dire): said
  15. To think (pensare): thought
  16. To drive (guidare): drove
  17. To find (trovare): found
  18. To hear (sentire): heard
  19. To lose (perdere): lost
  20. To know (sapere): knew
  21. To begin (iniziare): began
  22. To blow (spegnere): blew
  23. To break (spezzare): broke
  24. To bring (portare): brought
  25. To build (costruire): built
  26. To buy (comprare): bought
  27. To throw (lanciare): threw
  28. To understand (capire): understood
  29. To win (vincere): won
  30. To choose (scegliere): chose
  31. To sing (cantare): sang
  32. To swim (nuotare): swam
  33. To wake up (svegliarsi): wokeup
  34. To catch (prendere): caught
  35. To cut (tagliare): cut
  36. To forget (dimenticare): forgot
  37. To put (mettere): put
  38. To bind (legare): bound
  39. To fight (combattere): fought
  40. To rise (sorgere): rose
  41. To meet (conoscere, incontrare): met
  42. To teach (insegnare): taught

Come vedi, alcune forme rimangono uguali al verbo all'infinito senza il "to", altre invece si trasformano completamente, e altre ancora restano uguali ma cambia la pronuncia.

In diversi casi, però, possiamo notare una certa "regola" nell'irregolarità: il verbo fight, il verbo teach, il verbo catch e il verbo buy, per esempio, sembrano seguire tutti la stessa direzione (fought, taught, caught, bought.) Per questo, studiare i verbi irregolari al past simple può rivelarsi più semplice di quanto non pensavi!

Per rendere il concetto più chiaro, vediamo alcuni esempi di frasi in cui viene utilizzato il past simple dei verbi che prevedono irregolarità di coniugazione:

Certamente, ecco altre 10 frasi con verbi irregolari al passato semplice:

1. I drove to work yesterday. → Ho guidato per andare al lavoro ieri.

2. She fell asleep while reading a book. → Lei si è addormentata mentre stava leggendo un libro.

3. They hid the treasure in the backyard. → Loro hanno nascosto il tesoro nel giardino di casa.

4. He held the door open for her. → Le ha tenuto la porta aperta.

5. We kept our promise to visit them. → Abbiamo mantenuto la nostra promessa di andare a trovarla.

6. She lent me her umbrella when it rained. → Mi ha prestato il suo ombrello quando stava piovendo.

7. They lost the keys to their house. → Loro hanno perso le chiavi di casa.

8. He met his old friend for lunch. → Ha incontrato il suo vecchio amico per pranzo.

9. We paid the bill at the restaurant. → Abbiamo pagato il conto al ristorante.

10. She rode her bike to school every day. → Andava a scuola in bicicletta ogni giorno.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Verbi del secondo gruppo in francese: elenco ed esempi

A questo punto della lezione, la teoria dovrebbe essere abbastanza chiara: si tratta di un argomento semplice, dopotutto, che non prevede chissà quali irregolarità per nostra fortuna. Proprio per questa ragione, è arrivato il momento di scoprire quali sono i verbi del secondo gruppo in francese.

Naturalmente qui troverai un elenco dei più comuni e diffusi, quelli che ti può capitare di trovare in frasi e discussioni della vita di tutti i giorni: racchiuderli tutti sarebbe impossibile! Studiare questi dovrebbe essere sufficiente non solo per poter fare pratica e cominciare a parlare francese con dimestichezza, ma anche per imparare a prendere la mano nel riconoscere i verbi del primo gruppo in francese all'interno di un contesto.

Perché una volta che comprendi il meccanismo, non ti ferma più nessuno!

Ecco, quindi, un elenco dei più diffusi verbi del secondo gruppo in francese con la loro relativa traduzione.

Ecco l'elenco dei verbi del secondo gruppo in francese con le relative traduzioni in italiano:

  1. finir - finire
  2. choisir - scegliere
  3. grossir - ingrassare
  4. réfléchir - riflettere
  5. punir - punire
  6. réussir - riuscire
  7. rougir - arrossire
  8. bâtir - costruire
  9. remplir - riempire
  10. réunir - riunire
  11. grandir - crescere
  12. obéir - obbedire
  13. rouvrir - riaprire
  14. jaunir - ingiallire
  15. établir - stabilire
  16. réussir - riuscire
  17. rougir - arrossire
  18. remplir - riempire
  19. obéir - obbedire
  20. grossir - ingrassare
  21. grandir - crescere
  22. fournir - fornire
  23. investir - investire
  24. réagir - reagire
  25. ravir - rapire
  26. éblouir - abbagliare
  27. répartir - ripartire
  28. s'amaigrir - dimagrire (riflessivo)
  29. amerrir - amerare
  30. applaudir - applaudire
  31. asservir - asservire
  32. s'asservir - asservirsi (riflessivo)
  33. assombrir - oscurare
  34. s'assombrir - oscurarsi (riflessivo)
  35. atterrir - atterrare
  36. resplendir - risplendere
  37. saisir - afferrare
  38. se saisir - afferrarsi (riflessivo)
  39. vomir - vomitare

Ti consigliamo vivamente di cercare di impararli a memoria, magari dividendoli in sottogruppi, in modo da avere sempre la parola che cerchi per poter parlare in francese ovunque tu sia e con chiunque, con una certa scioltezza.

E, per comprenderli ancora di più e imparare a riconoscerli a primo sguardo, ecco delle frasi di esempio per vederli inseriti in un contesto.

Desinenze imperfetto francese: esempi e traduzione

Le desinenze dell'imperfetto francese, quindi, sono:

  • -ais per la prima e la seconda persona singolare (je mangeais, tu mangeais)
  • -ait per la terza persona singolare e per la forma impersonale "on" (Elle mangeait, on mangeait)
  • -ions per la prima persona plurale (nous mangions)
  • -iez per la seconda persona plurale (vous mangiez)
  • -aient per la terza persona plurale (ils mangiaient)

Uno dei modi per accelerare il processo di apprendimento è quello di vedere queste forme verbali inserite in un contesto. Questo permette al tuo cervello di attuare dei meccanismi di memorizzazione più efficaci, oltre che darti la possibilità di vedere effettivamente come si utilizzano questi verbi nel modo corretto.

Per questo, ecco a te alcuni esempi di frasi in cui utilizziamo l'imperfetto con le sue varie desinenze:

Ecco dieci frasi in francese utilizzando l'imperfetto, con la relativa traduzione in italiano:

  • Nous jouions au parc tous les jours. → Giocavamo al parco tutti i giorni.
  • Il pleuvait quand je suis arrivé à la maison. → Stava piovendo quando sono arrivato a casa.
  • Pendant l'enfance, je passais mes vacances à la campagne. → Durante l'infanzia, trascorrevo le vacanze in campagna.
  • Elle écoutait de la musique pendant qu'elle travaillait. → Ascoltava musica mentre lavorava.
  • Quand j'étais petit, je rêvais de devenir astronaute. → Quando ero piccolo, sognavo di diventare astronauta.
  • Nous habitions dans une petite maison près de la rivière. → Abitavamo in una piccola casa vicino al fiume.
  • Ils marchaient main dans la main le long de la plage. → Camminavano mano nella mano lungo la spiaggia.
  • Tous les samedis, je rendais visite à mes grands-parents. → Tutti i sabati, andavo a trovare i miei nonni.
  • Pendant l'hiver, nous allions souvent faire du ski. → Durante l'inverno, andavamo spesso a sciare.
  • Il faisait toujours beau pendant les vacances d'été. → Faceva sempre bel tempo durante le vacanze estive.)

Da queste frasi, puoi notare come siano ricorrenti le locuzioni che ricordano una continuità nel passato, che oggi per un motivo o per l'altro è venuta a mancare. "Durante l'infanzia trascorrevo le vacanze in campagna", per esempio, perché oggi invece le trascorro in un altro modo.

Quando usare il futuro anteriore francese

Il futuro anteriore in francese si usa per esprimere un'azione futura che sarà completata prima di un altro evento nel futuro. Proprio come per il futuro anteriore del modo indicativo che abbiamo nella lingua italiana: il funzionamento è esattamente lo stesso.

Viene formato con il futuro semplice del verbo ausiliare "avoir" o "être" seguito dal participio passato del verbo principale.

Ecco alcuni casi in cui viene utilizzato il futuro anteriore:

  1. Azione completata prima di un'altra nel futuro: Per esprimere un'azione che sarà completata prima di un altro evento futuro.

    Esempio:

    Quand j'aurai fini mes devoirs, je sortirai avec mes amis. → Quando avrò finito i miei compiti, uscirò con i miei amici.
  1. Ipotesi riguardo al futuro: Per esprimere un'azione che si pensa sarà completata prima di un altro evento futuro, in base a un'ipotesi.

    Esempio:

    S'ils auront terminé leur réunion, ils nous rejoindront à la fête. → Se avranno finito la loro riunione, si uniranno a noi alla festa.
  1. Domande o negazioni indirette: In modo indiretto, per fare domande o negazioni riguardanti un'azione futura completata prima di un altro evento futuro.

    Esempio:

    Elle m'a demandé si j'aurais lu son livre avant son retour. → Mi ha chiesto se avrei letto il suo libro prima del suo ritorno.
  2. Espressione di probabilità nel passato: Per assurdo, il futuro anteriore in francese serve anche ad esprimere un'azione che si crede abbia già avuto luogo prima di un evento nel passato. Se ci pensi tanto assurdo non è, dal momento che facciamo la stessa cosa anche nella lingua italiana.

    Esempio: Il aura déjà mangé avant notre arrivée. → Avrà già mangiato prima del nostro arrivo.

Il futuro anteriore è utilizzato principalmente, quindi, per indicare un'azione completata nel futuro prima di un altro evento futuro o per esprimere probabilità riguardo al passato.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi imparare l'inglese a Malta?

Scegli di partire con noi per imparare divertendoti

Scopri qui dove

Quando utilizzare il verbo have got: esempi

Il verbo "have got" viene utilizzato principalmente per esprimere possesso o la presenza di qualcosa.

Di seguito ci sono alcuni esempi di quando si utilizza "have got":

  1. Possesso di oggetti fisici:
    • ​​​​​​​​​​​​​​I've got a new car. → Ho una nuova macchina.
    • She's got a lovely house. → Lei ha una casa bellissima.
    • They've got two cats and a dog. → Hanno due gatti e un cane.
  2. Caratteristiche fisiche o attributi personali:
    • He's got blue eyes. → Ha gli occhi azzurri;
    • She's got long hair. → Ha i capelli lunghi.
    • They've got a great sense of humor. → Hanno un grande senso dell'umorismo.
  3. Stato di salute o condizioni fisiche
    • ​​​​​​​ I've got a headache. → Ho mal di testa.
    • She's got a sore throat. → Lei ha mal di gola.
    • They've got a broken leg. → Hanno una gamba rotta.
  4. Relazioni familiari:
    • ​​​​​​​I've got two brothers. → Ho due fratelli.
    • She's got a sister who lives in Paris. → Lei ha una sorella che vive a Parigi.
    • They've got three children. → Hanno tre figli
  5. Esprimere obblighi o doveri (soprattutto nell'inglese britannico informale):
    • I've got to finish this report by tomorrow. → Devo finire questo rapporto entro domani.
    • She's got to pick up her kids from school. → Deve prendere i suoi bambini a scuola.
    • They've got to be at the airport by 8 AM. → Devono essere all'aeroporto entro le 8 del mattino.)

Questi sono solo alcuni esempi di come "have got" può essere utilizzato per esprimere possesso, caratteristiche personali, stato di salute, relazioni familiari e obblighi.

È importante notare che "have got" è più comune nell'inglese britannico informale, mentre in alcuni contesti o varianti dell'inglese, come l'inglese americano, si preferisce utilizzare semplicemente "have". Come puoi vedere, comunque, questa forma verbale si utilizza per una moltitudine di motivi, ed è per questo che impararla dovrebbe essere una priorità assoluta, nel tuo percorso di apprendimento linguistico.

2) Esercizi comparativi e superlativi inglese: trova l’errore

Nelle frasi che seguono, invece, sono presenti degli errori nell'uso di comparativo e superlativo in inglese. Individuali e correggili.

1. My cat is more fatter than yours. → Il mio gatto è piùgrasso del tuo.

2. This movie is the goodest one I've seen all year. → Questo film è il migliore che ho visto in tutto l'anno.

3. She is the most beautifuler girl in the room. → Lei è la ragazza più bella nella stanza.

4. The Eiffel Tower is the tallestest building in Paris. → La torre Eiffel è la più alta costruzione di Parigi.

5. He runs more fast than anyone I know. → Lui corre più veloce di chiunque io conosca.

6. This is the most worst mistake I've ever made. → Questo è il peggior errore che io abbia mai fatto.

7. Mount Everest is the most highest mountain in the world. → Il monte Everest è il più alto monte nel mondo.

8. She sings more good than any other singer I've heard. → Lei canta meglio di ogni altro cantante io abbia mai ascoltato.

9. This restaurant is more better than the one we went to last week. → Questo ristorante è migliore rispetto a quello in cui siamo andati la settimana scorsa.

10.Today is more hot than yesterday. → Oggi fa più caldo di ieri.

Soluzioni:

  1. more fatter → fatter
  2. the goodest → best
  3. most beautifuler → most beautiful
  4. tallestest → tallest
  5. more fast → faster
  6. more worst → worst
  7. most highest → highest
  8. more good → better
  9. more better → better
  10. more hot → hotter

College a Londra estivi per vacanza studio

Studiare in uno dei prestigiosi college di Londra è il sogno di molti italiani che intendono imparare l'inglese. Che sia in gruppo o da soli, a 15, a 30 o a 50 anni, per due settimane, per un semestre o per un anno intero, noi di Sprachcaffe consigliamo a tutti questa indimenticabile esperienza. In particolare, sul nostro sito puoi trovare anche pacchetti e offerte per una vacanza studio per il periodo estivo. Scegli un percorso formativo di tre mesi e una full-immersion in un contesto stimolante e dinamico in una delle città più importanti d'Europa e del mondo intero. Sviluppa nuove competenze, incontra altri studenti stranieri, esercitati con i professori madrelingua, coltiva la tua passione!

I ragazzi che decidono di trascorrere uno o più anni o anche solo un'estate all'estero, e nello specifico in grandi città come Londra, sviluppano un importante senso di indipendenza e di consapevolezza. Vivere per un periodo da soli, muoversi in autonomia, portare avanti lo studio e i propri hobby gestendo tempo e denaro, consente a tutti di crescere e di maturare sotto tanti punti di vista. Tutto questo, unito al fatto che trasferirsi momentaneamente in un Paese anglofono è il modo migliore per imparare la lingua inglese, costituisce parte della lista dei pro di partecipare a una delle nostre vacanze studio a Londra.

College a Londra per italiani

Vuoi sapere quali sono i migliori college di Londra per italiani? Quelli dove si studia la lingua, dove ci si mescola con tante culture diverse ogni giorno, dove si vive tra le comodità di una grande città ma allo stesso tempo anche a contatto con la natura. Insomma, esiste il college perfetto per gli italiani che vogliono studiare all'estero? La risposta è indubbiamente sì, perché ogni scuola offre agli iscritti opportunità diverse e, come abbiamo detto in precedenza, a Londra ci sono numerose università tra cui poter scegliere.

La capitale del Regno Unito presenta un'importante diversità culturale, con persone provenienti da ogni parte del globo che hanno portato usi e tradizioni diverse, e che ora sono unite dalla stessa lingua e dal ritmo di vita della stessa città. Se vuoi recarti a Londra per essere costretto a parlare inglese tutti i giorni in varie circostanze, ti invitiamo caldamente ad abbracciare la sfida. Parti e divertiti, confrontati con i londinesi, crea connessioni con gli altri studenti, sii aperto a nuove conoscenze anche al di fuori delle lezioni. Un'esperienza a Londra può allargare i tuoi orizzonti e le tue vedute, ma anche aprirti la strada a incredibili possibilità lavorative.

Studio della lingua sul posto e corsi possibili

Tra i requisiti per gli Undergraduate Studies troviamo il superamento del TOEFL (Test of English as a Foreign Language). Si tratta di un esame di lingua necessario per l'accesso ai college americani per italiani e per tutti gli studenti non madrelingua inglese, e valuta le competenze linguistiche sia scritte sia orali.

Il TOEFL si divide in quattro sezioni:

  • Ascolto
  • Lettura
  • Espressione orale
  • Produzione scritta

Il superamento di questo test che, ricordiamo, è requisito obbligatorio per l'accesso, certifica un livello d'inglese B2-C1. Cosa significa questo?

Significa che il college che ti ammette dà per scontato che tu abbia già le competenze linguistiche necessarie per seguire le lezioni e sostenere gli esami. Sicuramente, se sentirai il bisogno di migliorare, troverai corsi intensivi e avanzati di inglese direttamente sul posto, e addirittura interni ai college.

Quello che è certo, però, è che non puoi partire senza un buon livello d'inglese: preparati per il TOEFL aiutandoti con i corsi di lingua online Sprachcaffe! Seguire le lezioni con i nostri insegnanti madrelingua ti permetterà di esercitare la tua espressione orale e l'ascolto direttamente da casa, e in poco tempo sarai pronto per gli USA!

Pronuncia degli auguri di compleanno

Qual è la pronuncia corretta per gli auguri di compleanno nelle varie lingue? Ci sono alcuni popoli in giro per il mondo che utilizzano degli alfabeti completamente diversi dal nostro, e quindi tradurre il loro sistema di scrittura può essere molto difficile per noi italiani. Qui di seguito trovi la pronuncia di "buon compleanno" in tutte le lingue.

Amarico - melikami lideti

Arabo - eid melad sa'eed

Armeno - Tsnundd shnorhavor

Bengalese - Śubha janmadina

Bielorusso - Z Dniom Naradžennia

Birmano - pyawrwin hpwalrar mwaynae

Bulgaro - Chestit Rozhden den

Chirghiso - tuulgan künüŋ menen

Cinese (semplificato) - Shēngrì kuàilè

Cinese (tradizionale) - Shēngrì kuàilè

Coreano - saeng-il chugha haeyoDhivehi - ufaaveri ufandhuvaheh

Georgiano - gilotsav dabadebis dghes

Giapponese - otanjoubi omedetou

Greco - charoúmena genéthlia

Gujarati - Janmadivasa nī śubhakāmanā

Hindi - janmadin kee shubhakaamanaen

Kannada - Būn kamplīnnoKazako - bul tolıq emes

Khmer - rikreay​ thngai​ kamnaet

Lao - suk san van koedMacedone - sreḱen rodenden

Malayalam - janmadināśansakaḷ

Marathi - Vāḍhadivasācyā hārdika śubhēcchā

Mongolo - Törsön ödriin mend

Nepalese - Janmadinakō śubhakāmanā

Punjabi - Janamadina mubāraka

Russo - S dnem ​​rozhdeniya

Serbo - srećan rođendanSingalese - suba upan dinayak

Tagico - zodrūz muʙorak

Tamil - Piṟantanāḷ vāḻttukkaḷ

Telugu - Puṭṭinarōju śubhākāṅkṣalu

Thai - S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn keid

Ucraino - Z Dnem Narodzhennya

Yiddish - gliklekh deyn geburstog

Buone feste: la pronuncia in ogni lingua

Anche se noi italiani siamo abituati a un sistema di scrittura, ovvero il nostro alfabeto, esistono numerose lingue straniere che si basano su caratteri differenti. Dopo la traduzione di buone feste in tutte le lingue del mondo, qui sotto trovi la pronuncia di "buone feste" in quelle lingue che usano un alfabeto diverso.

Amarico - melikami be'ali

Arabo - ajazat saeida

Armeno - urakh ardzakurd

Bengalese - Śubha chuṭira dina

Bielorusso - sa sviatam

Birmano - pyawshwinhpwal aarrlautraat myarr

Bulgaro - veseli praznitsi

Chirghiso - Mayramıŋızdar menen

Cinese (semplificato) - Jiérì kuàilè

Cinese (tradizionale) - Jiérì kuàilè

Coreano - jeulgeoun hyuil

Dhivehi - hepee holideys

Georgiano - bednieri dghesasts'aulebi

Giapponese - Tanoshī kyūjitsu

Greco - kalés diakopés

Gujarati - Khuśa rajā'ō

Hindi - chhuttiyaan aanandadaayak hon

Kannada - Santōṣada rajādinagaḷu

Kazako - merekeleriñiz quttı bolsın

Khmer - rikreay​ thngai​ chhbsamreak

Lao - suksanvan phakphon

Macedone - sreḱni praznici

Malayalam - santēāṣakaramāya avadhidinaṅṅaḷ

Marathi - Suṭṭīcyā śubhēchā

Mongolo - bayaryn mend

Nepalese - Śubha bidā

Punjabi - Chuṭī'āṁ mubāraka

Russo - Schastlivykh prazdnikov

Serbo - srećni praznici

Singalese - subha nivāḍu dinayak

Tagico - id muʙorak

Tamil - Makiḻcciyāṉa viṭumuṟai nāṭkaḷ

Telugu - Śubha śelavudinālu

Thai - S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn h̄yud

Ucraino - shchaslyvykh svyat

Yiddish - gliklekh holidays

Pronuncia di pace in tutte le lingue

Ogni famiglia linguistica utilizza dei grafemi e dei fonemi differenti, a seconda del luogo e del modo di origine. È il caso delle lingue slave, come il russo, il bulgaro, il macedone, il serbo e il bielorusso, caratterizzate dall'alfabeto cirillico, oppure dei sinogrammi cinesi, migliaia di caratteri con significati e suoni diversi tra loro. Per facilitare lo studio di tutte quelle lingue che usano caratteri diversi da quelli del nostro alfabeto, ecco qui una lista di pronunce della parola pace in tutte le lingue.

Amarico - selami

Arabo - salam

Armeno - khaghaghut'yun

Bengalese - Śānti

Bielorusso - sviet

Birmano - ngyaaimhkyamrayy

Bulgaro - mir

Chirghiso - tınçtık

Cinese (semplificato) - Hépíng

Cinese (tradizionale) - Hépíng

Coreano - pyeonghwa

Dhivehi - amaankan

Georgiano - mshvidoba

Giapponese - Heiwa

Greco - eiríni

Gujarati - Śānti

Hindi - shaanti

Kannada - Śānti

Kazako - beybitşilik

Khmer - santiphap

Lao - santiphab

Macedone - mir

Malayalam - samādhānaṁ

Marathi - Śāntatā

Mongolo - amar amgalan

Nepalese - Śānti

Punjabi - Śāntī

Russo - mir

Serbo - mirSingalese - sāma

Tagico - sulx

Tamil - Camātāṉam

Telugu - Śānti

Thai - Khwām s̄ngb

Ucraino - myr

Yiddish - shlum

Dove posizionare nella frase i pronomi riflessivi in tedesco

In base agli altri elementi che compongono la frase in cui è inserito, il pronome riflessivo può assumere diverse posizioni. In generale, però, il pronome va sempre messo il più vicino possibile al soggetto a cui si riferisce. È questo il caso delle frasi secondarie, per esempio: non ha una posizione specifica da dover rispettare, ma va messo quanto più vicino possibile al soggetto.

Se si trova in una frase principale, il pronome va messo in terza posizione, subito dopo il soggetto e il verbo coniugato.

Esempio:
Sie hat sich nur die haare gekämmt. = Lei si è appena pettinata.

Se però, sempre in una frase principale, il terzo posto è già occupato da un altro elemento di testo, allora metteremo il pronome in quarta posizione, a seguire soggetto, verbo e l'eventuale elemento.

Esempio:
Heute hat sie sich schon die haare gekämmt. = Oggi lei si è già pettinata.

In alcuni casi, invece, puoi scegliere se posizionarlo prima o dopo il soggetto, a seconda della lunghezza della frase e del sostantivo a cui si riferisce.

Esempi:

Ich wollte michJohn schon seit vielen Jahren vorstellen. = Era molto tempo che volevo presentarmi a John.

Ich wollte Johnmich schon seit vielen Jahren vorstellen. = Era molto tempo che volevo presentarmi a John.

Se si trova in una frase subordinata, il pronome riflessivo va messo dopo il soggetto o subito dopo la virgola, se presente.

Esempi:
Ich habe keine Zeit,mich für die Party anzuziehen. = Non ho tempo di vestirmi per la festa.

John sagte, er freue sich auf morgen. = John ha detto di essere emozionato per domani.

Infine, nelle frasi interrogative il pronome riflessivo va posto in terza posizione, dopo soggetto e verbo.

Esempi:
Interessieren Sie sich für Geschichte? = Tu ti interessi di storia?

Putzen Sie Ihre Zähne vor dem Frühstück? = Ti lavi i denti prima di colazione?

Lingue straniere nelle Filippine

E se non dovessero bastare tutte le varietà linguistiche presenti nelle Filippine in modo autoctono, troviamo qui anche diverse lingue straniere, a causa dell'immigrazione.

Le lingue immigrate più diffuse sono rappresentate in primis da vari tipi di cinese: per la immensa popolazione della Cina, infatti, le Filippine sono una delle mete preferite (e più vicine) per cambiare vita. Dopo il cinese, poi, troviamo: arabo, giapponese, spagnolo, malese, coreano e tamil, lingua dravidica meridionale che si parla principalmente in India, in Sri Lanka e a Singapore.

Un fatto interessante riguardo alle lingue immigrate che si parlano nelle Filippine è che lo Stato, attraverso la costituzione, ne incoraggia l'utilizzo. In particolare, spinge la popolazione ad adoperare le lingue araba e spagnola: se deciderai di raggiungere le Filippine e restarci per molto più tempo di una semplice vacanza, potrebbe tranquillamente essere sufficiente servirsi dello spagnolo per comunicare (a seconda della zona in cui vai), perciò ti consigliamo un corso di spagnolo online prima della partenza per perfezionare le competenze linguistiche. In alternativa, l'inglese è più che sufficiente per riuscire a farsi capire, comunicare e anche fare amicizia, poiché rappresenta una delle lingue ufficiali del Paese, utilizzate nella quotidianità della maggior parte della popolazione. Sempre, però, restando nelle zone più popolate e turistiche delle Filippine, altrimenti si entra in zone nelle quali è più probabile che le persone parlino tra di loro utilizzando una delle lingue native di minoranza.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Altre lingue che si parlano a Bruxelles

Per rispondere alla domanda: "Che lingua parlano a Bruxelles?", però, non abbiamo ancora finito. Così come in tutto il Belgio, infatti, all'interno della capitale belga sono presenti anche altre minoranze linguistiche, a partire dal tedesco, che a livello nazionale conta come terza lingua ufficiale del Paese. Simile al tedesco standard per via della sua introduzione e ammissione successiva alla prima Guerra Mondiale, la sua diffusione non supera l'1% all'interno del Paese, con soltanto lo 0,4% di persone madrelingua. Si utilizza maggiormente nelle zone orientali della provincia di Liegi, che si trova proprio al confine con la Germania.

A Bruxelles e nello Stato belga troviamo anche la lingua del Lussemburgo, meglio conosciuta come lussemburghese. Si sente parlare principalmente nell'arrondissement di Arelerland, nella provincia più meridionale della Vallonia, che si chiama anch'essa Lussemburgo. In realtà la zona di Arelerland utilizzava tradizionalmente il lussemburghese, ma oggi questa lingua si sta vedendo sostituire dal più pratico francese.

Non dimentichiamo, poi, la presenza a livello nazionale di dialetti fiamminghi come il limburghese, il brabantino, il fiammingo orientale e il fiammingo occidentale. Nella regione tedescofona del Belgio, poi, si utilizzano anche alcuni dialetti basso-germanici, detti "platdiets" che suonano come una via di mezzo tra il lussemburghese e il tedesco. Infine, si trovano anche i dialetti francesi nella parte francofona del Paese, come vallone, piccardo, champenois e lorenese.

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Lituania lingua: le basi del lituano

Se stai per partire per un incredibile viaggio in Lituania, sappi che l'inglese non ti basterà per comunicare, a meno che tu non abbia bisogno di saper gestire una conversazione estremamente basilare.

Infatti, la lingua inglese è studiata e conosciuta con un buon livello dall'80% della popolazione giovane. Ma le persone più adulte o anziane, invece, conoscono l'inglese con una percentuale simile a quella che troviamo in Italia tra le persone della stessa età oggi: abbastanza bassa. Pertanto, ti consigliamo di imparare alcune di queste semplici parole in lituano e frasi utili quando si viaggia: così facendo, non avrai nessun problema a farti capire durante il tuo viaggio!

  • Laba diena = Buongiorno, buonasera (è indifferente)
  • Labas! = Ciao! (versione standard)
  • Viso! = Ciao! (versione informale, da usare come saluto per quando ci si incontra)
  • Viso gero = Arrivederci ciao ("ciao" da utilizzare solo come congedo, non per quando ci si incontra)
  • Iki pasimatymo = Arrivederci (detto in modo più formale)
  • Aš nesuprantu = Non capisco
  • Atiprašau = Mi scusi
  • ačiū = Grazie (sì, pronunciandolo sembra proprio uno starnuto, in effetti!)
  • prašom = Per favore
  • No = Ne
  • Sì = Taip
  • Gal = forse
  • Kaip laikotės = Come stai?
  • Ačiū šekasi labai gerai, jūs ? = Molto bene grazie, tu?
  • Aš norėčiau į… = Vorrei andare… (utile come incipit per chiedere informazioni)
  • Kaip man nueiti į... ? = Come si va a…
  • Viešbutis = Hotel
  • Stotis = Stazione
  • Aš alergiškas = Sono allergico (importantissimo imparare questa frase in tutte le lingue dei Paesi che si visitano, se si hanno allergie di tipo alimentare! Da usare con sicurezza nei ristoranti per evitare problemi.)

Naturalmente dovrai allenare anche un po' la pronuncia, prima di partire: ti sarai reso conto della presenza di lettere e suoni molto diversi da quelli italiani! In particolare, il lituano aggiunge all'alfabeto latino classico alcune vocali con la codetta: ą, ę e ų, che comunque si pronunciano in modo molto simile alle rispettive vocali senza la codetta. Certo, la differenza c'è, ma niente che ti impedisca di essere compreso da un lituano madrelingua, per intenderci. Ci sono poi altri suoni aggiuntivi nell'alfabeto lituano, che invece presentano il digramma:

  • č, che si pronuncia come la nostra "c di cena". Al contrario, la "c" classica in lituano si pronuncia come una zeta aspra, il suono "ts" caratteristico delle lingue slave;
  • š, lettera molto frequente che si pronuncia come il nostro "sc di sci";
  • ž, che corrisponde ad una "j" francese,

Parole tipiche del tedesco di Vienna

Per i motivi che abbiamo visto prima, è importante recarsi a Vienna con una buona conoscenza di frasi ed espressioni in tedesco austriaco, e non standard. Sapere il tedesco classico è la base fondamentale, ma conoscere queste parole ed espressioni più tipiche ti renderà la vita viennese molto più semplice. Anche perché anche le parole più classiche del tedesco, quelle che tutti conoscono, qui possono essere dette in un modo totalmente diverso!

  • Erdapfel = patate. Il più classico "kartoffel" noto in tutto il mondo qui non solo non si usa, ma è pure visto male. Meglio dire "erdapfel".
  • Paradeiser = pomodoro, anziché il "tomate" dello standard.
  • Orange = arancia, che in tedesco si dice invece "Apfelsine".
  • Opa, Oma = Nonno, nonna. La differenza qui è enorme, perché in tedesco si dice "Grossvater" e "Grossmutter".
  • Ross = cavallo, anziché "pferd".
  • Dirne = ragazza, che in tedesco standard è invece "madchen".
  • Jause = merenda. Molto più veloce e semplice del tedesco "nachmittagsmahlzeit"!
  • Auf Wiederschauen oder Servus = arrivederci. Questo è molto importante, ed è da utilizzare al posto del classico "auf Wiedersehen".

Lingua della Polonia: la questione dello yiddish

Tra quelle minoritarie, in Polonia la lingua preponderante un tempo è stata lo yiddish, oggi quasi scomparso.

Lo yiddish è una lingua germanica che deriva dall'alto tedesco, ma che ha raccolto un enorme patrimonio linguistico dall'ebraico e dallo slavo, di cui utilizza gran parte del vocabolario. Durante il Medioevo, veniva utilizzata come lingua volgare dalle comunità ebraiche dell'Europa centrale, e nel tempo era rimasto come linguaggio tra coloro che professavano questa religione.

In Polonia la lingua yiddish era la seconda lingua più parlata, con oltre 5 milioni di persone che la praticavano assiduamente, e questo fino al tragico anno 1939. Da quel momento in poi, con la Seconda Guerra Mondiale e lo sterminio della popolazione ebraica, la lingua yiddish è quasi totalmente scomparsa all'interno del Paese: oggi in Polonia possiamo contare meno di 20.000 persone che la parlano ancora. Una differenza spaventosa che, oggi come oggi, ci permette di renderci davvero conto della vastità di ciò che è avvenuto.

Footloose Fun Bar

Non si può non parlare anche del Footloose Fun Bar, una discoteca a Malta situata sempre nel centro della movida, tra Paceville e St. Julian's. Si tratta infatti di uno dei locali più frequentati in assoluto, soprattutto da studenti in erasmus o dai giovani che scelgono di visitare Malta per le vacanze estive. Uno dei motivi è di certo il costo dei drink: l'offerta proposta ti permette di bere spendendo davvero poco! Ma di certo non è l'unica ragione per la fama di questo locale notturno a Malta, anzi: l'apertura tutti i giorni e la musica commerciale lo rendono un punto di riferimento per chiunque abbia voglia semplicemente di divertirsi. Insomma, è il locale che mette d'accordo anche i gruppi di amici totalmente diversi l'uno dall'altro!

Molto apprezzati anche i remix proposti, così come il grande spazio a disposizione che ti permette di ballare e saltare per tutta la notte con amici vecchi e tantissime, possibili nuove conoscenze.

Bugibba: dove alloggiare a Malta per un’esperienza a misura di tutti

Con caratteristiche e servizi simili a Sliema, Bugibba è un ottimo punto dove alloggiare a Malta se si cerca divertimento sì, ma anche tranquillità. E soprattutto mare: qui, all'interno della Saint Paul's Bay, troverai una quantità infinita di spiagge sabbiose su cui stenderti a prendere il sole, e acque limpide in cui nuotare o praticare numerosi sport acquatici. Dal parasailing al jet ski, Bugibba è il paradiso del divertimento "a misura di famiglia", con tante opportunità adatte a grandi e piccini che consentono di vivere vacanze complete al 100%.


La cosa bella è che qui i servizi offerti sono tanti e tutti a portata di mano: se non hai granché voglia di esplorare ma solo di rilassarti, troverai in zona tutto ciò che ti occorre. Nel caso in cui tu invece volessi muoverti nessun problema: i collegamenti con i mezzi sono ottimi, un po' come su tutta l'isola. Puoi persino raggiungere le altre isole appartenenti all'arcipelago di Malta -Gozo e Comino- per delle gite fuori porta da non dimenticare.

Bugibba è però un ottimo punto dove alloggiare a Malta anche per giovani: la vita notturna c'è e si fa sentire, ma non risulta mai invadente o eccessiva per cui rimane una zona adatta a un divertimento più rilassato.

Proprio per la sua atmosfera piacevole, coinvolgente ma tranquilla, è qui che abbiamo deciso di fondare la nostra scuola Sprachcaffe per gli studenti più giovani. Decidendo di partecipare alle nostre vacanze studio a Malta per ragazzi, fino a 17 anni ti troverai immerso in un contesto pittoresco nel cuore di Bugibba, nella rinomata Saint Paul's Bay, a due passi dal mare e da numerosi bar, ristoranti e internet cafè.

Questa è un'opportunità davvero unica, che ti consente di imparare l'inglese in un contesto madrelingua, ma senza rinunciare al puro e semplice divertimento. Anzi, se sei minorenne e partecipi alle vacanze per i più giovani, sarai tenuto a divertirti grazie al ricco programma di attività che organizzeremo per te!

Paesi nel mondo dove si parla inglese

Come abbiamo accennato prima, l'inglese è una delle poche presenti in tutti i cinque continenti. Se ora ci siamo limitati a vedere la diffusione a livello europeo o madrelingua, è giunto il momento di ampliare ancor più gli orizzonti e vedere quali sono i Paesi nel mondo dove si parla inglese, continente per continente.

Americhe

Oltre agli Stati Uniti e al Canada, nelle Americhe si parla inglese nei seguenti Stati:

  • Bahamas
  • Barbados
  • Antigua e Barbuda
  • Belize
  • Trinidad e Tobago (insieme allo spagnolo)
  • Anguilla, Isole Falkland, Ascensione, Isole Vergini Britanniche, Montserrat, Sant'Elena, Bermuda (territorio d'oltremare britannico)
  • Porto Rico (insieme allo spagnolo)
  • Isole Vergini Americane
  • Dominica
  • Guyana
  • Saint Lucia
  • Saint Vincent e Grenadine
  • Grenada
  • Sint Maarten (insieme all'olandese)
  • Giamaica (con la sua variante autoctona, l'inglese giamaicano)

Asia

In Asia si parla inglese nei seguenti Stati:

  • India
  • Pakistan
  • Bangladesh
  • Brunei
  • Hong Kong

In alcuni casi, come nelle Filippine, l'inglese è anche riconosciuto come lingua ufficiale, anche se non è detto che sia conosciuto da tutta la popolazione allo stesso livello. Infatti, le Filippine sono un arcipelago composto da più di 7.000 isole, le quali ospitano etnie e popolazioni molto diverse tra di loro. Le lingue parlate qui sono così tante e così diverse l'una dall'altra che può capitare che filippini provenienti da zone differenti non riescano a capirsi. In tutto ciò, l'inglese è diffuso in modo abbastanza omogeneo, essendo una delle due lingue utilizzate dal Governo, nell'istruzione, nella stampa e anche come lingua delle imprese.

Africa

Oltre al Sudafrica, nel continente africano l'inglese è parlato regolarmente nei seguenti Stati:

  • Zimbabwe
  • Botswana
  • Lesotho
  • Gambia
  • Camerun
  • Sierra Leone
  • Namibia
  • Ghana
  • Kenya
  • Nigeria (versione africanizzata dell'inglese, detta pidgin english)
  • Zambia (dove rappresenta l'unica lingua ufficiale)
  • Mauritius
  • Sudan
  • Sudan del Sud
  • Seychelles
  • Tanzania
  • Uganda
  • Ruanda
  • Malawi
  • Liberia
  • eSwatini

Anche qui in moltissimi casi rappresenta una delle lingue ufficiali del Paese, come per esempio in Kenya (insieme allo swahili), in Ruanda e in Tanzania. Nonostante l'ufficialità, però, spesso a conoscerlo è una minima parte della popolazione: in Botswana, per esempio, l'inglese è compreso e parlato da poco più del 2% degli abitanti.

Come muoversi a Malta

Cosa vedere a Malta in 3 giorni lo abbiamo detto, ma come spostarsi da una parte all'altra dell'isola? Con così poco tempo a disposizione, un'idea furba potrebbe essere quella di noleggiare un'auto, o in alternativa di partire per l'isola in traghetto imbarcandosi con la propria macchina. In questo modo potrai sempre contare sul tuo mezzo personale per girare l'isola e gestire in totale autonomia ogni tuo spostamento.

In via generale questa è una buona idea, ma non sempre così funzionale. Considera infatti che diverse zone di Malta non sono accessibili con l'auto, perché proprio non è permesso introdurvi veicoli. Considera inoltre che a Malta non ci sono autostrade, difficilmente si trova parcheggio nelle città e per giunta si guida sul lato sinistro: insomma, noleggiare un'auto potrebbe non semplificarti troppo la vita.

Per fortuna l'isola è ben collegata dai mezzi pubblici: muoversi in autobus da una parte all'altra non è complicato, grazie alle tratte e agli orari messi a disposizione. Puoi quindi affidarti ai bus per gli spostamenti tra una città e l'altra, mentre all'interno di una zona muoverti tranquillamente a piedi, come a La Valletta, per esempio. Anzi, passeggiare per le sue strade te la farà conoscere ancora meglio.

Attenzione soltanto al periodo di alta stagione, in cui il trasporto pubblico è preso d'assalto dai turisti e gli autobus sono spesso affollati.

Se nel tuo itinerario a Malta in 3 giorni è compresa anche un'escursione verso Gozo o Comino, naturalmente dovrai prendere il traghetto. Qui puoi anche decidere di imbarcarti su un autobus, in caso di tour organizzati.

Che lingua si parla in Colombia: altre lingue

Come abbiamo visto all'inizio, lo spagnolo è la lingua più diffusa in Colombia e viene utilizzato da tutti fuorché da alcune tribù indigene. La domanda quindi sorge spontanea: che lingua si parla in Colombia quando e dove non si parla spagnolo?

La realtà è che esistono numerose lingue indigene più o meno diffuse in giro per il Paese: se ne contano più di 60! Vediamo quali sono le più conosciute e utilizzate ancora oggi.

Wayuu

La lingua Wayuu è diffusa e parlata da circa 305 mila indigeni distribuiti nella penisola de La Guajira, tra Colombia e Venezuela. Infatti, è nell'estremo nord del Paese che ancora la si può sentire parlare.

Facente parte della famiglia delle lingue Aramak, ha la particolarità di essere una lingua agglutinata: ciò significa che per esprimere diversi significati o funzioni grammaticali, si aggiungono degli affissi. Questo è ciò che accade, per esempio, anche nella lingua turca.

Nonostante la Colombia abbia un governo molto attivo nella salvaguardia e nella valorizzazione delle lingue indigene, oggi la wayuu rischia di scomparire perché non più tramandata alle nuove generazioni.

Palenquero

Un'altra delle lingue creole presenti e parlate in Colombia è il palenquero. Si tratta di una lingua molto particolare, che riprende le caratteristiche delle lingue africane di Congo e Angola, ma che presenta anche tantissime influenze portoghesi per via dell'arrivo dei primi schiavi ai tempi del colonialismo. Nonostante questo, è anche l'unica lingua creola dell'America Latina a riporre le sue basi nello spagnolo

Il palenquero è una lingua diffusa ma delimitata: si parla a sud est di Cartagena, e più precisamente a San Basilio de Palenque da cui prende il suo nome.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Cosa vedere a Barcellona in 7 giorni

A questo punto resta da capire cosa vedere a Barcellona in 7 giorni: se pensi di aver già visto tutto ti sbagli di grosso! Barcellona è immensa e ricca di attrazioni in ogni angolo. Tra le cose ancora non dette troviamo l'Acquario, una delle tappe più amate da chi viaggia con bambini. Si trova al Porto Vecchio e ospita più di 450 specie diverse: la visita prevede una permanenza di almeno due ore.

Altro che non abbiamo ancora visto è la Ribera, un quartiere degradato fino al '92, ma rimesso completamente a nuovo per via delle Olimpiadi. Oggi è composto da vicoli stretti come i caruggi liguri, case di pescatori e un lungomare moderno e innovativo.

Se poi ti resta ancora del tempo, in uno di questi 7 giorni puoi organizzare una "gita fuori porta" verso altre destinazioni catalane facilmente raggiungibili da Barcellona. Una è Tarragona, tra le città più belle della Spagna e più importanti a livello storico: qui si trovano delle rovine romane dichiarate Patrimonio dell'Umanità.

Un'altra è Montserrat, catena montuosa che offre interessanti percorsi per fare trekking e scoprire la faccia più selvaggia della Catalogna.

Condizionale

E ora passiamo al condizionale, che per tua fortuna ha soltanto due tempi ed entrambi sono molto intuitivi:

persona

presente

perfecto

Yo

iría

habría ido

Tú

irías

habrías ido

Él / Ella

iría

habría ido

Nosotros

iríamos

habríamos ido

Vosotros

iríais

habríais ido

Ellos / Ellas

irían

habrían ido

Altre coniugazioni del verbo ir spagnolo

Per concludere l'argomento coniugazione, non resta che vedere anche il verbo spagnolo ir al participio, all'infinito passato e al gerundio.

infinito

participio

gerundio

presente

ir

-

yendo

passato

haber ido

ido

habiendo ido

E qualche esempio di utilizzo per favorirne la memorizzazione:

  • ¿Seguirás yendo a clases de guitarra? = Continuerai ad andare a lezione di chitarra?
  • ¿Adónde pudo haber ido sin despedirse? = Dove può essereandato senza salutare?

Attenzione proprio all'infinito passato del verbo ir spagnolo haber ido, perché spesso tendiamo ad utilizzarlo anche quando non è necessario. Ipotizzando di voler tradurre la frase "Essere andato via senza salutare non è stato carino", istintivamente sceglieremmo l'infinito passato. In realtà, però, in spagnolo si applica il presente:

  • Haber ido Irse sin despedirse no fue agradable.

La Fira: la discoteca di Barcellona che non ti aspetti

Forse un po' te lo aspetti, se sai cosa significa "fira" in catalano. Te lo diciamo noi: significa fiera, inteso come parco divertimenti, mostra, evento. E appena entri a La Fira ti rendi conto di farne parte: gli arredi e gli specchi che distorcono l'immagine ti daranno subito l'impressione di trovarti all'interno di un luna park, o di un circo: colori stravaganti e scenografie improbabili riempiono ogni angolo di questa, considerata una delle migliori discoteche di Barcellona.


Di certo non è un locale come tutti gli altri, anzi: il tipo di ambiente rilassato e le ambientazioni a tratti bizzarre ti permettono di essere davvero te stesso qui dentro, e di divertirti come non mai. Non c'è l'aria ingessata del Bling Bling o la ricercatezza dell'Opium: vai bene anche se ti vesti casual, l'importante è che hai voglia di ballare! Infatti lo spazio è tutto dedicato a questo: non troverai sale VIP o tavoli, ma solo un'enorme sala da ballo in cui chiunque può lasciarsi trasportare dal ritmo.

Ritmo di musica commerciale, principalmente, con un particolare focus sulle hit latine: se ami il reggaeton, tornerai a La Fira molte volte durante il tuo viaggio!

Anche se siamo sempre nella Zona Alta sembra un altro mondo rispetto alle altre discoteche di Barcellona viste fino a questo momento. Vale la pena dedicare almeno una serata a La Fira, ma puoi farlo solo nel weekend: è aperta soltanto venerdì e sabato e non chiude fino alle 5 del mattino. Anche se apre a mezzanotte, l'atmosfera comincia a scaldarsi solo intorno all'una, come accade nella maggior parte dei locali a Barcellona.

E infine passiamo al condizionale:

condizionale

persona

presente

compuesto

Yo

sería

sería estado

Tú

serías

serías estado

Él / Ella

sería

sería estado

Nosotros

seríamos

seríamos estado

Vosotros

seríais

seríais estado

Ellos / Ellas

serían

serían estado

Infinito, participio e gerundio del verbo essere spagnolo

Per concludere ci manca soltanto la coniugazione del verbo essere in spagnolo nei modi imperativo, participio passato e gerundio:

infinito

participio

gerundio

presente

ser / estar

-

siendo / estando

compuesto

haber sido / haber estado

sido / estado

habiendo sido / habiendo estado

Coniugazione del verbo avere spagnolo: TENER

Non ci resta che vedere anche la coniugazione del verbo avere spagnolo tener, adesso.


Come sempre, partiamo dai tempi del modo indicativo:

indicativo(tempi semplici)

persona

presente

pretérito imperfecto

pretérito

futuro

Yo

tengo

tenía

tuve

tendré

Tú

tienes

tenías

tuviste

tendrás

Él / Ella

tiene

tenía

tuvo

tendrrá

Nosotros

tenemos

teníamos

tuvimos

tendremos

Vosotros

tenéis

teníais

tuvisteis

tendréis

Ellos / Ellas

tienen

tenían

tuvieron

tendrán

Come puoi notare la coniugazione è parzialmente irregolare, in particolare il tempo pretérito presenta la forma con la u. Questa irregolarità è una sorta di sotto-regola che riguarda molti altri verbi, tra cui alcuni molto importanti: estar (estuve), saber (supe), haber (hube), poder (pude), poner (puse).

Minoranze linguistiche alle Maldive

Possiamo dire che l'inglese sia la seconda lingua delle Maldive, seppure non in via ufficiale. Sempre per via del turismo che interessa la zona, però, nel tempo si è diffuso l'uso anche di altre lingue minori. In alcune delle zone più turistiche e sociali dell'arcipelago, oggi è possibile sentire persone che parlano in:

  • tedesco
  • francese
  • arabo

E questo grazie all'affluenza sempre maggiore di turisti dai Paesi in cui si parlano queste lingue a livello madrelingua. Non ci sorprende trovare francese e soprattutto arabo in questa lista, dal momento in cui la lingua maldiviana ha preso spunto direttamente dai loro vocabolari per creare il proprio.

Traghetto

Il servizio Valletta Ferries mette a disposizione diversi traghetti che partono dalla capitale per raggiungere le Tre Città e Sliema. Gli orari disponibili sono variabili a seconda del periodo, ma sono previste numerose partenze in una stessa giornata, fino a mezzanotte.

Una corsa singola costa 1,50€ di giorno e 1,75€ di notte.

Da qui puoi anche partire per un'escursione all'isola di Gozo, con la compagnia specializzata. Il biglietto in questo caso ti costerà sui 9€, per un viaggio della durata di circa 45 minuti.

Bike sharing

Anche se non si tratta propriamente di un mezzo pubblico, la bicicletta è una valida soluzione se cerchi come muoverti per Malta in modo semplice ed economico. Grazie al servizio di bike-sharing messo a disposizione e diffuso in tutta l'isola, avrai modo di goderti gradevoli pedalate tra un panorama mozzafiato e l'altro, il tutto a un prezzo contenuto. Esistono due diverse opzioni per noleggiare una bicicletta a Malta:

  • Con Tallinja Bike, il servizio di bike elettriche proprio dell'isola. La prima mezz'ora costa 3€, da lì in poi spendi 2€ per ogni mezz'ora. Puoi anche risparmiare con il pacchetto giornaliero se hai intenzione di usarla più a lungo (15€) oppure da tre giorni (30€).
  • Con Bolt, un servizio presente in numerose città. A Malta offre monopattini elettrici per un costo di 0,19€ al minuto.

Costo abbonamento metro Londra 3 giorni

Per un viaggio di soli 3 giorni l'opzione più conveniente è il pagamento a consumo. Infatti, il limite giornaliero in questo caso equivale al costo della Travelcard giornaliera di 7,70£. D'altronde è quella che copre le zone 1-2, ovvero quelle più utili e interessanti per i turisti: valuta bene se aggiungere zone al tuo biglietto, perché potrebbero non servirti e, quindi, potresti spendere più del necessario!

In questo modo, invece, per tutto il tuo viaggio spenderai soltanto 23,10£ di trasporto, che equivalgono al momento a 26,64€.

Costo abbonamento metro Londra 4 giorni

Aggiungendo un giorno al tuo viaggio hai una scelta da fare: continuare con i giornalieri oppure optare per un settimanale? Facendo due conti, risulta che il costodell'abbonamento metro a Londra per 4 giorni di giornaliero sarebbe di 30,80£, mentre il settimanale parte da 38£.

L'alternativa più conveniente è quindi la prima, o ancora meglio la Visitor Oyster Card, che tiene conto delle tariffe agevolate Off Peak e ti permette di risparmiare una buona cifra per ogni tratta in base all'orario (di punta o meno).

Costo abbonamento metro Londra 5 giorni

Per quanto riguarda, infine, il costo di un abbonamento metro Londra per 5 giorni, la soluzione migliore è la travelcard settimanale. Con circa 40€ hai la possibilità di viaggiare illimitatamente nelle zone 1 e 2, quelle di tuo interesse, e di risparmiare così davvero tanto sui biglietti ordinari.

La Visitor Oyster Card può essere ricaricata con la cifra che preferisci, e per 5 giorni ti servono circa 50£. Considera anche 5£ di cauzione che ti vengono restituiti nel momento in cui riporti la card, ma puoi anche tenertela come souvenir e considerare di averla comprata!

Verbo avere in inglese: TO HAVE

Passiamo ora all'altro pilastro della grammatica inglese: il verbo avere. La sua forma infinitva è:

TO HAVE

Anche in questo caso, ci troviamo davanti a una forma irregolare, non quanto to be ma con le sue spigolosità. La forma affermativa del present simple resta però regolare e molto semplice da apprendere:

persona

present simple

traduzione

I

have ('ve)

io ho

You

have ('ve)

tu hai

He / She / It

has ('s)

egli ha

We

have ('ve)

noi abbiamo

You

have ('ve)

voi avete

They

have ('ve)

essi hanno

Corsica Studios

Non lontano dal Ministry of Sound troviamo poi il Corsica Studios, in zona Elephant and Castle. Più accogliente e intima, questa discoteca offre un tipo di divertimento diverso da ciò che abbiamo conosciuto finora: performance live e musica techno underground sono di certo i suoi cavalli di battaglia. Non mancano poi i generi musicali più amati dai giovani (e meno giovani) della città: house, dubstep, electro e drum&bass.

Il Corsica Studios dispone di due sale, delle quali solo una è quella in cui "si balla", con musica a tutto volume e angolo bar in cui ordinare i propri drink preferiti. L'altra sala, invece, è uno spazio dedicato alle registrazioni: un vero e proprio studio musicale.

La discoteca è aperta tutti i giorni della settimana, con chiusura prevista alle 3 del mattino dalla domenica al giovedì. Durante il weekend, invece, il divertimento continua fino al mattino con chiusura alle 6.

L'ambiente è tranquillo e rilassato: non è previsto nessun dress code particolare, ma evita magari l'abbigliamento troppo sportivo per sicurezza.

The Victoria Pub, tra i migliori pub storici di Londra

Non si può soggiornare a Londra senza fare una capatina al The Victoria Pub, una vera e propria icona nella zona di Paddington. Si trova precisamente al 10A di Strathearn Place, comodo da raggiungere con la metropolitana fermandosi a Hyde Park o Lancaster, ed è semplicemente una meraviglia. Con i suoi esterni eleganti, curati e imponenti, è in grado di stupire ancora di più una volta dentro, accogliendoti con un caldo e pieno stile inglese.

Bancone di legno, poltrone di pelle, tende rosse e lampadari sparsi qui e là per creare la giusta atmosfera di luci soffuse: questo è, in poche parole, ciò che devi aspettarti una volta varcata la soglia. The Victoria Pub offre due sale, una al piano inferiore e una al piano superiore, che tra le altre cose ha persino un caminetto.

Il menù è vasto e prevede sia sandwich sia i piatti veri e propri della tradizione britannica, andando oltre il classico fish & chips. Dal merluzzo alla griglia alle polpette di carne d'agnello, qui per una sera puoi sentirti un vero londinese.

Se studi con Sprachcaffe è anche comodo da raggiungere: la nostra scuola si trova nel quartiere residenziale di Ealing, a circa mezz'ora di metropolitana o di autobus da qui.

Stagioni in francese: la pronuncia corretta

Come prima, dopo aver appreso appieno ogni vocabolo e il suo utilizzo, passiamo ad analizzare la pronuncia corretta. Per fortuna le stagioni in francese sono piuttosto semplici da imparare: ecco le indicazioni di fonetica e qualche suggerimento per facilitare la pronuncia corretta

  • printemps = pʁɛ̃tɑ̃. Anche se l'alfabeto fonetico lo fa sembrare complicato, pronunciare la parola printemps non è difficile come sembra: la maggior parte delle lettere scompaiono! Come spesso accade in francese con le parole che finiscono in -emps, tutto il gruppo di lettere si trasforma in un suono nasale simile a "on", con una "o" piena e pronunciata, appunto, con il naso. → printòn
  • été = ete. Okay, l'abbiamo detto diverse volte ma a 'sto giro è verissimo: questa pronuncia è semplice come bere un bicchier d'acqua. Come lo vedi, è: → eté
  • automne = otɔn. Il dittongo "au" è uno dei suoni più caratteristici della lingua francese, e va pronunciato come una via di mezzo tra "e" e "o". Basta pensare alla parola acqua in francese, "eau", e imitare quello stesso suono. Per il resto della pronuncia, ricorda che la "m" sparisce, così come la "e" finale. → otòn
  • hiver = ivɛʁ. Infine, una delle parole in cui la pronuncia è più simile alla forma scritta. Attenzione però alla "h" iniziale: in francese può essere sia muta che aspirata in base alla parola specifica e alle sue caratteristiche. In questo caso l'h è muta e non va pronunciata in nessun modo. Un altro piccolo appunto va fatto per la "r" finale: spesso quando le parole terminano in -er in francese, la consonante finale tende a sparire per lasciare spazio alla "e", che prende l'accento. Basti pensare ai verbi all'infinito, per esempio manger, che si pronuncia mangé. Nel caso di hiver, invece, la "r" rimane e si sente chiaramente anche nella pronuncia, sebbene abbia il tipico suono "arricciato" della "r" francese. → ivér

Così la lezione su mesi e stagioni in francese volge al termine. Se è tutto chiaro, continua a studiare gli argomenti di base della lingua insieme a Sprachcaffe: seguici nella prossima lezione dedicata al verbo essere e avere in francese, altri due pilastri della grammatica di base e prosegui nel tuo percorso di apprendimento linguistico.

Stagioni in tedesco: pronuncia corretta

Stesso schema di prima: vista la traduzione, scopriamo ora la pronuncia delle stagioni in tedesco. Le quattro parole da imparare sono davvero semplici da pronunciare, in quanto praticamente ogni lettera si dice così come è scritta. Le uniche cose a cui fare attenzione per sviluppare una pronuncia da vero nativo sono:

  • la parola Frühling, come puoi notare, contiene la ü, ovvero la "u" con l'umlaut. Questo particolare segno trasforma leggermente la pronuncia della vocale. Per riprodurre il suono della ü correttamente, bisogna posizionare la bocca come per pronunciare una "o", ma invece emettere una "u".
  • La "S" iniziale della parola "Sommer" è sonora, e non sorda. Questo significa che la dobbiamo pronunciare come una specie di "zeta" molto leggera, come il classico "zzz" della zanzara.
  • La parola Winter si scrive esattamente come l'inglese, e questo potrebbe portare a pensare di doverla dire allo stesso modo. Ricorda invece che non è così: la "W" in tedesco si legge come una "v", e non come fosse la vocale "u" (cosa che accade in inglese). Pronunceremo l'inverno qualcosa come vintah, pertanto.

Come puoi vedere, l'argomento è semplice e si impara nell'arco di un pomeriggio. Per perfezionare la pronuncia di mesi e stagioni in tedesco ripetili più e più volte, finché non sei soddisfatto! E solo dopo potrai passare al prossimo argomento: magari alziamo l'asticella e vediamo insieme i tanto temuti verbi irregolari tedeschi, che ne dici? Seguici alla prossima lezione, allora!

Stagioni dell’anno: pronuncia corretta

Ora che abbiamo visto come si scrivono e come si usano, passiamo anche all'analisi della pronuncia delle stagioni in inglese.

  • Spring: sprɪŋ, per pronunciare correttamente questa parola devi solo ricordarti che la "g" finale si sente a malapena, è come se la stessi giusto accennando. → sprin'
  • Summer: sʌmə(r). qui possiamo fare lo stesso discorso che per i mesi in inglese che finiscono in -ember: la pronuncia corretta dipende dall'accento che preferisci seguire. Un inglese britannico direbbe samma, mentre un americano qualcosa di più simile a sammor con la "r" morbida.
  • Autumn:ˈɔːtəm. Come nella parola August, il dittongo "au" si pronuncia come una "o" molto lunga, mentre la seconda "u" è breve e tenuta tra i denti con una sorta di aspirazione finale. La "n" è praticamente muta. → owtuhm.
  • Fall: fɔːl. Qui abbiamo una pronuncia abbastanza semplice, basta ricordarsi di tenere la "o" lunga e di pronunciare soltanto una delle due "l", in modo leggero e quasi impercettibile. → fol
  • Winter: wɪntə(r) per finire, anche qui una pronuncia semplice e intuitiva. La "w" in inglese si pronuncia come la nostra "u", mentre la desinenza "er" viene letta così com'è negli Stati Uniti o come una "a" bella piena in Inghilterra, eliminando così del tutto la consonante finale. → uinta
  • Season: siːzn̩. Vediamo anche la parola che traduce la nostra "stagione", che si pronuncia con una "i" allungata per il dittongo "ea" (come nella parola sea, mare) e con una "z" sonora molto leggera che si unisce direttamente alla "n", cancellando la vocale che le divide. → siizn

L'argomento è semplice e da imparare assolutamente a memoria: per verificare che hai acquisito le conoscenze, mettiti alla prova inserendo mesi e stagioni in inglese in frasi e contesti diversi!

GIORNO 4: le location più memorabili

Ora che le attrazioni imperdibili sono state viste, non resta che entrare più nel cuore della città e scoprire le cose da vedere a Londra in 4 giorni per fare un viaggio completo. Se sei un fan di Harry Potter, non puoi andartene dall'Inghilterra senza aver fatto un giro per il Leadenhall Market, un tipico mercato al coperto in stile vittoriano. Perché dovresti andarci? Perché è Diagon Alley, il quartiere più magico che sia mai stato creato! E il Paiolo Magico è al 42 di Bull's Head Passage, che in realtà è un negozio di ottica.

Da qui prendi la metropolitana e in 20 minuti raggiungi un altro luogo iconico della città: Camden Town. Si tratta del quartiere più trendy, punk e vivo di Londra, con street food e pub in ogni angolo. Era peraltro la zona preferita da Amy Winehouse, di cui troverai tantissime foto all'Hawley Arms. La zona è anche ricca di negozi vintage, d'altronde a Londra lo shopping non è mai troppo.

Se invece sei un fan dei Beatles -o sogni di replicare l'iconica foto- devi recarti ad Abbey Road, dove troverai le strisce pedonali più famose di sempre. Fare una foto alla Beatles non è così facile, però: come te, tantissimi altri turisti sognano di replicarla ogni giorno, fino a creare il traffico! Considera di perderci un po' di tempo, quindi, ma di certo ne vale la pena. Soprattutto se dopo ti concedi un po' di meritato relax al Regent's Park, un tempo appartenente alla famiglia reale. Con le sue aiuole fiorite e colorate e i suoi 166 ettari di superficie, è uno dei parchi più belli di tutta la città.

Cosa fare a Brighton: perdersi tra le Lanes

Ora che hai qualche punto di riferimento, puoi iniziare a creare il tuo itinerario per visitare Brighton con un ordine ben specifico.

Ecco, immagina di partire dalla Clock Tower e dirigerti verso il Royal Pavilion: attenzione perché, nel tragitto, potresti perderti tra le Lanes!


Di che si tratta? Di strettissime vie, un po' come i caruggi di Genova: camminare qui ti farà respirare la vera atmosfera di Brighton, che nasce come città di pescatori in cui era importante questo tipo di conformazione per via del mercato del pesce.


Oggi i motivi per cui le lanes sono trafficate, neanche a dirlo, sono del tutto diversi: si tratta infatti delle vie dello shopping, tra il bohémien e lo chic.

In realtà la parte più di lusso è la zona sud, con marchi importanti e brand dai nomi conosciuti in tutto il mondo. La zona nord delle lanes, invece, è quella più popolare e caratteristica.

In alcuni periodi dell'anno le Lanes sono davvero affollate, tra cittadini e turisti in cerca del miglior souvenir da portare a casa: l'atmosfera che si respira è proprio quella di una città calorosa e sincera, in cui sentirsi a proprio agio e a casa.

Royal Pavilion: orari e prezzi per visitarlo

Il Royal Pavilion di Brighton è una delle attrazioni più visitate della città, se non la più amata in assoluto. Per questa ragione offre orari molto ampi per effettuare la propria visita:

  • 10:00 - 17:15 da ottobre a marzo (ultimi biglietti venduti entro le 16:30)
  • 09:30 - 17:45 da aprile a settembre (ultimi biglietti venduti entro le 17:00)

Il palazzo rimane chiuso il 25 e il 26 dicembre, mentre il 24 chiude alle 14:00.

Naturalmente aspettati di trovarlo un po' affollato, soprattutto se parti in un periodo come agosto in cui tante persone sono in vacanza! In generale è un'attrazione molto presa d'assalto dai turisti, perciò è meglio organizzarsi per evitare code eccessive. Risulta che il momento migliore della giornata per visitare il Royal Pavilion sia tra le 09:30 e mezzogiorno. Questo significa che, per evitare code e goderti le sale reali senza troppa gente, sarebbe meglio che tu arrivassi prima dell'apertura. È consigliato inoltre prenotare i biglietti online anziché farli sul posto, per fare più alla svelta.

Per quanto riguarda il costo, l'ingresso per gli adulti ha un prezzo di 18£, ovvero 20,71€, mentre gli studenti e i maggiori di 65 anni pagano 13.50£.

I bambini e i ragazzi da 5 a 18 anni pagano un biglietto ridotto di 11£, mentre i bambini sotto i 5 anni possono entrare a titolo gratuito.

È possibile anche usufruire di speciali pacchetti famiglia per risparmiare quando si viaggia tutti insieme, nei seguenti termini:

  • Un adulto con fino a 4 bambini: 29£
  • Due adulti con fino a 4 bambini: 47£

Ricorda inoltre che i ragazzi sotto i 14 anni possono entrare a patto che siano accompagnati da qualcuno che abbia più di 16 anni.

Arrivare alla Blue Lagoon di Malta in barca

Un'altra possibilità per raggiungere da Malta la Laguna Blu è quella di fare un'escursione in barca. Oltre ad arrivare alla destinazione che vuoi, in questo modo puoi vivere anche una vera e propria esperienza, perciò tienine conto!

Diverse compagnie offrono questo tipo di servizio, e spesso nel prezzo è compreso anche il pranzo con bevande incluse. Naturalmente, a differenza dei biglietti del traghetto che sono "aperti" e ti danno la possibilità di scegliere quando tornare, durante l'escursione in barca devi attenerti agli orari prestabiliti. Di solito si parte intorno alle 10:00 del mattino e si rientra verso le 18:00, comunque sia, perciò di tempo a disposizione ce n'è eccome.

Le opzioni sono tante, ma l'iter è più o meno sempre lo stesso:

  • Escursione da Bugibba, a partire da 30€ per gli adulti e 20€ per i bambini. La compagnia Sea Adventures vanta barche con oblò subacquei per poter ammirare il fondale durante la navigazione. Il viaggio dura tutta la giornata ed è consigliabile prenotare i biglietti, anche se puoi comunque acquistarli direttamente al molo.
  • Escursione da Sliema, con un costo di 30-35€ per gli adulti e 20-25€ per i bambini. Parliamo sempre di circa 9 ore di escursione in tutto, ma la navigazione può richiedere più tempo perché Sliema e Comino non sono proprio vicinissime. Ad ogni modo, il molo di Sliema è pieno di barche in partenza per Comino, ma non tutte sono affidabili allo stesso modo. Assicurati di affidarti ad una compagnia valida, come la Luzzu Cruises.
  • Escursione da La Valletta: è possibile anche partire dalla capitale, passando però attraverso Gozo. Esatto, l'escursione nell'escursione: dal molo Lascaris puoi prendere il traghetto per l'isola di Gozo, approfittare per visitarla un po' e poi partire per Comino direttamente da lì, dal modo di Mgarr.

Per molti questa esperienza è imperdibile, ma per altri risulta un po' sfiancante per via dei tempi ristretti. Per questo motivo non è propriamente consigliata per le famiglie con bambini o per chi sente di non aver voglia di adattarsi troppo. Se cerchi più relax che altro, ti conviene partire con il traghetto da Cirkewwa: in soli 25 minuti sei alla Blue Lagoon di Malta e non hai fatto neanche un po' di fatica!

Gerundio e infinito in inglese: le eccezioni alla regola

Gerundio e infinito in inglese hanno quindi utilizzi molto diversi… ma non sempre. Naturalmente l'inglese vuole complicarti le cose, lasciando le regole sempre un po' libere di cambiare a loro piacimento.

In alcuni casi, infatti, è possibile utilizzare entrambe i modi verbali in una stessa frase, senza alterarne il significato. Questi casi riguardano il verbo quando funge da:

  • Soggetto della frase:

    To climb K2 would be very hard. = Scalare il K2 dev'essere difficile.

    Eating is essential. = Mangiare è fondamentale.
  • Oggetto della frase:

    I would hate to date someone arrogant. = Non mi piacerebbe uscire con un arrogante.

    I like dating humble people. = Mi piace uscire con persone umili.
  • Complemento oggetto della frase:


My hobby is painting flowers. = Il mio hobby è dipingere fiori.

My mom wants me to go to church. = Mia mamma vuole che vada in chiesa.

La verità è che in alcuni casi non c'è una vera e propria regola: bisogna solo sapere a memoria che lì, per qualche ragione, ci va un gerundio o un infinito in inglese. In linea generale, però, possiamo distinguere questa differenza sostanziale:

  • Usiamo il gerundio per parlare di abitudini, scelte, pericoli ed esperienze:

    I enjoy going to the cinema every Sunday with my family. = Adoro andare al cinema ogni domenica con la mia famiglia.

    I risk falling if I pass by there. = Rischio di cadere se passo di lì.
  • Usiamo l'infinito per parlare di speranze, desideri, fine e azioni possibili:

    I went to the supermarket to buy some milk. = Sono andato al supermercato per comprare del latte.

    I desire tolive on a farm. = Sogno di vivere in una fattoria.

Gerundio francese: esercizi per la verifica delle competenze

Questo era tutto ciò che dovevi sapere sul gerundio in francese. Come puoi vedere, nonostante si tratti di un argomento di medio livello, non è niente di difficile, anzi: basta capirne un attimo il meccanismo per ricordarlo! Se vuoi approfondire l'argomento ancora di più, ti consigliamo di seguire il nostro corso online di francese, tenuto da docenti esperti e madrelingua che ti faranno mettere in pratica quanto appreso e sviluppare anche la giusta fluency. Prima però perché non vedere quanto ne sai già ora? Ecco un paio di esercizi sul gerundio in francese che serviranno a verificare le tue competenze: sotto trovi le soluzioni, ma non sbirciare prima di averli completati!

Esercizio 1:forma il gerundio dei seguenti verbi in francese

AIMER (amare) =
ACHETER (comprare) =
MARCHER (camminare) =

AVOIR (avere) =

DISPARAÎTRE (scomparire)

CROIRE (credere)

RECOMMENCER (ricominciare) =

MANGER (mangiare) =

BOIRE (bere) =

DÉCOUVRIR (scoprire) =

Esercizio 2: completa le frasi nel modo opportuno, utilizzando il gerundio del verbo tra parentesi (découvrir)

  • _________ tout cela, j'ai compris pourquoi tu agis ainsi. = Scoprendo tutto questo, ho capito perché ti comportavi così.
  • Parler _______ est impoli. = Parlare mentre si mangia è maleducazione.
  • _____________, j'ai feint d'être surpris. = Nonostante lo sapessi ho finto di essere sorpreso.
  • Nous avons pensé que nous devrions venir ______ la fête. = Credevamo di dover venire mentre c'era la festa.
  • _________ et en plaisantant, il était tard. = Ridendo e scherzando si è fatto tardi.
  • ____________ en savoir plus, c'est ma pensée du moment. = Mentre aspetto di saperne di più, questo è ciò che penso al momento.
  • ______ un enfant, j'ai beaucoup de responsabilités. = Avendo un figlio, ho molte responsabilità.
  • Chaque jour, vous mangez ________ le podcast. = Ogni giorno mangiate mentre ascoltate un podcast.
  • Les blessures _________ sont très fréquentes chez les enfants. = Gli infortuni legati alla corsa (al correre) sono molto comuni tra i bambini.
  • _________ des boissons tous les jours, vous prendrez du poids. = Bevendo bevande ogni giorno ingrasserai.

soluzioni

esercizio 1

esercizio 2

en amant

En découvrant

en achetant

en mangeant

en marchant

Tout en le sachant,

en ayant

en étant / pendant

en disparaissant

En riant

en croyant

En attendant d'

en commencant

En ayant

en mangeant

en écoutant

en buvant

en courant

en découvrant

en buvant

Com'è andata? Se sei soddisfatto passa al prossimo argomento, magari i mesi e le stagioni in francese!

Gerundio spagnolo verbi irregolari: quali sono e come si formano

Ma prima di tutto, dovresti affrontare anche un altro argomento in questa lezione sul gerundio in spagnolo: i verbi irregolari.

Perché sì, già te lo abbiamo annunciato e ora è il momento di scoprirlo nel dettaglio: anche con il gerundio ci sono verbi irregolari, che si comportano diversamente da ciò che la -semplice- regola dice loro di fare.

Non preoccuparti, però, perché si tratta di irregolarità molto intuitive e altrettanto semplici da memorizzare.

Dividiamo i verbi irregolari in categorie per analizzare ogni particolarità nel dettaglio:

  • I verbi della 3° coniugazione che hanno un cambio vocalico nel presente (seguir → sigo), mantengono il cambio anche nel gerundio spagnolo:

    pedir → pidiendo
    seguir → siguiendo
    decir → diciendo
  • I verbi della 3° coniugazione che nel presente indicativo assumono un dittongo (sentir → siento), mantengono il dittongo anche nel gerundio:

    sentir → sintiendo
    venir → viniendo
  • Alcuni verbi con la "o", la trasformano in "u" nel gerundio:

    poder → pudiendo
    morir → muriendo
    dormir → durmiendo
  • Nei verbi con due vocali che si incontrano, la desinenza in "i" del gerundio spagnolo si trasforma in una "y":

    créer → creyendo
    leer → leyendo
    oir → oyendo
    ir → yendo

Quando il gerundio in tedesco esprime una condizione

Quando in italiano vogliamo esprimere una condizione, spesso utilizziamo il gerundio:

  • Sbrigandoti/Se ti sbrighi, puoi ancora finire il lavoro.

Qui in tedesco si tende a non usare gerade, ma a riprendere il "quando" come abbiamo visto prima.

  • Wenn Sie sich beeilen, können Sie den Job beenden.

Quando il gerundio tedesco esprime una causa

Ancora una volta, in italiano tendiamo a sostituire il "dato che/poiché" con una forma verbale al modo gerundio.

Un esempio:

  • Essendo giovane, non sa ancora alcune cose.

In tedesco non esiste questo tipo di costrutto. Al suo posto riprendiamo quel "dato che" che abbiamo sostituito con il gerundio in italiano, traducendo la frase di prima nel seguente modo:

  • Da er jung ist, weiß er manche Dinge noch nicht.

Metro Londra: biglietti e abbonamenti

Non appena metterai piede a Londra, ti accorgerai che fare il biglietto ogni volta è molto più costoso rispetto che fare uno degli abbonamenti disponibili. Questo perché la metropolitana ti servirà tantissimo, soprattutto nell'orario di punta (peak time) dove la tariffa è leggermente più alta.

Considera che i biglietti singoli hanno un prezzo che varia da zona a zona, ma la media è sulle 4,90£.

Non poco, tenendo conto che invece la Travelcardgiornaliera, ovvero l'abbonamento che ti copre gli spostamenti per tutta la giornata, costa 7,70£. In pratica, se già vuoi fare avanti e indietro una volta con i biglietti singoli, spendi di più che con l'abbonamento per l'intera giornata.

Ecco perché è sempre consigliabile prendere in considerazione i vari abbonamenti disponibili della metropolitana di Londra, anche in base alla durata della tua permanenza.

Se rimani per una vacanza studio a Londra di varie settimane, per esempio, puoi considerare anche l'acquisto di una Oyster card, ovvero un biglietto elettronico che si può acquistare in una qualunque stazione metropolitana al costo di 7£. Si tratta di una sorta di carta in cui caricare il denaro in anticipo e poi passarla sul lettore giallo all'uscita dei tornelli, per far scalare il denaro relativo alla tratta percorsa.

C'è anche una applicazione correlata, dove puoi monitorare il credito residuo e persino ricaricarlo con il cellulare.


Non è solo un'opzione comoda, ma anche conveniente, perché puoi ottenere un risparmio non indifferente sul costo delle singole tratte.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Tutti i verbi di stato in inglese: la tabella

Ricapitolando un attimo, arrivati a questo punto sappiamo con assoluta certezza cosa sono i verbi di stato in inglese, quando si usano e a cosa ci servono, ovvero cosa aiutano ad esprimere nella lingua inglese.

Cos'altro ci manca? Una bella lista completa di quelli che sono tutti i verbi di stato in inglese! Scoprili in questa tabella:

state verb

traduzione

to believe

credere

to prefer

preferire

to see

capire

to taste

assaggiare

to have

possedere

to think

pensare, credere

to feel

sentire (sensazioni)

to be

essere (trovarsi)

to hear

sentire (suoni)

to know

sapere

to understand

capire

to want

volere

to belong

appartenere

to hate

odiare

to like

piacere

to need

avere bisogno di

to realise

realizzare

to suppose

presumere

to remember

ricordare

to recognise

riconoscere

to forget

dimenticare

to seem

sembrare

to consist

consistere

to mean

intendere

to imagine

immaginare

to dislike

non piacere

to doubt

dubitare

to mind

importare

to surprise

sorprendere

to agree

concordare

to disagree

non essere d'accordo

to deserve

meritare

to own

possedere

to concern

concernere

to depend on

dipendere da

to lack

mancare

to matter

importare

Questa è una risorsa che ti aiuterà tantissimo a memorizzarli e ad associarne il significato, e di conseguenza a muovere i tuoi primi passi nella lingua inglese formando frasi di un certo valore.

Ti consigliamo vivamente di prendere questa tabella e impararla a memoria, un po' alla volta, perché questi verbi sono davvero essenziali per il raggiungimento di un buon livello di competenza linguistica in inglese, e ti permettono di comunicare in modo sciolto e naturale con chiunque nel mondo, esprimendo concetti e pensieri personali. Grazie ad essi, infatti, puoi esprimere dai concetti di base alle frasi più elaborate, migliorando sempre di più la tua conoscenza dell'inglese e, soprattutto, la tua confidenza con la lingua.

Avrai notato, inoltre, che alcuni di questi state verbs fanno anche parte dei temutissimi verbi irregolari: approfitta per studiarne tutto il paradigma in modo da memorizzare anche le forme irregolari, e non doverci pensare in una seconda sessione di studio: ottimizzi i tempi, e anche la memoria ne trae grande beneficio.

Se ti sembrano tanti, puoi sempre dividerli in gruppi di 7-8 stative verbs e studiarli "a pezzi": nel giro di qualche giorno di studio, avrai bene impressi nella mente tutti i verbi di stato in inglese, e sarai pronto per passare al prossimo argomento.

Qual è? Gli avverbi di tempo in inglese: ready to join?

Verbi irregolari in spagnolo: come memorizzarli?

I verbi irregolari in spagnolo per fortuna non sono tantissimi, ma memorizzarli tutti in una volta può risultare una vera e propria sfida. Anche perché oltre al verbo e alla sua traduzione, devi anche conoscerne la coniugazione e sapere dove nasconde la sua irregolarità! Per esempio, del verbo "salir" devi ricordare che alla prima persona singolare diventa "salgo", con l'aggiunta di una "g".

In alcuni casi vedrai che è molto semplice: nell'esempio che abbiamo appena visto, abbiamo la stessa identica irregolarità anche in italiano. In altri casi non è così, come il vero "caer" che diventa "caigo".

Pertanto, ecco alcuni consigli per te per imparare a memorizzare più facilmente i verbi irregolari in spagnolo e diventare invincibile nelle tue competenze linguistiche:

  1. Imparali un po' alla volta: non c'è nessuna fretta, anzi. Meglio impararne pochi per volta ma bene, ricordando ogni dettaglio della coniugazione e delle irregolarità, piuttosto che memorizzare una lista senza significato di tutti i verbi irregolari. Qualità batte sempre quantità, anche (e soprattutto) nello studio di una nuova lingua;
  2. Raggruppa i verbi per categoria: cerca di mettere insieme tutti quelli che presentano irregolarità simili e studiali in blocco. Per esempio, puoi scegliere di unire tutti quelli che presentano irregolarità con dittongo e con indebolimento, oppure semplicemente studiare una coniugazione alla volta: prima -AR, poi -ER e infine -IR. Ti accorgerai che alcuni verbi sono proprio inclassificabili: verbi come -oir, -ir e -ser non seguono una irregolarità ben precisa: sono proprio tanto irregolari, e vanno studiati così come sono;
  3. Inseriscili in un contesto: uno dei modi migliori per studiare e memorizzare vocaboli e verbi è sicuramente quello di inserirli in un contesto. Vederli, leggerli e ascoltarli all'interno di una frase sensata ti fa subito comprenderne il significato, ma fa anche in modo che la coniugazione sia più facile da ricondurre al suo infinito.
    Per esempio, se dico la frase "Que sea un buen dia", capisci subito che "sea" è il congiuntivo del verbo "ser", ovvero essere, perché il contesto ti dà una grande mano;
  4. Parti per un viaggio studio: e perché non partire per una vacanza studio in Spagna? Non c'è modo migliore per imparare una lingua che immergersi nel luogo in cui tutti la parlano, in cui quella lingua è parte integrante della cultura. Sprachcaffe ti dà l' opportunità di vivere un'esperienza all'estero in tre delle più belle città della Spagna: Malaga, Barcellona e la capitale del sole Madrid.

Pronomi indefiniti in tedesco: esercizi e spiegazione

Adesso che li abbiamo conosciuti, però, approfondiamo le declinazioni e i ruoli di ognuno di questi pronomi indefiniti in tedesco.

Partiamo da MAN: corrisponde al nostro si impersonale, e perciò ha sempre la funzione di soggetto. Il verbo che lo accompagna dovrà essere posto sempre alle terza persona singolare, proprio come accade in italiano.

  • Hier darf man nicht rauchen. → Qui non si può fumare.

Questo è l'unico che si differenzia dalla classica declinazione, essendo la forma impersonale di einer. Tutti gli altri seguono la declinazione degli articoli determinativi, che possiamo vedere in questa tabella.

maschile

femminile

neutro

plurale

NOMINATIVO

(k)einer / welcher /

jeder / mancher

(k)eine / welche /

jede / manche

(k)eines / welches /

jedes / manches

(k)eine / welche /

alle / manche

ACCUSATIVO

(k)einen / welchen /

jeden / manchen

(k)eine / welche /

jede / manche

(k)eines / welches /

jedes / manches

(k)eine / welche /

alle / manche

DATIVO

(k)einem / welchem /

jedem / manchem

(k)einer / welcher /

jeder / mancher

(k)einem / welchem /

jedem / manchem

(k)einen / welchen /

allen / manchen

GENITIVO

(k)eines / welches /

jedes / manches

(k)einer / welcher /

jeder / mancher

(k)eines / welches /

jedes / manches

(k)einer / welcher /

aller / mancher

Vediamo qualche frase di esercizio per riuscire a scegliere la giusta declinazione, e capire così se l'argomento è abbastanza chiaro. Come hai potuto notare, si tratta di un argomento molto breve: con un po' di attenzione, è sufficiente ripeterli un paio di volte per ricordarli tutti!

Esercizio: completa con i pronomi indefiniti in tedesco con la desinenza corretta.

  1. ____ kann sich nicht einmal eine Sekunde ausruhen und schauen, was passiert! → Non ci si può riposare neanche un attimo che guarda cosa succede!
  2. Wir waren ____ sehr wütend. → Eravamo molto arrabbiati entrambi.
  3. ____ von uns waren durch das, was Sie gesagt haben, verletzt. → Alcuni di noi ci sono rimasti male per ciò che hai detto.
  4. Es ist nicht __________, sondern viel mehr. → Non è una cosa qualsiasi, ma molto di più.
  5. Möchten Sie mehr Stücke? Nein, ich habe noch _____ in meiner Tasche. → Vuoi altri pezzi? No, ne ho ancora alcuni in borsa.
  6. ____ kann frei denken, wie er möchte. → Ognuno è libero di pensarla come vuole.
  7. Haben Sie Vögel gesehen? Ja, ich habe gestern _____ gesehen. → Hai visto qualche uccello? Sì, ne ho visto qualcuno ieri.
  8. Es ist ____ passiert, auch wenn wir noch nicht wissen, was. → Qualcosa è successo, anche se ancora non sappiamo cosa

soluzioni

Man

beide

Einige

irgendetwas

welche

Jeder

welche

etwas

Malaga: cosa vedere nei dintorni?

Non solo Malaga, ma anche i suoi dintorni vantano un fascino imperdibile e intramontabile, che vale la pena fare proprio durante una vacanza. Cosa vedere nei dintorni dipende sicuramente da quanto tempo hai a disposizione, ma nelle strette vicinanze della città di Malaga hai davvero l'imbarazzo della scelta: ci sono tantissime attrazioni da non perdere!

Ecco alcuni suggerimenti che vale la pena appuntarsi prima di partire per un viaggio a Malaga:

  • Ronda (circa 1,5 ore di viaggio): questa affascinante città montana è famosa per il suo impressionante ponte, il Puente Nuevo, che si estende sopra una profonda gola. Esplora il centro storico di Ronda, con le sue stradine acciottolate e ammira le spettacolari viste panoramiche che ha da donarti;
  • Nerja: a un'ora di distanza da Malaga, vanta pittoresche spiagge e le famose grotte di Nerja. Questa città costiera è perfetta per una giornata di relax, e le grotte sono una sotterranea con impressionanti formazioni di stalattiti e stalagmiti;
  • Marbella: conosciuta per la sua atmosfera elegante, Marbella è una destinazione di lusso con splendide spiagge, un centro storico affascinante e un porto turistico vivace. Goditi lo shopping di lusso e ammira le auto di lusso lungo la famosa strada, Puerto Banús: la città dista soltanto 1 ora da Malaga;
  • Caminito del Rey (1,5 ore di viaggio): se sei un appassionato di avventure, considera l'opzione di fare il percorso del Caminito del Rey, un sentiero sospeso lungo le pareti di una gola profonda. Offre spettacolari viste panoramiche, e un'avventura adrenalinica da non dimenticare!
  • Antequera: a un'ora di distanza, questa città è famosa per i suoi dolmen preistorici, le colline calcaree e le chiese storiche. Il Parco Naturale di El Torcal, nelle vicinanze, è noto per le sue formazioni rocciose uniche;
  • Fuengirola, a soli 30 minuti di viaggio: è una località balneare popolare con lunghe spiagge sabbiose, un vivace lungomare e attrazioni come il castello di Sohail. È perfetta per una giornata di relax e divertimento.

Queste sono solo alcune opzioni, e la scelta dipenderà dai tuoi interessi specifici: come vedi, i dintorni di Malaga offrono divertimento per tutti i gusti, dal relax più "comodo" alle esperienze più avventurose, per una vacanza completa e adatta a tutti i tipi di persone.

Pronto a partire per la tua prossima avventura?

Pronomi indefiniti in tedesco: esercizi e spiegazione

Come imparare aggettivi e pronomi dimostrativi

Imparare aggettivi e pronomi dimostrativi non è complicato, dal momento che si tratta di parole molto comuni nella lingua tedesca e, soprattutto, che hanno anche altre funzioni. Come abbiamo visto, infatti, il pronome dimostrativo Die è anche -e principalmente- l'articolo determinativo della lingua tedesca, quello che serve per accompagnare i nomi in modo da identificarli e renderli più specifici.

Ad ogni modo, trattandosi pur sempre di un argomento della lingua tedesca, riuscire a memorizzarli può risultare difficile.

Ecco, quindi, alcuni nostri consigli per imparare al meglio questo argomento e tutti gli altri che verranno:

  • Dividili in gruppi: non c'è bisogno di impararli tutti subito. Se per te è troppo, dividili in gruppi e studiali un po' per volta. In questo modo, riuscirai a concentrarti meglio su ciò che stai memorizzando e immagazzinarlo sarà più semplice.
  • Studia prima gli articoli determinativi: come abbiamo visto, i pronomi dimostrativi seguono la loro declinazione. Parti da quelli e questo argomento sarà una passeggiata di conseguenza.
  • Ripeti ad alta voce: è stato dimostrato che leggere a voce alta ha un ruolo cruciale per quanto riguarda la memoria. Il solo fatto di averla detta -e quindi ascoltata- ti permetterà di ricordare quella determinata cosa in modo molto più chiaro e nitido.
  • Parti per un viaggio in Germania: quale modo migliore se non quello di partire per un viaggio studio di tedesco? Lasciati immergere dalla cultura, dalla lingua e dalle tradizioni per entrare nell'ottica dell'idioma e iniziare a pensare tu stesso in tedesco.

Un altro consiglio che vogliamo darti, poi, è quello di fare quanti più esercizi possibili. Cercali ovunque, su internet o sui libri, ed esercitati fino allo sfinimento nella distinzione tra aggettivi e pronomi dimostrativi in tedesco, ma anche nella declinazione degli stessi nei giusti casi.

E se non trovi abbastanza esercizi, createli da solo formulando delle frasi in italiano che contengano aggettivi e pronomi dimostrativi, per poi tradurle in tedesco. Questo non ti sarà solo d'aiuto nello studio di questo argomento, ma ti permetterà di allenare anche le tue abilità di traduzione, facendoti scoprire nuove parole che non conosci e ampliare così il tuo vocabolario.

Pronto per continuare lo studio della lingua tedesca? Ecco un altro argomento che dovresti studiare, sempre correlato ad aggettivi, pronomi e articoli: i pronomi indefiniti in tedesco!

Frasi con pronomi possessivi in inglese

Per comprendere al meglio anche la differenza tra aggettivi e pronomi possessivi in inglese, vediamo anche qualche frase con i pronomi. In questo modo, saprai distinguere meglio i due diversi casi e utilizzarli di conseguenza anche nelle tue frasi in inglese!

  1. Your car is there. This one is mine. → La tua macchina è là. Questa è la mia.
  2. His house is very big. Yours is smaller, but always comfortable. → La sua casa è molto grande. La vostra è più piccola, ma comunque confortevole.
  3. I was with my boyfriend, Lucy with hers. → Ero con il mio fidanzato e Lucy con il suo.
  4. Don't forget the money! Yours are on the sofa. → Non dimenticare i soldi! I tuoi sono sul divano.
  5. Everyone has a goal. His is to become an actor. → Tutti hanno un obiettivo. Il suo è di diventare attore.

Quello che possiamo notare di importante grazie a queste frasi è che con i pronomi non si aggiunge mai la "s" del genitivo sassone, perché andrebbe a scontrarsi con la "s" propria del pronome.

Hers's → Hers

Pronomi personali complemento inglese: cosa cambia?

Passiamo ora alla seconda tipologia: i pronomi personali complemento in inglese. Qual è la differenza?

Per comprenderla al meglio, dobbiamo prima ricordare cosa sono i complementi: si tratta di parti di testo che aggiungono informazioni alla frase, arricchendola di dettagli sul modo, sul tempo o sulla qualità di un'azione.

Detto questo, quindi, vien da sé che i pronomi personali complemento in inglese sono tutti quelli che sostituiscono la parte di testo che svolge la funzione di complemento.

Qui possiamo dividere ancora una volta in due categorie: il complemento oggetto e i complementi indiretti. Ognuno dei due tipi avrà una tipologia diversa di pronome a sostituirlo.

Andiamo con ordine e partiamo dal complemento oggetto: si tratta del complemento che risponde direttamente al verbo, tramite la classica domanda: "chi? che cosa?".

Un esempio di complemento oggetto lo troviamo in questa frase:

  • I eat anapple → Io mangio (che cosa?) una mela

Il pronome personale complemento in inglese si traduce nel modo che segue:

pronomi personali COMPLEMENTO

Me

mi

You

ti

Him / Her / It

gli / le

Us

ci

You

vi

Them

loro

In questo modo, li possiamo usare come complemento oggetto. Se però vogliamo tradurre un complemento indiretto, per riuscirci potremmo doverci servire delle preposizioni:

  • Can I give this pen to him? → Posso dargli questa penna?
  • Speak to her. → Parlale.
  • Tell her the truth. → Dille la verità.

Consigli per la vita notturna a Malaga

Vivere appieno la vita notturna di Malaga significa, quindi, abbracciare l'energia vibrante e instancabile della città, immergendosi in un'atmosfera festosa e ricca di emozioni. Certo è, però, che per goderla al meglio dovresti seguire alcuni consigli pratici!

  1. Esplora le diverse zone della città: il centro storico è dove si concentra la movida a Malaga, ma non è l'unico posto in cui vale la pena andare per divertirsi. Questa città infatti offre una varietà di quartieri e zone dall'atmosfera unica ed emozionante, tra Soho e il lungomare ad altri luoghi ancora. Se rimani per più giorni, cerca di dare una possibilità ad ogni zona e scoprire, così, tutte le sfumature di Malaga e della sua vita notturna.
  2. Sperimenta il cibo locale: la gastronomia spagnola merita davvero di essere esplorata a fondo, per via delle sue incredibili specialità. Prova le tapas, i piatti di pesce fresco e lasciati conquistare dai sapori locali: d'altronde, è anche attraverso il cibo che si conosce una città. Molte taverne e ristoranti offrono la possibilità di fare cena fino a tarda notte, perciò la tua serata potrà cominciare anche molto tardi.
  3. Rispetta le tradizioni locali: la cultura spagnola abbraccia il concetto di "fiesta", ma è importante rispettare le regole e le tradizioni locali. Prenditi il tempo di apprezzare il ritmo tranquillo delle serate spagnole e preparati a ballare fino alle prime luci del giorno.
  4. Divertiti in sicurezza: come in ogni città, è importante essere consapevoli dell'ambiente circostante e divertirsi in modo responsabile. Assicurati di avere un piano per il trasporto per il ritorno a casa in sicurezza, evita di bere troppo e cerca di goderti la serata senza metterti in situazioni rischiose, perché ti trovi comunque in una grande città che non è la tua. La sicurezza, come sempre, viene prima di ogni altra cosa.

Detto questo, ricorda che Malaga è una città giovane e notturna: i mezzi di trasporto pubblici sono la soluzione ideale per spostarsi da una zona all'altra, praticamente a qualsiasi ora del giorno e della notte. In alternativa, comunque, puoi scegliere di rimanere in zone che riesci a raggiungere a piedi rispetto al tuo alloggio, oppure puoi utilizzare il servizio di taxi se ti senti più sicuro. In ogni caso, la città di Malaga è considerata una destinazione sicura, oltre che una località anche piuttosto economica: anche questo, d'altronde, è un aspetto da tenere in considerazione per la tua vacanza, no?

Seguendo questi consigli, potrai goderti al meglio la vibrante vita notturna di Malaga, assaporando la sua cultura, musica e atmosfera uniche che la rendono una destinazione imperdibile per i nottambuli.

In conclusione, la vita notturna a Malaga è un'esperienza che affascina e coinvolge chiunque vi si immerga. Con la sua diversità di luoghi, musica e atmosfere, questa città offre un'esperienza indimenticabile per chiunque cerchi divertimento dopo il tramonto.

E se vuoi ti ci portiamo noi: con Sprachcaffe puoi partecipare ad emozionanti vacanze studio a Malaga, o scegliere addirittura di rimanere per un anno intero in questa magnifica città grazie al programma di gap year!

Pronomi riflessivi inglese: esempi ed esercizi

A questo punto, non ci resta che vedere un po' di frase di esempio per comprendere appieno i pronomi riflessivi in inglese, inseriti nel loro contesto e mettendo in evidenza le loro differenze.

  • She looked at herself in the mirror and smiled at the reflection staring back. → Si guardò allo specchio e sorrise al riflesso che la fissava anch'esso.
  • They challenged themselves to complete the marathon despite the difficult weather conditions. → Si sono sfidati a compiere la maratona nonostante le difficili condizioni meteo.
  • He talks to himself when he's trying to solve complex problems. → Parla da solo quando prova a risolvere problemi complessi.
  • We need to take care of ourselves before we can help others effectively. → Abbiamo bisogno di prenderci cura di noi stessi prima di poter aiutare gli altri in modo efficace.
  • The students prepared themselves thoroughly for the upcoming exam. → Gli studenti si preparano in vista del prossimo esame.
  • The cat groomed itself by licking its fur meticulously. → Il gatto si lava da solo leccandosi il pelo meticolosamente.
  • She found herself lost in the beauty of the sunset over the horizon. → Si è trovata persa nella belezza del tramonto oltre l'orizzonte.
  • After the long day at work, he treated himself to a relaxing bath. → Dopo la lunga giornata al lavoro, si è trattato bene con un bagno rilassante.
  • They blamed themselves for the misunderstanding and resolved it → Si incolparono per il fraintendimento e risolsero.

Adesso, non dovresti avere proprio più dubbi su questo argomento: ormai i pronomi riflessivi in inglese non hanno più segreti per te! Verifichiamo?


Ecco un esercizio da completare per la verifica delle competenze: alla fine troverai anche le soluzioni, per scoprire quante risposte hai dato giuste e quanto i pronomi riflessivi siano effettivamente chiari per te.

  • He taught ______ how to play the guitar by watching online tutorials. → Ha imparato da solo come suonare la chitarra, guardando tutorial online.
  • They congratulated ________ on successfully completing the challenging project.
  • The baby learned to feed ________ with a spoon at an early age. → SI sono congratulati a vicenda per aver completato con successo il progetto sfidante.
  • She found ______ becoming more confident after attending public speaking classes. → Si è scoperta diventare più sicura di sé dopo aver dovuto tenere discorsi in pubblico.
  • We pushed _______ to achieve our fitness goals through regular exercise. → Ci siamo spinti a raggiungere i nostri obiettivi fitness attraverso esercizio fisico regolare.
  • The team motivated ________ before the crucial match by recalling their previous victories. → La squadra si è motivata prima del match decisivo ricordando le loro precedenti vittorie.
  • They reminded ________ to stay positive despite facing setbacks in their business. → Si ricordarono di rimanere positivi nonostante la difficoltà nel loro business.
  • After the long journey, the travelers refreshed ________ with a hot shower. → Dopo il lungo viaggio, i viaggiatori si rinfrescarono con una doccia calda.
  • He amused ________ by reading his favorite novel on a lazy Sunday afternoon. → Si divertì leggendo il suo romanzo preferito in un pigro pomeriggio di domenica.
  • We challenged _______ to learn a new language within six months and succeeded. → Ci siamo sfidati a imparare una nuova lingua in sei mesi e ce l'abbiamo fatta.

soluzioni

himself

themselves

himself

herself

ourselves

themselves

themselves

themselves

himself

ourselves

Informazioni e contatti utili

Questo, bene o male, è tutto ciò che ti serve sapere per assaporare la capitale della Costa del Sol in comodità, ottimizzando i tempi e spostandoti grazie alla metropolitana di Malaga. Nonostante la crisi economica ne abbia rallentano l'inaugurazione e i lavori, oggi questa metro va che è una meraviglia: i treni viaggiano in orario, impiegano pochissimo tempo a raggiungere le varie fermate e ti permettono di non perdere neanche un secondo prezioso della tua vacanza.

Puoi anche portare la bicicletta a bordo con te, a patto che in tutto sul treno non ce ne siano più di due, per garantire il comfort anche agli altri passeggeri.

Naturalmente gli orari e le condizioni possono variare a seconda del periodo dell'anno e di eventi straordinari, così come di imprevisti -quelli non risparmiano nessuna città! Per questo, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale del servizio di metropolitana a Malaga per avere ulteriori informazioni e, soprattutto, per scoprire se ci sono modifiche temporanee nei giorni che interessano a te.

Ora che sai tutto quello che devi sapere sulla metro di Malaga, non ci resta che augurarti buon viaggio in una delle città più affascinanti della Spagna, e di consigliarti anche la lettura di questo articolo per un eventuale futuro viaggio in un'altra grande metropoli del mondo.

7. Museo Picasso

Restando in tema di capolavori e di amanti dell'arte, un'altra tappa imprescindibile di un viaggio a Barcellona è di certo rappresentata dal Museo di Picasso.

Situato sempre nel quartiere gotico della città, questo museo ospita una delle più vaste collezioni di opere d'arte del giovane Picasso: attraverso dipinti, disegni, incisioni e ceramiche, i visitatori possono seguire l'evoluzione stilistica e creativa dell'artista spagnolo, scoprendo le sue diverse fasi artistiche e il suo genio innovativo

. Visitare il Museo Picasso di Barcellona offre un'occasione unica per immergersi nell'universo artistico di uno dei più grandi maestri del XX secolo, offrendo una prospettiva unica sulla sua vita e sulla sua straordinaria produzione artistica.

Se poi di Picasso e della sua arte non ne hai mai abbastanza, a Malaga troverai un altro museo, oltre ai luoghi della sua infanzia essendo la sua città natale.

8. La Pedrera (Casa Milà)

Torniamo un'altra volta a parlare dell'artista catalano più famoso: Gaudì. E con lui, un'altra delle sue opere maestose e bizzarre che si trovano in giro per Barcellona: La Pedrera.

Anche conosciuta come Casa Milà, è un'icona dell'architettura modernista dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, e offre ai visitatori un'esplorazione unica delle stravaganti e visionarie creazioni di Gaudí. La sua facciata ondulata e organica, insieme agli interni innovativi e all'eclettico design, rappresentano un esempio straordinario dell'ingegno creativo dell'architetto catalano.

La visita alla Pedrera ti permette di ammirare non solo l'esterno, ma anche di esplorare gli appartamenti decorati, il cortile centrale e il tetto con le sue chimneys a forma di soldati in armatura, offrendo un'esperienza davvero indimenticabile.

9. Palau de la Mùsica

Il Palau de la Música Catalana è un altro gioiello architettonico situato nel cuore della città, nonché uno dei più straordinari teatri del mondo secondo tanti. Progettato dall'architetto Lluís Domènech i Montaner, questo edificio modernista incanta i visitatori con la sua bellezza artistica e la sua eccezionale acustica: visitarlo offre un'esperienza davvero unica, sia a livello musicale che estetico per via della sua facciata ornata e i suoi vetri colorati.

Non perdere l'occasione di assistere a concerti di musica classica, cori e performance all'interno di questo magico monumento!

10. Acquario di Barcellona

L'Aquàrium de Barcelona è un'altra destinazione imperdibile per gli amanti della vita marina e per le famiglie in visita alla città: situato lungo il porto, questo acquario offre un'esperienza coinvolgente per esplorare e conoscere la diversità della fauna marina proveniente da tutti gli angoli del mondo.

Con una vasta gamma di habitat marini, tunnel sottomarini e vasche interattive, l'Acquario di Barcellona permette ai visitatori di avvicinarsi a squali, pesci tropicali, meduse, e molte altre specie marine. La struttura offre anche programmi educativi e attività interattive per bambini e adulti, rendendo la visita non solo divertente ma anche informativa, e offrendo una finestra emozionante sul mondo sottomarino e sul suo prezioso ecosistema.

Esercizi con verbi modali inglese in pdf

Adesso che la teoria dovrebbe essere consolidata al cento per cento, è arrivato il momento di un paio di esercizi con i verbi modali in inglese, per verificare le competenze apprese fino a questo momento e decidere se è il caso di fare un ulteriore ripasso oppure passare alla prossima lezione.

È importantissimo, quando si studia una lingua, andare passo dopo passo e assicurarsi che ogni argomento sia compreso appieno prima di passare oltre, perciò non imbrogliare -guarda le soluzioni solo dopo- e testa le tue conoscenze.

Esercizio 1: Scegli il giusto verbo modale in inglese

  • You ______ dive from the cliff, it is forbidden. → Non devi tuffarti dalla scogliera, è vietato.
  • You _____ prepare for the interview, it's tomorrow. → Dovresti prepararti per il colloquio, è domani.
  • The sky is sunny, but it ____ rain. → Il cielo è soleggiato, ma potrebbe piovere.
  • Mariah ____ play all the instruments. → Mariah sa suonare tutti gli strumenti.
  • Jason ______ do whatever he wanted. → Jason poteva fare tutto quello che voleva.
  • ____ luck always be in your favor. → Possa la fortuna essere sempre in vostro favore.
  • ____ I say something too? → Posso dire qualcosa anche io?

Esercizio 2: Traduci le frasi dall'italiano all'inglese, scegliendo i giusti verbi modali in inglese

  • Dovresti proprio vedere un medico.
  • Potresti passarmi il sale, cortesemente?
  • Dovremmo andare, o si farà tardi.
  • Chi studia con Sprachcaffe sa parlare bene inglese.
  • Potrebbe arrivare in orario… anche se non è mai successo.
  • Potresti aiutarmi per favore?
  • È nuvoloso, potrebbe piovere.

Esercizio 1

Esercizio 2

must not

You should really see a doctor.

should

Could you pass me the salt, please?

might

We should go, or it'll be late.

can

Those who study with Sprachcaffe can speak English well.

could

He might arrive on time... even if he never did.

May

Could you help me, please?

Can

It's cloudy, it may rain.

Pronto a passare alla prossima lezione? Parleremo di avverbi di tempo in inglese: vieni a scoprire tutto su questo argomento e migliora giorno dopo giorno le tue competenze linguistiche per raggiungere un livello avanzato di questa lingua!

Imparare i verbi irregolari inglese in pdf: consigli

Scaricare un documento PDF con la lista dei verbi irregolari in inglese è, sicuramente, il primo consiglio fondamentale che vogliamo darti per aiutarti a imparare questi verbi nel modo migliore. Avendo la possibilità di consultare sempre la lista, avrai modo non solo di riconoscere le irregolarità quando te le trovi davanti, ma anche di memorizzare passo dopo passo tutti questi verbi irregolari.

Perché ripetere e rileggere uno stesso argomento diverse volte è di certo il migliore allenamento per la memoria.

Per aiutarti ancora di più a studiare i verbi irregolari, poi, puoi anche attuare diverse strategie. Essendo tanti verbi, puoi decidere di dividerli in diversi gruppi e studiarli uno per volta. Puoi scegliere di dividere i verbi per iniziale, per esempio, studiando prima tutti quelli che cominciano per "A", per "B" e così via, oppure dividerli in gruppi per numero.

Un'alternativa è dividerli per similitudini: avrai notato, per esempio, che alcune irregolarità si ripetono, o che alcuni verbi derivano direttamente da altri. Il verbo "take" e il verbo "mistake", per esempio, sono fondamentalmente lo stesso.

In base a come può essere più efficace per te, hai quindi diversi metodi per studiare i verbi irregolari in inglese.

Altri consigli che ci sentiamo di darti per apprenderli al meglio:

  • Ripetere il paradigma ad alta voce: sembra quasi una cantilena, ripetere tutti i paradigmi di un certo gruppo di verbi da studiare, ma questa sorta di "melodia" si rivela davvero efficace per la memoria. Mettiti lì con un po' di pazienza e ripetili ad alta voce uno per uno. Che sia chiaro, però: ad alta voce! Sì, perché sentire la tua stessa voce è un'altra tattica utilissima per favorire la memorizzazione.
  • Trascrivi i verbi irregolari su un foglio: un altro esercizio per la memoria è la scrittura, senza ombra di dubbio. Ecco, quindi, che un metodo ottimo per imparare i verbi irregolari in inglese è scriverli, ovvero trascrivere la tabella che ti abbiamo fornito a mano. Per favorire la memorizzazione, in questo caso, puoi scegliere di scriverli scombinati, senza quindi seguire l'ordine alfabetico per non rischiare di ricordarli solo se in quell'ordine preciso. Da qui, puoi anche "giocare" coprendo una colonna e cercando di completarla a memoria, per allenarti nel frattempo.
  • Esercitati a partire dalla traduzione: una volta che hai effettuato già le prime due strategie, puoi metterti alla prova a partire dal verbo italiano. Copri le colonne del paradigma inglese e, andando un po' a caso nella tabella, punta il dito su un verbo italiano e cerca di ripetere il paradigma corrispondente in inglese. Vedrai che la memoria ti verrà incontro più del previsto e ti renderai conto di conoscerli più di quanto credi.
  • Parti per unviaggio studio con Sprachcaffe: quale metodo migliore per imparare una lingua se non vivendo nel posto in cui tutti la parlano e a contatto con la gente di lì? Ecco, questo è il nostro consiglio più efficace per imparare i verbi irregolari in inglese, ma anche per riuscire a farli tuoi e metterli in un contesto senza neanche doverci pensare: è questo che accade quando studi la lingua all'estero. Riesci ad appropriartene e parlarla con totale naturalezza, proprio come se fossi un nativo. Ne comprendi le sfumature più difficili, inizi a pensare in quella lingua e a formulare costrutti totalmente lontani dall'italiano, sfruttando appieno ogni strumento che hai ottenuto con lo studio. Parti con noi per una vacanza studio in Canada, in Inghilterra o a Malta per imparare l'inglese una volta per tutte, compresi i tanto odiati e temuti verbi irregolari! Vedrai, sarà un'esperienza davvero indimenticabile, oltre che formativa.

Questo è quanto per quel che riguarda i verbi irregolari, ma come ben sappiamo gli argomenti della grammatica inglese che possono mandare in "crisi" uno studente sono un bel po'. E qui su Sprachcaffe li affrontiamo tutti, uno per uno, in modo che questa bella lingua possa diventare ogni giorno un po' più semplice per te. Se questo argomento ti sembra chiaro, che ne dici di passare al prossimo? Questa volta, insieme affronteremo i verbi di stato in inglese, ovvero quelli che ti servono per poter formulare pensieri, opinioni, emozioni, sentimenti e sensazioni: insomma, conoscerli è davvero fondamentale.

I verbi che vedi in grassetto sono quelli più comuni della lista, quelli che -secondo noi di Sprachcaffe- sono più importanti da conoscere e quelli a cui dovresti dare priorità durante il tuo studio. Ci sarà tutto il tempo del mondo per aggiungere alla lista dei verbi che conosci anche tutti gli altri, ma per facilitarti il lavoro ti consigliamo vivamente di iniziare con quelli più comuni, anche perché ti serviranno davvero tanto. Pensa, per esempio, a quante volte utilizzi il verbo "mangiare" ogni giorno, così come "prendere"; "leggere", "sentire", "cominciare" e così via: sono parole fondamentali della nostra comunicazione quotidiana!

Avrai notato, poi, che alcuni forme che compongono questi paradigmi dei verbi inglesi presentano un asterisco: quando lo trovi, significa che quella precisa forma verbale può trovarsi anche nella forma regolare, ovvero quella con la desinenza in "-ed".

Per esempio, il verbo burn al passato può essere sia "burnt" che "burned".

  • I burnt the paper → Hobruciato la carta.
  • I burned the paper → Ho bruciato la carta.

Entrambe le forme sono corrette allo stesso modo. Ricorda, però, che quando un verbo irregolare presenta la doppia forma, quella più comune e utilizzata sarà sempre la forma irregolare, ovvero quella che trovi nel paradigma inglese.

Perciò, è sempre meglio conoscerla a memoria e utilizzarla quando necessario: e poi, sembrerai anche più nativo e sciolto nel parlare!

Cosa vedere a Monaco di Baviera quando piove

Le cose da vedere a Monaco di Baviera sono tante, ma cosa fare se piove?

Naturalmente, una delle attività che puoi svolgere tranquillamente anche con il maltempo sono le visite ai musei: che sia l'Alte Pinakothek, il Museo BMW o altre incredibili strutture come il Deutsches Museum (Museo della Scienza e della Tecnologia), potrai rifugiarti all'interno e goderti lunghe visite al chiuso, esplorando la parte più culturale della città.

Altrimenti puoi dedicarti a un po' di sano shopping al coperto, per le gallerie commerciali più famose come il centro Fünf Höfe o il Kaufingerstraße. Allo stesso tempo, cinema e teatro sono sempre disponibili per farti godere spettacoli imperdibili, anche con la pioggia. Certo, in quel caso partire dopo un corso di tedesco online potrebbe essere un'idea, altrimenti capisci ben poco!

E perché non concedersi un po' di relax, invece? Se piove a Monaco di Baviera puoi visitare le terme o le piscine al coperto come il Müller'sche Volksbad o il Dantebad per un bagno ristoratore o una piacevole sessione di sauna.

Insomma, anche quando piove Monaco di Baviera offre diverse attività interessanti e luoghi al coperto che permettono di continuare a esplorare e godersi la città.

Come usare il verbo venir in spagnolo: esempi e frasi

Il verbo venir in spagnolo si usa per esprimere movimento, quindi, e in particolare un movimento che da fuori va verso dentro.

  • Él viene a la reunión esta tarde. → Lui verrà alla riunione stasera.
  • Vosotros venís a la fiesta el fin de semana. → Voi venite alla festa questo fine settimana.
  • has venido de vacaciones a la playa. → Seivenuto qui in spiaggia per le vacanze.
  • Nosotros hemos venido en tren desde Madrid. → Noi siamo venuti in treno da Madrid.
  • Yo vendría si tuviera tiempo. → Se avessi tempo, verrei.
  • Nosotros veníamos todos los días al parque. → Noi venivamo al parco tutti i giorni.
  • ¿Venid vosotros después del trabajo? → Venite dopo il lavoro?

Perché sono importanti i verbi fraseologici in inglese

Perché è importante conoscere questi verbi frasali inglesi, quindi, anche se sono moltissimi? Semplice: perché si tratta di verbi di uso estremamente comune nel linguaggio informale e quotidiano, che è quello di cui hai bisogno tu per imparare a comunicare in lingua inglese senza problemi, con chiunque ti capiti davanti.

Magari a noi non viene spontaneo -inizialmente- utilizzarli, e preferiamo usare i verbi che conosciamo per intendere quello stesso significato. Ma se parliamo con un madrelingua, comunque, abbiamo bisogno di sapere che "run into someone" significa "imbattersi in qualcuno", e che "put off" significa "rimandare, posticipare".

Perché a volte i verbi frasali in inglese sono molto intuitivi e basta leggerli per comprenderne il significato -basti pensare a "turn on" e "turn off", ma altre volte sono totalmente diversi dal significato del verbo originale e, semplicemente, bisogna conoscerli a memoria.

Per questa ragione, ti consigliamo di iniziare a studiarli un po' per volta, dividendoli in gruppi e ripetendoli a voce alta con il significato corrispondente. Puoi partire da un verbo di base e studiare tutti i verbi frasali che si possono formare con esso, per esempio, oppure dividerli per preposizione o avverbio utilizzati: in poche parole, puoi scegliere il metodo che preferisci per facilitarti lo studio e imparare a poco a poco tutti i più utili e comuni verbi frasali della lingua inglese.

Un altro esercizio che puoi fare per favorire il tuo lavoro di memorizzazione, poi, è quello di inserirli in un contesto: in questo modo, sarà molto più semplice associare il phrasal verb al suo significato, e quindi ti verrà anche più naturale utilizzarli a tua volta.

Per esempio, sappiamo che "bring up" significa "allevare, crescere dei figli, sollevare", ma così com'è può essere difficile ricordarlo, anche perché si discosta molto dal significato di "bring" (portare). Allora quello che puoi fare è creare qualche frase utilizzando questo verbo, come per esempio:

  • My mother did her best to bring me up in the most loving way possible. → Mia madre ha fatto del mio meglio per crescermi nel modo più amorevole possibile.
  • During the business meeting, she decided to bring up the topic of departmental reorganization to discuss it with her colleagues. → Durante la riunione di lavoro, lei ha deciso di sollevare il tema della riorganizzazione dei dipartimenti per discuterne con i colleghi.

Fai questo esercizio per tutti i verbi frasali inglesi più comuni e importanti e poi seguici al prossimo argomento: esploreremo insieme gli avverbi di tempo in inglese!

Verbi modali tedesco: esempi di utilizzo

Come puoi vedere, comunque, la coniugazione dei verbi modali in tedesco non è niente di complicato, in confronto ad altri argomenti che abbiamo già affrontato! Per questo, studiarla non sarà nulla di impossibile, anzi.

Ma per facilitarti ancora di più le cose, non c'è niente di meglio di un po' di contesto. Un verbo non ha alcun valore preso così, da solo: è soltanto nel momento in cui lo inseriamo in una frase di senso compiuto che abbiamo modo di vedere come si comporta, come lega con le altre parole e le sfumature di significato che lo caratterizzano. E, di conseguenza, sarà molto più facile per noi che stiamo cercando di imparare la lingua, utilizzarlo nel modo corretto e inserirlo a nostra volta nelle frasi dei concetti che vogliamo esprimere.

Per questo, ora che della grammatica abbiamo visto tutto, non ci resta che analizzare alcuni esempi di verbi modali in tedesco e concludere così questa nostra lezione.

Andiamo verbo per verbo, e iniziamo con il verbo "dovere" che, come ben sappiamo arrivati a questo punto, può essere tradotto sia con il verbo müssen sia con il verbo sollen.

Qual è la differenza? Scopriamolo attraverso gli esempi.

  • Devo farlo = Ich muss es machen. → In questo caso, lo devo fare perché è obbligatorio, probabilmente c'è una legge o una normativa a impormelo, o mi è stato ordinato da qualcuno di superiore. Questo verbo corrisponde al "must" inglese.
  • Devo farlo = Ich soll es machen. → In questo caso, lo devo fare perché mi è stato consigliato da qualcuno. Per esempio, ho una brutta influenza e qualcuno mi ha detto "dovresti vedere un medico". Non è un obbligo, ma un consiglio che ho ricevuto.

Allo stesso tempo, anche nella forma negativa troviamo una differenza simile, ma si aggiunge anche il verbo dürfen.

  • Non devo farlo = Ich darf es nicht machen. → Uso questo verbo se non devo farlo perché è assolutamente vietato o da evitare, per esempio in caso di pericolo o rischio.
  • Non devo farlo = Ich muss es nicht machen. → Uso questo verbo se non devo farlo perché non è necessario.
  • Non devo farlo = Ich soll es nicht machen. → Di nuovo, invece, usiamo sollen se ci è stato consigliato di non farlo.

La stessa differenza, poi, la troviamo con la traduzione del verbo "potere", che assume due significati diversi a seconda del verbo modale che scegliamo di utilizzare in lingua tedesca.

  • Posso farlo = Ich kann es machen. → In questo caso sto dicendo che lo so fare, che ne sono capace. In poche parole, esprimo abilità.
  • Posso farlo = Ich darf es machen. → In questo caso, invece, sto dicendo che mi è concesso farlo, che è permesso.

Chiarita bene anche questa differenza, concludiamo con una serie di frasi di esempio per vedere come si comportano i verbi modali in tedesco nelle varie coniugazioni e in contesti diversi.

  • Ich kann Schwimmen. → Io so nuotare.
  • Ich muss morgen früh aufstehn → Devo alzarmi presto domani mattina.
  • Wir müssen zum Zug gehen. → Dobbiamo andare verso il treno.
  • Ich will nach Hause gehen. → Voglio andare a casa.
  • Er will ein neues Auto kaufen. → Lui vuole comprare una nuova macchina.
  • Du darfst hier nicht rauchen. → Non puoi fumare qui.
  • Ich darf das Buch behalten. → Posso tenere il libro.
  • Du sollst deine Hausaufgaben machen. → Dovresti fare i compiti.
  • Sie sollen pünktlich sein. → Dovrebbero essere puntuali.
  • Ich mag Pizza. → Mi piace la pizza.
  • Magst du Filme? → Ti piacciono i film?
  • Ich konnte gestern nicht kommen." → Ieri non potevo venire.
  • Konntest du das Problem lösen? → Hai potuto risolvere il problema?
  • Ich durfte gestern das Auto benutzen. → Ieri potevo usare la macchina.
  • Durftet ihr das Museum besuchen? → Vi è stato permesso di visitare il museo?
  • Er musste gestern lange arbeiten. → Lui ieri ha dovuto lavorare a lungo.
  • Wir mussten den Zug nehmen. → Abbiamo dovuto prendere il treno.
  • Er sollte früher nach Hause kommen."→ Doveva tornare a casa prima.
  • Du solltest mehr Obst essen. → Dovresti mangiare più frutta.
  • Ich mochte als Kind Spinat nicht. → Da bambino non mi piacevano gli spinaci."
  • Hat sie den Film gemocht? → Le è piaciuto il film?
  • Sie wollte nicht ins Kino gehen. → Lei non voleva andare al cinema.
  • Ich wollte dir etwas sagen. → Volevo dirti una cosa.

Assicurati che l'argomento sia ben chiaro, prima di passare al prossimo. Grazie alle risorse online hai la possibilità di esercitarti con esercizi di comprensione o verifica delle competenze, come frasi da completare con il verbo corretto. E se non li trovi online, puoi creare tu i tuoi esercizi di lingua e continuare a praticare giorno dopo giorno, per diventare sempre più competente.

E poi, naturalmente, seguirci nella prossima lezione: preparati, perché parleremo di verbi irregolari in tedesco!

Vuoi fare una vacanza studio
a Monaco di Baviera?

Scopri di più

Verbi separabili tedesco: esempi di utilizzo

Ora che conosci bene quali sono i verbi separabili in tedesco, non ti resta che impararli per bene in modo da saperli riconoscere in un testo quando ti si parano davanti. Come abbiamo visto, infatti, sono spesso verbi di utilizzo comune, perciò riconoscerli a colpo d'occhio può avvantaggiarti molto nello studio e permetterti di non bloccarti durante la lettura.

Per rendere la lezione più completa e facilitarti in questa fase mnemonica, è importante vedere i verbi in azione: per questo, abbiamo preparato per te un po' di esempi di utilizzo di questi verbi separabili. Vederli inseriti in un contesto darà loro un senso e stamperà meglio nella tua memoria il loro significato e, soprattutto, il loro comportamento in quanto verbi separabili (dove si mette la particella e così via).

Certamente! Ecco 15 esempi di frasi utilizzando verbi separabili in tedesco, con la traduzione in italiano:

  1. Ankommen: Ich komme morgen in Berlin an. → Arrivare: Arrivo a Berlino domani.
  2. Aufstehen: Am Montag stehe ich früh auf. → Alzarsi: Lunedì mi alzo presto.
  3. Aussehen: Sie sieht heute sehr schön aus. → Sembrare: Oggi lei sembra molto bella.
  4. Einschlafen: Gestern bin ich früh eingeschlafen. → Addormentarsi: Ieri sono andato a dormire presto.
  5. Einkaufen: Am Samstag kaufe ich im Supermarkt ein. → Fare la spesa: Sabato faccio la spesa al supermercato.
  6. Mitkommen: Möchtest du mitkommen? → Venire con: Vuoi venire con me?
  7. Vorstellen: Ich möchte dir meinen Bruder vorstellen. → Presentare: Vorrei presentarti mio fratello.
  8. Anfangen: Wann fängt der Film an? → Iniziare: Quando comincia il film?
  9. Mitmachen: Machst du beim Wettbewerb mit? → Partecipare: Partecipi al concorso?
  10. Umbauen: Wir möchten unser Haus umbauen. → Ristrutturare: Vogliamo ristrutturare la nostra casa.
  11. Einladen: Hast du Lust, morgen zum Essen einzuladen? → Invitare: Hai voglia di invitare a cena domani?
  12. Aussteigen: Er ist am Bahnhof ausgestiegen. → Scendere: È sceso alla stazione.
  13. Zurückkommen: Wann kommst du aus dem Urlaub zurück? → Tornare: Quando torni dalle vacanze?
  14. Umsteigen: In München müssen wir umsteigen. → Cambiare: A Monaco dobbiamo cambiare treno.
  15. Abholen: Kannst du mich vom Bahnhof abholen? → Venire a prendere: Puoi venirmi a prendere alla stazione?

Un esercizio molto utile che puoi fare per allenare ancora la tua capacità di riconoscere e coniugare i verbi separabili in tedesco è quello di creare da solo i tuoi stessi esempi. Prendi il verbo separabile che ti interessa, inventa una frase costruita su di esso e poi verifica di averlo trattato nel modo opportuno, seguendo le regole delle coniugazioni.

In questo modo, aiuti la memoria in molti modi diversi: prima sforzandoti di creare una frase, poi scrivendola, poi verificandola e infine rileggendola. Vedrai che, in questo modo, imparare i verbi separabili e inseparabili in tedesco sarà un vero gioco da ragazzi!

E se ti senti pronto per la prossima lezione, la trovi qui: scopriamo insieme il participio passato in tedesco!

Lista dei verbi forti in tedesco

Adesso che conosci tutte le caratteristiche che contraddistinguono questi verbi, non ti resta che impararli tutti… a memoria! Non c'è bisogno di sapere tutta la coniugazione a memoria, naturalmente, anche perché è sempre quella e ti basta impararla una volta. Però ti consigliamo di memorizzarequali sono i principali verbi forti, in modo da saperli riconoscere quando ti ci imbatti in un testo.

Ecco, quindi, una lista dei verbi forti in tedesco più utili, comuni e utilizzati:

  • sein - essere
  • haben - avere
  • werden - diventare
  • können - potere, sapere fare
  • dürfen - potere (permesso)
  • müssen - dovere
  • sollen - dovere (raccomandazione)
  • wollen - volere
  • fahren - guidare, viaggiare
  • gehen - andare
  • stehen - stare (in piedi)
  • kommen - venire
  • sehen - vedere
  • geben - dare
  • wissen - sapere
  • nehmen - prendere
  • halten - tenere, fermare
  • lassen - lasciare, far fare
  • schlafen - dormire
  • sprechen - parlare
  • laufen - camminare, correre
  • fallen - cadere
  • trinken - bere
  • singen - cantare
  • klingen - suonare, suonare (come)
  • empfinden - percepire, sentire
  • schwimmen - nuotare
  • schreiben - scrivere
  • lesen - leggere
  • brechen - rompere
  • helfen - aiutare
  • fressen - mangiare (degli animali)
  • stehlen - rubare
  • treffen - incontrare, colpire
  • ziehen - tirare, muovere
  • fliegen - volare
  • schneiden - tagliare
  • gelten - valere, essere valido
  • rufen - chiamare
  • bergen - recuperare, salvare
  • essen - mangiare
  • befehlen - ordinare, comandare
  • erschrecken - spaventare, spaventarsi
  • stoßen - urtare, spingere
  • passieren - accadere, succedere
  • beginnen - iniziare, cominciare
  • 47. bleiben - rimanere
  • 48. gewinnen - vincere, guadagnare
  • laden - caricare, caricare (di merce)
  • riechen - odorare, annusare

Impara per bene le caratteristiche di questi verbi forti in tedesco, come si comportano nelle varie coniugazioni e, vedrai, imparare questa lingua diventerà improvvisamente una passeggiata.

O quasi, perlomeno… quel tanto che basta per poter affrontare con il buonumore la prossima lezione: pronomi e verbi riflessivi in tedesco!

Avrai notato che alcune forme del congiuntivo sono identiche ad alcune forme del modo indicativo, come per esempio la prima persona del presente:

  • je parle → io parlo (indicativo)
  • je parle → che io parli (congiuntivo)

Come fare a distinguere, in casi come questo? Semplicemente, bisognerà saper analizzare il contesto. In base a quanto viene detto nel resto della frase, sarai in grado di capire se si tratta di un modo verbale oppure dell'altro.

Per esempio:

  • Je parle français tous les jours. → Io parlo francese tutti i giorni.
  • Il est important que je parle français couramment. → È importante che io parli francese fluentemente.


Come vedi il contesto -e, spesso, la congiunzione subordinativa "que"- ti diranno se si tratta di indicativo o congiuntivo.

Passiamo al CONDIZIONALE e all' IMPERATIVO:

présent

passé

impératif

je

parlerais

aurais parlé

-

tu

parlerais

aurais parlé

parle

il / elle

parlerait

aurait parlé

-

nous

parlerions

aurions parlé

parlons

vous

parleriez

auriez parlé

parlez

ils / elles

parleraient

auraient parlé

-

L'infinito di parler è, naturalmente, parler.

Per quanto riguarda invece il participio, abbiamo la forma "parlant" al presente e "parlé" al passato. Quest'ultima, inoltre, l'abbiamo potuta vedere in utilizzo già nelle forme composte degli altri modi e tempi verbali.

Esempi di verbi pronominali in francese ed esercizi

Ora conosci tutta la teoria che riguarda i verbi pronominali in francese: ebbene sì, è tutto qui. Come puoi vedere, non c'è niente di troppo complicato da imparare o da ricordare: si tratta solo di dover prendere familiarità con i verbi riflessivi e con la loro coniugazione, in particolare quando si presentano alla forma negativa.

E per prendere questa familiarità, dopo aver visto diversi esempi nei paragrafi precedenti, non ci resta che fare un po' di esercizi per mettere alla prova le competenze e conoscenze acquisite fino a questo punto!

Sfida le tue capacità con gli esercizi che seguono e non sbirciare le soluzioni: le trovi a fine pagina per controllare quante ne hai fatte giuste e, nel caso, ripassare gli argomenti poco chiari.

Esercizio 1:Completa le frasi affermative con i verbi pronominali in francese:

  • Je ________ tôt tous les matins. → Mi alzo presto tutte le mattine.
  • Elle se lave les mains avant de manger. → Lei si lava le mani prima di mangiare.
  • Nous ________ dans le parc le dimanche. → Noi ci passeggiato nel parco la domenica.
  • Ils ________ bien à la fête d'anniversaire. → Loro si divertono alla grande alla festa di compleanno.
  • Tu ________ de notre dernière vacance à la mer? → Ti ricordi della nostra ultima vacanza al mare?
  • Il ________avec sa fiancée le mois prochain. → Lui si sposa con la sua fidanzata il prossimo mese.
  • Nous ________ très bien avec nos voisins. → Noi ci intendiamo molto bene con i nostri vicini.
  • Elles ________ avant de se dire au revoir. → Loro si baciano prima di dirsi arrivederci.

Esercizio 2: Trasforma le frasi affermative in frasi negative.

Certamente! Ecco otto frasi affermative seguite dalla loro forma negativa:

  • Je me brosse les dents deux fois par jour. → Io mi lavo i denti due volte al giorno.
  • Elle se réveille tôt le matin. → Lei si sveglia presto al mattino.
  • Nous nous habillons rapidement. → Noi ci vestiamo velocemente.
  • Ils se promènent dans le parc tous les jours. → Lui cammina nel parco tutti i giorni.
  • Tu te sens mieux aujourd'hui. → Tu ti senti meglio oggi.
  • Elle se couche tôt le soir. → Lei va a letto presto la sera.
  • Nous nous entendons bien avec nos collègues. → Noi andiamo d'accordo con i nostri colleghi.
  • Ils se dépêchent pour attraper le train. → Loro si affrettano per prendere il treno.

Past simple verbi irregolari: esercizi e soluzioni

A questo punto, conosci tutto ciò che ti serve sul past simple e sui suoi verbi irregolari: le regole di utilizzo sono le stesse che per il past simple regolare, naturalmente, perciò se hai dubbi in merito ti consigliamo di ripassare la lezione rispettiva.

Dopodiché, sei pronto per mettere alla prova le competenze che hai appena acquisito con un paio di esercizi sui verbi irregolari al past simple!

Esercizio 1: completa le frasi con il past simple del verbo tra parentesi

  1. I _____ to the store yesterday. → Sono andato al supermercato ieri. (go)
  2. She _____ sushi for dinner last night. → Lei ha mangiato sushi per cena la scorsa sera. (eat)
  3. They _____ to the beach on Saturday. → Loro hanno guidato verso la spiaggia sabato. (drive)
  4. He _____ a letter to his friend. → Lui ha scritto una lettera al suo amico.
  5. We _____ coffee at the café this morning. → Noi abbiamo bevuto il caffè al bar questa mattina. (drink)
  6. She _____ beautifully at the concert. → Lei ha cantato divinamente al concerto.
  7. They _____ a marathon last month. → Loro hanno corso una maratona il mese scorso. (run)
  8. He _____ his leg while skiing. → Lui si è rotto una gamba mentre sciava.
  9. We _____ in the ocean during our vacation. → Noi abbiamo nuotato nell'oceano durante le vacanze. (swim)
  10. She _____ fluent French during the presentation. → Lei ha parlato francese fluentemente durante la presentazione. (speak)

Esercizio 2: traduci le seguenti frasi, utilizzando il past simple

  1. Ho dormito fino a tardi stamattina.
  2. Lei ha comprato una macchina nuova la scorsa settimana.
  3. Loro si sono dimenticati di portare i loro passaporti all'aeroporto.
  4. Lui ha scelto la maglietta blu per la festa.
  5. Noi abbiamo visto un film al cinema venerdì.
  6. Lei ha insegnato inglese all'estero per un anno.
  7. Loro hanno catturato un grande pesce mentre pescavano nel lago.
  8. Lui ha combattuto coraggiosamente durante la battaglia.
  9. Pensammo che il concerto era meraviglioso.
  10. Lei ha portato il suo cane al parco ieri.

Qui sotto trovi le soluzioni ai due esercizi sui verbi irregolari inglesi al past simple che ti abbiamo proposto: non sbirciare prima di aver finito e facci sapere com'è andata!

soluzioni

esercizio 1

esercizio 2

went

I slept late this morning.

ate

She bought a new car last week.

drove

They forgot to bring their passports to the airport.

wrote

He chose the blue shirt for the party.

drank

We saw a movie at the cinema on Friday.

sang

She taught English abroad for a year.

ran

They caught a big fish while fishing in the lake.

broke

He fought bravely in the battle.

swam

We thought the concert was amazing.

spoke

She brought her dog to the park yesterday.

Se ti senti pronto, passa alla prossima lezione con Sprachcaffe: parleremo deipronomi personali in inglese: quali sono, utilizzo ed esempi!

Verbi del primo gruppo francese: elenco e traduzione

A questo punto della lezione, la teoria dovrebbe essere abbastanza chiara: si tratta di un argomento semplice, che non prevede particolari intoppi! Per questo, è arrivato il momento di scoprire quali sono i verbi del primo gruppo in francese.

Naturalmente qui troverai un elenco dei più comuni e diffusi, quelli che ti può capitare di trovare in frasi e discussioni della vita di tutti i giorni: racchiuderli tutti sarebbe impossibile! Ma studiare questi dovrebbe essere sufficiente non solo per poter fare pratica e cominciare a parlare francese con dimestichezza, ma anche per imparare a prendere la mano nel riconoscere i verbi del primo gruppo in francese all'interno di un contesto.

Perché una volta che comprendi il meccanismo, non ti ferma più nessuno!

Ecco, quindi, un elenco dei più diffusi verbi del primo gruppo in francese con la loro relativa traduzione. Ti consigliamo vivamente di cercare di impararli a memoria, magari dividendoli in sottogruppi, in modo da avere sempre la parola che cerchi per poter parlare in francese ovunque tu sia e con chiunque, con una certa scioltezza.

  1. Parler Parlare
  2. Manger - Mangiare
  3. Chanter - Cantare
  4. Regarder - Guardare
  5. Jouer - Giocare
  6. Aimer - Amare
  7. Marcher - Camminare
  8. Écouter - Ascoltare
  9. Travailler - Lavorare
  10. Étudier - Studiare
  11. Habiter - Abitare
  12. Danser - Ballare
  13. Penser - Pensare
  14. Acheter - Comprare
  15. Dessiner - Disegnare
  16. Voyager - Viaggiare
  17. Nager - Nuotare
  18. Cuisiner - Cucinare
  19. Gagner - Guadagnare/Vincere
  20. Rêver - Sognare
  21. Téléphoner - Telefonare
  22. Inviter - Invitare
  23. Dîner - Cenare
  24. Écouter - Ascoltare
  25. Visiter - Visitare
  26. Rester - Restare
  27. Tomber - Cadere
  28. Espérer - Sperare
  29. Adorer - Adorare
  30. Trouver - Trovare
  31. Aider - Aiutare
  32. Chanter - Cantare
  33. Crier - Gridare
  34. Habiter - Abitare
  35. Fumer - Fumare
  36. Voyager - Viaggiare
  37. Planter - Piantare
  38. Discuter - Discutere
  39. Montrer - Mostrare
  40. Changer - Cambiare
  41. Célébrer - Celebrare
  42. Voler - Volare
  43. Rester - Restare
  44. Oublier - Dimenticare
  45. Observer - Osservare
  46. Rencontrer - Incontrare
  47. Mémoriser - Memorizzare
  48. Espérer - Sperare
  49. Désirer - Desiderare
  50. Nettoyer - Pulire
  51. Ranger - Mettere in ordine
  52. Louer - Affittare
  53. Détester - Detestare
  54. Réparer - Riparare
  55. Questionner - Interrogare
  56. Embrasser - Baciare
  57. Plonger - Tuffarsi
  58. Naviguer - Navigare
  59. Déjeuner - Pranzare
  60. Organiser - Organizzare

La lezione è finita: se pensi che questo argomento sia chiaro, che ne dici di passare al prossimo? Parleremo dipreposizioni in francese, semplici e articolate!

Nizza: mare, escursioni e attività sul litorale

Oltre al relax della spiaggia a Nizza, qui potrai cimentarti in una vasta gamma di attività sul litorale.

Ecco alcune opzioni:

  1. Sport acquatici: Nizza è un paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Puoi praticare attività come il kayak, il paddleboarding, il windsurf, il jet ski e il parasailing lungo la costa;
  2. Crociere in barca: Esplora la Costa Azzurra e le sue incantevoli baie partecipando a una crociera in barca. Puoi scegliere tra escursioni giornaliere, crociere al tramonto o anche gite più lunghe verso destinazioni come Cannes o Monaco;
  3. Snorkeling e immersioni: Scopri la ricca vita marina del Mar Mediterraneo con un'escursione di snorkeling o immersioni subacquee. Ci sono diverse zone di immersione lungo la costa di Nizza che offrono una varietà di habitat marini e relitti da esplorare;
  4. Passeggiate costiere: La Promenade des Anglais offre un'opportunità perfetta per una rilassante passeggiata lungo il litorale, ammirando il panorama e godendoti la brezza marina. Puoi anche optare per una passeggiata più lunga lungo il sentiero costiero che collega Nizza ad altre città costiere;
  5. Escursioni in barca alle isole: Prendi una barca per esplorare le isole al largo della costa di Nizza, come l'Isola di San Paolo o l'Isola Santa Margherita. Queste isole offrono belle spiagge, opportunità per fare snorkeling e meravigliose passeggiate naturalistiche;
  6. Cene al tramonto sulla spiaggia: Molte spiagge di Nizza offrono cene romantiche sulla sabbia al tramonto, dove puoi gustare prelibatezze locali e vini mentre guardi il sole che scompare all'orizzonte.

Sia che tu sia interessato a un'azione avventurosa in acqua o a una tranquilla passeggiata lungo la costa, Nizza ha qualcosa da offrire a ogni tipo di viaggiatore lungo il suo affascinante litorale.

E non dimenticare che con Sprachcaffe puoi scegliere di partire per una incredibile esperienza proprio qui, sulla costa francese: abbiamo per te vacanze studio in Francia a Nizza che ti permettono di apprendere la lingua divertendoti, e immergendoti appieno nel contesto linguistico, culturale e sociale del posto. Ogni giorno sarà una vera e propria avventura, ogni momento ti insegnerà qualcosa e ti lascerà preziosi ricordi che andranno a formarti anche come persona: tra una lezione e l'altra, poi, avere la possibilità di correre al mare a Nizza non è certo cosa di tutti i giorni nella vita.

Che aspetti, quindi? Parti con noi! Scopri di più qui.

Ecco 15 frasi che utilizzano verbi del secondo gruppo in francese:

  1. Elle choisit toujours la même robe pour les occasions spéciales. → Lei sceglie tutte le volte lo stesso vestito per le occasioni speciali.
  2. Les enfants réfléchissent avant de répondre aux questions. → I ragazzi riflettono prima di rispondere alle domande.
  3. Le chanteur applaudit à la fin de sa performance. → Il cantante applaude alla fine dela sua performane.
  4. Le tyran cherche à asservir son peuple. → Il tiranno cerca di assoggettare il suo popolo.
  5. Elle s'assombrir lorsque le ciel devient gris. → Lei si rabbuia quando il cielo si fa grigio.
  6. Les passagers applaudissent lorsque l'avion atterrit en toute sécurité. → I passeggeri applaudono nel momento in cui l'aereo atterra in totale sicurezza.
  7. Il réussit toujours à remplir toutes les conditions requises. → Lui riesce sempre a soddisfare tutti i requisiti necessari.
  8. Le soleil resplendit dans le ciel d'été. → Il sole risplende nel cielo in estate.
  9. Il saisit la balle avant qu'elle ne touche le sol. → Lui afferra la palla prima che tocchi il suolo.
  10. Elle se saisit de l'opportunité dès qu'elle se présente. → Lei coglie l'opportunità che le si presenta davanti.
  11. Elle grossit rapidement depuis qu'elle a arrêté de faire du sport. → Lei ingrassa rapidamente da quando ha smesso di fare sport.
  12. Les enfants choisissent toujours les mêmes jeux pendant la récréation. → I bambini scelgono sempre gli stessi giochi durante la ricreazione.
  13. Le professeur réfléchit avant de répondre à la question de l'élève. → Il professore riflette prima di rispondere alla domanda dello studente.
  14. Le ciel s'assombrit lorsque l'orage approche. → Il cielo si oscura quando si avvicina il temporale.
  15. Le cuisinier réussit toujours à préparer un délicieux repas pour ses invités. → Lo chef riesce sempre a preparare un delizioso pasto per i suoi ospiti.


A questo punto della lezione, l'argomento dovrebbe essere ormai chiaro: abbiamo visto insieme quali sono i verbi del 2 gruppo in francese, come distinguerli e riconoscerli sia nella loro forma infinitiva, sia coniugati nei vari tempi e modi verbali, e ti abbiamo fornito anche una lista dei verbi più diffusi di questo gruppo grammaticale.

Dopo averli studiati a memoria e aver eseguito qualche esercizio di verifica delle competenze, sei pronto per passare alla lezione successiva con Sprachcaffe: scopriremo insieme l'uso e la formazione del modo gerundio!

Esercizi con l’imperfetto francese

A questo punto, hai tutte le informazioni su come si usa l'imperfetto in francese, come si forma e quali sono le desinenze a cui fare riferimento. Hai anche avuto modo di vederlo inserito in diversi contesti, perciò non ti resta che mettere alla prova le competenze che hai appena acquisito e vedere quante ne sai!

Ecco per te un paio di esercizi con l'imperfetto francese per testare le tue conoscenze: alla fine troverai anche le soluzioni, ma non sbirciarle, tanto non c'è nessun voto a cui ambire. È solo un modo che hai per testare il tuo livello di conoscenze e se hai bisogno di ripasso, non c'è bisogno di barare!

Esercizio 1: Scegli la desinenza dell'imperfetto francese corretta in base alla persona

  1. Noi parlavamo (parler)
  2. Voi andavate (aller)
  3. Lei sceglieva (choisir)
  4. Io ascoltavo (écouter)
  5. Tu guardavi (regarder)
  6. Essi giocavano (jouer)
  7. Si sapeva (savoir)
  8. Io mangiavo (manger)
  9. Lui voleva (vouloir)
  10. Si correva (courir)

Esercizio 2: Completa le frasi con il verbo corretto all'imperfetto francese

Ecco altre dieci frasi in francese con l'imperfetto e la relativa traduzione in italiano:

  1. Quand j'______ jeune, je ________ des timbres. (Quando ero giovane, collezionavo francobolli.)
  2. Nous ________ le petit déjeuner ensemble tous les matins. (Facevamo colazione insieme tutte le mattine.)
  3. Elle _____ un livre pendant que son frère ______ aux jeux vidéo. (Lei leggeva un libro mentre suo fratello giocava ai videogiochi.)
  4. Nous _______ souvent des films le weekend. (Guardavamo spesso film durante il fine settimana.)
  5. Quand il ______ enfant, il ______ grimper aux arbres. (Quando era bambino, amava arrampicarsi sugli alberi.)
  6. Pendant l'été, nous _______ nos journées à la plage. (Durante l'estate, trascorrevamo le nostre giornate in spiaggia.)
  7. J'________ des lettres à mes amis tous les mois. (Scrivevo lettere ai miei amici ogni mese.)
  8. Nous _______ souvent au football dans le jardin. (Giocavamo spesso a calcio in giardino.)
  9. Elle ______ dans un petit village à la campagne. (Lei abitava in un piccolo villaggio in campagna.)
  10. Quand j'______ étudiant, je ________ à temps partiel. (Quando ero studente, lavoravo a tempo parziale.)

Soluzioni Esercizio 1

Soluzioni Esercizio 2

Nous parlions

étais, collectionnais

Vous alliez

prenions

Elle choisissait

lisait, jouait

J'écoutais

regardions

Tu regardais

était, amait

Ils jouaient

passions

On savait

écrivais

Je mangeais

jouions

Il voulait

habitait

On courait

étais, travaillais

Come ti sembra che sia andata? Se pensi di aver fatto troppi errori, ti consigliamo vivamente di ripassare bene la lezione e continuare a esercitarti con l'imperfetto francese, perché è un argomento troppo importante per poter andare avanti senza averlo consolidato al cento per cento.

Se invece pensi di star andando nella direzione giusta, non ti resta che cambiare argomento e passare al prossimo, sempre con Sprachcaffe: nella prossima lezione, affronteremo insieme un altro colosso di questa lingua, ovvero lepreposizioni in francese semplici e articolate!

Il futuro prossimo in francese, noto anche come "futur proche", si forma utilizzando il verbo aller al presente seguito dall'infinito del verbo principale.

Viene utilizzato per parlare di azioni che si verificheranno nel prossimo futuro e generalmente si traduce in italiano come il futuro semplice o il presente progressivo.

Ecco alcuni casi in cui viene utilizzato il futuro prossimo:

  1. Azione futura imminente: Per esprimere azioni che accadranno molto presto nel futuro.

    Esempio:

    Je vais partir. → Sto per partire.
  2. Piani futuri o intenzioni: Per parlare di piani o intenzioni per il futuro.

    Esempio:

    Nous allons déménager en été. → Abbiamo intenzione di traslocare in estate.
  1. Proposizioni relative al futuro: Per fare proposte o invitare qualcuno a fare qualcosa in futuro.

    Esempio:

    On va voir un film ce soir? → Andiamo a vedere un film stasera? Guarderemo un film stasera?
  1. Domande sul futuro immediato: Per fare domande riguardanti azioni che accadranno molto presto.

    Esempio:

    Tu vas venir à la fête? → Vieni alla festa?
  2. Espressione di certezza o probabilità: Per esprimere un'azione che si ritiene accadrà nel prossimo futuro.

    Esempio:

    Il va pleuvoir. → Pioverà.

Il futuro prossimo è molto comune nel francese parlato e viene utilizzato per indicare azioni che avverranno presto o sono previste nel prossimo futuro, ed è un costrutto davvero molto utilizzato nel linguaggio di tutti i giorni. Ti consigliamo, quindi, di non sottovalutarne l'importanza e studiarlo allo stesso livello degli altri due tipi di futuro in francese.

3. Au Sons de Guitares Nice

Aperto soltanto venerdì e sabato, dalle 23:45 alle cinque del mattino, l'Au Sons de Guitares Nice è una vera istituzione per chi ama la musica dal vivo: qui si esibiscono live le migliori band, offrendo non solo della buona musica, ma un vero e proprio spettacolo.

È un'esperienza da non perdere, tra le cose da fare a Nizza, quella di trascorrere una serata all'interno di questo suggestivo locale.

E per chi ama scatenarsi in pista, nessun problema: il locale dispone anche di una sala da ballo!

Indirizzo: 36 Rue de France, 06000 Nice, Francia

Telefono: +33 6 45 49 11 10

4. Discothèque Le Feeling

La Discothèque Le Feeling è un'altra delle più amate di tutta la Capitale della Costa Azzurra, per non dire di tutta la costa!

Questo perché offre un ambiente vario e adatto a tutti i tipi di divertimento: in prima serata ci si diverte con calma, in un'atmosfera rilassante e coinvolgente, tra drink sorseggiati e karaoke con gli amici. Quando cala la notte, poi, l'atmosfera cambia del tutto e ci si scatena in pista al ritmo della musica più moderna e accattivante.

Aperto fino alle cinque del mattino, prevede anche un ricco buffet e un servizio bar a prezzi abbastanza convenienti. Anche il prezzo di ingresso con consumazione è più che onesto: parliamo di 10€ se prenotato in anticipo e 20€ in caso di arrivo imprevisto.

Indirizzo: 14, rue Pertinax, Nice, France

Telefono: +33 6 18 44 43 45

Lavora a Malta studiando l’inglese

Abbiamo detto che a Malta si parla anche italiano, tra le varie lingue parlate all'interno dell'arcipelago, ma lo conosce poco più del 40% della popolazione e non è una delle lingue ufficiali.


Al contrario, il 100% della popolazione parla il maltese, ma una percentuale altissima -l'88%- conosce e pratica anche l'inglese.

Per questa ragione, lavorare a Malta per italiani è di certo possibile, ma solo con una buona conoscenza della lingua inglese: si tratta dell'idioma universale, dopotutto, e soprattutto in certi luoghi ha un'importanza estrema.

Come nell'arcipelago di Malta, che per motivi storici ha adottato l'inglese come lingua ufficiale. Trattandosi di una ex colonia inglese, l'isola di Malta presenta una grande percentuale di parlanti inglesi. A partire dal 1800, infatti, l'impero britannico ha ottenuto il controllo di Malta e la lingua ha cominciato a diffondersi sempre di più, fino a ottenere lo status di lingua ufficiale nel 1934. Al giorno d'oggi, con i milioni di turisti che ogni anno si recano sull'isola, l'inglese viene utilizzato quotidianamente, soprattutto nei locali e nelle zone più importanti e frequentate come la capitale La Valletta.

Non pensi di avere il livello necessario per riuscire a trovare un lavoro soddisfacente a Malta? Parti per le nostre vacanze studio con corsi di inglese Malta: direttamente in loco, nella nostra incredibile scuola di Saint Julian's o in quella di Saint Paul, non mancheranno divertimento e relax, in un percorso formativo di apprendimento a 360 gradi, dentro e fuori dall'aula.

Con docenti esperti e madrelingua, metodo didattico innovativo e lezioni basate sul principio della conversazione, avrai modo di imparare non solo la lingua inglese, ma anche la cultura del posto, conoscendo meglio il mondo che ti circonda e te stesso. Scopri di più!

Forma contratta del verbo have got

Spesso, i verbi in inglese presentano una forma contratta, per via delle connected speech: diventa molto più semplice e fluido fare un discorso e utilizzare la lingua parlata, in questo modo.

La forma contratta del verbo "have got" e "has got" si ottiene tagliando il verbo have e utilizzando un apostrofo come segno del taglio che è stato fatto.

Il risultato sarà quindi 've got, oppure 's got per la terza persona singolare.

  • I have got → I've got
  • You have got → You've got
  • She / He / It has got → She's got / He's got / It's got
  • We have got → We've got
  • You have got → You've got
  • They have got → They've got

Naturalmente, l'utilizzo che facciamo del verbo have got è lo stesso, anche alla forma contratta: l'unica differenza è che suona più informale e facile da pronunciare.

Qualche esempio di frase:

  • I've got a new car. → Ho una nuova macchina.
  • She's got a dog. → Lei ha un cane.
  • You've got an interesting idea. → Hai un'idea interessante.
  • We've got to leave early tomorrow. → Dobbiamo partire presto domani.
  • They've got three children. → Hanno tre figli.

È importante notare che la forma contratta " 've got" può essere usata sia con "have" che con "has" nelle costruzioni affermative.

3) Scrivi comparativi e superlativi a partire dall’aggettivo

Adesso, divertiti a creare sia il comparativo che il superlativo in inglese dei seguenti aggettivi.

1. Happy (felice)

2. Sad (triste)

3. Tall (alto)

4. Short (basso)

5. Big (grande)

6. Small (piccolo)

7. Fast (veloce)

8. Slow (lento)

9. Smart (intelligente)

10. Funny (divertente)

11. Serious (serio)

12. Beautiful (bello)

13. Ugly (brutto)

14. Strong (forte)

15. Weak (debole)

16. Brave (coraggioso)

17. Coward (codardo)

18. Kind (gentile)

19. Mean (cattivo)

20. Generous (generoso)

21. Good (buono)

22. Bad (cattivo)

23. Far (lontano)

24. Little (piccolo)

25. Much (molto)

Soluzioni:

  1. happier, happiest
  2. sadder, saddest
  3. taller, tallest
  4. shorter, shortest
  5. bigger, biggest
  6. smaller, smallest
  7. faster, fastes
  8. slower, slowest
  9. smarter, smartest
  10. funnier, funniest
  11. more serious, most serious
  12. more beautiful, most beautiful
  13. uglier, ugliest
  14. stronger, strongest
  15. weaker, weakest
  16. braver, bravest
  17. more coward, most coward
  18. kinder, kindest
  19. meaner, meanest
  20. more generous, most generous
  21. better, best
  22. worse, worst
  23. farther, farthest
  24. less, least
  25. more, most

Com'è andata? Appunta i tuoi risultati e cerca di capire se e cosa ha bisogno di un ripasso: se l'argomento non ti risulta abbastanza chiaro, non esitare a rivederlo e fare nuovi esercizi, cercando nuovi aggettivi da trasformare in forma comparativa e superlativa.

E se invece ti senti sicuro e pronto ad andare avanti, scopri con noi la prossima lezione: si parlerà di gerundio e infinito in inglese con Sprachcaffe!

Informazioni per un viaggio studio nei college a Londra

Come detto, non c'è posto migliore di Londra per imparare l'inglese. Se sei interessato, sul nostro sito trovi tutte le informazioni che ti occorrono per iniziare il tuo percorso. Cliccando su questo link hai la possibilità di scaricare rapidamente il nostro catalogo di vacanze studio. Il download è gratuito e semplicissimo, ti basta inserire la tua età, il tuo nome e l'indirizzo e-mail. Riceverai in pochi secondi una panoramica di tutte le nostre proposte tramite posta elettronica, con date e prezzi a seconda della fascia di età a cui appartieni, e le destinazioni top.

Consulta il catalogo e dai un'occhiata alle nostre proposte per trovare l'offerta più adatta a te e alle tue esigenze. Se preferisci, puoi anche contattarci al numero 0686356746. Il nostro numero è attivo da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00. Prenota subito il tuo viaggio studio a Londra insieme a noi di Sprachcaffe!

Come imparare le lingue

All'interno di questa pagina abbiamo visto come si traduce l'espressione "buone feste" nelle varie lingue parlate nel mondo. Tuttavia, se non intendi fermarti alle basi ma il tuo obiettivo è quello di imparare una lingua straniera, ti consigliamo di dare un'occhiata alle nostre proposte di corsi e di vacanze studio. Con noi di Sprachcaffe puoi scegliere di recarti in vari Paesi d'Europa, in Australia o Nuova Zelanda, in Cina o in diverse località americane per studiare una lingua straniera nei nostri istituti.

Se scegli di migliorare il tuo inglese, per esempio, potrai optare per dei corsi online di lingua, oppure per un anno a Londra o a Brighton, e ancora una vacanza studio a Toronto, a Vancouver, a Malta, a Bournemouth, o a Città del Capo. Per lo Spagnolo, invece, ti offriamo Barcellona, Madrid, Malaga, o L'Avana. Se desideri studiare il tedesco puoi seguire le lezioni delle nostre scuole di Francoforte sul Meno e di Monaco, mentre per il francese puoi optare per Nizza o Rabat. Insomma, sfoglia il nostro catalogo con tutti i pacchetti disponibili, scegli quello che preferisci e personalizzalo con le tue richieste, poi prenota il tuo viaggio insieme a noi.

Consigli per imparare e migliorare le lingue straniere

Se hai intenzione di studiare una lingua straniera e di raggiungere un livello linguistico avanzato, naturalmente non puoi fermarti alle basi. Noi di Sprachcaffe abbiamo l'obiettivo di aiutarti in questa impresa, e proprio per questo motivo organizziamo dei viaggi studio all'estero e dei corsi online di lingue. Sul nostro sito trovi tutte le informazioni che ti occorrono per intraprendere questa avventura unica, nella destinazione che ti sta più a cuore. Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Francia, Spagna, Marocco, Nuova Zelanda, Australia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia e tanti altri Paesi sono presenti nel nostro catalogo.

Puoi scegliere se frequentare un anno o un semestre di superiori o di università in un altro Stato, o se partecipare a corsi di lingua in un istituto straniero in modo individuale, e quindi con un insegnante privato, oppure alle lezioni di gruppo insieme ad altri studenti da tutto il mondo. Potrai alloggiare presso una famiglia ospitante o in un appartamento, in una stanza d'hotel condivisa o privata, scegliere mezza pensione o pensione completa per i tuoi pasti, scegliere anche la durata delle lezioni e il numero di ore a settimana, e così via. Se hai dubbi o domande puoi chiamarci al numero 0686356746 dal lunedì al venerdì, oppure contattarci utilizzando questo modulo online.

Come imparare le lingue

In questa pagina ci siamo focalizzati sulla parola "pace", sul suo significato e sulle varie traduzioni e pronunce in tutte le lingue del mondo. Tuttavia, se il tuo obiettivo è quello di studiare una lingua straniera partendo dalle basi e arrivando a livelli intermedi o avanzati, ti consigliamo di contattarci utilizzando questo modulo o telefonando al numero 0686356746. Noi di Sprachcaffe organizziamo vacanze studio in tutto il mondo per imparare diverse lingue, come l'inglese, lo spagnolo, il tedesco, il cinese e il francese, ma anche dei corsi da frequentare online, comodamente dal divano di casa tua.

Sfoglia il nostro catalogo e scegli il pacchetto che fa per te, dal gap year all'estero al viaggio in Marocco per imparare l'arabo, e ancora corsi con un insegnante privato a Londra o un anno di scuole superiori in Australia. Potrai selezionare il tipo di alloggio che preferisci, e quindi decidere se stare in un appartamento o in un ostello, in una camera condivisa o privata, o persino presso una famiglia locale, e puoi anche optare per un soggiorno con mezza pensione o pensione completa. Sul nostro sito trovi corsi e vacanze studio per tutte le età e per tutte le tasche, e naturalmente anche per tutti i livelli linguistici, per partire da zero o per migliorare le tue conoscenze.

Aggettivi e pronomi possessivi tedesco: casi particolari

La declinazione degli aggettivi possessivi è generalmente regolare: tutte le persone applicano correttamente le desinenze senza grossi casi particolari. Attenzione, però, all'aggettivo/pronome euer (vostr): notiamo come, quando viene declinato, perde la seconda -e.

Un'altra particolarità a cui prestare attenzione riguarda la forma di cortesia. Quando vogliamo formulare una frase più formale, magari per dare del lei a qualcuno che non conosciamo o più grande di noi, dobbiamo sempre usare Ihr con la lettera maiuscola.

Esempi:
Ist das sein Platz? = Questo è il suo posto?

Entschuldigen Sie, ich habe aus Versehen Ihren Stuhl genommen. = Mi scusi, per sbaglio ho preso la sua sedia.

Per il resto è tutto regolare, e inoltre è molto semplice imparare queste desinenze se già si è affrontato l'argomento degli articoli indeterminativi, perché condividono la stessa declinazione degli aggettivi possessivi.

Le preposizioni pour e par

Così come in spagnolo troviamo il grande problema di "por y para", anche in francese la grammatica ci propone il dilemma di come tradurre "per": in questo caso, il dubbio si pone tra le preposizioni semplici francesi pour e par.

Pour si utilizza per:

  • Indicare la destinazione
    Nous partons pour Madrid = Partiamo per Madrid.
  • Introdurre il complemento di causa
    Pour cette raison, je suis allé à l'école en vélo = Per questo motivo sono andato a scuola in bici.
  • Introdurre il complemento di fine
    Il a écrit une lettre pour se rattraper. = Ha scritto una lettera per farsi perdonare.

Mentre invece par si utilizza per:

  • Indicare un passaggio attraverso
    On passe par la plage, c'est plus rapide. = Passiamo per la spiaggia, è più veloce.
  • Introdurre il complemento d'agente o di causa efficiente (in italiano si usa "da")
    Cette chanson a été écrite par ma mère. = Questa canzone è stata scritta da mia madre.
    J'ai été frappé par une pierre. = Sono stato colpito da un sasso.
  • Introdurre il complemento di mezzo
    Je vous envoie tous les documents par email. = Ti invio tutti i documenti per email.

Esistono alcuni casi in cui in italiano preferiamo utilizzare con, mentre in francese è corretto porre la preposizione semplice par:

  • J'ai fini paraccepter une offre indécente = Ho finito con l'accettare una proposta indecente.
  • Le livre commence par une très longue phrase. = Il libro inizia con una frase lunghissima.

Verbi che accettano il verbo avere e essere in francese come ausiliare

Finora la questione ha qualche spina ma resta comunque di facile comprensione, ma adesso le cose si complicano un po'. Ci sono alcuni verbi in francese che non sono né transitivi né intransitivi, o meglio, che possono essere entrambe le cose. Qualche esempio: monter, retourner, sortir, passer, descendre
A seconda dei casi, possono essere aiutati nella formazione dei tempi composti dal verbo avoir o dal verbo être e, in questo modo, il verbo principale può assumere un significato un bel po' diverso. Prendiamo questo esempio:

  • Vous êtes montés la ligne d'arrivée. = Siete arrivati al traguardo / Avete tagliato il traguardo.
  • Vous avez monté pendant trois heures. = Avete camminato per tre ore.

Si tratta sempre del verbo monter, ma in base all'ausiliare che ha assume una sfumatura di significato molto diversa.

Comunque sia, quando questi verbi sono intransitivi sono quasi sempre accompagnati da una preposizione: in questo caso è necessario utilizzare il verbo être come ausiliare.

  • John est descenduà la gare de Paris Orly. = John è sceso alla stazione di Paris Orly.
  • Il est sortipar la mauvaise porte. = Lui è uscito dalla porta sbagliata.
  • Nous sommes juste passéspour vous le dire. = Siamo passati di qui proprio per dirtelo.

Gli stessi verbi, quando invece sono transitivi, richiedono l'ausiliare avoir:

  • Tu as descendu le fenêtres = Hai abbassato i finestrini.
  • Avez-vous déjà sorti le chien? = Avete già portato fuori il cane?
  • J'ai passé le pont : deux minutes et j'y serai. = Ho passato il ponte: due minuti e arrivo.

Altre lingue in Polonia: le lingue straniere

Oltre alle lingue minoritarie e alla lingua polacca, poi, troviamo in Polonia anche diverse lingue straniere riconosciute. In base alle dichiarazioni della popolazione, le più frequenti sono:

  • Russo (23%)
  • Inglese (18%)
  • Tedesco (14%)
  • Francese (2%)

I dati che abbiamo appena visto, però, risalgono all'anno 2001: nell'ultimo ventennio di certo saranno cambiati, e anche in modo importante. Questo per due motivi: il primo è l'aumento degli allacci commerciali con la Germania, che rende il tedesco una lingua molto più utile da conoscereoggi come oggi. Il secondo motivo riguarda semplicemente la globalizzazione, e l'adattamento dei giovani alle tendenze oltreoceano. Tra musica, film e social media -ma anche esperienze all'estero, più semplicemente- l'inglese è la lingua preferita da studiare per i giovani. Già nel 2010, infatti, erano più dell'85% gli studenti che sceglievano l'inglese come seconda lingua, e la percentuale è anche maggiore in base all'ambito (grado di istruzione o professionale).

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Studiare l’inglese all’estero: in quali Paesi andare

Se hai intenzione di imparare l'inglese, la scelta migliore che tu possa prendere è quella di studiarlo all'estero. Stando sul posto, infatti, avrai l'opportunità di sperimentare una vera e propria full immersion linguistica, circondato da persone che parlano inglese e che ti "costringono" a fare altrettanto. Il processo di apprendimento sarà più rapido ed efficace, e inoltre avrai modo di crescere anche a livello personale, mettendoti in gioco in un luogo lontano da casa. Sì, ma dove è meglio andare?

I Paesi dove si parla inglese sono tantissimi, ma ce ne sono alcuni in cui l'apprendimento linguistico è migliore per questioni di praticità e opportunità. Per esempio in Inghilterra: quale luogo migliore per imparare l'inglese se non quello in cui ha avuto origine? Acquisire l'accento britannico, così pulito ed elegante, è qualcosa che può succedere solo qui. E noi di Sprachcaffe ti ci portiamo: abbiamo vacanze studio in Inghilterra in diverse città, tra Londra e Eastbourne, che ti permetteranno di imparare l'inglese alla perfezione e goderti questa terra così piena di meraviglie da esplorare.

Ma anche il Canada è un'ottima idea: dall'altra parte dell'Oceano, offre panorami mozzafiato tra laghi, montagne e foreste, ma anche città metropolitane affascinanti e piene di vita, notte e giorno. Con Sprachcaffe puoi partire per imparare l'inglese a Toronto o a Vancouver, due città incredibili allo stesso modo ma così diverse l'una dall'altra!

Se poi ciò che cerchi è una vacanza studio che ti dia il massimo del divertimento, allora ti consigliamo di partire per i nostri viaggi linguistici a Malta: vicinissima all'Italia, è la destinazione ideale per non allontanarsi troppo e, nel frattempo, vivere un'esperienza memorabile.

Scopri tutte le destinazioni per imparare l'inglese disponibili su Sprachcaffe, e approfitta di questa occasione imperdibile per aggiungere skills fondamentali al tuo curriculum! La conoscenza della lingua, sviluppata in un posto dove si parla abitualmente, ti aprirà tantissime porte per il futuro, in Italia o all'estero. E se un giorno vorrai cambiare vita e trasferirti in uno dei Paesi dove si parla inglese che abbiamo visto oggi, non avrai alcun problema di comprensione della lingua a fermarti!

Visitare Malta in 3 giorni: moneta, lingua parlata e clima

Non ci resta che darti qualche informazione utile per visitare Malta in 3 giorni in modo comodo, tranquillo e soddisfacente. Per esempio, è importante sapere che la moneta utilizzata è l'Euro, sin dal 2008, quando ha sostituito la lira maltese. Le carte di credito e di debito più comuni sono accettate senza problemi, sia per i pagamenti sia per i prelievi. Il pagamento in contanti risulta tuttavia ancora molto utilizzato, e attenzione soltanto se ti trovi a dover pagare in contanti un biglietto dell'autobus perché in quel caso non viene dato il resto.

A Malta non è obbligatorio lasciare la mancia -come lo è in altri Paesi, come la Romania-, tuttavia è un'usanza molto diffusa lasciare tra il 5 e il 10% per un buon servizio.

Un'altra cosa che ti è utile sapere prima di partire è: che lingua si parla a Malta? La prima lingua ufficiale del Paese è il maltese, un insieme di fonemi e parole con chiare influenze provenienti dall'arabo e dal siciliano, così come dall'inglese. Sentire parlare il maltese ti far accorgere di tutte queste somiglianze, ma per farti un'idea prendi per esempio questa frase:

  • Innutajt xi ħaġa importanti. = Mi sono accorto di (ho notato) una cosa importante.

Se provi a pronunciarla, di certo ti suonerà molto familiare, quasi simile all'italiano.

A proposito di questo, è curiosa l'influenza italiana anche nella seconda lingua ufficiale di Malta: l'inglese. Come ex-colonia dell'Impero britannico (1800-1964), l'inglese sull'isola ha acquisito una grande importanza, e ad oggi viene parlato da circa l'88% della popolazione. La particolarità sta però nell'accento, nel modo di pronunciare: sentire parlare inglese un maltese ti suonerà molto simile a quando lo parla un italiano! Si tratta quindi di un inglese pesantemente accentato e che prende in prestito molti suoni e parole dall'italiano stesso, ma che comunque rimane corretto e comprensibile.


Per questo motivo, Malta è il Paese perfetto in cui studiare l'inglese! E con le grandi opportunità di divertimento che offre, tra discoteche e beach club, è anche il luogo ideale in cui fare una bella vacanza estiva. Perché non mettere insieme le due cose, allora?

Parti con Sprachcaffe per una vacanza studio a Malta per imparare l'inglese: torni a casa con una competenza linguistica in più e con una miriade di emozioni vissute che ti faranno crescere come persona, dandoti un primo assaggio di indipendenza fuori dalla tua zona di comfort.

Ti offriamo la possibilità di alloggiare nell'esclusiva zona di Saint Julian's, un quartiere vivace e movimentato direttamente sul mare, e di frequentare una scuola internazionale dotata di ogni comfort utile per studiare e divertirsi.

Puoi raggiungere la scuola Sprachcaffe di Malta in qualsiasi momento dell'anno, a tua discrezione. Se vuoi un consiglio però, evita l'inverno e preferisci il periodo che va da marzo a settembre: questo è l'arco temporale che offre le temperature migliori, e che ti permette di unire la vacanza linguistico-culturale al turismo balneare e più improntato al divertimento.

Insomma, se visitare Malta in 3 giorni non ti basta, parti con noi per delle vacanze più lunghe e memorabili. E se sogni un soggiorno ancora più lungo, puoi rimanere con noi per un anno all'estero a Malta!

Che lingua si parla in Colombia: frasi utili ed espressioni

Per prepararti al tuo imminente viaggio in Colombia hai bisogno di una cosa fondamentale, ovvero un corso di spagnolo online, per avere una conoscenza di base (o approfondita, come vuoi tu) della lingua standard, il castigliano. Questo ti basta e avanza per comunicare con la gente del posto! Ma se vuoi suonare nativo, allora ti serve anche una lista di parole, frasi ed espressioni comuni in Colombia, o che addirittura si utilizzano solo qui! Vediamone qualcuna:

  • ¡Que chimba!: è un'esclamazione utilizzatissima in Colombia e significa "Fantastico!", ma solo quando usata con senso positivo. In base al contesto e all'intonazione può voler dire anche "Certo che no!", un po' come il nostro "assolutamente!" non accompagnato da un sì o da un no: dipende dal contesto.
  • Mono/Mona: se già conosci un po' lo spagnolo, saprai che di base questa parola significa già diverse cose. Può voler dire "tuta", "scimmia" e persino "carino, tenero". Ecco, nella lingua della Colombia assume un altro significato diverso da tutti i precedenti, e significa "persona bionda con la pelle chiara".
  • Parcero/a: anche abbreviato con parce, significa "amico, compagno".
  • ¡Quiubo!: dimentica il "qué tal?", perché qui si dice così per chiedere "come va?". La frase reale sarebbe "Qué hubo?", ma appurata la tendenza colombiana a mettere insieme le parole, il risultato è proprio "quiubo".
  • Ñapa: è una parola che può tornarti molto utile, specialmente nei negozi quando ti trovi a comprare qualcosa. Deriva dalla lingua quechua parlata nelle Ande e significa "aiuto", ma in campo commerciale corrisponde a un "extra", qualcosa che ti viene aggiunto gratuitamente senza dover pagare una cifra maggiorata.
  • Me regala…?: anche sapere questo ti potrà essere molto utile se compri qualcosa in Colombia. Sentire qualcuno che dice "me regala un café?" quando entri in un bar ti potrebbe far pensare che è tutto gratis… invece, naturalmente, non è così. Si usa il verbo "regalar" per intendere "dare, vendere", ma con un intento più gentile.
  • Tinto: attenzione a questo false friend colombiano! Se sai un po' di spagnolo allora associ la parola tinto al vino rosso, ma se lo chiedi in Colombia ti arriva un caffè.

Quando arriverai in Colombia la lingua parlata ti suonerà molto più particolare di quanto non immaginassi, con i diminutivi usati per tutto (horitica, besito, bracito…) o l'usanza di dire Que pena! per scusarsi, forse farai un po' di fatica ad abituarti. Ma basta un attimo per farci l'orecchio e innamorarsi follemente di questo Paese così caotico, così colorato, così cordiale e pieno di vita: se ami la musica in ogni momento della giornata, il caffè e la possibilità di passare da spiagge caraibiche alla Foresta Amazzonica nel giro di un istante, allora di certo lascerai un po' del tuo cuore tra le strade di questo incantevole Paese.

Yandex Translate

Oltre Google, anche altri motori di ricerca vantano il proprio traduttore online gratis. Come Yandex, ottavo motore di ricerca nel mondo e realtà sempre più in ascesa, che ha deciso di disporre Yandex Translate.

Si tratta di uno strumento davvero ottimo, a partire dalle 102 lingue a disposizione per la traduzione simultanea. Non mancano suggerimenti durante la digitazione per evitare errori di battitura che vadano a sballare il risultato finale, così come aiuto per la pronuncia e per la comprensione del contesto.

Yandex Translate, però, ti permette di fare molto di più. Puoi importare un'immagine, un documento PDF o persino un disegno per effettuare la traduzione di ciò che riporta. Questo può essere davvero molto efficace per tradurre documenti importanti nel giro di un istante!

Oltre a questo, con il traduttore on line di Yandex puoi anche tradurre siti web interi, semplicemente inserendo il link ad essi nell'apposito campo. Nel caso in cui tu abbia bisogno di leggere qualcosa su un sito che non supporta la traduzione automatica di Google, questo ti tornerà davvero utile.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Come tutti gli altri verbi, anche tener si avvale dell'ausiliare haber per la formazione dei tempi composti:

indicativo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto compuesto

pretérito pluscuamperfecto

pretérito

anterior

futuro anterior

Yo

he tenido

había tenido

hube tenido

habré tenido

Tú

has tenido

habías tenido

hubiste tenido

habrás tenido

Él / Ella

ha tenido

había tenido

hubo tenido

habrá tenido

Nosotros

hemos tenido

habíamos tenido

hubimos tenido

habremos tenido

Vosotros

habéis tenido

habíais tenido

hubisteis tenido

habréis tenido

Ellos / Ellas

han tenido

habían tenido

hubieron tenido

habrán tenido

Passiamo ora al congiuntivo:

congiuntivo(tempi semplici)

persona

presente

imperfecto

Yo

tenga

tuviera / tuviese

Tú

tengas

tuvieras / tuvieses

Él / Ella

tenga

tuviera / tuviese

Nosotros

tengamos

tuviéramos / tuviésemos

Vosotros

tengáis

tuvierais / tuvieseis

Ellos / Ellas

tengan

tuvieran / tuviesen

congiuntivo(tempi composti)

persona

pretérito perfecto

pluscuamperfecto

Yo

haya tenido

hubiera / hubiese tenido

Tú

hayas tenido

hubieras / hubieses tenido

Él / Ella

haya tenido

hubiera / hubiese tenido

Nosotros

hayamos tenido

hubiéramos / hubiésemos tenido

Vosotros

hayáis tenido

hubierais / hubieseis tenido

Ellos / Ellas

hayan tenido

hubieran / hubiesen tenido

Infine vediamo la coniugazione del condizionale:

condizionale

persona

presente

compuesto

Yo

tendría

habría tenido

Tú

tendrías

habrías tenido

Él / Ella

tendría

habría tenido

Nosotros

tendríamos

habríamos tenido

Vosotros

tendríais

habríais tenido

Ellos / Ellas

tendría

habrían tenido

Frasi e parole utili nella lingua delle Maldive

Come abbiamo detto, volendo si può utilizzare soltanto l'inglese per comunicare alle Maldive, anche grazie al fatto che in tutti gli ambienti turistici la lingua inglese è ben più che conosciuta. Addirittura in certi resort non hai bisogno neanche di quello, perché lo staff conosce perfettamente altre lingue, tra cui l'italiano, lo spagnolo e il tedesco.


C'è da dire però che comunicare nella lingua locale assume tutto un altro fascino, e inoltre ti permette di accedere all'anima più vera e sincera delle persone native. Così dappertutto, ma in particolare in un luogo tanto isolato e remoto come le Maldive! Per questo ti consigliamo di imparare alcune parole, frasi ed espressioni utili nella lingua delle Maldive, il dhivehi, prima di partire per il tuo viaggio. In questo modo comunicare sarà più semplice e non avrai problemi neanche se dovessi imbatterti in maldiviani che non conoscono l'inglese.

Ecco qualche saluto e parola di base:

  • Buongiorno: Assalamu aleykum (noti la somiglianza con l'arabo?)
  • Ciao: Oy!
  • Arrivederci/Ciao: vakivani
  • Mi scusi: hithaamahuri
  • Molte grazie: choukouriya
  • Sì: ahn
  • No: noué
  • Prego: marhabà
  • Bene: rangalùu
  • Come sta?: Kihiné tà?
  • Non capisco: nenghe
  • Per favore: adhes kohfa

Qualche frase utile per muoversi tra le isole e chiedere informazioni:

  • Dov'è…? Come si va a…? = e kobaa?
  • Destra = vaaiy
  • Sinistra = kanaaiy
  • Stazione = isteyshan
  • Hotel = hotaa
  • Centro = medhu rah
  • Banca = benku
  • Ospedale = hasfathaalu
  • Barca, nave = dhani, boatu (qui puoi notare invece la grande somiglianza di alcuni termini con l'inglese, complice l'influenza che questa lingua ha avuto e sta continuando ad avere sul dhivehi.)
  • Treno = reylu
  • Taxi = teksee
  • Bicicletta = baiskalu
  • Macchina = kaaru
  • Che ore sono? = gadin kihaa ireh?
  • Quanto costa? = mi kihavaraka ?
  • Si accettano carte di credito? = Mithaa, credit card gaboolu kureytha?
  • Dove posso cambiare i soldi? = Konthaakun, aharen faisaa maarukuraanee?

E infine, qualche espressione che può tornare utile al ristorante:

  • Ahanna fen fulhi eh libidhaane tha? = Avete una bottiglietta d'acqua?
  • Khaassa divehi kaanaa eh ebahuri tha? = C'è una specialità locale?
  • Waitaru = Cameriere
  • Fen = Acqua
  • Sai = Té
  • Kofee = Caffè
  • Alhugan'du beynunvanee meyzeh bukkollan. = Vorrei prenotare un tavolo.

Naturalmente la lingua maldiviana è caratterizzata non solo da vocaboli diversi e da un alfabeto del tutto differente rispetto a quello latino, ma anche da una pronuncia molto particolare. Anche se hai studiato appositamente termini ed espressioni a memoria, quindi, potresti ritrovarti a non capire comunque ciò che ti viene detto per via della pronuncia! Niente paura, in quel caso ti basterà dire "nenghe", ovvero non capisco, e chiedere di parlare in inglese: o con questa difficile frase "in'gireysi bahun vaahaka dhekkeyne heyyeve?"... oppure direttamente in inglese, che è più semplice!

Segui il nostro corso di lingua online per arrivare preparato sull'isola e non avere barriere linguistiche durante il viaggio dei tuoi sogni. In questo modo avrai una preoccupazione in meno e la possibilità di goderti un vero e proprio paradiso terrestre al massimo: buon viaggio! O come direbbero i maldiviani: ran'galhu dhathureh kollavvaasheve!

Come spostarsi a Malta in giro per le città

Un po' lo abbiamo già accennato, ma è importante che il concetto sia chiaro: per muoversi a Malta dentro le singole città l'ideale è usare… i piedi!

Le città sono tutte relativamente piccole, anche la capitale stessa, e passeggiarvi in mezzo è un'emozione che non puoi perderti. Inoltre, ci sono località talmente piene di arte, storia e cultura che soltanto spostandoti a piedi potrai vedere tutto quello che Malta ha da offrire.


Mellieha, Bugibba, Sliema e St. Julian's sono tutte località da vivere a piedi, camminando tra le stradine e apprezzando il profumo di salsedine che arriva dal mare. E La Valletta, poi, neanche a parlarne: si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, il cui centro storico è stato riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Una delle sue imponenti cattedrali ospita all'interno due giganteschi dipinti di Caravaggio!

Altri punti interessanti come il Palazzo del Gran Maestro e il Forte Sant'Elmo sono vicini quanto basta per poterli raggiungere a piedi.

Per la sua posizione centrale rispetto alle altre località maltesi e per la sua dimensione ridotta, La Valletta rappresenta uno dei luoghi migliori in cui alloggiare a Malta. Da qui, inoltre, partono autobus e traghetti per qualsiasi altra zona dell'isola, come abbiamo visto, e siamo a meno di dieci chilometri dall'aeroporto. In tutto e per tutto, questo rappresenta lo snodo dell'isola di Malta, se non dell'intero arcipelago, e un punto in cui ti consigliamo di soffermarti a dovere perché questa città, se gliene dai l'occasione, è in grado di farti innamorare profondamente.

Abbonamento metro Londra: orari e giorni

Ora che abbiamo visto tutto riguardo all'acquisto e al costo di un abbonamento metro a Londra, ecco per te una guida utile su giorni e orari. Essendo così tanto frequentata, la metropolitana della City offre orari davvero comodi per potersene servire durante tutto il giorno e anche per la sera. Infatti, rimane aperta e in attività dalle 5 del mattino fino a mezzanotte. In realtà anche un po' di più, perché le 00:00 sono l'orario di partenza dell'ultimo treno.

Non si aspettano mai più di 2 o 3 minuti per l'arrivo della prossima metro, nella zona del centro: pertanto, non ci saranno lunghe attese a rallentare il tuo viaggio! Soprattutto se hai poco tempo a disposizione questo è un fattore molto importante.

Per chi ama fare festa è nato nel 2016 il Night Tube, ovvero il servizio metropolitano notturno. Riguarda alcune tratte di Northern, Piccadilly e Central, in particolare le linee Victoria e Jubilee. Il servizio è attivo solo nel weekend (venerdì e sabato), con treni che passano una volta ogni 8-10 minuti.

La domenica, invece, potrebbero esserci meno corse disponibili in generale, ma dipende anche dal periodo dell'anno e da eventuali festività. Ti consigliamo quindi di informarti in base al periodo in cui hai intenzione di visitare Londra!

Un'ultima specifica va fatta riguardo alla sicurezza della metropolitana a Londra. Molti si domandano se prendere la Tube, soprattutto di sera, sia sicuro, e per fortuna è proprio così. In generale Londra è una città in cui la sicurezza è un aspetto molto importante, e gode della più antica forza di polizia di tutto il mondo. Certo ci sono quartieri più sicuri di altri, ma in via generale si tratta di un luogo in cui stare tranquilli. Anche la metropolitana rispecchia questo ideale di sicurezza, perciò non c'è nulla da temere e ci se ne può servire anche durante le ore notturne.

Per la forma negativa:

subject + don't + present simple

Oppure

subject + present simple + not

I don'thave a yellow hat. = (Io) Non ho un cappello giallo.ù
I havenot a yellow hat. = (Io) Non ho un cappello giallo.

Per la forma interrogativa:

Do+ subject + present simple

Oppure

Present simple + subject


Doyouhaveany idea? = Hai qualche idea?
Haveyougot any ideas? Hai qualche idea?

Anche in questo caso, il present simple è da imparare a memoria come uno dei primissimi argomenti per comprendere appieno la lingua inglese.

Attenzione: il verbo to have può essere accompagnato da got, che altro non è che un rafforzativo del significato di possesso. La forma have got è molto utilizzata nel British English, mentre è praticamente in disuso nella versione americana della lingua inglese.

Ad ogni modo, dire "I have a bike" e "I have got a bike" è la stessa cosa.

Usi di to have

Il significato del verbo to have è naturalmente quello di avere, inteso come possesso o appartenenza: lo usiamo quindi con i verbi transitivi che reggono un complemento oggetto diretto. Qualche esempio:

Have you got some bad news? = Hai delle cattive notizie?
You have a fantastic smile. = Hai un sorriso fantastico.
She has three children. = Lei ha tre figli.

Ci sono però altri utilizzi del verbo avere in inglese, e alcuni di questi sono molto diversi dall'italiano perciò è importante memorizzarli per bene.

Usiamo il verbo to have per:

  • Sostituire i verbi to eat (mangiare) e to drink (bere):
    I have some tea. = Bevo del té.
    I will have a sandwich. = Mangerò/Prenderò un sandwich.
  • In relazione a questo, lo usiamo per indicare l'azione di fare i pasti principali:
    To have breakfast. = Fare colazione
    To have lunch = Pranzare
    To have dinner = Cenare


Allo stesso modo esistono tantissimi phrasal verbs ed espressioni idiomatiche che fanno uso del verbo to have. Eccone alcune tra le più comuni:

to have a look = Dare uno sguardo

to have a rest = Riposare / Fare un riposino

to have a shower = Fare una doccia (in questo caso si utilizza anche il verbo to take, letteralmente "prendere")

to have a holiday = Fare una vacanza

to have a good time = Passare un buon momento

  • Infine, possiamo usare il verbo avere in inglese come ausiliare per la formazione dei tempi passati (perfect) nella loro forma attiva:

    I have had a lot of time to think about it. = Ho avuto tanto tempo per pensarci.
    She had understood something different. = Aveva capito un'altra cosa.

If only I had had more courage… = Se solo avessi avuto più coraggio…

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa vedere a Londra: lingua, moneta e mezzi pubblici

Come avrai capito, muoversi per le vie di Londra non è affatto complicato, anzi. Autobus, treni e 12 linee di metropolitana sono sempre disponibili e collegano alla perfezione ogni zona della capitale, accorciando di moltissimo i tempi di percorrenza. Tra una attrazione e l'altra, ad ogni modo, è spesso possibile coprire la distanza a piedi, con piacevolissime passeggiate nel verde o per le iconiche strade di Londra. Non manca poi il servizio di Taxi, famosi in tutto il mondo per il loro stile vintage e per il loro colore nero, inconfondibile. Oltre a poterli chiamare li trovi sempre alle fermate degli autobus o alle stazioni, ma attenzione alla tua disponibilità perché comunque costano caro. Considera, per esempio, che un taxi dall'aeroporto di Stansted fino al centro città può costare dalle 70 alle 90£ (più di 100€)!

Per quanto riguarda la lingua, naturalmente qui si parla inglese. Anzi, si parla il signor inglese: l'accento britannico, quello "originale", che ti farà innamorare ogni volta che lo sentirai. Se sogni di parlarlo anche tu, vieni a studiare a Londra con i nostri viaggi studio e tornerai a casa con un accento invidiabile da Royal Family!

Le ultime informazioni di cui hai bisogno per il tuo viaggio riguardano la questione "Brexit". Con l'uscita dell'Inghilterra dall'Unione Europea, molti sono confusi sulle modalità di accesso al Paese e sulla moneta utilizzata. In realtà, nonostante la sua appartenenza all'UE fino al 2020, l'Inghilterra non ha mai adottato l'euro come moneta, ma ha sempre preferito usare la sua valuta: sterlina britannica. Nel momento in cui scriviamo, 1 sterlina britannica vale 1,15€. Naturalmente troverai tantissimi Currency Exchange in giro per la città.

Oltre alla questione della valuta, la Brexit ha comportato anche la necessità di avere il passaporto per partire per Londra. Se hai intenzione di visitare la capitale britannica a breve e non lo hai, affrettati a inoltrare la tua richiesta specificando l'urgenza del viaggio già prenotato, in modo da non avere problemi con le tempistiche.

La spiaggia di Brighton

Uno dei motivi per cui visitare Brighton è il fatto che sia una città sul mare. Questo la differenzia molto da altre città inglesi, come la stessa Londra, perché non è così scontato poter fare il bagno al mare in questa parte del mondo!

Non aspettarti acque calde e spiagge caraibiche, però: bisogna essere realisti, e la spiaggia di Brighton non è di certo paragonabile alle Maldive.

Anzi: la "sabbia" è in realtà una distesa di sassi di un colore particolarmente rossiccio, e l'acqua è spesso e volentieri molto più fredda di quella a cui siamo abituati. D'altronde il canale della Manica non è conosciuto per essere un posto caldo, anzi. Solo la zona di Bournemouth se la scampa e gode di un clima del tutto diverso!

A Brighton, invece, il sole non arriva poi tanto spesso, perciò non avrai molte occasioni per abbronzarti.

Nonostante tutto questo, però, la spiaggia di Brighton è particolarmente vissuta e amata dagli abitanti di questa città, e in particolare il suo lungomare è molto vivace.

Qui troverai tantissimi pub in cui sederti a bere una birra e mangiare fish & chips, come un vero inglese, ma anche eventi e concerti organizzati durante la bella stagione.

Un'usanza molto comune è quella di organizzare sulla spiaggia di Brighton delle serate barbecue.

Detto ciò, queste erano le cinque attrazioni da visitare a Brighton per poterti immergere appieno nella cultura di questa sorprendente città inglese: con la sua contagiosa allegria, di certo la London by the sea saprà conquistare il tuo cuore sin dal primo giorno di vacanza.

Dove si trova il Royal Pavilion a Brighton e come raggiungerlo

A Brighton non trovare il Royal Pavilion è praticamente impossibile: oltre che per la sua maestosità, anche per la posizione. Si trova infatti nel centro della città, vicinissimo ai The Lanes, ovvero gli iconici vicoli stretti pieni di negozi. A soli cinque minuti a piedi dal mare, raggiungere il Royal Pavilion è molto semplice con ogni tipo di mezzo:

  • treno: la stazione dei treni di Brighton è a soli 15 minuti a piedi dal Pavilion. Anche se stai facendo una vacanza studio a Londra puoi quindi comodamente partire per visitarlo, compiendo un viaggio della durata di circa 1 ora e partendo da London Bridge o Victoria.
  • autobus: in base al tuo punto di partenza puoi servirti delle linee 7, 18, 27, 37 e 56 del servizio di trasporto pubblico. La fermata a cui scendere è Old Steine, appena fuori dal Pavilion, oppure North Street (a cinque minuti di distanza) a seconda del bus preso.
  • a piedi: come dicevamo, il palazzo sorge nel cuore della città, perciò raggiungerlo a piedi dopo aver fatto una passeggiata sul mare o nelle vie dello shopping non sarà un problema.

È possibile e consigliato anche muoversi in bicicletta per Brighton, mentre se vuoi raggiungere il Royal Pavilion l'auto non è il mezzo migliore. Infatti, per via della sua posizione esclusiva e per la salvaguardia della sua bellezza, il palazzo non è dotato di un parcheggio interno. Ci sono diversi parcheggi nei pressi dell'edificio, designati per i titolari del Blue Badge, e alcune altre opzioni per i visitatori disabili, ma nel caso meglio informarsi più a fondo.

Ad ogni modo, il consiglio è quello di raggiungere il Royal Pavilion a Brighton in un qualsiasi altro modo fuorché la macchina, che risulta scomoda e complicata da parcheggiare.

Blue Lagoon Malta: ne vale la pena?

In generale, comunque, raggiungere la Blue Lagoon di Comino a Malta non è proprio una passeggiata. Si tratta di svegliarsi presto, mettersi subito in cammino verso il traghetto (o la barca) e stare fuori tutto il giorno: chiedersi se ne valga la pena è normale!

Anche perché di spiagge belle l'arcipelago è pieno zeppo: perché andare proprio lì? È così imperdibile?

La verità è che la Laguna Blu di Malta è bellissima, una vera cartolina, ma ha anche i suoi difetti da mettere nell'equazione. Primo tra tutti lo spazio: la "spiaggia" è davvero molto stretta, ed è piena di ombrelloni e sdraio. Quando è affollata -spesso- le persone stanno tutte vicine tra loro, con le sdraio praticamente attaccate l'una all'altra: se questo ti crea disagio, dovresti considerare di cambiare meta o comunque di raggiungerla molto molto presto al mattino.

Oltretutto, bisogna anche tenere conto del fatto che la maggior parte dello spazio a disposizione è roccia. C'è della sabbia, sì, ma è la parte più ambita che si riempie subito di persone. Ciò che resta è tutta roccia, perciò valuta di portarti dei sandali o delle scarpe adatte. Anche qui, se cerchi il massimo del comfort non è proprio l'ideale.

Insomma, può essere un'esperienza più "intensa" di quanto ti aspetti, ma ciò che di certo non delude è il mare. Così cristallino, pulito e limpido, ti permette di vedere il fondale a occhio nudo e sentirti in un vero e proprio paradiso terrestre. Se cerchi un posto che abbia acque turchesi così belle da sentirti in una cartolina, allora vale la pena affrontare la folla e le rocce per trascorrere qualche ora nel mare incantevole della Blue Lagoon di Malta.

Se vuoi riuscire a goderti al meglio questo posto, poi, ricordati che puoi "aggirare" il problema, letteralmente, passando dall'altro lato della laguna e usufruendo della spiaggia fronte Cominotto a un costo di 5€. Alcune persone scelgono persino di acquistare un materassino e una sacca impermeabile dove porre i propri beni, per poi prendere il largo e raggiungere a nuoto la spiaggia di quest'isola deserta! Sembra una pazzia, ma in fondo sono solo 150-200 metri di nuotata: se sei una persona avventurosa di certo questa è una di quelle "cose da fare assolutamente in viaggio a Malta"! E se scegli di partire con noi per una vacanza studio a Malta potrai vivere avventure di questo tipo tutti i giorni della tua permanenza, soprattutto affidandoti al nostro programma di attività per il tempo libero!

Gerundio e infinito in inglese: esercizi di verifica

Detto questo, ora hai tutte le competenze necessarie su gerundio e infinito in inglese: gli esercizi qui di seguito ti aiuteranno a capire se hai compreso appieno l'argomento o se ti resta qualche lacuna. Non preoccuparti: trovi le soluzioni sotto!

Esercizio 1: Scegli l'opzione corretta tra gerundio e infinito inglese nelle seguenti frasi:

  • I want to go / going live in the countryside. = Voglio andare a vivere in campagna.
  • To watch / Watching TV is the only sport he does. = Guardare la TV è il suo unico sport.
  • To risk / Risking missing the train every morning is my sport instead. = Rischiare di perdere il treno ogni mattina è il mio sport, invece.
  • It's hard not losing / to lose patience with you. = È difficile non perdere la pazienza con te.
  • Ask me anything but to call / calling that guy! = Chiedimi tutto ma non di chiamare quel tizio!
  • I loved to discover / discovering new things with my grandfather. = Adoravo scoprire cose nuove con mio nonno.
  • Spoiling / To spoil children is a risk for the future. = Viziare i bambini è un rischio per il futuro.
  • I would love hugging / to hug you but we are far away. = Vorrei tanto abbracciarti ma siamo lontani.

Esercizio 2: Traduci le seguenti frasi in inglese, utilizzando gerundio o infinito nel modo opportuno:

  • È soddisfacente sapere di aver fatto la cosa giusta.
  • Sapere più degli altri è soddisfacente.
  • Vorrei dire che non sbaglio mai.
  • Lei si diverte a contare tutte le auto rosse.
  • Jonathan voleva essere migliore per i suoi figli.
  • Ha voluto ricordarmi di spegnere la luce nella stanza vuota.
  • Essere o non essere, è questo il dilemma.
  • Vorrei fischiare ma non sono capace!

soluzioni

esercizio 1

esercizio 2

to go

It's satisfying to know you did the right thing.

watching

Knowing more than others is satisfying.

risking

I would like to say that I am never wrong.

to lose

She enjoys counting all the red cars.

to call

Jonathan wanted to be better for his children.

discovering

He wanted to remind me to turn off the light in the empty room.

spoiling

To be or not to be, that is the question.

to hug

I would like to whistle but I can't!

Com'è andata? Se non sei soddisfatto non disperare: come ti abbiamo detto all'inizio, l'argomento non è dei più semplici. Gerundio e infinito in inglese sono in grado di mettere in crisi persino i nativi, dal momento in cui scegliere la forma corretta a volte è solo questione di memoria. O di fortuna, nei casi in cui la differenza è più sottile! Continua ad allenarti, a svolgere esercizi di questo genere e a ripetere a voce alta le frasi corrette finché il meccanismo non ti verrà naturale, e la maggior parte del lavoro sarà fatto.

Oppure parti con Sprachcaffe per una vacanza studio in Inghilterra oppure in Canada! Imparare una lingua sul posto ha tutta un'altra efficacia, oltre ad essere un'esperienza incredibile a livello di crescita personale. Con noi avrai modo di inserirti in un contesto local per una full immersion culturale e linguistica, vivendo in casa di persone del posto e condividendo le giornate con compagni di classe internazionali. Nessun argomento sarà più in grado di metterti in difficoltà, perché avrai l'occasione di sentire come parlano davvero i nativi e, semplicemente, copiarli! Sì, copiare va bene se si tratta di imparare una lingua, anzi, è il modo più efficace: fake it until you make it, così dicono gli inglesi.
Se sei curioso di provare le nostre vacanze, non esitare a contattarci qui o al numero +39 06 86356746 e saremo felici di aiutarti a organizzare la tua partenza!

Gerundio spagnolo: esercizi di verifica

Pronto a verificare che sia tutto chiaro sul gerundio spagnolo con esercizi di verifica delle competenze?

Facciamone un paio per scoprirlo! Sotto trovi le soluzioni, ma non consultarle prima per non falsare il risultato. Tanto non vinci nulla, ti serve solo per capire se hai compreso appieno questo argomento tanto semplice quanto importante della lingua spagnola.

Esercizio 1: Completa con estar+gerundio in spagnolo le seguenti frasi, usando il verbo tra parentesi:

  • El profesor ________________ un libro muy interesante. (leer)
  • Mi mamá quiere que haga las tareas, pero yo me _______________ con los videojuegos. (divertirse)
  • _____________ algo que no me gusta nada. (oir)
  • ____________ hacer lo que quiere, qué harías?
  • No hables de las personas ___________. (señalar)

Esercizio 2: Traduci le seguenti frasi in spagnolo utilizzando le perifrasi seguir + gerundio o llevar + gerundio nel modo opportuno:

  • Vivo in Bolivia da dieci anni.
  • Continuo a chiedermi perché lo hai fatto.
  • Ti sto aspettando solo da cinque minuti.
  • Continuava a tormentarmi il dubbio.
  • Erano cinque anni che vivevo in quella casa.

Esercizio 1

Esercizio 2

está leyendo

Llevo 10 años viviendo en Bolivia.

estoy divirtiendo

Sigo preguntándome por qué lo hiciste.

Estoy oyendo

Solo llevo 5 minutos esperándote.

Pudiendo

La duda seguía atormentándome.

señalándolas

Llevaba 5 años viviendo en esa casa.

Com'è andata? Se l'argomento è chiaro, puoi continuare a studiare con noi nella prossima lezione, dove affronteremo un altro importante pilastro della lingua spagnola: il verbo IR in spagnolo!

Quando il gerundio tedesco esprime il modo

L'ultimo caso che vediamo sul gerundio in tedesco è quando vi è un verbo che esprime il modo in cui avviene un'altra azione.

Qualcosa come:

  • Sorridendo, mi disse che…

In questo caso il gerundio risponde alla domanda: "Come (me lo disse)?" e può essere tradotto in tedesco con la forma del Partizip I, ovvero il participio presente.

  • "Er sagte mir lächelnd, dass..."

In effetti anche in italiano potremmo dire "Sorridente, mi disse che…", perché si tratta di una forma grammaticalmente corretta, anche se non è molto utilizzata nel parlato comune.

Detto questo, il gerundio in tedesco non ha più particolari segreti per te, anzi: l'argomento è pressoché finito! Come ti avevamo anticipato non è niente di troppo difficile, ma ci vuole un po' di allenamento per entrare nel meccanismo di questa lingua e imparare a tradurre il gerundio in tedesco nel modo più appropriato in base alla frase che ti trovi davanti.

Continua a studiare questa lingua per riuscirci sempre meglio, e segui il nostro corso online di tedesco per ricevere il supporto e la guida di insegnanti esperti e madrelingua pronti a conversare con te.

Metro Londra mappa: giorni e orari

Una volta che hai la tua mappa della metropolitana di Londra con zone, monumenti e colori relativi alle linee, la tua vita londinese sarà tutta in discesa. Certo, però, che sarebbe ancora più semplice conoscendo giorni e orari della metro ben precisi, così da non rischiare di rimanere a piedi.

Ecco che Sprachcaffe ti viene in aiuto anche in questo, con una piccola guida sugli orari di apertura della metro di Londra.

In genere, la City lascia la possibilità a cittadini e turisti di muoversi fino a tarda sera senza troppi problemi: la Tube è infatti in attività dalle 5 del mattino fino a mezzanotte.

In realtà anche un po' di più, perché le 00:00 sono l'orario di partenza dell'ultimo treno.

Tra una metro e l'altra non passano mai più di 2 o 3 minuti, soprattutto per quanto riguarda la zona centrale, che è quella di tuo interesse.

Inoltre, hai anche la possibilità di muoverti di notte dal 2016, grazie all'apertura del Night Tube. Si tratta del servizio metropolitano notturno, il quale riguarda alcune tratte di Northern, Piccadilly e Central, più nello specifico le linee Victoria e Jubilee. Il servizio è attivo solo nel weekend (venerdì e sabato), con treni che passano una volta ogni 8-10 minuti.

Per quanto riguarda la domenica, invece, potrebbero esserci meno corse disponibili in generale su tutta la rete, ma questo dipende anche dal periodo dell'anno in cui vai e dalle festività che ci sono o meno. Perciò ti consigliamo di informarti attentamente sul sito dei trasporti pubblici londinesi poco prima di partire, così da avere informazioni aggiornate e precise riguardo al tuo viaggio.

Detto questo, ora la mappa della metrò di Londra non ha più alcun segreto per te: have a good trip!

Tower Bridge

Tra i monumenti di Londra simbolici che basta nominare per pensare a questa città, troviamo il Tower Bridge.

Ponte che collega i due borghi di Southbank e Tower Hamlets sin dal 1894, affaccia sul Tamigi e regala una vista imperdibile e mozzafiato su tutta la città.


Soprattutto se scegli di salire su una delle sue due torri, alte 65 metri circa e collegate a una comoda passerella pedonale.

Curiosità interessante: il Tower Bridge è un ponte levatoio, e per i suoi primi 90 anni di vita ha funzionato mediante un motore a vapore. Oggi, se vuoi, puoi ancora ammirare questo particolare marchingegno visitando lo spazio museale chiamato Tower Bridge Exhibition.

Torre di Londra, l'antica fortezza

Forse meno nota rispetto ad altri monumenti di Londra che abbiamo visto finora, ma ugualmente imperdibile e affascinante. Stiamo parlando della Torre di Londra, una fortezza storica che si trova proprio nel cuore della città.

E non è un caso che si trovi proprio lì: costruita nel 1078 da Guglielmo il Conquistatore, la posizione centrale della fortezza le ha permesso di svolgere un ruolo fondamentale nel controllo del Paese.

La sua storia di quasi mille anni l'ha vista diventare dapprima residenza reale, poi prigione, poi zecca di Stato e infine cassaforte per i gioielli della Corona: insomma, ce n'è di storia inglese all'interno di questa fortezza!

Non puoi non fermarti davanti alla Torre di Londra se parti per questa città: solo guardarla da fuori, ti permetterà di capire quanto è accaduto qui intorno. E volendo puoi anche scegliere di visitarla all'interno, ammirando da vicino zone come "la torre insanguinata", "la casa della regina" e i gioielli della Corona.

Consigli per memorizzare i pronomi indefiniti in tedesco

I pronomi indefiniti in tedesco sono davvero pochi, perciò memorizzarli non dovrebbe essere un problema: alcune persone, però, potrebbero fare comunque una discreta fatica per via della differenza con la nostra lingua.

Ecco, se questo è anche il tuo caso, abbiamo pensato di darti qualche consiglio in modo da memorizzare non solo i pronomi indefiniti, ma in generale tutti i vocaboli della lingua tedesca con maggiore facilità:

  • Dividili in gruppi: non c'è bisogno di impararli tutti subito. Se per te è troppo, dividili in gruppi e studiali un po' per volta. In questo modo, riuscirai a concentrarti meglio su ciò che stai memorizzando e immagazzinarlo sarà più semplice.
  • Studia prima gli articoli determinativi: come abbiamo visto, i pronomi indefiniti seguono la loro declinazione. Parti da quelli e questo argomento sarà una passeggiata di conseguenza.
  • Ripeti ad alta voce: è stato dimostrato che leggere a voce alta ha un ruolo cruciale per quanto riguarda la memoria. Il solo fatto di averla detta -e quindi ascoltata- ti permetterà di ricordare quella determinata cosa in modo molto più chiaro e nitido.
  • Parti per un viaggio in Germania: quale modo migliore se non quello di partire per un viaggio studio di tedesco? Lasciati immergere dalla cultura, dalla lingua e dalle tradizioni per entrare nell'ottica dell'idioma e iniziare a pensare tu stesso in tedesco.

E ora, preparati subito a studiare con la prossima lezione: i temutissimi verbi irregolari in tedesco!

Esercizi aggettivi e pronomi possessivi in inglese

A questo punto non abbiamo altro da fare se non verificare le tue competenze! E perché non farlo con un bell'esercizio?

Scegli l'aggettivo (o pronome) corretto da inserire nelle frasi che seguono per verificare che l'argomento sia ben chiaro in ogni suo aspetto. Alla fine della pagina troverai le soluzioni, ma non sbirciare in anticipo: Sprachcaffe ti vede!

  1. I think ___ jacket is better than ___. → Penso che la sua giacca (di lui) sia migliore della mia.
  2. For ____ information, I opened a little bar near the station. → Per vostra informazione, ho aperto un piccolo bar vicino alla stazione.
  3. Don't forget ___ scarf! You can give it to her when you see her tomorrow. → Non dimenticare la sua sciarpa (di lei)! Gliela puoi dare domani quando la vedi.
  4. If those are ____ pencils, these ones must be ___. → Se quelle sono le loro matite, queste devono essere le nostre.
  5. In ___ case, everything has been done. → Da parte mia è stato fatto tutto.
  6. ___ classroom is larger than ____. → La nostra classe è più grande della vostra.

Soluzioni

his / mine

your

her

their / ours

my

our / yours

Com'è andata? Se non hai ancora ben chiaro l'argomento non preoccuparti: è normale! Si tratta infatti di uno dei primi ostacoli della lingua inglese, che manda in confusione parecchi studenti alle prime armi con questa lingua.

Rivedi la teoria tutte le volte di cui hai bisogno, e continua a esercitarti mettendo in pratica quanto appreso con la formulazione di frasi con gli aggettivi possessivi in inglese e con lo svolgimento di esercizi come quello che abbiamo appena visto.

Oppure parti con noi per un anno all'estero in inglese! Studiare la lingua in un Paese dove è parlata da chiunque ti permetterà di immergertici appieno, anche a livello culturale. Imparerai sfaccettature e modi di dire che ti faranno sembrare argomenti come questo bazzecole in confronto. E, soprattutto, avrai modo di vivere un'avventura straordinaria anche a livello di crescita personale: quando parti sei una versione di te stesso, ma quando torni sei una persona completamente nuova, più consapevole e soprattutto confident. Non ci credi? Parti e scoprilo con i tuoi stessi occhi!

Esempi ed esercizi sui pronomi personali in inglese

Dopo aver visto un bel po' di esempi e aver approfondito tutti i pronomi personali in inglese, sia soggetto che complemento, l'argomento dovrebbe essere piuttosto chiaro nella tua testa.

Per aiutarti a comprendere ulteriormente, Sprachcaffe ti propone qualche esercizio sui pronomi personali con il quale mettere alla prova le competenze appena apprese. Alla fine della pagina trovi anche le soluzioni, ma ci raccomandiamo con te di non andarle a sbirciare prima di aver risposto: non c'è nessun voto in palio, d'altronde, ma soltanto la possibilità per te di imparare qualcosa di nuovo. Non imbrogli nessuno se non te stesso, perciò non farti questo e scopri le soluzioni solo alla fine!

Esercizio 1: Completa le frasi con il pronome personale soggetto opportuno

  1. Do ___ want to go out with me tonight? → Vuoi uscire con me stasera?
  2. ___ are very nice people! → Voi siete tutti gente simpatica!
  3. ____ always say that ___ are like a family. --> Diciamo sempre che siamo come una famiglia.
  4. Where are John and Sarah? ____ went home. → Dove sono John e Sarah? Sono andati a casa.
  5. Sarah is going home: ____ was very tired. → Sarah sta andando a casa: era davvero stanca.
  6. Meet John: __ 's my brother. → Ti presento John: è mio fratello.
  7. Very nice to meet you. __'m Delilah. → È davvero un piacere conoscerti. Io sono Delilah.
  8. Am __ dreaming or are __ really back? → Sto sognando o sei davvero tornato?
  9. That's my mother. ___'s a nurse. → Questa è mia madre. Fa l'infermiera.
  10. __ are having a baby: __'s a boy! → Avremo un bambino: è un maschio!

Esercizio 2: Completa le frasi con il pronome personale complemento opportuno

  1. Where are my biscuits? I eat ___ all. → Dove sono i miei biscotti? Li ho mangiati tutti.
  2. I told ___ the truth and he got mad. → Gli ho detto la verità ed è andato su tutte le furie.
  3. Can I give these books to ___? She need ____. → Posso darle questi libri? Le servono.
  4. She confessed a secret to ___ and I will not betray ___. → Mi ha confidato un segreto e io non la tradirò.
  5. I told ___ you it wasn't me! → Ti ho detto che non ero stato io!
  6. It seems to ___ us that he's telling the truth. → Ci sembra che stia dicendo la verità.
  7. We'll give ____ a hand if you need ___ it. → Vi diamo una mano se vi serve.
  8. Why did you do this to ___? → Perché mi hai fatto questo?
  9. I call ___ to ask __ and they said no. → Li ho chiamati per chiederglielo e hanno detto di no.
  10. Do you want this piece of cake? No, just eat __. → Vuoi questo pezzo di torta? No, mangialo pure.

Esercizio 1.

Esercizio 2

you

them

you

him

We / we

her / them

They

me / her

she

you

he

us

I

you / it

I / you

me

She

them / it

We / it

it

Com'è andata? Se credi di aver ottenuto un buon risultato e di aver appreso al meglio delle tue capacità questo argomento, non ti resta che continuare con lo studio di questa meravigliosa lingua!

Scopri il prossimo argomento che abbiamo in serbo per te, per alzare un pochino il livello di difficoltà e portare lo studio a un grado più alto: seguici nella prossima lezione Sprachcaffe, che tratterà le espressioni di tempo in inglese!

Consigli per visitare i monumenti a Barcellona

Raggiungere i monumenti più importanti di Barcellona non sarà difficile, dal momento che la città è ben collegata grazie alla fitta rete metropolitana, ma anche di autobus urbani. Se hai abbastanza tempo, la città è comodamente visitabile anche a piedi, nonostante comunque sia grande e quindi le distanze possano essere più o meno lunghe.

Ad ogni modo, ti consigliamo sempre di prenotare con anticipo i biglietti diingresso per i monumenti di Barcellona che sogni di visitare: ricorda che si tratta di una delle metropoli più turistiche al mondo, perciò a prescindere dal periodo dell'anno sarà pieno di persone che seguono il tuo stesso itinerario. Fa' in modo di avere sempre le prenotazioni per le tue visite e non avrai nessun problema.

Prima di partire vuoi metterti alla prova? Inizia qui a studiare l'inglese con Sprachcaffe

Abbiamo creato una sezione dedicata alla lingua inglese per aiutarti a migliorare insieme a noi il tuo inglese ed aumentare le tue competenze linguistiche. Cosa aspetti ??

Clicca qui e inizia subito! Impara ora l'inglese con noi >>

Come memorizzare i paradigmi inglesi dei verbi irregolari

A questo punto avrai capito che con i paradigmi inglesi, PDF a disposizione o meno, ci sarà un grande lavoro di memoria da fare per riuscire a studiarli e ricordarli tutti, ognuno con le sue caratteristiche e desinenze. Di certo, avere una lista dei verbi irregolari in inglese è, sicuramente, il primo metodo per aiutarti a imparare questi verbi nel modo migliore: avendo la possibilità di consultare sempre una tabella, infatti, avrai modo non solo di riconoscere le irregolarità quando te le trovi davanti, ma anche di memorizzare ogni passo di questi paradigmi inglesi.

Un altro metodo utile per studiare i paradigmi inglesi dei verbi irregolari è dividere questi utili per gruppi, e studiarli poco per volta. Puoi andare in semplice ordine alfabetico, oppure dividerli per similitudini: avrai notato, per esempio, che alcune irregolarità si ripetono, o che alcuni verbi derivano direttamente da altri. Il verbo "take" e il verbo "mistake", per esempio, sono fondamentalmente lo stesso verbo che, nel secondo caso, presenta un prefisso che va a modificarne il significato. A livello grammaticale, però, si comportano allo stesso modo.

take → took → taken

mistakemistookmistaken

In base a come può essere più efficace per il tuo modo di studiare, puoi quindi scegliere diversi metodi per studiare i paradigmi in inglese.

Ci sono poi altri consigli che puoi seguire per facilitarti il lavoro, come per esempio:

  • Ripetere il paradigma ad alta voce: Può sembrare noioso e ripetitivo, sicuramente, ma si tratta di un esercizio davvero efficace. Soprattutto se leggi ad alta voce: sentire la tua stessa voce ti aiuterà moltissimo a memorizzare ciò che stai dicndo.
  • Trascrivi i verbi irregolari su un foglio: un altro esercizio per la memoria è la scrittura. Un metodo efficace per imparare paradigmi in inglese è quindi scriverli a mano su un foglio. Per un ulteriore esercizio di memorizzazione puoi scegliere di scriverli scombinati, senza seguire l'ordine alfabetico della tabella per non rischiare di ricordarli solo se in quell'ordine preciso. Da qui, puoi anche "giocare" coprendo una colonna e cercando di completarla a memoria, per allenarti nel frattempo.
  • Parti per unviaggio studio con Sprachcaffe: quale metodo migliore per imparare una lingua se non vivendo nel posto in cui tutti la parlano e a contatto con la gente di lì? Ecco, questo è il nostro consiglio più efficace per imparare i verbi irregolari in inglese, ma anche per riuscire a farli tuoi e metterli in un contesto senza neanche doverci pensare: è questo che accade quando studi la lingua all'estero. Riesci ad appropriartene e parlarla con totale naturalezza, proprio come se fossi un nativo. Ne comprendi le sfumature più difficili, inizi a pensare in quella lingua e a formulare costrutti totalmente lontani dall'italiano, sfruttando appieno ogni strumento che hai ottenuto con lo studio. Parti con noi per una vacanza studio in Canada, in Inghilterra o a Malta per imparare l'inglese una volta per tutte, compresi i tanto odiati e temuti verbi irregolari! Vedrai, sarà un'esperienza davvero indimenticabile, oltre che formativa.

Quando si usa ir o il verbo venir in spagnolo?

Se hai già un po' di dimestichezza con la lingua spagnola, saprai che non esiste solo il verbo VENIR per esprimere movimento, ma anche il verbo IR. Ecco che, quindi, le cose si complicano: quando si usa uno e quando, invece, utilizzare l'altro?

In realtà, la differenza è piuttosto semplice e una volta compresa ti verrà naturale utilizzare il verbo corretto in base al contesto e al concetto che intendi esprimere.

La differenza è nel tipo di movimento che i due verbi esprimono.

Il verbo IR, che traduciamo letteralmente con "andare", indica un movimento lontano da dove si trovano la persona che parla e la persona che ascolta.

  • ¿Por qué novamos a ver lo que está pasando? → Perché non andiamo a vedere cosa sta succedendo? (Entrambi sono lontani dal luogo in cui sta succedendo quella cosa)

Il verbo VENIR, invece, esprime un movimento che va "verso dentro", ovvero che dalla persona che ascolta raggiunge la persona che parla.

  • Voy a hacer la compra, ¿quieres venir conmigo? → Vado a fare la spesa, vuoi venire con me?


Fino a qui, penserai, tutto normale. Le cose si complicano -ma solo un po'- giusto adesso!

Infatti, il verbo IR può confondere perché può indicare anche un movimento che va dal luogo in cui si trova la persona che sta parlando, fino al luogo in cui è, invece, la persona che ascolta.

  • Voy a verte a tu casa. → Vengo a trovarti a casa tua. (In italiano usiamo il verbo "venire" per eufonia, mentre la grammatica spagnola è più fiscale e continua a utilizzare il verbo "ir", perché si tratta di un movimento lontano dal parlante ma vicino all'ascoltatore.

Come vedi, quindi, una piccola grande differenza tra il verbo venir spagnolo e il verbo venire in italiano c'è, ma basta prestare un po' di attenzione le prime volte e poi verrà del tutto naturale utilizzarlo nel modo opportuno.

Per aiutarti, basta che ricordi questa semplice regola:

  • Se il movimento va da dentro verso fuori, uso il verbo IR
  • Se il movimento va da fuori verso dentro, uso il verbo VENIR

Bene, con questo siamo arrivati alla fine di questa lezione: se è tutto chiaro, preparati a passare alla prossima. Parleremo di verbo essere e avere in spagnolo, due pilastri della lingua dato che sono fondamentali per la costruzione dei tempi composti.

7. Castello di Neuschwanstein

Il Castello di Neuschwanstein è uno dei castelli più famosi e iconici al mondo, situato nel sud della Baviera, vicino al villaggio di Hohenschwangau, nei pressi della città di Füssen, in Germania.

Commissionato dal re Ludwig II di Baviera nel XIX secolo, il castello è una straordinaria opera di architettura romantica e fantastica. Ludwig II era affascinato dalla cultura e dalla storia medievale e voleva creare un rifugio privato che fosse ispirato ai castelli medievali della Germania: a conti fatti, possiamo dire che ci sia davvero riuscito.

Il castello, progettato dall'architetto Eduard Riedel e successivamente da Christian Jank, è caratterizzato da torri, merli, ponti levatoi e interni sontuosamente decorati.

È immerso in un paesaggio montano spettacolare e offre viste mozzafiato sulla campagna bavarese: quest'aria fiabesca è stata persino fonte di ispirazione per numerosi adattamenti cinematografici, tra cui l'iconico castello Disney de "La Bella Addormentata nel Bosco".

Dopo la morte di Ludwig II, nel 1886, il castello Neuschwanstein è stato aperto al pubblico e ancora oggi continua ad attirare milioni di visitatori da tutto il mondo, ogni anno.

Neuschwanstein è stato aperto al pubblico poco dopo la morte di Ludwig II nel 1886 e continua ad attirare milioni di visitatori da tutto il mondo ogni anno. Rappresenta senz'ombra di dubbio una delle attrazioni turistiche più in voga di tutta la Germania.

8. Castello di Mespelbrunn

Il Castello di Mespelbrunn è un affascinante castello situato nella regione della Franconia inferiore, e risale al XIV secolo. Noto in particolare per la sua architettura medievale ben conservata e per la sua pittoresca posizione in mezzo alla foresta di Spessart, fu costruito in origine come fortezza difensiva, intorno al 1412 dalla famiglia Echter.

Rimasto nelle loro mani per oltre 600 anni, è oggi aperto al pubblico per visite guidate che permettono a chi lo desidera di esplorare le sue sale storiche, i cortili e le torri. Durante l'anno, inoltre, il castello della Baviera ospita anche eventi speciali come feste medievali e spettacoli teatrali a tema che riportano in vita l'atmosfera del passato. Dopotutto, si tratta dell'ambientazione perfetta per questo genere di eventi.

Ciò che rende il Castello di Mespelbrunn così unico è la sua posizione isolata nel cuore della foresta, circondato da alberi secolari. Questo ha contribuito a preservare il suo carattere romantico e fiabesco nel corso dei secoli.

Verbo parlare francese: frasi ed esempi di utilizzo

Ora che conosciamo il verbo parlare in francese in tutte le sue possibili forme, non ci resta che vederlo in azione! Inseriamolo in alcuni contesti per scoprire come si comporta all'interno di una frase, imparare a riconoscerlo e prendere dimestichezza con la sua coniugazione.

  • Nous avons parlé de nos projets d'avenir. → Abbiamo parlato dei nostri progetti per il futuro.
  • Elle a parlé avec lui hier. → Ieri lei ha parlato di lui.
  • Ils ont parlé de leurs rêves. → Loro hanno parlato dei loro sogni.
  • Je parle français. → Io parlo francese.
  • Tu parleras à ta mère plus tard. → Parlerai con tua madre più tardi.
  • Ils parlent de politique. → Parlano di politica.
  • Tu as parlé à ta sœur ? → Hai parlato con tua sorella?
  • Vous parlerez à votre professeur ? → Avete parlato al vostro professore?
  • Nous parlons de nos vacances passées. → Parliamo delle vacanze passate.
  • Il/Elle parlera de son voyage. → Parlerà del suo viaggio.
  • Vous avezparlé de votre travail ? → Avete parlato del vostro lavoro?
  • Il/Elle parle avec son ami. → Parla con il suo amico.
  • Tu parles beaucoup. → Tu parli troppo.
  • Ils/Elles parlent de leurs expériences. → Parlano delle loro esperienze.
  • Je parlerai avec toi demain. → Parlerò con te domani.

Hai riconosciuto i vari modi e tempi verbali del verbo parlare in francese? Bene, allora sei pronto per passare con noi al prossimo argomento: la formazione del gerundio in francese!

Verbo parlare francese: frasi ed esempi di utilizzo

Soluzioni

Esercizio 1

Esercizio 2

me lève

Je ne me brosse pas les dents deux fois par jour

se lave

Elle ne se réveille pas tôt le matin.

nous promenons

Nous ne nous habillons pas rapidement.

s'amusent

Ils ne se promènent pas dans le parc tous les jours.

te souviens

Tu ne te sens pas mieux aujourd'hui.

se marie

Elle ne se couche pas tôt le soir.

nous entendons

Nous ne nous entendons pas bien avec nos collègues.

s'embrassent

Ils ne se dépêchent pas pour attraper le train.

Com'è andata? Se il riscontro è positivo e pensi di essere pronto, continua con la prossima lezione: parliamo del modo gerundio francese: usi, esercizi e regole!

Desinenze del futuro francese: elenco e schema

Ora che conosciamo bene le caratteristiche del futuro in francese, non ci resta che esaminare le desinenze che lo caratterizzano, in modo che tu possa studiarle e riconoscerle all'interno di un testo, ma anche utilizzarle autonomamente.


Come sappiamo, i verbi in francese sono suddivisi in diversi gruppi (coniugazioni), perciò anche le desinenze del futuro semplice in francese avranno caratteristiche leggermente diverse in base al gruppo di appartenenza del verbo stesso.

Ecco le desinenze del futuro francese per i verbi regolari:

- Verbi del primo gruppo (-er):

- je parlerai

- tu parleras

- il/elle/on parlera

- nous parlerons

- vous parlerez

- ils/elles parleront

- Verbi del secondo gruppo (-ir):

- je finirai

- tu finiras

- il/elle/on finira

- nous finirons

- vous finirez

- ils/elles finiront

- Verbi del terzo gruppo (-re e irregolari):

- je vendrai (vendre)

- tu vendras

- il/elle/on vendra

- nous vendrons

- vous vendrez

- ils/elles vendront


Lo schema generale, quindi, è il seguente:

Radice del verbo + desinenza del futuro:

- Je + radice + ai

- Tu + radice + as

- Il/elle/on + radice + a

- Nous + radice + ons

- Vous + radice + ez

- Ils/elles + radice + ont

Queste sono le desinenze del futuro francese per i verbi regolari. Ricorda che ci sono anche dei verbi irregolari che seguono pattern diversi:.Ecco qualche esempio di desinenze del futuro per alcuni verbi irregolari comuni:

Avoir (avere):

    • j'aurai
    • tu auras
    • il/elle/on aura
    • nous aurons
    • vous aurez
    • ils/elles auront

Être (essere):

    • je serai
    • tu seras
    • il/elle/on sera
    • nous serons
    • vous serez
    • ils/elles seront

Faire (fare):

    • je ferai
    • tu feras
    • il/elle/on fera
    • nous ferons
    • vous ferez
    • ils/elles feront

Pouvoir (potere):

    • je pourrai
    • tu pourras
    • il/elle/on pourra
    • nous pourrons
    • vous pourrez
    • ils/elles pourront

Vouloir (volere):

    • je voudrai
    • tu voudras
    • il/elle/on voudra
    • nous voudrons
    • vous voudrez
    • ils/elles voudront

Ti consigliamo di analizzare con attenzione le forme irregolari del futuro in francese e, a poco a poco, studiarle a memoria. Questo perché, come spesso accade nelle lingue, i verbi irregolari comprendono anche molti dei più utilizzati e comuni nel parlato quotidiano. Come abbiamo avuto modo di vedere appena adesso, infatti, tra i verbi irregolari in francese troviamo il verbo avere e il verbo essere -anche utilizzati per il futuro anteriore in francese come ausiliari-, e verbi volitivi come volere e potere. Insomma, tutte parole di cui hai bisogno quotidianamente per esprimere concetti anche molto basilari.

5. L’Eleven Club

Ultimo locale per la vita notturna a Nizza di cui ti vogliamo parlare -ma di certo non per importanza- è L'Eleven Club.

Si tratta di una discoteca piuttosto piccola, ma si sa: nel locale piccolo, c'è il divertimento buono! E anche la musica migliore: qui troverai le canzoni più in voga del momento, per scatenarti come non mai fino alle prime luci del mattino.

Aperto tutti i venerdì e sabato, L'Eleven Club è caratterizzato da un ambiente lounge & cosy, che ti fa sentire subito a tuo agio e accolto, libero di esprimerti e di goderti appieno la tua serata.

Questo locale punta ad attirare una clientela leggermente più grande, per serate chic e ricercate, ma non mancano anche eventi organizzati come le "house night", dove l'atmosfera cambia completamente e ci si lascia andare sulle note rudi della musica house.

Insomma, si tratta di una piccola chicca da non perdere per sperimentare ogni sfumatura della vita notturna a Nizza, ed è anche in un punto molto comodo da raggiungere: si trova, infatti, nei pressi dell'Università e a solo una ventina di minuti a piedi dalla Basilica di Nostra Signora dell'Assunzione, uno dei punti di riferimento del centro città di Nizza.

Indirizzo: 10 Rue Jules Gilly, 06100 Nice, Francia

Telefono: +33 6 45 77 32 19

Ora sai quali sono i locali a Nizza da non perdere per trascorrere delle serate indimenticabili, ma sai cos'è ancora meglio? Potersi divertire in questo modo di notte e studiare la lingua francese in loco di giorno! Tutto questo è possibile grazie alle vacanze studio a Nizza con Sprachcaffe per adulti: al mattino segui le lezioni con insegnanti madrelingua, al pomeriggio esplori la città e le sue attrazioni e alla sera scatenati in una di queste discoteche per scoprire ogni singola faccia di questa città poliedrica!

Consigli e suggerimenti su come trovare lavoro a Malta

Come ogni luogo, anche per cercare lavoro a Malta ci sono delle strategie da mettere in atto, in modo da velocizzare il processo e rendere più probabile una potenziale assunzione da parte delle aziende locali.

Il primo punto è sicuramente quello di raggiungere un buon livello di inglese: questa lingua è fondamentale sull'isola, in quanto sarà per te l'unico canale in grado di metterti in comunicazione sia con la gente del posto -e potenziali datori di lavoro- sia con i tanti turisti con cui avrai a che fare. Partecipa alle nostre vacanze o iscriviti al nostro corso di inglese online per potenziare le tue abilità linguistiche prima della partenza.

Oltre a questo, hai tantissimi canali diversi da sfruttare per trovare le migliori offerte, valutare le opportunità e scegliere in base alle tue competenze e preferenze. Puoi affidarti ai siti di ricerca online, ma anche alle agenzie di collocamento: a Malta è molto comune ottenere un impiego grazie alle agenzie, che oltretutto ti aiutano anche a prepararti per il colloquio iniziale.


A proposito di colloquio, fatti trovare pronto: in alcuni settori la competitività è davvero molto alta, perciò non avrai una seconda possibilità se al primo colloquio non va come speravi. Prepara le risposte alle classiche domande che potrebbero farti, come per esempio: "Why should we hire you?" (perché dovremmo assumere te?) e "Tell us about your best skills and your best weakness" (parlaci delle tue migliori qualità e debolezze). Essere sicuro di te e di ciò che dici ti metterà in una posizione di vantaggio rispetto a moltissimi altri candidati.

Non temere di mandare le tue candidature ancora prima di partire: moltissime aziende a Malta sono abituate ad assumere persone provenienti dall'estero, e perciò a condurre colloqui e prime fasi di assunzione a distanza, con call e meeting online.

Punto fondamentale, però: ricordati di tradurre il tuo curriculum in lingua inglese. Sembra una banalità, ma è sempre meglio specificarlo e ricordarlo: sono in tanti a perdersi in un bicchier d'acqua e lasciarsi sfuggire occasioni d'oro per simili piccolezze! Traduci ogni parte del tuo curriculum vitae in inglese -anche del portfolio, se ne hai uno- e se possibile rimuovi la foto: non è comune includerla nel CV a Malta, anche se comunque si tratta di una pratica accettata.

Ti abbiamo dato tutte le informazioni in nostro possesso e i consigli più utili per cercare lavoro a Malta con successo: speriamo che tutto ciò ti sia utile e siamo certi che riuscirai a raggiungere tutti gli obiettivi a cui stai puntando. Buona fortuna!

Forma negativa del verbo have got

Vediamo ora come formare delle frasi negative: bisognerà utilizzare la forma negativa del verbo "have got" si costruisce aggiungendo "not" dopo "have" o "has". Trattandosi di una frase composta già da quattro parole, si tende spesso a contrarre anche questa forma.

La coniugazione così diventerà:

  1. I have not got → I haven't got
  2. You have not got → You haven't got
  3. He has not got → He hasn't got
  4. We have not got → We haven't got
  5. You have not got → You haven't got
  6. They have not got → They haven't got

La forma contratta "haven't got" è comunemente utilizzata in inglese colloquiale, ed è preferibile per la sua leggibilità. Un nativo difficilmente utilizzerebbe la forma completa perciò, se vuoi suonare come un nativo, allenati a utilizzare la forma contratta anche tu.

Forma interrogativa verbo have got

Infine, la forma interrogativa del verbo "have got" si costruisce ponendo "have" o "has" all'inizio della frase, seguito dal soggetto e dalla particella got.

Si usa, naturalmente, per poter creare frasi alla forma interrogativa che riguardino il possesso.

In questo caso, la coniugazione diventerà la segunte:

  • Have I got…?
  • Have you got…?
  • Has he got…?
  • Have we got…?
  • Have you got…?
  • Have they got…?

Esempi di utilizzo:

  • Have I got your attention? → Ho la tua attenzione?
  • Has she got a pen? → Lei ha una penna?
  • Have you got any plans for the weekend? → Hai dei piani per il weekend?
  • Have we got enough food for the party? → Abbiamo abbastanza cibo per la festa?
  • Have they got tickets to the concert? → Hanno dei biglietti per il concerto?

Questa è la forma interrogativa del verbo "have got".

Infine, è possibile anche creare la forma interrogativa negativa con il verbo have got, che può tornare utile per creare le domande retoriche.

Un esempio:

  • Haven't you got anything better to do than criticize others? → Non hai niente di meglio da fare che criticare gli altri?

Con questo, la lezione si conclude: adesso hai tutte le informazioni che riguardano l'utilizzo del verbo have got in inglese, e le situazioni in cui viene applicato. Non ti resta che studiare con attenzione la coniugazione e le varie forme affermativa, negativa e interrogativa, così come quella contratta, e passare poi al prossimo argomento.

Qual è? Scopriremo insiemegerundio e infinito in inglese!

Coniugare i verbi riflessivi in tedesco: esercizi e coniugazioni

Coniugare i verbi riflessivi in tedesco non è niente di difficile, anzi, non è niente di diverso rispetto a quelli standard. Infatti, la coniugazione è la stessa dei verbi regolari, con la sola differenza che bisogna aggiungere il pronome riflessivo.

Vediamo qualche esempio nei vari tempi verbali per fissare l'argomento.

Indicativo presente:

Wir müssen Ihnen etwas sagen. = Dobbiamo dirti una cosa.

Ich rasiere mich. = Mi sto facendo la barba.

Passato (perfekt e plusquamperfekt):

Wir haben uns an den Lärm gewöhnt. = Ci siamo abituati al rumore.

Ich habe mir ein schönes Geschenk gekauft. = Mi sono fatto un bel regalo.

Futuro (futur I e futur II):

An diesem Tag werden wir uns John vorgestellt haben. = Entro quel giorno ci saremo presentati a John.

Nächste Woche schneide ich mir die Haare. = Mi taglierò i capelli settimana prossima.

I verbi tedeschi possono essere complicati da imparare per un madrelingua italiano, a causa delle grandi differenze che ci sono tra le due lingue. Il trucco, però, sta nella perseveranza: una volta entrato nel meccanismo, coniugarli diventerà molto più semplice e spontaneo. Allenati a coniugarli e ad abbinare i pronomi e i verbi riflessivi in tedesco e in poco tempo riuscirai a farlo senza problemi.

Le preposizioni articolate in francese

Adesso che sai tutto ciò che devi sapere su quelle semplici, passiamo alle preposizioni articolate francesi, dette articles contractés. Come è intuibile, le preposizioni articolate sono formate dall'unione di preposizioni semplici e articoli determinativi, e servono per poter essere più specifici e dare informazioni più dettagliate sulla frase che le segue.

Per formare le preposizioni articolate francesi si utilizzano le preposizioni semplici à e de, e gli articoli determinativi le, la e les, che traducono i nostri "il, le e gli".

A differenza dell'italiano, però, la contrazione e l'unione tra le due particelle non è sempre così intuibile, e l'esempio più lampante è quello della preposizione au, che viene dall'unione di à + le.

Le preposizioni del singolare possiamo considerarle "a coppie", dato che traducono la stessa preposizione ma in situazioni grammaticali differenti.

Iniziamo con le preposizioni articolate maschili al singolare, che sono:

  • au = à + le = al
    Si utilizza davanti alle parole che iniziano per h aspirata oppure per consonante:
    Je vais au cinéma avec Luigi. = Vado al cinema con Luigi.
    Je suis au travail! = Sono al lavoro!
  • a l' = à + l' = al
    Stessa traduzione, ma lo utilizziamo davanti alle parole che iniziano per vocale:
    Je pars à l'étranger. = Vado all'estero.
  • du = de + le = del Si utilizza davanti alle parole che iniziano per h aspirata o consonante:
    Ce livre est du Luc. = Questo libro è di Luca.
  • de l' = de + l' = del
    Anche qui stesso discorso, usiamo questa versione per le parole che iniziano per vocale:
    Ce livre vient de l'école. = Questo libro viene dalla scuola.

Anche al femminile singolare troviamo una situazione simile:

  • à la = à + la = alla
    Per i nomi con consonante o h aspirata:
    Je suis allé à la gare = Sono andata alla stazione
  • à l' = à + l' = alla
    Per i nomi con vocale iniziale:
    Je suis allé à l'école = Sono andata a scuola
  • de la = de + la = della
    Per i nomi con consonante o ha aspirata:
    C'est la veste de la dame au chapeau. = È la giacca della signora con il cappello.
  • de l' = de + l' = della
    Per le parole che iniziano con una vocale:
    Que retiens-tu de l'autre soir ? = Cosa ricordi dell'altra sera?

Infine ci sono le preposizioni articolate francesi plurali, che sono uguali per maschile e femminile e corrispondono a:

  • Aux = à + les = agli, ai, alle
    Avez-vous dit aux enfants? = L'hai detto ai bambini?
    Aux amis, vous pouvez tout dire. = Agli amici puoi dire tutto.
    Je me suis levé aux premières lueurs = Mi sono alzato alle prime luci dell'alba.
  • Des = de + les = degli, dei, delle
    Je t'ai acheté des fleurs. = Ti ho comprato dei fiori.

J'ai des choses à te donner. = Ho delle cose da darti.

C'est la faute des innocents. = È colpa degli innocenti.

Per ricapitolare, ti lasciamo qui una tabella che riporta tutte le preposizioni articolate francesi:

maschile

femminile

plurale

au = à + le

à la = à + la

aux = à + les

a l' = à + l'

à l' = à + l'

du = de + le

de la = de + la

des = de + des

de = de + l'

de l' = de + l'

Coniugazione verbo essere e avere in francese dei tempi composti

Ora che abbiamo scoperto anche come funziona il loro ruolo di verbi ausiliari e quando si utilizzano, possiamo vedere la coniugazione di être e avoir per i tempi composti del modo indicativo: passato composto, piuccheperfetto, passato anteriore e futuro anteriore.

Partiamo con il verboessere che, come abbiamo detto, utilizza avoir come verbo ausiliare:

indicativo (tempi composti)

persona

passato composto

piuccheperfetto

passato anteriore

futuro anteriore

Je

ai été

avais été

eus été

aurai été

Tu

as été

avais été

eus été

auras été

Il / Elle

a été

avait été

eut été

aura été

Nous

avons été

avions été

eûmesété

aurons été

Vous

avez été

aviez été

eûtesété

aurez été

Ils / Elles

ont été

avaient été

eurent été

auront été

E ora vediamo il verbo avere, che anch'esso usa avoir come ausiliare:

indicativo (tempi composti)

persona

passato composto

piuccheperfetto

passato anteriore

futuro anteriore

Je

ai eu

avais eu

eus eu

aurai eu

Tu

as eu

avais eu

eus eu

auras eu

Il / Elle

a eu

avait eu

eut eu

aura eu

Nous

avons eu

avions eu

eûmes eu

aurons eu

Vous

avez eu

aviez eu

eûtes eu

aurez eu

Ils / Elles

ont eu

avaient eu

eurent eu

auront eu

La coniugazione è semplice: basta conoscere alla perfezione i tempi semplici del verbo essere e avere in francese, nonché i rispettivi participi passati: été e eu.

Per completezza, vediamo anche la coniugazione di tutti gli altri tempi per il verbo être e per il verbo avoir.

congiuntivo être

persona

presente

imperfetto

passato

piuccheperfetto

je

sois

fusse

aie été

eusse été

tu

sois

fusses

aies été

eusses été

il / elle

soit

fût

ait été

eût été

nous

soyons

fussions

ayons été

eussions été

vous

soyez

fussiez

ayez été

eussiez été

ils / elles

soient

fussent

aient été

eussent été

congiuntivo avoir

persona

presente

imperfetto

passato

piuccheperfetto

je

aie

eusse

aie eu

eusse eu

tu

aies

eusses

aies eu

eusses eu

il / elle

ait

eût

ait eu

eût eu

nous

ayons

eussions

ayons eu

eussions eu

vous

ayez

eussiez

ayez eu

eussiez eu

ils / elles

aient

eussent

aient eu

eussent eu

condizionale être

persona

passato

presente

je

serais

aurais été

tu

serais

aurais été

il / elle

serait

aurait été

nous

serions

aurions été

vous

seriez

auriez été

ils / elles

seraient

auraient été

condizionale avoir

persona

passato

presente

je

aurais

aurais eu

tu

aurais

aurais eu

il / elle

aurait

aurait eu

nous

aurions

aurions eu

vous

auriez

auriez eu

ils / elles

auraient

auraient eu

Gianpula Club - la più grande discoteca a Malta all’aperto

Tra i luoghi più incredibili per fare festa troviamo il Gianpula Club, la più grande discoteca a Malta all'aperto. Grazie alle sue spiagge ampie e sabbiose e al suo clima ideale, infatti, l'isola può sfruttare anche gli spazi aperti per dare il via alla festa!

E questo locale, con una capacità di 4000 persone, è una vera e propria istituzione. Ogni anno in estate si esibiscono qui artisti e DJ famosi in tutto il mondo, come Bob Sinclair, dando vita ad eventi davvero imperdibili. Ben tre diversi dancing floors e un orario di apertura che ti permette di ballare fino all'indomani, è il punto di ritrovo più famoso di tutta l'isola.

L'unica pecca è che non si trova esattamente nella zona dei locali a Malta, ma leggermente fuori mano: è situato infatti vicino alla città di Rabat-Mdina, ma rimane comunque ben collegato con i mezzi.

Dove alloggiare a Malta per giovani: le zone preferite

Malta è un'isola molto frequentata dai giovani, anzi, si potrebbe dire che è una delle loro preferite. Un po' per la vita notturna così vivace da metterla sullo stesso piano di Mykonos e Ibiza, un po' per la vicinanza con l'Italia, rappresenta una delle destinazioni europee più scelte per i viaggi di maturità, o comunque per le prime vacanze senza genitori.

Per questo, ci sono zone migliori dove alloggiare a Malta per giovani, perché molto ben servite dai mezzi pubblici e, soprattutto, nelle quali si concentrano locali notturni, discoteche e beach club in cui fare festa.

In particolare, ti consigliamo di valutare gli alloggi nella zona di Paceville, uno dei quartieri di Saint Julian's. Da molti definito il vero e proprio centro del divertimento maltese, Paceville è un concentrato di locali, pub e discoteche in cui fare festa fino all'alba, e vanta anche una bella vicinanza con la spiaggia di St George's Bay.


Di certo non è un punto tranquillo, sia chiaro: qui si fa festa, non si dorme! È proprio il punto di riferimento dei più giovani dell'isola, e per venire incontro alle loro esigenze è anche possibile trovare tantissimi hotel e alloggi a prezzi molto abbordabili.

Un'altra zona ottima per i giovani è il sobborgo di Rabat, nell'antica capitale di Medina. Anche se un po' fuori mano, è proprio qui che si trova la discoteca all'aperto più famosa e frequentata di Malta: il Gianpula Club, una realtà che può ospitare fino a 4.000 persone nello stesso momento, e che offre ogni sera feste ed eventi di importanza internazionale. Artisti e DJ arrivano da tutto il mondo per farti ballare sui suoi dancing floors: uno tra tutti? Il mitico Bob Sinclair.

Oltre alla festa, poi, la zona è ottima per esplorare gli aspetti più particolari e pittoreschi dell'isola, e se questo non ti basta sappi che parte di Game Of Thrones è stata girata proprio tra le sue vie, che nella serie fanno parte di Approdo del Re!

Bing Microsoft Translator: il traduttore on line più semplice

Tra i più facili da utilizzare in assoluto, Bing Microsoft Translator è un traduttore automatico sorprendente e funzionale. Non a caso, infatti, è anche uno dei più usati nel mondo.
Oltre a fornire traduzioni in circa 130 lingue e il rilevamento automatico della lingua, il traduttore on line di Bing offre diverse alternative alla traduzione, sinonimi e suggerimenti per perfezionarla e migliorarla il più possibile.

Tra le funzioni che lo rendono speciale e unico nella sua semplicità, però, ce n'è una estremamente utile, e si cela sotto la voce Conversazione. Cliccandovi sopra, infatti, ti si aprirà un'altra pagina per avviare la tua conversazione e tradurre ciò che dici in tempo reale. Questo consente di rompere ogni tipo di barriera linguistica sul momento, riuscendo a comunicare anche con chi non può capirci: il sistema invierà agli altri partecipanti la traduzione di quanto diciamo con un messaggio.

Anche l'applicazione di questo traduttore online gratis nasconde delle valide funzionalità. Ti permette, per esempio, di tradurre in tempo reale le chat e di accedere a un frasario di espressioni comuni, utile da avere con sé in viaggio. Oltre a questo, ti permette anche di tradurre le varie indicazioni e i cartelli stradali che puoi incontrare sul tuo cammino.

La casella di testo contiene fino a 5.000 caratteri, perciò puoi ottenere traduzioni di interi testi, oltre che di singole frasi o espressioni. Se ne hai bisogno, infine, puoi utilizzare il traduttore automatico di Bing per tradurre intere pagine di siti web.

In generale, si tratta di un traduttore online affidabile e abbastanza preciso, ma proprio come quello di Google ha delle limitazioni nell'aspetto "umano" della traduzione. A volte le frasi ottenute possono sembrare robotiche o fredde, ma servendosi dei suggerimenti proposti e delle alternative si riesce a ottimizzare il testo di destinazione rendendolo naturale e verosimile.

Barcellona: lingua parlata, moneta e mobilità

Qualche informazione utile per il tuo viaggio a Barcellona: partiamo dalla lingua. Siamo in Spagna, perciò naturalmente si parla spagnolo: ti consigliamo di seguire un corso di lingua online prima di partire, perché si sa che gli spagnoli e l'inglese non vanno molto d'accordo. A Barcellona però sentirai anche parlare catalano, e questo potrebbe aiutarti nelle comunicazioni con camerieri, bigliettai e autisti: il catalano e l'italiano sono infatti molto simili, e condividono gran parte del lessico. Se mangiare è comer in spagnolo, è menjar in catalano, per esempio: la somiglianza è impressionante.

Per quanto riguarda la moneta usata non avrai problemi di alcun genere, perché si tratta dell'euro. Aspettati prezzi simili o leggermente più bassi rispetto all'Italia per cibo e trasporti.


E a proposito di trasporti, muoversi in giro per la città a Barcellona è davvero molto semplice. Questo grazie all'ottima rete di collegamenti di cui la città dispone, e alle diverse opportunità di mezzi pubblici. Prima tra tutti la metropolitana, che collega bene o male qualsiasi zona della città ed è attiva per orari molto lunghi, e nel week-end per tutta la notte.

In alternativa potrai servirti del bus cittadino, che copre l'intera superficie di Barcellona. A differenza della metro ti permette di ammirare la città mentre viaggi, ma al tempo stesso è più lento e meno intuitivo da utilizzare: devi conoscere abbastanza bene le linee della città per raggiungere un posto o l'altro. Niente che non si possa fare con un navigatore tra le mani, comunque. O chiedendo agli autisti, e mettendo così in pratica lo spagnolo appreso!

Viaggiare, si sa, è anche l'occasione per prendere confidenza con una lingua straniera, per immergersi nella cultura e nel contesto di chi la parla ogni giorno!

Se vuoi vivere un'esperienza fuori dal comune, poi, ti consigliamo vivamente di prendere la teleferica del Montjuic o del Port: con destinazioni simili, sono entrambe delle cabinovie turistiche che viaggiano sospese per aria per permetterti di raggiungere la collina del Montjuïc a partire dal parco sottostante o dal porto. La teleferica del Port è di certo la più iconica, con le sue cabinovie dipinte di rosso, ma entrambe ti regalano un'emozione incredibile e una vista spettacolare su tutta la città di Barcellona.

Bene, adesso che sai per filo e per segno cosa vedere a Barcellona in 3, 5 o 7 giorni, di certo non vedi l'ora di partire. Perché non approfittare delle nostre vacanze studio a Barcellona per combinare il viaggio turistico ad un'esperienza di apprendimento sul posto? La full immersion che ti faremo vivere lascerà un segno indelebile nel tuo cuore, oltre ad aprirti entusiasmanti opportunità per il futuro: contattaci per avere più informazioni a riguardo.

Verbo ir spagnolo: esercizi di verifica

Adesso che la lezione è finita, dovresti conoscere il verbo spagnolo ir come le tue tasche. Proviamo a vedere se il concetto è chiaro con qualche esercizio di verifica delle conoscenze?

Ecco un paio di esercizi utili da completare! (Trovi le soluzioni in fondo, non sbirciare prima di aver terminato!)

Esercizio n. 1: Completa la frase con il verbo IR coniugato nel modo e nel tempo opportuno:

  • ¿Ya ______ al mercado esta semana? = Sei già andato al mercato questa settimana?
  • Pedro ____ a Roma para Semana Santa. = Pedro andrà a Roma per Pasqua.
  • Si tan solo _______ a comprobarlo… = Se solo fosse andato a dare un'occhiata…
  • ___ contigo al concierto de mañana. = Verrò con te al concerto di domani.
  • Entonces es mejor que _______ porque ya no puedo soportarlo. = Allora è meglio che se ne vada, perché non lo sopporto più.
  • _________ temprano a la escuela ese día. = Eravamo andati a scuola in anticipo quel giorno.

Esercizio n. 2: Traduci il verbo ir nella forma indicata:

  • pretérito imperfecto indicativo, 3° persona singolare: _______
  • futuro anterior, 2° persona plurale: ________
  • presente subjuntivo, 1° persona plurale : _______
  • futuro simple, 1° persona singolare: _______
  • pretérito pluscuamperfecto subjuntivo, 2° persona singolare: _______
  • pretérito indicativo, 3° persona plurale: ____________

Soluzioni esercizio 1.

Soluzioni esercizio 2.

has ido

iba

irá

habrás ido

hubiera ido

vayamos

Iré

iré

se vaya

hubieras / hubieses ido

Habíamos ido

fueron

La Terrazza: l’unica discoteca open air

Se sogni di ballare sotto le stelle di Barcellona, la tua sola possibilità è la discoteca La Terrazza, unico locale open air della città. Per questa ragione non è disponibile tutto l'anno, ma soltanto nei weekend (da venerdì a domenica) da maggio a ottobre.

Anche la sua posizione è esclusiva: si trova infatti a Poble Espanyol, un museo all'aria aperta situato su una collina, che permette di godere di una straordinaria vista su tutta Barcellona: una vera e propria terrazza sulla città.

Qui si suona prevalentemente musica elettronica, house e techno: per questi generi viene spesso annoverata tra le migliori discoteche di Barcellona. Insomma, se è questa la tua musica preferita non puoi esimerti dal fare serata a La Terrazza almeno una volta!

Nonostante sia un locale tutto sommato elegante, qui non ti verrà richiesto un abbigliamento troppo formale. Il dress code parla di smart casual, ovvero casual ma con un po' di buon senso: non presentarti con le infradito, ecco.

Verbo essere spagnolo: esercizio di verifica

Oggi hai imparato che per tradurre il verbo essere in spagnolo hai due opzioni: ser ed estar. E che ognuna delle due si applica con un intento specifico. Ma il concetto ti è abbastanza chiaro? Se oggi dovessi partire per una delle nostre vacanze studio in Spagna -con destinazione Barcellona,MadridoMalaga- saresti in grado di comprendere la differenza?

Verifichiamo quanto hai appreso con un veloce esercizio, e non temere: se il risultato non ti soddisfa ci penseremo noi di Sprachcaffe a farti imparare lo spagnolo alla perfezione direttamente in viaggio!

Esercizio 1: completa la frase con il verbo ser o estar in base al contesto:

  • No sé qué hacer, _____ aburrido. = Non so che fare, mi annoio.
  • Él no me gusta nada, _____ aburrido! = Lui non mi piace per niente, è noioso.
  • Mi botella ____ de vidrio. = La mia bottiglia è di vetro.
  • Dice eso como si _____ facile! = Lo dice come se fosse facile!
  • Si _____ cansado, se notaría. = Se fosse stanco si noterebbe.
  • Con todo ese dinero ya nosotros ____ lejos de aquí. = Con tutti quei soldi già saremmo lontani da qui.
  • ¿____ enojada conmigo por casualidad? = Sei arrabbiata con me per caso?
  • La Tierra ____ redonda. = La Terra è tonda.
  • Sara ha cambiado el color de su pelo, ahora ____ rubia. = Sara ha cambiato colore di capelli, è bionda adesso.
  • ¿Su hijo _____ rubio desde su nacimiento? = Suo figlio è biondo dalla nascita?
  • Mis padres _____ ambos arquitectos. = I miei genitori sono entrambi architetti.

Esercizio 2: indica la forma verbale al tempo e al modo richiesti:

  • Ser, 2° persona singolare presente indicativo:
  • Estar, 3° persona plurale congiuntivo pluscuamperfecto:
  • Estar, 1° persona singolare futuro anteriore:
  • Ser, 2° persona plurale congiuntivo presente:
  • Ser, 3° persona singolare condizionale presente:
  • Estar, 1° persona plurale condizionale passato:
  • Ser, 2° persona singolare indicativo pluscuamperfecto:
  • Estar, 2° persona plurale passato remoto:
  • Ser, 3° persona plurale passato remoto:
  • Ser, 1° persona singolare presente indicativo:
  • Estar, 1° persona plurale futuro semplice:

Controlla le soluzioni una volta completato l'esercizio per capire se l'argomento è chiaro:

Soluzioni 1

Soluzioni 2

estoy

eres

es

hubieran estado

es

habré estado

fuera / fuese

seas

estuviera / estuviese

sería

seriamos

seríamos estado

Estás

habías sido

es

estuvisteis

está

fueron

ha sido

soy

son

estaremos

Se sei pronto a passare al prossimo argomento, seguici nella pagina dedicata ai pronomi e verbi riflessivi in spagnolo!

Infinito, participio e gerundio del verbo avere spagnolo

Per completare la coniugazione, vediamo anche i modi indefiniti del verbo avere, ovvero infinito, participio passato e gerundio:

infinito

participio passato

gerundio

presente

haber / tener

habiendo / teniendo

compuesto

haber habido / haber tenido

habido / tenido

habiendo habido / habiendo tenido

Verbo avere in spagnolo: espressioni da nativo

Con Sprachcaffe puoi partire per un'esperienza straordinaria: le nostre vacanze studio in Spagna ti permettono di imparare la lingua direttamente a Barcellona, Madrid o Malaga, divertendoti e conoscendo tantissimi nuovi amici. Ma anche persone del posto! E se vuoi sorprenderle e suonare nativo, ci sono alcune espressioni con il verbo avere in spagnolo che devi assolutamente conoscere.

  • no tener abuela: si dice di una persona che si autoelogia. (in italiano: se la canta e se la suona)
  • no tener ni un pelo de tonto: essere sveglio, attento, detto di una persona a cui "non gliela fai"
  • haber gato encerrado: si dice quando c'è qualcosa di sospetto, di nascosto
  • no haber color: non c'è paragone
  • haber nacido en una rosa: detto di persone che sono nate in una situazione agiata o comunque fortunata
  • tener pájaros en la cabeza: dove noi abbiamo i "grilli", gli spagnoli hanno gli "uccelli".

Parti subito per scoprire tante altri frasi curiose: contattaci e organizza insieme a noi la tua prossima avventura.

Coniugazione verbo essere in inglese

Adesso che conosciamo gli usi del verbo essere e avere in inglese, passiamo all'analisi dell'intera coniugazione.

Partiamo con l'indicativo, di cui abbiamo già visto il present simple:

persona

past simple

present continuous

past continuous

present perfect

present perfect continuous

past perfect

past perfect continuous

I

was

am being

was being

have been

have been being

had been

had been being

You

were

are being

were being

have been

have been being

had been

had been being

He / She / it

was

is being

was being

has been

has been being

had been

had been being

We

were

are being

were being

have been

have been being

had been

had been being

You

were

are being

were being

have been

have been being

had been

had been being

They

were

are being

were being

have been

have been being

had been

had been being

future simple

future continuous

future perfect

future perfect continuous

will be

will be being

will have being

will have being been

will be

will be being

will have being

will have being been

will be

will be being

will have being

will have being been

will be

will be being

will have being

will have being been

will be

will be being

will have being

will have being been

will be

will be being

will have being

will have being been

Possiamo notare che, come tutti gli altri verbi, anche to be utilizza to have come ausiliare per la formazione dei tempi composti.

Vediamo ora condizionale e congiuntivo per completare la coniugazione.


Condizionale:

persona

present

present progressive

perfect

perfect progressive

I

would be

would be being

would have been

would have been being

You

would be

would be being

would have been

would have been being

He / She / Is

would be

would be being

would have been

would have been being

We

would be

would be being

would have been

would have been being

You

would be

would be being

would have been

would have been being

They

would be

would be being

would have been

would have been being

Congiuntivo:

persona

present

past

past perfect

I

be

were

had been

You

be / beest

were / wert

had been

He / She / Is

be

were

had been

We

be

were

had been

You

be

were

had been

They

be

were

had been

Montezuma: uno dei locali notturni di Londra più eleganti

E se invece quel che cerchi è proprio l'eleganza, allora non ti resta che fare serata al Montezuma, uno dei locali notturni di Londra più cool in assoluto. Sono famose in tutto il Paese -e persino fuori dai confini- le serate, le feste e gli eventi che vengono organizzati qui, in uno dei quartieri più lussuosi di tutta Londra: South Kensington. La discoteca si trova a pochi passi dalla stazione, perciò raggiungerla non sarà difficile anche con i mezzi pubblici.

Come possiamo intuire dal nome Montezuma, l'arredamento vuole ricreare un'atmosfera capace di immergerti nell'antica cultura degli Aztechi. E ci riesce divinamente, grazie alla cura che pone in ogni minimo dettaglio. L'arredamento è uno dei più sofisticati: all'interno di questa discoteca ti sentirai un VIP per una notte!

E di certo la musica non è da meno: ottime proposte di R&B, hip pop e musica house vengono diffuse dalle casse del Montezuma ogni notte, con anche tanti artisti internazionali che danno vita a DJ set memorabili. Tra i vari artisti passati per questo tempio azteco in chiave moderna ricordiamo Joshua Roberts e Doug Marshall.

Ovviamente la natura ricercata del locale richiede un certo abbigliamento: smart casual va bene, a patto che le scarpe siano eleganti. È richiesta poi un'età minima di 21 anni, con controllo dell'ID all'ingresso che possa confermarla.

Nonostante l'estrema eleganza del posto, comunque, il biglietto di ingresso per il Montezuma ha costi molto simili a quelli di tante altre discoteche di Londra. Una particolarità però è che ledonne entrano gratis fino a mezzanotte tutti i giorni, indipendentemente dalla serata.

The Hawley Arms, il cuore di Camden

Uno dei quartieri più iconici di Londra è di certo Camden Town, con la sua anima punk e trasgressiva e le sue note vintage. Impossibile non innamorarsene, soprattutto se si decide di entrare al The Hawley Arms, uno dei migliori pub a Londra e uno dei più storici del quartiere.

Forse da fuori non dà l'idea del mondo a sé che cela al suo interno: sembra solo un classico locale, un po' eccentrico per via del rosso di cui è dipinto. Entrando però puoi percepire la grinta, la tenacia e la speranza di tutti gli aspiranti musicisti che ne hanno fatto un punto di ritrovo.

Tra tutti una in particolare ha fatto la storia di questo posto: Amy Winehouse. Lo frequentava sin da ragazza, quando ancora non era famosa, e ha continuato a farlo con naturalezza e umiltà nonostante la sua fama internazionale. Entrare qui è un po' come entrare a casa sua, e difatti il pub è tappezzato di foto dell'indimenticabile cantante britannica.

Naturalmente la musica al The Hawley Arms è una certezza: come altri pub di Londra con musica dal vivo, è spesso presente un artista locale ad accompagnare la serata con le sue canzoni.

Il pub è composto da due piani (sopra c'è la dehors), e risulta sempre molto affollato, perciò è consigliato fare una prenotazione, almeno nel caso in cui ci si voglia fare pranzo. Il locale, infatti, si riserva il diritto di non prenotare tutti i posti disponibili, in modo da permettere anche a chi passa di lì per caso di soffermarsi e dire "okay, mi fermo qui a bere qualcosa". Anche in questo caso la scelta è molto ampia, sia per quanto riguarda birre e drink, sia per il cibo.

Insomma, avrai capito che Londra è molto più che cabine telefoniche rosse, musei di storia e arte o palazzi reali. È una città da vivere di sera, nelle vie meno centrali e un po' più nascoste, dove si trovano i pub più strani di Londra, nonché quelli più iconici e memorabili. Solo così potrai conoscerne la vera essenza, tra birre inglesi e piatti della tradizione. E per concludere in bellezza le tue serate, all'insegna del divertimento e della musica più scatenata, non perderti anche le discoteche più famose di Londra: fare l'alba non è mai stato così… british!

Infinito, participio e gerundio del verbo avere spagnolo

Per completare la coniugazione, vediamo anche i modi indefiniti del verbo avere, ovvero infinito, participio passato e gerundio:

infinito

participio passato

gerundio

presente

haber / tener

habiendo / teniendo

compuesto

haber habido / haber tenido

habido / tenido

habiendo habido / habiendo tenido

Verbo avere in spagnolo: espressioni da nativo

Con Sprachcaffe puoi partire per un'esperienza straordinaria: le nostre vacanze studio in Spagna ti permettono di imparare la lingua direttamente a Barcellona, Madrid o Malaga, divertendoti e conoscendo tantissimi nuovi amici. Ma anche persone del posto! E se vuoi sorprenderle e suonare nativo, ci sono alcune espressioni con il verbo avere in spagnolo che devi assolutamente conoscere.

  • no tener abuela: si dice di una persona che si autoelogia. (in italiano: se la canta e se la suona)
  • no tener ni un pelo de tonto: essere sveglio, attento, detto di una persona a cui "non gliela fai"
  • haber gato encerrado: si dice quando c'è qualcosa di sospetto, di nascosto
  • no haber color: non c'è paragone
  • haber nacido en una rosa: detto di persone che sono nate in una situazione agiata o comunque fortunata
  • tener pájaros en la cabeza: dove noi abbiamo i "grilli", gli spagnoli hanno gli "uccelli".

Parti subito per scoprire tante altri frasi curiose: contattaci e organizza insieme a noi la tua prossima avventura.

Covent Garden, il mercato coperto

Definibile anch'esso uno dei monumenti più importanti di Londra, il Covent Garden è un vero e proprio punto di ritrovo per la gente del posto.

Si tratta di un mercato coperto, per molto tempo il più importante e ricco dell'Inghilterra.

Disposto su più piani, è composto sia da bancarelle più tipiche e tradizionali, sia da negozi veri e propri: impossibile non comprare nulla se si viene qui a fare un giro!

Il mercato è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, e in genere l'orario di apertura è compreso tra le 10 e le 18: informati comunque prima in base al periodo in cui desideri visitarlo.

E, per non arrivare impreparato e fare bella figura con i tuoi compagni di viaggio, sapevi che in origine il mercato di Covent Garden era un convento circondato da terreni?

Palazzo di Kensington

Tra i monumenti di Londra storici e più importanti, troviamo anche il Kensington Palace, situato nell'omonimo quartiere particolarmente noto per la sua eleganza e per la sua "aria relae"

Costruito per la prima volta nel 1605, Kensington Palace è l'edificio in cui è nata la Regina Vittoria, e oggi residenza ufficiale del Duca di Londra e della Duchessa di Cambridge.

Tra le mura di questo palazzo così elegante sono custoditi con cura più di 400 anni di storia reale, e il bello è che puoi entrarci e andare a spasso nel tempo anche tu!

Visitare gli Appartamenti di Stato della Regina ti permetterà di tentare di indovinare cosa faceva durante le sue giornate, come viveva all'interno di quella reggia, quali erano i suoi pensieri e i suoi sentimenti a riguardo.

Un po' ti aiuterà lei stessa, con le lettere che ha scritto e che ha lasciato qui dentro per l'eternità.

9. Castello sul Schachen

Famoso con il nome Schloss Schachen il Castello di Schachen è situato sull'omonimo monte, nel cuore delle Alpi bavaresi.

Commissionato dal re Ludwig II di Baviera, lo stesso sovrano che costruì il famoso Castello di Neuschwanstein, il Castello di Schachen fu progettato come un rifugio estivo di montagna. La sua costruzione avvenne tra il 1869 e il 1872, con l'intento di essere un luogo dove Ludwig II potesse ritirarsi dalla vita di corte e immergersi nella natura incontaminata delle Alpi.

Il design del castello è influenzato dall'architettura alpina tradizionale e presenta elementi di stile neo-romanico.

Chi ama le montagne, la natura e l'aria incontaminata, non potrà che innamorarsi a prima vista anche di questo castello della Baviera e dell'atmosfera che è in grado di regalare. Qui avrai l'opportunità di staccare ogni pensiero e immergerti in quella che era la vita sfarzosa dei reali bavaresi nel XIX secolo. Tra stanze decorate, saloni reali e giardini paesaggistici, vivrai la loro stessa vita per un po', dall'alto delle Alpi bavaresi.

10. Castello di Hohenschwangau

Infine, parliamo del Castello di Hohenschwangau, che si trova nelle vicinanze del più famoso Castello di Neuschwanstein. Costruito nel XIX secolo, il castello ha una storia ricca e interessante ed è una delle principali attrazioni turistiche della regione.

Fu originariamente costruito nel XII secolo come residenza della famiglia reale dei Wittelsbach; tuttavia, nel XIX secolo, il re Massimiliano II di Baviera decise di restaurare il castello, dandogli un aspetto più romantico e pittoresco. Fu in questa forma che il castello divenne noto al mondo.

Una caratteristica distintiva del Castello di Hohenschwangau è la sua posizione panoramica, situata su una collina con vista sul lago Alpsee e sulle montagne circostanti. Le sue torri e le sue facciate colorate lo rendono un luogo affascinante da esplorare e fotografare.

Tra i motivi che lo rendono famoso, vi è quello di essere stato il luogo d'infanzia del re Ludwig II di Baviera: qui potrai comprendere molto di più su questa figura tanto enigmatica quanto eclettica.

Formazione del futuro anteriore in francese

Detto questo, ci manca solo di sapere come si costruisce il futuro anteriore in francese, anche se un po' lo abbiamo già detto:

Il futuro anteriore in francese si forma utilizzando il futuro semplice del verbo ausiliare "avoir" o "être" seguito dal participio passato del verbo principale. La scelta tra "avoir" e "être" come verbo ausiliare dipende dal verbo principale e dalle regole dei verbi transitivi e intransitivi.

Ecco come si forma il futuro anteriore:

  1. Con il verbo "avoir" come ausiliare: Soggetto + futuro semplice di "avoir" (avoir al futuro semplice) + participio passato del verbo principale.

    J'aurai parlé → Avrò parlato
  1. Con il verbo "être" come ausiliare: Soggetto + futuro semplice di "être" (être al futuro semplice) + participio passato del verbo principale.

    Je serai allé(e) → Sarò andato/a

Generalmente quando in italiano utilizziamo l'ausiliare "avere" per la formazione dei tempi composti (come il passato prossimo), in francese si userà l'ausiliare "avoir". Questo vale per la maggior parte dei verbi.

Ad esempio, se in italiano diciamo "ho mangiato", in francese diremo "j'ai mangé".

Tuttavia, c'è una eccezione: per alcuni verbi di movimento e di stato di essere, in italiano usiamo l'ausiliare "essere" invece di "avere". In questi casi, anche in francese si utilizzerà l'ausiliare "être". Questo vale per verbi come "andare" (aller), "venire" (venir), "uscire" (sortir), "nascere" (naître), "morire" (mourir), e così via.

Ora sai proprio tutto su questo argomento: se è tutto chiaro, sei pronto per passare alla prossima lezione di Sprachcaffe! Insieme affronteremo un altro ostacolo di questa lingua: il gerundio francese, quando si usa e come si forma!

Verbi riflessivi tedesco esercizi per verificare le conoscenze

Un ottimo esercizio per apprendere meglio questo argomento è provare a fare una presentazione di se stessi in tedesco, e anche la descrizione della propria routine giornaliera. È uno dei primi esercizi che si fa quando ci si approccia ad una nuova lingua, in effetti, per la semplicità degli argomenti trattati.

Ma è anche un valido ed efficace esercizio per i pronomi riflessivi in tedesco e per i verbi, perché questo tipo di testi ne contengono tantissimi.

Per presentarsi e descrivere la propria giornata, infatti, si impiegano diversi verbi riflessivi come "chiamarsi", "alzarsi", "vestirsi" e "prepararsi".

Dopo questo potrai rileggere ad alta voce e provare a memorizzare i costrutti, in modo da poterli riapplicare in frasi future.

Ecco, poi, alcuni esercizi che abbiamo preparato appositamente per permetterti di verificare quanto ne sai sui verbi riflessivi fino ad ora.

Completa le frasi con il pronome riflessivo corretto:

  • Du wirst ____ früher oder später die Wahrheit sagen. = Prima o poi mi dirai la verità.
  • Mary interessiert ____ für Kunst und Literatur. = Mary si interessa di arte e letteratura.
  • Wir haben gesagt, wir sollen ____ alles erzählen. = Abbiamo detto che dobbiamo raccontarci tutto.
  • Hast du versucht, ____ anzurufen? = Avete provato a telefonarle?
  • Mein Sohn putzt ____ jeden Morgen 5 Minuten die Zähne. = Ogni mattina mio figlio si lava i denti per 5 minuti.
  • Du konzentrierst ___ sehr. = Ti stai concentrando molto.

Invece qui devi completare le frasi con il verbo riflessivo coniugato correttamente:

  • Wir ______ ____ die Haare und gehen dann aus. = Noi ci laviamo i capelli e poi usciamo. (verbo waschen)
  • siehst ___ ____ gut? = Ti vedi bene? (verbo sehen)
  • Wir ______ _____ auf den letzten Ferientag vor. = Ci stiamo preparando per l'ultimo giorno di vacanza. (verbo bereiten)
  • ____ ___ oder wir kommen zu spät. = Sbrigati o faremo tardi.

Ti lasciamo qui le soluzioni degli esercizi, in modo che tu possa verificare le tue conoscenze:

Soluzioni primo esercizio

Soluzioni secondo esercizio

mir

waschen / uns

sich

du / dich

uns

bereiten / uns

sie

beeil / dich

sich

dich

Sky Club - uno dei più grandi locali di Malta al chiuso

In contrapposizione parliamo anche dello SkyClub, tra i più grandi locali notturni a Malta al coperto: con i suoi 2000 metri quadrati e più di 3400 posti disponibili, è un posto enorme e pieno di possibilità. C'è un bar in ogni angolo, più di 30 schermi LCD e svariati dancefloors per ballare al ritmo dell'ottima musica dance proposta.

Non mancano ovviamente serate a tema, eventi e persino concerti, che grazie ai vari palchi disponibili permettono di vivere notti davvero magiche. Indimenticabile anche il mega party che lo Sky Club ospitò per la sua inaugurazione, nel lontano 2007.

Luci e sistemi di audio sono di altissimo livello, tanto che per molti è questa la discoteca migliore di Malta: lo sarà anche per te? Non possiamo ancora saperlo, ma ciò che è sicuro è che al suo interno potrai ballare fino a che non arriva il mattino.

Dove conviene alloggiare a Malta per risparmiare

Se già Mellieha rappresenta una soluzione abbastanza economica, è Marsaskala molto probabilmente la zona migliore dove conviene alloggiare a Malta. Situato sud dell'isola, si tratta di un antico villaggio di pescatori che ha mantenuto quel fascino autentico, nonostante l'isola si sia fatta via via sempre più turistica e internazionale. Oltre a offrire le sistemazioni e gli alloggi più economici e convenienti, questo è anche il luogo ideale in cui fermarsi per avere l'opportunità di immergersi appieno nell'atmosfera di Malta, nel suo cuore più sincero e tipico. Insomma, per vivere l'isola un po' come un nativo.

Nonostante la tranquillità e la quiete che contraddistinguono questo villaggio, a Marsaskala non mancano le occasioni per divertirsi e trascorrere piacevoli serate in compagnia. Bar e ristoranti a ottimi prezzi ti aspettano per farti assaporare le prelibatezze locali, mentre le spiagge si trovano a due passi e c'è l'imbarazzo della scelta.

Se poi sogni un'esperienza ancora più local e immersiva, il tuo posto a Malta dove alloggiare è di certo Marsaxlokk, che si trova molto vicino a Marsaskala e ne richiama lo stile tipico da villaggio di pescatori. Una grande differenza è però che qui si tiene il mercato del pesce settimanale, un appuntamento da non perdere per passeggiare per le vie immergendosi nella tipica atmosfera del luogo. Tra barche colorate e ristorantini di pesce, questa è la località più autentica che tu possa trovare oggi come oggi sull'isola.

E tra l'altro gode di una vicinanza esclusiva con la Piscina di San Pietro, attrazione imperdibile: si tratta di una piscina naturale venuta a formarsi con l'erosione delle rocce, e offre un paesaggio davvero mozzafiato.

A differenza della maggior parte dei luoghi dove alloggiare a Malta visti sino ad ora, in questa zona i mezzi non sono troppo efficienti. È consigliabile noleggiare un'auto per godersi al meglio l'isola, a meno che non ti interessi soltanto il relax di Marsaxlokk. Il vantaggio però è sicuramente il prezzo: siamo in una delle zone più economiche in assoluto.

Traduttore on line: conclusioni

Non è un mistero che l'utilizzo dei traduttori online abbia semplificato le nostre vite. Un tempo sarebbe stato più complicato scegliere un pasto dal menù all'estero, mentre oggi basta un clic per scoprire che la "mamaliga" proposta a Bucarest altro non è che la polenta. Insomma, anche nei momenti più ostici possiamo affidarci al traduttore automatico e risolvere l'enigma linguistico: se stai per partire per una delle nostre vacanze studio all'estero, potrai contare sempre su un alleato pronto a darti un aiutino al volo! E a rendere la tua esperienza, così, più tranquilla e serena: con noi di Sprachcaffe studierai la lingua che hai sempre sognato di imparare, ma potrai farlo proprio nel Paese in cui rappresenta la lingua madre della popolazione. Questo ti aiuterà a immergerti appieno nell'esperienza linguistica, a metterla in pratica con più naturalezza e spontaneità e, naturalmente, a impararla in meno tempo. Utilizzare il traduttore on line è un vantaggio che hai per quando hai bisogno di una parola al volo e proprio non ti viene, o vuoi comprare i cetriolini e non sai come si dica in francese… ma non sarà un'abitudine! Stando qui con noi, giorno dopo giorno acquisirai sempre più sicurezza nelle tue competenze linguistiche e non sentirai la necessità di cercare le parole sul traduttore online per conferma.

In generale si può dire che sia questo l'utilizzo migliore di strumenti del genere, che nascono proprio per aiutare le persone a creare connessioni interculturali con più facilità, ma che non vogliono in alcun modo sostituirsi all'apprendimento di una lingua o al lavoro di un traduttore professionista.

Scopri tutte le nostre destinazioni per le vacanze studio e torna a trovarci per altre guide utili!

Frasi ed espressioni comuni con il verbo spagnolo ir

Per concludere, ecco qualche frase o espressione con il verbo ir che potrà tornarti utile nel tuo percorso con lo spagnolo. Se stai per partire per una delle nostre vacanze studio in Spagna(aBarcellona,MadridoMalaga), sfodera questi modi di dire e saprai subito come ambientarti e suonare come un nativo!

  • Ir pisando huevos: si dice di qualcuno che cammina o si muove molto lentamente.
  • Ir al grano: molto utilizzato per chiedere a qualcuno di venire al punto in una conversazione. Noi diremmo "arrivare al succo del discorso".
  • Ir sobre ruedas: stai facendo una cosa nel modo giusto, seguendo i giusti tempi e i piani, perciò va tutto bene come se andasse su ruote. Noi diremmo "a gonfie vele", e in effetti in spagnolo si può anche dire "ir viento en popa" con lo stesso significato.
  • Irse por los cerros de Úbeda: se vuoi proprio sorprendere con uno spagnolo da C2 allora devi utilizzare questa espressione per riferirti a qualcuno che cambia argomento, che svia rispondendo qualcosa che non c'entra niente.
  • Irse de la lengua: significa dire qualcosa che doveva rimanere un segreto, lasciarselo scappare, anche involontariamente.
  • Irsele a la olla: infine vediamo questo modo di dire con il verbo ir in spagnolo, che letteralmente significa "andare alla pentola", ma che si usa per intendere qualcuno che impazzisce e che perde il controllo, un hombre a quien se le va la olla.

Divertiti con Sprachcaffe a Barcellona!

Se fino ad oggi hai sempre pensato che studiare fosse noioso, con le vacanze studio a Barcellona di Sprachcaffe finalmente ti ricrederai. Quello che ti offriamo è un'esperienza completa, in cui l'apprendimento della lingua e il divertimento spensierato sono complementari e non possono esistere l'uno senza l'altro.

Non a caso la nostra scuola di spagnolo si trova a pochi passi dal centro storico della città, de La Rambla, la strada più famosa, e della spiaggia. A pochissimi minuti di distanza da qui ci sono alcune delle migliori discoteche di Barcellona, come Pacha, Opium e Shôko.

Insomma, con noi avrai modo di imparare lo spagnolo in modo coinvolgente di giorno e scatenarti in pista la notte. Se sei ancora minorenne e non puoi entrare in discoteca non temere, il divertimento è garantito anche per te con i nostri viaggi studio per ragazzi! Prepareremo per il tuo arrivo un ricco programma di attività pomeridiane e serali: visite, eventi e feste in spiaggia sapranno intrattenerti e farti vivere un'esperienza a 360 gradi, in una delle metropoli più amate del mondo.

Perché il divertimento nelle discoteche di Barcellona è un vero sballo, ma anche quello con Sprachcaffe non scherza mica!

Se vuoi unirti a noi, contattaci qui senza impegno o chiama il numero +39 06 86356746

e saremo felici di aiutarti e di organizzare insieme a te la tua prossima avventura alla scoperta della Spagna, e in particolare della Catalogna. Troveremo insieme le soluzioni più adatte per le tue esigenze di viaggio, in modo che tu possa vivere l'esperienza più coinvolgente e gratificante di sempre.
A presto! O come direbbero in catalano: Fins aviat!

Coniugazione verbo avere in inglese

Passiamo ora alle forme restanti del modo indicativo del verbo avere in inglese:

persona

past simple

present continuous

past continuous

present perfect

present perfect continuous

past perfect

past perfect continuous

I

had

am having

was having

have had

have been having

had had

had been having

You

had

are having

were having

have had

have been having

had had

had been having

He / She / it

had

is having

was having

has had

has been having

had had

had been having

We

had

are having

were having

have had

have been having

had had

had been having

You

had

are having

were having

have had

have been having

had had

had been having

They

had

are having

were having

have had

have been having

had had

had been having

future simple

future continuous

future perfect

future perfect continuous

will have

will be having

will have had

will have being having

will have

will be having

will have had

will have being having

will have

will be having

will have had

will have being having

will have

will be having

will have had

will have being having

will have

will be having

will have had

will have having

will have

will be having

will have had

will have being having

Qui, invece, puoi notare che anche il verbo to have usa to be come ausiliare per la formazione dei tempi continuous. La presenza di have e be nello stesso tempo verbale è una delle difficoltà maggiori della lingua inglese: fare confusione è facile, per questo l'ideale è imparare sul posto con una vacanza studio.

Condizionale:

persona

present

present progressive

perfect

perfect progressive

I

would have

would be having

would have had

would have been having

You

would have

would be having

would have had

would have been having

He / She / Is

would have

would be having

would have had

would have been having

We

would have

would be having

would have had

would have been having

You

would have

would be having

would have had

would have been having

They

would have

would be having

would have had

would have been having

Congiuntivo:

persona

present

past

past perfect

I

have

had

had had

You

have

had

had had

He / She / Is

have*

had

had had

We

have

had

had had

You

have

had

had had

They

have

had

had had

*Alla terza persona singolare del congiuntivo il verbo to havenonacquisisce la classica desinenza in -s.

Come possiamo vedere dalla coniugazione del verbo essere e avere in inglese, il loro participio passato è rispettivamente been e had.

Divertiti con Sprachcaffe a Londra!

I locali notturni a Londra sono un ottimo motivo per organizzare qui, nella capitale londinese, una vacanza memorabile all'insegna del divertimento e della musica più bella del momento. Ma sai quanti ce ne sono? Più di 5000 in tutta la città! Per vederli tutti, quindi, avresti bisogno di rimanere dei mesi interi: e perché non farlo? Con Sprachcaffe hai la possibilità di vivere un anno all'estero a Londra, imparando l'inglese con i nostri corsi di lingua direttamente nella città in cui il british ha avuto origine.

E se pensi che studiare sia noioso è perché ancora non lo hai fatto con noi: oltre a lezioni coinvolgenti che ti faranno imparare divertendoti, avrai abbastanza tempo libero per fare le attività che preferisci e divertirti come non mai nelle migliori discoteche di Londra. Per noi è combinando studio e divertimento che si ottiene il miglior rendimento linguistico, ed è per questo che invogliamo gli studenti a esplorare la città, fare escursioni e uscire alla sera.

Naturalmente il programma è riservato ai maggiorenni. Se ancora non hai compiuto 18 anni però puoi comunque partire con noi: abbiamo per te le vacanze studio a Londra per ragazzi, durante le quali ti proporremo un ricco programma di attività divertenti ed entusiasmanti. Anche se non hai ancora l'età per entrare nelle discoteche di Londra, troverai comunque tantissime occasioni di divertimento allo stato puro insieme al team di Sprachcaffe: tra serate a tema, feste di benvenuto e musical, sapremo come farti passare la serata, non solo il pomeriggio!

E in tutto questo imparerai l'inglese ad una velocità che nemmeno credevi possibile: la full immersion culturale, oltre che linguistica, ti permetterà di imparare la lingua nel modo in cui la parlano i nativi, acquisendo una naturalezza che altrimenti è difficile da sviluppare. Che aspetti, quindi? Contattaci subito compilando il form o al numero di telefono +39 06 86356746 per chiederci tutte le informazioni che vuoi e saremo felici di ascoltarti, risponderti e aiutarti ad organizzare l'avventura più incredibile di tutta la tua vita.

Abbazia di Westminster

Torniamo nella zona del Parlamento per parlare di una chiesa tanto mastodontica quanto maestosa: è l'Abbazia di Westminster, un monumento iconico di Londra.

Risalente al 960 d.C, i suoi 1000 anni di storia l'hanno fatta essere lo sfondo di tantissimi diversi eventi importanti per la storia inglese.

Basti pensare che, dal 1066 d.C, è diventata la chiesa di incoronazione del re d'Inghilterra, e allo stesso tempo il luogo di sepoltura di molti di questi monarchi; nel tempo, anche tantissimi matrimoni reali sono stati celebrati qui dentro.

Se passi per Westminster, la bellezza dello stile gotico di questa Abbazia ti sconvolgerà al primo sguardo. Ma ti consigliamo vivamente di non andare oltre e, anzi, di immergertici a capofitto: se entri all'interno della chiesa, il suo stile gotico saprà sorprenderti ancora di più, regalandoti una visione davvero maestosa.

Considera che l'entrata non è gratuita, ma il biglietto ha un costo che va dalle 27 alle 29£ in base al periodo dell'anno, con sconti e agevolazioni per alcune categorie di persone. Nonostante questo ti consigliamo comunque di entrarci, perché ne vale davvero la pena.

Trafalgar Square, la piazza più iconica

Le piazze sono considerate dei monumenti? A Londra sì, vista l'importanza che hanno assunto nel tempo per il turismo, per i cittadini e per il mondo in generale.

E se si parla di piazze a Londra non si può non nominare Trafalgar Square, una delle zone più iconiche della città.

Rappresentata in tantissimi film, serie TV e libri, Trafalgar Square è semplicemente una certezza per londinesi e amanti di Londra: pensa che esiste sin dal 1200!


A quei tempi, ovvero durante il regno di re Edoardo I, veniva utilizzata come cortile per le King's Mews, ovvero le stalle dei cavalli,

Dovevano passare sei secoli prima che Trafalgar Square diventasse la piazza pubblica che tutti abbiamo presente oggi: dal 1805 assunse il suo nome attuale, scelto per commemorare la battaglia di Trafalgar avvenuta in quel periodo.

Gli elementi che caratterizzano la piazza sono la colonna di Nelson, aggiunta nel 1843 in onore del famoso ammiraglio, e i quattro leoni di bronzo inseriti invece nel 1867.

Non puoi passare per Londra senza visitare Trafalgar Square, anche perché è circondata da molte attrazioni principali come la National Gallery!

E se capiti in particolari periodi dell'anno, puoi assistere a eventi pubblici che vengono organizzati in questa piazza, come il Capodanno cinese: un'occasione da non perdere.

Mappa dei castelli in Baviera: consigli e itinerari

Una volta scoperte le bellezze dei castelli in Baviera, cosa vedere è semplice: tutto! Ma può non essere così immediato, visto che comunque la Baviera è una regione piuttosto ampia e il tempo a disposizione potrebbe non essere sufficiente.

Perciò, ti consigliamo innanzitutto di armarti di mappa dei castelli in Baviera, così da renderti conto delle distanze, e selezionare i castelli che si trovano più vicini tra di loro in modo da organizzare le visite in modo consapevole e sensato.

Per esempio, ecco delle coppie di castelli che si trovano l'uno nei pressi dell'altro:

  1. Castello di Neuschwanstein e Castello di Hohenschwangau: siamo nella regione di Schwangau;
  2. Castello di Linderhof e Castello di Oberammergau: entrambi situati nella zona di Oberammergau, questi castelli sono a breve distanza uno dall'altro;
  3. Castello di Hohenschwangau e Castello di Wieskirche: Questi due siti sono abbastanza vicini e possono essere visitati insieme per una giornata culturale e spirituale. Dopo aver esplorato il Castello di Hohenschwangau, puoi dirigerti verso la vicina Chiesa di Wies, un capolavoro dell'architettura barocca e sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO;
  4. Castello di Nymphenburg e Palazzo di Schleissheim: Entrambi situati nei dintorni di Monaco di Baviera, questi complessi sono ricchi di storia e arte.

Organizza il tuo viaggio ottimizzando tempi e visite e immergiti appieno nel contesto fiabesco e senza tempo della Baviera. E se ti innamori troppo di questa terra e non vuoi andartene, scegli di vivere un anno di studio Sprachcaffe a Monaco di Baviera!

Zone della movida a Malta

Uscire la sera a Malta è quasi d'obbligo: è l'isola delle feste, della buona musica e del divertimento notturno! E per questo, i locali sono sparsi un po' ovunque. Come avrai notato, però, ci sono alcune zone proprio dedicate alla movida: è lì che si concentrano i più famosi locali notturni a Malta, le discoteche più esclusive e i beach club in cui poter ballare sotto le stelle.

Tra le zone più vivaci troviamo:

  • Sliema, meno "giovane" ma più tranquilla, offre un divertimento più rilassato e da bar;
  • Paceville, il vero centro del divertimento di tutta l'isola. Qui trovi la maggior parte dei club e delle discoteche, ma anche strade che la sera si riempiono di gente come Georges Road, Wilga Street e Rita Steps.
  • Saint Julian's, un ambiente più ristretto ma dove il divertimento è ancora più concentrato, se possibile! Con locali, bar, ristoranti e svariati hotel, è la zona più indicata in cui alloggiare per vivere ogni serata in modo diverso saltando da una discoteca di Malta all'altra.

Monumenti di Londra: sono gratis?

Come abbiamo potuto vedere, per visitare alcuni monumenti a Londra è necessario pagare e fare il biglietto, senza il quale l'accesso è negato.

A tal proposito, però, c'è una cosa che dovresti sapere: i musei a Londra sono gratis.

Questo significa che potrai entrare nell'immenso British Museum e vedere i dinosauri dal vivo senza pagare neanche una sterlina! Così come tutti gli altri musei gratis della città, tra cui:

  • Science Museum of London
  • National History Museum
  • National Gallery
  • Victoria and Albert Museum
  • Tate Modern

E la lista potrebbe continuare per ore e ore, dal momento che Londra è una città ricca di arte, cultura e di musei pronti a fartela scoprire. Potenzialmente potresti scegliere di vederne un paio al giorno, a titolo gratuito: questa è un'occasione che quasi nessun'altra città offre ai propri turisti.

Oltre ai musei, poi, ci sono tutti gli altri monumenti di Londra che abbiamo visto finora a cui non dovresti proprio rinunciare. Ognuno di essi, infatti, è come se fosse un piccolo tassello della città, che ti permette di scoprirne una particolare sfumatura.

Solo visitandoli tutti potrai immergerti al cento per cento nell'atmosfera londinese e sentirti parte integrante di questa meravigliosa metropoli.

Parti subito per la tua prossima vacanza studio a Londra per scoprire questa città spettacolare mentre impari l'inglese british una volta per tutte!

Divertiti con Sprachcaffe a Malta!

Chi l'ha detto che studiare inglese è noioso? Non di certo gli studenti che hanno deciso di partire con Sprachcaffe per una vacanza studio a Malta. La nostra scuola si trova in una posizione ottimale proprio a Saint Julian's, uno dei centri della movida sull'isola, e gli alloggi proposti sono di diversa tipologia, ma sempre comodamente raggiungibili e in zona.

Il tempo e il modo di divertirti non mancherà di certo! Se hai più di 18 anni e partecipi ai nostri corsi di lingua per adulti, avrai modo di trascorrere la serata nelle discoteche di Malta più esclusive ogni giorno della tua vacanza, basta che studi!

Se ancora non sei minorenne non temere, perché noi di Sprachcaffe ci sapremo prendere cura anche del tuo divertimento, organizzando feste, serate a tema ed eventi in spiaggia che ti permetteranno di conoscere nuovi amici sia dentro che fuori la scuola. È previsto un ricco programma di attività nelle nostre vacanze studio per ragazzi a Saint Julian's!

E poi comunque le stesse discoteche di Malta che organizzano serate ed eventi notturni, spesso e volentieri sono locali godibilissimi anche di giorno, nel pomeriggio fino a quando non si fa buio.

Perciò sì, possiamo dire che l'isola di Malta offre un divertimento adatto a chiunque, anche ai più giovani. E così anche le vacanze studio di Sprachcaffe, che ti permettono di imparare l'inglese in una realtà madrelingua ma senza rinunciare assolutamente al divertimento. Anzi, come avrai potuto ben notare lo incoraggiamo, facendoti conoscere i migliori locali in cui fare festa e organizzando per te serate indimenticabili.

Se vuoi unirti a noi, contattaci senza problemi e saremo felici di aiutarti a trovare insieme a te la soluzione di viaggio studio più adatta alle tue esigenze. Organizzeremo una vacanza che ti farà imparare l'inglese, certo, ma che soprattutto ti permetterà di assaporare un po' di indipendenza e scoprire quanto sai cavartela da solo in un luogo diverso e parlando in un'altra lingua: sarà una vera avventura! E non vediamo l'ora di fartela vivere.

1. The Daily

Questo podcast è perfetto per te se vuoi essere sempre aggiornato. The Daily è un podcast di notizie del New York Times. Il giornalista Michael Barbaro tratta un argomento di attualità in circa 20 minuti, cinque volte a settimana. Non si tratta solo di notizie negli Stati Uniti; gli eventi globali sono spesso discussi nel podcast.

Ma l'Inghilterra è famosa anche per le sue ottime università. Se il tuo sogno è quello di studiare in una delle università inglesi, allora continua a leggere. In questa pagina di Sprachcaffe ti forniamo varie informazioni sulle università migliori d'Inghilterra, sui costi e sui requisiti per entrare. Vogliamo aiutarti con la ricerca dell'università più adatta a te e al percorso che vuoi intraprendere mettendoti di fronte a diverse possibilità. Per ulteriori informazioni, nonché per qualsiasi dubbio o domanda, ti invitiamo a contattarci compilando questo modulo. In alternativa, puoi parlare con noi digitando il numero 0686356746, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00.

Università inglesi: perché sceglierle?

Molte delle università in Inghilterra godono di fama internazionale. La loro notorietà è data dagli alti standard di studenti e professori, dalla qualità dell'educazione accademica, dalla presenza di esperti su numerosi settori, e naturalmente dalla loro lunga storia. Basti pensare alla UCL, ovvero la University College London, che è stata fondata nel 1826, o la King's College London, che risale al 1829. Per non parlare della University of Manchester e della University of Cambridge, nate rispettivamente nel 1824 e nel 1209, e infine della University of Oxford, la cui fondazione risale addirittura al 1096.

Negli anni, dunque, molte delle università inglesi si sono dimostrate in grado di formare adeguatamente gli studenti, di accogliere i cambiamenti tecnologici e culturali nel migliore dei modi e di rimanere sempre al top nelle classifiche delle migliori scuole mondiali. Oltre all'eccellenza accademica, la disponibilità di numerose borse di studio (anche per gli studenti internazionali) ha reso sempre più popolare la scelta di studiare in Inghilterra. Infine, la laurea delle università inglesi viene riconosciuta e rispettata ovunque e permette di trovare facilmente i lavori desiderati.

Stai cercando un'esperienza formativa fatta su misura per te? Non temere, le scuole inglesi offrono benefici adatti a ogni esigenza. Se non sai dove soggiornare durante il tuo periodo all'estero, per esempio, puoi cercare le università che offrono l'alloggio per il primo anno. Ti preoccupa lo spostamento da casa a scuola? Cerca le università che offrono un comodo servizio di trasporto. Qualsiasi cosa tu abbia deciso di studiare o approfondire, il nostro consiglio è quello di farlo in Inghilterra. Qui puoi trovare corsi relativi a diverse macroaree, da quella umanistica a quella scientifica, e ancora legge, arte, medicina, moda, cinema e tv, economia, informatica e tanto altro. Vediamo insieme nel prossimo paragrafo quali sono le università più famose di Londra e dell'intero Paese.

Quarto anno all’estero: si può? Normativa e legge italiana

Il quarto anno è il penultimo anno delle scuole superiori e solitamente è proprio il più indicato per frequentare una scuola all'estero. Questo perché non si tratta dell'ultimo anno, non ci sono esami finali e, di conseguenza, in generale non ci sono problemi al rientro, specialmente con una buona media scolastica di partenza. In Italia, infatti, la normativa vigente garantisce il riconoscimento degli studi compiuti all'estero. Ciò vuol dire che, alla fine della tua esperienza formativa in un altro Paese, non perderai l'anno appena trascorso all'estero e verrai reinserito nel sistema scolastico italiano. Continua a leggere per saperne di più sul quarto anno all'estero e sulla normativa da rispettare.

Per il quarto anno all'estero, le esperienze sono prevalentemente positive. I ragazzi scelgono di allontanarsi da casa per diversi mesi verso i 18 anni, per maturare e sviluppare un senso di autonomia e di sicurezza maggiori. Inoltre, questo è un ottimo modo per migliorare una seconda lingua, per studiarne la pronuncia e per ampliare il proprio vocabolario prima dell'inizio dell'università o della carriera professionale.

La legge italiana prevede che lo studente, dopo il suo rientro dal periodo di formazione all'estero non superiore a un anno scolastico, debba consegnare i documenti di valutazione conseguiti nella scuola straniera ai docenti o al dirigente della scuola italiana dove vuole essere riammesso. La riammissione avverrà, a seconda dei vari casi, in seguito ad alcuni corsi di recupero e alle relative verifiche, se in presenza di carenze formative. Tutto il procedimento dovrà concludersi prima della data di inizio delle lezioni, oppure più in generale prima della fine del mese di settembre.

Per quanto riguarda i crediti scolastici, qualora non ci siano insufficienze o altre valutazioni negative viene assegnato il massimo dei crediti per dare valore all'esperienza appena conclusa. Tuttavia, il consiglio di classe si baserà anche sulla valutazione complessiva scaturita dall'analisi di tale esperienza, sui voti conseguiti e sulle competenze trasversali acquisite. Infine, il consiglio di classe può riconoscere anche le ore di Alternanza Scuola Lavoro, e quindi di tirocinio formativo svolto all'estero dallo studente in questione.

Infatti, non sapere come si dice ciao in spagnolo o qual'è la formula giusta per congedarsi quando si va via, può essere molto imbarazzante. Tuttavia, basta seguire dei corsi on line con insegnante o partecipare a uno dei viaggi-vacanza studio per apprendere in modo efficace e approfondito la lingua spagnola.

Ma iniziamo a vederlo qui di seguito, ecco come si dice "ciao" in spagnolo, nelle varie occasioni formali e informali.

Molte ragazze, infatti, dopo aver concluso la maturità decidono di fare questa esperienza come au pair a Londra. Vivere come ragazza alla pari permette anche di conoscere la cultura del posto, gli usi e le tradizioni poiché si alloggia presso le famiglie ospitanti a Londra. Questa soluzione è apprezzata molto anche dai genitori che, così, possono essere sicuri e tranquilli che le loro figlie sono accolte in una situazione controllata e confortevole.

Partire come ragazza alla pari a Londra vuol dire non solo imparare l'inglese, sia ogni giorno per i vari impegni quotidiani, sia seguendo dei corsi di lingua, ma anche confrontarsi con un ambiente nuovo e vivere una prima esperienza lavorativa.

Cos'è la ragazza alla pari

Con il termine "Au pair", che deriva dal francese e può essere tradotto letteralmente con "alla pari", si intende il rapporto paritario e solidale che si instaura con le famiglie ospitanti. Ad esempio, se si parte come au pair Londra, si avrà vitto e alloggio, ma bisognerà contribuire alla vita famigliare e, quindi, prendersi cura dei bimbi o sbrigare piccole e semplici faccende domestiche per un tot di ore alla settimana. Tuttavia, si avranno comunque molti momenti liberi, sia per studiare l'inglese, sia per lo svago e il divertimento.

Il rapporto fra la ragazza alla pari e la famiglia ospitante è comunque regolamentano da un contratto che viene firmato da entrambe le parti prima della partenza. Questo vuol dire che compiti, orari e regole dell'au pair london saranno stabilite e scritte e quindi sia la ragazza alla pari che la famiglia ospitante avranno ben chiaro come avverrà il soggiorno e la convivenza. In alcuni casi, nel contratto per la ragazza alla pari Londra viene indicato anche il tempo per un'eventuale recessione.

Sebbene il termine sia ragazza alla pari, non ci sono limiti per quanto riguarda il sesso e, quindi, anche un ragazzo potrebbe partire per vivere a Londra in famiglia.

Per ulteriori informazioni su come partire per vivere un'esperienza da au pair a Londra ci si può rivolgere alla scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online o telefonando al numero 0686356746.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Fare l'au pair a Roma, ad esempio, vuol dire vivere nella Capitale e stupirsi ogni giorno ammirando bellissimi palazzi e antichi monumenti, passeggiando nei luoghi ricchi di storia e scoprendo le tante opportunità di questa città in continuo movimento. Vivere a Roma, poi, vuol dire anche poter scoprire città come Milano, Napoli e Firenze, ma non solo, facendo dei brevi spostamenti in treno.

In questo articolo potrai scoprire cosa include il programma per au pair in Italia, come trascorrere del tempo a Roma godendo di vitto e alloggio offerto dalla famiglia, imparare e migliorare l'italiano.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Lavorare a Londra: conviene? Perché farlo?

Trasferirsi a Londra per lavoro è una scelta che molti compatrioti fanno anche dopo la Brexit. Infatti, sono oltre 700 mila gli Italia che vivono in UK per motivi professionali e ogni anno questa quota è destinata a crescere.

Lavorare a Londra vuol dire inserirsi in un contesto economico prospero e in un ambiente ricco di tante opportunità. Anche se per lavorare a Londra è necessario conoscere bene la lingua inglese, è pur vero che superate le normali difficoltà iniziali, si potrà aspirare a un rapido avanzamento di carriera dato che in questo Paese vige la meritocrazia.

Se si desidera cercare lavoro a Londra e trovare una posizione interessante che sia in linea con le proprie aspirazioni e le aspettative economiche, è importante studiare l'inglese prima della partenza. Se si ha poco tempo a disposizione, è possibile seguire anche i corsi online con docenti, utili anche se si ha già una buona conoscenza linguistica, ma si desidera ampliare il proprio vocabolario e perfezionare la pronuncia.

Bisogna tener presente che, in seguito alla Brexit, lavorare a Londra è diventato più complesso ed è necessario avere il visto anche per i cittadini italiani. Il Governo britannico ha introdotto un sistema basato su 70 punti per conseguire il visto e di questi, circa 10 possono essere ottenuti grazie alla conoscenza della lingua inglese di livello B1, mentre altri 20 punti, che sono negoziabili, sono relativi al proprio percorso formativo o all'importo del salario.

Non è da sottovalutare, poi, che lavorare a Londra vuol dire migliorare la propria competenza linguistica e inserire una valida esperienza del proprio curriculum vitae che sarà sicuramente apprezzata dai recruiter se si desidera cercare lavoro in Italia o all'estero.

Soggiorni linguistici: che cosa sono?

Probabilmente avrai già sentito parlare di soggiorni studio all'estero grazie a un amico o a un familiare. Oppure, magari hai già fatto un'esperienza del genere e intendi ripeterla per approfondire le tue conoscenze linguistiche o per imparare un'altra lingua in un Paese differente. In ogni caso, sei interessato a questa incredibile opportunità e vuoi avere maggiori informazioni sulle modalità e sui costi. Ma cos'è esattamente un soggiorno linguistico? Prima di parlare di corsi e di destinazioni, infatti, è necessario definire le caratteristiche principali di questa esperienza. I soggiorni linguistici sono dei viaggi all'estero che hanno come obiettivo quello di imparare una lingua straniera. Si può partire anche per perfezionare la propria pronuncia, per imparare nuovi vocaboli e nuove espressioni, e più in generale per raggiungere una conoscenza avanzata di una lingua.

Ma, se lo scopo principale di questo tipo di viaggio studio è quello di imparare le lingue, i vantaggi del soggiorno linguistico sono numerosi. Trascorrere un periodo all'estero, meglio se medio-lungo, permette di immergersi nella cultura del posto e di imparare altri usi e costumi. Ciò comprende cibi differenti e nuove tradizioni, stili e ritmi di vita diversi, slang ed espressioni del luogo, e naturalmente tante persone provenienti da ogni parte del mondo. Uno dei maggiori benefici delle vacanze studio è proprio quello di conoscere gente nuova, per ampliare il proprio network lavorativo e per stringere nuove amicizie, ma anche per perfezionare la pronuncia della lingua studiata confrontandosi giorno dopo giorno proprio con i locali, oltre che con gli altri studenti.

Infatti, i corsi di lingua tedesca e le vacanze studio in Germania organizzate da Sprachcaffe, scuola e tour operator con oltre 40 anni di esperienza, sono molto richieste. Tuttavia, è possibile anche imparare il tedesco gratis, grazie a numerosi corsi che possono essere trovati anche online.

Ovviamente, un corso di tedesco gratis non potrà mai eguagliare la qualità e l'efficacia dei corsi di lingua tenuti da docenti madrelingua. In ogni caso, sono comunque un buon punto di partenza, ma per chi desidera ottenere una formazione approfondita e acquisire un'ottima conoscenza linguistica, è preferibile affidarsi a dei professionisti. Ci sono comunque anche interessanti opportunità che permettono di partecipare gratuitamente a corsi di lingua tedesca o vacanze studio in Germania.

Perché imparare il tedesco?

Come evidenziato in precedenza, oggi il tedesco è una delle lingue più parlate e utilizzate nel mondo del business e della formazione. Imparare il tedesco, quindi, vuol dire espandere le proprie possibilità e poter studiare all'estero in Germania, Austria o Svizzera. Oggi, infatti, grazie anche al remote working, è possibile accedere a un'offerta lavorativa che non ha confini. Conoscere le lingue, quindi, significa avere più porte aperte davanti a sé.

Numeri in tedesco: come contare

In generale, per contare nelle varie lingue devi tenere a mente alcune regole. Noi di Sprachcaffe vogliamo rendere lo studio delle lingue straniere più rapido e semplice, e per questo motivo abbiamo raccolto alcune di queste regole nelle pagine del nostro sito (trovi qui i numeri in francese, per esempio). In tedesco, innanzitutto, per i numeri che vanno da 1 a 12 si utilizzano termini unici, che dovrai imparare a memoria. Dal 13 al 19, in tedesco i numeri si formano combinando i termini unici con "zehn", ovvero 10. Per esempio, il numero 13 si forma in questo modo: drei (3) + zehn (10). I multipli di 10 sono composti da numero + zig, come "zwanzig" e "sechzig" (ovvero 20 e 60). Infine, i numeri dal 21 in poi si costruiscono così: numero + und + decina. Il numero 22, ad esempio, si forma con zwei (2) + und (e) + zwanzig (20).

Per conoscere i numeri in tedesco dai un'occhiata qui sotto, perché riportiamo una lista dei numeri da 1 a 1000. Ma cosa succede se si vuole arrivare a contare fino a 2000 o oltre? Aggiungi il termine "zweitausend" (2000) per poter utilizzare i numeri in tedesco da 1 a 2000, e impara le altre migliaia per continuare a contare. Ricorda inoltre che "ein million" vuol dire "un milione", "zwei millionen" significa "due milioni", e così via.

Numeri in tedesco da 1 a 1000: traduzione e spiegazione

Ora che hai capito le regole principali per lo studio dei numeri cardinali, eccoti una lista dei numeri in tedesco da 1 a 100

Numeri da 1 a 100


1 = eins
2 = zwei
3 = drei
4 = vier
5 = fünf
6 = sechs
7 = sieben
8 = acht
9 = neun
10 = zeh
11 = elf
12 = zwölf
13 = dreizehn
14 = vierzehn
15 = fünfzehn
16 = sechzehn
17 = siebzehn
18 = achtzehn
19 = neunzehn
20 = zwanzig
21 = einundzwanzig
22 = zweiundzwanzig
23 = dreiundzwanzig
24 = vierundzwanzig
25 = fünfundzwanzig
26 = sechsundzwanzig
27 = siebenundzwanzig
28 = achtundzwanzig
29 = neunundzwanzig
30 = dreißig
31 = einunddreißig
32 = zweiunddreißig
33 = dreiunddreißig
34 = vierunddreißig
35 = fünfunddreißig
36 = sechsunddreißig
37 = siebenunddreißig
38 = achtunddreißig
39 = neununddreißig
40 = vierzig
41 = einundvierzig
42 = zweiundvierzig
43 = dreiundvierzig
44 = vierundvierzig
45 = fünfundvierzig
46 = sechsundvierzig
47 = siebenundvierzig
48 = achtundvierzig
49 = neunundvierzig
50 = fünfzig
51 = einundfünfzig
52 = zweiundfünfzig
53 = dreiundfünfzig
54 = vierundfünfzig
55 = fünfundfünfzig
56 = sechsundfünfzig
57 = siebenundfünfzig
58 = achtundfünfzig
59 = neunundfünfzig
60 = sechzig
61 = einundsechzig
62 = zweiundsechzig
63 = dreiundsechzig
64 = vierundsechzig
65 = fünfundsechzig
66 = sechundsechzig
67 = siebenundsechzig
68 = achtundsechzig
69 = neunundzechzig
70 = siebzig
71 = einundsiebzig
72 = zweiundsiebzig
73 = dreiundsiebzig
74 = vierundsiebzig
75 = fünfundsiebzig
76 = sechsundsiebzig
77 = siebenundsiebzig
78 = achtundsiebzig
79 = neunundsiebzig
80 = achtzig
81 = einundachtzig
82 = zweiundachtzig
83 = dreiundachtzig
84 = vierundachtzig
85 = fünfundachtzig
86 = sechsundachtzig
87 = siebenundachtzig
88 = achtundachtzig
89 = neunundachtzig
90 = neunzig
91 = einundneunzig
92 = zweiundneunzig
93 = dreiundneunzig
94 = vierundneunzig
95 = fünfundneunzig
96 = sechundneunzig
97 = siebenundneunzig
98 = achtundneunzig
99 = neunundneunzig
100 = hundert

Numeri da 100 a 1000


100 = hundert

101 = hunderteins
102 = hundertzwei
103 = hundertdrei
104 = hundertvier
105 = hundertfünf
106 = hundertsechs
107 = hundertsieben
108 = hundertacht
109 = hundertneun
110 = hundertzehn
111 = hundertelf
112 = hundertzwölf
113 = hundertdreizehn
114 = hundertvierzehn
115 = hundertfünfzehn
116 = hundertsechzehn
117 = hundertsiebzehn
118 = hundertachtzehn
119 = hundertneunzehn
120 = hundertzwanzig
121 = hunderteinundzwanzig
122 = hundertzweiundzwanzig
123 = hundertdreiundzwanzig
124 = hundertvierundzwanzig
125 = hundertfünfundzwanzig
126 = hundertsechsundzwanzig
127 = hundertsiebenundzwanzig
128 = hundertachtundzwanzig
129 = hundertneunundzwanzig
130 = hundertdreißig
131 = hunderteinunddreißig
132 = hundertzweiunddreißig
133 = hundertdreiunddreißig
134 = hundertvierunddreißig
135 = hundertfünfunddreißig
136 = hundertsechsunddreißig
137 = hundertsiebenunddreißig
138 = hundertachtunddreißig
139 = hundertneununddreißig
140 = hundertvierzig
141 = hunderteinundvierzig
142 = hundertzweiundvierzig
143 = hundertdreiundvierzig
144 = hundertvierundvierzig
145 = hundertfünfundvierzig
146 = hundertsechsundvierzig
147 = hundertsiebenundvierzig
148 = hundertachtundvierzig
149 = hundertneunundvierzig
150 = hundertfünfzig
151 = hunderteinundfünfzig
152 = hundertzweiundfünfzig
153 = hundertdreiundfünfzig
154 = hundertvierundfünfzig
155 = hundertfünfundfünfzig
156 = hundertsechsundfünfzig
157 = hundertsiebenundfünfzig
158 = hundertachtundfünfzig
159 = hundertneunundfünfzig
160 = hundertsechzig
161 = hunderteinundsechzig
162 = hundertzweiundsechzig
163 = hundertdreiundsechzig
164 = hundertvierundsechzig
165 = hundertfünfundsechzig
166 = hundertsechsundsechzig
167 = hundertsiebenundsechzig
168 = hundertachtundsechzig
169 = hundertneunundsechzig
170 = hundertsiebzig
171 = hunderteinundsiebzig
172 = hundertzweiundsiebzig
173 = hundertdreiundsiebzig
174 = hundertvierundsiebzig
175 = hundertfünfundsiebzig
176 = hundertsechsundsiebzig
177 = hundertsiebenundsiebzig
178 = hundertachtundsiebzig
179 = hundertneunundsiebzig
180 = hundertachtzig
181 = hunderteinundachtzig
182 = hundertzweiundachtzig
183 = hundertdreiundachtzig
184 = hundertvierundachtzig
185 = hundertfünfundachtzig
186 = hundertsechsundachtzig
187 = hundertsiebenundachtzig
188 = hundertachtundachtzig
189 = hundertneunundachtzig
190 = hundertneunzig
191 = hunderteinundneunzig
192 = hundertzweiundneunzig
193 = hundertdreiundneunzig
194 = hundertvierundneunzig
195 = hundertfünfundneunzig
196 = hundertsechsundneunzig
197 = hundertsiebenundneunzig
198 = hundertachtundneunzig
199 = hundertneunundneunzig

200 = zweihundert
201 = zweihunderteins
202 = zweihundertzwei
203 = zweihundertdrei
204 = zweihundertvier
205 = zweihundertfünf
206 = zweihundertsechs
207 = zweihundertsieben
208 = zweihundertacht
209 = zweihundertneun
210 = zweihundertzehn
211 = zweihundertelf
212 = zweihundertzwölf
213 = zweihundertdreizehn
214 = zweihundertvierzehn
215 = zweihundertfünfzehn
216 = zweihundertsechzehn
217 = zweihundertsiebzehn
218 = zweihundertachtzehn
219 = zweihundertneunzehn
220 = zweihundertzwanzig
221 = zweihunderteinundzwanzig
222 = zweihundertzweiundzwanzig
223 = zweihundertdreiundzwanzig
224 = zweihundertvierundzwanzig
225 = zweihundertfünfundzwanzig
226 = zweihundertsechsundzwanzig
227 = zweihundertsiebenundzwanzig
228 = zweihundertachtundzwanzig
229 = zweihundertneunundzwanzig
230 = zweihundertdreißig
231 = zweihunderteinunddreißig
232 = zweihundertzweiunddreißig
233 = zweihundertdreiunddreißig
234 = zweihundertvierunddreißig
235 = zweihundertfünfunddreißig
236 = zweihundertsechsunddreißig
237 = zweihundertsiebenunddreißig
238 = zweihundertachtunddreißig
239 = zweihundertneununddreißig
240 = zweihundertvierzig
241 = zweihunderteinundvierzig
242 = zweihundertzweiundvierzig
243 = zweihundertdreiundvierzig
244 = zweihundertvierundvierzig
245 = zweihundertfünfundvierzig
246 = zweihundertsechsundvierzig
247 = zweihundertsiebenundvierzig
248 = zweihundertachtundvierzig
249 = zweihundertneunundvierzig
250 = zweihundertfünfzig
251 = zweihunderteinundfünfzig
252 = zweihundertzweiundfünfzig
253 = zweihundertdreiundfünfzig
254 = zweihundertvierundfünfzig
255 = zweihundertfünfundfünfzig
256 = zweihundertsechsundfünfzig
257 = zweihundertsiebenundfünfzig
258 = zweihundertachtundfünfzig
259 = zweihundertneunundfünfzig
260 = zweihundertsechzig
261 = zweihunderteinundsechzig
262 = zweihundertzweiundsechzig
263 = zweihundertdreiundsechzig
264 = zweihundertvierundsechzig
265 = zweihundertfünfundsechzig
266 = zweihundertsechsundsechzig
267 = zweihundertsiebenundsechzig
268 = zweihundertachtundsechzig
269 = zweihundertneunundsechzig
270 = zweihundertsiebzig
271 = zweihunderteinundsiebzig
272 = zweihundertzweiundsiebzig
273 = zweihundertdreiundsiebzig
274 = zweihundertvierundsiebzig
275 = zweihundertfünfundsiebzig
276 = zweihundertsechsundsiebzig
277 = zweihundertsiebenundsiebzig
278 = zweihundertachtundsiebzig
279 = zweihundertneunundsiebzig
280 = zweihundertachtzig
281 = zweihunderteinundachtzig
282 = zweihundertzweiundachtzig
283 = zweihundertdreiundachtzig
284 = zweihundertvierundachtzig
285 = zweihundertfünfundachtzig
286 = zweihundertsechsundachtzig
287 = zweihundertsiebenundachtzig
288 = zweihundertachtundachtzig
289 = zweihundertneunundachtzig
290 = zweihundertneunzig
291 = zweihunderteinundneunzig
292 = zweihundertzweiundneunzig
293 = zweihundertdreiundneunzig
294 = zweihundertvierundneunzig
295 = zweihundertfünfundneunzig
296 = zweihundertsechsundneunzig
297 = zweihundertsiebenundneunzig
298 = zweihundertachtundneunzig
299 = zweihundertneunundneunzig

300 = dreihundert
301 = dreihunderteins
302 = dreihundertzwei
303 = dreihundertdrei
304 = dreihundertvier
305 = dreihundertfünf
306 = dreihundertsechs
307 = dreihundertsieben
308 = dreihundertacht
309 = dreihundertneun
310 = dreihundertzehn
311 = dreihundertelf
312 = dreihundertzwölf
313 = dreihundertdreizehn
314 = dreihundertvierzehn
315 = dreihundertfünfzehn
316 = dreihundertsechzehn
317 = dreihundertsiebzehn
318 = dreihundertachtzehn
319 = dreihundertneunzehn
320 = dreihundertzwanzig
321 = dreihunderteinundzwanzig
322 = dreihundertzweiundzwanzig
323 = dreihundertdreiundzwanzig
324 = dreihundertvierundzwanzig
325 = dreihundertfünfundzwanzig
326 = dreihundertsechsundzwanzig
327 = dreihundertsiebenundzwanzig
328 = dreihundertachtundzwanzig
329 = dreihundertneunundzwanzig
330 = dreihundertdreißig
331 = dreihunderteinunddreißig
332 = dreihundertzweiunddreißig
333 = dreihundertdreiunddreißig
334 = dreihundertvierunddreißig
335 = dreihundertfünfunddreißig
336 = dreihundertsechsunddreißig
337 = dreihundertsiebenunddreißig
338 = dreihundertachtunddreißig
339 = dreihundertneununddreißig
340 = dreihundertvierzig
341 = dreihunderteinundvierzig
342 = dreihundertzweiundvierzig
343 = dreihundertdreiundvierzig
344 = dreihundertvierundvierzig
345 = dreihundertfünfundvierzig
346 = dreihundertsechsundvierzig
347 = dreihundertsiebenundvierzig
348 = dreihundertachtundvierzig
349 = dreihundertneunundvierzig
350 = dreihundertfünfzig
351 = dreihunderteinundfünfzig
352 = dreihundertzweiundfünfzig
353 = dreihundertdreiundfünfzig
354 = dreihundertvierundfünfzig
355 = dreihundertfünfundfünfzig
356 = dreihundertsechsundfünfzig
357 = dreihundertsiebenundfünfzig
358 = dreihundertachtundfünfzig
359 = dreihundertneunundfünfzig
360 = dreihundertsechzig
361 = dreihunderteinundsechzig
362 = dreihundertzweiundsechzig
363 = dreihundertdreiundsechzig
364 = dreihundertvierundsechzig
365 = dreihundertfünfundsechzig
366 = dreihundertsechsundsechzig
367 = dreihundertsiebenundsechzig
368 = dreihundertachtundsechzig
369 = dreihundertneunundsechzig
370 = dreihundertsiebzig
371 = dreihunderteinundsiebzig
372 = dreihundertzweiundsiebzig
373 = dreihundertdreiundsiebzig
374 = dreihundertvierundsiebzig
375 = dreihundertfünfundsiebzig
376 = dreihundertsechsundsiebzig
377 = dreihundertsiebenundsiebzig
378 = dreihundertachtundsiebzig
379 = dreihundertneunundsiebzig
380 = dreihundertachtzig
381 = dreihunderteinundachtzig
382 = dreihundertzweiundachtzig
383 = dreihundertdreiundachtzig
384 = dreihundertvierundachtzig
385 = dreihundertfünfundachtzig
386 = dreihundertsechsundachtzig
387 = dreihundertsiebenundachtzig
388 = dreihundertachtundachtzig
389 = dreihundertneunundachtzig
390 = dreihundertneunzig
391 = dreihunderteinundneunzig
392 = dreihundertzweiundneunzig
393 = dreihundertdreiundneunzig
394 = dreihundertvierundneunzig
395 = dreihundertfünfundneunzig
396 = dreihundertsechsundneunzig
397 = dreihundertsiebenundneunzig
398 = dreihundertachtundneunzig
399 = dreihundertneunundneunzig

400 = vierhundert
401 = vierhunderteins
402 = vierhundertzwei
403 = vierhundertdrei
404 = vierhundertvier
405 = vierhundertfünf
406 = vierhundertsechs
407 = vierhundertsieben
408 = vierhundertacht
409 = vierhundertneun
410 = vierhundertzehn
411 = vierhundertelf
412 = vierhundertzwölf
413 = vierhundertdreizehn
414 = vierhundertvierzehn
415 = vierhundertfünfzehn
416 = vierhundertsechzehn
417 = vierhundertsiebzehn
418 = vierhundertachtzehn
419 = vierhundertneunzehn
420 = vierhundertzwanzig
421 = vierhunderteinundzwanzig
422 = vierhundertzweiundzwanzig
423 = vierhundertdreiundzwanzig
424 = vierhundertvierundzwanzig
425 = vierhundertfünfundzwanzig
426 = vierhundertsechsundzwanzig
427 = vierhundertsiebenundzwanzig
428 = vierhundertachtundzwanzig
429 = vierhundertneunundzwanzig
430 = vierhundertdreißig
431 = vierhunderteinunddreißig
432 = vierhundertzweiunddreißig
433 = vierhundertdreiunddreißig
434 = vierhundertvierunddreißig
435 = vierhundertfünfunddreißig
436 = vierhundertsechsunddreißig
437 = vierhundertsiebenunddreißig
438 = vierhundertachtunddreißig
439 = vierhundertneununddreißig
440 = vierhundertvierzig
441 = vierhunderteinundvierzig
442 = vierhundertzweiundvierzig
443 = vierhundertdreiundvierzig
444 = vierhundertvierundvierzig
445 = vierhundertfünfundvierzig
446 = vierhundertsechsundvierzig
447 = vierhundertsiebenundvierzig
448 = vierhundertachtundvierzig
449 = vierhundertneunundvierzig
450 = vierhundertfünfzig
451 = vierhunderteinundfünfzig
452 = vierhundertzweiundfünfzig
453 = vierhundertdreiundfünfzig
454 = vierhundertvierundfünfzig
455 = vierhundertfünfundfünfzig
456 = vierhundertsechsundfünfzig
457 = vierhundertsiebenundfünfzig
458 = vierhundertachtundfünfzig
459 = vierhundertneunundfünfzig
460 = vierhundertsechzig
461 = vierhunderteinundsechzig
462 = vierhundertzweiundsechzig
463 = vierhundertdreiundsechzig
464 = vierhundertvierundsechzig
465 = vierhundertfünfundsechzig
466 = vierhundertsechsundsechzig
467 = vierhundertsiebenundsechzig
468 = vierhundertachtundsechzig
469 = vierhundertneunundsechzig
470 = vierhundertsiebzig
471 = vierhunderteinundsiebzig
472 = vierhundertzweiundsiebzig
473 = vierhundertdreiundsiebzig
474 = vierhundertvierundsiebzig
475 = vierhundertfünfundsiebzig
476 = vierhundertsechsundsiebzig
477 = vierhundertsiebenundsiebzig
478 = vierhundertachtundsiebzig
479 = vierhundertneunundsiebzig
480 = vierhundertachtzig
481 = vierhunderteinundachtzig
482 = vierhundertzweiundachtzig
483 = vierhundertdreiundachtzig
484 = vierhundertvierundachtzig
485 = vierhundertfünfundachtzig
486 = vierhundertsechsundachtzig
487 = vierhundertsiebenundachtzig
488 = vierhundertachtundachtzig
489 = vierhundertneunundachtzig
490 = vierhundertneunzig
491 = vierhunderteinundneunzig
492 = vierhundertzweiundneunzig
493 = vierhundertdreiundneunzig
494 = vierhundertvierundneunzig
495 = vierhundertfünfundneunzig
496 = vierhundertsechsundneunzig
497 = vierhundertsiebenundneunzig
498 = vierhundertachtundneunzig
499 = vierhundertneunundneunzig

500 = fünfhundert
501 = fünfhunderteins
502 = fünfhundertzwei
503 = fünfhundertdrei
504 = fünfhundertvier
505 = fünfhundertfünf
506 = fünfhundertsechs
507 = fünfhundertsieben
508 = fünfhundertacht
509 = fünfhundertneun
510 = fünfhundertzehn
511 = fünfhundertelf
512 = fünfhundertzwölf
513 = fünfhundertdreizehn
514 = fünfhundertvierzehn
515 = fünfhundertfünfzehn
516 = fünfhundertsechzehn
517 = fünfhundertsiebzehn
518 = fünfhundertachtzehn
519 = fünfhundertneunzehn
520 = fünfhundertzwanzig
521 = fünfhunderteinundzwanzig
522 = fünfhundertzweiundzwanzig
523 = fünfhundertdreiundzwanzig
524 = fünfhundertvierundzwanzig
525 = fünfhundertfünfundzwanzig
526 = fünfhundertsechsundzwanzig
527 = fünfhundertsiebenundzwanzig
528 = fünfhundertachtundzwanzig
529 = fünfhundertneunundzwanzig
530 = fünfhundertdreißig
531 = fünfhunderteinunddreißig
532 = fünfhundertzweiunddreißig
533 = fünfhundertdreiunddreißig
534 = fünfhundertvierunddreißig
535 = fünfhundertfünfunddreißig
536 = fünfhundertsechsunddreißig
537 = fünfhundertsiebenunddreißig
538 = fünfhundertachtunddreißig
539 = fünfhundertneununddreißig
540 = fünfhundertvierzig
541 = fünfhunderteinundvierzig
542 = fünfhundertzweiundvierzig
543 = fünfhundertdreiundvierzig
544 = fünfhundertvierundvierzig
545 = fünfhundertfünfundvierzig
546 = fünfhundertsechsundvierzig
547 = fünfhundertsiebenundvierzig
548 = fünfhundertachtundvierzig
549 = fünfhundertneunundvierzig
550 = fünfhundertfünfzig
551 = fünfhunderteinundfünfzig
552 = fünfhundertzweiundfünfzig
553 = fünfhundertdreiundfünfzig
554 = fünfhundertvierundfünfzig
555 = fünfhundertfünfundfünfzig
556 = fünfhundertsechsundfünfzig
557 = fünfhundertsiebenundfünfzig
558 = fünfhundertachtundfünfzig
559 = fünfhundertneunundfünfzig
560 = fünfhundertsechzig
561 = fünfhunderteinundsechzig
562 = fünfhundertzweiundsechzig
563 = fünfhundertdreiundsechzig
564 = fünfhundertvierundsechzig
565 = fünfhundertfünfundsechzig
566 = fünfhundertsechsundsechzig
567 = fünfhundertsiebenundsechzig
568 = fünfhundertachtundsechzig
569 = fünfhundertneunundsechzig
570 = fünfhundertsiebzig
571 = fünfhunderteinundsiebzig
572 = fünfhundertzweiundsiebzig
573 = fünfhundertdreiundsiebzig
574 = fünfhundertvierundsiebzig
575 = fünfhundertfünfundsiebzig
576 = fünfhundertsechsundsiebzig
577 = fünfhundertsiebenundsiebzig
578 = fünfhundertachtundsiebzig
579 = fünfhundertneunundsiebzig
580 = fünfhundertachtzig
581 = fünfhunderteinundachtzig
582 = fünfhundertzweiundachtzig
583 = fünfhundertdreiundachtzig
584 = fünfhundertvierundachtzig
585 = fünfhundertfünfundachtzig
586 = fünfhundertsechsundachtzig
587 = fünfhundertsiebenundachtzig
588 = fünfhundertachtundachtzig
589 = fünfhundertneunundachtzig
590 = fünfhundertneunzig
591 = fünfhunderteinundneunzig
592 = fünfhundertzweiundneunzig
593 = fünfhundertdreiundneunzig
594 = fünfhundertvierundneunzig
595 = fünfhundertfünfundneunzig
596 = fünfhundertsechsundneunzig
597 = fünfhundertsiebenundneunzig
598 = fünfhundertachtundneunzig
599 = fünfhundertneunundneunzig

600 = sechshundert
601 = sechshunderteins
602 = sechshundertzwei
603 = sechshundertdrei
604 = sechshundertvier
605 = sechshundertfünf
606 = sechshundertsechs
607 = sechshundertsieben
608 = sechshundertacht
609 = sechshundertneun
610 = sechshundertzehn
611 = sechshundertelf
612 = sechshundertzwölf
613 = sechshundertdreizehn
614 = sechshundertvierzehn
615 = sechshundertfünfzehn
616 = sechshundertsechzehn
617 = sechshundertsiebzehn
618 = sechshundertachtzehn
619 = sechshundertneunzehn
620 = sechshundertzwanzig
621 = sechshunderteinundzwanzig
622 = sechshundertzweiundzwanzig
623 = sechshundertdreiundzwanzig
624 = sechshundertvierundzwanzig
625 = sechshundertfünfundzwanzig
626 = sechshundertsechsundzwanzig
627 = sechshundertsiebenundzwanzig
628 = sechshundertachtundzwanzig
629 = sechshundertneunundzwanzig
630 = sechshundertdreißig
631 = sechshunderteinunddreißig
632 = sechshundertzweiunddreißig
633 = sechshundertdreiunddreißig
634 = sechshundertvierunddreißig
635 = sechshundertfünfunddreißig
636 = sechshundertsechsunddreißig
637 = sechshundertsiebenunddreißig
638 = sechshundertachtunddreißig
639 = sechshundertneununddreißig
640 = sechshundertvierzig
641 = sechshunderteinundvierzig
642 = sechshundertzweiundvierzig
643 = sechshundertdreiundvierzig
644 = sechshundertvierundvierzig
645 = sechshundertfünfundvierzig
646 = sechshundertsechsundvierzig
647 = sechshundertsiebenundvierzig
648 = sechshundertachtundvierzig
649 = sechshundertneunundvierzig
650 = sechshundertfünfzig
651 = sechshunderteinundfünfzig
652 = sechshundertzweiundfünfzig
653 = sechshundertdreiundfünfzig
654 = sechshundertvierundfünfzig
655 = sechshundertfünfundfünfzig
656 = sechshundertsechsundfünfzig
657 = sechshundertsiebenundfünfzig
658 = sechshundertachtundfünfzig
659 = sechshundertneunundfünfzig
660 = sechshundertsechzig
661 = sechshunderteinundsechzig
662 = sechshundertzweiundsechzig
663 = sechshundertdreiundsechzig
664 = sechshundertvierundsechzig
665 = sechshundertfünfundsechzig
666 = sechshundertsechsundsechzig
667 = sechshundertsiebenundsechzig
668 = sechshundertachtundsechzig
669 = sechshundertneunundsechzig
670 = sechshundertsiebzig
671 = sechshunderteinundsiebzig
672 = sechshundertzweiundsiebzig
673 = sechshundertdreiundsiebzig
674 = sechshundertvierundsiebzig
675 = sechshundertfünfundsiebzig
676 = sechshundertsechsundsiebzig
677 = sechshundertsiebenundsiebzig
678 = sechshundertachtundsiebzig
679 = sechshundertneunundsiebzig
680 = sechshundertachtzig
681 = sechshunderteinundachtzig
682 = sechshundertzweiundachtzig
683 = sechshundertdreiundachtzig
684 = sechshundertvierundachtzig
685 = sechshundertfünfundachtzig
686 = sechshundertsechsundachtzig
687 = sechshundertsiebenundachtzig
688 = sechshundertachtundachtzig
689 = sechshundertneunundachtzig
690 = sechshundertneunzig
691 = sechshunderteinundneunzig
692 = sechshundertzweiundneunzig
693 = sechshundertdreiundneunzig
694 = sechshundertvierundneunzig
695 = sechshundertfünfundneunzig
696 = sechshundertsechsundneunzig
697 = sechshundertsiebenundneunzig
698 = sechshundertachtundneunzig
699 = sechshundertneunundneunzig

700 = siebenhundert
701 = siebenhunderteins
702 = siebenhundertzwei
703 = siebenhundertdrei
704 = siebenhundertvier
705 = siebenhundertfünf
706 = siebenhundertsechs
707 = siebenhundertsieben
708 = siebenhundertacht
709 = siebenhundertneun
710 = siebenhundertzehn
711 = siebenhundertelf
712 = siebenhundertzwölf
713 = siebenhundertdreizehn
714 = siebenhundertvierzehn
715 = siebenhundertfünfzehn
716 = siebenhundertsechzehn
717 = siebenhundertsiebzehn
718 = siebenhundertachtzehn
719 = siebenhundertneunzehn
720 = siebenhundertzwanzig
721 = siebenhunderteinundzwanzig
722 = siebenhundertzweiundzwanzig
723 = siebenhundertdreiundzwanzig
724 = siebenhundertvierundzwanzig
725 = siebenhundertfünfundzwanzig
726 = siebenhundertsechsundzwanzig
727 = siebenhundertsiebenundzwanzig
728 = siebenhundertachtundzwanzig
729 = siebenhundertneunundzwanzig
730 = siebenhundertdreißig
731 = siebenhunderteinunddreißig
732 = siebenhundertzweiunddreißig
733 = siebenhundertdreiunddreißig
734 = siebenhundertvierunddreißig
735 = siebenhundertfünfunddreißig
736 = siebenhundertsechsunddreißig
737 = siebenhundertsiebenunddreißig
738 = siebenhundertachtunddreißig
739 = siebenhundertneununddreißig
740 = siebenhundertvierzig
741 = siebenhunderteinundvierzig
742 = siebenhundertzweiundvierzig
743 = siebenhundertdreiundvierzig
744 = siebenhundertvierundvierzig
745 = siebenhundertfünfundvierzig
746 = siebenhundertsechsundvierzig
747 = siebenhundertsiebenundvierzig
748 = siebenhundertachtundvierzig
749 = siebenhundertneunundvierzig
750 = siebenhundertfünfzig
751 = siebenhunderteinundfünfzig
752 = siebenhundertzweiundfünfzig
753 = siebenhundertdreiundfünfzig
754 = siebenhundertvierundfünfzig
755 = siebenhundertfünfundfünfzig
756 = siebenhundertsechsundfünfzig
757 = siebenhundertsiebenundfünfzig
758 = siebenhundertachtundfünfzig
759 = siebenhundertneunundfünfzig
760 = siebenhundertsechzig
761 = siebenhunderteinundsechzig
762 = siebenhundertzweiundsechzig
763 = siebenhundertdreiundsechzig
764 = siebenhundertvierundsechzig
765 = siebenhundertfünfundsechzig
766 = siebenhundertsechsundsechzig
767 = siebenhundertsiebenundsechzig
768 = siebenhundertachtundsechzig
769 = siebenhundertneunundsechzig
770 = siebenhundertsiebzig
771 = siebenhunderteinundsiebzig
772 = siebenhundertzweiundsiebzig
773 = siebenhundertdreiundsiebzig
774 = siebenhundertvierundsiebzig
775 = siebenhundertfünfundsiebzig
776 = siebenhundertsechsundsiebzig
777 = siebenhundertsiebenundsiebzig
778 = siebenhundertachtundsiebzig
779 = siebenhundertneunundsiebzig
780 = siebenhundertachtzig
781 = siebenhunderteinundachtzig
782 = siebenhundertzweiundachtzig
783 = siebenhundertdreiundachtzig
784 = siebenhundertvierundachtzig
785 = siebenhundertfünfundachtzig
786 = siebenhundertsechsundachtzig
787 = siebenhundertsiebenundachtzig
788 = siebenhundertachtundachtzig
789 = siebenhundertneunundachtzig
790 = siebenhundertneunzig
791 = siebenhunderteinundneunzig
792 = siebenhundertzweiundneunzig
793 = siebenhundertdreiundneunzig
794 = siebenhundertvierundneunzig
795 = siebenhundertfünfundneunzig
796 = siebenhundertsechsundneunzig
797 = siebenhundertsiebenundneunzig
798 = siebenhundertachtundneunzig
799 = siebenhundertneunundneunzig

800 = achthundert
801 = achthunderteins
802 = achthundertzwei
803 = achthundertdrei
804 = achthundertvier
805 = achthundertfünf
806 = achthundertsechs
807 = achthundertsieben
808 = achthundertacht
809 = achthundertneun
810 = achthundertzehn
811 = achthundertelf
812 = achthundertzwölf
813 = achthundertdreizehn
814 = achthundertvierzehn
815 = achthundertfünfzehn
816 = achthundertsechzehn
817 = achthundertsiebzehn
818 = achthundertachtzehn
819 = achthundertneunzehn
820 = achthundertzwanzig
821 = achthunderteinundzwanzig
822 = achthundertzweiundzwanzig
823 = achthundertdreiundzwanzig
824 = achthundertvierundzwanzig
825 = achthundertfünfundzwanzig
826 = achthundertsechsundzwanzig
827 = achthundertsiebenundzwanzig
828 = achthundertachtundzwanzig
829 = achthundertneunundzwanzig
830 = achthundertdreißig
831 = achthunderteinunddreißig
832 = achthundertzweiunddreißig
833 = achthundertdreiunddreißig
834 = achthundertvierunddreißig
835 = achthundertfünfunddreißig
836 = achthundertsechsunddreißig
837 = achthundertsiebenunddreißig
838 = achthundertachtunddreißig
839 = achthundertneununddreißig
840 = achthundertvierzig
841 = achthunderteinundvierzig
842 = achthundertzweiundvierzig
843 = achthundertdreiundvierzig
844 = achthundertvierundvierzig
845 = achthundertfünfundvierzig
846 = achthundertsechsundvierzig
847 = achthundertsiebenundvierzig
848 = achthundertachtundvierzig
849 = achthundertneunundvierzig
850 = achthundertfünfzig
851 = achthunderteinundfünfzig
852 = achthundertzweiundfünfzig
853 = achthundertdreiundfünfzig
854 = achthundertvierundfünfzig
855 = achthundertfünfundfünfzig
856 = achthundertsechsundfünfzig
857 = achthundertsiebenundfünfzig
858 = achthundertachtundfünfzig
859 = achthundertneunundfünfzig
860 = achthundertsechzig
861 = achthunderteinundsechzig
862 = achthundertzweiundsechzig
863 = achthundertdreiundsechzig
864 = achthundertvierundsechzig
865 = achthundertfünfundsechzig
866 = achthundertsechsundsechzig
867 = achthundertsiebenundsechzig
868 = achthundertachtundsechzig
869 = achthundertneunundsechzig
870 = achthundertsiebzig
871 = achthunderteinundsiebzig
872 = achthundertzweiundsiebzig
873 = achthundertdreiundsiebzig
874 = achthundertvierundsiebzig
875 = achthundertfünfundsiebzig
876 = achthundertsechsundsiebzig
877 = achthundertsiebenundsiebzig
878 = achthundertachtundsiebzig
879 = achthundertneunundsiebzig
880 = achthundertachtzig
881 = achthunderteinundachtzig
882 = achthundertzweiundachtzig
883 = achthundertdreiundachtzig
884 = achthundertvierundachtzig
885 = achthundertfünfundachtzig
886 = achthundertsechsundachtzig
887 = achthundertsiebenundachtzig
888 = achthundertachtundachtzig
889 = achthundertneunundachtzig
890 = achthundertneunzig
891 = achthunderteinundneunzig
892 = achthundertzweiundneunzig
893 = achthundertdreiundneunzig
894 = achthundertvierundneunzig
895 = achthundertfünfundneunzig
896 = achthundertsechsundneunzig
897 = achthundertsiebenundneunzig
898 = achthundertachtundneunzig
899 = achthundertneunundneunzig

900 = neunhundert
901 = neunhunderteins
902 = neunhundertzwei
903 = neunhundertdrei
904 = neunhundertvier
905 = neunhundertfünf
906 = neunhundertsechs
907 = neunhundertsieben
908 = neunhundertacht
909 = neunhundertneun
910 = neunhundertzehn
911 = neunhundertelf
912 = neunhundertzwölf
913 = neunhundertdreizehn
914 = neunhundertvierzehn
915 = neunhundertfünfzehn
916 = neunhundertsechzehn
917 = neunhundertsiebzehn
918 = neunhundertachtzehn
919 = neunhundertneunzehn
920 = neunhundertzwanzig
921 = neunhunderteinundzwanzig
922 = neunhundertzweiundzwanzig
923 = neunhundertdreiundzwanzig
924 = neunhundertvierundzwanzig
925 = neunhundertfünfundzwanzig
926 = neunhundertsechsundzwanzig
927 = neunhundertsiebenundzwanzig
928 = neunhundertachtundzwanzig
929 = neunhundertneunundzwanzig
930 = neunhundertdreißig
931 = neunhunderteinunddreißig
932 = neunhundertzweiunddreißig
933 = neunhundertdreiunddreißig
934 = neunhundertvierunddreißig
935 = neunhundertfünfunddreißig
936 = neunhundertsechsunddreißig
937 = neunhundertsiebenunddreißig
938 = neunhundertachtunddreißig
939 = neunhundertneununddreißig
940 = neunhundertvierzig
941 = neunhunderteinundvierzig
942 = neunhundertzweiundvierzig
943 = neunhundertdreiundvierzig
944 = neunhundertvierundvierzig
945 = neunhundertfünfundvierzig
946 = neunhundertsechsundvierzig
947 = neunhundertsiebenundvierzig
948 = neunhundertachtundvierzig
949 = neunhundertneunundvierzig
950 = neunhundertfünfzig
951 = neunhunderteinundfünfzig
952 = neunhundertzweiundfünfzig
953 = neunhundertdreiundfünfzig
954 = neunhundertvierundfünfzig
955 = neunhundertfünfundfünfzig
956 = neunhundertsechsundfünfzig
957 = neunhundertsiebenundfünfzig
958 = neunhundertachtundfünfzig
959 = neunhundertneunundfünfzig
960 = neunhundertsechzig
961 = neunhunderteinundsechzig
962 = neunhundertzweiundsechzig
963 = neunhundertdreiundsechzig
964 = neunhundertvierundsechzig
965 = neunhundertfünfundsechzig
966 = neunhundertsechsundsechzig
967 = neunhundertsiebenundsechzig
968 = neunhundertachtundsechzig
969 = neunhundertneunundsechzig
970 = neunhundertsiebzig
971 = neunhunderteinundsiebzig
972 = neunhundertzweiundsiebzig
973 = neunhundertdreiundsiebzig
974 = neunhundertvierundsiebzig
975 = neunhundertfünfundsiebzig
976 = neunhundertsechsundsiebzig
977 = neunhundertsiebenundsiebzig
978 = neunhundertachtundsiebzig
979 = neunhundertneunundsiebzig
980 = neunhundertachtzig
981 = neunhunderteinundachtzig
982 = neunhundertzweiundachtzig
983 = neunhundertdreiundachtzig
984 = neunhundertvierundachtzig
985 = neunhundertfünfundachtzig
986 = neunhundertsechsundachtzig
987 = neunhundertsiebenundachtzig
988 = neunhundertachtundachtzig
989 = neunhundertneunundachtzig
990 = neunhundertneunzig
991 = neunhunderteinundneunzig
992 = neunhundertzweiundneunzig
993 = neunhundertdreiundneunzig
994 = neunhundertvierundneunzig
995 = neunhundertfünfundneunzig
996 = neunhundertsechsundneunzig
997 = neunhundertsiebenundneunzig
998 = neunhundertachtundneunzig
999 = neunhundertneunundneunzig

1000 = eintausend

Traduzione, se si vuol arrivare fino a 2000…

Come hai potuto notare, il meccanismo di combinazione dei numeri è semplice e intuitivo. Vuoi apprendere i numeri in inglese da 1 a 2000? Il numero 1000 si dice "one thousand", quindi 2000 si dice "two thousand" e così via. Dopo il 1000, per formare le altre combinazioni di numeri in inglese il procedimento è sempre lo stesso. Qui di sotto riportiamo alcuni esempi:

1101 = one thousand one hundred and one

1500 = one thousand and five hundred

1999 = one thousand nine hundred and ninety-nine

Infatti, Sprachcaffe adotta un metodo comprovato ormai da oltre 40 anni che consente di studiareil tedesco in Germania unendo all'efficacia dei corsi di lingua in aula, utili per apprendere la grammatica e la sintassi, con un'esperienza "sul campo". Infatti, è anche grazie alla full immersion linguistica che gli studenti migliorano le loro competenze, giorno dopo giorno.

Se si vuole seguire un corso di tedesco in Germania, inoltre, si possono scegliere varie destinazioni, tra cui Monaco e Francoforte, dove si trovano alcune delle migliori scuole di lingue. Qui, si apprenderà la lingua in aule confortevoli, dotate di strumentazioni tecnologiche all'avanguardia e facilmente raggiungibili.

Studiare tedesco in Germania con Sprachcaffe non vuol dire solo partecipare a corsi in aula, ma anche prendere parte a numerose iniziative, appositamente progettate per venire incontro alle esigenze degli studenti che aggiungono allo studio un'esperienza memorabile in un contesto culturale vivace e stimolante. In questo modo, è molto facile apprendere la lingua, sia scritta, sia parlata e fare proprie anche espressioni e modi di dire che solitamente sono adottate dai local.

Partire partecipare a un corso di tedesco in Germania con Sprachcaffe vuol dire conoscere la cultura di questo Paese e la sua storia, ma anche condividere l'esperienza con partecipanti provenienti da tutto il mondo.

Per avere ulteriori informazioni sulle varie opportunità per studiare il tedesco in Germania,compila il form online.

Erasmus Plus: che cos’è?

Erasmus Plus -anche detto Erasmus+- è l'insieme dei programmi dell'Unione Europea dedicati a istruzione, formazione e gioventù valido dal 2021 al 2027. Si tratta di progetti che promuovono la mobilità e l'apprendimento, e che hanno in comune tra di loro temi chiave come l'inclusione sociale, la digitalizzazione e la sostenibilità dell'ambiente.

Grazie al successo che ha ottenuto l'edizione 2014-2020, per quella attuale è stato impiegato un budget di 28,4 miliardi di euro: più del doppio rispetto alla precedente! Questo ha concesso di ampliare le opportunità offerte e rendere il programma più inclusivo, coinvolgendo anche gli studenti più giovani, gli adulti e gli sportivi.

Erasmus Plus si articola su tre diverse Key Actions (azioni chiave):

  • Mobilità: comprende tutti i progetti che danno l'opportunità a docenti, formatori e studenti di spostarsi in altri Paesi dell'Unione Europea per motivi di studio, formazione o lavoro;
  • Progetti di cooperazione transnazionale, che hanno il fine di migliorare l'impiego di tecnologie e metodologie in diverse realtà locali. Parliamo per esempio dei partenariati per l'innovazione o degli eventi sportivi europei senza scopo di lucro.
  • Supporto allo sviluppo delle politiche, promuovendo la partecipazione alla vita democratica dei più giovani; in questo ultimo caso, le azioni sono gestite a livello centralizzato dall'Agenzia Esecutiva Europea per l'Istruzione e la Cultura.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vivere in Canada: perché farlo?

Il Canada è una delle destinazioni più ambite e desiderate per chi sogna di trasferirsi all'estero e cambiare vita, ma perché? Sicuramente per la qualità della vita che garantisce ai suoi cittadini: tra le più alte del mondo! I fattori che determinano questo benessere generale sono molti, tra cui:

  • Mercato del lavoro: aperto, flessibile e in continua evoluzione. Il Canada è un Paese in pieno sviluppo economico, e ciò significa tantissimi posti di lavoro e ben retribuiti. L'ambiente lavorativo è onesto, rispettoso e soprattutto meritocratico, e questo permette di crescere molto a livello professionale.
  • Natura e aria aperta: vivere in Canada significa scoprire ogni giorno l'incredibile bellezza della natura incontaminata e poter respirare aria fresca e pulita. Ogni giorno può essere un'avventura tra i boschi o in uno dei 31 mila laghi presenti sul territorio: il 20% dell'acqua dolce di tutto il mondo si trova qui! Per non parlare di pinete, montagne e ghiacciai: questa varietà di paesaggi consente di fare numerose attività all'aria aperta con tutta la famiglia, come escursioni o gite in bicicletta. Inoltre, il Canada è famoso anche per la sua ricca fauna: bisonti, orsi e alci ma anche megattere e lontre marine, puoi incontrare migliaia di animali diversi nel loro habitat naturale.
  • Sanità pubblica: i servizi sanitari del Canada sono tra i più efficienti e all'avanguardia. Sono per altro interamente finanziati dalle tasse versate dai cittadini, così come l'istruzione primaria e secondaria: non bisogna pagare in più per la sanità pubblica.
  • Paese progressista e di ampie vedute: in Canada convivono molte persone di etnie differenti, e negli anni si è andato a creare una vera e propria realtà multiculturale. Questo fa sì che ci sia una particolare attenzione verso la tutela delle minoranze: qui tutti sono liberi di sentirsi a casa. Inoltre, il Paese è famoso per l'alto senso civico che vige tra i cittadini: qui troverai strade pulite, persone gentili e un grande rispetto delle regole (scritte e non).
  • Stipendi alti: se -come vedremo dopo- il costo della vita in Canada è piuttosto alto, gli stipendi non sono da meno. Anzi, sono perfettamente proporzionati ai costi: tolte le spese, quel che rimane è ben più che sufficiente per condurre una vita dignitosa senza doversi privare di nulla.

Insomma, i vantaggi di vivere in Canada sono tanti e soprattutto validi, in quanto si tratta dei fattori principali che alzano il tenore di vita. Non pensare, però, che sia tutto rose e fiori: ogni Paese ha i suoi svantaggi e così anche il Canada. Se stai valutando il trasferimento, tieni in considerazione anche i contro, come:

  • Clima freddo: l'inverno in Canada è lungo e freddo, molto freddo. Si tratta di un Paese molto grande (secondo al mondo per dimensione), è vero, e quindi le temperature variano di zona in zona, ma si trova comunque nell'estremo Nord e confina con il Mar glaciale artico! Fa freddissimo e si raggiungono anche i -40°.
  • Distanza: tra l'Italia e il Canada ci sono quasi 8000 km, vale a dire tante ore di volo e costosi biglietti aerei ogni volta che avrai voglia di tornare e passare del tempo con la tua famiglia.
  • Qualità del cibo: non è uno dei luoghi in cui si mangia meglio, anzi. Trovare tanta varietà di frutta e verdura come da noi è impensabile, e i prezzi degli alimenti di base sono piuttosto alti. È anche vero che puoi trovare molti ristoranti o negozi sia italiani sia etnici e gustare prelibatezze provenienti da tutto il mondo.

Prima di partire definitivamente per vivere in Canada, prova a fare un viaggio di esplorazione: ti servirà per capire se sei disposto a sopportare il freddo e il cibo non proprio gourmet a favore dei vantaggi che il Paese può offrirti. Inoltre potrà aiutarti con l'apprendimento e il miglioramento della lingua! Parti con noi per unavacanza studio a Vancouver per migliorare il tuo inglese, oppure per un gap year a Montreal e imparare il francese, la seconda lingua del Canada!

Non solo potrai decidere tu la durata del viaggio, ma avrai la possibilità di conoscere a fondo il luogo in cui ti trovi, capire davvero cosa significa vivere in Canada: potrai alloggiarepresso una famiglia locale e condividere con i suoi membri la quotidianità e le tradizioni. Se l'idea ti entusiasma e vuoi saperne di più, contattaci qui e ci faremo sentire al più presto!

I primi passi da muovere…

Per andare a vivere e lavorare in Canada devi prima informarti sugli step da compiere. Innanzitutto ti consigliamo di stabilire un budget, fondamentale sia se vuoi andare per fini turistici sia se intendi fermarti per studiare o lavorare. Avere un piano iniziale è molto importante perché ti consente di organizzarti al meglio e di capire passo dopo passo cosa fare. Se vuoi frequentare un corso di lingua a Toronto, per esempio, informati sulle scuole o sui college disponibili in città, sulle modalità e sul costo delle lezioni, scegli una sistemazione e studia il percorso da fare dall'alloggio alla scuola.

Noi di Sprachcaffe abbiamo deciso di proporre ai nostri clienti una serie di vacanze studio in Canada, sia per i ragazzi che per gli adulti. Iscriviti a un nostro programma e impara una nuova lingua partendo da principiante o da un livello già avanzato, frequenta le lezioni e incontra gli altri studenti, e alla fine riceverai il certificato di frequenza e il livello linguistico che avrai raggiunto. Quindi, se vuoi recarti a Toronto, Vancouver, Ottawa, Montréal, Victoria o Calgary per studiare l'inglese (o il francese), non devi fare altro che sfogliare il nostro catalogo per trovare le soluzioni di viaggio adatte alle tue esigenze, oppure contattarci attraverso questo modulo da compilare online.

Italiani in Canada: le città con più connazionali

Durante il secolo scorso le due guerre mondiali hanno lasciato l'Italia in pessime condizioni, e per questo motivo gli italiani hanno iniziato a cercare fortuna altrove, in altri Paesi come il Canada. Attualmente, la maggioranza degli italiani in Canada vive nella provincia dell'Ontario, soprattutto in prossimità di Toronto. Toronto è ancora oggi una delle mete più ambite del Nord America, grazie alle sue opportunità lavorative, ai numerosi eventi culturali, all'aria di metropoli, ma anche grazie alla sua ottima reputazione in materia di vivibilità e qualità della vita.

Ma Toronto non è la sola città canadese a trovarsi nelle prime posizioni nelle indagini che riguardano la qualità della vita. Secondo il Global Liveability Index 2022 di Economist, infatti, tra le altre città del mondo troviamo anche Calgary e Vancouver, che si trovano rispettivamente nelle province canadesi di Alberta e British Columbia. Le città canadesi sono generalmente reputate sicure e le persone accoglienti, e gli italiani che si trasferiscono possono trovare lavori stabili e ben pagati.

Anche se gli italiani hanno iniziato a spostarsi in massa a causa delle pessime condizioni del settore economico e lavorativo dell'Italia, hanno continuato a recarsi in Paesi come il Canada anche molto dopo la guerra. Questo perché la qualità di vita nelle metropoli canadesi come Toronto è migliore, si hanno più opportunità di svago e di divertimento e, soprattutto, si hanno maggiori probabilità di trovare lavori remunerativi e basati sulla meritocrazia.

Perché scegliere Toronto per lavorare?

Ti sei mai chiesto perché così tante persone partono per trovare lavoro a Toronto? Il Canada è il Paese perfetto per chi vuole ricevere un'ottima istruzione e avere una crescita professionale. Questo sia grazie al sistema educativo eccellente che alle numerose possibilità di lavoro, al suo continuo progresso economico e alla moltitudine di aziende di calibro internazionale presenti nel territorio. Dal secolo scorso, Toronto viene scelta come meta da studenti e professionisti provenienti da ogni parte del globo. Ciò ha consentito alla città di crescere e di svilupparsi, di progredire a livello tecnologico ed economico, di diventare la culla di diverse aziende ormai conosciute in tutto il mondo e la metropoli cosmopolita che è oggi.

Tra tutte le città canadesi, come Vancouver, Ottawa e Calgary, anche tanti italiani scelgono Toronto. Toronto è la città principale della provincia dell'Ontario e vanta un'invidiabile skyline, un lungolago vivace, tanti parchi verdi, quartieri caratteristici e grattacieli ultramoderni. Come detto, si tratta di una città fortemente cosmopolita dove la popolazione, composta da circa 3 milioni di abitanti, è accogliente e gentile. Secondo alcuni report, come il Global liveability index, questa città è una tra le più vivibili al mondo. Classifiche come queste nascono dallo studio di una serie di parametri come l'organizzazione di eventi culturali e il sistema sanitario, la sicurezza e le infrastrutture, la mobilità urbana e la stabilità del governo.

Un altro parametro tenuto in considerazione quando si parla di report come questi è il sistema educativo. A Toronto, e più in generale in Canada, le scuole sono eccellenti e gli insegnanti sono seri e preparati. Ciò vale sia per le scuole primarie e secondarie che per le università e i college, come potrai vedere iscrivendoti a uno dei nostri corsi di lingua o frequentando la scuola canadese per qualche mese con il nostro High School Program. Ma se preferisci puoi partire per il Canada direttamente per lavorare, per guadagnare dei soldi e pagare l'affitto di una stanza o di un appartamento, e per cominciare una nuova vita in questo grande Paese.

Perché studiare in Canada?

Da diversi anni, sempre più persone decidono di trasferirsi in Canada per un certo periodo di tempo. Andare a vivere in Canada significa immergersi in un contesto multiculturale, avere accesso a uno dei sistemi sanitari migliori al mondo, e anche approfittare delle tantissime opportunità lavorative che questo Paese ha da offrire. Le città canadesi sono tra quelle meno inquinate al mondo, la qualità della vita è molto alta e il Paese è generalmente molto avanzato. Inoltre, come detto prima, il Canada vanta un sistema scolastico eccellente e per questo motivo sono tante le persone che si trasferiscono a Toronto, a Vancouver o in altre città canadesi allo scopo di studiare.

Per frequentare le scuole in Canada, come i college o le università, è necessario avere un permesso di studio. Per studiare uno più semestri nel Paese dovrai mettere un po' di soldi da parte per le tasse d'iscrizione e per le spese di soggiorno, ma con il programma giusto potrai risparmiare un bel po' di soldi. Noi di Sprachcaffe diamo l'opportunità a tutti i ragazzi dai 13 ai 18 anni di partecipare al nostro High School Program, che permette di studiare in una scuola straniera per diversi mesi. In questa pagina trovi tutte le informazioni necessarie per il Canada, per recarti quindi in Ontario, British Columbia, Québec o Manitoba.

Ma frequentare un semestre o due nelle scuole o nelle università non è il solo modo per studiare in Canada. Puoi sempre decidere di iscriverti a un corso di lingua e frequentarlo di giorno o di sera, mentre vivi in una grande città come Toronto o Montréal. La lingua inglese è ormai fondamentale per relazionarsi con persone provenienti da altri Paesi, nonché in alcuni ambiti lavorativi come quello del turismo, quello delle comunicazioni e quello delle scienze.

Trasferirsi a Toronto: perché farlo?

Ti stai domandando perché da anni tanti italiani decidono di trasferirsi a Toronto? Le motivazioni che spingono gli stranieri, tra cui i nostri connazionali, a recarsi in Canada per studiare o per lavorare sono davvero numerose. Innanzitutto, si ricorda che durante il secolo scorso le due guerre mondiali hanno lasciato l'Italia in pessime condizioni, soprattutto a livello economico. Tante persone hanno cominciato a muoversi e a cercare fortuna altrove, magari proprio in Paesi grandi e tranquilli come il Canada. Questo flusso continuo di immigrati ha aiutato il Canada a svilupparsi in vari settori e a diventare il Paese accogliente e multiculturale che è adesso.

Tanti italiani scelgono la zona dell'Ontario per trasferirsi, la provincia canadese più popolosa dove si trovano sia Ottawa che Toronto. Quest'ultima, città maggiore dell'Ontario e di tutto il Canada, è una meta molto ambita a livello internazionale per i numerosi eventi culturali, per le opportunità di lavoro e di svago, per un magnifico paesaggio fatto di grattacieli e di parchi verdi, per la vicinanza al lago, ma anche per l'eccellente sistema sanitario e per quello scolastico. Inoltre, in Canada i salari differiscono in base alla provincia o al territorio ma sono in media più alti di quelli italiani.

Trasferirsi a Toronto dall'Italia è una grande esperienza di vita, sia che tu lo faccia a 20 anni che a 60 anni. Iniziare una nuova vita in una città straniera, dove si parla un'altra lingua e dove si mescolano tante culture e tante tradizioni diverse, è per molti un sogno che diventa realtà. In più, Toronto viene riconosciuta da diversi anni come una delle città più vivibili del mondo in base a diversi parametri, come la presenza di eventi e la stabilità del governo, o come le opportunità lavorative e il livello di educazione, e quindi è il posto ideale in cui andare a vivere.

Il sistema numerico cinese

Quando si intraprende lo studio di una lingua è bene partire dalle basi. Qualsiasi sia la lingua straniera che si vuole imparare, i numeri sono quasi sempre tra le prime cose che vengono insegnate a scuola perché costituiscono una parte fondamentale della vita quotidiana, e ciò vale anche per la lingua cinese. Uno scoglio difficile da superare per gli occidentali può essere quello dei caratteri cinesi. Riconoscere i numeri in francese o in inglese, infatti, risulta più semplice e immediato per noi italiani, ma al giorno d'oggi si utilizzano spesso i numeri arabi anche in Cina.

Inoltre, se noi siamo abituati a contare fino a 10 utilizzando due mani, devi sapere che nella cultura cinese si può contare addirittura fino a 99. Questo perché si usano dei gesti che indicano i numeri da 1 a 10 con una sola mano, e di conseguenza una mano può segnalare le decine mentre l'altra può segnalare le unità.

I numeri in cinese da 1 a 10

I numeri in cinese da 1 a 10 sono molto importanti poiché ti permettono di continuare a contare fino a 99. Una volta imparati a memoria i termini unici dei numeri da 1 a 10 dovrai studiare il metodo di combinazione degli altri numeri, cioè il modo di formare i numeri da 11 a 19 e poi da 20 a 99. Non temere però, perché si tratta di un procedimento semplice e intuitivo. Intanto vediamo quali sono i caratteri cinesi dei numeri da 1 a 10, nonché qual è la loro pronuncia.

1 = 一 = yī

2 = 二 = èr

3 = 三 = sān

4 = 四 = sì

5 = 五 = wǔ

6 = 六 = liù

7 = 七 = qī

8 = 八 = bā

9 = 九 = jiǔ

10 = 十 = shí

È importante notare come esistano un paio di casi in cui i termini del numero 1 e del numero 2 cambiano. Il numero 1, per esempio, da "yī" diventa "yāo" nei numeri di telefono, quando può essere confuso con il numero 7 (qī) che ha una pronuncia molto simile. Il numero 2, invece, da "èr" diventa "liǎng" quando deve essere usato per contare persone o cose e quando è utilizzato come prima cifra dei numeri 200 e 2000.

I numeri in cinese da 11 a 19

Il sistema numerico cinese non è complicato. Una volta imparati a memoria i numeri da 1 a 10, come abbiamo visto prima, costruire gli altri numeri risulta molto semplice. Se vuoi contare fino a 19, infatti, non devi fare altro che combinare la decina e l'unità, in questo modo:

10 + 1 = 11

十 + 一 = 十一

shí + yī = shíyī

10 + 2 = 12

十 + 二 = 十二

shí + èr = shí'èr

10 + 3 = 13

十 + 三 = 十三

shí + sān = shísān

e così via fino al numero 19.

Ricorda, dunque, di prendere il termine della decina di riferimento e quello dell'unità, ovvero quei termini che hai imparato nel paragrafo precedente. Questo metodo è valido per tutti i numeri cinesi che vanno da 11 a 19, come puoi vedere qui sotto.

11 = 十一 = shíyī

12 = 十二 = shí'èr

13 = 十三 = shísān

14 = 十四 = shísì

15 = 十五 = shíwǔ

16 = 十六 = shíliù

17 = 十七 = shíqī

18 = 十八 = shíbā

19 = 十九 = shíjiǔ

I numeri in cinese da 20 a 99

Anche per contare in cinese fino a 99 sono indispensabili i termini che hai imparato all'inizio, ovvero i numeri da 1 a 10. In Cina, infatti, le decine vengono formate per mezzo del numero 10. Per fare degli esempi, il numero 20 è formato da due volte 10, il numero 30 da è formato da tre volte 10, il numero 40 è formato da quattro volte 10, e così via con le altre decine. Puoi vedere qui sotto la creazione delle decine con la moltiplicazione del 10 nel dettaglio:

20 = èr (2) + shí (10) = = èr shí

30 = sān (3) + shí (10) = sān shí

40 = sì (4) + shí (10) = sì shí

50 = wǔ (5) + shí (10) = wǔ shí

60 = liù (6) + shí (10) = liù shí

70 = qī (7) + shí (10) = qī shí

80 = bā (8) + shí (10) = bā shí

90 = jiǔ (9) + shí (10) = jiǔ shí

Per quanto riguarda tutti gli altri numeri, il meccanismo è sempre lo stesso. Si prende il numero 10 tante volte quante occorre per formare la decina, dopodichè si aggiunge l'unità. Si può seguire questa regola fino al numero 99. In particolare, ad esempio, il numero 21 si forma attraverso la combinazione di due volte 10 e del numero 1: èr (2) + shí (10) + yī (1) = èrshíyī (21). Qui sotto trovi altri esempi per comprendere al meglio la regola:

33 = sān (3) + shí (10) + sān (3) = sān shí sān

57 = wǔ (5) + shí (10) + qī (7) = wǔ shí qī

72 = qī (7) + shí (10) + èr (2) = qī shí èr

89 = bā (8) + shí (10) + jiǔ (9) = bā shí jiǔ

I caratteri dei numeri cinesi da 0 a 100

Fino ad ora abbiamo visto come funziona la creazione dei numeri cinesi a partire dai primi dieci numeri. Ora, di seguito trovi i caratteri cinesi di tutti i numeri da 0 a 100.

0 = 零

1 = 一

2 = 二

3 = 三

4 = 四

5 = 五

6 = 六

7 = 七

8 = 八

9 = 九

10 = 十

11 = 十一

12 = 十二

13 = 十三

14 = 十四

15 = 十五

16 = 十六

17 = 十七

18 = 十八

19 = 十九

20 = 二十

21 = 二十一

22 = 二十二

23 = 二十三

24 = 二十四

25 = 二十五

26 = 二十六

27 = 二十七

28 = 二十八

29 = 二十九

30 = 三十

31 = 三十一

32 = 三十二

33 = 三十三

34 = 三十四

35 = 三十五

36 = 三十六

37 = 三十七

38 = 三十八

39 = 三十九

40 = 四十

41 = 四十一

42 = 四十二

43 = 四十三

44 = 四十四

45 = 四十五

46 = 四十六

47 = 四十七

48 = 四十八

49 = 四十九

50 = 五十

51 = 五十一

52 = 五十二

53 = 五十三

54 = 五十四

55 = 五十五

56 = 五十六

57 = 五十七

58 = 五十八

59 = 五十九

60 = 六十

61 = 六十一

62 = 六十二

63 = 六十三

64 = 六十四

65 = 六十五

66 = 六十六

67 = 六十七

68 = 六十八

69 = 六十九

70 = 七十

71 = 七十一

72 = 七十二

73 = 七十三

74 = 七十四

75 = 七十五

76 = 七十六

77 = 七十七

78 = 七十八

79 = 七十九

80 = 八十

81 = 八十一

82 = 八十二

83 = 八十三

84 = 八十四

85 = 八十五

86 = 八十六

87 = 八十七

88 = 八十八

89 = 八十九

90 = 九十

91 = 九十一

92 = 九十二

93 = 九十三

94 = 九十四

95 = 九十五

96 = 九十六

97 = 九十七

98 = 九十八

99 = 九十九

100 = 一百

I numeri in cinese da 100 in poi

Una volta padroneggiati i numeri più piccoli, puoi passare a studiare le centinaia e i numeri ancora più grandi. Il sistema per formare questi numeri è più o meno lo stesso visto sopra per le decine, tranne che per qualche eccezione. Esistono dei termini unici per indicare le centinaia, le migliaia e le decine di migliaia, che sono rispettivamente bǎi (百), qiān (千) e wàn (万). Non esistono però dei caratteri unici che indicano il milione e il miliardo, che quindi andranno formati a partire dagli altri numeri. Di seguito qualche esempio:

100 = yìbǎi

200 = èr bǎi

300 = san bǎi

1000 = yī qian

2000 = èr qian

3000 = san qian

10.000 = yī wan

1.000.000 = yī bǎi wàn

Tipi di abitazione, piani e stanze in inglese

Quando si parla di una casa e della sua composizione, è bene tenere a mente che ci sono diversi tipi di abitazione. Esistono grandi ville lussuose e piccoli appartamenti in città, esistono i condomini e le villette a schiera, ma anche i cottage, le fattorie e le case di campagna, gli chalet in montagna e le case al mare, e così via. Sono vari i contesti in cui potresti dover utilizzare dei termini specifici per indicare un'abitazione, come per esempio per parlare della tua sistemazione durante la tua vacanza studio in Inghilterra.

Naturalmente, come in italiano, anche in lingua inglese si fa distinzione tra le varie abitazioni, come puoi vedere qui di seguito:

House = Casa

Townhouse / Terraced house = Villetta a schiera

Apartment / Flat = Appartamento

Detached house = Casa indipendente

Semi-detached house = Casa semi-distaccata, con un muro in comune con i vicini

Villa = Mansion

Farmhouse = Casa di campagna con fattoria

Penthouse = Attico

Treehouse = Casa sull'albero

Per i piani si utilizza il termine "floor", per esempio il "ground floor" è il piano terra, il "first floor" è il primo piano, il "second floor" è il secondo piano, il "third floor" è il terzo piano, e così via. Le stanze della casa sono dette "rooms", e a seconda del numero di stanze presenti l'abitazione può essere definita "studio" ("monolocale"), "two-room apartment" ("bilocale"), "three-room apartment" ("trilocale"), eccetera. Le case possono essere dotate di seminterrato, detto "basement" in inglese, oppure di attico, detto "attic".

Se stai studiando l'inglese, inoltre, probabilmente avrai notato che vengono usati due termini diversi per dire "casa", ovvero "house" e "home". La prima parola è utilizzata per definire la casa come struttura in cui le persone vivono, quindi l'edificio in generale. Una casa intesa come "house", dunque, rimane una casa anche se non è abitata. Il secondo termine, "home", sta a indicare la propria casa e lo spazio familiare e sicuro che rappresenta.

Perché imparare il giapponese?

Secondo uno studio del 2022 condotto da Ethnologue, il giapponese si piazza al tredicesimo posto delle lingue più parlate al mondo, con 125 milioni di parlanti. Parlare il giapponese al giorno d'oggi significa trovare molte porte aperte nel mondo lavorativo del Giappone, oltre che nella fitta rete di aziende e imprese di tutto il mondo alla ricerca di persone con un esteso bagaglio culturale e linguistico.

Ti definisci un otaku? Allora imparare a scrivere in giapponese può essere il tuo trampolino di lancio per una carriera nella scrittura di manga o nella sceneggiatura di anime. Ma non solo, perché studiare il giapponese può aiutarti a inseguire il tuo desiderio di lavorare in Giappone a prescindere dalla professione scelta. Vuoi diventare un insegnante e lavorare nelle scuole di Tokyo? Ami la cucina giapponese e ti piacerebbe diventare uno chef? Sei un appassionato di lingue e vorresti tradurre manuali e romanzi dal giapponese all'italiano? Inizia a studiare la lingua e lanciati all'inseguimento della carriera dei tuoi sogni!

Imparare una lingua straniera non ti offre solo il vantaggio di poter comunicare con i madrelingua o di trovare lavoro all'estero, ma ti fornisce anche una visione completa e una comprensione maggiore di un'altra cultura. Se hai un particolare interesse per il Giappone, studiare la lingua giapponese ti aiuterà a capire meglio la sua storia e le sue tradizioni, gli usi e i costumi, i valori e la filosofia di vita del popolo.

Ti stai chiedendo come imparare il giapponese? Dai un'occhiata qui sotto per i nostri consigli.

Alfabeto giapponese: caratteristiche e cose da sapere

Secondo un recente studio di Ethnologue, che è il principale riferimento per i dati mondiali sulle lingue, al giorno d'oggi il giapponese è parlato da oltre 125 milioni di persone in tutto il mondo. Si tratta di una lingua studiata per varie ragioni, sia dagli appassionati del mondo degli otaku e della cultura nipponica sia dagli amanti delle lingue, e da tutti coloro che intendono raggiungere un alto livello linguistico per ampliare il proprio bagaglio culturale o per motivi lavorativi.

Imparare una nuova lingua può essere un'impresa molto ardua, sia che si decida di frequentare dei corsi con insegnanti qualificati, sia che si decida di procedere con l'apprendimento da autodidatta. Ciò è ancor più vero se si parla di una lingua totalmente diversa dalla nostra, che utilizza un sistema di scrittura differente da quello a cui siamo abituati. La lingua giapponese è una lingua complessa per noi italiani, perché comprende diversi tipi di caratteri che vengono scelti per comporre le parole in base a vari parametri, e non c'è una corrispondenza esatta tra segno e lettera.

Inoltre, il giapponese comprende numerosi dialetti e tre diverse formule di cortesia, ovvero quella informale, quella formale, e quella molto formale. Devi ricordare anche che dovrai scrivere dall'alto verso il basso e da destra verso sinistra. L'alfabeto da utilizzare, o meglio, l'insieme di caratteri che formano le parole, comprende dei simboli che rappresentano sillabe e non lettere singole, ad eccezione delle vocali. Nel prossimo paragrafo ti daremo delle informazioni utili su questi caratteri che compongono i tre sistemi di scrittura giapponesi principali, ovvero lo hiragana, il katakana, e i kanji.

Augurare un buon Natale e un felice anno nuovo in Europa

Il Natale si festeggia in tutti i Paesi europei, in quanto prevalentemente Paesi cattolici. Questa festa ha infatti un forte significato religioso poiché anniversario della nascita di Gesù Cristo, e negli anni è entrata a far parte delle tradizioni come festa civile. Durante le festività natalizie ci si riunisce in famiglia, si decora la propria casa con l'albero di Natale, ci si scambiano regali. Si tratta di gesti simbolici ormai entrati a far parte della nostra cultura, soprattutto per quanto riguarda i popoli occidentali. Tuttavia, non tutte le nazioni festeggiano il 25 dicembre come l'Italia, la Spagna, la Germania o la Francia.

La Russia per esempio festeggia il Natale il 7 gennaio, così come la Serbia, la Bielorussia e gli altri Paesi ortodossi che seguono il calendario giuliano invece di quello gregoriano. Allo stesso modo questi Paesi festeggiano il Capodanno una settimana dopo il Natale ortodosso, e quindi il 14 gennaio. In sostanza, chi segue il calendario gregoriano come noi festeggia il Natale il 25 dicembre e il Capodanno il 1 gennaio, mentre le date corrispondenti a queste feste per chi segue il calendario giuliano sono rispettivamente il 7 e il 14 gennaio. In fondo a questa pagina riportiamo l'espressione "buon Natale e felice anno nuovo" in tutte le lingue europee e nelle lingue di tutto il resto del mondo, perché nonostante la differenza tra le varie religioni, tradizioni e culture si tratta di festività conosciute da tutti i popoli e celebrate a livello internazionale.

Come si dice “buongiorno” in Europa?

Se viaggi in Europa ti sarà utile imparare a dire la parola "buongiorno" nelle lingue più comuni del vecchio continente. Queste sono il tedesco, l'inglese, il francese, l'italiano, lo spagnolo, il polacco, il rumeno e l'olandese. Ti stai chiedendo come si saluta in queste lingue? La traduzione di "buongiorno" è "Guten Morgen" in tedesco (parlato principalmente in Germania, in Svizzera, e in Austria), "good morning" in inglese (quindi nel Regno Unito), "bonjour" in francese (dunque soprattutto in Francia e in Belgio), "buenos días" in spagnolo (in Spagna), "dzień dobry" in polacco (quindi in Polonia, oltre che in Lettonia e Lituania), "Buna dimineata" in rumeno (parlato in Romania, in Moldavia, in Serbia e in Ungheria), e infine "goede morgen" in olandese (lingua dei Paesi Bassi e del Belgio).

Se viaggi in uno degli Stati della Scandinavia, impara a pronunciare "buongiorno" in norvegese, quindi "god morgen", in svedese, cioè "god morgon", in danese, ovvero "god morgen", e in islandese, "Góðan daginn". In Portogallo puoi dire "bom Dia" (portoghese), in Serbia puoi dire "добро јутро" (serbo), in Ungheria usa "jó reggelt kívánok" (ungherese), in Grecia puoi dire invece "Καλημέρα", in Croazia "dobro jutro" (croato), e infine puoi dire "добро утро" in Bulgaria (bulgaro).

Amore: etimologia e significato

La parola "amore" potrebbe derivare da "kama", in sanscrito, che rimanda a un desiderio, a un'attrazione e alla passione, così come anche il verbo "amare" potrebbe significare "desiderare ardentemente e totalmente". Tuttavia, una seconda ipotesi sostiene che la parola "amore" risalirebbe a "mao", il verbo greco da cui deriverebbe il latino "amor". Questo verbo indica un'attrazione puramente fisica, che si distingue da quella mentale del verbo latino "diligere". Infine, un'ultima interpretazione suggerisce che la parola "amore" possa derivare dal latino "a-mors", ovvero "senza morte". Ciò indicherebbe un sentimento eterno, immortale e totalizzante.

Anche se l'origine della parola non è certa, oggigiorno il significato è abbastanza chiaro. La parola "amore" viene utilizzata per descrivere un sentimento, un affetto profondo verso qualcuno o qualcosa. Si tratta di una definizione dispersiva, che può essere applicata in modo differente a situazioni diverse. Se si parla di una relazione di coppia, per esempio, l'amore è quel sentimento che lega le due persone accomunate da rispetto e fiducia, della sensazione unica di calore e di connessione che si crea con quel determinato partner. Tuttavia, non esistendo una definizione di "amore" netta e ben definita, la spiegazione del sentimento può variare da persona a persona.

Non dimentichiamoci infatti che viene definito "amore" anche l'affetto dei genitori verso i figli, l'ammirazione per qualcuno, il completo altruismo e la generosità che caratterizzano coloro che vivono per aiutare il prossimo, ma anche la totale devozione verso una divinità, una passione sconfinata per qualcosa e, infine, l'attrazione sessuale. Le definizioni di "amore" sono numerose, ma hanno tutte in comune un forte sentimento di affezione incondizionato.

Traduzione di “buonanotte” nelle lingue principali d’Europa

Il termine "buonanotte" si usa quando ci si separa, a differenza di "buongiorno" che viene invece utilizzato quando ci si incontra. Noi italiani siamo abituati a dare la buonanotte, così come tanti altri popoli in Europa. In Inghilterra, per esempio, si dice "good night", mentre in Francia si dice "bonne nuit". Tra le lingue più parlate in Europa figura anche il tedesco, parlato in Germania, in Austria, in Belgio, in Svizzera, nel Liechtenstein, ma anche in Italia, in Islanda, in Polonia, in Ungheria e in Lussemburgo. In tedesco puoi dare la "buonanotte" dicendo "Gute Nacht".

La traduzione di "buonanotte" in olandese è "goedenacht", in polacco è "dobranoc", mentre in rumeno è "noapte bună". Nei Paesi scandinavi, per dare la buonanotte puoi dire "godnatt" in Svezia, "god natt" in Norvegia, e "hyvää yötä" in Finlandia. Se ci spostiamo nei Balcani, invece, puoi dire "naten e mire" in albanese, "καληνυχτα" in greco (che si dice "kalinychta"), e "лека нощ" in bulgaro (pronunciato "leka nosht").

Le origini della festa: perché si fanno gli auguri di Pasqua?

La Pasqua è una festa religiosa che ha origine dal Nuovo Testamento, con la crocifissione di Gesù, e viene celebrata in numerosi Paesi in tutto il mondo. Si tratta di una festa che racchiude in sé il concetto di rinascita, grazie alla Resurrezione di Gesù Cristo in seguito alla sua morte, e che porta un messaggio di pace e di serenità. La parola "Pasqua" deriva dall'aramaico "pasah", che vuol dire "passare oltre" e si riferisce all'ascensione di Gesù al cielo, il terzo giorno dopo la crocifissione. La Pasqua ebraica, invece, celebra la liberazione dalla schiavitù in Egitto e l'esodo verso la Terra Promessa attraverso il Mar Rosso. Tuttavia, trattandosi di una festa cristiana, la Pasqua non viene festeggiata da alcuni popoli con altre religioni e altre credenze.

Lingua maltese: storia e origine

La lingua maltese, detta anche malti, è la lingua che si parla nell'arcipelago di Malta, lo Stato più piccolo dell'Unione Europea che si trova a sud della Sic ilia. Il numero di parlanti della lingua è più di mezzo milione, nello specifico si trattava di ben 520.000 nel 2012, tra gli abitanti delle isole e gli emigrati. Molti maltesi, infatti, negli anni hanno deciso di partire per altri Paesi d'Europa, per gli Stati Uniti e il Canada, e per l'Australia.

Il maltese è l'unica lingua semitica all'interno dell'Unione Europea. Si tratta di una lingua che ha forti influenze arabe, ma anche siciliane. Infatti, in passato il mar Mediterraneo ha fatto da tramite tra diverse nazioni permettendo ai popoli di incontrarsi e di mescolarsi, importante ruolo che riveste tuttora. Questo ricco scambio continuo di culture ha portato alla formazione di alcune lingue, come il maltese. Se prendiamo in particolare la storia di Malta, per comprendere la formazione della lingua e le sue influenze dobbiamo tenere a mente alcuni episodi chiave, come la conquista degli arabi dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, il periodo medievale con i Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni, e il dominio britannico che è partito dall'Ottocento fino ad arrivare agli anni Sessanta.

Anche l'italiano ha un ruolo fondamentale nella storia di Malta. Introdotta nel 1530 dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni, la lingua italiana è rimasta sulle isole fino a quando non venne eliminata dalle lingue ufficiali prima della seconda guerra mondiale dagli inglesi, a causa dell'alleanza tra Italia e Germania. Qui di seguito trovi le maggiori caratteristiche della lingua maltese, prima lingua di Malta, che mostrano la sua connessione sia con le lingue semitiche che con le lingue romanze.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Svizzero tedesco (62,6%)

Il tedesco è la lingua più parlata in Svizzera, è scelto come lingua ufficiale da gran parte dei 26 cantoni e ha una percentuale di parlanti di oltre il 62%. Alcuni dialetti tedeschi usati in Svizzera sono più difficili da capire nelle altre nazioni in cui si parla tedesco, come l'Austria e la Germania. È il caso del cosiddetto Schwiizertüütsch, ma anche di altre varietà parlate dalle persone nella vita quotidiana. In linea generale, i dialetti svizzero tedeschi provengono dal tedesco alemanno (basso alemanno, alto alemanno, e altissimo alemanno).

Francese svizzero (22,9%)

Il francese è la seconda lingua in Svizzera in base al numero di parlanti, anche se negli ultimi anni il suo utilizzo sta crescendo sempre di più. Questa lingua è parlata da quasi il 23% della popolazione soprattutto a ovest del Paese, nella Svizzera Romanda.

Italiano svizzero (8,2%)

In alcune zone della Svizzera si parla anche la lingua italiana in alcune varietà come il ticinese (il quale deriva dal lombardo) o il dialetto comasco, facili da comprendere per gli italiani. L'italiano è presente nei due cantoni Ticino e Grigioni a sud della Svizzera, e l'intera regione linguistica italiana conta circa 368.000 abitanti, ovvero circa l'8% della popolazione.

Romancio (0,5%)

Il romancio grigionese è parlato soltanto nel Canton Grigioni, e quindi è l'unica lingua propriamente e totalmente svizzera. Si tratta della lingua più antica dello Stato che si è formata dal mix tra il latino volgare, le lingue locali del cantone e il friulano, ma possiede anche diversi termini tedeschi. Oggi però, con circa 60.000 parlanti, il romancio rischia di scomparire. Per salvare questa lingua, che nella sua versione standard è chiamata Rumantsch Grischun dagli inizi degli anni Ottanta, si stanno proponendo alcuni interventi ed è stata anche fondata l'associazione Lia Rumantscha.

Altre lingue (5,8%)

Le altre lingue in Svizzera costituiscono quasi il 6% delle lingue totali. Si tratta nello specifico dell'inglese, del croato, del portoghese, del serbo, dello spagnolo, e dell'albanese, e alcune di queste superano ormai il romancio e l'italiano per numero di parlanti. La lingua inglese, per esempio, ormai di importanza fondamentale a livello europeo e mondiale, viene parlata dal 45% della popolazione svizzera e soprattutto nei cantoni dove si parla tedesco.

Francese

Cominciamo con il francese, che nell'immaginario collettivo degli italiani è la lingua ufficiale del Belgio. È un'informazione esatta, perché il francese fa effettivamente parte di quelle lingue che hanno ottenuto questo status in Belgio, ma non è l'unica. La lingua francese si parla soprattutto nella regione della Vallonia, situata nella parte centro-meridionale del Paese, oltre che nella regione di Bruxelles-Capitale.

Tedesco

Vicino la Germania, e quindi nell'area a sud est del Belgio, è presente una minoranza linguistica tedesca. Questa parte costituisce meno dell'1% di tutta la popolazione del Paese, e geograficamente si concentra nella regione vallona. Nonostante si tratti di una comunità linguistica relativamente piccola, il tedesco ha raggiunto lo status di lingua ufficiale del Belgio insieme a quelle principali.

Olandese

La lingua olandese, nella versione di dialetto fiammingo o di altre varietà minori, è parlata soprattutto nella regione delle Fiandre, ovvero la zona che si trova più a nord del Paese. Uno studio ha rivelato che si tratta della lingua più parlata in Belgio, anche più del francese, con un'alta percentuale pari al 56% della popolazione.

Inglese

L'inglese non rientra tra le lingue ufficiali del Belgio, ma è parlato da oltre la metà della popolazione. Si tratta infatti della lingua che di solito collega le due comunità linguistiche principali del Paese, quella olandese e quella francese, che a volte comunicano utilizzando l'inglese sia a lavoro che nella vita quotidiana.

Altre lingue

Alcune lingue sono state portate in Belgio dagli immigrati e vengono ancora parlate in alcune zone del Paese. In particolare parliamo dell'italiano, in seguito all'emigrazione degli italiani dopo la seconda guerra mondiale, del portoghese e dell'arabo. Ma ci sono ancora diverse lingue che figurano nella lista di quelle parlate dalla popolazione belga, ovvero il turco, lo spagnolo, il greco, il polacco, e il berbero.

A questo punto è chiaro l'impatto positivo che può avere l'utilizzo delle filastrocche per l'apprendimento di una lingua, in questo caso l'inglese: i suoni così diversi dai nostri non saranno più un problema né da ascoltare né da riprodurre con la pronuncia. E l'età non ha importanza: questo è un esercizio utile soprattutto per chi è alle prime armi, e si può iniziare ad imparare una lingua a tutte le età. Non ci resta altro, quindi, che elencarvi alcune filastrocche in inglese adatte ad ogni occasione:

  • Filastrocca dei mesi in inglese
  • Filastrocca di Natale in inglese
  • Filastrocca di Halloween in inglese
  • Filastrocca per verbi irregolari in inglese
  • Filastrocca dei colori in inglese
  • Filastrocca alfabeto inglese
  • Filastrocca di Pasqua in inglese
  • Filastrocca inglese per bambini
  • Filastrocca sugli animali in inglese
  • Filastrocca carnevale in inglese

Come abbiamo visto sopra, l'ucraino è la lingua ufficiale in Ucraina. Ma quando e in che modo si è arrivati a questo status? Nel corso dei secoli, in Ucraina si sono succeduti diversi popoli come gli Sciti, gli Ostrogoti e gli Unni, che ne rivendicavano il dominio a causa della sua posizione vantaggiosa. Nell' 882, il popolo scandinavo dei Rus riuscì ad ottenere il controllo di questa area geografica e fondarono lo Stato che chiamarono Rus di Kiev. A partire dal 988, sotto Volodymyr, arrivò il cristianesimo e dunque l'influenza bizantina.

Nel XV i kazaki, rifugiati ortodossi, crearono uno Stato autonomo sotto il dominio dapprima polacco e poi russo, popoli che poi decisero di dividere quella parte della nazione. In seguito a questi attriti, nel 1840 gli ucraini iniziarono a raggrupparsi e a dar vita a un movimento nazionalista, quindi i russi vietarono l'uso dell'ucraino nei libri e nelle scuole, fino a che nel 1876 fu messo completamente al bando dallo zar Alessandro II.

Lo scopo degli ucraini era quello di guadagnare l'unità del Paese e l'indipendenza, e proprio per questo la guerra civile tra le diverse fazioni che volevano imporsi continuò per anni. Dopo la Prima guerra mondiale l'Ucraina diventa parte dell'URSS, e sotto il governo di Stalin persero la vita milioni di persone tra carestie, deportazioni, e guerra. Dopo il disastro di Chernobyl del 1986, il parlamento proclamò la Repubblica e si votò per l'indipendenza del Paese nel 1991.

Caratteristiche della lingua ucraina

Nonostante la sua storia travagliata la lingua ucraina è riuscita comunque a resistere e a diffondersi, fino al 1990 quando è stata nominata lingua ufficiale dell'Ucraina. L'ucraino è una delle lingue slave orientali, insieme al russo e al bielorusso, e forse la lingua più simile allo slavo che si parlava nel IX secolo a Kiev. L'ucraino somiglia al polacco e al bielorusso ma soprattutto al russo, tanto che molti anni fa sembravano due dialetti della stessa lingua. Secondo alcuni studi, la lingua ucraina e quella russa condividono più del 50% dei termini del vocabolario.

L'alfabeto utilizzato per la lingua ucraina è l'alfabeto cirillico ucraino, che comprende 33 lettere e 38 fonemi. I sostantivi vengono declinati in tre generi, che sono maschile, femminile, e neutro, e in ben sette casi, ovvero il nominativo, il genitivo, il dativo, l'accusativo, lo strumentale, il locativo, e il vocativo. I tempi verbali sono il passato, il presente, e il futuro, tutti divisi in imperfettivo e perfettivo.

Altre lingue in Ucraina

Ma in Ucraina che lingua si parla oltre a quella ufficiale? A causa della lunga storia di dominio russo in Ucraina, la seconda lingua dell'Ucraina è ancora oggi il russo, che è compreso dalla maggior parte della popolazione e diffuso soprattutto nelle regioni a est del Paese, oltre che in Crimea. Il russo è la lingua madre del 26% della popolazione del Paese, che in base ai dati dell'ultimo censimento è composta per il 56% da persone di origine russa e per il 44% da persone di origine ucraina e bielorussa, ma anche ebrea, greca, bulgara, moldava, armena, polacca, tedesca, e altro.

Tuttavia, nonostante l'ucraino sia ormai la principale lingua del Paese, al giorno d'oggi non tutti la parlano. In più, nella repubblica autonoma della Crimea la lingua ufficiale è il russo. Secondo alcune statistiche, il russo è addirittura parlato nell'ambito familiare quasi nella stessa percentuale dell'ucraino. Inoltre, una buona parte della popolazione parla diverse altre lingue, come ad esempio il rumeno e l'ungherese, soprattutto a ovest del Paese, ma anche il moldavo, il bulgaro, e greco.

I dati ufficiali del censimento in Ucraina del 2001 mostrano che la lingua ucraina, come abbiamo visto prima, è la lingua madre del 71.1% della popolazione del Paese, segue poi la lingua russa con una percentuale del 26.4%, e poi il rumeno con lo 0.7%, l'ungherese con lo 0.4%, il bulgaro con lo 0.3%, il bielorusso e l'armeno a pari merito con lo 0.1%, e la lingua gagauza con lo 0.05%. In base alla classifica, ci sono poi la lingua romani con lo 0.046%, il polacco con lo 0.036%, il greco con lo 0.007%, lo slovacco con lo 0.006%, il tedesco con lo 0.005%, il tataro di Crimea con lo 0.002%, l'ebreo con lo 0.001%, e le altre lingue con una percentuale dello 0.762%.

A partire dal 2012 si è cominciato a parlare di lingua regionale, per tutte quelle regioni che avevano una minoranza superiore al 10% degli abitanti. In seguito alle nuove disposizioni, il russo è stato riconosciuto come lingua regionale di varie regioni: la Crimea, il Donetsk, Odessa, Zaporižžja, Mykolaïv, Charkiv, Cherson, Luhansk, Dnipro, e altre città. Tuttavia, nel 2019 la situazione cambia e le lingue regionali perdono questo status. Inoltre, l'uso delle lingue minoritarie viene limitato e per tutti i cittadini diventa obbligatorio conoscere la lingua ucraina.

Per trovare le rime in inglese non possiamo quindi fare riferimento al mondo in cui è scritta una parola, o meglio, non possiamo badare solo a quello. A differenza della nostra lingua in cui tutto si legge come si scrive, in inglese la pronuncia può discostarsi molto dalla grafia, e anche parole che si scrivono allo stesso modo possono avere pronunce totalmente diverse. Un esempio sono la parola "blood", in cui la doppia "o" suona quasi come una "a", la parola "door", in cui invece suona come una "o" piena, e infine la parola "flood", in cui la doppia "o" si pronuncia praticamente come la nostra "u".

Ecco perché, per formare le rime in inglese, dobbiamo riflettere sul suono che viene emesso quando una parola viene pronunciata. Prendiamo un esempio pratico: per trovare una rima con la parola "try", non è sufficiente prendere un vocabolo che abbia la stessa terminazione, come "poetry". Infatti, try si pronuncia "trai" (/ˈtɹaɪ/), mentre poetry "poetrii" ˈpoʊətɹi/, che rima molto di più con lottery, anche se si scrivono in modo del tutto diverso.

Per creare un rimario in inglese, quindi, basterà badare più alla pronuncia delle parole. Anche nei testi delle canzoni, puoi renderti conto tu stesso che molto spesso i versi terminano con parole apparentemente diverse, che però cantate suonano in rima. Con l'allenamento, scovare le rime viene sempre più naturale. All'inizio è facile pensare solo a quelle palesi, per esempio della parola okay trovare rime come away, delay, dismay, overlay… Pian piano, però, la mente riesce a individuare anche quelle meno immediate, come per esempio la lettera "A": solo pronunciandola ti renderai conto che anch'essa fa rima con okay.

Vediamo un altro caso ancora per rendere più chiaro il concetto. La parola me, pronunciata, ha un suono finale corrispondente a una doppia i: per questo motivo possiamo dire che fa rima con see, anche se graficamente sono diverse, e anche con sea, scritto in un modo diverso ancora.

Quali sono le preposizioni di tempo in inglese?

Le preposizioni di tempo in inglese sono le locuzioni grammaticali che servono a indicare il tempo di un'azione. In particolare, possono essere utilizzate per specificare:

  • Quando avviene l'azione, ovvero Il momento specifico nel quale viene eseguita, inizia o finisce;
  • La durata dell'azione, ovvero per quanto tempo si svolge

Grazie a queste particelle, possiamo dare un contesto temporale ai verbi di una frase, e costruire un discorso complesso e completo. Se per esempio dico: ho mangiato una mela, non sto dando alcun tipo di informazione su quando l'ho fatto nel passato, e potrei riferirmi all'altro ieri come all'anno scorso, o magari proprio due minuti fa. Se dico che ho mangiato una mela a mezzogiorno, allora chi mi ascolta può capire che è successo oggi, dal momento in cui la giornata in cui parlo non è ancora finita, e anche il momento specifico in cui l'ho fatto. È proprio a questo che servono le preposizioni di tempo in inglese, che sono:

  • In, on e at
  • By, within
  • From… to
  • During
  • Till/Until
  • After/before
  • For e since
  • During

Traduzione e spiegazione delle preposizioni di tempo inglesi

Le preposizioni di tempo inglesi che più creano problemi a chi si sta approcciando a questa lingua sono in, on, e at. Questo perché tutte e tre le particelle introducono il complemento di tempo determinato, e hanno un significato simile: vogliono dire tutte "in, nel". Anche se possono sembrare la stessa parola, però, queste preposizioni sono utilizzate in casi specifici, e introducono il complemento di tempo determinato ognuna in casi diversi dall'altra.

Le altre preposizioni di tempo in inglese, invece, sono molto più semplici e il loro utilizzo è molto più intuitivo. Parliamo di:

  • Within: significa "entro", e si usa per indicare un preciso limite di tempo entro il quale l'azione deve essere compiuta.

    You must finish this test within 3 hours. = Devi finire questo esame entro tre ore.
  • By: anche questa particella significa "entro" e delimita precisi limite di tempo. La differenza con la precedente è che by si utilizza per parlare di momenti specifici, mentre within con periodi di tempo.

    You must finish this test by 10.30. = Devi finire questo esame entro le dieci e mezza.
  • From… to: si utilizza questa combinazione di preposizioni per delimitare un preciso arco di tempo nel quale un'azione si protrae. Possiamo semplicemente tradurlo con da… a:

    Yesterday I worked from 6 a.m. to 7 p.m. = Ieri ho lavorato dalle 6 alle 19.
  • During: similmente, during viene utilizzato per indicare azioni che si protraggono nel tempo:

    During this time, I worked so hard. = In questo periodo ho lavorato molto duramente.
  • Till/Until: è la preposizione di tempo che traduciamo con "fino", poiché indica il limite preciso di tempo entro cui un'azione è finita o deve/dovrebbe esserlo. Nonostante la doppia grafia, si tratta della stessa preposizione e può essere interscambiata in ogni caso.

    Usually she works until 6 p.m. = Di solito lavora fino alle 18.
  • Before/After: significano, molto semplicemente, prima e dopo. Indicano quindi qualcosa che è avvenuto, avviene o avverrà prima o dopo una determinata azione.
    I will do my homework after lunch. = Farò i compiti dopo pranzo.

    You have to catch up to Sarah, before it's too late. = Devi raggiungere Sarah, prima che sia troppo tardi.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Brasile: che lingua si parla

Quale lingua si parla in Brasile nella vita quotidiana? La lingua più utilizzata nel Paese è il portoghese, usata sia tutti i giorni dalla popolazione che nella pubblica amministrazione, nella politica e nell'istruzione, oltre che dai principali media. Le altre lingue presenti in Brasile sono:

Spagnolo

La lingua spagnola è parlata da circa il 4% della popolazione brasiliana, soprattutto nelle regioni di confine con i paesi di lingua spagnola, come ad esempio l'Argentina e l'Uruguay.

Inglese

L'inglese viene utilizzato in particolare nel settore del turismo in Brasile, per i numerosi turisti stranieri che visitano il Paese ogni anno. Inoltre, questa lingua è ampiamente usata anche in ambito lavorativo soprattutto dalle aziende internazionali, e per comunicare con i clienti di tutto il mondo.

Tedesco

Tra gli europei presenti nel Paese, i tedeschi formano una delle comunità più grandi con circa tre milioni di persone. I tedeschi si sono ormai integrati nella cultura e nella società brasiliana, mantenendo però anche la propria lingua.

Italiano

Ci sono molti italiani in Brasile, che sono arrivati nel Paese per lavoro nei decenni finali dell'Ottocento. La comunita italiana comprende circa 30 milioni di persone, localizzate principalmente a San Paolo e in alcune zone di Santa Catarina e di Rio Grande do Sul.

Giapponese

La lingua giapponese è stata portata dai giapponesi agli inizi del Novecento per lavorare nelle piantagioni di caffè. La comunità giapponese in Brasile è ancora oggi una delle più grandi al di fuori del Giappone con quasi due milioni di persone, e si estende nelle regioni di Paraná e Mato Grosso do Sul, ma anche a San Paulo.

Lingue indigene

Ci sono centinaia di lingue indigene in Brasile, come il guarani (nella regione del Mato Grosso do Sul) e il ticuna (nell'Amazonas), che rappresentano lo 0.4% della popolazione. Altre lingue di questo tipo sono il kaingang, soprattutto nello stato del Paranà e in alcune zone di Santa Catarina, di Rio Grande do Sul, e di San Paulo, e la lingua yanomami parlata principalmente nella regione amazzonica.

Lingue africane

Molte lingue africane sono state portate in Brasile dagli schiavi africani durante il periodo coloniale. Tra le lingue provenienti dall'Africa più parlate ci sono lo yoruba (dalla Nigeria), il gruppo di lingue bantu (come lo swahili e il kikongo) e il fon (dal Benin). Insieme rappresentano circa lo 0.5% della popolazione.

Lingua ufficiale del Brasile

La lingua ufficiale in Brasile è il portoghese, che è parlato da circa il 99% della popolazione. Il portoghese brasiliano ha una pronuncia, un vocabolario, una grammatica e alcune espressioni uniche rispetto al portoghese che si parla in Portogallo. Queste differenze sono il risultato di molte influenze linguistiche e culturali che hanno plasmato la lingua nel corso dei secoli. Il portoghese brasiliano ha radici nel portoghese coloniale del XVI secolo, ma ha subito molte influenze da altre lingue come l'italiano, il tedesco, il giapponese, e alcune lingue africane e indigene.

La storia del Brasile è iniziata con una moltitudine di tribù indigene con lingue e tradizioni diverse, caratterizzate dalla loro forte connessione con la natura. Si tratta di popoli che vivevano principalmente di agricoltura, di pesca e di caccia, che negli anni avevano sviluppato tecniche avanzate per la coltivazione e per la lavorazione di materiali come la ceramica, la pietra e il legno.

La lingua portoghese è arrivata in Brasile insieme ai portoghesi, intorno al 1500. Inizialmente si diffuse tra i missionari e le élite coloniali, ma con il tempo arrivò anche tra la popolazione locale. Durante questo periodo, che durò circa tre secoli, il Portogallo sfruttò le risorse del Paese raccogliendo legname, oro, e zucchero attraverso il lavoro degli indigeni brasiliani e degli schiavi africani.

Il periodo coloniale brasiliano fu quindi caratterizzato da sfruttamento, schiavitù e disuguaglianza sociale, ma anche da una mescolanza di culture e lingue che ha influenzato la cultura brasiliana fino ad oggi. Il Brasile conquista l'indipendenza dal Portogallo nel 1822 e il portoghese viene eletta lingua ufficiale del Paese.

Che lingua parlano in Messico?

La lingua ufficiale del Messico è lo spagnolo, ma solo de facto. Questo significa che la Costituzione messicana non riconosce una lingua nazionale ufficiale, anche se quella più utilizzata dalla popolazione e dal governo è proprio lo spagnolo. Tuttavia, con la Legge dei diritti linguistici dei popoli indigeni del 2003, decine di lingue indigene sono state riconosciute come lingue nazionali alla pari della lingua spagnola. Qui sotto riportiamo le lingue principali parlate in Messico:

Spagnolo

Lo spagnolo è la lingua messicana più parlata dalla popolazione, con una percentuale del 98%. È la lingua utilizzata nei media e nella vita quotidiana del Paese, oltre che nella politica e nelle relazioni diplomatiche.

Nahuatl

Il nahuatl, parlato attualmente dall'1.2% della popolazione messicana, è una lingua indigena presente nelle regioni centrali del Paese, in particolare negli stati di Guerrero, Puebla, Veracruz, e Hidalgo. Si tratta di una delle lingue più rilevanti, in quanto antica lingua degli aztechi.

Zapoteco

Lo zapoteco si parla soprattutto nella regione di Oaxaca, a sud del Paese. Alcune stime riportano una percentuale di parlanti pari al 2.5% della popolazione.

Yucateco

Nella penisola dello Yucatan, dove si trovano Quintana Roo, Yucatan, e Campeche, si parla anche la lingua yucateca. La percentuale totale è dell'1.5% circa.

Totonaco

La lingua totonaca viene usata nella zona di Veracruz, da circa lo 0.3% della popolazione del Messico.

Mixteco

Il mixteco, terza lingua indigena del Paese secondo dei recenti studi, rappresenta circa il 4.5% della popolazione indigena in Messico. Viene usata in alcune zone di Oaxaca e degli stati di Puebla e di Guerrero.

Tarahumara

Questa lingua, il tarahumara, ha una lunga tradizione legata al popolo dei Tarahumara e oggi è parlata nella regione Barrancas del Cobre, che si trova nello stato settentrionale Chihuahua.

Altre lingue

In Messico, come avrai ormai capito, sono presenti decine di lingue indigene ancora parlate da alcune minoranze. Oltre a quelle già nominate, esistono anche l'Otomi, il Mazahua, il Purepecha, l'Huichol, lo Tzotzil, lo Tzeltal, il Chatino, il Chontal, l'Huave, il Seri, il Mayo, e molte altre ancora. La maggior parte di queste sono utilizzate da piccole comunità indigene sparse nel Paese.

Grecia: lingua ufficiale

La lingua ufficiale in Grecia è il greco moderno standard, che è un diretto discendente della lingua greca antica. Il greco moderno è la lingua utilizzata nei documenti ufficiali, nella politica, nell'economia e nella vita quotidiana del Paese. La lingua greca era già stata utilizzata in passato come lingua di cultura e di scrittura, quando la Grecia era divisa in città-stato indipendenti, ma il greco moderno ha assunto lo status di lingua ufficiale della nazione con l'indipendenza della Grecia nel 1829.

La Grecia è stata infatti sotto il dominio dell'Impero ottomano dal XV secolo agli inizi del XIX, durante il quale la lingua era stata sostituita con l'arabo e con il turco. Ancora prima furono i Bizantini a governare la Grecia, fino alla caduta di Costantinopoli nel 1453. Sotto l'impero bizantino la lingua greca divenne la lingua ufficiale dell'Impero Romano d'Oriente e fu utilizzata per scrivere la maggior parte della letteratura e della documentazione ufficiale dell'epoca.

Dopo aver raggiunto l'indipendenza, la Grecia cominciò a svilupparsi grazie anche all'aiuto di altre potenze straniere. Nel corso dei secoli, la lingua greca ha assunto caratteristiche diverse ma è rimasta la lingua più parlata all'interno del Paese. Tuttavia, la diversità linguistica della Grecia è una testimonianza della sua storia e della sua posizione geografica, come puoi vedere nel prossimo paragrafo.

Quale lingua si parla in Marocco?

In Marocco si parlano diverse lingue, ma quella principale è l'arabo. Tuttavia, ci sono anche altre lingue come il berbero, il francese e lo spagnolo, oltre che l'inglese. Qui sotto riportiamo ogni lingua parlata in Marocco da gruppi di persone relativamente ampi.

Arabo

L'arabo è la lingua più parlata in tutto il Paese, soprattutto nella sua varietà di arabo marocchino (anche detto dārija). Si tratta della lingua utilizzata da oltre 30 milioni di abitanti del Marocco e dai marocchini che si sono trasferiti in giro per il mondo, e presenta alcune sostanziali differenze con la lingua araba standard come vedremo in seguito.

Berbero

Il berbero è la lingua madre di molte comunità indigene presenti in Marocco e viene ancora parlato in molte parti del paese. Il berbero è una lingua molto antica e ha diverse varianti a seconda della regione in cui viene parlato, e arriva dal popolo indigeno dei Berberi dell'Africa del Nord che ha abitato il territorio per migliaia di anni. Alcune varianti regionali della lingua berbera sono, per esempio, il tamazight nel Marocco centrale, il tarifit nel Marocco settentrionale, e il tashelhit nel Marocco meridionale.

Inglese

Anche se il Marocco non è mai stato una colonia britannica, l'inglese è diventato una lingua importante al giorno d'oggi per il commercio internazionale e per l'industria del turismo, tanto che viene utilizzato soprattutto nelle località turistiche e nelle grandi città del Paese.

Francese

Il francese è stato introdotto in Marocco durante il periodo coloniale francese e dopo l'indipendenza, quindi dal 1956, è rimasta una lingua importante per la comunicazione commerciale e diplomatica, oltre che per la cultura.

Spagnolo

Lo spagnolo invece è parlato soprattutto nelle regioni a nord del paese, come nella città di Tangeri, a causa della vicinanza geografica con la Spagna e degli effetti del dominio spagnolo.

Altre lingue

In Marocco ci sono anche altre lingue minoritarie parlate come l'italiano, arrivato durante il periodo di dominio italiano della vicina Libia, e il portoghese, portato nel territorio nel breve periodo coloniale del Portogallo in Nord Africa. In ogni caso, la diversità linguistica del Marocco è una testimonianza della sua storia e della sua posizione geografica, che lo ha reso un crocevia di culture e di lingue diverse.

Qual è la lingua ufficiale in Olanda?

La lingua ufficiale in Olanda è l'olandese, o neerlandese, che si parla anche nella regione delle Fiandre e in quella di Bruxelles-Capitale, nel vicino Belgio. Si tratta di una lingua che ha origini germaniche, che attualmente viene usata anche in altre zone del mondo come le ex colonie o le isole ancora appartenenti al Paese, come Suriname, Aruba, Saba, Bonaire, Sint Maarten, Sint Eustatius, Curaçao, Indonesia, ma anche in alcune parti della Francia e della Germania, per un totale di circa 25 milioni di parlanti. I primi documenti in lingua olandese sono apparsi alla fine del XII secolo, anche se alcuni termini e nomi risalgono a qualche tempo prima.

L'olandese è quindi la lingua parlata in Olanda dalla maggior parte delle persone, oltre 16 milioni secondo una statistica risalente al 2017. Ma il termine "olandese" indica anche una varietà della lingua, parlata soprattutto nel territorio a nord dei Paesi Bassi, mentre a sud si parla in genere il cosiddetto dialetto fiammingo. I dialetti generati dall'olandese sono numerosi, come il limburghese e lo zelandese, che si contrappongono all'olandese standard. Quest'ultima è considerata la forma pura della lingua ed è utilizzata soprattutto nei Paesi Bassi, al contrario del Belgio dove preferiscono altre varietà. Da notare inoltre che i dialetti delle regioni di Amsterdam, Rotterdam, e The Hague sono più vicini al dialetto standard rispetto a quelli di altre zone.

Che cos’è l’american slang?

Con la parola slang ci riferiamo a un insieme di parole, modi di dire ed espressioni che non fanno parte del lessico standard di una lingua, ma che nascono e vengono utilizzate soltanto nel parlato, in maniera informale e spesso colorita.

Lo slang americano è quindi il linguaggio prevalentemente orale (da non usare nei temi a scuola!) utilizzato in un contesto amichevole e non formale, che si parla negli Stati Uniti. È il risultato della trasformazione continua dell'inglese standard, e in particolar modo delle parole e delle frasi di uso quotidiano.

In genere la lingua tende sempre a semplificarsi, ed è per questo che le parole che subiscono maggiormente questo tipo di modifiche sono quelle che si utilizzano nella vita di tutti i giorni. Inoltre, è nota la propensione degli americani a parlare velocemente e unire le parole tra di loro, ed è così che sono nate molte parole dello slang americano. Un esempio lampante è il termine "ain't", che nasce dalla forma negativa "aren't" e che nel tempo ha iniziato a indicare sia il verbo essere sia il verbo avere nella loro forma negativa.

Un esempio:

  • He ain't finished yet. = Non ha ancora finito.

Se lo slang di solito nasce "per strada", lo slang americano è proprio il linguaggio "coniato" dai ragazzi che la strada la vivono appieno, ovvero dalla "gente del ghetto". Con il tempo, è diventato il linguaggio proprio del rap statunitense soprattutto dagli anni '90 in poi, e infatti le canzoni di questo genere musicale sono ricche di esempi di frasi in slang americano: per impararne quante più possibili, la musica è un ottimo strumento di cui servirsi.

Parole e frasi dello slang americano: 15 modi di dire

Naturalmente nel tempo sono nati tantissimi termini appartenenti al gruppo lessicale dello slang, e così come sono nati sono anche caduti in disuso. È tipico delle parole nate per strada avere vita breve, e questo accade nello slang americano così come in quello italiano: pensiamo per esempio a termini come "ganzo" o "togo", che sono stati molto in voga per un periodo e poi sono spariti, sostituiti da altre parole come "fico" o più semplicemente "forte".

Per questo, oggi vediamo 15 modi di dire americani tra parole e intere espressioni che si usano tutt'oggi, ricordandoci però che la lingua evolve in continuazione.

Quale lingua si parla in Canada?

In Canada la lingua principale, e quindi quella parlata dalla maggioranza delle persone, è l'inglese. Si tratta di un inglese che ha assunto delle caratteristiche simili sia al British English che all'American English, quindi quello parlato in Inghilterra e negli Stati Uniti. Il censimento del 2021 ha rivelato che la lingua inglese è predominante, e che negli ultimi anni la percentuale di persone che la considerano la loro prima lingua sta crescendo sempre di più.

Tuttavia, la lingua ufficiale del Canada non è solo l'inglese. In questo vasto territorio coesistono due lingue, quella inglese e quella francese, per motivi legati alle vicende che vedremo nel paragrafo seguente. La lingua francese viene utilizzata nella provincia del Quebec e in alcune zone dell'Ontario, ovvero quelle a est che confinano proprio con il Quebec, ma anche in parte del New Brunswick.

Il Canada è una monarchia costituzionale che prevede il re d'Inghilterra come capo di Stato, e ha adottato un sistema federale con la suddivisione in province e territori. Le due lingue, inglese e francese, sono richieste per ricoprire una carica pubblica e vengono entrambe considerate come lingue ufficiali del Paese. Secondo il censimento del 2021 la prima lingua del 75% dei canadesi è l'inglese mentre per il 21% è il francese, e oltre il 98% delle persone è in grado di fare una conversazione in inglese mentre quasi il 93% in francese.

Come si dice ciao in russo quando si arriva

Partiamo dal saluto universale: come si dice ciao in russo?

Esistono diverse parole per esprimere questo concetto, e sicuramente non puoi utilizzarle tutte a sproposito. Alcune si adattano a situazioni più formali e serie, mentre altre sono perfette per conversazioni informali e amichevoli. Di certo non puoi salutare in russo un'autorità nel modo in cui diresti ciao al tuo migliore amico!

Vediamo quindi come si dice ciao in russo quando si incontra una persona oppure si arriva in un luogo:

In modo formale

  • In modo informale

Come si dice ciao in russo in modo formale

Abbiamo diversi modi che esprimono il saluto in russo di quando ci si presenta, o si incontra una persona con la quale non si ha grande confidenza. Sono anche i saluti russi da utilizzare con le persone più anziane o che ricoprono una posizione di maggior prestigio:

  • здравствуйте (zdràvstvuyte): significa "salve", e corrisponde al saluto russo più formale da utilizzare in qualsiasi tipo di situazione. Viene anche utilizzato quando si arriva e si vuole salutare un gruppo di persone, anche se si tratta di bambini, amici oppure familiari.
  • здрасте (zdràvsti): è la semplice abbreviazione del precedente, corrisponde a una forma leggermente più colloquiale pur rimanendo formale.

Come si dice ciao in russo in modo informale

Per gli amici più stretti, i coetanei e i parenti, invece, ci sono altre forme di saluto in russo più adatte.

  • привет (privet): è la forma più utilizzata e significa proprio "ciao". Viene spesso accompagnata da un "come stai?" a cui non ci si aspetta davvero risposta, un po' come l'inglese how do you do. La frase completa in russo è la seguente: привет как дела? (privet, kak dela?)
  • здорова (zdòrova): è un saluto colloquiale che si utilizza solo tra uomini, e a cui segue molto spesso una stretta di mano. In Russia è comune, tra gli uomini, salutarsi con strette di mano vigorose.
  • приветик (privetik): questo, invece, è un modo di salutare russo che utilizzano le donne tra di loro, e suona come un diminutivo della parola ciao. La traduzione letterale è proprio "piccolo ciao".
  • приветики (privetiki): se vogliamo attribuire al nostro saluto un suono ancora più dolce e amichevole, allora possiamo utilizzare questa parola, che noi tradurremmo come un "ciao ciao". Attenzione, però, perché questo è un saluto russo molto informale: va bene da usare con i bambini della famiglia, non di certo con un adulto e assolutamente non con gli sconosciuti.
  • здравствуй (zdràvstvuy): è la forma più standard del "ciao". Oggi si sente poco, ed è solitamente utilizzato dalle persone più adulte o anziane nei confronti di quelle più giovani. È sempre informale, soltanto che risulta poco sentito e al passo con i tempi.
  • здорово (zdorovo): simile a uno dei saluti russi precedenti, è una versione che si usa solitamente tra maschi e suona come un "bella zio" in italiano. Cambiandole accento, la parola assume il significato di "fico" oppure di "grande!" in slang russo.

Lingua ufficiale a Dubai

Dubai è una città degli Emirati Arabi Uniti situata sulla costa del Golfo Persico. La città è nata nel XVIII secolo come insediamento di pescatori e ha visto una crescita esponenziale negli ultimi decenni grazie alla scoperta di petrolio e di gas naturale. A partire dagli anni Sessanta Dubai diventa un importante punto di riferimento per il commercio, e negli anni Novanta anche per il turismo internazionale. Oggi questa città è conosciuta per le sue infrastrutture moderne e tecnologiche, per gli hotel e i ristoranti di lusso, e per le sue incantevoli spiagge.

La lingua ufficiale di Dubai è l'arabo fin dalla fondazione degli Emirati Arabi Uniti, avvenuta nel 1971. L'arabo è una lingua importante nella regione del Medio Oriente e nell'Africa settentrionale nonché una delle più parlate al mondo, ed è la lingua madre di gran parte della popolazione degli Emirati Arabi Uniti. Si tratta di una lingua semitica con una lunga storia alle spalle e con numerose varianti regionali, anche all'interno della città di Dubai in cui infatti sono presenti l'arabo egiziano, quello siriano, quello marocchino, quello libanese, e vari altri dialetti meno comuni. Se stai pianificando di visitare Dubai, quindi, è sempre utile conoscere almeno alcune parole e frasi in arabo per comunicare con le persone locali.

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Che lingua si parla in Egitto?

Ti stai chiedendo che lingua si parla in Egitto e se esiste una lingua egiziana vera e propria? Ebbene, la maggior parte della popolazione di questo Paese è composta da egiziani di lingua araba, che secondo alcuni studi formano quasi il 95% degli abitanti totali. Ma quali sono le altre lingue che si parlano in Egitto?

Arabo egiziano

Nonostante l'arabo moderno standard sia ufficiale in tutto il Paese, l'arabo utilizzato quotidianamente è quello egiziano, soprattutto nella parte settentrionale dell'Egitto. Si tratta di un vero e proprio dialetto la cui formazione è stata influenzata dalla lingua copta, di cui parleremo in seguito, ma anche dall'inglese, dal francese, dal greco, dall'italiano, e dal turco ottomano.

Dialetto ṣa'īdī

A sud del Paese, ad Assuan o anche a Luxor, si parla il cosiddetto dialetto ṣa'īdī, una varietà di arabo a sua volta suddiviso in ulteriori dialetti.

Lingua copta

Una minoranza, quella formata prettamente dal gruppo religioso dei copti, parla ancora la lingua copta. Questa lingua è basata sull'alfabeto greco ed è comparsa in Egitto a partire dalla metà del II secolo, periodo che coincide con l'avvento del Cristianesimo nel Paese. Dal VII secolo in poi, in seguito all'espansione islamica e all'arrivo della religione musulmana, la lingua copta venne quasi totalmente spazzata via dall'arabo.

Inglese e francese

Anche l'inglese, come in molti altri Paesi, sembra essere abbastanza sviluppato tra la popolazione, soprattutto se si tiene conto del fatto che l'Egitto è stato una colonia britannica per diversi anni. Si trovano facilmente insegne e segnali stradali in questa lingua, soprattutto nelle città più importanti e nelle località turistiche. Persino le banconote vengono stampate in arabo e in inglese. Tra le lingue in Egitto figura anche il francese, che come l'inglese viene insegnato nelle scuole del Paese.

Altre lingue

In alcune zone del Paese esistono delle minoranze linguistiche, come il gruppo etnico dei Beja che parlano la lingua tigrina o un ramo del cushita, i gruppi che parlano lingue berbere oppure lingue appartenenti alla famiglia delle nilo-sahariane. Inoltre, si contano anche alcune minoranze greche, italiane, e armene.

Aggettivi dimostrativi francese: come si usano

Tutti sappiamo cos'è un aggettivo dimostrativo, ma ripeterlo non guasta: innanzitutto è un aggettivo, ovvero una parola che aggiunge un'informazione riguardo al sostantivo a cui si riferisce. In secondo luogo è dimostrativo, cioè ci permette di indicare quanto l'oggetto in questione si trovi vicino o lontano dal soggetto che sta parlando.

In francese si chiamano les adjectifs démonstratifs, e si utilizzano proprio con lo scopo di trasmettere il concetto di distanza, o semplicemente per porre l'attenzione su un determinato oggetto. Traducono, in sostanza, i nostri "questo", "quello" e il meno utilizzato "codesto".

Vanno posti sempre davanti al nome a cui si riferiscono, ed è per questo che vengono chiamati anche articoli dimostrativi in francese: proprio come un articolo, l'aggettivo dimostrativo è una parola breve da mettere davanti al sostantivo.

A differenza dell'italiano, in francese vi è soltanto un aggettivo dimostrativo a tradurre sia il concetto di "questo", sia il concetto di "quello". All'inizio può sembrare controintuitivo, effettivamente: come facciamo a far intendere che l'oggetto che stiamo indicando non si trova qui accanto a noi ma laggiù, molto più lontano? Semplicemente abituandoci alla lingua francese: come in molti altri casi, infatti, in francese determinate cose si capiscono dal contesto in cui è inserita una parola, o dagli altri elementi che compongono la frase.

Cet homme est très sympa. = Quest'uomo è simpatico. ma anche Quell'uomo è simpatico.
(Potrebbe essere vicino come lontano, non ho abbastanza informazioni per capirlo.)
Je n'aime pas cet homme là-bas. = Non mi piace quell'uomo laggiù. (In questo caso sto specificando il luogo in cui si trova l'uomo di cui parlo e, essendo molto distante da me, è chiaramente "quello" e non "questo").

Che lingua si parla in Moldavia?

Non esiste una vera e propria lingua moldava in Moldavia. O meglio, di solito si parla di lingua moldava in riferimento alla lingua rumena, ampiamente utilizzata all'interno del Paese. Il rumeno è una lingua romanza parlata da circa il 75% della popolazione della Moldavia. Tuttavia, la Moldavia e un Paese multilingue e ciò significa che esistono anche delle lingue minoritarie, elencate qui di seguito:

Russo

La lingua russa è molto diffusa, soprattutto tra la popolazione di etnia russa e tra coloro che hanno vissuto sotto l'influenza sovietica. Secondo alcune stime, circa il 14% dei moldavi parla il russo come lingua madre.

Gagauzo

Una delle minoranze linguistiche principali in Moldavia è costituita dal gagauzo, parlato da circa il 4% dei moldavi. Si tratta di una lingua turca parlata prettamente nella regione autonoma di Gagauzia, situata nella parte meridionale del Paese.

Ucraino

La lingua ucraina è una lingua slava che viene parlata soprattutto nella parte nord-occidentale del Paese, dove la Moldavia confina con l'Ucraina. I parlanti, secondo alcune stime, costituiscono circa il 6% della popolazione.

Bulgaro

Anche il bulgaro, parlato da una stretta minoranza della popolazione moldava, è una lingua slava diffusa nella parte sud-occidentale del Paese, ai confini con la Bulgaria.

Punteggiatura spagnola: caratteristiche e utilizzo

In generale, la punteggiatura spagnola è composta da segni e simboli pressoché identici a quelli presenti nella lingua italiana. Ognuno di essi serve a suddividere il testo e a permettere a chi legge una frase di dare la giusta intonazione, di fare le pause necessarie e comprendere appieno il significato del periodo.

I principali segni di interpunzione tipi della lingua spagnola sono:

  • Acento agudo, accento acuto (´): lo distinguiamo perché è l'accento che parte in basso a sinistra per puntare in alto verso destra. In spagnolo esiste solo l'accento acuto, che troviamo su tutte le vocali: á - é - í - ó - ú. L'utilizzo degli accenti in spagnolo è molto frequente, pertanto è importante ricordare di scriverli sempre nel modo corretto: per esempio, nella parola "como" che significa "come" solitamente non mettiamo l'accento, ma lo scriviamo quando introduce una domanda.

    Esempi:
    ¿Cómo puedo ayudarte? = Come posso aiutarti?
    Yo como arándanos. = Mangio mirtilli.
  • Tilde(~): è un grafema tipico sia dello spagnolo castigliano sia del portoghese, che serve per rappresentare il suono nasale-palatale della lettera ñ, chiamata eñe.
    Questa lettera è proprio un simbolo della lingua, e la tilde rappresenta il più tipico segno di punteggiatura spagnola, capace di trasformare una semplice n in un suono simile al nostro -gn.

    Esempi:
    Este año me voy de vacaciones a Francia. = Quest'anno vado in vacanza in Francia.
    Es un recuerdo de mi niñez. È un ricordo della mia infanzia.
  • Diéresis o crema (¨): si tratta di due puntini da mettere sopra una vocale per, nel caso dello spagnolo, indicare che va pronunciata. Si utilizza sulla vocale "u" negli insiemi di lettere "güe" e "güi", perché di solito in questi casi la "u" non deve essere pronunciata.
    Esempi:
    cigüeña = cicogna.
    pingüino = pinguino.

Poi abbiamo i segni di punteggiatura spagnola più classici, che sono presenti anche nella lingua italiana e che utilizziamo negli stessi casi:

  • Punto final (.): il nostro punto fermo, viene utilizzato in spagnolo per indicare la fine di un periodo. Dopo un punto, si comincia una nuova frase con la lettera maiuscola.

    Me voy. ¡Nos vemos pronto! = Me ne vado. Ci vediamo!
  • Coma (,): corrisponde alla virgola, e si utilizza per separare gli elementi di un elenco, scrivere i numeri decimali, introdurre una frase dopo un vocativo oppure, semplicemente, per spezzare il periodo e far capire al lettore che lì deve fare una pausa.

    Maria, ven aquí. = Maria, vieni qui.
    Compré melocotones, manzanas, leche y cacahuetes. = Ho comprato pesche, mele, latte e arachidi.
    Tengo que pagar 4,50€. Devo pagare 4,50€.
  • Puntos suspensivos (...): sono i nostri puntini di sospensione che utilizziamo, per l'appunto, per lasciare una frase in sospeso oppure per far intendere che un elenco continua.
    Y si en cambio = E se invece…
    Tenemos de todo: zanahorias, apio, cebollas, tomates = Abbiamo di tutto: carote, sedano, cipolla, pomodori…
  • Dos puntos (:): corrispondente ai nostri due punti, è un segno della punteggiatura spagnola che si utilizza per introdurre un elenco, scrivere l'ora, introdurre un discorso diretto oppure per spiegare la frase precedente.

    Sonó el timbre: ya eran las 4 en punto. = Suonò il campanello: erano già le quattro. Luego él dijo: "Aquí estoy". = Poi lui disse: "Eccomi qui".
    Son las 5:45. = Sono le 5:45. (Possiamo scriverlo anche con il punto.)
  • Punto y coma (;): anch'esso presente nella lingua italiana con il nome di punto e virgola, è il segno di mezzo che si utilizza per fare una pausa più breve rispetto a quella prevista con il punto, ma maggiore rispetto a quella segnata dalla virgola. Non si usa granché né in spagnolo né in italiano.

    Se suponía que iba a ir al cumpleaños de María pero se estaba haciendo tarde y también había empezado a llover, así que decidí irme a casa; Iba a darle un bonito regalo unos días después. = Dovevo andare al compleanno di Maria ma si era fatto tardi e aveva anche iniziato a piovere, così decisi di tornare a casa; le avrei fatto un bel regalo qualche giorno dopo.

Naturalmente, poi, nella punteggiatura spagnola troviamo anche segni come la parentesi (el parentesis), il trattino basso (guion), il trattino alto (raya), l'asterisco e le virgolette (comillas), da utilizzare negli stessi modi in cui li applicheremmo nella lingua italiana.

Qual è la lingua ufficiale in Austria?

La lingua ufficiale in Austria è il tedesco. Il tedesco è una lingua indoeuropea che appartiene alla famiglia delle lingue germaniche, ovvero quelle parlate dai popoli germanici dell'Europa del nord. La grammatica tedesca è particolarmente complessa, con quattro casi (ovvero il nominativo, il genitivo, il dativo, e l'accusativo) e tre generi (il maschile, il femminile, e il neutro). Le parole risultano lunghe perché composte dall'unione di parole diverse, e alcune di loro non presentano un corrispettivo diretto in altre lingue. Inoltre, spesso il verbo viene posizionato alla fine delle frasi e l'alfabeto è composto da 26 lettere, quelle dell'alfabeto inglese a cui si aggiungono ä, ö e ü.

Questa lingua è diventata ufficiale nel territorio ai tempi dell'impero austro-ungarico, nel 1867, e poi riconfermata nel 1920 con la Costituzione austriaca e nel 1955, quando il Paese ha ottenuto l'indipendenza. In alcune regioni del Paese vengono però utilizzate delle varietà di tedesco, che differiscono leggermente dal tedesco standard e sono spesso influenzate dalle lingue e dalle culture dei territori circostanti. Per esempio, molto diffuso in tutta l'Austria è il dialetto austro-bavarese con circa sette milioni di parlanti, seguito dal dialetto alemannico (simile al tedesco svizzero) che viene parlato a ovest in alcune parti del Vorarlberg. Poi ci sono il carinziano e il viennese, utilizzati rispettivamente nella regione meridionale della Carinzia e nella capitale. Infine, il dialetto tirolese è tipico del Tirolo, la regione al centro del Paese.

In generale, il tedesco austriaco presenta delle differenze rispetto al tedesco parlato in Germania. Per fare qualche esempio, la pronuncia del tedesco austriaco risulta essere più morbida (con "ch" spesso pronunciato come una h aspirata), mentre a livello grammaticale il pronome "es" diventa "er" quando si indica il tempo. Ci sono anche delle variazioni nella terminologia, come la parola "pane" che in Germania è "Brötchen" mentre in Austria diventa "Semmel".

Paradigma verbi irregolari tedeschi: cos’è e a cosa serve?

Il tedesco è una lingua intricata, e imparare i suoi verbi può risultare molto difficile. Per fortuna ogni verbo ha il suo paradigma, una sorta di guida che, se imparato a memoria, ti aiuterà a comporre correttamente l'intera coniugazione verbale.

Si tratta di una linea di testo suddivisa in quattro colonne, i cui elementi costituenti sono:

  • verbo all'infinito;
  • verbo coniugato alla terza persona singolare del presente indicativo;
  • Präteritum: in italiano "preterito", corrisponde ai nostri imperfetto o passato remoto a seconda della situazione e del contesto;
  • Perfekt, ovvero un passato prossimo composto da ausiliare + participio passato del verbo

In particolare, il paradigma dei verbi irregolari tedeschi è estremamente utile per riuscire a memorizzarli, perché ci permette all'istante di individuarli e capire come vanno coniugati.
Qualche esempio di paradigma, per comprendere meglio la loro struttura:

infinito

3 pers. singolare

präteritum

perfekt

dringen

dringt

drang

ist gedrungen

beißen

beißt

biss

hat gebissen

fahren

fährt

fuhr

ist gefahren

Amsterdam lingua ufficiale: l’olandese (e i suoi dialetti)

Chiaramente, come quando abbiamo visto che lingua si parla in Olanda, la lingua ufficiale di Amsterdam è proprio l'olandese, che nella sua versione originale sarebbe "nederlands".


Si tratta di una lingua che ha subito fortemente l'influenza storica e il passaggio di potenze come Germania, Francia e Gran Bretagna. E infatti l'olandese, per come lo conosciamo oggi, sembra proprio il mix perfetto tra tedesco, francese e inglese.

L'olandese è anche la terza lingua di tipo germanico più parlata al mondo: sono quasi 40 milioni le persone che, nel mondo, parlano l'olandese correttamente, contro i soli 17,53 milioni di abitanti del Paese. Lo troviamo, infatti, come lingua ufficiale anche tra gli idiomi parlati in Belgio.

Naturalmente non tutto il Paese parla l'olandese "pulito": così come succede in ogni città d'Italia, anche all'estero esistono i dialetti, ovvero varianti di una stessa lingua che si discostano un po' o abbastanza dalla versione originale. E così anche nei Paesi Bassi esistono diversi dialetti a seconda della zona in cui ci si trova. Li possiamo raggruppare in tre categorie principali:

  • dialetto olandese basso francone;
  • dialetto olandese basso sassone;
  • frisone occidentale

Ognuno ha le proprie caratteristiche e peculiarità, e a sua volta contiene ulteriori varianti, spesso dalle radici ancora più antiche. Ciò che ti interessa di più, però, è sapere che ad Amsterdam si parla la variante di dialetto olandese basso francone, che è anche quello più comune in tutti i Paesi Bassi.

Participio passato tedesco: come si usa?

Il participio passato in tedesco corrisponde esattamente al nostro participio passato, e si utilizza quindi per tradurre verbi come "parlato", "mangiato", "corso" e così via. Sono diversi gli utilizzi che si possono fare di questo tempo verbale, che viene impiegato soprattutto per la formazione di tempi composti come:

  • Perfekt: è un tempo passato tedesco che serve per esprimere azioni avvenute in un tempo precedente a quello in cui si parla, più o meno lontano. In italiano lo traduciamo con il passato prossimo o con il passato remoto, a seconda del contesto in cui è inserito.

    Esempi:
    Ich habe gerade gegessen. = Ho appena finito di mangiare.

Du hast in Paris gelebt. = Tu hai vissuto a Parigi.

  • Futuro 2: corrisponde al nostro futuro anteriore, e si usa per esprimere un tempo successivo a un tempo che si trova già nel futuro. Un altra applicazione del futuro anteriore è l'espressione di supposizioni e previsioni.


Esempi:
Im Sommer wirst du dein studium beendet haben. = In estate avrai già terminato gli studi.
In ein paar Monaten werden wir ein Vermögen gemacht haben. = In pochi mesi avremo fatto una fortuna.

  • Plusquamperfekt: è un tempo passato ancora più passato, che serve per esprimere un'azione avvenuta precedentemente ad un'altra passata. Anche di questo ne esiste solo uno che però in italiano traduciamo con due tempi verbali diversi a seconda della situazione: o trapassato prossimo o trapassato remoto.
    Esempi:
    Sara hatte gegessen, bevor sie zu uns kam. = Sara aveva mangiato prima di raggiungerci.
    Wir hatten es vermutet. = Avevamo indovinato.

Questo, però, non è l'unico uso che si può fare del participio passato in tedesco. Infatti, molto spesso viene utilizzato con senso di aggettivo, cosa che in effetti succede anche in italiano, tanto che alcuni participi hanno perso la loro funzione verbale e restano presenti nella lingua solo sotto forma di aggettivi.

Qui i casi sono due. Può essere utilizzato come:

  • Aggettivo attributivo, e in questo caso viene declinato come se fosse un aggettivo.
  • Aggettivo sostantivato, e in questo caso viene declinato come se fosse un nome.

Qualche esempio anche di participi utilizzati come aggettivi:

Sie brachten den Verwundeten ins Krankenhaus. = Hanno portato i feriti in ospedale.

Ihr Geliebter war für sie da. = Il suo amato era proprio lì per lei.

Insgesamt gab es weniger als 1.000 Überlebende. = Nel complesso, ci furono meno di 1000 sopravvissuti.

Corsi di francese

Impara il frnacese in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Aggettivi possessivi tedesco: come si usano?

Proprio come in italiano, utilizziamo i pronomi e gli aggettivi possessivi in tedesco per esprimere il possesso di un sostantivo, e seguono la stessa declinazione degli articoli indeterminativi.

In particolare si usano:

  • Gli aggettivi possessivi se vogliamo esprimere il concetto di possesso di un sostantivo presente ed esplicitato nella frase.

    Esempi:
    Das ist mein Heft. = Questo è il mio taccuino.
    Ich habe deine Brille auf dem Tisch gefunden. = Ho trovato i tuoi occhiali sul tavolo.
    Er hat mir seinen Mantel geliehen. = Mi ha prestato il suo cappotto.
  • I pronomi possessivi se vogliamo sostituire un sostantivo, a cui molto probabilmente si è già fatto riferimento nella stessa frase o in quella precedente, e che quindi può essere sottinteso nella frase.

    Esempi:
    Nimm diese Schlüssel nicht: sie sind mein. = Non prendere quelle chiavi: sono le mie.
    Du hast mir aus Versehen dein Notizbuch gegeben. Kannst du mir meins geben? = Mi hai dato per sbaglio il tuo taccuino. Puoi passarmi il mio?
    Das ist seins, fass es nicht an. = Questo è suo, non toccarlo.

A differenza della lingua italiana, gli aggettivi possessivi in tedesco non richiedono mai l'articolo davanti, e precedono sempre il sostantivo a cui si riferiscono, proprio come nella lingua inglese.

Deine Augen sind wunderschön. = I tuoi occhi sono belli

Ich habe seine Zeichnungen gesehen. = Ho visto i suoi disegni.

Caratteristiche del verbo essere e avere in tedesco

Spesso accade che in una lingua straniera, le parole più utilizzate siano anche quelle più ricche di irregolarità. Il nostro stesso verbo essere, ad esempio, è un elemento grammaticale insolito, che non segue le regole previste dalla sua coniugazione.


Non sarai felice di scoprire che sia il verbo essere e avere in tedesco sono entrambi verbi irregolari. In realtà nella lingua tedesca, a differenza dell'italiano, esiste anche un terzo verbo ausiliare -werden, che oggi non analizzeremo e che vuol dire "diventare"- e sì, è irregolare anche quello.

E quando ci troviamo davanti ai verbi irregolari in tedesco, la formula magica è solo una: imparare a memoria il paradigma.

Naturalmente partendo dal verbo essere (sein) e dal verbo avere tedesco (haben), che sono alle basi della grammatica.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Praga lingua ufficiale: qual è?

Nella città di Praga la lingua ufficiale è il ceco, parlata dal 96% della popolazione della Repubblica Ceca. Sono circa 13,4 milioni le persone che conoscono e parlano correttamente la lingua ceca in tutto il mondo, con naturalmente la più alta concentrazione nel Paese, che conta oggi 10,51 milioni di abitanti. La lingua ceca è riconosciuta tra le lingue ufficiali dell'Unione Europea, a seguito dell'adesione del Paese avvenuta nel 2004.

La lingua ceca (in ceco čeština) fa parte della famiglia delle lingue slave appartenenti al ceppo indo-europeo, che furono introdotte nella parte ovest del continente europea mediante le invasioni di Avari, Magiari, Bulgari e soprattutto Unni, a cavallo tra il V e il VI secolo.

È anche per queste invasioni e per le conseguenti influenze subite che a Praga la lingua parlata è molto simile al polacco e ancora di più allo slovacco. Pensa, infatti, che gli abitanti di Praga (e della Repubblica Ceca più in generale) riescono a comunicare e a capirsi tranquillamente con gli slovacchi, proprio per le grandi similitudini che vi sono tra le due lingue.

Discorso diverso, però, per le nuove generazioni, che non avendo vissuto in prima persona entrambi gli idiomi possono riscontrare molte più difficoltà nella comprensione.

Le origini della lingua ceca sono da ricercare un po' indietro nel tempo: è intorno al XII secolo che troviamo la più antica dimostrazione scritta conosciuta del ceco, che ai tempi era conosciuto come lingua boema, e questo esempio fu riscontrato nella lettera Litomerice. Durante il secolo successivo, poi, fu per la prima volta trascritta interamente la Bibbia in ceco, e da quel momento in poi la lingua ha subito diversi processi di standardizzazione, basati prevalentemente su una pubblicazione del XIX secolo del linguista Josef Dobrovský, considerato da tutti il padre della slavistica.

Declinazione aggettivi tedesco: funzione attributiva o predicativa

Per capire come funziona la declinazione dell'aggettivo tedesco, bisogna prestare particolare attenzione all'aggettivo in questione. Non sempre, infatti, si presenta allo stesso modo. Prendiamo queste due frasi di esempio:

  • Ludwig ist stark. = Ludwig è forte.
  • Er hat zwei starke Arme, mit denen er Gewichte hebt. = Ha due braccia forti che usa per sollevare pesi.


Come possiamo notare, nella prima frase l'aggettivo non ha desinenza, è nella sua forma base e quindi non è stato declinato.

Nella seconda frase, al contrario, l'aggettivo ha subito la declinazione nello stessogenere, numero e caso del sostantivo a cui si riferisce. E possiamo notare anche come i due aggettivi occupino una posizione diversa all'interno della frase: tutti questi elementi ci fanno capire che si troviamo davanti a due situazioni differenti.

In particolare, la declinazione degli aggettivi in tedesco dipende dalla funzione che svolgono nei confronti della parola a cui si riferiscono. Possiamo trovare aggettivi che svolgono:

  • Funzione attributiva, ovvero che si riferiscono a un sostantivo e che ci dicono qualcosa su di esso;
  • Funzione predicativa, ovvero che si riferiscono a un verbo e ne completano il significato: senza l'aggettivo, la frase risulterebbe incompleta.

La differenza tra questi due tipi di aggettivo è palese nella posizione sintattica e nella declinazione, ma può non essere così netta nel significato.

Prendiamo queste due frasi di esempio per capire meglio:

  • Mein Haus ist schön. = La mia casa è bella.
  • Es ist mein schönes Zuhause. = È la mia bella casa.

Il significato della frase è pressoché identico, ma l'aggettivo "schön" non è declinato nella prima, mentre nella seconda si trova declinato al nominativo neutro singolare, così come la parola "haus" a cui si appoggia. Questo perché l'aggettivo svolge funzione predicativa nella prima, andando a comporre un predicato nominale insieme al verbo ausiliare sein, e funzione attributiva nella seconda, trovandosi tra articolo e nome di riferimento.

Funzione predicativa degli aggettivi

Gli aggettivi tedeschi che svolgono funzione predicativanon vengono declinati, e mantengono quindi la forma base senza desinenze. Non si declinano perché restano fuori dal sintagma nominale: non intervengono direttamente sul sostantivo, che è l'elemento declinabile della frase.

Si legano invece al verbo: gli aggettivi con funzione predicativa si trovano sempre vicino al verbo a cui si riferiscono, e con cui vanno a creare il predicato nominale.

Predicato nominale = verbo + aggettivo
Der Film istgroßartig = Il film èfantastico

Gli aggettivi con funzione predicativa seguono i due verbi ausiliari sein (essere) e werden (diventare), ma anche i verbi scheinen (sembrare) e bleiben (stare, restare).

Naturalmente non possiamo parlare di aggettivi che seguono il verbo haben: essendo transitivo, regge solo un complemento oggetto e quindi un verbo all'infinito o un sostantivo.

Gli aggettivi che seguono tutti gli altri verbi, invece, svolgono funzione avverbiale e perciò prendono il nome di aggettivi avverbiali.

Maria läuft schnell. = Maria corre veloce / Maria corre velocemente (aggettivo avverbiale perché dà un'informazione sul come avviene l'azione.)

Come puoi notare dagli esempi visti fino ad ora, gli aggettivi con funzione predicativa si posizionano sempre alla fine della frase.

Funzione attributiva: declinazione dell'aggettivo tedesco

Gli aggettivi che svolgono funzione attributiva ci danno informazioni aggiuntive sul sostantivo a cui si riferiscono. Per questa ragione, sono indissolubilmente legati ad esso e concordano con il nome in genere, numero e nel caso in cui è declinato.

A differenza dei predicativi, questi aggettivi si trovano davanti al nome, e più precisamente tra l'articolo e il sostantivo a cui si riferiscono.

Sammy hat ein starkes Herz. = Sammy ha un cuore forte.

Anche se ci sono due aggettivi riferiti a un nome, andranno entrambi prima di esso.

Sammy hat ein starkes und gesundes Herz. = Sammy ha un cuore forte e sano.

Mentre in italiano possiamo giocare un po' con la posizione degli aggettivi in alcuni casi (casa mia/la mia casa, sorriso bello/bel sorriso…), in lingua tedesca la posizione dell'aggettivo non può essere modificata a piacimento.

Gli aggettivi attributivi, poi, si declinano in modi diversi a seconda delle situazioni. In particolare, la declinazione degli aggettivi in tedesco prevede tre diversi casi:

  • Prima declinazione: detta declinazione debole, si usa quando l'aggettivo è preceduto dall'articolo determinativo o da mancher, beide, solcher, aller, jeder, jener, dieser (aggettivi indefiniti e dimostrativi).
    Sono previste due desinenze: -e oppure -en.

    Da sind diese roten Autos. = Ci sono queste macchine rosse.
  • Seconda declinazione: detta declinazione mista, si applica nel caso in cui l'aggettivo è preceduto dall'articolo indeterminativo oppure da kein, la negazione diretta di ein.
    Qui la desinenza è sempre -en, tranne per il nominativo e l'accusativo singolare in cui invece ci si rifà alle desinenze dell'articolo determinativo (der → -er, die → -e, das → es)

    Ich sah einige schöne Pferde herumlaufen. = Ho visto dei bellissimi cavalli in giro.
  • Terza declinazione: detta declinazione forte, è quella che si usa nel caso in cui l'aggettivo non è preceduto da nessun articolo. È quella più semplice da imparare, perché la declinazione segue le stesse desinenze per l'articolo determinativo. Fanno eccezione soltanto il genitivo maschile e il genitivo neutro, che invece presentano delle proprie desinenze.

    Junge Studenten haben an Ihre Tür geklopft. = Giovani studenti hanno bussato alla tua porta.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il tedesco divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vuoi imparare il francese?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare il francese divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Una frase di Borges per esprimere l’amore

Partiamo da una delle frasi più belle di cui la lingua spagnola può vantarsi, che è stata scritta dalla penna di Jorge Luis Borges, scrittore e poeta argentino attivo principalmente nel genere fantastico.

La frase è la seguente: Estar contigo o no estar contigo es la medida de mi tiempo.

Traduzione: "Stare con te o non stare con te è la misura del mio tempo".

Fa parte di una poesia chiamata El amenazado (il minacciato), ed esprime con poche semplici parole l'importanza del tempo condiviso con la persona amata. Quando c'è, è tempo ben speso; nel momento in cui manca, la sua assenza è l'unica cosa su cui riusciamo a concentrarci

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare lo spagnolo divertendoti!

Scopri qui dove

Corsi di lingua araba

Impara l'arabo in modo efficace vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

2. Podcast in inglese di Luke

Luke è probabilmente uno degli insegnanti di inglese più cool di Londra, poiché fa cabaret e podcast. Nel suo podcast, si diverte molto insegnandoti importanti peculiarità inglesi come pronuncia, vocabolario specifico per argomenti, espressioni colloquiali e talvolta solo storie divertenti. Devi assolutamente dare un'occhiata al podcast di Luke se vuoi combinare intrattenimento e apprendimento.

Malta è una destinazione scelta ogni anno da giovani e adulti che non solo vogliono trascorrere una vacanza estiva all'insegna del mare e del divertimento, ma che magari ne approfittano anche per imparare l'inglese. Su quest'isola, infatti, ci sono numerose strutture che offrono soggiorni studio: qui, ad esempio, è disponibile per il download il catalogo dei corsi di lingua.

Malta riscuote tanto successo anche perché è una meta molto vicina all'Italia, facilmente raggiungibile in poco tempo sia via mare che con l'aereo, però molto diversa: basta pensare, infatti, che qui si parla inglese e che, come in UK, la guida è a destra.

Per godere al meglio della vacanza a malta, quindi, è consigliato conoscere l'inglese e si può scegliere anche di seguire uno dei tanti corsi di lingua online con insegnante proposti dalla scuola SprachCaffe.

Tuttavia, se si parla di spiagge a Malta, invece, si troveranno molte similitudini con quelle del Bel Paese: anche su quest'isola mediterranea, infatti, ci sono spiagge attrezzate e confortevoli, ideali per chi non rinuncia al comfort, per le famiglie o per i più piccoli, oltre che baie selvagge immerse nella natura dove si torva un mare limpido e cristallino tutto l'anno.

Se si vuole passare del piacevole tempo al mare, quindi, Malta è la meta perfetta: quest'isola fa parte di un arcipelago che comprende anche le più piccole Gozo e Comino, molto vicine alle coste siciliane, raggiungibili con i traghetti in partenza dai principali porti.

Esperienza all’estero: cosa significa?

Fare un'esperienza all'estero porta con sé diverse sfide, come per esempio l'adattarsi agli usi e alle tradizioni del Paese scelto, oppure dover parlare una lingua diversa dalla propria. Tutto questo è normalissimo e fa parte del divertimento, e un'avventura di questo tipo può aiutarti proprio a uscire dalla tua comfort zone. Inoltre, passare del tempo lontano da casa insegna a diventare indipendenti, poiché interfacciarsi con i problemi di tutti i giorni e cercare delle soluzioni in autonomia dà la possibilità di crescere e maturare.

In più, puoi saltare il tanto temuto ostacolo della lingua iscrivendoti a un corso, da frequentare tutti i giorni, tutte le sere, nei weekend o tra una pausa lavorativa e l'altra. Imparare la lingua del posto è un grande vantaggio delle esperienze all'estero, sia perché aiuta a comunicare con i locali in maniera più agevole sia perché permette di arricchire il proprio bagaglio culturale. I programmi disponibili nei vari istituti sono davvero numerosi e personalizzabili a seconda delle proprie esigenze. Il processo di apprendimento sarà anche più rapido, perché potrai esercitarti tutti i giorni nei negozi, nei locali e con gli amici in qualunque situazione quotidiana, oltre che con gli insegnanti e gli altri studenti.

Quarto anno all’estero: opinioni, pro e contro

Per il quarto anno all'estero, pro e contro sono dettati dalle esigenze di ogni ragazzo. In generale, però, si può parlare dei vantaggi indiscussi che un viaggio di questo tipo porta agli studenti seriamente impegnati nell'esperienza formativa.

Sono numerosissime le scuole secondarie di secondo grado che riconoscono ormai l'importanza delle esperienze all'estero, i vari vantaggi della mobilità studentesca e i suoi benefici per i ragazzi. Come espresso precedentemente all'interno di questa pagina, accettare di fare un'esperienza di questo tipo significa maturare, crescere a livello culturale e personale, ampliare le proprie vedute e sviluppare un pensiero critico. Inoltre, gli studenti che decidono di frequentare la scuola in un altro Paese hanno la possibilità di interfacciarsi con un sistema scolastico differente e con persone provenienti da tutto il mondo.

Il processo di apprendimento all'estero, già arricchito dall'utilizzo di una lingua diversa dalla propria, viene valorizzato ancora di più dall'elemento di socializzazione e dallo scambio culturale. Stare via per un periodo relativamente lungo aiuta a sviluppare le capacità di problem solving, indispensabili per una futura carriera lavorativa. Infatti, tutte le soft skill che vengono acquisite durante il viaggio studio andranno a formare un curriculum brillante e completo, che costituirà una marcia in più durante i colloqui di lavoro con le varie aziende.

Una delle sfide principali di intraprendere un'esperienza all'estero è quella di dover partire con un buon livello di conoscenza della lingua del Paese che hai scelto. Questo perché ciò facilita la tua integrazione e non crea problemi nella nuova scuola, così come dovrai avere una buona media scolastica e una buona organizzazione dello studio. E poi, la distanza da casa e l'abbandono del proprio confort zone potrebbero non rappresentare dei vantaggi per chi non è ancora pronto a intraprendere questo viaggio. Tuttavia, una volta abbracciato il senso dell'avventura e la voglia di mettersi in gioco, tornare a casa nel proprio Paese non sarà così facile!

Detti e modi di dire in spagnolo

Se vuoi migliorare il tuo spagnolo non puoi di certo saltare lo studio dei proverbi e dei modi di dire, indispensabili per comprendere i locali durante la loro vita quotidiana. Qui di seguito riportiamo 15 detti spagnoli e la loro traduzione, per facilitare il tuo studio e per comprendere meglio i nativi quando andrai in vacanza in Spagna.

  • Ser un melón (traduzione letterale: essere un melone).
    Si dice a qualcuno che non è molto intelligente
  • ¡Venga! (traduzione letterale: venga).
    Si usa per esprimere incredulità, per esempio per gli italiani è traducibile con "ma dai".
  • Me la suda (traduzione letterale: mi fa sudare).
    Significa "non mi interessa".
  • Cantar los 40 (traduzione letterale: cantare le 40).
    È possibile tradurre con l'equivalente italiano "dirne quattro".
  • A toda leche (traduzione letterale: a tutto latte).
    È l'equivalente italiano di "a tutta birra", e si usa quindi allo stesso modo di "a tutta velocità".
  • Qué mala leche (traduzione letterale: che latte cattivo).
    Si dice a chi è scontroso e si pone male.
  • Dormir a pierna suelta (traduzione letterale: dormire a gambe sciolte).
    Si dice quando si dorme profondamente.
  • Mucha mierda (traduzione letterale: tanta merda).
    Significa "buona fortuna".
  • Ser un bombón (traduzione letterale: essere un cioccolatino).
    Si dice quando qualcuno è attraente.
  • Ser una gallina (traduzione letterale: essere una gallina).
    Si dice quando qualcuno è un codardo.
  • Buenas (traduzione letterale: buona).
    Si utilizza come saluto a ogni ora del giorno.
  • Ser la oveja negra (traduzione letterale: essere la pecora nera).
    Si dice per descrivere qualcuno che è trasgressivo e va controcorrente.
  • Ser más pesado que una vaca en brazos (traduzione letterale: essere più pesante di una mucca in armi).
    Si dice di una persona che non è facile da sopportare.
  • Sonar la flauta (traduzione letterale: suonare il flauto).
    Significa avere fortuna.
  • Tocar madera (traduzione letterale: toccare legno).
    È come il nostro detto italiano "toccare ferro".

Au pair Londra: perché scegliere la capitale inglese?

Vivere un'esperienza come ragazza alla pari a Londra è sicuramente qualcosa che arricchisce il proprio curriculum vitae, ma che favorisce anche la crescita personale. Infatti, nella capitale dell'Inghilterra non solo si potrà sperimentare sul campo la lingua e parlare ogni giorno in inglese perfezionando vocaboli e pronuncia, ma anche entrare in contatto con la cultura del posto e con tante altre nazionalità dato che Londra è davvero un vero e proprio melting pot.

Inoltre, Londra è la città perfetta non solo per chi desidera imparare l'inglese, ma anche per chi vuole divertirsi dato che ci sono numerose attrazioni culturali e storiche e tante opportunità per trascorrere del piacevole tempo libero.

Quanto guadagna una ragazza alla pari a Londra

Prima di sapere quanto guadagna un au pair London, è bene tener presente che quando si parte come ragazza alla pari la famiglia ospitante dovrà fornire vitto e alloggio per tutta la durata del soggiorno, ospitando la ragazza au pair in una stanza privata dotata di ogni comfort.

Quando si lavora come ragazze alla pari a Londra si percepirà una sorta di paghetta settimanale, detta pocket money, che però può essere molto variabile in base al luogo, alle famiglie, al contratto e all'impegno nelle varie mansioni.

Vivere a Londra come ragazza alla pari, ovviamente, ha un costo più elevato rispetto a se si vive in altre zone dell'Inghilterra e, quindi, anche l'importo del pocket money sarà adeguato. Solitamente, le famiglie ospitanti pagano un au pair Londra circa 70 sterline per 25 ore di lavoro, ma questa cifra può anche essere più elevata.

Infatti, si può arrivare anche a una paga settimanale di 85 sterline alla settimana, pari a un importo che varia da 310a 380 sterline al mese. In ogni caso, se le ragazze alla pari a Londra decidono di lavorare di più facendo qualche straordinario, la famiglia ospitante potrà concordare una somma extra.

Tuttavia, il salario percepito dalle au pair londra non è molto elevato e, per questo, non è prevista una tassa. In alcuni casi, comunque, potrebbe essere richiesta la sottoscrizione di un'assicurazione. Per avere informazioni in merito, ci si può rivolgere alla scuola Sprachcaffe che da anni propone viaggi per lavorare come ragazza alla pari a Londra.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Numeri in francese da 1 a 1000: come si contano?

Per padroneggiare la formazione dei numeri in francese è importante innanzitutto memorizzare quelli da 1 a 20. Dopo il 20, quando un numero finisce per 1 devi aggiungere "et un" (ovvero "e uno"), come per esempio 21 diventa "vingt et un". Tutti gli altri numeri tra 20 e 60 si formano imparando le decine e aggiungendo l'unità con un trattino (ad esempio 33 si dice "trente-trois"). Per quanto riguarda le decine 70, 80 e 90, invece, devi ricordare la regola che li forma. In particolare, il 70 si forma con 60 più 10 (e quindi "soixante-dix"), l'80 si forma facendo quattro volte 20 (e quindi "quatre-vingt"), mentre il 90 si forma con quattro volte 20 più 10 (e quindi "quatre-vingt-dix").

Traduzione dei numeri in francese da 1 a 1000

Dopo la spiegazione del paragrafo precedente sulla formazione dei numeri, qui di seguito trovi tutti i numeri in francese da 1 a 1000.

Partire come au pair in Inghilterra è un'ottima opportunità anche per entrare a pieno della cultura del posto, conoscere usanze e tradizioni tipiche del posto. L'Inghilterra è un Paese molto variegato e, oltre a città molto popolate che offrono tantissime attrazioni di ogni tipo, ci sono anche piccole località situate in campagna che sono davvero molto piacevoli, soprattutto se si tratta di alloggiare presso delle famiglie ospitanti in Inghilterra.

Questa soluzione è perfetta per le ragazze alla pari in Inghilterra che sono alle prese con le prime esperienze in autonomia e che vogliono anche vivere in un contesto amichevole e famigliare, ma anche per i genitori che possono contare sulla sicurezza di un alloggio sicuro e confortevole.

Partire come ragazza alla pari in Inghilterra permette non solo d'imparare l'inglese, confortandosi con tante culture e svolgendo impegni quotidiani che costringono a fare una full immersion nella lingua straniera, ma nel tempo libero si ha la possibilità di frequentare dei corsi di lingua per perfezionare l'apprendimento.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Quando si lavora come ragazza alla pari, inoltre, solitamente si alloggia presso una famiglia ospitante, che provvede anche al vitto, e questa soluzione è preferita anche dai genitori che possono contare su una sistemazione sicura e confortevole.

Partire come ragazza alla pari vuol dire fare una full immersion nella lingua straniera, senza dimenticare che si avrà comunque molto tempo libero, sia per svagarsi, sia per seguire i corsi di lingua che permettono di migliorare l'apprendimento e perfezionare la pronuncia.

Si tratta di un'opportunità da non perdere e di un'esperienza da far vivere ai propri figli. Tuttavia, prima di partire come ragazza alla pari è bene sapere di che cosa si tratta e che è presente un contratto che regola modalità, tempi e costi.

Molte ragazze e anche ragazzi partono per questa incredibile esperienza come au pair in USA dopo l'ultimo anno del liceo. Si tratta di un modo che consente anche di conoscere nuove persone e nuove ambienti, di entrare nella cultura del posto, scoprire gli usi e le tradizioni grazie all'ospitalità delle famiglie che accolgono le ragazzi alla pari. In questo modo, contando sulla sicurezza e sul comfort di questa sistemazione, anche i genitori sono più tranquilli nel mandare i propri figli all'estero.

Partire come ragazza alla pari in USA permette d' imparare velocemente l'inglese, sia grazie a un a vera e propria full immersion linguistica, sia seguendo dei corsi di lingua in loco, organizzati da scuole che hanno una lunga esperienza alle spalle, come Sprachcaffe, a cui prendono parte docenti madrelingua.

La Spagna, poi, è una terra che ha molto da offrire, sia per quanto riguarda il suo incredibile patrimonio culturale e artistico, sia per chi cerca un po' di divertimento e posti dove passare del piacevole tempo tra città trendy e bellissimi posti sul mare. Insomma, se si parte come au pair in Spagna sarà davvero difficile annoiarsi.

Lavorare come ragazza alla pari in Spagna è anche un modo per entrare a pieno nella cultura locale, conoscere gli usi e le tradizioni di questo paese. Infatti, l'au pair alloggia presso le famiglie ospitanti che vengono selezionate dalle scuole e che sono affidabili e accoglienti. Non è un caso che questa soluzione sia vista di buon occhio anche dai genitori che sono sicuri e tranquilli che le loro figlie vivano in una dimensione famigliare, controllata e confortevole.

Partire come ragazza alla pari in Spagna vuol dire non solo imparare questa bellissima lingua facendo esperienza pratica grazie alle attività quotidiane, ma anche seguire corsi di lingua, confrontandosi con un nuovo ambiente e muovere i primi passi nel mondo del lavoro.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Ovviamente, per quanto interessante e sicuramente allettante, la bellezza dell'Italia non è l'unica ragione per vivere questa esperienza. Anzi, ce ne sono molte altre: il programma per au pair in Italia, ormai consolidato da anni, permette di trascorrere del tempo piacevole e godere di vitto e alloggio presso la famiglia ospitante mentre si impara e si migliora la lingua.

Au pair Italia: c'è richiesta?

L'au pair in Italia è una figura che è sempre richiesta perché, in questo modo, le famiglie ospitanti possono ricevere aiuto per lo svolgimento delle faccende domestiche e avere un supporto con i bambini, offrendo semplicemente in cambio vitto e alloggio. Per le famiglie si tratta sia di una modalità che permette di avere un notevole risparmio sui costi che dovrebbero sostenere per assumere una collaboratrice domestica o una babysitter, ma partecipare a questo progetto è anche una piacevole esperienza da condividere con i vari membri della famiglia.

Le au pair in Italia sono ospitate presso famiglie selezionate dalla scuola e hanno a disposizione vitto e alloggio: devono occuparsi di mansioni molto semplici e leggere e, inoltre, viene garantito anche del tempo libero per lo studio o per lo svago.

Inoltre, considerando che spesso le ragazze au pair partono per questa esperienza dopo aver concluso le scuole superiori, anche i genitori, sapendo che le figlie sono ospitate dalle famiglie del luogo, sono favorevoli a questa decisione e la vivono con maggiore tranquillità rispetto a un viaggio in solitaria.

La richiesta per au pair in Italia, quindi, è elevata sia dal punto di vista delle ragazze o dei ragazzi che così possono vivere in questo magico Paese, apprendere la lingua e fare una prima esperienza lavorativa, utile per arricchire il loro CV e per la loro crescita personale, sia dalle famiglie che possono contare su una collaborazione.

Ovviamente, il rapporto tra la famiglia ospitante e l'au pair in Italia viene regolamentato da un contratto, firmato da entrambe le parti che ne approvano le condizioni prima della partenza, secondo anche un codice di comportamento condiviso a livello europeo. Nel contratto vengono riportati i diritti e i doveri della au pair, così come i diritti e i doveri della famiglia ospitante. Solitamente, c'è molta flessibilità ed è possibile anche accordarsi in maniera autonomia tra famiglia e au pair per la gestione delle faccende domestiche e del tempo libero, se ciò viene concordato da entrambe le parti.

Il programma Au Pair è conosciuto in diversi paesi e in Italia, Spagna e Inghilterra, ad esempio, hanno una lunga tradizione nella partecipazione a progetti di scambi culturali. Se si vogliono avere ulteriori informazioni su come imparare una lingua estera, durante il percorso au pair, ti basta contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online o telefonando al numero 0686356746, attivo dal Lun - Ven 10.00 - 12:30 e 14:30 - 17:00, così da chiedere maggiori informazioni sui corsi di lingua possibili.

Londra permette di trovare lavoro stagionale anche se non si molta esperienza e, infatti, è possibile lavorare anche senza diploma, magari durante gli anni delle scuole superiori, una scelta che non solo permette di arricchire il proprio CV, ma che favorisce anche la propria crescita personale. Inoltre, andare a lavorare a Londra in estate vuol dire migliorare anche la lingua.

Tuttavia, poiché esistono tante offerte di lavoro estivo Londra, può essere difficile orientarsi e trovare la soluzione in linea con le proprie esigenze. Qui puoi trovare utili informazioni se cerci un lavoro estivo in questa città, ma anche come apprendere la lingua e migliorare la conoscenze dell'inglese che è indispensabile per ogni tipologia di lavoro.

Molti giovani, infatti, decidono di trovare lavoro a Londra dopo aver finito le scuole superiori o dopo la laurea, ma si tratta di un'ottima scelta anche se si desidera fare un'esperienza lavorativa solo per un breve periodo, magari durante il periodo estivo.

Il lavoro a Londra per Italiani è una delle parole chiave più cercate su Google e, in effetti, ci sono tante possibilità, tanto che non sempre è facile orientarsi. In questo articolo potrai conoscere informazioni utili per vivere questa magnifica avventura e su come trovare lavoro in Inghilterra per italiani. Ovviamente, non bisogna dimenticare che acquisire una buona conoscenza della lingua inglese è importante.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio economiche: come trovarle?

Le vacanze studio in altri Paesi sono delle esperienze da provare almeno una volta nella vita, che arricchiscono sia sul piano culturale che su quello personale. Trascorrere qualche settimana o qualche mese all'estero ti permette di studiare una nuova lingua immergendoti nella cultura del posto, confrontandoti con i locali e con gli altri studenti, così come con una realtà diversa da quella a cui sei abituato. Dopo un'esperienza di questo tipo si torna a casa con nuove conoscenze, competenze, interessi, relazioni e, perché no, anche nuove opportunità di lavoro.

La domanda che si pongono in molti, tuttavia, è come trovare vacanze studio all'estero economiche? Quali sono le destinazioni low cost che consentono di studiare rimanendo nel budget? Nonostante questi viaggi studio siano vere e proprie esperienze con un valore inestimabile, hanno comunque un costo. Gran parte di tale costo, molto spesso, dipende proprio dalla città che si sceglie, poiché alcune mete risultano più care di altre per varie motivazioni. Una di queste mete è Londra, in Inghilterra, destinazione turistica e ambita da tanti studenti provenienti da ogni parte del globo per la sua multiculturalità e l'alta concentrazione di eventi. Un altro esempio è New York, negli Stati Uniti, in cui alloggio e vita notturna hanno un costo più elevato rispetto a tante altre città meno conosciute d'America e del resto del mondo.

Per trovare una vacanza studio economica, dunque, il nostro consiglio è quello di informarsi come prima cosa sul costo della vita nella destinazione scelta. Ciò comprende appartamenti o stanze in cui alloggiare, ristoranti e locali, mezzi di trasporto, musei e altre attività culturali, e così via. Inoltre, è bene fare una ricerca approfondita sul pacchetto da acquistare e su tutte le opzioni extra. Puoi chiedere al nostro staff eventuali informazioni su tutto ciò che è compreso nel prezzo, e se desideri aggiungere alloggio, trasporto, visti o qualunque altro extra, non devi fare altro che contattarci.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

È possibile imparare gratis a parlare il tedesco?

Oltre ai corsi tenuti dalle scuole di lingua, è possibile seguire anche dei corsi di tedesco gratis. Infatti, su Internet l'offerta è molto ampia, tra siti, piattaforme streaming e social network, ma non sempre si riesce a individuare la formula giusta per le proprie esigenze e a raggiungere i risultati sperati.

Seguire un corso di tedesco gratis può essere utile per apprendere le basi, approfondire la conoscenza linguistica oppure migliorare alcuni aspetti come la pronuncia e il vocabolario. Per questo, se si vuole imparare il tedesco per conoscenza personale, il corso di tedesco gratis è una buona opportunità, ma se si desidera acquisire una conoscenza specifica, è preferibile orientarsi verso l'offerta delle scuole di lingue.

Ad esempio, Sprachcaffe mette a disposizioni varie tipologie di corsi di tedesco, tra cui corsi standard, corsi intensivi, individuali e di gruppo, con soluzioni adatte a tutte le tasche. Molto interessante è anche la possibilità di seguire dei corsi di tedesco online, convenienti e pratici per chi ha poco tempo.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Progetto Erasmus Plus: come funziona?

Grazie al Progetto Erasmus Plus potrai partire per svolgere periodi di tirocinio o di studio che vanno dai 3 ai 12 mesi, frequentando un'altra Università europea. Nel caso degli studenti in Medicina il periodo può essere prolungato fino a 24 mesi, e inoltre adesso è possibile per tutti partecipare a due progetti Erasmus Plus, uno durante la triennale e uno durante la magistrale.

Prendono parte al progetto tutti i 27 Paesi dell'Unione Europea, i membri della EFTA e i Paesi in via di adesione o candidati. Naturalmente dopo la Brexit il Regno Unito ha deciso di ritirarsi dal progetto Erasmus, ma se il tuo sogno è quello di studiare in Inghilterra puoi sempre valutare di fare un gap year a Londra o Brighton con noi!

Per tutta la permanenza lo studente riceverà un contributo finanziario per le spese da sostenere che varia in base al Paese e alle proprie condizioni economiche (vedremo dopo nel dettaglio), e oltretutto sarà esonerato dal pagamento delle tasse nell'Università ospitante.

Prima di partire lo studente deve obbligatoriamente sviluppare un piano di studi detto Learning Agreement: questo è un documento fondamentale per far sì che possa avvenire il riconoscimento degli esami svolti all'estero dall'Università in Italia, una volta finita l'esperienza. Nel Learning Agreement lo studente dichiara quali corsi frequenterà e quali esami si presterà a sostenere: il documento deve poi ricevere l'approvazione dall'Università ospitante e dal Coordinatore Erasmus.

A fine esperienza, poi, l'Università rilascia un documento detto Transcript of Records, in cui certifica esami sostenuti, CFU e voti ottenuti dallo studente.

Un ultimo dettaglio importante da tenere in conto è l'alloggio: chi parte con Erasmus Plus può decidere di alloggiare in una stanza nei dormitori o negli studentati dell'Università stessa, oppure affittare una stanza per conto proprio come farebbe da studente fuori sede anche in Italia.

Perché andare a lavorare in Canada?

Il Canada è uno stato ideale per quanto riguarda il mondo del lavoro, basti pensare al suo tasso di disoccupazione che è tra i più bassi del mondo: 5.6% in era pre-COVID-19, salito al 9% durante la pandemia e attualmente stabile al 5.2%.

Insomma, in Canada lavorare è semplice e raramente qualcuno resta senza impiego per diverso tempo: il mercato del lavoro canadese è molto flessibile. È raro, infatti, che una persona ricopra lo stesso ruolo per tutta la vita: è più comune avere alle spalle un'esperienza lavorativa variegata, che è anche uno dei motivi per cui i canadesi sono persone così dinamiche e propositive.

Per chi lavora in Canada i lati positivi non finiscono qui: in questo Paese la parità dei sessi è tutelata e rispettata, con il 75% degli uomini che lavorano e un ottimo 69% di donne lavoratrici. Inoltre, la parola d'ordine qui è meritocrazia: viene dato grande valore alle competenze e alle capacità della persona, e chi vale ha ottime opportunità di crescere professionalmente.

Le tasse sono proporzionate agli stipendi del Canada, e coprono totalmente i servizi sanitari, l'istruzione primaria e secondaria: è un Paese che funziona, un posto in cui le regole vengono rispettate rigorosamente sia dal Governo sia dai cittadini.

Per non parlare della sua bellezza naturalistica, con i suoi grandi laghi e la sua fauna composta dagli animali più disparati: solo qui puoi incontrare un alce, un orso grizzly o un gufo delle nevi con tanta semplicità!

È anche vero che il Canada non si trova proprio dietro l'angolo, ma a più di 7700 chilometri dall'Italia: non si può decidere di andare a lavorare in Canada senza averci mai vissuto almeno per un po'! Puoi valutare di partire con noi per una vacanza studio a Vancouver (o Toronto), così da imparare l'inglese, conoscere la cultura del posto vivendo con una famiglia locale e, perché no, stringere preziosi contatti che potranno servirti per trovare lavoro in Canada in futuro!
E perché non pensare a un gap year a Montreal per studiare il francese e vivere in Canada per un periodo che va dai 3 ai 12 mesi? Se hai qualche dubbio non esitare a chiamarci al numero 06 86356746 e saremo felici di rispondere alle tue domande.

Costo della vita, stipendi e prezzi nella quotidianità

Il costo della vita in Canada è molto sostenibile nelle zone un po' più remote del Paese, mentre è abbastanza alto nelle città. Considera però che Vancouver è la città più costosa del Canada, e non arriva comunque ai livelli esorbitanti di Roma e Milano!

La tassazione prevede tasse federali e provinciali, le quali variano a seconda della zona in cui si vive: in totale, in base al reddito, si può arrivare al massimo al 54%. Non molto diverso dall'Italia, insomma, con la differenza che il Canada sotto questo aspetto funziona alla perfezione. Infatti, come abbiamo visto, i costi di sanità pubblica e istruzione sono totalmente coperti dalle tasse.

Per quanto riguarda la quotidianità, i prezzi in Canada sono più alti rispetto a quelli che siamo abituati a vedere nei supermercati italiani. Per fare qualche esempio:

  • Latte (1L): 2,70 CAD, che corrispondono circa a 2€
  • Uova (12): 3,30 CAD
  • Petto di pollo (1kg): 10-14 CAD
  • Benzina (1L): 1,97 CAD
  • Abbonamento mensile in palestra: 54 CAD
  • Biglietto del cinema: circa 14 CAD
  • Biglietto dei mezzi pubblici: circa 3 CAD

Gli affitti hanno prezzi molto vari in base alla città: si va dai 600-700 dollari canadesi ai 2000 CAD e più per un appartamento in centro. Toronto è la città con gli affitti più alti.
Le utenze corrispondono a una spesa di circa 180 CAD mensili per un appartamento di 85m², e spesso sono comprese nell'affitto.

Gli stipendi canadesi sono decisamente più alti di quelli italiani, con una media che va dai 2200 ai 3000€ al mese in base al tipo di impiego e all'importanza del proprio ruolo. Quindi sì, il costo della vita in Canada è un po' alto, ma perfettamente proporzionato agli stipendi percepiti dai cittadini.

Visto per vivere e lavorare in Canada: tipologie e richiesta

Se hai deciso di immigrare in Canada, probabilmente avrai già raccolto un bel po' di informazioni su questo grande Paese. In questa pagina di Sprachcaffe abbiamo parlato in generale del Canada, e brevemente anche della moneta corrente e del visto. Per quanto riguarda quest'ultimo, al tuo ingresso nel Paese non ti verrà richiesto se hai intenzione di rimanere per un tempo relativamente breve. In questo caso dovrai però richiedere l'eTA, un documento che ti permette di soggiornare in Canada per motivi turistici o d'affari per un massimo di 6 mesi. L'eTA ha una durata di 5 anni e un costo molto basso e ti consente di rimanere per 3 mesi in Canada da turista, e poi altri 3 mesi se si esce dal Paese e si rientra.

Se vuoi trasferirti per più di 6 mesi, però, dovrai presentare i documenti giusti e andare incontro a una selezione. Se vuoi trovare lavoro, per esempio, avrai bisogno di un visto lavorativo come il Temporary Foreign Workers Program o il Working Holiday Program. Esistono diversi modi per entrare in Canada, come ad esempio l'immigrare come lavoratore autonomo, come professionista su nomina regionale, come imprenditore di start-up, come lavoratore qualificato, o anche come studente. Come abbiamo visto in precedenza, il Canada è uno Stato federale composto da diverse province. Tra queste c'è il Québec, che ha regole diverse per la burocrazia che riguarda l'immigrazione. Se intendi recarti a Montréal o a Québec city, dunque, informati sul CAQ e sui documenti necessari per il trasferimento.

Attualmente, i servizi offerti in materia di immigrazione sono i seguenti:

  • Express Entry, per i lavoratori qualificati;
  • Family sponsorship, per i familiari dei canadesi;
  • Provincial nominees, per chi viene nominato dalle province o dai territori canadesi;
  • Quebec-selected skilled workers, per i lavoratori qualificati selezionati dal Québec;
  • Atlantic Immigration Program, che riguarda i territori di New Brunswick, Prince Edward Island, Nova Scotia, Newfoundland e Labrador;
  • Caregivers, per coloro che si occupano di bambini, anziani o persone con bisogni speciali;
  • Start-up Visa, per chi intende creare un business in Canada;
  • Self-employed, per i lavoratori autonomi;
  • Agri-Food Pilot, per coloro che lavorano nell'ambito dell'agricoltura;
  • Refugees, per i rifugiati.

Il programma dedicato ai lavoratori adotta il sistema a punti, secondo il quale il candidato che richiede il visto viene valutato in base a determinati fattori. Uno di questi fattori è la lingua, in quanto i richiedenti devono dimostrare di essere in grado di comprendere l'inglese scritto e parlato. Gli altri punteggi riguardano l'educazione raggiunta, l'esperienza lavorativa, l'età, l'adattabilità e le eventuali offerte di lavoro ottenute in Canada. Insomma, nonostante la burocrazia rigorosa e il processo di selezione, immigrare in Canada si può se si è in possesso di alcuni requisiti fondamentali, e soprattutto se si ha pazienza e determinazione.

Lavoro in Canada per italiani: si trova facilmente?

Abbiamo parlato di qualità della vita, ma quanto è facile trovare lavoro in Canada per gli italiani? Per cercare lavoro in Canada devi prima essere certo di avere tutti i documenti in regola. Parliamo di visti e di permessi lavorativi, che possono essere di diversi tipi a seconda della mansione che intendi svolgere. Esistono ad esempio l'Express Entry per i lavoratori qualificati e il Quebec-selected skilled workers per i lavoratori qualificati selezionati dal Québec, ma anche programmi dedicati ai lavoratori agricoli, ai lavoratori autonomi e agli imprenditori. Alcuni fattori come l'età e il livello di istruzione raggiunto determina il tipo di visto che si può ottenere, ma ricorda che la cosa importa sarà dimostrare che sei in grado di coprire le spese necessarie per i primi tempi nel Paese.

Grazie alla forte presenza di italiani in Canada che cercano altri connazionali di cui fidarsi e con cui comunicare senza fatica, trovare lavoro non è poi così difficile. Nonostante questo bonus, il Canada è un Paese in forte sviluppo economico dove le opportunità di lavoro non mancano, e il tasso di disoccupazione è basso. I lavori più richiesti sono in particolare quelli che riguardano il settore sanitario, e quindi infermieri, dottori e dentisti, ma anche quelli nell'ambito digitale, come per esempio ingegneri informatici e professionisti del digital marketing.

Una menzione a parte merita il campo della gastronomia. Se hai delle qualifiche come cuoco o aiuto cuoco, ti consigliamo di tentare questa strada anche all'estero. La cucina italiana è rinomata in tutto il mondo e negli altri Paesi c'è spesso un'assidua ricerca di chef italiani. Il discorso non cambia se si tratta di sommelier ed esperti di vini provenienti dall'Europa e soprattutto dall'Italia. Inoltre, fare il lavapiatti in una cucina molte volte è una delle vie più facili per mantenersi mentre si studia all'estero, magari durante un gap year in Canada organizzato da noi di Sprachcaffe.

Come trovare lavoro a Toronto? Portali web e consigli

Trovare lavoro a Toronto non è difficile. Il processo di ricerca funziona come per tante altre città del mondo, ovvero principalmente tramite il web. Sia che tu decida di partire immediatamente e cercare sul posto, sia che tu voglia aspettare di ottenere qualche colloquio prima di lasciare l'Italia, il nostro consiglio è quello di avvalersi dei maggiori siti web per la ricerca di un lavoro. In particolare, puoi dare un'occhiata a siti internazionali già noti, come per esempio Monster, Workopolis, o anche Indeed, oppure preferire portali locali come Toronto Jobs. In alternativa, soprattutto per lavori a progetto o da freelance, puoi cercare annunci su Craigslist.

Per facilitare la tua ricerca ecco una lista di portali per il lavoro:

  • Monster
  • Jobshark
  • Indeed
  • Workopolis
  • Simplyhired
  • Jobboom
  • Torontojobs
  • Canadajobs
  • Workinculture
  • Craigslist
  • Italianiatoronto
  • Jobs77

Se fai parte di quella cerchia di persone che intendono cercare lavoro dall'Italia e poi spostarsi in Canada, oltre a questi siti ti consigliamo di contattare direttamente anche qualche azienda. Raccogli informazioni sulle aziende che operano nel tuo settore lavorativo, fai una lista di quelle che si trovano a Toronto e proponiti come collaboratore. In questo modo potresti ottenere un colloquio proprio per il lavoro dei tuoi sogni! Se invece preferisci puoi recarti sul posto, trovare un alloggio temporaneo e cercare lavoro a Toronto senza dover attendere oltre. La cosa importante è informarsi sugli eventuali permessi necessari per lavorare in Canada e ottenerli prima di partire.

Città e destinazioni migliori per lo studio in Canada

Come detto nel paragrafo precedente, il Canada è una realtà multiculturale perfetta per i giovani, per gli adulti, per le famiglie e per chiunque altro voglia trasferirsi, con persone provenienti da tutto il mondo, con diversi usi e costumi, tradizioni, e ovviamente lingue. Ciò è specialmente vero nelle grandi città del Paese, come Toronto, Montréal e Vancouver. Ma se hai deciso di andare in Canada per studiare, molto probabilmente ti stai chiedendo quale tra queste città è la migliore.

In generale, il Canada è un ottimo posto per lavorare e studiare, e dunque per vivere. Per quanto riguarda nello specifico l'insegnamento, il sistema educativo è uno dei migliori e vanta insegnanti altamente qualificati e strutture all'avanguardia. Se vuoi studiare la lingua francese, il Québec è sicuramente il posto migliore per farlo. In questa provincia del Canada, infatti, la cultura francofona è molto radicata e la lingua ufficiale è proprio il francese.

Se preferisci delle città grandi ma a misura d'uomo, puoi prendere in considerazione Ottawa, in Ontario, e Calgary, nella provincia di Alberta. Queste due città sono ottime per studiare e per vivere, soprattutto per il costo della vita minore. Si tratta di città vivaci e curate, dove potrai frequentare i tuoi corsi e allo stesso tempo recarti nei musei, nei teatri, nei cinema e nei numerosi locali.

Naturalmente ci sono anche Toronto e Vancouver, città popolose e cosmopolite e tra le mete più ambite del Nord America, dove gli affitti sono particolarmente elevati rispetto alle altre città canadesi. Quando si decide di trasferirsi in un altro Paese per studiare o per lavorare, spesso il costo del viaggio e del soggiorno è determinante per la scelta. Tuttavia, molte persone decidono comunque di recarsi a Toronto per le numerose opportunità che la città offre, sia a livello lavorativo che per quanto riguarda l'intrattenimento, ma anche perché è ben servita da diversi mezzi di trasporto e ben collegata con le altre città del Canada e con il resto del mondo.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Numeri in spagnolo:

Come abbiamo già detto, i numeri cardinali sono parte integrante della nostra vita di tutti i giorni e questo vale sia per chi parla italiano che per chi parla inglese, così come per tutte le altre lingue del mondo. In questa pagina di Sprachcaffe ti spieghiamo come formare i numeri cardinali in spagnolo, per portare avanti una conversazione in modo fluido e senza problemi.

Come prima cosa è importante imparare i termini dei numeri che vanno da 1 a 15, poiché si tratta di termini unici, così come è fondamentale imparare le decine. Dal 16 al 29, poi, i numeri si formano combinando decina e unità, quindi 17 diventa "diecisiete", 21 diventa "veintiuno", 24 diventa "veinticuatro", e così via. A partire da 31, invece, i numeri si formano in questo modo: decina + y (e) + unità. Per esempio, 31 si dice "treinta y uno", 42 si dice "cuarenta y dos", 53 "cincuenta y tres", e si va avanti così per tutti i numeri fino a 99.

Come hai visto, dunque, costruire i numeri in spagnolo da 1 a 100 è molto facile. Da 100 in poi dovrai imparare i termini delle centinaia e formare i numeri così: centinaio + decina + unità. Seguendo questa regola, 152 diventa "ciento cincuenta y dos", 505 diventa "quinientos cinco", e 759 diventa "setecientos cincuenta y nueve". Come puoi vedere, il processo di formazione dei numeri spagnoli è molto intuitivo e puoi facilmente costruirli da te. In ogni caso, per agevolare il tuo studio, qui sotto trovi tutti i numeri in spagnolo da 1 a 1000.

Numeri in spagnolo da 1 a 1000: traduzione e spiegazione

Ora che hai capito le regole principali per lo studio dei numeri cardinali, eccoti una lista dei numeri in spagnolo da 1 a 100

Numeri da 1 a 100

1 = uno
2 = dos
3 = tres
4 = cuatro
5 = cinco
6 = seis
7 = siete
8 = ocho
9 = nueve

Autopresentazione in inglese: nome, età e provenienza

Probabilmente a scuola avrai imparato che le basi della presentazione personale in inglese sono il tuo nome, il tuo cognome e la tua età, nonché la città (o il Paese) da cui provieni. Ci sono diversi modi per fornire ai tuoi interlocutori queste informazioni, che cambiano soprattutto in base al contesto. Per esempio, se ti trovi in un'aula scolastica o in ambito lavorativo è meglio presentarti in modo formale, mentre con altri studenti o persone della tua età puoi preferire delle espressioni e dei termini più informali e colloquiali.

Come prima cosa si parte con i saluti, che nella lingua inglese sono "Hello" oppure "Good morning", o anche un più informale "Hi". Scegli quello che ti sembra più adeguato in base alle circostanze:

Hello / Hi / Hey = Ciao

Good morning = Buongiorno

Good afternoon = Buon pomeriggio

Good evening = Buonasera

Inoltre in Italia, quando ci si presenta per la prima volta, siamo abituati a dire "È un piacere incontrarti" oppure semplicemente "Piacere". In inglese le stesse espressioni possono essere tradotte con "Nice to meet you" oppure "Pleasure to meet you". Puoi proseguire chiedendo "Come stai?" o "Come va?", che in inglese si può tradurre con il classico "How are you?", ma nei contesti più informali puoi decidere di utilizzare "How are you doing (today)?". Ecco di seguito altre due espressioni utili per presentarti a qualcuno per la prima volta:

Let me introduce myself = Permettimi di presentarmi

I don't think we've met, I am [name] = Non credo che siamo conosciuti, io sono [nome]

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Di seguito riportiamo una lista dei cognomi inglesi poco diffusi, e quindi di quelli che spiccano per la loro rarità:

  • Sallow

Sallow è un cognome che deriva dal termine medioevale che indica il salice, che oggi è detto "willow tree". Questo cognome è presente nei registri a partire dal 1841, e la maggior parte delle famiglie Sallow sono state registrate negli Stati Uniti, in particolare in Ohio.

  • Villan

Si tratta di un cognome ritrovato nel Domesday Book, ovvero il più antico catasto del regno inglese voluto da Guglielmo il Conquistatore nel 1085-1086, con Hugo de Villana. Il cognome Villan, che potrebbe aver indicato in passato dei vassalli o servi della gleba, viene ritrovato anche successivamente in diverse forme, come ad esempio Villanus, Vilein, le Vileyn, Villayn, Villane, Viland, e Vileyn.

  • Fernsby

Il cognome Fernsby stava a indicare originariamente chi viveva vicino alle felci. Il nome è infatti composto da "fern", ovvero "felce", e dal suffisso -by di origine danese, che i vichinghi utilizzavano per indicare un insediamento.

  • Relish

Il cognome Relish è stato registrato per la prima volta come parola nel XIV secolo, quando stava a indicare un sapore. Proveniva dal francese arcaico "relaisse", che segnalava qualcosa che rimaneva indietro, che restava. Non è ben chiaro come Relish sia diventato un cognome, ma nel Regno Unito appare nei censimenti del XIX secolo.

  • Miracle

Il cognome Miracle ha origini celtiche e deriva dal nome Meuric, forma gallese del nome Maurice, e dal nome latino Mauritius. Attualmente, la maggior parte delle persone che portano il cognome Miracle risiedono in America, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada.

  • Dankworth

Il curioso cognome Dankworth è formato da due termini, cioè dal diminutivo del nome tedesco Tancred e dal suffisso -worth di origine anglosassone, che indicava una fattoria. Se ne deduce che, probabilmente, il cognome significava "fattoria di Tancred".

Imparare a scrivere in giapponese, partiamo dalle basi

Alla base di ogni lingua c'è l'alfabeto, o meglio, i caratteri che compongono la scrittura. Nel caso della lingua giapponese ci sono i kanji, ovvero i logogrammi, e i due sillabari chiamati hiragana e katakana. Lo hiragana, che solitamente si insegna come primo alfabeto, comprende attualmente 46 segni di base ed è utilizzato soprattutto per le parole giapponesi. Per i termini di origine straniera (così come per le onomatopee), invece, si utilizza il katakana. Se vuoi scrivere il tuo nome in giapponese dovrai quindi usare quest'ultimo tipo di alfabeto.

I kanji sono i logogrammi, ovvero i simboli utilizzati per la scrittura, e ciascuno di loro ha il proprio significato. Esistono oltre 50.000 kanji, ma a scuola vengono insegnati solo i 2000 di uso più comune. A seconda del contesto in cui vengono usati, i kanji possono essere letti in maniera diversa, e in questo caso si parla di onyomi (per la lettura in base al suono) e di kunyomi (per la lettura in base al significato). Investi su un dizionario di giapponese oppure cercane uno online. Sul web esistono anche diversi strumenti che ti permettono di scrivere o di inserire dei kanji per vederne il significato e ascoltarne la pronuncia.

Alfabeto giapponese completo: com’è composto?

L'alfabeto in giapponese è composto da 3 diversi sistemi di scrittura, ovvero lo hiragana, il katakana, i kanji. Solitamente lo studio di questa lingua inizia con lo hiragana, anche per quanto riguarda lo stesso sistema scolastico giapponese. I caratteri che compongono l'alfabeto hiragana sono quelli utilizzati principalmente per le parole giapponesi, e quindi si tratta dei simboli più usati quotidianamente. I bambini giapponesi iniziano a studiare lo hiragana alle elementari e a formare le parole usando i 46 caratteri che lo compongono.

Il katakana, al contrario, viene utilizzato soprattutto per le parole di origine straniera. Uno dei primi esercizi che gli insegnanti di lingua assegnano agli studenti consiste nello scrivere il proprio nome, che dovrà essere composto proprio usando i simboli del katakana. Allo stesso modo, anche i nomi delle città straniere o degli altri Paesi verrà scritto utilizzando questo alfabeto, così come le parole onomatopeiche. L'alfabeto katakana è composto da 46 caratteri, proprio come lo hiragana.

Infine, il sistema di scrittura giapponese comprende i kanji. I kanji sono dei logogrammi che vengono usati per scrivere nomi, verbi, aggettivi, e nomi e cognomi di persona. I kanji derivano dal cinese e rappresentano dei concetti o anche intere parole, e ne esistono oltre 50.000. Tuttavia, per leggere la maggior parte delle parole in giapponese basta conoscere i 2000 o 3000 più comuni e diffusi. Sono divisi in pittogrammi, ideogrammi, composti semantici, composti semantico-fonetici, caratteri derivati e kanji prestati.

Esiste infine un altro alfabeto, detto romaji, che riprende le lettere latine. Questo alfabeto è stato creato nel XVI secolo, quando i gesuiti hanno dovuto adattare il giapponese all'ortografia portoghese per questioni religiose, e oggi viene usato soprattutto nei segnali stradali, nei dizionari, nei libri di testo, e su alcune insegne di negozi e locali. Più giù, sempre all'interno di questa pagina, troverai il completo alfabeto giapponese in italiano, con i caratteri e le rispettive traduzioni delle sillabe.

Fare gli auguri di buon Natale e di Capodanno nel resto del mondo

Ma ha senso augurare un buon Natale in tutte le lingue quando non tutti i Paesi del mondo celebrano questa festività? Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, sono principalmente le nazioni di religione cristiana a festeggiare il Natale, anche se in tempi e modi diversi. Tuttavia, alcuni Paesi non prevedono alcun tipo di festeggiamento per il Natale, come l'Arabia Saudita e lo Yemen, ma anche l'Afghanistan, la Tunisia, il Turkmenistan, la Somalia, la Libia, la Mauritania e la Corea del Nord. Altre nazioni che non prevedono le festività natalizie sono il Vietnam e la Mongolia, il Marocco e la Thailandia, il Nepal e l'Oman, la Turchia e il Qatar. Nonostante la predominanza di una religione differente, in alcuni di questi Paesi ci sono minoranze cristiane che decidono di festeggiare il Natale privatamente.

Il Natale è la festa più importante dell'anno per la religione cristiana, in quanto celebra la nascita di Gesù Cristo raccontata attraverso i vangeli. Ma il Capodanno? L'arrivo del nuovo anno, a prescindere dalla religione e dal calendario utilizzato, è un evento festeggiato in tutto il mondo. L'Italia celebra il nuovo anno il primo giorno di gennaio, insieme a tanti altri Paesi come gli Stati Uniti, il Canada, l'Australia, e gran parte dell'Europa. Come detto prima, per la Russia, per la Serbia, e per tutti coloro che seguono il calendario giuliano il Capodanno coincide con il nostro 14 gennaio.

In Asia, invece, la Cina festeggia il Capodanno lunare tra gennaio e febbraio, insieme ad altri Paesi come il Vietnam, la Corea del Sud, Singapore, la Mongolia, il Nepal, la Malesia e l'Indonesia. La data del Capodanno lunare cambia ogni anno poiché segue le fasi lunari, e i festeggiamenti si basano sulla prima luna piena dell'anno. Anche altri popoli non seguono le celebrazioni dell'anno nuovo il 1 gennaio, come l'Iran con il Capodanno persiano, l'Etiopia con il Capodanno etiope, la Thailandia con il Capodanno Thai, l'India con il Capodanno indiano, ma anche i musulmani con il Capodanno islamico e gli ebrei con il Capodanno ebraico. In particolare i musulmani festeggiano il giorno in cui Maometto istituì il calendario islamico a Medina, basato sul moto della luna, e gli ebrei invece si raccolgono in due giorni di celebrazione durante il Rosh Hashanah.

Come si dice amore in tutte le lingue?

Al mondo esistono attualmente poco meno di 7000 lingue. Alcune di esse, però, sono più diffuse e quindi parlate da un maggior numero di persone, come il cinese mandarino e lo spagnolo, mentre altre rischiano di scomparire nel giro di pochi anni. Nel 2022 Ethnologue, importante fonte di dati sulle lingue, ha pubblicato la classifica delle lingue più parlate dai vari popoli. Ai primi 10 posti ci sono l'inglese, il cinese mandarino, l'hindi, lo spagnolo, il francese, l'arabo, il bengalese, il russo, il portoghese, e l'urdu. Se ti stai chiedendo come si dice la parola "amore" in queste lingue, è presto detto.

Cominciamo con una delle traduzioni più famose al mondo, ovvero "love", in inglese. L'inglese è parlato da circa un miliardo e mezzo di persone, e questo dato la rende la lingua più famosa e diffusa al giorno d'oggi. Al secondo posto, come abbiamo appena visto, c'è il cinese mandarino con oltre un miliardo di parlanti. La parola "amore" in cinese si scrive 爱 e si pronuncia "ài". All'ultimo gradino del podio troviamo l'hindi, con più di 600 milioni di parlanti. Puoi scrivere "amore" in hindi con il simbolo प्यार e pronunciarlo "pyaar".

La classifica continua con lo spagnolo, la cui traduzione di "amore" è uguale a quella portoghese, ovvero "amor". In francese, invece, devi usare la parola "amour". In arabo "amore" si scrive حب e si legge "ḥubb". Se vuoi dire "amore" in bengalese puoi usare la parola ভালবাসা, che si pronuncia "bhālabāsā". Infine, negli ultimi posti della lista di Ethnologue delle lingue più parlate, troviamo il russo e l'urdu. La parola "amore in russo si scrive любовь e si legge "lyubov'", mentre in urdu la parola è کيوپڈ, che si legge "kiyopid". Continua a leggere se vuoi scoprire qual è la traduzione di amore in tutte le lingue.

Altri modi in cui augurare la buonanotte nel mondo

Oltre a quella nelle lingue più parlate in Europa, qual è la traduzione di "buonanotte" negli altri Paesi del mondo? In Asia, oltre alla lingua araba e a quella cinese si usano centinaia e centinaia di altre lingue diverse, molte tra le quali utilizzano dei sistemi di scrittura diversi rispetto al nostro. Tra le lingue più note ci sono il giapponese con お休みなさい (che si pronuncia "oyasumì nasài") e il coreano con 안녕히 주무세요 (la cui pronuncia è "annyeonghi jumuseyo"). Esistono però tante altre lingue, meno parlate e meno conosciute, come ad esempio il malayalam o il tamil. In queste lingue la parola "buonanotte" si scrive, rispettivamente, ശുഭ രാത്രി ("śubha rātri") e இனிய இரவு ("Iṉiya iravu").

Se ci spostiamo in America, invece, il Canada e gli Stati Uniti utilizzano "good night", proprio come il Regno Unito. A volte, in situazioni informali, l'espressione in inglese diventa "nighty night", che potrebbe tradursi con il nostro altrettanto informale "notte notte". Nei Paesi dell'America del Sud si parla principalmente lo spagnolo e il portoghese, quindi la traduzione di "buonanotte" è "buenas noches" in Cile, Bolivia, Paraguay, Perú, Colombia, Argentina ed Ecuador, e "boa noite" in Brasile.

In Africa, infine, una delle lingue più diffuse è lo swahili, parlata soprattutto nell'Africa centrale e nei Paesi meridionali. In swahili puoi dare la buonanotte dicendo "usiku mwema". In Nigeria, Togo e Benin, Ghana e Costa d'Avorio si parla lo yoruba, mentre in Etiopia, Somalia, Kenya ed Egitto si parla l'oromo. In queste due lingue il termine "buonanotte" si traduce rispettivamente con "Kasun layọ o" e "halkan gaarii". In Nigeria e in Niger, inoltre, si parla l'hausa, una lingua afro-asiatica in cui "buonanotte" si dice "barka da dare". Nel paragrafo qui sotto trovi la traduzione di buonanotte in tutte le lingue del mondo.

Come trovare immagini di buona Pasqua

Se hai intenzione di inviare ai tuoi conoscenti e ai tuoi familiari gli auguri di buona Pasqua in modo originale, puoi optare per una foto o una gif a tema. Negli ultimi anni è infatti pratica diffusa mandare immagini e video per augurare buone feste di Natale, gli auguri di buon compleanno, un buon Ferragosto, e così via. Cercando sul web puoi trovare tante foto anche per il giorno di Pasqua, con uova colorate e coniglietti, con pulcini, colombe e fiori colorati. Su internet ce n'è davvero per tutti i gusti: ti basta fare una breve ricerca tramite il tuo browser preferito (come ad esempio Google) per perderti nel grande mare di contenuti del web. Una volta trovata l'immagine che fa al caso tuo puoi scaricarla e inviarla a chi vuoi tramite chat o messaggi.

Attenzione però, perché alcune delle foto che trovi su internet sono protette da copyright, ovvero dal diritto di autore. Questo vuol dire che dovrai limitarti a condividere le foto e i video che hai trovato tramite la tua ricerca solo con i tuoi amici, tramite messaggistica privata o attraverso le chat dei social, e che non potrai utilizzare questi contenuti per marketing né per contenuti pubblicitari di alcun tipo senza l'autorizzazione del proprietario. Per quest'ultimo scopo esistono numerosi siti da cui poter scaricare immagini e foto senza copyright, in modo da poterle utilizzare liberamente senza alcuna limitazione.

Su internet, dunque, hai la possibilità di trovare dei simpatici auguri di buona pasqua in tutte le lingue con immagini e video. Naturalmente, se hai degli account social puoi anche condividere le immagini direttamente da lì. Se trovi un video, una gif o una foto che ti piace sul tuo feed puoi optare per il download oppure per la ricondivisione. In alternativa, puoi decidere di postare una foto sul tuo profilo, cioè di scaricarla e di pubblicarla affinché sia visibile a tutti i tuoi amici e parenti. Questo è un ottimo modo per augurare a tutti una buona Pasqua senza dover inviare delle immagini alle singole persone.

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Che lingua si parla a Malta?

Ti sei mai chiesto che lingua si parla a Malta? In questa pagina di Sprachcaffe ci occupiamo delle lingue più parlate in questo arcipelago del mar Mediterraneo, sia quelle ufficiali che non. In particolare, parliamo del maltese, dell'inglese, e anche dell'italiano.

Maltese

Il maltese è la lingua principale della Repubblica di Malta. Si tratta di una lingua formata da influenze arabe e siciliane, che nel tempo ha inglobato anche diversi termini di origine inglese. Il maltese (che viene anche detto malti) è l'unica lingua semitica presente nell'Unione Europea, nonostante le chiare connessioni con le lingue romanze e il fatto che il suo alfabeto sia composto da caratteri latini. Per facilitare i vostri soggiorni sulle isole di Malta, alla fine della pagina riportiamo alcuni termini in maltese, i quali come vedrete posseggono caratteristiche e suoni del dialetto siciliano e della lingua araba.

Inglese

Trattandosi di una ex colonia inglese, l'isola di Malta presenta una grande percentuale di parlanti inglesi. A partire dal 1800, infatti, l'impero britannico ha ottenuto il controllo di Malta e la lingua ha cominciato a diffondersi sempre di più, fino a ottenere lo status di lingua ufficiale nel 1934. Al giorno d'oggi, con i milioni di turisti che ogni anno si recano sull'isola, l'inglese viene utilizzato quotidianamente, soprattutto nei locali e nelle zone più importanti e frequentate come la capitale La Valletta. Come vedremo in seguito, Malta è anche una delle mete più importanti per imparare l'inglese.

Italiano

Data l'estrema vicinanza con la Sicilia, e quindi con l'Italia, la connessione tra Malta e la nostra lingua e il nostro popolo è stata inevitabile nel corso dei secoli. L'italiano è stato portato sull'isola dai Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni, nel 1530. Da allora, i maltesi hanno continuato a considerare l'italiano come una delle loro lingue principali, tanto da renderla ufficiale nel 1934, sotto il dominio britannico . Gli inglesi, però, temendo la relazione tra Italia e Germania che si era instaurata in quegli anni, rimossero l'italiano dalle lingue ufficiali nel 1936.

Le lingue svizzere suddivise per cantoni

In una conversazione che riguarda la Svizzera, probabilmente avrai sentito parlare dei cantoni. I cantoni svizzeri sono delle aree geografiche autonome, ognuna con una propria costituzione e un proprio governo. Questi Stati Federali della Confederazione Elvetica sono in tutto 26, tra i quali compaiono Ticino, Ginevra, Friburgo, Sciaffusa, San Gallo, Basilea Campagna e Basilea Città. All'interno dei cantoni svizzeri le lingue parlate possono essere diverse, e in questo paragrafo parliamo proprio della suddivisione delle lingue in base a queste regioni speciali.

Ogni cantone in Svizzera decide quale lingua utilizzare nella sfera pubblica, e il tedesco e il francese risultano quelle più utilizzate a livello nazionale. Alcuni cantoni usano entrambe queste lingue, come Berna, una parte di Basilea, Friburgo, e Vallese. Il Canton Grigioni, invece, è l'unico cantone svizzero trilingue, con il romancio, l'italiano, e il tedesco.

Per quanto riguarda le singole lingue, il tedesco è stato scelto dalla maggioranza dei cantoni, ben 19 sui 26 totali, in particolare nella parte centrale e orientale del territorio svizzero. Il francese è utilizzato soprattutto nella cosiddetta Svizzera Romanda, a est del Paese, nei quattro cantoni di Neuchâtel, Ginevra, Giura, e Vaud. L'italiano è la lingua del Canton Ticino, ma viene usato anche in alcune aree del Canton Grigioni. Quest'ultimo, invece, come abbiamo detto prima risulta l'unico cantone in cui viene ancora parlato il romancio.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Filastrocca dei mesi in inglese

Imparare i mesi è fondamentale per essere pronti a una conversazione in inglese di qualsiasi natura. È per questo che esiste una filastrocca dei mesi in inglese molto efficace, dato che fa leva sull'associazione tra il mese e una sua caratteristica tipica, in base alla stagione in cui cade o alle festività che ospita. Grazie a questa semplice filastrocca, ricordare i mesi dell'anno sarà una passeggiata:

January's new,

February's cold,

March is puffing, blowing too,

April's good as gold;

May's a child of happy face.

Laughter, love, and every grace;

June dreams all the day;

July's for liberty;

August is too hot for play;

September's glorious to see,

October is a ruddy time,

November winds are drear.

December means Old Santa Claus

Will soon be here!

Quando usarle e come

Mentre tutte le preposizioni secondarie che abbiamo appena visto sono di facile utilizzo, quelle che introducono il tempo determinato possono generare confusione. Vediamo quindi ora quando e come utilizzare in, on e at.

La preposizione IN può voler dire in, ma anche nel, al e persino fra, in base al contesto in cui è inserita. Si utilizza per introdurre il complemento davanti a:

  • parti del giorno (richiede il the) → in the morning
  • mesi → in June
  • anni → in 1954
  • secoli → (richiede il the) → in the twenty-first century
  • stagioni dell'anno → in summer (generico) o in the summer (preciso, come in the summer of 2013)
  • periodi storici (richiede il the) → in the Middle Ages

La preposizione AT corrisponde alla nostra "a" e a tutte le preposizioni articolate che componiamo con essa, come al, alle, alla e così via. Si utilizza per introdurre il complemento di tempo determinato davanti a:

  • ore del giorno → at 9:30
  • momenti precisi della giornata → at noon
  • night → at night
  • tutti i pasti → at lunch
  • periodi che indicano festività → at Christmas
  • insieme di pochi giorni → at the weekend
  • età delle persone → at (the age of) 60

La preposizione ON, infine, ha lo stesso significato delle precedenti, ma spesso nella traduzione in italiano la troviamo come "di" oppure la omettiamo del tutto. Si utilizza per introdurre il complemento di tempo davanti a:

  • tutti i giorni della settimana → on Monday
  • giorni della settimana con senso di "ogni" → on Mondays = ogni lunedì
  • parti del giorno, quando sono precedute dal giorno della settimana → on Saturday morning
  • date precise → on 13rd of February
  • giorni particolari e ricorrenze → on my birthday
  • holiday → on holiday

Preposizioni di tempo in inglese: esempi di utilizzo

Per capire meglio l'utilizzo delle preposizioni di tempo in inglese, però, sappiamo che è molto meglio inserirle in un contesto. Ecco dunque un po' di esempi di utilizzo comune, in modo che tu possa comprendere appieno quando e come applicare queste regole.

Esempi con IN, ON e AT:

  • On​​ Fridays we go out for dinner all together. = Ogni venerdì andiamo a cena fuori tutti insieme.
  • I usually stay home on my birthday. = Di solito resto a casa per il mio compleanno.
  • Let's meet at lunch and talk about it! = Incontriamoci per pranzo e parliamone!
  • Jess was born in August. = Jess è nata ad agosto.
  • Jess was born on 30th of August. = Jess è nata il 30 agosto.
  • I like reading news while I have breakfast in the early morning. = Mi piace leggere le notizie quando faccio colazione di mattina presto.
  • She takes the train at 10 o' clock. = Prende il treno alle 10 in punto.
  • I woke up at dawn. = Mi sono svegliato all'alba.
  • The train will leave in 3 minutes: hurry up! = Il treno parte tra 10 minuti: sbrigati!

Ed ecco, invece, alcuni esempi con le altre preposizioni di tempo in inglese:

  • Everything has to be ready within five days to launch the website. = Tutto dev'essere pronto entro cinque giorni, per lanciare il sito web.
  • I have to finish my workout by four o'clock if I want to come to the cinema with you.= Devo finire l'allenamento entro le quattro se voglio venire al cinema con voi.
  • During pregnancy, the child moves and turns over. = Durante la gravidanza, il bambino si muove e si gira.
  • I will move to Spain after my wedding. = Mi trasferirò in Spagna dopo il matrimonio.
  • He won't tell you anything until he trusts you. = Non ti dirà niente fino a che non si fiderà di te.
  • I was drenched from head to foot. = Mi sono inzuppato dalla testa ai piedi.
  • Let me explain my position, before you get mad. = Lasciami spiegare la mia posizione, prima di arrabbiarti.

Cosa sono le espressioni di tempo?

Sono definite espressioni di tempo in inglese tutte le parti del discorso che servono a fornire più informazioni riguardo al momento in cui viene svolta una determinata azione. Si tratta perlopiù di avverbi, ovvero parti invariabili della frase, e ne esistono di diversi tipi in base al punto su cui si vuole porre il focus.

Più precisamente, esistono espressioni di tempo per indicare il momento in cui si è svolta l'azione (ovvero il quando), per quanto tempo è stata svolta (ovvero la durata) e con quale frequenza è stata svolta.

Questi avverbi vengono posti alla fine della frase, se la posizione in cui si trovano è neutra per il significato, mentre invece si pongono in altri punti del discorso per dare loro maggiore enfasi. Per fare un esempio, vediamo la stessa frase con le due diverse opzioni:

  • Sarah ate some bread later
  • Later Sarah ate some bread

Apparentemente stiamo dicendo la stessa cosa, ma nella seconda frase il fatto che Sarah abbia mangiato quel pane dopo ha senso ai fini di ciò che è successo poi. Nella prima frase, invece, è del tutto irrilevante.

Quali sono le espressioni di tempo in inglese?

Come abbiamo detto, le espressioni di tempo in inglese possono essere divise in base al tipo di informazioni che ci forniscono sul contesto temporale di un'azione. Spesso per formare un avverbio di tempo è sufficiente aggiungere "-ly" ad una parola, che può essere un sostantivo oppure un aggettivo. Per esempio:

month → monthly

week → weekly

day → daily

rare → rarely

occasional → occasionally

frequent → frequently

late → lately

usual → usually

recent → recently

In altri casi, invece, ci sono parole invariabili con un significato ben preciso.

Alcune espressioni di tempo che indicano quando è avvenuta l'azione:

yesterday = ieri

today = oggi

tomorrow = domani

now = adesso

later = dopo, più tardi rispetto a quel momento

after = dopo

before = prima

during = durante

last year = l'anno scorso

the next day = il giorno dopo

five minutes ago = cinque minuti fa

in the morning = al mattino

yesterday evening = ieri sera

last week = la settimana scorsa

next month = il mese prossimo

by and by = prima o poi

at the same time as = allo stesso tempo

Poi ci sono le espressioni di tempo utili per specificare per quanto tempo è durata un'azione. In questo caso si utilizzano soprattutto due particelle, for e since, che indicano rispettivamente la durata di un'azione e il momento in cui è cominciata. Per esempio:

  • I have been working here for seven years = ho lavorato qui per sette anni
  • I have been working here since 2016 = lavoro qui dal 2016

Alcuni esempi di espressioni di tempo comuni per esprimere la durata:

all day = tutto il giorno

for a year = per un anno

since 1996 = dal 1996

since I was born = da quando sono nato

for seven months = per sette mesi

Infine, ci sono gli avverbi di tempo che esprimono con quale frequenza una determinata azione viene svolta. Eccone alcuni:

often = spesso

never = mai

seldom = qualche volta, raramente

sometimes = qualche volta, a volte

rarely = raramente

monthly = ogni mese/mensilmente

five days a week = cinque giorni a settimana

nine times = nove volte

Questo tipo di espressioni di tempo in inglese si pone generalmente tra soggetto e verbo, per esempio I often eat pasta. Per conferire maggiore enfasi alla frequenza dell'azione, allora si potrà scegliere se porre l'avverbio di tempo all'inizio o alla fine della frase. In questo modo diventerà:

  • Often I eat pasta. In questo caso, per come la frase è strutturata potrebbe proseguire con un ma: mangio spesso pasta, ma oggi vorrei qualcos'altro. In inglese diventerebbe: often I eat pasta, but today I would like something else.


oppure:

  • I eat pasta often. In questo secondo caso, invece, si vuole proprio porre l'attenzione sul fatto che si mangia la pasta molto spesso (forse troppo?).

Espressioni di tempo del present simple in inglese

Il present simple è il tempo verbale inglese più utilizzato in assoluto, e anche uno dei primi che impariamo. Si utilizza molto per esprimere abitudini e azioni che vengono ripetute, ed è per questo che abbinare al verbo gli avverbi di tempo è fondamentale per dare contesto alla frase e all'azione. Se dico che vado al cinema, parlando al presente, non sto dicendo nulla sul momento in cui lo faccio: potrei starci andando adesso, ma potrei anche farlo ogni martedì. In ognuno dei due casi userò il present simple, ma grazie all'avverbio di tempo che aggiungo potrò far comprendere quando e come avviene l'azione di andare al cinema.

Le principali espressioni di tempo in inglese che si usano insieme al present simple sono:

generally = generalmente

usually = di solito

lately = ultimamente

occasionally = occasionalmente

always = sempre

never = mai

at night/morning/afternoon = di notte/di mattina/di pomeriggio

everyday = ogni giorno

every week/month/year = ogni giorno/ogni mese/ogni anno

every Monday = tutti i lunedì

on Mondays = tutti i lunedì (più comune della precedente)

once a week = una volta a settimana

twice a month = due volte al mese

In questo caso è più comune trovare l'espressione di tempo o all'inizio o alla fine di una frase, perché è rilevante ai fini del significato della stessa. Senza l'avverbio, infatti, la frase risulterebbe incompleta e fine a se stessa.

Caratteristiche del portoghese in Brasile

Il portoghese parlato in Brasile, noto come portoghese brasiliano, ha alcune caratteristiche uniche rispetto al portoghese parlato in Portogallo. In primo luogo, la pronuncia di alcune lettere è diversa, per esempio quella della lettera "r" che viene pronunciata come una "h" aspirata, mentre la lettera "s" viene pronunciata come una "sh". Anche la pronuncia di intere parole è differente dal portoghese europeo, come i termini "caipira" e "bolo".

In secondo luogo, il portoghese brasiliano ha un vocabolario diverso che comprende molte parole uniche del Brasile, come ad esempio "cafuné" che significa accarezzare i capelli di qualcuno con affetto, e "saudade" che indica una forte nostalgia per qualcosa o per qualcuno che non c'è più. Inoltre, ci sono alcune parole uguali ma che hanno significati totalmente diversi in Brasile.

Infine, il portoghese brasiliano ha una grammatica diversa rispetto al portoghese europeo. Ad esempio in Brasile si usa spesso il "tu" invece del "você" per indicare la seconda persona singolare (ovvero "tu") in modo informale. Inoltre, ci sono alcune costruzioni grammaticali che sono uniche del Brasile, come ad esempio l'uso della preposizione "para" per indicare la destinazione, mentre in Portogallo si utilizza principalmente "a" o "para a".

Breve storia del Messico

Come per ogni Paese, è bene conoscere qualche passaggio chiave nella sua storia per comprenderne meglio la cultura e la lingua. Per esempio, il Messico in passato era abitato da varie civiltà, come gli Olmechi sulla costa del Golfo, i Teotihuacan nella parte centrale del Paese, i Toltechi, e i più noti Maya e Aztechi. Queste popolazioni indigene, che si sono succedute a partire da vari secoli a.C. fino all'arrivo dei conquistadores spagnoli, avevano sviluppato un proprio sistema politico, delle religioni, la propria arte, e lo studio di scienza e tecnologia. Questo periodo, detto precolombiano, termina al momento dell'arrivo nel Paese degli europei.

Nella prima metà del 1500 il Messico è stato conquistato dallo spagnolo Hernán Cortés, che ha fondato la Nuova Spagna. Il Paese è rimasto così una colonia spagnola per tre secoli, fino a quando non raggiunse l'indipendenza nel 1821. Nel 1917, in seguito alla Rivoluzione Messicana, nacque la Costituzione e il Messico iniziò un importante percorso di crescita economica.

Caratteristiche dello spagnolo in Messico

La principale lingua parlata in Messico è lo spagnolo, che però presenta delle differenze con lo spagnolo parlato negli altri Paesi sia a livello lessicale che grammaticale. Per cominciare, la pronuncia dello spagnolo messicano è più chiara e lenta rispetto allo spagnolo della Spagna. Poi alcuni verbi si coniugano in modo differente, e inoltre in Spagna si usa "vosotros" per indicare la seconda persona plurale (cioè "voi") , mentre in Messico si preferisce "ustedes".

In spagnolo messicano, la lettera "j" si pronuncia come una h aspirata, "ll" si dice "y", mentre la "s" che si trova alla fine delle parole è silente. Inoltre, in Messico vengono utilizzati spesso i diminutivi per rendere le parole più dolci, come per esempio "perrito" (da "perro", che significa "cane") per dire "cagnolino". Un'altra caratteristica degna di nota è l'uso delle preposizioni "para" e "por", che in spagnolo messicano si utilizzano rispettivamente per lo scopo o la destinazione e per la motivazione o la causa.

Quali lingue si parlano in Grecia

Abbiamo visto che in Grecia la lingua principale è proprio il greco, ma nonostante la sua importanza ci sono anche altre lingue minoritarie che sono parlate in alcune parti del Paese.

Albanese

L'albanese è la lingua madre di una minoranza etnica presente in Grecia, soprattutto nella regione dell'Epiro. Questa minoranza è composta principalmente da immigrati albanesi che si sono stabiliti in Grecia durante gli ultimi decenni, ma ci sono anche albanesi che vivono in Grecia da generazioni.

Macedone

Il macedone, invece, è parlato soprattutto dalla minoranza slava al confine con la Macedonia del Nord. Durante il dominio dell'impero ottomano, infatti, alcuni gruppi di slavi macedoni si sono stabiliti in Grecia, mantenendo la loro lingua.

Turco

Il turco è parlato soprattutto nella regione della Tracia, al confine con la Turchia, dalle comunità musulmane. Questa lingua si trova anche in alcune parti della regione dell'Egeo settentrionale.

Inglese

Alcuni studi mostrano che buona parte della popolazione greca conosce la lingua inglese, soprattutto nelle zone maggiormente turistiche e nelle città più importanti del Paese.

Dialetti

In Grecia vengono utilizzate alcune varietà di greco in base alla regione in cui ci si trova, come nell'antica Grecia in cui si usava il dialetto dorico a Sparta e quello attico ad Atene, oppure il cappadociano e il dialetto italiota, ormai estinti, che venivano parlati rispettivamente in Turchia e nella zona della Magna Grecia. Per esempio, il dialetto zaconico è il dialetto tipico della zona dell'Arcadia e si è formato come evoluzione del dorico. Sull'isola di Creta, invece, si parla il dialetto cretese, mentre a Cipro si parla quello cipriota. Esiste poi la lingua pontica che deriva dal greco attico e dal turco, e che viene parlata sul Mar Nero nella zona del Ponto.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Le caratteristiche della lingua olandese

L'olandese è, come abbiamo visto sopra, la lingua ufficiale dei Paesi Bassi. Si tratta di una lingua germanica, creata dunque dai popoli germanici che vivevano nell'Europa settentrionale, e quindi che appartiene alla famiglia delle lingue indoeuropee. La lingua dei Paesi Bassi è simile alle lingue scandinave, in particolare allo svedese, al danese e al norvegese, e all'afrikaans del Sudafrica. Inoltre, questa lingua presenta somiglianze con altre lingue più note e parlate, come l'inglese, il tedesco, e anche il francese; dunque, imparare l'olandese è più facile per chi parla già queste lingue.

L'alfabeto utilizzato è quello latino, come quasi tutte le altre lingue germaniche. Come in italiano, a volte i sostantivi in olandese sono indicati con delle maiuscole, ma non si tratta di una regola come invece capita con il tedesco. Inoltre, le consonanti alla fine delle parole non si pronunciano e i casi sono scomparsi. Per quanto riguarda gli articoli, quello determinativo è "de" sia al maschile che al femminile, sia al singolare che al plurale. L'articolo "het", invece, si usa per il singolare dei nomi di genere neutro. L'articolo indeterminativo, che esiste soltanto nella forma singolare, è "een". Infine, i verbi in lingua olandese possono essere forti, deboli, e irregolari.

La pronuncia delle parole olandesi può risultare un po' ostica all'inizio, ma una volta imparate le regole diventerà via via più semplice e intuitiva. Per esempio, bisogna sapere che la "c" si legge "s" davanti alle vocali "e" e "i", e che la "s" è come la nostra s dura mentre la "z" è come la nostra s dolce. Inoltre, "sg" si legge come la j in francese, la "h" è aspirata, e la "j" si legge "i".

Che lingua si parla nei Paesi Bassi

Ma che lingua si parla nei Paesi Bassi oltre alla lingua nazionale? Come abbiamo già visto, la lingua olandese è divisa in diversi dialetti parlati nelle varie aree del Paese, come il limburghese nella provincia Limburgo, il brabantino nella provincia brabante Settentrionale, e il dialetto olandese dell'Olanda Settentrionale e Olanda Meridionale. Ma l'immigrazione e il turismo hanno portato altre lingue, parlate dalla popolazione in percentuali più o meno rilevanti.

Prima tra tutte, la lingua inglese. Una delle lingue più parlate in varie zone del Paese è proprio l'inglese, soprattutto nelle grandi città e nelle aree maggiormente turistiche. Alcuni studi dimostrano che circa il 90% della popolazione dei Paesi Bassi conosce l'inglese, che comunque non è l'unica lingua straniera parlata dagli olandesi. Gran parte di loro, infatti, sa parlare una terza lingua: il tedesco per primo, poi il francese, e infine lo spagnolo, anche se con una percentuale molto più bassa rispetto alle altre due.

Ci sono poi il turco e l'arabo del Marocco, arrivati attraverso l'immigrazione, ma soprattutto il frisone. La lingua frisone, sempre di origini germaniche, è parlata nella Frisia Occidentale e somiglia all'inglese per alcuni termini e determinate caratteristiche fonetiche. Infine, un'altra lingua degna di nota nei Paesi Bassi è il papiamento, lingua creola basata su alcune varianti di portghese.

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Perché in Canada si parla francese?

Se ti stai chiedendo come mai la presenza del francese sia così radicata in questo Paese, le ragioni sono da ricercare nella storia del Canada. Si tratta di una storia di dominio da parte dei popoli europei, che hanno quasi totalmente spazzato via gli usi e i costumi delle popolazioni asiatiche che erano giunte in Canada tramite lo Stretto di Bering migliaia e migliaia di anni prima. In particolare, i vichinghi furono i primi ad arrivare intorno all'anno 870 e si stanziarono sull'isola di Terranova e nei territori circostanti. Iniziarono a trasportare prodotti utili come il legname nelle loro terre d'origine e continuarono fino a circa il 1400. In seguito, fu il turno delle spedizioni inglesi e francesi, con Giovanni Caboto e Jacques Cartier, durante le quali vennero create la Nuova Francia e la Hudson's Bay Company nel XVII secolo.

Da quel punto in poi, il Regno Unito e la Francia cominciarono a scontrarsi per il possesso dei territori canadesi e terminarono solo nel 1763, con la fine della guerra dei Sette Anni. Il Regno Unito ebbe la meglio e la Francia dovette firmare la resa; dunque, la parte della popolazione francofona che si trovava in Canada si ritrovò sotto il dominio inglese. Nonostante le disposizioni che negli anni diedero ai francesi libertà culturali con il Quebec Act e il territorio del Canada Inferiore (l'attuale Quebec), i canadesi dovettero attendere il 1931 per la piena indipendenza dal Regno Unito.

Lingua parlata a Toronto e a Vancouver

Toronto si trova nella provincia più popolosa del Canada, l'Ontario, che conta oltre 14 milioni di abitanti. Gran parte della popolazione di questa provincia ha origini europee, principalmente inglesi, ma anche scozzesi, irlandesi, e italiane, e Toronto è una città multiculturale e quindi piena di minoranze: cinesi, spagnoli, indiani, italiani, arabi, francesi. La lingua ufficiale in Ontario è l'inglese, che infatti viene ampiamente utilizzato sia dai locali che dai turisti e dagli immigrati.

Un'altra grande città canadese è Vancouver, che al contrario di Toronto si trova lungo la costa occidentale del Paese, nella provincia chiamata British Columbia. Anche qui si parla soprattutto la lingua inglese, con una percentuale del 70%, seguita dalle varie minoranze portate dall'immigrazione e dal francese, con una percentuale di poco più dell'1%.

Arrivederci in russo: come si dice quando quando si va via

Tutti i saluti russi che abbiamo visto fino ad ora si utilizzano nel momento in cui ci si incontra con qualcuno. Ma come si dice arrivederci in russo? Come ci si congeda alla fine di un incontro?

Anche qui, troviamo diverse opzioni a seconda della situazione.

  • дасвидос (dosvidos): rappresenta l'arrivederci in russo nella sua versione più colloquiale e giovanile. Si utilizza spesso.
  • до свидания (do svidaniya): questa è invece la formula standard, leggermente più formale ma utilizzabile sia con persone con cui si ha poca confidenza, sia con gli amici. Letteralmente significa "al prossimo incontro".
  • пока (pakà): è la parola più utilizzata per dire arrivederci in russo, ovvero per congedarsi alla fine di una chiacchierata. Già di per sé ha un suono molto simpatico e amichevole, ma renderla ancora più informale puoi raddoppiarne il suono e dire пока-​​пока.
  • быть (byt): nella forma imperativa, il verbo essere è utilizzato come formula di saluto di congedo dalle persone più grandi.
  • чао (chao): come in moltissime altre lingue -tra cui francese e spagnolo- un "ciao" molto simile al nostro si utilizza come formula di congedo. Inoltre, quando i russi sanno di star parlando con una persona italiana, sfoggiano una frase molto simpatica che non vuol dire niente, ma che suona in modo simpatico e per loro è italiano. Si tratta della frase чао какао, la cui traduzione potrebbe essere una sorta di "ciao ciao".
  • Хай (ai): è una forma di saluto in russo molto nuova, se pensiamo che fino a dieci anni fa non esisteva nemmeno. Si tratta di un anglicismo, e si pronuncia esattamente come "hi" in inglese.
  • салют (salyùt): è una parola russa che deriva direttamente dal francese, e si usa come versione colloquiale del classico arrivederci. Non è così utilizzata, però: in realtà, la parola è più usata con il suo significato primario, ovvero "fuochi d'artificio".

Dubai: le principali lingue

La più importante lingua parlata a Dubai, nonché la lingua ufficiale degli Emirati Arabi Uniti, è l'arabo. Ma quali sono le altre lingue che si parlano in questa città così multiculturale e cosmopolita? Vediamo insieme le maggiori lingue portate a Dubai dalle comunità di immigrati, che insieme alla lingua hanno arricchito la città con culture, cucine, usi e tradizioni differenti.

Inglese

L'inglese è ampiamente utilizzato come seconda lingua a Dubai, sia in ambito lavorativo che nel mondo del turismo. Questo è dovuto alla presenza di molte scuole internazionali e università che utilizzano l'inglese come lingua di insegnamento, così come alla presenza di molte aziende internazionali che la usano come lingua di lavoro.

Hindi

Alcuni studi affermano che la comunità indiana è la più rilevante a Dubai per quanto riguarda la sua grandezza, con oltre due milioni e mezzo di indiani. L'hindi è la lingua più utilizzata da questa minoranza, seguita da altre lingue dell'India come il malayalam e il tamil.

Urdu

A Dubai ci sono anche molte persone (circa un milione) che parlano urdu, che è una delle lingue ufficiali del Pakistan.

Bengalese

La lingua bengalese, insieme ad altre lingue del Bangladesh come sylheti e chittagong, è utilizzata dal mezzo milione di immigrati che vivono a Dubai.

Filippino

La comunità filippina è una delle più grandi della città, con circa 700.000 filippini. La lingua di questa minoranza è il tagalog, lingua ufficiale delle Filippine, ma ci sono anche persone che parlano il cebuano e l'ilocano.

Persiano

Gran parte degli iraniani che vivono a Dubai, che risultano essere circa 400.000, parlano la lingua persiana.

Cinese

Si stima che ci siano circa 200.000 cinesi che vivono e lavorano nella città di Dubai e la maggior parte di loro parla il cinese mandarino, ma ci sono anche diversi cinesi che parlano lo shanghainese e il cantonese.

Altre lingue

Dubai è, secondo il World Migration Report, la città più cosmopolita del mondo con l'83% della sua popolazione proveniente da altri Paesi. Oltre alle comunità di cui abbiamo parlato finora ci sono anche minoranze linguistiche di estensione notevolmente inferiore, come il coreano, il russo, il giapponese, e il tedesco.

Aggettivi possessivi in francese: cosa sono e quando si usano

Gli aggettivi possessivi in francese -chiamati les adjectifs possessifs- sono parole che si usano per indicare il possesso di una cosa o di una persona, ovvero per far intendere con chiarezza che una cosa o una persona appartiene ad un soggetto.

Seguono la stessa regola degli articoli, dato che concordano in genere e in numero con il sostantivo a cui si riferiscono e si mettono sempre davanti al nome, mai dopo, come invece accade in italiano in alcuni casi (soprattutto dovuti ai diversi dialetti regionali).

Ricordiamo, inoltre, che l'aggettivo possessivo francese non è mai accompagnato dall'articolo, a differenza dell'italiano. Noi diremmo "il mio amico", specificando che è quel preciso amico con l'articolo determinativo: questo in francese non accade, e che "mon amie" è quel preciso amico te ne accorgi dal contesto in cui è inserita la frase e dagli altri elementi che la compongono.

Ton amie Marcus est très sympa. = Il tuo amico Marcus è molto simpatico.

Nelle persone plurali (noi, voi, loro) non c'è alcuna differenza tra maschile e femminile. Anche qui, perciò, se si tratta dell'uno o dell'altro caso lo puoi capire soltanto dal contesto.

Nella frase:

Je n'aime pas ses amis. = Non mi piacciono i suoi amici/ le sue amiche.

ancora non possiamo capire se si tratta di amici maschi o amiche femmine.

Se aggiungiamo, però, la frase che segue:

Ces deux-là, Jean et François, sont vraiment méchants. = Quei due là, Jean e François, sono davvero cattivi.

allora a questo punto sappiamo che sono dei maschi.

Un errore molto comune, poi, riguarda la terza persona: molti la concordano con il soggetto che possiede la cosa, ma in realtà la terza persona singolare si accorda in genere e in numero con l'oggetto a cui si riferisce l'aggettivo possessivo francese. E al singolare, facciamo una distinzione tra "suo di lui" e "suo di lei" Può sembrare ovvio detto così, ma in realtà molti studenti di francese commettono questo errore.

Tes lunettes de soleil = I tuoi occhiali da sole.

Un'altra casistica particolare riguarda gli aggettivi dimostrativi. In italiano, non è un problema trovare in una stessa frase possessivi e dimostrativi. Nel caso in cui questo avvenga in francese, però, dobbiamo fare una scelta: non possiamo scrivere sia l'aggettivo dimostrativo sia l'aggettivo possessivo in francese. La maggior parte delle volte, in questi casi, si omette il dimostrativo perché il possessivo permette di mantenere, bene o male, il senso della frase.

Questa tua amica è simpatica = Ton amie est sympathique.

Questi suoi biscotti sono deliziosi. Ses cookies sont délicieux.

Le lingue ufficiali in Egitto

La lingua ufficiale in Egitto è l'arabo standard. Tuttavia, come abbiamo visto prima, nelle varie aree del Paese si parlano diverse varietà di arabo. In particolare, l'arabo egiziano, che compare in diverse opere scritte come romanzi e fumetti e in canzoni e pubblicità, risulta essere la principale lingua egizia moderna. Ciò significa che questo "egiziano colloquiale" è la lingua parlata in Egitto attualmente dalla maggioranza delle persone, anche se l'arabo standard è la lingua ufficiale del Paese.

La lingua araba è una lingua semitica, ovvero facente parte di quel gruppo di lingue di origine afro-asiatiche formate da un sistema di radici a tre consonanti. Le vocali sono le stesse della lingua italiana ma vengono pronunciate in modo leggero; quindi, l'arabo risulta essere una lingua piena di consonanti che richiedono una pronuncia molto differente da quella a cui siamo abituati. L'arabo si scrive da destra verso sinistra e le parole, come nelle altre lingue semitiche, si formano attraverso la combinazione interna delle vocali.

Corsi di francese

Impara il frnacese in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Le lingue ufficiali in Moldavia

Dunque, in Moldavia la lingua ufficiale è il rumeno. Il rumeno è la lingua madre della maggioranza della popolazione moldava, deriva dal latino ed è simile ad altre lingue romanze, come l'italiano, il francese e lo spagnolo. La lingua della Moldavia rispetta la maggior parte delle regole grammaticali del rumeno parlato in Romania; tuttavia, ci sono alcune piccole differenze a livello di pronuncia (per esempio con la lettera "a") e di vocabolario. In generale, però, i due popoli riescono a comprendersi bene anche comunicando con queste due diverse varietà di rumeno.

Ma che lingua parlano in Moldavia oltre alla lingua ufficiale? Insieme al rumeno, anche il russo era una delle lingue ufficiali in Moldavia durante il periodo sovietico. Successivamente, agli inizi degli anni Novanta, la lingua russa ha perso questo status ma ha continuato a rappresentare un vasto gruppo di persone. Ancora oggi, come abbiamo visto prima, il russo costituisce la più grande minoranza linguistica del Paese.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Altre lingue in Austria

Nonostante la lingua parlata in Austria dalla maggioranza degli abitanti sia il tedesco, sono state riconosciute alcune minoranze linguistiche regionali. Di seguito trovi quelle principali, insieme alle altre lingue parlate nelle varie zone del Paese.

Turco

Si tratta della seconda lingua più diffusa in Austria, con una percentuale di circa il 2.3% di parlanti.

Serbo

Anche il serbo rappresenta una vasta minoranza linguistica, con il 2.2% della popolazione.

Croato

Il croato è la lingua ufficiale della regione del Burgenland dal 1955, con l'1.6% di parlanti totali

Sloveno

In alcune zone della regione della Carinzia viene parlato il dialetto sloveno da quasi 14.000 austriaci. Questa lingua è una delle minoranze riconosciute come ufficiali dal 1955.

Ungherese

Anche la lingua ungherese è riconosciuta come lingua ufficiale nella zona del Burgenland (dal 1972), anche se viene utilizzata da un gruppo di persone sempre meno numeroso rispetto al passato.

Altre lingue

Altre lingue straniere vengono utilizzate in Austria da gruppi minori di persone, come l'italiano dagli italiani presenti in Tirolo, il ceco nella Bassa Austria dagli immigrati della Repubblica Ceca, e il francese e lo spagnolo da alcune comunità nella capitale.

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Lussemburgo lingua ufficiale: qual è?

In Lussemburgo la lingua ufficiale non è solo una, bensì sono tre le lingue parlate correttamente dalla maggior parte della popolazione: lussemburghese, francese e tedesco.

Data l'importanza del Paese, dovuta alla sua posizione strategica al centro dell'Europa e ai confini con grandi potenze come Belgio, Germania e Francia, nel tempo le persone hanno iniziato a utilizzare sempre di più tutti e tre gli idiomi. È un po' lo stesso che è accaduto in Olanda, e il motivo per cui le lingue parlate ad Amsterdam -oltre a quella ufficiale- sono diverse.

Lussemburghese

In particolare, la lingua lussemburghese è parlata dal 90% della popolazione del Lussemburgo, e la percentuale si divide in:

  • 77% di persone che parlano lussemburghese come lingua madre;
  • 13% che lo parlano come seconda lingua


Considerata la lingua nazionale, fu riconosciuta dalla legge come lingua ufficiale del Paese nel 1984, e sono circa 390 000 le persone che nel mondo la parlano, compresi anche abitanti di zone al confine con Belgio, Germania e Francia. Come abbiamo visto, infatti, quando abbiamo parlato di che lingua si parla in Belgio, è frequente tra questi Paesi "di passaggio" che non vi sia un idioma proprio, ma che si utilizzino diverse lingue prese dai Paesi di confine.

Dati ancora più aggiornati dei precedenti riportano un leggero calo (82% totale nel 2012), segno che la lingua lussemburghese sta pian piano lasciando sempre più spazio a francese e tedesco.

La lingua del Lussemburgo appartiene al tedesco centrale occidentale, ed è quindi una lingua germanica, anche se ha subito una fortissima influenza dal francese. Per fare un piccolo esempio, la parola francese "Chaffeur", che in tedesco si traduce "Busfahrer", in lingua lussemburghese diventa addirittura "Buschaffeur".

Questa lingua viene utilizzata all'asilo e alle scuole elementari, ma non ci sono libri di testo in lussemburghese, solo in tedesco o al limite in francese. Viene anche utilizzata nella televisione per i programmi quotidiani, ed è quella considerata più "colloquiale". Per tutto il resto, però, sono preferite le altre lingue del Paese.

In pratica, possiamo dire che la lingua lussemburghese è quella più "di cuore", e conoscerla è anche fondamentale per poter presentare domanda di naturalizzazione e acquisire la cittadinanza in Lussemburgo.

Declinazione degli aggettivi possessivi in tedesco

Come abbiamo visto, la lingua tedesca prevede la declinazione di aggettivi, articoli e sostantivi in quattro casi. Può sembrare complicato, ma parlando con i nativi ti renderai conto che non è poi così difficile entrare nel meccanismo, e declinare le parole sul momento. Per esercitarti al meglio, un anno di studi in Germania potrebbe fare al caso tuo: fare pratica ogni giorno direttamente sul posto è sempre la scelta migliore per migliorare in una lingua straniera.

Detto questo, vediamo come si declinano gli aggettivi possessivi in tedesco caso per caso.

Iniziamo dal nominativo:

  • Utilizzato con un sostantivo femminile o plurale, aggiunge -e;

    Meine Großmutter kocht Nachtisch. = Mia nonna sta cucinando il dolce.
  • Con un sostantivo maschile o neutro singolare, resta invariato rispetto alla forma base.

    Sein Vater arbeitet. = Suo padre lavora.

nominativo

ich

du

er

sie

es

wir

ihr

sie

maschile

mein

dein

sein

ihr

sein

unser

euer

ihr

femminile

meine

deine

seine

ihre

seine

unsere

eur

ihre

neutro

mein

dein

sein

ihr

sein

unser

euer

ihr

plurale

meine

deine

seine

ihre

seine

unsere

eure

ihre

Vediamo ora la declinazione al caso accusativo.

  • Con sostantivi femminili e plurali, aggiunge la -e;

    Ich habe unsere Schuhe gefunden. = Ho trovato le loro scarpe
  • Con i sostantivi maschili aggiunge -en;

    Hast du meinen Computer genommen? = Hai preso il mio computer?
  • Con i sostantivi al neutro singolare rimane invariato.

    Mein Land ist da drüben. = Il mio paese è laggiù.

accusativo

ich

du

er

sie

es

wir

ihr

sie

maschile

meinen

deinen

seinen

ihren

seinen

unseren

euren

ihren

femminile

meine

deine

seine

ihre

seine

unsere

eure

ihre

neutro

mein

dein

sein

ihr

sein

unser

eur

ihr

plurale

meine

deine

seine

ihre

seine

unsere

eure

ihre

Per quanto riguarda il caso dativo, invece:

  • Con un sostantivo maschile e neutro si aggiunge -em;

    Ich möchte meinem Hund ein Geschenk machen. = Voglio fare un regalo al mio cane.
  • Con un sostantivo femminile si aggiunge -er;

    Ich habe deiner Mutter die Wahrheit gesagt. = Ho detto a tua madre la verità.
  • Con un sostantivo plurale si aggiunge -en;

    Ich habe ihren Kindern ein Geschenk gemacht = Ho preso un regalo ai suoi bambini.

dativo

ich

du

er

sie

es

wir

ihr

sie

maschile

meinem

deinem

seinem

ihrem

seinem

unserem

eureem

ihrem

femminile

meiner

deiner

seiner

ihrer

seiner

unserer

eurer

ihrer

neutro

meinem

deinem

seinem

ihrem

seinem

unserem

eurem

ihrem

plurale

meinen

deinen

seinen

ihren

seinen

unseren

euren

ihren

Non ci resta che vedere cosa succede agli aggettivi possessivi in tedesco nel caso genitivo:

  • Con i sostantivi maschili e neutri si forma aggiungendo -es;

    Der Freund deines Freundes ist sehr groß. = L'amico del tuo amico è molto alto.
  • Con i sostantivi femminili e plurali si aggiunge -er

    Die Freunde ihrer Schwestern werden zur Party kommen. = I fidanzati delle loro sorelle verranno alla festa.

Ed ecco la declinazione del genitivo:

genitivo

ich

du

er

sie

es

wir

ihr

sie

maschile

meines

deines

seines

ihres

seines

unseres

eures

ihres

femminile

meiner

deiner

seiner

ihrer

seiner

unserer

eurer

ihrer

neutro

meines

deines

seines

ihres

seines

unseres

eures

ihres

plurale

meiner

deiner

seiner

ihrer

seiner

unserer

euer

ihrer

Come possiamo notare, molte forme coincidono, come per esempio il genitivo plurale o femminile meiner e il dativo femminile. Come riuscire a individuarli e riconoscerli? Molto semplicemente, a seconda del contesto. Se il nome a cui si riferisce quel meiner è plurale, sicuramente è un genitivo. Ma se invece si tratta di un nome femminile singolare, allora potrebbe essere entrambi: analizza attentamente la frase e individua il complemento di cui fa parte quell'aggettivo. Se vuole specificare qualcosa riguardo a un nome (es. del mio cane) allora è genitivo; se invece è un complemento di termine (al mio cane) allora è dativo.


All'inizio può sembrare complesso, ma con la giusta pratica riconoscere i diversi casi in cui sono declinati aggettivi e pronomi possessivi in tedesco non sarà così difficile

Sein, verbo essere in tedesco: come si usa

Prima di essere dei verbi ausiliari, essere e avere hanno dei significati forti anche da soli, e possono essere utilizzati come verbo principale di una frase. In che casi, però?

Partiamo dal verbo sein, ovvero il verbo essere in tedesco: si può utilizzare in molti contesti diversi. A seconda della frase principale in cui è inserito, il verbo sein si usa per:

  • Dire il proprio nome, presentarsi a qualcuno.
    Abbiamo la possibilità di utilizzare o il verbo chiamarsi (heißen) oppure il verbo essere in tedesco per presentarsi a qualcuno.

    Esempi:
    Hallo, ich bin Johannes. = Ciao, io sono Johannes.
    Wir sind Elsa und Maria. = Noi siamo Elsa e Maria.
    Ich stelle mich vor: Ich bin Alfred! = Mi presento: mi chiamo Alfred!
  • Indicare il mestiere che svolge una persona.
    Come in italiano, anche in questa lingua possiamo dire "sono un giardiniere" al posto di "faccio il giardiniere" e utilizzare il verbo essere per parlare del mestiere o della professione che si svolge.

    Esempi:
    John ist Rechtsanwalt. = John è un avvocato.
    Sara ist Krankenschwester. = Sara fa l'infermiera.
    Ich bin ein bekannter Schönheitschirurg. = Sono un noto chirurgo estetico.
  • Indicare l'età di una persona, di un animale o di un oggetto.
    In questo, la lingua tedesca presenta una grande caratteristica in comune con l'inglese: si usa il verbo essere in tedesco per indicare l'età di una persona, in abbinamento con la parola alt, che come "old" in inglese vuol dire "vecchio". a differenza dell'italiano che invece utilizza il verbo avere.

    Esempi:
    Mein Sohn ist 15 Jahre alt. = Mio figlio ha 15 anni. (letteralmente: mio figlio è vecchio di 15 anni).
    Mein Auto ist jetzt fast 20 Jahre alt. = La mia auto, ormai, ha quasi vent'anni.
    Du bist erst 30 Jahre alt. = Tu hai solo 30 anni.
  • Indicare l'ora o il giorno della settimana, il mese o l'anno.
    Anche in tutti questi casi, utilizziamo il verbo essere.

    Esempi:
    Es ist Mittag. = È mezzogiorno.
    Es war 18 Uhr, als er mich anrief. = Erano le 18 quando mi ha chiamato.
    Es ist genau 7:45. = Sono esattamente le 7.45.
  • Indicare stato o condizioni di una persona, di un animale o di un oggetto.
    Infine, in abbinamento a sostantivi e aggettivi, il verbo essere in tedesco viene utilizzato per esprimere le condizioni o lo stato di un soggetto, come similmente accade nell lingua italiana con il predicato nominale.

    Esempi:
    Gestern war ich wirklich müde. = Ieri ero davvero stanco.
    Sie sind durstig nach dem Laufen. = Loro hanno sete dopo aver corso.
    Maria ist morgen frei. = Maria è libera domani.

Pakistan lingua ufficiale: qual è?

In realtà, il Pakistan ha due lingue ufficiali: l'urdu e l'inglese. Così diverse tra di loro, sono state entrambe riconosciute come lingue ufficiali del Paese anche e soprattutto con l'obiettivo di unificare la solidarietà del Paese. Ricordiamo infatti che il Pakistan è stato riconosciuto come Stato solo nel 1947, ed è quindi ancora oggi alla ricerca di modi che valorizzino la sua identità.

Nonostante queste siano le lingue ufficiali del Pakistan, però, la popolazione preferisce parlarne altre, come vedremo tra poco.

Urdu

L'urdu è una lingua franca di origine indoeuropea, compresa dall'80% della popolazione pakistana. Attenzione, però: compresa, non parlata, Infatti, è utilizzata come lingua madre solo dal 7% della popolazione. Considerando che il Pakistan è il sesto Paese più popoloso al mondo con i suoi 231,4 milioni di abitanti, significa che solo 16 198 000 persone in Pakistan parlano urdu. Poche, se pensiamo al fatto che sia stata definita la lingua nazionale del Paese, e che il Pakistan abbia ampiamente spinto al suo utilizzo, promuovendo la lingua per incoraggiare la solidarietà nazionale. Infatti, si tratta di una lingua "neutra" per le questioni politiche interne del Paese, e sembrava a tutti gli effetti la scelta migliore per non incrinare i rapporti tra le diverse minoranze che si trovano qui.

Inoltre, in Pakistan la lingua urdu è stata preferita alle altre perché era quella propria dell'élite di emigrati musulumani dall'India, tra i quali anche M.A.Jinnah, primo capo del governo che si occupò di fondare lo Stato Pakistano.

Ciononostante, oggi la lingua urdu non ha ancora avuto il successo sperato, e il 7% di parlanti pakistani si trovano principalmente nei centri urbani delle grandi metropoli, come Islamabad, Hyderabad e Karachi.

Viene perlopiù applicata e utilizzata in occasioni particolarmente formali, nell'amministrazione governativa ed è anche insegnata nelle istituzioni educative.

In realtà, è persino più utilizzata in India, dove ci sono più parlanti di quelli che si trovano in Pakistan, ed è anche inserita tra le 22 lingue ufficiali riconosciute dall'India.

A livello grammaticale, in effetti, quasi non si distingue dalla lingua hindi, ovvero la principale dell'India. Le uniche differenze riguardano una scelta di più vocaboli di origine persiana nell'urdu e nell'utilizzo di alfabeti diversi: l'hindi applica l'alfabeto devanagari, mentre l'urdu ha il proprio -alfabeto urdu, per l'appunto-, di origine arabo.persiana. In realtà è stato anche modificato, per poter produrre suoni che non esistono nella lingua araba.

Tuttavia la sua estrema somiglianza con l'hindi ha aperto molte controversie nel corso del tempo, perché molti si rifiutavano di considerarle due lingue a sé stanti. In realtà, però, in Pakistan la lingua urdu ha una storia davvero antica, e ha subito grandi influenze dall'arabo, dal persiano e dal Chagatai, una lingua turca oggi estinta.

Piccola curiosità sulla parola urdu: significa "accampamento imperiale", ed è proprio da questo termine di origine turchico che l'italiano ha ereditato la parola "orda".

Inglese

A causa del dominio coloniale britannico, ancora oggi l'inglese è riconosciuto come lingua ufficiale del Pakistan. Non è però grandemente applicato, con solo 100 000 parlanti all'interno del Paese, e il 5% della popolazioneche lo utilizza come seconda lingua.

Quando è stato riconosciuto, l'inglese era stato scelto in realtà come lingua di transizione, nel frattempo che l'urdu prendesse finalmente piede come lingua più parlata del Pakistan. Questo però non è mai realmente successo, e oggi l'inglese resta nell'uso comune all'interno delle case e negli ambienti informali dell'élite urbana, ma viene anche applicato per parlare di affari e negli atti governativi.

Anche all'interno delle università pakistane non è raro trovare corsi di laurea interamente tenuti in inglese. Si tratta peraltro di istituzioni piuttosto prestigiose, in cui si va per dedicarsi principalmente all'ambito tecnologico o del business. Ora sai che se un giorno vorrai studiare in Pakistan ti basterà la conoscenza dell'inglese, a patto che sia molto approfondita. Per questo potresti pensare di fare un gap year all'estero per imparare l'inglese, così da sviluppare le tue competenze linguistiche e arrivare preparato.

Varietà di ceco parlata a Praga

Rispondere alla domanda "a Praga che lingua si parla?" dicendo che si parla ceco, però, non è proprio corretto. In realtà, infatti, esistono tre diverse varietà della lingua ceca, parlate dalla popolazione a seconda della zona geografica in cui si trova. Ognuna di queste varietà ha caratteristiche proprie a livello fonologico e morfologico, e di discosta più o meno da quella che possiamo definire come lingua "pulita".

  • Ceco comune: è la varietà di ceco più utilizzata in assoluto in tutto il Paese, e infatti presenta il maggior numero di madrelingua. Viene anche applicato per le comunicazioni mandate in stampa e in quelle dei media, e trova la sua concentrazione massima proprio nella capitale ceca. Perciò, per essere più precisi possiamo dire che a Praga la lingua parlata è prevalentemente il ceco comune.
  • Dialetti boemi: sono un insieme di dialetti che formano una varietà di ceco a sé stante, il cui utilizzo è diminuito drasticamente negli ultimi anni. Questo perché il dialetto boemo è associato perlopiù alla classe inferiore della popolazione ceca, e per questa stigmatizzazione sociale e pubblica le persone hanno nel tempo smesso di usarlo, preferendo l'applicazione del ceco comune.
  • Dialetto moravo: questa varietà della lingua ceca è invece la più comune nelle regioni di Moravia e Slesia ceche, ed è a sua volta suddiviso in cinque sotto-dialetti (cieszyn slesiani, boemi-moravi, lachi, orientali e moravi centrali).

Declinazione aggettivo tedesco tabella: tutti i casi possibili

Vediamo adesso per la declinazione dell'aggettivo tedesco la tabella corrispondente per ognuna delle tre declinazioni possibili.

Partiamo con la prima declinazione:

Singolare

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alte

junge

kleine

accusativo

alten

junge

kleine

dativo

alten

jungen

kleinen

genitivo

alten

jungen

kleinen

Plurale

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alten

jungen

kleinen

accusativo

alten

jungen

kleinen

dativo

alten

jungen

kleinen

genitivo

alten

jungen

kleinen

Come puoi notare, per la prima declinazione il plurale è identico in tutti i casi possibili.

Qualche esempio della prima declinazione applicata:

  • Das rote Gebäude ist mein Wohnort. = L'edificio rosso è dove vivo.
  • Diese süßen Kinder sind Marks Kinder. = Questi bambini carini sono i figli di Mark.
  • Der alte Reisepass muss erneuert werden. = Il passaporto vecchio è da rinnovare.

E ora vediamo la tabella della seconda declinazione:

Singolare

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alter

junge

kleines

accusativo

alten

junge

kleines

dativo

alten

jungen

kleinen

genitivo

alten

jungen

kleinen

Plurale

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alten

jungen

kleinen

accusativo

alten

jungen

kleinen

dativo

alten

jungen

kleinen

genitivo

alten

jungen

kleinen

Anche in questa occasione il plurale è uguale per tutti i casi e per ognuno dei tre generi della lingua tedesca. Al singolare, invece, il femminile è identico a quello della prima declinazione.

Qualche esempio:

  • Ein süßer kleiner Hund kam auf mich zu. = Un simpatico cagnolino si avvicinò a me.
  • Ein fremder Herr ging vorbei. = È passato di qui uno strano signore.
  • Lauter Donner erschreckte die Hunde. = Il forte tuono ha spaventato i cani.

Infine, passiamo alla tabella della terza declinazione, quella degli aggettivi non preceduti da un articolo:

Singolare

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alter

junge

kleines

accusativo

alten

junge

kleines

dativo

altem

junger

kleinem

genitivo

alten

junger

kleinen

Plurale

caso

maschile

femminile

neutro

nominativo

alte

junge

kleine

accusativo

alte

junge

kleine

dativo

alten

jungen

kleinen

genitivo

alter

junger

kleiner

In questo ultimo caso, il plurale si differenzia sia dalle altre declinazioni, sia internamente tra i diversi generi. Il femminile e il neutro plurali seguono la stessa desinenza.

In generale, la terza declinazione segue bene o male le medesime desinenze dell'articolo determinativo.

Qualche esempio anche per la terza declinazione:

  • Hier kommen Ehemann und geliebte Ehefrau. = Ecco che arrivano il marito e l'amata moglie.
  • Du hattest fragwürdige Freunde. = Avevi amici discutibili.
  • Es werden starkeNordwestwinde erwartet. = Sono previsti forti venti nord-occidentali.

Cuba lingua ufficiale: qual è?

La lingua ufficiale della Repubblica di Cuba è lo spagnolo, come tutti sanno: questo idioma è parlato sull'isola da 11 milioni di abitanti cubani, che rappresentano praticamente il 100% della popolazione del Paese. Non ci stupisce che la lingua ufficiale di Cuba sia proprio lo spagnolo, dato che è ciò che accomuna la maggior parte degli Stati del Sud e del Centro America: 20 Paesi in queste zone la usano come lingua ufficiale. È tra le lingue parlate in Messico, in Costa Rica e in Bolivia, per esempio. Fanno eccezione, però, alcuni dei grandi Paesi americani: la lingua del Brasile, infatti, è il portoghese.

Per quanto la Repubblica di Cuba sia stata per molti anni in una situazione di isolamento dagli altri Paesi, il Paese è stato in grado di mantenere una popolazione multiculturale, e per questa ragione si sono diffuse anche altre lingue sul territorio, in particolare durante il XVII e XVIII secolo, quando il Paese si trovava sotto il dominio coloniale spagnolo. Le più parlate, comunque sia, sono lo spagnolo cubano e il creolo haitiano.

Numeri in inglese da 1 a 100: come si conta?

Contare in inglese potrebbe risultare complesso all'inizio ma, una volta capito il meccanismo, ti ricorderai facilmente come fare. Molti dei numeri cardinali, ovvero quelli che indicano le quantità, si formano attraverso delle combinazioni. Per crearle, la cosa importante è imparare a contare fino a 20 e poi memorizzare le decine fino a 90.

I numeri da 13 a 19 finiscono con la desinenza -teen (come 13 che si dice "thirteen") mentre le decine presentano la desinenza -ty (come 20 che si dice "twenty"). Ricorda anche che si utilizza il trattino tra decina e unità nei numeri che vanno da una decina all'altra, per esempio per 21, 22, 23, 24 ("twenty-one", "twenty-two", "twenty-three", "twenty-four") e via dicendo. Dopo il 100 si usa anche "and", in particolare tra il numero 100 e le decine. Un esempio? Il numero 120 diventa "one hundred and twenty".

Numeri in inglese da 1 a 1000: traduzione e spiegazione

Ora che hai capito le regole principali per lo studio dei numeri cardinali, eccoti una lista dei numeri in inglese da 1 a 100, seguiti dai numeri da 101 a 1000.

Tuttavia, è vero anche che per iniziare a studiare una lingua, e in questo caso l'inglese, si deve partire dalle basi grammaticali. In questa pagina di Sprachcaffe parliamo di una regola di grammatica molto importante per fare confronti e paragoni, ovvero del comparativo di maggioranza inglese. La forma del comparativo di maggioranza dipende dalle sillabe che compongono l'aggettivo che si vuole utilizzare, così come accade anche per il superlativo. Nei paragrafi che seguono ti spieghiamo quando si usa il comparativo di maggioranza e come funziona questa particolare regola di grammatica, e riportiamo anche alcuni esempi per permetterti di capire meglio il suo utilizzo in diverse situazioni.

Comparativo di maggioranza: che cos'è?

Il comparativo di maggioranza si utilizza per fare un confronto tra un primo e un secondo termine di paragone. Durante il percorso scolastico, di solito, il comparativo di maggioranza si studia parallelamente al comparativo di minoranza e al superlativo. Si tratta di regole abbastanza semplici da comprendere, e una volta capito il funzionamento non è difficile usare tali regole nei propri discorsi. Questo vale per l'italiano come per l'inglese, ed è proprio quest'ultima la lingua su cui ci soffermiamo in questi paragrafi.

Quante volte ti capita di voler confrontare due elementi? Magari stai raccontando al tuo amico la trama dell'ultimo film che hai visto e vuoi dirgli che ti è piaciuto di più di quello che avete guardato insieme il mese scorso. Oppure sei in un negozio di Londra per acquistare un profumo e il commesso ti presenta due opzioni. Come fargli capire quale dei due profumi preferisci e perché? Indipendentemente dalla lingua che parliamo, tutti noi facciamo spesso dei paragoni tra diversi elementi. Per farlo in inglese senza doversi esprimere a gesti è fondamentale imparare a utilizzare il comparativo di maggioranza.

Il comparativo, dunque, si usa per sottolineare la diversità di due elementi, che possono essere oggetti, persone, libri, città, animali, e così via. Utilizzando il comparativo parliamo inevitabilmente di qualità e di caratteristiche, perché è così che descriviamo una cosa in relazione a un'altra cosa. Ma, come detto prima, in questa pagina spieghiamo nel dettaglio il funzionamento del comparativo di maggioranza; quindi, vediamo qui sotto quali sono i modi per formarlo nella lingua inglese.

Comparativo di maggioranza in inglese: le regole grammaticali

Le regole del comparativo sono molto semplici e permettono di individuare facilmente l'aggettivo in una frase. Infatti, il comparativo di maggioranza in inglese si forma usando il termine "more" prima dell'aggettivo, oppure aggiungendo a quest'ultimo il suffisso "-er". Se ti stai chiedendo quando si utilizza un'opzione e quando si utilizza l'altra, la risposta è facile: dipende dal numero di sillabe che forma l'aggettivo.

Se l'aggettivo è lungo, e quindi formato da due o più sillabe, devi utilizzare "more". Alcuni esempi sono costituiti dagli aggettivi "beautiful" (che vuol dire "bello") e "interesting" (che significa "interessante"), che secondo la regola del comparativo di maggioranza inglese diventano "more beautiful" e "more interesting", ovvero "più bello" e "più interessante". Stesso discorso vale per "expensive", "important", "famous", "popular" e "common".

Quando l'aggettivo inglese è breve, e quindi è formato da una sola sillaba, generalmente si aggiunge il suffisso "-er" alla fine della parola. Se l'aggettivo termina con la vocale "-e", allora si aggiunge soltanto la "-r". Qualche esempio? L'aggettivo "quiet" (che significa "silenzioso") diventa "quieter" (cioè "più silenzioso"), mentre "late" (che significa "tardi") termina con una "e" e quindi diventa "later" (ovvero "più tardi"). Se invece l'aggettivo finisce con consonante + vocale + consonante, allora devi raddoppiare l'ultima consonante. Un esempio è dato dall'aggettivo "big" che diventa "bigger" (termini che rispettivamente significano "grande" e "più grande").

Va ricordato inoltre che se l'aggettivo è composto da due sillabe ma termina per "-y", devi cambiare la "y" con una "i" e poi aggiungere "-er". Per esempio, "busy" diventa "busier" (cioè "occupato" e "più occupato") e "happy" diventa "happier" (cioè "felice" e "più felice").

Qualsiasi sia il numero di sillabe, però, dopo l'aggettivo devi aggiungere "than" per completare il comparativo di maggioranza. Il "than" permette di introdurre il secondo termine di paragone, perché prende il significato di "di". Quindi, secondo gli esempi già fatti, le forme complete del comparativo di maggioranza sono le seguenti: "more beautiful than", "more interesting than", "more expensive than", "more important than", "more famous than", "more popular than", "more common than", "quieter than", "later than", "bigger than", "busier than" e "happier than".

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Preposizioni in tedesco: cosa sono e a cosa servono

Così come in italiano, troviamo le preposizioni anche nella lingua tedesca, seppur un po' diverse per struttura e per declinazione dalle nostre. Ma cosa sono e a cosa servono all'interno di un testo?

Le preposizioni sono parti del discorso invariabili, che servono principalmente a due scopi:

  • Indicare la funzione sintattica di un sostantivo, di un pronome, di un verbo all'infinito o di un avverbio, e infatti si trovano sempre davanti a una di queste parti del discorso;
  • Introdurre un complemento che, in base alla tipologia di preposizione, può essere di tipo diverso (tempo, luogo, causa, modo ecc.) e di conseguenza declinato in un caso diverso. Ricordiamo infatti che il tedesco è una lingua flessiva con quattro casi: nominativo, accusativo, dativo e genitivo.

Bokmål

Il bokmål -letteralmente "la lingua dei libri"- è la versione scritta del norvegese più utilizzata in assoluto, con il 80-90% della popolazione che la preferisce come lingua scritta. Si tratta di una lingua nata utilizzando come riferimento il danese scritto, e questo è causato dai motivi storici che legano tra di loro le due Nazioni. Infatti, per molti secoli in Norvegia la lingua ufficiale era proprio il danese, in particolare quando vigeva l'unione personale con la Danimarca.

Nynorsk

Il nynorsk -letteralmente "il nuovo norvegese"- è la versione scritta utilizzata dal restante 10-20% della popolazione, e in particolare è più diffuso nelle montagne occidentali e nelle aree rurali del nord. Questo perché nasce dal risultato dell'unione dei moltissimi dialetti rurali che venivano parlati in queste zone più fuori dai centri urbanizzati. Il filologo e glottologo Ivar Aasen pensò che la scelta migliore per creare una lingua scritta unificata fosse proprio di prendere spunto dal lessico rurale.

Dialetti della lingua norvegese parlata

Come abbiamo accennato prima, la lingua parlata è bene o male la stessa per tutti, ma come accade in Italia ogni zona ha sviluppato un proprio dialetto. In realtà in Norvegia la lingua parlata si è "spezzettata" in tantissimi dialetti diversi, a tal punto da essere talmente tanti da non poter essere quantificati da un dato ufficiale.

Tuttavia, sappiamo con certezza che i dialetti principali del norvegese sono quattro:

  • nordnorsklui, diffuso prevalentemente nella zona nord del Paese;
  • østnorske, che è il norvegese parlato nel centro-sud e nel sud-est;
  • vestlandsk, diffuso nelle zone del sud-ovest;
  • trøndersknel, che è infine il norvegese che si parla nel centro della Norvegia

Quando si decide di imparare il norvegese, generalmente si studia il norvegese orientale (østnorske), ma comunque sia tra un dialetto e l'altro c'è ben poca differenza. Cambiano alcune regole grammaticali e sugli accenti, e sicuramente ogni dialetto ha sviluppato alcune parole proprie, ma sono perfettamente comprensibili tra uno e l'altro.

Oltre a questi quattro dialetti principali, in Norvegia troviamo anche tre lingue minoritarie:

  • Sami: è la lingua parlata da circa 50.000 abitanti, ovvero la popolazione che abita nella città indigena di Sami nel nord della Norvegia. Si tratta di una lingua uralica abbastanza diversa dal norvegese classico, ed è comune anche in altre zone della Scandinavia e in parte anche in Russia. È anche una delle lingue parlate in Ucraina, e per la Norvegia rappresenta una lingua protetta.
  • Kven: parlato da circa 5000 abitanti, si tratta di un linguaggio finnico estremamente simile al finlandese, tanto che può essere totalmente compreso da un abitante della Finlandia che comunica nella propria lingua. In Norvegia la lingua kven viene utilizzata nella contea di Finnmark e nel comune di Tromso.
  • Romani: è la lingua parlata dal popolo rom che vive in Norvegia, e che trova le sue origini nella lontana India. Troviamo due varianti di questa lingua, il Vlax Romani parlato da circa 500 persone, e il Tavringer Romani, utilizzato da 5000 persone. Considerando che si tratta di popoli nomadi, però, non ci sono dati precisi che riguardano la zona geografica in cui il linguaggio è più diffuso.

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

La lingua ufficiale della Slovenia, o meglio detta Repubblica di Slovenia- è lo sloveno, che rappresenta la lingua madre per 2,4 milioni di persone, di cui quasi 2 milioni risiedono effettivamente sul territorio sloveno.

Lo sloveno è una lingua slava meridionale che è stata anche riconosciuta come lingua ufficiale dell'Unione Europea quando la Slovenia ha aderito a quest'ultima, dal 1° maggio del 2004.

Si tratta di una lingua piuttosto complessa da comprendere per noi, e anche abbastanza diversa dalle lingue delle nazioni che circondano la Slovenia. Questo perché il Paese, a causa della sua posizione geografica, è sempre stato un punto di passaggio tra mondo romanzo e mondo slavo, e questi spostamenti sul territorio si sono riflessi naturalmente sulla lingua e sulle sue caratteristiche.

Ad ogni modo, oggi lo sloveno è la lingua che per legge deve essere utilizzata nella legislazione e nella comunicazione, così come dalle autorità nazionali e locali. Anche le notizie e i media devono essere trasmessi in lingua slovena, sia per quanto riguarda gli articoli e le notizie mandate in stampa, sia per quanto riguarda la comunicazione televisiva. Se un programma o un articolo si trovano in un'altra lingua, allora devono essere sottoposti a traduzione o doppiaggio in sloveno.

Anche se si tratta di una lingua unica, in Slovenia la lingua parlata è in realtà diversa a seconda della zona in cui ci si trova. Infatti, lo sloveno è verbalizzato in otto categorie di dialetti, e alcuni sono tanto differenti tra loro che due persone che parlano due dialetti sloveni diversi fanno fatica a comprendersi o non riescono a capirsi affatti. Questo avviene a causa del carattere montuoso della Slovenia, e soprattutto per la diversa provenienza delle antiche tribù protoslave che in passato decisero di insediarsi su queste montagne.

Alcuni di questi dialetti sono:

  • štajerščina
  • koroščina
  • prinorščina
  • notranjščina
  • dolenjščina

Tuttavia, l'unico dialetto riconosciuto come lingua ufficiale in Slovenia è quello del Prekmurje, utilizzato nell'omonima regione.

Lo sloveno è parlato principalmente in Slovenia, ma anche in alcune zone di Ungheria, Italia e Croazia. È anche una delle lingue parlate in Austria, seppur soltanto in determinate zone.

Mesi in spagnolo: traduzione e pronuncia

Cominciamo parlando dei mesi in spagnolo che, seguendo come noi il calendario di origine romana, corrispondono esattamente ai nostri dodici mesi. Vediamoli uno per uno con annessa traduzione e indicazioni di pronuncia:

Enero = Gennaio.

Si pronuncia enéro, con la vocale su cui viene posto l'accento allungata e chiusa;

Febrero = Febbraio.

Anche qui la pronuncia prevede l'accento sulla seconda "e". Per essere precisi, poi, la "b" in spagnolo si pronuncia più come se fosse una "v", quando si trova davanti ad una consonante e più in generale quando è all'interno della parola, e non all'inizio. Può capitare di sentire le "r" della parola Febrero pronunciate in modo molto morbido, quasi all'inglese: questo succede soprattutto in alcuni Paesi dell'America Centrale o del Sud, come per esempio la Colombia.

Marzo = Marzo.

Graficamente è uguale all'italiano, mentre per quanto riguarda la pronuncia vi è una differenza sostanziale nella "z" che, come ben sappiamo, in spagnolo castigliano si pronuncia come una "c", e quindi attuando la pratica del ceceo. Il suono da riprodurre è simile a quello del th inglese, con la punta della lingua tra i denti. Al contrario, in America Latina la "z" si pronuncia tale e quale ad una "s sorda", perciò sentiremo questa parola pronunciata come "marso".

Abril = Aprile.

Lo pronunciamo con l'accento sulla "i" e, come prima, con una "v" molto leggera al posto della lettera "b".

Mayo = Maggio.

La pronuncia dei mesi spagnoli, in alcuni casi, dipende moltissimo dal luogo in cui ci si trova. Così come l'italiano, anche lo spagnolo subisce l'influenza territoriale di dialetti e cadenze, e questo si riflette in modo proporzionale sulla pronuncia di determinate parole e lettere. In questo caso la "y" può essere letta come una "i" oppure come una "j francese" molto leggera, esattamente come accade anche per la lettera spagnola "ll". Se ti trovi in Argentina, poi, non ti stupire se ti suonerà quasi come "sc di sci"!

Fai una vacanza studio a Malta!!

Scopri questa splendida isola del Mediterraneo e impara l'inglese divertendoti!

Vedi le nostre proposte per Malta

Bulgaria lingua ufficiale: qual è?

In Bulgaria la lingua ufficiale nazionale è il bulgaro, che per altro rientra tra le lingue ufficiali riconosciute dall'Unione Europea dal 2007.

Il bulgaro è parlato dal 99,8% della popolazione bulgara, e rappresenta l'unica lingua ufficiale del Paese. Viene parlato da 8,3 milioni di persone in tutto il mondo: la stragrande maggioranza è proprio la popolazione bulgara, mentre tutti gli altri parlanti (più di 800.000 persone secondo un dato del 2011) sono sparse tra alcune delle nazioni confinanti (Romania, Grecia, Serbia, Turchia) ma anche in altri Stati come per esempio Italia, Canada, Stati Uniti, Ungheria e Ucraina. In una quantità piuttosto considerevole, è anche una delle lingue parlate in Moldavia.

Il bulgaro è anche riconosciuto come lingua ufficiale della repubblica monastica del Monte Athos, un territorio autonomo della grecia.

Si tratta di una lingua slava molto antica, anzi: il bulgaro rappresenta la più antica tra le lingue slave scritte e letterarie. La sua nascita viene fatta risalire all'anno 863, quando due santi provenienti da Salonicco, Cirillo e Metodio, decisero di creare l'alfabeto glagolitico sulle basi di quello che era, ai tempi, il bulgaro parlato. E, utilizzando questo alfabeto, si dedicarono alla traduzione delle Sacre Scritture.

Il bulgaro è una lingua molto simile al macedone, e anzi le due lingue sono definibili mutualmente intelligibili. Questo significa che un macedone e un bulgaro sono in grado di comprendersi perfettamente, pur comunicando ognuno nella propria lingua madre. Inoltre, entrambe sono lingue slave, ma presentano caratteristiche differenti rispetto a lingue della stessa categoria, come il russo. Non esiste il verbo all'infinito, per esempio, non ci sono articoli definiti ma soprattutto è stata eliminata la declinazione del caso. Se non in rare forme nelle quali ancora compare il vocativo, il bulgaro non è una lingua che si declina.

In comune, però, hanno l'utilizzo dell'alfabeto cirillico, terzo alfabeto ufficiale dell'Unione Europea caratterizzato da 30 lettere (contro le 33 presenti nell'alfabeto cirillico russo). Questo è il principale motivo per cui imparare il bulgaro risulta così difficile per un madrelingua italiano. E pensare che, tra l'altro, il bulgaro è considerato come la lingua slava più "facile" da apprendere per chi parla una lingua romanza.

En el Muelle de San Blas

Il brano En el Muelle de San Blas è una canzone d'amore spagnola tra le più famose per le grandi emozioni che è in grado di regalare a chi la ascolta con attenzione. Il titolo tradotto è "Sul molo di San Blas", e appartiene all'album Sueños liquidos del gruppo rock messicano Maná. Questo brano prende ispirazione da una storia vera, in particolare dalla storia di un'anziana di nome Rebeca che un giorno il cantante del gruppo ha incontrato e ha ascoltato mentre gli raccontava del suo amore perduto. La donna, quando era giovane, si fidanzò con un uomo di nome Manuel. Poco prima del loro matrimonio, Manuel partì per una battuta di pesca e, come possiamo immaginare, non tornò mai più: vestita già da sposa con il suo abito bianco, Rebeca continuò ad aspettare il suo ritorno. E lo fece per tutta la sua vita, come possiamo dedurre dalla frase "en el muelle de San Blas su cabello se blanqueó", cioè lì in quel luogo i suoi capelli divennero bianchi, da tanto che era il tempo che spese nell'attesa del ritorno del suo grande amore.

Ti lasciamo qui il testo della canzone:

Ella despidió a su amor

El partió en un barco en el muelle de San Blas

El juró que volvería

Y empapada en llanto, ella juró que esperaría

Miles de lunas pasaron

Y siempre ella estaba en el muelle, esperando

Muchas tardes se anidaron

Se anidaron en su pelo y en sus labios

Uh-uh-uh-uh, uh-uh

Uh-uh-uh-uh, uh-uh

Llevaba el mismo vestido

Y por si él volviera, no se fuera a equivocar

Los cangrejos le mordían

Su ropaje, su tristeza y su ilusión

Y el tiempo se escurrió

Y sus ojos se le llenaron de amaneceres

Y del mar se enamoró

Y su cuerpo se enraizó en el muelle, sola en el olvido

(Sola), sola con su espíritu

(Sola), sola con su amor el mar

(Sola), en el muelle de San Blas

Su cabello se blanqueó

Pero ningún barco a su amor le devolvía

Y en el pueblo le decían

Le decían la loca del muelle de San Blas

Y una tarde de abril

La intentaron trasladar al manicomio

Nadie la pudo arrancar

Y del mar nunca jamás la separaron, sola en el olvido

(Sola), sola con su espíritu

(Sola), sola con su amor el mar

(Sola), en el muelle de San Blas, sola en el olvido

(Sola), sola con su espíritu

(Sola), sola con el sol y el mar

(Sola), ¡Oh, sola!

Sola en el olvido

(Sola), sola con su espíritu

(Sola), sola con su amor el mar

(Sola), en el muelle de San Blas

Se quedó

Se quedó sola, sola

Se quedó

Se quedó con el sol y con el mar

Se quedó ahí

Se quedó hasta el fin

Se quedó ahí

Se quedó en el muelle de San Blas

Uoh, oh-oh-oh

Sola, sola se quedó

Uoh, oh-oh-oh

Svezia lingua ufficiale: qual è?

In Svezia la lingua ufficiale è lo svedese dal 2009, quando gli è stato riconosciuto questo status poiché rispettava i canoni ben precisi previsti dalla legge svedese.

Lo svedese è una lingua germanica del ramo settentrionale parlata prevalentemente in Svezia, ma rientra anche tra le lingue ufficiali della Finlandia in quanto il 5,2% della popolazione finlandese parla lo svedese come lingua madre. A causa della loro estrema somiglianza, svedese e norvegese sono mutualmente intelligibili: ciò significa che un abitante della Svezia e uno della Norvegia possono comunicare tra di loro e comprendersi perfettamente anche se ognuno dei due continua a parlare nella propria lingua madre. Anche tra la lingua svedese e quella danese c'è questa reciproca comprensibilità, seppur non allo stesso livello con la lingua parlata in Norvegia.

Ad oggi, lo svedese risulta essere la lingua germanica settentrionale più parlata in assoluto, con 13,1 milioni di parlanti totali.

La lingua svedese trova le sue origini in tempi molto lontani, quando ancora i vichinghi popolavano la Svezia e portavano con loro i diversi dialetti che parlavano. Nel tempo, lo svedese che conosciamo oggi ha subito moltissime influenze, soprattutto dalla lingua tedesca, ma anche dal francese e dall'inglese. Basti pensare che anche lo svedese era una lingua declinabile in casi, ma nel tempo la flessione si è persa ed è sopravvissuto soltanto il genitivo. Oggi sta cadendo in disuso anche l'uso del congiuntivo.

A differenza del norvegese, la lingua svedese scritta è unificata per tutti i parlanti, nonostante anche in questo caso troviamo diversi dialetti parlati, anche molto distinti tra di loro. Alcuni dei più comuni sono:

  • Dalecarlian, parlato principalmente nelle zone settentrionali della Svezia e all'interno della provincia di Dalarna. In particolare, è il dialetto caratteristico del comune di Alvdalen, che ospita 1500 abitanti;
  • Jamtlandic, l'insieme dei dialetti irlandesi che ha una somiglianza lessicale pari al 95% con norvegese e svedese, ed è parlato come lingua madre da 30.000 abitanti svedesi;
  • Gotlandic, è un dialetto molto diverso dalla lingua svedese, in quanto deriva direttamente dall'antico gotico. Si parla prevalentemente nelle isole di Gotland, da cui prende il nome, e Fårö.
  • Scanian, parlato da 800.000 persone nella provincia di Scania, somiglia molto di più al danese tanto da essere considerato da molti proprio un dialetto della lingua danese.

Pronomi riflessivi spagnolo: quali sono ed esempi

I pronomi riflessivi in spagnolo sono molto simili, sia visivamente sia per utilizzo, a quelli italiani: si tratta di particelle che si aggiungono a un verbo per indicare che l'azione espressa si riflette sul soggetto stesso.

Io mi chiamo → Yo me llamo

Ecco qui i pronomi riflessivi in spagnolo per tutte le persone:

persona

pronome personale riflessivo

traduzione italiana

esempio con il verbo "alzarsi"

yo

me

mi

me levanto

te

ti

te levantas

él / ella / usted

se

si

se levanta

nosotros

nos

ci

nos levantamos

vosotros

os

vi

os levantáis

ellos / ellas / ustedes

se

si

se levantan

E ora, parliamo più nel dettaglio di dove si posizionano.

Mettiamo i pronomi riflessivi in spagnolo prevalentemente davanti al verbo coniugato, soprattutto se si tratta di un verbo che ha anche una sua forma non riflessiva.

Tunisia lingua ufficiale: qual è?

Iniziamo con il dire che in Tunisia la lingua ufficiale è l'arabo letterale, una lingua afroasiatica appartenente alla famiglia delle lingue semitiche parlata, nel mondo, da 274 milioni di persone secondo un dato risalente al 2022.

In realtà, però, in Tunisia la lingua parlata davvero è l'arabo tunisino, spesso chiamato anche soltanto "tunisino". Possiamo definirlo un po' come uno dei tanti dialetti dell'arabo che si parlano a seconda della zona: l'arabo è infatti considerata una macro-lingua e comprende 30 diverse varietà.

Conosciuto anche come arabo maghrebino per via della regione in cui si trova la Tunisia, o semplicemente come "Darja", l'arabo tunisio corrisponde a un insieme di dialetti che non ha un vero e proprio corpo formale e standard, e che ha subito numerose influenze dai diversi coloni che hanno occupato la Tunisia nel tempo. In particolare, è stato influenzato dall'arabo in primis, ma anche dal turco, dall'italiano, dallo spagnolo e dal francese.

L'arabo tunisino è parlato dalla maggior parte della popolazione tunisina, ed è basato su un substrato di latino, berbero e punico. Così come l'arabo, anche la stessa lingua tunisina è suddivisa internamente in diversi dialetti. Possiamo individuare due gruppi ben distinti:

  • Dialetti pre-hilalici: si sono sviluppati durante le primissime fasi dell'arabizzazione del Maghreb, e sono parlati principalmente nelle città e nelle aree montuose e rurali. Comprendono l'arabo andaluso, i dialetti rurali come arabo jebli e jijeli, i diversi dialetti antichi influenzati dall'arabo andaluso e l'arabo siciliano. Di questo ultimo gruppo fa parte anche il maltese, ovvero la lingua che si parla a Malta tutt'oggi.
  • Dialetti hilalici: sono chiamati anche dialetti "beduini" poiché si sono diffusi nella regione del Maghreb con l'immigrazione delle tribù arabe del Banu Hilal. Si dividono in quattro sotto-categorie: hilalici orientali (diffusi in Algeria orientale e Tunisia), hilalici occidentali (solo in Algeria), Ma'qil (che si parlano in Algeria e Marocco) e Sulaym (diffusi in Tunisia meridionale e Libia).

L'arabo tunisino è una delle varianti dell'arabo più difficili da comprendere per coloro che non parlano arabo, ma anche per chi utilizza un'altra variante. Questo perché la pronuncia maghrebina spesso prevede di eliminare le vocali che si trovano all'interno di sostantivi e verbi. Al contrario, per chi parla la lingua tunisina comprendere le altre varianti non è affatto difficile.

Spiagge di Malta, quali sono le migliori

Malta è una destinazione capace di soddisfare diverse aspettative, dai più giovani che vogliono divertirsi, tra un tuffo a mare e serate in spiaggia tra party e barbecue, occasioni ideali anche conoscere nuove persone e fare amicizia, alle famiglie che cercano a Malta delle spiagge comode e accessibili, con fondali sabbiosi e poco profondi, fino ad arrivare ai viaggiatori più intraprendenti che, invece, amano l'avventura e preferiscono percorrere sentieri e superare piccole scogliere per arrivare a delle bellissime baie isolate e immerse nella natura.

Le spiagge di Malta, poi, sono perfette anche se si viaggia in coppia: in molti punti, infatti, è possibile restare incantati da meravigliosi tramonti che tingono di rosso il cielo.

Ecco quali sono le spiagge di Malta che va la pena visitare per vivere una piacevole esperienza. É bene sapere che nel periodo estivo, ovvero tra luglio e agosto, le spiagge di Malta, soprattutto quelle più famose, sono molto affollate e può essere difficile raggiungerle con i mezzi pubblici o trovare parcheggi disponibili, soprattutto nella fascia oraria tra le 11 e le 14.

Numeri da 1 a 100

0 = zero
1 = one
2 = two
3 = three
4 = four
5 = five
6 = six
7 = seven
8 = eight
9 = nine
10 = ten


11 = eleven
12 = twelve
13 = thirteen
14 = fourteen
15 = fifteen
16 = sixteen
17 = seventeen
18 = eighteen
19 = nineteen


20 = twenty
21 = twenty-one
22 = twenty-two
23 = twenty-three
24 = twenty-four
25 = twenty-five
26 = twenty-six
27 = twenty-seven
28 = twenty-eight
29 = twenty-nine


30 = thirty
31 =thirty-one
32 =thirty-two
33 =thirty-three
34 =thirty-four
35 =thirty-five
36 =thirty-six
37 =thirty-seven
38 =thirty-eight
39 =thirty-nine


40 =forty
41 = forty-one
42 = forty-two
43 = forty-three
44 = forty-four
45 = forty-five
46 = forty-six
47 = forty-seven
48 = forty-eight
49 = forty-nine


50 = fifty
51 = fifty-one
52 = fifty-two
53 = fifty-three
54 = fifty-four
55 = fifty-five
56 = fifty-six
57 = fifty-seven
58 = fifty-eight
59 = fifty-nine


60 = sixty
61 = sixty-one
62 = sixty-two
63 = sixty-three
64 = sixty-four
65 = sixty-five
66 = sixty-six
67 = sixty-seven
68 = sixty-eight
69 = sixty-nine


70 = seventy
71 = seventy-one
72 = seventy-two
73 = seventy-three
74 = seventy-four
75 = seventy-five
76 = seventy-six
77 = seventy-seven
78 = seventy-eight
79 = seventy-nine


80 = eighty
81 = eighty-one
82 = eighty-two
83 = eighty-three
84 = eighty-four
85 = eighty-five
86 = eighty-six
87 = eighty-seven
88 = eighty-eight
89 = eighty-nine


90 = ninety
91 = ninety-one
92 = ninety-two
93 = ninety-three
94 = ninety-four
95 = ninety-five
96 = ninety-six
97 = ninety-seven
98 = ninety-eight
99 = ninety-nine


100 = one hundred

Numeri da 1 a 100

1 = un
2 = deux
3 = trois
4 = quatre
5 = cinq
6 = six
7 = sept
8 = huit
9 = neuf


10 = dix
11 = onze
12 = douze
13 = treize
14 = quatorze
15 = quinze
16 = seize
17 = dix-sept
18 = dix-huit
19 = dix-neuf


20 = vingt
21 = vingt et un
22 = vingt-deux
23 = vingt-trois
24 = vingt-quatre
25 = vingt-cinq
26 = vingt-six
27 = vingt-sept
28 = vingt-huit
29 = vingt-neuf


30 = trente
31 = trente et un
32 = trente-deux
33 = trente-trois
34 = trente-quatre
35 = trente-cinq
36 = trente-six
37 = trente-sept
38 = trente-huit
39 = trente-neuf


40 = quarante
41 = quarante et un
42 = quarante-deux
43 = quarante-trois
44 = quarante-quatre
45 = quarante-cinq
46 = quarante-six
47 = quarante-sept
48 = quarante-huit
49 = quarante-neuf


50 = cinquante
51 = cinquante et un
52 = cinquante-deux
53 = cinquante-trois
54 = cinquante-quatre
55 = cinquante-cinq
56 = cinquante-six
57 = cinquante-sept
58 = cinquante-huit
59 = cinquante-neuf


60 = soixante
61 = soixante et un
62 = soixante-deux
63 = soixante-trois
64 = soixante-quatre
65 = soixante-cinq
66 = soixante-six
67 = soixante-sept
68 = soixante-huit
69 = soixante-neuf


70 = soixante-dix
71 = soixante et onze
72 = soixante-douze
73 = soixante-treize
74 = soixante-quatorze
75 = soixante-quinze
76 = soixante-seize
77 = soixante-dix-sept
78 = soixante-dix-huit
79 = soixante-dix-neuf


80 = quatre-vingts
81 = quatre-vingt-un
82 = quatre-vingt-deux
83 = quatre-vingt-trois
84 = quatre-vingt-quatre
85 = quatre-vingt-cinq
86 = quatre-vingt-six
87 = quatre-vingt-sept
88 = quatre-vingt-huit
89 = quatre-vingt-neuf


90 = quatre-vingt-dix
91 = quatre-vingt-onze
92 = quatre-vingt-douze
93 = quatre-vingt-treize
94 = quatre-vingt-quatorze
95 = quatre-vingt-quinze
96 = quatre-vingt-seize
97 = quatre-vingt-dix-sept
98 = quatre-vingt-dix-huit
99 = quatre-vingt-dix-neuf


100 = cent

Italiani a Londra per lavoro: perché andare?

Nonostante la Brexit abbia reso leggermente più complesso trovare lavoro per italiani a Londra e in Inghilterra, questa fantastica città rimane la meta preferita da oltre 700 mila connazionali.

Questa nazione, infatti, rappresenta un contesto economico prospero e offre numerose opportunità per tutti, sia per chi ha un diploma, sia per chi invece ha conseguito la laurea. In Inghilterra, a differenza dell'Italia, è più facile fare carriera dato che si è attenti alla meritocrazia.

Inoltre, vivere e lavorare a Londra vuol dire anche avere la possibilità d'imparare l'inglese. Tuttavia, conoscere già questa lingua è un punto in più se si desidera cercare lavoro per italiani a Londra, tanto che viene valutata anche ai fini del visto lavorativo.

Per questo motivo, molte persone che aspirano a lavorare in Inghilterra frequentano dei corsi d'inglese sul posto. Per chi ha poco tempo, i corsi online con docenti sono una soluzione pratica, efficiente ed economica per approfondire la conoscenza della lingua o per apprendere le basi.

Se si desidera cercare lavoro a Londraper italiani è bene sapere che in seguito alla Brexit, trasferirsi in Inghilterra per motivi lavorativi è diventato più complesso ed è necessario ottenere il visto. Questo documento prevede un sistema a punti e alcuni di questi sono legati proprio alla conoscenza della lingua inglese di livello B1, mentre altri 20 punti, ad esempio, possono essere aggiunti in seguito alla valutazione del proprio percorso formativo.

Il lavoro a Londra per italiani non è appetibile solo perché si tratta di un'esperienza che arricchisce il proprio CV e che viene apprezzata dai recruiter, ma anche perché si tratta di un'ottima opportunità per perfezionare questa lingua.

Le classiche domande a cui devi rispondere per fornire alcuni dati personali possono essere le seguenti:

What's your name? = Come ti chiami?

How old are you? = Quanti anni hai?

Where are you from? = Da dove vieni?

A queste domande seguono delle risposte più o meno formali, come ad esempio:

What's your name?

  • My name is [name and surname] = Il mio nome è [nome e cognome]
  • I'm [name and surname] = Mi chiamo [nome e cognome]

How old are you?

  • I'm [age] years old = Ho [età] anni
  • I'm [age] = Ho [età] anni

Where are you from?

  • I come from [city or country] = Vengo da [città o Paese]
  • I am from [city or country] = Vengo da [città o Paese]

Termini utili per le parti della casa in inglese

Vuoi affittare o vendere la tua casa al mare? Stai studiando in un college londinese e un compagno di classe ti ha chiesto com'è fatto il tuo appartamento? Hai intenzione di trasferirti per lavoro nel Regno Unito e stai cercando la casa dei tuoi sogni? Come abbiamo detto in precedenza, sono tante le situazioni in cui potrebbe esserti utile conoscere i termini più appropriati per descrivere una casa.

Tra le prime cose che vengono insegnate a scuola riguardanti la descrizione di una casa in inglese ci sono i termini "porta" e "finestra", che in inglese si dicono rispettivamente "door" e "window". Gli elementi che caratterizzano una casa sono numerosi e vari, come una "back door" ("porta sul retro") e delle "stairs" ("scale"). Un esercizio utile consiste nel descrivere la propria casa partendo dal tipo di abitazione e dal piano in cui si trova, per poi passare al numero di stanze e all'arredamento. In questo modo è più facile memorizzare alcuni termini sconosciuti, perché potrai associarli a uno spazio che ti è familiare.

Conoscere i termini giusti ti aiuta a parlare di cose specifiche. Se si vuole togliere la moquette nel proprio appartamento, per esempio, è importante sapere che la parola "carpet" non significa solo "tappeto", ma anche appunto "moquette". Se si vuole costruire un camino dovrai conoscere i termini "fireplace", ovvero "caminetto", e "chimney", cioè "comignolo". Magari stai cercando casa ma non vuoi vivere al piano terra di un palazzo, tuttavia desideri comunque un posticino all'aperto. In questo caso ti conviene cercare annunci di case con "balcony" o "terrace", ovvero un "balcone" o un "terrazzo".

Di seguito riportiamo altre parole utili da ricordare quando si descrive o si parla di una casa:

Garden = Giardino

Courtyard = Cortile

Balcony = Balcone

Terrace = Terrazzo

Roof = Tetto

Stairs = Scale

Floor = Pavimento

Ceiling = Soffitto

Garage = Box auto

Cognomi inglesi più diffusi e comuni

Ti sei mai chiesto qual è il cognome inglese più diffuso? Se hai risposto Smith, hai ragione. Il cognome Smith è portato da oltre 650.000 persone, seguito da Jones, Taylor e altri cognomi che avrai probabilmente già sentito da qualche parte, magari durante uno dei viaggi studio organizzati da noi di Sprachcaffe. Sul web esistono diverse statistiche che mostrano la diffusione di un cognome in base all'area geografica di riferimento, e questi che riportiamo qui di seguito sono i cognomi più comuni nel Regno Unito.

  • Smith

Come detto in precedenza, il cognome Smith è quello più diffuso in tutto il Regno Unito, soprattutto in Inghilterra. Esso deriva probabilmente dalla professione del fabbro, molto comune in passato e quindi di facile diffusione in ogni villaggio.

  • Jones

Jones è il secondo cognome più diffuso nel Regno Unito. Si tratta di un patronimico, ovvero di un cognome derivante dal nome del padre, che in questo caso è John, Jone o Johan. La sua forma originale, Joneson, è stata rimpiazzata dal più moderno Johnson (e dalla variante ancora esistente Joynson). Si tratta di un cognome comune soprattutto ai gallesi, a causa del vasto utilizzo di patronimici nel XVI secolo e dell'enorme diffusione del nome John nel territorio.

  • Taylor

Anche questo cognome, come Smith, deriva da un'occupazione: il "tailor" (o "tailleur" in francese), ovvero il sarto. Negli anni si sono sviluppate diverse varianti come per esempio Taillar, Talur, Tayllour, Tayler, Taliur e Taylour, come riporta il censimento chiamato The Hundred Rolls del 1273.

  • Brown

Il cognome Brown, molto comune tra gli scozzesi, stava a indicare i discendenti di Brun. Si trattava di un nome proprio abbastanza diffuso in Scozia, che derivava dall'antico termine "brun" utilizzato per descrivere chi aveva i capelli castani o rosso scuro.

  • Wilson

Anche in questo caso, il cognome Wilson deriva dal nome del padre e significa "il figlio di Will (William)". Il significato del nome William, invece, è di origine germanica e viene da "willahelm", che vuol dire letteralmente "uomo volenteroso con un elmo", e quindi "uomo protetto dalla volontà".

  • Davies

Comune in particolare in Galles, Davies significa "figlio di Davie, Davey o Davy".

  • Johnson

Proprio come Jones, anche Johnson nasce come patronimico per indicare il figlio di un uomo di nome John.

  • Evans

Come numerosi altri cognomi, anche Evans ha origine da un nome proprio. In questo caso il nome è Evan, molto comune in Galles, e il cognome Evans indica i discendenti di Evan.

  • Thompson

Il cognome Thompson significa "figlio di Thom", dove Thom era un'abbreviazione del nome Thomas.

  • Roberts

Ancora una volta si tratta di un patronimico, cioè "il figlio di Robert". Il nome Robert, di origine germanica, ha dato vita al diminutivo Robin che, a sua volta, ha portato al famoso cognome Robinson.

  • White

Il cognome White indicava anticamente una persona con una carnagione chiara. Alcune fonti tuttavia suggeriscono che le origini di questo cognome siano da ricercare nella parola "hwita", che indicava un fabbro o un armaiolo.

Dire “buongiorno” in tutte le altre lingue

Ma cosa succede se vuoi prenotare un viaggio al di fuori dell'Europa? Non devi rinunciare alle buone maniere, ma puoi continuare a dire "buongiorno" nella lingua del Paese in cui ti stai recando. Se stai andando in Africa, per esempio, impara lo swahili "Habari za asubuhi" per i Paesi come la Somalia e il Mozambico, oppure l'espressione hausa "barka da safiya" per il Niger e la Nigeria. Ricorda che "buongiorno" in arabo si scrive صباح الخير e si legge "sabah alkhayr", mentre in yoruba (dunque in Nigeria, Togo e Benin) puoi dire "e kaaro".

Se la tua destinazione è asiatica, invece, dovrai memorizzare tante parole differenti, come ad esempio l'espressione vietnamita "buổi sáng tốt lành". Se vuoi salutare in una delle lingue più parlate al mondo, ovvero in cinese, dovrai dire "Zǎoshang hǎo" (che si scrive 早上好). Oltre mezzo milione di persone parlano hindi, sia in India che negli Emirati Arabi Uniti e nelle Mauritius. Puoi tradurre la parola "buongiorno" in hindi con शुभ प्रभात, pronunciato "shubh prabhaat". Le lingue asiatiche che si basano su sistemi di scrittura diversi dal nostro sono numerose, come ad esempio il coreano () e il giapponese (おはよう, che si dice "Ohayō"), ma anche il thai (อรุณสวัสดิ์, pronunciato "Xruṇ s̄wạs̄di̒") e il nepalese (शुभ - प्रभात, cioè "Śubha - prabhāta").

Sei in viaggio verso gli Stati Uniti, il Canada, la Nuova Zelanda o l'Australia? Puoi parlare in inglese e salutare tutti con "good morning". In America del Sud, invece, puoi parlare in portoghese in Brasile e in spagnolo in Colombia, in Venezuela, in Perù, in Argentina, e in varie altre località latine. Sei curioso di sapere quale lingua si parla nelle isole? Puoi parlare inglese sia alle Bahamas che alle Barbados, il creolo alle Seychelles, lo spagnolo alle Canarie e alle Galapagos, l'hawaiano (e l'inglese) alle Hawaii. Per le traduzioni di "buongiorno" nelle varie lingue del mondo puoi consultare la lista riportata all'interno di questa pagina.

Quali sono le caratteristiche della lingua maltese?

La lingua di Malta, il maltese, è classificata come lingua semitica. Questo vuol dire che si tratta di una lingua che ha origini afro-asiatiche e che ha delle caratteristiche particolari che tutte le lingue semitiche hanno in comune. Quella principale è la natura trilittera della radice, che è formata dunque da tre consonanti. La radice esprime il significato fondamentale della parola, che poi però viene ampliato e specificato da vari suffissi, infissi e prefissi, attraverso l'uso delle vocali.

Il maltese è una varietà araba che è stata riconosciuta come lingua nazionale e possiede diverse caratteristiche comuni ai dialetti parlati nel Magreb, quindi in quella regione settentrionale dell'Africa che comprende Paesi come il Marocco, l'Algeria, la Tunisia, la Libia e la Mauritania. Tuttavia, molti elementi semantici del maltese appartengono alle lingue romanze o neolatine, tra cui anche l'italiano. Come visto nel paragrafo precedente, infatti, la storia di questo piccolo arcipelago nel mezzo del mar Mediterraneo è ampiamente collegata a quella di Italia (soprattutto Sicilia) e Regno Unito.

Malta: lingua ufficiale, qual è?

La principale lingua parlata a Malta è senza dubbio il maltese, conosciuto da tutta la popolazione e utilizzato ogni giorno in qualunque isola dell'arcipelago . Tuttavia, alla luce di quanto detto prima, anche la lingua italiana e quella inglese hanno rivestito un ruolo importante in quei territori. Nel 1934 l'italiano è stato riconosciuto come una delle lingue ufficiali del Paese, insieme all'inglese e al maltese. Nel 1936, però, perde questo status a causa dei britannici, anche se continua ad essere studiata tutt'oggi come lingua facoltativa.

Attualmente, quindi, le lingue ufficiali dell'arcipelago di Malta sono due, ovvero il maltese e l'inglese. Secondo degli studi riportati da alcuni portali web l'88% della popolazione di Malta parla inglese, mentre il maltese è conosciuto dal 100% degli abitanti (che nel 2021 erano più di mezzo milione). L'italiano, che rimane la terza lingua di Malta, è parlato da poco più del 40% della popolazione.

Come utilizzare le rime in inglese

Come dicevamo all'inizio dell'articolo, le rime in inglese possono essere un ottimo strumento da utilizzare per il miglioramento della lingua, e in particolare per due aspetti. Il primo riguarda l'apprendimento di nuove parole e la loro memorizzazione, mentre il secondo si riferisce alla pronuncia. In particolare, grazie alle rime sarà più semplice e intuitivo capire come pronunciare una parola inglese, anche se non l'hai mai letta prima di quel momento: basterà riflettere su come suona quella con cui rima.

Anche se all'inizio trovare le rime in inglese può essere un processo un po' macchinoso, man mano che ti alleni entri nel meccanismo giusto, e riesci ad accoppiare i vocaboli senza troppi problemi. A questo punto, puoi sfruttare questa nuova attività per scrivere testi di qualsiasi genere, come canzoni, poesie e poemi. La lingua inglese, si sa, suona molto bene: la maggior parte della musica che ascoltiamo ogni giorno presenta testi in inglese. Ma anche la letteratura anglofona è ricca di capolavori imperdibili, che puoi utilizzare per scoprire nuove rime da cui prendere ispirazione per i tuoi versi.

Il rimario in inglese può essere molto utile non solo per testi "poetici", ma anche per quelli più tecnici e mirati, per esempio, alla vendita. Pensiamo agli slogan dei brand, o dei programmi televisivi, per esempio: nelle pubblicità, il testo serve semper ad attirare l'attenzione e rimanere in testa al potenziale cliente. Usare le rime per questo è un'ottima strategia, perché con la loro musicalità diventano facilmente un "tormentone".

Ecco che, quindi, le rime in inglese possono essere uno strumento efficace sia nello svolgimento dei tuoi hobby preferiti, sia nell'ottica di un potenziale futuro lavoro.

Rima baciata in inglese: esempi più comuni

Con rima baciata -in inglese rhyming couplet- si intende uno schema AA, che si verifica quando due versi consecutivi sono in rima, e quindi terminano con due parole che rimano tra di loro perfettamente.

Ecco alcuni degli esempi più comuni di rima baciata in inglese:

  • away / day
  • flower / power
  • bright / sight
  • steady / already
  • out / about
  • foot / boot
  • here / appear
  • sun / run
  • snow / glow
  • world / war
  • same / game
  • fair / hair
  • dust / fast
  • see / sea
  • me / free
  • dive / five

Esempi di utilizzo delle espressioni di tempo

What's up

Probabilmente conosci già questa espressione, ma "what's up" è l'esempio di slang americano più simbolico di tutti e non potevamo non partire proprio da qui. La sua traduzione è qualcosa che suona come i nostri: "che si dice?", "come va?", ma quando la si usa non è che ci si aspetta davvero una risposta. È un modo di salutare, un riempitivo da aggiungere ad un saluto per renderlo più completo. Nell'inglese standard questo concetto si esprime con la frase "how do you do?".

Questa espressione è talmente utilizzata che è proprio da qui che nasce il nome dell'app di messaggistica più famosa al mondo.

Sempre per la tendenza degli americani a parlare molto veloce, la frase what's up nel tempo è stata ulteriormente contratta, e sempre più spesso si legge o sente "wassup", o ancora soltanto "'sup"

The elephant in the room

La frase già da sola rende abbastanza chiaro il concetto che rappresenta. The elephant in the room, letteralmente "l'elefante nella stanza".

Si utilizza questa espressione per indicare un problema molto grosso, talmente tanto da non poter essere evitato o ignorato in alcun modo. È lì, ingombrante e invadente proprio come un elefante al centro della stanza: impossibile non notarlo.

It's up to you

Una delle frasi in slang americano più utilizzate è "it's up to you", o anche soltanto "up to you". Il suo significato è "sta a te", e la usiamo per intendere che è compito della persona con cui stiamo parlando sia letteralmente sia in senso più metaforico.

It's up to you occuparti dei piatti da lavare, per esempio, ma anche decidere cosa fare nella tua vita. E detto così, da solo, suona come il nostro "adesso sta a te": insomma, sono tutti affari tuoi.

Si utilizza anche per riferirsi al conto da pagare. Se al momento di pagare dico "Up to me", mi sto offrendo di saldare il conto.

Catch you later

Normalmente, per dire a una persona che ci si vede dopo si utilizza la frase standard "see you later" (alligator!)

Nello slang americano, però, viene sostituito il verbo "to see" con il verbo "tocatch", che letteralmente ha il significato di acchiappare, catturare oppure raggiungere.

Catch you later è un'espressione molto amichevole che in italiano potremmo tradurre con "ci si becca più tardi" o "ci becchiamo più tardi".

To buy something

Vista così, la frase "to buy something" non sembra uno dei modi di dire americani che abbiamo visto finora, ma una semplice frase per dire "comprare qualcosa".

E invece no: in questa particolare situazione, il verbo "to buy" perde il suo significato di "comprare" e ne assume uno nuovo e molto diverso: significa "credere".

To buy something è l'espressione da utilizzare per indicare la situazione in cui qualcuno crede o non crede a qualcosa, e in certi contesti suona molto simile al nostro "non me la bevo".

I don't buy it! = Non ci credo! oppure Non me la bevo!

Bent out of shape

Letteralmente l'espressione "bent out of shape" significa "essere deformato", ovvero si riferisce a qualcosa che ha cambiato la sua forma. Questo significato più standard è in effetti utilizzato, ma nello slang americano l'espressione ha assunto un senso molto più specifico, e si riferisce a qualcuno che ha perso la calma ed è "andato fuori di testa".

Solitamente si utilizza questa frase per riferirsi a una situazione in cui qualcuno se l'è presa per niente, o comunque per un fatto di poco conto.

Whatever

Insieme a what's up, whatever è una delle parole in slang americano più radicate in assoluto nel linguaggio colloquiale negli USA. Viene utilizzata da chiunque, grandi e piccini, persone più distinte o ragazzi di strada.

Si tratta di una semplice parola -spesso dalle note un po' ironiche- che si utilizza per dire che non ci importa di qualcosa.

In determinate situazioni potrebbe suonare come il nostro intramontabile "vabbè", parola che utilizziamo davvero molto spesso anche in una sola giornata. In altri contesti, invece, è meglio tradotto con "pazienza" o con un bel "chissenefrega".

È una parola talmente utilizzata che spesso funge anche da aggettivo all'interno di una frase. Dire "It's whatever" significa proprio "non mi interessa", anche se spesso è un modo per evitare di parlare di un argomento che invece non solo ci interessa eccome, ma ci ferisce anche.

Verbi irregolari tedeschi: la logica

Anche se non suono le regole classiche, paradossalmente anche i verbi irregolari tedeschi (detti anche verbi forti) hanno una loro logica, a cui sembrano "aderire" a blocchi, secondo determinate caratteristiche in comune. Infatti, possiamo individuare tre tipi di verbi irregolari tedeschi in base a come si trasformano alcune vocali:

  • e → i
  • e → ie
  • a → ä

E il lato ancora più positivo è che, rispetto ai verbi regolari, le desinenze variano soltanto nella seconda e nella terza persona del singolare. Tutte le altre desinenze restano le stesse dei verbi regolari, e coniugarli quindi non sarà più difficile neanche un po'.

Vediamo adesso qualche esempio.

Il primo verbo che prendiamo in esame è sprechen, che significa parlare e fa parte del primo caso (e → i). Possiamo notarlo dalla sua coniugazione:

persona

indicativo presente

esempio

ich

spreche

ich spreche Deutsch = io parlo tedesco.

du

sprichst

du sprichst über Fußball = tu parli di calcio.

er, sie, es

spricht

er spricht mit mir = lui parla con me.

wir

sprechen

wir sprechen zwei verschiedene Sprachen. = noi parliamo due lingue diverse.

ihr

sprecht

sprecht ihr über mich? = voi parlate di me?

sie, Sie

sprechen

sie sprechen mit dem Hund = loroparlano con il cane.

Vediamo poi un esempio del secondo caso (e → ie), con il verbo irregolare tedesco messen, che significa misurare:

persona

indicativo presente

esempio

ich

messe

Ich messe die Größe des Tisches = io misuro la dimensione del tavolo.

du

misst

du misst seine Größe = tu stai misurando la sua altezza.

er, sie, es

misst

die Wirtschaft misst Ströme = l'economia misura i flussi.

wir

messen

Wir messen Ergebnisse. = noi misuriamo i risultati.

ihr

messt

Ihr messt die Entfernung= voi misurate la distanza.

sie, Sie

messen

eingebaute Sensoren messen Elemente.= i sensori integrati misurano gli elementi.

Passiamo al terzo caso, in cui succede aä. Prendiamo come esempio il verbo backen, che significa cuocere (al forno) o cucinare:

persona

indicativo presente

esempio

ich

backe

Ich backe einen Kuchen= io cuocio una torta.

du

bäckst

Du bäckst das Huhn = tu inforni quel pollo.

er, sie, es

bäckt

Anna backt Brot = Anna cuoce il pane.

wir

backen

Wir backen Schokoladenkekse. = noi cuociamo i biscotti al cioccolato.

ihr

backt

ihr backt strudel= voi cuocete lo strudel.

sie, Sie

backen

Sie kochen Kartoffeln im Ofen.= loro cucinano le patate al forno.

Francese

Il francese oggi è la seconda lingua più parlata in Lussemburgo, con una percentuale dell'86%.

È la lingua in assoluto più utilizzata per la comunicazione scritta, nonostante la Legge del 1984 le metta tutte e tre sullo stesso piano, e dice che possono essere impiegate allo stesso modo nei tribunali e nelle amministrazioni.


La stessa legge, però, specifica che il francese è l'unica lingua che può essere utilizzata nella legislazione, e perciò tutti i testi legali si trovano scritti in francese. Ma è anche la lingua preferita per l'amministrazione, e la principale impiegata all'interno delle aziende con il 56%, contro il 20% del lussemburghese, il 18% dell'inglese e solo poi il 6% del tedesco.. Se hai intenzione di vivere e lavorare in Lussemburgo, scegli di frequentare un corso di francese prima di partire e non avrai problemi a farti comprendere su un eventuale posto di lavoro.

Si trova il francese anche in tutto ciò che riguarda la comunicazione con il pubblico: articoli di giornale, annunci, comunicati stampa, ma anche in giro nei segnali stradali e nei cartelloni pubblicitari.

Nonostante le lingue ufficiali del Lussemburgo siano tre, il francese è di certo quello che trova più utilizzo sia nella vita quotidiana sia negli aspetti burocratici e lavorativi.

Tedesco

Il tedesco è la terza lingua più parlata in Lussemburgo, con una percentuale del 71%, contro il 92 di qualche anno fa.

Per cosa si usa? In molti casi, come per esempio per imparare a scrivere e leggere: l'alfabetizzazione in Lussemburgo avviene in lingua tedesca, che diventa poi materia di studio alle scuole medie e superiori.

Non è raro trovarla anche nelle comunicazioni scritte, soprattutto negli articoli di giornale o negli annunci, alternata al francese. Il fatto curioso è che non è prevista la traduzione, in nessuno dei due casi, e spesso in uno stesso giornale si possono leggere alcuni articoli in una lingua e alcuni nell'altra.

Come abbiamo visto poco fa, invece, il tedesco non è quasi per nulla parlato all'interno del contesto aziendale, con solo il 6% di aziende che lo applicano. Questo significa che conoscere il tedesco non è sufficiente per vivere in Lussemburgo, e soprattutto per trovare lavoro in questo Paese.

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Spagnolo cubano

Lo spagnolo cubano è la variante di lingua spagnola parlata a Cuba, appartenente al gruppo linguistico iberico-occidentale. Si tratta di un sotto-dialetto dello spagnolo caraibico, arricchito e modificato con stretta influenza della lingua degli indiani Taino, che vissero sull'isola ancora prima che questa finisse sotto il dominio degli spagnoli. Troviamo tutt'oggi parole che hanno origini riconducibili alla lingua taino, come "canoa", "hamaca", tabaco" e "carey".

A causa delle sue origini, lo spagnolo cubano suona molto più simile per pronuncia e per vocabolario alla variante di spagnolo che si parla nella regione dell'Andalusia, e ancora di più a quella utilizzata nelle Isole Canarie. Questo perché durante il XIX e il XX secolo ci fu un grande afflusso di immigrati canarie sull'isola, che portarono nuovi accenti e nuove parole: tutt'oggi, sia a Tenerife sia a Cuba una "guagua" è un autobus, per esempio.

Persino all'interno dell'isola stessa si possono notare differenze a livello di intonazione e di vocabolario, a seconda che ci si trovi nella parte orientale oppure in quella occidentale.

La differenza maggiore che puoi riscontrare tra castigliano e cubano, comunque, risiede nella pronuncia: come nella maggior parte dei Paesi americani che parlano spagnolo, si pratica il seseo: tutte le c che in spagnolo dovrebbero suonare come un th inglese, diventano semplicemente una s.

Un'altra particolarità propria dello spagnolo cubano è la formazione del diminutivo, che si effettua aggiungendo le desinenze -ico e -ica, mentre nello spagnolo standard bisogna aggiungere -ito e -ita. Ci sono poi molte espressioni e parole proprie dell'isola, come vedremo tra poco, chiamati "cubanismi".

Quindi, dire che a Cuba la lingua parlata è lo spagnolo è un'informazione corretta, ma non del tutto completa. Uno spagnolo madrileno può comunicare e comprendere un abitante di Cuba, sì, ma di certo noterà numerose differenze e potrebbe persino riscontrare delle difficoltà. Ciononostante, però, conoscere lo spagnolo peninsulare è più che sufficiente per vivere, lavorare o semplicemente comunicare a Cuba durante una vacanza. E con noi di Sprachcaffe puoi acquisire e rafforzare questa competenza linguistica direttamente con una vacanza a studio a L'Avana, la straordinaria capitale di Cuba! In questo modo potrai notare da te le differenze tra spagnolo e spagnolo cubano, e metterle in pratica direttamente sul posto.

Creolo haitiano

Il creolo haitiano è una lingua tipica di Haiti che nasce come semplificazione del francese, a cui somiglia molto per certi versi. A Cuba la lingua haitiana è utilizzata da 300.000 persone oggi, soprattutto per motivi storici: durante il periodo della rivoluzione haitiana dell'inizio del XVIII secolo, furono molti gli schiavi neri immigrati sull'isola, che di conseguenza portarono qui la lingua. Con il passare dei secoli, poi, iniziarono ad arrivarne sempre di più, a lavorare principalmente come braccianti nelle fattorie di canna da zucchero, e pian piano la lingua si è fatta sempre più dominante all'interno del Paese.

Oggi il creolo haitiano è parlato correttamente anche da moltissimi cubani non originari di Haiti, e a dimostrazione di questo fatto è stato persino istituito un programma radiofonico a L'Avana tenuto interamente in creolo haitiano.

Preposizioni di luogo tedesco: quali sono

Le preposizioni di luogo in tedesco sono tutte quelle preposizioni che introducono un complemento di luogo. Riconosciamo questo tipo di complemento perché risponde a una delle seguenti domande:

  • Wo? (dove?): ci dà informazioni riguardo a dove accade un'azione;
  • Woher? (da dove?): aggiunge informazioni sulla provenienza di qualcosa o qualcuno;
  • Wohin? (verso dove?): specifica in quale direzione, reale o metaforica, sta andando qualcosa o qualcuno

Le preposizioni di luogo in tedesco sono an, auf, über, aus, von, in.

Si usa AN -che vuol dire al o in a seconda dei casi- per indicare la vicinanza a un determinato oggetto, oppure per intendere "al bordo", "al confine", "in prossimità di un determinato luogo". Un esempio:

  • Ich sitze an meinem Schreibtisch. = Sono seduto alla mia scrivania.

Si usa la preposizione AUF -che ha significato di sul/sopra al, per indicare che qualcosa si trova sopra a qualcos'altro nel caso di spazi aperti e piani, o nel caso in cui ci sia contatto tra i due elementi:

  • Das Notizbuch liegt auf dem Tisch. = Il quaderno è sul tavolo (c'è contatto tra i due elementi)
  • Du hast eine Brille auf dem Kopf. = Hai gli occhiali in testa.

Si usa la preposizione ÜBER -che significa sempre sopra-, invece, per indicare due elementi di cui uno sta sopra all'altro, ma senza contatto. Si utilizza quindi per indicare elevazione o movimento verso l'alto:

  • Der Himmel ist über dem Meer. = Il cielo è sopra il mare (non c'è contatto tra i due elementi)
  • Mein Chef steht über meinem Vorgesetzten. = Il mio capo è al di sopra del mio manager (possiamo usare la preposizione per indicare "sopra" anche metaforicamente parlando)

Usiamo la preposizione AUS -che ha significato di "da"- per indicare la provenienza di un soggetto, ma anche un movimento dall'interno verso l'esterno. Si applica AUS anche nel caso in cui vogliamo introdurre un complemento di moto a luogo o stato in luogo, quando abbiamo nomi che richiedono la preposizione "in".

  • Ich komme aus Madrid. = Vengo da Madrid / Sono di Madrid.

Si utilizza VON -che vuol dire sempre "da"- per indicare provenienza, oppure l'origine di un movimento o di un processo.

  • Das Papier stammt aus der Verarbeitung von Zellulose. = La carta nasce dalla lavorazione della cellulosa.

Infine, utilizziamo la preposizione IN, con significato di "in"- per indicare gli spazi chiusi, l'interno degli edifici, i punti cardinali, qualcosa che si trova intorno a chi parla ma anche panorami, montagne e campi.

  • In den Bäckereien gibt es immer Parfüm. = C'è sempre profumo nelle pasticcerie.
  • Warst du jemals in diesem Kino? = Sei mai stato in questo cinema?

Altre lingue parlate in Norvegia

Oltre alla lingua ufficiale nelle sue varianti e a qualche piccolo linguaggio a sé stante, in Norvegia si parlano anche diverse lingue, alcune delle quali anche ad un livello molto alto.

In particolare, troviamo le seguenti lingue parlate in Norvegia:

  • Inglese
  • Spagnolo
  • Tedesco
  • Francese

Mentre l'inglese è imparato come seconda lingua dalla maggior parte dei norvegesi, lo spagnolo è scelto dal 30% degli studenti, mentre il tedesco dal 24% e il francese dal 13,4%.

Inoltre, dati risalenti al 2015 affermano che la popolazione immigrata all'interno del Paese rappresenta il 16%, ma nessuna delle lingue immigrate diffuse supera l'1% se non il polacco, con il 2% di persone che lo parlano in Norvegia.

Inglese

Sicuramente la conoscenza che i norvegesi hanno dell'inglese è degna di nota. Infatti, la Norvegia rientra tra le prime cinque nazioni più importanti nell'EF English Proficiency Index: dati recenti riportano che quasi il 90% dei norvegesi parla correttamente e fluentemente inglese. È un dato simile a quello che abbiamo visto nelle lingue parlate in Olanda, e non è un caso che in molti paesi del Nord Europa l'inglese sia conosciuto a questi livelli: si tratta di una lingua germanica, proprio come il norvegese, l'olandese e così via. Per loro è molto più semplice impararlo, e sfruttano questo vantaggio per insegnarlo ai bambini già dall'asilo.

Inoltre, in Norvegia non è previsto doppiaggio per i programmi stranieri con l'inglese come lingua originale, ed ecco come più di ¾ dei norvegesi conoscono l'inglese alla perfezione.

Se stai partendo per un viaggio in Norvegia, quindi, l'importante è che tu conosca molto bene l'inglese e non avrai problemi a comunicare: prima di partire, potrebbe tornarti utile un corso di inglese online da seguire per affinare le tue capacità comunicative e non guastarti la vacanza per problemi di comprensione.

Se però sogni la Norvegia come luogo in cui trasferirsi e trovare lavoro, l'inglese non sarà sufficiente. Certo, è una lingua spesso utilizzata nell'amministrazione, e se entrerai in un qualsiasi negozio parlando inglese nessuno avrà problemi a comprenderti. Ma se vorrai entrare nel cuore dei norvegesi, sentirti parte di un gruppo e chiacchierare con loro in confidenza, allora dovrai imparare il norvegese. È quella la loro lingua, ed è quella che utilizzano nell'intimità della loro casa e quando ci si ritrova tra amici.


10 = diez
11 = once
12 = doce
13 = trece
14 = catorce
15 = quince
16 = dieciséis
17 = diecisiete
18 = dieciocho
19 = diecinueve


20 = veinte
21 = veintiuno
22 = veintidós
23 = veintitrés
24 = veinticuatro
25 = veinticinco
26 = veintiséis
27 = veintisiete
28 = veintiocho
29 = veintinueve


30 = treinta
31 = treinta y uno
32 = treinta y dos
33 = treinta y tres
34 = treinta y cuatro
35 = treinta y cinco
36 = treinta y seis
37 = treinta y siete
38 = treinta y ocho
39 = treinta y nueve


40 = cuarenta
41 = cuarenta y uno
42 = cuarenta y dos
43 = cuarenta y tres
44 = cuarenta y cuatro
45 = cuarenta y cinco
46 = cuarenta y seis
47 = cuarenta y siete
48 = cuarenta y ocho
49 = cuarenta y nueve


50 = cincuenta
51 = cincuenta y uno
52 = cincuenta y dos
53 = cincuenta y tres
54 = cincuenta y cuatro
55 = cincuenta y cinco
56 = cincuenta y seis
57 = cincuenta y siete
58 = cincuenta y ocho
59 = cincuenta y nueve


60 = sesenta
61 = sesenta y uno
62 = sesenta y dos
63 = sesenta y tres
64 = sesenta y cuatro
65 = sesenta y cinco
66 = sesenta y seis
67 = sesenta y siete
68 = sesenta y ocho
69 = sesenta y nueve


70 = setenta
71 = setenta y uno
72 = setenta y dos
73 = setenta y tres
74 = setenta y cuatro
75 = setenta y cinco
76 = setenta y seis
77 = setenta y siete
78 = setenta y ocho
79 = setenta y nueve

80 = ochenta
81 = ochenta y uno
82 = ochenta y dos
83 = ochenta y tres
84 = ochenta y cuatro
85 = ochenta y cinco
86 = ochenta y seis
87 = ochenta y siete
88 = ochenta y ocho
89 = ochenta y nueve

90 = noventa
91 = noventa y uno
92 = noventa y dos
93 = noventa y tres
94 = noventa y cuatro
95 = noventa y cinco
96 = noventa y seis
97 = noventa y siete
98 = noventa y ocho
99 = noventa y nueve


100 = cien

Numeri da 100 a 1000


100 = cien

101 = ciento uno
102 = ciento dos
103 = ciento tres
104 = ciento cuatro
105 = ciento cinco
106 = ciento seis
107 = ciento siete
108 = ciento ocho
109 = ciento nueve
110 = ciento diez
111 = ciento once
112 = ciento doce
113 = ciento trece
114 = ciento catorce
115 = ciento quince
116 = ciento dieciséis
117 = ciento diecisiete
118 = ciento dieciocho
119 = ciento diecinueve
120 = ciento veinte
121 = ciento veintiuno
122 = ciento veintidós
123 = ciento veintitrés
124 = ciento veinticuatro
125 = ciento veinticinco
126 = ciento veintiséis
127 = ciento veintisiete
128 = ciento veintiocho
129 = ciento veintinueve
130 = ciento treinta
131 = ciento treinta y uno
132 = ciento treinta y dos
133 = ciento treinta y tres
134 = ciento treinta y cuatro
135 = ciento treinta y cinco
136 = ciento treinta y seis
137 = ciento treinta y siete
138 = ciento treinta y ocho
139 = ciento treinta y nueve
140 = ciento cuarenta
141 = ciento cuarenta y uno
142 = ciento cuarenta y dos
143 = ciento cuarenta y tres
144 = ciento cuarenta y cuatro
145 = ciento cuarenta y cinco
146 = ciento cuarenta y seis
147 = ciento cuarenta y siete
148 = ciento cuarenta y ocho
149 = ciento cuarenta y nueve
150 = ciento cincuenta
151 = ciento cincuenta y uno
152 = ciento cincuenta y dos
153 = ciento cincuenta y tres
154 = ciento cincuenta y cuatro
155 = ciento cincuenta y cinco
156 = ciento cincuenta y seis
157 = ciento cincuenta y siete
158 = ciento cincuenta y ocho
159 = ciento cincuenta y nueve
160 = ciento sesenta
161 = ciento sesenta y uno
162 = ciento sesenta y dos
163 = ciento sesenta y tres
164 = ciento sesenta y cuatro
165 = ciento sesenta y cinco
166 = ciento sesenta y seis
167 = ciento sesenta y siete
168 = ciento sesenta y ocho
169 = ciento sesenta y nueve
170 = ciento setenta
171 = ciento setenta y uno
172 = ciento setenta y dos
173 = ciento setenta y tres
174 = ciento setenta y cuatro
175 = ciento setenta y cinco
176 = ciento setenta y seis
177 = ciento setenta y siete
178 = ciento setenta y ocho
179 = ciento setenta y nueve
180 = ciento ochenta
181 = ciento ochenta y uno
182 = ciento ochenta y dos
183 = ciento ochenta y tres
184 = ciento ochenta y cuatro
185 = ciento ochenta y cinco
186 = ciento ochenta y seis
187 = ciento ochenta y siete
188 = ciento ochenta y ocho
189 = ciento ochenta y nueve
190 = ciento noventa
191 = ciento noventa y uno
192 = ciento noventa y dos
193 = ciento noventa y tres
194 = ciento noventa y cuatro
195 = ciento noventa y cinco
196 = ciento noventa y seis
197 = ciento noventa y siete
198 = ciento noventa y ocho
199 = ciento noventa y nueve

200 = doscientos
201 = doscientos uno
202 = doscientos dos
203 = doscientos tres
204 = doscientos cuatro
205 = doscientos cinco
206 = doscientos seis
207 = doscientos siete
208 = doscientos ocho
209 = doscientos nueve
210 = doscientos diez
211 = doscientos once
212 = doscientos doce
213 = doscientos trece
214 = doscientos catorce
215 = doscientos quince
216 = doscientos dieciséis
217 = doscientos diecisiete
218 = doscientos dieciocho
219 = doscientos diecinueve
220 = doscientos veinte
221 = doscientos veintiuno
222 = doscientos veintidós
223 = doscientos veintitrés
224 = doscientos veinticuatro
225 = doscientos veinticinco
226 = doscientos veintiséis
227 = doscientos veintisiete
228 = doscientos veintiocho
229 = doscientos veintinueve
230 = doscientos treinta
231 = doscientos treinta y uno
232 = doscientos treinta y dos
233 = doscientos treinta y tres
234 = doscientos treinta y cuatro
235 = doscientos treinta y cinco
236 = doscientos treinta y seis
237 = doscientos treinta y siete
238 = doscientos treinta y ocho
239 = doscientos treinta y nueve
240 = doscientos cuarenta
241 = doscientos cuarenta y uno
242 = doscientos cuarenta y dos
243 = doscientos cuarenta y tres
244 = doscientos cuarenta y cuatro
245 = doscientos cuarenta y cinco
246 = doscientos cuarenta y seis
247 = doscientos cuarenta y siete
248 = doscientos cuarenta y ocho
249 = doscientos cuarenta y nueve
250 = doscientos cincuenta
251 = doscientos cincuenta y uno
252 = doscientos cincuenta y dos
253 = doscientos cincuenta y tres
254 = doscientos cincuenta y cuatro
255 = doscientos cincuenta y cinco
256 = doscientos cincuenta y seis
257 = doscientos cincuenta y siete
258 = doscientos cincuenta y ocho
259 = doscientos cincuenta y nueve
260 = doscientos sesenta
261 = doscientos sesenta y uno
262 = doscientos sesenta y dos
263 = doscientos sesenta y tres
264 = doscientos sesenta y cuatro
265 = doscientos sesenta y cinco
266 = doscientos sesenta y seis
267 = doscientos sesenta y siete
268 = doscientos sesenta y ocho
269 = doscientos sesenta y nueve
270 = doscientos setenta
271 = doscientos setenta y uno
272 = doscientos setenta y dos
273 = doscientos setenta y tres
274 = doscientos setenta y cuatro
275 = doscientos setenta y cinco
276 = doscientos setenta y seis
277 = doscientos setenta y siete
278 = doscientos setenta y ocho
279 = doscientos setenta y nueve
280 = doscientos ochenta
281 = doscientos ochenta y uno
282 = doscientos ochenta y dos
283 = doscientos ochenta y tres
284 = doscientos ochenta y cuatro
285 = doscientos ochenta y cinco
286 = doscientos ochenta y seis
287 = doscientos ochenta y siete
288 = doscientos ochenta y ocho
289 = doscientos ochenta y nueve
290 = doscientos noventa
291 = doscientos noventa y uno
292 = doscientos noventa y dos
293 = doscientos noventa y tres
294 = doscientos noventa y cuatro
295 = doscientos noventa y cinco
296 = doscientos noventa y seis
297 = doscientos noventa y siete
298 = doscientos noventa y ocho
299 = doscientos noventa y nueve

300 = trescientos
301 = trescientos uno
302 = trescientos dos
303 = trescientos tres
304 = trescientos cuatro
305 = trescientos cinco
306 = trescientos seis
307 = trescientos siete
308 = trescientos ocho
309 = trescientos nueve
310 = trescientos diez
311 = trescientos once
312 = trescientos doce
313 = trescientos trece
314 = trescientos catorce
315 = trescientos quince
316 = trescientos dieciséis
317 = trescientos diecisiete
318 = trescientos dieciocho
319 = trescientos diecinueve
320 = trescientos veinte
321 = trescientos veintiuno
322 = trescientos veintidós
323 = trescientos veintitrés
324 = trescientos veinticuatro
325 = trescientos veinticinco
326 = trescientos veintiséis
327 = trescientos veintisiete
328 = trescientos veintiocho
329 = trescientos veintinueve
330 = trescientos treinta
331 = trescientos treinta y uno
332 = trescientos treinta y dos
333 = trescientos treinta y tres
334 = trescientos treinta y cuatro
335 = trescientos treinta y cinco
336 = trescientos treinta y seis
337 = trescientos treinta y siete
338 = trescientos treinta y ocho
339 = trescientos treinta y nueve
340 = trescientos cuarenta
341 = trescientos cuarenta y uno
342 = trescientos cuarenta y dos
343 = trescientos cuarenta y tres
344 = trescientos cuarenta y cuatro
345 = trescientos cuarenta y cinco
346 = trescientos cuarenta y seis
347 = trescientos cuarenta y siete
348 = trescientos cuarenta y ocho
349 = trescientos cuarenta y nueve
350 = trescientos cincuenta
351 = trescientos cincuenta y uno
352 = trescientos cincuenta y dos
353 = trescientos cincuenta y tres
354 = trescientos cincuenta y cuatro
355 = trescientos cincuenta y cinco
356 = trescientos cincuenta y seis
357 = trescientos cincuenta y siete
358 = trescientos cincuenta y ocho
359 = trescientos cincuenta y nueve
360 = trescientos sesenta
361 = trescientos sesenta y uno
362 = trescientos sesenta y dos
363 = trescientos sesenta y tres
364 = trescientos sesenta y cuatro
365 = trescientos sesenta y cinco
366 = trescientos sesenta y seis
367 = trescientos sesenta y siete
368 = trescientos sesenta y ocho
369 = trescientos sesenta y nueve
370 = trescientos setenta
371 = trescientos setenta y uno
372 = trescientos setenta y dos
373 = trescientos setenta y tres
374 = trescientos setenta y cuatro
375 = trescientos setenta y cinco
376 = trescientos setenta y seis
377 = trescientos setenta y siete
378 = trescientos setenta y ocho
379 = trescientos setenta y nueve
380 = trescientos ochenta
381 = trescientos ochenta y uno
382 = trescientos ochenta y dos
383 = trescientos ochenta y tres
384 = trescientos ochenta y cuatro
385 = trescientos ochenta y cinco
386 = trescientos ochenta y seis
387 = trescientos ochenta y siete
388 = trescientos ochenta y ocho
389 = trescientos ochenta y nueve
390 = trescientos noventa
391 = trescientos noventa y uno
392 = trescientos noventa y dos
393 = trescientos noventa y tres
394 = trescientos noventa y cuatro
395 = trescientos noventa y cinco
396 = trescientos noventa y seis
397 = trescientos noventa y siete
398 = trescientos noventa y ocho
399 = trescientos noventa y nueve

Slovenia lingue ufficiali: oltre allo sloveno

Non tutti sanno che in Slovenia le lingue ufficiali riconosciute sono in tutto tre: sloveno, italiano e ungherese. Comunque sia, lo sloveno è l'unica lingua riconosciuta come lingua ufficiale a livello nazionale.

Italiano

L'italiano è lingua ufficiale in Slovenia nei quattro comuni litoranei di Ancarano, Capodistria, Isola d'Istria e Pirano. In queste zone, l'italiano coesiste con lo sloveno e ha lo stesso status di ufficialità, pertanto vige il bilinguismo nell'amministrazione.

La lingua italiana viene utilizzata anche all'interno degli enti pubblici, per i mezzi di comunicazione televisivi o scritti e, insieme allo sloveno, è presente anche sulle targhe delle strade, sulle insegne degli uffici pubblici e persino in moltissimi negozi. Viene insegnato a scuola come materia obbligatoria a partire dalla prima elementare, ed è riconosciuto come prima lingua della minoranza italiana protetta.

L'italiano in Slovenia rappresenta la lingua madre per circa 3700 abitanti, che costituiscono lo 0,18% della popolazione totale. In compenso, però, sono 300.000 le persone che lo conoscono e lo utilizzano come seconda lingua, e rappresentano il 15% della popolazione.

Se ti troverai in Slovenia e, più in particolare, in una delle zone di confine del litorale, allora non avrai problemi a farti comprendere parlando in italiano. La connessione tra Italia e Slovenia è qualcosa di molto forte a livello storico, anche e soprattutto per il fatto che i due Paesi condividono un confine piuttosto importante. Un fatto curioso è che, come l'italiano rappresenta una lingua ufficiale in Slovenia per alcune regioni, anche lo sloveno è lingua co-ufficiale insieme all'italiano nella regione del Friuli-Venezia Giulia.

Ungherese

Anche l'ungherese in Slovenia è tra le lingue ufficiali, ma soltanto nei comuni di Dobrovnik, Lendava e Hodoš. Seppur non gli sia stato riconosciuto lo status di ufficialità, l'ungherese è poi ampiamente utilizzato anche nei comuni di Salovci e di Moravske Toplice. Tutte le zone slovene in cui si parla l'ungherese, comunque sia, fanno parte della regione dell'Oltremura.

In totale, ci sono circa 9000persone che parlano ungherese in Slovenia.

Junio = Giugno.
Una delle caratteristiche principali della pronuncia spagnola è la lettera jota, che a differenza della corrispettiva j francese si pronuncia con un suono gutturale che richiama la "h" aspirata dell'inglese, ma molto più forte. Alcune persone paragonano il suono della jota alla moka che gorgoglia quando esce il caffè, per dire. Anche qui, però, la pronuncia dipende dalla zona in cui ci si trova: viene marcato molto di più il suono gutturale in Spagna, mentre in America Latina si tratta di un suono più leggero e delicato, decisamente più simile all'aspirazione dell'acca in inglese.

Julio = Luglio.
Stesso identico discorso vale anche per il mese di luglio, in quanto le due parole differiscono soltanto per la consonante.

Agosto = Agosto.
Apparentemente identico all'italiano, per ottenere una perfetta pronuncia spagnola bisognerà marcare molto di più la "s": se ci fai caso, gli spagnoli quando parlano lo fanno tantissimo, arrivando ad emettere addirittura un flebile fischio. Inoltre, anche la "g" è diversa dalla nostra in questo caso: va pronunciata in fondo alla gola, come se ci fosse un nodo.

Septiembre = Settembre.
Da qui in poi la situazione pronuncia è in discesa: questo mese in spagnolo si legge esattamente come è scritto.

Octubre = Ottobre.
Anche questo è molto semplice, ricordandosi sempre della particolare pronuncia della "b" spagnola, che in determinati casi -come questo- corrisponde a una "v".

Noviembre = Novembre.
Questa parola si pronuncia esattamente come è scritta. In questo caso, infatti, la "b" è preceduta da una "m", pertanto si pronuncerà con il suo suono più forte.

Diciembre = Dicembre.
Infine, abbiamo il mese di dicembre, di cui arrivati a questo punto dovresti intuire la pronuncia senza problemi. Non è difficile: tutte le lettere si pronunciano così come appaiono tranne la "c", che subisce il ceceo e si pronuncia quindi con la lingua in mezzo ai denti.

Ci sono alcuni amori che sembrano finire, che fanno piangere e soffrire, ma che in realtà restano sempre vivi e forti come una fiamma che non vuole spegnersi mai. C'è una frase di Miguel De Cervantes che può aiutare a esprimere questo sentimento:

No hay amor perdido entre nosotros.

La sua traduzione è: "Non c'è amore sprecato tra di noi", e aiuta molto a riferirsi ad un amore duro a morire. E che forse fa soffrire, ma di certo aiuta a sentirsi vivi, ad affrontare il mondo e ad andare avanti con la speranza nel cuore. Insomma, non è mai sprecato.

La più bella frase d'amore in spagnolo

C'è una frase d'amore in spagnolo che tutti conoscono, e che soltanto pronunciarla permette di sentire nello stomaco emozioni inspiegabili. Recita così:

Quiero hacer contigo lo que la primavera hace con los cerezos.

La traduzione è: "Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi", e dedicarla è una dimostrazione d'amore molto più grande di tanti gesti plateali. Questo perché lo spettacolo dei ciliegi fioriti in primavera è qualcosa di incredibile, ed effettivamente solo chi ama può davvero rendersene conto.

Possiamo ringraziare il poeta cileno Pablo Neruda per questa -e per molte altre- bellissime frasi d'amore in spagnolo: un'altra memorabile uscita dalla sua penna è "Para mi corazón basta tu pecho, para tu libertad bastan mis alas" e significa "per il mio cuore basta il tuo petto, per la tua libertà bastano le mie ali".

Una dedica romantica e mai banale

Da sempre viene d'istinto paragonare chi amiamo alle stelle: sarà perché brillano, sarà perché di notte il cielo stellato regala uno spettacolo emozionante… Perché non farlo anche in spagnolo, allora?

Una frase come: En el cielo hay millones de estrellas, en mi vida solo hay una y esa eres tu, che traduciamo così "Nel cielo ci sono milioni di stelle, nella mia vita ce n'è solo una e quella sei tu", è capace di far sentire alla persona amata quanto teniamo a lei. Le ricorda che non c'è niente, ai nostri occhi, più bello e più importante.

Altre lingue parlate in Bulgaria

Nonostante in Bulgaria la lingua ufficiale sia rappresentata soltanto dal bulgaro, sul territorio sono presenti alcune minoranze linguistiche con una diffusione piuttosto importante. Non è raro, infatti, che i Paesi appartenenti all'ex Unione Sovietica presentino "miscugli linguistici" al loro interno, e anche in Bulgaria troviamo la stessa situazione che abbiamo analizzato anche trattando delle lingue parlate in Slovenia.

Per quanto riguarda la Bulgaria, le lingue minoritarie parlate sul territorio sono principalmente il turco e il romaní.

Turco

Il fatto che in Bulgaria si parli turco non è dovuto soltanto alla vicinanza delle due nazioni, ma anche e soprattutto a motivi di carattere storico. Molte persone di origine turca oggi risiedono in Bulgaria da parecchi anni, ma nel tempo hanno conservato la propria lingua madre e continuano a tramandarla.

In particolare, i primi turchi giunsero nella regione dell'Anatolia tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo, precisamente quando gli Ottomano riuscirono a conquistare i Balcani. Da quel momento, si insediarono in Bulgaria e continuarono a tramandare la lingua turca anche alle generazioni successive.

Ma c'è un altro motivo per cui alcuni residenti bulgari parlano turco: parte della popolazione proviene da antenati che si convertirono all'Islam sempre durante il dominio ottomano, e questo fa sì che oggi il turco rappresenti il più grande gruppo minoritario di tutta la Bulgaria.

Ci sono circa 605 000 persone che parlano turco in Bulgaria, che rappresentano l'8% di tutta la popolazione. È importante notare come il dato sia drasticamente diminuito negli ultimi decenni: durante gli anni '80, infatti, i parlanti in turco su suolo bulgaro erano quasi il 30% del totale di abitanti.

Romaní

La seconda minoranza linguistica più diffusa in Bulgaria è rappresentata dal romaní, una lingua parlata dalla popolazione rom del Paese. Questo popolo discende direttamente dai migranti nomadi che giunsero in Bulgaria dall'India settentrionale, intorno alla fine del XIII secolo.

Si tratta di una lingua indoeuropea con influenze persiane, curde e armene riconosciuta in molti Paesi del continente europeo per la sua grande diffusione, come per esempio in Ungheria, Polonia e Bosnia ed Erzegovina. È anche tra le lingue parlate in Svezia, ed è molto diffusa persino in Italia, seppur non goda di alcuna forma di tutela nazionale.

In Bulgaria, il romaní è parlato dal 3,8% della popolazione.

Bulgaria lingua parlata: altre lingue diffuse

Ricapitolando, in Bulgaria la lingua parlata da praticamente tutti è il bulgaro, ma vi sono anche moltissime persone che parlano turco e una cospicua porzione di popolazione che parla romaní, anche se non possiamo dire con certezza in quali zone in questo caso, poiché si tratta di popolazioni nomadi.

Queste sono le lingue principali del Paese, a cui si aggiungono altre lingue in percentuali più o meno importanti, che corrispondono alle seconde lingue o agli idiomi parlati dalla popolazione immigrata della Bulgaria.

Più nel dettaglio, ci sono tantissime persone che affermano di conoscere il russo ad un livello buono, o quantomeno sufficiente per la comunicazione di base e per la comprensione. Parliamo di una percentuale di persone che parlanorusso del 35%.

Inoltre, una buona percentuale di lingua straniera è rappresentata da coloro che parlano italiano e spagnolo: il 12%, a cui aggiungere un 9% di abitanti che parlano francese.

Per quanto riguarda l'inglese, il 23% delle persone lo studia o lo ha studiato in passato, ma non sono in molti a parlarlo correttamente in Bulgaria. La maggior parte delle persone che parla inglese è rappresentata dalla popolazione più giovane, naturalmente, ma comunque la lingua non è abbastanza diffusa per essere sufficiente a vivere qui. Anche solo per un viaggio di piacere, a dir la verità, non è così scontato riuscire a comunicare comodamente in inglese in Bulgaria! Nelle zone più turistiche non dovrebbero esserci problemi, e spesso si trova anche il menù nei ristoranti solo in inglese oppure in bulgaro e con traduzione inglese. Tuttavia, già spostandosi un minimo in periferia, ecco che l'inglese non è né compreso né tantomeno parlato da praticamente nessuno, e l'unico modo per farsi capire è parlare in bulgaro. O, con un po' di fortuna, anche in turco.

Si tú no vuelves

Tutti noi siamo particolarmente legati alla figura di Miguel Bose, autore del testo di una delle più belle canzoni d'amore spagnole: Si túno vuelves. In realtà, questo artista ha grandi legami con il nostro Paese, e a dimostrazione di ciò questo brano è stato lanciato proprio dall'Italia.

Il titolo tradotto è "Se tu non torni", e parla di un amore concluso, probabilmente per decisione dell'altra persona, e di tutto ciò che succederà nel caso in cui non dovesse davvero tornare mai più. I mari si seccheranno dice, affranto per l'assenza del suo grande amore, non resteranno altro che deserti e morirà ogni speranza.

Si tratta di una canzone d'amore spagnola struggente e a tratti dolorosa; nel 2009 ne è stata fatta una seconda versione, nella quale è Shakira ad accompagnare la voce di Miguel.

Ecco qui il testo:

Si tú no vuelves

Se secarán todos los mares

Y esperaré sin ti

Tapiado al fondo de algún recuerdo

Si tú no vuelves

Mi voluntad se hará pequeña

Me quedaré aquí

Junto a mi perro espiando horizontes

Si tú no vuelves

No quedarán más que desiertos

Y escucharé por si

Algún latido le queda a esta tierra

Que era tan serena cuando me querías

Había un perfume fresco que yo respiraba

Era tan bonita, era así de grande

Y no tenía fin

Y cada noche vendrá una estrella a hacerme compañía

Que te cuente cómo estoy y sepas lo que hay

Dime amor, amor, amor, estoy aquí, ¿no ves?

Si no vuelves no habrá vida, no sé lo que haré

Si tú no vuelves

No habrá esperanza ni habrá nada

Caminaré sin ti

Con mi tristeza bebiendo lluvia

Que era tan serena cuando me querías

Había un perfume fresco que yo respiraba

Era tan bonita, era así de grande

Y no tenía fin

Y cada noche vendrá una estrella a hacerme compañía

Que te cuente cómo estoy y sepas lo que hay

Dime amor, amor, amor, estoy aquí, ¿no ves?

Si no vuelves no habrá vida, no sé lo que haré

Svezia lingua ufficiale: le lingue minoritarie riconosciute

Svezia lingua ufficiale: le lingue minoritarie riconosciute

Sebbene in Svezia la lingua ufficiale a livello nazionale sia soltanto lo svedese, sono presenti sul territorio anche delle lingue minoritarie riconosciute dallo Stato per la loro ampia diffusione. Questo riconoscimento garantisce alle minoranze linguistiche alcuni diritti, come la possibilità di utilizzare la lingua nei rapporti ufficiali nei tribunali e con le autorità pubbliche, nonché la possibilità di insegnarla sul territorio svedese.

Le lingue minoritarie della Svezia sono cinque:

  • Finlandese, lingua uralica la cui ortografia si basa direttamente sull'alfabeto svedese.
  • Meänkieli: chiamato anche con il termine impronunciabile tornionlaaksonsuomi, è un dialetto finlandese che appartiene al gruppo di dialetti della Lapponia meridionale. In Svezia ha pari dignità con il finlandese, mentre in Finlandia è considerato semplicemente un dialetto.
  • Sami, una lingua uralica comune anche nel resto della Scandinavia, come in Norvegia dove si trova la città indigena Sami da cui la lingua prende il nome. Fa anche parte delle lingue parlate in Ucraina, ed è diffusa in piccole percentuali anche in Russia.
  • Romani, lingua parlata dalla popolazione rom del Paese, discendente direttamente dai nomadi giunti dal nord dell'India.
  • Yiddish: detto anche giudeo-tedesco, lo yiddish è la lingua germanica occidentale parlata dagli ebrei aschenaziti. È caratterizzata dall'uso dell'alfabeto ebraico, e ha una grande diffusione in tutto il mondo, particolarmente in Svezia e altri Paesi dell'europa settentrionale, ma si trovano comunità che parlano yiddish anche in Canada, negli Stati Uniti e in Argentina.

Esempi:

  • No sellama Felipe, sino Felix. = Non si chiama Felipe, ma Felix.
  • Nosgustaría pedir una bebida. = Vorremmo ordinare da bere.
  • Voy a salir un momento porque no meencuentro bien. = Esco un attimo perché non mi sento bene.
  • ¿Osgustaría ir al cine esta noche? = Vi piacerebbe andare al cinema stasera?
  • ¿Cómo tevistes para ir a la boda? = Come ti vesti per andare al matrimonio?
  • Mequedo ahí para que puedas verme. = Resterò lì cosicché tu possa vedermi.
  • Sedan la mano y caminan juntos. = Si danno la mano e camminano insieme.

In altri casi, però, possiamo scegliere se posizionare i pronomi riflessivi davanti o dopo al verbo all'infinito, perché il senso della frase non viene intaccato dalla loro posizione.

Esempi:

  • Voy a darme un chapuzón en el mar. = Vado a fare un tuffo in mare

    oppure
  • Me voy a dar un chapuzón en el mar. = Vado a fare un tuffo in mare

Anche nel caso in cui ci trovassimo davanti ad una frase con ESTAR + GERUNDIO, allora potremmo decidere se posizionare il pronome riflessivo prima o dopo il verbo.

Esempi:

  • Ella se está duchando = Lei si sta facendo la doccia

    oppure
  • Ella estáduchándose = Lei si sta facendo la doccia

Verbi riflessivi in spagnolo: quali sono e come si usano

I verbi riflessivi in spagnolo sono tutti quei verbi che vengono accompagnati da un pronome riflessivo, e si utilizzano per far intendere che l'azione si riflette direttamente sul soggetto a cui si riferisce.

Esistono diversi tipi di verbi riflessivi in spagnolo, e ognuno di questi presenta delle caratteristiche peculiari a cui prestare attenzione quando si studia questa lingua.

Innanzitutto, troviamo tutti quei verbi che hanno anche una loro funzione transitiva ma che, con l'aggiunta di pronomi riflessivi spagnolo, diventano anch'essi riflessivi. Questo accomuna molto italiano e spagnolo:

  • Me como algo y me voy. = Mi mangio qualcosa e vado.

Se ci riflettiamo, questa frase non è del tutto corretta, in entrambe le lingue. Eppure nel parlato si utilizza parecchio, e se vuoi imparare a parlare lo spagnolo come un nativo, oltre ad un viaggio studio in Spagna, ti consigliamo di fare pratica anche con queste forme più colloquiali, in modo da suonare più fluente.

Abbiamo poi i verbi pronominali (los verbo pronominales), che sarebbero tutti quei verbi che nascono nella loro forma riflessiva, ovvero che non esistono senza pronome riflessivo. Alcuni esempi sono:

  • Adueñarse = appropriarsi
  • Atreverse = osare, permettersi
  • suicidarse = suicidarsi
  • quejarse = lamentarsi
  • antojarse = bramare, desiderare tantissimo
  • arrepentirse = pentirsi
  • dignarse = degnarsi
  • jactarse = vantarsi
  • fugarse = scappare

Altre lingue parlate in Tunisia

Oltre alla lingua tunisina ufficiale e alle lingue minoritarie, poi, in Tunisia si parlano anche altre lingue, e in certi casi la percentuale di parlanti è davvero incredibile. Questo, naturalmente, accade come risultato della continua colonizzazione che il Paese ha subito nel passato.

In particolare, la lingua straniera più diffusa in Tunisia è il francese, seguita poi dall'italiano e dal turco. Per quanto riguarda l'inglese, il Paese non è noto per la sua competenza linguistica in questa lingua, anzi: difficilmente potrai servirti dell'inglese per comunicare efficacemente in Tunisia.

Francese

Anche se in Tunisia non è lingua ufficiale, il francese è incredibilmente diffuso e parlato correttamente. Più nel dettaglio, oltre alle stime fornite dal governo tunisino, possiamo basarci sui dati dell'Organizzazione internazionale della Francofonia: i più aggiornati indicano che 8,5 milioni di abitanti della Tunisia parlano in francese. Considerando che in tutta la nazione troviamo 12,5 abitanti, parliamo di una diffusione del 75% su tutto il territorio.

Questo, come dicevamo, è il risultato degli avvenimenti passati. Quando la Tunisia si trovava nel periodo del protettorato francese, la lingua francese si è ampiamente diffusa e veniva utilizzata per tutto. A seguito dell'indipendenza della Tunisia, tuttavia, è stata pian piano sostituita in favore della lingua tunisina.

Ciononostante, oggi il francese resta largamente adoperato nei sistemi di istruzione ed educazione, così come nelle operazioni amministrative. È la lingua utilizzata per amministrazione, giustizia e insegnamento allo stesso tempo dell'arabo tunisino.

Tutt'oggi, inoltre, la conoscenza del francese è vista come un importante indicatore sociale per riconoscere le persone appartenenti alla "élite" tunisina, in quanto il francese è più utilizzato nei settori della scienza e degli affari, così come dagli intellettuali della società tunisina.

Si può vivere in Tunisia conoscendo soltanto il francese? Molti sostengono di : la lingua è talmente diffusa che è sufficiente per condurre una vita senza troppe difficoltà. Sappiamo che il francese è anche tra le lingue parlate in Marocco, altro Paese del nord Africa. Con noi di Sprachcaffe puoi partire per studiare francese in Marocco, e questo può esserti molto utile anche se il tuo intento finale è quello di trasferirti, un giorno, in Tunisia.

Frasi con comparativo di maggioranza in inglese

In questo paragrafo riportiamo alcune frasi con il comparativo di maggioranza in inglese, per facilitare la comprensione della regola. Abbiamo già parlato del funzionamento di questa regola grammaticale che prende in considerazione la lunghezza dell'aggettivo utilizzato, e abbiamo fatto degli esempi a seconda del numero di sillabe da cui è composto. Ma come si usa il comparativo di maggioranza in una frase? Continua a leggere gli esempi seguenti per maggiori delucidazioni sull'argomento.

Ecco alcuni esempi che riguardano l'utilizzo del termine "more" con gli aggettivi più lunghi:

  • this book is more interesting than the movie (il libro è più interessante del film);
  • this butterfly is more beautiful than that caterpillar (questa farfalla è più bella di quel bruco);
  • London is more expensive than Rome (Londra è più cara rispetto a Roma);
  • Mario seems more intelligent than Andrea (Mario sembra più intelligente di Andrea);
  • I think Andrea is more honest than Mario (penso che Andrea sia più onesto rispetto a Mario);
  • Brad Pitt is more famous than Clive Owen (Brad Pitt è più famoso di Clive Owen).

Ecco invece alcuni esempi che riguardano gli aggettivi più corti, e quindi l'uso del suffisso "-er" (o le varianti di cui abbiamo parlato in precedenza, come "-r" o "ier"):

  • this apple is bigger than the other (questa mela è più grande dell'altra);
  • my room is quieter than my sister's room (la mia camera è più silenziosa rispetto alla camera di mia sorella);
  • it is later than I thought (è più tardi di quanto pensassi);
  • I am taller than you (io sono più alta di te);
  • you are shorter than me (tu sei più basso di me);
  • a hare is faster than a tortoise (una lepre è più veloce di una tartaruga).

Le eccezioni alla regola del comparativo di maggioranza inglese

Come succede con tante altre regole di grammatica, anche in questo caso ci sono alcune varianti e forme irregolari di cui è meglio prendere nota. Gli esempi più importanti sono tre, e cioè "good", "bad" e "far". Questi termini, che possono essere tradotti rispettivamente con "buono/bravo", "cattivo" e "lontano", sono gli aggettivi più comuni e citati quando si parla delle eccezioni del comparativo di maggioranza in inglese. Seguono altri come "little" ("poco") e "many" ("tanto"), che diventano "less" e "more".

È giusto dire "Mario is better than Andrea at soccer" se si vuole spiegare che Mario è più bravo di Andrea a calcio. Devi dunque usare "better" come comparativo di maggioranza di "good". Allo stesso modo, il termine esatto da utilizzare nel caso di "bad" è "worse". Per esempio, puoi dire "the movie is worse than the book", ovvero "il film è peggio del libro". Infine, se vuoi intendere che una cosa è più lontana rispetto a un'altra devi utilizzare il termine "further" (oppure "farther"). "Milan is further from Rome than Naples" è il modo corretto di dire che Milano è più lontana da Roma rispetto a Napoli.

Vuoi saperne di più? Contattaci!

Se il tuo obiettivo è imparare l'inglese alla perfezione sei capitato nel posto giusto. Noi di Sprachcaffe organizziamo periodicamente delle vacanze studio all'estero, come puoi vedere in questa pagina, ma anche dei corsi di lingua digitali con insegnanti preparati e pronti a seguirti. Se vuoi imparare l'inglese clicca qui e verrai reindirizzato sulla pagina del nostro sito inerente ai nostri corsi online. Potrai decidere se frequentare le lezioni insieme ad altri studenti oppure optare per delle lezioni individuali.

Se hai dei dubbi, delle perplessità o domande di qualunque tipo, non esitare a contattarci a questo numero: 0686356746.

Corsi di lingua OnLine

Impara il francese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Maggiori informazioni qui>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Lavoro a Londra per italiani: quali i più richiesti?

Ci sono diverse opportunità di lavoroa Londra per italiani e si può scegliere tra attività part-time, da preferire se si vuole anche avere del tempo libero a disposizione per studiare la lingua inglese, e ruoli full time che permettono di avere uno stipendio più elevato. Londra è una città che offre tantissime opportunità e trovare un lavoro che sia in linea con il proprio percorso formativo e con le proprie aspirazioni non è difficile.

Londra, ma anche altre città dell'Inghilterra, sono sede di tantissime aziende e di alcune delle più famose start-up.

Quando si cerca lavoro a Londra per italiani può capitare d'imbattersi in tante offerte molto diverse tra loro: avere ben chiaro quali sono le proprie priorità e le proprie competenze permette di trovare il lavoro giusto. Tuttavia, non bisogna pensare che per svolgere mansioni più semplici, come fare l'aiuto in cucina, non sia richiesta una buona conoscenza della lingua inglese.

Ormai, saper padroneggiare questa lingua è obbligatorio per tutti i profili professionali. Soprattutto se si cerca lavoro in settori specifici, è consigliato seguire dei corsi di Business English per imparare i termini tecnici.

Tra i lavori più richiesti per italiani a Londra ci sono quelli nel settore della ristorazione, come lavapiatti, aiuto in cucina, camerieri, barman e chef, posizioni da ricoprire nelle strutture ricettive come aiuto ai piani, receptionist e addetti alla concierge e assistenti alla vendita e alla clientela.

Prima di partire, si può dare un occhio alle offerte di lavoro su Internet, sia su Google che sui portali specializzati come Indeed UK, Gumtree e LinkedIn, contattare direttamente le aziende di proprio interesse oppure consultare l'area dedicata alle offerte lavorative sul sito ufficiale del Governo britannico.

Ovviamente, se si cerca lavoro a Londra è importante avere il proprio CV in inglese e conoscere la lingua per affrontare alcuni colloqui che, in alcuni casi, vengono svolti da remoto prima della partenza.

Per apprendere la lingua inglese e prepararsi alla ricerca di lavoro, si può contattare la scuola Sprachcaffe: scrivi un'email o chiama il numero 0686356746.

Descrizione personale in inglese

La descrizione personale in inglese non termina con il nome e l'età, ma può comprendere anche altri ambiti come aspetti fisici e caratteriali, interessi e passioni, e ovviamente il lavoro. A scuola e durante i corsi d'inglese online, spesso gli insegnanti insegnano agli studenti a parlare della propria famiglia. Per esercitarti puoi iniziare dicendo quanti fratelli o sorelle hai, qual è la loro età e descriverli brevemente, poi puoi parlare del lavoro che fanno i tuoi genitori, e così via. Facciamo qualche esempio pratico:

Do you have any brothers or sisters? = Hai fratelli o sorelle?

  • Yes, I have two sisters = Sì, ho due sorelle
  • Yes, I have a younger brother = Sì, ho un fratello più piccolo
  • No, I'm an only child = No, sono figlio unico

What does your mother / father do? = Cosa fa tua madre / tuo padre?

  • My mother is a [job] = Mia madre è [professione]
  • My father has retired = Mio padre è in pensione

What does your brother look like? = Che aspetto ha tuo fratello?

  • My brother has green eyes = Mio fratello ha gli occhi verdi
  • He is taller than me = Lui è più alto di me

Per descriverti e descrivere altre persone fisicamente è importante imparare alcuni termini fondamentali, come "long" e "short" (che significano rispettivamente "lungo" e "corto " o "basso"), oppure "tall" e "thin" (ovvero "alto" e "magro"). Studiare i colori, ad esempio, ti aiuta a fornire informazioni esatte sugli occhi, sui capelli e sui vestiti. Per quanto riguarda la personalità, invece, possono aiutarti aggettivi come "introverted" e "extroverted" (ovvero "introverso" o "estroverso"), "friendly" ("amichevole") o "shy" ("timido"), "loyal" ("leale"), "bold" ("coraggioso"), e molti altri. A mano a mano che andrai avanti con lo studio della lingua amplierai sempre di più il tuo vocabolario e potrai esprimerti al meglio. Ricorda anche che gli aggettivi in inglese seguono un certo ordine, che è il seguente: opinione, dimensione, età, forma, colore, origine, materiale, scopo.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Buongiorno in tutte le lingue del mondo: come si traduce?

Abbiamo visto come i vari popoli europei salutano durante il giorno, e anche parte dei popoli del resto del globo. Ma adesso scendiamo nel dettaglio e vediamo qual è la traduzione di buongiorno in tutte le lingue del mondo, per poi passare alla pronuncia nel paragrafo successivo.

Afrikaans - goeie more

Albanese - Miremengjes

Amarico - ምልካም እድል

Arabo - صباح الخير

Armeno - Բարի առավոտ

Assamese - সুপ্ৰভাত

Aymara - aski alwakipana

Azero - Sabahınız xeyir

Bambara - a' ni sɔgɔma

Basco - egun on

Bengalese - সুপ্রভাত

Bhojpuri - शुभ प्रभात

Bielorusso - добрай раніцы

Birmano - မင်္ဂလာနံနက်ခင်းပါ

Bosniaco - dobro jutro

Bulgaro - добро утро

Catalano - bon dia

Cebuano - maayong buntag

Ceco - dobré ráno

Chichewa - m'mawa wabwino

Chirghiso - кайырдуу таң

Cinese (semplificato) - 早上好

Cinese (tradizionale) - 早上好

Coreano - 좋은 아침

Corso - bonghjornu

Creolo haitiano - Bonjou

Croato - dobro jutro

Curdo (kurmanji) - beyanî baş

Curdo (sorani) - بەیانیت باش

Danese - god morgen

Dhivehi - ބާއްޖެވެރި ހެނދުނެއް

Dogri - शुभ सवेर

Ebraico - בוקר טוב

Esperanto - bonan matenon

Estone - Tere hommikust

Ewe - ŋdi

Filippino - magandang umaga

Finlandese - Hyvää huomenta

Francese - Bonjour

Frisone - goedei

Gaelico scozzese - madainn mhath

Galiziano - Bos días

Gallese - bore da

Georgiano - დილა მშვიდობისა

Giapponese - おはよう

Giavanese - sugeng enjang

Greco - Καλημέρα

Guarani - mba'éichapa ndepyhare

Gujarati - સુપ્રભાત

Hausa - barka da safiya

Hawaiano - aloha kakahiaka

Hindi - शुभ प्रभात

Hmong - nyob zoo sawv ntxov

Igbo - ụtụtụ ọma

Ilocano - naimbag a bigat

Indonesiano - Selamat pagi

Inglese - good morning

Irlandese - maidin mhaith

Islandese - Góðan daginn

Italiano - buongiorno

Kannada - ಶುಭೋದಯ

Kazako - қайырлы таң

Khmer - អរុណ​សួស្តី

Kinyarwanda - Mwaramutse

Konkani - बरी सकाळ आंवडेतां

Krio - gud mɔnin

Lao - ສະ​ບາຍ​ດີ​ຕອນ​ເຊົ້າ

Lettone - Labrīt

Lingala - mbote

Lituano - Labas rytas

Luganda - wasuze otya

Lussemburghese - Gudde Moien

Macedone - добро утро

Maithili - सुप्रभात

Malayalam - സുപ്രഭാതം

Malese - selamat Pagi

Malgascio - salama

Maltese - Bongu

Māori - ata pai

Marathi - शुभ प्रभात

Mizo - tukchhuah nuam le

Mongolo - өглөөний мэнд

Nepalese - शुभ - प्रभात

Norvegese - god morgen

Odia (oriya) - ଶୁଭ ସକାଳ

Olandese - goede morgen

Oromo - akkam bulte

Pashto - سهار په خیر

Persiano - صبح بخیر

Polacco - dzień dobry

Portoghese - bom Dia

Punjabi - ਸ਼ੁਭ ਸਵੇਰ

Quechua - rimaykullayki

Rumeno - Buna dimineata

Russo - доброе утро

Samoano - ua mai le taeao

Sanscrito - सुप्रभातम्‌

Sepedi - thobela

Serbo - добро јутро

Sesotho - khotsong

Shona - mangwanani akanaka

Sindhi - صبح جو سلام

Singalese - සුභ උදෑසනක්

Slovacco - dobré ráno

Sloveno - dobro jutro

Somalo - subax wanaagsan

Spagnolo - Buenos días

Sundanese - Wilujeng énjing

Svedese - god morgon

Swahili - Habari za asubuhi

Tagico - субҳ ба хайр

Tamil - காலை வணக்கம்

Tataro - хәерле иртә

Tedesco - Guten Morgen

Telugu - శుభోదయం

Thai - อรุณสวัสดิ์

Tigrino - ከመይ ሓዲርኩም

Tsonga - mixo lowunene

Turco - günaydın

Turcomanno - ertiriň haýyrly bolsun!

Ucraino - доброго ранку

Uiguro - خەيرلىك ئەتىگەن!

Ungherese - jó reggelt kívánok

Urdu - صبح بخیر

Uzbeco - xayrli tong

Vietnamita - buổi sáng tốt lành

Xhosa - molweni ekuseni

Yiddish - גוט מארגן

Yoruba - e kaaro

Zulu - Sawubona

A quale lingua assomiglia il maltese?

Nel mondo esistono migliaia di lingue diverse, tra le quali solitamente spiccano per notorietà quelle più parlate. Per studiare le lingue minori, o anche solo per riconoscerle, è possibile accostarle ai suoni delle lingue più conosciute. Per esempio il maltese, lingua di Malta, essendo una lingua semitica somiglia sicuramente all'arabo. In particolare lo ricorda soprattutto nella forma parlata, mentre nella forma scritta il maltese ricorda l'italiano perché si scrive con caratteri latini. Inoltre, da non dimenticare la connessione con la Sicilia, e quindi di conseguenza con il dialetto del luogo.

Molte parole della lingua di Malta somigliano alle parole di significato equivalente in italiano, con una grafia leggermente diversa. Per esempio la parola "scuola" si traduce in maltese con "skola" ("scola" in dialetto siciliano), e la parola "teatro" si traduce invece con "teatru" (dal siciliano "tiatru"). Ci sono molte parole simili, tutte derivanti dal dialetto siciliano, come anche "repubblica" che diventa "repubblika" (da "ripùbblica"), "governo " che diventa "gvern" (da "guvernu"), e "centro" che diventa "ċentru" (da "centru").

Tanti abitanti di Malta sono ormai abituati a mescolare le due lingue ufficiali, il maltese e l'inglese, dando vita a quella che si può chiamare " maltenglish". Dall'altro lato c'è invece una varietà di maltese più conservatrice, che si parla soprattutto nelle zone rurali e industriali, che somiglia maggiormente all'arabo perché ha conservato un gran numero di vocaboli appartenenti a questa lingua.

Imparare l’inglese a Malta: si può?

Come abbiamo detto finora, le lingue ufficiali dell'arcipelago di Malta sono due: il maltese e l'inglese. Proprio per questo motivo, ogni anno le scuole di lingua sono prese d'assalto dagli studenti provenienti da tutto il mondo che vogliono imparare l'inglese. Al giorno d'oggi è fondamentale includere la conoscenza della lingua inglese nel proprio bagaglio culturale, in quanto prima lingua al mondo per numero di parlanti nonché importantissimo mezzo di comunicazione nell'ambito turistico e in quello lavorativo.

L'arcipelago di Malta è formato da 11 isole, che si trovano tutte a sud della Sicilia. Si tratta del posto ideale per gli studenti italiani che vogliono imparare l'inglese, e non solo per la vicinanza e la comodità del viaggio. A Malta infatti si parla anche italiano, e in più il clima non è mai severo come quello delle regioni più settentrionali d'Europa. Se vuoi recarti a La Valletta o in qualsiasi altra località maltese per studiare la lingua inglese, dunque, sicuramente non sarai da solo.

Puoi prenotare una vacanza studio a Malta con l'aiuto del nostro team, perché noi di Sprachcaffe organizziamo viaggi e corsi di varie durate e livelli, adatti sia ai ragazzi che agli adulti di ogni età. In questo modo potrai frequentare i corsi in ampie strutture climatizzate, situate nei pressi di vari locali e negozi, e fare amicizia con studenti provenienti da ogni parte del mondo. Dai un'occhiata al nostro catalogo per maggiori informazioni e per conoscere tutte le opzioni a tua disposizione. Se hai domande o dubbi non esitare a contattarci! Puoi chiamarci allo 0686356746 dal lunedì al venerdì, oppure compilare il modulo digitale che trovi qui sul nostro sito.

Lista verbi irregolari tedeschi più comuni

Sono circa 150 i verbi irregolari tedeschi che puoi incontrare quando ti trovi a comunicare in questa lingua. Se però hai intenzione di partire per un anno a Francoforte o Monaco per imparare il tedesco, tranquillo: non ti servirà saperli tutti a memoria.

Certo, questo potrebbe essere un vantaggio, ma alcuni di questi verbi occuperebbero spazio prezioso nella tua memoria inutilmente, perché non avresti mai l'occasione di utilizzarli.

È importante notare, però, che alcuni verbi irregolari tedeschi sono tra i verbi più comuni di tutta la lingua. Rappresentano infatti azioni quotidiane, e sono vocaboli che si utlizzano giornalmente per parlare e comunicare con gli altri, per raccontare e chiacchierare. Basti pensare agli esempi che abbiamo appena visto: verbi come "parlare", "cuocere" e "misurare" sono davvero tanto comuni.

Per aiutarti, quindi, ecco una tabella dei verbi irregolari tedeschi più comuni, quelli che davvero ti serviranno per mantenere delle conversazioni in questa lingua.

infinito

3 pers. singolare

präteritum

perfekt

traduzione

anfangen

fängt…an

fing…an

hat angefangen

cominciare

anrufen

ruft…an

rief…an

hat angerufen

telefonare

sich anziehen

zieht sich…an

zog sich…an

hat sich angezogen

vestirsi

aufstehen

steht…auf

stand…auf

ist aufgestanden

alzarsi

backen

bäckt

backte / buk

hat gebacken

cuocere al forno

befehlen

befiehlt

befahl

hat befohlen

ordinare

beginnen

beginnt

begann

hat begonnen

iniziare

beißen

beißt

biss

hat gebissen

mordere

betrügen

betrügt

betrog

hat betrogen

ingannare

beweisen

beweist

bewies

hat bewiesen

dimostrare

biegen

biegt

bog

hat / ist gebogen

piegare

bieten

bietet

bot

hat geboten

offrire

binden

bindet

band

hat gebunden

legare

bitten

bittet

bat

hat gebeten

pregare / chiedere

(bittesi usa per dire "prego" in risposta a un "grazie")

bleiben

bleibt

blieb

ist geblieben

rimanere

brechen

bricht

brach

hat / ist gebrochen

rompere

brennen

brennt

brannte

hat gebrannt

bruciare

bringen

bringt

brachte

hat gebracht

portare

denken

denkt

dachte

hat gedacht

pensare

empfangen

empfängt

empfing

hat empfangen

ricevere

empfinden

empfindet

empfand

hat empfunden

sentire, percepire

entscheiden

entscheidet

entschied

hat entschieden

decidere

erschrecken

erschrickt

erschrak

ist erschrocken

spaventarsi

essen

isst

hat gegessen

mangiare

fahren

fährt

fuhr

ist / hat gefahren

guidare, andare con un mezzo di trasporto

fallen

fällt

fiel

ist gefallen

cadere

fangen

fängt

fing

hat gefangen

prendere

finden

findet

fand

hat gefunden

trovare

fliegen

fliegt

flog

hat / ist geflogen

volare

fliehen

flieht

floh

ist geflohen

fuggire

fließen

fließt

floss

ist geflossen

scorrere

fressen

frisst

fraß

hat gefressen

mangiare (parlando di animali)

x

gebiert

gebar

hat geboren

partorire

geben

gibt

gab

hat gegeben

dare

gefallen

gefällt

gefiel

hat gefallen

piacere

gehen

geht

ging

ist gegangen

camminare, andare a piedi

gelingen

gelingt

gelang

ist gelungen

riuscire

geschehen

geschieht

geschah

ist geschehen

succedere, accadere, capitare

gewinnen

gewinnt

gewann

hat gewonnen

vincere

gießen

gießt

goss

hat gegossen

versare, annaffiare

gleichen

gleicht

glich

hat geglichen

somigliare, essere simile

gleiten

gleitet

glitt

ist geglitten

scivolare

greifen

greift

griff

hat gegriffen

afferrare

haben

hat

hatte

hat gehabt

avere

halten

hält

hielt

hat gehalten

fermarsi

heißen

heißt

hieß

hat geheißen

chiamarsi

helfen

hilft

half

hat geholfen

aiutare

kennen

kennt

kannte

hat gekannt

conoscere

klingen

klingt

klang

hat geklungen

suonare

kommen

kommt

kam

ist gekommen

venire

können

kann

konnte

hat gekonnt

potere

laden

lädt

lud

hat geladen

caricare

lassen

lässt

ließ

hat gelassen

lasciare

laufen

läuft

lief

ist gelaufen

correre

leiden

leidet

litt

hat gelitten

soffrire

leihen

leiht

lieh

hat geliehen

prestare

lesen

liest

las

hat gelesen

leggere

lügen

lügt

log

hat gelogen

mentire

messen

misst

maß

hat gemessen

misurare

meiden

meidet

mied

hat gemieden

evitare

mögen

mag

mochte

hat gemocht

piacere

müssen

muss

musste

hat gemusst

dovere

nehmen

nimmt

nahm

hat genommen

prendere

pfeifen

pfeift

pfiff

hat gepfiffen

fischiare

reißen

reißt

riss

hat / ist gerissen

strappare

reiten

reitet

ritt

hat / ist geritten

cavalcare

rennen

rennt

rannte

ist gerannt

correre

riechen

riecht

roch

hat gerochen

odorare

ringen

ringt

rang

hat gerungen

lottare

rufen

ruft

rief

hat gerufen

chiamare

schaffen

schafft

schuf

hat geschaffen

creare

schließen

schließt

schloss

hat geschlossen

chiudere

schneiden

schneidet

schnitt

hat geschnitten

tagliare

schreiben

schreibt

schrieb

hat geschrieben

scrivere

schreien

schreit

schrie

hat geschrien

gridare

schweigen

schweigt

schwieg

hat geschwiegen

tacere

schwimmen

schwimmt

schwamm

hat / ist geschwommen

nuotare

schwinden

schwindet

schwand

ist geschwunden

scomparire

sehen

sieht

sah

hat gesehen

vedere

sein

ist

war

ist gewesen

essere

senden

sendet

sandte / sendete

hat gesandt / gesendet

mandare / trasmettere

singen

singt

sang

hat gesungen

cantare

sinken

sinkt

sank

ist gesunken

affondare

sitzen

sitzt

saß

hat gesessen

stare seduto

sollen

soll

sollte

hat gesollt

dovere

sprechen

spricht

sprach

hat gesprochen

parlare

springen

springt

sprang

ist gesprungen

saltare

stehen

steht

stand

hat gestanden

stare in piedi

stehlen

stiehlt

stahl

hat gestohlen

rubare

steigen

steigt

stieg

ist gestiegen

salire

sterben

stirbt

starb

ist gestorben

morire

stinken

stinkt

stank

hat gestunken

puzzare

stoßen

stößt

stieß

hat / ist gestoßen

colpire

streiten

streitet

stritt

hat gestritten

litigare

tragen

trägt

trug

hat getragen

portare / indossare

treffen

trifft

traf

hat getroffen

incontrare

trinken

trinkt

trank

hat getrunken

bere

tun

tut

tat

hat getan

fare

vergessen

vergisst

vergaß

hat vergessen

dimenticare

verlassen

verlässt

verließ

hat verlassen

abbandonare

verlieren

verliert

verlor

hat verloren

perdere

verschwinden

verschwindet

verschwand

ist verschwunden

scomparire

verwenden

verwendet

verwandte / verwendete

hat verwendet

utilizzare

verzeihen

verzeiht

verzieh

hat verziehen

perdonare

vorschlagen

schlägt…vor

schlug…vor

hat vorgeschlagen

proporre

wachsen

wächst

wuchs

ist gewachsen

crescere

waschen

wäscht

wusch

hat gewaschen

lavare

weisen

weist

wies

hat gewiesen

indicare

werden

wird

wurde

ist geworden

diventare

Una volta appresi questi, potrai poi dedicarti all'apprendimento di quelli meno utilizzati per raggiungere un livello linguistico più avanzato

Altre lingue parlate in Lussemburgo

Può sembrare incredibile, ma le lingue parlate in Lussemburgo non si limitano a lussemburghese, francese e tedesco! Ci sono anche molte altre lingue utilizzate in questo Paese, anche e soprattutto a causa dell'immigrazione: il Lussemburgo è attualmente il Paese più ricco di tutta l'Europa, ed è conosciuto per i vantaggi fiscali che offre a chi decide di aprirvi un'attività, perciò non è così strano che abbia attirato nel tempo tantissimi nuovi abitanti. Nel 2021, la percentuale di stranieri era del 47,12% della popolazione totale: quasi la metà!

Ed ecco che in Lussemburgo le lingue parlate aumentano, e troviamo:

  • l'inglese, con l'81%: la maggior parte delle persone conosce l'inglese e lo applica correttamente;
  • il portoghese, con il 28%: una buona parte degli abitanti stranieri del Lussemburgo è di nazionalità portoghese, e il dato risulta in continuo aumento;
  • lo spagnolo, con il 22%;
  • il fiammingo, con il 13%: si tratta di un insieme di dialetti olandesi parlati nella regione belga delle Fiandre.

Secondo un'indagine del 2011, inoltre, una piccola percentuale degli abitanti del Lussemburgo (2,9%) parla italiano. Con molta probabilità quel dato oggi è cambiato, poiché nel 2021 gli italiani rappresentavano il terzo flusso migratorio nel Paese con 1909 nuovi residenti, contro i 3885 portoghesi e i 3590 francesi.

Altre lingue parlate a Cuba

Vi sono poi alcune altre lingue parlate nella Repubblica di Cuba, seppure non riconosciute come ufficiali.

  • Lucumí: si tratta di una lingua minore comune sull'isola, influenzata fortemente dalla lingua yoruba parlata prevalentemente in Africa occidentale. Possiamo dire che sia un miscuglio di spagnolo e di diverse lingue bantu, pertanto non è molto semplice da applicare.
    Il lucumí è considerato una lingua liturgica: ciò significa che viene utilizzato solo come seconda lingua dai professionisti della Santeria, una religione originaria di Cuba che trova le sue origini sempre dalla religione Yoruba. Per queste ragioni, non esistono madrelingua della lingua Lucumí.
  • Gallego: è la variante di spagnolo parlata nella regione della Galizia che risulta essere molto più simile al portoghese di quanto, probabilmente, non lo sia allo spagnolo classico. A Cuba la lingua galiziana viene utilizzata principalmente dagli abitanti della Galizia espatriati che hanno trovato la loro nuova dimora sull'isola, e che si concentrano prevalentemente nelle grandi città.
  • Corso: infine, un'altra delle lingue diffuse a Cuba è il corso, portato sull'isola dagli immigrati italiani. La lingua proviene dalle regioni francese e italiana di Corsica e Sardegna, e condivide lo stesso ceppo linguistico del toscano. È piuttosto comune sentire parlare corso a Cuba.

Ci sono poi piccole percentuali di locutori che parlano francese e italiano, ma è anche possibile, seppur raramente, imbattersi in persone che parlano russo e tedesco.

I cubani condividono con la maggior parte degli ispanoparlanti la riluttanza all'apprendimento e all'utilizzo dell'inglese. Se ti troverai sull'isola come turista, probabilmente riuscirai a cavartela nelle zone più turistiche, ma in genere gli abitanti di Cuba non parlano questa lingua e preferiscono che tu ti rivolga a loro in spagnolo.

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Rima per assonanza in inglese: suggerimenti ed esempi

Proprio per la particolarità della lingua, secondo la quale molte parole scritte diversamente si pronunciano allo stesso modo, spesso anziché trovare parole in rima in inglese si va per assonanza. Questo succede soprattutto nelle poesie e nelle canzoni, ma soprattutto si tratta di un fenomeno molto comune nei testi rap: cantati molto velocemente, infatti, hanno bisogno di più suoni che facciano musica insieme, e l'assonanza è la figura retorica che permette questa sonorità.

Con assonanza, più nello specifico, si intende l'uso della ripetizione di suoni simili, che va a creare un ritmo per tutta la lunghezza di un verso, e non solo alla fine di esso come succede con la rima. Vediamo qualche esempio:

  • On a proud round cloud
  • Fire at the private eye hired to pry in my business
  • So we'll go no more a-roving
  • He whohas health, has hope.

Consigli per trovare rime in inglese

A volte può essere complicato riuscire a trovare le rime in inglese, ma con i giusti accorgimenti non lo sarà poi così tanto. Il primo consiglio che vogliamo darti è quello di leggere molto. La lettura, soprattutto di testi di letteratura in rima, poesie e poemi, può esserti molto d'aiuto per iniziare a fare l'orecchio e costruire pian piano il tuo rimario in inglese. Non si tratta di copiare, ma di prendere ispirazione e iniziare ad associare automaticamente nella testa le parole tra di loro, anche (e soprattutto!) quelle graficamente diverse. Con il tempo, ne avrai imparate talmente tante che non avrai neanche più bisogno di andarle a cercare quando ti serviranno.

Un'altra buona abitudine -e sicuramente molto piacevole- è quella di ascoltare tanta musica in inglese. Per aggiungere un esercizio utile a questa attività, inizia ascoltando il testo senza averlo davanti, cercando di riconoscere quante più parole che fanno rima possibili e segnarle su un foglio. A questo punto, cerca il testo della canzone e riascoltala con le parole davanti, in modo sia da scoprire quante ne hai indovinate, sia correggere quelle che hai sbagliato e scoprire quali parole erano in realtà.

E se hai bisogno di tante rime in inglese e proprio non hai idee, puoi sempre affidarti ai diversi siti online che le cercano al posto tuo. Basterà inserire la parola per cui hai bisogno di trovare una rima o le lettere con cui termina e premere invio; otterrai come risultato tutte le rime possibili. A questo punto sta a te, però, individuarne una che abbia un senso: dog e smog sì fanno rima, ma non hanno un nesso logico immediato che le lega! È importante, quando si fa un esercizio che prevede l'uso delle rime, di scegliere parole che suonino bene insieme anche a livello di significato.

Preposizioni di tempo in tedesco

Le preposizioni di tempo in tedesco sono quelle particelle di testo che permettono a chi ascolta o legge di ottenere informazioni sul periodo in cui avviene un'azione, oppure sulla sua durata. Possiamo utilizzarle per esprimere da quanto tempo sta avvenendo una certa azione, per quanto tempo dura o che ore sono nel momento in cui avviene.

Più precisamente, possiamo dire che questo tipo di preposizioni in tedesco svolge:

  • Funzione di tempo determinato, se specifica l'esatto momento in cui è avvenuto il fatto di cui parla il verbo della frase. Risponde semplicemente alla domanda "Wann?", ovvero "quando?".

    Ich bin im August geboren. = Sono nato ad Agosto.
  • Funzione di tempo continuato, se invece dà informazioni sulla durata di un'azione, che sia essa ancora aperta o già conclusa. Risponde alla domanda "Wie lange?", che significa "per quanto tempo?".

    Ich fahre von der zweiten bis vierten Juliwoche in den Urlaub. =
  • Funzione di tempo preciso nel passato, se specifica esattamente quando è avvenuta l'azione nel passato. Risponde alla domanda "Seit wann?", che significa "da quando?".
  • Funzione di momento preciso, se invece ci dà informazioni sull'esatto momento in cui avviene o avverrà un'azione. In questo ultimo caso, la preposizione risponde alla domanda "Ab wann?", che significa "a partire da quando?".

    Ich fange ab dem 15. Februar an zu arbeiten. = Inizierò a lavorare dal 15 Febbraio.

Ecco quali sono le preposizioni di tempo più utilizzate e come applicarle nel modo opportuno:

  • in = fra
  • im = a
  • vor = fa
  • nach = dopo
  • bis (zu) = fino a
  • an = il (+ data precisa)
  • um = alle (+ orario)
  • seit = da
  • gegen = verso
  • während = durante
  • von… bis = da… a
  • ab = a partire da

esempi:

  • Seit zehn Jahren lebe ich hier. = Vivo qui da dieci anni.
  • Wir sehen uns um 5. = Ci vediamo alle 5.
  • Sprich nicht während des Films. = Non parlare durante il film.
  • Ich liebe dich von hier bis dort. = Ti voglio bene da qui a lì.
  • Nach der Arbeit überlegen wir uns das. = Ci penseremo dopo il lavoro.

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Caratteristiche dei mesi in spagnolo

La teoria non è molta, per quanto riguarda i mesi in spagnolo: abbiamo visto quali sono, la traduzione rispettiva e come si pronunciano, non ci resta che scoprirne le caratteristiche peculiari a cui badare quando si utilizzano. Sono quattro:

Si scrivono sempre in minuscolo.
È sbagliato scriverli con la lettera maiuscola, a meno che il mese in questione non rappresenti la prima parola di una frase: in quel caso, naturalmente, la maiuscola è d'obbligo. In qualsiasi altra situazione, invece, i mesi in spagnolo devono essere scritti in minuscolo.

Esempi:
Tuvimos un accidente en mayo. = Abbiamo avuto un incidente a maggio.
Era abril y seguía nevando. = Era aprile e nevicava ancora.

Attenzione, però: alcune volte può sembrare di imbattersi nel mese di luglio scritto con la maiuscola: per caso fa eccezione? No, ma la stessa parola è anche un nome proprio di persona (per noi Giulio), e quando è l'una o l'altra situazione lo si intuisce facilmente dal contesto della frase.

Esempi:
En julio hay una gran celebración en mi país. = A luglio c'è una grande festa nel mio paese.
Fue Julio el que se comió todas las croquetas. = È stato Julio a mangiare tutte le crocchette.

Sono tutti maschili.
Così come accade in italiano, i mesi spagnoli sono tutti maschili e reggono di conseguenza soltanto aggettivi declinati al maschile.

Esempi:
Agosto siempre es el mes más cálido del año. = Agosto è sempre il mese più caldo dell'anno.
Fue un octubre muy ventoso. = È stato un ottobre molto ventoso.

Ammettono singolare e plurale.
Non si tratta di parole non numerabili: possiamo tranquillamente trovare i mesi al plurale, come "marzos" o "diciembres". Tuttavia, è più comune utilizzare delle locuzioni con la parola "mes", e formare il plurale da quest'ultima, oppure sostituire il plurale utilizzando la parola "cada", che significa "ogni/ognuno".

Esempi:
Todos los meses de marzo voy de campamento. = Ogni marzo vado in campeggio.
Hace solo cadaagosto. = C'è il sole ogni agosto.

Non vogliono l'articolo.
Un errore molto comune è porre l'articolo davanti al mese: in spagnolo non è necessario e, anzi, è proprio scorretto. Altro discorso se però parliamo di un mese in particolare: in quel caso l'articolo può essere utile al contesto della frase.

Esempi:
El septiembre es mi mes favorito. = Settembre è il mio mese preferito.
Fue el mejor septiembre de mi vida. = È stato il settembre più bello della mia vita.

Frasi d’amore in spagnolo: Frida Kahlo

Non può mancare la pittrice messicana Frida Kahlo, quando si parla di frasi d'amore in spagnolo. Oltre a dipingere, infatti, Frida ha lasciato il segno in questo mondo con le sue poesie d'amore ricche di passione e di sofferenza, e tra queste sono rimaste nella storia frasi davvero indimenticabili, capaci di sciogliere anche i cuori più duri.

Quella di cui parliamo adesso è la seguente:


Quisiera darte todo lo que nunca hubieras tenido, y ni así sabrías la maravilla que es poder amarte.

Traduzione: Vorrei darti tutto ciò che mai hai avuto, e nemmeno così sapresti la meraviglia che è poterti amare.

Dedicare questa frase d'amore in spagnolo permetterà alla persona che ami di sentire quanto è forte il tuo sentimento nei suoi confronti, e quanto tu sia grato ogni giorno di avere anche solo la possibilità di amarla, considerando questa opportunità come un privilegio.

Una frase breve ma d'impatto

Soprattutto se si tratta di un primo amore, la persona che hai accanto ti sta permettendo di esplorare e conoscere a fondo questo sentimento, che prima ti era ignoto. Una frase per esprimere questo concetto:

Si sé lo que es el amor, es gracias a ti.

Semplicemente: "se so cos'è l'amore è per merito tuo".

Una frase per parlare di un amore profondo

Nell'amore, quello vero, profondo e sincero, non esiste imbarazzo: si può stare in silenzio senza sentirsi a disagio, e condividere anche -e soprattutto- i momenti più tristi e incerti della propria vita. È facile esserci quando tutto va bene, ma solo chi ama davvero resta anche durante la burrasca, no?

Grazie allo scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez possiamo esprimere questo concetto con una frase estremamente evocativa:

Y si un día no tienes ganas de hablar con nadie, llámame… estaremos en silencio.

Tradotta in italiano: "E se un giorno non avrai voglia di parlare con nessuno, chiamami… Staremo in silenzio".

Basi del bulgaro: le frasi più utili

Ecco che, se vuoi partire all'avventura per un viaggio in Bulgaria, avrai bisogno di imparare qualche frase utile da utilizzare durante i tuoi giorni di vacanza.

Vediamo quindi alcune frasi e alcune parole di base della lingua bulgara:

  • Grazie - Blagodaria! (Благодаря)
  • Buon giorno - Dobar den (Добър ден)
  • In quale direzione per… -V koia posoka e
  • …il centro/la spiaggia/il museo/il centro commerciale? = tsentara/plazhat/muzeiat/mola?
  • Per favore - Ako obiciate, (Ако обичате)
  • Mi scusi - Izvinete me (Извинете ме)
  • Piacere di conoscerti! - Priyatno mi e da se zapoznaem!
  • Il conto, per favore - Smetkata, molia
  • sì - da, (да)
  • no - ne, (не)

Lo scoglio più grande, però, sarà di certo rappresentato dalla pronuncia e dalla comprensione orale, perciò ti consigliamo di fare un po' di pratica nell'ascolto e nell'esposizione prima di partire, così da non farti trovare totalmente spaesato.

Por siempre tú

Spesso e volentieri le canzoni d'amore in spagnolo -ma anche nelle altre lingue- sono tristi, forse perché un artista ha maggiore necessità di scrivere quando prova dolore. In questo caso, però, Christina Aguilera ha voluto scrivere per valorizzare l'amore in un senso positivo e ottimista, comunicando alla persona amata quanto bene le fa la sua presenza .

Il titolo è Por siempre tú, che suona come una dolce speranza, e il testo fa così:

Cuando estoy, por caer

Yo sé que tu amor me volverá a socorrer

Venceré, el temor

Mientras sepa que tú sientes

Dentro lo mismo que yo

En el dolor y el bien tú me supiste amar

Y lo que soy es por ti sin dudar

Eres mi, protección, mi sostén

Frente a todo mi mejor opción

Por siempre tú

Mi poder, mi valor

A través de lo peor

Mi luz, mi cielo azul

Mi gran amor aún

Por siempre tú

No hay ningún, amanecer

Que no me despierte sin saber que te soñé

Soy por ti, muy feliz

En mi alma para siempre

Hay un sitio para ti

No importa donde esté, tu amor me encontrará

Iluminando mi cielo, mi oscuridad

Eres mi (eres mi), protección (protección), mi sostén

Frente a todo mi mejor opción

(Frente a todo mi mejor opción)

Por siempre tú (oh oh, por siempre tú)

Mi poder (mi poder), mi valor

A través de lo peor (ooh)

Mi gran amor aún

Por siempre tú, oh yeah, ohh

Mi guardián será refugio de tu querer

La fe que me hará creer

Que vale mi vida

Un hogar al cual por siempre volveré

Te amo aún...por siempre tú, ohh ah

Sólo tú...ohh yeah ohh

Eres mi, protección, mi sostén

Frente a todo mi mejor opción

(Tú mi mejor opción, ohh ah)

Por siempre tú (por siempre tú)

Mi poder (mi poder), mi valor

A través de lo peor

Mi luz, mi cielo azul (tú mi cielo azul)

Mi gran amor aún

Mi luz, mi cielo azul, ohh

Mi gran amor aún

Por siempre, tú

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Vuoi partire per una vacanza studio?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare divertendoti!

Scopri qui dove

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Numeri da 101 a 1000

101 = cent un
102 = cent deux
103 = cent trois
104 = cent quatre
105 = cent cinq
106 = cent six
107 = cent sept
108 = cent huit
109 = cent neuf
110 = cent dix
111 = cent onze
112 = cent douze
113 = cent treize
114 = cent quatorze
115 = cent quinze
116 = cent seize
117 = cent dix-sept
118 = cent dix-huit
119 = cent dix-neuf
120 = cent vingt
121 = cent vingt et un
122 = cent vingt-deux
123 = cent vingt-trois
124 = cent vingt-quatre
125 = cent vingt-cinq
126 = cent vingt-six
127 = cent vingt-sept
128 = cent vingt-huit
129 = cent vingt-neuf
130 = cent trente
131 = cent trente et un
132 = cent trente-deux
133 = cent trente-trois
134 = cent trente-quatre
135 = cent trente-cinq
136 = cent trente-six
137 = cent trente-sept
138 = cent trente-huit
139 = cent trente-neuf
140 = cent quarante
141 = cent quarante et un
142 = cent quarante-deux
143 = cent quarante-trois
144 = cent quarante-quatre
145 = cent quarante-cinq
146 = cent quarante-six
147 = cent quarante-sept
148 = cent quarante-huit
149 = cent quarante-neuf
150 = cent cinquante
151 = cent cinquante et un
152 = cent cinquante-deux
153 = cent cinquante-trois
154 = cent cinquante-quatre
155 = cent cinquante-cinq
156 = cent cinquante-six
157 = cent cinquante-sept
158 = cent cinquante-huit
159 = cent cinquante-neuf
160 = cent soixante
161 = cent soixante et un
162 = cent soixante-deux
163 = cent soixante-trois
164 = cent soixante-quatre
165 = cent soixante-cinq
166 = cent soixante-six
167 = cent soixante-sept
168 = cent soixante-huit
169 = cent soixante-neuf
170 = cent soixante-dix
171 = cent soixante et onze
172 = cent soixante-douze
173 = cent soixante-treize
174 = cent soixante-quatorze
175 = cent soixante-quinze
176 = cent soixante-seize
177 = cent soixante-dix-sept
178 = cent soixante-dix-huit
179 = cent soixante-dix-neuf
180 = cent quatre-vingts
181 = cent quatre-vingt-un
182 = cent quatre-vingt-deux
183 = cent quatre-vingt-trois
184 = cent quatre-vingt-quatre
185 = cent quatre-vingt-cinq
186 = cent quatre-vingt-six
187 = cent quatre-vingt-sept
188 = cent quatre-vingt-huit
189 = cent quatre-vingt-neuf
190 = cent quatre-vingt-dix
191 = cent quatre-vingt-onze
192 = cent quatre-vingt-douze
193 = cent quatre-vingt-treize
194 = cent quatre-vingt-quatorze
195 = cent quatre-vingt-quinze
196 = cent quatre-vingt-seize
197 = cent quatre-vingt-dix-sept
198 = cent quatre-vingt-dix-huit
199 = cent quatre-vingt-dix-neuf


200 = deux cents
201 = deux cent un
202 = deux cent deux
203 = deux cent trois
204 = deux cent quatre
205 = deux cent cinq
206 = deux cent six
207 = deux cent sept
208 = deux cent huit
209 = deux cent neuf
210 = deux cent dix
211 = deux cent onze
212 = deux cent douze
213 = deux cent treize
214 = deux cent quatorze
215 = deux cent quinze
216 = deux cent seize
217 = deux cent dix-sept
218 = deux cent dix-huit
219 = deux cent dix-neuf
220 = deux cent vingt
221 = deux cent vingt et un
222 = deux cent vingt-deux
223 = deux cent vingt-trois
224 = deux cent vingt-quatre
225 = deux cent vingt-cinq
226 = deux cent vingt-six
227 = deux cent vingt-sept
228 = deux cent vingt-huit
229 = deux cent vingt-neuf
230 = deux cent trente
231 = deux cent trente et un
232 = deux cent trente-deux
233 = deux cent trente-trois
234 = deux cent trente-quatre
235 = deux cent trente-cinq
236 = deux cent trente-six
237 = deux cent trente-sept
238 = deux cent trente-huit
239 = deux cent trente-neuf
240 = deux cent quarante
241 = deux cent quarante et un
242 = deux cent quarante-deux
243 = deux cent quarante-trois
244 = deux cent quarante-quatre
245 = deux cent quarante-cinq
246 = deux cent quarante-six
247 = deux cent quarante-sept
248 = deux cent quarante-huit
249 = deux cent quarante-neuf
250 = deux cent cinquante
251 = deux cent cinquante et un
252 = deux cent cinquante-deux
253 = deux cent cinquante-trois
254 = deux cent cinquante-quatre
255 = deux cent cinquante-cinq
256 = deux cent cinquante-six
257 = deux cent cinquante-sept
258 = deux cent cinquante-huit
259 = deux cent cinquante-neuf
260 = deux cent soixante
261 = deux cent soixante et un
262 = deux cent soixante-deux
263 = deux cent soixante-trois
264 = deux cent soixante-quatre
265 = deux cent soixante-cinq
266 = deux cent soixante-six
267 = deux cent soixante-sept
268 = deux cent soixante-huit
269 = deux cent soixante-neuf
270 = deux cent soixante-dix
271 = deux cent soixante et onze
272 = deux cent soixante-douze
273 = deux cent soixante-treize
274 = deux cent soixante-quatorze
275 = deux cent soixante-quinze
276 = deux cent soixante-seize
277 = deux cent soixante-dix-sept
278 = deux cent soixante-dix-huit
279 = deux cent soixante-dix-neuf
280 = deux cent quatre-vingts
281 = deux cent quatre-vingt-un
282 = deux cent quatre-vingt-deux
283 = deux cent quatre-vingt-trois
284 = deux cent quatre-vingt-quatre
285 = deux cent quatre-vingt-cinq
286 = deux cent quatre-vingt-six
287 = deux cent quatre-vingt-sept
288 = deux cent quatre-vingt-huit
289 = deux cent quatre-vingt-neuf
290 = deux cent quatre-vingt-dix
291 = deux cent quatre-vingt-onze
292 = deux cent quatre-vingt-douze
293 = deux cent quatre-vingt-treize
294 = deux cent quatre-vingt-quatorze
295 = deux cent quatre-vingt-quinze
296 = deux cent quatre-vingt-seize
297 = deux cent quatre-vingt-dix-sept
298 = deux cent quatre-vingt-dix-huit
299 = deux cent quatre-vingt-dix-neuf


300 = trois cents
301 = trois cent un
302 = trois cent deux
303 = trois cent trois
304 = trois cent quatre
305 = trois cent cinq
306 = trois cent six
307 = trois cent sept
308 = trois cent huit
309 = trois cent neuf
310 = trois cent dix
311 = trois cent onze
312 = trois cent douze
313 = trois cent treize
314 = trois cent quatorze
315 = trois cent quinze
316 = trois cent seize
317 = trois cent dix-sept
318 = trois cent dix-huit
319 = trois cent dix-neuf
320 = trois cent vingt
321 = trois cent vingt et un
322 = trois cent vingt-deux
323 = trois cent vingt-trois
324 = trois cent vingt-quatre
325 = trois cent vingt-cinq
326 = trois cent vingt-six
327 = trois cent vingt-sept
328 = trois cent vingt-huit
329 = trois cent vingt-neuf
330 = trois cent trente
331 = trois cent trente et un
332 = trois cent trente-deux
333 = trois cent trente-trois
334 = trois cent trente-quatre
335 = trois cent trente-cinq
336 = trois cent trente-six
337 = trois cent trente-sept
338 = trois cent trente-huit
339 = trois cent trente-neuf
340 = trois cent quarante
341 = trois cent quarante et un
342 = trois cent quarante-deux
343 = trois cent quarante-trois
344 = trois cent quarante-quatre
345 = trois cent quarante-cinq
346 = trois cent quarante-six
347 = trois cent quarante-sept
348 = trois cent quarante-huit
349 = trois cent quarante-neuf
350 = trois cent cinquante
351 = trois cent cinquante et un
352 = trois cent cinquante-deux
353 = trois cent cinquante-trois
354 = trois cent cinquante-quatre
355 = trois cent cinquante-cinq
356 = trois cent cinquante-six
357 = trois cent cinquante-sept
358 = trois cent cinquante-huit
359 = trois cent cinquante-neuf
360 = trois cent soixante
361 = trois cent soixante et un
362 = trois cent soixante-deux
363 = trois cent soixante-trois
364 = trois cent soixante-quatre
365 = trois cent soixante-cinq
366 = trois cent soixante-six
367 = trois cent soixante-sept
368 = trois cent soixante-huit
369 = trois cent soixante-neuf
370 = trois cent soixante-dix
371 = trois cent soixante et onze
372 = trois cent soixante-douze
373 = trois cent soixante-treize
374 = trois cent soixante-quatorze
375 = trois cent soixante-quinze
376 = trois cent soixante-seize
377 = trois cent soixante-dix-sept
378 = trois cent soixante-dix-huit
379 = trois cent soixante-dix-neuf
380 = trois cent quatre-vingts
381 = trois cent quatre-vingt-un
382 = trois cent quatre-vingt-deux
383 = trois cent quatre-vingt-trois
384 = trois cent quatre-vingt-quatre
385 = trois cent quatre-vingt-cinq
386 = trois cent quatre-vingt-six
387 = trois cent quatre-vingt-sept
388 = trois cent quatre-vingt-huit
389 = trois cent quatre-vingt-neuf
390 = trois cent quatre-vingt-dix
391 = trois cent quatre-vingt-onze
392 = trois cent quatre-vingt-douze
393 = trois cent quatre-vingt-treize
394 = trois cent quatre-vingt-quatorze
395 = trois cent quatre-vingt-quinze
396 = trois cent quatre-vingt-seize
397 = trois cent quatre-vingt-dix-sept
398 = trois cent quatre-vingt-dix-huit
399 = trois cent quatre-vingt-dix-neuf


400 = quatre cents
401 = quatre cent un
402 = quatre cent deux
403 = quatre cent trois
404 = quatre cent quatre
405 = quatre cent cinq
406 = quatre cent six
407 = quatre cent sept
408 = quatre cent huit
409 = quatre cent neuf
410 = quatre cent dix
411 = quatre cent onze
412 = quatre cent douze
413 = quatre cent treize
414 = quatre cent quatorze
415 = quatre cent quinze
416 = quatre cent seize
417 = quatre cent dix-sept
418 = quatre cent dix-huit
419 = quatre cent dix-neuf
420 = quatre cent vingt
421 = quatre cent vingt et un
422 = quatre cent vingt-deux
423 = quatre cent vingt-trois
424 = quatre cent vingt-quatre
425 = quatre cent vingt-cinq
426 = quatre cent vingt-six
427 = quatre cent vingt-sept
428 = quatre cent vingt-huit
429 = quatre cent vingt-neuf
430 = quatre cent trente
431 = quatre cent trente et un
432 = quatre cent trente-deux
433 = quatre cent trente-trois
434 = quatre cent trente-quatre
435 = quatre cent trente-cinq
436 = quatre cent trente-six
437 = quatre cent trente-sept
438 = quatre cent trente-huit
439 = quatre cent trente-neuf
440 = quatre cent quarante
441 = quatre cent quarante et un
442 = quatre cent quarante-deux
443 = quatre cent quarante-trois
444 = quatre cent quarante-quatre
445 = quatre cent quarante-cinq
446 = quatre cent quarante-six
447 = quatre cent quarante-sept
448 = quatre cent quarante-huit
449 = quatre cent quarante-neuf
450 = quatre cent cinquante
451 = quatre cent cinquante et un
452 = quatre cent cinquante-deux
453 = quatre cent cinquante-trois
454 = quatre cent cinquante-quatre
455 = quatre cent cinquante-cinq
456 = quatre cent cinquante-six
457 = quatre cent cinquante-sept
458 = quatre cent cinquante-huit
459 = quatre cent cinquante-neuf
460 = quatre cent soixante
461 = quatre cent soixante et un
462 = quatre cent soixante-deux
463 = quatre cent soixante-trois
464 = quatre cent soixante-quatre
465 = quatre cent soixante-cinq
466 = quatre cent soixante-six
467 = quatre cent soixante-sept
468 = quatre cent soixante-huit
469 = quatre cent soixante-neuf
470 = quatre cent soixante-dix
471 = quatre cent soixante et onze
472 = quatre cent soixante-douze
473 = quatre cent soixante-treize
474 = quatre cent soixante-quatorze
475 = quatre cent soixante-quinze
476 = quatre cent soixante-seize
477 = quatre cent soixante-dix-sept
478 = quatre cent soixante-dix-huit
479 = quatre cent soixante-dix-neuf
480 = quatre cent quatre-vingts
481 = quatre cent quatre-vingt-un
482 = quatre cent quatre-vingt-deux
483 = quatre cent quatre-vingt-trois
484 = quatre cent quatre-vingt-quatre
485 = quatre cent quatre-vingt-cinq
486 = quatre cent quatre-vingt-six
487 = quatre cent quatre-vingt-sept
488 = quatre cent quatre-vingt-huit
489 = quatre cent quatre-vingt-neuf
490 = quatre cent quatre-vingt-dix
491 = quatre cent quatre-vingt-onze
492 = quatre cent quatre-vingt-douze
493 = quatre cent quatre-vingt-treize
494 = quatre cent quatre-vingt-quatorze
495 = quatre cent quatre-vingt-quinze
496 = quatre cent quatre-vingt-seize
497 = quatre cent quatre-vingt-dix-sept
498 = quatre cent quatre-vingt-dix-huit
499 = quatre cent quatre-vingt-dix-neuf


500 = cinq cents
501 = cinq cent un
502 = cinq cent deux
503 = cinq cent trois
504 = cinq cent quatre
505 = cinq cent cinq
506 = cinq cent six
507 = cinq cent sept
508 = cinq cent huit
509 = cinq cent neuf
510 = cinq cent dix
511 = cinq cent onze
512 = cinq cent douze
513 = cinq cent treize
514 = cinq cent quatorze
515 = cinq cent quinze
516 = cinq cent seize
517 = cinq cent dix-sept
518 = cinq cent dix-huit
519 = cinq cent dix-neuf
520 = cinq cent vingt
521 = cinq cent vingt et un
522 = cinq cent vingt-deux
523 = cinq cent vingt-trois
524 = cinq cent vingt-quatre
525 = cinq cent vingt-cinq
526 = cinq cent vingt-six
527 = cinq cent vingt-sept
528 = cinq cent vingt-huit
529 = cinq cent vingt-neuf
530 = cinq cent trente
531 = cinq cent trente et un
532 = cinq cent trente-deux
533 = cinq cent trente-trois
534 = cinq cent trente-quatre
535 = cinq cent trente-cinq
536 = cinq cent trente-six
537 = cinq cent trente-sept
538 = cinq cent trente-huit
539 = cinq cent trente-neuf
540 = cinq cent quarante
541 = cinq cent quarante et un
542 = cinq cent quarante-deux
543 = cinq cent quarante-trois
544 = cinq cent quarante-quatre
545 = cinq cent quarante-cinq
546 = cinq cent quarante-six
547 = cinq cent quarante-sept
548 = cinq cent quarante-huit
549 = cinq cent quarante-neuf
550 = cinq cent cinquante
551 = cinq cent cinquante et un
552 = cinq cent cinquante-deux
553 = cinq cent cinquante-trois
554 = cinq cent cinquante-quatre
555 = cinq cent cinquante-cinq
556 = cinq cent cinquante-six
557 = cinq cent cinquante-sept
558 = cinq cent cinquante-huit
559 = cinq cent cinquante-neuf
560 = cinq cent soixante
561 = cinq cent soixante et un
562 = cinq cent soixante-deux
563 = cinq cent soixante-trois
564 = cinq cent soixante-quatre
565 = cinq cent soixante-cinq
566 = cinq cent soixante-six
567 = cinq cent soixante-sept
568 = cinq cent soixante-huit
569 = cinq cent soixante-neuf
570 = cinq cent soixante-dix
571 = cinq cent soixante et onze
572 = cinq cent soixante-douze
573 = cinq cent soixante-treize
574 = cinq cent soixante-quatorze
575 = cinq cent soixante-quinze
576 = cinq cent soixante-seize
577 = cinq cent soixante-dix-sept
578 = cinq cent soixante-dix-huit
579 = cinq cent soixante-dix-neuf
580 = cinq cent quatre-vingts
581 = cinq cent quatre-vingt-un
582 = cinq cent quatre-vingt-deux
583 = cinq cent quatre-vingt-trois
584 = cinq cent quatre-vingt-quatre
585 = cinq cent quatre-vingt-cinq
586 = cinq cent quatre-vingt-six
587 = cinq cent quatre-vingt-sept
588 = cinq cent quatre-vingt-huit
589 = cinq cent quatre-vingt-neuf
590 = cinq cent quatre-vingt-dix
591 = cinq cent quatre-vingt-onze
592 = cinq cent quatre-vingt-douze
593 = cinq cent quatre-vingt-treize
594 = cinq cent quatre-vingt-quatorze
595 = cinq cent quatre-vingt-quinze
596 = cinq cent quatre-vingt-seize
597 = cinq cent quatre-vingt-dix-sept
598 = cinq cent quatre-vingt-dix-huit
599 = cinq cent quatre-vingt-dix-neuf


600 = six cents
601 = six cent un
602 = six cent deux
603 = six cent trois
604 = six cent quatre
605 = six cent cinq
606 = six cent six
607 = six cent sept
608 = six cent huit
609 = six cent neuf
610 = six cent dix
611 = six cent onze
612 = six cent douze
613 = six cent treize
614 = six cent quatorze
615 = six cent quinze
616 = six cent seize
617 = six cent dix-sept
618 = six cent dix-huit
619 = six cent dix-neuf
620 = six cent vingt
621 = six cent vingt et un
622 = six cent vingt-deux
623 = six cent vingt-trois
624 = six cent vingt-quatre
625 = six cent vingt-cinq
626 = six cent vingt-six
627 = six cent vingt-sept
628 = six cent vingt-huit
629 = six cent vingt-neuf
630 = six cent trente
631 = six cent trente et un
632 = six cent trente-deux
633 = six cent trente-trois
634 = six cent trente-quatre
635 = six cent trente-cinq
636 = six cent trente-six
637 = six cent trente-sept
638 = six cent trente-huit
639 = six cent trente-neuf
640 = six cent quarante
641 = six cent quarante et un
642 = six cent quarante-deux
643 = six cent quarante-trois
644 = six cent quarante-quatre
645 = six cent quarante-cinq
646 = six cent quarante-six
647 = six cent quarante-sept
648 = six cent quarante-huit
649 = six cent quarante-neuf
650 = six cent cinquante
651 = six cent cinquante et un
652 = six cent cinquante-deux
653 = six cent cinquante-trois
654 = six cent cinquante-quatre
655 = six cent cinquante-cinq
656 = six cent cinquante-six
657 = six cent cinquante-sept
658 = six cent cinquante-huit
659 = six cent cinquante-neuf
660 = six cent soixante
661 = six cent soixante et un
662 = six cent soixante-deux
663 = six cent soixante-trois
664 = six cent soixante-quatre
665 = six cent soixante-cinq
666 = six cent soixante-six
667 = six cent soixante-sept
668 = six cent soixante-huit
669 = six cent soixante-neuf
670 = six cent soixante-dix
671 = six cent soixante et onze
672 = six cent soixante-douze
673 = six cent soixante-treize
674 = six cent soixante-quatorze
675 = six cent soixante-quinze
676 = six cent soixante-seize
677 = six cent soixante-dix-sept
678 = six cent soixante-dix-huit
679 = six cent soixante-dix-neuf
680 = six cent quatre-vingts
681 = six cent quatre-vingt-un
682 = six cent quatre-vingt-deux
683 = six cent quatre-vingt-trois
684 = six cent quatre-vingt-quatre
685 = six cent quatre-vingt-cinq
686 = six cent quatre-vingt-six
687 = six cent quatre-vingt-sept
688 = six cent quatre-vingt-huit
689 = six cent quatre-vingt-neuf
690 = six cent quatre-vingt-dix
691 = six cent quatre-vingt-onze
692 = six cent quatre-vingt-douze
693 = six cent quatre-vingt-treize
694 = six cent quatre-vingt-quatorze
695 = six cent quatre-vingt-quinze
696 = six cent quatre-vingt-seize
697 = six cent quatre-vingt-dix-sept
698 = six cent quatre-vingt-dix-huit
699 = six cent quatre-vingt-dix-neuf


700 = sept cents
701 = sept cent un
702 = sept cent deux
703 = sept cent trois
704 = sept cent quatre
705 = sept cent cinq
706 = sept cent six
707 = sept cent sept
708 = sept cent huit
709 = sept cent neuf
710 = sept cent dix
711 = sept cent onze
712 = sept cent douze
713 = sept cent treize
714 = sept cent quatorze
715 = sept cent quinze
716 = sept cent seize
717 = sept cent dix-sept
718 = sept cent dix-huit
719 = sept cent dix-neuf
720 = sept cent vingt
721 = sept cent vingt et un
722 = sept cent vingt-deux
723 = sept cent vingt-trois
724 = sept cent vingt-quatre
725 = sept cent vingt-cinq
726 = sept cent vingt-six
727 = sept cent vingt-sept
728 = sept cent vingt-huit
729 = sept cent vingt-neuf
730 = sept cent trente
731 = sept cent trente et un
732 = sept cent trente-deux
733 = sept cent trente-trois
734 = sept cent trente-quatre
735 = sept cent trente-cinq
736 = sept cent trente-six
737 = sept cent trente-sept
738 = sept cent trente-huit
739 = sept cent trente-neuf
740 = sept cent quarante
741 = sept cent quarante et un
742 = sept cent quarante-deux
743 = sept cent quarante-trois
744 = sept cent quarante-quatre
745 = sept cent quarante-cinq
746 = sept cent quarante-six
747 = sept cent quarante-sept
748 = sept cent quarante-huit
749 = sept cent quarante-neuf
750 = sept cent cinquante
751 = sept cent cinquante et un
752 = sept cent cinquante-deux
753 = sept cent cinquante-trois
754 = sept cent cinquante-quatre
755 = sept cent cinquante-cinq
756 = sept cent cinquante-six
757 = sept cent cinquante-sept
758 = sept cent cinquante-huit
759 = sept cent cinquante-neuf
760 = sept cent soixante
761 = sept cent soixante et un
762 = sept cent soixante-deux
763 = sept cent soixante-trois
764 = sept cent soixante-quatre
765 = sept cent soixante-cinq
766 = sept cent soixante-six
767 = sept cent soixante-sept
768 = sept cent soixante-huit
769 = sept cent soixante-neuf
770 = sept cent soixante-dix
771 = sept cent soixante et onze
772 = sept cent soixante-douze
773 = sept cent soixante-treize
774 = sept cent soixante-quatorze
775 = sept cent soixante-quinze
776 = sept cent soixante-seize
777 = sept cent soixante-dix-sept
778 = sept cent soixante-dix-huit
779 = sept cent soixante-dix-neuf
780 = sept cent quatre-vingts
781 = sept cent quatre-vingt-un
782 = sept cent quatre-vingt-deux
783 = sept cent quatre-vingt-trois
784 = sept cent quatre-vingt-quatre
785 = sept cent quatre-vingt-cinq
786 = sept cent quatre-vingt-six
787 = sept cent quatre-vingt-sept
788 = sept cent quatre-vingt-huit
789 = sept cent quatre-vingt-neuf
790 = sept cent quatre-vingt-dix
791 = sept cent quatre-vingt-onze
792 = sept cent quatre-vingt-douze
793 = sept cent quatre-vingt-treize
794 = sept cent quatre-vingt-quatorze
795 = sept cent quatre-vingt-quinze
796 = sept cent quatre-vingt-seize
797 = sept cent quatre-vingt-dix-sept
798 = sept cent quatre-vingt-dix-huit
799 = sept cent quatre-vingt-dix-neuf


800 = huit cents
801 = huit cent un
802 = huit cent deux
803 = huit cent trois
804 = huit cent quatre
805 = huit cent cinq
806 = huit cent six
807 = huit cent sept
808 = huit cent huit
809 = huit cent neuf
810 = huit cent dix
811 = huit cent onze
812 = huit cent douze
813 = huit cent treize
814 = huit cent quatorze
815 = huit cent quinze
816 = huit cent seize
817 = huit cent dix-sept
818 = huit cent dix-huit
819 = huit cent dix-neuf
820 = huit cent vingt
821 = huit cent vingt et un
822 = huit cent vingt-deux
823 = huit cent vingt-trois
824 = huit cent vingt-quatre
825 = huit cent vingt-cinq
826 = huit cent vingt-six
827 = huit cent vingt-sept
828 = huit cent vingt-huit
829 = huit cent vingt-neuf
830 = huit cent trente
831 = huit cent trente et un
832 = huit cent trente-deux
833 = huit cent trente-trois
834 = huit cent trente-quatre
835 = huit cent trente-cinq
836 = huit cent trente-six
837 = huit cent trente-sept
838 = huit cent trente-huit
839 = huit cent trente-neuf
840 = huit cent quarante
841 = huit cent quarante et un
842 = huit cent quarante-deux
843 = huit cent quarante-trois
844 = huit cent quarante-quatre
845 = huit cent quarante-cinq
846 = huit cent quarante-six
847 = huit cent quarante-sept
848 = huit cent quarante-huit
849 = huit cent quarante-neuf
850 = huit cent cinquante
851 = huit cent cinquante et un
852 = huit cent cinquante-deux
853 = huit cent cinquante-trois
854 = huit cent cinquante-quatre
855 = huit cent cinquante-cinq
856 = huit cent cinquante-six
857 = huit cent cinquante-sept
858 = huit cent cinquante-huit
859 = huit cent cinquante-neuf
860 = huit cent soixante
861 = huit cent soixante et un
862 = huit cent soixante-deux
863 = huit cent soixante-trois
864 = huit cent soixante-quatre
865 = huit cent soixante-cinq
866 = huit cent soixante-six
867 = huit cent soixante-sept
868 = huit cent soixante-huit
869 = huit cent soixante-neuf
870 = huit cent soixante-dix
871 = huit cent soixante et onze
872 = huit cent soixante-douze
873 = huit cent soixante-treize
874 = huit cent soixante-quatorze
875 = huit cent soixante-quinze
876 = huit cent soixante-seize
877 = huit cent soixante-dix-sept
878 = huit cent soixante-dix-huit
879 = huit cent soixante-dix-neuf
880 = huit cent quatre-vingts
881 = huit cent quatre-vingt-un
882 = huit cent quatre-vingt-deux
883 = huit cent quatre-vingt-trois
884 = huit cent quatre-vingt-quatre
885 = huit cent quatre-vingt-cinq
886 = huit cent quatre-vingt-six
887 = huit cent quatre-vingt-sept
888 = huit cent quatre-vingt-huit
889 = huit cent quatre-vingt-neuf
890 = huit cent quatre-vingt-dix
891 = huit cent quatre-vingt-onze
892 = huit cent quatre-vingt-douze
893 = huit cent quatre-vingt-treize
894 = huit cent quatre-vingt-quatorze
895 = huit cent quatre-vingt-quinze
896 = huit cent quatre-vingt-seize
897 = huit cent quatre-vingt-dix-sept
898 = huit cent quatre-vingt-dix-huit
899 = huit cent quatre-vingt-dix-neuf


900 = neuf cents
901 = neuf cent un
902 = neuf cent deux
903 = neuf cent trois
904 = neuf cent quatre
905 = neuf cent cinq
906 = neuf cent six
907 = neuf cent sept
908 = neuf cent huit
909 = neuf cent neuf
910 = neuf cent dix
911 = neuf cent onze
912 = neuf cent douze
913 = neuf cent treize
914 = neuf cent quatorze
915 = neuf cent quinze
916 = neuf cent seize
917 = neuf cent dix-sept
918 = neuf cent dix-huit
919 = neuf cent dix-neuf
920 = neuf cent vingt
921 = neuf cent vingt et un
922 = neuf cent vingt-deux
923 = neuf cent vingt-trois
924 = neuf cent vingt-quatre
925 = neuf cent vingt-cinq
926 = neuf cent vingt-six
927 = neuf cent vingt-sept
928 = neuf cent vingt-huit
929 = neuf cent vingt-neuf
930 = neuf cent trente
931 = neuf cent trente et un
932 = neuf cent trente-deux
933 = neuf cent trente-trois
934 = neuf cent trente-quatre
935 = neuf cent trente-cinq
936 = neuf cent trente-six
937 = neuf cent trente-sept
938 = neuf cent trente-huit
939 = neuf cent trente-neuf
940 = neuf cent quarante
941 = neuf cent quarante et un
942 = neuf cent quarante-deux
943 = neuf cent quarante-trois
944 = neuf cent quarante-quatre
945 = neuf cent quarante-cinq
946 = neuf cent quarante-six
947 = neuf cent quarante-sept
948 = neuf cent quarante-huit
949 = neuf cent quarante-neuf
950 = neuf cent cinquante
951 = neuf cent cinquante et un
952 = neuf cent cinquante-deux
953 = neuf cent cinquante-trois
954 = neuf cent cinquante-quatre
955 = neuf cent cinquante-cinq
956 = neuf cent cinquante-six
957 = neuf cent cinquante-sept
958 = neuf cent cinquante-huit
959 = neuf cent cinquante-neuf
960 = neuf cent soixante
961 = neuf cent soixante et un
962 = neuf cent soixante-deux
963 = neuf cent soixante-trois
964 = neuf cent soixante-quatre
965 = neuf cent soixante-cinq
966 = neuf cent soixante-six
967 = neuf cent soixante-sept
968 = neuf cent soixante-huit
969 = neuf cent soixante-neuf
970 = neuf cent soixante-dix
971 = neuf cent soixante et onze
972 = neuf cent soixante-douze
973 = neuf cent soixante-treize
974 = neuf cent soixante-quatorze
975 = neuf cent soixante-quinze
976 = neuf cent soixante-seize
977 = neuf cent soixante-dix-sept
978 = neuf cent soixante-dix-huit
979 = neuf cent soixante-dix-neuf
980 = neuf cent quatre-vingts
981 = neuf cent quatre-vingt-un
982 = neuf cent quatre-vingt-deux
983 = neuf cent quatre-vingt-trois
984 = neuf cent quatre-vingt-quatre
985 = neuf cent quatre-vingt-cinq
986 = neuf cent quatre-vingt-six
987 = neuf cent quatre-vingt-sept
988 = neuf cent quatre-vingt-huit
989 = neuf cent quatre-vingt-neuf
990 = neuf cent quatre-vingt-dix
991 = neuf cent quatre-vingt-onze
992 = neuf cent quatre-vingt-douze
993 = neuf cent quatre-vingt-treize
994 = neuf cent quatre-vingt-quatorze
995 = neuf cent quatre-vingt-quinze
996 = neuf cent quatre-vingt-seize
997 = neuf cent quatre-vingt-dix-sept
998 = neuf cent quatre-vingt-dix-huit
999 = neuf cent quatre-vingt-dix-neuf


1000 = mille

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Descrizione della casa in inglese: le stanze

La descrizione della casa in inglese può iniziare dalle stanze che la compongono. Le stanze tipiche di una casa sono:

Kitchen = Cucina

Living room = Soggiorno

Dining room = Sala da pranzo

Bedroom = Camera da letto

Bathroom = Bagno

Hall = Corridoio

Cellar = Cantina

Laundry room = Lavanderia

Study room = Studio

Utility room / Storage room = Ripostiglio

Esistono anche diversi aggettivi che possono essere attribuiti alle varie stanze oppure all'intera abitazione. Oltre che i classici "big" o "large" ("grande" o "spaziosa"), "small" o "tiny" ("piccola"), "beautiful" ("bella"), "simple" ("semplice") e "huge" ("enorme"), puoi variare e fornire ulteriori informazioni o commenti. Per dire che una casa è accogliente, ad esempio, puoi utilizzare il termine "cosy" (o "cozy" per gli americani), per dire che è già ammobiliata puoi usare "fully furnished", per commentare il livello di pulizia puoi dire "dirty" ("sporca") o "clean" ("pulita").

Cognomi inglesi strani e particolari

Oltre ai cognomi famosi e diffusissimi sul territorio inglese, come quelli che abbiamo visto prima, esistono anche diversi cognomi particolari e meno comuni. Alcuni cognomi inglesi strani e divertenti, ad esempio, sono:

  • Birdwhistle

Cognome che veniva dato a coloro che avevano un insediamento vicino ai nidi degli uccelli.

  • Winterbottom

Il cognome Winterbottom era inizialmente riservato ai contadini che vivevano a valle durante l'inverno e che poi spostavano il proprio gregge sulle alture durante l'estate, quando il clima diventava più clemente.

  • Jelly

Il termine "jelly" significa letteralmente "gelatina", e il cognome deriva dal nome proprio Giles.

  • Onion

Il cognome Onion, che vuol dire letteralmente "cipolla", ha origine dal nome di persona Enion, comune soprattutto in Galles.

  • Gotobed

Il cognome Gotobed, registrato per la prima volta nel 1269 come Gotobedde, significa "vai a letto". Si tratta di un cognome dato alle persone che nel XII secolo possedevano un letto, cosa molto rara a quei tempi.

Cognomi inglesi nobili e antichi

Abbiamo visto i cognomi più diffusi e quelli più rari del Regno Unito, i cognomi strani e particolari, e ora non ci resta che vedere quali sono i cognomi inglesi antichi e dalle nobili origini. Alcuni di questi cognomi, infatti, potrebbero risalire a famiglie inglesi nobili e importanti, come ad esempio Astley e Byron. Il primo, Astley, viene dal barone Hastings, mentre il secondo, Byron, deriva dal barone Byron. Altri cognomi inglesi nobili sono:

  • Capell, dal duca di Essex;
  • Clifford, dal barone Clifford di Chudleigh;
  • Courtenay, dal duca del Devon;
  • Coventry, dal duca di Coventry;
  • Dormer, dal barone Dormer.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

To ride shotgun

To ride shotgun è una frase con un significato molto specifico: vuol dire "sedersi in auto dal lato del passeggero". Le origini di questo modo di dire sono da ricercare nel selvaggio West, quando il posto accanto al conducente -sulla carrozza, in questo caso- era occupato da una guardia armata che aveva l'importante compito di difendere il carico trasportato.

Oggi viene molto usata nel linguaggio comune. Soprattutto per chi ha avuto fratelli piccoli -o per chi oggi ha almeno due figli- è ben nota l'eterna lotta per chi deve occupare il posto davanti. Negli Stati Uniti, se qualcuno dice: "I called shotgun" significa che si è già prenotato per farlo, e che quindi gli spetta di diritto.

Dude

Ed eccoci di fronte ad un'altra delle parole più utilizzate in assoluto per quanto riguarda lo slang americano. La parola "dude" è molto comune tra i giovani, ma non solo: ormai fa parte del lessico della maggior parte degli americani, e traduce il nostro "tipo" inteso come persona. In realtà può essere utilizzato anche al posto del nostro "amico" o "fratello", come appellativo verso gli amici più stretti.

In slang americano si utilizza allo stesso modo anche "bro", ovvero il diminutivo della parola "brother" (fratello). Mentre quest'altra parola si utilizza con solo questo significato, oggi il termine "dude" è diventato una vera e propria interiezione all'interno di una frase, che serve per aggiungere enfasi e coinvolgimento. A seconda di dove viene posizionata, la parola "dude" può voler dire anche "Grande!", "fico" oppure "Ehi!".

Stoked

Se hai un amico americano o comunque hai avuto il piacere di sentire parlare una persona degli Stati Uniti, di sicuro avrai sentito la parola "stoked": gli americani la usano tantissimo!

Il suo significato è "entusiasta", ma detto così non rende l'idea. In realtà, questo termine si utilizza per esprimere una felicità che tocca livelli stratosferici, quella sensazione di eccitazione estrema che si prova quando accade qualcosa di particolarmente bello. Più comunemente, il fatto per cui si è "stoked" deve ancora avvenire.

I'm going to Disneyland. I'm stoked! = Andrò a Disneyland. Sono emozionato! (probabilmente ho appena scoperto che ci andrò, forse mi hanno fatto una sorpresa).

Take a raincheck

Una delle frasi in slang americano più comuni è "take a raincheck", e si utilizza nel caso in cui si stia cercando di rifiutare un invito, rimandandolo a un momento futuro.

Di solito, l'invito o l'impegno in questione è già stato preso con qualcuno, è programmato da tempo e si sta avvicinando il giorno; ma si può usare anche per un invito ricevuto sul momento.

In inglese britannico esiste una frase che esprime lo stesso concetto, ed è "stick a pin", che letteralmente significa "attaccare una spilla".

It's a piece of cake

Anche questa frase è piuttosto comune, e viene utilizzata per riferirsi a qualcosa che è semplicissimo, molto facile da fare, come bere un bicchiere d'acqua. O come mangiare un pezzo di torta, che in effetti è anche più piacevole come attività.

Non sono molto chiare le origini di questo modo di dire americano, ma il concetto che esprime arriva forte e chiaro. In italiano noi definiremmo qualcosa che è un "piece of cake" come un gioco da ragazzi.

Come rain or shine

Ed ecco un altro modo di dire che prevede la parola "rain" al suo interno! In questo caso, si tratta più di una promessa: "come rain or shine" significa letteralmente "andare se piova o ci sia il sole", e si utilizza proprio per garantire la propria presenza a qualunque condizione, non necessariamente quella atmosferica.

Se dico "come rain or shine" significa che a prescindere da tutto, nonostante tutto ciò che può capitare, io ci sarò. In italiano diremmo "non c'è santo che tenga" per esprimere lo stesso concetto.

It's lit

Come dicevamo all'inizio, lo slang americano è un linguaggio in continua evoluzione, e non è detto che un termine in voga oggi lo sia anche tra un mese o anche solo tra un paio di settimane. Le mode arrivano e passano velocemente, e per quanto riguarda lo slang interessano in particolar modo gli aggettivi per dire "bello".

È così anche in italiano: da "figo" a "ganzo" ne abbiamo viste di tutti i colori. E in inglese americano un giorno si dice in un modo e quello successivo in un altro: "it's lit" è il modo che si utilizza adesso per dire che qualcosa è talmente bello e divertente da risultare quasi "folle", nel senso positivo del termine.

Poco tempo fa si diceva anche "on fleek".

Il verbo "to get lit", invece, significa "accendersi", con solitamente l'accezione di "ubriacarsi".

I got it

Come ultima frase dello slang americano, vediamo "I got it" o "I get it", che si utilizza per far intendere a una persona che non solo la stiamo ascoltando, ma anche che abbiamo capito ciò che ci sta dicendo e che ci sta bene.

Letteralmente significa "L'ho preso", e in senso metaforico possiamo tradurlo come "Ho afferrato ciò che hai detto". Altre possibili traduzioni sono "Ho capito", oppure semplicemente "ricevuto".

"Our appointment is at 3:45." "Got it. See you later."

Il nostro appuntamento è alle 3:45. Capito, ci vediamo dopo.

Come imparare i verbi irregolari tedeschi

Visti così già ti terrorizzano, lo sappiamo, ma non c'è bisogno di farsi prendere dal panico! Con il giusto metodo, imparare i verbi irregolari tedeschi sarà un esercizio semplice e alla portata di ogni studente di lingua.

La prima cosa che puoi fare per agevolarti nello studio dell'elenco di verbi irregolari tedeschi è di dividerli in gruppi più piccoli. Per esempio, potresti pensare di suddividere i paradigmi da imparare per:

  • Verbi che hanno la stessa radice: in questo modo, impararli e ripeterli "a memoria" ti suonerà quasi come una canzone o una filastrocca, e sarà più semplice che ti rimangano in testa. Qualche esempio: verbi come fressen e vergessen possono rientrare nello stesso gruppo, perché hanno una desinenza pressoché identica.
  • Verbi che hanno le stesse irregolarità: oppure, puoi suddividerli per eccezioni alla regola. Molti verbi irregolari, infatti, presentano la stessa irregolarità, e si potrebbe persino dire che questa sia una "sotto regola" a parte. Verbi come fahren e waschen, per esempio, potrebbero rientrare nello stesso gruppo.

Ad alcune persone aiuta molto trascrivere, quando si tratta di dover studiare un argomento a memoria. Questo è un esercizio molto utile per il nostro caso, perché scrivere i verbi irregolari tedeschi comporta prima leggerli, poi trascriverli e poi rileggerli per controllare di averli copiati correttamente. E questo triplo passaggio te li farà entrare in testa in men che non si dica! Per verificare l'apprendimento, poi, dopo averli trascritti prova a coprire tutto il foglio e lasciare visibile solo la traduzione in italiano o l'infinito tedesco: prova a ripetere così tutti i paradigmi dei verbi irregolari tedeschi e scopri se te li ricordi!

È importante, però, che non cerchi di studiarli tutti insieme: sarà molto difficile riuscire a memorizzarli senza confonderli tra loro, in questo modo. Meglio dividerli in blocchi da 10-20 paradigmi alla volta e concentrarsi su ogni blocco singolarmente.

Una volta appresi con sicurezza tutti i verbi di un blocco, allora potrai procedere con il successivo, e così via.
Per fare una controprova, poi, potrai "mischiare" i blocchi e tentare di ripeterli in combinazioni e ordini diversi, in modo da essere sicuro di ricordarli bene anche se presentati in un modo differente da come li hai studiati.

Un ultimo esercizio molto utile, infine, è quello di creare degli esempi utilizzando i verbi irregolari tedeschi. Infatti, inserire una determinata parola in un contesto realistico è estremamente efficace per il suo apprendimento. E dato che molti dei verbi irregolari sono di uso comune nella lingua tedesca, potrai creare degli esempi che ti torneranno utili nella comunicazione quotidiana.

Per esempio, puoi iniziare con un verbo ampiamente utilizzato come iniziare, beginnen, il cui paradigma è:

beginnen

beginnt

begann

hat begonnen

e creare delle frasi con ognuna delle voci del paradigma:

  • Endlich kann die Show beginnen! = Finalmente lo spettacolo può iniziare!
  • Die Schule beginnt in zwei Wochen. = La scuola inizia tra due settimane.
  • Ich begann mich hungrig zu fühlen. = Iniziai/Ho iniziato a sentire fame.
  • Der Film hat vor zehn Minuten begonnen. = Il film è iniziato dieci minuti fa.

Vedrai che, inserendoli in un contesto, questi verbi un po' insoliti nella struttura non saranno un problema così insormontabile per te. E quando avrai completato tutta la tabella dei verbi irregolari tedeschi, potrai utilizzare i tuoi stessi esempi per allenare anche la lettura. Infatti, oltre ad essere molto utile per migliorare la pronuncia, leggere ad alta voce è un esercizio efficace per la memorizzazione. Averlo "sentito davvero" creerà un ricordo molto più vivido nella mente, motivo per il quale si dice sempre di dire ad alta voce che si è chiuso il gas prima di uscire di casa, così da ricordarlo con certezza e non preoccuparsi durante la giornata.
Allo stesso modo, potrai leggere ad alta voce i tuoi esempi e stampare ancora di più nella memoria la lista dei verbi irregolari tedeschi.

Basi della lingua lussemburghese: qualche frase utile

Se stai per partire per il Lussemburgo, conoscere qualche frase strategica della lingua lussemburghese può essere molto utile per rapportarti con le persone, per mettere in pratica le tue doti linguistiche e anche per sfidare un po' te stesso e le tue capacità di adattamento.

Ecco dunque qualche frase e parola che possono tornarti utili nei tuoi giorni in Lussemburgo:

  • Villmools = grazie
    Aspettati una risposta come "Keng Ursaach" oppure "Gär geschit", che significano "sei il benvenuto".
  • Wann ech gelift = per favore
    È una forma cortese ed educata che si applica in diversi contesti, anche al supermercato o nei negozi quando si compra/riceve qualcosa.
  • Wéi see een dat op Lëtzebuergesch? = come si dice in lussemburghese?
    Se stai cercando di imparare la lingua, poni questa domanda ogni volta che non conosci una frase, una parola o una locuzione.
  • Wéi spéit ass et? = che ora è?

Letteralmente noi lo tradurremmo "quanto è tardi?": un po' come gli inglesi che anziché chiedere "quanti anni hai?" ti chiedono "quanto sei vecchio?".

  • Et deet mer werklech leed = mi dispiace
    Puoi utilizzarlo per esempio se scontri qualcuno camminando per strada, o se non hai capito cosa ti è stato detto.
  • Wou ginn ech hin…? = dove devo andare per…?
    Il modo migliore per chiedere a un passante indicazioni. Puoi anche iniziare la tua frase con "Ech sichen…", ovvero "Sto cercando…".

E ora, qualche parolina utile nelle conversazioni di tutti i giorni:

  • Moien = ciao
  • Wéi geet et lech? = come stai?
  • Et freet mech = piacere di conoscerti
  • Wéi ass d'Wieder? = com'è il tempo?

Come puoi vedere, la lingua lussemburghese non è proprio semplicissima per noi, essendo una lingua germanica con caratteristiche molto diverse dall'italiano. Se hai intenzione di trascorrere un periodo in Lussemburgo più lungo di una semplice vacanza, allora è consigliabile imparare bene una delle due lingue più usate tra tedesco e francese, e la seconda tra queste è la migliore in assoluto.

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Cosa aspetti a partire?

Configura la tua vacanza studio: scegli il periodo, la durata del corso e la tua sistemazione! Con pochi click fai il tuo

PREVENTIVO

Numeri da 101 a 1000

101 = one hundred and one
102 = one hundred and two
103 = one hundred and three
104 = one hundred and four
105 = one hundred and five
106 = one hundred and six
107 = one hundred and seven
108 = one hundred and eight
109 = one hundred and nine


110 = one hundred and ten
111 = one hundred and eleven
112 = one hundred and twelve
113 = one hundred and thirteen
114 = one hundred and fourteen
115 = one hundred and fifteen
116 = one hundred and sixteen
117 = one hundred and seventeen
118 = one hundred and eighteen
119 = one hundred and nineteen


120 = one hundred and twenty
121 = one hundred and twenty-one
122 = one hundred and twenty-two
123 = one hundred and twenty-three
124 = one hundred and twenty-four
125 = one hundred and twenty-five
126 = one hundred and twenty-six
127 = one hundred and twenty-seven
128 = one hundred and twenty-eight
129 = one hundred and twenty-nine


130 = one hundred and thirty
131 = one hundred and thirty-one
132 = one hundred and thirty-two
133 = one hundred and thirty-three
134 = one hundred and thirty-four
135 = one hundred and thirty-five
136 = one hundred and thirty-six
137 = one hundred and thirty-seven
138 = one hundred and thirty-eight
139 = one hundred and thirty-nine


140 = one hundred and forty
141 = one hundred and forty-one
142 = one hundred and forty-two
143 = one hundred and forty-three
144 = one hundred and forty-four
145 = one hundred and forty-five
146 = one hundred and forty-six
147 = one hundred and forty-seven
148 = one hundred and forty-eight
149 = one hundred and forty-nine


150 = one hundred and fifty
151 = one hundred and fifty-one
152 = one hundred and fifty-two
153 = one hundred and fifty-three
154 = one hundred and fifty-four
155 = one hundred and fifty-five
156 = one hundred and fifty-six
157 = one hundred and fifty-seven
158 = one hundred and fifty-eight
159 = one hundred and fifty-nine


160 = one hundred and sixty
161 = one hundred and sixty-one
162 = one hundred and sixty-two
163 = one hundred and sixty-three
164 = one hundred and sixty-four
165 = one hundred and sixty-five
166 = one hundred and sixty-six
167 = one hundred and sixty-seven
168 = one hundred and sixty-eight
169 = one hundred and sixty-nine


170 = one hundred and seventy
171 = one hundred and seventy-one
172 = one hundred and seventy-two
173 = one hundred and seventy-three
174 = one hundred and seventy-four
175 = one hundred and seventy-five
176 = one hundred and seventy-six
177 = one hundred and seventy-seven
178 = one hundred and seventy-eight
179 = one hundred and seventy-nine


180 = one hundred and eighty
181 = one hundred and eighty-one
182 = one hundred and eighty-two
183 = one hundred and eighty-three
184 = one hundred and eighty-four
185 = one hundred and eighty-five
186 = one hundred and eighty-six
187 = one hundred and eighty-seven
188 = one hundred and eighty-eight
189 = one hundred and eighty-nine


190 = one hundred and ninety
191 = one hundred and ninety-one
192 = one hundred and ninety-two
193 = one hundred and ninety-three
194 = one hundred and ninety-four
195 = one hundred and ninety-five
196 = one hundred and ninety-six
197 = one hundred and ninety-seven
198 = one hundred and ninety-eight
199 = one hundred and ninety-nine


200 = two hundred
201 = two hundred and one
202 = two hundred and two
203 = two hundred and three
204 = two hundred and four
205 = two hundred and five
206 = two hundred and six
207 = two hundred and seven
208 = two hundred and eight
209 = two hundred and nine


210 = two hundred and ten
211 = two hundred and eleven
212 = two hundred and twelve
213 = two hundred and thirteen
214 = two hundred and fourteen
215 = two hundred and fifteen
216 = two hundred and sixteen
217 = two hundred and seventeen
218 = two hundred and eighteen
219 = two hundred and nineteen


220 = two hundred and twenty
221 = two hundred and twenty-one
222 = two hundred and twenty-two
223 = two hundred and twenty-three
224 = two hundred and twenty-four
225 = two hundred and twenty-five
226 = two hundred and twenty-six
227 = two hundred and twenty-seven
228 = two hundred and twenty-eight
229 = two hundred and twenty-nine


230 = two hundred and thirty
231 = two hundred and thirty-one
232 = two hundred and thirty-two
233 = two hundred and thirty-three
234 = two hundred and thirty-four
235 = two hundred and thirty-five
236 = two hundred and thirty-six
237 = two hundred and thirty-seven
238 = two hundred and thirty-eight
239 = two hundred and thirty-nine


240 = two hundred and forty
241 = two hundred and forty-one
242 = two hundred and forty-two
243 = two hundred and forty-three
244 = two hundred and forty-four
245 = two hundred and forty-five
246 = two hundred and forty-six
247 = two hundred and forty-seven
248 = two hundred and forty-eight
249 = two hundred and forty-nine


250 = two hundred and fifty
251 = two hundred and fifty-one
252 = two hundred and fifty-two
253 = two hundred and fifty-three
254 = two hundred and fifty-four
255 = two hundred and fifty-five
256 = two hundred and fifty-six
257 = two hundred and fifty-seven
258 = two hundred and fifty-eight
259 = two hundred and fifty-nine


260 = two hundred and sixty
261 = two hundred and sixty-one
262 = two hundred and sixty-two
263 = two hundred and sixty-three
264 = two hundred and sixty-four
265 = two hundred and sixty-five
266 = two hundred and sixty-six
267 = two hundred and sixty-seven
268 = two hundred and sixty-eight
269 = two hundred and sixty-nine


270 = two hundred and seventy
271 = two hundred and seventy-one
272 = two hundred and seventy-two
273 = two hundred and seventy-three
274 = two hundred and seventy-four
275 = two hundred and seventy-five
276 = two hundred and seventy-six
277 = two hundred and seventy-seven
278 = two hundred and seventy-eight
279 = two hundred and seventy-nine


280 = two hundred and eighty
281 = two hundred and eighty-one
282 = two hundred and eighty-two
283 = two hundred and eighty-three
284 = two hundred and eighty-four
285 = two hundred and eighty-five
286 = two hundred and eighty-six
287 = two hundred and eighty-seven
288 = two hundred and eighty-eight
289 = two hundred and eighty-nine


290 = two hundred and ninety
291 = two hundred and ninety
292 = two hundred and ninety
293 = two hundred and ninety
294 = two hundred and ninety
295 = two hundred and ninety
296 = two hundred and ninety
297 = two hundred and ninety
298 = two hundred and ninety
299 = two hundred and ninety


300 = three hundred
301 = three hundred and one
302 = three hundred and two
303 = three hundred and three
304 = three hundred and four
305 = three hundred and five
306 = three hundred and six
307 = three hundred and seven
308 = three hundred and eight
309 = three hundred and nine


310 = three hundred and ten
311 = three hundred and eleven
312 = three hundred and twelve
313 = three hundred and thirteen
314 = three hundred and fourteen
315 = three hundred and fifteen
316 = three hundred and sixteen
317 = three hundred and seventeen
318 = three hundred and eighteen
319 = three hundred and nineteen


320 = three hundred and twenty
321 = three hundred and twenty-one
322 = three hundred and twenty-two
323 = three hundred and twenty-three
324 = three hundred and twenty-four
325 = three hundred and twenty-five
326 = three hundred and twenty-six
327 = three hundred and twenty-seven
328 = three hundred and twenty-eight
329 = three hundred and twenty-nine


330 = three hundred and thirty
331 = three hundred and thirty-one
332 = three hundred and thirty-two
333 = three hundred and thirty-three
334 = three hundred and thirty-four
335 = three hundred and thirty-five
336 = three hundred and thirty-six
337 = three hundred and thirty-seven
338 = three hundred and thirty-eight
339 = three hundred and thirty-nine


340 = three hundred and forty
341 = three hundred and forty-one
342 = three hundred and forty-two
343 = three hundred and forty-three
344 = three hundred and forty-four
345 = three hundred and forty-five
346 = three hundred and forty-six
347 = three hundred and forty-seven
348 = three hundred and forty-eight
349 = three hundred and forty-nine


350 = three hundred and fifty
351 = three hundred and fifty-one
352 = three hundred and fifty-two
353 = three hundred and fifty-three
354 = three hundred and fifty-four
355 = three hundred and fifty-five
356 = three hundred and fifty-six
357 = three hundred and fifty-seven
358 = three hundred and fifty-eight
359 = three hundred and fifty-nine


360 = three hundred and sixty
361 = three hundred and sixty-one
362 = three hundred and sixty-two
363 = three hundred and sixty-three
364 = three hundred and sixty-four
365 = three hundred and sixty-five
366 = three hundred and sixty-six
367 = three hundred and sixty-seven
368 = three hundred and sixty-eight
369 = three hundred and sixty-nine


370 = three hundred and seventy
371 = three hundred and seventy-one
372 = three hundred and seventy-two
373 = three hundred and seventy-three
374 = three hundred and seventy-four
375 = three hundred and seventy-five
376 = three hundred and seventy-six
377 = three hundred and seventy-seven
378 = three hundred and seventy-eight
379 = three hundred and seventy-nine


380 = three hundred and eighty
381 = three hundred and eighty-one
382 = three hundred and eighty-two
383 = three hundred and eighty-three
384 = three hundred and eighty-four
385 = three hundred and eighty-five
386 = three hundred and eighty-six
387 = three hundred and eighty-seven
388 = three hundred and eighty-eight
389 = three hundred and eighty-nine


390 = three hundred and ninety
391 = three hundred and ninety-one
392 = three hundred and ninety-two
393 = three hundred and ninety-three
394 = three hundred and ninety-four
395 = three hundred and ninety-five
396 = three hundred and ninety-six
397 = three hundred and ninety-seven
398 = three hundred and ninety-eight
399 = three hundred and ninety-nine


400 = four hundred
401 = four hundred and one
402 = four hundred and two
403 = four hundred and three
404 = four hundred and four
405 = four hundred and five
406 = four hundred and six
407 = four hundred and seven
408 = four hundred and eight
409 = four hundred and nine


410 = four hundred and ten
411 = four hundred and eleven
412 = four hundred and twelve
413 = four hundred and thirteen
414 = four hundred and fourteen
415 = four hundred and fifteen
416 = four hundred and sixteen
417 = four hundred and seventeen
418 = four hundred and eighteen
419 = four hundred and nineteen


420 = four hundred and twenty
421 = four hundred and twenty-one
422 = four hundred and twenty-two
423 = four hundred and twenty-three
424 = four hundred and twenty-four
425 = four hundred and twenty-five
426 = four hundred and twenty-six
427 = four hundred and twenty-seven
428 = four hundred and twenty-eight
429 = four hundred and twenty-nine


430 = four hundred and thirty
431 = four hundred and thirty-one
432 = four hundred and thirty-two
433 = four hundred and thirty-three
434 = four hundred and thirty-four
435 = four hundred and thirty-five
436 = four hundred and thirty-six
437 = four hundred and thirty-seven
438 = four hundred and thirty-eight
439 = four hundred and thirty-nine


440 = four hundred and forty
441 = four hundred and forty-one
442 = four hundred and forty-two
443 = four hundred and forty-three
444 = four hundred and forty-four
445 = four hundred and forty-five
446 = four hundred and forty-six
447 = four hundred and forty-seven
448 = four hundred and forty-eight
449 = four hundred and forty-nine


450 = four hundred and fifty
451 = four hundred and fifty-one
452 = four hundred and fifty-two
453 = four hundred and fifty-three
454 = four hundred and fifty-four
455 = four hundred and fifty-five
456 = four hundred and fifty-six
457 = four hundred and fifty-seven
458 = four hundred and fifty-eight
459 = four hundred and fifty-nine


460 = four hundred and sixty
461 = four hundred and sixty-one
462 = four hundred and sixty-two
463 = four hundred and sixty-three
464 = four hundred and sixty-four
465 = four hundred and sixty-five
466 = four hundred and sixty-six
467 = four hundred and sixty-seven
468 = four hundred and sixty-eight
469 = four hundred and sixty-nine


470 = four hundred and seventy
471 = four hundred and seventy-one
472 = four hundred and seventy-two
473 = four hundred and seventy-three
474 = four hundred and seventy-four
475 = four hundred and seventy-five
476 = four hundred and seventy-six
477 = four hundred and seventy-seven
478 = four hundred and seventy-eight
479 = four hundred and seventy-nine


480 = four hundred and eighty
481 = four hundred and eighty-one
482 = four hundred and eighty-two
483 = four hundred and eighty-three
484 = four hundred and eighty-four
485 = four hundred and eighty-five
486 = four hundred and eighty-six
487 = four hundred and eighty-seven
488 = four hundred and eighty-eight
489 = four hundred and eighty-nine


490 = four hundred and ninety
491 = four hundred and ninety-one
492 = four hundred and ninety-two
493 = four hundred and ninety-three
494 = four hundred and ninety-four
495 = four hundred and ninety-five
496 = four hundred and ninety-six
497 = four hundred and ninety-seven
498 = four hundred and ninety-eight
499 = four hundred and ninety-nine


500 = five hundred
501 = five hundred and one
502 = five hundred and two
503 = five hundred and three
504 = five hundred and four
505 = five hundred and five
506 = five hundred and six
507 = five hundred and seven
508 = five hundred and eight
509 = five hundred and nine


510 = five hundred and ten
511 = five hundred and eleven
512 = five hundred and twelve
513 = five hundred and thirteen
514 = five hundred and fourteen
515 = five hundred and fifteen
516 = five hundred and sixteen
517 = five hundred and seventeen
518 = five hundred and eighteen
519 = five hundred and nineteen


520 = five hundred and twenty
521 = five hundred and twenty-one
522 = five hundred and twenty-two
523 = five hundred and twenty-three
524 = five hundred and twenty-four
525 = five hundred and twenty-five
526 = five hundred and twenty-six
527 = five hundred and twenty-seven
528 = five hundred and twenty-eight
529 = five hundred and twenty-nine


530 = five hundred and thirty
531 = five hundred and thirty-one
532 = five hundred and thirty-two
533 = five hundred and thirty-three
534 = five hundred and thirty-four
535 = five hundred and thirty-five
536 = five hundred and thirty-six
537 = five hundred and thirty-seven
538 = five hundred and thirty-eight
539 = five hundred and thirty-nine


540 = five hundred and forty
541 = five hundred and forty-one
542 = five hundred and forty-two
543 = five hundred and forty-three
544 = five hundred and forty-four
545 = five hundred and forty-five
546 = five hundred and forty-six
547 = five hundred and forty-seven
548 = five hundred and forty-eight
549 = five hundred and forty-nine


550 = five hundred and fifty
551 = five hundred and fifty-one
552 = five hundred and fifty-two
553 = five hundred and fifty-three
554 = five hundred and fifty-four
555 = five hundred and fifty-five
556 = five hundred and fifty-six
557 = five hundred and fifty-seven
558 = five hundred and fifty-eight
559 = five hundred and fifty-nine


560 = five hundred and sixty
561 = five hundred and sixty-one
562 = five hundred and sixty-two
563 = five hundred and sixty-three
564 = five hundred and sixty-four
565 = five hundred and sixty-five
566 = five hundred and sixty-six
567 = five hundred and sixty-seven
568 = five hundred and sixty-eight
569 = five hundred and sixty-nine


570 = five hundred and seventy
571 = five hundred and seventy-one
572 = five hundred and seventy-two
573 = five hundred and seventy-three
574 = five hundred and seventy-four
575 = five hundred and seventy-five
576 = five hundred and seventy-six
577 = five hundred and seventy-seven
578 = five hundred and seventy-eight
579 = five hundred and seventy-nine


580 = five hundred and eighty
581 = five hundred and eighty-one
582 = five hundred and eighty-two
583 = five hundred and eighty-three
584 = five hundred and eighty-four
585 = five hundred and eighty-five
586 = five hundred and eighty-six
587 = five hundred and eighty-seven
588 = five hundred and eighty-eight
589 = five hundred and eighty-nine


590 = five hundred and ninety
591 = five hundred and ninety-one
592 = five hundred and ninety-two
593 = five hundred and ninety-three
594 = five hundred and ninety-four
595 = five hundred and ninety-five
596 = five hundred and ninety-six
597 = five hundred and ninety-seven
598 = five hundred and ninety-eight
599 = five hundred and ninety-nine


600 = six hundred
601 = six hundred and one
602 = six hundred and two
603 = six hundred and three
604 = six hundred and four
605 = six hundred and five
606 = six hundred and six
607 = six hundred and seven
608 = six hundred and eight
609 = six hundred and nine


610 = six hundred and ten
611 = six hundred and eleven
612 = six hundred and twelve
613 = six hundred and thirteen
614 = six hundred and fourteen
615 = six hundred and fifteen
616 = six hundred and sixteen
617 = six hundred and seventeen
618 = six hundred and eighteen
619 = six hundred and nineteen


620 = six hundred and twenty
621 = six hundred and twenty-one
622 = six hundred and twenty-two
623 = six hundred and twenty-three
624 = six hundred and twenty-four
625 = six hundred and twenty-five
626 = six hundred and twenty-six
627 = six hundred and twenty-seven
628 = six hundred and twenty-eight
629 = six hundred and twenty-nine


630 = six hundred and thirty
631 = six hundred and thirty-one
632 = six hundred and thirty-two
633 = six hundred and thirty-three
634 = six hundred and thirty-four
635 = six hundred and thirty-five
636 = six hundred and thirty-six
637 = six hundred and thirty-seven
638 = six hundred and thirty-eight
639 = six hundred and thirty-nine


640 = six hundred and forty
641 = six hundred and forty-one
642 = six hundred and forty-two
643 = six hundred and forty-three
644 = six hundred and forty-four
645 = six hundred and forty-five
646 = six hundred and forty-six
647 = six hundred and forty-seven
648 = six hundred and forty-eight
649 = six hundred and forty-nine


650 = six hundred and fifty
651 = six hundred and fifty-one
652 = six hundred and fifty-two
653 = six hundred and fifty-three
654 = six hundred and fifty-four
655 = six hundred and fifty -five
656 = six hundred and fifty-six
657 = six hundred and fifty-seven
658 = six hundred and fifty-eight
659 = six hundred and fifty-nine


660 = six hundred and sixty
661 = six hundred and sixty-one
662 = six hundred and sixty-two
663 = six hundred and sixty-three
664 = six hundred and sixty-four
665 = six hundred and sixty-five
666 = six hundred and sixty-six
667 = six hundred and sixty-seven
668 = six hundred and sixty-eight
669 = six hundred and sixty-nine


670 = six hundred and seventy
671 = six hundred and seventy-one
672 = six hundred and seventy-two
673 = six hundred and seventy-three
674 = six hundred and seventy-four
675 = six hundred and seventy-five
676 = six hundred and seventy-six
677 = six hundred and seventy-seven
678 = six hundred and seventy-eight
679 = six hundred and seventy-nine


680 = six hundred and eighty
681 = six hundred and eighty-one
682 = six hundred and eighty-two
683 = six hundred and eighty-three
684 = six hundred and eighty-four
685 = six hundred and eighty-five
686 = six hundred and eighty-six
687 = six hundred and eighty-seven
688 = six hundred and eighty-eight
689 = six hundred and eighty-nine


690 = six hundred and ninety
691 = six hundred and ninety-one
692 = six hundred and ninety-two
693 = six hundred and ninety-three
694 = six hundred and ninety-four
695 = six hundred and ninety-five
696 = six hundred and ninety-six
697 = six hundred and ninety-seven
698 = six hundred and ninety-eight
699 = six hundred and ninety-nine


700 = seven hundred
701 = seven hundred and one
702 = seven hundred and two
703 = seven hundred and three
704 = seven hundred and four
705 = seven hundred and five
706 = seven hundred and six
707 = seven hundred and seven
708 = seven hundred and eight
709 = seven hundred and nine


710 = seven hundred and ten
711 = seven hundred and eleven
712 = seven hundred and twelve
713 = seven hundred and thirteen
714 = seven hundred and fourteen
715 = seven hundred and fifteen
716 = seven hundred and sixteen
717 = seven hundred and seventeen
718 = seven hundred and eighteen
719 = seven hundred and nineteen


720 = seven hundred and twenty
721 = seven hundred and twenty-one
722 = seven hundred and twenty-two
723 = seven hundred and twenty-three
724 = seven hundred and twenty-four
725 = seven hundred and twenty-five
726 = seven hundred and twenty-six
727 = seven hundred and twenty-seven
728 = seven hundred and twenty-eight
729 = seven hundred and twenty-nine


730 = seven hundred and thirty
731 = seven hundred and thirty-one
732 = seven hundred and thirty-two
733 = seven hundred and thirty-three
734 = seven hundred and thirty-four
735 = seven hundred and thirty-five
736 = seven hundred and thirty-six
737 = seven hundred and thirty-seven
738 = seven hundred and thirty-eight
739 = seven hundred and thirty-nine


740 = seven hundred and forty
741 = seven hundred and forty-one
742 = seven hundred and forty-two
743 = seven hundred and forty-three
744 = seven hundred and forty-four
745 = seven hundred and forty-five
746 = seven hundred and forty-six
747 = seven hundred and forty-seven
748 = seven hundred and forty-eight
749 = seven hundred and forty-nine


750 = seven hundred and fifty
751 = seven hundred and fifty-one
752 = seven hundred and fifty-two
753 = seven hundred and fifty-three
754 = seven hundred and fifty-four
755 = seven hundred and fifty-five
756 = seven hundred and fifty-six
757 = seven hundred and fifty-seven
758 = seven hundred and fifty-eight
759 = seven hundred and fifty-nine


760 = seven hundred and sixty
761 = seven hundred and sixty-one
762 = seven hundred and sixty-two
763 = seven hundred and sixty-three
764 = seven hundred and sixty-four
765 = seven hundred and sixty-five
766 = seven hundred and sixty-six
767 = seven hundred and sixty-seven
768 = seven hundred and sixty-eight
769 = seven hundred and sixty-nine


770 = seven hundred and seventy
771 = seven hundred and seventy-one
772 = seven hundred and seventy-two
773 = seven hundred and seventy-three
774 = seven hundred and seventy-four
775 = seven hundred and seventy-five
776 = seven hundred and seventy-six
777 = seven hundred and seventy-seven
778 = seven hundred and seventy-eight
779 = seven hundred and seventy-nine


780 = seven hundred and eighty
781 = seven hundred and eighty-one
782 = seven hundred and eighty-two
783 = seven hundred and eighty-three
784 = seven hundred and eighty-four
785 = seven hundred and eighty-five
786 = seven hundred and eighty-six
787 = seven hundred and eighty-seven
788 = seven hundred and eighty-eight
789 = seven hundred and eighty-nine


790 = seven hundred and ninety
791 = seven hundred and ninety-one
792 = seven hundred and ninety-two
793 = seven hundred and ninety-three
794 = seven hundred and ninety-four
795 = seven hundred and ninety-five
796 = seven hundred and ninety-six
797 = seven hundred and ninety-seven
798 = seven hundred and ninety-eight
799 = seven hundred and ninety-nine


800 = eight hundred
801 = eight hundred and one
802 = eight hundred and two
803 = eight hundred and three
804 = eight hundred and four
805 = eight hundred and five
806 = eight hundred and six
807 = eight hundred and seven
808 = eight hundred and eight
809 = eight hundred and nine


810 = eight hundred and ten
811 = eight hundred and eleven
812 = eight hundred and twelve
813 = eight hundred and thirteen
814 = eight hundred and fourteen
815 = eight hundred and fifteen
816 = eight hundred and sixteen
817 = eight hundred and seventeen
818 = eight hundred and eighteen
819 = eight hundred and nineteen


820 = eight hundred and twenty
821 = eight hundred and twenty -one
822 = eight hundred and twenty -two
823 = eight hundred and twenty -three
824 = eight hundred and twenty -four
825 = eight hundred and twenty -five
826 = eight hundred and twenty -six
827 = eight hundred and twenty -seven
828 = eight hundred and twenty -eight
829 = eight hundred and twenty -nine


830 = eight hundred and thirty
831 = eight hundred and thirty-one
832 = eight hundred and thirty-two
833 = eight hundred and thirty-three
834 = eight hundred and thirty-four
835 = eight hundred and thirty-five
836 = eight hundred and thirty-six
837 = eight hundred and thirty-seven
838 = eight hundred and thirty-eight
839 = eight hundred and thirty-nine


840 = eight hundred and forty
841 = eight hundred and forty-one
842 = eight hundred and forty-two
843 = eight hundred and forty-three
844 = eight hundred and forty-four
845 = eight hundred and forty-five
846 = eight hundred and forty-six
847 = eight hundred and forty-seven
848 = eight hundred and forty-eight
849 = eight hundred and forty-nine


850 = eight hundred and fifty
851 = eight hundred and fifty-one
852 = eight hundred and fifty-two
853 = eight hundred and fifty-three
854 = eight hundred and fifty-four
855 = eight hundred and fifty-five
856 = eight hundred and fifty-six
857 = eight hundred and fifty-seven
858 = eight hundred and fifty-eight
859 = eight hundred and fifty-nine


860 = eight hundred and sixty
861 = eight hundred and sixty-one
862 = eight hundred and sixty-two
863 = eight hundred and sixty-three
864 = eight hundred and sixty-four
865 = eight hundred and sixty-five
866 = eight hundred and sixty-six
867 = eight hundred and sixty-seven
868 = eight hundred and sixty-eight
869 = eight hundred and sixty-nine


870 = eight hundred and seventy
871 = eight hundred and seventy-one
872 = eight hundred and seventy-two
873 = eight hundred and seventy-three
874 = eight hundred and seventy-four
875 = eight hundred and seventy-five
876 = eight hundred and seventy-six
877 = eight hundred and seventy-seven
878 = eight hundred and seventy-eight
879 = eight hundred and seventy-nine


880 = eight hundred and eighty
881 = eight hundred and eighty-one
882 = eight hundred and eighty-two
883 = eight hundred and eighty-three
884 = eight hundred and eighty-four
885 = eight hundred and eighty-five
886 = eight hundred and eighty-six
887 = eight hundred and eighty-seven
888 = eight hundred and eighty-eight
889 = eight hundred and eighty-nine


890 = eight hundred and ninety
891 = eight hundred and ninety-one
892 = eight hundred and ninety-two
893 = eight hundred and ninety-three
894 = eight hundred and ninety-four
895 = eight hundred and ninety-five
896 = eight hundred and ninety-six
897 = eight hundred and ninety-seven
898 = eight hundred and ninety-eight
899 = eight hundred and ninety-nine


900 = nine hundred
901 = nine hundred and one
902 = nine hundred and two
903 = nine hundred and three
904 = nine hundred and four
905 = nine hundred and five
906 = nine hundred and six
907 = nine hundred and seven
908 = nine hundred and eight
909 = nine hundred and nine


910 = nine hundred and ten
911 = nine hundred and eleven
912 = nine hundred and twelve
913 = nine hundred and thirteen
914 = nine hundred and fourteen
915 = nine hundred and fifteen
916 = nine hundred and sixteen
917 = nine hundred and seventeen
918 = nine hundred and eighteen
919 = nine hundred and nineteen


920 = nine hundred and twenty
921 = nine hundred and twenty-one
922 = nine hundred and twenty-two
923- nine hundred and twenty-three
924 = nine hundred and twenty-four
925 = nine hundred and twenty-five
926 = nine hundred and twenty-six
927 = nine hundred and twenty-seven
928 = nine hundred and twenty-eight
929 = nine hundred and twenty-nine


930 = nine hundred and thirty
931 = nine hundred and thirty-one
932 = nine hundred and thirty-two
933 = nine hundred and thirty-three
934 = nine hundred and thirty-four
935 = nine hundred and thirty-five
936 = nine hundred and thirty-six
937 = nine hundred and thirty-seven
938 = nine hundred and thirty-eight
939 = nine hundred and thirty-nine


940 = nine hundred and forty
941 = nine hundred and forty-one
942 = nine hundred and forty-two
943 = nine hundred and forty-three
944 = nine hundred and forty-four
945 = nine hundred and forty-five
946 = nine hundred and forty-six
947 = nine hundred and forty-seven
948 = nine hundred and forty-eight
949 = nine hundred and forty-nine


950 = nine hundred and fifty
951 = nine hundred and fifty-one
952 = nine hundred and fifty-two
953 = nine hundred and fifty-three
954 = nine hundred and fifty-four
955 = nine hundred and fifty-five
956 = nine hundred and fifty-six
957 = nine hundred and fifty-seven
958 = nine hundred and fifty-eight
959 = nine hundred and fifty-nine


960 = nine hundred and sixty
961 = nine hundred and sixty-one
962 = nine hundred and sixty-two
963 = nine hundred and sixty-three
964 = nine hundred and sixty-four
965 = nine hundred and sixty-five
966 = nine hundred and sixty-six
967 = nine hundred and sixty-seven
968 = nine hundred and sixty-eight
969 = nine hundred and sixty-nine


970 = nine hundred and seventy
971 = nine hundred and seventy- one
972 = nine hundred and seventy-two
973 = nine hundred and seventy-three
974 = nine hundred and seventy-four
975 = nine hundred and seventy-five
976 = nine hundred and seventy-six
977 = nine hundred and seventy-seven
978 = nine hundred and seventy-eight
979 = nine hundred and seventy-nine

980 = nine hundred and eighty
981 = nine hundred and eighty-one
982 = nine hundred and eighty-two
983 = nine hundred and eighty-three
984 = nine hundred and eighty-four
985 = nine hundred and eighty-five
986 = nine hundred and eighty-six
987 = nine hundred and eighty-seven
988 = nine hundred and eighty-eight
989 = nine hundred and eighty-nine


990 = nine hundred and ninety
991 = nine hundred and ninety-one
992 = nine hundred and ninety-two
993 = nine hundred and ninety-three
994 = nine hundred and ninety-four
995 = nine hundred and ninety-five
996 = nine hundred and ninety-six
997 = nine hundred and ninety-seven
998 = nine hundred and ninety-eight
999 = nine hundred and ninety-nine


1000 = one thousand

Traduzione, se si vuol arrivare fino a 2000…

Come hai potuto notare, il meccanismo di combinazione dei numeri è semplice e intuitivo. Vuoi apprendere i numeri in inglese da 1 a 2000? Il numero 1000 si dice "one thousand", quindi 2000 si dice "two thousand" e così via. Dopo il 1000, per formare le altre combinazioni di numeri in inglese il procedimento è sempre lo stesso. Qui di sotto riportiamo alcuni esempi:

1101 = one thousand one hundred and one

1500 = one thousand and five hundred

1999 = one thousand nine hundred and ninety-nine

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Parole intraducibili del norvegese

Quando ci si ritrova a parlare il norvegese, poi, si scopre che questa lingua è ricca di parole uniche, che si possono sentire solo in Norvegia e non si possono tradurre, se non con delle lunghe spiegazioni. Qualche esempio:

  • Fysen: è il termine che i norvegesi usano per esprimere che hanno voglia di qualcosa -principalmente di cibo- ma senza sapere esattamente di cosa. Quel senso di insoddisfazione combinato all'indecisione è proprio quello che un norvegese chiamerebbe fysen.
  • Unnasluntrer: se un norvegese ti definisce così non ti sta facendo un complimento, anzi. È la parola che si utilizza per definire le persone che si sottraggono ai propri compiti, o anche chi non aiuta mai.
  • Dørstokkmil: indica il primo passo, quello più difficile da compiere in quanto rappresenta uno scoglio insormontabile. Letteralmente significa "10 chilometri alla soglia di casa", ed effettivamente l'immagine rende proprio l'idea.
  • Kos: è una bellissima parola del norvegese per parlare delle emozioni. In particolare, kos indica quella sensazione di felicità immediata che si prova nel momento in cui ci si sente al sicuro, al caldo e soprattutto in buona compagnia. Dopo una giornata lunga e faticosa, tornare a casa con la propria famiglia e trovare, magari, il camino acceso e una deliziosa cena ad aspettarci, è di certo un'immagine da kos.
  • Friluftsliv: questa parola rappresenta un concetto tipicamente norvegese, ovvero quello di vivere la vita all'aria aperta. In Norvegia la natura è incredibilmente bella, e chi abita nel paese questo lo sa bene e lo sa apprezzare. Tutte le attività che vengono svolte all'aria aperta, come le camminate dei boschi o le escursioni, ma anche semplicemente trascorrere del tempo di qualità fuori casa, viene definito sotto la parola friluftsliv.


400 = cuatrocientos
401 = cuatrocientos uno
402 = cuatrocientos dos
403 = cuatrocientos tres
404 = cuatrocientos cuatro
405 = cuatrocientos cinco
406 = cuatrocientos seis
407 = cuatrocientos siete
408 = cuatrocientos ocho
409 = cuatrocientos nueve
410 = cuatrocientos diez
411 = cuatrocientos once
412 = cuatrocientos doce
413 = cuatrocientos trece
414 = cuatrocientos catorce
415 = cuatrocientos quince
416 = cuatrocientos dieciséis
417 = cuatrocientos diecisiete
418 = cuatrocientos dieciocho
419 = cuatrocientos diecinueve
420 = cuatrocientos veinte
421 = cuatrocientos veintiuno
422 = cuatrocientos veintidós
423 = cuatrocientos veintitrés
424 = cuatrocientos veinticuatro
425 = cuatrocientos veinticinco
426 = cuatrocientos veintiséis
427 = cuatrocientos veintisiete
428 = cuatrocientos veintiocho
429 = cuatrocientos veintinueve
430 = cuatrocientos treinta
431 = cuatrocientos treinta y uno
432 = cuatrocientos treinta y dos
433 = cuatrocientos treinta y tres
434 = cuatrocientos treinta y cuatro
435 = cuatrocientos treinta y cinco
436 = cuatrocientos treinta y seis
437 = cuatrocientos treinta y siete
438 = cuatrocientos treinta y ocho
439 = cuatrocientos treinta y nueve
440 = cuatrocientos cuarenta
441 = cuatrocientos cuarenta y uno
442 = cuatrocientos cuarenta y dos
443 = cuatrocientos cuarenta y tres
444 = cuatrocientos cuarenta y cuatro
445 = cuatrocientos cuarenta y cinco
446 = cuatrocientos cuarenta y seis
447 = cuatrocientos cuarenta y siete
448 = cuatrocientos cuarenta y ocho
449 = cuatrocientos cuarenta y nueve
450 = cuatrocientos cincuenta
451 = cuatrocientos cincuenta y uno
452 = cuatrocientos cincuenta y dos
453 = cuatrocientos cincuenta y tres
454 = cuatrocientos cincuenta y cuatro
455 = cuatrocientos cincuenta y cinco
456 = cuatrocientos cincuenta y seis
457 = cuatrocientos cincuenta y siete
458 = cuatrocientos cincuenta y ocho
459 = cuatrocientos cincuenta y nueve
460 = cuatrocientos sesenta
461 = cuatrocientos sesenta y uno
462 = cuatrocientos sesenta y dos
463 = cuatrocientos sesenta y tres
464 = cuatrocientos sesenta y cuatro
465 = cuatrocientos sesenta y cinco
466 = cuatrocientos sesenta y seis
467 = cuatrocientos sesenta y siete
468 = cuatrocientos sesenta y ocho
469 = cuatrocientos sesenta y nueve
470 = cuatrocientos setenta
471 = cuatrocientos setenta y uno
472 = cuatrocientos setenta y dos
473 = cuatrocientos setenta y tres
474 = cuatrocientos setenta y cuatro
475 = cuatrocientos setenta y cinco
476 = cuatrocientos setenta y seis
477 = cuatrocientos setenta y siete
478 = cuatrocientos setenta y ocho
479 = cuatrocientos setenta y nueve
480 = cuatrocientos ochenta
481 = cuatrocientos ochenta y uno
482 = cuatrocientos ochenta y dos
483 = cuatrocientos ochenta y tres
484 = cuatrocientos ochenta y cuatro
485 = cuatrocientos ochenta y cinco
486 = cuatrocientos ochenta y seis
487 = cuatrocientos ochenta y siete
488 = cuatrocientos ochenta y ocho
489 = cuatrocientos ochenta y nueve
490 = cuatrocientos noventa
491 = cuatrocientos noventa y uno
492 = cuatrocientos noventa y dos
493 = cuatrocientos noventa y tres
494 = cuatrocientos noventa y cuatro
495 = cuatrocientos noventa y cinco
496 = cuatrocientos noventa y seis
497 = cuatrocientos noventa y siete
498 = cuatrocientos noventa y ocho
499 = cuatrocientos noventa y nueve

500 = quinientos
501 = quinientos uno
502 = quinientos dos
503 = quinientos tres
504 = quinientos cuatro
505 = quinientos cinco
506 = quinientos seis
507 = quinientos siete
508 = quinientos ocho
509 = quinientos nueve
510 = quinientos diez
511 = quinientos once
512 = quinientos doce
513 = quinientos trece
514 = quinientos catorce
515 = quinientos quince
516 = quinientos dieciséis
517 = quinientos diecisiete
518 = quinientos dieciocho
519 = quinientos diecinueve
520 = quinientos veinte
521 = quinientos veintiuno
522 = quinientos veintidós
523 = quinientos veintitrés
524 = quinientos veinticuatro
525 = quinientos veinticinco
526 = quinientos veintiséis
527 = quinientos veintisiete
528 = quinientos veintiocho
529 = quinientos veintinueve
530 = quinientos treinta
531 = quinientos treinta y uno
532 = quinientos treinta y dos
533 = quinientos treinta y tres
534 = quinientos treinta y cuatro
535 = quinientos treinta y cinco
536 = quinientos treinta y seis
537 = quinientos treinta y siete
538 = quinientos treinta y ocho
539 = quinientos treinta y nueve
540 = quinientos cuarenta
541 = quinientos cuarenta y uno
542 = quinientos cuarenta y dos
543 = quinientos cuarenta y tres
544 = quinientos cuarenta y cuatro
545 = quinientos cuarenta y cinco
546 = quinientos cuarenta y seis
547 = quinientos cuarenta y siete
548 = quinientos cuarenta y ocho
549 = quinientos cuarenta y nueve
550 = quinientos cincuenta
551 = quinientos cincuenta y uno
552 = quinientos cincuenta y dos
553 = quinientos cincuenta y tres
554 = quinientos cincuenta y cuatro
555 = quinientos cincuenta y cinco
556 = quinientos cincuenta y seis
557 = quinientos cincuenta y siete
558 = quinientos cincuenta y ocho
559 = quinientos cincuenta y nueve
560 = quinientos sesenta
561 = quinientos sesenta y uno
562 = quinientos sesenta y dos
563 = quinientos sesenta y tres
564 = quinientos sesenta y cuatro
565 = quinientos sesenta y cinco
566 = quinientos sesenta y seis
567 = quinientos sesenta y siete
568 = quinientos sesenta y ocho
569 = quinientos sesenta y nueve
570 = quinientos setenta
571 = quinientos setenta y uno
572 = quinientos setenta y dos
573 = quinientos setenta y tres
574 = quinientos setenta y cuatro
575 = quinientos setenta y cinco
576 = quinientos setenta y seis
577 = quinientos setenta y siete
578 = quinientos setenta y ocho
579 = quinientos setenta y nueve
580 = quinientos ochenta
581 = quinientos ochenta y uno
582 = quinientos ochenta y dos
583 = quinientos ochenta y tres
584 = quinientos ochenta y cuatro
585 = quinientos ochenta y cinco
586 = quinientos ochenta y seis
587 = quinientos ochenta y siete
588 = quinientos ochenta y ocho
589 = quinientos ochenta y nueve
590 = quinientos noventa
591 = quinientos noventa y uno
592 = quinientos noventa y dos
593 = quinientos noventa y tres
594 = quinientos noventa y cuatro
595 = quinientos noventa y cinco
596 = quinientos noventa y seis
597 = quinientos noventa y siete
598 = quinientos noventa y ocho
599 = quinientos noventa y nueve

600 = seiscientos
601 = seiscientos uno
602 = seiscientos dos
603 = seiscientos tres
604 = seiscientos cuatro
605 = seiscientos cinco
606 = seiscientos seis
607 = seiscientos siete
608 = seiscientos ocho
609 = seiscientos nueve
610 = seiscientos diez
611 = seiscientos once
612 = seiscientos doce
613 = seiscientos trece
614 = seiscientos catorce
615 = seiscientos quince
616 = seiscientos dieciséis
617 = seiscientos diecisiete
618 = seiscientos dieciocho
619 = seiscientos diecinueve
620 = seiscientos veinte
621 = seiscientos veintiuno
622 = seiscientos veintidós
623 = seiscientos veintitrés
624 = seiscientos veinticuatro
625 = seiscientos veinticinco
626 = seiscientos veintiséis
627 = seiscientos veintisiete
628 = seiscientos veintiocho
629 = seiscientos veintinueve
630 = seiscientos treinta
631 = seiscientos treinta y uno
632 = seiscientos treinta y dos
633 = seiscientos treinta y tres
634 = seiscientos treinta y cuatro
635 = seiscientos treinta y cinco
636 = seiscientos treinta y seis
637 = seiscientos treinta y siete
638 = seiscientos treinta y ocho
639 = seiscientos treinta y nueve
640 = seiscientos cuarenta
641 = seiscientos cuarenta y uno
642 = seiscientos cuarenta y dos
643 = seiscientos cuarenta y tres
644 = seiscientos cuarenta y cuatro
645 = seiscientos cuarenta y cinco
646 = seiscientos cuarenta y seis
647 = seiscientos cuarenta y siete
648 = seiscientos cuarenta y ocho
649 = seiscientos cuarenta y nueve
650 = seiscientos cincuenta
651 = seiscientos cincuenta y uno
652 = seiscientos cincuenta y dos
653 = seiscientos cincuenta y tres
654 = seiscientos cincuenta y cuatro
655 = seiscientos cincuenta y cinco
656 = seiscientos cincuenta y seis
657 = seiscientos cincuenta y siete
658 = seiscientos cincuenta y ocho
659 = seiscientos cincuenta y nueve
660 = seiscientos sesenta
661 = seiscientos sesenta y uno
662 = seiscientos sesenta y dos
663 = seiscientos sesenta y tres
664 = seiscientos sesenta y cuatro
665 = seiscientos sesenta y cinco
666 = seiscientos sesenta y seis
667 = seiscientos sesenta y siete
668 = seiscientos sesenta y ocho
669 = seiscientos sesenta y nueve
670 = seiscientos setenta
671 = seiscientos setenta y uno
672 = seiscientos setenta y dos
673 = seiscientos setenta y tres
674 = seiscientos setenta y cuatro
675 = seiscientos setenta y cinco
676 = seiscientos setenta y seis
677 = seiscientos setenta y siete
678 = seiscientos setenta y ocho
679 = seiscientos setenta y nueve
680 = seiscientos ochenta
681 = seiscientos ochenta y uno
682 = seiscientos ochenta y dos
683 = seiscientos ochenta y tres
684 = seiscientos ochenta y cuatro
685 = seiscientos ochenta y cinco
686 = seiscientos ochenta y seis
687 = seiscientos ochenta y siete
688 = seiscientos ochenta y ocho
689 = seiscientos ochenta y nueve
690 = seiscientos noventa
691 = seiscientos noventa y uno
692 = seiscientos noventa y dos
693 = seiscientos noventa y tres
694 = seiscientos noventa y cuatro
695 = seiscientos noventa y cinco
696 = seiscientos noventa y seis
697 = seiscientos noventa y siete
698 = seiscientos noventa y ocho
699 = seiscientos noventa y nueve

700 = setecientos
701 = setecientos uno
702 = setecientos dos
703 = setecientos tres
704 = setecientos cuatro
705 = setecientos cinco
706 = setecientos seis
707 = setecientos siete
708 = setecientos ocho
709 = setecientos nueve
710 = setecientos diez
711 = setecientos once
712 = setecientos doce
713 = setecientos trece
714 = setecientos catorce
715 = setecientos quince
716 = setecientos dieciséis
717 = setecientos diecisiete
718 = setecientos dieciocho
719 = setecientos diecinueve
720 = setecientos veinte
721 = setecientos veintiuno
722 = setecientos veintidós
723 = setecientos veintitrés
724 = setecientos veinticuatro
725 = setecientos veinticinco
726 = setecientos veintiséis
727 = setecientos veintisiete
728 = setecientos veintiocho
729 = setecientos veintinueve
730 = setecientos treinta
731 = setecientos treinta y uno
732 = setecientos treinta y dos
733 = setecientos treinta y tres
734 = setecientos treinta y cuatro
735 = setecientos treinta y cinco
736 = setecientos treinta y seis
737 = setecientos treinta y siete
738 = setecientos treinta y ocho
739 = setecientos treinta y nueve
740 = setecientos cuarenta
741 = setecientos cuarenta y uno
742 = setecientos cuarenta y dos
743 = setecientos cuarenta y tres
744 = setecientos cuarenta y cuatro
745 = setecientos cuarenta y cinco
746 = setecientos cuarenta y seis
747 = setecientos cuarenta y siete
748 = setecientos cuarenta y ocho
749 = setecientos cuarenta y nueve
750 = setecientos cincuenta
751 = setecientos cincuenta y uno
752 = setecientos cincuenta y dos
753 = setecientos cincuenta y tres
754 = setecientos cincuenta y cuatro
755 = setecientos cincuenta y cinco
756 = setecientos cincuenta y seis
757 = setecientos cincuenta y siete
758 = setecientos cincuenta y ocho
759 = setecientos cincuenta y nueve
760 = setecientos sesenta
761 = setecientos sesenta y uno
762 = setecientos sesenta y dos
763 = setecientos sesenta y tres
764 = setecientos sesenta y cuatro
765 = setecientos sesenta y cinco
766 = setecientos sesenta y seis
767 = setecientos sesenta y siete
768 = setecientos sesenta y ocho
769 = setecientos sesenta y nueve
770 = setecientos setenta
771 = setecientos setenta y uno
772 = setecientos setenta y dos
773 = setecientos setenta y tres
774 = setecientos setenta y cuatro
775 = setecientos setenta y cinco
776 = setecientos setenta y seis
777 = setecientos setenta y siete
778 = setecientos setenta y ocho
779 = setecientos setenta y nueve
780 = setecientos ochenta
781 = setecientos ochenta y uno
782 = setecientos ochenta y dos
783 = setecientos ochenta y tres
784 = setecientos ochenta y cuatro
785 = setecientos ochenta y cinco
786 = setecientos ochenta y seis
787 = setecientos ochenta y siete
788 = setecientos ochenta y ocho
789 = setecientos ochenta y nueve
790 = setecientos noventa
791 = setecientos noventa y uno
792 = setecientos noventa y dos
793 = setecientos noventa y tres
794 = setecientos noventa y cuatro
795 = setecientos noventa y cinco
796 = setecientos noventa y seis
797 = setecientos noventa y siete
798 = setecientos noventa y ocho
799 = setecientos noventa y nueve

800 = ochocientos
801 = ochocientos uno
802 = ochocientos dos
803 = ochocientos tres
804 = ochocientos cuatro
805 = ochocientos cinco
806 = ochocientos seis
807 = ochocientos siete
808 = ochocientos ocho
809 = ochocientos nueve
810 = ochocientos diez
811 = ochocientos once
812 = ochocientos doce
813 = ochocientos trece
814 = ochocientos catorce
815 = ochocientos quince
816 = ochocientos dieciséis
817 = ochocientos diecisiete
818 = ochocientos dieciocho
819 = ochocientos diecinueve
820 = ochocientos veinte
821 = ochocientos veintiuno
822 = ochocientos veintidós
823 = ochocientos veintitrés
824 = ochocientos veinticuatro
825 = ochocientos veinticinco
826 = ochocientos veintiséis
827 = ochocientos veintisiete
828 = ochocientos veintiocho
829 = ochocientos veintinueve
830 = ochocientos treinta
831 = ochocientos treinta y uno
832 = ochocientos treinta y dos
833 = ochocientos treinta y tres
834 = ochocientos treinta y cuatro
835 = ochocientos treinta y cinco
836 = ochocientos treinta y seis
837 = ochocientos treinta y siete
838 = ochocientos treinta y ocho
839 = ochocientos treinta y nueve
840 = ochocientos cuarenta
841 = ochocientos cuarenta y uno
842 = ochocientos cuarenta y dos
843 = ochocientos cuarenta y tres
844 = ochocientos cuarenta y cuatro
845 = ochocientos cuarenta y cinco
846 = ochocientos cuarenta y seis
847 = ochocientos cuarenta y siete
848 = ochocientos cuarenta y ocho
849 = ochocientos cuarenta y nueve
850 = ochocientos cincuenta
851 = ochocientos cincuenta y uno
852 = ochocientos cincuenta y dos
853 = ochocientos cincuenta y tres
854 = ochocientos cincuenta y cuatro
855 = ochocientos cincuenta y cinco
856 = ochocientos cincuenta y seis
857 = ochocientos cincuenta y siete
858 = ochocientos cincuenta y ocho
859 = ochocientos cincuenta y nueve
860 = ochocientos sesenta
861 = ochocientos sesenta y uno
862 = ochocientos sesenta y dos
863 = ochocientos sesenta y tres
864 = ochocientos sesenta y cuatro
865 = ochocientos sesenta y cinco
866 = ochocientos sesenta y seis
867 = ochocientos sesenta y siete
868 = ochocientos sesenta y ocho
869 = ochocientos sesenta y nueve
870 = ochocientos setenta
871 = ochocientos setenta y uno
872 = ochocientos setenta y dos
873 = ochocientos setenta y tres
874 = ochocientos setenta y cuatro
875 = ochocientos setenta y cinco
876 = ochocientos setenta y seis
877 = ochocientos setenta y siete
878 = ochocientos setenta y ocho
879 = ochocientos setenta y nueve
880 = ochocientos ochenta
881 = ochocientos ochenta y uno
882 = ochocientos ochenta y dos
883 = ochocientos ochenta y tres
884 = ochocientos ochenta y cuatro
885 = ochocientos ochenta y cinco
886 = ochocientos ochenta y seis
887 = ochocientos ochenta y siete
888 = ochocientos ochenta y ocho
889 = ochocientos ochenta y nueve
890 = ochocientos noventa
891 = ochocientos noventa y uno
892 = ochocientos noventa y dos
893 = ochocientos noventa y tres
894 = ochocientos noventa y cuatro
895 = ochocientos noventa y cinco
896 = ochocientos noventa y seis
897 = ochocientos noventa y siete
898 = ochocientos noventa y ocho
899 = ochocientos noventa y nueve

900 = novecientos
901 = novecientos uno
902 = novecientos dos
903 = novecientos tres
904 = novecientos cuatro
905 = novecientos cinco
906 = novecientos seis
907 = novecientos siete
908 = novecientos ocho
909 = novecientos nueve
910 = novecientos diez
911 = novecientos once
912 = novecientos doce
913 = novecientos trece
914 = novecientos catorce
915 = novecientos quince
916 = novecientos dieciséis
917 = novecientos diecisiete
918 = novecientos dieciocho
919 = novecientos diecinueve
920 = novecientos veinte
921 = novecientos veintiuno
922 = novecientos veintidós
923 = novecientos veintitrés
924 = novecientos veinticuatro
925 = novecientos veinticinco
926 = novecientos veintiséis
927 = novecientos veintisiete
928 = novecientos veintiocho
929 = novecientos veintinueve
930 = novecientos treinta
931 = novecientos treinta y uno
932 = novecientos treinta y dos
933 = novecientos treinta y tres
934 = novecientos treinta y cuatro
935 = novecientos treinta y cinco
936 = novecientos treinta y seis
937 = novecientos treinta y siete
938 = novecientos treinta y ocho
939 = novecientos treinta y nueve
940 = novecientos cuarenta
941 = novecientos cuarenta y uno
942 = novecientos cuarenta y dos
943 = novecientos cuarenta y tres
944 = novecientos cuarenta y cuatro
945 = novecientos cuarenta y cinco
946 = novecientos cuarenta y seis
947 = novecientos cuarenta y siete
948 = novecientos cuarenta y ocho
949 = novecientos cuarenta y nueve
950 = novecientos cincuenta
951 = novecientos cincuenta y uno
952 = novecientos cincuenta y dos
953 = novecientos cincuenta y tres
954 = novecientos cincuenta y cuatro
955 = novecientos cincuenta y cinco
956 = novecientos cincuenta y seis
957 = novecientos cincuenta y siete
958 = novecientos cincuenta y ocho
959 = novecientos cincuenta y nueve
960 = novecientos sesenta
961 = novecientos sesenta y uno
962 = novecientos sesenta y dos
963 = novecientos sesenta y tres
964 = novecientos sesenta y cuatro
965 = novecientos sesenta y cinco
966 = novecientos sesenta y seis
967 = novecientos sesenta y siete
968 = novecientos sesenta y ocho
969 = novecientos sesenta y nueve
970 = novecientos setenta
971 = novecientos setenta y uno
972 = novecientos setenta y dos
973 = novecientos setenta y tres
974 = novecientos setenta y cuatro
975 = novecientos setenta y cinco
976 = novecientos setenta y seis
977 = novecientos setenta y siete
978 = novecientos setenta y ocho
979 = novecientos setenta y nueve
980 = novecientos ochenta
981 = novecientos ochenta y uno
982 = novecientos ochenta y dos
983 = novecientos ochenta y tres
984 = novecientos ochenta y cuatro
985 = novecientos ochenta y cinco
986 = novecientos ochenta y seis
987 = novecientos ochenta y siete
988 = novecientos ochenta y ocho
989 = novecientos ochenta y nueve
990 = novecientos noventa
991 = novecientos noventa y uno
992 = novecientos noventa y dos
993 = novecientos noventa y tres
994 = novecientos noventa y cuatro
995 = novecientos noventa y cinco
996 = novecientos noventa y seis
997 = novecientos noventa y siete
998 = novecientos noventa y ocho
999 = novecientos noventa y nueve

1000 = mil

Dove vuoi andare?

Scegli una delle nostre destinazioni per imaprare l'inglese divertendoti!

Scopri qui dove

Altre lingue parlate in Slovenia

Come dicevamo, la Slovenia si trova in un punto strategico del continente europeo: è una sorta di terra di mezzo tra tutte le popolazioni che parlano lingue romanze e tutte quelle che, invece, facevano parte della Jugoslavia. Questo ha favorito di molto l'immigrazione nel tempo, soprattutto in momenti delicati a livello storico, e di conseguenza ha determinato la presenza di altre lingue parlate sul territorio sloveno.

In particolare, molte persone hanno deciso di stabilirsi in Slovenia dalle altre repubbliche ex-jugoslave, a partire dal 1960 e fino alla fine degli anni '80. Da quel momento, una porzione importante della popolazione residente in Slovenia parla come lingua madre il serbo oppure il croato. A dirla tutta, poi, sloveno e croato sono strettamente legati tra di loro, in quanto lo sloveno ha preso molti termini in prestito dal croato.

Nel tempo, il tedesco ha poi avuto forti influenze sullo sloveno, modificandone anche le regole grammaticali: le due lingue si sono così distinte, ma presentano tutt'oggi molte caratteristiche in comune.

Inoltre, in piccole percentuali inferiori all'1% sono presenti sul territorio sloveno persone che parlano la lingua macedone oppure quella albanese.

Infine, la Slovenia è stata riconosciuta come una delle nazioni dell'Unione Europa nelle quali la popolazione ha la maggior competenza linguistica in tedesco. Più nello specifico, la Slovenia si piazza al quarto posto subito dopo Danimarca, Olanda e Lussemburgo. Sappiamo, infatti, che tra le lingue parlate in Lussemburgo in modo ufficiale c'è anche il tedesco, ed è molto più facile che la competenza linguistica sia maggiore. Ciononostante, in Slovenia sono comunque tantissime le persone che imparano e parlano correttamente il tedesco, nonostante le due lingue non siano poi così simili tra di loro.

Come si usano i mesi spagnoli

Naturalmente, le parole che indicano i mesi in spagnolo vengono utilizzate come nomi comuni per fornire indicazioni temporali all'interno di una frase. In particolare, possiamo farlo in tre circostanze diverse:

Con il verbo SER, ovvero il verbo essere in spagnolo, coniugato alla terza persona singolare. In questo caso serve a indicare qual è il mese corrente, o quando lo era o lo sarà se la frase è coniugata in altri tempi diversi dal presente.

Esempi:
¡Por fin esabril: amo este mes del año! = Finalmente è aprile: amo questo mese dell'anno!
Eraoctubre cuando nos vimos por última vez. = Era ottobre quando ci vedemmo per l'ultima volta.
Cuando termine mi curso serájunio y estaremos de vacaciones. = Quando avrò finito il corso saràgiugno e saremo in vacanza.

Con il verbo ESTAR possiamo intendere lo stesso concetto, ma ponendo il focus si un altro soggetto. Bisogna aggiungere al verbo la preposizione en:

Esempio:
Estamos en febrero y aún hace frío. = Siamo a febbraio e ancora fa freddo. (il "noi" è inteso come plurale generico per intendere tutti, in quanto ci troviamo tutti nello stesso mese).

Per indicare un giorno specifico. Infine, possiamo utilizzare i mesi in spagnolo per completare una data specifica, e in questo caso dovremo accompagnare il tutto dall'articolo che, come abbiamo visto prima, solitamente non ci va.

Esempio:
El 30 de agosto es mi cumpleaños. = Il 30 agosto è il mio compleanno.

È anche possibile raggruppare i mesi ed esistono parole che indicano proprio i diversi gruppi: trimestre, cuatrimestre e semestre per indicare periodi di tempo di tre, quattro e sei mesi, e la parola año, che invece rappresenta un periodo di un anno e dunque dodici mesi.

Frase d’amore in spagnolo da dedicare

A volte vorresti soltanto trovare un modo per esprimere ciò che provi con quella persona, come ti fa sentire bene, e ringraziarla per le meravigliose sensazioni che ti fa provare ogni volta che siete insieme.

C'è una frase d'amore in spagnolo che si addice a questa situazione:

No te amo por cómo eres, sino por cómo me haces ser cuando estoy contigo.

Traduzione: Non ti amo per come sei, ma per come fai essere me quando sto con te.

Certe persone ci fanno semplicemente bene, ed è giusto ricordarglielo di quando in quando, di rendergliene il merito e farle sentire speciali. Perché sì, perché lo sono.

Un altro modo per dire "sei la mia felicità"

La frase "sei la mia felicità" è molto dolce, ma per non andare troppo sul banale puoi sostituirla con la seguente:

Presiento que eres tú aquellos que muchos llaman felicidad.

Tradotta in italiano suona così: Sento che sei tu ciò che molti chiamano felicità.

Semplice, romantico e d'impatto: di certo una frase capace di arrivare dritta al cuore. D'altronde, sapere di essere in grado di rendere qualcuno felice non può che renderci felici a nostra volta, e sentire di aver fatto del bene a qualcuno che amiamo.

Una frase che guarda al futuro

La prossima e decima frase che vedremo non rientra originariamente tra le frasi d'amore in spagnolo: si tratta di un piccolo "furto" che facciamo alla letteratura francese, e in particolare alla penna di Antoine de Saint-Exupery. Una delle sue frasi d'amore più famose è stata tradotta in tutto il mondo e in spagnolo è la seguente:

Amar no es mirarse el uno al otro; es mirar juntos en la misma dirección.

Traduzione: Amare non significa guardarsi l'un con l'altro; amare è guardare insieme nella stessa direzione.

Non c'è bisogno di grandi spiegazioni: concentrarsi sull'attimo in corso è tipico di chi sta vivendo i primi attimi di innamoramento, ma una frase del genere rappresenta un amore più navigato, di chi è capace di guardare al futuro e vederci sempre l'altra persona accanto a sé.

Siboney

Voliamo a Cuba per questo capolavoro degli anni '20: Siboney è una canzone d'amore spagnola struggente e malinconica, la cui interpretazione più nota è quella di Connie Francis.

Si tratta di un brano corto, ripetitivo nei versi ma di grande impatto; le note alte, poi, sono in grado di arrivare dritte al cuore.

Il testo è il seguente:

Siboney, yo te quiero, yo me muero por tu amor

Siboney, en tu boca la miel puso su dulzor

Ven aquí que te quiero y que todo tesoro eres tú para mí

Siboney, al arrullo de la palma pienso en ti

Siboney de mi sueños, si no oyes la queja de mi voz

Siboney, si no vienes me moriré de amor

Siboney de mi sueños, te espero con ansia en mi caney

Siboney, si no vienes me moriré de amor

Oye el eco de mi canto de cristal

Oye el eco de mi canto de cristal

Oye el eco de mi canto de cristal

No se pierda por entre el rudo manigual

Sono parole molto semplici, forse le uniche che potresti non conoscere sono "arrullo", che significa sussurro o mormorio, e "rudo" che significa rozzo oppure grossolano.

Lingue immigrate in Svezia

La Svezia si è dimostrato da sempre un Paese particolarmente accogliente, e nel tempo non si è mai tirata indietro quando era il momento di accogliere immigrati da tutto il mondo, soprattutto quelli che scappavano da situazioni di povertà e di guerra. Questo ha fatto sì che la Svezia diventasse una terra piena di minoranze linguistiche, arrivate sul territorio insieme alla popolazione immigrata che pian piano si è stabilita in modo definitivo.

È per questo che oggi la lingua della Svezia non si limita allo svedese e alle cinque lingue minoritarie riconosciute, ma è ricca di altre minoranze. In particolare, non è raro trovare residenti che parlano turco, arabo, turoyo (lingua neo-aramaica che si parla in Turchia e in Siria), ma anche italiano, francese e spagnolo. Addirittura sono presenti canali televisivi o radio che trasmettono programmi in alcune di queste lingue minori.

Tuttavia, difficilmente queste lingue saranno riconosciute come minoranze tutelate in Svezia nel breve tempo, perché questo Stato scandinavo pone delle condizioni molto precise per quanto riguarda il riconoscimento di una lingua minoritaria. Per ottenere questo status e i diritti che ne conseguono in Svezia, una lingua deve:

  • Essere identificabile come lingua, innanzitutto, e non come un semplice dialetto;
  • Essere praticata in Svezia ininterrottamente da tre generazioni, o comunque per un minimo di 100 anni;
  • Deve essere richiesto il riconoscimento dello status di ufficialità da parte di chi la parla

Insomma, è difficile che accada. Basti pensare al fatto che persino la lingua svedese è stata riconosciuta in Svezia come lingua ufficiale soltanto nel 2009.

Come puoi notare, non sempre i verbi riflessivi in spagnolo lo sono anche in italiano. Vediamo anche qualche esempio di questi verbi pronominali inseriti in un contesto, cosicché tu possa comprendere meglio come si utilizzano:

  • Siempre te quejas de todo. = Ti lamenti sempre di tutto.
  • Se me antoja un bocadillo de jamón ahora mismo. = Sto bramando un panino al prosciutto in questo momento.
  • Searrepintió de no haber comprado el coche rojo. = Si è pentito di non aver comprato la macchina rossa.
  • Cuando las personas se jactan demasiado en realidad son inseguras. = Quando le persone si vantano troppo in realtà sono insicure.
  • ¡No te atreves a entrar a casa con los zapatos puestos! = Non permetterti di entrare in casa con le scarpe!

Esistono poi anche alcuni altri verbi, detti verbi reciproci: questi si riconoscono perché hanno il soggetto al plurale, e indicano che l'azione ricade su entrambi i soggetti indicati in modo reciproco. I più comuni di questa tipologia sono:

  • Ayudarse = aiutarsi
  • Casarse = sposarsi
  • Abrazarse = abbracciarsi
  • Separarse = separarsi
  • Encontrarse = incontrarsi, trovarsi
  • Conocerse = conoscersi
  • Quererse = volersi, volersi bene, amarsi
  • Amarse = amarsi

Anche in questo caso vediamo qualche esempio per notare come si comportano una volta coniugati:

  • Nos abrazamos durante dos horas. = Ci siamo abbracciati per due ore.
  • Lamentablemente se separaron después de solo dos años de matrimonio = Purtroppo si sono separati dopo solo due anni di matrimonio.
  • Cuando los dos os caséis, yo voy a llorar un montón. = Quando voi due vi sposerete io piangerò tantissimo.

Lingue minoritarie: le lingue berbere

Inizialmente, il popolo tunisino era suddiviso in tre porzioni: quella turca, quella araba e quella berbera. Dal 1870, non ci è voluto molto prima che le tre sezioni si confondessero l'una con l'altra e la popolazione si unificasse, ma ancora oggi c'è una piccola percentuale di persone, inferiore all'1%, che si identifica come puramente berbera e continua a parlare un insieme di dialetti conosciuti come lingue berbere.

Nella versione originale le lingue berbere si chiamano chelha, e sono parlate prevalentemente nei villaggi semi-berberi che si trovano nel sud della Tunisia -soprattutto vicino a Matmata e Tataouime- e nei villaggi sull'isola di Djerba. Ad oggi sono poco più di 50.000 le persone che parlano le lingue berbere, corrispondenti allo 0,5% della popolazione totale della​​ Tunisia.

Golden Bay, la spiaggia di Malta più famosa

Tre le spiagge di Malta quella che fa sicuramente più parlare di sé è Golden Bay, una magnifica distesa di sabbia dorata dove si trovano lidi attrezzati, mare cristallino e fondali bassi senza scogli, accessibili quini anche per i bambini.

Tuttavia, Golden Bay è famosa anche perché le sue acque sono ricche di una fauna marina che annovera anche molte specie rare: non è un caso, infatti, che questa spiaggia di Malta sia la preferita dagli appassionati di snorkeling, ma non solo. Gli amanti dello sport, infatti, possono cimentarsi con varie attività, dallo sci nautico, al windsurf e alla vela, ma anche con attrazioni divertimenti come i giri sulla banana boat. La sera, inoltre, spesso Golden Bay è sede di falò, party e barbecue perfetti per i più giovani.

Percorrendo alcuni sentieri immersi nella natura, sia a piedi che inbici o a cavallo, invece, si arriva al Majjistral Nature and History Park, un parco nazionale dove è possibile ammirare la fauna e la flora locale.

I lavori più pagati per italiani a Londra senza esperienza

Anche se si ha poca esperienza lavorativa, Londra è la città giusta se si vuole trovare lavoro in Inghilterra per Italiani. Infatti, questa vivace metropoli, dove ci sono tante attività commerciali di ogni tipo, bar, ristoranti, locali notturni e aziende, offre interessanti opportunità per tutti.

Ad esempio, i profili più richiesti per lavorare a Londra anche se non si ha esperienza sono quelli del barista e del cameriere. Si tratta di lavori spesso stagionali, ma non solo, che vengono pagati circa £660 per 20 ore a settimana e lasciano un po' di tempo anche per studiare la lingua.

Tuttavia, con un po' d'impegno e lavorando a tempo pieno come cameriere, si può arrivare anche a superare £1500 considerando anche le mance. Un impiego full time, come commesso in un negozio, altra figura richiesta, invece, viene retribuito con circa £1315, mentre un manovale specializzato può portarsi a casa anche £2000.

In generale, comunque, per la legge inglese viene stabilita una retribuzione minima oraria di circa £8.91 lordi dai 23 anni in su ed è pari alla metà se si ha 18 anni. Gli stipendi, gli orari di lavoro e i contratti variano in base alla tipologia di mansione e all'azienda.

Frasi utili per descrizioni di se stessi in inglese

Come abbiamo detto nei paragrafi precedenti, non esiste un solo modo di chiedere delle informazioni. Le domande variano a seconda del contesto in cui ci si trova, e dunque cambiano i termini e le espressioni che vengono utilizzati. Di seguito riportiamo altri esempi di domande e relative risposte per fornire maggiori dati agli interlocutori, ma anche delle espressioni utili durante le conversazioni informali.

Where do you live? = Dove vivi?

  • I live in [city or country] = Abito a [città o Paese]

What do you do? = Che lavoro fai?

  • I am a [job] = Sono un [professione]

What is your favorite sport? = Qual è il tuo sport preferito?

  • I really like [sport] = Mi piace molto [sport]

What do you do in your free time? = Cosa fai nel tempo libero?

I grew up in [city] but now I live in [city] = Sono cresciuto a [città] ma ora vivo a [città]

I'm around your age = Ho più o meno la tua stessa età

Per le descrizioni di se stessi in inglese le espressioni da utilizzare variano in base a ciò di cui si vuole parlare, e quindi se si parla di informazioni sul proprio carattere e sulla personalità o sul proprio aspetto fisico. Per esempio:

I weigh [weight] = Io peso [peso in kg]

I am [height] metres tall = Io sono alto [altezza in metri]

I have [adjective] hair and [adjective] eyes = Io ho i capelli [aggettivo] e gli occhi [aggettivo]

Pronuncia di “buongiorno” nelle varie lingue

Se fai fatica a leggere quelle lingue che utilizzano un sistema di scrittura diverso da quello a cui sei abituato, puoi fare riferimento alla lista di pronunce qui sotto. Qui puoi trovare la pronuncia di "buongiorno" in cinese, in coreano, in arabo, in greco, in thai, in hindi, in giapponese, e in tante altre lingue del mondo.

Amarico - milikami idili

Arabo - sabah alkhayr

Armeno - Bari arravot

Bengalese - Suprabhāta

Bielorusso - dobraj ranicy

Birmano - main g lar nannaathkainnpar

Bulgaro - dobro utro

Chirghiso - kayırduu taŋ

Cinese (semplificato) - Zǎoshang hǎo

Cinese (tradizionale) - Zǎoshang hǎo

Coreano - joh-eun achim

Dhivehi - baajjeveri hen'dhuneh

Georgiano - dila mshvidobisa

Giapponese - Ohayō

Greco - Kaliméra

Gujarati - Suprabhāta

Hindi - shubh prabhaat

Kannada - ŚubhōdayaKazako - qayırlı tañ

Khmer - aroun​ suostei

Lao - sa bai di ton sao

Macedone - dobro utro

Malayalam - suprabhātaṁ

Marathi - Śubha prabhāta

Mongolo - öglöönii mend

Nepalese - Śubha - prabhāta

Punjabi - Śubha savēra

Russo - dobroye utro

Serbo - dobro jutroSingalese - subha udǣsanak

Tagico - suʙh ʙa xajr

Tamil - Kālai vaṇakkam

Telugu - Śubhōdayaṁ

Thai - Xruṇ s̄wạs̄di̒

Ucraino - dobroho ranku

Yiddish - gut margn

Grammatica e vocabolario: particolarità del maltese

Stando a quanto detto prima, sai che se ti trovi a Malta la lingua parlata potrebbe ricordarti l'italiano, e in particolare il dialetto siciliano. Il maltese è l'unica tra tutte le lingue semitiche che viene scritta utilizzando i caratteri latini, e per questo motivo risulta di più facile lettura per noi italiani. Le lettere dell'alfabeto sono 30, con 24 consonanti e 6 vocali, e ai caratteri che conosciamo vengono aggiunti anche ċ, ġ, ħ, għ, ie e ż.

Gli aggettivi seguono il nome e viene utilizzato l'articolo determinativo, che solitamente è "l" ma che può diventare anche "il" a seconda delle situazioni. Se il sostantivo che segue l'articolo inizia con una consonante, a volte la "l" dell'articolo può essere assimilata. Per esempio, ciò accade con la parola "fuoco", che diventa "in-nar" invece di "il-nar".

Oltre al sistema triconsonantico di cui parlavamo prima, secondo cui i verbi presentano tre consonanti a cui si aggiungono poi le vocali, come nelle altre lingue semitiche i nomi conservano una forma duale. I sostantivi che hanno origine neolatina vengono formati al plurale con alcuni suffissi, come -i oppure -jiet, mentre a quelli che arrivano dall'inglese si aggiunge -s, oppure -jiet anche in questo caso. Il plurale dei sostantivi di origine araba, invece, può essere formato con l'aggiunta di alcuni suffissi ma potrebbe anche crearsi attraverso lo scambio di vocali interno.

Basi di maltese: parole e frasi utili

Dopo aver capito che lingua parlano a Malta e per quale motivo, qui di seguito riportiamo alcune delle parole e delle frasi utili in maltese da usare quando si è in viaggio sull'isola, oltre che i numeri da 1 a 10 e i giorni della settimana. Un piccolo frasario può tornare sempre comodo in vacanza, per mostrare agli abitanti curiosità e rispetto per le loro usanze e per la loro cultura e, naturalmente, per comunicare con gli altri senza troppi problemi.

Queste sono le parole e le frasi più comuni, che si usano per salutare, per presentarsi, o per chiedere delle informazioni basilari:

Ciao = hello

Buongiorno = bonġu

Buonanotte = il-lejl it-tajjeb

Arrivederci = insellimlek / sahha

Grazie = grazzi

Prego = xejn

Scusa = skuzu

Per favore = jekk joghgbok

Sì = iva

No = le

Forse = forsi

Ospedale = sptar

Banca = bank

Negozio = tranut

Casa = dar

Via = triq

Come stai? = kif inti?

Mi chiamo [...] = jiena jisimni [...]

Il conto = il-kont

Quanto costa? = kemm?

Qui riportiamo la lista dei numeri in maltese da 1 a 10:

1 = Wieħed

2 = Tnejn

3 = Tlieta

4 = Erbgħa

5 = Ħamsa

6 = Sitta

7 = Sebgħa

8 = Tmienja

9 = Disgħa

10 = Għaxra

Infine, questa che trovate di seguito è la traduzione dei giorni della settimana in lingua maltese:

Lunedì = It-tnejn

Martedì = It-Tlieta

Mercoledì = L-Erbgħa

Giovedì = Il-Ħamis

Venerdì = Il-ġimgħa

Sabato = Is-sibt

Domenica = Il-Ħadd

Cubanismo e differenze con lo spagnolo

Come abbiamo scoperto poco fa, spagnolo cubano e spagnolo classico presentano molte differenze. Basti pensare alla parola "Vale", usatissima nella penisola per dire semplicemente "Okay, va bene, d'accordo": a Cuba assume tutt'altro significato, e suona più come un "Dacci un taglio!". Non sentirai mai utilizzare "vosotros" per indicare la seconda persona plurale, perché a Cuba non esiste: al suo posto si utilizza soltanto "ustedes", che in castigliano rappresenta invece la forma più educata da utilizzare con le persone adulte.

O ancora, in spagnolo diciamo "coche" per indicare l'automobile: a Cuba invece si dice "carro", che corrisponde esattamente alla traduzione portoghese dello stesso termine. Un fatto curioso? Anche in spagnolo esiste la parola "carro", che però significa "carrozza di cavalli". E sai come traduciamo questa parola in spagnolo cubano? Proprio "coche".
Attenzione, poi, alla parola "papaya", che mentre in castigliano è il semplice frutto che tutti conosciamo, a Cuba rappresenta l'apparato genitale femminile.

Insomma, esistono delle piccole ma importanti differenze che possono risultare fuorvianti a una persona che si approccia per la prima volta allo spagnolo cubano, ma niente che impedisca in alcun modo la comprensione. Oltre a queste differenze, poi, lo spagnolo cubano presenta vocaboli propri, ma anche vere e proprie espressioni che potrai sentire solo a Cuba. Qualche esempio di cubanismo:

  • Asere, ¿qué bolá? = è traducibile come "amico, come va?" ed è una espressione usatissima a Cuba come forma di saluto cordiale e amichevole. Possiamo paragonarlo al "qué tal" spagnolo, che significa "come stai? come va?" ma che in realtà non si aspetta davvero una risposta.
  • Hacer la botella = letteralmente "fare la bottiglia", questa espressione indica l'azione di chiedere l'autostop.
  • Aguanta un mes = la traduzione letterale è "aspetta un mese", ma in realtà significa molto più semplicemente "non precipitarti", oppure "aspetta un minuto". È che i cubani sono famosi per la loro mania di esagerare, e quindi anche in questo caso un minuto diventa un mese.
  • Tu maletín = Maletín significa valigetta, ma in questo caso traduciamo l'espressione come "affari tuoi", della serie che non mi interessa e non voglio che mi immischi. Probabilmente il termine si usa in questo modo perché generalmente la valigetta è simbolo del business, ovvero proprio degli affari.
  • Te pones como picones = si dice a qualcuno per fargli capire che è proprio pesante.
  • Cómprate un piano = questo pittoresco invito, invece, si utilizza nel caso in cui qualcuno risulti particolarmente monotematico, e lo si voglia esortare a smetterla di ripetersi e cambiare argomento.
  • Tírame un cabo = letteralmente "lanciami una corda", in realtà è un'espressione metaforica per chiedere a qualcuno di darci una mano. Sempre per la questione dell'esagerazione, fa riferimento a quelle situazioni da cui è possibile uscire grazie all'aiuto, per l'appunto, di una corda.
  • Tu cuarto de hora pasó = la versione cubana per dire a qualcuno che "ha perso il suo treno", ovvero che non è stato capace di cogliere l'attimo quando poteva.
  • Señorita = questa non è proprio una parola tipica dello spagnolo cubana, ma è il suo utilizzo ciò a cui devi prestare attenzione. Dovrai rivolgerti con questo termine a tutte le donne cubane con cui ti troverai a interagire, anche a quelle sposate e anche a quelle più anziane.

Verbi con preposizione tedesco: i diversi casi

Quelli che abbiamo visto fino ad ora sono i casi più semplici che possiamo trovarci davanti, ovvero i complementi di tempo e di luogo. Se vuoi portare la tua conoscenza linguistica al livello successivo, però, dovrai riconoscere e applicare anche le preposizioni che introducono altri tipi di complementi, come quello di causa, di modo o di specificazione.

Per fare questo dobbiamo addentrarci nell'argomento dei verbi con preposizione in tedesco. Devi sapere che in questa lingua sono presenti alcuni verbi che sono sempre seguiti da una preposizione, la quale serve a introdurre il complemento e che, in base alla sua natura, ci permette di scegliere in quale caso declinare il complemento.

Escludendo il nominativo, che naturalmente non può introdurre alcun tipo di complemento, possiamo imbatterci in una di queste tre possibilità:

  • Preposizione con accusativo
  • Preposizione con dativo
  • Preposizione con genitivo

Verbi con preposizione + accusativo

Partiamo con i verbi con preposizione in tedesco che reggono l'accusativo.

Ne esistono alcuni che vengono seguiti dalla preposizione AN:

  • denken an = pensare a
  • glauben an = credere a
  • schreiben an = scrivere a
  • sich wenden an = rivolgersi a (sich è la particella che troviamo prima di un verbo che ci indica che si tratta di un verbo riflessivo)
  • sich gewöhnen an = abituarsi a
  • sich erinnern an = ricordarsi di
  • liefern an = consegnare a
  • beteiligen an = partecipare a

Alcuni, invece, sono seguiti da AUF:

  • hoffen auf = sperare in
  • reagieren auf = reagire a
  • antworten auf = rispondere a
  • aufpassen auf = fare attenzione a
  • sich beziehen auf = riferirsi a
  • sich vorbereiten auf = prepararsi per
  • warten auf = aspettare qualcuno o qualcosa
  • sich freuen auf = essere contento per
  • ankommen auf = dipendere da

Alcuni verbi che reggono l'accusativo sono seguiti da IN:

  • sich verlieben in = innamorarsi di
  • ubersetzen in = tradurre in
  • sich verwandeln in = trasformarsi in

Alcuni verbi sono seguiti dalla preposizione ÜBER:

  • lachen über = ridere di
  • sich ärgern über = arrabbiarsi per
  • sich beklagen über = lamentarsi di
  • siegen über = vincere contro
  • sprechen über = parlare di/riguardo a/a proposito di
  • nachdenken über = riflettere su


Infine, alcuni verbi con preposizione in tedesco reggono l'accusativo se seguiti da UM:

  • bitten um = chiedere qualcosa
  • sich handeln um = trattarsi di
  • sich sorgen um = preoccuparsi di/per
  • sich streiten um = litigare per
  • gehen um = trattarsi di

Caratteristiche dello sloveno

Lo sloveno è una lingua slava con una particolarità: seppur molto diversa nell'aspetto e nella grammatica, presenta dei suoni piuttosto simili a quelli della lingua italiana.

Oltre alla x, che si legge come il ch della parola Bach, e alla ž, che invece si legge come una j francese, tutte le altre lettere dell'alfabeto sloveno sono caratterizzate da suoni che non abbiamo alcun problema a riprodurre, in quanto fanno parte anche dell'italiano.

La differenza sostanziale, invece, riguarda proprio la struttura linguistica: lo sloveno è una lingua flessiva come il tedesco, e pertanto presenta sei casi grammaticali: nominativo, genitivo, accusativo, dativo, locativo e strumentale. Per questa ragione, a noi risulta molto più difficile imparare lo sloveno che viceversa.

Inoltre lo sloveno è una delle pochissime lingue che ha mantenuto il duale, ovvero un numero grammaticale che serve a indicare un plurale rappresentato solo da due elementi.

Altre caratteristiche particolari della lingua slovena sono la totale assenza di articoli e di consonanti doppie, e la presenza di tre caratteri propri solo dell'alfabeto sloveno: č (da leggere come tsch), š (che si legge sch) e ž, che come abbiamo visto è simile a una j francese. Quella sorta di tetto capovolto che queste lettere presentano sopra non è un accento, ma fa parte della lettera stessa e rappresenta un carattere a sé rispetto a c, s, z. In sloveno si chiama strešica, che significa proprio "tettuccio".

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Vacanze studio in Spagnolo

Impara lo spagnolo in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Puoi anche decidere di parlare dello stile dell'abitazione. Si parla di stile di una casa sia per quanto riguarda la struttura, sia per quanto concerne il tipo di arredamento. Stili e design diversi comportano diverse planimetrie, diversi colori e forme geometriche, e proprio grazie alla loro unicità vengono spesso distinti con facilità:

Contemporary = Contemporaneo

Modern = Moderno

Classical = Classico

Victorian = Vittoriano

Colonial = Coloniale

Mediterranean = Mediterraneo

Vintage = Vintage

Retro = Retrò

Minimalist = Minimalista

Scandinavian = Scandinavo

Industrial = Industriale

Eclectic = Eclettico

Country / Rustic = Rustico

Boho = Bohemian

In Svezia si parla inglese?

Oltre alle lingue immigrate, poi, troviamo sul territorio svedese gli idiomi che si imparano come seconda lingua, ovvero quelli che si studiano negli istituti scolastici. In Svezia la lingua più studiata in assoluto è l'inglese, seguita dal tedesco e dal francese in minor diffusione.

Per quanto riguarda l'inglese, la Svezia non si discosta dai dati incredibili che caratterizzando anche altri Paesi della Scandinavia e dell'Europa settentrionale: come abbiamo visto nell'articolo sulle lingue parlate in Olanda, il Nord è sempre ai primi posti nell'indice di competenza linguistica inglese.

E in Svezia è l'89% della popolazione a parlare inglese ad un livello avanzato: in particolare, quasi il 100% dei giovani lo parla correttamente, ma la diffusione è alta anche tra persone di età maggiore.

L'insegnamento dell'inglese è stato incentivato in Svezia a partire dagli anni '80, e da quel momento più di ⅔ della popolazione lo ha imparato come seconda lingua ad alto livello, da riuscire a sostenere conversazioni avanzate e utilizzarlo anche in ambito lavorativo. Aiuta anche il fatto che in Svezia i programmi televisivi e le produzioni cinematografiche originariamente in lingua inglese non vengono doppiati, in modo da abituare la popolazione all'ascolto e alla comprensione sin da bambini. Questo incredibile risultato si è ottenuto grazie anche al diverso approccio educativo: nelle scuole, si dà più importanza alla conversazione e alla produzione orale, e di conseguenza gli svedesi sanno condurre conversazioni avanzate pur avendo qualche lacuna a livello grammaticale.

La domanda quindi sorge spontanea: si può vivere in Svezia parlando solo in inglese? Tecnicamente sì. L'inglese è ampiamente utilizzato nell'amministrazione e nel contesto lavorativo in generale, ma anche nella vita quotidiana non ci dovrebbero essere problemi di comprensione. Per fare un esempio, se entri in un panificio e ordini in inglese, chi ti servirà non avrà difficoltà a comprenderti e risponderti.

Nonostante questo, però, lo svedese resta comunque la lingua madre degli abitanti della Svezia: nella propria casa, in un gruppo di amici, tra familiari si parla in svedese. Se ci si vuole confidare, per fare due chiacchiere disinteressate e per le conversazioni di ogni giorno, è sempre la lingua svedese quella adoperata. Se vorrai vivere in Svezia e riuscire a integrarti in un gruppo, allora l'inglese non sarà sufficiente, ma avrai bisogno di imparare lo svedese o rischierai di sentirti escluso dall'ambiente più amichevole e confidenziale.

La posizione del doppio riflessivo

Come dicevamo all'inizio di questo articolo, alcune regole grammaticali spagnole ci fanno un po' storcere il naso, perché nella nostra lingua, così tanto simile, suonano del tutto sbagliate. La posizione dei doppi pronomi riflessivi in spagnolo è una di queste situazioni, e infatti rappresenta un errore molto comune tra gli studenti italiani che studiano la lingua spagnola.

Quando si devono unire due pronomi riflessivi, infatti, bisogna sempre seguire l'ordine corretto, che prevede la precedenza per il "se" rispetto all'altro pronome. La formula da seguire è la seguente:

se + altra particella + verbo

Ed è esattamente l'opposto di ciò che faremmo in italiano, anzi: porre il "se" davanti per noi rappresenta un gravissimo errore! Ma un po' come dire "propio" anziché "proprio" e "cuaderno" al posto di "quaderno", se vogliamo imparare a parlare lo spagnolo alla perfezione dobbiamo abituarci anche a questa ennesima regola cacofonica.

Vediamo qualche esempio:

  • Corro al trabajo, que semehace tarde. = Corro al lavoro, che mi si fa tardi.
  • Semecayó el teléfono por un desagüe. = Mi è caduto il telefono in uno scarico.
  • Sete rompió un diente en la caída = Ti si è rotto un dente nella caduta.

Sicuramente ci vuole un po' di allenamento per riuscire a formulare le frasi con il doppio pronome riflessivo nel modo corretto, ma con un po' di pratica sarà più che naturale farlo.

Italiano

Anche se con una diffusione decisamente minore rispetto al francese, in Tunisia si parla anche italiano. Ma perché? A causa dell'emigrazione dal nostro Paese verso la terra tunisina.

Poche decine di migliaia di persone costituiscono la colonia degli italo-tunisini, ovvero italiani che sono emigrati in Tunisia durante gli ultimi due secoli. Agli inizi del Novecento la colonia aveva raggiunto i 100.000 individui, ma oggi si è drasticamente ridotta.

C'è anche un altro motivo molto curioso per cui in Tunisia si è diffusa la lingua italiana, e riguarda la televisione. Agli inizi della sua diffusione, la prima televisione visibile in Tunisia fu RAI 1, e così i bambini tunisini, non avendo la possibilità di vedere altro per mancanza di scelta, iniziarono a seguire i programmi in italiano. Se all'inizio non capivano niente, sappiamo che i bambini hanno una capacità di acquisire le competenze linguistiche estremamente sviluppata, ed ecco che in poco tempo i bambini tunisini impararono l'italiano. Molti tramandarono questa conoscenza a figli e nipoti, e così una buona parte di popolazione della Tunisia ancora oggi parla italiano.

La diffusione della lingua italiana, però, non è abbastanza ampia da permetterti di vivere lì senza conoscere né la lingua tunisina né quella francese. Anzi, molti italiani trapiantati in Tunisia sostengono che sia sufficiente soltanto per riunirsi, per l'appunto, tra italiani: se desideri vivere in Tunisia e riuscire a integrarti al meglio, avrai bisogno quantomeno della conoscenza approfondita del francese, e ancora meglio della lingua tunisina.

Peter’s Pool, prendere il sole in una vecchia salina

Tra le spiagge di Malta più spettacolari c'è sicuramente una piccola e splendida baia che deriva da una vecchia salina: Peters's Pool ha un'aria affascinante e selvaggia e si raggiunge percorrendo una scalinata scolpita nella roccia vicina a Marsalaxlokk. Questa spiaggia di Malta è famosa anche perché è particolarmente comoda, oltre che caratteristica: infatti, qui si trovano tante vasche dove l'acqua si asciugava e veniva raccolto il sale e che oggi, grazie alla presenza di pietre piatte, sono delle sedute naturali molto confortevoli per chi vuole abbronzarsi e rilassarsi sotto al sole.

Lavoro fuori Londra per italiani: il lavoro in Inghilterra

Oltre a cercare lavoro per italiani a Londra, è possibile anche spostarsi in altre città dell'Inghilterra. Questa soluzione probabilmente prevede meno opportunità lavorative, dato che sicuramente si tratta di centri più piccoli rispetto alla capitale, ma vuol dire anche confrontarsi con costi della vita meno elevati. Inoltre, ci sono tante località che, soprattutto in alcuni periodi dell'anno, come l'estate e il Natale, ricercano personale per bar, ristoranti e negozi.

Non bisogna dimenticare che il i dati relativi all'occupazione del Regno Unito sono tra i migliori d'Europa e, quindi, non si avrà difficoltà a trovare lavoro in Inghilterra per italiani.

Bath, sede di famosi stabilimenti termali e Brighton sono due interessanti alternative a Londra, così come Birmingham, la città più grande dopo la Capitale, Manchester, una vivace città universitaria o Cardiff, un centro turistico che offre interessanti opportunità lavorative in questo settore.

Presentarsi in inglese a un colloquio

Qui su Sprachcaffe puoi prenotare dei viaggi studio e lavoro. Durante il tuo soggiorno all'estero, infatti, puoi decidere di iniziare a lavorare durante il giorno e di frequentare dei corsi serali, oppure di trovare un lavoretto part-time o nei weekend per seguire dei corsi più intensivi durante il giorno. Qualunque sia la tua scelta, ti proponiamo un catalogo di corsi e soggiorni ricco di soluzioni per trovare l'opzione che più si addice alle tue esigenze. Per altri consigli utili puoi contattarci compilando questo modulo online, ti risponderemo il prima possibile per una consulenza personalizzata.

Vuoi trovare lavoro nel Regno Unito e ti stai chiedendo come fare una presentazione in inglese per un colloquio? Molto spesso la persona davanti a te ti chiederà di presentarti, che in inglese si dice "introduce yourself". In questo caso è utile sapere come tradurre i propri pensieri in parole e di conoscere i termini adeguati. Puoi iniziare a parlare di te stesso dicendo "I consider myself a [adjective]", ovvero "Mi considero [aggettivo]", utilizzando poi aggettivi positivi, come per esempio:

organized = organizzato

rational = razionale

creative = creativo

friendly = amichevole

adaptable = adattabile

open-minded = dalla mentalità aperta

disciplined = disciplinato

ambitious = ambizioso

reliable = affidabile

Preparati dunque una breve presentazione che esalti le tue qualità e le tue skills, focalizzati sui tuoi punti di forza e cerca di imparare vari aggettivi in inglese che possano servirti in sede di colloquio. Ecco alcune espressioni utili:

I am very good at [skill] = Sono molto bravo a [abilità]

I'm a really hard worker and a quick learner = Lavoro sodo e apprendo rapidamente

I am interested in this project = Sono interessato a questo progetto

Un'altra delle cose di cui potresti dover parlare sono le tue ambizioni e i tuoi obiettivi in ambito lavorativo. Il datore di lavoro potrebbe infatti chiederti "Where do you see yourself in five years?" oppure "What are your career goals?", che rispettivamente significano "Dove ti vedi tra cinque anni?" e "Quali sono i tuoi obiettivi lavorativi?". Puoi concludere il tuo colloquio ringraziando la persona che hai davanti per il tempo che ti ha dedicato, in questo modo: "Thank you for taking the time to speak with me today", cioè "La ringrazio per aver trovato il tempo di parlare con me oggi".

Descrizione di una casa in inglese: mobili ed elettrodomestici

Oltre che della composizione e dello stile, per descrivere un'abitazione in modo accurato si deve parlare anche dei mobili. In una cucina si trovano solitamente un "fridge" e un "freezer" ("frigorifero" e "congelatore"), un "sink" ("lavandino"), "stove" e "oven" ("fornello" e "forno"), e magari anche una "dishwasher" ("lavastoviglie"). Nella sala da pranzo ci sono un "table" ("tavolo") e delle "chairs" ("sedie"), nella camera da letto è assolutamente indispensabile avere un "bed" ("letto") che, a seconda delle sue dimensioni, può essere "twin" o "single", "full" o "double", "queen", "king", e "California king".

Ecco una lista di termini utili quando si parla di arredamento, di mobili e di elettrodomestici:

Sofa / Couch = Divano

Armchair = Poltrona

Wardrobe / Closet = Armadio

Bookcase = Libreria

Shelf = Mensola

Bookshelf = Mensola per i libri

Coffee table = Tavolino da caffè

Stool = Sgabello

Washing machine = Lavatrice

Dryer = Asciugatrice

Laundry basket = Cesto per la biancheria

Lamp = Lampada

Chandelier = Lampadario

Radiator = Termosifone

Telephone = Telefono

Radio = Radio

Television / TV = Televisione / TV

Computer, mouse and keyboard = Computer, mouse e tastiera

Carpet / Rug = Tappeto

Doormat = Zerbino

Houseplant = Pianta da appartamento

Mirror = Specchio
Curtains = Tende

Cushion / Pillow = Cuscino

Bathtub = Vasca da bagno

Shower = Doccia

Bedside table = Comodino

Microwave = Forno a microonde

Iron and ironing board = Ferro da stiro e asse da stiro

Buongiorno in tutte le lingue: immagini e foto

Al giorno d'oggi, tra servizi di messaggistica istantanea e social network, è molto facile augurarsi il buongiorno a distanza. Se sei alla ricerca di immagini per il buongiorno in tutte le lingue, foto e video divertenti e curiosi da inviare ai tuoi amici e alla tua famiglia, puoi semplicemente scaricarli dal web. Con una breve ricerca su Google puoi trovare in pochi secondi quello che desideri, dalla gif di un gattino che tiene in mano un foglio con la scritta "bonjour" alla foto di Berlino innevata con la scritta "Guten Morgen". Sulla tua barra di ricerca puoi semplicemente scrivere "buongiorno in tutte le lingue immagini e video" e scorrere tra i vari risultati. Fai però attenzione al copyright, perché alcune foto su internet sono protette dal diritto di autore. Ciò vuol dire che non possono essere utilizzate a scopo di marketing o di pubblicità, ma solo inviate in modo privato ai tuoi conoscenti.

Hashtag buongiorno in tutte le lingue: quali usare?

Con l'arrivo dei blog e dei social, da alcuni anni sul web si indicano dei temi e degli argomenti di interesse con gli hashtag. Ti stai chiedendo qual è l'hashtag per il buongiorno in tutte le lingue che puoi utilizzare sui social? Se hai un account Instagram, Twitter, Facebook, Tik Tok, Pinterest o altro, spesso puoi vedere degli hashtag di buongiorno in tendenza. Basati su quelli più popolari del momento se intendi trovare contenuti recenti, come per esempio #buongiorno o il più universale #goodmorning.

Altri hashtag popolari sono quelli legati alla colazione, come ad esempio #breakfast, #colazione, #coffee e #caffè, #coffeelover e #espresso, #bar, #cappuccino, ma anche #flatwhite e #cornetto. In alternativa puoi sempre usare gli hashtag per il buongiorno nella tua lingua o nelle lingue straniere, con le parole e le espressioni riportate nella lista presente in questa pagina.

Come approfondire lo studio delle lingue straniere

Come abbiamo detto in precedenza, qui su Sprachcaffe pubblichiamo spesso le traduzioni delle espressioni e dei termini più ricorrenti nelle conversazioni, e quindi utilissimi per quando si è in viaggio all'estero. Se il tuo desiderio è quello di imparare una lingua straniera, però, non puoi fermarti alle basi. Noi ti diamo la possibilità di prenotare una vacanza studio indimenticabile nella destinazione che preferisci, da Londra a Rabat, da Toronto a New York, da Madrid a Pechino, per studiare le lingue sul posto.

Sfoglia il catalogo di Sprachcaffe con tutti i viaggi e i corsi disponibili! Comunicaci le tue soluzioni per l'alloggio e per i pasti e personalizza il tuo pacchetto come meglio credi. Scegli tra corsi privati o in classe, semestre o anno di studio all'estero in università o scuole superiori straniere, ma anche corsi online di francese, inglese, tedesco e spagnolo. Dai un'occhiata alle nostre offerte e organizza il tuo studio insieme a noi.

Maltese: è la più parlata a Malta?

Il maltese è una lingua nata dai contatti e dalle mescolanze di diversi popoli, che attualmente è formata da parole arabe e siciliane e da espressioni inglesi, sempre più frequenti. Nel 1934 è stata riconosciuta come una delle lingue ufficiali del Paese. Il maltese, come abbiamo visto prima, è parlato da circa mezzo milione di persone, tra gli abitanti delle isole e gli emigrati. Tuttavia, il maltese non è la sola lingua ufficiale dell'arcipelago. Infatti, a Malta si parla anche l'inglese, anche se in misura leggermente minore rispetto al maltese, e sopravvive ancora la lingua italiana.

Tuttavia, l'inglese è pur sempre la lingua ufficiale dell'arcipelago insieme al maltese, e per questo motivo tante persone decidono di recarsi a Malta proprio per studiare l'inglese. Qui su Sprachcaffe hai l'opportunità di prenotare un viaggio studio in una delle scuole di lingua di Malta, scegliendo tra i nostri pacchetti divisi in base all'età degli studenti e alle destinazioni. Potrai personalizzare la tua vacanza scegliendone la durata e optando per diversi tipi di alloggi. Se vuoi andare a Malta per studiare l'inglese, allora, non ti resta che contattarci. Sul nostro sito trovi il modulo digitale da compilare, oppure puoi raggiungerci al numero di telefono 0686356746 dal lunedì al venerdì.

L’origine della lingua di Malta: breve storia dell’isola

A Malta la lingua ufficiale è il maltese, come si può immaginare. Ma c'è anche una seconda lingua, diffusissima e parlata ormai dalla maggior parte delle persone, che è l'inglese. Per una maggiore comprensione della lingua maltese e delle sue caratteristiche, e per capire anche per quale motivo l'inglese è entrato a far parte della quotidianità dei maltesi è bene fare un salto indietro nel tempo.

La storia di Malta è ricca di avvenimenti, ma noi iniziamo il nostro breve riassunto con la fine della seconda guerra punica, quando l'arcipelago divenne parte dell'Impero Romano. Successivamente, secoli dopo l'avvento del Cristianesimo, ci fu un periodo di dominazione araba a partire dall'870 a.C., terminato con l'arrivo dei Normanni nel 1090 e soprattutto di Federico II, che cacciò gli arabi da Malta. Furono questi gli anni durante i quali la lingua maltese divenne una varietà araba.

In seguito, furono gli Angiò a prendere il potere a Malta, fino ai vespri siciliani. Fu il turno degli Aragonesi, fino al 1530 quando i Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni portarono la lingua italiana sulle isole. Napoleone occupò brevemente Malta durante la sua campagna di conquista dell'Egitto, ma dal 1800 alla dominazione francese seguì quella inglese, sotto la quale l'arcipelago si sviluppò a livello militare ed economico. Un governo indipendente arrivò a Malta nel 1921, ma la piena indipendenza dall'Inghilterra avvenne nel 1964. Dieci anni dopo, dunque nel 1974, l'arcipelago divenne la Repubblica di Malta.

Preposizioni con dativo tedesco

E ora vediamo quali sono le preposizioni con il dativo in tedesco. Attenzione perché, come stiamo per vedere, molte volte una stessa preposizione può reggere un caso oppure l'altro a seconda del verbo che segue, e del complemento che introduce.

Alcuni verbi in tedesco reggono il dativo quando sono seguiti da AN:

  • arbeiten an = lavorare a
  • fehlen an = sbagliare in
  • leiden an = soffrire di
  • zweifeln an = dubitare di
  • hängen an = essere appeso a
  • es liegt an = dipendere da
  • erkranken an = ammalarsi di

Molto spesso, il dativo è introdotto dalla preposizione MIT, come nei seguenti casi:

  • beginnen mit = iniziare a, cominciare
  • aufhören mit = smettere di, smettere
  • sich einigen mit = mettersi d'accordo con
  • sprechen mit = parlare con
  • reden mit = parlare con
  • spielen mit = giocare con
  • verheiratet sein mit = essere sposato con
  • sich treffen mit = incontrarsi con
  • sich streiten mit = litigare con

Alcuni verbi introducono il dativo con la preposizione VON:

  • halten von = reputare qualcuno
  • erwarten von = aspettarsi da
  • leben von = vivere di
  • voll sein von = essere pieno di
  • sich ausruhen von = riposarsi da
  • unterscheiden von = distinguere da
  • traumen von = sognare di

Alcuni sono seguiti dalla preposizione ZU:

  • raten zu = consigliare di
  • sich melden zu = iscriversi a
  • einladen zu = invitare a
  • gehören zu = appartenere a

Mentre altri dalla preposizione VOR:

  • Angst haben vor = avere paura di
  • warner vor = avvertire di
  • fliehen vor = fuggire di fronte a

Alcuni verbi, poi, sono seguiti da BEI:

  • sich erkundigen bei = informarsi con qualcuno
  • sich bedanken bei = ringraziare qualcuno
  • sich entschuldigen bei = scusarsi per
  • helfen bei = aiutare qualcuno a fare qualcosa

Infine, troviamo verbi che introducono il dativo con la preposizione NACH:

  • fragen nach = chiedere di
  • schmecken nach = sapere di (intendendo il sapore di qualcosa)
  • sich sehnen nach = desiderare qualcosa
  • riechen nach = odorare di
  • sich erkundigen nach = informarsi riguardo a

Ci sono anche alcuni rari casi in cui il dativo viene introdotto dalla preposizione AUS, come per esempio il verbo bestehen aus che significa "consistere in". Lo stesso verbo, seguito dalla preposizione AUF, assume invece il significato di insistere riguardo a qualcosa.

Stagioni in spagnolo: traduzione e pronuncia

E adesso che sappiamo tutto sui mesi, passiamo alle stagioni in spagnolo: come in italiano, abbiamo quattro parole per indicare le stagioni dell'anno.

  • Primavera = Primavera.
    Esattamente identico all'italiano, questo termine spagnolo ha anche una pronuncia estremamente simile a quella della nostra lingua.
  • Verano = Estate.
    Per pronunciare la prima lettera di questa parola bisognerà produrre un suono molto più simile ad una "b": la questione della pronuncia di b e v in spagnolo è strettamente legata alla posizione che le due consonanti occupano nella parola e alle lettere che si trovano accanto. In questo caso, dovremo far toccare con fermezza le labbra tra di loro e pronunciare qualcosa molto simile a "beràno".
  • Otoño = Autunno.
    Ci troviamo davanti, per la prima volta nei termini che abbiamo affrontato oggi in questo articolo, ad una delle lettere che più caratterizzano la lingua spagnola: la eñe, ovvero la ñ. Questa "n" con un accento circonflesso chiamato tilde sopra, fa sì che la consonante assuma il suono corrispondente al nostro "gn". Leggeremo dunque la parola otoño così: "otogno".
  • Invierno = Inverno.
    Per finire l'inverno, di pronuncia molto semplice: anche qui la uve prende il suono di una b, e quindi diremo qualcosa di molto simile a "inbierno".

Dire ti amo in spagnolo

Magari queste frasi d'amore in spagnolo ti sembrano un po' troppo impegnative, e stavi cercando qualcosa di più semplice da sussurrare alla tua dolce metà per sorprenderla nel bel mezzo della giornata. Che c'è di meglio, allora, se non un semplice ti amo in spagnolo?

La traduzione principale del ti amo in spagnolo è te quiero. Si utilizza sia per l'amore tra fidanzati, sia verso i figli o i genitori, ma anche per esprimere affetto nei confronti degli amici. Insomma, può essere tradotto anche come "ti voglio bene", ma non è strano utilizzarlo come "ti amo" nei confronti della propria dolce metà. Spesso, per riuscire ad esprimere l'entità del sentimento che si prova, è accompagnato dall'avverbio "mucho", che vuol dire "molto": te quiero mucho è tra le frasi d'amore in spagnolo conosciute in tutto il mondo! E in realtà spesso si aggiunge mucho per togliere un po' di pesantezza al ti amo, paradossalmente, per alleggerirlo un po': ad ogni modo, dipende dal contesto in cui viene detto.

In alternativa, si può anche aggiungere la parola "demasiado", che si traduce come "troppo", per quantificare un amore talmente grande da essere addirittura eccessivo.

Esempi:

  • No puedo despedirme,¡te quiero demasiado! = Non riesco ad andare, ti amo troppo!
  • Te quiero mucho y ojalá pudiera demostrártelo. = Ti amo tanto e vorrei riuscire a dimostrarlo.

Ad essere precisi, in spagnolo esiste anche te amo, una forma per esprimere il concetto dell'amore molto più seria e sentita. Non si utilizza mai a sproposito: uno spagnolo non dice "te amo" a cuor leggero, ma soltanto se lo sente davvero dal profondo del cuore. Tra fidanzati, solitamente si utilizza in occasioni speciali o in momenti di particolare pathos, di rado nella quotidianità quando invece si preferisce dire "te quiero".

  • Te doy este anillo porque te amo, hoy y siempre. = Ti dono questo anello perché ti amo, oggi e per sempre.

Esiste poi una versione molto più leggera per esprimere apprezzamento, che di solito si limita all'aspetto fisico o comunque per un interessamento iniziale, nel periodo in cui ancora non ci si vuole sbilanciare troppo. Stiamo parlando di "me gustas", che vuol dire semplicemente "mi piaci".

Darte un beso

Una bachata romantica e famosissima è Darte un beso, del giovane cantautore statunitense Prince Royce. Con più di un miliardo di visualizzazioni, il video ufficiale di questa canzone d'amore spagnola ha fatto il giro del mondo, ed è di certo diventata la colonna sonora di tantissime coppie innamorate. Il testo è molto semplice, e descrive la difficoltà che si prova nell'amare nel "modo giusto", e la forte volontà di fare in modo che chi amiamo sia felice. Non sempre è facile capire come far sorridere e sentire amato qualcuno, ma già provarci ed essere disposti a tutto è una grande dimostrazione di amore.

Ecco il testo di Darte un beso:

Amar como te amo es complicado

Pensar como te pienso es un pecado

Mirar como te miro está prohibido

Tocarte como quiero es un delito, oh

Ya no sé qué hacer para que estés bien

Si apagar el sol para encender tu amanecer

Falar em português, aprender a hablar francés

O bajar la luna hasta tus pies

Yo solo quiero darte un beso

Y regalarte mis mañanas

Cantar para calmar tus miedos

Quiero que no te falte nada

Yo solo quiero darte un beso

Llenarte con mi amor el alma

Llevarte a conocer el cielo

Quiero que no te falte nada

Tu-ru, yeah

Tu-ru

Si el mundo fuera mío, te lo daría

Hasta mi religión la cambiaría

Por ti hay tantas cosas que yo haría

Pero tú no me das ni las noticias, uh

Y ya no sé qué hacer para que estés bien

Si apagar el sol para encender tu amanecer

Falar em português, aprender a hablar francés

O bajar la luna hasta tus pies

Yo solo quiero darte un beso

Y regalarte mis mañanas

Cantar para calmar tus miedos

Quiero que no te falte nada

Royce

Yo solo quiero darte un beso

Llenarte con mi amor el alma (el alma)

Solo quiero darte un beso

Quiero que no te falte nada (oh, no)

Yo solo quiero darte un beso (darte un beso)

Llevarte a conocer el cielo

Solo quiero darte un beso

Quiero que no te falte nada

Tu-ru, solo quiero

Tu-ru, eh-eh-ey

Yo solo quiero darte - (tu-ru)

Quiero que no te falte nada

Imperativo riflessivo spagnolo: come si forma

Come tutti sappiamo, l'imperativo è il modo verbale che si utilizza per dare ordini, pertanto non abbiamo bisogno di formarlo per tutte le persone. Ci basta coniugare i verbi per tu e vosotros, così come per usted e ustedes, che rappresentano le forme di cortesia delle seconde persone, rispettivamente usted per tu e ustedes per vosotros. In realtà, possiamo formare l'imperativo spagnolo dei verbi riflessivi anche per la prima persona plurale, nosotros, seppur non per impartire ordini quanto come forma di esortazione.

Ad ogni modo, l'imperativo riflessivo in spagnolo è molto utile dal momento in cui alcuni degli ordini più comuni nella vita quotidiana -come "alzati!" o "svegliati"- si servono proprio dei verbi riflessivi.

Ecco, quindi, come si forma l'imperativo dei verbi riflessivi in spagnolo prendendo per esempio il verbo levantarse:

  • Levántate (tu)
  • Levantese (usted)
  • Levantémonos (nosotros)
  • Levantaos (vosotros)
  • Levántense (ustedes)

Se hai già studiato l'imperativo come argomento in spagnolo, allora avrai già notato una grande differenza che riguarda la seconda persona plurale: infatti, i verbi all'imperativo per vosotros di solito hanno una desinenza in -d, come ¡hablad! o ¡dormid!. Anche l'imperativo spagnolo dei verbi riflessivi in origine ha quella desinenza in -d, che poi però perde per comodità di pronuncia, o forse anche per differenziare meglio la parole dal participio passato.

Questo è ciò che succede:

Levantad + os → levantados→ levantaos

Per essere più precisi, questa stessa unione avviene anche per la prima persona plurale, che perde la sua classica desinenza in -s cosicché la parola finale non risulti ridondante:

Levantemos + nos → levantemosnos → levantémonos

Per concludere l'argomento dell'imperativo spagnolo nei verbi riflessivi, vediamo anche qualche esempio con traduzione annessa:

  • ¡Levántate! ¡No querrás llegar tarde a tu primer día de clases! = Alzati! Non vorrai fare tardi al tuo primo giorno di scuola!
  • Quítese los zapatos antes de ingresar, por favor. = Si tolga le scarpe prima di entrare, per cortesia.
  • Abrazaos y perdonaos, sois amigos desde cuando nacisteis. = Abbracciatevi e perdonatevi a vicenda, siete amici da quando siete nati.
  • Anda, levantémonos un poco y estiremos las piernas. = Forza, alziamoci un po' e sgranchiamo le gambe.

Laguna Blu a Comino, una delle più belle spiagge di Malta

Già il nome di questa spiaggia fa intuire come sia una delle più affascinanti dell'isola: Laguna Blu è un piccolo paradiso incontaminato situato sulla piccola Comino ed è considerato uno dei luoghi più spettacolari in tutto il mondo.

Qui, infatti, questa spiaggia offre un bellissimo mare turchese e una natura brulla, con una vegetazione tipica della macchia mediterranea dove è possibile fare lunghe escursioni e passeggiate, adatte anche a chi è alle prime armi dato che il territorio dell'isola misura solo 3,5 chilometri quadrati e quindi è davvero difficile perdere l'orientamento.

Inutile dire che Laguna Blu è frequentata dai locali e dai turisti che arrivano da ogni parte del mondo per fare snorkeling e ammirare i fondali, ma anche per godersi il mare a bordo di barche e yacht. Qui, inoltre, non ci sono macchine e, quindi, Comino è una meta ideale anche per chi vuole rilassarsi e staccare dalla vita frenetica di tutti i giorni.

Studio e lavoro per italiani: ecco come fare entrambi

Trasferirsi per trovare lavoro a Londra permette anche d'imparare la lingua. Partire per un'esperienza lavorativa nella capitale inglese o in Inghilterra permette quindi di conciliare studio e lavoro.

Basta scegliere un impiego part-time, oppure studiare nel tempo libero seguendo dei corsi d'inglese in presenza oppure online. Molte persone, sia giovani che devono frequentare l'ultimo anno delle scuole superiori, sia adulti che desiderano vivere questa esperienza, decidono di trascorrere un gap year all'estero. Si tratta di un'avventura che rappresenta un'opportunità per la propria crescita personale, ma anche per migliorare il proprio curriculum vitae.

Un'altra idea per studiare e lavorare a Londra è quella di partire come ragazza alla pari: in pratica, si è ospitati da alcune famiglie ospitanti che forniscono vitto e alloggio, ma in cambio bisognerà svolgere alcune semplici mansioni domestiche come prendersi cura della casa e dei bimbi. In questo modo, si avrà modo di perfezionare la lingua l'inglese, migliorare la pronuncia, fare una prima esperienza lavorativa e avere del tempo a disposizione per studiare o per lo svago.

Se si desidera trovare lavoro a Londra per italiani, saperne di più su come partire come au pair per l'Inghilterra, basta visitare il sito di Sprachcaffe, uno dei maggiori tour operator di lingua che da oltre 40 anni opera in questo settore.

Preposizioni tedesco con genitivo

Le preposizioni in tedesco che introducono il genitivo sono il caso più semplice da riconoscere e individuare in un testo. Non sono molte, infatti, e introducono perlopiù complementi di causa, di modo oppure di sostituzione e di scambio.


Ecco quali sono le più utilizzate con relativa traduzione:

  • Anstatt = invece di
  • außerhalb = al di fuori
  • anstelle = al posto di
  • infolge = di conseguenza, a causa di
  • oberhalb, al di sopra, sopra
  • unterhalb = al di sotto, sotto
  • jenseits = oltre, al di là
  • trotz = nonostante, malgrado
  • dank = grazie a, in virtù di
  • wegen = a causa di

Qualche esempio di utilizzo:

  • Ich habe studiert, anstatt auszugehen. = Ho studiato invece di uscire.
  • Ich ging wegen dieser Brustschmerzen zum Arzt. = Sono andato dal medico per quel dolore al petto.
  • Außerhalb dieser Stadt ist eine ganze Welt. = Fuori da questa città c'è un mondo intero.

Caratteristiche ed uso delle stagioni in spagnolo

Così come i mesi, anche le stagioni in spagnolo si scrivono sempre in minuscolo, e reggono sia il singolare sia il plurale. Al contrario di quanto visto finora, però, le stagioni possono essere accompagnate dall'articolo.

Un'ultima caratteristica, poi, riguarda il genere: le stagioni in spagnolo sono tutte maschili eccetto la primavera, che invece è femminile.

Qualche esempio di utilizzo:

  • Mañana va a empezar el verano, por fin. = Domani inizia l'estate, finalmente.
  • Todas las primaveras las flores me dan alergias. = Ogni primavera i fiori mi provocano allergia.
  • Estuvimos en Disneylandia hace dos otoños. = Due autunni fa eravamo a Disneyland.
  • ¡Odio el invierno, el frío y todo! = Odio l'inverno, il freddo e tutto il resto!

Anche in questo caso, per specificare in quale stagione ci troviamo possiamo servirci sia del verbo ser sia del verbo estar:

  • Estamos en primavera desde ayer. = Siamo in primavera da ieri/È primavera da ieri.
  • Es primavera desde ayer. = Siamo in primavera da ieri/È primavera da ieri.

Attenzione: la parola stagione in spagnolo si traduce "estación". Lo stesso vocabolo, però, significa anche "stazione", intesa come la stazione dei treni, per esempio. Non lasciarti confondere e analizza sempre il contesto della frase per capire di cosa si tratta.

Un'ultima curiosità che può servirti per conversare in spagnolo: se vuoi dire "stagione" intesa come stagione di una serie TV, per esempio, stagione lavorativa o comunque per riferirti a un periodo di tempo più o meno lungo, in quel caso la parola da utilizzare non è estación bensì temporada.


Esempi:

  • Trabajé con Javier durante cinco temporadas. = Ho lavorato con Javier per cinque stagioni.
  • ¿Ya terminaste la última temporada? ¡Son 23 episodios! = Hai già finito l'ultima stagione? Ma sono 23 episodi!
  • Las estaciones del año son cuatro. = Le stagioni dell'anno sono quattro.
  • Estoy en la estación para tomar el tren. = Sono in stazione per prendere il treno.
  • En esta temporada, la estación siempre está llena de turistas. = In questa stagione, la stazione è sempre piena di turisti. (Sostituiamo estación con temporada per evitare la ripetizione).

Dire amore mio in spagnolo

Infine, può esserti utile sapere come dire amore mio in spagnolo. Niente di complicato, anzi: lo diciamo esattamente allo stesso modo dell'italiano, in pratica. Infatti, amore mio in spagnolo si dice "Amor mío", con la sola differenza dell'accento sulla "i", che in spagnolo deve essere scritto. Un esempio di utilizzo può essere la frase:

Felicidades, amor mío = Auguri, amore mio

Com'è intuibile, poi, mio amore in spagnolo si dice mi amor, e spesso si utilizza anche come intercalare e come nomignolo per riferirsi al proprio partner. Qualche esempio di utilizzo:

  • Tú eres mi amor para siempre. = Sei il mio amore per sempre.
  • Mi amor, ¿estás bien? = Amore mio, stai bene?
  • Mi gran amor eres tú. = Sei il mio grande amore.
  • Hasta luego mi amor. = Ci vediamo dopo amore mio.

In molti altri casi viene sostituito da altre parole: gli spagnoli sono noti per utilizzare moltissimi nomignoli per riferirsi al proprio fidanzato o alla propria fidanzata, e di certo sono anche quelli un modo per esprimere l'amore in spagnolo. Vediamone alcuni:

  • Cariño = caro/cara. In realtà il cariño rappresenta un sentimento di grande affetto e dolcezza e non ha una vera e propria parola corrispettiva in italiano, e possiamo tradurlo con "caro" ma anche con "tesoro" o "dolcezza". Ti basti sapere che è un nomignolo affettuoso e che non vuol dire "carino".
  • Nena = tesoro, piccola. Originariamente, questa parola nasce come diminutivo per riferirsi ad una bambina (o nene, per un bambino). Sono tantissime le persone che la utilizzano come nomignolo affettuoso per riferirsi alla propria ragazza, allo stesso modo di "baby" in inglese. E anche in spagnolo, tra l'altro, si utilizza molto il nomignolo "bebe", o ancora più diminutivo "bebito/bebita".
  • Corazón = cuore. Chi non conosce questa parola spagnola? Anche in italiano spesso la si sente usare come nomignolo, e in spagnolo può anche diventare "mi corazón".
  • Dulzura = dolcezza, zuccherino. Da molti considerato estremamente -forse troppo- melenso, è uno dei soprannomi più dolci in assoluto da utilizzare per esprimere l'amore in spagnolo.
  • Querido/a = forse la traduzione più precisa del nostro caro o cara, dal momento in cui si utilizza anche per cominciare le lettere. Nella quotidianità si utilizza come appellativo dolce da utilizzare per riferirsi al proprio partner.

Tengo todo excepto a ti

Considerato da molti il cantante che ha avuto più successo di sempre originario dell'America Latina, Luis Miguel ha scritto tantissime canzoni d'amore in spagnolo, e una di queste è proprio Tengo todo excepto a ti.

A differenza delle altre, questa volta parliamo di un amore mai decollato, e purtroppo a senso unico: esiste anche questa realtà, nell'amore, e come dicevamo all'inizio spesso è proprio dal dolore che vengono scritte le canzoni d'amore più emozionanti. È una di quelle canzoni che, se ascoltata quando ci si trova in una situazione simile, è impossibile non commuoversi.

Ecco qui il testo di Tengo todo excepto a ti:

Se ve que no te voy

Se ve que no me vas

Se ve que en realidad solo me quieres

Como a un amigo más

Como algo de siempre

Ya ves me equivoqué

Creí que era feliz

Pensaba que yo lo tenía todo

Tantos amigos, caprichos amores locos

Tengo todo excepto a ti

Y el sabor de tu piel

Bella como el sol de abril

Qué absurdo el día en que soñé

Que eras para mí

Tengo todo excepto a ti

Y la humedad de tu cuerpo

Tú me has hecho porque sí

Seguir las huellas de tu olor

Loco por tu amor

Se ve que no te voy

Se ve que no me vas

Pues tengo todo menos tu mirada

Y sin tus ojos

Mis ojos ya no ven nada

Tengo todo excepto a ti

Y el sabor de tu piel

Bella como el sol de abril

Qué absurdo el día en que soñé

Que eras para mí

Me sobra juventud

Me muero por vivir

Pero me faltas tú

Tengo todo excepto a ti

Y la humedad de tu cuerpo

Tú me has hecho porque sí

Seguir las huellas de tu olor

Loco por tu amor

Por tu amor

Sin tu amor

Por tu amor

Oh oh

Oh oh

Por tu amor

Por tu amor

Esercizi su pronomi e verbi riflessivi in spagnolo

Tutto ciò che c'era da sapere sui verbi e i pronomi riflessivi in spagnolo, adesso lo sai: come vedi, l'argomento non è complicato, ma ci sono comunque delle grandi differenze con l'italiano e delle regole diverse e nuove. Se imparerai come funziona il meccanismo e riuscirai a padroneggiarlo, suonerai molto più fluente nell'utilizzare i verbi riflessivi in spagnolo! Per esercitarti, prova a descrivere la tua routine quotidiana: è il tipo di testo in cui si utilizzano più riflessivi in assoluto.

Esercizio 1Routine quotidiana:
Prendi spunto da questo testo: completalo con le informazioni inerenti alla tua routine e coniuga i verbi tra parentesi nel modo corretto.

Todos los días, por la mañana, (mi alzo) ______________ a las seis para ir a la escuela. Como primera cosa, desayuno, y pues (mi faccio la doccia) _____________. A este punto (mi pettino) _____________ y, después haber elegido la ropa, (mi vesto) ___________.

Si tengo tiempo y no (mi si fa tardi) ____________________, tambien (mi trucco) _________. Cuando regreso después todo el día afuera, ceno y (mi metto a letto) ___________ a las diez de la noche.

Esercizio 2Completa le frasi:

E ora, completa le seguenti frasi con il verbo indicato all'infinito tra parentesi:

  1. No _______ a hablarme, todavía estoy enojado contigo. (atreverse)
    Non osare parlarmi, sono ancora arrabbiato con te.
  2. Cuando las personas ______ pierden su armadura. (abrazarse)
    Quando le persone si abbracciano, perdono la loro corazza.
  3. ¿Qué tal si ___________? (encontrarse)
    Che ne dici di incontrarci?
  4. ¡__________ de ahí o sois expulsados! (levantarse)
    Alzatevi da lì o sarete espulsi!
  5. Llevo horas ________ y todavía no me gusta mi pelo (peinarse)
    Mi sto pettinando da due ore e ancora non mi piacciono i miei capelli.
  6. ____________ el corazón cuando te vi. (detenerse)
    Mi si è fermato il cuore quando ti ho visto.
  7. Mi primer perro ________ Poldo. (llamarse)
    Il mio primo cane si chiamava Poldo.

Preposizioni articolate tedesco

Proprio come in italiano, troviamo anche le preposizioni articolate in tedesco. Si tratta di due particelle del discorso -preposizione e articolo- che si contraggono in una sola parola. Le più comuni sono:

  • beim = bei + dem
  • am = an + dem
  • fürs = für + das
  • zur = zu + der
  • zum = zu + dem

Esercizi preposizioni in tedesco

Per concludere questa lezione, mettiti alla prova con alcuni esercizi sulle preposizioni in tedesco!

Completa le seguenti frasi con la preposizione più indicata:

  • Ich war bis acht ___ der Arbeit. = Sono stato a lavoro fino alle otto.
  • Ich habe ___ Joes Lehrer gesprochen. = Ho parlato con la maestra di Joe.
  • Reden wir ___ Fußball. = Parliamo di calcio.
  • Lass uns ___ Hause gehen, es ist spät. = Andiamo a casa, è tardi.
  • Ich habe _____ des Lecks kein Wasser im Haus. = Non ho acqua in casa a causa della perdita.
  • Wir gingen ___ dieses Restaurant am Meer. = Andammo in quel ristorante sul mare.
  • Wir waren ___ Sommer in New York. = Eravamo a New York quell'estate.
  • Ich hänge __ einem Faden. = Sono appeso a un filo.

Qui, invece, devi scegliere la preposizione di luogo in tedesco corretta:

  • Er fand es ___ einem Koffer. = L'ha trovato in un baule
  • ____ uns ist das ganze Universum. = Sopra di noi c'è l'intero universo.
  • Wir gingen ___ Bauernhof. = Siamo andati alla fattoria.
  • Ich komme ___ weit her. = Vengo da molto lontano.
  • Warum ist der Hut ___ dem Bett? = Perché il cappello è sul letto?
  • Ich habe es ___ Internet gelesen. = L'ho letto su internet.
  • Wir sind kurz ___ der Ziellinie. = Siamo vicini al traguardo.
  • Kommst du ___ Bowlen? = Vieni a giocare a bowling=


Ecco anche le soluzioni di questi esercizi sulle preposizioni in tedesco: consultale solo alla fine, per verificare quante frasi hai completato nel modo corretto.

Soluzioni primo esercizio

Soluzioni secondo esercizio

auf

in

mit

Über

über

zum

nach

von

wegen

auf

in

im

im

vor

an

zum

La mitad que me faltaba

Tra i cantanti messicani più famosi degli ultimi tempi, Alejandro Fernández, figlio di uno dei massimi esponenti tra i mariachi, ha deliziato il mondo con diversi capolavori, e per lo più proprio con canzoni d'amore in spagnolo, che parlano di relazioni finite e di addii, ma anche di rapporti così profondi da donare soltanto gioia ed emozioni altrimenti inspiegabili. Una di queste è La mitad que me faltaba, letteralmente tradotto come "la metà che mi mancava". Cosa c'è di più dolce di dire a una persona che senza la sua presenza ci sentiamo incompleti?

Questa canzone fa proprio questo, paragonando la persona amata a cose come "la pioggia con cui si bagna l'anima" o "una luce che riempie tutte le mie mattine". Dedicare una canzone come questa significa aprire del tutto il proprio cuore al partner, facendogli capire quanto è importante e quanto bene fa la sua presenza, perché è l'unica persona in grado di comprenderci e che riesce a dirci tutto senza nemmeno parlare.

Ti lasciamo il testo di La mitad que me faltaba qui:

Tú eres como el agua que bebe de la montaña

Tú eres esa lluvia con la que se baña el alma

Eres una estrella por la madrugada, eres luz que llena

Todas mis mañanas

Tú tienes en los ojos un lenguaje sin palabras

Tú llevas en los labios agua dulce azucarada

Tienes la belleza que jamás mirara

Eres una reina eres una dama

Tienes en los brazos el calor que yo

Buscaba sabes comprenderme como yo necesitaba

Tienes la ternura que yo no encontraba, eres simplemente

La mitad que me faltaba

Tú dejas a tu paso la mejor

De las fragancias, tú entras en mis sueños cuando

Se te da la gana

Me gusta tu cuerpo me gusta tu cara, y me gusta el ritmo

Que lleva tu falda

Tienes en los brazos el calor que yo buscaba

Sabes comprenderme como yo necesitaba

Tienes la ternura que yo no encontraba, eres simplemente

La mitad que me faltaba

Tienes la ternura que yo no encontraba, eres simplemente

La mitad que me faltaba

Soluzioni:

esercizio 1

esercizio 2

me levanto

te atrevas

me ducho

se abrazan

me peino

nos encontramos

me visto

Levántaos

se me hace tarde

peinándome

me maquillo

Se me detuvo

me acuesto

se llamaba

Ghajn Tuffieha, una spiaggia di Malta per conoscere la storia

La spiaggia Ghajn Tuffieha è un'ottima scelta sia se si desidera passare del piacevole tempo a mare, sia per conoscere la storia dell'isola. Infatti, tra le spiagge di Malta è sicuramente quella più interessante perché, nel 1929, furono trovati proprio qui alcuni resti delle antiche terme romane, mentre si stavano eseguendo dei lavori per costruire un acquedotto. Oggi, quindi, la spiaggia di Ghajn Tuffieha è anche un importante sito archeologico oltre che una splendida baia per trascorrere una rilassante vacanza.

Si tratta anche di un'alternativa alla più frequentata Golden Bay, decisamente più tranquilla e adatta alle famiglie e a chi ama gli ambienti riservati. Per raggiungere la spiaggia di Ghajn Tuffieha, caratterizzata da sabbia dorata, bisogna però scendere duecento gradini.

Armier Bay, una spiaggia per chi cerca il divertimento

A Malta le spiagge diventano anche delle location per eventi serali dedicati al divertimento. Ad esempio, Armier Bay è una delle più famose tra i giovani perché qui vengono organizzati spesso grigliate preparate dai piccoli chioschi presenti sul litorale. Armier Bay, situata a nord dell'isola, è perfetta per la sera, mentre ci sono sicuramente spiagge migliori per fare il bagno dato che solitamente il mare è molto mosso quasi durante tutto l'anno.

Wied il-Ghasri, la spiaggia chiamata il “Canyon sul Mare”

Questa spiaggia di Malta è una delle più caratteristiche: si tratta di una piccola baia di ciottoli con acqua cristallina all'interno di una piccola insenatura di circa 300 metri. Bellissima da vedere, non è facilmente accessibile e, infatti, l'entrata si percorre con un po' d'impegno dato che è trova tra le scogliere alte e robuste. Anche per l'assenza di servizi, quindi, non si tratta di una località per bambini e famiglie, ma una delle spiagge di Malta più originali che vale la pena visitare per ammirare le scogliere a picco sul mare o per passeggiate nei sentieri naturali situati dei dintorni.

Se si vuole trascorrere una piacevole vacanza a Malta e, nel frattempo, imparare una lingua straniera, si può compilare il form online per richiedere informazioni e si sarà ricontatati al più presto. I corsi di lingua, infatti, sono organizzati per permettere di godere anche del tempo libero alla scoperta di questa splendida isola.

3. Love and Radio

Questo podcast di solito ha la forma di un'intervista in cui ascolti storie emozionanti di persone che parlano delle loro vite o di un determinato argomento. Non cercano di insegnarti nulla, ma puoi farti un'opinione personale. Vengono alla luce personalità interessanti che spesso appaiono molto diverse a prima vista.

Le università in Inghilterra più famose

Alcune delle università inglesi sono talmente popolari che vengono menzionate spesso nei libri e nei film, e in più fanno generalmente parte dell'immaginario collettivo come scuole importanti e prestigiose. Sicuramente avrai sentito parlare, ad esempio, della University of Oxford e della University of Cambridge, annoverate tra le migliori università in Inghilterra. Come abbiamo già detto, scegliere un'università inglese vuol dire scegliere educazione seria e di qualità, accoglienza e tolleranza, una vasta gamma di corsi e molto spesso anche un'ottima reputazione centenaria.

Secondo la lista stilata da QS World University Rankings 2022 che riguarda le migliori università del mondo, la University of Oxford è attualmente al secondo posto. La lista mette in ordine le varie scuole tenendo in considerazione alcuni parametri ben precisi, come ad esempio il numero di studenti iscritti, il numero di studenti internazionali, la reputazione accademica e la reputazione degli insegnanti. Quella di Oxford è un'università eccellente che nel 2022 ha presentato quasi il punteggio massimo, con insegnanti preparati e disponibili e con diverse divisioni accademiche, come Humanities, Mathematical, Medical Sciences, Social Sciences, Physical and Life Sciences. L'università di Oxford è nata nel 1096 e ad oggi è costituita da circa 40 college dislocati nella città, molti di essi appartengono all'epoca medievale e presentano un'architettura gotica, con un cortile, una cappella e una hall.

Abbiamo parlato anche della University of Cambridge, spesso intesa come principale "rivale" della University of Oxford. Questa scuola, secondo la leggenda, è stata fondata all'inizio del 1200 da un gruppo di studenti fuggiti da Oxford e attualmente è formata da circa 30 college, tra cui il famosissimo Trinity College e il King's College. Anche la University of Cambridge appare nella lista di QS World University Rankings 2022 al terzo posto, sul podio insieme a quella di Oxford.

Tra le università più famose d'Inghilterra troviamo anche la University College London (detta UCL), l'Imperial College London e il King's College London. Fondate rispettivamente nel 1826, nel 1906 e nel 1829, queste università sono tra le più importanti della capitale del Regno Unito, Londra. Seguono poi la University of Bristol, famosa per la ricerca, la prestigiosa University of Manchester, e ancora la London School of Economics and Political Science, la University of Warwick, la University of Birmingham e la University of Sheffield.

Quando e perché fare un’esperienza all’estero

Abbiamo già elencato alcuni dei pro di un viaggio all'estero, come l'arricchimento culturale e l'acquisizione di maggiori competenze e sicurezze, ma c'è ancora un altro grande vantaggio di cui parlare, ovvero le opportunità lavorative. La crescente globalizzazione ha fortemente influenzato il mondo, specialmente negli ultimi anni. Questo vuol dire che sono sempre di più le persone che comunicano dai vari Paesi attraverso le moderne tecnologie, ma soprattutto che decidono di spostarsi da una parte all'altra del globo, per lavoro o per piacere. Imparare nuove lingue e nuove culture, comprendere le tradizioni straniere e scambiare opinioni con gente da tutto il mondo porta inevitabilmente a un'apertura mentale e a una crescita intellettuale non indifferenti.

Puoi stare certo che un'esperienza all'estero di qualche settimana, di qualche mese, o addirittura di qualche anno risalta nei curriculum, specialmente se unita a un'attività lavorativa o formativa. Un'esperienza all'estero dimostra che hai una mentalità aperta, che sai adattarti a diverse situazioni, che hai voglia di conoscere, che sei intraprendente e dinamico, e che non ti tiri indietro di fronte alle sfide. Per finire, incontrare persone in un altro Paese vuol dire avere l'opportunità di allargare il proprio giro di conoscenti e di amici, oltre che di potenziali clienti o business partner.

Borse di studio per il quarto anno all’estero delle superiori

In questo paragrafo continuiamo a parlare del quarto anno all'estero, delle borse di studio disponibili e delle altre agevolazioni economiche. Fare un'esperienza all'estero è senza dubbio sia utile che divertente, ma può essere anche dispendioso. In generale, maggiore è il tempo trascorso in un altro Paese maggiore è la spesa da sostenere, ma fortunatamente alcune scuole e fondazioni offrono delle borse di studio che permettono agli studenti di studiare all'estero in maniera più economica.

A seconda del programma e dell'istituto scelti, dovrai soddisfare alcuni requisiti per ottenere una borsa di studio. Per esempio, molte volte si tratta di requisiti basati sull'età massima o minima dello studente, sul reddito familiare, o sul merito accademico. Potresti dover compilare una sorta di curriculum e scrivere una lettera di presentazione, oppure anche un video. Inoltre, alcuni istituti possono chiederti una verifica delle tue competenze o un testo in cui inserire le motivazioni che ti spingono a frequentare questo tipo di programma.

Vuoi qualche esempio di agevolazione disponibile? Se hai già compiuto 18 anni puoi usare il Bonus Cultura per corsi e lezioni da frequentare in un altro Paese, oppure puoi consultare il sito della tua regione per vedere se ci sono programmi relativi alle esperienze formative all'estero. La Regione Lazio, per esempio, offre finanziamenti di questo genere con il programma chiamato Torno Subito, che si rivolge ai ragazzi tra i 18 e i 35 anni.

Le destinazioni sono diverse, dalle classiche Germania e Inghilterra a Francia e Spagna, ma anche Stati Uniti, Australia, Canada, Irlanda e Nuova Zelanda. Le borse di studio possono coprire un trimestre, un semestre o anche un anno in un istituto straniero; quindi, informati sulle diverse possibilità e scegli il programma più adatto a te. Noi di Sprachcaffe siamo sempre a disposizione per sciogliere eventuali dubbi e per rispondere a tutte le tue domande. Se ti servono maggiori informazioni non devi fare altro che inviarci un messaggio utilizzando questo modulo di contatto, e noi risponderemo il prima possibile. In alternativa, chiamaci allo 0686356746.

Come si dice ciao in spagnolo nelle occasioni informali

Tra le parole più conosciute della lingua spagnola c'è sicuramente "¡Holaaaaaaa!". Tuttavia, questa non è l'unica formula e, anzi, solitamente questa parola viene spesso associata ad altre per costruire delle frasi di saluto più complesse e realmente utilizzate dalla madrelingua.

Ad esempio, se si tratta di salutare amici e parenti, o comunque persone con cui si ha una certa confidenza, si può usare la parola Hola, seguito da ¿Qué tal?, ¿Cómo estás?. A questo punto, l'interlocutore risponderà con Muy bien, gracias, l'equivalente del nostro "bene, grazie", anche se questo non sempre avviene in quanto si tratta più di un saluto che di una vera e propria domanda.

Se ti stai chiedendo come si dice ciao in spagnolo, Hola è la risposta giusta, ma è bene sapere che si utilizza solo quando si arriva e non per salutare i presenti quando ci si congeda.

In alternativa, però, sempre per salutare quando si arriva, è possibile anche utilizzare l'espressione buenas che è molto simile al salve utilizzato in Italia e adatto nelle occasioni ancora più informali.

Se vuoi conoscere la lingua spagnola o migliorare la tua pronuncia, puoi rivolgerti alla scuola Sprachcaffe tramite il https://www.sprachcaffe.com/italiano/contact.htmmodulo di contatto online o chiamando al numero 0686356746.

Ragazza alla pari Londra: orari, mansioni e giorni di riposo

La ragazza alla pari riceve vitto e alloggio dalla famiglia ospitante ed è tenuta a fornire un supporto nello svolgimento delle faccende domestiche quotidiane. L'impegno richiesto per un au pair London è di circa 25 alle 35 ore a settimana, considerando anche qualche ora da dedicare ad attività di baby-sitting, In questo modo, comunque, si avrà anche del tempo libero per studiare presso una delle scuole che offrono i corsi d'inglese.

In base alla tipologia di contratto, il soggiorno può durare dai tre mesi ai dodici o ventiquattro mesi, ma ciò viene stabilito prima della partenza e comunque concordato con la famiglia ospitante. Soprattutto se ci sono bambini, infatti, è importante garantire una certa continuità per instaurare un rapporto di fiducia.

Quando si lavora come ragazza alla pari a Londra si hanno 2 giorni liberi alla settimana e solitamente anche una domenica al mese, ma ciò non vieta alla au pair e alle famiglie ospitanti a Londra di organizzarsi in autonomia secondo specifiche esigenze che, comunque, devono essere condivise da entrambe le parti.

Inoltre, per soggiorni au pair London di lungo periodo, ovvero pari o superiorei ai 12 mesi, spesso sono concesse anche delle settimane di vacanza, magari per tornare a casa o andare a trovare la famiglia di origine.

Vacanza lavoro con vitto e alloggio in famiglie ospitanti

Partire come au pair in Inghilterra è un'opportunità che viene valutata spesso dalle ragazze che hanno concluso l'ultimo anno delle scuole superiori e che magari vogliono prendersi una pausa prima d'iniziare l'Università. Il termine "alla pari", evidenzia proprio il rapporto paritario che viene stabilito con le famiglie ospitanti in Inghilterra e che, comunque, è regolamento da un contratto firmato tra le parti. Infatti, si tratta comunque di una vacanza lavoro.

Lavorare come ragazze alla pari in Inghilterra, infatti, vuol dire poter ricevere vitto e alloggio, ma in cambio è necessario anche contribuire alla vita famigliare. Ad esempio, sarà richiesto prendersi cura dei bambini o svolgere alcune mansioni domestiche, solitamente leggere e non troppo impegnative per alcune ore alla settimana. Inoltre, vengono garantiti molti momenti liberi da dedicare allo studio della lingua inglese, ma anche allo svago.

Prima di partire, quindi, sarà firmato un contratto che regolamenta il lavoro in Inghilterra, vitto e alloggio presso le famiglie ospitanti e i compiti, orari e regole dell'au pair. In qusto modo, quindi, è possibile stabilire come sarà svolto il periodo di soggiorno, la convivenza e la vacanza lavoro in Inghilterra. Il contratto, comunque, può prevedere anche un'eventuale recessione.

Si utilizza sempre il termine ragazza alla pari, ma è bene sottolineare che non ci sono limiti per quanto riguarda il sesso: questo vuol dire che a partire per una vacanza lavoro in Inghilterra può essere anche un ragazzo.

Per ulteriori informazioni, basta contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, sia compilando il modulo online, sia facendo una telefonataal numero 0686356746.

Au pair: cosa significa?

Il termine "alla pari", traduzione del francese au pair, sottolinea proprio l'esistenza di un rapporto paritario che si instaura con le famiglie ospitanti. In ogni caso, è bene tener presente che aspetti come l'alloggio, il vitto, le mansioni e gli impegni che occupano la giornata delle ragazze alla pari sono regolamenti da un contratto che viene firmato tra le parti, stipulato prima della partenza.

Lavorare come ragazze alla pari, infatti, vuol dire avere tempo per lo studio e per vivere al meglio nella destinazione che si è scelta, ma bisognerà anche svolgere alcune mansioni che permettono di contribuire alla vita famigliare. Tra questi compiti potrà essere richiesto di fare da baby-sitter ai piccoli della famiglia ospitante, e quindi prendersi cura dei bambini, svolgere alcune attività per la gestione della casa, solitamente comunque poco impegnative e non troppo pesanti. Sebbene lavorare come au pair sia un impegno professionale a tutti gli effetti, è pur vero che viene riservato comunque del tempo per lo studio della lingua straniera, sia presso le scuole che offrono i corsi di lingua, sia in autonomia.

Anche se si sente parlare sicuramente più spesso di ragazza alla pari, è bene ricordare che in realtà non esistono limitazioni per quanto riguarda il sesso dei partecipanti a questa esperienza. Quindi, si può partire come au pair per varie destinazioni, anche se si è un ragazzo.

Per saperne di più, è possibile contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online oppure tramite una telefonata al numero 0686356746.

Perché fare la ragazza alla pari in America?

Vivere un'esperienza come ragazza alla pari in USA è un ottimo modo per rendere il proprio curriculum vitae più interessante, ma grazie anche al confronto con un ambiente nuovo e diverso e con le prime esperienze lavorative si ottengono vantaggi anche per quanto riguarda la crescita personale. Infatti, poichè gli USA sono un vero e proprio melting pot culturale, sarà possibile perfezionare la lingua, imparare modi di dire e acquisire una pronuncia perfetta.

Inoltre, fare la au pair negli Stati Uniti vuol dire anche visitare luoghi caratteristici e famosi in tutto il mondo, come le grandi città metropolitane e avere anche tante opportunità per il tempo libero, il divertimento e la formazione.

Non è un caso che molte ragazze alla pari scelgano di trascorrere l'ultimo anno delle superiori o il primo anno di Università negli Stati Uniti. Per avere maggiori informazioni, e quindi vivere un'esperienza come au pair negli USA si può contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online o telefonando al numero 0686356746.

Au pair in Spagna: perché sceglierla?

Partire per vivere l'esperienza di fare la ragazza alla pari in Spagna è un'ottima idea se si vuole inserire qualcosa di significativo nel proprio curriculum vitae, ma anche confrontarsi con un ambiente nuovo e stimolante in grado di migliorare la propria crescita personale. Essere inseriti in una famiglia locale che forre vitto e alloggio in Spagna non è solo una soluzione pratica e comoda, ma permette anche di vivere la vita quotidiana e, quindi, ritrovarsi a fare una vera e propria full immersion linguistica. Non bisogna dimenticare, poi, che alcune città della Spagna, da Madrid a Barcelona, ma anche Valencia e le bellisime Baleari, sono un vero e proprio melting pot di tante nazionalità e culture.

La Spagna, poi, è una nazione dove si respira l'arte e in cui non si dorme mai: ecco perché qui è possibile lavorare e studiare, ma anche divertirsi a ogni ora del giorno. L'atmosfera caliente e accogliente, inoltre, renderà davvero facile ambientarsi.

Au pair a Roma: è una figura c’è richiesta?

In Italia, la figura della ragazza alla pari è sempre molto richiesta: basta fare un giro sul web per trovare diversi annunci "cerco ragazza alla pari Roma". Grazie a questo progetto, infatti, le famiglie ospitanti possono contare su un valido aiuto nello svolgimento delle faccende domestiche oltre ad avere eventualmente un supporto per la gestione dei bambini. In cambio, però, alle ragazze alla pari a Roma viene offerto vitto e alloggio e una paghetta settimanale.

In questo modo, le famiglie risparmiano sui costi che dovrebbero sostenere se assumessero una collaboratrice domestica o una babysitter, inoltre vivono comunque una piacevole avventura da condividere con tutti i componenti della famiglia.

Le famiglie sono selezionate dalla scuola e offrono vitto e alloggio, solitamente in camere private con servizi. Le ragazze alla pari a Roma devono occuparsi di compiti molto semplici e leggeri e hanno a disposizione anche del tempo libero che può essere utilizzato per attività di studio o per lo svago.

Partire come ragazze au pair è un'esperienza che viene vissuta con maggiore tranquillità rispetto a un viaggio in solitaria anche da parte dei propri genitori che possono contare sull'affidabilità di una scuola come Sprachcaffe, che opera da anni in questo settore e che seleziona le famiglie ospitanti.

Fare la ragazza alla pari a Roma è un ottimo modo per conoscere questo magico Paese, apprendere la lingua e fare una prima esperienza lavorativa, utile per arricchire il proprio curriculum vitae e favorire la propria crescita personale.

Il rapporto tra la famiglia e le ragazze alla pari Roma è regolamentato da un contratto basato su un codice di comportamento condiviso in Unione Europa che viene firmato da entrambe le parti. In questo modo, diritti e doveri della au pair e della famiglia ospitante sono stabiliti, anche se è concessa comunque un po' di flessibilità ed è possibile accordarsi in maniera autonoma se c'è accordo tra entrambe le parti.

Il programma au pair in Italia è molto conosciuto e, infatti, sono anni che le famiglie partecipano a questa tipologia di scambi culturali.

Mansioni, ruolo e orari per una ragazza alla pari in Italia

Cosa fa un au pair in Italia? In realtà, le mansioni e le attività di una ragazza alla pari, termine che sottolinea il rapporto di fiducia e paritario che si crea tra la famiglia ospitante e l'au pair, sono più o meno le stesse in tutto il Mondo. Ovviamente, ci sono poi delle piccole variazioni anche in base alle esigenze di ogni famiglia.

Ad esempio, alla ragazza alla pari, viene chiesto di contribuire alle faccende domestiche e alla vita famigliare: quindi, potrà eseguire piccoli lavori, come riordinare, pulire la cucina, organizzare le cose, fare la spesa, oppure occuparsi dei bambini, magari accompagnandoli a scuola, aiutare a fare i compiti, prendersene cura e giocare con loro. Si tratta, comunque, di mansioni molto semplici che impiegano solo alcune ore a settimana comprese tra le 25 e le 35 ore.

Infatti, nel programma au pair in Italia sono previste anche delle ore libere a settimana a disposizione della ragazza per studiare, sia in autonomia, sia frequentando appositi corsi di lingua, sia per attività di svago e divertimento. Quasi sempre, l'au pair in Italia ha 2 giorni liberi a settimana e una domenica al mese. In caso di contratti a lungo termine, come quelli che durano un anno od oltre, sono previste delle vacanze.

La durata del soggiorno va dai tre mesi ai dodici o ventiquattro mesi, ma può anche essere stabilito diversamente. In linea generale, quando nella famiglia sono presenti dei bambini, il contratto è più lungo per garantire una maggiore continuità e riuscire a stabilire un rapporto di fiducia con l'au pair. I soggiorni possono essere anche solo di qualche mese, soprattutto magari nel periodo estivo.

Lavoro estivo a Londra: perché farlo?

Non ci sono dubbi che inseguito alla Brexit, trovare lavoro per italiani a Londra, anche se solo per il periodo estivo, sia diventato più difficile. Inoltre, questa nazione è nota per il suo tessuto economico dinamico e prospero e per gli elevati tassi di occupazione che sono di gran lunga maggiori rispetto a quelli europei.

Trovare un lavoro estivo a Londra comunque è una possibilità aperta a tutti, indipendentemente dal titolo di studio; infatti, ci sono posti adatti anche a chi non ha esperienza, ma è importante avere una conoscenza anche base dell'inglese che, quindi, è un requisito indispensabile. Per questo motivo, anche se vivere a Londra vuol dire imparare sul campo la lingua, perfezionare la pronuncia e apprendere i modi di dire, è bene studiare inglese qualche mese prima della partenza.

Ad esempio, i corsi online con docenti sono una soluzione molto diffusa e preferita anche da chi ha poco tempo.

In Inghilterra, comunque, anche se si inizia con un semplice lavoretto estivo, è più semplice fare carriera: qui, infatti, si tiene molto alla meritocrazia e con un po' d'impegno e buona volontà, sarà possibile ottenere anche una posizione migliore e un posto di lavoro più stabile.

Se si desidera lavorare a Londra in estate, o comunque nelle altre città del Regno Unito che offrono comunque interessanti opportunità, è necessario richiedere e ottenere il visto d'ingresso UK per motivi lavorativi. Il Governo britannico, in seguito alla Brexit, ha introdotto questo sistema d'immigrazione a punti (PBS Points-based immigration system) che si basa più sulle proprie competenze che sulla nazione di provenienza. Ad esempio, alcuni punti possono essere ottenuti se si è in possesso di una certificazione di lingua inglese di livello B1, mentre altri 20 punti, ad esempio, sono legati al proprio percorso formativo.

Ecco perché, se si vuole partire per l'Inghilterra e cercare un lavoro estivo a Londra, la conoscenza dell'inglese è diventata fondamentale e sarebbe utile conseguire una certificazione. Per saperne di più, si può contattare Sprachcaffe al numero 0686356746 .

Anche se un lavoro estivo è solo un'esperienza temporanea, si tratta comunque di un elemento che va ad arricchire il proprio CV e che viene considerata in modo positivo dai recruiter.

Trovare lavoro a Londra: ecco come fare

Se si vuole lavorare a Londra, oltre ad acquisire le necessarie competenze linguistiche, è importante dedicare un po' di tempo per contattare le varie agenzie del lavoro prima della partenza. In alternativa, basta fare una ricerca su Internet per consultare le offerte di lavoro a Londra. Inoltre, se si hanno le idee ben chiare circa la mansione che si desidera svolgere o se si vuole fare uno stage, è possibile anche contattare direttamente le aziende. A Londra, infatti, ci sono le sedi aziendali di numerose multinazionali e delle più famose start-up.

Ovviamente, per contattare le aziende e rispondere agli annunci se si cerca lavoro a Londra è necessario avere un proprio CV in inglese. Seguire un corso di lingua e avvalersi della consulenza di un docente è importante per redarre questo documento nel modo giusto. Puoi contattare la scuola Sprachcaffe per avere maggior informazioni: scrivi un email o chiama il numero 0686356746.

Alloggio economico per viaggi studio

Quando si sceglie la destinazione per una vacanza studio, come abbiamo visto prima, si deve fare attenzione al costo della vita. Per non rischiare di prosciugare il proprio conto in banca è meglio preferire un Paese o una città economici. Oltre a un corso di lingua che sia il meno caro possibile, prediligi dunque un posto con supermercati convenienti, con attività culturali e ricreative gratuite o con la possibilità di acquistare dei pass per risparmiare, ma soprattutto con gli affitti bassi. Per trascorrere del tempo all'estero, infatti, dovrai scegliere un alloggio.

Di solito le sistemazioni disponibili sono di varia natura. Innanzitutto c'è l'appartamento con stanze private o doppie, e la possibilità di aggiungere la colazione, la mezza pensione o la pensione completa al pacchetto. Ci sono poi l'albergo e la camera condivisa con più persone, oltre che la stanza presso una famiglia locale. Se la famiglia ospitante non fa al caso tuo, puoi sempre optare per una camera singola nel college che hai deciso di frequentare, oppure una stanza privata o condivisa in una pensione o in un ostello.

Insomma, con i corsi di Sprachcaffe puoi decidere di soggiornare presso delle famiglie locali, oppure scegliere una stanza singola o di gruppo, in modo da spendere il meno possibile. Molti degli alloggi, inoltre, sono situati in prossimità delle scuole di lingua per una maggiore comodità, e in vari casi puoi optare per i pacchetti che comprendono il trasporto fino al campus o all'istituto. Sfoglia il nostro catalogo oppure contattaci utilizzando questo modulo per trovare la soluzione che fa esattamente al caso tuo.

Destinazioni principali per soggiorni studio all’estero

Noi di Sprachcaffe vogliamo andare incontro a tutti i gusti e a tutte le esigenze, e per questo motivo il nostro catalogo è ampio e vario. Puoi scegliere tra diversi corsi e diverse destinazioni, oltre a varie modalità e durate. Tra tutte, una delle mete più ambite in Europa è sicuramente il Regno Unito, e in particolare Londra. Londra è spesso vista come la più importante città del vecchio continente, dunque si piazza ai primi posti delle richieste di vacanze studio. Questo è dovuto sia alla sua popolarità nell'immaginario collettivo, sia alla presenza di tanti elementi culturali differenti che affascinano e attirano gli stranieri. Inoltre, sono sempre di più le persone che decidono di imparare l'inglese, diventata ormai la lingua fondamentale soprattutto in ambito lavorativo, e il Regno Unito sembra essere il posto migliore per farlo in quanto Paese anglofono e pieno di opportunità per lo studio e per l'alloggio.

Data l'alta richiesta di corsi d'inglese, anche gli Stati Uniti e il Canada sono destinazioni molto apprezzate da ragazzi e adulti. Se sei interessato alla lingua inglese, noi di Sprachcaffe mettiamo a tua disposizione un catalogo di corsi e soggiorni che comprende Londra e Brighton in Inghilterra, New York, Boston e Los Angeles negli Stati Uniti, ma anche Toronto, Montreal e Vancouver in Canada. Inoltre, puoi anche decidere di seguire dei corsi d'inglese da Malta, una bellissima isola nel mar Mediterraneo.

Ma la nostra offerta non si esaurisce con l'inglese. Se ti interessa il tedesco, per esempio, ti inviamo a studiare a Monaco a Francoforte, se ti piace lo spagnolo puoi scegliere tra Barcellona, Madrid, Malaga e Havana, se preferisci il francese le opzioni sono Montreal, Parigi, Nizza e Rabat. E ancora, puoi andare in Marocco a studiare la lingua araba, in Cina per studiare il cinese, e persino partecipare ai corsi di italiano dedicati agli stranieri.

Corso di tedesco gratis e gruppi studio

Facendo una ricerca su Google si può vedere come sia facile trovare delle risorse gratuite per l'apprendimento della lingua tedesca. Infatti, ci sono numerosi corsi di tedesco gratis, disponibili online, ma anche lezioni da seguire direttamente dal proprio smartphone.

Molti insegnanti di lingua, infatti, hanno aperto delle pagine sui social come YouTube, TikTok o Instagram proponendo lezioni, video e challenge con un metodo coinvolgente e interattivo. In questo modo, infatti, attraverso video brevi e interessanti, è possibile apprendere il tedesco in poco tempo. Ovviamente, in questo modo è possibile imparare il tedesco gratis, ma è difficile avere una conoscenza linguistica approfondita e, nella maggior parte dei casi, le lezioni gratuite sui social puntano a far acquisire nozioni basilari ed espressioni comuni utili nella lingua parlata. Difficilmente, in questo modo però, si potranno approfondire altri aspetti del tedesco o apprendere una conoscenza approfondita.

Ci sono anche gruppi studio su Telegram o altri portali che sono un altra modalità per imparare il tedesco gratuitamente. In questo modo, si potrà avere anche il confronto con altri studenti e organizzarsi per studiare insieme.

Tuttavia, è bene ricordare, inoltre, che i corsi di tedesco gratis a cui è possibile accedere online, non prevedono quasi mai la suddivisione in livelli di conoscenza linguistica. L'apprendimento, quindi, è decisamente meno rapido ed efficace. Inoltre, non è possibile ottenere una certificazione linguistica che permette di arricchire il proprio curriculum vitae e acquisire punteggio nelle graduatorie quando si partecipa ai concorsi.

Invece, i corsi di tedesco proposti dalle scuole di lingue sono divisi per livello e prima di cominciare, viene effettuato un test d'ingresso, utile per stabilire la conoscenza della grammatica, del vocabolario, dell'ortografia ecc.

Perché studiare tedesco in Germania?

Oggi, il tedesco è una lingua che sempre più persone desiderano apprendere. Oltre alla Germania, la patria che ha dato i Natali a tanti personaggi quali Goethe, Schiller e Bach, questa lingua che all'inizio sembra un po' "ruvida" e difficile, tedesco viene parlata anche in Austria e in Svizzera. Oggi, infatti, si stima che il tedesco sia parlato da circa 90 milioni di parlanti.la conoscenza del tedesco apre la porta a numerose opportunità sia nel mondo dello studio che del lavoro, soprattutto oggi che il remote working consente di lavorare praticamente in ogni parte del mondo, pur senza la necessità di essere presenti fisicamente.

Studiare il tedesco in Germania significa avvalersi di metodi consolidati ed efficaci adottati dalle scuole Sprachcaffe di Monaco e Francoforte sul Meno, ma anche riuscire a destreggiarsi senza problemi durante le varie attività quotidiane. Inoltre, poiché i corsi di tedesco in Germania sono orientati anche a far conoscere la cultura del posto, sarà un'ottima occasione per divertirsi con gli altri studenti. Ad esempio, è possibile trascorrere un pomeriggio piacevole degustando la birra nei vari bier-garten oppure passeggiare per le città.

Francoforte sul Meno è un'interessanti metropoli bancaria, con un ambiente cosmopolita e vivace, mentre Monaco di Baviera è una città ricca di storia, cultura e tradizione.

Studiare tedesco in Germania vuol dire migliorare le conoscenze linguistiche e la pratica della lingua parlata, senza dover rinunciare al divertimento e allo svago.

Il corso di tedesco in Germania è organizzato per vari livelli di conoscenza linguistica. Per arrivare in Germania avendo già una conoscenza di base, è possibile seguire dei corsi on line prima della partenza.

Per conoscere i prezzi, le date di partenza e le destinazioni per il corso di tedesco in Germania, ma anche per essere informai sulle altre opportunità formative, scarica il catalogo.

Chi può partecipare ad Erasmus Plus? Requisiti necessari

Le attività organizzate sono riferite a una moltitudine di cittadini europei: giovani dai 13 ai 30 anni, studenti, tirocinanti e apprendisti, ma anche allievi adulti, docenti, formatori e altri professionisti.

Diciamo che ad ogni progetto Erasmus Plus possono partecipare diverse figure:

  • Progetti per l'istruzione scolastica: sono destinati a insegnanti, personale scolastico, dirigenti e alunni di ogni livello di istruzione.
  • Progetti per l'Istruzione Superiore: ad essi possono partecipare tutti gli studenti universitari nei tre cicli di studio (triennale, magistrale o dottorato di ricerca), i docenti e i formatori.
  • Progetti per l'Istruzione e la Formazione Professionale(VET: vocational education and training): sono destinati ad apprendisti e studenti di questo ambito nonché ai loro formatori e ai professionisti che si occupano di organizzare i corsi di formazione.
  • Progetti di Educazione per adulti: possono parteciparvi i formatori che si dedicano all'organizzazione dell'educazione e naturalmente i discenti adulti.
  • Progetti nel settore Gioventù: qui sono ammessi i giovani tra i 13 e i 30 anni, gli youth workers (animatori giovanili), gli enti locali, le Ong e le organizzazioni attive nel settore gioventù.
  • Progetti nel settore Sport: in ultimo, questi progetti sono destinati a professionisti e volontari del settore sportivo, agli atleti e agli allenatori.

Per partecipare a Erasmus Plus per motivi di studio universitario ci sono diversi requisiti da avere:

  • Aver completato il primo anno di Università
  • Avere un livello linguistico adeguato nella lingua parlata nel Paese ospitante. Spesso è possibile certificare il proprio livello nella propria Università presso il CLA (Centro Linguistico di Ateneo), il quale organizza corsi ed esami di idoneità.
  • Essere regolari cittadini dell'Unione Europea

Ricorda che i posti disponibili per l'Erasmus sono limitati, e che quindi si cerca di dare priorità agli studenti con una media alta, un buon numero di esami sostenuti e una condizione economica meno agiata (da dimostrare con ISEE).

Trovare lavoro in Canada: come fare?

Per poter lavorare in Canada bisogna essere in possesso di due cose fondamentali: i documenti per entrare nel Paese e un visto di lavoro, senza il quale in Canada lavorare è severamente vietato.

I documenti che dovrai richiedere sono:

  • eTA (electronic Travel Authorization): è l'autorizzazione ad accedere allo stato canadese, che si collega direttamente al passaporto. Si richiede online, ha un costo di 7 CAD (circa 5€) e ha validità per 5 anni o fino alla scadenza del passaporto, in base a cosa accade prima.
  • SIN (Social Insurance Number): corrisponde al nostro codice fiscale e va richiesto una volta arrivati, anche perché è necessario per poter lavorare in Canada. Senza, infatti, non si può essere assunti.

Per quanto riguarda i visti, ne esistono di diversi tipi:

  • IEC (International Experience Canada): si tratta del working holiday visa, ovvero un visto turistico che permette però anche di lavorare nel Paese per un massimo di 6 mesi. I requisiti per accedervi sono: età dai 18 ai 35 anni, essere in possesso di un'assicurazione sanitaria e avere almeno 2500 dollari canadesi sul conto, per dimostrare di potersi mantenere durante la permanenza.
  • Start-up Visa Program: è un progetto del Ministero dell'Immigrazione canadese destinato a chi desidera intraprendere un'attività imprenditoriale in Canada. Tra i requisiti per accedervi troviamo: conoscenza di inglese e francese, assicurazione sanitaria valida, dimostrare di avere abbastanza fondi per il proprio sostentamento e dimostrare che l'attività imprenditoriale che si vuole mettere in piedi sia supportata da un'organizzazione locale. Inoltre, non puoi fare investimenti di stampo imprenditoriale nella regione del Québec.
  • Express Entry: è il sistema che gestisce gli immigrati qualificati, che si divide in tre programmi: Federal Skilled Worker, Federal Skilled Trades o Canadian Experience Class. Il primo, destinato ai lavoratori qualificati, prevede severi requisiti, tra cui almeno 2 anni di esperienza a tempo pieno negli ultimi 5 anni e un livello sufficiente nel Canadian Language Benchmark: almeno 5 in orale e ascolto e 4 per scrittura e lettura. Inoltre servirà avere già una o più offerte di lavoro in Canada.

In generale in Canada per lavorare serve un permesso di lavoro, che viene rilasciato se si è in possesso di una proposta o un contratto con un datore di lavoro canadese. Ecco perché è una buona idea cercare lavoro già dall'Italia. Come? Sui vari siti di cerco lavoro in Canada, per esempio Job Bank o Workopolis, oppure candidandosi direttamente alle aziende con cui vorresti lavorare. Ricorda di adattare il tuo curriculum agli standard canadesi: focalizza l'attenzione sulle competenze e sulle tue esperienze, omettendo data di nascata, sesso e stato civile.

Per chi non ha un'offerta di lavoro esiste la possibilità di richiedere un visto temporaneo per lavorare in Canada. Costa circa 150 CAD, e si può richiedere online o presso l'Ufficio visti dell'Ambasciata canadese a Roma. Per ottenerlo bisognerà raggiungere almeno un punteggio di 67 nel sistema di valutazione canadese, che tiene in conto fattori come:

  • Età
  • Percorso formativo
  • Competenze linguistiche
  • Esperienze lavorative
  • Disponibilità per i vari posti disponibili e adattabilità

Come si vive in Canada? Lavoro, studio e famiglia

Il costo della vita e i servizi sembrano descrivere un ottimo ambiente in cui abitare, ma sarà veramente così? Come si vive in Canada davvero?

Molto bene, a giudicare dal World Happiness Report, che inserisce il Canada al 15° posto nella classifica dei Paesi più felici al mondo. Questo perché sotto vari aspetti il Canada si mostra sempre un passo avanti rispetto agli altri: la burocrazia è nota per la sua efficienza e la popolazione per la cura che ha verso l'ambiente e gli spazi comuni.

Per quanto riguarda il lavoro, abbiamo visto che il mercato è in pieno sviluppo e le offerte di lavoro non mancano mai. Gli stipendi sono ottimi e l'orario di lavoro viene sempre rispettato; ogni ora di straordinario viene retribuita una volta e mezzo il suo valore standard. Inoltre, ogni lavoratore ha dalle 2 alle 4 settimane di ferie ogni anno, che vengono messe da parte per l'anno dopo se non godute.

Questo è il luogo ideale soprattutto per i lavoratori altamente qualificati nell'ambito dell'informatica e delle tecnologie nuove come quelle riferite all'intelligenza artificiale: si investe tanto sul progresso e sulla ricerca.

Vivere in Canada è anche la scelta giusta per le famiglie: non c'è niente di meglio che far crescere i propri figli a stretto contatto con la natura! E qui le opportunità per fare attività all'aria aperta tutti insieme sono infinite: una gita al lago, un picnic sul prato o una bella escursione alla scoperta di luoghi incontaminati, a te la scelta! I bambini, poi, potranno godere di un sistema di istruzione gratuito e all'avanguardia, in cui si studiano sia l'inglese sia il francese.

Lo studio universitario è invece molto costoso, ma questo perché alcune delle Università più prestigiose si trovano proprio in Canada, come per esempio la British Columbia University di Vancouver.

Trovare una casa e un lavoro

Una volta che avrai ottenuto abbastanza informazioni sul visto da richiedere per entrare in Canada, dovrai iniziare a cercare un alloggio e un lavoro. Innanzitutto, scegli la città che più fa al caso tuo. Il Canada è molto esteso e le città più grandi differiscono tra loro per una serie di fattori, ma tutte sono molto vivibili. Solitamente, la maggior parte delle persone sceglie la provincia dell'Ontario e decide di andare a vivere a Toronto, cuore delle attività commerciali e culturali del Paese. Se ti piace lo stile europeo invece ti consigliamo Montréal, in Québec, che ospita ogni estate il Festival Internazionale del Jazz. In alternativa, puoi scegliere tra Vancouver, Ottawa, Calgary, Québec city, Victoria, Edmonton, Winnipeg, Saskatoon, e molte altre ancora.

Naturalmente, a seconda della metropoli o città che sceglierai, dovrai fare i conti con affitti più o meno alti e altre spese generali. Toronto si piazza al primo posto nella classifica del costo della vita, seguita da Vancouver e poi da Ottawa e Calgary. Il prezzo degli alloggi varia in base al tipo di casa o appartamento, quindi una stanza costa meno di un monolocale, un bilocale costa meno di una villa, e così via. Per i soggiorni medio-lunghi si consiglia di prendere un appartamento, per risparmiare sugli hotel e sui ristoranti. Affittare un appartamento o una casa indipendente per il lungo termine non è un processo da prendere sottogamba, in quanto ci sono diverse cose da valutare e da controllare prima di firmare qualsiasi documento: mobili, utenze, parcheggio, condizioni dell'immobile, animali domestici, coinquilini o vicini di casa.

Per farti un'idea del costo degli appartamenti puoi farti un giro sui siti web delle principali agenzie immobiliari, magari avendo prima prenotato un alloggio temporaneo per i primi tempi nel Paese. Per i contratti di affitto sono necessari alcuni documenti, come l'estratto conto e una lettera di referenze dall'ultimo padrone di casa. Se vuoi acquistare una casa, invece, dovrai informarti sull'eventuale caparra da versare, su come ottenere un mutuo e sulle agevolazioni previste dalla tua banca.

Per il lavoro il discorso non è tanto diverso e la parola chiave è sempre la stessa: pazienza. Fai una ricerca sui portali più noti per trovare lavoro in Canada e punta sulle città come Toronto, dove l'offerta è più alta e si hanno probabilità maggiori di trovare un impiego in breve tempo. Conoscere un minimo l'inglese potrebbe aiutarti, sia perché i siti e le applicazioni sono quasi tutte inglesi, sia perché prima o poi dovrai presentarti a un eventuale datore di lavoro e sbrigare delle pratiche burocratiche.

Insegnare italiano in Canada: si può?

Grazie alla natura cosmopolita del Paese, in Canada c'è una continua richiesta di insegnanti. Parliamo di maestri e professori, ma anche di insegnanti di lingua nelle scuole private o nei college. Se hai una buona padronanza della tua lingua e della lingua inglese, puoi prendere in considerazione l'idea di insegnare italiano in Canada. Dovrai informarti sulle regole della provincia canadese in cui hai intenzione di lavorare, e dopo aver conseguito la laurea e ottenuto l'educazione necessaria dovrai raccogliere tutta la documentazione che ti serve per il programma di immigrazione scelto. Una volta risultato idoneo per il visto da te richiesto potrai prepararti a partire e iniziare un nuovo percorso da insegnante in Canada.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Università e college principali

Secondo il World University Rankings, tra le migliori 50 università del mondo ci sono anche 3 università canadesi. Si tratta della University of Toronto di Toronto, della University of British Columbia di Vancouver, e della McGill University di Montréal. Come per i canadesi, anche per gli studenti internazionali vengono messe a disposizione diverse borse di studio per merito o per talento, che permettono di risparmiare sulla retta annuale della scuola. Inoltre, ricorda che in Canada puoi decidere di iscriverti o a un'università anglofona o a una francofona, oppure scegliere una scuola bilingue.

Come studente proveniente da un altro Paese, dovrai soddisfare alcuni requisiti per poterti iscrivere alle università canadesi. Generalmente parlando, questi requisiti comprendono sia delle prove di competenza linguistica che un buon curriculum scolastico, oltre che un visto di studio valido. Alcune delle scuole migliori per gli studenti internazionali sono la Simon Fraser University di Burnaby, la Dalhousie University di Halifax, la University of Alberta di Edmonton, University of Calgary di Calgary, la McMaster University di Hamilton, la University of Manitoba di Winnipeg, la University of Ottawa di Ottawa, la Capilano University di North Vancouver, la Toronto Metropolitan University di Toronto, e la Memorial University of Newfoundland di St. John's.

Se hai intenzione di frequentare un college, invece, ti consigliamo di dare un'occhiata allo Sheridan College, all'Humber College, al George Brown College, al Centennial College o al Seneca College di Toronto, al Conestoga College di Kitchener, al British Columbia Institute of Technology di Burnaby, oppure al Mohawk College di Hamilton. In generale le scuole canadesi godono di un'ottima reputazione a livello mondiale, e ciò riguarda anche gli istituti dove si può imparare la lingua. Lo studio dell'inglese apre diverse strade, sia per ottenere dei lavori remunerativi sia per stringere rapporti e amicizie internazionali, e per questi motivi sempre più persone decidono di frequentare dei corsi di inglese. Nel prossimo paragrafo vediamo più nel dettaglio come sono strutturati questi corsi di lingua e come fare per partecipare ai nostri viaggi studio.

Visto per trasferirsi a Toronto: durata e tipologie

Come abbiamo accennato nei paragrafi precedenti, per lavorare legalmente in Canada occorre avere un visto. I permessi che ti consentono di ottenere un impiego nel Paese sono vari, a seconda del tipo di lavoro che stai cercando. Per fare qualche esempio esiste il visto chiamato Express Entry, che è riservato ai lavoratori qualificati, oppure il programma Provincial nominees, per chi viene nominato dalle province o dai territori canadesi. Esistono anche il programma dedicato ai Caregivers, ovvero coloro che si occupano di bambini, di anziani o di altre persone con bisogni speciali, e l'Agri-Food Pilot, per i lavoratori del settore agricolo. Se vuoi aprire una start-up o investire in Canada puoi scegliere lo Start-up Visa, se invece sei un lavoratore autonomo preferirai il programma Self-employed. Informati sulle condizioni e sui requisiti richiesti per ottenere il visto che desideri, raccogli tutti i documenti necessari e fai domanda avvalendoti del portale web del governo canadese.

In generale… Come si vive a Toronto?

Ti stai chiedendo come si vive a Toronto? Secondo il Global Liveability Index del 2022, Toronto è alla posizione numero 8 nella classifica delle città più vivibili al mondo. Nel 2018 e nel 2019 era risultata settima, nel 2017, nel 2016 e nel 2015 ben quarta. Questa classifica annuale si basa su alcuni parametri ben precisi, come il livello di educazione e quindi sul sistema scolastico, ma anche su quello sanitario, sulla stabilità del governo vigente, sulla presenza di eventi sportivi e culturali e sulle infrastrutture. Toronto si classifica ai primi posti di vari altri report, come il Safe Cities Index 2021 in cui si è posizionata al secondo posto dopo Copenhagen, o il The Bloomberg Women and Cities ranking 2021, in cui Toronto è risultata la città migliore per le donne in carriera. In generale, dunque, Toronto è un gran posto in cui vivere e lavorare per tutti coloro che hanno la determinazione e la pazienza di trasferirsi e di cominciare una nuova vita altrove.

Come studiare l’alfabeto giapponese

L'alfabeto giapponese completo, dunque, comprende in realtà tre alfabeti ben distinti tra loro. Per quanto riguarda i caratteri dello hiragana e del katakana, ciascuno di essi corrisponde a una sillaba (come ad esempio mi, ne, ru, wo, pi, eccetera), mentre le uniche lettere che esistono singolarmente sono le vocali: a, e, i, o, u. Tieni a mente che dovrai imparare a scrivere i kana, ovvero i caratteri dei due sillabari giapponesi, rispettando un ordine preciso. Esiste infatti un determinato ordine con il quale scrivere i vari tratti dei caratteri dell'alfabeto, quindi sarà bene procurarti una tabella o un'infografica che lo mostri nel dettaglio, linea per linea.

I kanji, come abbiamo visto, sono migliaia. Per aiutare il tuo cervello a memorizzarli puoi associarli a qualcosa che conosci, come un oggetto o un animale. In questo modo riuscirai più facilmente a ricordare come si scrive un determinato simbolo. Una volta padroneggiati i vari caratteri dell'alfabeto, allora potrai pensare al suono. Se sei un appassionato di anime, aiutati guardando le tue puntate preferite in lingua originale, per assimilare meglio la pronuncia e l'intonazione. Prenditi il tuo tempo e soprattutto organizza il lavoro, altrimenti finirai per scoraggiarti e per rinunciare allo studio.

Buon Natale e felice anno nuovo in tutte le lingue del mondo

Sul nostro sito puoi trovare tante dritte e molti consigli per imparare le lingue straniere, come l'inglese e lo spagnolo. Tra le pagine di Sprachcaffe troverai infatti regole grammaticali, curiosi modi di dire, nonché informazioni su tanti corsi e soggiorni linguistici organizzati dal nostro team che ti permetteranno di imparare un'altra lingua o di migliorare il tuo livello. All'interno di questa pagina abbiamo parlato delle festività natalizie e del Capodanno nei vari Paesi, e quindi qui sotto abbiamo raccolto i modi di augurare un buon anno e di dire buon Natale in tutte le lingue del mondo.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

I simboli della Pasqua

Come abbiamo visto prima parlando delle immagini e delle foto pasquali, tra i primi simboli che vengono in mente parlando della Pasqua ci sono l'uovo e la colomba. L'uovo è il simbolo di una nuova vita, dunque la rinascita, così come il pulcino. La colomba invece è portatrice di pace. C'è anche l'agnello, che simboleggia la salvezza e la resurrezione secondo la tradizione cristiana. Questo arriva dagli ebrei e dalla schiavitù in Egitto, quando Dio disse loro di segnare le proprie porte con il sangue di agnello in modo da poter colpire i primogeniti degli egiziani per punirli. Infine, il coniglio rappresenta da sempre la facilità di riproduzione, e quindi il ritorno alla vita dopo il freddo inverno.

Lingua ufficiale Svizzera: qual è?

Si parla quindi di lingua ufficiale in Svizzera, oppure di lingue al plurale? La Svizzera è uno Stato plurilingue, diviso in cantoni che si gestiscono autonomamente e che scelgono quale o quali lingue utilizzare nella vita quotidiana e in quella pubblica. Come abbiamo visto sopra, con il tedesco, il francese, l'italiano, e il romancio dobbiamo parlare di lingue nazionali svizzere.

Il tedesco, o meglio lo svizzero tedesco, nel XX secolo veniva utilizzato soprattutto nella vita privata e dalle classi sociali più basse. Le cose sono cambiate con l'arrivo del nazismo in Germania durante le guerre mondiali e negli anni successivi, quando questa variante del tedesco si diffuse anche nei media e nella sfera pubblica diventando sempre più socialmente accettata. Il francese, portato nel Paese dai libri, dai gruppi che parlavano dialetti franco-provenzali, e dalla vicinanza del popolo francese, era invece la lingua propria delle classi sociali superiori.

Le zone della Svizzera in cui si parla italiano sono state per secoli sotto il dominio di popoli italofoni. Le lingue italiana, tedesca, e francese sono state elette lingue nazionali della Svizzera nel 1848, anno in cui nacque lo Stato federale. Il romancio è stato eletto lingua ufficiale nel febbraio del 1938. Siccome presente in un'area prevalentemente rurale, con villaggi piccoli e lontani l'uno dall'altro, il romancio è stato frammentato in vari dialetti nel corso del tempo.

Lingua ufficiale del Belgio: qual è?

In Belgio la lingua ufficiale non è solo una. Il Belgio è uno Stato federale dal 1990, in cui diverse comunità linguistiche convivono tra loro, ovvero quella francese, quella tedesca, e quella olandese. Non si può parlare dunque di lingua ufficiale del Belgio al singolare, poiché le lingue riconosciute dallo Stato come ufficiali sono ben tre: l'olandese, il francese, e il tedesco. In base ad alcune statistiche, l'olandese (e tutte le varietà utilizzate) è la lingua madre di quasi il 60% dei belgi e la seconda lingua del 16%. Segue il francese, parlato come prima lingua dal 40% della popolazione e come seconda dal 49%, e infine il tedesco. Quest'ultimo conta solamente l'1% di parlanti nativi, ma il 22% della popolazione belga la usa come seconda lingua.

Storia del Belgio in breve, per l'origine della lingua

Allo scopo di comprendere meglio le motivazioni per cui le lingue parlate in Belgio sono tuttora così tante e diversificate, è bene fare un breve excursus storico sul Paese. Il territorio che attualmente appartiene a questo Stato, prima di dominio celtico e poi romano, durante il Medioevo faceva parte del Ducato di Borgogna con a capo Carlo V , che era il Duca di Borgogna ma anche il Principe di Spagna. Suo figlio Filippo II, però, non venne accolto positivamente dalla popolazione la quale insorse, sia perché non riteneva Filippo il legittimo erede, sia a causa di malcontenti riguardanti tasse e religione.

Da questo punto le vicende del Belgio sono strettamente connesse a quelle del sud dei Paesi Bassi, il cosiddetto Belgio Reale, che entrò in guerra con il Belgio Confederato del nord, entrambi ancora sotto il dominio degli spagnoli. A partire dal 1793 la zona dei Paesi Bassi fu annessa alla Francia fino alla caduta di Napoleone, quando venne formato il Regno dei Paesi Bassi con a capo Guglielmo d'Orange. Il territorio meridionale del nuovo Paese, e quindi l'area più o meno corrispondente al vecchio Belgio Reale, raggiunse l'indipendenza dai Paesi Bassi nell'ottobre del 1830.

Nel secolo successivo, durante le due guerre mondiali il Belgio si è dichiarato neutrale, ma nonostante questo è stato comunque invaso dalle truppe tedesche. Dopo aver preso parte alla creazione dell'Unione Europea ed essere entrato nella NATO, il Paese ha visto riaccendersi il contrasto tra valloni e fiamminghi, le due fazioni storicamente rivali. Per questo motivo, nel 1993 si è deciso per una costituzione federale che divideva il Paese nelle tre regioni viste prima: la regione di Bruxelles-Capitale, la regione fiamminga, e la regione vallona.

Filastrocca di Natale in inglese

I regali, l'albero, il presepe, il vischio e la slitta con le renne… Quante parole sono associate al Natale! E per fare un discorso in inglese che riguarda la festività più attesa dell'anno bisognerà conoscerli tutti. Per fortuna, anche qui ci viene in aiuto una filastrocca di Natale in inglese: in men che non si dica, saprai andare ben oltre il Merry Christmas e raccontare il tuo Natale senza intoppi.
In questo testo vengono nominati, infatti, diversi elementi tipici del Natale:

Do you hear the Christmas bells,

the Christmas bells, the Christmas bells?

Do you hear the Christmas bells

That ring out loud and clear

Can you see our Christmas tree,

Our Christmas tree, our Christmas tree?
Can you see our Christmas tree

It fills our room with cheer.

Do you smell the gingerbread,

the gingerbread, the gingerbread?

Do you smell the gingerbread

I'm glad Christmas is here.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Esempi di utilizzo delle espressioni di tempo

Usiamo le espressioni di tempo in inglese in qualunque contesto, ma noi di Sprachcaffe sappiamo che per comprendere meglio il loro utilizzo ti possono essere utili degli esempi pratici. Ecco quindi alcune frasi in cui vengono usati gli avverbi di tempo.

Partiamo con quelli che esprimono il quando:

  • He left an hour ago = Lui è uscito un'ora fa.
  • Yesterday I ate all of your candies = Ieri ho mangiato tutte le tue caramelle.
  • Actually we went to Paris for Christmas last year = In realtà siamo andati a Parigi per Natale l'anno scorso. (Magari si sta parlando delle scorse vacanze natalizie, e qualcuno dice che ricorda di essere stato con voi in Inghilterra: in questo caso, siccome non è così, last year viene posto alla fine della frase per attribuire più enfasi al momento dell'azione. )
  • We met the day before yesterday = Noi ci siamo incontrati l'altroieri.

Vediamo ora alcuni esempi di espressioni di tempo in inglese che indicano la durata:

  • We have known each other for 20 years now = Ci conosciamo da 20 anni, ormai.
  • It has been recorded an increase of 35% since 2012 = È stato registrato un incremento del 35% dal 2012.
  • I studied all week for this test = Ho studiato tutta la settimana per questo esame (che ho già fatto).
  • I've been studying all week for this test = Ho studiato tutta la settimana per questo esame (per cui sto ancora studiando o che comunque devo ancora fare).

Infine, ecco alcuni esempi di frasi con avverbi di tempo che indicano la frequenza:

  • When I was a child, I used to go to the lake every summer = Quando ero piccolo, andavo al lago ogni estate.
  • On Thursdays she goes to the cinema because it's cheaper. = Ogni giovedì va al cinema, perché costa meno.
  • We study Spanish together twice a week = Studiamo spagnolo insieme due volte a settimana.
  • I rarely hate anyone, but he's just obnoxious! = Raramente odio qualcuno, ma lui è proprio insopportabile!

Espressioni di tempo in inglese: still, yet e already

Come abbiamo potuto notare, in inglese esistono diverse espressioni di tempo che hanno un significato molto simile tra loro, se non del tutto uguale. Quando ci troviamo davanti a still, yet e already, diamo per scontato che vogliano dire sempre "ancora" e siano perciò intercambiabili.

In realtà ognuno di questi avverbi di tempo in inglese ha una sfumatura di significato diversa, ed è per questo che vanno utilizzati in modi differenti.

Still si usa per descrivere un'azione iniziata nel passato e non ancora conclusa nel presente. Spesso, in riferimento a situazioni che ci si aspettava sarebbero durate molto meno di quanto sta invece accadendo. Still si mette sempre prima del verbo o dell'aggettivo, mai dopo.

  • Are you still angry with me? = Sei ancora arrabbiato con me?
  • My grandmother is sixty-six and she still goes to the gym. = Mia nonna ha sessantasei anni e ancora frequenta la palestra.

Se ci sono due verbi, still va inserito tra di essi:

  • Is it still raining? = Sta ancora piovendo?

Se è presente una negazione, stil va inserito prima del verbo negativo:

  • I tried everything, but it still isn't working = Ho provato di tutto, ma ancora non va.

Yet si usa con significato di ancora per riferirsi a un'azione che ci si aspettava ma non è successa. Quasi sempre, viene posto alla fine della frase. L'unico caso in cui non è così è quando assume lo stesso significato positivo di still, anche se è un utilizzo più formale.

  • Mark hasn't called me yet. = Mark non mi ha ancora chiamato. (probabilmente me lo aveva detto e poi non lo ha fatto.)
  • Mark still hasn't called me. = Mark non mi ha ancora chiamato. (stessa frase, ma più formale).
  • They haven't paid me yet. = Non mi hanno ancora pagato. (anche se dovevo essere già stato pagato/me lo aspettavo)

In altri casi, yet è usato con significato di già per indicare qualcosa che ci si aspetta:

  • Are we there yet? = Siamo già arrivati?
  • Have they gone yet? = Se ne sono già andati?
  • Hasn't mom told you yet? We're going to Disneyland! = Mamma non te l'ha (già) detto? Andiamo a Disneyland! (in questo caso, in italiano possiamo anche omettere il "già", perché è implicito).

Already, infine, è un'espressione di tempo in inglese che si usa per parlare di un'azione che è avvenuta o si è conclusa prima del previsto. Si pone generalmente tra soggetto e verbo, e nel caso in cui si utilizzi con il present perfect, la posizione sarà: soggetto + have/has + already + participio passato.

  • I already know what you're thinking about this project. = So già ciò che pensi di questo progetto.
  • He will have already cooked by the time they get home. = Avrà già cucinato per l'ora in cui torneranno a casa.
  • How does she already know what I'm just thinking?! = Come fa a sapere già quello che sto solo pensando?!
  • We've already watched that movie and we really loved it. = Abbiamo già visto quel film e ci è piaciuto davvero tanto.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Le lingue ufficiali in Marocco

L'arabo standard moderno è la lingua ufficiale in Marocco. Si tratta della lingua utilizzata dai media, nell'ambito politico e in quello economico, oltre che nei documenti ufficiali. Come abbiamo detto prima, però, la variante dell'arabo più usata nella vita quotidiana è l'arabo marocchino, che presenta alcune differenze nella pronuncia e nella grammatica. Nell'arabo marocchino si riscontrano influenze delle lingue romanze e della lingua berbera, alcune consonanti vengono pronunciate in modo diverso rispetto all'arabo standard, i tempi verbali differiscono così come alcuni termini ed espressioni.

In Marocco la lingua più importante dopo l'arabo è il berbero, che è stato riconosciuto come lingua ufficiale nel 2011 insieme all'arabo standard moderno. La lingua berbera ha una lunga storia alle spalle ed è ancora utilizzata soprattutto da molte comunità indigene nel Paese. Secondo alcuni studi, i parlanti di berbero in Marocco sono circa cinque milioni.

Marocco: breve riassunto storico

Per capire quale lingua si parla in Marocco al giorno d'oggi e soprattutto per quale motivo, è importante parlare della storia di questo Paese e delle varie civiltà che si sono succedute al suo interno negli anni.

La zona che oggi è il Marocco, che si trova a nord-ovest del continente africano, è stata abitata da diverse popolazioni nel corso dei secoli. Tra queste si ricordano i Fenici dal XII secolo a.C. e i Romani dal I secolo, sotto i quali ci fu uno sviluppo notevole in vari ambiti come quello dell'agricoltura, del commercio via terra e via mare, e dell'architettura. Dopo i Vandali e i Bizantini, fu la volta degli Arabi. In questo periodo, in Marocco arriva la religione dell'Islam e si susseguono diverse dinastie islamiche, come gli Almoravidi e gli Almohadi, i Merinidi e i Wattasidi.

Successivamente, il Marocco diviene un importante centro commerciale e culturale grazie alla sua posizione strategica lungo le rotte commerciali tra l'Africa, l'Europa e il Medio Oriente. I popoli europei si dividono i territori marocchini e le ricchezze, fino alla nascita di un protettorato francese a sud e uno spagnolo a nord. Nel 1956, però, il Marocco ottiene l'indipendenza diventando uno dei primi Paesi a liberarsi dal dominio delle potenze europee.

Dopo l'indipendenza, il Marocco attraversa diverse fasi di sviluppo politico ed economico ma anche di repressione e di guerre contro i Paesi vicini, con il re Hassan II sul trono fino al 1999. Negli ultimi decenni il Marocco ha fatto grandi progressi nel campo dell'economia, dell'istruzione e della modernizzazione, tuttavia continua ad affrontare sfide come la disoccupazione, la povertà e la disuguaglianza economica.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Che lingua si parla a Montreal?

Quale lingua si parla in Canada nella regione del Quebec, e quindi a Montreal? Montreal è una delle più grandi città del Canada, che però ha la particolarità di ospitare una popolazione a maggioranza francese (82%). La provincia del Quebec rappresenta la parte francese dell'intero Paese, ma più della metà degli abitanti conosce e parla anche l'inglese. Segue la lingua spagnola con una percentuale del 5%, la lingua araba con il 4%, l'italiano con il 2%, il creolo haitiano con l'1%, e il mandarino con lo 0.97%.

Montreal è una città cosmopolita che durante l'anno accoglie numerosi immigrati e turisti. Lo stesso vale per le altre località del Quebec, come la capitale Quebec City o Gatineau. Quebec City vanta una popolazione di quasi 800.000 abitanti, che parla francese per il 95%, mentre Sherbrooke per l'89%, e Saguenay per il 98%.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Aggettivi possessivi in francese: quali sono? Tabella

Adesso vediamo più nel dettaglio quali sono gli aggettivi possessivi in francese, a seconda del pronome personale.

singolare

plurale

persona

maschile

femminile

maschile/femminile

je

mon

ma

mes

tu

ton

ta

tes

il/elle/on

son

sa

ses

nous

notre

notre

nos

vous

votre

votre

vos

ils/elles

leur

leur

leurs

Questa è la formula regolare che si applica in tutte le circostanza, o quasi.

Se un sostantivo inizia per vocale oppure per h muta, allora si utilizza il maschile singolare anche se si tratta di un nome femminile singolare.

Ta amie = Ton amie

Questo avviene perché il francese è una lingua molto musicale, che connette i suoni tra di loro e in particolare le lettere finali di una parola e iniziali di quella successiva. Non si può fare questa liason tra aggettivo e sostantivo se in entrambi i casi troviamo una vocale, e per evitare lo scontro vocalico si preferisce utilizzare l'aggettivo possessivo francese al maschile.

In alcuni casi, questa scelta particolare può comportare alcuni problemi di comprensione, soprattutto se riguarda solo l'ascolto. "Ton amie" e "ton ami", infatti, hanno la stessa identica pronuncia, ma la prima è la forma femminile, e la seconda invece è quella maschile. Se nello scritto è facilmente intuibile quale sia quale grazie alla diversa grafia, a livello orale puoi capirlo solo dal contesto e dagli altri elementi all'interno del discorso.

Per fissare bene l'argomento, comunque, vediamo qualche esempio di aggettivo possessivo francese applicato all'interno di un contesto:

  • J'ai rencontré vos parents hier. = Ieri ho incontrato i tuoi genitori.
  • Ses crêpes sont les meilleures. = Le sue crêpes sono le migliori.
  • Leurs chiens s'appellent Dug et Bobby. = I loro cani si chiamano Dug e Bobby.
  • Maria est sortie sans son sac à main. = Maria è uscita senza la sua borsa.
  • Vous avez apporté vos papiers. = Avete portato i vostri documenti.
  • Il n'y a pas notre voiture, où est-elle? = Non c'è la nostra auto, dov'è finita?
  • Tes parents et mes grands-parents se connaissent bien. = I tuoi genitori e i miei nonni si conoscono bene.

Differenza tra aggettivi e pronomi possessivi

C'è ancora un argomento che riguarda gli aggettivi possessivi che li differenzia abbastanza dall'italiano. Noi, infatti, utilizziamo la stessa particella di testo per indicare gli aggettivi e i pronomi, ovvero le parole che si utilizzano per sostituire il sostantivo. A seconda della parola a cui si legano, possiamo capire se si tratta di un aggettivo oppure di un pronome, ma graficamente risultano uguali.

In francese, invece, si utilizzano due particelle di testo differenti per gli aggettivi possessivi e per i pronomi: questo potrebbe aiutarti per distinguerli meglio e imparare a riconoscerli con molta più facilità.
Quando troviamo un pronome possessivo, inoltre, lo distinguiamo molto bene dall'aggettivo anche perché i pronomi si trovano sempre davanti al verbo, con il compito di sostituire il nome a cui si riferiscono. Il pronome concorda in genere e in numero al sostantivo cui è legato, anche se quest'ultimo è implicito.

Un'altra differenza sostanziale tra pronomi e aggettivi possessivi in francese, poi, è che i pronomi sono sempre accompagnati dall'articolo, mentre gli aggettivi lo rifiutano.

Vediamo ora, giusto per capire le differenze, quali sono i pronomi possessivi.

Questo è il singolare:

persona

maschile singolare

femminile singolare.

je

le mien

la mienne

tu

le tien

la tienne

il / elle / on

le sien

la sienne

nous

le nôtre

la nôtre

vous

le vôtre

la vôtre

ils / elles

le leur

la leur

Mentre questo, invece, è il plurale:

persona

maschile plurale

femminile plurale

je

les miens

les miennes

tu

les tiens

les tiennes

il / elle / on

les siens

les siennes

nous

les nôtres

les nôtres

vous

les vôtres

les vôtres

ils / elles

les leurs

les leurs

Come possiamo notare, anche le parole che sembrano simili e confondibili tra di loro presentano in realtà una differenza importante: l'aggettivo possessivo notre diventa nôtre come possessivo, e aggiunge quindi l'accento circonflesso.

Un po' di esempi per imparare a distinguere pronomi e aggettivi possessivi in francese con facilità:

Votre montre est très belle. Le mien, par contre, est vieux. = Il tuo orologio è molto bello. Il mio (orologio), invece, è vecchio.
Nella prima frase abbiamo un aggettivo possessivo, votre, che riconosciamo perché è seguito dal sostantivo a cui si riferisce e non è preceduto da un articolo. Nella frase che segue subito dopo, invece, troviamo un pronome possessivo, mien, con il suo articolo.

Chacun a ses problèmes, j'ai les miens et vous avez les vôtres = Ognuno ha i suoi problemi, io ho i miei e tu hai i tuoi.
Un altro esempio di frase in cui compare prima l'aggettivo ad accompagnare il nome, e poi i pronomi che si riferiscono a quello stesso sostantivo non più esplicitato.

Aggettivi possessivi in francese esercizi

Arrivati a questo punto, non resta che scoprire quanto hai imparato riguardo agli aggettivi possessivi in francese con esercizi di verifica delle competenze. È importante testare le proprie conoscenze soltanto quando ci si sente sicuri sulla teoria, altrimenti il risultato non sarà quello sperato. Ed è altrettanto importante non sbirciare le soluzioni che trovi in fondo, altrimenti che gusto c'è?

Corsi di lingua araba

Impara l'arabo in modo efficace vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Quali sono gli aggettivi dimostrativi in francese e come si formano

Vediamo ora quali sono gli aggettivi dimostrativi in francese:

singolare

plurale

maschile

femminile

maschile = femminile

ce / cet

cette

ces

I dimostrativi si accordano in genere e in numero con il nome a cui si riferiscono.


Ces lunettes sont à vous. = Questi occhiali sono vostri.

Je veux acheter cette montre. = Voglio comprare quell' orologio.

J'ai besoin de ce stylo, pouvez-vous me le prêter? = Ho bisogno di questa penna, me la presti?

Ces crayons sont rouges.= Queste matite sono rosse.

Per quanto riguarda il maschile singolare, possiamo notare la presenza di due forme differenti. Il motivo è molto semplice: in francese si tende a voler "unire" le parole nel momento in cui si parla, e questo è possibile soltanto quando l'ultima lettera di una parola e la prima della successiva non sono entrambe vocali. Se ci trovassimo a dover pronunciare "ce elephant", infatti, non potremmo creare la liason e il suono prodotto sarebbe tutt'altro che "liscio".

Ecco che, per evitare lo scontro vocalico, davanti a sostantivi che cominciano con vocale o con h muta aggiungiamo una t a "ce", trasformandolo in "cet".

Cet éléphant est gris. = Questo elefante è grigio.

Et cet arbre est plein de fruits. = E quest'albero è pieno di frutti.

Cet enfant va à l'école avec mon fils. = Questo bambino va a scuola con mio figlio.

Caratteristiche della lingua in Moldavia

Il rumeno è scritto con l'alfabeto latino con l'aggiunta di alcune lettere con segni diacritici come "ă", "â", "î", "ș" e "ț". Ha una grammatica complessa, con la presenza di tre generi per i nomi (quello maschile, quello femminile, e quello neutro) e cinque casi (cioè il nominativo, il genitivo, il dativo, l'accusativo, e il vocativo). Inoltre, anche in rumeno si utilizza la forma verbale del congiuntivo, che viene utilizzata per esprimere desideri, dubbi o ipotesi, e gli aggettivi si accordano in genere e numero con il sostantivo.

Il vocabolario è molto ricco e vario, con molte parole che derivano dal latino, dal greco e dal turco. Inoltre, tante parole che sono simili o identiche a parole in altre lingue romanze, come l'italiano, lo spagnolo e il francese. La pronuncia della lingua rumena può essere difficile per i non madrelingua, a causa di alcuni suoni vocalici e consonantici che possono essere diversi da quelli di altre lingue. Per esempio, la "ț" in rumeno si pronuncia come una "ts", mentre la "ș" si pronuncia come una "sh".

Punto interrogativo spagnolo: come si usa e perché

Ciò che invece differenzia di gran lunga lo spagnolo dalla maggior parte delle lingue del mondo è l'uso del punto interrogativo e del punto esclamativo.

Iniziamo vedendo il punto interrogativo spagnolo, che in realtà non è rappresentato da un solo segno di interpunzione come accade di solito, ma da due simboli diversi.

  • ¿, che chiamiamo principio de interrogación (inizio della domanda);
  • ?, che chiamiamo fin de interrogación (fine della domanda).

In spagnolo, poniamo il simbolo ¿ nel punto in cui comincia la frase interrogativa, che non deve necessariamente coincidere con l'inizio del periodo, e mettiamo invece il simbolo ? alla fine della domanda.

Esempi:
¿Hola, cómo te llamas? = Ciao, come ti chiami?

Fui al supermercado, ¿por qué no me dijiste que necesitabas ajo? = Sono andato al supermercato, perché non mi hai detto che ti serviva l'aglio?

No recuerdo, ¿puedes pasarme el diario por favor? = Non mi ricordo, mi passi l'agenda per favore?

Questo modo di utilizzare la punteggiatura interrogativa è molto tipico dello spagnolo, ma non è l'unica lingua in cui si utilizza: oggi questa regola fa parte anche del galiziano (lingua ufficiale della Galizia) e della lingua Waray, parlata nelle Filippine.

Ma a cosa è dovuta questa scelta? Si tratta di una vecchia regola stabilita dalla RealAcademia Española risalente al 1754, che serviva come stratagemma per rendere più semplice la lettura. Se una persona sa esattamente in che punto inizia una domanda, allora sarà più semplice adeguare l'intonazione alla forma interrogativa sin da subito. In alcuni casi, infatti, la sintassi di una frase può non dare alcuna informazione sul fatto che sia in realtà una domanda, e ci si trova a leggerla con l'intonazione sbagliata fino alla fine, quando ci si imbatte nel punto interrogativo. Grazie al simbolo ¿, invece, questo non può accadere.

All'inizio l'idea era di utilizzare il punto interrogativo e il punto esclamativo contrario soprattutto per le frasi a cui si voleva dare un tono ironico, ma alla fine la regola ha preso piede ed è stata applicata a tutte le domande in generale, a prescindere dalle finalità.

Anche se questa particolarità della punteggiatura spagnola forma parte integrante della lingua e della cultura, ultimamente si sta un po' perdendo l'abitudine, e sempre più persone che parlano e scrivono in spagnolo "dimenticano" il punto interrogativo al contrario all'inizio della frase. Se deciderai di affrontare un anno di studi in Spagna per affinare le tue competenze linguistiche nei confronti dello spagnolo, ti renderai conto tu stesso che le persone più giovani, soprattutto nelle chat, spesso e volentieri tralasciano il simbolo ¿ per comodità, anche se oggi ometterlo è ancora considerato un errore di ortografia.

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Lingua parlata ad Amsterdam: l’inglese

Anche se non rientra tra le lingue ufficiali, ad Amsterdam -e in Olanda più in generale- sono tantissimi gli olandesi che parlano inglese (90% della popolazione) ad un livello praticamente pari a quello di un madrelingua. La Classifica dell'Indice di Conoscenza della Lingua Inglese, infatti, vede l'Olanda al primo posto su 80 Paesi giudicati, per il livello di conoscenza, comprensione e fluency che gli olandesi hanno quando si approcciano all'inglese.

Questo perché il Paese è diventato nel tempo una grande forza sul mercato internazionale, e per migliorare sempre di più ha fatto dell'apprendimento dell'inglese una vera e propria priorità, rafforzandolo non solo in ambito scolastico, ma in ogni contesto. Infatti è risaputo il fatto che ad Amsterdam non esiste il doppiaggio di film stranieri e programmi televisivi. Tutto ciò che in lingua originale non è in olandese, rimane così com'è, e le persone ne fruiscono direttamente così.

Anche i cartoni animati vengono lasciati in lingua originale, ed è soprattutto per questo motivo che gli olandesi sono praticamente bilingue.

I bambini olandesi crescono ascoltando quotidianamente l'inglese: quando sono ancora in fase di apprendimento e assimilano tutto ciò che sentono, imparano al contempo inglese e olandese.

Bisogna anche dire che non è così difficile per un olandese imparare l'inglese: il nederlandese è una lingua germanica, proprio come l'inglese, e per questo motivo presentano davvero molte caratteristiche in comune.

Qualche esempio di questa somiglianza:

  • De = the
  • Vriend = friend
  • Maandag = Monday


Possiamo dire che la differenza tra le due lingue corrisponde più o meno a quella che c'è tra italiano e spagnolo. Sicuramente, grazie a questo enorme vantaggio fare una vacanza ad Amsterdam più o meno lunga sarà una passeggiata: non dovrai temere di non essere capito al check-in dell'hotel, al ristorante o in qualsiasi sito di interesse, perché tutti comunicheranno con te in inglese.

Formazione del participio passato tedesco: verbi regolari

La formazione del participio passato tedesco in realtà non è così complessa, ma ciò che può intimorire è la differenza con l'italiano. Chi ha studiato il greco antico o il latino potrà notare delle similitudini nella formazione, soprattutto per la presenza di prefissi, che in italiano invece non utilizziamo.

Ad ogni modo, la formazione è differente a seconda del tipo di verbo che ci troviamo davanti. Per quanto riguarda i verbi regolari (detti più comunemente verbi deboli), il participio passato in tedesco si forma aggiungendo il prefisso -ge davanti alla radice del verbo, e il suffisso -t alla fine. Bisogna quindi partire dal verbo all'infinito e ricavare la sua radice:

ge + radice + t

haben → gehabt (avere → avuto)

hören → gehört (ascoltare → ascoltato)

Attenzione, però: la regola può leggermente variare in base alle caratteristiche dei verbi, anche di quelli deboli!

Vediamo che, per esempio, in caso di verbi che terminano con -t, -d, -m e -n, il participio passato si forma con il prefisso -ge davanti alla radice del verbo e il suffisso -et alla fine, per una questione di facilità di pronuncia.

ge + radice + et

atmen → geatmet (respirare → respirato)

arbeiten → gearbeitet (lavorare → lavorato)

zeichnen → gezeichnet (disegnare → disegnato)

Con i verbi che terminano in -ieren, invece, non si pone il prefisso -ge. Per questo motivo, individuare questa tipologia di tempo verbale a primo sguardo può risultare un po' più difficile rispetto agli altri verbi, perché non si distingue tanto dall'infinito:

radice + t

studieren → studiert (studiare → studiato)

frappieren → frappiert ( impressionare → impressionato)

Corsi di Tedesco

Impara il tedesco in modo efficace e vivi un'esperienza indimenticabile!

Scopri le nostre destinazioni

Organizza con noi la tua prossima vacanza studio!

Verbo avere tedesco: come si usa haben

Se gli usi del verbo essere sono molti e vari tra di loro, il verbo avere in tedesco (haben) è molto più semplice da imparare. Come viene naturale pensare, infatti, si utilizza in una frase principale per esprimere proprietà o possesso di qualcosa o qualcuno.

Proprio come in italiano, il verbo haben assume il significato di "possedere", "avere", "essere proprietario di" a seconda del contesto della frase in cui si trova. È un verbo che regge l'accusativo, e di conseguenza il complemento oggetto: il sostantivo che viene dopo haben deve sempre rispondere alla domanda "Chi? Che cosa?".

Vediamo qualche esempio di utilizzo del verbo haben:

  • Ich habe fünf Euro für Süßigkeiten. = Ho cinque euro per comprare i dolci.
  • Sara hat eine brillante Idee in ihrem Kopf. = Sara ha un'idea geniale in testa.
  • Jetzt, wo ich nicht arbeite, habe ich Zeit für meine Hobbys. = Ora che non lavoro, ho tempo per i miei hobby.
  • Wir hatten vor vielen Jahren ein Haus am Meer. = Avevamo una casa al mare, tanti anni fa.
  • Du hast recht. = Hai ragione.

Pakistan lingua: le lingue minoritarie

Oltre alle lingue secondarie e a quelle ufficiali, poi, in Pakistan la lingua utilizzata dalla popolazione varia anche per motivi di retaggio storico. Esistono perciò diverse lingue minoritarie, spesso simili ad altre considerate più importanti o affini ad essere per alcune caratteristiche, che sono molto parlate a seconda della zona.

Le principali di queste sono:

  • Hindko, 2,2% della popolazione: si definiscono con questo nome tutti quei dialetti Lahnda parlati da differenti gruppi etnici in zone del nord-ovest del Paese. Più in particolare, è la lingua più utilizzata nelle province di Punjab e di Khyber Pakhtunkhwa.
  • Brahoui, 1,2% della popolazione: si tratta di una lingua dravidica che ha subito notevoli influenze dalle lingue della zona circostante, e che oggi si parla principalmente nella regione del Baluchistan in Pakistan, ma anche nei confinanti Afghanistan e Iran.
  • Saraiki, 12,2% della popolazione: è la lingua parlata dalla popolazione pakistana che appartiene all'etnia Saraiki, parlata al centro e al sud della provincia del Punjab. Nonostante non sia considerata lingua ufficiale del Pakistan, da molti viene messa al pari delle altre lingue più importanti, grazie alla notevole percentuale di parlanti che può vantare.

Con percentuali inferiori all'1%, poi, si trovano persone che parlano i dialetti di Shina, Balti, Ladakhi, Bourouchaskhi e Kashmir.

Una piccolissima percentuale di pakistani, inoltre, parla ancora in persiano, nonostante questa antica lingua sia stata abolita come ufficiale durante il dominio coloniale inglese sul sub-continente indiano.

Altre lingue parlate a Praga

Al contrario di altri Paesi in cui si trovano diversi idiomi principali, a Praga la lingua ufficiale è solo il ceco, ed è quella che si sente in giro con una netta prevalenza (96% dei locutori cechi).

Ciononostante, anche qui esistono delle piccole percentuali di persone che parlano altre lingue, ovvero lo slovacco e il polacco. Entrambi questi idiomi sono infatti imparentati con il ceco, dato che provengono dallo stesso gruppo linguistico slavo occidentale.

A differenza dello slovacco, la lingua della Polonia è meno simile al ceco, anche se comunque presentano molte caratteristiche in comune e non è così difficile per una persona che conosce una delle due lingue imparare l'altra. In particolare, poi, il dialetto polacco che si usa qui è quello dei gorges, che vivono nella regione montuosa che si trova al confine tra la Repubblica Ceca e la Polonia.

Inoltre, prima della rivoluzione pacifica avvenuta nel 1989, nelle scuole di Praga veniva insegnato il russo, perché era obbligatorio impararlo. Con il tempo e le nuove leggi la regola è stata abolita, e oggi quasi nessuno parla russo a Praga o in Repubblica Ceca.

Infine, vi è anche una piccolissima percentuale di persone che parlano ucraino, vietnamita e tedesco, a causa delle minoranze che vivono regolarmente nel Paese.

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

4. No Such Thing As A Fish

Il nome potrebbe non avere senso, ma il contenuto di questo podcast sì. Ogni settimana, ospiti diversi raccontano avvenimenti strani o curiosità che hanno scovato nel corso della settimana. Quindi, se vuoi essere aggiornato sulla categoria "conoscenze inutili", questo podcast fa per te. A proposito, il nome deriva dall'episodio 3: qui, un biologo ha parlato di come non esista un pesce perché tutti gli animali marini sono tanto diversi. Da allora, ogni episodio inizia con "No such thing as...".

Come funziona l’università in Inghilterra?

In Inghilterra, così come in Galles, in Scozia e in Irlanda del Nord, esistono sia i college che le università. I primi sono degli istituti che offrono corsi professionali e corsi d'inglese oltre a tirocini formativi, mentre le università offrono l'accesso a corsi accademici. Ma l'università in Inghilterra come funziona esattamente? Devi sapere che nelle università esistono i corsi undergraduate che portano al Bachelor's Degree (una laurea della durata di 3 o 4 anni) e i corsi postgraduate, che portano ai Masters Degree (che sono simili alle lauree magistrali) e ai PhD (ovvero ai dottorati di ricerca).

La richiesta per entrare a far parte del corpo studentesco delle università inglesi è molto alta. Essendo la competizione così agguerrita i requisiti di ammissione sono spesso severi, anche se variano da un'università a un'altra. Qui di seguito riportiamo alcuni degli step comuni alla maggior parte delle scuole per l'iscrizione. Innanzitutto, per sperare di entrare in una delle università più prestigiose d'Inghilterra come quella di Oxford, il tuo profilo studentesco deve essere eccellente sotto ogni punto di vista, anche per quanto concerne le attività extrascolastiche. Devi poi scrivere una lettera di presentazione brillante, indicando le tue abilità e i tuoi interessi, oltre alla motivazione che ti ha spinto a scegliere proprio quella scuola, e corredare il tutto con una "reference" (ovvero una lettera di raccomandazione) da parte di un professore.

Naturalmente, un altro requisito fondamentale per iscriversi a un corso di laurea è la conoscenza della lingua inglese. Per quanto riguarda i corsi da frequentare, se non si hanno ancora le idee chiare a volte è possibile presentare una domanda aperta al momento della domanda di iscrizione. Dopo aver inviato la domanda, potresti dover affrontare dei colloqui e dei test di ammissione. Se vuoi ulteriori informazioni sulla documentazione da presentare per la richiesta di iscrizione e sulla domanda di ammissione puoi contattare il nostro staff, oppure puoi dare un'occhiata alle altre pagine di questo sito.

Esperienza all’estero post diploma

Ti stai chiedendo qual è il periodo migliore per fare questo tipo di viaggio? Non ci sono risposte giuste né sbagliate, perché dipende da diversi fattori. Per esempio, se hai appena finito il liceo puoi prendere in considerazione di fare un'esperienza all'estero post diploma prima di andare all'università. Puoi optare per una vacanza studio estiva, oppure puoi scegliere di frequentare l'università in un altro Paese. In questo modo potrai conoscere nuovi sistemi scolastici e di insegnamento, magari frequentando una scuola cinese o un college inglese, sia con lezioni di qualche settimana o mese che con corsi accademici di diversi anni.

Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti a scegliere il viaggio all'estero perfetto per te; quindi, sfoglia le pagine del nostro sito e contattaci se hai domande. Per esempio, qui puoi trovare i vari corsi di inglese disponibili per ragazzi e per adulti, per Londra, New York, Los Angeles, Malta, Brighton, Boston, Toronto e varie altre città anglofone. Ma l'inglese non è la sola lingua che ti proponiamo di imparare insieme a noi, perché i nostri pacchetti comprendono anche corsi di tedesco, di spagnolo, di francese, di arabo, di cinese, e anche di italiano. Oltre a vedere altre parti del mondo, dunque, potrai imparare una nuova lingua e nuove skill che ti aiuteranno a costruire il futuro dei tuoi sogni.

Come organizzare il quarto anno all’estero dei propri figli?

Che tu sia un genitore alla ricerca di informazioni per una vacanza studio per tuo figlio o un ragazzo in cerca di ispirazione e consigli per il tuo anno all'estero, noi di Sprachcaffe ti consigliamo di consultare questa pagina del nostro sito. Si tratta della sezione dedicata al nostro High School Program, il programma che permette agli studenti di trascorrere un intero anno all'estero in una nuova scuola. Grazie a noi puoi scegliere tra diversi Paesi, come vedremo in seguito, immergerti in una nuova cultura e allo stesso tempo sviluppare le tue conoscenze linguistiche e le tue competenze personali.

Sulla pagina che ti abbiamo indicato sopra trovi tutti i passaggi necessari per candidarti al nostro High School Program. Per riassumere, dovrai compilare il modulo di iscrizione e inviarcelo per poi prendere appuntamento per un colloquio conoscitivo. Noi di Sprachcaffe ti invieremo tutta la documentazione richiesta per procedere con la domanda e ti aiuteremo a trovare la soluzione perfetta per te, sia per quanto riguarda la scuola che l'alloggio. Infine, dopo averti fornito i contatti dell'eventuale famiglia che ti ospiterà durante il tuo soggiorno all'estero, ti inviteremo a un incontro di preparazione in vista della tua partenza.

Fai un giro sul web e cerca informazioni sul quarto anno all'estero, opinioni e commenti degli studenti che sono partiti all'avventura e hanno terminato un percorso di studio in un altro Paese. Contattaci per domande riguardanti il costo del programma, il metodo di pagamento, le condizioni di viaggio, l'assicurazione e i visti, il trasporto e tutti gli altri aspetti da concordare. In generale, per partecipare a questo programma richiediamo che i ragazzi abbiano un'età compresa tra i 13 e i 18 anni, che frequentino una scuola secondaria, che abbiano una buona conoscenza di inglese o di francese, e infine una buona media scolastica. Scegli tra Inghilterra, Irlanda, Stati Uniti, Australia, Canada, Nuova Zelanda, Scandinavia, Messico, Francia, Cina, Spagna, Brasile e Argentina, sali sull'aereo e raggiungi la tua destinazione. Al tuo rientro, noi di Sprachcaffe ti organizzeremo anche una festa di bentornato!

Altri detti in spagnolo

Naturalmente, quelli riportati nel paragrafo precedente non sono i soli detti esistenti in lingua spagnola. Ci sono tanti altri modi di dire, utilizzati dagli spagnoli in diversi contesti. Vediamone insieme altri tra quelli più popolari e curiosi.

  • Verle las orejas al lobo (traduzione letterale: vedere le orecchie del lupo).
    Si dice quando ci si rende conto di un pericolo.
  • Hablar por los codos (traduzione letterale: parlare per i gomiti).
    Significa "parlare molto".
  • Dar gato por liebre (traduzione letterale: dare un gatto per una lepre).
    Vuol dire "imbrogliare".
  • Ser de puño cerrado (traduzione letterale: essere di pugno chiuso).
    È come il nostro detto italiano "avere il braccino corto", e quindi indica una persona avara.
  • Estar como una cabra (traduzione letterale: essere come una capra).
    Vuol dire "essere pazzo".
  • Estar hasta en la sopa (traduzione letterale: essere fin nella zuppa).
    È l'equivalente dell'italiano "essere come il prezzemolo", quindi stare sempre in mezzo.
  • No dar palo al agua (traduzione letterale: non dare nemmeno un remo all'acqua).
    Si usa per descrivere un nullafacente.
  • Vale (traduzione letterale: vale).
    Si usa per dire "va bene".
  • Tirar la toalla (traduzione letterale: gettare l'asciugamano).
    Vuol dire "gettare la spugna".
  • Ser un rata (traduzione letterale: essere un topo).
    Si dice a chi è avaro.

Saluti in spagnolo: quale espressione usare per contesti formali

Quando si saluta in spagnolo è importante anche considerare l'ora del giorno: infatti, ci sono espressioni equivalenti al nostro Buongiorno, Buon pomeriggio, Buona sera e Buonanotte che sono riservate soprattutto alle occasioni formali.

Ad esempio, dall'alba a mezzogiorno si può salutare dicendo Buenos días! o Buen día, Buenas tardes si è invece il saluto perfetto se ci si rivolge a qualcuno da mezzogiorno al tramonto, per utilizzare invece Buenas noches dopo il tramonto, ovvero quando è buio. A differenza dell'italiano, è presente un solo saluto sia da utilizzare per la serata, sia per augurare buonanotte quando si va a dormire.

Inoltre, mentre in Italia spesso Buonanotte viene abbreviato in Notte, un'espressione che si utilizza però maggiormente in famiglia o tra amici, in spagnolo non esiste un'a formula simile e buenas noches non viene abbreviata.

Studiare l’inglese come ragazza alla pari

L'obiettivo di partire come ragazza alla pari Londra non è solo quello di lavorare presso una famiglia, ma ovviamente soprattutto imparare la lingua vivendo sul posto. Ecco perchè le attività quotidiane di un au pair Londra sono organizzate in modo tale da garantire del tempo libero a disposizione da dedicare ai corsi di lingua e allo studio individuale. Inoltre, si tratta di una modalità davvero conveniente per imparare una lingua straniera dal momento che le ragazze alla pari a Londra dovranno sostenere solo i costi del corso di lingua, mentre le famiglie ospitanti sosterranno quelle per il vitto e l'alloggio.

Oltre a imparare la lingua inglese vivendo a stretto contatto con le famiglie ospitanti a Londra e quindi interagire per le diverse attività quotidiane, è importante anche frequentare dei corsi di lingua specifici tenuti da docenti qualificati. In questo modo, infatti, si possono studiare le basi della lingua, come la grammatica, i vocaboli e la pronuncia, per poi mettere in pratica la propria abilità nei diversi contesti.

Per studiare l'inglese, quindi, si possono scegliere varie modalità. Ad esempio, qui puoi trovare informazioni su come trascorrere un anno di studio all'estero per ragazzi o adulti, ma anche utili dettagli su come partire per Londra se si vuole frequentare l'ultimo anno delle superiori all'estero per ragazzi.

Cosa fare prima di partire come ragazza alla pari Londra

Prima di partire come au pair Londra è indispensabile preparare tutti i documenti necessari, firmare il contratto con la famiglia ospitante, ma anche avere già una conoscenza base dell'inglese. Se è vero che il soggiorno in famiglia e questa esperienza è finalizzata ad apprendere la lingua, è anche vero che è meglio partire avendo già una buona dimestichezza con l'inglese. Se hai deciso di partire come au pair London, potrebbe essere utile seguire i corsi di lingua online con insegnante.

Au pair inghilterra: perché in Inghilterra?

Partire come ragazza alla pari in Inghilterra è un'esperienza importante per la propria crescita personale, ama anche per rendere più interessante il proprio curriculum vitae, sia per lavoro che per lo studio. Soggiornare in Inghilterra, infatti, permette di perfezionare la lingua e apprendere anche diversi vocaboli, spesso tipici del posto e di migliorare la pronuncia, riuscendo così a comprendere anche chi parla con un particolare accento. Non bisogna dimenticare, infatti, che oltre Londra, anche tante città dell'Inghilterra sono un vero e proprio melting pot culturale.

Inoltre, ci sono tantissime destinazioni in tutta l'Inghilterra dove è possibile divertirsi grazie alle numerose attrazioni culturali e alle opportunità per divertirsi nel tempo libero.

Ruolo, mansioni e responsabilità per una ragazza alla pari in Inghilterra

Partire come ragazza alla pari in Inghilterra vuol dire ricevere vitto e alloggio dalla famiglia ospitante e in cambio fornire un valido aiuto per svolgere diverse faccende domestiche quotidiane. Ad esempio, le ragazze alla pari in Inghilterra si troveranno a lavorare per circa 25 - 35 ore a settimana, a supportare le famiglie ospitanti in Inghilterra per le varie attività quotidiane oltre che prestare servizio qualche ora durante i giorno o la sera come baby-sitter. Ovviamente, poiché si tratta di una vacanza lavoro in Inghilterra, viene garantito anche il tempo libero necessario per studiare i corsi d'inglese.

La vacanza lavoro in Inghilterra può avere una durata variabile, solitamente compresa tra i tre mesi ai dodici o ventiquattro mesi, secondo anche le necessità e quanto viene concordato prima della partenza con le famiglie ospitanti. I soggiorni come au pair in Inghilterra possono essere anche di lungo periodo: questa opzione è preferita dalle famiglie ospitanti che hanno bambini e che, quindi, preferiscono instaurare un rapporto duraturo e di fiducia con l'au pair.

Le ragazze alla pari in Inghilterra hanno solitamente a disposizione 2 giorni liberi alla settimana e anche una domenica al mese, ma ovviamente le famiglie ospitanti in Inghilterra possono decidere in modo autonomi di gestire al meglio il tempo libero e il lavoro secondo le esigenze e gli accordi presi con entrambe le parti.

In alcuni casi, se si tratta di un soggiorno di lungo periodo, sono previste anche delle settimane di vacanza per le ragazze au pair in Inghilterra: molte persone, ad esempio, utilizzano questo periodo per rientrare a casa e salutare i propri famigliari oppure per per concentrarsi maggiormente sullo studio.

Ad esempio, la scuola Sprachcaffe propone viaggi per lavorare come ragazza alla pari a Inghilterra di diversa durata. Non bisogna dimenticare che la ragazza alla pari sarà ricompensata anche con una paghetta settimanale, non tassata, in cambio del suo contributo alla vita famigliare.

Mansioni e orari di lavoro per una ragazza alla pari

La vacanza lavoro come ragazza alla pari ha una durata variabile che può essere stabilita secondo le esigenze di chi parte e della famiglia ospitante. Solitamente, quando si firma un contratto come ragazze alla pari, questo prevede un periodo piuttosto breve, ovvero di tre mesi circa, fino ai dodici o ventiquattro mesi, secondo anche le necessità delle famiglie ospitanti e le esigenze di studio.Tuttavia, è bene mettere in conto che spesso alle ragazze alla pari viene chiesto di prendersi cura dei bambini e, in questo caso, per far si che si venga a formare un rapporto duraturo e di fiducia con la famiglia, viene stabilito un tempo di permanenza maggiore. Tuttavia, è possibile comunque recedere dal contratto con un determinato preavviso.

Le ragazze alla pari hanno spesso 1 o 2 giorni liberi alla settimana e viene concessa anche 1 domenica al mese, ma il tempo libero e i giorni di risposo possono essere anche stabiliti in maniera autonoma con le famiglie ospitanti. Nel caso in cui si lavori come ragazza alla pari all'estero per un lungo periodo, vengono garantite quasi sempre delle settimane di vacanza così da poter fare rientro a casa presso la propria famiglia, fare un viaggio o dedicarsi allo studio.

Durante il giorno, comunque, si contribuisce alle faccende domestiche, ma si ha del tempo a disposizione da dedicare allo studio della lingua straniera.

Au pair USA: famiglie ospitanti, vitto e alloggio

Se si parte come ragazza alla pari USA si alloggerà presso una famiglia ospitante che partecipa a questo progetto e che provvederà a fornire vitto e alloggio per tutta la durata del soggiorno. Solitamente, alla ragazza alla pari viene riservata una stanza privata con tutti i comfort.

Oltre a non avere costi per quanto riguarda il cibo e l'alloggio, la ragazza alla pari percepirà anche una sorta di paghetta settimanale come retribuzione per il suo lavoro presso le famiglie ospitanti. Tuttavia, è difficile stabilire a priori quanto sarà la'importo perché il compenso può variare sia in base alla destinazione scelta, sia considerando che ogni famiglia avrà alcune preferenze per quanto riguarda lo svolgimento delle attività domestiche.

In alcuni casi, comunque, la famiglia ospitante potrà concordare una somma extra e magari dare un contributo per i trasporti o fornire ulteriori agevolazioni. A volte, alle ragazzi alla pari in USA è consigliata la sottoscrizione di una polizza assicurativa soprattutto per le prestazioni sanitarie.

In ogni caso, tutte le condizioni, così come modalità, tempistiche e retribuzione, vengono riportate in un contratto che deve essere firmato da entrambe le parti, ovvero dalla au pair e dalla famiglia ospitante prima della partenza.

Se si desidera avere maggiori informazioni è possibile contattare la scuola Sprachcaffe che da oltre 40 anni propone viaggi per lavorare come ragazza alla pari a USA.

Mansioni, ruoli e competenze di una ragazza alla pari in Spagna

Ragazza alla pari a Roma: ruoli, tempo libero e paga

Cosa fa un au pair a Roma? Le mansioni e le attività previste per una ragazza alla pari, termine che sottolinea il rapporto di fiducia e paritario che si crea tra la famiglia ospitante e l'au pair, sono più o meno le stesse in tutto il Mondo. Ovviamente, ci sono poi delle piccole variazioni anche in base alle esigenze di ogni famiglia.

Ad esempio, alla ragazza alla pari, viene chiesto di contribuire alle faccende domestiche e alla vita famigliare: quindi, potrà eseguire piccoli lavori, come riordinare, pulire la cucina, organizzare le cose, fare la spesa, oppure occuparsi dei bambini, magari accompagnandoli a scuola, aiutare a fare i compiti, prendersene cura e giocare con loro. Si tratta, comunque, di mansioni molto semplici che impiegano solo alcune ore a settimana comprese tra le 25 e le 35 ore.

Infatti, nel programma au pair in Italia sono previste anche delle ore libere a settimana a disposizione della ragazza per studiare, sia in autonomia, sia frequentando appositi corsi di lingua, sia per attività di svago e divertimento. Quasi sempre, l'au pair in Italia ha 2 giorni liberi a settimana e una domenica al mese. In caso di contratti a lungo termine, come quelli che durano un anno od oltre, sono previste delle vacanze.

La durata del soggiorno va dai tre mesi ai dodici o ventiquattro mesi, ma può anche essere stabilito diversamente. In linea generale, quando nella famiglia sono presenti dei bambini, il contratto è più lungo per garantire una maggiore continuità e riuscire a stabilire un rapporto di fiducia con l'au pair. I soggiorni possono essere anche solo di qualche mese, soprattutto magari nel periodo estivo.

Se vuoi conoscere nel dettaglio quando è possibile partire come au pair in Italia, puoi contattare questo numero 0686356746.

Città principali italiane in cui fare la ragazza “au pair”

L'Italia è un paese ricco di attrazioni culturali, di bellissime città dove si respira la storia e che offrono anche tante opportunità di divertimento e svago e di posti dove potersi immergersi nella natura, tra mare e montagna. Fare l'au pair in Italia, quindi, è sicuramente un'esperienza davvero interessante.

Se si desidera partire come au pair in Italia, tra le destinazioni più gettonate c'è sicuramente Roma. La Capitale, infatti, è un luogo ideale per respirare l'atmosfera della Dolce Vita e conoscere una cultura antichissima. Firenze è un'altra meta molto ambita soprattutto se si ama l'arte, mentre Milano potrebbe essere un'ottima scelta per chi ama una città dinamica e sempre attiva.

Oltre alle principali città italiane, ci sono piccoli centri e paesi che hanno caratteristiche interessanti e che sono un'ottima alternativa se si vuole conoscere un'Italia autentica.

Per conoscere quali sono le destinazioni per partire come au pair in Italia, puoi consultare il sito della scuola Sprachcaffe.

Studiare a lavorare a Londra in estate

Cercare un lavoro estivo a Londra può essere un'ottima soluzione sia per guadagnare qualcosa e vivere una piacevole esperienza all'estero, ma anche un modo per perfezionare e studiare l'inglese.

Infatti, nella maggior parte dei casi si tratta di attività part-time che permettono di coniugare le esigenze lavorative con quelle di studio e, ovviamente, anche di svago. Ovviamente, per essere selezionati anche per lavori più semplici è importante avere una conoscenza base della lingua inglese che, in alcuni casi, servirà per affrontare i colloqui che spesso sono svolti in remoto prima della partenza.

Se si vuole studiare e lavorare a Londra durante il periodo estivo, si può scegliere di affidarsi a delle agenzie di lavoro a Londra per conoscere quali sono le opportunità in linea con le proprie aspettative e con il proprio profilo, ma anche informarsi sulle vacanze studio che, in alcuni casi, possono prevedere formule part time o solo per brevi periodi.

Ad esempio, dopo un soggiorno di due settimane presso i migliori college inglese, si avrà acquisito una buona conoscenza della lingua, ci si sarà ambientati e trovare lavoro sarà più semplice.

I lavori estivi di Londra più comuni

Tra i lavori più richiesti a Londra ci sono proprio quelli stagionali, soprattutto nel settore della ristorazione, nelle strutture ricettive o nei negozi. Ad esempio, baristi, camerieri, addetti al servizio ai piani negli alberghi, concierge, receptionist, addetti alla vedita e promoter sono sicuramente tra le figure più gettonate per chi cerca un lavoro estivo, insieme anche ai lavoratori agricoli che, però, sono richiesti soprattutto nei dintorni della capitale.

Per avere un'idea di quali mansioni si possono svolgere durante l'estate a Londra, basa dare uno sguardo su siti e portali specializzati, come Indeed UK, Gumtree e LinkedIn, oppure visionare le offerte presenti sul sito ufficiale del governo britannico. Sul posto, invece, ci si può recare preso le agenzie di Lavoro a Londra oppure rivolgersi a uno dei Youth Information Centres.

Offerte lavoro a Londra: dove trovarle?

Se vuoi lavorare nella capitale britannica, è importante anche selezionare i siti per cercare lavoro. Orientarsi in mezzo a una marea di offerte lavoro a Londra può non essere semplice, soprattutto se non si ha dimestichezza con la lingua o con alcuni termini specifici.

Per prima cosa, puoi fare una semplice ricerca su Google: digitando la query "offerte lavoro a Londra" vedrai una lista di proposte di lavoro con tanto di riferimenti, mansioni, competenze richieste e contatti delle aziende. Inoltre, puoi affidarti anche ai siti come Indeed UK e LinkedIn, il social network dedicato al lavoro che ti dà la possibilità di creare un tuo profilo e di entrare in contatto diretto con recruiter e imprese.

Se si vuole lavorare a Londra, potrà essere utile anche dare uno sguardo al sito ufficiale del Governo Britannico dove c'è un'area ricca di offerte di lavoro.

Lavorare a Londra vuol dire anche avere le giuste competenze linguistiche e avere padronanza con i termini tecnici: ecco perché è importante seguire dei corsi di Business English.

Viaggi studio economici: come prenotare?

Se nei paragrafi precedenti abbiamo visto come trovare dei viaggi studio economici, adesso non rimane che capire come fare per prenotare questa esperienza. Dopo aver effettuato autonomamente delle ricerche sul Paese scelto per il tuo viaggio, sfoglia il nostro catalogo per decidere il pacchetto vacanza studio di Sprachcaffe che fa al caso tuo. Tra le opzioni disponibili ci sono il Gap Year Program e l'High School Program, e naturalmente le vacanze studio per imparare l'inglese, il tedesco, lo spagnolo, il francese, il cinese, e varie altre lingue in numerose città del mondo.

I nostri pacchetti sono personalizzabili, vale a dire che puoi decidere di aggiungere degli extra o di rimuoverli. Hai la facoltà di scegliere, per esempio, se effettuare la prenotazione del viaggio per conto tuo o se affidarti a noi e lasciare che sia il nostro staff a procurarti il biglietto aereo. Puoi anche trovare un alloggio in totale autonomia, e quindi optare per un bnb o un appartamento non presente sul nostro catalogo. Prenota il tipo di soggiorno che preferisci e rivolgiti a noi per la scuola, perché ci occuperemo al tuo posto dei documenti necessari per la frequenza dei corsi.

Come avrai capito, con noi di Sprachcaffe trovi facilmente il pacchetto più adatto alle tue esigenze e al tuo budget! La personalizzazione dei pacchetti vacanze studio ti permette di risparmiare, soprattutto se deciderai di prenotare tramite il nostro portale. Grazie alle agevolazioni che offriamo, infatti, potrai usufruire sempre dei prezzi più bassi. Per maggiori informazioni, per qualsiasi dubbio o domanda, ti basta chiamarci a questo numero: 0686356746.

Soggiorno linguistico: prezzi e spese da sostenere

I costi dei soggiorni linguistici variano in base al tipo di vacanza studio che si sceglie. Come abbiamo detto nel paragrafo precedente, le destinazioni di questi viaggi sono diverse e comprendono vari Paesi del mondo. Ciò significa che puoi scegliere di andare a studiare l'inglese in Inghilterra o il cinese in Cina, e quindi soggiornare in una grande città europea oppure oltreoceano. Naturalmente, il costo totale del viaggio dipende anche dalla meta, in quanto alcune delle città sono più economiche di altre sia per l'alloggio che per le varie spese da sostenere, oltre che per le attività ricreative e culturali.

Per i soggiorni linguistici è molto importante anche il discorso dell'alloggio, fondamentale per trascorrere un'esperienza totalmente immersiva. Sul nostro sito trovi informazioni anche per quanto riguarda gli alloggi, sia per i soggiorni linguistici dedicati agli adulti che per i pacchetti vacanze studio destinati ai ragazzi. Le sistemazioni possono consistere in stanze singole, stanze doppie o per gruppi, presso alloggi confortevoli in città oppure all'interno delle abitazioni di famiglie locali, a seconda del tipo di viaggio scelto.

Come anticipato prima, un soggiorno studio estero comporta diverse spese, ed è quindi fondamentale informarsi sui prezzi prima ancora di partire. Una di queste spese, per esempio, è quella che riguarda i trasporti. Anche se alcuni pacchetti viaggio comprendono il trasporto dall'alloggio alla scuola nel costo totale, dovrai comunque raccogliere informazioni sui tipi di mezzi che puoi utilizzare nelle tue ore libere, per fare una gita fuori porta o per spostarti la sera da una zona all'altra della città in cui ti trovi. Fai una breve ricerca anche sui locali e sui supermercati, per preparare un budget realistico anche per il settore alimentare. Come per l'alloggio, anche in questo caso il discorso è lo stesso: se scegli una destinazione low cost, molto probabilmente riuscirai a risparmiare anche su una cena al ristorante.

Imparare il tedesco gratis in Germania

Imparare una lingua vivendo per qualche tempo sul posto è sicuramente la soluzione migliore. In questo modo, infatti, essendo inseriti nel contesto locale e dovendo interagire in lingua si farà una vera e propria full immersion linguistica, utile per acquisire un'ottima padronanza della lingua parlata e imparare modi di dire ed espressioni tipiche dei madrelingua.

Quindi, è possibile organizzare un viaggio in Germania e imparare il tedesco sul posto, oppure organizzare unna vacanza più lunga durante la quale si può mettere in pratica ciò che è stato appresso con i corsi di tedesco online.

Tuttavia, anche se non si tratta di imparare il tedesco gratis, partire come ragazza au pair in Germania è una soluzione che consente di apprendere la lingua con un notevole risparmio economico perché si è ospiti di una famiglia e, quindi, non si pagherà vitto e alloggio.

Per maggior informazioni, puoi compilare il form online e rivolgerti a Sprachcaffe per conoscere questa opportunità che, ormai da tanti anni, ha permesso a tanti ragazzi di apprendere una lingua straniera e di fare una prima esperienza lavorativa.

Corsi di tedesco in Germania: durata, orari e tipologie

Prima di partire per seguire il corso di tedesco in Germania, i partecipanti possono fare un test d'ingresso, utile per valutare il loro livello di conoscenza linguistica. In questo modo, potranno essere inseriti nella classe corrispondente. Studiare il tedesco in Germania con Sprachcaffe vuol dire anche avere accesso a corsi per vari livelli e scegliere il tipo di frequenza desiderato. Infatti, ci sono corsi standard, che prevedono 20 lezioni a settimana, oppure moduli intensivi, di 40 ore a settimana, ma anche formule individuali.

Il corso di tedesco in Germania lascia spazio anche allo studio individuale in autonomia, alla possibilità di partecipare a Study Club per lezioni integrative e, ovviamente, anche al divertimento e allo svago. Le lezioni, infatti, si concentrano in alcune fasce orario e lasciano solitamente il week end libero.

La classi sono composte da un numero ristretto di studenti per favorire l'apprendimento e l'interazione. Chiama Sprachcaffe al numero 0686356746 per avere maggiori informazioni.

Erasmus Plus: partecipa e fai domanda

Fare domanda per partecipare a Erasmus Plus è molto semplice: sul sito ufficiale trovi i bandi per l'iscrizione, ma spesso vengono pubblicati anche nelle bacheche online delle facoltà stesse.

Quello che dovrai fare, una volta uscito il bando, è compilare il modulo previsto e allegare ad esso i seguenti documenti:

  • Proposta di attività, corsi ed esami da fare all'estero e/o la lettere del relatore in caso di preparazione della tesi di laurea;
  • Certificato di lingua che dimostri il tuo livello. Per le lingue più comuni -inglese, spagnolo e francese- è richiesto il livello B1 per quanto riguarda comprensione, produzione scritta e orale.

Alla scadenza del bando verrà pubblicata la graduatoria con gli studenti ammessi: ricorda di accettare il tuo posto entro la data indicata se sei risultato vincitore, altrimenti non potrai più fare parte del progetto.

Offerte lavoro Canada: mansioni e ruoli più ricercati

Dopo la fase più critica della pandemia che ha messo a dura prova il mercato del lavoro canadese, il Paese si è rapidamente ripreso e ha sempre più bisogno di persone disposte ad andare a lavorare in Canada! Soprattutto in settori come:

  • Settore sanitario e healthcare: anche a causa dell'invecchiamento della popolazione, la richiesta in questo settore è alle stelle. Ben vengano quindi figure come fisioterapisti, igienisti dentali, tecnici radiologi, infermieri e farmacisti, oltre che ovviamente medici specialisti di ogni tipo.
  • Settore informatico e gestionale: qui troviamo i lavori più richiesti in assoluto, come lo sviluppatore web, il ricercatore AI e il project manager. Conoscere i linguaggi di programmazione o sapersi confrontare con il machine learning, oggi, è la chiave per trovare lavoro in Canada in men che non si dica. Questo settore, infatti, è in costante crescita e ha sempre bisogno di nuove risorse qualificate.

Non pensare però che le offerte di lavoro in Canada si limitino a questo! Anche chi cerca lavori più tradizionali potrà facilmente trovare il suo posto, perché troviamo tra le figure più richieste anche:

  • Addetti alle vendite e sales manager
  • Autisti e autisti di camion
  • Addetti alla ristorazione: cuochi, lavapiatti e camerieri
  • Impiegati nel settore del marketing
  • Receptionist

Vivere in Canada: clima, stagioni e periodi dell’anno

Chi decide di vivere in Canada deve essere disposto a sopportare un po' di freddo, o meglio, tanto freddo. A causa della latitudine e dalla posizione delle montagne, qui ci sono inverni freddissimi e lunghi, con picchi in negativo di anche -40°: è per questo che la popolazione si concentra tutta sulla costa meridionale del Paese!

Sicuramente però dipende dalle zone: nelle regioni artiche e subartiche il tempo si divide in due stagioni, ovvero un inverno lungo e freddo e una breve estate di tre mesi con temperature tra lo 0 e i 10°. Verso nord-ovest, invece, le cose cambiano un po' durante l'estate, che è sempre breve ma un po' più intensa con giornate che arrivano anche a 30°.

Nelle pianure centrali del Saskatchewan e in Manitoba il clima è di tipo continentale: vale a dire inverni molto rigidi ed estati calde, anche torride a volte!

Le città principali hanno climi totalmente diversi: mentre Vancouver è la città in cui l'inverno è più mite con una media di 4° e ha una tiepida estate intorno ai 19°, Toronto non conosce mezze misure e passa da un inverno gelido a un'estate calda e afosa. Ottawa, invece, è la perfetta via di mezzo.

In generale l'inverno dura da ottobre ad aprile-maggio, e in Canada verso fine maggio si usa festeggiare il Victoria Day, che segna l'inizio dell'estate. La fine, il primo lunedì di settembre, è sancita dal Labour Day.


Il Canada ha diverse altre feste nazionali e provinciali, ed è un Paese che sente molto lo spirito delle festività, che siano religiose o legate alla patria. Eccone alcune nazionali:

  • Capodanno
  • Natale
  • Giorno del Ringraziamento
  • Canada Day
  • Festa Civica

Mentre ne troviamo tante altre locali, come il Memorial Day a Terranova o il Discovery Day nel territorio dello Yukon.

Pensa che bello sarebbe capitare con un gap year a Victoria proprio durante le feste: respirare l'atmosfera, vedere la città addobbata e vivere appieno le tradizioni in famiglia... Sono queste le esperienze che ti fanno rendere conto di quanto è grande, vario e bello il mondo, e di quanto viaggiare apra i nostri orizzonti.

Oltre alle festività nazionali, bambini e ragazzi godono anche di lunghe vacanze estive: le scuole chiudono da fine giugno a settembre, mentre per chi frequenta l'Università anche maggio è un mese libero.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

L’importanza della lingua per lavorare a Toronto

Per lavorare in Canada non è necessario conoscere la lingua del posto, ma rimane fortemente consigliato. In quasi tutto il Paese la lingua ufficiale è l'inglese, ad eccezione della provincia del Quebéc dove si parla anche e soprattutto il francese. Anche se non intendi lavorare a contatto con il pubblico, conoscere la lingua inglese ti servirà per costruire un bel curriculum e per scrivere una lettera di presentazione. Naturalmente, una volta superati questi step, dovrai sostenere un eventuale colloquio e, anche in questo caso, sarà necessario conoscere un minimo l'inglese.

Conoscere la lingua del posto è fondamentale se si vuole cercare un impiego in determinati ambiti, come quello del turismo o dell'insegnamento ad esempio. Inoltre, se hai intenzione di partecipare a seminari e a workshop per un aiuto in più nella ricerca di un lavoro, dovrai riuscire a comprendere abbastanza bene la lingua inglese. Come abbiamo detto sopra, i nostri corsi di lingua ti aiuteranno a superare questo scoglio e a renderti più autonomo nelle conversazioni, quindi ti proponiamo di contattarci se vuoi dei consigli sul programma perfetto per te. Se non hai tempo di recarti a scuola, puoi scegliere anche di seguire delle comode lezioni online direttamente da casa tua.

Lavoro a Toronto: stipendi medi e mansioni più ricercate

Se vuoi lavorare a Toronto, probabilmente ti sta chiedendo quali sono le mansioni più ricercate. In linea generale, trovare lavoro nel settore sanitario o nell'ambito digitale risulta più facile rispetto ad altri campi. Dunque dottori, infermieri, dentisti e igienisti dentali non avranno molti problemi, ma anche ingegneri informatici e professionisti del digital marketing troveranno diverse opportunità. Anche i lavoratori del settore estetico sono molto richiesti, così come cuochi e altri professionisti della ristorazione, soprattutto se provenienti dall'Italia.

Sul web si trovano alcune ricerche e statistiche che riguardano i lavori più ricercati al momento e le professioni del futuro in Canada. Tra queste spiccano il web developer (o sviluppatore informatico) e il cybersecurity specialist (o specialista di sicurezza informatica), ma figurano anche il project manager e l'account manager, il professore universitario e i professionisti delle risorse umane. Seguono il progettista 3D, il sales associate (o venditore), il veterinario, il farmacista, il consulente finanziario, l'ingegnere aerospaziale, l'ottico e, come abbiamo detto prima, l'infermiere e l'ingegnere informatico.

Gli stipendi dipendono dalle zone del Canada in cui si lavora, in quanto ogni provincia ha le sue regole e opportunità di lavoro maggiori o minori a seconda dei settori in cui si cerca. In generale, lo stipendio medio annuale di un web developer è di 96.000 $, mentre di un HR manager è di 89.000 $. E ancora, il veterinario guadagna circa 95.000 $ all'anno, lo stipendio di un consulente finanziario è di circa 63.000 $, quello di un ingegnere aerospaziale è di 108.000 $, quello di un farmacista è di 92.000 $, quello di un project manager è di 98.000 $, e quello di un account manager è di 86.000 $.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Scuole e corsi per imparare il giapponese

Probabilmente hai già considerato l'opzione di trovare un insegnante che possa guidarti nel tuo studio del giapponese. Un tutor può essere estremamente utile, specialmente agli inizi del percorso di studi, quando ancora non sai come muoverti autonomamente e non hai idea né di come né da dove cominciare. Frequentare delle lezioni, sia in classe con altri studenti che corsi privati, ti permette di fare domande e dunque può aiutarti a sciogliere dei nodi su questioni più ostiche, nonché di ascoltare l'accento dell'insegnante e ripetere a voce alta le parole e le frasi per migliorare la tua intonazione.

Se decidi di frequentare dei corsi in presenza puoi optare, come abbiamo detto, per un insegnante privato. In alternativa puoi recarti in un istituto specializzato vicino a te oppure partire per il Giappone e frequentare una scuola di lingua in una città giapponese. In questo modo avrai la possibilità di immergerti totalmente in un contesto nuovo, dove sarai costretto a parlare e ad ascoltare quotidianamente la lingua studiata. Potrai comunicare con i compagni di classe ed esercitarti nelle conversazioni, ma anche interagire con i madrelingua fuori dall'istituto.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Amore in tutte le lingue del mondo: traduzione

Nei paragrafi precedenti abbiamo parlato dell'etimologia di "amore", delle sue origini e del suo significato, e abbiamo visto come si traduce questo termine in alcune delle lingue principali. Vediamo adesso nel dettaglio come si dice la parola amore in tutte le lingue del mondo, tenendo presente che la traduzione potrebbe cambiare in base al significato specifico che si dà alla parola.

Afrikaans - liefde

Albanese - dashuri

Amarico - ፍቅር

Arabo - حب

Armeno - Սեր

Assamese - ভালপোৱা

Aymara - munaña

Azero - sevgi

Bambara - kanu

Basco - maitasuna

Bengalese - ভালবাসা

Bhojpuri - प्यार

Bielorusso - каханне

Birmano - အချစ်

Bosniaco - ljubav

Bulgaro - любов

Catalano - amor

Cebuano - gugma

Ceco - milovat

Chichewa - chikondi

Chirghiso - сүйүү

Cinese (semplificato) - 爱

Cinese (tradizionale) - 愛

Coreano - 사랑

Corso - amore

Creolo haitiano - renmen

Croato - ljubav

Curdo (kurmanji) - evîn

Curdo (sorani) - خۆشەویستی

Danese - elsker

Dhivehi - ލޯބި

Dogri - हिरख

Ebraico - אהבה

Esperanto - amo

Estone - armastus

Ewe - lɔ̃

Filippino - pag-ibig

Finlandese - rakkaus

Francese - amour

Frisone - leafde

Gaelico scozzese - gaol

Galiziano - amor

Gallese - cariad

Georgiano - სიყვარული

Giapponese - 愛

Giavanese - tresna

Greco - αγάπη

Guarani - mborayhu

Gujarati - પ્રેમ

Hausa - soyayya

Hawaiano - aloha

Hindi - प्यार

Hmong - kev hlub

Igbo - ihunanya

Ilocano - ayat

Indonesiano - cinta

Inglese - love

Irlandese - grá

Islandese - ást

Italiano - amore

Kannada - ಪ್ರೀತಿ

Kazako - махаббат

Khmer - ស្នេហា

Kinyarwanda - urukundo

Konkani - मोग

Krio - lɔv

Lao - ຮັກ

Lettone - mīlestība

Lingala - bolingo

Lituano - meilė

Luganda - okwagala

Lussemburghese - Léift

Macedone - љубов

Maithili - प्रेम

Malayalam - സ്നേഹം

Malese - cinta

Malgascio - fitiavana

Maltese - imħabba

Māori - aroha

Marathi - प्रेम

Mizo - hmangaihna

Mongolo - хайр

Nepalese - माया

Norvegese - kjærlighet

Odia (oriya) - ପ୍ରେମ

Olandese - liefde

Oromo - jaalala

Pashto - مینه

Persiano - عشق

Polacco - miłość

Portoghese - amor

Punjabi - ਪਿਆਰ

Quechua - kuyay

Rumeno - dragoste

Russo - любовь

Samoano - alofa

Sanscrito - स्नेहः

Sepedi - lerato

Serbo - љубав

Sesotho - lerato

Shona - rudo

Sindhi - پيار

Singalese - ආදරය

Slovacco - láska

Sloveno - ljubezen

Somalo - jacayl

Spagnolo - amor

Sundanese - cinta

Svedese - kärlek

Swahili - upendo

Tagico - ишк

Tamil - அன்பு

Tataro - мәхәббәт

Tedesco - Liebe

Telugu - ప్రేమ

Thai - รัก

Tigrino - ፍቅሪ

Tsonga - rirhandzu

Turco - Aşk

Turcomanno - söýgi

Ucraino - любов

Uiguro - مۇھەببەت

Ungherese - szerelem

Urdu - کيوپڈ

Uzbeco - sevgi

Vietnamita - yêu và quý

Xhosa - uthando

Yiddish - ליבע

Yoruba - ife

Zulu - uthando

Come si dice “buonanotte” in tutte le lingue

Magari sei in vacanza in Spagna con i tuoi amici, o magari stai studiando il tedesco a Francoforte in una delle scuole di Sprachcaffe. Qualunque sia il motivo del tuo soggiorno all'estero, se sei in un altro Paese e hai intenzione di augurare a qualcuno la buonanotte, la traduzione in tutte le lingue ti aspetta qui sotto.

Afrikaans - goeie nag

Albanese - naten e mire

Amarico - ደህናደሪ

Arabo - طاب مساؤك

Armeno - Բարի գիշեր

Assamese - শুভৰাত্ৰি

Aymara - aski arumakipana

Azero - gecəniz xeyrə

Bambara - ka an bo su ra

Basco - gau on

Bengalese - শুভ রাত্রি

Bhojpuri - शुभ रात्री

Bielorusso - Дабранач

Birmano - ကောင်းသောညပါ

Bosniaco - laku noc

Bulgaro - лека нощ

Catalano - bona nit

Cebuano - maayong gabii

Ceco - dobrou noc

Chichewa - usiku wabwino

Chirghiso - кайырдуу түн

Cinese (semplificato) - 晚安

Cinese (tradizionale) - 晚安

Coreano - 안녕히 주무세요

Corso - bona notte

Creolo haitiano - bòn nwi

Croato - laku noć

Curdo (kurmanji) - şev xweş

Curdo (sorani) - شەو شاد

Danese - godnat

Dhivehi - ބާއްޖަވެރި ރޭގަނޑަކަށް އެދެން

Dogri - शुभ रात्रि

Ebraico - לילה טוב

Esperanto - bonan nokton

Estone - head ööd

Ewe - dɔ agbe

Filippino - magandang gabi

Finlandese - hyvää yötä

Francese - bonne nuit

Frisone - Goeienacht

Gaelico scozzese - Oidhche mhath

Galiziano - boas noites

Gallese - nos da

Georgiano - ღამე მშვიდობისა

Giapponese - お休みなさい

Giavanese - sugeng dalu

Greco - καληνυχτα

Guarani - mba'éichapa ndepyhare

Gujarati - શુભ રાત્રી

Hausa - barka da dare

Hawaiano - aloha ahiahi

Hindi - शुभ रात्रि

Hmong - hmo ntuj zoo

Igbo - ka chifoo

Ilocano - nasayaat koma ti turogmo

Indonesiano - Selamat malam

Inglese - good night

Irlandese - Oíche mhaith

Islandese - góða nótt

Italiano - buonanotte

Kannada - ಶುಭ ರಾತ್ರಿ

Kazako - қайырлы түн

Khmer - រាត្រី​សួស្តី

Kinyarwanda - ijoro ryiza

Konkani - देव बरी रात दिवं

Krio - gud nɛt

Lao - ຝັນດີ

Lettone - ar labunakti

Lingala - butu malamu

Lituano - Labos nakties

Luganda - sula bulungi

Lussemburghese - Gutt Nuecht

Macedone - добра ноќ

Maithili - शुभरात्रि

Malayalam - ശുഭ രാത്രി

Malese - selamat Malam

Malgascio - Tafandria mandry

Maltese - il-lejl it-tajjeb

Māori - po pai

Marathi - शुभ रात्री

Mizo - muttui le

Mongolo - сайн шөнө

Nepalese - शुभ रात्री

Norvegese - god natt

Odia (oriya) - ଶୁଭରାତ୍ରୀ

Olandese - goedenacht

Oromo - halkan gaarii

Pashto - شپه مو پخیر

Persiano - شب بخیر

Polacco - dobranoc

Portoghese - boa noite

Punjabi - ਸ਼ੁਭ ਰਾਤ

Quechua - rimaykullayki

Rumeno - noapte bună

Russo - спокойной ночи

Samoano - manuia le po

Sanscrito - शुभरात्रि

Sepedi - robala gabotse

Serbo - лаку ноћ

Sesotho - robala hantle

Shona - usiku hwakanaka

Sindhi - رات جو سلام

Singalese - සුභ රාත්රියක්

Slovacco - dobrú noc

Sloveno - lahko noč

Somalo - habeen wanaagsan

Spagnolo - buenas noches

Sundanese - Wilujeng wengi

Svedese - godnatt

Swahili - usiku mwema

Tagico - шаби хуш

Tamil - இனிய இரவு

Tataro - әйбәт төн

Tedesco - Gute Nacht

Telugu - శుభ రాత్రి

Thai - ราตรีสวัสดิ์

Tigrino - ልዋም ለይቲ

Tsonga - madyambu lamanene

Turco - iyi geceler

Turcomanno - gijäň rahat bolsun!

Ucraino - Надобраніч

Uiguro - خەيرلىك كەچ!

Ungherese - jó éjszakát

Urdu - شب بخیر

Uzbeco - Xayrli tun

Vietnamita - chúc ngủ ngon

Xhosa - Busuku benzolo

Yiddish - א גוטע נאכט

Yoruba - Kasun layọ o

Zulu - ulale kahle

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Quale lingua usare in Belgio

Alla luce di quanto detto, è ormai chiaro che in Belgio puoi tranquillamente parlare sia l'olandese che il francese per farti comprendere meglio dagli abitanti . Anche se non parli queste lingue in modo fluente puoi sempre scegliere di impararne le basi, e quindi qualche espressione utile e i termini più frequenti in olandese se ti rechi nella regione fiamminga, o in francese se la tua meta è la regione vallona. A est di Liegi, invece, e quindi vicino al confine con la Germania, non avrai grandi problemi se parli tedesco. Ma a seconda della tua destinazione potrai comunicare anche per mezzo dell'inglese, che la maggior parte dei belgi ormai conosce abbastanza bene. Come abbiamo detto prima, la lingua inglese viene usata nelle aree in cui si concentra il maggior numero di turisti, come i locali e gli hotel della capitale, Bruxelles, e in altre città come Bruges e Anversa.

Studiare le lingue in Belgio

Tra le varie lingue della nazione abbiamo nominato anche l'inglese che, anche se non figura tra le lingue ufficiali del Belgio, ha comunque una notevole importanza all'interno del Paese. Conosciuto da più della metà degli abitanti, l'inglese viene utilizzato nelle grandi città e nelle località turistiche, all'interno di hotel, di bar e di ristoranti . Se vuoi recarti in Belgio per imparare l'inglese, allora, puoi dare un'occhiata agli istituti e ai college che offrono soluzioni adatte a te e partire per questa avventura.

In alternativa, puoi sempre decidere di migliorare il tuo francese. A questo scopo puoi prenotare un viaggio in Belgio oppure usufruire di uno dei nostri pacchetti vacanze e iscriverti a una scuola di lingua straniera , o ancora puoi frequentare i nostri corsionline. Con noi potrai decidere la tipologia di alloggio, la frequenza e il livello delle lezioni, e personalizzare in vari modi il tuo viaggio. Qualunque siano le opzioni che preferisci, noi di Sprachcaffe siamo qui per aiutarti a imparare nuove lingue e ad ampliare il tuo bagaglio culturale , quindi non esitare a contattarci allo 0686356746 per qualunque dubbio o richiesta.

Filastrocca di Halloween in inglese

Anche Halloween è una festa caratterizzata da elementi che sono solo suoi, come le zucche intagliate e i pipistrelli in ogni dove. Immancabili, naturalmente, anche le streghe, che volano a cavallo delle loro scope per tutta la notte più terrificante dell'anno. Ma cosa fanno? E cosa mangiano? Solo grazie a questa filastrocca in inglese chiamata Witch Witch potrai scoprirlo:

Witch, witch, where do you fly?
Under the clouds and over the sky.

Witch, witch, what do you eat?

Little black apples from Hurricane Street.

Witch, witch, what do you drink'
Vinegar and good red ink.


Witch, witch, where do you sleep?
Up in the clouds where the pillows are cheap.

Casi particolari con le preposizioni di tempo

Spesso e volentieri in inglese troviamo dei casi particolari che infrangono una regola, o che comunque richiedono condizioni diverse. Anche con le preposizioni di tempo può capitare, e bisogna quindi saper riconoscere questi casi e fare attenzione quando si vogliono utilizzare.

Il primo riguarda i momenti della giornata. Abbiamo detto che in questo caso si utilizza in:

  • in the morning
  • in the afternoon
  • in the evening

Ma se dobbiamo riferirci alla notte, allora la preposizione da utilizzare sarà sempre at:

  • at night

E attenzione, però, perché se vogliamo riferirci ad una specifica notte, allora dovremo sostituire con la preposizione on:

  • on that night

Un altro caso particolare riguarda la parola time. Diciamo:

  • On time, per dire "in orario" e riferirci ad una puntualità ricorrente, in una situazione generica.
  • In time, per dire "in orario" riferendoci a una situazione specifica.

Per esempio:

  • She usually arrives on time, but still not here today. = Di solito arriva in orario, ma oggi ancora non c'è.
  • She was just in time for the 11.15 train. = Era appena in tempo per il treno delle 11,15.

Infine, vi è un caso particolare che interessa la parola end. È possibile trovarla sia preceduta da at, sia preceduta da in, e in base al caso assume un significato differente, pertanto non è possibile usarli come sinonimi. Anche se a volte la differenza è davvero sottile, è sempre meglio assicurarsi di star utilizzando la preposizione più appropriata.

  • At the end significa "alla fine", e può essere utilizzato in senso letterale per indicare la fine di qualcosa, come un film o un periodo di tempo.
  • In the end significa "alla fine", "in sostanza", e può essere utilizzato con lo stesso criterio per cui si usa "finally", ovvero alla fine di un discorso per trarre le conclusioni.

Un esempio:

  • I haven't seen that film yet: don't tell me what happens at the end! = Non ho ancora visto quel film: non dirmi cosa succede alla fine!
  • In the end, he decided to party instead of studying. = Alla fine ha deciso di fare festa anziché studiare.

Frasi base in portoghese

Hai voglia di visitare Rio de Janeiro o di fare un tour della foresta amazzonica? Hai già visto che lingua parlano in Brasile, quindi se stai organizzando un viaggio in questo Paese ti consigliamo di dare un'occhiata alle seguenti espressioni utili per salutare i locali e chiedere alcune informazioni basilari.

Ciao = Olá / Oi

Buongiorno = Bom dia

Buon pomeriggio = Boa tarde

Buonasera = Boa noite

Arrivederci = Adeus

A presto = Até logo

Grazie = Obrigado / Obrigada

Prego / Di niente = De nada / E um prazer

Parli italiano? = Você fala italiano?

Parli inglese? = Você fala inglês?

Non capisco = Eu não compreendo

Sono italiano / Sono italiana = Eu sou italiano / Eu sou italiana

Me chamo _ = Mi chiamo _

Come ti chiami? = Qual é o seu nome?

Vorrei fare una prenotazione, grazie = Eu preciso fazer uma reserva, por favor

Quanto costa? = Quanto custa?

Sì = Sim

No = Não

Studiare il portoghese e trasferirsi

Se vuoi imparare la lingua parlata in Brasile o qualunque altra lingua straniera, puoi affidarti a Sprachcaffe. All'interno di questo sito ti mostriamo diverse proposte di viaggio che ti aiuteranno a migliorare o imparare le lingue da zero direttamente nel posto in cui si parlano. Sarai quindi circondato dai madrelingua ogni giorno, e in questo modo potrai copiare la loro pronuncia e comprendere meglio le espressioni e i modi di dire che si usano quotidianamente.

Utilizza il modulo online per contattarci e chiederci tutte le informazioni che vuoi, e poi prenota la tua vacanza studio. Ricorda di personalizzare il pacchetto che hai scelto con le opzioni di alloggio che più si adattano al tuo budget e ai tuoi gusti, ma anche le tue lezioni! Puoi scegliere tra diversi livelli di preparazione, da quello base a quello avanzato, tra lezioni private o di gruppo, e tra diverse configurazioni settimanali dei corsi in base alla tua disponibilità.

Imparare lo spagnolo e trasferirsi

Lo spagnolo figura ai primi posti nella classifica delle lingue più parlate al mondo. Si tratta infatti della quarta lingua per numero di parlanti, ben 512 milioni secondo uno studio del 2022. Lo spagnolo si parla in Spagna e in vari Paesi dell'America (tra i quali, come abbiamo visto sopra, il Messico), ma anche in alcune zone dell'Africa. Anche tu vuoi unirti ai numerosi studenti di spagnolo e iniziare a imparare questa lingua? Sei capitato sul sito che fa al caso tuo.

Questo portale è dedicato a tutti coloro che intendono studiare una nuova lingua, sia tramite delle lezioni online (individuali o collettive) sia tramite dei corsi in scuole straniere. Noi di Sprachcaffe abbiamo creato un catalogo digitale con tutti i corsi di lingua disponibili, in modo da facilitare la tua ricerca. In ogni caso, contattaci utilizzando il modulo che trovi sul sito oppure al numero 0686356746 se hai domande o se vuoi un consiglio per la prenotazione della tua vacanza studio.

Imparare lo spagnolo con noi è super divertente! Organizziamo dei corsi di spagnolo in Spagna per ragazzi e per adulti di qualunque età, con lezioni di livello base o avanzato negli istituti di Barcellona, di Madrid, e di altre grandi città nel mondo per una full immersion in una nuova cultura. Puoi anche decidere di frequentare un anno di studio all'estero con il nostro programma Gap Year! Dai un'occhiata alle varie opzioni e proposte e parti per questa avventura insieme a Sprachcaffe.

Lingua greca: alfabeto e caratteristiche

Il greco moderno ha la particolarità di essere una lingua flessiva, ovvero una lingua in cui le parole vengono declinate secondo alcuni casi e assumono dei significati specifici in base al loro ruolo all'interno della frase. Le declinazioni del greco moderno comprendono quattro casi: il nominativo, il genitivo, l'accusativo, e il vocativo. Il caso nominativo indica il soggetto di una frase, il caso genitivo indica l'appartenenza o il possesso, il caso accusativo indica l'oggetto diretto, mentre il caso vocativo viene usato quando ci si rivolge direttamente a qualcuno o a qualcosa.

In lingua greca l'alfabeto è composto da 24 lettere, alcune delle quali sono state utilizzate anche in altre lingue, come l'alfabeto latino, mentre altre provengono da altri popoli, come la β fenicia e la φ etrusca. Alcune lettere hanno due pronunce diverse, a seconda del contesto in cui sono utilizzate, e avrai notato forse che in greco vengono utilizzati vari accenti (accenti tonici: grave, acuto, e circonflesso), i quali indicano la pronuncia corretta delle parole.

Alcune lettere dell'alfabeto greco si pronunciano come nella lingua italiana, tipo α (a) ed ε (e), mentre altre lettere come ξ e ψ indicano dei suoi che non sono presenti in italiano. La υ, invece, spesso è muta se si trova alla fine di una parola. Comunque, esiste un comodo sistema di traslitterazione per scrivere le lettere dell'alfabeto greco in un alfabeto diverso, come quello latino.

Lingua greca moderna e lingua greca antica

La lingua greca moderna differisce in maniera notevole dal greco antico. La lingua greca antica è stata parlata in Grecia e in altre parti del mondo antico, come l'Egitto tolemaico e l'Impero Romano, dal IX secolo a.C. fino al IV secolo d.C., ed è stata utilizzata in molte opere letterarie e scientifiche, nonché dai grandi filosofi e pensatori di quell'epoca come Platone e Aristotele. È una lingua flessiva, con le parole che si formano in modo differente a seconda del ruolo che hanno all'interno della frase, basata sull'alfabeto greco sviluppato nel IX secolo a.C. circa.

I tempi verbali sono sei, che possono essere coniugati al modo indicativo, congiuntivo, e ottativo. I sostantivi invece vengono declinati nel genere maschile, nel genere femminile, e in quello neutro, sia al plurale che al singolare, ma anche al duale. Si utilizzano cinque casi diversi, che sono il nominativo, il genitivo, il dativo, l'accusativo, e infine il vocativo.

La lingua greca moderna, quella parlata oggi in Grecia, è stata influenzata da molte altre lingue, tra cui il latino, il turco e il francese. Per questo motivo il vocabolario del greco moderno ha inglobato alcune parole straniere, mentre il greco antico era più puro. Inoltre, la grammatica è più semplice rispetto a quella della lingua antica, con meno forme verbali e nominali (e la perdita del genere duale), e la pronuncia di alcune parole differisce.

Studiare nuove lingue con Sprachcaffe

Con Sprachcaffe puoi studiare una lingua straniera sia comodamente da casa tua, sia partendo e mescolandoti con i locali. Puoi scegliere una tra le diverse destinazioni disponibili sul nostro catalogo e iniziare a imparare una lingua straniera come l'inglese, lo spagnolo, il tedesco, il francese, e l'arabo, immergendoti totalmente nella cultura e nella vita quotidiana del posto. Qui su Sprachcaffe offriamo anche diverse opzioni di alloggio, tra cui famiglie ospitanti, appartamenti condivisi e alloggi in residence. In questo modo potrai scegliere l'opzione che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo budget. Vuoi partire e imparare l'arabo in Marocco? Prenota una vacanza studio e vivi la cultura marocchina! La nostra scuola di lingua a Rabat è pronta ad accoglierti, così come questa città colorata, cosmopolita e dinamica. Chiedi informazioni chiamando il numero di telefono 0686356746 oppure scrivici, siamo sempre qui per aiutarti e fornirti i nostri consigli e pareri esperti.

Lingua olandese: frasi utili

Ecco alcune frasi basilari in lingua olandese che ti permetteranno di salutare e di chiedere informazioni ai locali una volta arrivato nei Paesi Bassi.

Ciao = Hoi / Hallo

Buongiorno = Goedemorgen

Buon pomeriggio = Goedemiddag

Buonasera = Goedenavond

Buonanotte = Goedenacht

Arrivederci = Tot ziens / Dag / Doei

A più tardi = Tot later

Per favore = Alsjeblieft (informale) / Alstublieft (formale)

Grazie = Dank je / Bedankt

Prego = Graag gedaan

Sì = Ja

No = Nee

Forse = Misschien

Come ti chiami? = Hoe heet je?

Mi chiamo _ = Mijn naam is _

Parli italiano? = Spreekt u Italiaans?

Parli inglese? Spreek je Engels?

Parli olandese? = Spreek je Nederlands?

Non parlo olandese = Ik spreek geen Nederlands

Non parlo olandese molto bene = Ik spreek niet zo goed Nederlands

Non capisco = Ik begrijp het niet

Può ripetere per favore? = Zou u dat alstublieft kunnen herhalen?

Quanto costa? = Hoeveel kost het?

Dov'è il bagno? = Pardon, waar is het toilet?

Donne = Dames

Uomini = Heren

Libero = Vrij

Occupato = Bezet

Privato = Privé

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Buongiorno in russo: come si dice?

Prima di scoprire come si dice buongiorno in russo, bisogna fare un'importante premessa. In Russia la giornata non viene suddivisa così come facciamo noi, e perciò nei momenti in cui noi diremmo "buongiorno", in Russia si usa augurare un buon mattino, mentre il giorno viene spostato un po' più in là.

Inoltre, un'altra differenza tra russo e italiano è che per noi dire buongiorno suona abbastanza formale, mentre il buongiorno in russo è un saluto universale e neutro, da utilizzare senza distinzione con bambini, ragazzi, adulti o anziani.

Detto questo, vediamo i modi che esistono per esprimere questo concetto:

  • Доброе утро (dobroye utro): letteralmente significa proprio "buon mattino", ed è l'augurio che si utilizza come saluto in russo a partire dalle prime luci dell'alba e fino, più o meno, a mezzogiorno.
  • Добрый день (dobryy den'): una volta scattate le 12, è ufficialmente giorno e possiamo finalmente dire "buongiorno" in russo. Anche se abbiamo detto che è una parola neutra e che si può utilizzare con tutti, risulta comunque un po' fredda e distaccata con gli amici più stretti, con i quali sarebbe preferibile scegliere altri modi per salutare.

A differenza dell'italiano, poi, in russo non esiste augurare "buon pomeriggio", proprio perché il concetto di pomeriggio è un po' diverso da come lo intendiamo noi.

Lingue parlate negli Emirati Arabi Uniti

Gli Emirati Arabi Uniti ospitano espatriati di oltre 200 nazionalità diverse. Oltre alla lingua di Dubai, che è la città più popolata del Paese e anche la più cosmopolita del mondo, è utile sapere quali sono le principali lingue all'interno dell'intera nazione. Innanzitutto, la lingua ufficiale degli Emirati Arabi Uniti è l'arabo, che è seguito dall'inglese per numero di parlanti. Gli indiani e i pakistani rappresentano i maggiori gruppi di immigrati, con le loro lingue che sono rispettivamente l'hindi (oltre al malayalam e il tamil) e l'urdu. Come a Dubai, poi, ci sono la lingua bengalese degli immigrati del Bangladesh e il filippino delle Filippine. Seguono la lingua persiana, parlata dagli immigrati dell'Iran, e il cinese, portato dagli immigrati della Cina.

Ecco dunque un paio di esercizi per metterti alla prova.

Il primo esercizio è il seguente: inserisci uno degli aggettivi possessivi francese che ti vengono forniti nella frase corretta, a seconda del contesto e della traduzione data.

leurs votre ses mon vos ton ma notre leur

  • ___ lunettes sont vraiment tendance. = I suoi occhiali sono veramente alla moda.
  • Je n'ai pas vu ___ proches depuis très longtemps. = Non vedo i vostri parenti da moltissimo tempo.
  • Quelle est ___ actualité ? = Quali sono le vostre novità?
  • ____ sacs ont été perdus. = I loro bagagli sono andati persi.
  • C'est ___ chat, il s'appelle Félix. = Quello è il loro gatto, si chiama Felix.
  • ___ maison est aussi grande qu'un château. = La nostra casa è grande come un castello.
  • J'ai pris ___ portable par accident. = Ho preso il tuo cellulare per sbaglio.
  • Tu es toute ___ vie! = Sei tutta la mia vita!
  • ___ meilleur ami est parti en vacances. = Il mio migliore amico è andato in vacanza.

Il secondo esercizio prevede di completare le frasi con l'aggettivo possessivo francese concordato nel modo giusto in genere e numero:

  • C'est ___ anniversaire dans quelques jours. = Tra pochi giorni è il tuo compleanno.
  • ___ enfants sont allés à l'école. = I miei figli sono andati a scuola.
  • Jennifer a trouvé ___ brosse à dents. = Jennifer ha trovato il suo spazzolino.
  • Thomas a perdu ___ clés. = Thomas ha perso le sue chiavi.
  • Ce n'est pas juste que nous payions pour ____ erreurs. = Non è giusto che paghiamo per i loro errori.
  • Faire ses devoirs, c'est ___ devoir. = Fare i compiti è il nostro dovere.
  • C'est ___ chemise préférée. = Questa è la sua maglietta preferita.
  • ___ amie reste pour le déjeuner. = La mia amica si ferma per pranzo.
  • J'ai vu ___ air méchant! = Ho visto la tua aria cattiva!

Il terzo esercizio che ti proponiamo, invece, è mirato a testare la tua capacità di applicare in modo corretto aggettivi o pronomi possessivi nella lingua francese.

  • Il y a ___ cahiers. C'est le ___ et c'est le ___. = Ci sono i nostri quaderni. Quello è il mio e quello il vostro.
  • N'y touchez pas, c'est le ___ . = Non toccarlo, è il suo.
  • Combien de trains ! Quel est le ___? = Quanti treni! Qual è il nostro?
  • J'ai vu ___ dessin, mais je préfère le ___. = Ho visto il suo disegno, ma preferisco il tuo.
  • C'est ___ problème. Le ___ et c'est tout. = È un problema tuo. Tuo e basta.
  • Ce ne sont pas ___ amis, ce sont les ____. = Non sono i nostri amici, sono i loro.
  • Nous avons joué avec le ___ et ___ jouets. = Abbiamo giocato con i miei e i suoi giocattoli.
  • Nous n'avons pas à prêter attention aux opinions des autres. Seul le ____ est important. = Non dobbiamo badare all'opinione degli altri. Solo la nostra è importante.
  • C'est ____ village. Le ___ est là-bas. = Questo è il nostro villaggio. Il loro è laggiù.

Breve storia della lingua egiziana: antica e moderna

Ormai quasi tutti associano delle iscrizioni geroglifiche alla lingua egiziana antica. Tuttavia, si tratta di una lingua antichissima, le cui prime testimonianze risalgono al IV millennio a.C. circa, e che si è evoluta nei secoli con cambiamenti più o meno radicali, a seconda del periodo storico. Inizialmente venivano utilizzati appunto i geroglifici, degli ideogrammi o pittogrammi a cui corrispondevano degli oggetti o delle azioni. Successivamente, a partire dal 3000 a.C. circa, cominciò ad affermarsi la scrittura ieratica, che era una versione più semplificata e destinata principalmente agli scritti di natura religiosa. Nel I millennio a.C., infine, iniziò ad essere usata la scrittura demotica, soprattutto per i testi quotidiani e comuni.

La svolta arrivò con la lingua copta, che, come abbiamo visto in precedenza, si affermò in Egitto insieme alla religione cristiana, e quindi intorno al II secolo. Iniziò a prendere piede l'uso dei caratteri dell'alfabeto greco modificati, a cui si aggiunsero anche alcuni simboli della scrittura demotica. Tuttavia, il copto non riuscì mai a diventare la lingua unica e ufficiale dell'Egitto perché sovrastata dall'arabo pochi secoli dopo, con la conquista araba del Paese. Ancora oggi, l'arabo è la lingua principale in Egitto e viene usata soprattutto nella forma scritta, mentre nella forma parlata prevale il dialetto egiziano.

Casi particolari con gli aggettivi dimostrativi

Questa è la regola generale: molto semplice, e come puoi notare c'è davvero poco da ricordare a memoria. Esistono però dei casi particolari a cui fare attenzione che riguardano l'aggettivo dimostrativo francese: concentrati sullo studio di questi, in modo da non farti fregare quando te li ritrovi davanti!

  • Se l'aggettivo dimostrativo in francese è preceduto da un aggettivo possessivo (mon, ton, son…), allora bisogna fare una scelta, perché non possono stare entrambi nella stessa frase e retti dallo stesso sostantivo. Mentre in italiano possiamo dire cose come "Questo tuo cappotto è bellissimo", in francese dobbiamo scegliere se esprimere il concetto di "questo" o il possesso. Di solito, si preferisce indicare il possessivo, perché è quello che mantiene più chiaro il significato della frase.

    Questa tua giacca è davvero alla moda! = Ta veste est vraiment stylée.
    Ho visto quel tuo amico ieri. = J'ai vu ton ami hier.
    Quel suo sorriso sembra falso. = Son sourire a l'air faux.
  • Non possiamo utilizzare due aggettivi dimostrativi in francese per lo stesso sostantivo, a differenza dell'italiano. Mentre noi possiamo dire "Questo e quel cappotto sono belli", in francese uno due due aggettivi deve diventare un pronome dimostrativo, per far sì che la frase risulti corretta.

    Questo e quel cappotto sono belli. = Ce manteau-ci et celui-là sont beaux.
  • Non mettiamo l'aggettivo dimostrativo quando dovrebbe accompagnare un sostantivo che, però, è seguito da una parola che già di per sé lo determina. Ad esempio, non lo mettiamo con i pronomi relativi come qui, que oppure dont. Al suo posto, utilizziamo semplicemente l'articolo determinativo.

    Quel bar dove ci incontravamo sempre ha chiuso. = Le bar où nous nous rencontrions toujours a fermé.

Non ti fare ingannare, poi, se trovi in una frase parole come "quel" o "quelle": non sono aggettivi dimostrativi e non significano "quello"! Come abbiamo visto, infatti, l'unico aggettivo dimostrativo che esiste nella lingua francese serve a indicare sia oggetti che si trovano vicino a chi parla, sia oggetti che si trovano lontano, ovvero quelli che noi indicheremmo con l'aggettivo dimostrativo "quello".
Quel o quelle sono aggettivi interrogativi, che servono a tradurre la parola "quale" da utilizzare per formare le frasi interrogative.

Quelle est ma place ? C'est celui du bas. = Qual è il mio posto? È quello in fondo

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Punto esclamativo contrario in spagnolo

Lo stesso discorso vale anche per le esclamazioni. In spagnolo non ci si limita a porre il segno di interpunzione alla fine di una frase per conferirle la giusta enfasi, ma si mette anche il punto esclamativo contrario all'inizio.

  • ¡ = principio de exclamación (inizio dell'esclamazione)
  • ! = fin de exclamación (fine dell'esclamazione)

Il concetto è lo stesso: in questo modo, è più facile individuare l'esatto punto in cui bisogna cambiare intonazione e porre più enfasi nelle parole pronunciate. Questo semplifica di molto la lettura ad alta voce dei testi più lunghi e fitti.

Qualche esempio per vedere come appare in una frase il punto esclamativo al contrario:

¡Ay! Una abeja me picó. = Ahia! Mi ha punto un'ape.

¡Vuelve aquí! Quería decirte algo antes de que te vayas. = Torna qui! Volevo dirti una cosa prima che te ne andassi.

Fue un placer. ¡Pronto nos veremos! = È stato un piacere. Ci vediamo presto!

In alcuni casi possiamo scegliere di utilizzare il punto esclamativo e il punto interrogativo spagnolo allo stesso tempo. Questo serve per cambiare del tutto il tono di una frase, rendendolo -a seconda del contesto- più spaventato, sorpreso, preoccupato o arrabbiato.

Esempi:
¡¿Qué estás haciendo?! = Che stai facendo?!
Qui il tono è decisamente arrabbiato, perché forse chi parla sta notando che l'altra persona fa qualcosa che non dovrebbe assolutamente fare, come spiare dietro una porta o mangiare la torta su cui c'era scritto "non toccare".
¿Qué estás haciendo? = Che stai facendo?
In questo caso, invece, si tratta di una domanda tranquilla. Semplicemente, chi sta facendo la domanda è curioso di sapere in cosa è indaffarata l'altra persona.

¡¿De verdad estás diciendo?! = Stai dicendo sul serio?!
In questa frase il tono dipende sicuramente dal contesto, ma con grande probabilità potrebbe trattarsi di sarcasmo. È la tipica risposta che si dà quando qualcuno dice qualcosa di banale e ovvio. In altri casi, però, potrebbe esserci una nota di preoccupazione, e potrebbe essere, per esempio, la risposta da utilizzare quando qualcuno ci dice che ha dimenticato il portafoglio a casa mentre siamo in aeroporto pronti per partire.

Austria: cenni storici

L'Austria è un Paese situato nel cuore dell'Europa abitato già nell'età della pietra, ma la cui storia vera e propria inizia con l'arrivo dei Celti, che rimasero nel territorio austriaco fino al I secolo a.C., quando l'Austria divenne parte dell'Impero Romano. La regione fu governata dai Romani per circa quattro secoli, durante cui il territorio conobbe un ottimo sviluppo soprattutto a livello infrastrutturale. Dopo la caduta dell'Impero Romano si succedettero vari popoli barbari, come gli Ostrogoti e i Longobardi, e poi diversi regni e imperi, tra cui l'impero carolingio di Carlo Magno.

Seguì un periodo di dominio del Sacro Romano Impero e della dinastia Babenberg, fino al XIV secolo quando l'Austria divenne parte dell'Impero asburgico. Nel 1867 nacque l'Impero Austro-Ungarico, tramite la fusione di quello austriaco e del Regno d'Ungheria, che si dissolse poi nel 1918 a seguito della Prima guerra mondiale, quando l'Austria divenne una repubblica indipendente. Durante la Seconda guerra mondiale, però, l'Austria fu annessa alla Germania nazista, ma nel 1955 tornò ad essere uno stato indipendente con il Trattato di Stato austriaco.

Dopo l'indipendenza il Paese si è unito alle Nazioni Unite e nel corso degli anni è diventato un importante centro commerciale e finanziario d'Europa, grazie alla sua posizione strategica e alla sua stabilità politica ed economica. Oggi l'Austria è un Paese prospero e moderno, con una popolazione di quasi 9 milioni di persone concentrata principalmente nelle città maggiori, come Vienna, Salisburgo, e Graz.

Si può vivere ad Amsterdam sapendo solo l’inglese?

La domanda sorge spontanea: si riesce a vivere ad Amsterdam senza conoscere l'olandese, affidandosi solo all'inglese?

Dipende da quali sono le tue intenzioni. Se vuoi vivere ad Amsterdam per un tempo limitato della tua vita, allora sì. Non avrai difficoltà a comunicare con i negozianti, ad andare dal commercialista o dal medico, e tantomeno a trovare lavoro e rapportarti con i colleghi. Puoi fare la spesa senza problemi, perché anche al supermercato con grande probabilità troverai cassieri che parlano inglese.

Anche se vai per motivi di studio te la puoi cavare tranquillamente, ma magari prima prova a fare un'esperienza all'estero per imparare l'inglese alla perfezione per riuscire meglio nell'impresa, e anche comprendere meglio cosa significa vivere lontano da casa parlando solo una lingua straniera.

Ma ad Amsterdam la lingua ufficiale è l'olandese, come ben sai, e se vuoi vivere lì per un lungo periodo della tua vita non puoi non conoscerla. Sì, perché gli annunci alla stazione del treno vengono fatti solo in olandese, e se vuoi vivere giusto un po' fuori città, ecco che le persone che conoscono l'inglese sono sempre meno. Negozietti, paesini più modesti, ristorantini tipici: sono tutte realtà in cui avrai bisogno di sapere l'olandese.

E non solo per questo: gli olandesi sono conosciuti per essere un po' schivi nei confronti degli italiani, o forse siamo noi a percepirli così perché in Italia si è più calorosi. Ad ogni modo, difficilmente riuscirai a fare breccia nei loro cuori se non impari la lingua, e saranno così "costretti" a parlare inglese per adeguarsi a te. Le conversazioni più fitte le fanno in olandese, le chiacchiere da bar anche, le confidenze ancora di più: ti sentirai escluso se non parlerai nederlandese, e non riuscirai mai a sentire Amsterdam come una vera e propria casa.

Participio passato tedesco: formazione per verbi forti e misti

Passiamo ora alla formazione del participio passato in tedesco per i verbi irregolari, detti anche verbi forti. Non c'è una regola vera e propria -come potevamo aspettarci, d'altronde-, ma ci sono alcuni casi comuni. A volte prendono il prefisso -ge, altre volte no, ma li accomuna l'assenza del suffisso: non si aggiunge mai la -t finale. Alcuni verbi irregolari, poi, modificano la vocale radicale. In particolare capita spesso questa situazione:

  • e → o
  • i → u / o
  • ei → ie / i

Per impararli tutti non c'è scampo: vanno studiati a memoria i paradigmi! Ma vediamo qualche esempio, giusto per capire come funziona la formazione del participio dei verbi forti:

befehln → befohlen (ordinare → ordinato)

bitten → gebeten (pregare → pregato)

brechen → gebrannt (rompere → rotto)

essen → gegessen (mangiare → mangiato)

verlieren → verloren (perdere → perso)

Anche i verbi misti presentano alcune differenze con la formazione standard: si tratta di verbi deboli irregolari tedeschi, che per formare il participio aggiungono sia il prefisso -ge sia il suffisso -t, ma allo stesso tempo cambiano la vocale radicale.

ge + radice con cambio vocalico + t

senden → gesandt (inviare → inviato)

nennen → gennandt (chiamare → chiamato)

I verbi modali si comportano allo stesso modo:

können → gekönnt (potere → potuto)

wollen → gewollt (volere → voluto)

Mentre la formazione del participio passato per i verbi di moto è la seguente:

ge + radice + en

fahren → gefahren (andare → andato)

Pronomi possessivi tedesco

Come abbiamo detto, i pronomi possessivi in tedesco si utilizzano quando vogliamo specificare il possesso di un sostantivo che, però, è sottinteso.

La declinazione dei possessivi in tedesco è la stessa degli aggettivi, fatta eccezione per due casi specifici:

  • Nel nominativo maschile singolare non troviamo mein, ma meiner;
  • Nel nominativo e nell'accusativo neutro al singolare non avremo mein, ma meins;


Naturalmente, la regola vale per la declinazione in tutte le persone, non solo per la prima persona singolare.

Vediamo quindi la declinazione dei pronomi possessivi in tedesco:

ich

du

er

sie

es

wir

ihr

sie

nominativo

maschile

femminile

neutro

plurale

mein

meine

mein

meine

dein

deine

dein

deine

sein

seine

sein

seine

ihr

ihre

ihr

ihre

sein

seine

sein

seine

unser

unsere

unser

unsere

euer

eure

euer

eure

ihr

ihre

ihr

ihre

accusativo

maschile

femminile

neutro

plurale

meinen

meine

mein

meine

deinen

deine

dein

deine

seinen

seine

sein

seine

ihren

ihre

ihr

ihre

seinen

seine

sein

seine

unseren

unsere

unser

unsere

euren

eure

euer

eure

ihren

ihre

ihr

ihre

dativo

maschile

femminile

neutro

plurale

meinem

meiner

meinem

meinen

deinem

deiner

deinem

deinen

seinem

seiner

seinem

seinen

ihrem

ihre

ihrem

ihren

seinem

seiner

seinem

seinen

unserem

unserer

unserem

unseren

eurem

eurer

eurem

euren

ihrem

ihrer

ihrem

ihren

genitivo

maschile

femminile

neutro

plurale

meines

meiner

meines

meiner

deines

deiner

deines

deiner

seines

seiner

seines

seiner

ihres

ihrer

ihres

ihrer

seines

seiner

seines

seiner

unseres

unserer

unseres

unserer

eures

euer

eures

euer

ihres

ihrer

ihres

ihrer

Corsi di tedesco OnLine

Impara il tedesco in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi On Line>>

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Altre lingue parlate in Pakistan

Come ti abbiamo accennato all'inizio, nonostante le due lingue riconosciute come ufficiali, i pakistani applicano molto di più altre lingue nell'uso quotidiano. Sarà molto più facile sentirli comunicare tra loro, chiacchierare o raccontare qualcosa in una di queste quattro lingue secondarie, piuttosto che in urdu e tantomeno in inglese.

  • Punjabi: tra le quattro, è sicuramente la più utilizzata. È infatti oltre il 44% della popolazione pakistana a parlare punjabi come lingua madre, e a utilizzarla come prima lingua anche scritta. Per questo, però, si utilizza la scrittura Shahmukhi, che ha la particolarità di applicare l'alfabeto urdu.
    Viene spontaneo chiedersi perché non si sia deciso di utilizzare il Punjabi in Pakistan come lingua ufficiale, e la risposta è presto detta: proprio perché il punjabi è una lingua indo-ariana, al contrario dell'urdu che è la lingua islamica per eccellenza e sceglierlo non avrebbe dimostrato di tendere più da una o dall'altra "fazione" di quelle interne al Paese.
  • Pashto: è tra le lingue parlate in Afghanistan, Paese che confina con il Pakistan e di cui la lingua Pashto è quella ufficiale. Il 15, 4% la parla come lingua madre, ed è specialmente utilizzata nel Nord della regione del Belucistan e nelle aree tribali ad amministrazione federali. È tra le altre cose la lingua iranica orientale più parlata in assoluto, con 60 milioni di parlanti diffusi principalmente tra Afghanistan e Pakistan.

Il pashto vanta inoltre una ricca tradizione letteraria, e sono molti i poeti a impiegarlo per la creazione delle loro opere.

  • Sindhi: è la lingua parlata principalmente dai pakistani che vivono nella provincia del Sindh, con una percentuale del 14,5. Molti i dubbi sulla sua origine, ma la maggior parte degli studiosi sostiene che il sindhi derivi direttamente dal sanscrito, sebbene con una forte influenza araba.
  • Balochi: conosciuto anche come "beluci", è la lingua iranica nordoccidentale che si parla in Iran, Afghanistan e anche in Pakistan, dove la lingua balochi è utilizzata dal 4% della popolazione. Le persone che la usano si concentrano soprattutto nella provincia del Balochistan (o Belucistan).

Con una tale affermazione di queste lingue secondarie, è facilmente intuibile il motivo per cui l'urdu non è ancora riuscito ad affermarsi tra la popolazione, nonostante sia la lingua ufficiale del Pakistan: i pakistani restano ancora molto legati alle proprie origini, e anche dopo che lo Stato è stato costituito è difficile abbandonare la lingua per una più "nuova" e uguale per tutti.

Corsi di inglese OnLine

Impara l'inglese in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i nostri corsi

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Declinazione aggettivi tedesco: irregolarità e casi particolari

Come in ogni argomento della lingua tedesca, la regola non vale sempre, e anzi: sono diversi i casi che fanno eccezione. Anche per quanto riguarda la declinazione dell'aggettivo tedesco possiamo trovare delle irregolarità, e dei casi particolari che seguono una declinazione diversa o che proprio non si declinano anche se tecnicamente dovrebbero.

  • L'aggettivo hoch (alto) perde la c quando si trova in posizione attributiva.

    Der hohe Baum spendete Schatten. = L'albero alto faceva ombra.
  • Alcuni aggettivi perdono la e, ovvero dunkel (buio), sauer (acido) edel (nobile) teuer (costoso).

    Ich mag keine saure Sahne. = Non mi piace la panna acida.
  • Gli aggettivi che terminano in -er e che derivano da nomi di Paesi o di città non si declinano, e si scrivono con la lettera maiuscola.

    Dein Amerikanischer Freund ist nett. = Il tuo amico americano è simpatico.
  • Gli aggettivi che terminano in -a non si declinano.

    Der lila Hut ist mein Favorit. = Il cappello viola è il mio preferito.

Poi ci sono anche altri casi particolari, che dipendono dalla parola che segue l'aggettivo. Infatti, se l'aggettivo segue una vocale o una parola straniera, spesso -ma non sempre- si omette la -e.

Un esempio per capire meglio:

Es ist ein teures Hotel. = È un hotel costoso.

In questo caso ci aspetteremmo "teueres", ma siccome la parola che segue è straniera, cade la -e che precede la desinenza e abbiamo quindi "teures".


Oppure, se l'aggettivo finisce in -el, cade la -e della desinenza per una questione di pronuncia e di miglior grafia. Stesso discorso se l'aggettivo termina già in -e, e allora la -e della desinenza non viene aggiunta per evitare la ripetizione dello stesso suono.

Questi, comunque sia, sono casi particolari molto intuibili che non dovresti fare fatica a individuare e riconoscere all'interno di un testo tedesco. Infatti, non ci stupiamo così tanto che l'aggettivo leise (tranquillo), declinato, diventi leiser e non leiseer: questa ellissi è qualcosa che accade spesso nella declinazione delle parole tedesche, ed è naturale per l'evoluzione della lingua.

5. 6 Minute English

Ogni episodio dura 6 minuti e ti insegna 6 minuti di inglese. Si parla di cose di tutti i giorni e fornisce un vocabolario utile per varie situazioni della vita quotidiana. Hai solo bisogno di dedicare 6 minuti per ampliare il tuo vocabolario e le tue conoscenze generali.

Università in Inghilterra: costi e cose da sapere

Dopo aver attentamente considerato i pro e i contro di ogni università, la vicinanza e la lontananza dalle città che ti interessano maggiormente, il trasporto e l'alloggio, le borse di studio e gli altri benefici, i corsi di studio e i programmi, ti starai ponendo una delle domande più importanti per la scelta di una scuola: quanto costa l'università in Inghilterra?

Se parliamo del costo della vita in generale in Inghilterra, in una grande città come Londra l'affitto di un appartamento è senza dubbio più elevato rispetto ai paesi più piccoli, alle periferie e alle campagne. Questo perché i prezzi variano a seconda della zona scelta, sia per quanto riguarda il mercato immobiliare che nei supermercati e nei locali. Lo stesso discorso vale per le università, il cui costo varia in base alla struttura scelta e al tipo di studente.

Se prendiamo come esempio la retta annuale alla University of Oxford e alla University of Cambridge per gli studenti nazionali, il costo è di 9.000 sterline. Per gli alunni internazionali, invece, le tasse universitarie vanno dalle 15.000 alle 22.000 sterline ogni anno. Per quanto riguarda le università a Londra i costi degli istituti principali rimangono pressoché gli stessi, poco più di 9.000 sterline per un anno alla University College London e al King's College London, se parliamo di "home fees" (quindi le tariffe per gli studenti inglesi) per i corsi undergraduate.

Celebrità che hanno studiato nelle università inglesi

Tra gli studenti della University of Oxford compaiono:

  • Oscar Wilde, poeta e scrittore;
  • Margaret Thatcher, ex primo ministro del Regno Unito;
  • Tony Blair, ex primo ministro del Regno Unito;
  • l'attrice Emma Watson;
  • il politico Bill Clinton;
  • Stephen Hawking, fisico, matematico e cosmologo;
  • l'attrice Kate Beckinsale;
  • l'informatico Tim Berners-Lee.

Tra gli studenti della University of Cambridge si ricordano:

  • l'attrice Emma Thompson;
  • Alan Turing, matematico, crittografo e filosofo;
  • Stephen Hawking, fisico, matematico e cosmologo;
  • l'attore e produttore Sacha Baron Cohen;
  • l'attore Hugh Laurie;
  • Charles Darwin, biologo, antropologo e naturalista;
  • Oliver Cromwell, importante figura della guerra civile inglese.

Tra gli studenti famosi della UCL si annoverano Christopher Nolan, Chris Martin e Ricky Gervais. Amy Johnson ha frequentato la University of Sheffield, Benedict Cumberbatch e Brian Cox sono andati alla University of Manchester, Chris Pine e Barry Cryer hanno scelto la University of Leeds, mentre Angela Carter, Simon Pegg e David Nicollas sono ex studenti della University of Bristol.

Esperienza all’estero dopo università

Se hai terminato gli studi all'università e vuoi iniziare finalmente un percorso lavorativo, noi di Sprachcaffe ti consigliamo un'esperienza di lavoro all'estero. Fai una ricerca approfondita sul web e informati sulle aziende disposte ad assumere stranieri e su tutti i lavori disponibili, anche part-time. Se hai intenzione di imparare la lingua del posto, inoltre, iscriviti a un corso in qualche scuola di lingua o prenota delle lezioni con un insegnante privato. Per avere maggiori informazioni sui tipi di corsi disponibili, non esitare a contattarci utilizzando l'apposito form. Qui su Sprachcaffe puoi trovare corsi per ragazzi e per adulti, senza limiti di età e per tutti i livelli. Puoi iniziare questo percorso senza avere le basi della lingua che vuoi studiare, ma anche se sei a un livello avanzato e vuoi migliorare ulteriormente.

Scegliendo di fare un'esperienza all'estero scegli anche e soprattutto di investire su te stesso. Tanti ragazzi decidono di intraprendere un viaggio all'estero dopo aver completato gli studi. Prepara la valigia e unisciti a loro! Al tuo ritorno avrai imparato a guardare le cose da un'altra prospettiva, a spingerti oltre i tuoi limiti, ad adattarti, e magari avrai anche avuto l'occasione di apprendere una nuova lingua. Non dimenticare di inserire le tue nuove skill nel tuo curriculum, farai un figurone a ogni colloquio!

Proverbi spagnoli

Questo paragrafo è dedicato ai proverbi della lingua spagnola e al loro significato. Proprio come noi italiani, gli inglesi o tanti altri popoli, anche gli spagnoli utilizzano una serie di frasi e di espressioni per esprimere un concetto specifico, una massima derivata dall'esperienza comune. Qui sotto abbiamo raccolto una serie di proverbi per te, in maniera tale da darti la possibilità di conoscere il perfetto modo di dire in spagnolo per qualunque situazione.

  • No todo lo que brilla es oro (traduzione letterale: non tutto quello che brilla è oro).
    Come dice la traduzione letterale, è simile al detto italiano "non è tutto oro quello che luccica". Significa che a volte le cose potrebbero non essere così belle come sembrano.
  • Caballo regalado no se le mira el diente (traduzione letterale: non si guarda il dente a un cavallo che ti è stato regalato).
    È l'equivalente del nostro detto "a caval donato non si guarda in bocca", che insegna a non essere ingrati verso chi ci regala qualcosa.
  • Camarón que se duerme se lo lleva la corriente (traduzione letterale: la corrente porta via il gambero che si addormenta).
    In italiano può essere tradotto con "chi dorme non piglia pesci", ovvero non farsi prendere dalla pigrizia ma darsi da fare per raggiungere un determinato obiettivo.
  • Más vale prevenir que lamentar (traduzione letterale: meglio prevenire che lamentarsi).
    È l'equivalente dell'italiano "meglio prevenire che curare", che significa che è meglio adoperarsi per evitare che succeda qualcosa di brutto per non dover risolvere una cosa quando già è successa.
  • A donde te quieran mucho, no vayas a menudo (traduzione letterale: non andare spesso dove ti amano tanto).
    Significa che gli ospiti sono graditi quando le loro visite non si ripetono troppo spesso.
  • Donde fueres, haz lo que vieres (traduzione letterale: dove vai, fai ciò che vedi).
    Quando sei in un posto nuovo, adattati e fai quello che fanno i locali.
  • En las malas se conoce a los amigos (traduzione letterale: nel male si conoscono gli amici).
    Significa che gli amici si riconoscono nel momento del bisogno.
  • Haz el bien y no mires a quien (traduzione letterale: fai del bene e non guardare a chi).
    Fai quello che pensi sia giusto, non importa ciò che dicono gli altri.
  • Guerra avisada no mata a soldado (traduzione letterale: guerra avvisata non uccide il soldato).
    Se si prevede una brutta situazione, allora si possono prendere precauzioni.
  • La práctica hace al maestro (traduzione letterale: la pratica fa il maestro).
    Fare pratica aiuta a diventare perfetti.
  • El tiempo lo cura todo (traduzione letterale: il tempo cura tutto).
    Vuol dire che con il passare del tempo il dolore svanisce.
  • Ojos que no ven, corazón que no siente (traduzione letterale: occhi che non vedono, cuore che non sente).
    È l'equivalente del detto italiano "lontano dagli occhi, lontano dal cuore"
  • El dinero llama al dinero (traduzione letterale: il denaro chiama denaro).
    Significa che con il denaro arrivano più opportunità di guadagno.
  • La curiosidad mató al gato (traduzione letterale: la curiosità ha ucciso il gatto).
    Invita a non essere troppo invadenti e curiosi.
  • Más vale tarde que nunca (traduzione letterale: meglio tardi che mai).
    Come il nostro detto italiano, vuol dire che una cosa fatta in ritardo è comunque meglio di una cosa non fatta.

Cosa dire quando ci si congeda in spagnolo

Questi appena elencati sono i saluti in spagnolo più utilizzati per salutare quando si arriva in un posto, ma come si dice ciao in spagnolo quando si va via?

Per congedarsi, verbo che si traduce in spagnolo con desperdirse, esistono diverse forme che possono essere utilizzate per contesti formali e per salutare amici e parenti.

Tra le varie forme di congedo, ad esempio, c'è Adios, un termine che si impara spesso tra i primi vocaboli quando si studia spagnolo, ma che è un'espressione non sempre utilizzata perché ritenuta un po' forte. La sua traduzione, infatti, sarebbe l'italiano Addio che difficilmente si pronuncia perché significherebbe intendere che non ci si rivede mai più.

Tuttavia, Adios viene spesso abbinati a espressioni come buenas dias, buenas tardes e buenas noches per congedarsi in contesti formali, come con persone che non si conoscono bene, al lavoro o a scuola, solo per fare qualche esempio.

Ecco perché tra i saluti in spagnolo più utilizzati per congedarsi si utilizzano espressioni come Hasta luego!¡Hasta pronto!, ¡Hasta otro día!, ¡Hasta mañana! che significano rispettivamente, ci vediamo dopo, ci vediamo presto, ci vediamo un altro giorno, ci vediamo domani.

Soprattutto quando si tratta di saluti in spagnolo formali, si utilizza spesso un riferimento temporale: ecco perché, molto spesso si sentirà una madrelingua pronunciare espressioni come hasta el lunes, hasta el martes che possono essere tradotte con ci vediamo lunedi, ci vediamo martedì.

Tra amici, ad esempio, si può anche usare Venga, nos vemos, ¡Un besito, adiós!, ma si tratta di espressioni molto colloquiali e informali, da riservare nelle giuste occasioni.

Imparare come si dice ciao in spagnolo e come saper salutare anche in contesti formali è indispensabile per padroneggiare la lingua. Per apprendere lo spagnolo velocemente, anche se studi o lavori, puoi dare uno sguardo ai corsi di lingua online.

Au pair: in quale città dell’Inghilterra?

Non ci sono dubbi che Londra sia una delle mete più gettonate da chi vuole vivere una vacanza lavoro in Inghilterra con vitto e alloggio. In questo modo, infatti, si potrà affrontare la vita in questa splendida metropoli, senza spendere troppi soldi, ammirare lo skyline londinese e visitare tante attrazioni come Westminster o il famoso Big Ben, ma anche divertirsi nei quartieri più trendy della London by night.

Poco lontano da Londra, c'è anche Brighton, una meta preferita dagli abitanti del posto soprattutto durante il periodo estivo che offre lunghe coste, bellissimi edifici in stile Regency, apprezzati molto anche dalla famiglia reale, tanto divertimento e un'atmosfera giovane e vivace a soli 45 minuti dalla Capitale.

Molto interessante per vivere un'esperienza come au pair in Inghilterra è anche Edimburgo, dove è presente un bellissimo castello medievale e si potrà conoscere una cultura un po' diversa e anche fare pratica con una pronuncia dell'inglese decisamente particolare. In Scozia c'è anche Glasgow, patrimonio dell'UNESCO e bisognerà anche fare una tappa a Loch Ness, località nota per il famoso mostro del lago.

In alternativa, anche il sud del Galles, ovvero la "valleys", dove si torva Cardiff è perfetta per scoprire un ambiente nuovo ed è una meta amata soprattutto da chi pratica sport.

Per chi non teme le temperature più rigide, anche Belfast, può essere la meta perfetta per una vacanza lavoro in Inghilterra.

Se, invece, si vuole imparare l'inglese, ma si preferisce un'isola del Mediterraneo, si potrà partire anche alla volta di Malta. In ogni caso, troverai più informazioni scaricando il catalogo dei viaggi studio proposti dalla scuola Sprachcaffe.

Perché all’estero si cercano ragazze “au pair”? 

Le famiglie ospitanti cercano spesso ragazze alla pari perché in questo modo possono delegare alcune incombenze della vita quotidiana, come le mansioni domestiche, a persone ritenute affidabili grazie alla garanzia fornita dalla scuola. In cambio, a chi lavora come ragazza alla pari, viene offerto vitto e alloggio e una paghetta settimanale. Inoltre, avere una ragazza alla pari a casa significa anche affidare i propri figli e, quindi, contare su un aiuto maggiore, senza doversi rivolgere a un baby-sitter.

Le famiglie ospitanti possono contare su un aiuto valido ed economico e, spesso, soprattutto durante le vacanze estive che sono particolarmente lunghe, la richiesta di ragazze alla pari aumenta.

Età, nazionalità e caratteristiche richieste alle ragazze alla pari

Non ci sono ovviamente discriminazioni per quanto riguarda la nazionalità delle ragazze alla pari. Tuttavia, le ragazze italiane sono molto ben viste all'Estero, e quindi molto richieste come ragazza alla pari, perché si ritiene che siano state cresciute con ottimi valori e che abbiano ricevuto una buona educazione. Quasi sempre, le ragazze alla pari decidono di partire dopo l'ultimo anno delle superiori, magari per prendersi una pausa prima d'iscriversi all'Università.

Tuttavia, se si vuole partire come au pair è preferibile essere in possesso della patente di guida che tornerà utile, ad esempio, se si devono svolgere piccole commissioni o accompagnare i bimbi della famiglia ospitante a scuola o alle attività extra scolastiche.

Partire come ragazza alla pari apporta valore aggiunto alla propria crescita personale, consente d'inserire un'esperienza in più nel proprio curriculum vitae, perfezionare la lingua migliorare la pronuncia.

Mansioni e ruoli di una giornata tipica da ragazza alla pari in USA

La giornata di una ragazza alla pari in America non è tanto diversa da quella di una au pair in un'alta destinazione europea. Infatti, in cambio di vitto e alloggio bisogna contribuire alla vita famigliare e quindi svolgere alcuni servizi domestici, solitamente semplici e leggeri. La giornata di una ragazza ai pair in USA inizia presto perché quasi sempre si avrà a che fare con i piccoli della famiglia ospitante.

Quindi, bisognerà occuparsi dei bambini, svegliarli, lavarli e vestire, preparare la colazione e in alcuni casi accompagnarli a scuola. Tuttavia, mentre i bimbi sono impegnati con le lezioni è possibile sbrigare alcune faccende domestiche, come riordinare la casa e la cucina, oppure approfittarne per godere di un po' di tempo libero, magari per studiare il corso di lingua straniera oppure rilassarsi facendo una passeggiata.

In alcuni casi, la ragazza au pair deve occuparsi di andare a prendere i bimbi a scuola, fargli fare i compiti o accompagnarli a fare sport e altre attività. In realtà, si tratta d'impegni piuttosto semplici che aiuteranno anche a imparare la lingua in fretta grazie all'interazione con i più piccoli.

La ragazza au pair potrebbe poi occuparsi della spesa o della cena e questo momento conviviale permette sia di conoscere nuove ricette e scoprire nuovi sapori, ma anche di parlare con i membri della famiglia e imparare nuovi vocaboli.

Dopo cena, un pasto che quasi sempre viene consumato molto presto rispetto alle abitudini italiane, la au pair dovrà occuparsi nuovamente dei piccoli mettendoli a letto.

Ogni settimana, però, alla ragazza au pair in USA viene concesso del tempo libero, sia per lo studio, sia per lo svago: si tratta di una due o giornate infrasettimanali più una domenica al mese.

Il termine francese "Au pair" viene tradotto letteralmente con "alla pari" e con questa dicitura si evince il rapporto paritario e di fiducia che si viene a creare con le famiglie ospitanti che offrono vitto e alloggio, ma anche una piacevole atmosfera in cui vivere.La ragazza alla pari, in cambio, sarà tenuta a contribuire a semplici faccende domestiche e alla vita famigliare, come occuparsi dei piccoli di casa, accompagnarli a scuola, aiutarli nei loro compiti o intrattenerli, cura dei bimbi o sbrigare piccole e semplici faccende domestiche per un tot di ore alla settimana. Tuttavia, oltre a eseguire queste mansioni, la ragazza alla pari in Spagna ha anche del tempo libero che può sfruttare per studiare, partecipare ai corsi di lingua o semplicemente divertirsi.

La ragazza alla pari riceve vitto e alloggio dalla famiglia e il suo impegno è di circa 25-35 ore a settimana. La durata del soggiorno è compresa, solitamente, dai tre mesi ai dodici o ventiquattro mesi: quando ci sono bambini si tende a preferire contratti più lunghi per offrire una maggiore continuità e facilitare i rapporti tra i piccoli di casa e l'au pair.

Comunque, il rapporto fra la ragazza alla pari e la famiglia ospitante viene regolato prima della partenza da un contratto che viene firmato da entrambe le parti. In questo modo, compiti, orari e regole vengono messe per iscritto favorendo una convivenza piacevole e senza problemi. In alcuni contratti per partire come ragazza alla pari Spgna, viene anche indicata la tempistica per un'eventuale recessione.

Quando si lavora come ragazza alla pari in Spagna si hanno 2 giorni liberi alla settimana e in molti casi anche una domenica al mese, ma in ogni caso il rapporto tra l'au pair e le famiglie ospitanti può essere gestito in autonomia e organizzato al meglio secondo le specifiche esigenze che devono essere condivise e approvate da entrambe le parti.

Inoltre, per soggiorni au pair in Spagna di lungo periodo, quindi quelli che durano oltre 12 mesi, vengono spesso concesse anche delle settimane di vacanza che possono essere utilizzate per fare rientro a casa presso la propria famiglia d'origine o, magari, per andare in vacanza con gli amici.

Sebbene si parli spesso di ragazza alla pari, ma questa esperienza può essere vissuta anche da un ragazzo.

Per ulteriori informazioni su come partire per vivere un'esperienza da au pair In Spagna, basta contattare la scuola di lingue Sprachcaffe, compilando il modulo online o telefonando al numero 0686356746.

Au pair Roma: perché scegliere questa città

L'Italia è un Paese dove si trovano città e località ricche storia, arte e cultura che offrono anche molte opportunità di divertimento. Ci sono piccoli borghi e paesini dove si può vivere una vita tranquilla, scoprire antiche tradizioni e respirare l'atmosfera di un tempo. Fare un viaggio in Italia, quindi, vuol dire ogni giorno avere una magnifica sorpresa.

Tra le destinazioni più gettonate per partire come au pair in Italia c'è Roma. La Capitale è perfetta per vivere la Dolce Vita, un mood invidiato in tutto il mondo reso famoso anche da numerosi attori e registi che lo hanno rappresentato nei film.

A Roma è possibile scoprire la storia, avere a che fare con persone provenienti da tutto il mondo, fare piacevoli pasteggiate nelle vie dello shopping dove ci sono gli showroom delle più grandi firme di moda oppure organizzarsi anche per piacevoli gite fuori porta. Inoltre, molto spesso, le ragazze au pair a Roma decidono poi di ritornare in questa splendida capitale magari per proseguire gli studi e iscriversi all'Università. Roma, infatti, è sede di Atenei considerati tra i più prestigiosi al mondo.

Studio e lavoro extra per una ragazza alla pari in Italia

La ragazza au pair in Italia è occupata solitamente per un massimo di 35 ore settimanali in cui dovrà occuparsi di semplici mansioni domestiche o prendersi cura dei bambini. Nel tempo libero, che solitamente sono 2 giorni a settimana e 1 domenica al mese, la au pair potrà svolgere le attività che preferisce.

In questo periodo di tempo, infatti, la ragazza alla pari potrà dedicarsi allo studio della lingua italiana, seguendo dei corsi di lingua in presenza oppure dei corsi online con docente, una scelta che consente di approfondire la conoscenza della lingua e d'imparare la grammatica, la fonetica e acquisire nuovi vocaboli. Infatti, oltre alla pratica della lingua parlata che viene fatta tutti i giorni interagendo con la famiglia, importante per acquisire sicurezza e per comprendere anche espressioni gergali, è necessario approfondire la conoscenza della lingua straniera con un metodo efficace e consolidato utilizzato dai docenti.

Non bisogna dimenticare, poi, che la ragazza alla pari dovrà anche tenere in considerazione qualche ora da dedicare allo studio in autonomia.

Il tempo libero a disposizione della au pair in Italia può essere impiegato anche per un lavoro extra: sebbene vitto e alloggio siano offerti dalla famiglia ospitante e la ragazza alla pari vine retribuita comunque con una paghetta settimanale, è possibile anche guadagnare qualcosa lavorando part-time. Ad esempio, si potrà scegliere di lavorare come barista, cameriera, come baby-sitter o svolgere altre mansioni secondo le proprie competenze per avere un po' di soldi in più.

Ovviamente, il tempo libero può essere anche riservato a svolgere attività di svago, come gite, visite, viaggi e per praticare sport o incontrarsi con gli amici. In Italia è molto semplice fare amicizia perché le persone sono aperte e solari.

Qui puoi trovare informazioni su come trascorrere un anno di studio all'estero per ragazzi o adulti, oppure conoscere quali sono le modalità per vivere in Italia, o in altri Paesi, se si vuole passare l'ultimo anno delle superiori all'estero per ragazzi.

Se hai deciso di partire come au pair In Italia, è importante avere già una buona conoscenza della lingua, quindi seguire dei corsi di lingua online con insegnante è sicuramente un'ottima idea.

Come organizzarsi per lavorare un’estate a Londra?

Prima di partire per trovare lavoro un lavoro estivo a Londra è necessario avere una buona conoscenza dell'inglese. Seguire un corso di lingua, quindi, è assolutamente consigliato e scegliendo una soluzione che prevede lezioni online potrai farlo anche una volta giunto in questa città.

Poi, bisogna preparare un CV in inglese e quasi sempre viene richiesto di sostenere un colloquio o di fare una telefonata conoscitiva. Se si va a Londra per lavoro, oggi è necessario il visto e avere uno sponsor, ovvero un datore di lavoro è indispensabile.

Si può cercare un alloggio prima id partire, oppure organizzarsi una volta giunti sul posto. Per chi vuole risparmiare e conciliare studio e lavoro, un'opportunità interessante è quella di lavorare come au pair presso alcune famiglie ospitanti.

Studiare inglese mentre si lavora a Londra

Trasferirsi a Londra per lavoro vuol dire anche imparare la lingua. Per questo, molte persone scelgono di unire l'esperienza lavorativa nella capitale inglese con lo studio della lingua frequentando college e scuole. Puoi avere un'idea dei corsi d'inglese che si tengono a Londra oppure scegliere di lavorare e vivere in questa città, magari dopo l'ultimo anno delle scuole superiori. Qui trovi informazioni sul gap year, un anno da trascorrere all'estero che rappresenterà un'ottima opportunità per arricchire il proprio CV oltre che per la crescita personale.

Se si vuole imparare l'inglese mentre si è a Londra e nel frattempo cimentarsi con un'esperienza lavorativa, si può anche partire come ragazza alla pari. In questo modo, si eseguiranno alcune semplici mansioni domestiche in cambio di vitto e alloggio preso alcune famiglie ospitanti, si potrà perfezionare l'inglese e avere anche del tempo libero per lo studio in autonomia o per lo svago.

Le destinazioni per un viaggio studio economico all'estero

Come detto in precedenza, Londra e New York sono tra le destinazioni più richieste dagli studenti stranieri. Questo perché si tratta di metropoli dinamiche e multiculturali, piene di eventi culturali e sportivi, di locali, di possibilità di alloggio in appartamenti, stanze, hotel o ostelli, e dove non manca mai qualcosa da fare. Inoltre i corsi di lingua inglese sono i più gettonati, quindi adulti e ragazzi solitamente preferiscono recarsi in Paesi anglofoni per facilitare lo studio della pronuncia. Noi di Sprachcaffe collaboriamo con varie scuole e istituti per offrirvi una grande varietà di corsi d'inglese, a Londra e a New York ma anche a Malta e in Canada.

Essendo tra le mete più ambite, infatti, Londra e New York sono anche tra le più costose. Per questo motivo abbiamo cercato di andare incontro alle tasche di tutti proponendo corsi di lingua in varie città, meno popolari ma anche meno care. Ciò comprende naturalmente le lezioni di inglese, disponibili anche a Malta a prezzi flessibili, oppure i corsi di spagnolo o di francese, offerti in città europee come Malaga e Nizza, destinazioni low cost rispetto alla capitale del Regno Unito.

Soggiorno studio all’estero: durata corsi e orari

Come già saprai, o come presto imparerai, se vuoi trascorrere un periodo all'estero per imparare una lingua nuova non hai che l'imbarazzo della scelta. I pacchetti che offriamo qui su Sprachcaffe sono numerosi e differenti, in modo da accontentare ragazzi e adulti di ogni età e con ogni livello iniziale di conoscenza della lingua. I corsi, infatti, sono rivolti sia a coloro che intendono imparare una lingua partendo dalle basi, sia a chi possiede una conoscenza intermedia, sia a quelli che desiderano raggiungere un livello nativo. In qualità di studente puoi scegliere di seguire dei corsi privati oppure di gruppo, di recarti a scuola la mattina, il pomeriggio o la sera, nei giorni della settimana che preferisci, a seconda del programma a cui hai aderito.

Anche la durata del corso dipende solo da te. Sul nostro sito offriamo delle vacanze studio con corsi di qualche settimana, dei viaggi più lunghi con corsi di qualche mese, ma anche dei veri e propri anni scolastici da trascorrere in scuole straniere. Con il nostro High School Program, infatti, gli studenti delle scuole superiori dai 14 ai 18 anni potranno frequentare degli istituti in Inghilterra per un periodo che va da un mese a sei mesi. Oppure, con il programma Gap Year puoi partire per un anno e imparare l'inglese nel Regno Unito, a Malta, negli Stati Uniti o in Canada.

Se sei interessato ai soggiorni studio all'estero, dunque, ti consigliamo di dare un'occhiata al nostro catalogo completo, dove puoi trovare una panoramica dei corsi offerti e delle differenti soluzioni di alloggio. Scarica il catalogo cliccando qui.

Corso di tedesco gratis con madrelingua

Partecipare a un corso di tedesco gratis è sicuramente una buona idea per apprendere questa lingua e si trovano tante possibilità, sia in presenza, sia online, grazie a siti, portali e social network. Tuttavia, se si cercano dei corsi di tedesco gratis con madrelingua è bene sapere che, in questo caso, sarà più difficile trovarli. Infatti, difficilmente i madrelingua, che sono docenti altamente specializzati e con un'elevata conoscenza linguistica, sono presenti nei corsi gratuiti.

La presenza di un docente madrelingua, o comunque di un professionista specializzato, assicura agli studenti l'adozione di un metodo di apprendimento comprovato. Mentre nei corsi di tedesco gratis i docenti sono spesso improvvisati o semplicemente dei madrelingua, ma senza esperienza nell'insegnamento, scegliere dei corsi di tedesco delle scuole di lingua vuol dire affidarsi a docenti che hanno le conoscenze necessarie non solo per far apprendere la lingua in modo efficace, ma anche per incoraggiare gli studenti a scoprire cose nuove e far si che questa esperienza sia più piacevole possibile.

Un'alternativa da valutare, però, se si cercano dei corsi di tedesco gratis tenuti da docenti specializzati, è richiedere la partecipazione a dei bandi pubblici. Ad esempio, il bando Inpsieme, un'opportunità riservata ai figli di dipendenti statali, permette di partire per numerose destinazioni in Europa e all'Estero, sfruttando le vacanze estive. Le vacanze studio Inps sono riservate agli studenti delle scuole superiori e permettono di coprire le spese per viaggio, vitto e alloggio. In questo modo, sarà possibile imparare il tedesco gratis vivendo una bellissima esperienza con studenti provenienti da tutto il mondo.

Se invece non si vuole partire per una vacanza studio, ma si preferisce studiare il tedesco gratis stando a casa, si possono cercare online i corsi di tedesco che danno la possibilità di vincere delle borse di studio a copertura totale dei costi.

Dove andare per studiare tedesco in Germania?

Se si vuole studiare il tedesco in Germania con Sprachaffe è possibile scegliere tra due destinazioni.

A Monaco di Baviera, ad esempio, si trova la prestigiosa scuola Sprachcaffe Languages dove è possibile seguire un corso di tedesco in base al proprio livello di conoscenza linguistica. Ogni studente può apprendere la lingua con un metodo efficace e con soluzioni personalizzate: in questo modo, tra lezioni teorie e momenti d'interazione con gli studenti e i docenti, favoriti anche dalla dotazione tecnologica della scuola, si potrà raggiungere il proprio obiettivo linguistico in tempi rapidi. Se si vuole rendere ancora più speciale e formativa questa esperienza in Germania, si può soggiornare presso le famiglie selezionate dalla scuola. In questo modo, si dovrà utilizzare la lingua e le conoscenze acquisite in aula nella vita quotidiana e per interagire con gli altri.

Monaco di Baviera è una città che offre anche molte attrazioni e dintorni ricchi di posti incantevoli. Ad esempio, merita una visita il castello di Neuschwanstein che ha ispirato alcune fiabe Disney, situato in un panorama mozzafiato. Monaco, però, ha anche un'altra faccia: qui, ad esempio, c'è il museo futuristico della BMW, mentre passeggiando tra le vie del centro si può scoprire la sua storia e le sue tradizioni.

Francoforte sul Meno è una metropoli internazionale dove si può ammirare un suggestivo skyline del distretto bancario. In questa città si trova la sede della Banca Centrale Europea e la celebre Scuola di Francoforte. L'Università che ha ospitato tra i suoi studenti anche Goethe, invece, ricopre un ruolo importante nella ricerca nell'ambito delle scienze sociali.

La scuola di lingue Sprachcaffe di Francoforte offre un ambiente accogliente e cordiale, la presenza di docenti madrelingua specializzati e tutto ciò di cui si ha bisogno per imparare velocemente ed efficacemente il tedesco.

Studiare il tedesco a Francoforte significa anche poter vivere a pieno l'atmosfera di questa città che offre numerose opportunità per il divertimento e il tempo libero a ogni ora del giorno.

Seguire un corso di tedesco in Germania è un'ottima opportunità per vivere in questo Paese per un po' di tempo, solitamente due settimane, ma è interessante anche l'opzione di trascorrere un gap year: Qui trovi tutte le informazioni per vivere questa fantastica avventura.

Erasmus Plus: costi da sostenere e opportunità

Lo studente che partecipa a Erasmus Plus riceve una borsa di studio: la cifra non basta per coprire tutte le spese, ma vale come contributo per la differenza del costo della vita all'estero. Per questo motivo il valore della borsa di studio varia in base al Paese di destinazione e ai prezzi che applica sui beni di prima necessità, sui mezzi di trasporto e in generale sui servizi.
Se parti con Erasmus Plus Italia per motivi di studio riceverai:

  • 300€ al mese per Danimarca, Finlandia, Islanda, Irlanda, Lussemburgo, Svezia, Norvegia e Liechtenstein. Aumentano a 400€ se parti per progetti di traineeship.
  • 250€al mese per tutti gli altri Paesi, e in questo caso aumentano a 350€ per il traineeship.

Spesso anche gli stessi Atenei contribuiscono mensilmente, e inoltre la Regione garantisce il rimborso delle spese di viaggio che lo studente affronta per raggiungere il Paese ospitante.

Non finisce qui: c'è anche da considerare il contributo del MIUR, che si divide in due parti. La prima metà arriva durante la permanenza all'estero dello studente, mentre la seconda viene erogata solo dopo il riconoscimento degli esami e delle attività svolte.
Questo contributo varia a seconda del reddito basato sul modello ISEE:

  • <13 000€: si riceveranno 400€
  • Tra 13 001 e 21 000€ il contributo MIUR ammonta a 300€
  • Tra 21 001 e 26 000€ la cifra corrisponderà a 300€
  • Tra 26 001 e 30 000€ si riceveranno 250€
  • Tra 30 001 e 40 000€ la cifra corrisponderà a 150€
  • Tra 40 001 e 50 000€ di reddito, il contributo MIUR è di 100€
  • >50 000€: il contributo non è previsto.

Sommando i soldi della borsa di studio, il contributo dell'Ateneo e quello del MIUR si possono ricevere dai 200 agli 800€ mensili! Con questi potrai coprire circa il 50-70% delle spese che ti aspettano in Erasmus, che ovviamente dipendono anche dalla zona in cui vivrai, dalla scelta dell'alloggio e dallo stile di vita che condurrai. Con un po' di attenzione e un pizzico di spirito di sacrificio, riuscirai a vivere tranquillamente aggiungendo di tasca tua anche meno della metà dei soldi ricevuti.

Inoltre, le città mettono a disposizione diversi vantaggi per gli studenti Erasmus, come sconti sugli abbonamenti di autobus, sui biglietti aerei o per le visite ai musei. Insomma, sicuramente i costi da sostenere valgono la pena messi a confronto con la miriade di opportunità che può offrire questa esperienza.

Stipendi Canada: lavori più pagati e stipendio medio

Come accennavamo all'inizio, gli stipendi in Canada sono davvero interessanti, e anche quando partono "bassi", basterà accumulare qualche anno di esperienza per vederli lievitare notevolmente.

Tra i lavori più pagati in assoluto troviamo il giudice (244 000 CAD all'anno in media), i medici specialisti (141 000 CAD annui in media) e i dirigenti finanziari o della comunicazione (102 000 CAD all'anno medi), ma non è necessario ricoprire posizioni così prestigiose per guadagnare bene. Lo stipendio medio di un cameriere che lavora in Canada è di 37 600 CAD annui, mentre un programmatore prende in media 60 000 CAD all'anno.

Più in generale, lo stipendio medio in Canada si aggira intorno ai 2000€-2500€, sale a 2700€ nelle imprese fino a 100 dipendenti e a 3400€ nelle aziende più grandi con 200-250 dipendenti.

Cerco lavoro in Canada: quanto è importante la lingua?

Naturalmente per chi lavora in Canada la competenza linguistica è fondamentale per qualsiasi ruolo, e sarebbe ancora meglio conoscere sia l'inglese sia il francese per lasciare aperte quante più porte possibili.

Per essere assunti e fare carriera, dimostrare di conoscere la lingua -o in questo caso le lingue- è imprescindibile, ma anche solo per raggiungere il punteggio minimo nel sistema valutativo.

Ti abbiamo già parlato delle varie opportunità che hai per imparare direttamente sul posto, ma se vuoi partire preparato puoi anche seguire uno dei nostri corsi di lingua online! Tenuti da professori esperti e madrelingua, questi corsi ti permetteranno di seguire le lezioni comodamente da casa e mettere in pratica le conoscenze teoriche prima del grande salto! Una volta partito per il tuo lavoro in Canada sarai già in grado di sostenere una conversazione anche complessa, come possono essere quelle che avvengono in un contesto lavorativo.

Scarica il nostrocatalogo di corsi di lingua per trovare quello più adatto a te e non farti trovare impreparato dal mercato del lavoro!

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Imparare la lingua e studiare sul posto

Come abbiamo detto, conoscere l'inglese quando ci si trasferisce per lavoro può essere un grande vantaggio, ma tante persone decidono di andare in un altro Paese proprio per studiare una lingua straniera. Questo è il caso di tanti italiani che si recano in città come Londra o New York per imparare l'inglese, con l'aiuto di siti come questo e di programmi fatti su misura per gli studenti di ogni età. Noi di Sprachcaffe organizziamo diversi soggiorni all'estero, tra cui vacanze studio in Canada per imparare l'inglese o, nel caso del Québec, anche il francese.

Studiare in Canada può essere un'avventura elettrizzante grazie alle numerose culture e tradizioni che si intrecciano e si mescolano nelle città, alle interazioni e ai nuovi rapporti che inevitabilmente nascono con i locali e con gli altri studenti, alla crescita culturale e personale a cui si va incontro quando si fa questo genere di esperienza. Su questo sito ti proponiamo soggiorni e corsi di lingua a Toronto, a Calgary, a Vancouver, a Montréal, a Victoria, e a Ottawa, in scuole di lingua certificate e con la possibilità di scegliere una sistemazione in città.

Immigrare in Canada e creare una famiglia: si può?

Immigrare in Canada è sicuramente possibile, e puoi farlo da solo o provare a trasferirti insieme al tuo partner o alla tua famiglia. Una volta nel Paese, inoltre, avrai la possibilità di ottenere la residenza permanente presentando domanda, e in questo modo potrai rimanere a vivere e a lavorare in Canada senza più limiti di tempo.

Secondo alcuni report, come quello di World Happiness Report, il Canada risulta tra i Paesi più felici al mondo. Questo grazie a opportunità lavorative continue e a un basso tasso di disoccupazione, al sistema sanitario di qualità, al posto cruciale che occupa l'istruzione, alla diversità culturale e all'integrazione, a paesaggi mozzafiato e a città vivaci e cosmopolite, ma anche equilibrate e ben organizzate.

Se vuoi partire per questa avventura, rivolgiti a noi di Sprachcaffe. Visita le altre pagine del nostro sito e contattaci per ogni dubbio o domanda, saremo felici di rispondere a ogni tua esigenza e di creare un preventivo personalizzato che corrisponda ai tuoi gusti e alle tue necessità. Inviaci una e-mail o chiamaci al numero 0686356746 dal lunedì al venerdì, e non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter per non perdere mai un'offerta su corsi e viaggi studio all'estero.

Lavoro in Canada per italiani: serve sapere la lingua?

Nel paragrafo precedente abbiamo parlato dell'importanza della lingua inglese (o francese) per lavorare in certi ambiti, quando ci si trasferisce in Canada. Tuttavia, se per insegnare l'italiano la comprensione di un'altra lingua è fondamentale, per molti altri lavori il discorso cambia. Se il tuo livello linguistico è ancora molto basso, prediligi lavori senza troppo contatto con i clienti o in aziende italiane. Evita professioni nel campo del turismo, come tour operator o guide turistiche, ma anche mansioni di assistenza clienti e nel settore immobiliare, insomma tutto ciò che richieda una certa frequenza di comunicazione con il pubblico.

In linea generale, conoscere almeno un minimo l'inglese può aiutarti anche nella tua ricerca di un lavoro. Saper comprendere e portare avanti una conversazione basilare in inglese è indispensabile in sede di colloquio, dove molto probabilmente ti verranno poste alcune domande. Anche prima del colloquio, saper scrivere un buon curriculum e una cover letter convincente ti permetterà di fare un'ottima prima impressione sui datori di lavoro, e naturalmente avrai più probabilità di essere chiamato per un incontro conoscitivo. Il nostro consiglio è dunque quello di partire preparato, con un livello di lingua almeno intermedio.

Non dimenticarti che, solitamente, per ottenere un visto e dunque per poter lavorare legalmente in Canada è necessaria una buona conoscenza dell'inglese. Anche se una mancanza a livello linguistico potrebbe a volte essere compensata da altri meriti, come quelli relativi all'istruzione o alla carriera lavorativa, non sottovalutare l'importanza dell'inglese. Ricorda che puoi iscriverti a uno dei nostri corsi di lingua e frequentare le lezioni direttamente in grandi scuole internazionali, insieme ad altri studenti o individualmente, con insegnanti seri e preparati. Dai un'occhiata al nostro catalogo​​​​​​​ per trovare l'offerta giusta per te!

Lavorare a Toronto: visto e documenti necessari

Abbiamo visto come cercare lavoro a Toronto, quali sono i portali più famosi per la ricerca sul web, quali sono gli stipendi medi e quanto è importante la lingua. Ora è arrivato il momento di capire quali sono i documenti necessari per iniziare o portare avanti una carriera lavorativa in Canada. Ti serve un permesso speciale? Hai bisogno di un visto? La risposta è sì, se vuoi poter rispondere alle offerte di lavoro a Toronto e nel resto del Canada devi essere in possesso di un visto.

Il Paese è abbastanza severo nei confronti di chi intende trasferirsi per rimanere, e per questo gli immigrati devono richiedere un permesso speciale in base al lavoro che svolgono o che hanno intenzione di svolgere in Canada. Esistono diversi tipi di visto, come quello per i professionisti o quello per gli imprenditori, quello per chi lavora come caregiver (che si prende cura di bambini, di anziani o di ammalati) o quello per i lavoratori del settore agricolo. Esiste anche l'eTA, che ha una validità complessiva di 6 mesi (3 + 3), ma attenzione perché l'eTA è un visto turistico e non ti permette di lavorare.

Fino a che età vale la pena spostarsi a Toronto per lavorare?

Non esiste un massimo di età oltre cui è sconsigliato recarsi in Canada. Anche se i visti di lavoro favoriscono i più giovani, il Canada è un Paese estremamente accogliente e vivibile dove tutti possono trovarsi a proprio agio, formare una famiglia o trasferirsi con la propria. Se senti che il tuo posto non è più l'Italia, se pensi di avere occasioni migliori di lavoro all'estero, o semplicemente se vuoi cambiare aria per un po' di tempo, il nostro consiglio è quello di buttarti. Puoi farlo prima di iniziare a lavorare o nel mezzo della tua carriera, puoi farlo per cambiare totalmente lavoro o anche una volta raggiunta la pensione, da solo o insieme alla tua famiglia, per qualche mese o per tanti anni. Trasferirti all'estero ti consente di crescere a livello culturale e personale, di reinventarti e di spingerti oltre i tuoi limiti, di conoscere altre tradizioni e altre persone da tutto il mondo. Insomma, si tratta di un'esperienza di vita irripetibile che prescinde da ogni età.

Corsi di lingua per studiare in Canada

Se hai deciso di partire per imparare l'inglese o il francese in Canada, puoi iniziare dando un'occhiata al nostro catalogo gratuito. Qui puoi trovare diverse soluzioni di viaggio, dall'High School Program ai corsi di lingua serali, dagli alloggi nei college alle famiglie ospitanti. Se non trovi l'opzione giusta puoi sempre chiamarci al numero 0686356746 e parlare con il nostro staff, che ti aiuterà nella ricerca della vacanza studio perfetta per te.

Vuoi andare in Canada? Grazie a noi di Sprachcaffe puoi scegliere tra Toronto, Vancouver e Montréal. Quest'ultima è la destinazione perfetta se si vuole imparare sia l'inglese che il francese, con corsi standard, intensivi e superintensivi, sia individuali che di gruppo. Gli alloggi disponibili sono camere singole o doppie in un residence o presso una famiglia ospitante, con servizi privati o condivisi e mezza pensione o pensione completa a seconda della soluzione scelta.

Le nostre scuole di Toronto e Vancouver si trovano in una posizione centrale, per dare la possibilità a tutti di esplorare la città rapidamente e comodamente. Il corso standard prevede 20 lezioni da 45 minuti ciascuna e ha una durata minima di una settimana, mentre il corso intensivo (disponibile a Toronto) prevede 30 lezioni da 45 minuti ciascuna, sempre con una durata minima di una settimana. Selezionando il workshop, inoltre, si avranno 10 lezioni aggiuntive. Questi nostri corsi sono rivolti ai ragazzi dai 14 ai 21 anni, ma abbiamo anche dei programmi per gli adulti di ogni età che intendono recarsi a Toronto, Vancouver, Victoria, Calgary, Ottawa o Montréal.

Imparare il giapponese online: ecco come fare

Il giapponese, secondo il Foreign Service Institute degli Stati Uniti (FSI), è una delle cinque lingue più difficili da imparare insieme all'arabo, al coreano, al cinese mandarino e al cantonese. L'impresa è ancora più ardua se si pensa di studiare questa lingua da soli, e quindi senza l'aiuto di un insegnante qualificato. Tuttavia, con una buona dose di pazienza e di tempo a disposizione, imparare il giapponese online non è impossibile. La cosa importante è organizzare lo studio e, quando possibile, farsi aiutare da corsi e lezioni online.

Il primo consiglio è dunque quello di prefissarsi degli obiettivi. Una volta che avrai organizzato lo studio in base al tuo tempo e saprai esattamente cosa fare volta per volta, infatti, sarà più difficile mollare. Al contrario, senza uno schema ben preciso sarai tentato di lasciare indietro le regole più difficili, di saltare interi capitoli, o di rinunciare totalmente allo studio. Impara il giapponese capitolo dopo capitolo, studiando i verbi, coniugando gli aggettivi, memorizzando nuovi termini, senza andare avanti prima di conoscere la lezione precedente per filo e per segno. Dedica almeno mezz'ora del tuo tempo ogni giorno allo studio del giapponese, e rimani costante nel tempo. Facendo ciò riuscirai più facilmente a memorizzare quanto appreso nelle lezioni precedenti, ritornando sugli argomenti per un breve ripasso o per degli approfondimenti.

Un altro consiglio è quello di ascoltare passivamente. Questo significa esporsi al dialogo dei madrelingua e, se non puoi recarti in Giappone per lunghi periodi di tempo, fallo attraverso la TV. Hai un anime preferito o conosci un qualsiasi programma giapponese? Guardalo e riguardalo in lingua originale, in modo tale da diventare sempre più bravo a riconoscere suoni e accenti, espressioni, slang e termini nuovi. Allo stesso modo, per imparare la struttura delle frasi, la grammatica, e per ampliare il tuo vocabolario, leggi. Parti da articoli di notizie online e da brevi storie per bambini, e con pazienza e costanza potrai arrivare a leggere interi romanzi.

Alfabeto giapponese tradotto in italiano

In questo paragrafo trovi l'alfabeto giapponese tradotto in italiano, ovvero tutti i kana (hiragana e katakana) con relativa traduzione. Impara le sillabe in giapponese e inizia a formare le parole!

Hiragana e Sillabe pure

A - あ

Ka - か

Sa - さ

Ta - た

Na - な

Ha - は

Ma - ま

Ya - や

Ra - ら

Wa - わ

I - い

Ki - き

Shi - し

Chi - ち

Ni - に

Hi - ひ

Mi - み

Ri - り

U - う

Ku - く

Su - す

Tsu - つ

Nu - ぬ

Fu - ふ

Mu - む

Yu - ゆ

Ru - る

Wo - を

E - え

Ke - け

Se - せ

Te - て

Ne - ね

He - へ

Me - め

Re - れ

O - お

Ko - こ

So - そ

To - と

No - の

Ho - ほ

Mo - も

Yo - よ

Ro - ろ

N - ん

Sillabe impure

Ga - が

Za - ざ

Da - だ

Ba - ば

Gi - ぎ

Ji - じ

Dji - ぢ

Bi - び

Gu - ぐ

Zu - ず

Dzu - づ

Bu - ぶ

Ge - げ

Ze - ぜ

De - で

Be - べ

Go - ご

Zo - ぞ

Do - ど

Bo - ぼ

Sillabe semipure

Pa - ぱ

Pi - ぴ

Pu - ぷ

Pe - ぺ

Po - ぽ

Sillabe contratte

Kya - きゃ

Sha - しゃ

Cha - ちゃ

Nya - にゃ

Hya - ひゃ

Mya - みゃ

Rya - りゃ

Gya - ぎゃ

Ja - じゃ

Dja - ぢゃ

Bya - びゃ

Pya - ぴゃ

Kyu - きゅ

Shu - しゅ

Chu - ちゅ

Nyu - にゅ

Hyu - ひゅ

Myu - みゅ

Ryu - りゅ

Gyu - ぎゅ

Ju - じゅ

Dju - ぢゅ

Byu - びゅ

Pyu - ぴゅ

Kyo - きょ

Sho - しょ

Cho - ちょ

Nyo - にょ

Hyo - ひょ

Myo - みょ

Ryo - りょ

Gyo - ぎょ

Jo - じょ

Djo - ぢょ

Byo - びょ

Pyo - ぴょ

Katakana e Sillabe pure

A - ア

Ka - カ

Sa - サ

Ta - タ

Na - ナ

Ha - ハ

Ma - マ

Ya - ヤ

Ra - ラ

Wa - ワ

I - イ

Ki - キ

Shi - シ

Chi - チ

Ni - ニ

Hi - ヒ

Mi - ミ

Ri - リ

Wi - ヰ

U - ウ

Ku - ク

Su - ス

Tsu - ツ

Nu - ヌ

Fu - フ

Mu - ム

Yu - ユ

Ru - ル

E - エ

Ke - ケ

Se - セ

Te - テ

Ne - ネ

He - ヘ

Me - メ

Re - レ

We - ヱ

O - オ

Ko - コ

So - ソ

To - ト

No - ノ

Ho - ホ

Mo - モ

Yo - ヨ

Ro - ロ

Wo - ヲ

Sillabe impure

Ga - ガ

Za - ザ

Da - ダ

Ba - バ

Gi - ギ

Ji - ジ

Dji - ヂ

Bi - ビ

Gu - グ

Zu - ズ

Dzu - ヅ

Bu - ブ

Ge - ゲ

Ze - ゼ

De - デ

Be - ベ

Go - ゴ

Zo - ゾ

Do - ド

Bo - ボ

Sillabe semipure

Pa - パ

Pi - ピ

Pu - プ

Pe - ペ

Po - ポ

Sillabe contratte

Kya - キャ

Sha - シャ

Cha - チャ

Nya - ニャ

Hya - ヒャ

Mya - ミャ

Rya - リャ

Gya - ギャ

Ja - ジャ

Dja - ヂャ

Bya - ビャ

Pya - ピャ

Kyu - キュ

Shu - シュ

Chu - チュ

Nyu - ニュ

Hyu - ヒュ

Myu - ミュ

Ryu - リュ

Gyu - ギュ

Ju - ジュ

Dju - ヂュ

Byu - ビュ

Pyu - ピュ

Kyo - キョ

Sho - ショ

Cho - チョ

Nyo - ニョ

Hyo - ヒョ

Myo - ミョ

Ryo - リョ

Gyo - ギョ

Jo - ジョ

Djo - ヂョ

Byo - ビョ

Pyo - ピョ

Sillabe aggiunte

Va - (ヷ) ヴァ

Tsa - ツァ

Fa - ファ

Kwa - (クヮ) クァ

Gwa - (グヮ) グァ

Yi - イィ

Vi - (ヸ) ヴィ

Si - スィ

Zi - ズィ

Ti - ティ

Di - ディ

Tsi - ツィ

Fi - フィ

Wi - ウィ

Kwi - クィ

Gwi - グィ

Wu - (于) ウゥ

Vu - ヴ

Tu - トゥ

Du - ドゥ

Ye - イェ

Ve - (ヹ) ヴェ

Tse - ツェ

Fe - フェ

We - ウェ

Kwe - クェ

Gwe - グェ

Vo - (ヺ) ヴォ

Tso - ツォ

Fo - フォ

Wo - ウォ

Kwo - クォ

Gwo - グォ

Vya - ヴャ

Fya - フャ

Vyu - ヴュ

Tyu - テュ

Dyu - デュ

Fyu - フュ

Kye - キェ

She - シェ

Che - チェ

Nye - ニェ

Hye - ヒェ

Mye - ミェ

Rye - リェ

Gye - ギェ

Je - ジェ

Dje - ヂェ

Bye - ビェ

Pye - ピェ

Vye - ヴィェ

Fye - フィェ

Vyo - ヴョ

Fyo - フョ

Come si dice dunque “buon Natale e felice anno nuovo” nelle varie lingue del mondo?

Afrikaans - geseënde Kersfees en 'n voorspoedige nuwe jaar

Albanese - Gëzuar Krishtlindjet dhe Vitin e Ri

Amarico - መልካም ገና እና መልካም አዲስ ዓመት

Arabo - ميلاد مجيدا وسنه جديده سعيده

Armeno - Շնորհավոր Ամանոր եւ Սուրբ ծնունդ

Assamese - শুভ খ্ৰীষ্টমাছ আৰু নতুন বছৰৰ শুভেচ্ছা থাকিল

Aymara - Navidad ukat Machaq Marax wali kusisitaw jikxatasi

Azero - yeni iliniz mübarək

Bambara - Noɛli hɛrɛ ni san kura hɛrɛ

Basco - Eguberri eta Urteberri on

Bengalese - শুভ বড়দিন এবং শুভ নববর্ষ

Bhojpuri - क्रिसमस के शुभकामना आ नया साल के शुभकामना

Bielorusso - З Калядамі і Новым годам

Birmano - ပျော်ရွှင်ဖွယ်ရာ ခရစ္စမတ်နှင့် နှစ်သစ်မင်္ဂလာ

Bosniaco - sretan božić i sretna nova godina

Bulgaro - весела Коледа и честита нова година

Catalano - bon Nadal i feliç any Nou

Cebuano - Malipayong Pasko ug Malipayong Bag-ong Tuig

Ceco - veselé Vánoce a šťastný nový rok

Chichewa - Khrisimasi yabwino komanso Chaka chatsopano chabwino

Chirghiso - Рождество жана Жаңы Жылыңыздар менен

Cinese (semplificato) - 圣诞快乐和新年快乐

Cinese (tradizionale) - 聖誕快樂和新年快樂

Coreano - 즐거운 성탄절 보내시고 새해 복 많이 받으세요

Corso - Bon Natale è bon annu novu

Creolo haitiano - Jwaye Nwèl ak Happy New Year

Croato - Sretan Božić i Nova Godina

Curdo (kurmanji) - Newroza we pîroz be

Curdo (sorani) - کریسمسێکی خۆش و ساڵی نوێت پیرۆز

Danese - glædelig jul og godt nytår

Dhivehi - މެރީ ކްރިސްމަސް އެންޑް ހެޕީ ނިއު އިޔަރ

Dogri - क्रिसमस दी शुभकामनाएं ते नमें साल दी शुभकामनाएं

Ebraico - חג מולד שמח ושנה טובה

Esperanto - Feliĉan Kristnaskon kaj Bonan Novjaron

Estone - häid jõule ja head uut aastat

Ewe - Kristmas kple Ƒe Yeye ƒe dzidzɔkpɔkpɔ na mi

Filippino - Maligayang Pasko at Manigong Bagong Taon

Finlandese - hyvää joulua ja onnellista uutta vuotta

Francese - joyeux Noel et bonne année

Frisone - noflike Krystdagen en in lokkich nijjier

Gaelico scozzese - Nollaig Chridheil agus Bliadhna Mhath Ùr

Galiziano - bo Nadal e Feliz Aninovo

Gallese - Nadolig llawen a blwyddyn newydd dda

Georgiano - გილოცავ შობა - ახალ წელს

Giapponese - メリークリスマス、そしてハッピーニューイヤー

Giavanese - Sugeng Natal lan Taun Anyar

Greco - καλά Χριστούγεννα και ευτυχισμένο το νέο έτος

Guarani - Vy'apavê Navidad ha Ary Pyahu vy'apavê

Gujarati - મેરી ક્રિસમસ અને હેપ્પી ન્યુ યર

Hausa - Merry Kirsimeti da Barka da Sabuwar Shekara

Hawaiano - Hauʻoli Kalikimaka a Hauʻoli Makahiki Hou

Hindi - क्रिसमस और नया साल मुबारक हो

Hmong - Zoo siab Christmas thiab zoo siab Xyoo Tshiab

Igbo - ekeresimesi oma na afo ohuru oma

Ilocano - Naragsak a Paskua ken Naragsak a Baro a Tawen

Indonesiano - Selamat Natal dan Tahun Baru

Inglese - Merry Christmas and Happy New Year

Irlandese - Nollaig Shona agus Athbhliain faoi Mhaise Duit

Islandese - Gleðileg jól og farsælt komandi ár

Italiano - buon natale e felice anno nuovo

Kannada - ಕ್ರಿಸ್ಮಸ್ ಮತ್ತು ಹೊಸ ವರ್ಷದ ಶುಭಾಷಯಗಳು

Kazako - Рождество мен Жаңа жыл құтты болсын

Khmer - រីករាយ​បុណ្យណូអែល​និង​រីករាយ​ឆ្នាំ​ថ្មី

Kinyarwanda - Noheli nziza n'umwaka mushya muhire

Konkani - नाताळाच्यो परबीं आनी नव्या वर्साचीं परबीं

Krio - Merry Krismas ɛn Hapi Nyu Ia

Lao - ສຸກສັນວັນຄຣິສມາດ - ສະ​ບາຍ​ດີ​ປີ​ໃຫມ່

Lettone - Priecīgus Ziemassvētkus un laimīgu Jauno gadu

Lingala - Noël ya esengo mpe mbula ya sika ya esengo

Lituano - Linksmų Šv. Kalėdų ir laimingų Naujųjų metų

Luganda - Ssekukkulu ennungi n'omwaka omuggya omulungi

Lussemburghese - schéi Chrëschtdeeg an e glécklecht neit Joer

Macedone - среќен Божиќ и Среќна Нова Година

Maithili - क्रिसमस आ नव वर्षक शुभकामना

Malayalam - ക്രിസ്തുമസ്, പുതുവത്സരാശംസകൾ

Malese - selamat hari Krismas dan selamat tahun baru

Malgascio - Mirary Krismasy sambatra sy taom-baovao

Maltese - Il-Milied it-tajjeb u s-Sena t-Tajba

Māori - Meri Kirihimete me te Tau Hou

Marathi - आनंददायी ख्रिसमस आणि नवीन वर्षाच्या शुभेच्छा

Mizo - Krismas leh Kumthar chibai kan buk a che u

Mongolo - Зул сарын мэнд бас шинэ жилийн мэнд

Nepalese - मेरी क्रिसमस र नयाँ वर्षको शुभकामना

Norvegese - god jul og godt nytt år

Odia (oriya) - ବଡଦିନ ର ଶୁଭେଚ୍ଛା ଏବଂ ନୁତନ ବର୍ଷର ଶୁଭେଚ୍ଛା

Olandese - vrolijk kerstfeest en een gelukkig nieuwjaar

Oromo - Baga ayyaana masqalaa fi baga bara haaraa geessan

Pashto - کریسمس او نوی کال مو نیکمرغه

Persiano - کریسمس و سال نو مبارک

Polacco - Wesołych Świąt i Szczęśliwego Nowego Roku

Portoghese - feliz Natal e Feliz Ano Novo

Punjabi - ਮੈਰੀ ਕ੍ਰਿਸਮਾਸ ਅਤੇ ਨਵੇਂ ਸਾਲ ਦੀਆਂ ਮੁਬਾਰਕਾਂ

Quechua - Feliz Navidad y feliz nueva año

Rumeno - Craciun fericit si un An Nou fericit

Russo - веселого Рождества и счастливого Нового года

Samoano - Manuia le Kerisimasi ma le Tausaga Fou

Sanscrito - क्रिसमसस्य शुभकामना नूतनवर्षस्य च शुभकामना

Sepedi - Keresemose e monate le Ngwaga o Moswa o Mobotse

Serbo - срећан Божић и Нова година

Sesotho - Mahlohonolo a Keresemese le Selemo se Secha

Shona - Merry Kisimusi uye Goredzva Rakanaka

Sindhi - ڪرسمس ۽ نئون سال مبارڪ

Singalese - සුභ නත්තලක් සහ සුභ අලුත් අවුරුද්දක් වේවා

Slovacco - veselé Vianoce a šťastný nový rok

Sloveno - vesel božič in srečno novo leto

Somalo - Ciid Wanaagsan iyo Sannad Cusub oo Farxad leh

Spagnolo - Feliz navidad y próspero año nuevo

Sundanese - Wilujeng Natal sareng Taun Anyar

Svedese - god Jul och Gott Nytt År

Swahili - Krismasi Njema na Mwaka Mpya

Tagico - Мавлуди Исо ва Соли Нав муборак

Tamil - இனிய கிறிஸ்துமஸ் மற்றும் புத்தாண்டு வாழ்த்துக்கள்

Tataro - Раштуа бәйрәме һәм Яңа ел белән

Tedesco - Frohe Weihnachten und ein glückliches Neues Jahr

Telugu - మెర్రీ క్రిస్మస్ మరియు నూతన సంవత్సర శుభాకాంక్షలు

Thai - สุขสันต์วันคริสต์มาสและสวัสดีปีใหม่

Tigrino - ርሑስ በዓል ልደትን ርሑስ ሓድሽ ዓመትን ይግበረልና

Tsonga - Khisimusi lerinene na Lembe Lerintshwa lerinene

Turco - mutlu Noeller ve mutlu yıllar

Turcomanno - taze yylyn bilen gutlayaryn

Ucraino - З Новим роком та Різдвом Христовим

Uiguro - روژدېستۋو بايرىمىڭىزغا مۇبارەك بولسۇن ، يېڭى يىلىڭىزغا مۇبارەك بولسۇن

Ungherese - Boldog karácsonyt és boldog új évet

Urdu - کرسمس اور نیا سال مبارک

Uzbeco - Rojdestvo va Yangi yilingiz bilan

Vietnamita - Giáng sinh vui vẻ và năm mới hạnh phúc

Xhosa - krisimesi emnandi nonyaka omtsha

Yiddish - לעבעדיק ניטל און מזל ניו יאָר

Yoruba - Akú àjọdún ìbi krístì, adèkú ọdún tuntun

Zulu - Ukhisimusi omuhle Nonyaka Omusha Ojabulisayo

Amore: come si pronuncia?

Dopo aver riportato la traduzione di amore in tutte le lingue del mondo, vediamo adesso qual è la pronuncia della parola in quelle lingue che utilizzano un sistema di scrittura differente da quello a cui siamo abituati noi italiani.

Amarico - fik'iri

Arabo - ḥubb

Armeno - Ser

Bengalese - bhālabāsā

Bielorusso - kachannie

Birmano - aahkyit

Bulgaro - lyubov

Chirghiso - süyüü

Cinese (semplificato) - Ài

Cinese (tradizionale) - Ài

Coreano - salang

Dhivehi - loabi

Georgiano - siq'varuli

Giapponese - Ai

Greco - agápi

Gujarati - Prēma

Hindi - pyaar

Kannada - PrītiKazako - maxabbat

Khmer - snehea

Lao - hak

Macedone - ljubov

Malayalam - snēhaṁ

Marathi - Prēma

Mongolo - khair

Nepalese - Māyā

Punjabi - Pi'āra

Russo - lyubov'

Serbo - ljubav

Singalese - ādaraya

Tagico - işk

Tamil - Aṉpu

Telugu - Prēma

Thai - Rạk

Ucraino - lyubov

Yiddish - libe

L'importanza della parola "amore" in tutte le lingue del mondo

L'amore può essere inteso come una forte forma di affetto ed è un sentimento universale, anche se viene avvertito da ognuno in maniera differente. La cultura di un popolo, i suoi usi e i suoi costumi, la sua tradizione e i suoi valori influiscono sul pensiero delle persone e sul loro modo di percepire la realtà. Anche il sentimento d'amore è condizionato da vari fattori, e dunque anche la sua definizione individuale.

In Finlandia, per esempio, la parola "amore" ha una grandissima importanza in quanto i finlandesi hanno una visione molto intensa di tale sentimento. In Russia, la parola "amore" può fare riferimento alla responsabilità, mentre in Giappone può indicare l'altruismo. Tutto questo dipende anche dai termini utilizzati per tradurre in parole il sentimento, e il caso specifico in cui lo si usa. In greco, per esempio, la parola Έρωτας indica l'amore romantico e la corte, mentre Aγάπη è l'amore spirituale, e ancora Φιλία rappresenta l'amore non romantico verso la famiglia e gli amici, mentre Στοργή indica il legame d'amore tra genitori e figli.

In lingua araba حب è l'amore in senso lato. Questa parola rappresenta sia l'amore romantico sia quello non romantico, ma anche un particolare affetto nei confronti di un'azione o di un oggetto. Il termine عشق, invece, viene utilizzato per il sentimento iniziale tipico delle prime fasi di una relazione, mentre شغف si riferisce alla passione vera a propria. Anche gli spagnoli fanno distinzione tra il verbo "amar", per l'amore romantico, e il verbo "querer", molto più vago e generico. Tutto dipende dunque dal contesto in cui si inserisce la parola "amore". Dopo amore tradotto in tutte le lingue, qui sotto puoi trovare la traduzione della variante "amore mio".

Qual è la pronuncia di “buonanotte” nelle varie lingue?

Abbiamo appena visto la traduzione della buona notte in tutte le lingue. Tuttavia, alcune lingue sono più difficili da leggere rispetto ad altre, soprattutto se utilizzano un alfabeto differente da quello che usiamo noi. Di seguito trovi una lista dei vari modi di pronunciare la parola "buonanotte" nelle varie lingue.

Amarico - dehinaderī

Arabo - tab masawuk

Armeno - Bari gisher

Bengalese - Śubha rātri

Bielorusso - Dabranač

Birmano - kaunggsawnyapar

Bulgaro - leka nosht

Chirghiso - kayırduu tün

Cinese (semplificato) - Wǎn'ān

Cinese (tradizionale) - Wǎn'ān

Coreano - annyeonghi jumuseyo

Dhivehi - baajjaveri reygan'dakah edhen

Georgiano - ghame mshvidobisa

Giapponese - oyasumì nasài

Greco - kalinychta

Gujarati - Śubha rātrī

Hindi - shubh raatri

Kannada - Śubha rātri

Kazako - qayırlı tün

Khmer - reatrei​ suostei

Lao - fandiMacedone - dobra noḱ

Malayalam - śubha rātri

Marathi - Śubha rātrī

Mongolo - sain shönö

Nepalese - Śubha rātrī

Punjabi - Śubha rāta

Russo - spokoynoy nochi

Serbo - laku noć

Singalese - subha rātriyak

Tagico - şaʙi xuş

Tamil - Iṉiya iravu

Telugu - Śubha rātri

Thai - Rātrī s̄wạs̄di̒

Ucraino - Nadobranich

Yiddish - a gute nakht

Come si dice buona Pasqua in tutte le lingue

Ti stai chiedendo come puoi scrivere "buona Pasqua" in cinese o in spagnolo? Qui di seguito trovi gli auguri di buona Pasqua in tutte le lingue, da quelle più comuni come l'inglese e il francese a quelle meno diffuse.

Afrikaans - gelukkige Paasfees

Albanese - Gezuar Pashket

Amarico - መልካም ፋሲካ

Arabo - عيد فصح سعيد

Armeno - Շնորհավոր Սուրբ Զատիկ

Assamese - শুভ ইষ্টাৰ

Aymara - kusisiña Pascua uru

Azero - Pasxa bayramınız mübarək

Bambara - aw ka Paskɛli hɛrɛ

Basco - Aste Santu zoriontsua

Bengalese - শুভ ইস্টার

Bhojpuri - ईस्टर के शुभकामना बा

Bielorusso - з вялік днём

Birmano - ပျော်ရွှင်စရာအီစတာဖြစ်ပါစေ

Bosniaco - sretan uskrs

Bulgaro - Честит Великден

Catalano - Feliç Pasqua

Cebuano - malipayong Pasko sa Pagkabanhaw

Ceco - veselé Velikonoce

Chichewa - Pasaka wabwino

Chirghiso - Пасха майрамың менен

Cinese (semplificato) - 复活节快乐

Cinese (tradizionale) - 復活節快樂

Coreano - 행복한 부활절

Corso - Bona Pasqua

Creolo haitiano - bon fet pak

Croato - sretan Uskrs

Curdo (kurmanji) - dawî lê ne kêm balkeştirîn

Curdo (sorani) - جەژنی ئیستەرتان پیرۆز بێت

Danese - god påske

Dhivehi - އީސްޓަރ ގެ ހެޔޮއެދުންތައް

Dogri - ईस्टर दी शुभकामनाएं

Ebraico - פסחא שמח

Esperanto - feliĉan Paskon

Estone - häid lihavõtteid

Ewe - Easter ƒe dzidzɔkpɔkpɔ na mi

Filippino - maligayang Pasko ng Pagkabuhay

Finlandese - hyvää pääsiäistä

Francese - Joyeuses Pâques

Frisone - Lokkich Peaske

Gaelico scozzese - Càisg mhath dhut

Galiziano - feliz Pascua

Gallese - Pasg Hapus

Georgiano - ბედნიერი აღდგომა

Giapponese - イースター、おめでとう

Giavanese - Sugeng Paskah

Greco - καλό Πάσχα

Guarani - vy'apavê Semana Santa rehe

Gujarati - હેપી ઇસ્ટર

Hausa - barka da Easter

Hawaiano - hauʻoli lā pakoa

Hindi - हैप्पी ईस्टर

Hmong - zoo siab Easter

Igbo - ezi Ista

Ilocano - naragsak a Paskua

Indonesiano - Selamat Hari Paskah

Inglese - happy Easter

Irlandese - Cásca sásta

Islandese - Gleðilega páska

Italiano - buona Pasqua

Kannada - ಈಸ್ಟರ್ ಹಬ್ಬದ ಶುಭಾಶಯಗಳು

Kazako - Пасха құтты болсын

Khmer - រីករាយ​ថ្ងៃបុណ្យ​អេ​ស្ទ័​រ

Kinyarwanda - Pasika nziza

Konkani - इस्टराचीं परबीं

Krio - gladi Ista

Lao - ສຸກສັນ Easter

Lettone - priecīgas Lieldienas

Lingala - Pasika ya esengo

Lituano - linksmų Velykų

Luganda - Paasika ennungi

Lussemburghese - Frou Ouschteren

Macedone - среќен Велигден

Maithili - ईस्टर के शुभकामना

Malayalam - ഈസ്റ്ററിന്റെ മംഗളങ്ങള്

Malese - selamat Paskah

Malgascio - tratry ny paka

Maltese - l-Għid it-Tajjeb

Māori - hari Aranga

Marathi - इस्टरच्या शुभेच्छा

Mizo - Easter hlim takin hmang rawh u

Mongolo - улаан өндөгний баяр

Nepalese - शुभ ईस्टर

Norvegese - god påske

Odia (oriya) - ଇସ୍ଟର୍ ଅଭିନନ୍ଦନ

Olandese - gelukkig Pasen

Oromo - baga ayyaana Faasikaa geessan

Pashto - اختر مو مبارک شه

Persiano - عید پاک مبارک

Polacco - Wesołych Świąt Wielkanocnych

Portoghese - Feliz Páscoa

Punjabi - ਹੈਪੀ ਈਸਟਰ

Quechua - kusisqa Pascua raymipi

Rumeno - Paște fericit

Russo - счастливой Пасхи

Samoano - manuia le eseta

Sanscrito - ईस्टरस्य शुभकामना

Sepedi - Paseka e thabilego

Serbo - Срећан Ускрс

Sesotho - paseka e monate

Shona - paseka ine mufaro

Sindhi - ايسٽر جي مبارڪ

Singalese - ප්රීතිමත් පාස්කු මංගල්යයක්

Slovacco - šťastnú Veľkú noc

Sloveno - Vesele velikonočne praznike

Somalo - Ciid wanaagsan

Spagnolo - Felices Pascuas

Sundanese - Wilujeng Paskah

Svedese - glad påsk

Swahili - Pasaka njema

Tagico - Писҳо Муборак

Tamil - ஈஸ்டர் வாழ்த்துக்கள்

Tataro - Пасха мөбарәк булсын

Tedesco - Frohe Ostern

Telugu - ఈస్టర్ శుభాకాంక్షలు

Thai - สุขสันต์วันอีสเตอร์

Tigrino - ርሑስ በዓል ፋሲካ ይግበረልና

Tsonga - Paseka lerinene

Turco - Mutlu Paskalyalar

Turcomanno - Pasha baýramyňyz gutly bolsun

Ucraino - щасливого Великодня

Uiguro - پاسخا بايرىمىڭىزغا مۇبارەك بولسۇن

Ungherese - Kellemes Húsvéti Ünnepeket

Urdu - مبارک ایسٹر

Uzbeco - Pasxa muborak

Vietnamita - lễ phục sinh vui vẻ

Xhosa - ipasika emnandi

Yiddish - גליקלעך יסטער

Yoruba - a ku ọdun ajinde

Zulu - Jabulela iphasika

Che lingua bisogna parlare in Svizzera per vivere e lavorare?

Se vuoi partire per la Svizzera e iniziare a lavorare in una delle città più grandi del Paese, forse ti stai chiedendo qual è la principale lingua parlata in Svizzera e quale viene usata anche in ambito lavorativo. Innanzitutto, è bene tenere a mente la suddivisione linguistica del Paese e controllare l'esatta ubicazione della località in cui vuoi recarti. Abbiamo parlato dei cantoni svizzeri e delle varie lingue parlate all'interno del territorio; quindi, è importante sapere quale lingua si parla nella regione in cui si sta andando.

Se vuoi trovare lavoro a Lugano, per esempio, soggiornerai nel Canton Ticino e ciò vuol dire che potrai parlare italiano in città e nelle zone limitrofe. La Svizzera italiana comprende una piccola porzione del territorio svizzero e soltanto 350.000 persone; quindi, non è il posto migliore del Paese per quanto riguarda le opportunità di lavoro. A Lucerna e a Zurigo si parla tedesco, a Ginevra si parla francese, mentre a Berna potrai comunicare usando tutte e due queste lingue. Se il tuo obiettivo è quello di lavorare nella parte più ampia del Paese, la Svizzera tedesca, allora ti consigliamo di imparare il tedesco, magari direttamente sul posto per comprendere meglio la variante parlata dagli svizzeri.

In generale, tuttavia, se non parli il tedesco o il francese ti sarà sufficiente la lingua inglese. L'inglese è una lingua internazionale utilizzata da diversi Paesi in ambito lavorativo; quindi, anche in Svizzera si rivelerà utile conoscerla a buon livello, almeno agli inizi. Secondo alcune statistiche, i lavori che non richiedono necessariamente la conoscenza del tedesco sono quelli nel settore informatico e in quello delle assicurazioni, quelli di contabilità e di consulenza, quelli nell'industria farmaceutica e nell'istruzione superiore.

Impara le lingue con Sprachcaffe

Vuoi imparare in modo semplice ed efficace le lingue parlate in Svizzera? Questo sito è il posto giusto per cominciare! Noi di Sprachcaffe organizziamo tanti viaggi studio in giro per il mondo allo scopo di darvi la possibilità di imparare (o di migliorare) una lingua straniera. I nostri corsi sono adatti a ogni livello di partenza e a ogni età, e se sei uno studente delle superiori o dell'università puoi anche decidere di frequentare uno o più semestri all'estero. Informati sulle caratteristiche dei nostri pacchetti, sulle tipologie di alloggio, e sulle modalità di lezione che ti proponiamo.

Hai deciso di recarti in Svizzera per qualche tempo? Parti preparato! Puoi scegliere di fare un breve viaggio per imparare il tedesco, puoi optare per lo studio del francese, ma anche seguire i nostri corsi online di lingua. Il nostro team è sempre pronto per aiutarti a prenotare il pacchetto giusto; quindi, contattaci se hai qualche domanda o dubbio. Siamo disponibili di mattina e di pomeriggio dal lunedì al venerdì al numero di telefono 0686356746, oppure online a questo modulo.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

For e since: preposizioni di tempo in inglese per la durata

Per le preposizioni for e since è necessario fare un discorso a parte, perché sono sempre un argomento ostico dell'inglese e il loro utilizzo crea molta confusione.

Entrambe le preposizioni significano "per" o "da", e indicano la durata di un'azione prolungata nel tempo. La differenza sta nel come ci danno le informazioni sulla durata, ovvero su dove ricade il focus dell'azione.

  • For indica per quanto tempo si svolge un'azione iniziata nel passato.
  • Since indica il momento preciso in cui l'azione è iniziata o finita.

Ecco qualche esempio per capire meglio la differenza tra le due preposizioni:

  • Lily's been playing tennis for five years. = Lily gioca a tennis da cinque anni.
  • Lily's been playing tennis since 2017. = Lily gioca a tennis dal 2017.
  • I've been waiting for you for 40 minutes. = Ti ho aspettato per 40 minuti.
  • I've been waiting for you since 5 p.m. = Ti sto aspettando dalle 17.
  • Mark has been in Italy for three days. = Mark è in Italia da tre giorni.
  • Mak has been in Italy since Wednesday. = Mark è in Italia da mercoledì.

Greco: come studiare la lingua

Hai deciso di studiare la lingua greca moderna? Allora puoi scaricare un'app che ti aiuti con le basi, oppure frequentare un corso di lingua greca in una scuola o in un istituto di lingue. Corsi di vario tipo sono disponibili in diverse destinazioni in tutto il mondo e sono tenuti da insegnanti qualificati e con esperienza, e ti permettono di vivere un'avventura unica in un posto nuovo e insieme ad altri studenti provenienti da ogni dove.

Studiare una lingua straniera come il greco può essere un'esperienza molto gratificante e stimolante, anche se complicata. Ci sono diverse opzioni disponibili per imparare nuove lingue, come quella di affidarti a noi di Sprachcaffe. Noi troviamo che l'immersione culturale sia il modo più efficace per imparare una nuova lingua, che ti consente di vivere e di lavorare in un altro Paese per un certo periodo di tempo mentre studi la pronuncia della madrelingua e fai conversazione con i locali quotidianamente.

L'apprendimento di qualsiasi lingua richiede pratica e impegno. Con la giusta motivazione e i giusti consigli, però, puoi farcela in tempi relativamente brevi. Ti consigliamo di dare un'occhiata ai corsi e ai programmi disponibili sul nostro sito consultando il catalogo digitale di Sprachcaffe, e di inviarci un messaggio utilizzando l'apposito modulo se hai delle richieste particolari o semplicemente dei dubbi da chiarire. Ti aspettiamo!

Studiare le lingue nei Paesi Bassi

Se il tuo intento è quello di fare un viaggio nei Paesi Bassi, puoi fare riferimento al paragrafo precedente e imparare qualche espressione e termine utile per comunicare con i locali. In alternativa, noi ti suggeriamo di studiare la lingua olandese se vuoi rimanere per un periodo prolungato, in modo da poter trovare lavoro più facilmente e per capire e partecipare alle conversazioni con le persone del posto. Il modo più efficace per imparare (o per migliorare) una lingua straniera è immergersi totalmente nella cultura e nella quotidianità del luogo in cui si parla, per capire accenti e inflessioni, comprendere meglio i modi di dire, e in generale studiare termini ed espressioni direttamente dai madrelingua.

Anche noi di Sprachcaffe organizziamo dei viaggi studio per permettere a te e a tutti gli altri utenti interessati di imparare una nuova lingua. Puoi dare un'occhiata al nostro catalogo digitale e scoprire tutte le nostre proposte, dai corsi base a quelli avanzati, dalle scuole alle lezioni online, e ancora informazioni sul soggiorno, sul trasporto, e su tutto ciò che può servirti per partire. Se vuoi recarti nei Paesi Bassi, oltre all'olandese noi ti consigliamo di imparare l'inglese. La lingua inglese viene utilizzata in quasi tutto il Paese e ti consente di comunicare sia con i locali sia con gli altri studenti o turisti, ma ti dà anche una marcia in più nel caso tu voglia cercare lavoro.

Altre lingue in Canada

Abbiamo capito che la principale lingua parlata in Canada è quella inglese, seguita a ruota dal francese, e che entrambe sono le lingue ufficiali del Paese. Ma esistono anche diverse minoranze nelle varie province, come ad esempio quella che parla cinese (mandarino e cantonese). Una parte importante della popolazione del Canada ha come lingua madre una lingua diversa da quelle ufficiali, come ad esempio il tagalog proveniente dalle Filippine, l'hindi dall'India, l'urdu dal Pakistan, l'arabo e il persiano. Non mancano le lingue europee, come lo spagnolo e l'italiano, ma anche il tedesco.

Un'altra lingua fortemente radicata nel territorio è ormai il punjabi, parlato soprattutto nei pressi di Vancouver in British Columbia, e di Calgary e di Edmonton in Alberta. La lingua inuit e la lingua cree sono parlate rispettivamente nelle regioni Nunavik, Terranova e Labrador, Yukon, Nunavut, Nunatsiavut, e Quebec, e nelle regioni Northwest Territories, Alberta, Manitoba, Saskatchewan, Quebec, e Ontario.

Inglese o francese: qual è meglio imparare

Se vuoi recarti in Canada per un periodo di tempo medio-lungo, il nostro consiglio è quello di imparare la lingua. Puoi optare per un nostro corso di francese online, specialmente se ti rechi nella zona di Montreal o in generale nella provincia del Quebec. Puoi decidere se seguire un corso standard o intensivo, oppure se prenotare delle lezioni individuali con un insegnante privato.

Ma puoi anche decidere di imparare o di migliorare il tuo inglese sul posto, magari con il nostro aiuto. Qui su Sprachcaffe organizziamo dei viaggi studio davvero utili e convenienti, con alloggi privati o stanze condivise con altri studenti in tante destinazioni in giro per il mondo, come le città canadesi di Toronto e Vancouver.

Scarica il catalogo digitale di Sprachcaffe con tutte le soluzioni di viaggio, scegli quella che fa al caso tuo e parti per una nuova avventura. Oltre ad ampliare il tuo bagaglio culturale a livello linguistico avrai l'occasione di incontrare tante persone provenienti da vari Paesi, stringere amicizie, conoscere nuove culture e provare nuove esperienze. Chiamaci allo 0686356746 per intraprendere questo straordinario percorso!

Buonasera e buonanotte in russo

Per quanto riguarda l'orario serale e notturno, invece, non c'è alcuna differenza con il nostro modo di salutare.

  • Добрый вечер (dobryy vecher): significa "buonasera", e si utilizza con tutti ad esclusione degli amici più stretti. In genere si può usare questo saluto dalle 6 di sera fino a quando non si fa notte.
  • Доброй ночи (dobròy nochi): a quel punto, si può iniziare a dire "buonanotte". E per renderlo un po' più dolce e intimo, si può aggiungere alla frase сладких снов, la cui traduzione corrisponde al nostro "sogni d'oro".

Altri saluti in russo

Ed ecco, infine, alcuni altri saluti in russo che possono sempre tornare utili:

  • прощайте (proschkayte) (o anche solo прощай, proschay): è la parola da usare per un addio fermo e definitivo.
  • скоро увидимся (skoro uvidimsya): è una forma colloquiale di congedo da utilizzare alla fine di un saluto per dire "ci vediamo presto".
  • доброе время суток (dobroye vremya sutok): significa letteralmente "buon momento della giornata", ed è un saluto ampiamente utilizzato alla fine dei messaggi di posta elettronica. Perché? Perché la Russia è un Paese molto, molto grande, e segue la bellezza di 11 fusi orari: non puoi mai sapere a che ora sta ricevendo la tua mail la persona a cui l'hai spedita. E, per evitare di augurare un buon mattino a qualcuno che sta per andare a cenare, si tolgono le frasche da mezzo e si augura un buon momento della giornata, qualunque esso sia.

Lavorare a Dubai: quale lingua serve sapere?

Se vuoi lavorare a Dubai, sicuramente conoscere l'arabo rappresenta un vantaggio. Si tratta della lingua ufficiale della città e dell'intera nazione, quindi della lingua più parlata dalla popolazione locale. Alcune compagnie potrebbero richiedere l'arabo per gestire le operazioni commerciali e per poter comunicare più facilmente con i clienti, quindi se hai intenzione di cercare un impiego in questa grande città è consigliabile migliorare le tue competenze linguistiche in questa lingua. Impara l'arabo insieme a noi di Sprachcaffe partendo per delle imperdibili vacanze studio, durante le quali potrai relazionarti con gli altri studenti da tutto il mondo, con insegnanti preparati e qualificati, e anche con i madrelingua.

Tuttavia, al giorno d'oggi, si sa, l'inglese è la lingua più utilizzata a livello lavorativo. La lingua inglese ti apre tante porte in tutto il mondo nei settori più disparati, come quello del turismo o quello della finanza, quello dell'informatica e quello dell'intrattenimento. Sono tante le aziende che richiedono ai propri dipendenti una buona conoscenza della lingua inglese, sia scritta che parlata, per poter comunicare efficacemente con i colleghi e i clienti internazionali; quindi, ti consigliamo di studiarla o di migliorarla. Per imparare l'inglese puoi scegliere una vacanza studio, come con l'arabo, oppure un comodo corso online da seguire a casa tua.

Vuoi studiare l’arabo o un’altra lingua straniera?

In questa pagina di Sprachcaffe abbiamo parlato della lingua egiziana e ne abbiamo approfondito insieme le caratteristiche, ma al mondo esistono migliaia di lingue diverse. Vuoi studiare una lingua straniera? Che tu lo faccia per lavoro o per diletto imparare nuove lingue è sempre positivo, perché ti permette di ampliare il tuo bagaglio culturale e di comprendere meglio le altre culture. Qui su Sprachcaffe hai sia la possibilità di frequentare dei corsi di lingua online comodamente da casa tua, sia l'occasione di partire per una vacanza studio.

Se hai deciso di imparare l'arabo per viaggiare più agevolmente in Egitto, per esempio, puoi consultare questa pagina del nostro sito e informarti sulle opzioni a tua disposizione. Il nostro catalogo comprende anche dei corsi che riguardano il francese, lo spagnolo, il tedesco, e naturalmente l'inglese. Ma non è tutto! Scopri tutte le altre lingue straniere che puoi imparare con il nostro aiuto e contattaci se hai dei dubbi o se vuoi un consiglio sul pacchetto da prenotare. Puoi anche chiamarci di mattina e di pomeriggio allo 0686356746, dal lunedì al venerdì.

Esercizi aggettivi dimostrativi francese

A questo punto, l'argomento non dovrebbe avere più segreti per te. Come avrai potuto notare, d'altronde, non è difficile imparare quali sono gli aggettivi dimostrativi in francese e come si usano nel modo corretto. E adesso è tempo di verificare le competenze acquisite con questa lezione!

Ecco, quindi, alcuni esercizi che abbiamo ideato appositamente per permetterti di verificare di aver appreso le nozioni imparate in modo soddisfacente. Alla fine dei due esercizi, troverai anche le relative soluzioni: non sbirciare prima di aver completato, però!

Esercizio n. 1: completa le frasi con l'aggettivo dimostrativo corretto, tra la selezione che ti viene fornita.

ce cet cette ce ces cette ce ce ces ces

  • C'étaient ___ loups qui hurlaient si fort. = Sono stati quei lupi a ululare così forte.
  • ____ sandwich est rempli de fromage. = Questo panino è ripieno di formaggio.
  • Dès que j'ai vu ___ chaussures, j'en suis tombée amoureuse. = Appena ho visto quelle scarpe, me ne sono innamorato.
  • ____ plante est très haute. = Questa pianta è molto alta.
  • ___ bâtiment là-bas est en train de s'effondrer. = Quel palazzo laggiù cade a pezzi.
  • J'ai vu ____ livre et j'ai pensé à toi. = Ho visto questo libro e ho pensato a te.
  • ___ nouvelle m'a choqué. = Quella notizia mi ha scioccato.
  • ___ stylo est-il à vous? = Questa penna è tua?
  • Combien coûtent ___ mandarines? = Quanto costano questi mandarini?
  • ___ endroit est vraiment cool. = Questo posto è davvero fantastico.

Esercizio n.2: completa le frasi con l'aggettivo dimostrativo declinato nella forma opportuna.

  • ___ arbre est sur le point de tomber. = Quell'albero sta per cadere.
  • ____ femme me l'a dit. = Me l'ha detto quella donna.
  • Combien coûte ___ billet? = Quanto costa questo biglietto?
  • ____ boucles d'oreilles brillent beaucoup. = Quegli orecchini brillano molto.
  • ___ ami est un vrai trésor. = Questo amico è un vero tesoro.
  • J'aurai 16 ans ___ année. = Quest'anno farò 16 anni.
  • Nous nous souviendrons de ___ jour pour toujours. = Ricorderemo questo giorno per sempre.
  • Y avait-il déjà ___ tache sur le canapé? = C'era già questa macchia sul divano?
  • J'ai vu ___ spectacle hier soir. = Ho visto quello spettacolo ieri sera.
  • ___ bébés sont très doux. = Questi bambini sono molto dolci.

soluzioni

esercizio 1

esercizio 2

ces

cet

ce

cette

ces

ce

cette

ces

ce

cet

ce

cette

cette

ce

ce

cette

ces

ce

cet

ces

Moldavia: basi della lingua

In questo paragrafo riportiamo una breve lista di espressioni base e di termini in lingua rumena, che potrebbe tornarti utile mentre ti trovi nel Paese. Imparale a memoria prima del tuo viaggio in Moldavia!

Ciao = Alo

Arrivederci = La revedere

Buongiorno = Bună dimineață

Buon pomeriggio = Bună după-amiază

Buonasera = Bună seara

Buonanotte = Noapte bună

Benvenuto = Bun venit

Per favore = Vă rog

Grazie / Grazie mille = Mulțumesc / Vă mulţumesc

Prego = Sunteți bineveniți / Cu plăcere

Mi dispiace = Îmi pare rău

Non ho capito = Nu înţeleg

Puoi ripetere per favore? = Poţi să repeţi, te rog?

Non parlo rumeno = Nu vorbesc româneşte

Sono italiano / Sono italiana = Sunt italian / Sunt italiancă

Dov'è il bagno per favore? = Unde este toaleta, vă rog?

Quanto costa? = Cât va costa?

Sì = Da

No = Nu

Forse = Poate

Dove imparare il tedesco?

Viaggiare in Austria e interagire con i locali può aiutare a migliorare la comprensione della lingua tedesca e della cultura austriaca. Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti a organizzare un viaggio emozionante e indimenticabile, e soprattutto utile per ampliare il tuo bagaglio culturale. Vuoi imparare la lingua dell'Austria? Fai i bagagli e parti per una delle nostre scuole di tedesco! Le nostre vacanze studio sono aperte a tutti gli studenti delle superiori e dell'università, ma anche agli adulti di qualunque età. Scegli il tipo di alloggio che fa per te e personalizza il tuo viaggio con le varie opzioni disponibili.

In alternativa, se non hai la possibilità di spostarti per un periodo di tempo medio-lungo, ti consigliamo di dare un'occhiata ai nostri corsi online di lingua tedesca, comodi e utilissimi per studiare direttamente da casa tua. Puoi optare per il corso standard o il corso intensivo, scegliere il numero di lezioni a settimana con date e orari flessibili, oppure decidere di seguire delle lezioni individuali su misura per te.

Altre lingue parlate ad Amsterdam

Le lingue parlate ad Amsterdam non finiscono qui. Moltissimi abitanti, infatti, non si limitano al bilinguismo, ma conoscono e applicano perfettamente anche una terza lingua. In particolare:

  • il 71% degli olandesi parla tedesco, anche grazie alle grandi somiglianze che possiamo riscontrare tra le due lingue;
  • il 29% parla francese;
  • il 5% parla spagnolo, principalmente a causa dell'immigrazione

Ci sono poi molte altre minoranze linguistiche, sempre segno del fatto che Amsterdam sia una vera e propria melting pot, ricca di culture diverse che si sono amalgamate nel tempo in una stessa realtà. Si possono trovare persone che parlano in arabo marocchino, indonesiano, turco, tarifit e persino in hindustani caraibico e sranan tongo, lingue tipiche del Suriname.

Da non dimenticare, inoltre, che dal 2020 in Olanda è stata riconosciuta ufficialmente la lingua dei segni olandese.

Participio passato tedesco per verbi separabili e inseparabili

Per completare, vediamo anche la differenza nella formazione del participio passato per quanto riguarda verbi separabili e inseparabili.

I verbi separabili -detti anche composti- aggiungono -ge tra il loro prefisso e la radice del verbo, e in più aggiungono alla fine -t oppure -en. Il prefisso che hanno già "di natura" è importante per comprendere il significato del verbo, e quindi deve rimanere in prima posizione. Per questa ragione, -ge andrà posizionato direttamente dopo il prefisso preesistente.

prefisso + ge + radice + en

abfahren → abgefahren (partire → partito)

einkaufen → eingekauft (fare la spesa → fatto la spesa)

I verbi inseparabili, invece, sono tutti quei verbi che cominciano con -ge, -miss, -emp, -ent, -be, -ver, -zer e -er, e per facilità di pronuncia non aggiungono il prefisso -ge.

prefisso + radice + en

empfangen → empfingen (ricevere → ricevuto)

Aggettivi e pronomi possessivi tedesco: casi particolari

La declinazione degli aggettivi possessivi è generalmente regolare: tutte le persone applicano correttamente le desinenze senza grossi casi particolari. Attenzione, però, all'aggettivo/pronome euer (vostr): notiamo come, quando viene declinato, perde la seconda -e.

Un'altra particolarità a cui prestare attenzione riguarda la forma di cortesia. Quando vogliamo formulare una frase più formale, magari per dare del lei a qualcuno che non conosciamo o più grande di noi, dobbiamo sempre usare Ihr con la lettera maiuscola.

Esempi:
Ist das sein Platz? = Questo è il suo posto?

Entschuldigen Sie, ich habe aus Versehen Ihren Stuhl genommen. = Mi scusi, per sbaglio ho preso la sua sedia.

Per il resto è tutto regolare, e inoltre è molto semplice imparare queste desinenze se già si è affrontato l'argomento degli articoli indeterminativi, perché condividono la stessa declinazione degli aggettivi possessivi.

Il verbo Sein utilizzato come ausiliare

Quando il verbo essere e avere svolgono la funzione di ausiliari, servono per completare la formazione dei tempi composti, in particolare dei passati:

  • Perfekt, il passato semplice che traduce i nostri passato remoto o passato prossimo a seconda del contesto;
  • Plusquamperfekt, il trapassato che viene tradotto in italiano da trapassato remoto o trapassato prossimo

Non possiamo, però, utilizzare essere o avere in modo casuale, per formare i tempi composti: in base al verbo da trasformare, bisognerà individuare l'ausiliare corretto e coniugarlo davanti al participio passato del verbo principale.

Anche questa volta partiamo dal verbo essere in tedesco. Come ausiliare, il verbo sein si utilizza davanti a:

  • Verbi che indicano movimento e un cambiamento di luogo.
    I verbi di movimento come aufstehen (alzarsi), fahren (viaggiare in un mezzo di trasporto), gehen (andare a piedi), laufen (correre/camminare), e wandern (passeggiare) sono verbi che indicano uno spostamento di luogo, e sono retti dall''ausiliare essere.

    Esempi:
    Ich bin früh aufgestanden. = Mi sono alzato presto.
    Ich bin für dich nach Paris geflogen. = Sono volato a Parigi per te.
    Mary ist letzte Nacht ohne Grund weggelaufen. = Mary è scappata senza motivo ieri notte.
  • Verbi che indicano un cambiamento di stato
    Si tratta di tutti quei verbi che indicano il passaggio da uno stato all'altro, come sterben (morire), verdorren (appassire) o einschlafen (addormentarsi)

    Esempi:
    Leider war es schon tot als wir ankamen. = Purtroppo era già morto quando siamo arrivati.
    Die Blume ist verwelkt. = Il fiore è appassito.
    Letzte Nacht bist du gleich eingeschlafen. = Ieri notte ti sei addormentato subito.
  • Verbi che esprimono un evento.
    Questo è l'unico caso in cui possiamo decidere se utilizzare il verbo essere o avere in tedesco: entrambi possono reggere i verbi che esprimono eventi. Tuttavia, i tedeschi solitamente preferiscono utilizzare il verbo essere in questo caso.

Più in generale, possiamo dire che il verbo essere in tedesco si usa davanti ai verbi intransitivi, ovvero a quelli che non possono reggere un complemento oggetto.

Praga lingua parlata: caratteristiche del ceco

Dunque, a Praga la lingua parlata davvero è soltanto il ceco, che tra l'altro presenta delle caratteristiche davvero uniche. Infatti, per una persona che non è madrelingua è davvero difficile riuscire a riprodurre i suoni proposti dalla fonetica ceca, e riuscire a parlare fluentemente la lingua.

Le vocali si sentono davvero poco, e da questa peculiarità sono nati degli scioglilingua che per noi risultano davvero impossibili. Un esempio?

Vlk zmrzl zhltl hrst zrn

Sì, è davvero una frase di senso compiuto, e significa: "il lupo si è congelato, ha mangiato una manciata di grano".
Basterebbe solo questo per capire quanto possa essere difficile imparare il ceco, ma gli ostacoli sono molti di più, a partire da suoni che esistono solo in questa lingua, come per esempio la ř, praticamente impossibile da riprodurre per un non madrelingua.

Per quanto riguarda la grammatica, invece, in ceco non esistono gli articoli e, soprattutto, si tratta di una lingua flessiva, come la maggior parte delle lingue slave: ciò significa che si declinano i sostantivi per caso, genere e numero proprio come in latino. In compenso i verbi sono più semplici rispetto anche alla lingua italiana, perché esistono solo un presente, un passato e un futuro.

La lingua ceca utilizza l'alfabeto latino modificato per poter riprodurre determinati suoni assenti nelle altre lingue che lo impiegano: l'alfabeto ceco è dunque composto da 32 lettere tra vocali e consonanti. Per fare qualche esempio, sono considerate lettere distinte la c, che si pronuncia come la nostra z di zanzara, la č, simile alla c di cena, e la ch, che corrisponde esattamente ad un acca aspirata in inglese.

Il lato positivo è che le consonanti hanno una pronuncia molto simile a quella dell'italiano anche se, come abbiamo visto nell'esempio dello scioglilingua, questo non ci rende affatto più semplice l'apprendimento della lingua ceca.

Esercizi declinazione aggettivo tedesco

Ecco per te alcuni esercizi di declinazione dell'aggettivo in tedesco: completali dopo aver studiato per bene le regole, così da verificare le competenze acquisite. Sono frasi e costrutti che ti potrebbero tornare utili se decidessi di fare un gap year in Germania per perfezionare il tuo tedesco. Sotto gli esercizi troverai anche le soluzioni, per verificare quante risposte hai indovinato.

Inserisci l'aggettivo "hoch " nella giusta declinazione:

  • Es gibt einen ______ Sauerstoffgehalt in der Luft. = C'è un alto livello di ossigeno nell'aria.
  • Die Hügel sind ____, sie sehen aus wie Berge. = Le colline sono alte, sembrano montagne.
  • Mary hat von etwa 600 m _____ Gebäuden gehört. = Mary ha sentito parlare di alcuni edifici alti 600 metri.

Inserisci l'aggettivo indicato tra parentesi nella giusta declinazione:

  • Ich habe den Bruder deiner ____ (nett) Nachbarin gesehen. = Ho visto il fratello del tuo simpatico vicino.
  • Sie können Ihren _____ (eitel) Freunden sagen, dass ich kein Interesse habe. = Puoi dire alle tue amiche vanitose che non mi interessa.
  • Kümmere dich um meine _____ (kostbar) Sammlung. = Abbi cura della mia preziosa collezione.
  • Hier wurden schon einige ____ (grau) Delfine gesichtet. = Qui sono stati avvistati alcuni delfini grigi.
  • Ich traf die Schwester des _____ (Deutsch) Freundes. = Ho conosciuto la sorella dell'amico tedesco

Soluzioni degli esercizi di declinazione dell'aggettivo tedesco:

esercizio 1

esercizio 2

hohen

netten

hoch

eitlen

hohen

kostbare

graue

Deutschen

6. Crime Junkie

Se ti piace il vero crimine, dovresti prestare molta attenzione in questo momento. Ashley Flowers, l'ospite, parla una volta alla settimana dei crimini che ha scoperto durante la settimana e non riesce a togliersi di dosso. Racconta in un modo emozionante che è sempre facile da seguire. Scopre di tutto, dalle persone scomparse ai misteriosi omicidi fino ai serial killer.

Esperienza all’estero a 40 anni

Non è mai troppo tardi per fare un'esperienza all'estero. Come abbiamo detto in precedenza, i nostri corsi sono rivolti a persone di ogni età, dai ragazzi delle scuole superiori agli adulti. Se hai intenzione di imparare una nuova lingua, dai un'occhiata ai nostri pacchetti per vacanze studio e non avere paura di partire per questa nuova avventura. Puoi decidere di trascorrere qualche settimana in un altro Paese e frequentare delle lezioni di inglese, ma anche iscriversi all'università per laurearti o per prendere un master. Noi di Sprachcaffe ti consigliamo di informarti sui vari istituti presenti nella città che hai scelto, sugli alloggi, sulle modalità di trasporto e sui costi, ma anche sui vari locali presenti e sulle attrazioni vicine.

Stesso discorso vale per un'esperienza di tipo lavorativo. Se hai intenzione di farti assumere da un'azienda all'estero, fai le tue ricerche e buttati. Oltre a frequentare dei corsi di lingua potrai anche guadagnare qualcosa. Si tratta di una grande occasione che ti consente di ampliare le tue vedute e di migliorarti, di acquistare sicurezza e di migliorare capacità che non pensavi di avere. Naturalmente, anche se hai più di 40 anni, un'esperienza di questo genere ti porterà nuove opportunità di carriera, grazie all'acquisizione di interessi e di skill e all'ampliamento del tuo network di conoscenze.

Studiare inglese come ragazza alla pari in Inghilterra

Partire come ragazza alla pari Inghilterra è una soluzione perfetta per coniugare il lavoro presso la famiglia ospitante e imparare la lingua vivendo sul posto. Infatti, lavorare come au pair Inghilterra permette di seguire i corsi di lingua e di avere a disposizione alcune ore da deciare allo studio in autonomia per perfezionare l'apprendimento.

Se si cerca un modo economico per vivere all'estero e imparare la lingua inglese, allora partire per questa esperienza è la soluzione perfetta dal momento che si dovranno sostenere solo i costi del corso e che quelli per il vitto e l'alloggio saranno invece a carico delle famiglie ospitanti.

Tuttavia, nel tempo libero, è importante seguire dei corsi di lingua con docenti che aiutano ad approfondire vari aspetti, dalla grammatica, ai vocaboli e alla pronuncia, indispensabili per saperi muovere con sicurezza nei vari contesti e durante le attività quotidiane.

Soprattutto per chi non ha una buona conoscenza della lingua inglese, ma vuole comunque partire come au pair Inghilterra è preferibile seguire dei corsi di lingua online con insegnante prima di andare presso le famiglie ospitanti. Infatti, qui ci si ritroverà a aprlare sempre in inglese e conoscere almeno le basi è davvero un'ottima scelta per vivere al meglio questa esperienza.

Se si vuole trascorrere un anno di studio all'estero per ragazzi o adulti dopo la scuola, oppure si è interessati a frequentare l'ultimo anno delle superiori all'estero per ragazzi, la scuola Sprachcaffe offre numerose opportunità adatte a tutte le età e a tutte le tasche

Au pair: retribuzione e benefit

Partire come ragazza alla pari permette di fare una vacanza-lavoro a basso costo. Infatti, la famiglia ospitante offre vitto e alloggio in cambio dell'aiuto con le faccende domestiche. Solitamente, il lavoro di una ragazza alla apri non supera le 25 - 35 ore a settimana, anche se si tratta di lavorare come baby-sitter.

Inoltre, per la ragazza alla pari è prevista anche una paghetta settimanale, non tassata, detta pocket money per le sue spese e per il divertimento.

Tra i vari benefit, a volte ci sono anche abbonamenti per i trasporti pubblici, ma soprattutto si ha del tempo libero per prendere parte alle lezioni tenute dalla scuola di lingua. Ad esempio, Sprachcaffe propone viaggi per lavorare come ragazza alla pari di diversa durata in varie nazioni europee.

Partire come ragazza alla pari è un'ottima scelta per coloro che vogliono unire il lavoro allo studio della lingua straniera che, vivendo sul posto, sarà reso rapido ed efficace. In pratica, lavorare come ragazza alla pari consente anche di sostenere solo i costi del corso di lingua.

Prima di partire, però, soprattutto se non si ha una buon dimestichezza con la lingua straniera parlata nella destinazione scelta, è consigliato seguire dei corsi di lingua online con insegnante. In questo modo, si potrà interagire meglio con le famiglie ospitanti creando subito un piacevole rapporto e sarà anche più facile orientarsi nella vita di ogni giorno, interagire con gli altri e socializzare per fare nuove amicizie.

Visto americano per ragazza alla pari: come funziona?

La giornata di una ragazza alla pari in America non è tanto diversa da quella di una au pair in un'alta destinazione europea. Infatti, in cambio di vitto e alloggio bisogna contribuire alla vita famigliare e quindi svolgere alcuni servizi domestici, solitamente semplici e leggeri. La giornata di una ragazza ai pair in USA inizia presto perché quasi sempre si avrà a che fare con i piccoli della famiglia ospitante.

Quindi, bisognerà occuparsi dei bambini, svegliarli, lavarli e vestire, preparare la colazione e in alcuni casi accompagnarli a scuola. Tuttavia, mentre i bimbi sono impegnati con le lezioni è possibile sbrigare alcune faccende domestiche, come riordinare la casa e la cucina, oppure approfittarne per godere di un po' di tempo libero, magari per studiare il corso di lingua straniera oppure rilassarsi facendo una passeggiata.

In alcuni casi, la ragazza au pair deve occuparsi di andare a prendere i bimbi a scuola, fargli fare i compiti o accompagnarli a fare sport e altre attività. In realtà, si tratta d'impegni piuttosto semplici che aiuteranno anche a imparare la lingua in fretta grazie all'interazione con i più piccoli.

La ragazza au pair potrebbe poi occuparsi della spesa o della cena e questo momento conviviale permette sia di conoscere nuove ricette e scoprire nuovi sapori, ma anche di parlare con i membri della famiglia e imparare nuovi vocaboli.

Dopo cena, un pasto che quasi sempre viene consumato molto presto rispetto alle abitudini italiane, la au pair dovrà occuparsi nuovamente dei piccoli mettendoli a letto.

Ogni settimana, però, alla ragazza au pair in USA viene concesso del tempo libero, sia per lo studio, sia per lo svago: si tratta di una due o giornate infrasettimanali più una domenica al mese.

Stipendio, vitto e alloggio

Il vitto e l'alloggio della ragazza alla pari in Spagna viene offerto dalla famiglia ospitante per tutta la durata del soggiorno. Si tratta di un modo economico e sicuro per studiare una lingua straniera e vivere un periodo all'estero. Quasi sempre, poi, la ragazza alla pari viene ospitata in una stanza privata dotata di ogni comfort.

Una ragazza alla pari in Spagna vine retribuita con una sorta di paghetta settimanale, un importo variabile secondo il luogo, le famiglie e le varie mansioni che vengono e che, comunque si attesta intorno ai 70 euro a settimana per arrivare a circa 250 e 300€ al mese.

La Spagna, comunque, è un Paese che ha un costo della vita simile a quello italiano: nelle piccole città la vita è decisamente più conveniente, mentre nelle capitali i prezzi sono decisamente più elevati.

In alcuni casi, comunque, per partire come ragazza alla pari è richiesta la sottoscrizione di un'assicurazione. Se si desidera vivere quest'esperienza, basta rivolgersi alla scuola Sprachcaffe che ha una lunga esperienza nell'organizzazione di viaggi per lavorare come ragazza alla pari in Spagna.

Cose da fare prima di partire come au pair a Roma

Se si vuole partire come au pair in Italia è bene controllare di avere con sé tutti i documenti, come la carta d'identità o il passaporto ed eventuale visto. In alcuni casi, può essere richiesta la patente B o certificato di guida equivalente.

La famiglia ospitante fornisce vitto e alloggio, quindi non bisognerà preoccuparsi di questi due aspetti. Prima di partire, però, è bene pianificare già il periodo di permanenza e valutare la possibilità di studiare o seguire corsi sul posto, durante il periodo au pair a Roma. È sempre bene valutare ogni aspetto che riguarderà l'esperienza, così da affrontarla nel migliore dei modi.

Lavoro in estate a Londra: stipendio, possibilità e vantaggi

Anche se si ha poca esperienza, è possibile trovare senza problemi un lavoro estivo a Londra. Tuttavia, è importante avere una conoscenza anche base dell'inglese. Londra, e i suoi dintorni, sono pieni di numerose attività commerciali di ogni tipo, dai bar ai locali notturni, senza dimenticare hotel, negozi e uffici turistici dove la ricerca di personale è praticamente perenne.

Solitamente, tra i lavori più richiesti c'è quello del barista e del cameriere. Si tratta di lavori stagionali, riservati anche a chi non ha esperienza o un titolo di studio, che permettono di avere una retribuzione di circa £660 per 20 ore a settimana se si lavora part-time, una soluzione ideale per studiare l'inglese.

Se invece si lavora a tempo pieno, un cameriere, ad esempio, potrà guadagnare anche £1500 includendo le mance. Bisogna considerare che per tutte le tipologie di lavori, il Governo britannico prevede una retribuzione minima di £8.91 lordi dai 23 anni in su.

Oltre a cercare lavoro estivo a Londra, tuttavia, è possibile valutare anche di spostarsi in altri centri vicini: ad esempio, Bath è una cittadina famosa per le terme che, insieme a Brighton è molto frequentata durante l'estate. In questo caso, bisogna considerare che il costo della vita sarà anche minore rispetto alla Capitale.

Un'altra idea se si vuole lavorare a Londra in estate può essere partire come au pair. Si tratta di un progetto ormai consolidati da tanti anni che permette a ragazze e ragazze svolgere alcune semplici mansioni domestiche, come prendersi cura della casa e dei bimbi presso delle famiglie che, in cambio, offrono vitto, alloggio e un pocket money, ovvero una sorta di paghetta settimanale. La ragazza au pair è una figura molto richiesta soprattutto durante il periodo estivo e si potrà anche imparare e perfezionare la lingua nel tempo libero. Per saperne di più su questa opportunità che consente di conciliare studio e lavoro, basta rivolgersi a Sprachcaffe, presente da oltre 40 anni in questo settore con varie iniziative.

Trasferirsi a Londra: con o senza lavoro?

In seguito alla Brexit, i cittadini italiani che vogliono trasferirsi a Londra per un lungo periodo hanno bisogno così come se vogliono lavorare in questa bellissima città. Infatti, la legge sull'immigrazione del Governo britannico prevede un sistema di 70 punti per ottenere il visto.

Bisogna considerare, poi, che a meno che non si abbia un buon budget a disposizione, la vita nella capitale inglese è molto cara e, quindi, vivere a Londra e lavorare, anche se si segue un corso d'inglese, è sempre una soluzione consigliata. Ci sono anche tantissime opportunità di lavoro, anche part-time, ad esempio, che permettono di avere del tempo a disposizione per perfezionare la lingua.

Trovare una soluzione che concilia lavoro e studio è ideale, ma si possono valutare anche altre opzioni per vivere a Londra, come partire come au pair oppure trascorrere un gap year all'estero.

Se invece si tratta di soggiorni di brevi periodi, magari durante i mesi estivi, allora pianificare una vacanza studio è un'ottima opportunità per apprendere la lingua, divertirsi e vivere una piacevole esperienza.

Corso d’inglese estero economico: quale scegliere?

Se vuoi studiare o migliorare l'inglese senza recarti oltreoceano o spendere una fortuna in Inghilterra, noi ti consigliamo di dare un'occhiata a Malta. Quelle offerte all'interno del campus di Malta St. Julian's sono lezioni economiche di lingua inglese, adatte sia ai ragazzi dai 14 ai 21 anni sia agli adulti di qualunque età. Il consiglio è sempre quello di evitare i Paesi con un costo della vita più elevato, e di preferire quindi destinazioni meno gettonate per i tuoi corsi di lingua. Generalmente, una breve ricerca sul web ti aiuterà a capire quali sono le città più convenienti e quali invece è meglio evitare.

Per un preventivo preciso e personalizzato ti invitiamo a contattarci per parlare con lo staff di Sprachcaffe, che saprà indirizzarti verso un corso di inglese all'estero economico o verso qualunque altro viaggio studio tu desideri.

Informazioni, contatti e prenotazione del soggiorno linguistico

Noi di Sprachcaffe intendiamo aiutarti con la prenotazione del tuo soggiorno studio all'estero proponendoti varie opzioni, consentendoti in questo modo di scegliere la soluzione che fa maggiormente al caso tuo. Le nostre vacanze studio si rivolgono sia ai giovani in età scolastica, dai 12 ai 21 anni, sia ad adulti e professionisti. Che tu sia un ragazzo interessato a vivere questa esperienza, un genitore che vuole maggiori informazioni sui soggiorni linguistici, oppure un adulto che intende imparare una nuova lingua, non esitare a contattarci a questo numero di telefono: 0686356746.

Puoi dare un'occhiata al nostro sito e scegliere tra vacanze studio estive o soggiorni linguistici di media durata, ma puoi anche optare per i gap year, ovvero anni scolastici da trascorrere all'estero. Inoltre, come abbiamo specificato nel paragrafo dedicato, offriamo corsi di lingua adatti a ragazzi e ad adulti con ogni livello di partenza, sia online che in classe, sia di gruppo che con insegnante privato. Noi di Sprachcaffe proponiamo soggiorni all'estero da circa 40 anni, per aiutare studenti di ogni età a imparare nuove lingue e nuove culture. Affidati a noi per pianificare il viaggio perfetto, optando per soluzioni adatte a te grazie ai nostri consigli.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Viaggi e vacanze studio in Germania

Sprachcaffe organizza da oltre 40 anni soggiorni al'estero per imparare le lingue, adatti sia a ragazzi, sia per gli adulti. Le vacanze studio in Germania sono un'occasione unica per conoscere nuove persone, approfondire la cultura locale e partecipare a un'esperienza formativa caratterizzata da ottimo rapporto qualità prezzo, a partire anche da 460 euro. Imparare il tedesco in Germania seguendo dei corsi personalizzati, adatti al proprio livello linguistico e alla propria età, è sicuramente un'opportunità da non perdere.

Si può partecipare a partire dai 10 anni di età e, in questo caso, Sprachcaffe garantisce un'assistenza in loco grazie a team specializzato e propone soluzioni di alloggio presso famiglie ospitanti selezionate dalla scuola. Gli adulti, invece, possono soggiornare in residence o hotel dotati di camere private e tutti i comfort necessari.

Le lezioni si tengono ogni giorno, lasciando il fine settimana libero per attività di studio in autonomia o di svago, ed è possibile anche scegliere l'intensità del corso o partecipare a lezioni supplementari.

Sia gli adulti che i ragazzi possono frequentare un corso di tedesco in Germania scegliendo come destinazioni Monaco di Baviera e Francoforte sul Meno.

Molto interessante è anche la possibilità di partire per una vacanza studio durante il periodo estivo usufruendo di borse di studio. Ad esempio, si può partecipare al bando Inpsieme riservato agli studenti delle scuole superiori, figli di dipendenti dell'Ente.

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

In conclusione… è facile lavorare in Canada?

E ora è tempo di tirare le somme: è facile lavorare in Canada?

Se parliamo delle opportunità lavorative disponibili e della facilità con cui si può trovare lavoro in Canada, allora sì: il Paese è in pieno sviluppo economico ed è il luogo ideale per crescere a livello professionale, soprattutto se si hanno delle qualifiche. Anche per i lavoratori meno specializzati trovare impiego non è complicato, e il mercato flessibile fa sì che se è semplice essere licenziati, è altrettanto semplice ottenere una nuova assunzione: chi lavora in Canada (e lo fa bene) non resta mai disoccupato.

Se però ci riferiamo al lato pratico della faccenda, allora è un po' meno facile lavorare in questo Paese: la politica sul rilascio dei visti lavorativi è un po' chiusa, e non è così semplice riuscire a ottenerne uno, soprattutto se non si è una figura altamente qualificata.

Una volta che si riesce ad avere un visto lavorativo, però, il Canada si rivelerà essere uno dei Paesi conpiù opportunità per vivere una vita dignitosa e piacevole: stipendi, servizi offerti, condizioni di lavoro e bellezze naturalistiche sono la combo ideale per vivere e crescere la propria famiglia.

Lingua primaria nelle città principali

Il 60% dei canadesi parla inglese come lingua principale, mentre il 22% è di madrelingua francese: la restante parte è composta dalle minoranze linguistiche.

Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale solo nella provincia del Québec, ma è molto diffuso anche nella provincia dell'Ontario e qua e là per il Paese. Considera che, mentre a Vancouver si parla solo inglese, Toronto è una città perfettamente bilingue. Comunque sia, in tutte le scuole del Canada si insegnano entrambe le lingue.

Il bilinguismo è un grande vantaggio del Paese, perché permette al doppio delle persone di vivere in Canada senza dover imparare una nuova lingua: pensa a quanti posti nel mondo hanno l'inglese o il francese tra le lingue parlate! Non è però il nostro caso: per un italiano che vuole trasferirsi in Canada è importantissimo conoscere bene almeno una delle due lingue all'inizio, per poi integrare anche l'altra.
Per l'occasione puoi approfittare dei nostri corsi di lingua online, e migliorare le tue competenze linguistiche direttamente da casa, con insegnanti madrelingua esperti dall'altra parte dello schermo. In questo modo potrai partire pronto per lavorare in Canada e sostenere le conversazioni quotidiane, dalle più semplici alle più articolate! Chiamaci al numero 06 86356746 per avere più informazioni in merito.

Vivere in Canada: quale città scegliere?

In questo articolo abbiamo visto come si vive in Canada a livello più o meno generale, ma naturalmente ogni città ha i suoi aspetti positivi e negativi da tenere in conto. In base alle proprie passioni, agli interessi e allo stile di vita ci sarà sicuramente una città canadese più adatta a te rispetto alle altre!

Vediamo qualche aspetto particolare di ogni città:

  • Vancouver: è una delle città più care del Canada, ma è anche quella considerata più vivibile in assoluto grazie alla proporzione tra clima, opportunità e varietà di culture. Si tratta infatti di una vera melting pot, piena di etnie diverse e culture da scoprire. È la città del divertimento, l'unico posto del Canada in cui d'estate puoi andare a rilassarti in spiaggia senza ghiacciare!
    Sapevi che è anche conosciuta come la "Hollywood del Nord"? Sì, perché offre molte opportunità nel mondo dello spettacolo: se sogni di recitare e diventare un grande attore, partire da qui potrebbe essere una buona idea.
  • Ottawa: gode di una buona posizione, trovandosi abbastanza vicina a Montreal, Toronto e persino a New York! È una città tranquilla, bilingue e dallo stile studentesco, complice la presenza di molte Università. Gli affitti qui vanno dai 700 ai 1400 CAD al mese, e spesso le utenze sono incluse.
  • Toronto: è la capitale degli affari canadese, la città in cui si trovano le più grandi opportunità di lavoro, ed è anche ricca di arte e di cultura. Non mancano -come in nessuna città del Canada- possibilità di fare sport e di esplorare la natura con escursioni e gite fuori porta. Nota dolente: è la città con gli affitti più cari di tutto il Canada.
  • Montreal: se ami l'architettura di stampo europeo, questa città ti ruberà il cuore: il patrimonio culturale francese che c'è qui è incredibile. Montreal è una città molto più simile a quelle a cui siamo abituati, ed è anche piuttosto conveniente. Attenzione: ricorda che qui si parla francese!
  • Winnipeg: si trova nella provincia della Manitoba, ed è un po' "snobbata" perché non ha molto da offrire a livello di vita notturna o svago. È anche molto fredda, e questo spinge chi vuole vivere in Canada verso altre mete. A Winnipeg però c'è molto lavoro, soprattutto nei settori di commercio, scuola e sanità, e il costo della vita è molto sostenibile.

Italiani in Canada: iniziative, gruppi e opportunità

Come abbiamo visto, gli italiani in Canada sono numerosi e si concentrano soprattutto nella zona di Toronto. Molto spesso, chi parte per l'avventura decide alla fine di rimanere, sia per il clima tranquillo e accogliente del Paese, sia per la moltitudine di eventi e di stimoli che le città offrono. Inoltre, il Canada è sicuro e il tasso di criminalità è basso, si fa molta attenzione all'ambiente e le città sono ben curate e organizzate, i salari sono alti e trovare lavoro non è troppo difficile. In più il sistema sanitario è eccellente, migliore di quello di tanti altri Paesi del mondo.

Sui social non è raro trovare dei gruppi di e per italiani, dove ci si scambiano opinioni, consigli e pareri o dove si organizzano degli eventi speciali tra connazionali. Esistono anche dei portali web dedicati a tutti coloro che intendono trasferirsi o che si sono recati in Canada per lavoro, per svago o per studio. Ci sono anche gruppi di compravendita di oggetti, anche importati, con descrizioni completamente in lingua italiana. In conclusione, se ti stai trasferendo in Canada e non hai imparato l'inglese o il francese, se non conosci ancora nessuno e non sai dove andare in città, non temere! Esistono tante iniziative per i nuovi arrivati, basta consultare i social come Facebook, Reddit o Instagram per avere l'occasione di partecipare a cene, concerti, aperitivi e passeggiate in compagnia di tanti altri connazionali.

Libri e PDF per imparare il giapponese da autodidatta

Se hai deciso di frequentare dei corsi a scuola, i libri per imparare il giapponese ti verranno forniti o indicati da un insegnante. Se hai intenzione di studiare la lingua da autodidatta, invece, puoi scegliere da solo i tuoi testi. Esistono numerosi libri per lo studio del giapponese, adatti a ogni livello di apprendimento. Alcuni di questi testi danno direttive precise e dettagliate, seguono la grammatica e riportano regole ed eccezioni, un glossario di termini utili, le frasi e le espressioni più usate per ogni occasione, e così via. Altri libri, invece, fungono più da linee guida che da testi di grammatica o dizionari veri e propri.

Scegli i tuoi testi ponendo particolare attenzione sul tuo metodo di studio, preferendo dunque quelli che si focalizzano sui tuoi punti deboli o che sono scritti in maniera chiara e semplice per te. Puoi anche optare per l'acquisto dei testi utili a mano a mano che procedi con lo studio, quindi ad esempio comprare prima un libro per kanji, hiragana e katakana, poi un testo che ti aiuti a comprendere le principali regole grammaticali, poi un libro di approfondimento, e infine un dizionario con termini giapponesi e slang.

Puoi trovare diversi testi online con una breve ricerca su internet. A volte ci sono libri o documenti PDF completamente gratis che potrai ottenere con un solo click, ma la maggior parte delle volte dovrai acquistare i testi più strutturati e dettagliati. Per investire in questi preziosi libri di testo puoi recarti sui maggiori siti di e-commerce come Amazon, o anche sulle principali librerie online. In questo modo potrai scegliere direttamente dalla libreria del sito i testi che fanno maggiormente al caso tuo ed effettuare l'acquisto senza dover uscire di casa.

Pronuncia di buon Natale e felice anno nuovo in ogni lingua

Nel paragrafo precedente abbiamo visto insieme come si scrivono gli auguri di Natale e di capodanno in tutte le lingue del mondo, ma come si pronunciano? Di seguito trovi la pronuncia dell'espressione "buon Natale e felice anno nuovo" scritta con caratteri diversi da quelli a cui siamo abituati, in modo da facilitare la lettura degli alfabeti diversi dal nostro.

Amarico - melikami gena ina melikami ādīsi 'ameti

Arabo - milad majidan wasanah jadiduh saeiduh

Armeno - Shnorhavor Amanor yev Surb tsnund

Bengalese - Śubha baṛadina ēbaṁ śubha nababarṣa

Bielorusso - Z Kaliadami i Novym hodam

Birmano - pyawshwinhpwalrar hkarahchcamaatnhang nhaitsait main g lar

Bulgaro - vesela Koleda i chestita nova godina

Chirghiso - Rojdestvo jana Jaŋı Jılıŋızdar menen

Cinese (semplificato) - Shèngdàn kuàilè he xīnnián kuàilè

Cinese (tradizionale) - Shèngdàn kuàilè he xīnnián kuàilè

Coreano - jeulgeoun seongtanjeol bonaesigo saehae bog manh-i bad-euseyo

Dhivehi - meree krismas end hepee niu iyar

Georgiano - gilotsav shoba - akhal ts'els

Giapponese - Merīkurisumasu, soshite happīnyūiyā

Greco - kalá Christoúgenna kai eftychisméno to néo étos

Gujarati - Mērī krisamasa anē hēppī n'yu yara

Hindi - krisamas aur naya saal mubaarak ho

Kannada - Krismas mattu hosa varṣada śubhāṣayagaḷu

Kazako - Rojdestvo men Jaña jıl quttı bolsın

Khmer - rikreay​ bonyanauel​ ning​ rikreay​ chhna​ thmei

Lao - suksanvan khris mad - sa bai di pi haim

Macedone - sreḱen Božiḱ i Sreḱna Nova Godina

Malayalam - kristumas, putuvatsarāśansakaḷ

Marathi - Ānandadāyī khrisamasa āṇi navīna varṣācyā śubhēcchā

Mongolo - Zul saryn mend bas shine jiliin mend

Nepalese - Mērī krisamasa ra nayām̐ varṣakō śubhakāmanā

Punjabi - Mairī krisamāsa atē navēṁ sāla dī'āṁ mubārakāṁ

Russo - veselogo Rozhdestva i schastlivogo Novogo goda

Serbo - srećan Božić i Nova godina

Singalese - subha nattalak saha subha alut avuruddak vēvā

Tagico - Mavludi Iso va Soli Nav muʙorak

Tamil - Iṉiya kiṟistumas maṟṟum puttāṇṭu vāḻttukkaḷ

Telugu - Merrī krismas mariyu nūtana sanvatsara śubhākāṅkṣalu

Thai - S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn khris̄t̒mās̄ læa s̄wạs̄dī pī h̄ım̀

Ucraino - Z Novym rokom ta Rizdvom Khrystovym

Yiddish - lebedik nitl aun mzl niu yor

La variante “amore mio” in tutte le lingue

Come noi italiani siamo soliti utilizzare l'espressione "amore mio", anche nel resto del mondo ci si rivolge alla persona amata con dei nomignoli affettuosi. Di seguito trovi la traduzione di amore mio in tutte le lingue del mondo.

Afrikaans - my liefde

Albanese - Dashuria ime

Amarico - ፍቅሬ

Arabo - حبيبي

Armeno - Իմ սեր

Assamese - মোৰ প্ৰিয়তম

Aymara - munataja

Azero - mənim sevgim

Bambara - n jarabi

Basco - nire bihotza

Bengalese - আমার ভালবাসা

Bhojpuri - हमार मोहब्बत

Bielorusso - маё каханне

Birmano - ကိုယ့်အချစ်

Bosniaco - moja ljubav

Bulgaro - моя любов

Catalano - amor meu

Cebuano - akong gugma

Ceco - moje láska

Chichewa - wachikondi wanga

Chirghiso - менин сүйүүм

Cinese (semplificato) - 我的爱

Cinese (tradizionale) - 我的愛

Coreano - 내 사랑

Corso - amore meiu

Creolo haitiano - mon amour

Croato - moja ljubav

Curdo (kurmanji) - evîna min

Curdo (sorani) - خۆشەویستەكەم

Danese - min elskede

Dhivehi - އަހަރެންގެ ލޯބި

Dogri - मेरी जान

Ebraico - אהובי

Esperanto - mia amo

Estone - mu armastus

Ewe - nye lɔlɔ̃tɔ

Filippino - mahal ko

Finlandese - rakkaani

Francese - mon amour

Frisone - myn leafde

Gaelico scozzese - mo ghaol

Galiziano - meu amor

Gallese - fy nghariad

Georgiano - ჩემი სიყარული

Giapponese - 私の愛

Giavanese - tresnaku

Greco - αγάπη μου

Guarani - che mborayhu

Gujarati - મારો પ્રેમ

Hausa - soyayya ta

Hawaiano - koʻu aloha

Hindi - मेरा प्यार

Hmong - kuv hlub

Igbo - ịhụnanya m

Ilocano - ayat ko

Indonesiano - sayangku

Inglese - my love

Irlandese - Mo grá

Islandese - ástin mín

Italiano - amore mio

Kannada - ನನ್ನ ಒಲವೆ

Kazako - менің ғашығым

Khmer - សំណព្វ

Kinyarwanda - urukundo rwanjye

Konkani - म्हजे मोगा

Krio - mi lɔv

Lao - ທີ່​ຮັກ

Lettone - mana mīlestība

Lingala - bolingo na nga

Lituano - Mano meilė

Luganda - ow'omukwano

Lussemburghese - meng Léift

Macedone - љубов моја

Maithili - हमर प्रेम

Malayalam - എന്റെ പ്രണയം

Malese - cinta saya

Malgascio - ry tiako

Maltese - imħabba tiegħi

Māori - taku aroha

Marathi - माझे प्रेम

Mizo - ka hmangaih

Mongolo - миний хайр

Nepalese - मेरो प्यार

Norvegese - min kjærlighet

Odia (oriya) - ମୋ ପ୍ରେମ

Olandese - Mijn liefje

Oromo - jaalallee koo

Pashto - زما مینه

Persiano - عشق من

Polacco - moja miłość

Portoghese - meu amor

Punjabi - ਮੇਰਾ ਪਿਆਰ

Quechua - kuyasqay

Rumeno - dragul meu

Russo - моя любовь

Samoano - o lo'u alofa

Sanscrito - मम स्नेहः

Sepedi - moratiwa wa ka

Serbo - моја љубав

Sesotho - lerato la ka

Shona - mudiwa wangu

Sindhi - منهنجو پيار

Singalese - මගේ ආදරවන්තීයේ

Slovacco - moja láska

Sloveno - moja ljubezen

Somalo - jacaylkayga

Spagnolo - mi amor

Sundanese - kabogoh abdi

Svedese - min kärlek

Swahili - mpenzi wangu

Tagico - ишқи ман

Tamil - என் காதல்

Tataro - ярым

Tedesco - meine Liebe

Telugu - నా ప్రియతమా

Thai - ที่รัก

Tigrino - ፍቅረይ ናተይ

Tsonga - murhandziwa wa mina

Turco - aşkım

Turcomanno - meniň söýgim

Ucraino - моя любов

Uiguro - مېنىڭ مۇھەببىتىم

Ungherese - szerelmem

Urdu - میری محبت

Uzbeco - mening muhabbatim

Vietnamita - em yêu

Xhosa - sthandwa

Yiddish - מיין ליב

Yoruba - Ifemi

Zulu - Sthandwa sami

Come si pronuncia "amore mio" in tutte le lingue

Come per la parola "amore", qui trovi la pronuncia della variante "amore mio" nelle lingue che usano un alfabeto diverso dal nostro.

Amarico - fik'irē

Arabo - habibi

Armeno - Im ser

Bengalese - Āmāra bhālabāsā

Bielorusso - majo kachannie

Birmano - ko aahkyit

Bulgaro - moya lyubov

Chirghiso - menin süyüüm

Cinese (semplificato) - Wǒ de ài

Cinese (tradizionale) - Wǒ de ài

Coreano - nae salang

Dhivehi - aharenge loabi

Georgiano - chemi siq'aruli

Giapponese - Watashi no ai

Greco - agápi mou

Gujarati - Mārō prēma

Hindi - mera pyaar

Kannada - Nanna olave

Kazako - meniñ ğaşığım

Khmer - saamnap

Lao - thi hak

Macedone - ljubov moja

Malayalam - enṟe praṇayaṁ

Marathi - Mājhē prēma

Mongolo - minii khair

Nepalese - Mērō pyāra

Punjabi - Mērā pi'āra

Russo - moya lyubov'

Serbo - moja ljubav

Singalese - magē ādaravantīyē

Tagico - işqi man

Tamil - Eṉ kātal

Telugu - Nā priyatamā

Thai - Thī̀rạk

Ucraino - moya lyubov

Yiddish - meyn lib

Origine e significato: perché si augura la buonanotte?

Ti sarà capitato di scambiare dei messaggi con qualcuno di sera tardi, poco prima di metterti a letto. Giunta l'ora di dormire, invii un messaggio all'altra persona con la scritta "buonanotte" poiché sarebbe poco cortese sparire senza più rispondere fino al giorno successivo. Allo stesso modo, se ti trovi nella stessa stanza insieme alla tua famiglia e ti alzi dal divano per andare a dormire, sarebbe strano andare via senza dire nulla. Anche in quel caso saluti tutti con un "buonanotte" prima di andare in camera tua.

La parola "notte" deriva dal caso accusativo del latino "nox" e dalla radice "nac-" in sanscrito, che ha un duplice significato. Essa vuol dire infatti "sparire" ma, come ci ricorda il verbo latino "necare" (ovvero "uccidere"), significa anche "perire". La notte è quel periodo di tempo che va dal calare del sole al suo successivo sorgere, dunque solitamente si augura una buonanotte a chi va a dormire.

Proprio come il "buongiorno", dire "buonanotte" può essere un sincero augurio alla persona con cui stiamo parlando, specialmente se accompagnato da "sogni d'oro", ma sembra anche il termine naturale di una conversazione fatta poco prima di recarsi a letto. Tuttavia, si tratta di un'espressione ormai in uso da parecchio tempo e può essere semplicemente anche un modo educato per congedarsi, nonché per far sapere esplicitamente a tutti che si sta andando a dormire.

Pronuncia di buona Pasqua in tutte le lingue

Alcune lingue utilizzano un alfabeto diverso dal nostro, ciò significa dei fonemi e dei grafemi differenti da quelli che siamo abituati a usare noi in Italia. Quando ci troviamo di fronte a una parola composta da caratteri sconosciuti, spesso ci chiediamo quale sia la pronuncia corretta. In questo paragrafo noi di Sprachcaffe vogliamo riportare una lista di auguri di buona Pasqua con relativa pronuncia di diverse lingue che utilizzano un diverso alfabeto rispetto al nostro. Continua a leggere qui sotto per trovare la pronuncia di "buona Pasqua" in arabo, in birmano, in coreano, in giapponese, in serbo, in greco, in cinese, e in tante altre lingue del mondo.

Amarico - melikami fasīka

Arabo - eid fash saeid

Armeno - Shnorhavor Surb Zatik

Bengalese - Śubha isṭāra

Bielorusso - z vialik dniom

Birmano - pyawshwinhcarar aehcatar hpyitparhcay

Bulgaro - Chestit Velikden

Chirghiso - Pasha mayramıŋ menen

Cinese (semplificato) - Fùhuó jié kuàilè

Cinese (tradizionale) - Fùhuó jié kuàilè

Coreano - haengboghan buhwaljeol

Dhivehi - eestar ge heyoedhunthah

Georgiano - bednieri aghdgoma

Giapponese - Īsutā, omedetō

Greco - kaló Páscha

Gujarati - Hēpī isṭara

Hindi - haippee eestar

Kannada - Īsṭar habbada śubhāśayagaḷu

Kazako - Pasxa quttı bolsın

Khmer - rikreay​ thngaibony​ e​ st​ r

Lao - suksan Easter

Macedone - sreḱen Veligden

Malayalam - īsṟṟaṟinṟe maṅgaḷaṅṅaḷ

Marathi - Isṭaracyā śubhēcchā

Mongolo - ulaan öndögnii bayar

Nepalese - Śubha īsṭara

Punjabi - Haipī īsaṭara

Russo - schastlivoy Paskhi

Serbo - Srećan Uskrs

Singalese - prītimat pāsku maṁgalyayak

Tagico - Pisho Muʙorak

Tamil - Īsṭar vāḻttukkaḷ

Telugu - Īsṭar śubhākāṅkṣalu

Thai - S̄uk̄hs̄ạnt̒ wạn xīs̄ texr̒

Ucraino - shchaslyvoho Velykodnya

Yiddish - gliklekh ister

Filastrocca per verbi irregolari in inglese

I verbi irregolari sono uno dei punti critici nell'apprendimento dell'inglese, sia per i bambini sia per gli adulti. Esistono così tante forme irregolari, infatti, che sembra impossibile poterle ricordare tutte e mettere in pratica nel modo corretto. E ci sono anche diverse tecniche che ne agevolano la memorizzazione, come raggrupparli in base a caratteristiche comuni e impararli gruppo per gruppo. Un altro modo è studiare questa filastrocca per verbi irregolari in inglese, che ti permetterà di memorizzare i più utili e non avere più problemi a scovare le forme irregolari all'interno di un testo. Più che una filastrocca è una vera e propria canzone, e il testo fa così:

Greetings, friends!

Today is all about memorizing Irregular verbs

Learners often find them hard work and get confused

But now I'll show you how to learn them in a simple and easy way

Let's sing this song because songs are the most effective techniques

To help learn those Irregular verbs.

Be was/were been

Become became become

Begin began begun

Blow blew blown

Break broke broken

Bring brought brought

Build built built

Burst burst burst

Buy bought bought

Choose chose chosen

Catch caught caught

Come came come

Cut cut cut

Deal dealt dealt

Do did done

Dream dreamt dreamt

Irregular verbs are easy when you sing this song

Just remember the words to this song and you won't get them wrong

Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs

Drink drank drunk

Drive drove driven

Eat ate eaten

Fall fell fallen

Feel felt felt

Fight fought fought

Find found found

Fly flew flown

Forget forgot forgotten

Forgive forgave forgiven

Freeze froze frozen

Get got got

Give gave given

Go went gone

Grow grew grown

Have had had

Irregular verbs are easy when you sing this song

Just remember the words to this song and you won't get them wrong

Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs

Hear heard heard

Hide hid hidden

Hold held held

Hurt hurt hurt

Keep kept kept

Know knew known

Lay laid laid

Lead led led

Leave left left

Let let let

Lie lay lain

Lose lost lost

Make made made

Mean meant meant

Meet met met

Pay paid paid

Irregular verbs are easy when you sing this song

Just remember the words to this song and you won't get them wrong

Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs

Put put put

Read read read

Ride rode ridden

Rise rose risen

Run ran run

Say said said

See saw seen

Seek sought sought

Sell sold sold

Send sent sent

Set set set

Shake shook shaken

Shine shone shone

Show showed shown

Sing sang sung

Sit sat sat

Irregular verbs are easy when you sing this song

Just remember the words to this song and you won't get them wrong

Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs

Sleep slept slept

Speak spoke spoken

Spend spent spent

Stand stood stood

Steal stole stolen

Swim swam swum

Swing swung swung

Take took taken

Teach taught taught

Tell told told

Think thought thought

Throw threw thrown

Understand understood understood

Wear wore worn

Win won won

Write wrote written

Irregular verbs are easy when you sing this song

Just remember the words to this song and you won't get them wrong

Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs, Irregular verbs

Vuoi imparare la lingua e trasferirti?

Come sempre, noi di Sprachcaffe ti consigliamo di imparare una nuova lingua per tanti motivi diversi: per comunicare più facilmente con persone di nazionalità differente, per avere più opportunità di lavoro, e in generale per espandere le tue conoscenze. Su questo sito trovi vari pacchetti di vacanze studio con numerose destinazioni in tanti Paesi del mondo, come l'Inghilterra, la Spagna, la Francia, il Marocco, il Canada, e gli Stati Uniti. Vuoi imparare la lingua rumena e trasferirti in Moldavia? Il procedimento è sempre lo stesso! Trova una scuola straniera di lingua e iscriviti ai vari corsi disponibili rimanendo per qualche tempo in città. In questo modo non solo imparerai la lingua direttamente da chi la parla, ma conoscerai anche gli aspetti più profondi di una nuova cultura.

Se vuoi puoi anche optare per dei corsi online per imparare le lingue. Si tratta di lezioni di gruppo o private, che puoi gestire al meglio secondo i tuoi tempi e le tue esigenze, e anche secondo il tuo grado di preparazione iniziale. Sul nostro sito, per esempio, trovi dei corsi per principianti e per livelli intermedi e avanzati. Fai il nostro test per capire da dove ti conviene partire, e se hai dubbi non esitare a contattarci! Puoi farlo in modo digitale attraverso il modulo che trovi sul sito, o anche chiamando lo 0686356746 dal lunedì al venerdì.

Dove si posiziona il participio passato tedesco nella frase

Nel caso in cui il participio passato rappresenti l'elemento di un tempo composto all'interno della frase, allora andrà posizionato in diversi modi a seconda del tipo di subordinata o di tempo verbale.

  • In una frase principale, va posto alla fine della frase.

    Ich habe dir ein Omelett gemacht. = Ti ho fatto una frittata.

Gestern bist du zu spät von der Arbeit zurückgekommen. = Ieri sei tornato tardi dal lavoro.

  • In una frase subordinata, il suo posto è prima dell'ausiliare o dell'infinito.

Ich denke, dass er ein neues Auto gekaufthat. = Penso che abbia acquistato una nuova automobile.

  • Con il futuro anteriore, va messo sempre prima dell'infinito.

    Sie werden bereits erfolgreich gewesen sein. = Avrai già avuto successo.
  • Se serve a formare il passivo, va posto alla fine della frase.

    Das letzte Wort ist gesprochen. = È stata detta l'ultima parola.

Può risultare macchinoso e complicato riuscire a capire dove inserirlo, soprattutto nella lingua parlata, e questo si risolve solo con tanta pratica. Facendo un corso di tedesco in Germania, per esempio: non solo studierai il tedesco con professori madrelingua, ma avrai modo anche di confrontarti con persone del posto e creare nuove amicizie con cui interagire e parlare. Tanta pratica linguistica è il modo più efficace per rendere naturali anche le regole più contorte.

Quando invece il participio passato svolge il ruolo di aggettivo, precede sempre il nome a cui si riferisce. Esempi:

  • Ein gefundenerFreund ist für immer. = Un amico trovato è per sempre.
  • Die kaputteTasse ist im Müll. = La tazza rotta è nella spazzatura.
  • Dein gebrochenesHerz braucht Schokolade. = Il tuo cuore spezzato ha bisogno di cioccolato.

Alla fine dei conti, ti sarai reso conto che imparare il participio passato in tedesco non è poi così impossibile, anzi, con il giusto metodo di studio basta davvero poco per entrare nel meccanismo. In men che non si dica riuscirai a individuare e riconoscere qualsiasi tipo di participio passato, anche quelli più irregolari e insoliti.

Un consiglio? Poiché le irregolarità che caratterizzano questo tempo verbale in tedesco sono tante, ogni qualvolta ti imbatti in un participio passato non conforme alla formazione standard segnatelo subito su un foglio dedicato. Appuntandoti ogni volta i nuovi participi irregolari che trovi, alle letture successive non potranno più darti problemi perché li avrai già memorizzati nel tempo.

Il verbo haben utilizzato come ausiliare

Passiamo ora al verbo haben. Il suo ruolo come ausiliare non è poi così diverso da come ce lo aspetteremmo, perché si utilizza principalmente davanti a tutti i verbi transitivi, ovvero quelli che accettano dopo di sé un complemento oggetto. Se mettiamo a confronto i due ausiliari, sono molti di più i verbi che formano i tempi composti con il verbo haben, rispetto al verbo sein.
Qualche esempio di haben che accompagna un verbo transitivo:

  • Ich habe unterwegs ein Sandwich gegessen. = Ho mangiato un panino per strada.
  • Du hast versprochen zu kommen. = Hai promesso di venire. (in questo caso, il complemento oggetto è costituito da un altro verbo, all'infinito)+
  • Wir hatten uns gemeinsam entschieden, dann hast du deine Meinung geändert. = Avevamo deciso insieme, poi tu hai cambiato idea.

In particolare, il verbo avere tedesco si può utilizzare anche davanti a:

  • Verbi pronominali.
    Si tratta di tutti quei verbi composti costituiti da una preposizione più un verbo, come per esempio auf|hören mit (smettere di), denken an (pensare a), erzählen von (raccontare di) o sprechen über (parlare di).

    Esempi:
    Sie haben seit Monaten mit dem Rauchen aufgehört. = Hai smesso di fumare mesi fa.
    John hat gestern versucht, es dir zu sagen. = John ha provato a dirtelo ieri.
    Wir haben sie davon überzeugt, auswärts zu essen. = L'abbiamo convinta a mangiare fuori.
  • Verbi impersonali
    Sono definiti verbi impersonali tutti quei verbi che si utilizzano solo alla terza persona singolare, e che altrimenti assumono un significato diverso o proprio non hanno senso. Devono essere accompagnati dal soggetto "es" e sono retti dal verbo avere in tedesco per quanto riguarda la formazione dei tempi composti. Esempi di verbi di questo tipo sono: es rengen (piovere), es windig (fare vento), es scheinen (nevicare).

    Esempi:
    Es hat das ganze Wochenende geregnet. = Ha piovuto tutto il fine settimana.
    Es hat eine Sekunde gedauert, bis ich dich liebte. = Mi ci è voluto un secondo per amarti.
    Gerade an diesem Morgen hatte es geschneit = Aveva nevicato proprio quella mattina.
  • Verbi che esprimono lo stato in luogo
    I verbi di stato come bleiben (rimanere), stattfinden (avere luogo), wohnen (abitare) e treffen (incontrare), ovvero quelli che esprimono il non movimento, sono retti da haben per la formazione dei tempi composti. Una curiosità: anche il verbo essere in tedesco -sein- per il passato richiede haben.

    Esempi:
    Ich hatte eine gute Zeit mit dir. = Mi sono divertito con te.
    Wir haben den Lehrer erst gestern in der Schule getroffen. = Proprio ieri abbiamo incontrato la maestra a scuola.
    Wir haben 2016 in London gelebt. = Abitavamo a Londra nel 2016.
  • Verbi di posizione
    Anche i verbi di posizione come stehen (stare in piedi), sitzen (stare seduto), hängen (stare appeso) e liegen (giacere, stare disteso) sono retti dal verbo haben al passato.
    Esempi:
    Ich habe mich den ganzen Nachmittag hingelegt = Sono stato sdraiato tutto il pomeriggio.
    Aufstehen! Sie haben acht Stunden gesessen. = Alzati! Sei stato seduto otto ore.
  • Verbi che esprimono un evento.
    Come abbiamo visto anche prima, in questo caso specifico possiamo decidere se applicare l'uno o l'altro ausiliare. Di solito però i tedeschi preferiscono l'uso di sein a quello di haben per esprimere un evento.
  • Verbi modali.
    Detti anche "verbi servili", sono tutti quei verbi che traducono i concetti di "potere", "volere" e "dovere". In tedesco i verbi servili sono sei: können (potere), müssen (dovere), wollen (volere), sollen (dovere nel senso di avere l'intento), dürfen (potere nel senso di avere l'autorizzazione), möchten (volere nel senso di avere il desiderio). Questi verbi formano i tempi composti con l'ausiliare haben.

    Esempi:
    Du hättest gestern anrufen können. = Avresti potuto chiamare ieri.
    Er hätte es mir früher sagen sollen. = Avrebbe dovuto dirmelo.

Praga lingua parlata: parole e frasi utili

Se stai per partire per un viaggio verso la capitale Ceca, non dovresti avere problemi a comunicare in inglese. Praga attira ogni anno milioni di turisti provenienti da tutto il mondo, e soprattutto nelle zone più famose della città non sarà così strano trovare negozianti, camerieri e albergatori con cui comunicare tranquillamente in inglese. Magari potrebbe essere utile un bel corso di inglese online prima di partire, così da non avere problemi di sorta.

Ma se vuoi metterti alla prova e sfidare le tue capacità di adattamento, perché non usare a Praga la lingua ufficiale, e sforzarti di comunicare in ceco con le persone che incontrerai sul tuo cammino? Ecco, quindi, alcune parole e frasi che possono tornarti utili durante il viaggio:

  • Dobrý den = ciao
  • Prosím = per favore
  • Děkuji = grazie
  • Dobré ráno = Buongiorno
  • Dobré odpoledne = Buonasera
  • Dobrou noc = buonanotte (notare la similitudine con "dobranoc", ovvero la stessa parola ma in lingua polacca)
  • Prominte = Mi scusi, mi dispiace
  • Jak sa mate? = come stai?
  • Na shledanou = Arrivederci
  • Ne = no
  • Ano = sì
  • Kolik to stojí? = Quanto è? Quanto costa?
  • Nemluvim česky = Non parlo ceco (molto utile se qualcuno ti si avvicina e comincia a parlarti in questa lingua impossibile!)
  • Nerozumím = Non capisco
  • Kde je…? = dove si trova…?
  • Kolik je hodin? = Quanto costa?
  • Toalety = bagno, WC

E se ti capita di andare al supermercato, al ristorante o al bar, ecco qualche alimento:

  • Víno = vino
  • Pivo = birra
  • Mléko = latte
  • Chléb = pane
  • Maso = carne
  • Voda = acqua
  • Kachna = anatra
  • Kuřeci = pollo
  • Krůti = tacchino
  • Bezmasa jídla = piatti senza carne (utile se sei un vegetariano all'estero alla disperata ricerca di piatti che puoi mangiare, soprattutto in posti come Praga dove si consuma molta carne)
  • Ryby = pesce

Anche se molte persone dell'ambito turistico parlano inglese, gli sforzi in lingua ceca saranno molto apprezzati nella capitale, soprattutto nei locali più piccoli e tipici. Anche se saranno contenti di averti lì e di sentirti parlare nella loro lingua, però, non rimanerci male se trovi i loro modi un po' bruschi: i cechi sono molto meno espansivi di noi, che dal canto nostro potremmo trovarli molto freddi e quasi scocciati di averci lì. Si tratta solo di culture diverse, ed è una differenza che abbiamo riscontrato anche quando abbiamo visto le lingue parlate ad Amsterdam: in generale, gli abitanti dell'Europa del Nord sono più riservati rispetto a noi, che siamo notoriamente tra le popolazioni più calorose ed espansive.

7. The Bugle

Chiunque abbia bisogno di fare una bella risata dovrebbe ascoltare questo podcast! I comici John Oliver e Andy Zaltzman fanno commenti divertenti su fatti d'attualità, siano essi importanti o del tutto irrilevanti.

Budget iniziale per un’esperienza all’estero

Dopo aver parlato dei vantaggi e dei benefici che le esperienze all'estero hanno da offrire, è arrivato il momento di parlare di soldi. Sicuramente ti starai chiedendo quanto ti verrà a costare trascorrere del tempo in un altro Paese, ma la risposta non è sempre così immediata. Innanzitutto, il primo fattore da considerare è la quantità di tempo che hai intenzione di passare all'estero: una settimana, un mese, un'estate o un anno? Naturalmente, più lungo sarà il periodo maggiore dovrà essere il tuo budget. Inoltre, che tipo di Paese hai scelto? Se la città in cui vuoi recarti è considerata tra le più care al mondo dovrai prepararti a un più alto costo della vita, e quindi a prezzi maggiori nei supermercati, nei negozi, per i trasporti e per l'alloggio.

Parlando di alloggio, hai scelto di soggiornare con una famiglia locale oppure in un appartamento? Da solo o in compagnia di coinquilini? Anche queste scelte possono influire sul budget iniziale, così come il tipo di corso che vuoi frequentare. Se vuoi iscriverti all'università in Inghilterra, per esempio, devi tenere in considerazione il costo annuale dell'istruzione che, in molti casi, si aggira intorno alle 15.000/20.000 sterline. I prezzi delle lezioni di lingua inglese, invece, variano di molto in base all'istituto. Se una scuola offrisse dei corsi settimanali a 95 sterline, un'altra potrebbe chiedere fino a 30.000 all'anno.

Au pair: destinazioni e luoghi più diffusi

Londra e molte città dell'Inghilterra sono tra le destinazioni più diffuse e preferite da chi vuole partire come ragazza alla pari. D'altronde, in questo modo, si potrà godere di vitto e alloggio gratuito e guadagnare un po' di soldi per vivere in una delle località più trendy e interessanti.

Oltre Londra, però, è possibile soggiornare presso famiglie ospitanti che si trovano nei dintorni, come a Brighton, una meta perfetta per le vacanze estive e per chi ama il divertimento notturno.

Alcune ragazze alla pari, invece, preferiscono la Scozia, una terra misteriosa, ricca di attrazioni naturali e storiche.

Tuttavia, è possibile partire come ragazza alla pari anche per altre destinazioni. Ad esempio, se si amano le temperature miti, il mare e il divertimento, si può scegliere la Spagna oppure Malta, una bellissima isola del Mediterraneo.

Inoltre, anche la Germania è una meta molto richiesta da chi vuole lavorare come ragazza alla pari perché qui spesso le vacanze scolastiche durano molto a lungo e le famiglie ospitanti necessitano di un aiuto in casa.

Sul catalogo dei viaggi studio proposti dalla scuola Sprachcaffe si possono avere informazioni su tante altre destinazioni per lavorare come ragazza alla pari.

Lavorare come ragazza alla pari vuol dire anche trascorrere un anno di studio all'estero dopo la scuola superiore: Sprachcaffe, specializzata da oltre 40 anni in viaggi studio, propone sempre nuove opportunità adatte a tutte le età e per tutte le tasche.

Au pair america: Stati e città principali da scegliere 

Partire per l'America come ragazza alla pari vuol dire poter scegliere tra varie destinazioni. Le mete più gettonate sono sicuramente New York e Los Angeles, dove si trovano delle scuole di lingue prestigiose, perfette per imparare l'inglese in poco tempo.

Inoltre, ci si potrà spostare alla scoperta di tante destinazioni sulla costa Est fino a città come Francisco e Seattle sulla costa Ovest, mentre il Canada e il Sud America sono veramente vicine.

Infatti, molte ragazzi alla apri scelgono di recarsi in Canada o in America latina per imparare l'inglese o perfezionare lo spagnolo. É possibile trovare informazioni sul sito Sprachcafee.

Studio e lavoro extra nel periodo au pair

Prima di partire come ragazza alla pari in America è preferibile comunque avere una buona conoscenza della lingua, così da poter interagire in modo agevole una volta arrivati a destinazione e con la famiglia ospitante, Inoltre, sarà più facile anche potersi dedicare ad attività extra. La famiglia provvederà a remunerare la ragazza au pair per il suo contributo alla vita famigliare, ma non è escluso che nel tempo libero si possano svolgere altri lavori part-time per guadagnare qualcosa in più. Eventuali extra e il tempo libero a disposizione, comunque, possono essere concordati con la famiglia ospitante.

Infatti, bisogna considerare che la retribuzione per le ragazze alla pari in America è di circa 190 $: non si tratta di un vero e proprio stipendio, quindi, e anche se la famiglia fornisce vitto e alloggio, a volte può essere necessario impegnarsi in altre attività extra per avere un maggiore budget a disposizione, soprattutto se si vogliono organizzare visite ed escursioni per conoscere altre città degli Stati Uniti o partecipare ad attività nel tempo libero come piscina, palestra, etc.

Ragazzo alla pari USA: ruolo anche da maschio?

Con il termine "Au pair" si intende il rapporto alla pari che si crea tra la ragazza e la famiglia ospitante. Tuttavia, sebbene questo vocabolo sia riferito spesso a persone di sesso femminile, non ci sono limitazioni per quanto riguarda il sesso e, quindi, è possibile partire come ragazzo alla pari in America.

Partire per studiare e lavorare negli USA contando sull'ospitalità delle famiglie è una soluzione aperta a donne e uomini, un'opportunità pratica e conveniente anche dal punto di vista economico perché i costi saranno davvero ridotti. Infatti, il ragazzo alla pari o la ragazza au pair dovrà pagare solamente il viaggio di andata e ritorno, il corso di lingua e le attività per il tempo libero.

Au pair in Spagna con corsi di studio in spagnolo

Partire come ragazza alla pari in Spagna non vuol dire solo prestare lavoro presso una famiglia occupandosi delle varie faccende, ma ovviamente è un'occasione da sfruttare soprattutto per imparare la lingua vivendo sul posto.

Infatti, è proprio per questo motivo che il contributo alla vita famigliare delle ragazze alla pari viene gestito in modo tale che sia lasciato libero del tempo da dedicare ai corsi di lingua e a momenti di studio individuale.

Imparare una lingua straniera lavorando come ragazza alla pari in Spagna è molto conveniente, dato che vengono sostenuti solo i costi di viaggio, per il tempo libero e per eventuali corsi di lingua da seguire in presenza oppure online. Sono le famiglie ospitanti che partecipano al progetto, infatti, a occuparsi del vitto e dell'alloggio.

Oltre a imparare la lingua spagnola partecipando alla vita quotidiana delle famiglie ospitanti viene consigliato alle au pair anche la frequenza di corsi di lingua specifici che sono tenuti da docenti qualificati. Oltre ad apprendere in modo pratico la lingua spagnola, seguendo dei corsi sarà semplice approfondire le regole della grammatica, imparare nuovi vocaboli e perfezionare la pronuncia. Durante la vita quotidiana, invece, si potrà mettere in pratica quanto appreso in aula durante le lezioni.

Per studiare lo spagnolo è possibile avvalersi di diverse modalità. Ad esempio, qui puoi trovare informazioni su come trascorrere un anno di studio all'estero per ragazzi o adulti, ma anche come partire per la Spagna o altri Paesi se si vuole passare l'ultimo anno delle superiori all'estero per ragazzi.

Se hai deciso di partire come au pair Spagna, potrebbe essere utile seguire i corsi di lingua online con insegnante, così da arrivare a destinazione e conoscere già un po' di spagnolo.

Città principali in cui fare la ragazza alla pari

Se si vuole partire come au pair in Spagna si potrà scegliere tra fantastiche destinazioni. Chi ama l'arte e la vita frenetica delle metropoli, troverà sicuramente interessante la vivace e colorata Barcellona, mentre Madrid è perfetta per chi vuole trascorrere un po' di tempo in una grande metropoli ricca di storia e cultura.

Scendendo a sud della Spagna, è possibile anche lavorare come au pair a Malaga, una città andalusa affascinante e piena di attrazioni dove si può godere di un clima mite e piacevole praticamente tutto l'anno.

Visto, passaporto e altra documentazione necessaria

Se si cerca un lavoro estivo a Londra è necessario richiedere il visto che permette di restare nel Regno Unito per un massimo di sei mesi. La richiesta può essere inoltrata fino a tre mesi prima di lavorare e il costo è di 189 £. Tuttavia, per cercare casa od organizzarsi, si può entrare nel Paese14 giorni precedenti l'inizio del lavoro.

La richiesta del visto si basa su un sistema a punti e, inoltre, è obbligatoria la presenza di un certificato di sponsorizzazione, che attesti appunto l'assunzione lavorativa, e una disponibilità di almeno 1.270 £ su un conto bancario che devono essere versati almeno 30 giorni prima la richiesta del visto.

Oltre al passaporto, una foto personale e le impronte digitali che devono essere rilevate presso un Visa application centre, è necessario anche avere un conto corrente bancario inglese. In UK, infatti, non esiste il lavoro in nero e tutti i pagamenti sono tracciabili. La procedura per aprire un conto corrente è piuttosto semplice, anche se alcuni istituti richiedono alcune garanzie, ma in alternativa si possono utilizzare dei conti online, semplici e convenienti.

Lavorare a Londra: stipendi medi, orari e contratti

Sebbene sia difficile stabilire a proprio quanto si guadagna se si decide di lavorare a Londra, è bene sapere che ci sono dei range medi di salari per ogni tipologia di attività.

Ad esempio, un lavoro full time di 40 ore a settimana prevede un salario minimo di £1315 che può arrivare anche a £1500 di salario medio lordo. Se si lavora part-time, invece, si potrà contare su un minimo di £660 per 20 ore a settimana.

L'importo del salario per chi lavora a Londra, ovviamente, varia anche in base alle mansioni: un programmatore, ad esempio, può raggiungere circa £2000 al mese, ma questa può essere anche la retribuzione di un manovale specializzato, mentre lo stipendio di un cameriere è di circa £1500, escluse mance, così come la stessa cifra sarà guadagnata da coloro che lavorano nelle cucine.

In generale, comunque, è bene sapere che la legge inglese prevede una retribuzione minima oraria di circa £8.91 lordi per coloro che hanno dai 23 anni in su e che tende a essere la metà se, invece, si hanno 18 anni. Fare un giro su Indeed UK, però, può essere d'aiuto per avere un'idea della retribuzione che si potrà percepire per ogni mansione.

Ovviamente, se si cerca lavoro a Londra, bisogna mettere in conto che gli stipendi, gli orari di lavoro e i contratti variano in base alla mansione, alle qualifiche e all'azienda.

Imparare il tedesco (quasi) gratis online

Se si desidera imparare il tedesco gratis online è possibile farlo seguendo le lezioni su YouTube, sui social o proposte da alcuni siti. Ovviamente, come evidenziato in precedenza, si tratta di una soluzione indicata per coloro che vogliono acquisire una conoscenza base della lingua e che, quindi, non hanno esigenze specifiche.

In alternativa, è preferibile rivolgersi a scuole come Sprachcaffe che propone corsi di tedesco online. Sebbene non si tratti di corsi di tedesco gratis, i prezzi sono davvero molto competitivi e, quindi, sono un'ottima soluzione per chi cerca un corso di lingua valido, tenuto da docenti qualificati, ma vuole comunque tenere sotto controllo le spese.

I corsi di tedesco online permettono di condividere l'esperienza di apprendimento con gli altri studenti. In questo modo, grazie ai gruppi di studio e alla creazione di un clima che non competitivo, ma cordiale e amichevole, sarà più semplice apprendere la lingua e anche sperimentare praticamente quanto appreso grazie all'interazione con i compagni di corso.

I corsi di tedesco online Sprachcaffe sono accessibili sia da notebook, attraverso il browser, sia da smartphone, scaricando l'app e anche tramite telefono, componendo il numero gratuito segnalato nell'email.

Unire un corso di studio della lingua a Erasmus Plus

Per vivere al meglio il periodo all'estero il fattore linguistico è fondamentale: comprendere e saperti esprimere nella lingua del Paese ospitante ti consentirà non solo di seguire al meglio le lezioni, ma anche di fare amicizia e conoscere davvero la cultura locale.


L'idea di partire ti entusiasma ma senti di non avere un livello linguistico sufficiente? Puoi risolvere il problema in anticipo, per esempio partendo per una vacanza studio Sprachcaffe! Le destinazioni sono tantissime, e il nostro programma ti permette di scegliere la durata del corso e l'intensità con cui svolgere le lezioni. Inoltre, puoi decidere di alloggiare in appartamento, in residence durante l'alta stagione o presso una famiglia locale, per vivere appieno l'esperienza culturale del posto. Le vacanze studio sono un'opportunità aperta a tutti, sia ai ragazzi dai 12 ai 21 anni sia agli adulti.

Oppure puoi aggiungere al tuo programma di studi universitari un nostro corso di lingua online, con lezioni individuali o di gruppo gestite da insegnanti madrelingua professionisti. Il vantaggio in questo caso è che puoi seguire le lezioni comodamente da casa, che sia essa la tua solita abitazione o il dormitorio dell'Università durante il progetto Erasmus Plus! In questo modo avrai l'opportunità di migliorare la lingua direttamente sul posto e mettere in pratica ciò che impari durante le lezioni nella tua vita quotidiana da studente in Erasmus: il tuo livello salirà in men che non si dica!
Contattaci qui per più informazioni o chiamaci al numero 06 86356746: risponderemo a tutte le tue domande.

Vacanza studio in Giappone per imparare la lingua

Se vuoi partire alla volta del Giappone per imparare la lingua direttamente sul posto, ti consigliamo di prenotare una vacanza studio. Questo tipo di viaggio è l'ideale per lo studio di una lingua straniera, perché ti proietta in una nuova cultura e ti permette di circondarti di madrelingua e di altri studenti con il tuo stesso obiettivo. Anche noi di Sprachcaffe diamo la possibilità di partire per delle vacanze studio in giro per il mondo: a Londra, a Toronto, a Pechino, a Nizza, a Madrid, a Rabat, a Barcellona, all'Avana, a Monaco, a Malaga, a Francoforte, e non solo! Sfoglia il nostro sito per tutte le destinazioni disponibili.

Scegli il tipo di alloggio che fa per te oppure scrivici per un consiglio. Potrai decidere tra camere d'hotel o appartamenti, stanze condivise o private, alloggio nei pressi del campus o presso famiglie locali, tra pensione completa o mezza pensione, oppure potrai comunicarci la tua soluzione personalizzata per un viaggio fatto su misura per te. Consulta il nostro catalogo e prenota il viaggio che preferisci per imparare una nuova lingua. Per avere maggiori informazioni riguardo i nostri viaggi studio e i corsi organizzati nelle scuole di Sprachcaffe puoi compilare questo modulo online o, in alternativa, chiamarci dal lunedì al venerdì al numero 0686356746.

Filastrocca dei colori in inglese

Una delle prime cose fondamentali da imparare quando ci si approccia all'inglese sono i colori. Li usiamo per descrivere qualsiasi cosa, per distinguere un oggetto da un altro simile (la tazza blu o la tazza rossa), per parlare di noi stessi e descrivere il nostro abbigliamento. Insomma, i colori sono gli aggettivi che più utilizziamo nel parlato, ed è per questo che una filastrocca dei colori in inglese non potrà mancare nel tuo repertorio.

In particolare ti consigliamo questa filastrocca, che associa un animale ad un colore e rende così molto più semplice ricordarlo:

Brown Bear, Brown Bear, what do you see?

I see a red bird looking at me.

Red bird, Red Bird, what do you see?

I see a yellow duck looking at me.

Yellow Duck, Yellow Duck, what do you see?

I see a blue horse looking at me.

Blue Horse, Blue Horse, what do you see?
I see a green frog looking at me.

Green Frog, Green Frog, what do you see?
I see a purple cat looking at me.

Purple Cat, Purple Cat, what do you see?

I see a white dog looking at me.

White Dog, White Dog, what do you see?
I see a black sheep looking at me.

Black sheep, black sheep, what do you see?

I see a goldfish looking at me.

Goldfish, goldfish, what do you see?
I see a teacher looking at me.

Teacher, teacher, what do you see?
I see children looking at me.

Coniugazione del verbo essere e avere in tedesco

Vediamo adesso la coniugazione del verbo essere e avere in tedesco. Impararle tutte a memoria ti sarà molto utile per sostenere una conversazione anche semplice: se deciderai di partire per un gap year in Germania, già all'inizio ti troverai a interagire con persone del posto che vorranno conoscerti. E anche solo per presentarti dovrai usare sein e haben!


Come abbiamo detto, le coniugazioni di questi verbi sono irregolari. Mentre sein lo è in tutta la coniugazione, haben presenta delle irregolarità soltanto alla seconda e alla terza persona singolare.

Partiamo con la coniugazione del verbo essere sein, il cui paradigma è:

sein - ist - war - ist gewesen

persona

indicativo presente

präteritum

futur I

ich

bin

war

werde sein

du

bist

warst

wirst sein

er / sie / es

ist

war

wird sein

wir

sind

waren

werdet sein

ihr

seid

wart

werden sein

sie / Sie

sind

waren

werdet sein

persona

perfekt

plusquamperfekt

futur II

ich

bin gewesen

war gewesen

werde gewesen sein

du

bist gewesen

warst gewesen

wirst gewesen sein

er / sie / es

ist gewesen

war gewesen

wird gewesen sein

wir

sind gewesen

waren gewesen

werdet gewesen sein

ihr

seid gewesen

wart gewesen

werden gewesen sein

sie / Sie

sind gewesen

waren gewesen

werdet gewesen sein

E vediamo ora invece la coniugazione del verbo avere haben, il cui paradigma è

haben - hat - hatte - hat gehabt

persona

indicativo presente

präteritum

futur I

ich

habe

hatte

werde haben

du

hast

hattest

wirst haben

er / sie / es

hat

hatte

wird haben

wir

haben

hatten

werdet haben

ihr

habt

hattet

werden haben

sie / Sie

haben

hatten

werdet haben

persona

perfekt

plusquamperfekt

futur II

ich

habe gehabt

hatte gehabt

werde gehabt haben

du

hast gehabt

hattest gehabt

wirst gehabt haben

er / sie / es

hat gehabt

hatte gehabt

wird gehabt haben

wir

haben gehabt

hatten gehabt

werdet gehabt haben

ihr

habt gehabt

hattet gehabt

werden gehabt haben

sie / Sie

haben gehabt

hatten gehabt

werdet gehabt haben

Come possiamo intuire dalle coniugazioni appena viste, i due verbi ausiliari seguono due diverse modalità di formazione del participio passato.

Il verbo sein lo forma con il prefisso -ge e il suffisso -en, ma la radice del verbo, -wes- è molto diversa dall'infinito, tanto che le sillabe che la compongono non compaiono nella forma all'infinito. Il risultato è quindi il participio passato gewesen.

Invece, il verbo haben forma il participio passato seguendo la regola tradizionale: aggiunge alla radice del verbo -hab il prefisso -ge e il suffisso -t. Il risultato finale, quindi, è gehabt.

8. SuperSoul Conversation

Opreah Winfrey ha avuto il suo podcast per un po' di tempo. Usa storie stimolanti per discutere il significato della vita e per far riflettere i suoi ascoltatori. Intervista le celebrità sulle loro vite, i momenti di ispirazione, la felicità e una varietà di altri argomenti.

Casa, lavoro e studio: ecco come organizzarsi

Potrebbe sembrare estremamente complicato, tra documenti richiesti per iniziare questa esperienza ai visti, dal budget ridotto alle complicazioni per l'alloggio. Un altro problema frequente è la scelta della scuola, se si tratta di una vacanza studio, a causa dei numerosi istituti presenti e alla varietà di programmi offerti. Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti a semplificare il processo, proponendoti diversi pacchetti viaggio come quelli di cui abbiamo parlato nei paragrafi precedenti.

Come prima cosa, scegli la città e la durata del tuo viaggio. Se vuoi partire per Francoforte e imparare il tedesco, ad esempio, dai un'occhiata alla nostra pagina relativa alla vacanza studio in Germania e scegli tra corsi di una settimana o di due mesi. Poi scegli il tipo di alloggio, a seconda delle opzioni disponibili nella città da te richiesta. Per quanto riguarda Londra, puoi scegliere di stare in una camera nel college o con una famiglia locale.

Per lo studio, invece, potrai gestire il tuo tempo come meglio credi grazie alle numerose opzioni di corsi a tua disposizione: giornaliere, settimanali, serali, nel weekend, e così via.

La durata ideale di un'esperienza all'estero

La durata ideale di un'esperienza all'estero dipende solo da te, da quello che cerchi e dagli obiettivi che ti proponi di realizzare. Per avere il tempo di ambientarti nella nuova città, di conoscere la scuola e l'alloggio, di parlare con i locali e stringere amicizie, il consiglio è di fermarti nel Paese per almeno 4 settimane. Se vuoi migliorare il tuo inglese servirà tempo per comprendere e per avvicinarti alla pronuncia della madrelingua, che avrai l'occasione di ascoltare solo frequentando posti diversi per un periodo di tempo relativamente prolungato. Lo stesso discorso vale se inizi da zero, per imparare le basi e iniziare con le espressioni più frequenti, fino ad arrivare a conversare in modo fluente. In questo caso consigliamo un viaggio studio di qualche mese o anche di un anno, per acquisire un livello più alto di competenze linguistiche e per ampliare il tuo bagaglio culturale nella maniera più completa possibile.

Filastrocca alfabeto inglese

L'alfabeto inglese è diverso dal nostro, anche se oggi come oggi quelle 5 lettere in più fanno parte anche di tanti termini italiani. La grande differenza della pronuncia, però, resta: per noi è semplice leggere una lettera esattamente come la vediamo scritta. Ma la I inglese non si legge così, la A nemmeno e tantomeno la K: ecco che riuscire a memorizzarlo, anche se ordinato in modo simile al nostro, risulta più complicato del previsto.

Per fortuna abbiamo qui una filastrocca sull'alfabeto inglese che ti aiuterà a memorizzare le diverse pronunce delle lettere, l'ordine in cui vengono nominate e alcuni vocaboli in cui sono adoperate:

A, B, C, D

E, F, G

Everybody sing the alphabet with me!
H, I, J, K

L, M, N

You know it sounds so nice, we're gonna sing it twice then maybe once again!
O, P, Q

R, S, T U, V

W, X, Y, Z!

A is for apple that hangs on a tree

B is for bread that we have for our tea

C is for cup from which I drink

D is for doll whose cheeks are pink

E is for elephant all wrinkled and gray

F is for flowers that blossom in May

G is for garage where we keep the car

H is for honey which comes in a jar

I is for ice cream, cold and sweet

J is for jelly, our favorite treat

K is for kite which flies in the sky

L is for lorry piled up high

M is for milk, all creamy and white

N is for the note I'm going to write

O is for orange, round like a ball

P is for picture we hang on the wall

Q is for the queen who wears a crown

R is for rain which falls on the ground

S is for school we go every day

T is for toys with which we play

U is for umbrella which keeps us dry

V is for vegetables we eat with meat pie

W is for winter with cold, dark nights

X is for Xmas tree, glowing with lights

Y is for yacht I go sailing with you

Z is for zebra which lives in the zoo

9. Happy English Podcast

Ascolta questo podcast in inglese per iniziare a parlare come un madrelingua. Ti insegnerà come comunicare in modo efficace.come usare modi di dire, espressioni comuni e tempi verbali. Gli episodi brevi sono l'ideale per colmare le lacune!

Filastrocca di Pasqua in inglese

Filastrocca di Pasqua in inglese

Come le feste viste in precedenza, anche la Pasqua arriva con tanti elementi caratteristici, come il coniglio pasquale e le uova di cioccolato. Vuoi scoprire altre delle cose tipiche che la Pasqua porta con sé? Impara la filastrocca di Pasqua in inglese che segue e le scoprirai:

Easter duck and Easter chick,

Easter hats for one and all,

Easter bunny makes a call!

Happy Easter always brings

such a lot of pleasant things!

10. This American Life

La stazione radio americana viene pubblicata anche come podcast. Con argomenti diversi ogni settimana, i presentatori parlano di momenti emotivi, storie divertenti, pensieri stimolanti e colpi di scena sorprendenti. È come guardare un film: solo lo stai ascoltando come podcast.

Filastrocca inglese per bambini

Una tra le più famose filastrocche in inglese per bambini parla della pioggia, forse perché nel Regno Unito è un fenomeno molto frequente e bisognava trovare un modo per renderlo più piacevole. Oltre a far stare più simpatica la pioggia ai bambini, questa filastrocca li aiuta anche a memorizzare i nomi dei membri della famiglia. Ecco qui il testo:

Rain, rain, go away

Come and go another day

Daddy wants to play,
Rain, rain, go away

Rain, rain, go away

Come and go another day

Mommy wants to play,
Rain, rain, go away

Rain, rain, go away

Come and go another day

Brother wants to play,
Rain, rain, go away

Rain, rain, go away

Come and go another day

Sister wants to play,
Rain, rain, go away

Rain, rain, go away

Come and go another day

All the family wants to play,
Rain, rain, go away

Alcuni consigli utili per ascoltare i podcast:

Se sei un principiante, è consigliabile iniziare con i podcast d'apprendimento, come i numeri 2, 5 o 9, per iniziare con l'ascolto.
I madrelingua spesso possono parlare molto velocemente, il che rende più difficile la comprensione. Spesso puoi impostare i podcast a una velocità inferiore per renderli più facili da seguire.
Sarebbe una buona idea, soprattutto all'inizio, concentrarsi sui podcast e non fare altro. Ma anche se non hai tempo prova ad ascoltare un podcast comunque, perché il tuo subconscio impara lo stesso.
Se capisci già molto ma hai ancora problemi con il vocabolario, interrompi i podcast e cerca le parole. Se puoi scrivile in modo da poterle rivedere in seguito e ricordartele.


Ci auguriamo che ti piaccia ascoltare e imparare l'inglese!

Filastrocca sugli animali in inglese

Tra le cose che i bambini amano di più troviamo gli animali, e saperli nominare in inglese è fondamentale per poterne parlare con scioltezza. Grazie al testo della filastrocca sugli animali in inglese "Who says moo?", non solo potrai imparare i nomi degli animali della fattoria, ma anche associarli al verso che emettono:

Who says quack?
The duck! The duck says quack, quack, quack.

Who says meow!

The cat! The cat says meow.

Who says maaa?
The sheep! The sheep says maaa.

Who says woof?
The dog! The dog says woof.

Who says tut tut tut?
The rabbit! The rabbit says tut tut tut.

Who saye ee oo?
The donkey! The donkey says ee oo.

And who says moo? Who?
Who says moo? The cow. How?
Like this: Moooo!

Filastrocca carnevale in inglese

Tra le feste più amate da grandi e piccini troviamo il carnevale: tutti in maschera, ci si riempie di coriandoli e si fanno scherzi divertenti senza che nessuno possa arrabbiarsi. D'altronde, a carnevale ogni scherzo vale! Ecco qui una semplicissima e simpatica filastrocca di carnevale in inglese che ti insegnerà, in poche righe, le parole che si riferiscono agli elementi principali di questa festa. Ecco il testo:

Let's go to the carnival

let's go there today!

Let's go to the carnival

let's join the parade!

Let's go to the carnival

let's go there right now!

Let's go to the carnival

let's all dress like clowns!

Siti web gratuiti

Ci sono molti siti web per aiutarti a migliorare il tuo inglese in modo completamente gratuito. Puoi davvero trovare qualsiasi cosa online, dalla grammatica e pronuncia agli esercizi di ascolto e lettura. Ecco le nostre scelte per i siti Web più utili da utilizzare:

  • English Help: qui puoi trovare semplici spiegazioni di regole grammaticali, elenchi di vocaboli, giochi, suggerimenti, ecc.
  • Talk English: lezioni per tutti i livelli, affari, conversazioni e altro ancora
  • ESOL Courses: lezioni di ascolto interattive gratuite, esercizi di lettura, quiz e giochi.
  • engVid: impara l'inglese gratuitamente con 1722 video lezioni tenute da insegnanti madrelingua esperti.

Cosa devi sapere sugli articoli in tedesco?

In tedeso un articolo è una parola che modifica o descrive un sostantivo indicando se si riferisce a qualcosa di specifico o generale.
Esistono tre diverse categorie di declinazione per gli articoli: genere, numero e caso. Il genere può essere femminile, maschile o neutro. Il numero descrive se il sostantivo è presente una sola volta (singolare) o più volte (plurale).
Infine, il tedesco ha quattro casi - nominativo, accusativo, dativo e genitivo - che descrivono la relazione del sostantivo con le altre parti della frase.

Come la maggior parte delle lingue, il tedesco ha due tipi di articoli: articoli determinativi e indeterminativi. Questi sono solitamente posti prima di un sostantivo. Le differenze tra questi due tipi di articoli sono:

Articolo determinativo: un articolo determinativo è usato in combinazione con un sostantivo. Come suggerisce il nome, gli articoli determinativi descrivono un oggetto definito.Gli articoli determinativi usati in tedesco sono DER (maschile), DIE (femminile) e DAS (neutro)

Esempio:il cane sta correndo. - Affitto Der Hund.
Il cane è uno specifico, non uno in generale.

Articolo indeterminativo: gli articoli indeterminativi si usano quando una cosa, un oggetto o una persona non possono essere assegnati con precisione o sono sconosciuti. Gli articoli indeterminativi usati in tedesco sono EIN (maschile e neutro) ed EINE (femminile).

Esempio:un cane corre - Ein Hund rent.
Non sappiamo a chi appartenga questo cane, sappiamo solo che c'è un cane e sta correndo.

Quando usare l'articolo determinativo può creare confusione, anche per i madrelingua. Per evitare di commettere errori o di utilizzare l'articolo errato, dovresti dare un'occhiata alla seguente regola.

Tabella 50 verbi irregolari in inglese

INFINITO PASSATO SEMPLICE PARTICIPIO PASSATO TRADUZIONE
be was/were been essere
bear bore borne sopportare
beat beat beaten battere
become became become diventare
begin began begun cominciare
bet bet bet scommettere
bite bit bitten mordere
bleed bled bled sanguinare
break broke broken rompere
bring brought brought accompagnare
buy bought bought comprare
cast cast cast lanciare
catch caught caught ottenere/prendere
choose chose chosen scegliere
come came come venire
cost cost cost costare
cut cut cut eliminare/tagliare
do did done fare
drink drank drunk bere
eat ate eaten mangiare
fall fell fallen cadere
feed fed fed nutrire
feel felt felt sentire
find found found trovare
fly flew flown volare
forget forgot forgotten dimenticare
get got got ottenere/diventare
give gave given dare
go went gone andare
have had had avere
hit hit hit percuotere/colpire
keep kept kept tenere/mantenere
know knew known sapere
let let let lasciare
make made made fare/realizzare
read read read leggere
ring rang rung suonare/squillare
see saw seen vedere
speak spoke spoken parlare
stick stuck stuck appiccicare
swim swam swum nuotare
take took taken prendere
teach taught taught insegnare
tell told told raccontare
think thought thought pensare
understand understood understood capire
win won won vincere
write wrote written scrivere
       
I dintorni

Malta

Malta è composta da diverse isole: l'isola principale di Malta e le isole sussidiarie di Gozo, Comino e piccole isole disabitate. A causa delle dimensioni dell'isola, non devi mai percorrere lunghe distanze per raggiungere la tua destinazione. Puoi raggiungere molti luoghi famosi in autobus. Particolarmente apprezzate sono le escursioni in traghetto per Gozo e Comino, che si distinguono per le loro spiagge dalle acque turchesi. Malta ha numerose belle città ricche di storia e di conseguenza adornate con attraenti edifici antichi. Le città distano solo pochi chilometri l'una dall'altra, quindi puoi esplorarne molte! La capitale La Valletta, Sliema, St. Julian's o Mdina sono solo una piccola selezione di mete escursionistiche che vale la pena visitare.

Lloret de Mar

Lloret de Mar si trova sulla Costa Brava nella regione spagnola della Catalogna. Come molte città lungo la Costa Brava, lunga 220 km, Lloret vanta alcune grandi spiagge sabbiose. Oltre a Platja de Lloret, da non perdere durante un soggiorno in città, ci sono numerose piccole calette e lunghe spiagge sabbiose alla periferia della città. Da Lloret de Mar hai l'opportunità di scoprire la metropoli di Barcellona e puoi anche fare un viaggio nell'accogliente Girona, che è stata una popolare location per le riprese della serie TV "Il Trono di Spade".

Malta non è solo il luogo perfetto per una vacanza, un'avventura e per rilassarsi. È anche il luogo perfetto per CoLiving. Le ragioni sono semplici. L'arcipelago di Malta è incredibilmente bello e offre una vasta gamma di attività all'aperto. Ha il clima perfetto, con una temperatura che tutto l'anno non scende sotto i 18,7° e 300 (!) giorni all'anno c'è il sole. Solo l'estate può diventare molto calda con temperature superiori ai 30 gradi perfetti per gli sport d'acqua !
Il periodo migliore dell'anno è la primavera e l'autunno, quando fa piacevolmente caldo. Se ti piace nuotare potrai fare il bagno fino alla fine di novembre, perché lì il Mar Mediterraneo è ancora abbastanza caldo e soleggiato.
Malta poi è anche un luogo perfetto per gli appassionati di storia. La sua storia è molto ricca e sfaccettata perché ha visto avvicendarsi innumerevoli e diverse mescolanze di culture che l'hanno influenzata in passato e lo fanno ancora oggi. Le diverse influenze sono mostrate anche nella lingua. Il maltese è un misto di arabo e italiano con alcune influenze inglesi e francesi. È molto bello da ascoltare. È l'unica lingua semitica scritta in caratteri latini. Oltre a tutto questo dobbiamo tener presente che anche il periodo in cui l'isola fu colonizzata dalla Gran Bretagna ha lasciato un segno molto evidente. Ancora oggi la seconda lingua ufficiale dell'isola è l'inglese tanto che in giro si possono trovare anche le tipiche cabine telefoniche rosse.
Se stai pensando di provare qualcosa di nuovo, Coliving a Malta è la cosa giusta da fare. L'atmosfera è fantastica. Troverai molte persone dalla mentalità aperta, nuove idee e stimoli.

1. Lingua più parlata nel mondo

Il cinese è la lingua più usata come lingua madre. Non solo nella Cina continentale il cinese è la lingua ufficiale, ma anche a Taiwan, a Hong Kong, in Malesia, a Singapore e Macao. Oltre 955 milioni di persone parlano questa lingua, ciò significa che circa il 15% della popolazione mondiale parla cinese. Forse è anche per questo che molti personaggi famosi come Mark Zuckerberg o Malia Obama hanno studiato cinese. È anche una delle sei lingue ufficiali dell'ONU.

Podcast in spagnolo - Elementare (A1, A2)

Se sei un principiante e stai appena iniziando a imparare lo spagnolo, ti consigliamo di iniziare con dei podcast semplici in modo da farti un'idea della lingua. E non dimenticare che non devi capire al 100% quello che viene detto, il tuo cervello lo assimilerà gradualmente.

Conoscere bene l'inglese vuol dire avere davanti a sé un ampio ventaglio di opportunità, come poter accedere a diversi corsi universitari e di formazione in lingua, sia all'estero, sia online, instaurare rapporti con collaboratori e partner ovunque nel mondo e migliorare in generale il proprio profilo professionale.

Per imparare l'inglese è necessario affidarsi a scuole serie che propongono lezioni strutturate sulle esigenze degli studenti e che si affidino a docenti specializzati con una lunga esperienza alle spalle. Tuttavia, oltre a seguire i corsi di lingua online con insegnante, è possibile anche studiare in autonomia per perfezionare la lingua.

Come migliorare l'inglese? Ecco qualche consiglio utile per acquisire una maggior padronanza della lingua scritta, parlata e per migliorare anche la pronuncia.

Imparare l'inglese, grazie anche a docenti esperti, perfezionare la pronuncia e divertirsi con varie attività extrascolastiche, quindi, sarà ancora più semplice e immediato.

I college inglesi sono la soluzione preferita ormai da anni da tutti coloro che vogliono imparare la lingua e vivere un'esperienza piacevole. Si tratta di una scelta adatta sia per i più piccoli, che magari sono alle prese con il primo soggiorno all'esterno, e infatti ci sono numerosi college inglesi estivi per bambini che garantiscono soluzioni comode e sicure, con assistenza continua, sia college inglesi per vacanze studio pensati per studenti più grandi o per gli adulti, dotati di ogni comodità e inseriti nei campus universitari.

Se si vuole prenotare una vacanza studio in uno dei migliori college inglesi, ci si può rivolgere alla scuola SprachCafee: basta compilare il modulo per richiedere informazioni o scaricare il catalogo dei viaggi studio.

Vivere a Miami è un'ottima scelta per vivere un'esperienza indimenticabile e per fare un viaggio al di fuori dei confini europei. Si tratta di una città in continua evoluzione, si trovano appartamenti nuovi, bar e ristoranti trendy, divertimento e un ambiente cosmopolita forse anche più di New York.

Trasferirsi a Miami è una soluzione adatta a tutti, perché qui, nonostante ci siano molte zone residenziali e quartieri di lusso, si possono trovare comunque alloggi a buon mercato e, inoltre, ci sono mole opportunità lavorative per chi padroneggia al meglio la lingua inglese.

Ecco perché, se si vuole vivere a Miami, è bene seguire un corso di lingua, scegliendo tra quelli proposti da SprachCaffe: qui trovi un modulo per richiedere informazioni.

Ecco perché oltre a studiare l'inglese, magari scegliendo i corsi di lingua online con insegnante che aiutano ad approfondire vari aspetti dell'inglese, è necessario anche dedicarsi ad attività in autonomia. Per fortuna, Internet è una grande risorsa dove trovare app, siti e dialoghi in inglese da ascoltare per migliorare la lingua.

Studiare inglese a Londra è il sogno di molti, e se è anche il tuo sei capitato proprio nel posto giusto! Su questo sito trovi informazioni utili e pratiche per iniziare il tuo percorso di studi all'estero. Qualsiasi modalità di istruzione tu scelga potrai fare un'indimenticabile esperienza all'estero che ti aprirà svariate porte e ti aiuterà a maturare e sviluppare un senso di autonomia e consapevolezza. Sfoglia il nostro catalogo in modo totalmente gratuito e prenota la tua vacanza studio estiva o il tuo anno a Londra.

Perché studiare inglese a Londra?

Studiare l'inglese in un Paese anglofono ti permette di imparare la pronuncia corretta della madrelingua e replicarla, immergerti nella cultura e nelle tradizioni inglesi, conoscere persone da tutto il globo e costruirti un network di amicizie internazionali. Ma dove studiare l'inglese in Inghilterra? Qual è il posto migliore per gli italiani? Quale città ha i corsi migliori? La risposta può sembrare scontata, ma noi di Sprachcaffe ti consigliamo di trascorrere del tempo a Londra.

A Londra, specialmente nel periodo estivo, c'è un'alta concentrazione di italiani a studiare, a lavorare o semplicemente in viaggio. Tuttavia, oltre alla possibilità di incontrare tanti connazionali, a Londra puoi avere l'occasione di allargare il tuo giro di conoscenze e stringere rapporti con altri stranieri e locali, abbracciare nuove culture e ampliare i tuoi orizzonti. Questo perché si tratta di una città grande, cosmopolita, ben servita dai mezzi di trasporto e organizzata, piena di monumenti storici, attrazioni turistiche, musei, locali, hotel e appartamenti, ma anche di scuole e di college.

L'alta densità di corsi disponibili porta tanti studenti a Londra, desiderosi di imparare la lingua più importante e parlata al mondo al giorno d'oggi. Ci sono diverse modalità di studio, dai corsi intensivi a quelli settimanali, dalle lezioni private a quelle di gruppo, ma anche corsi online, tirocini e stage, semestre o anno di studio in un college, insegnante privato e molto altro. Le opzioni sono davvero numerose e noi di Sprachcaffe cerchiamo di andare incontro a ogni esigenza per soddisfare i desideri dei nostri clienti.

Come anticipato nel paragrafo precedente, hai la possibilità di effettuare il download del nostro catalogo gratuitamente. Devi solo inserire alcuni dati come il tuo nome e la tua email, e nel giro di pochi secondi riceverai tutte le soluzioni di viaggio direttamente sulla tua casella di posta elettronica. Inoltre, puoi consultare le pagine del nostro sito (come questa per trascorrere un anno all'estero) per farti un'idea dei servizi che offriamo.

La lingua inglese è importantissima a livello internazionale, sia in ambito professionale che in settori come quello del turismo e quello del commercio. Se ami l'Inghilterra e sogni di rimanere a lavorare in questo Paese, inoltre, conoscere la lingua nazionale risulta fondamentale per ottenere un buon posto di lavoro e per partecipare alla vita sociale senza problemi. Ci sono diversi modi per studiare l'inglese in Inghilterra, e uno di questi è frequentare un corso tenuto da insegnanti madrelingua.

Le scuole che offrono dei corsi di lingua sia per i ragazzi che per gli adulti sono numerose, a Londra e nel resto del territorio inglese. In particolare, c'è un'alta concentrazione di istituti e di college in prossimità delle città più importanti del Paese, come Brighton o Oxford. Prima di iscriverti a un corso, però, devi informarti sulle sue caratteristiche e sugli eventuali requisiti richiesti dall'istituto. Ogni corso è strutturato in modo diverso dagli altri, quindi assicurati di scegliere delle lezioni adatte al tuo livello attuale di inglese (dal livello base al livello avanzato) e alla tua fascia d'età. Inoltre, spesso puoi decidere se recarti in classe con gli altri studenti oppure se frequentare delle lezioni private, o ancora se seguire dei corsi online comodamente da casa tua.

Le possibilità sono molteplici anche per quanto riguarda il tipo di inglese che si vuole studiare. Gran parte degli istituti mette a disposizione un vasto catalogo di corsi, per esempio quelli di preparazione agli esami più importanti come TOEFL e IELTS, ma anche GMAT e TOEIC. Ci sono poi lezioni dedicate all'inglese in maniera generale, quindi elementi di grammatica e conversazioni generiche per acquisire sicurezza nel parlare, lezioni sull'inglese accademico, richiesto in particolare dagli studenti (o dai futuri studenti) delle università inglesi, e sull'inglese business, utilizzato nel mondo del lavoro.

Ma l'Inghilterra è famosa anche per le sue ottime università. Se il tuo sogno è quello di studiare in una delle università inglesi, allora continua a leggere. In questa pagina di Sprachcaffe ti forniamo varie informazioni sulle università migliori d'Inghilterra, sui costi e sui requisiti per entrare. Vogliamo aiutarti con la ricerca dell'università più adatta a te e al percorso che vuoi intraprendere mettendoti di fronte a diverse possibilità. Per ulteriori informazioni, nonché per qualsiasi dubbio o domanda, ti invitiamo a contattarci compilando questo modulo. In alternativa, puoi parlare con noi digitando il numero 0686356746, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00.

Università inglesi: perché sceglierle?

Molte delle università in Inghilterra godono di fama internazionale. La loro notorietà è data dagli alti standard di studenti e professori, dalla qualità dell'educazione accademica, dalla presenza di esperti su numerosi settori, e naturalmente dalla loro lunga storia. Basti pensare alla UCL, ovvero la University College London, che è stata fondata nel 1826, o la King's College London, che risale al 1829. Per non parlare della University of Manchester e della University of Cambridge, nate rispettivamente nel 1824 e nel 1209, e infine della University of Oxford, la cui fondazione risale addirittura al 1096.

Negli anni, dunque, molte delle università inglesi si sono dimostrate in grado di formare adeguatamente gli studenti, di accogliere i cambiamenti tecnologici e culturali nel migliore dei modi e di rimanere sempre al top nelle classifiche delle migliori scuole mondiali. Oltre all'eccellenza accademica, la disponibilità di numerose borse di studio (anche per gli studenti internazionali) ha reso sempre più popolare la scelta di studiare in Inghilterra. Infine, la laurea delle università inglesi viene riconosciuta e rispettata ovunque e permette di trovare facilmente i lavori desiderati.

Stai cercando un'esperienza formativa fatta su misura per te? Non temere, le scuole inglesi offrono benefici adatti a ogni esigenza. Se non sai dove soggiornare durante il tuo periodo all'estero, per esempio, puoi cercare le università che offrono l'alloggio per il primo anno. Ti preoccupa lo spostamento da casa a scuola? Cerca le università che offrono un comodo servizio di trasporto. Qualsiasi cosa tu abbia deciso di studiare o approfondire, il nostro consiglio è quello di farlo in Inghilterra. Qui puoi trovare corsi relativi a diverse macroaree, da quella umanistica a quella scientifica, e ancora legge, arte, medicina, moda, cinema e tv, economia, informatica e tanto altro. Vediamo insieme nel prossimo paragrafo quali sono le università più famose di Londra e dell'intero Paese.

Video di Youtube

Guarda gli Youtuber di lingua inglese: scegli quelli che ti piacciono di più e impara l'inglese divertendoti!

  • Easy English Mitch e Isi caricano video con molte conversazioni su vari argomenti che ti aiuteranno a migliorare il tuo vocabolario e l'inglese parlato. Hanno anche video in cui intervistano persone dalla Gran Bretagna, un ottimo modo per conoscere le persone e la cultura mentre impari la lingua: educativo e divertente allo stesso tempo!
  • BBC Learning English: ogni giorno viene caricato un nuovo video su diversi argomenti della lingua inglese. Spiegazioni grammaticali, nuovo vocabolario e persino lezioni di inglese dal vivo, un ottimo canale per imparare la lingua!

Suggerimenti per trovare l'articolo determinativo corretto in tedesco

Il modo migliore per sapere quale articolo determinativo usare è guardare la fine del sostantivo. La grafica seguente mostra quali finali richiedono uno specifico articolo determinativo:

Suggerimenti per l'apprendimento dei verbi irregolari

All'inizio sembra davvero siano tantissime eccezioni da dover imapreae e sfortunatamente non c'è modo di impararle a memoria.

Ti diamo 5 consigli su come riuscire a memorizzare più velocemente i verbi irregolari:

  • Flashcard: ad esempio, scrivi la parola tedesca su un lato e l'infinito, il passato semplice e il participio passato sull'altro lato. Il vantaggio di questa variante è che impari le parole mentre le scrivi.
  • Su dispositivo mobile: app come Quizlet ti consentono di creare le tue flashcard o sfogliare milioni di set di utenti esistenti. Il vantaggio di tali app è che puoi imparare da qualsiasi luogo. Non importa se sei sul treno o devi aspettare un amico. Perché hai il tuo smartphone con te la maggior parte del tempo!
  • Ascolto: puoi utilizzare il tuo smartphone per ascoltare come si pronunciano e registrare la tua voce.Così potrai riascoltare ciò che è stato detto in qualsiasi momento imparando facilmente e senza troppi sforzi!
  • Ripeti regolarmente: prova a rileggere una volta le parole da imaprare la sera prima di andare a dormire e ripeterti l'operazione al mattino per vedere quante ne ricordi ancora.
  • Usa le parole regolarmente e frequentemente: per non dimenticare i nuovi verbi dovresti anche provare a usarli regolarmente. Ad esempio, puoi provare a scrivere una storia in inglese o a parlare con altre persone in inglese e utilizzare questi verbi in modo mirato. In questo modo rimarranno nella tua memoria più a lungo.

Ci auguriamo davvero di essere stati in grado di darti una panoramica dei più importanti verbi irregolari in inglese. Con l'aiuto dei nostri consigli potrai facilmente imparare queste parole!

CoLiving a Malta per via del fascino studentesco internazionale

L'isola di Malta è una meta rinomata e famosa per i corsi di lingua e i soggiorni studio. L'Università di Malta ha una storia di 400 anni ed è il fulcro di scambi accademici internazionali. Il sistema universitario di Malta ha più di 11000 studenti all'anno, il che è abbastanza considerando le dimensioni del paese. Naturalmente il sistema di studio offre alcuni vantaggi per gli studenti internazionali. Malta è membro sia dell'Unione Europea che del Commonwealth, il che significa che gode di stretti legami con il Regno Unito e il sistema europeo di istruzione superiore. Molti corsi nelle università sono gratuiti per i cittadini dell'UE, il costo della vita è relativamente basso e la maggior parte dei corsi è in inglese.
E ad essere onesti, chi non vorrebbe studiare su una piccola isola sul Mar Mediterraneo?

2. Caratteri e calligrafia

La lingua cinese non ha un alfabeto di lettere vere e proprie. Usa invece dei caratteri che rappresentano delle unità minime di significato che possono essere composti fonetici o aggregati logici. La lingua cinese è per questo composta da decine di migliaia di caratteri. Ma la cosa buona è che circa il 98% del cinese scritto è composto dagli stessi 2500 caratteri. Per comprendere un testo di base, come una newsletter, è sufficiente conoscere circa 2.500 caratteri ma se si vuole usare regolarmente i caratteri cinesi bisogna conoscere almeno 5000 caratteri.
Un altro fatto interessante sui caratteri cinesi è che il sistema di scrittura ha più di 3000 anni. Ne si trova traccia a partire dal 1600 a.C.

Esistono due caratteri diversi: i caratteri tradizionali e i caratteri semplificati.
I caratteri cinesi si sono evoluti da zero e sono ancora in fase di evoluzione. L'evoluzione più significativa nei tempi moderni è stato l'introduzione dei catatteri semplificati al posto dei tradizionali. Quando la Repubblica popolare cinese è stata fondata nel 1949 il tasso di alfabetizzazione in Cina era circa del 20%. Il governo ha lanciato un programma di semplificazione dei caratteri cinesi per migliorare l'alfabetizzazione e l'istruzione in tutto il paese. Sono stati modificati circa 2.000 caratteri tradizionali, principalmente riducendo il numero di tratti e/o unendo i caratteri. Il cinese tradizionale conserva i caratteri ortodossi che sono stati usati per migliaia di anni mentre il cinese semplificato è considerato principalmente la versione semplificata dei caratteri cinesi tradizionali.

Nel tempo, il cinese semplificato viene adottato nella Cina continentale, in Malesia e a Singapore, mentre le persone di Hong Kong, Taiwan e Macao continuano a utilizzare il sistema di scrittura tradizionale.

Curiosità: nel cinese semplificato vengono ancora aggiunte nuove parole. Il cinese ha cinque forme tradizionali di calligrafia cinese: carattere sigillo, scrittura ufficiale, scrittura formale, scrittura in esecuzione e mano corsiva. Un altro fatto sulla scrittura è che la grafia è considerata una delle più irriconoscibili a causa della grande variazione negli stili di scrittura e dei cambiamenti che si verificano tra il testo digitato e i caratteri scritti a mano.

1. Spagnolo per principianti A1 / A2

Questo podcast è rivolto specificamente a madrelingua tedeschi. Con Maria, un'insegnante di spagnolo che vive in Germania dal 2003, imparerai le basi della lingua spagnola in un audio lento e conciso destinato a persone che stanno appena iniziando il loro viaggio attraverso la lingua e vogliono saperne di più sulle regole grammaticali e su come e quando usarli. Troverai anche brevi spiegazioni in tedesco se non lo conosci, in modo da poter ripetere la lingua e continuare ad imparare.

Origine: Spagna

College inglesi: cosa sono e perché sceglierli

Come accennato in precedenza, i college inglesi sono strutture pensate per ospitare studenti di tutte le età, dai bambini agli adulti. Solitamente, sono inseriti in ambienti scolastici o universitari, sono disponibili diverse tipologie di sistemazioni, mense e ristoranti, per soddisfare ogni esigenza.

Scegliere di soggiornare in uno dei migliori college inglesi vuol dire vivere un'esperienza davvero piacevole, confrontarsi con altre culture, perfezionare la lingua, divertirsi e migliorare il proprio profilo professionale.

Vivere per qualche settimana in un college vuol dire anche sperimentare una full immersion linguistica e, già solo questa situazione, permette di approfondire la conoscenza della lingua inglese e di migliorare la pronuncia.

Inoltre, all'interno dei college ci sono apposite aree dedicate allo studio, al tempo libero, agli incontri con gli altri studenti e alla pratica di tante attività extra scolastiche, come lo sport. Solitamente, nei college inglesi è possibile dedicarsi al calcio, alla danza, ma anche al golf e all'equitazione, discipline che vengono svolte nelle ampie aree verdi dove sorgono queste strutture, perfette anche per piacevoli passeggiate o per rilassarsi nel tempo libero con altri studenti o leggendo un libro.

All'interno dei college inglesi, poi, è sempre presente un team di animatori, insegnanti e personale specializzato per rendere il soggiorno ancora più piacevole ed efficace per migliorare la conoscenza della lingua inglese e della cultura britannica.

Come migliorare l’inglese da soli

Migliorare l'inglese da soli è possibile e richiede sicuramente un po' d'impegno e forza di volontà, ma permette anche di cimentarsi con attività piacevoli e divertenti da fare nel tempo libero.

Sicuramente, il miglior modo per imparare e migliorare la conoscenza di una lingua e per acquisire una corretta pronuncia è viaggiare. Si tratta di un'esperienza davvero significativa e utile, adatta a tutte le età, che bisognerebbe fare almeno una volta nella vita se si vuole approfondire la conoscenza e la pratica della lingua.

Infatti, ritrovarsi in un paese anglofono e doversi confrontare direttamente con tante situazioni, dalla richiesta d'informazioni alle interazioni con le altre persone, aiuta a imparare l'inglese in modo pratico e a migliorare la pronuncia. Inoltre, in questo modo, si acquisiscono anche quelli che sono gli slang, ovvero i modi dire, che aiutano a rendere la conoscenza della lingua ancora più profonda e simile a quella dei madrelingua, un requisito sempre più richiesto anche nel mondo del lavoro.

Per migliorare l'inglese, quindi, si può organizzare sia un soggiorno breve, sia partire per un anno di studio all'estero per ragazzi o adulti. Puoi avere tutte le informazioni compilando questo modulo online e conoscere le date delle prossime partenze.

Leggere libri in inglese, sia un libro cartaceo, sia un ebook, è un'attività piacevole e rilassante da fare nel tempo libero o quando si è in viaggio che permette di arricchire il proprio vocabolario: nel primo caso, meglio avere a portata di mano un dizionario per conoscere i termini che non si conoscono, mentre nel secondo caso, questo sarà direttamente integrato nel dispositivo e la lettura sarà ancora più agevole.

Se si è alle prime armi con la lettura di testi in inglese, meglio preferire racconti brevi e fiabe per ragazzi, mentre se si ha già una buona conoscenza della lingua inglese, allora si potranno scegliere anche testi più impegnativi, come i classici della letteratura e i saggi.

Listening, perché è importante

Tra le quattro skills, listening, speaking, reading, writing, l'attività di listening è di fondamentale importanza per acquisire una buona conoscenza della lingua. Infatti, la lingua si impara da piccoli proprio per imitazione, ascoltando i genitori e gli altri parlare, in un processo che è del tutto naturale e innato.

Scegliere dei dialoghi in inglese da ascoltare permette di migliorare sia la capacità di comprensione, si l'espressione orale, aiuta ai migliorare anche la competenza della lingua scritta perché si acquisiscono nuovi vocaboli, espressioni di uso quotidiano e colloquiale.

L'ascolto, quindi, è una delle attività fondamentali a cui dedicarsi quando si vuole imparare una lingua straniera. Tuttavia, deve essere fatto nel modo giusto: ad esempio, ci sono differenze tra l'ascolto attivo, consapevole e attento, che richiede una buone dose di concentrazione, e l'ascolto passivo, ovvero quel tipo di listening che si fa in maniera poco consapevole, magari sentendo la musica mentre si è alla guida o mentre si è impegnati in altre attività.

Sicuramente, ai fini dell'apprendimento, è più importante l'ascolto attivo, ovvero quando di presta attenzione ai dialoghi in inglese da ascoltare, ma anche quello passivo può essere un buon modo per abituare l'orecchio alla lingua parlata.

Per migliorare la conoscenza della lingua, è importante dedicarsi al listening con una certa costanza e selezionare i contenuti da ascoltare per far si che questa attività sia efficace. All'inizio, basta dedicare pochi minuti al giorno e incrementare questo tempo man mano che si va avanti, inoltre è meglio evitare di voler comprendere tutto: non bisogna preoccuparsi, infatti, se si ha solo una comprensione generale di ciò che viene detto. La costanza aiuta nel migliorare le proprie capacità di ascolto e per velocizzare i tempi può essere utile anche avvalersi del supporto di un madrelingua.

Qui trovi maggiori informazioni: basta compilare il modulo online per essere ricontattati al più presto.

Anno all’estero a Londra per studiare inglese 

Se devi terminare le scuole superiori e intendi farlo in un altro Paese, perché non scegliere il Regno Unito, e in particolare Londra? Noi di Sprachcaffe organizziamo soggiorni annuali in questa splendida città per farti vivere un'esperienza unica da liceale inglese. Questo servizio prende il nome di High School Program e ti consente di fare nuove conoscenze, imparare di più sul sistema scolastico inglese, sviluppare nuovi interessi, e ovviamente migliorare il tuo inglese.

Per partecipare non devi fare altro che compilare il modulo di iscrizione e inviarlo a noi una volta completato. Terminata questa procedura ci sarà un breve colloquio per conoscerti meglio e per trovare una soluzione personalizzata su misura per te e, se accetterai la nostra offerta, ti invieremo i contatti della famiglia che ti ospiterà durante il tempo del tuo soggiorno a Londra. Dopo un incontro di preparazione sarai pronto per lasciare l'Italia e iniziare finalmente il tuo anno all'estero.

I requisiti per la partecipazione al nostro High School Program variano in base alla meta scelta; quindi, ti invitiamo a visitare la pagina relativa al Paese che ti interessa maggiormente per conoscere nel dettaglio quello che richiediamo. Per quanto riguarda i requisiti per l'Inghilterra, ad esempio, devi avere un'età compresa tra i 14 e i 18 anni ed essere iscritto a una scuola secondaria, devi avere una buona conoscenza della lingua inglese ed essere aperto e indipendente. Inoltre, la tua promozione a scuola non deve essere a rischio. Se ti senti pronto per un'esperienza di questo genere non attendere oltre, mettiti in contatto con noi e faremo del nostro meglio per indirizzarti verso la scelta migliore per te.

Scuole di inglese in Inghilterra: quali scegliere?

Di solito, la prima opzione degli stranieri che intendono imparare l'inglese in Inghilterra è andare a Londra. Londra è la capitale del Regno Unito, una città grande e multiculturale, piena di stimoli e di cose da fare tutto l'anno. Sono tanti i college e gli istituti privati di Londra che offrono corsi di lingua inglese, come il David Game College e la Kensington Academy of English, la Westminster

Adult Education Service e la Burlington School of English, e molte altre scuole sparse in tutta la città.

Naturalmente ci sono anche tante opzioni fuori Londra, spesso più economiche e meno affollate. Se vuoi evitare il caos della metropoli e le ondate di turisti, infatti, forse preferisci istituti come la Kaplan International Language a Bath. Se sogni una vista mare, invece, puoi dare un'occhiata ai corsi offerti dalla Oxford International e dalla Kings Education di Brighton. Puoi anche decidere di studiare nelle due città universitarie Oxford e Cambridge, alla EC English o alla Stafford House International nella prima, oppure alla Kings Education o alla Oxford International nella seconda.

Ma le scuole di inglese in Inghilterra non finiscono qui. Ce ne sono di diversi tipi in tutto il territorio, dalla Kaplan International Languages di Liverpool al British Study Centres di York, dalla Stafford House International di Canterbury alla Anglo Continental di Bournemouth. Insomma, tutto ciò che devi fare è mettere in ordine le tue priorità e fare un po' di ricerche sul web (e contattando noi di Sprachcaffe per informazioni dettagliate) per trovare la soluzione che fa al caso tuo.

Le università in Inghilterra più famose

Alcune delle università inglesi sono talmente popolari che vengono menzionate spesso nei libri e nei film, e in più fanno generalmente parte dell'immaginario collettivo come scuole importanti e prestigiose. Sicuramente avrai sentito parlare, ad esempio, della University of Oxford e della University of Cambridge, annoverate tra le migliori università in Inghilterra. Come abbiamo già detto, scegliere un'università inglese vuol dire scegliere educazione seria e di qualità, accoglienza e tolleranza, una vasta gamma di corsi e molto spesso anche un'ottima reputazione centenaria.

Secondo la lista stilata da QS World University Rankings 2022 che riguarda le migliori università del mondo, la University of Oxford è attualmente al secondo posto. La lista mette in ordine le varie scuole tenendo in considerazione alcuni parametri ben precisi, come ad esempio il numero di studenti iscritti, il numero di studenti internazionali, la reputazione accademica e la reputazione degli insegnanti. Quella di Oxford è un'università eccellente che nel 2022 ha presentato quasi il punteggio massimo, con insegnanti preparati e disponibili e con diverse divisioni accademiche, come Humanities, Mathematical, Medical Sciences, Social Sciences, Physical and Life Sciences. L'università di Oxford è nata nel 1096 e ad oggi è costituita da circa 40 college dislocati nella città, molti di essi appartengono all'epoca medievale e presentano un'architettura gotica, con un cortile, una cappella e una hall.

Abbiamo parlato anche della University of Cambridge, spesso intesa come principale "rivale" della University of Oxford. Questa scuola, secondo la leggenda, è stata fondata all'inizio del 1200 da un gruppo di studenti fuggiti da Oxford e attualmente è formata da circa 30 college, tra cui il famosissimo Trinity College e il King's College. Anche la University of Cambridge appare nella lista di QS World University Rankings 2022 al terzo posto, sul podio insieme a quella di Oxford.

Tra le università più famose d'Inghilterra troviamo anche la University College London (detta UCL), l'Imperial College London e il King's College London. Fondate rispettivamente nel 1826, nel 1906 e nel 1829, queste università sono tra le più importanti della capitale del Regno Unito, Londra. Seguono poi la University of Bristol, famosa per la ricerca, la prestigiosa University of Manchester, e ancora la London School of Economics and Political Science, la University of Warwick, la University of Birmingham e la University of Sheffield.

App per l'apprendimento delle lingue

Esperienza di apprendimento flessibile: le applicazioni per l'apprendimento delle lingue ti consentono di migliorare le tue abilità di inglese da qualsiasi luogo. Che tu sia in treno o che tu voglia studiare durante la pausa pranzo, apri l'App e inizia ad imparare.

  • Babbel: impara l'inglese e altre 13 lingue! Babbel offre 40 lezioni gratuite, quando le hai finite puoi sottoscrivere un abbonamento.
  • Duolingo: con oltre 100 milioni di utenti, Duolingo è l'app per l'apprendimento delle lingue più popolare. Ci sono diverse lezioni e livelli che coprono diversi argomenti, il tutto gratuitamente!
  • Memrise: ascolta le registrazioni audio di madrelingua, impara parole e frasi dalle situazioni quotidiane e inizia a chattare!

La lingua

Malta

A Malta ci sono due lingue nazionali: l'Inglese e il Malti. Mentre i maltesi tra loro parlano principalmente il Malti, tutti qui parlano anche inglese. La gente del posto così come i viaggiatori internazionali. Ecco perché Malta è un paese così popolare per le vacanze studio: impari l'inglese in un paese di lingua inglese e ti godi il fascino dell'isola. Forse un viaggio linguistico a Malta farebbe al caso tuo?

Lloret de Mar

Poiché Lloret de Mar si trova nella regione della Catalogna, la gente del posto parla catalano. Non è un dialetto spagnolo ma una lingua a sé stante. Sebbene tutti lì capiscano lo spagnolo, i catalani vogliono sempre rimanere fedeli alla loro tradizione e preferiscono parlare la loro lingua. A Lloret de Mar puoi anche comunicare molto bene se parli inglese. La maggior parte della gente del posto può aiutarti in inglese. Sarai anche in grado di conversare bene in inglese con i numerosi turisti internazionali.

3. Dialetti

In Cina, la lingua ufficiale è chiamata mandarino. Ma nelle regioni della Cina le persone parlano diversi tipi di dialetti. Ciò porta al fatto che persone provenienti da regioni diverse possono comunicare solo tramite il mandarino. Sulla mappa trovi una panoramica dei diversi tipi di dialetti. Come puoi notare ogni regione ha un dialetto diverso.

2. Caso 63

Anno 2022. La psichiatra Elisa Aldunate racconta le sedute di un'enigmatica paziente che è registrata come Caso 63 e afferma di essere una viaggiatrice del tempo. Ciò che inizia come sessioni terapeutiche di routine si evolve rapidamente in una storia che sfiora i limiti del possibile e del reale. Una storia che si muove liberamente tra il futuro e il passato di due personaggi che potrebbero tenere nelle loro mani il futuro dell'umanità. Con Antonia Zegers e Néstor Cantillana. Caso 63 è un podcast originale di Spotify.

Origine: Cile

Vivere a Miami: come ottenere il visto

Per trasferirsi a Miami è importante sapere che se si vuole stare in questa città solo per 90 giorni, è possibile farlo senza dover avere un visto, ma solo un'autorizzazione da richiedere entro 72 ore dalla partenza. Se, invece, si vuole soggiornare a Miami per più tempo è necessario essere in possesso di un visto elargito dal datore di lavoro, ma ciò non è sempre facile da ottenere perché solitamente viene data la precedente ai lavoratori americani.

Per trasferirsi a Miami o a Los Angeles per un anno di studio, ad esempio, è necessaria un'autorizzazione e la scuola di lingue potrà fornire il supporto necessario per completare la procedura. Si può contattare la scuola dal lunedì la venerdì, dalle 10.00 - 12:30 e dalle 14:30 - 17:00 al numero 0686356746 per avere ulteriori informazioni.

Come funziona l’università in Inghilterra?

In Inghilterra, così come in Galles, in Scozia e in Irlanda del Nord, esistono sia i college che le università. I primi sono degli istituti che offrono corsi professionali e corsi d'inglese oltre a tirocini formativi, mentre le università offrono l'accesso a corsi accademici. Ma l'università in Inghilterra come funziona esattamente? Devi sapere che nelle università esistono i corsi undergraduate che portano al Bachelor's Degree (una laurea della durata di 3 o 4 anni) e i corsi postgraduate, che portano ai Masters Degree (che sono simili alle lauree magistrali) e ai PhD (ovvero ai dottorati di ricerca).

La richiesta per entrare a far parte del corpo studentesco delle università inglesi è molto alta. Essendo la competizione così agguerrita i requisiti di ammissione sono spesso severi, anche se variano da un'università a un'altra. Qui di seguito riportiamo alcuni degli step comuni alla maggior parte delle scuole per l'iscrizione. Innanzitutto, per sperare di entrare in una delle università più prestigiose d'Inghilterra come quella di Oxford, il tuo profilo studentesco deve essere eccellente sotto ogni punto di vista, anche per quanto concerne le attività extrascolastiche. Devi poi scrivere una lettera di presentazione brillante, indicando le tue abilità e i tuoi interessi, oltre alla motivazione che ti ha spinto a scegliere proprio quella scuola, e corredare il tutto con una "reference" (ovvero una lettera di raccomandazione) da parte di un professore.

Naturalmente, un altro requisito fondamentale per iscriversi a un corso di laurea è la conoscenza della lingua inglese. Per quanto riguarda i corsi da frequentare, se non si hanno ancora le idee chiare a volte è possibile presentare una domanda aperta al momento della domanda di iscrizione. Dopo aver inviato la domanda, potresti dover affrontare dei colloqui e dei test di ammissione. Se vuoi ulteriori informazioni sulla documentazione da presentare per la richiesta di iscrizione e sulla domanda di ammissione puoi contattare il nostro staff, oppure puoi dare un'occhiata alle altre pagine di questo sito.

Forum linguistici online

Se vuoi entrare a far parte di una comunità e imparare l'inglese comodamente da casa tua, un forum linguistico online è la scelta giusta per te.
Ecco alcuni esempi:

Come con qualsiasi altra regola, ci sono alcune irregolarità ed eccezioni anche con questa. Pertanto vedi la regola solo come un'ottima guida, con la quale puoi trovare in modo affidabile l'articolo determinativo tedesco corretto.

Un altro consiglio utile è usare l'articolo "Die" quando non sei sicuro di quale articolo determinativo sia quello corretto. Questo perché quasi il 45% dei nomi tedeschi sono femminili, quindi hai un'alta probabilità di indovinare correttamente. D'altra parte, l'articolo neutro "Das" compare meno spesso, quindi dovresti usarlo solo se sei sicuro che sia quello corretto.

CoLiving a Malta per via dell'economia in cresita

Anche economicamente Malta non sta andando per niente male. La sua economia è una delle più dinamiche dell'UE. L'industria del gioco online è cresciuta di recente e Malta ora ospita oltre 300 operatori internazionali. Ma altri sono gli obiettivi economici e priorità di specializzazione: produzione avanzata, industrie creative, servizi finanziari, servizi di istruzione internazionale, scienze della vita, turismo, trasporti e logistica avanzata.Il piccolo paese sta diventando un luogo privilegiato per promettenti imprenditori tecnologici e sede di un piccolo ecosistema di startup in crescita, con un grande talento tecnologico di lingua inglese, grazie al supporto governativo e all'ambiente commerciale sicuro. È il luogo perfetto per sviluppare nuove idee creative, incontrare nuovi team e fare rete. L'atmosfera mediterranea è l'ambiente perfetto per sviluppare i tuoi talenti e trovare persone che la pensano al tuo stesso modo con cui poter lavorare.
L'alto numero di studenti, aziende e startup conferisce all'isola un clima molto produttivo, che la rende ideale per CoLiving.

4. Pronuncia

Di tutte le lingue del mondo il cinese è considerato una delle lingue più difficili da imparare. Le ragioni sono perchè ha, rispetto alla lingua inglese, un diverso sistema di scrittura, grammatica, stile di pronuncia e suoni. La lingua è un tonal, ciò significa che la pronuncia di una parola può influenzarne il significato. La lingua ha quattro toni diversi, da toni più alti a un tono più basso. Ad esempio, la frase "wǒ xiǎng wèn nǐ" possono avere due significati diversi. Se pronunci la parola "wen" con un tono discendente, significa "voglio chiederti una cosa". Ma se pronunci la parola con un tono crescente, significa che voglio baciarti.

3. TED in spagnolo

Con l'acronimo: Technology, Entertainment, Design, ha diffuso informazioni in tutto il mondo con grandi relatori, non solo in inglese ma anche in molte lingue del mondo. Basato sulla filosofia delle "idee che vale la pena diffondere", questo podcast tratta argomenti come: qual è la relazione tra amore e matematica? In che modo un immigrato costruisce la propria identità? L'intelligenza artificiale ci sostituirà nel nostro lavoro? Gli imprenditori possono migliorare l'istruzione e la salute per tutti? Il podcast TED en Español è un invito a porre questo tipo di domande, ascoltare idee provocatorie e sviluppare nuovi modi di pensare. Un nuovo TED Talk ogni settimana dalle personalità e dalle menti creative più importanti del mondo.

Origine: Stati Uniti, con una propria versione adattata per lo spagnolo.

I migliori college inglesi

Per trascorrere una piacevole vacanza e tornare a casa con una migliore conoscenza della lingua inglese, sia scritta che parlata, è bene scegliere i migliori college inglesi.

Sebbene sia possibile soggiornare in queste strutture durante tutto l'anno (qui puoi conoscere le date di partenza per le vacanze studio all'estero), i college inglesi estivi sono una scelta ottimale per approfittare delle vacanze scolastiche o del periodo di ferie e imparare una lingua viaggiando alla scoperta del'Inghilterra.

Ad esempio, durante l'estate è possibile soggiornare in uno dei migliori college di Londra: la scuola di lingue St. Margaret è una scelta perfetta sia per imparare l'inglese, ma anche per godere di una sistemazione comoda all'intero di una dimora storica.

Infatti, il college inglese St. Margaret's è uno dei più prestigiosi del Regno Unito, apprezzato sia dagli studenti che dai genitori, è stato fondato nel 1749: in passato, era una delle più antiche scuole femminili indipendenti della nazione, mentre oggi è uno dei più importanti centri didattici situato in una zona immersa nella natura, a pochi passi dalla città.

Questa struttura si torva nel quartiere di Hampstead e Bushey dove si respira l'atmosfera britannica ed è fornito di ogni comfort, come gli alloggi, un centro sportivo e una comunità, per cui non è necessario utilizzare i mezzi pubblici. Inoltre, il college St. Margaret's dispone di un ampia sala IT con 20 computer, una rea dedicata allo sport e una piscina.

Tuttavia, questo è solo uno dei più famosi e antichi college inglesi, ma qui è possibile trovare una lista dei strutture dove trascorrere vacanze studio o un anno di studio all'estero per ragazzi e adulti.

Come migliorare l’inglese parlato

Spesso capita di avere una buona comprensione dell'inglese, ma di non avere la stessa padronanza nell'inglese parlato. Questa situazione è normale quando si seguono corsi che puntano molto sull'aspetto teorico della lingua, ma poco sulla pratica dell'inglese. Inoltre, se non si hanno occasioni di parlare con persone madrelingua o che parlano inglese, questa capacità tende a diminuire nel tempo e, per questo, è importante esercitarsi continuamente.

Per rimediare a questa situazione e migliorare l'inglese parlato ci sono vari modi. Come accennato prima, soggiornare in luoghi dove si parla inglese è sicuramente la soluzione migliore, e qui trovi varie proposte per viaggi studio all'estero, adatte a tutte le età e tutte le tasche, ma se non è possibile, ci sono comunque valide alternative.

Ad esempio, si possono utilizzare le tante app da scaricare su smartphone e tablet, sia gratuite che a pagamento, che permettono di migliorare la pronuncia. Solitamente, si tratta di esercizi semplici, in forma di gioco, dinamici e divertenti, che aiutano a ripetere e registrare una frase per verificare che sia stata pronunciata correttamente. In alternativa, se non si vuole scaricare un'applicazione, si può anche leggere un testo e registrare la propria voce per sentirlo poi successivamente e confrontare se la pronuncia è corretta, così come anche leggere ad alta voce è un'ottima idea per migliorare l'inglese parlato.

Se si ha un amico o un parente che vive all'estero o che parla inglese, un buon modo per affinare la pronuncia e per prendere sicurezza con la lingua parlata è quello di fare delle video chiamate. Interagire con una persona con cui si ha confidenza permette di essere più rilassati e di preoccuparsi di meno se si dovesse commettere qualche errore. Anzi, la sua correzione sarà utile per migliorare la pronuncia.

Abituarsi al clima

Trasferirsi a Miami vuol dire anche fare i conti con un clima davvero particolare: infatti, qui le giornate sono umide, le temperature si aggirano tra i 18 e i 20 gradi, ma non mancano alluvioni e temporali anche durante la stagione estiva, tanto che ci sono spesso numerose allerte meteo, anche per tornado e uragano. Quasi sempre, Giugno è il mese più piovoso dell'anno, mentre tra Gennaio e Febbraio si assiste al periodo più freddo che qui vuol dire che la temperatura non scende quasi mai sotto i 14 gradi. Mentre fuori fa caldo per quasi tutto l'anno, però, negli ambienti interni, dagli uffici ai negozi, si troverà l'aria condizionata sempre

in azione: ecco perché, insieme a short e t-shirt, che qui sono quasi come una divisa d'ordinanza, è necessario portare con sé un maglioncino e un kway che sarà utile anche in caso di un cambiamento climatico improvviso, cosa che accade molto spesso. Inoltre, è sempre meglio dare uno sguardo alle app per il meteo, ma bisogna tener conto che le previsioni possono cambiare davvero molto in fretta.

Dialoghi in inglese da ascoltare: dove trovarli?

Per migliorare la conoscenza dell'inglese e dedicarsi al listening è bene selezionare con cura i dialoghi da ascoltare. Non tutti i contenuti, infatti, possono essere adatti per questo scopo. Ad esempio, ci sono film e serie TV che utilizzano una lingua in cui sono presenti molti termini appartenenti allo slang del posto o espressioni di uso comune che possono essere difficili da comprendere, soprattutto se si è alle prime armi. Proprio come per l'italiano, infatti, anche la lingua inglese ha varie forme dialettali e gergali.

Guardare la TV in lingua permette di trovare dei dialoghi in inglese da ascoltare di facile comprensione, soprattutto se si sceglie di seguire le news, le pubblicità e i documentari in cui viene utilizzata una lingua senza inflessioni o accenti particolari. Ci sono molte emittenti, come la BCC, che trasmettono contenuti in streaming a cui è possibile accedere anche via PC o smartphone: si tratta di un ottimo modo per iniziare l'ascolto della lingua inglese.

Basta fare anche una semplice ricerca su YouTube, ad esempio, per trovare tanti contenuti interessanti in lingua inglese adatti a tutte le età e su vari argomenti. Molto utile, in questo caso, è la possibilità di attivare i sottotitoli che permettono di associare la pronuncia alla parola e, quindi, favoriscono l'apprendimento.

Scegliere YouTube per i dialoghi in inglese da ascoltare permette di diversificare gli argomenti, acquisendo così un più ampia conoscenza dei vocaboli, ma anche di poter accedere alla piattaforma streaming in qualunque momento al proprio smartphone. In q questo modo, si potrà ascoltare i video in inglese anche mentre si è fuori casi, mente si viaggia o mentre ci si rilassa.

YouTube, inoltre, offre numerosi corsi di inglese e insegnanti che si mettono a disposizione illustrando in modo divertente e semplice i vari modi dire, le espressioni di uso più comune e quelli che sono i false friends, ovvero termini che hanno una somiglianza con l'italiano, sia dal punto di vista fonetico, sia morfologica, ma che possono ingannare perché in inglese hanno tutt'un altro significato.

Se vuoi migliorare la conoscenza dell'inglese, contattaci al numero di telefono 0686356746, dal lunedì al venerdì dalle 10.00 - 12:30 e 14:30 - 17:00, saremo lieti di rispondere alle tue domande e di trovare insieme la soluzione migliore per le tue esigenze.

Le migliori scuole di Londra per studiare e imparare l’inglese

L'Inghilterra è una meta ambita a livello internazionale. Molte delle università inglesi rappresentano l'eccellenza in ambito accademico, gli insegnanti sono seri e preparati e c'è un'alta concentrazione di studenti stranieri nelle scuole. Lo stesso discorso vale per gli istituti che permettono di frequentare corsi per imparare l'inglese, soprattutto per quanto riguarda Londra. Se vuoi imparare l'inglese a Londra, allora ti consigliamo di raccogliere informazioni dal nostro sito. A Londra ci sono diverse scuole dove poter frequentare dei corsi di lingua e migliorare il proprio inglese. In questo paragrafo vogliamo riportare alcuni grandi nomi in questo ambito, per consentirti di fare una scelta consapevole e studiata. Dai un'occhiata alle scuole della nostra lista e scegli quella che fa al caso tuo.

Il David Game College è una scuola indipendente, la quale ammette studenti dai 13 ai 22 anni che hanno un punteggio IELTS compreso tra 4.5 e 5.5. Questo college è stato fondato nella metà degli anni Settanta e ogni anno sono centinaia i ragazzi che decidono di frequentarlo. Esiste anche la Kensington Academy of English, che è parte del David Game College, i cui corsi di inglese sono suddivisi in: corsi online, corsi di inglese generale, corsi di inglese generali più inglese business, corsi di preparazione all'esame più inglese generale, corsi serali, lezioni private di inglese, programmi per adolescenti e programmi per famiglie.

Tra le scuole di Londra più note per imparare l'inglese, inoltre, si ricorda la St George International. In attività da circa 60 anni, la St George International ti aiuta con la grammatica inglese generale, con l'inglese business e con l'inglese accademico. Come accade con la Kensington Academy of English, anche in questo caso puoi decidere di frequentare le lezioni online o in presenza, di giorno o di sera. Inoltre, la scuola organizza anche dei corsi di preparazione per l'esame IELTS.

C'è poi l'accademia WAES (Westminster Adult Education Service), che organizza corsi di inglese per adulti sia di giorno che di sera, e persino nei weekend. Gli ESOL, ovvero i corsi English for Speakers of Other Languages, iniziano dal livello per principianti e arrivano al livello avanzato, passando per una serie di livelli intermedi.

La Burlington School of English, invece, è stata aperta nel 1990 e si rivolge ai ragazzi dai 7 ai 17 anni con corsi stagionali, ma anche agli adulti con corsi di lingua divisi in 15, 20, 25, 30, 35 o 40 lezioni alla settimana.

A Londra esiste poi la St Giles International, nata nella metà degli anni Cinquanta, la The English Studio, operativa dal 1997, e la Oxford House College, risalente al 1977. Quest'ultima ti prepara per TOEFL, IELTS e SATS, e organizza corsi di inglese accademico, inglese generale, inglese professionale, inglese business, e ti dà anche la possibilità di frequentare le lezioni in modo digitale.

Studiare inglese in Inghilterra: come fare?

Dunque, hai finalmente deciso di iscriverti a un corso di inglese in Inghilterra. Vuoi immergerti nella cultura britannica, respirare l'aria di Londra o di Manchester, fare lunghe escursioni lungo i sentieri sulle scogliere inglesi, visitare i musei, chiacchierare con i locali e stringere amicizie durature con gli altri studenti. Tuttavia, non sai quali sono gli step precisi da seguire per iniziare questo percorso. Qui su Sprachcaffe trovi tante idee e tanti consigli per il tuo soggiorno all'estero, a partire dai viaggi in Inghilterra. Puoi consultare le varie pagine del nostro sito per maggiori informazioni sul tipo di viaggio che ti piacerebbe fare, a partire da una vacanza studio fino ad arrivare a un anno all'estero. Qui sotto trovi i nostri maggiori servizi che riguardano l'Inghilterra.

Anno all'estero in Inghilterra

Vuoi trascorrere un intero anno in Inghilterra per imparare l'inglese? Iscriviti al nostro programma chiamato Gap Year! Prepara i documenti e salta sul primo volo per Londra o per Brighton. A Brighton potrai partecipare alle lezioni di lingua insieme ad altri studenti al tuo stesso livello di inglese, scegliendo tra un corso standard con 4 lezioni al giorno o un corso intensivo con 6 lezioni al giorno. Il corso standard si tiene generalmente di mattina, mentre il corso intensivo presenta delle lezioni sia di mattina che di pomeriggio. La scuola si trova vicino a tutte le maggiori attrazioni di Brighton, dal Brighton Pier al Royal Pavillon.

La nostra scuola di inglese a Londra, invece, si trova nel quartiere verde di Ealing. Anche in questo caso potrai decidere di frequentare un corso standard o un corso intensivo, rispettivamente con 4 o 6 lezioni giornaliere. Fai il test per conoscere il tuo livello di inglese attuale, e poi il nostro staff ti assegnerà un corso specifico adatto alle tue conoscenze. Per ulteriori informazioni sul Gap Year a Londra o a Brighton puoi visitare questa pagina.

Vacanza studio in Inghilterra

Una vacanza studio ti consente di imparare l'inglese in classe, durante le lezioni, ma anche di esercitarti ogni giorno nei locali, nei negozi e insieme agli altri studenti. Inoltre, puoi decidere di

condividere un appartamento con gli altri partecipanti al programma o di soggiornare presso una famiglia locale; quindi, avrai ancora più opportunità per migliorare il tuo inglese parlato. Per quanto riguarda i corsi, con il nostro aiuto puoi trovare quello giusto per il tuo livello e per le tue esigenze. Studiare l'inglese soggiornando in un Paese anglofono ti permette di comprendere alcune regole di grammatica più rapidamente, ma anche di imparare lo slang, ovvero la lingua informale parlata soprattutto dai giovani, e le espressioni tipiche, i modi di dire e i proverbi, le esclamazioni più comuni, e di ascoltare e replicare efficacemente la pronuncia corretta delle parole.

Per soggiornare a Londra ed entrare in contatto con le tradizioni inglesi e con la cultura multietnica della città, puoi cliccare qui. Sul nostro sito trovi tutte le informazioni che ti servono per iniziare il tuo percorso, dal catalogo con i prezzi ai tipi di corsi, dalla sistemazione alle attività disponibili nelle vicinanze della scuola. L'istituto di Londra è dotato di cortile interno, di una biblioteca, di un'aula comune, di un'aula computer, oltre che di reception e di aule per le lezioni. I corsi, accreditati dal British Council, riguardano l'inglese generale o anche le preparazioni per gli esami Cambridge e IELTS.

Un'altra opzione è Brighton, che dista meno di un'ora di treno da Londra. Scegliendo Brighton potrai vivere nella "Londra sul mare", fare lunghe passeggiate sulla spiaggia e visitare le maestose opere architettoniche della città. La nostra scuola di Brighton è stata fondata nella metà degli anni Novanta, le lezioni sono tenute in classi composte da massimo 12 alunni, ma puoi optare anche per delle lezioni individuali. Il corso privato è organizzato in 10 o 20 lezioni di 45 minuti ciascuna, mentre il corso standard e il corso intensivo sono collettivi e presentano rispettivamente 20 e 30 lezioni.

Viaggi estivi per ragazzi in Inghilterra

Vuoi trascorrere qualche mese in Inghilterra e migliorare il tuo inglese? La scuola è appena finita e intendi passare l'estate a Londra? Scopri come fare contattando il nostro team! Iscriviti a uno dei nostri corsi scegliendo la durata desiderata (da una settimana a un anno), scegli la sistemazione preferita, la città in cui vuoi recarti e il tipo di lezioni che vuoi seguire. Qui su Sprachcaffe trovi offerte per ragazzi dai 12 ai 17 anni per Brighton, per ragazzi dai 14 ai 17 anni per Londra, e per i giovani adulti che vogliono vivere un'esperienza indimenticabile. Nel prossimo paragrafo trovi i nostri contatti per conversare con noi e decidere insieme il percorso più giusto per te.

Università in Inghilterra: costi e cose da sapere

Dopo aver attentamente considerato i pro e i contro di ogni università, la vicinanza e la lontananza dalle città che ti interessano maggiormente, il trasporto e l'alloggio, le borse di studio e gli altri benefici, i corsi di studio e i programmi, ti starai ponendo una delle domande più importanti per la scelta di una scuola: quanto costa l'università in Inghilterra?

Se parliamo del costo della vita in generale in Inghilterra, in una grande città come Londra l'affitto di un appartamento è senza dubbio più elevato rispetto ai paesi più piccoli, alle periferie e alle campagne. Questo perché i prezzi variano a seconda della zona scelta, sia per quanto riguarda il mercato immobiliare che nei supermercati e nei locali. Lo stesso discorso vale per le università, il cui costo varia in base alla struttura scelta e al tipo di studente.

Se prendiamo come esempio la retta annuale alla University of Oxford e alla University of Cambridge per gli studenti nazionali, il costo è di 9.000 sterline. Per gli alunni internazionali, invece, le tasse universitarie vanno dalle 15.000 alle 22.000 sterline ogni anno. Per quanto riguarda le università a Londra i costi degli istituti principali rimangono pressoché gli stessi, poco più di 9.000 sterline per un anno alla University College London e al King's College London, se parliamo di "home fees" (quindi le tariffe per gli studenti inglesi) per i corsi undergraduate.

Celebrità che hanno studiato nelle università inglesi

Tra gli studenti della University of Oxford compaiono:

  • Oscar Wilde, poeta e scrittore;
  • Margaret Thatcher, ex primo ministro del Regno Unito;
  • Tony Blair, ex primo ministro del Regno Unito;
  • l'attrice Emma Watson;
  • il politico Bill Clinton;
  • Stephen Hawking, fisico, matematico e cosmologo;
  • l'attrice Kate Beckinsale;
  • l'informatico Tim Berners-Lee.

Tra gli studenti della University of Cambridge si ricordano:

  • l'attrice Emma Thompson;
  • Alan Turing, matematico, crittografo e filosofo;
  • Stephen Hawking, fisico, matematico e cosmologo;
  • l'attore e produttore Sacha Baron Cohen;
  • l'attore Hugh Laurie;
  • Charles Darwin, biologo, antropologo e naturalista;
  • Oliver Cromwell, importante figura della guerra civile inglese.

Tra gli studenti famosi della UCL si annoverano Christopher Nolan, Chris Martin e Ricky Gervais. Amy Johnson ha frequentato la University of Sheffield, Benedict Cumberbatch e Brian Cox sono andati alla University of Manchester, Chris Pine e Barry Cryer hanno scelto la University of Leeds, mentre Angela Carter, Simon Pegg e David Nicollas sono ex studenti della University of Bristol.

Musica e podcasts

Ascoltare l'inglese parlato da un madrelingua ti aiuterà a familiarizzare con la lingua. Presta attenzione ai testi delle tue canzoni preferite: puoi leggerli su YouTube mentre la canzone è in riproduzione, un ottimo esercizio di lettura e ascolto!

Ci sono podcast su ogni argomento immaginabile, questi sono alcuni dei nostri preferiti:

  • The Daily: cinque volte a settimana il giornalista Michael Barbaro affronta un tema di attualità in circa 20 minuti. Non si tratta sempre solo di notizie degli Stati Uniti, spesso vengono affrontati anche eventi globali.
  • Luke's English Podcast: Luke, un insegnante di inglese di Londra, ti insegna importanti abilità linguistiche come pronuncia, vocabolario specifico per argomenti, espressioni colloquiali, oltre a raccontarti alcune storie divertenti sulla sua vita.
  • Love and Radio: una serie di interviste molto interessanti con persone che parlano della loro vita o discutono di un argomento specifico.
  • No Such Thing As A Fish: il nome potrebbe non avere alcun senso, ma il contenuto di questo podcast sì. Ogni settimana ospiti diversi presentano i loro aneddoti preferiti che hanno scovato durante la settimana. Quindi, se stai cercando di istruirti nella categoria "conoscenze inutili", questo podcast fa per te.
  • 6 Minute English: come suggerisce il nome, imparerai 6 minuti di inglese in un episodio. Ogni episodio si concentra su una specifica situazione quotidiana, offrendoti un vocabolario specifico per argomento che troverai sicuramente utile!

Conclusioni

Nonostante tutte le difficoltà che derivano dall'apprendimento del tedesco, ci sono spesso alcune scorciatoie che ti semplificheranno la vita. È importante che tu impari la regola per usare l'articolo determinativo corretto per allenare la tua sensibilità per la lingua tedesca. In questo modo, penserai sempre meno a quale articolo sia quello corretto.

Ti interessa testare il tuo livello di tedesco e le tue conoscenze grammaticali appena acquisite? Allora il nostro test di lingua tedesca è esattamente ciò di cui hai bisogno! Mettiti alla prova qui>>

Il divertimento

Malta

Se vuoi fare festa a Malta potresti aver sentito parlare del quartiere di Paceville a St.Julian dove c'è un viale di circa 200 metri dove si svolge la più intensa vita notturna di Malta e famoso tra le principali destinazioni per la nightlife in Europa.
Dal momento che tutti i club e i bar sono vicini, non devi rimanere fermo continua semplicemente a camminare fino a quello dopo! Qui incontrerai molti studenti, gente del posto o vacanzieri, la maggior parte dei quali ha meno di 25 anni, poiché puoi entrare nei club dall'età di 16 anni. L'ingresso ai club è spesso gratuito e le bevande non sono troppo costose. Così puoi vivere una serata indimenticabile senza spendere troppo!

Lloret de Mar

Con più di 100 bar e club, Lloret de Mar è sicuramente uno dei centri più famosi d'Europa dove fare festa! Puoi andare da un bar all'altro con i tuoi amici per quasi 1,5 km. incontrando per lo più giovani. Per iniziare la serata in modo perfetto, puoi goderti un cocktail in uno dei pub, bar o beach bar alla moda. Poi tocca a Disco Colossos, Revolution, Texasper per continuare la serata. Anche se la scelta è difficile, ti divertirai sicuramente!

Rigenera nuove energie in una casa lontano da casa

Coliving è il modo perfetto per evadere dalla vita di tutti i giorni. Permette alla tua mente di rigenerarsi e produrre nuove idee, di essere social e reattiva allo stesso tempo, per trovare nuove soluzioni. È il modo più efficace per vivere insieme. Coliving significa vivere, lavorare e migliorare insieme. E quale posto migliore per cambiare un po' il tuo stile di vita se non a Malta, dove ci sono così tante attività per il tempo libero. Nel caso in cui tu abbia bisogno di ricaricare la tua energia troverai tantissime cose da fare. Anche grazie al clima fantastico a Malta infatti ci sono molti festival diversi, per tutti i gusti. La piccola isola infatti offre una vasta gamma di festival diversi dal Malta Jazz Festival al Carnevale di Malta e fino all'MTV Isle Music Festival.
Se hai voglia di esplorare poi ci sono moltissime cose da scoprire e da vedere. Potresti fare un tour e dare un'occhiata alle altre isole, fare immersioni subacquee o dare un'occhiata alla vita notturna a La Valletta o St. Julian's.

5. Grammatica

Il cinese ha una grammatica relativamente semplice. A differenza delle lingue indoeuropee, il cinese non ha coniugazioni verbali e declinazioni di nomi. Ad esempio, mentre qualcuno che sta imparando l'inglese deve imparare diverse forme verbali come "speak/spoke/spoken", in cinese, devi solo ricordare una parola: shuo (说). Mentre in inglese devi distinguere tra "language" e "languages, in cinese c'è solo una forma: yuyan(语言). In poche parole, non è necessario memorizzare i tempi verbali e tutte le variazioni grammaticali per genere, articolo e plurale nella lingua cinese, che rendono questa lingua più facile da imparare per i principianti.

Podcast in spagnolo - Intermedio (B1, B2)

Con un livello intermedio sarai in grado di capire il contesto delle conversazioni anche se ti perdi qualche parola. Consigliamo i seguenti podcast in spagnolo per B1 o B2:

College inglesi estivi per bambini e ragazzi

La maggior parte dei college inglesi estivi per bambini e ragazzi è situata a Londra o nei pressi di questa città che è senza dubbio una delle mete più ambite dal turismo internazionale e da milioni di studenti che vogliono imparare la lingua inglese in un contesto multietnico, dinamico e divertente.

Oltre alle lezioni di lingua, tenute da docenti madrelingua, professionali e adeguatamente formati, che vengono organizzate soprattutto nelle ore diurne, sono molte le attività culturali e di svago che vengono programmate durante il soggiorno per favorire la socializzazione e per mettere in pratica quanto appreso durante le classi.

Se si prenota una vacanza studio in uno dei college inglesi pensati per ospitare i più piccoli, inoltre, è possibile prenotare anche un servizio di accompagnamento sul volo grazie alla presenza di assistenti specializzati che garantiscono un viaggio sicuro e piacevole. Qui puoi richiedere maggiori informazioni e conoscere i costi di questo servizio: basta fare una telefonata al numero 0686356746, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 - 12:30 e 14:30 - 17:00.

Scegliere uno dei college inglesi per bambini è una soluzione ideale per far vivere ai propri figli un'esperienza emozionante e piacevole, migliorare l'apprendimento della lingua inglese, orma indispensabile in diversi contesti, dalla vita quotidiana, allo studio e al lavoro. Inoltre, grazie a un team specializzato, si potrà stare tranquilli perché viene garantito un servizio di sorveglianza e sicurezza in ogni momento. Per i minori di 18 anni, inoltre, viene stabilito anche un orario di rientro nelle camere.

Come migliorare l’ascolto in inglese

Ascoltare la musica è un bellissimo passatempo, ma è anche utile per migliorare l'ascolto della lingua inglese. Ci sono tantissime canzoni in questa lingua e, quindi, non sarà difficile trovare quelle che soddisfano i propri gusti. Ascoltare i brani in inglese, inoltre, permette anche di apprendere nuove espressioni e nuovi vocaboli.

Oggi, poi, la tecnologia viene in aiuto: infatti, molte app di streaming musicale integrano la possibilità di vedere sul display il testo che scorre, così come è possibile cercare su Google il testo delle canzoni con la relativa traduzione.

Film, serie TV, documentari e notizie sono ideali per acquisire un ascolto migliore e anche per arricchire il proprio vocabolario. Per far si che siano più comprensibili, meglio attivare i sottotitoli in inglese, così si potrà collegare facilmente la pronuncia alla lingua parlata. I documentari e le notizie, ma anche le pubblicità, poiché hanno un parlato privo di accenti e inflessioni, sono sicuramente più semplici da comprendere rispetto a un film.

Un altro metodo utile e semplice per migliorare l'ascolto in inglese è quello di utilizzare i dizionari con esempi audio: se ne trovano davvero tanti, da quello offerto da Google ad altri disponibili anche come app da scaricare sullo smartphone. Basta digitare una parola, cliccare sull'icona dell'audio per sentire come viene pronunciata da un madrelingua: in questo modo, comunque, si migliorerà anche la pronuncia.

Vivere a Miami per imparare l’inglese e lo spagnolo

Vivere a Miami vuol dire fare i conti con un ricco melting pot: Qui, infatti, ci sono tante culture e, oltre a perfezionare la conoscenza dell'inglese, che è la lingua principale, si potrà imparare anche lo spagnolo, conosciuto e parlato da oltre il 60% degli abitanti e dalla folta comunità ispanica. Conoscere lo spagnolo è utile anche per integrarsi con la popolazione proveniente da Cuba e, in generale dal Sud America, che spesso hanno tradizioni e abitudini differenti dagli anglosassoni. A Miami, inoltre, sono presenti anche i rifugiati haitiani, scappati da condizioni politiche insopportabili e dalla miseria, che parlano il Creolo, il terzo idioma parlato in questa città.

Se il proprio desiderio è quello di trasferirsi a Miami, ci sono tante soluzioni per imparare le lingue straniere, sia corsi online con insegnante per prepararsi già prima della partenza, sia vacanze studio e college dove seguire le lezioni una volta giunti in questa splendida location.

Podcast, dialoghi in inglese da ascoltare per migliorare la lingua

I podcast sono un altro strumento per trovare dialoghi in inglese da ascoltare in ogni momento del giorno, basta infatti avere uno smartphone e degli auricolari, che spaziano su diversi argomenti. Si tratta di un ottimo modo anche per perfezionare, ad esempio, l'apprendimento di termini tecnici che possono essere utili per la propria attività lavorativa.

Ci sono poi podcast specializzati proprio nell'insegnamento della lingua inglese che sono particolarmente utili per chi vuole migliorare le proprie skill.

Ad esempio, molto utile è il podcast nato dalla collaborazione tra il British Council e la Premier League, ovvero la serie A di calcio UK. Chi ama questo sport, infatti, troverà divertente seguire le lezioni d'inglese di Premier Skills English che vanno dalla grammatica ad approfondimenti sul calcio. Inoltre, il sito ufficiale del British Council offre altri contenuti da scaricare gratuitamente e da ascoltare per migliorare la lingua.

Per chi ha poco tempo, invece, ma conosce già un po' di inglese, è consigliato il podcast SBS News in Easy English che permette di ascoltare dei radiogiornali della durata di 5 minuti circa con un linguaggio, semplice, chiaro e pulito.

Se invece si ha già una buona conoscenza dell'inglese, soprattutto quello britannico, allora vale la pena seguire il podcast I Will Teach You a Language di Olly Richards, un insegnante già famoso su YouTube, che utilizza un linguaggio più tecnico con un marcato accento londinese e che spesso invita colleghi e linguisti nelle sue trasmissioni.

Per perfezionare la lingua, si può partecipare ai tanti viaggi studio organizzati per adulti e ragazzi: qui puoi effettuare il download del catalogo PDF dei prodotti di viaggio-studio.

Non bisogna dimenticare che l'inglese è una lingua parlata in oltre 50 stati nel mondo: ecco perché, chi vuole differenziare la pronuncia e conoscere anche l'inglese americano, troverà sicuramente utile i dialoghi in inglese da ascoltare del Real English Conversations Podcast. Si tratta di dialoghi in American English su vari argomenti, basati su un linguaggio naturale e su vocaboli di uso comune.

Studiare l’inglese a Londra mentre si lavora.

Un'altra opzione da prendere in considerazione per imparare l'inglese o per portarlo a un livello avanzato è quella di studiare mentre si lavora. Puoi decidere di trovare un impiego ed esercitarti a parlare direttamente sul luogo di lavoro, oppure iscriverti a corsi specifici in una scuola certificata, trovare un insegnante privato o frequentare le lezioni di lingua online. Esistono anche diversi programmi di studio e lavoro retribuiti in Inghilterra, e gran parte delle opportunità provengono proprio da Londra.

A seconda del livello di inglese del richiedente, infatti, alcune agenzie forniscono delle opportunità lavorative molto utili e interessanti. Dopo esserti occupato della parte burocratica, infatti, potrai partire e sarai subito ricompensato dall'impiego sicuro in una delle città più popolari al mondo. Ciò ti permetterà di migliorare sotto il profilo linguistico, di continuare (o cominciare) a essere indipendente, e di tornare in Italia con un bagaglio d'esperienze più ampio. O magari, chissà, ti innamorerai del Paese e vorrai rimanere lì, e potrai farlo senza il problema della lingua.

Info e costi per studiare inglese in Inghilterra: contattaci!

I corsi di inglese a Londra, come hai potuto notare, sono numerosi e differenti l'uno dall'altro. Come tali, anche i prezzi variano da una scuola all'altra in base al programma selezionato, al numero di lezioni, alla modalità dei corsi e così via. Abbiamo parlato ad esempio del David Game College, istituto privato le cui tasse vanno dalle 8.000 sterline alle 30.000 sterline annuali circa. Alla WAES, invece, alcuni dei corsi organizzati sono gratuiti per chi ha uno stipendio annuale più basso rispetto a una certa soglia (stabilita dalla scuola). Per la Burlington School of English, invece, i prezzi partono dalle 95 sterline a settimana.

Abbiamo aperto questo sito per aiutare quelli che, proprio come te, hanno intenzione di fare un'esperienza all'estero e imparare una lingua nuova. Nel caso specifico di questa pagina abbiamo parlato dei corsi di inglese offerti dalle scuole in Inghilterra, sia a Londra che in tante altre città del Paese. Sopra abbiamo riportato alcuni dei servizi che offriamo, come un anno all'estero e un viaggio estivo per i ragazzi, ma ti consigliamo di sfogliare le altre offerte per trovare la soluzione giusta per te, per la tua fascia d'età, per la destinazione che preferisci, per il tuo budget e per ogni altra esigenza.

I costi dei corsi di inglese variano da istituto a istituto, a seconda della location e delle modalità con cui si svolgono le lezioni. Per citare un esempio, alla Burlington School of English i prezzi partono da 95 sterline circa a settimana. La stessa cosa vale per i nostri pacchetti, con costi vari in

base al programma scelto ma sempre competitivi. Se hai bisogno di dettagli sui pacchetti di viaggi e vacanze studio che offriamo puoi contattarci al nostro numero: 0686356746 (da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00). Ti invitiamo a visitare questa pagina per scaricare in maniera totalmente gratuita il nostro catalogo, inserendo il tuo nome, il tuo cognome e il tuo indirizzo e-mail.

Insomma, generalizzare sui prezzi dei corsi di lingua non è assolutamente facile, soprattutto considerando la moltitudine di college e di scuole private che offrono questo tipo di servizio. Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti a fare ordine in questo mare di informazioni; quindi, siamo a tua completa disposizione per qualunque domanda tu possa avere sui nostri pacchetti viaggio e vacanze studio. Per saperne di più sul nostro programma studio all'estero puoi cliccare qui, oppure puoi contattarci al numero 0686356746 per parlare direttamente con qualcuno del nostro staff.

Partner linguistico

Hai mai sentito parlare di partner linguistico?

È qualcuno che parla madrelingua la lingua che vuoi imparare e che a sua volta vuole imparare la tua lingua madre. Vi insegnate a vicenda la vostra lingua madre semplicemente parlando, spiegando cose e magari diventando amici.
Puoi avere un partner linguistico online con cui scriverti o fare videochiamate, oppure puoi trovare qualcuno nella tua città per incontrarti di persona!

Dai un'occhiata a Tandem e HelloTalk e fai amicizia mentre impari!

CoLiving a Malta al Cowork Campus SprashCaffè

Tutto sommato, Malta è il luogo perfetto per unire lavoro, vita e divertimento. L'isola offre tante opportunità per raggiungere il perfetto equilibrio tra lavoro e vita privata. Ad esempio, SC Cowork offre un bellissimo campus che può essere utilizzato per Coliving. C'è una fantastica piscina, un bistrot con cibo delizioso e spuntini, nonché un ottimo programma per il tempo libero. Il Campus è enorme, quindi hai abbastanza spazio per lavorare da solo e avere il tuo spazio privato. Ma se hai voglia di incontrare nuove persone, lavorare insieme o imparare gli uni dagli altri, troverai abbastanza persone che la pensano allo stesso modo. C'è qualcosa per tutti. Puoi condividere un appartamento, ma avere la tua stanza privata. Potete cucinare insieme, lavorare insieme o divertirvi insieme. Convivere con persone provenienti da tutto il mondo è abbastanza facile qui all'SC Campus di Malta
Hanno un programma per il tempo libero, che cambia ogni settimana. C'è un programma diurno e notturno. Puoi rilassarti durante una serata al cinema, fare un giro dei bar a La Valletta o provare un laboratorio di sushi. C'è anche una scuola di lingue nel Campus, quindi troverai molte culture diverse nel Campus. Persone provenienti da tutto il mondo si riuniscono e parlano di tutto e di niente. La posizione è vicino a una stazione degli autobus, quindi avrai sempre la possibilità di esplorare l'isola anche da solo. La cosa più importante all'SC Village a Malta è la comunità. C'è sempre qualcuno lì per te. Se hai bisogno di aiuto, c'è una reception aperta 24 ore su 24 e se vuoi divertirti, esci dalla tua porta e lascia che accada.

Se vuoi imparare il cinese, un corso di lingua sarebbe sicuramente adatto. Qui ti verrà insegnata la lingua correttamente da un insegnante professionista. Lo sapevi che Sprachcaffe offre anche corsi di lingua cinese? Qui puoi ottenere maggiori informazioni su questo argomento.

4. Radio Ambulante

Da quasi un decennio Radio Ambulante racconta storie da tutta l'America Latina che sono commoventi, divertenti e sorprendenti e mostrano la diversità della regione in tutta la sua complessità.

Con oltre 200 episodi prodotti in più di 20 paesi, Radio Ambulante è il podcast di giornalismo narrativo più ambizioso dell'America Latina. Distribuito da NPR, l'emittente pubblica negli Stati Uniti, Radio Ambulante fornisce un ritratto risonante della regione e dei luoghi in cui si parla spagnolo. Lavoriamo con una community di talento di creatori radiofonici, giornalisti e illustratori per raccontare storie non raccontate da altri media. Radio Ambulante racconta la vita in America Latina con storie di amore e migrazioni, giovani e politica, ambiente e famiglie in situazioni insolite.

Origine: Stati Uniti, con accenti provenienti da tutta l'America Latina.

College inglesi estivi per bambini: Londra Ealing

Tra i migliori college inglesi per bambini c'è la scuola di Londra Ealing, riconosciuta ufficialmente dal British Council and Education UK. Qui sono disponibili corsi per migliorare la conoscenza della lingua inglese adatti a tutti i livelli: vengono proposte sia formule standard, sia corsi intensivi in vari momenti della giornata, che prevedono rispettivamente 20 o 30 lezioni a settimana della durata di 45 minuti ognuna, riservate solo a un numero massimo di 15 studenti per classe.

Oltre alla grammatica, la lingua inglese viene perfezionata nella forma parlata anche grazie a discussioni, giochi di ruolo e simulazioni di vita quotidiana. Prima di prenotare il soggiorno nei collegi inglesi, è necessario eseguire il test di lingua online per verificare il proprio livello d'inglese ed essere inserito nella classe giusta per le proprie necessità.

Per aggiungere ancora più divertimento al soggiorno nei college inglesi, è possibile aggiungere il Leisure Fan Pack, con un supplemento di 100 euro a settimana, che include anche visite ad attrazioni come il Madame Tussaud's o London Eye.

Se vuoi maggior informazioni, contatta la scuola SprachCaffe.

Trovare un alloggio per vivere a Miami

Trovare una sistemazione per vivere a Miami che sia in linea con le proprie necessità e il proprio budget non è semplice. Sicuramente, se si frequenta una scuola di lingue si potrà godere di un ottimo supporto, sia prima della partenza che in loco, per trovare un posto in cui soggiornare, tra appartamenti dove vivere da soli o da condividere con altri studenti, l'ospitalità presso una famiglia o dormire in un residence. Sono diverse le soluzioni tra cui scegliere e si possono avere maggiori informazioni compilando un form online.

Se si vuole cercare un alloggio in autonomia, ci si può rivolgere ad alcuni gruppi su Facebook consultare gli annunci presenti presso le strutture scolastiche e i college. Tuttavia, è bene sapere che a Miami ci sono dei quartieri dove i prezzi degli affitti sono davvero impegnativi e che quasi tutti i proprietari degli alloggi richiedono una cauzione anche di diverse mensilità.Gli appartamenti che si trovano verso l'interno, solitamente, sono più economici delle case che si trovano nella fascia costiera.

Info e costi per studiare inglese a Londra.

I corsi di inglese a Londra, come hai potuto notare, sono numerosi e differenti l'uno dall'altro. Come tali, anche i prezzi variano da una scuola all'altra in base al programma selezionato, al numero di lezioni, alla modalità dei corsi e così via. Abbiamo parlato ad esempio del David Game College, istituto privato le cui tasse vanno dalle 8.000 sterline alle 30.000 sterline annuali circa. Alla WAES, invece, alcuni dei corsi organizzati sono gratuiti per chi ha uno stipendio annuale più basso rispetto a una certa soglia (stabilita dalla scuola). Per la Burlington School of English, invece, i prezzi partono dalle 95 sterline a settimana.

Insomma, generalizzare sui prezzi dei corsi di lingua non è assolutamente facile, soprattutto considerando la moltitudine di college e di scuole private che offrono questo tipo di servizio. Noi di Sprachcaffe vogliamo aiutarti a fare ordine in questo mare di informazioni; quindi, siamo a tua completa disposizione per qualunque domanda tu possa avere sui nostri pacchetti viaggio e vacanze studio. Per saperne di più sul nostro programma studio all'estero puoi cliccare qui​​​​​​​, oppure puoi contattarci al numero 0686356746 per parlare direttamente con qualcuno del nostro staff.

Gioca e impara

Anche gli adulti possono imparare qualcosa attraverso i giochi! È più facile ricordare le informazioni quando hai costruito una connessione emotiva (in questo caso il fattore divertimento) con esse. Dai un'occhiata a questi siti Web che offrono giochi online:

Attività e tempo libero

Malta

A Malta puoi trascorrere le tue giornate su una delle sue tante spiagge meravigliose puoi scegliere tra Golden Bay, Mellieħa Beach o Blue Lagoon. Qui potrai trovare oltre ad un mare cristallino molte possibilità per fare sport acquatici, come snorkeling, banana boat o windsurf. Non potrai certo annoiarti! Anche esplorare le città di Malta è d'obbligo. Soprattutto la capitale La Valletta dovrebbe essere nel tuo itinerario. Qui puoi fare shopping, goderti le delizie culinarie o semplicemente passeggiare per le strade. O che ne dici di vivere Malta da una prospettiva diversa? Ad esempio da una barca o con un quad!

Lloret de Mar

Oltre alle belle feste, Lloret de Mar ha molto altro da offrire! Le gite in barca sono molto popolari, partendo dal porto di Lloret de Mar e andando verso varie destinazioni. Il parco acquatico Water World, che offre molti scivoli d'acqua, piscine con onde e persino bungee jumping. Ma se preferisci restare un po' più asciutto puoi esplorare splendidi sentieri escursionistici, visitare uno dei due castelli o fare un giro di shopping per la città.

Fuggi dalla vita di tutti i giorni per dare libero sfogo alla tua creatività. Un'atmosfera rilassata aumenta il tuo potenziale lavorativo e crea un equilibrio con la tua vita sociale. Unisciti alla famiglia e crea ricordi indimenticabili all'SC Cowork di Malta.

5. Scavare il passato

Questo podcast è per tutti gli appassionati di archeologia e paleontologia e bastano 15 minuti a settimana per capire meglio cosa siamo. Questo è ciò che offre National Geographic Spagna, dai tesori nel nascente paese del Somaliland alle miniere di smeraldo in Egitto e all'arte rupestre sul Mar Caspio fino alla storia dei primi coloni in Patagonia stessa. Questo podcast è presentato da Francesc Gascó e José Priego con rigore e (molto) spirito informativo.

Origine: Spagna

Come migliorare l’inglese velocemente

Migliorare l'inglese velocemente è possibile, ma richiede una buona dose d'impegno e di costanza. Infatti, per imparare e per perfezionare una lingua, la pratica è assolutamente fondamentale. Anche in questo caso, scegliere dei viaggi-vacanze studio sarebbe la soluzione ideale perché ci si confronta direttamente con i madrelingua e con tante situazioni della vita quotidiana.

Tuttavia, è possibile migliorare l'inglese velocemente dedicando ogni giorno un po' del proprio tempo allo studio e alla pratica di questa lingua. Non si tratta solo di attività tradizionali che richiedono di stare alla scrivania, ma per migliorare l'inglese ci sono tanti modi che permettono di trascorrere del tempo piacevole e di studiare in autonomia quasi senza rendersene conto.

Ad esempio, anche chattare con gli amici è un ottimo metodo per migliorare l'inglese da soli: la comunicazione informale rende tutto più semplice e grazie all'utilizzo dei correttori grammaticali sarà possibile verificare anche che i messaggi siano scritti correttamente.

Non bisogna dimenticare che anche la grammatica è importante e, per questo, non va messa in secondo piano. Quando si è all'inizio nell'apprendimento della lingua, ad esempio, ci si può concentrare solo sulle regole base che sono sufficienti per costruire frasi e testi ed esprimersi correttamente nel corso di una conversazione, mentre andando avanti con lo studio è importante perfezionare anche questo aspetto. In questo caso, per evitare di fare errori e per apprendere l'inglese velocemente, è meglio seguire dei corsi di lingua online con insegnante.

Se si vuole studiare l'inglese in autonomia e migliorare la lingua, basta anche solo un'ora al giorno per acquisire una maggior padronanza della lingua inglese, apprendere nuovi vocaboli e migliorare la pronuncia.

Come muoversi a Miami

Miami non è una città pratica per muoversi con i mezzi pubblici. Infatti, anche se è presente una Metrorail, simile alla monorotaia, il tram e il Metrobus, un single-decker bus, è meglio affittare un mezzo privati, come una macchina o un motorino. Ad esempio, se si è studenti, si può guidare senza superare l'esame per la patente americana per 30 giorni, ma il traffico cittadino è davvero intenso e molto caotico. Ecco perché, quasi sempre, chi desidera trasferirsi a Miami mette in conto di affittare uno scooter o una bici elettrica, decisamente delle soluzioni più pratiche.

Tuttavia, la metromover che collega le zone della città come Brickell/Downtown è gratuita, non molto efficiente, ma utile se ci si deve spostare per studio o per lavoro in queste aree.

Test di inglese Sprachcaffe

Con il test di inglese di Sprachcaffe puoi scoprire qual è il tuo livello di lingua e imparare dai tuoi errori! Quindi ti diamo suggerimenti su come migliorare le tue abilità in inglese con noi. Metti alla prova la tua conoscenza dell'inglese: inizia qui!

6. Diana Uribe.fm

Questo podcast è probabilmente il più famoso in Colombia. Come suggerisce il titolo, Diana Uribe è una storica colombiana che è riuscita ad affascinare migliaia di persone con i suoi audio pieni di emozioni e fatti interessanti. In questo podcast racconta storie, parla di cultura, viaggi, pace e musica affrontando argomenti di interesse generale e per tutte le età. Il podcast è la continuazione di oltre 20 anni di lavoro nella radio colombiana, che continua su piattaforme digitali come Spotify o Audible, sempre crescente interesse per la "cultura generale".

Origine: Colombia

College inglesi per vacanze studio in Inghilterra

L'Inghilterra non è solo Londra: se si vuole trascorrere una piacevole vacanza studio alla scoperta di questa fantastica nazione e perfezionare la conoscenze dell'inglese, allora a Brighton si può soggiornare presso uno dei migliori college inglesi.

Brighton, inoltre, è una località situata sulla costa e una meta molto ambita durante la bella stagione: ecco perché, numerosi college estivi per ragazzi sono situati proprio qui.

College inglesi estivi a Brighton

Brighton è la meta perfetta per la tua vacanza studio: questa località, detta anche "London-by-the-sea" ovvero "Londra sul mare", è una città dinamica multiculturale e una delle più rinomate destinazioni balneari, apprezzata anche dalla Royal Family.

Brighton, inoltre, è nota anche per il ricco panorama musicale locale e i tanti club, bar e negozi che ospitano band e concerti, ma non solo. Qui sono nate tante tendenze della moda e oggi è una città che offre tanto divertimento e numerosi attrazioni, sia per i bambini che per gli adulti oltre a una lunghissima promenade sul mare.

A Brighton si trovano alcuni dei migliori college inglesi della scuola Sprachcaffe dove è possibile soggiornare e seguire le lezioni tenute da insegnanti madrelingua.

Inoltre, dopo le attività scolastiche, che solitamente si svolgono al mattino, il pomeriggio è ricco di attività extra-didattiche, come gite a Londra, facilmente raggiungibile in treno, Oxford o Eastbourn, fste, eventi e visite guidate per coprire le attrazioni della città, come il famoso acquario locale o il Royal Pavilion, simbolo di Brighton, che stupisce per il suo originale mix di stili e la sua storia.

Il college di Brighton offre numerosi comfort: qui, infatti, è possibile sceglier di soggiornare in camera singola, con bagno privato o in condivisione, usufruire di un servizio di pensione completa e assistenza continua.

Per saperne di più sul college inglese di Brighton e sulle vacanze studio, si può contattare SprachCafee compilando il modulo online.

Dove andare a Miami

Miami è una città che ha tanto da offrire: qui, infatti, c'è un'ampia scelta tra spiagge, locali alla moda, bar e club eleganti e trendy, preferiti anche da tante celebrità. South Beach, ad esempio, è una delle località più gettonate, sia dai turisti che dai local, mentre se si vuole vivere un po' dell'atmosfera ispanica, tra salsa e piatti tipici, si può andare a Little Havanna. I creativi e chi ama l'arte, soprattutto quella moderna, non perderanno occasione per fare un giro al Design District, un posto dove si trovano tanti studios, gallerie e installazioni degli artisti. Quasi tutte le zone di Miami sono molto sicure, anche la sera, grazie alla presenza della polizia.

Vale la pena anche fare un giro a Doral, un quartiere nato dalla comunità latina che, oggi, accoglie anche asiatici e altre etnie. Qui, ci sono tantissimi ristoranti etnici, dal sushi alla pizza, si parla comunque inglese e ci sono interessanti attrazioni come due enormi centri commerciali, Dolphin Mall e l'International Mall, sedi d'importanti aziende, tra cui la Carnival e WindStar, e Carvana, un originale distributore d'auto.

In questa zona sono presenti anche due ampie aree verdi, dei parchi cittadini che attraggono tante famiglie e molti appassionati di sport all'aperto.

Film e serie TV

Guardare la TV in lingua inglese non solo migliorerà la tua comprensione orale, ma ti aiuterà anche con la tua pronuncia e la tua conoscenza dei modi di dire inglesi. Puoi scegliere di guardare un film o una serie su servizi di streaming come Netflix, Disney Plus o Amazon Prime Video. Alcuni canali che consigliamo di guardare contenuti britannici, americani o australiani sono:

  • BBC: servizio televisivo nazionale con 9 diversi canali
  • ITV: la più grande stazione televisiva commerciale del Regno Unito
  • ABC:Programmi originali, Sport, Notizie
  • FOX: Sport, talk show politici e reality
  • Australian Plus: canale televisivo internazionale con un'offerta speciale "Learn English".

E adesso..?

Ora hai un'ottima panoramica delle particolarità dei due luoghi. Non possiamo dirti quale sia il migliore perché sia ​​Malta che Lloret de Mar hanno feste fantastiche, attività ricreative eccezionali e dintorni meravigliosi. Preferiresti trovarti su una piccola isola o sulla Costa Brava lunga un chilometro? Preferisci lo spagnolo o l'inglese? Anche se la decisione può sembrare difficile, la prossima estate sarà sicuramente indimenticabile! E l'anno dopo vai nell'altro posto :-)

7. Entiende tu mente

Sono sicuro che troverai 20 minuti durante il giorno per ascoltare questo podcast spagnolo. Che tu sia sui mezzi pubblici, in macchina o a piedi. O anche quando stai cucinando o prima di andare a letto. Questo podcast ti aiuterà a capire meglio te stesso e gli altri. "Understand Your Mind " è un podcast di psicologia che ti offre un modo divertente per spiegare come funziona la mente. Con le voci di Molo Cebrián - moderatore e studente di psicologia -, Luis Muiño - psicologo e uno dei più famosi divulgatori di questo argomento in Spagna - e Mónica González - formatrice e docente universitaria.

Origine: Argentina

Prenota la tua vacanza studio in Inghilterra in college

Prenotare una vacanza studio in Inghilterra e il soggiorno in college è molto semplice. Inoltre, scegliendo Sprachcaffe si potrà essere sicuri di avere senza un servizio di assistenza continua in loco e di pagare una quota comprensiva di tutte le spese, senza sorprese. Infatti, nella quota per il soggiorno nei migliori college inglesi è comprensiva di alloggio, escursioni, corso di lingua, materiale didattico, certificato di lingua e alcune attività.

Basta selezionare la tipologia di corso che si intende seguire, se standard o intensivo, scegliere la durata, da una a tre settimane, indicare il livello di conoscenza della lingua inglese e selezionare la data d'inizio del corso.

Se si vuole migliorare l'inglese, ma non ci si vuole spostare una valida alterativa è seguire dei corsi di lingua online con insegnante.

Impara le lingue in vacanza

Un altro modo per imparare l'inglese gratuitamente è imparare facendolo mentre sei in vacanza. Naturalmente, una vacanza non è gratuita, ma se ci sei comunque, perché non cogliere l'occasione e parlare il più inglese possibile? In un paese di lingua inglese come l'Inghilterra o gli Stati Uniti è ovviamente più facile poiché sei costantemente circondato dalla lingua. Ma anche se viaggi in Spagna o in Italia, la maggior parte delle persone conosce l'inglese. Cerca di metterti in gioco e di parlare il più possibile - anche se all'inizio potresti fare qualche errore, è importante non arrendersi! Ti assicuriamo che vedrai il tuo livello migliorare piuttosto rapidamente.

Come puoi vedere, ci sono molti modi per imparare l'inglese gratuitamente. Dovresti aggiungere quanta più varietà possibile alla tua routine di apprendimento e non arrenderti!

Tuttavia, per un apprendimento efficace, ti consigliamo di seguire le lezioni con un insegnante professionista che ti mostrerà l'uso corretto delle regole grammaticali, conosce i metodi migliori per l'apprendimento e soddisferà le tue esigenze individuali. Le lezioni di inglese possono svolgersi in gruppo o individualmente, ad esempio online o in combinazione con un viaggio linguistico. Trova la tua preferenza e impara a parlare come un madrelingua! Buona fortuna!

A parte le risorse gratuite che abbiamo menzionato, il modo migliore per imparare davvero l'inglese è fare un viaggio studio di lingua a Malta, in Inghilterra, in Canada o negli Stati Uniti.

Gli insegnanti madrelingua professionisti soddisfano le esigenze individuali di ogni studente e lo supportano nel loro percorso di apprendimento. I nostri viaggi sono una combinazione di apprendimento intensivo e vacanze divertenti in cui non solo imparerai l'inglese, ma conoscerai anche il paese, la cultura e le persone, facendoti sentire ancora più connesso alla lingua.

Podcast in spagnolo - Livello intermedio (C1, C2)

Se hai già un livello intermedio di spagnolo, puoi facilmente comprendere e utilizzare questo strumento che migliorerà rapidamente le tue capacità di ascolto e conversazione. Abbiamo selezionato i seguenti podcast per imparare lo spagnolo a livello intermedio.

Trasferirsi a Miami: entrare in sintonia con le abitudini locali

Vivere a Miami significa anche rinunciare un po' alla propria comfort zone per fare un'esperienza indimenticabile alla scoperta delle tradizioni locali. Basta andare al supermercato per capire come qui anche alimenti come la frutta e verdura che si trovano in Italia vengono consumati in modo differente e, a volte, melone, fichi e altri frutti diventano ingredienti delle portate principali. Inoltre, bisogna fare attenzione anche alle unità di misura: ad esempio, il latte viene venduto in galloni, in condizioni extralarge pensate per soddisfare il fabbisogno delle famiglie numerose.

Il costo della vita a Miami è sicuramente elevato, ma non tanto diverso poi da quello delle grandi capitale europee e delle città italiane come Roma e Milano. Ad esempio, per una pizza e una birra per due persone si arriva a spendere anche 50$ a cui aggiungere circa il 7% extra come mancia da lasciare al cameriere che viene sempre specificata su scontrini e ricevute di pagamento.

Inoltre, tra le spese da sostenere, bisogna considerare che, se si vuole vivere a Miami per un lungo periodo, sarà necessario stipulare una polizza per garantirsi l'assistenza medica. Ci sono diverse soluzioni e si tratta comunque di un costo mensile abbastanza importante che può gravare sul proprio budget.

Tra le curiosità locali, quando il clima è molto freddo, può capitare di vedere delle iguane intirizzite sugli alberi, dai quali a volte cadono addirittura, o per strada: si tratta, quasi sempre, di uno stato momentaneo, tanto che gli animaletti riprendono vita appena recuperano calore.

Come accennato prima, è consigliabile avere a disposizione un mezzo di trasporto proprio per muoversi Miami perché qui autobus e tram sono in perenne ritardo. Arrivare tardi, però, non è una caratteristica solo dei servizi pubblici, ma spesso anche al ristorante, ad esempio, non viene quasi mai rispettato l'orario stabilito e capita di attendere molto tempo prima che venga servito il piatto.

8. El Hilo

Su Twitter e altri social media, la condivisione di un argomento significa che è da approfondire. Bisogna analizzarlo capire il contesto, saperne la storia e altro ancora. Per i creatori, El hilo è tutto questo: un invito a dialogare e a una comprensione più profonda delle notizie più importanti dell'America Latina. Ogni venerdì, i presentatori parlano con giornalisti, giornalisti di Vice News, personale della National Public Radio statunitense e gli esperti più affidabili della regione. Cosa è successo e dove stanno andando le notizie?

Origine: America Latina

9. La cotorrisa

Ricardo Perez e Slobotzky, uno dei podcast più famosi del Messico, pubblica ogni mercoledì un nuovo episodio in cui parlano di notizie curiose, fatti strani, aneddoti divertenti e il momento clou della settimana. Consigliato a chiunque ami ascoltare le persone senza un motivo particolare, solo per sedersi e divertirsi, con un tocco messicano in più.

Origine: Messico

10. El Estoico

Questo podcast parla di stoicismo, figure stoiche ed esercizi stoici per migliorare la tua vita e la tua resilienza di fronte alle avversità. Questo podcast richiede un alto livello di fluidità e destrezza durante l'ascolto poiché tratta argomenti che possono essere complicati anche per i madrelingua spagnoli. Tuttavia, non c'è motivo di scoraggiarsi, lo spagnolo di questo podcast è abbastanza neutro e puoi capire tutte le parole. Lo consigliamo a persone interessate alla filosofia, ai diversi tipi di resilienza, alla crescita personale, mentale e spirituale.

Origine: Spagna

Alcuni consigli utili per ascoltare i podcast:

I madrelingua a volte possono parlare molto velocemente, rendendo difficile la comprensione. Ma non preoccuparti, spesso puoi impostare i podcast a una velocità inferiore in modo da poterli seguire meglio.

Soprattutto all'inizio, sarebbe una buona idea concentrarsi sui podcast e non fare altro. Se non hai molto tempo, è meglio ascoltare attentamente un singolo podcast rispetto a molti in background, e ricorda anche che il tuo subconscio impara con te.

Se capisci già molto ma hai ancora problemi con il vocabolario, puoi interrompere il podcast e cercare le parole. È meglio scriverli in modo da poterli rivedere in seguito e interiorizzarli.

Ci auguriamo che ti piaccia ascoltare e imparare!

Pronti per il 2021!

Anche quest'anno sarà possibile godersi un viaggio a Malta! Grazie al nostro protocollo di sicurezza, diamo la possibilità ai nostri studenti di lingua di viaggiare a Malta in tutta sicurezza! Ciò vuol dire, tra le altre cose, lezioni all‘ aria aperta, distanziamento sociale e norme igieniche, nonché un'ulteriore conformità al catalogo certificato di misure di sicurezza. Nel nostro leggendario campus Sprachcaffe con i suoi ampi spazi esterni, il tuo viaggio a Malta sarà una grande esperienza anche nelle nuove circostanze! Per saperne di più sul nostro concetto di viaggio »

Prenota un viaggio studio a Malta e ricevi fino a 300 euro!

Trascorri una vacanza indimenticabile nel 2021, impara l'inglese e ricevi €10 in più per ogni giorno che trascorri a Malta! L'Autorità per il Turismo di Malta mette a disposizione un totale di 1 milione di euro per sostenere gli studenti di lingua che prenotano tra 15 e 30 notti a Malta con un buono giornaliero di 10 euro da utilizzare in vari negozi dell'isola! Assicurati uno dei posti e prenota la tua vacanza studio.

Protocollo di sicurezza certificato COVID-19

Il nuovo concetto di sicurezza del Campus Sprachcaffe a Malta è stato certificato dall'Autorità del Turismo di Malta come "Certified Compliant COVID-19 Safety Protocol"! Questo significa che oltre al nostro concetto di viaggio Sprachcaffe, seguiamo un catalogo certificato di misure di sicurezza. Ci sono processi, procedure e comportamenti chiari che tutto il nostro staff è stato addestrato a seguire e che i nostri studenti devono rispettare. Potete trovare maggiori informazioni sulla certificazione su Visitmalta - The official tourism website for Malta, Gozo and Comino. (mta.com.mt).

Dati sul COVID-19 a Malta

Siamo lieti che tutti i membri dello staff di Sprachcaffe siano già stati vaccinati in questa fase.
Il numero di casi confermati di COVID a Malta sta diminuendo visibilmente.

Sia che tu voglia continuare gli studi sulla spiaggia, andare alla scoperta delle più belle città del mondo o lavorare in un altro paese, troverai in questo articolo le informazioni necessarie per vivere queste esperienze.

Morgen !

Il Guten Morgen non è utilizzato così spesso nella lingua parlata tedesca, preferiscono il semplice Morgen ! E' sufficinte per dire buongiorno. Ricordati di utilizzarlo solo al mattino, durante il corso della giornata per salutare si dice hallo!

Es freut mich !

E' la frase usata dai tedeschi quando incontrano qualcuno! Letteralmente significa che si è felici di conoscere quel qualcuno. E' l'equivalente del nostro "piacere" italiano (e non dimenticare che i tedeschi si danno la mano!).

Keine Ahnung

Letteralmente, "nessuna idea".  Si utilizza quando si vuole dire "non ne ho idea". Pronuncia bene la -e finale di keine, perchè in tedesco si pronunciano tutte le lettere !

Alles klar

Alles klar, si usa per dire al tuo interlocutore che hai capito ciò che ti sta spiegando. Si usa anche per chiudere una conversazione: "alles klar, tschüß !" ma anche per domandare a qualcuno se va tutto bene: alles klar ?

Genau

Con un genau, ti togli dall'imbarazzo in ogni conversazione. E' la parola tedesca che è necessario conoscere. E' usata per dire: "esatto" e per annuire di fronte al tuo interlocutore.

Gott sei Dank

Letteralmente "Grazie a Dio". Delle numerose espressioni tedesche che riferimento alla religione, questa è la più utilizzata. Sono spesso usati anche "Meine Güte" e "Oh mein Gott".

Alles Gute !

Durante il tuo corso hai appreso che "buon compleanno" in tedesco si dice: Herzlichen Glückwunsch zum Geburtstag...Se pensi che per te è impronunciabile, non prenderti di panico! La maggior parte delle volte, i tedeschi augurano buon compleanno con un semplice "Alles Gute", che significa letteralemnte "tutto il meglio".

Zack, zack !

E' il nostro "sù sù" italiano! Si usa per dire di fare qualcosa velocemente e passare ad altro. E Zack zack, passiamo ad un'altra parola!

Quatsch !

Puoi utilizzare questa espressione quando ti senti dire qualcosa di veramente improbabile. E' n qualche modo l'equivalente di "assurdo" o "ma che dici". Se poi dici "Ach" Quatsch, avrai sicuramente l'aria tedesca!

Mahlzeit !

Se è vero che per dire "buon appetito" in tedesco sentirai quasi sempre dire Guten Appetit, d'altra parte è sempre meglio conoscere anche un'altra versione per augurare un buon pasto: "Mahlzeit". Infatti "Die Mahlzeit" significa anche "il pasto".

Mach's gut !

E' l'equivalente dell'inglese take care. E' la cosa migliore da dire quando vuoi congedarti da qualcuno. Lancia un mach's gut e puoi andare....

Tschüß !

Spesso si traduce Tschüß con il nostro "ciao" italiano ma attenzione! In tedesco Tschüß si usa per dire "arrivederci", quindi quando vuoi congedarti da qualcuno indipendentemente se vi conoscete o dall'età.
Imparare un lingua è oggi molto più semplice che in passato grazie prima di tutto all'avvento di internet e poi alla diffusione di altri dispositivi quali smartphone, tablets, computer portatili, ecc. Le possibilità di imparare una nuova lingua oggi sono infinite, serve solo la giusta motivazione! "Imparare una nuova lingua costa troppo" L'aspetto positivo delle applicazioni per gli smartphone, è che la maggior parte di esse è GRATUITA! Un semplice download sul tuo smartphone ed è fatta, hai tutto il necessario per iniziare ad imparare una lingua. "Non ho il tempo da dedicare ad un corso di lingua" Ci sono tanti modi per "trovare il tempo" durante il giorno. Prendi i mezzi pubblici mattina e sera? La sala d'attesa del tuo medico è piena? Fai spesso la fila negli uffici? La tua amica è in ritardo per l'appuntamento? Le applicazioni per dispositivi mobili, ti danno la possibilità di praticare la lingua DOVE e QUANDO vuoi. Inoltre sono generalmente costruite sotto forma di brevi esercizi o step da superare e questo di offre l'opportunità di decidere quanto tempo vuoi dedicare ogni giorno all'apprendimento linguistico. Abbiamo selezionato per te 5 applicazioni per dispositivi mobili per l'apprendimento di una lingua straniera online. Ognuno di loro a le sue caratteristiche per soddisfare le diverse esigenze degli utenti. Puoi scaricarle gratuitamente sul tuo telefono e iniziare così a imparare la tua lingua preferita.
Numero 1 - Pianifica in anticipo
Si, la sensazione che si prova al momento della partenza è l’euforia, ma cosa la rende ancora più forte? Sapere dove si va, quando si parte e cosa ci si aspetta poi sul posto! Pianificare in anticipo una vacanza non riduce solo lo stress che accompagna generalmente l’organizzazione di un viaggio, ma ti offre la possibilità di risparmiare sia sul trasporto che sulla sistemazione! Infatti 6 mesi prima della partenza è probabile trovare le migliori offerte per ridurre al massimo i costi della vacanza. Numero 2 - Naviga tra le migliori offerte di volo
Sicuramente l’istinto ti porta a cercare un volo della compagnia di bandiera del tuo paese, ma non dimenticare la concorrenza! Per esempio potresti paragonare le tariffe della compagnia di bandiera del tuo paese con quella del paese di destinazione e vedere subito che differenze di prezzo ci sono. Ricorda poi che le nuove compagnie cercano di attirare nuovi clienti con tariffe convenienti e alta qualità dei servizi. E poi hai mai pensato di fare scalo e tra un volo e l’altro visitare magari una bella città esotica? Sicuramente questo ti farà risparmiare e potrai farti un giro in una nuova città (visto permettendo chiaramente…). Numero 3 - Programma le giornate della vacanza
Anche se non hai necessità di programmare ogni giorno della tua vacanza, avere un’idea di ciò che si vuole visitare e del costo dei biglietti di ingresso ti aiuta sicuramente a scegliere il giorno migliore per farlo. Infatti alcuni luoghi turistici propongono dei giorni meno cari o degli  «happy hour » con biglietti di ingresso al 50%,  biglietti esclusivi per gruppi o per famiglie. E se sei uno studente non dimenticare di portare con te la tua tessera per usufruire di ulteriori sconti.  Questi consigli possono sembrare scontati ma pianificare un budget può far risparmiare un bel po’! Numero 4 - Vivi come se fossi un residente
I luoghi turistici sono spesso in fermento: non solo i prezzi raddoppiano, ma la folla spesso è opprimente soprattutto se si viaggia in periodi di alta stagione. Vuoi rilassarti e risparmiare? Vivi semplicemente come se fossi un abitante del posto che stai visitando! Trova il tempo per visitare la città aldilà dei “limiti turistici” perché solo così scoprirai il suo volto nascosto e più caratteristico, risparmia facendo shopping o mangiando lontano dai luoghi prettamente turistici. Sembrano consigli banali ma se seguiti ti faranno vivere un’esperienza fantastica ed autentica. Numero 5 - Prepara il tuo pranzo a sacco
E’ sicuramente vero che per conoscere la cultura di un paese è bene gustarne anche la gastronomia nei ristoranti locali. Ma andare a mangiare al ristorante tutti i giorni può essere veramente costoso. Allora ti consigliamo di trovare un supermercato locale, comprare ciò che più ti piace, e ciò che non conosci ma che vuoi assaggiare, e prepara da te il pranzo. Ti costerà un terzo rispetto ai pranzi fatti al ristorante o presso chioschi turistici. Se sei in albergo puoi fare una ricca colazione, prepararti dei tramezzini o prendere un frutto e portarlo con te. Sarà solo necessario trovare un posto carino e autorizzato dove fermarti a consumare il tuo pranzo. Numero 6 - Usa i mezzi pubblici invece del taxi!
Si può essere tentati di chiamare un taxi per rientrare in albergo se non si conosce la città, ma sai bene che è la soluzione più cara! Impara a conoscere il funzionamento dei mezzi pubblici e viaggia in incognito tra gli abitanti della città! Devi assolutamente conoscere: le metropolitane e i bus spesso propongono delle tessere speciali settimanali o mensili, per gruppi e studenti, non cadere nella trappola di acquistare il primo biglietto che di capita! Il tuo budget per i trasporti va tenuto sotto controllo soprattutto se ti trovi in una grande città ed è consigliabile scegliere l’opzione più economica. Infine se vuoi visitare anche le città limitrofe ma il biglietto dei treni costa caro, approfitta della moda del momento e usa il servizio di ride sharing! Questa tecnica è molto diffusa in alcuni paesi, costa di meno e ti fa anche conoscere nuove persone! Numero 7 - Approfitta del migliore tasso di cambio
Alcune banche offrono dei buoni tassi di cambio ai loro clienti che vanno all’estero, mentre altre invece raddoppiano l’offerta. C' è una sola cosa da fare: controllare con la propria banca i tassi di cambio del paese che andrai a visitare. A volte la differenza è notevole! Numero 8 - Telefona con una SIM locale
Chiamare dall’estero è molto costoso anche con la propria SIM. Piuttosto compra una SIM locale (spesso venduta nei supermercati) e usale per chiamare senza spendere delle cifre esorbitanti durante il soggiorno. Questo ti permette di risparmiare un bel po’. Numero 9 - Mangia come se fossi a casa
Si sa bene che i negozi situati in pieno centro hanno prezzi elevanti e spesso il doppio di quelli che possiamo definire “normali”. Vai a fare la tua spesa quotidiana in un supermercato locale piuttosto che nei chioschi turistici situati proprio fuori dall’albergo. Numero 10 – Evita i 5 stelle
Se durante la tua vacanza pensi di trascorrere la maggior parte del tempo in giro, che necessità hai di prenotare un 5 stelle? Opta per un albergo con meno stelle, un ostello della gioventù, una pensione che spesso sono più acccoglienti e più caratteristici. Allo stesso tempo prediligi una posizione meno centrale sia per visitare qualcosa di più e poi anche per evitare il trambusto e la frenesia del centro della città.

Ultimo consiglio: SEGUI LE TUE SPESE!

Tieni traccia di ciò che spendi giorno per giorno perché così avrai un’idea di quanto hai già speso e se hai un margine per fare anche qualcosa oltre a quanto già programmato. Viaggiare all’estero non significa necessariamente svuotare il portafoglio! Basta stabilire un budget e resta a te decidere quanto!
Prendi Londra per esempio: è una meravigliosa città multiculturale e sarebbe un vero peccato non fare la maggior parte delle cose che offre! Sia che la visiti per qualche giorno o per un periodo più lungo, perché non movimentare le tue giornate e diventare social? Per aiutarti abbiamo creato una lista delle migliori 10 Meetups a Londra:

CORSI DI TEDESCO

Corso di tedesco per adultiCorsi di tedesco per ragazziCorsi di tedesco online Impara il tedesco su Internet con corsi personalizzati e tutor madrelingua! Corsi di tedesco su Internet per adulti e ragazzi Corsi di tedesco gratuiti su Internet
Alcuni diranno : "Qual è lo scopo di andare a festeggiare l'Oktoberfest senza ordinare un buon boccale di birra, il cosidetto Maß ? Per molti questo evento è soprattutto una festa conviviale destinata a celebrare le tradizioni bavaresi in allegria e divertimento! Ecco perchè, spazza via ogni dubbio e goditi l'Oktoberfest in tutte le sue sfaccettature: potresti pentirti di non avere partecipato al più famoso evento tedesco nel mondo ! Leggi di seguito come puoi vivere al meglio, e secondo i tuoi gusti, queste settimane di festa bavarese ...

Uno dei modi più divertenti ed efficaci per migliorare una lingua straniera è attraverso la televisione. Sembra rilassato, è carino. Guarda i film nella loro versione francese originale per esercitarti nel tuo francese, sia con i sottotitoli in tedesco o francese o preferibilmente senza, se sei già un po 'avanzato nella lingua.

Quando guardi film francesi, pratichi diverse abilità linguistiche contemporaneamente : ascolto, comprensione, pronuncia e anche l' ortografiase usi i sottotitoli. Tutto quello che devi fare è sederti, rilassarti e immergerti nella storia. Non importa se capisci ogni singola parola. Immagini, gesti ed espressioni facciali degli attori e la trama stessa aiutano a capire cosa sta accadendo dal contesto. Il vocabolario sconosciuto diventa sempre più autoesplicativo nel tempo: penserai a un vocabolario consciamente, ricorderai persino altri inconsciamente. La sensazione generale per la lingua migliora anche più guardi i film francesi. Chi avrebbe mai pensato? "Timpani" e divertimento vanno insieme! Un altro effetto collaterale positivo della visione del film nella lingua originale: non devi più preoccuparti di registrazioni vocali sbagliate e "voci che non si adattano all'attore", perché ciò spesso distrae dalla trama reale del film molto più di un vocabolario o sottotitoli sconosciuti.

Prima di tutto: suggerimenti che ti impediscono di disperare

Numerose regole Uno durante l'apprendimento delle lingue straniere: si prega di pazientare. All'inizio non vedi tutto ed è normale. Ci vuole tempo per imparare una lingua in modo che le correlazioni diventino più chiare prima e poi si aprano da sole. Ricorda come un bambino impara a parlare e scrivere. Anche il tuo cervello non funziona in modo molto diverso. Ci vuole un processo di apprendimento in cui migliorerai le tue abilità e abilità nel tempo.

Domenica:

La giornata inizia la mattina presto la domenica. I nuovi studenti che sono seguiti e che sono guidati un po 'arrivano durante il giorno.

Gli altri membri del team fanno una gita di un giorno con gli studenti che sono stati con noi per più di una settimana. La domenica puoi visitare le più belle destinazioni per escursioni a Malta: il mercato del pesce nel villaggio di Marsaxlokk, la Grotta Azzurra, le scogliere di Dingli (il punto più alto di Malta). Ma alla fine della giornata, viene visitata una delle spiagge più belle di Malta, Golden Bay. Stanchi ma pieni di nuove esperienze, torniamo al campus appena in tempo per la cena. Per rinfrescarci, saltiamo rapidamente in piscina, ci cambiamo e ci sediamo ai tavoli. La sera viene organizzato un quiz o un seminario in modo che i nuovi arrivati ​​possano conoscere gli altri studenti.
Partire per un'esperienza all’estero è l’occasione per dare un' impronta internazionale alla tua formazione e approfondire la conoscenza della lingua nella vita reale e professionale. Vivere e lavorare in un paese straniero con il programma work e travel, fare uno stage nel tuo campo di studio, lavorare come au pair per uno scambio culturale in famiglia occupandoti dei bambini, partire per una vacanza studio per divertirti e imparare una nuova lingua:  i diversi programmi che ti proponiamo ti offrono l’opportunità di fare l’esperienza che più senti vicina alle tue inclinazioni.
Bonus : il tedesco e...la gastronomia! Scopri alcune espressioni usate nella lingua parlata tedesca piuttosto appetitose! Mahlzeit!

Es ist mir Wurst

Letteralmente : questa è la mia salsiccia
Significato : poco importa !

Alles in Butter

Letteralmente : tutto nel burro
Significato : va tutto bene

Quark

Letteralmente: formaggio bianco
Significato: è come il Quatsch, "è una sciocchezza o non importa"

Ich freue mich wie ein Schnitzel

Letteralmente: gioisco come una scaloppina
Significato: sono davvero contento

Abwarten und Tee trinken

Letteralmente: aspettare di bere il thé Significato: pazienza!  

Duolingo

Duolingo sembra essere l'applicazione N°1 per gli internatui che vogliono imparare una lingua. L'applicazione ti propone diverse lezioni, e ognuna di esse di introduce nuove parole secondo il tema dell'esercizio. Ti sarà chiesto di ascoltare, di leggere e scrivere nella lingua che stai imparando, e ci saranno delle immagini per guidarti. Tutte le lezioni superate ti faranno guadagnare dei lingotti da usare per acquistare delle opzioni o fare quiz per testare il tuo livello.
Unisciti a chi la pensa come te!

DA GUARDARE

Canali Youtube Youtube è un patrimonio di risorse quando si tratta dell’apprendimento di una lingua. Le seguenti stringhe offrono un contenuto molto ben organizzata per imparare il tedesco in modo semplice e con umorismo.Lista di film tedeschiLista completa di IMDb dei più popolari film tedeschiSerie televisive tedesche da guardare su Internet
  • Türkisch für Anfänger : commedia che racconta la vita di Lena in una famiglia allargata turco-tedesca.
  • Tatort : serie poliziesca della domenica sera che si svolge ogni settimana in una diversa città della Germania.
  • Stromberg : satira sulla vita di ufficio di Strombert, boss di una ditta di assicurazioni ridicolo e immaturo come nella serie originale.Potrebbe essere l'equivalente del nostro Camera cafè .
  • Lindenstraße : segui la vita e le avventure degli abitanti della Lindenstraße.Un poì simile alla nostra serie "Un posto al sole"
Canali online della televisione tedesca
Canali tedeschiDescrizione dei canali
ARD MediathekCanale nazionale, in diretta o in replica
Das Erste MediathekEquivalente di Rai replay, in diretta in replica
ZDF MediathekProgrammi ZDF, in diretta o in replica
ORF TVThekCanale austriaco in diretta o in replica
DW (Deutsche Welle)Canale tedesco internazionale – Programmi on line in diverse lingue
EuronewsVersione tedesca di Euronews in diretta en direct
3satProgrammi culturali dei canali ZDF, ORF, SRD e ARD
HR Canale dedicato alla Regione Assia
MDR Canale dedicato alla Germania Centrale
rbbProgrammi ARD di Berlino / Brandenburgo
WDRProgrammi ARD della Germania occidentale
BRProgrammi ARD della Baviera
NDRProgrammi ARD della Germania settentrionale
Tagesschau24Canale di informazione 24h/24, 7g/7 simile al nostro Rai News 24

Celebra l'Oktoberfest diversamente

Indossare il costume tradizionale

Se c è una cosa primordiale per l'Oktoberfest, è quelal di indossare il tradizionale costume bavarese, che invade Monaco per diverse settimane. Probabilmente conoscerai i famosi pantaloncini e le bretelle per gli uomini - il Lederhose - e il bellissimo abito décolletée indossato dalle donne - le Dirndl. Sono praticamente obbligatori per l'evento. Acquistateli in anticipo perchè finiscono subito e poi fuori stagione sono meno costosi. Completa il tuo look con altri accessori: cappelli, gioielli e scarpe....Ovviamente il tutto in tema bavarese!

Scoprire la gastronomia tedesca

Anche se i tedeschi sono appassionati di birra, apprezzano anche mangiare. L' Oktoberfest è anche una buona occasione per scoprire i piatti tipici del sud della Germania, gustare e assoparare i sapori della Baviera. Nel menù solitamente hanno pollo, arrosto e spiedini di maiale, salsicce, Spätzle, Knödel (polpette di patate), crauti...e naturalmente i Brezel!

Imparare i canti tradizionali

Buono a sapersi...Oktoberfest significa a nche cantare a squarciagola le migliori "hits" della canzone popolare tedesca e soprattutto bavarese. Dovrai conoscere le parole se vuoi partecipare anima e corpo a questi canti tradizionali che tra l'altro sono molto orecchiabili. Questi canti, tipici anche del periodo di carnevale a febbraio, sono divertenti e sono conosciuti da tutti, anche dai più giovani!

Parlare..bavarese ?

Se hai già qualche nozione di tedesco, ti renderai subito conto dell'accento che avranno gli abitanti della Baviera! Ecco alcune parole in dialetto bavarese: Grüß Gott / Servus : buongiorno - Pfiaddi : arrivederci - Bía : birra
Minga : Monaco  - Daitschland : Germania

Visitare Monaco, capitale della Baviera

Monaco - München in tedesco - che ospita l'Oktoberfest, è una tappa obbligatoria del sud della Germania durante questo periodo. Con 1,5 milioni di abitanti, è la terza città più grande del paese e capoluogo della Baviera. Potrai visitare il centro storico e i suoi bellissimi edifici, tra cui il Rathaus sulla Marienplatz, e proseguire verso l' Englischen Garten, uno dei più grandi parchi urbani al mondo. Se hai tempo potrai visitare anche la Frauenkirsche o il Deutsches Museum!In alternativa visita la nostra nuova scuola di tedesco a Monaco?

Divertirsi al più grande luna park del mondo

La gigantesca area che ospita l'Oktoberfest - comunemente chiamata Wiesn - offre anche lo spazio per il più grande luna park del mondo: offre oltre 200 attrazioni e attira circa 6 milioni di persone ogni anno. Tra le attrazioni più famose ricordiamo la Riesenrad (Ruota panoramica), l' Hexenschaukel (attrazione basata sull'illusione), o ancora la slitta.....alcune attrazioni risalgono al 19° secolo!

Festeggia per due settimane

L'Oktoberfest resta prima di tutto una festa popolare, quindi festeggiamenti. Potrai partecipare alla cerimonia di apertura con lo stappo della prima botte e alla tradizionale processione. I festeggiamenti possono continuare con i balli e canti tipici mescolandosi tra la folla in festa. Tutta la città di Monaco si trasforma, ogni bar e ristorante è aperto per accogliere amici e gruppi di famiglie.

Percorrere la Baviera

L'Oktoberfest è un'occasione unica per conoscere la regione più grande della Germania: la Baviera. Questa regione offre ai suoi turisti dei paesaggi fantastici ed è luogo incantevole per tutti. Quindi se decidi di partecipare all'Oktoberfest con i bavaresi, devi assolutamente visitare la loro regione e la Germania del Sud.

L'apprendimento di una lingua straniera può essere particolarmente noioso se segui metodi di apprendimento sbagliati e non metti in gioco varietà e dinamismo. Perché l'apprendimento delle lingue significa molto di più della semplice memorizzazione a secco del vocabolario e delle regole grammaticali. Per fortuna!

Una lingua è associata a un sentimento, alle persone, ai loro costumi e tradizioni, alle emozioni. Non c'è dubbio: il modo migliore per imparare una lingua è farlo nel paese in cui è parlata e vissuta. Durante un viaggio di lingua francese ( per scolari o per adulti ), ad esempio, entri in contatto personale con la gente del posto e non hai altra scelta che usare la lingua nella vita di tutti i giorni - sempre - quando fai shopping, a scuola o al lavoro, durante una conversazione con gli amici. Naturalmente, la maggior parte di loro non è in grado di emigrare in Francia immediatamente per imparare il francese. Tuttavia, puoi anche esercitare le tue conoscenze a casa attraverso attività culturali: ad esempio ascoltare musica, leggere libri o guardare film. Sapevi che il francese è parlato in 31 paesi diversi ? Esistono ancora più dialetti rispetto ai paesi di lingua francese e alcune espressioni possono variare in diverse regioni. Se decidi di andare all'estero, tieni presente che probabilmente dovrai prima abituarti a questo fatto e non tutto è come dice nel libro di testo. I film francesi possono aiutarti, perché gli attori provengono spesso da diverse regioni e quindi entri in contatto con dialetti diversi. Ma ora arriviamo alla parte interessante.

I 10 migliori film in lingua francese

Ti mostriamo i 10 migliori film per imparare facilmente il francese sul divano mentre guardi Netflix. Devi solo prenderti cura dei popcorn da solo. Non importa se sei un principiante o avanzato, o se preferisci commedie, drammi, film d'azione o d'amore. È importante solo scegliere un film che ti interessa e lo supporta nel tuo attuale livello linguistico. Ecco perché la nostra panoramica dei film è ordinata in base a diversi livelli linguistici (da A1 a C2). Tieni sempre presente che ci sarà sempre un dialogo che non capisci al 100%. Non devi farlo per poter seguire ulteriori azioni!

Film francesi per principianti (A1- A2)

Se hai appena iniziato con il francese, è meglio impostare i sottotitoli in tedesco. Ci vuole un po 'di concentrazione per iniziare: metti alla prova la tua attenzione e i tuoi sensi! A poco a poco assorbirai meglio il dialogo e avrai un'idea della lingua. Ricorderete automaticamente un po 'di vocabolario. Può anche essere utile guardare un film che già conosci. Quindi non devi concentrarti sulla comprensione dell'azione. A nostro avviso, i migliori film per principianti francesi sono:

Lunedì:

Il lunedì è un giorno molto eccitante per molti. Tutti gli studenti tornano a scuola, il che richiede una buona pianificazione. Alle 8 tutti fanno colazione insieme nelle birrerie. Gli studenti che sono in giro da molto tempo sanno esattamente dove andare e andare in classe. Noi, i teamers, mostriamo ai nuovi studenti il ​​posto davanti alla scuola. Tutti vengono introdotti qui in modo che tutti sappiano chi è il loro teamer. Portiamo i nostri studenti dentro, parliamo di noi, spieghiamo le regole, li distribuiamo nelle classi giuste e creiamo un po 'di entusiasmo per il programma dei prossimi giorni.

Dopo pranzo, il corso intensivo continua. Gli altri studenti vanno in piscina o nei campi da pallavolo. Chi vuole un mini torneo? Dopo tutte le lezioni, gli studenti sono riuniti nel campo. Vengono spiegate le regole principali e quindi mostriamo agli studenti l'ambiente circostante. Successivamente, tutti si trovano rilassati a bordo piscina e raccolgono energia per la festa di apertura. Dopo cena, i tavoli vengono messi da parte, le luci della discoteca vengono accese e il volume della musica viene alzato. La festa di apertura è iniziata! Ci sono snack e mocktail (cocktail senza alcool) e l'atmosfera è eccellente.

Martedì:

Le lezioni si svolgono la mattina come al solito. Nel pomeriggio è prevista un'escursione. Questa settimana il viaggio va a La Valletta, la bellissima capitale di Malta. Il nostro tour inizia alle porte della città, dove facciamo una foto di fronte alla grande fontana. Quindi passiamo davanti ai vecchi edifici fino al giardino Barrakka superiore. Qui abbiamo una bellissima vista sul porto e sul cannone che viene sparato ogni pomeriggio. Quindi camminiamo per le stradine fino al prossimo momento clou, la Cattedrale di San Gwann. Gli studenti vedono l'area e acquistano alcune cose dal mercato degli artisti. Successivamente andiamo in uno dei posti più grandi. Gli studenti prenditi un'ora e mezza di tempo libero per mangiare il gelato, comprare souvenir e fare quello che vogliono. Questo spesso significa sedersi su una terrazza, godersi il bel tempo, chiacchierare con gli altri studenti e scambiare idee per il giorno successivo. Questa sera è la serata preferita degli studenti che hanno più di 17 anni. Andiamo a Paceville! Questa è la strada delle feste a Malta. Gli studenti possono decidere dove vogliono andare, ma sono anche felici di andare in uno dei nostri posti preferiti con noi: Hugo's Bar. È una grande festa fino alle 2 del mattino.

Vacanza lavoro

L’obiettivo di questo programma è quello di promuovere gli scambi culturali tra cittadini di diversi paesi. Partecipando a questo programma i giovani potranno ottenere un permesso di lavoro, conosciuto come  Working Holiday Visa (WHV), per un periodo di tempo limitato. I paesi che aderiscono a questo tipo di visto sono Canada, Australia, Nuova Zelanda e Giappone. Solitamente il visto dura 12 mesi di cui massimo 6 possono essere impiegati per un’attività lavorativa. Condizioni per partecipare al programma:
  • Essere cittadino e residente del paese firmatario dell'accordo
  • Avere tra i 18 e i 30 anni (35 per il Canada),
  • Sottoscrivere un’assicurazione
  • Essere in possesso del passaporto valido per tutta la durata del soggiorno
  • Comprovata copertura finanziaria per vivere mentre si ricerca il lavoro
La richiesta del Working Holiday Visa si fa generalmente online, sul sito dell’ambasciata del paese scelto. E’ necessario compilare un modulo e attendere l’esito. Ti ricordiamo che il WHV ti permette di sfruttare il tuo soggiorno all’estero per vacanza, per lavoro o per entrambi.
Se conosci parole o altre frasi da condividere con noi, postali sulla nostra Pagina Facebook Sprachcaffe o commenta l’articolo!
Scarica Duolingo sul tuo telefono  >>>

Mammoth London Language Exchange

Un modo fantastico per praticare una lingua e socializzare.  Questo gruppo non organizza solo scambi linguistici settimanali ma anche eventi sportivi, culturali e sociali. I membri hanno tra i 18 e i 40 anni e praticano più di 30 lingue.

London Photographic Workshop

Fotografare può essere più difficile di quel che sembra. E’ semplice cliccare sul bottone e scattare una foto, ma trovare l’originalità e la tecnica è tutto altro che semplice. In questo gruppo Meetup  puoi imparare nuove tecniche o insegnare se ne hai voglia. Propone diversi workshops sui differenti tipi di fotografia: natura morta, fotografia all’aperto, ritratto e molto altro.

DA ASCOLTARE

Musica tedescaStazioni radio tedeschePodcasts in tedesco

Sapevi che.....7 cuoriosità sulla storia dell'Oktoberfest

  • La prima Oktoberfest si tenne 17 ottobre 1810.
  • Le origini della festa della birra risalgono ad uno sfarzoso matrimonio. Infatti nel 1810, si tenne il matrimonio tra Ludovico I di Baviera e Teresa di Sassonia. Ci furono grandi festeggiamenti per 5 giorni e la tradizione è nata per celebrare l'anniversario del matrimonio reale. 
  • L'area in cui si celebra l'Oktoberfest è stata originariamente chiamato Theresienwiese - letteralmente "prato di Teresa" - dal nome della principessa di Baviera. Il posto è ora più comunemente conosciuto come il Wiesn
  • Nel 1872, gli organizzatori hanno deciso di spostare l'Oktoberfest a metà settembre per godersi le ultime settimane d'estate. Scelsero poi di continuare la festa fino al primo fine settimana di ottobre.
  • Ai visitatori dell'Oktoberfest viene servita solo birra prodotta a Monaco di Baviera. Nessun'altra birra tedesca è consentita per la vendita. Ad ogni stand sul Wiesn corrisponde una fabbrica di birra di Monaco di Baviera (Augustiner, Löwenbrau, Paulaner ...).
  • E 'solo dal 1950 che il sindaco di Monaco di Baviera ha introdotto la tradizione più famosa dell'Oktoberfest: il primo sabato del festival, a mezzogiorno il sindaco in carica apre a colpi di martello il primo barile di birra che apre ufficialmente l'evento col grido pronunciato dalla folla: “O’Zapft is!” (è spillata).
  • Dal 2010, l'anno che ha segnato il 200 ° anniversario della Oktoberfest, la parte meridionale della Wiesn offre diverse attrazioni legate alla storia del festival. Il posto si chiama Wiesn Oide e l'ingresso costa 3 euro.

1. Asterix & Obelix: Mission Kleopatra (Asterix Mission Cléopâtre in francese)

Questo classico francese non deve mancare nella nostra lista. È l'adattamento cinematografico dei famosi fumetti Asterix e Obelix, conosciuti in tutto il mondo e tradotti in innumerevoli lingue. Sapevi che è nato in Francia negli anni '60? Il film si svolge al tempo di Cleopatra, l'ultima regina e faraone dell'antico Egitto nel 51-30 a.C.

Mercoledì:

Mercoledì è una giornata tranquilla. Molti studenti lottano dal letto a causa della sera precedente. Fortunatamente, nel pomeriggio viene raccolta di nuovo abbastanza energia per alcune attività meravigliose: shopping o laser day! Sliema ha uno dei più grandi centri commerciali a Malta. Tutti i marchi noti possono essere catturati qui. E lungo la strada si trovano altri negozi piccoli e grandi. Se hai abbastanza spazio nella valigia, puoi trovarne abbastanza da riempire qui. Il tag laser è l'attività più interessante che ci sia. Insieme agli studenti camminiamo attraverso una città abbandonata piena di graffiti. Qui incontriamo i capitani. Scegli la tua arma da un'auto e il gioco può iniziare. Con la tua squadra provi a prendere i tre punti e ovviamente a difenderli. Un pomeriggio pieno di avventura, azione e divertimento. Il risultato sono adolescenti felici e foto belle e attive!

Giovedì:

Il giovedì scorre sempre senza intoppi. Le lezioni si svolgono al mattino e nel pomeriggio tutti vanno in spiaggia per rilassarsi, nuotare e godersi il tempo con gli altri studenti. Gli autobus arrivano alle 5 del mattino. Andiamo a una festa in barca! Una barca piena di studenti che nuotano, ballano e si divertono. Insieme decidiamo sulla musica e celebriamo una grande festa.

Stage all’estero

Il programma di stage all’estero o interniship è rivolto a studenti o neolaureati che vogliono fare un’esperienza lavorativa all’estero in un settore attinente ai loro studi. E’ la migliore occasione per mettere in pratica le proprie conoscenze e per migliorare le proprie competenze linguistiche. Un’esperienza di internship è anche un’occasione per mettere alla prova la propria capacità di adattamento ad una realtà culturale e sociale diversa dalla propria. Caratteristiche:
  • I programmi di internship non sono solitamente retribuiti ma possono offrire un rimborso spese
  • Solitamento durano dai 3 ai 6 mesi
  • E’ necessaria la conoscenza almeno intermedia della lingua di destinazione
Come trovare un’offerta di stage?
  • Cercare autonomamente (via web etc..) le aziende che offrono questo tipo di programma
  • Rivolgersi alla propria università
  • Affidarsi ad agenzie specializzate nell’organizzazione di stage all’estero
  • Partecipare a bandi emanati da enti pubblici e privati che mettono a disposizione borse di studio per stage all’estero

Memrise

Comen dice il nome, Memrise (memorizzare in italiano) è un'applicazione mobile che ti aiuta a memorizzate parole e frasi della lingua che stai imparando. Il tuo compito consiste principalmente nel ripetere le stesse parole, o scrivendole oppure scegliendo la risposta corretta in una lista. Alla fine di ogni sessione, otterrai la lista completa con le parole più difficili da apprendere sulla base dei tuoi errori e del tempo impiegato a rispondere. Di sicuro non perdi il tuo tempo con questa applicazione...

Free London Events

Londra è una grande città, ma può diventare carissima se non si sta attenti. Questo Meetup offre diverse possibilità di divertimento (soprattutto gratis) per intrattenerti e allo stesso tempo risparmiare. Dalla musica live e running bootcamp alle lezioni di "assaggiatori" fino alle commedie..... non rimpiangerai di avere pochi soldi!
Non esitare a partecipare ai divertenti festeggiamenti dell'Oktoberfest! Trovi il programma ufficiale su: Programma Oktoberfest 2015. Prosit! Le date del 2015 sono: dal 19 settembre al 4 ottobre 2015

Venerdì:

L'ultimo giorno di scuola è arrivato. C'è un programma completo. Come sempre, la mattinata inizia con la colazione nelle birrerie e gli studenti vanno in classe. A causa della festa in barca, alcuni studenti sono rimasti a letto. Li sorprenderemo con musica ad alto volume per assicurarci che saranno presenti per almeno la seconda metà della giornata. Dopo la lezione, portiamo gli studenti a Comino. Questo è di gran lunga il posto più bello di Malta. Con il motoscafo raggiungiamo la graziosa isoletta circondata da acque limpide e turchesi. Le aree chiare e scure si alternano. Saltiamo giù dalle scogliere, ci sdraiamo al sole e scattiamo bellissime foto per Instagram #Sprachcaffemoment. Di ritorno da questo bellissimo posto, facciamo una doccia veloce, mangia e preparati per un'altra notte sul miglio Paceville con i diciassettenni. Dopo una lunga giornata e una notte andiamo a letto. Pronto per la mattina successiva!

Sabato:

Oggi è un Giornata molto emozionante per molti studenti, perché oggi è arrivato il giorno della partenza. Alcuni si salutano. I numeri di telefono e i social network sono già stati scambiati, quindi non è necessario salutare. Gli altri studenti viaggiano con noi e il traghetto per Gozo, la seconda isola di Malta. Qui visitiamo la finestra blu - un cancello di roccia, continuiamo a Ta'Pinu e scopriamo la capitale di Gozo - Victoria. Ora abbiamo abbastanza tempo per portare gli studenti alla cittadella. Successivamente, gli studenti possono andare per la propria strada e noi teamers ci sediamo su una terrazza e mangiamo caffè freddo con un pezzo di torta di mele calda. Il pranzo perfetto per la giornata! Dopo un'ora e mezza partiamo per l'obiettivo del nostro ultimo giorno: Ramia Bay. Sun. Con un autobus tranquillo pieno di studenti che dormono, torniamo al campus in traghetto.

Au pair all'estero

Partire come au-pair all’estero, significa vivere in una famiglia ospitante diventando un suo componente, prendendosi cura dei bambini e aiutando nelle faccende domestiche.I compiti di una ragazza alla pari sono:
  • Preparare al mattino i bambini per la scuola
  • Andare a prenderli la sera
  • Preparargli da mangiare
  • Aiutarli nelle loro attività quotidiane
  • etc.
In cambio dei tuoi servizi avrai vitto e alloggio e qualche volta anche una paghetta. Dovrai frequentare un corso di lingua e i costi possono essere a carico tuo o della famiglia a seconda del paese che scegli. Il vantaggio di un esperienza del genere è quindi quello di approfondire le proprie conoscenze linguistiche e scoprire una nuova cultura.  Requisiti:
  • Avere tra i 18 e i 26 anni
  • Diploma o laurea
  • Conoscenza di base della lingua di destinazione
  • Comprovata esperienza con i bambini
  • Nessun precedente penale
Scarica Memrise sul tuo telefonino >>>

The London Movie Meetup Group

Per tutti gli amanti del cinema, questo gruppo Meetup è perfetto. Ogni mese, i membri votano un film, si incontrano per uno screening e prendono una drink per discuterne. Non è necessario sapere tutto di Orson Welles o de La Nouvelle Vague per sentirsi a proprio agio in questo gruppo perchè durante le conversazioni scoprono nuovi generi e si condividono opinioni sui film che hanno fatto la storia del cinema e non.

GRAMMATICA E LESSICO

Poichè la grammatica rappresenta l'ostacolo da superare durante l'apprendimento della lingua tedesca, ecco una lista di risorse online che la presentano in modo semplice e divertente. La grammatica tedesca
La grammatica tedesca spiegata semplicemente da Lingolia (tempi, verbi, pronomi, aggettivi...). Lessico tedesco
Lista di vocaboli utili in tedesco Language Guide : Lista di vocaboli in tedesco su Language Guide : scorri su ogni immagine per capire e leggere la parola corrispondente. Arricchimento del lessico
Vocabulix ti offre un portale di formazione per arricchire il tuo lessico attraverso le immagini! Tedesco in rete Il tedesco in rete è una grammatica innovativa, pensata per tutti coloro che vogliono scoprire e capire come funziona la lingua tedesca

2. OSS 117 - La spia che si amavano (Y OSS 117 Le Caire Nid d'Espion)

Un altro classico francese che combina commedia, spionaggio e satira. Il personaggio principale interpreta una spia di James Bond, ma con un po 'più di umorismo. L'azione si svolge in Egitto negli anni '50, quando ci fu una crisi politica al Cairo..

Una settimana come capo squadra è lunga e stancante, ma il lavoro è fantastico. Anche se gli studenti devono seguire le tue regole, pensano che sia bello uscire con te per sperimentare grandi cose.

Pensi che questa sia esattamente la cosa giusta per te questa estate? Allora <link italiano contact.htm>mettiti in contatto con noi!

Erasmus

Il programma Eramus (European Action Scheme for the Mobility of University Students), rivolto agli studenti europei, è un programma di scambio tra le università e mira a promuovere lo scambio culturale tra gli studenti. L’ Erasmus esiste dal 1987 e offre a tutti gli studenti europei la possibilità di partire per uno o due semestri e studiare in un’università all’estero e frequentare un periodo di studio legalmente riconosciuto dalla propria università. Ogni studente riceverà una borsa di studio che dà diritto all’iscrizione gratuita nell’università di destinazione e ad un corso di lingua presso la stessa. Prima di partire per l’Erasmus, ogni studente deve fare pervenire all’università di destinazione il  proprio piano di studi, concordato con il responsabile Erasmus del proprio ateneo. Alla fine del tuo semestre potrai ottenere dei crediti ETCS, secondo il tuo piano di studio, riconosciuti in tutta Europa.

Leggi la testimonianza di Fabiola a Lille, Francia

Tandem

Migliorare l'uso di una lingua è facile e divertente se hai qualcuno con cui praticarla. Tandem è una comunità libera di 2 milioni di utenti che si aiutano a vicenda per praticare le lingue. È possibile inviare messaggi di testo, clip vocali, condividere immagini ed effettuare chiamate video con i tuoi amici Tandem. Offre anche funzioni di traduzione e di editing e se hai bisogno di aiuto hai a disposizione tutor certificati e lezioni personalizzate.

Twenty Something

Scegliere il tema e l’attività di un gruppo Meetup è senza dubbio importante ma mai quanto le persone che ne prendono parte! Ci sono molti gruppi divisi per fascia d’età e non sarebbe male averne almeno uno nella lista dove scegliere poi il gruppo a cui aggregarsi. La fascia di età di questo gruppo potrebbe essere ristretta ma di sicuro non lo sono i temi che tratta: quiz, serate, visite ai musei, paintballs, picnic, teatro.. I suoi membri sono di mentalità aperta, e se sei o ti senti un ventenne, aggregati a questo gruppo che ti accoglierà a braccia aperte.

APPLICAZIONI MOBILI E SOFTWARE

Oggigiorno esistono numerosi software per facilitare l’apprendimento di una nuova lingua e la maggior parte di essi usa il sistema chiamato “a ripetizione spaziata”. ". Che cosa è la ripetizione spaziata? La ripetizione spaziata è un sistema che ti permette di memorizzare nuove parole e non dimenticarle mai. Si basa sull’uso di flashcards attraverso le quali dovrai ripassare le parole in maniera regole fino a quando non le dimenticherai più. Se dici al sistema che una determinata parola non la ricorda, lui la proporrà fin quando non la scorderai più Per saperne di più, leggi l'introduzione alla ripetizione spaziata sul sito internet del software ANKI. Applicazioni da scaricare sulla ripetizione spaziata(SRS in inglese - Spaced Repetition System)Applicazioni mobili per imparare il tedesco Leggi il nostro articolo dedicato alle :
5 applicazioni mobili da scaricare sul proprio smartphone per imparare una lingua !

Soggiorno linguistico

Un soggiorno linguistico ti permette di viaggiare all’estero mentre migliori o impari una lingua straniera. Questo tipo di soggiorno può essere considerato una vera vacanza ma può allo stesso tempo essere il trampolino di lancio per prepararsi a superare un esame di certificazione linguistica per entrare all’università o per arricchire il proprio CV in vista di una carriera professionale.  I soggiorni linguistici sono aperti a giovani e adulti di ogni età. Solitamente le organizzazioni di vacanze studio offrono un pacchetto che comprende :
  • Corso di lingua,
  • Sistemazione,
  • Trattamento di pensione,Trasferimento da/per aeroporto,
  • Programma socio-culturale per il tempo libero
  • etc.
Scarica Tandem sul tuo telefono >>>
Devi ricaricarti!

GIOCHI ONLINE GRATUITI PER IMPARARE IL TEDESCO

3. L'appartamento spagnolo (L'auberge espagnole)

Un film d'amore francese del 2002 sulla vita di un giovane francese che trascorre un anno Erasmus all'estero a Barcellona. Il film mostra come i francesi percepiscono la cultura spagnola, quali pregiudizi hanno e quanto sia importante imparare una lingua straniera per trascorrere un anno all'estero. Se sei interessato anche a un anno all'estero, ad esempio in Francia o in Spagna.

PowerVocab

PowerVocab è un'applicazione che gioca con le parole e si potrebbe associare ad un dizionario: ti viene data una parola sotto forma di carta e devi scegliere la giusta definizione. Questa applicazione è pensata per gli amanti del lessico che sono soliti giocare con Scrabble, con i cruciverba ecc.! PowerVocab ti aiuta ad ampliare il tuo lessico e ad approfondire le tue competenze.

London Running Bootcamp & Breakfast

Ti piace (o ti piacerebbe) allenarti ma non gradisci l’atmosfera da palestra? Bene, per aderire a questo gruppo non servono né proteine né alti tassi di testosterone. Si tratta solo di godersi l’aria fresca ed energizzante in modo sano e positivo e continuare con un’ottima colazione tutti insieme. Fare del sano movimento e stringere nuove amicizie è un buon programma per il prossimo fine settimana, non credi?

Creative Yoga London

Hai mai pensato di abbinare lo Yoga con il Rave? Bene, questo unico ed eccentrico Yoga Meetup a Londra, riunisce le attività del Social Yoga Tuesday's, Yoga Raves e aiuta a migliorare la tua vita privata con originali eventi quali Yoga Dating. Le communities di Urban Yoga stanno crescendo velocemente quindi perchè non unirti a questo gruppo?
  • Lyricstraining : trova le parole mancanti nelle canzoni tedesche! Potrai scegliere la lingua e il tipo di musica che preferisci.
  • DerDieDas : clicca semplicemente sull'articolo adatto alla parola proposta. Ogni parolà è tradotta anche in italiano per perfezionare il tuo lessico!
Scarica PowerVocab sul tuo telefono >>>

Outdooraholics

Queste persone si autodefiniscono 'Outdooraholics' e solo per un motivo. In questo gruppo avrai la possibilità di partecipare a gite perfettamente organizzate sfuggendo dal traffico e dalle affollate strade cittadine. Si va da una gita alle periferie di Londra fino ad una vacanza escursionistica di 2 settimane.

Film francesi per un livello linguistico intermedio (B1-B2)

Se hai già un livello linguistico medio di B1-B2, la tua conoscenza è sicuramente sufficiente per guardare film in francese. Puoi anche impostare i sottotitoli in francese ; La lettura attenta distrae un po 'il film, ma registri voci, dialoghi, pronuncia e grammatica allo stesso tempo. Inoltre, i sottotitoli aiutano a riconoscere le parole che potresti non aver capito subito a causa della pronuncia veloce. Anche se non lo noti, il tuo cervello sta assorbendo più di quanto pensi.

4. Il favoloso mondo di Amélie (Le fabuleux destin d'Amélie Poulain)

Una commedia molto simbolica e significativa che ha fatto suonare il campanello del botteghino nel 2001 e ha incassato 140 milioni di dollari in tutto il mondo. Il film ha vinto numerosi premi agli European Film Awards per il miglior film e Jean-Pierre Jeunet per il miglior regista. Il film è adatto a tutte le età e la trama è facile da seguire perché eventi e dialoghi si svolgono molto lentamente.

Rocket Languages

Con Rocket Languages, pratichi soprattutto la lingua orale. Gli esercizi ti fanno ripetere le parole o dialogare frazie a delle registrazioni audio, e potrai a tua volta registrarti per seguire i tuoi progressi. Inoltre, hai la possibilità di scaricare le lezioni audio sul tuo pc portatile per ascoltarle successivamente senza ritornare sull'applicazione. vous avez la possibilité de télécharger les leçons audios sur votre portable si vous souhaitez les écouter plus tard sans retourner sur l'application. Ricordati che, Rocket Languages riserva alcune lezioni ai suoi membri Premium, quindi l'accesso a tutti gli esercizi dell'applicazione è a pagamento.
Un po’ di cultura adesso!
Scarica Rocket Languages sul tuo telefono >>>

London Culture Seekers

Ti sei mai chiesto dove Jack lo Squartore abbia commesso i suoi crimini o da dove sia venuta l’ispirazione di Shakespeare? Bene, nessuno più di questi ragazzi è entusiasta di scoprire il cuore di Londra! Visite di musei, gallerie d’arte, opera, passeggiate, escursioni giornaliere, semplice caffè sono nella loro lista mensile delle attività.

Tastour

Molti di noi hanno sognato di sapere tutto sui vini o sui cibi esotici. Tuttavia, può essere difficile da realizzare visto che ci sono centinaia di cose da scoprire nelle arti culinarie e uno di solito non sa proprio da dove iniziare. Le attività di questo gruppo non includono solo degustazione di cibi e bevande, ma anche pittura su vetro, visite nelle osterie, enoteche e molto altro.

5. Il nome (Le prenom)

Il primo nome è l'adattamento di un'opera teatrale. Con molto umorismo e umorismo, questa commedia francese dimostra che l'onestà in famiglia è la cosa più importante. Ecco come i più grandi peccati e segreti della famiglia e degli amici vengono alla luce durante una cena. Puoi immaginare come finiscono queste conversazioni. In un solo pasticcio non puoi perderti se vuoi davvero ridere ad alta voce. Senza dubbio, questo film è molto divertente e ideale per rendere l'apprendimento del francese divertente e facile.

L'applicazione mobile : prima tappa per imparare una lingua

La cosa importante da ricordare è che queste applicazioni ti aiutano ad ampliare il tuo vocabolario e a darti le basi della lingua, ma non aspettarti di diventare bilingue! Imparare una nuova lingua è prima di tutto imparare a COMUNICARE e INTERAGIRE con gli altri. Usare tali applicazioni ti aiuterà a familiarizzare con una lingua, imparare le basi della grammatica e la sua pronuncia, ma parlare in un'altra lingua richiede altri percorsi. Ricordati che una lingua è destinata ad essere parlata, o per lo meno ad essere utilizzata per comprendere, comunicare e trasmettere  un messaggio. Quindi non ti limitare ad Internet ma scopri il mondo realte intorno a te. Ascolta la musica in lingua, guarda film in originale, viaggia e soggiorna nel paese dove la lingua è parlata ecc.

"Chi impara una nuova lingua acquisisce una nuova anima." (Juan Ramon Jimenez, poeta spagnolo)

Bene ora sei pronto per la tua avventura londinese! Probabilmente penserai " posso farcela da solo"?, la risposta è SI puoi farcela ed è molto più semplice di quanto possa sembrare. Per maggiori informazioni sulle meetups di Londra vai qui.

6. La Vie en Rose (La Vie en Rose / La Môme)

La Vie en Rose è un film di storia francese che racconta la biografia di Esith Piafs, uno dei cantanti francesi più famosi del 20 ° secolo. L'attrice francese Marion Cotillard, che ha vinto numerosi premi internazionali, è in testa.

7. Cena per spinner (Le diner de cons)

Una di queste commedie francesi, che, con la loro trama e i dialoghi divertenti, assicurano che la conversazione non venga trascurata quando si pratica il francese e non si perde attenzione. È l'adattamento cinematografico di un'opera teatrale che prende in giro la crudeltà di alcuni personaggi.

Film avanzati francesi (C1-C2)

Una volta padroneggiata la lingua francese, non ci sono limiti quando si tratta di scegliere un film. Sarai in grado di seguire le azioni senza indugio e senza problemi. Ecco la nostra selezione!

8. Le jeu - niente da nascondere (Le jeu)

Una commedia del 2018 diretta da Fred Cavayé. Un gruppo di amici cenano insieme: la serata diventa un gioco e prende una svolta decisiva quando gli amici decidono di rivelare tutti i messaggi privati. Questo a sua volta non significa nulla di buono per le coppie presenti.

9. The Contract Lover (l'Arnacoeur)

Un film d'amore francese che in realtà non lascia freddo a nessuno. Una buona dose di umorismo e flirt ti assicura di stabilire una connessione con gli attori e di immergerti nella storia. Questo rende facile seguire i dialoghi in francese.

10. Pretty Best Friends (Intoucables)

Infine, uno dei migliori film del mondo a causa della sua storia commovente. In Francia il film è diventato il terzo miglior successo al botteghino e Hollywood ha prodotto una nuova edizione del film con "The Upside". Entrambi i film raccontano la storia di un uomo paralizzato e di un criminale senegalese che si prende cura di lui. Il film mostra come due persone di mondi completamente diversi riescono ad armonizzarsi in modo tale da riacquistare l'ottimismo per la vita dalla loro amicizia, nonostante i problemi individuali che devono affrontare.
Speriamo che troverai uno o due film nella nostra lista. Riesci a pensare ad altri film con cui puoi imparare bene il francese? Facci sapere su Instagram , Facebook o Twitter !
Ciò che devi assolutamente visitare Il turismo a Boston è molto sviluppato. Infatti, persone provenienti da tutto il mondo sono attratte dal fascino di questa città degli Stati Uniti. Ad esempio, in un primo viaggio durante il tuo soggiorno linguistico a Boston, ci sono alcuni tour da non perdere. Ecco un piccolo riassunto di questi luoghi!

Il "Boston Tea Party Ships & Museum"

Questo museo e la riproduzione di una nave a grandezza naturale ti danno una idea della storia della città. Qui, vi viene raccontato tutto sulla manifestazione del "Tea Party" che ebbe luogo il 16 dicembre 1773. Questo atto di resistenza era diretto contro le potenze coloniali britanniche e il loro nuovo regime fiscale su prodotti come il tè. I manifestanti hanno versato un carico di tè nel porto per protesta.

The Freedom Trail

Questi 4 km (2,5 miglia) attraversano il centro di Boston passando per 16 storici luoghi. Se stai cercando un tour interattivo e divertente della città mentre fai una breve lezione di storia, salta sul Freedom Trail e scopri alcuni dei luoghi più importanti di Boston come il Boston Common, la Massachusetts State House, la Old North Church, la Faneuil Hall, l'Old State House, la USS Constitution e molti altri./p>
La nostra famtrip si è svolta nel nostro meraviglioso campus di St. Julian's dove i nostri dieci blogger, provenienti da Francia, Spagna, Brasile, Colombia, Polonia, Olanda e Germania, sono arrivati di domenica per avere il tempo di presentarsi, sistemarsi e conoscersi tra di loro. Il lunedì hanno iniziato il corso, tenuto ogni mattina fino al venerdì, e durante i pomeriggi e le sere sono andati alla scoperta dell'isola tra lavoro e relax.

Holi - India, Mathura e Vrindavan

Durante i mesi di Phalguna e luna piena, Holi viene celebrato in India, "la festa dei colori". Con questo festival, il popolo indiano vuole un buon raccolto e fertilità. Il festival si svolge a Mathura e Vrindavan. Queste città sono associate a Krishna, che è una forma indù del divino. Il festival inizia con un falò a Holi Eve. Il giorno dopo, tutti vengono in strada a lanciare colori, ballare e scambiare dolci.

Da dove viene Halloween?

La parola "Halloween" deriva da "All Hallows Eve", che significa la sera prima di Ognissanti. Non è chiaro chi l'abbia celebrato per primo; alcuni storici lo attribuiscono a un'origine celtica, altri ancora a un'origine cristiana. Tuttavia, la fama mondiale può essere derivata: era un'usanza popolare in Irlanda cattolica. Le condizioni catastrofiche nel loro paese d'origine hanno costretto molti irlandesi a cercare nuovi modi per nutrire le loro famiglie. Gli immigrati irlandesi arrivarono negli Stati Uniti non solo con un sogno americano, ma anche con tradizioni irlandesi che tenevano in memoria delle loro radici nella terra delle opportunità.

1. Conosci nuove culture, perché la felicità è contagiosa

Comprendiamo meglio il mondo quando scopriamo nuove culture. In tutto il mondo, su ogni montagna, dietro ogni fiume, tra tutte le foreste, ci aspetta una nuova e interessante cultura. Le nuove culture possono arricchirci e darci una visione del mondo completamente nuova. Assapora nuovo cibo, sperimenta nuove tradizioni e balla nuove danze, sono tutte esperienze che possiamo fare in viaggio. Non importa se camminiamo con scarpe da trekking, sandali o tacchi alti. È importante essere sempre aperti a cose nuove per ampliare la tua prospettiva sul mondo.

Balloon Fiesta - Stati Uniti, Albuquerque

Nel corso dei nove giorni di ottobre, 550 mongolfiere svettano durante il Festival internazionale della festa in mongolfiera. Più di 850000 persone vengono in città per ammirare palloncini, tornei e "bagliori" appositamente sagomati - l'illuminazione mentre sono a terra. Naturalmente ci sono anche concerti all'aperto, così puoi ascoltare la tua musica preferita quando le mongolfiere volano in alto!

Il nostro direttore scolastico ha dato il benvenuto ai nostri blogger ad inizio settimana e ha introdotto i nostri corsi, il metodo, le aule e l'assegnazione di ognuno nella classe del proprio livello linguistico. Successivamente Robert, responsabile del tempo libero, e Marcos per il lounge si sono presentati e hanno messo gli studenti a proprio agio creando l'atmosfera perfetta per una maggiore socializzazione. Subito dopo le lezioni è iniziata la nostra prima avventura alla volta della capitale La Valletta. Durante il tour i blogger hanno visitato i più importanti punti di interesse storici della città da loro immortalati e condivisi su Instagram. La Valletta è la capitale di Malta ed è la più piccola d'Europa con circa 7.000 abitanti. I Barrakka Gardens superiori sono il punto più alto della città e sono famosi per il panorama. Offrono infatti una vista spettacolare sul Grand Habour e Saluting Battery, una linea di cannoni, da dove vengono sparate due cannonate al giorno e durante le ricorrenze. La prima impressione avuta da Malta è la somigliana con l'Italia e la Spagna anche per la lingua: suona come l'arabo con influenze italiane, francesi e spagnole.

Museo delle Belle Arti

Questo è il quinto museo più grande negli Stati Uniti, il MFA ha una collezione impressionante di 450.000 opere d'arte e può essere esplorato per ore se si ha il tempo di passeggiare attraverso questo grande edificio. Molte opere d'arte di valore storico locale sono esposte qui. Vedi anche: The Temple Hall, che ha la più bella collezione buddista al di fuori del Giappone.

Irlanda - patria di Halloween

La prima tappa del nostro viaggio spettrale è ovviamente l'Irlanda. La tradizione di Samhaim (Sam = estate, Fuin = fine, cioè "fine estate") celebra l'ultimo raccolto. L'estate fu salutata: fu acceso un grande fuoco e vi furono gettate ossa di animali. Da questo grande incendio, ogni famiglia ha acceso il proprio camino nella propria casa, il che dovrebbe rafforzare la comunità. I Celti credevano che in questo giorno i morti venissero sulla terra per visitare i loro parenti. Quindi li hanno accolti con cibo delizioso. Per scacciare gli spiriti maligni. Oggi molte delle antiche tradizioni stanno rinascendo. Nella contea di Meath, che sostiene di essere l'origine di Halloween oltre 2000 anni fa, Halloween viene celebrato per quasi un mese intero nell'ambito del "Spirits of Meath Halloween Festival". Anche Londonderry, nell'Irlanda del Nord con il suo più grande festival di Halloween, Euopas, merita una deviazione nel periodo più spaventoso dell'anno./p>

2. Impara una nuova lingua - condividi la felicità con amici internazionali

Dove e quando apprendi o migliora una lingua più velocemente che all'estero? A volte dobbiamo saltare oltre le nostre ombre per parlare con estranei in modo da ottenere la pratica perfetta per una lingua. È un grande passo all'inizio, ma si riduce nel tempo. Fino a quando avremo conversazioni fluide in diverse lingue in modo completamente naturale e senza difficoltà. L'esperienza di scambio di argomenti entusiasmanti e insoliti con persone di tutto il mondo è particolarmente bella e merita un'avventura.

Il giorno di San Patrizio - Irlanda, Dublino

Durante il giorno di San Patrizio, gli irlandesi ricordano il loro San Patrizio. All'età di 16 anni fu rapito, venduto come schiavo e portato in Irlanda. Dopo anni riuscì a fuggire e convertì gli irlandesi al cristianesimo. Negli anni seguenti costruì chiese, scuole e monasteri. Il festival è stato originariamente celebrato con un servizio e una festa. Gli irlandesi americani hanno trasformato il festival in un partito internazionale. Boston è stata la prima città ad ospitare una parata del giorno di San Patrizio. E dal 1962 il fiume a Chicago è stato colorato di verde. Il giorno di San Patrizio è diventato una combinazione di King's Day e Carnival, solo che al posto del colore arancione o dei bellissimi costumi, le persone indossano il colore verde in quanto questo è il colore nazionale.
Dopo cena il gruppo ha partecipato alla tipica festa di benvenuto dove gli studenti già in corso accolgono e conoscono i nuovi arrivati. Il tutto allietato da buona musica, bevande e bellissima atmosfera che Marcos sa creare tutte le volte. Il martedì si è ricominciato con un'intenso programma: colazione, corso, Mosta, Dingli Cliff, Mdina, Cena, Movinight. Mosta Dome è una chiesa molto importante per i maltesi ed è conosciuta anche come Rotunda di Mosta. Si narra che durante un bombardamento della seconda guerra mondiale, fu sganciata una bomba di 200 kg trafiggendo la cupola e cadendo fra più di 300 fedeli ma l'ordigno non esplose mai. All'interno della chiesa è esposto una riproduzione sotto una scritta in maltese che recita "Il-Miraklu tal-Bomba, 9 ta' April 1942", che in italiano si traduce ne "Il Miracolo della Bomba, 9 aprile 1942". L'avventura è stata guidata da Marcella, la nostra coordinatrice U20, che ci ha deliziati con un'ottimo "Pastizzi", un tradizionale dolce alla ricotta. Quel giorno il tempo non era tra i migliori ma l'atmosfera familiare e piacevole che si è creata, ci ha accompagnati felici alla volta di Medina, l'antica capitale di Malta. Situata nel centro occidentale dell'isola di Malta, Mdina significa "la città vecchia". Viene spesso definita anche la "città silenziosa" proprio perchè irradia una pace speciale. Molti conoscono sicuramente l'ingresso della città per via di una famosa scena di Game of Thrones: quella dove Caitlyn si unisce a Kings Landing. A cena sono state mostrate tutte le foto scattate durante la giornata e commentate anche con qualche consiglio e trucchetto per il fotoritocco.

Il "Fenway Park"

Lo sport fa parte della cultura di Boston (in particolare il baseball) e non puoi visitare Boston senza essere stato al Fenway Park a cantare "Sweet Caroline" di Neil Diamond, che è diventato l'inno dei Boston Red Sox. Questo stadio da baseball è il più antico del mondo e rimane tra i più spettacolari. Trascorrere un momento qui ti farà sentire davvero come se fossi parte della storia del Fenway Park. Se hai la possibilità di vedere la partita dei Red Sox contro i New York Yankees (una rivalità impressionante), assicurati di sostenere la squadra giusta ... Quella locale !!

Messico - Dia de Muertos

Il giorno dei morti è probabilmente la tradizione di Halloween più conosciuta. È una delle festività messicane più importanti. Anche qui la tradizione è nata dalla convinzione che i morti vengano in questo mondo. Invece del lutto, i vivi celebrano insieme ai morti un felice diffuso con cibo delizioso, musica e danza. Ovunque puoi acquistare Calavera de Azúcar, teschi fatti di zucchero, cioccolato e altre prelibatezze. Il "Pan de Muerto", un pane dolce con semi di anice, decorato con ossa di pasta, merita anche un boccone per gli intenditori di prelibatezze. Il grande punto forte del Dia de Muertos sono chiaramente le strade colorate e i costumi mozzafiato dei messicani. Un'immagine dice più di mille parole:

3. Ottieni fiducia in te stesso - irradia felicità

Ogni viaggio è un'avventura con cui ci arrivano nuove sfide. Siamo in un ambiente completamente nuovo, ci troviamo tra molte nuove persone e non ci svegliamo ogni mattina nella nostra zona di comfort. Probabilmente tutti sanno che in vacanza ti sei trovato in una situazione molto diversa. In questi momenti continuiamo a sviluppare e scoprire nuovi lati per noi stessi. Durante un viaggio, ovviamente, viviamo anche momenti negativi che ci sfidano. Affrontando questi momenti diventiamo più coraggiosi, più sicuri e conosciamo noi stessi.

Visita Boston e Quincy Market

Il "Quincy Market", situato nel centro della città non lontano dal porto, è il posto ideale per gli amanti del cibo. Fai una passeggiata attraverso questo magnifico mercato coperto e tra prodotti da forno, fette di pizza, generi alimentari e tanto altro goditi le prelibatezze locali che ti delizieranno il palato. Questo tocco gourmet renderà il tuo soggiorno a Boston un momento eccezionale. Qui finisce la nostra lista. Ti abbiamo fornito una piccola panoramica delle varie attività che puoi svolgere a Boston e rendere così il tuo viaggio memorabile. 
Il mercoledì pomeriggio è stato libero ed è stato dedicato all'editing delle foto, al taglio dei video e alla pallavolo. Di sera siamo andati nel migliore e più alternativo bar di Malta, il "Valletta Night Out" dove si è creata l'occasione perfetta per chiacchierare con gli altri studenti e testare anche le nuove competenze linguistiche acquisite durante le lezioni. La Valletta ha tutto, dalla musica jazz dal vivo in un piccolo gin bar in una stradina, ad un mini bar con un'eccellente selezione di birre, ad un bar in un vecchio cinema con popcorn gratuiti. L'arcipelago maltese è composto da tre isole: Malta, Gozo, Comino. Giovedì finalmente il sole è tornato a splendere e siamo partiti in motoscafo alla volta dell'isola di Comino. L'isola di Comino si trova tra Malta e Gozo e dalla Torre di Santa Maria si può ammirare la spettacolare vista di entrambe le isole. Non è stato possibile immortalare la spettacolare acqua turchese e gli splendidi colori della baia perchè in quel momento non si vedevano bene ma una dolce ananas ci aspettava sulla barca durante il rientro.

Carnevale - Brasile, Rio de Janeiro

Certo, il carnevale è celebrato in tutto il mondo. Ma Rio de Janeiro è il "posto dove stare". Con oltre 300 festival e sfilate in una città, è la capitale del carnevale. La band di strada di Ipanema è la più conosciuta e impressionante. Ma gli eventi nel centro della città come "Cordão do Bola Preta" sono i più grandi. Sapevi che puoi gestire tu stesso la sfilata? Mettiti in contatto con una scuola di Samba e ordina il tuo costume! Oppure ordina un biglietto e guarda la sfilata dal lato della strada. Non importa come, sarà una delle esperienze più impressionanti della tua vita!

Romania

La terra delle saghe oscure e del conte Draclua non delude neanche Halloween. La sola parola Transylvania collega molti fan spaventosi ad Halloween. Qui c'è anche il Castelul Bran (Castello di Bran), molti lo conoscono come il Castello di Draculas. La figura del conte Dracula è della leggenda del principe Vlad III. Ispirato da Draculea, che avrebbe impalato i suoi nemici su pali di legno. La gente viene da tutto il mondo per festeggiare Halloween in questo luogo da brividi.

4. Volontariato all'estero: contribuisci a renderti felice

Il volontariato all'estero non è un viaggio nel senso originale, ma porta esattamente gli stessi benefici, se non di più. Impariamo a usare meglio una lingua e impariamo a capire meglio le culture. Saltiamo sopra le nostre ombre e costruiamo fiducia in noi stessi. Quindi possiamo condividere la felicità che proviamo durante il viaggio. Allo stesso tempo aiutiamo altre persone, animali o natura. Il volontariato non solo aiuta gli altri, ma anche noi stessi, perché è un'esperienza di una vita.

Nell'ultima lezione di venerdì si è discusso sull'apprendimento delle lingue e sull'importanza delle lingue a livello professionale. Tutti gli influencer hanno convenuto che l'inglese svolge un ruolo molto importante nella vita quotidiana quando nel lavoro e durante i viaggi. Addiruttura molti non riescono ad immaginare la propria vita senza l'inglese. Tra di loro molti sono interessati ad approfondire la lingua e altri a dedicarsi anche ai corsi di Business English. Dopo il corso siamo andati poi a Sliema nel più grande centro commerciale di Malta. Finita la settimana di corso ci siamo prospettati verso il fine settimana. La sera abbiamo partecipato alla "notte caraibica" dove tra musica, cocktail si è ricreata l'occasione per interagire con gli studenti e, grazie al mix di nazionalità, i blogger hanno fatto amicizie internazionali e proseguire la serata tutti insieme a "Paceville". Più tempo per dormire e colazione rilassata: è sabato e si parte alla volta della terza isola di Malta, Gozo. La leggenda narra che fu in questa isola che Calypso trattenne Ulisse prigioniero per sette anni. La prima tappa del tour è stata la Finestra Azzurra, probabilmente l'immagine della cartolina più famosa di Malta, un arco naturale di roccia calcarea. Sfortunatamente, la Finestra Azzurra è crollata nel 2017 in seguito ad una forte tempesta e si possono intravedere i suoi resti. La Azur Window non si può ammirare solo in cartolina ma anche su Game of Thrones, nella scena del matrimonio di Daenerys e Khal Drogo. Dopo una lunga sessione fotografica, abbiamo proseguito verso la Basilica Ta'Pinu. Lì incontriamo il neoeletto presidente George Vella, che ha fatto la sua prima visita ufficiale a Gozo. Poi ci siamo diretti a Victoria, la capitale di Gozo. Il nome della città ha ottenuto il Golden Jubilee della British Queen. Abbiamo poi continuano passeggiato lungo la cittadella e abbiamo ammirato la vista su tutta l'isola. Per pranzo abbiamo provato presumibilmente il miglior pesce e patatine di Malta.

l Festival delle luci - Thailandia

Loi Krathong o ลอยกระทง o il festival delle luci viene celebrato in Thailandia e nei paesi circostanti. Il festival inizia alla dodicesima luna piena del calendario lunare tailandese. Sfilate, fuochi d'artificio e luci sono spettacoli entro cinque giorni. I turisti e la gente del posto accendono luci galleggianti di carta (krathong) nel fiume e lasciano che le lanterne di carta si librino nel cielo notturno mentre sussurrano desideri e preghiere. Molti thailandesi usano il Krathong per ringraziare Ganga, la dea indù dell'acqua. Il festival sta diventando sempre più rispettoso dell'ambiente. Nel 2016, il 93% del materiale delle luci era biodegradabile. Quindi, se hai voglia di un'esperienza da favola, prenota il tuo biglietto per la Thailandia.

Pangangaluluwa nelle Filippine

Questo scioglilingua non solo suona come la maledizione di una strega cattiva, ma è anche una tradizione di Phillipine che si svolge il 31 ottobre o il 1 novembre. Questa tradizione è stata in ripresa da qualche tempo, soprattutto nelle aree più rurali. I gruppi si spostano di casa in casa e cantano, chiedendo elemosine e preghiere. Rappresentano le anime intrappolate nel purgatorio; le preghiere e le elemosine dei vivi sono di aiutare i morti a salire in cielo.

5. Fai amicizie internazionali - perché l'amicizia è solo un'altra parola per felicità

Gli amici con cui viaggi o le amicizie che fai durante il viaggio sono per lo più amicizie per sempre. Tutti i ricordi e tutte le esperienze vissute insieme sono speciali e si saldano insieme. Essere in giro per il mondo significa essere esposti a se stessi e ai propri pensieri, ciò che intensifica le emozioni. Soprattutto in un gruppo o in una partnership, viaggiare insieme spesso porta a una maggiore coesione. Perché cresciamo insieme ai nostri compiti. E cosa c'è di più pratico per il futuro di un viaggio per visitare amici in tutto il mondo ?!

Durante l'ultimo giorno sì è messo a piovere ma nonostante ciò abbiamo proseguito con le nostre ultime avventure alla scoperta di St. Peter's Pool, Marsaxlokk e Blue Grotto. Era subito chiaro che i nostri blogger non avrebbero voluto lasciare il furgone. Nonostante la pioggia, abbiamo potuto ammirare il grande porto di Marsaxlokk e il mercato che ospita ogni giorno. I colori vivaci e la natura selvaggia del piccolo villaggio di pescatori ci hanno regalato un quadro dell'atmosfera che si respira.

La cena di addio è stata allegra ma con un pizzico di malinconia e anche qualche lacrimuccia. È stato bello vedere i blogger internazionali diventare piano piano un gruppo affiatato proprio come in un caffè linguistico. Tutti hanno stretto nuove amicizie internazionali, acquisito nuovi follower, maggiore copertura, suggerimenti e trucchi per la modifica di video e imparato alcuni segreti di YouTube.

E'stata veramente un'esperienza incredibile e attendiamo con ansia la prossimo BlogFamTrip!

Vuoi partecipare anche tu come i nostri influencer?

King's Day - Paesi Bassi

Il 27 aprile è il King's Day nei Paesi Bassi. Lo sfondo di questo festival è la celebrazione del compleanno del re. Durante il giorno, la famiglia reale visita una delle città più grandi dei Paesi Bassi, che può anche essere vista in TV. Il tour della città termina in un grande festival all'aperto. Nel resto del paese ci sono molte grandi feste con mercatini delle pulci. I bambini si siedono sulle loro stuoie e vendono le loro cose vecchie. Gli olandesi spendono milioni di euro quel giorno per comprare cose che probabilmente rivenderanno l'anno prossimo. La cosa più bella della giornata è che tutti indossano l'arancione. Il cognome della famiglia reale è "von Orange", motivo per cui indossare il colore arancione simboleggia l'amore per il tuo re.

Hungry Ghost Festival - Hong Kong

La festa dei fantasmi affamati non è allo stesso tempo di Halloween, ma vale comunque la pena menzionarla. È una festa tradizionale buddista e taoista. Nel settimo mese del calendario lunare, gli spiriti del defunto vagano per questo mondo. Si dice che l'incendio di carta moneta e oggetti di carta come gioielli, automobili e altre cose materiali contenti il ​​defunto, poiché dimostra che anche dopo la morte, le persone si prendono cura dei loro bisogni materiali. Il festival, che si tiene ogni anno in agosto o settembre, rende Hong Kong una città ancora più visitabile di quanto non lo sia già.

6. Informati: la conoscenza ti rende felice

Come ha detto Johann Wolfgang von Goethe, una persona intelligente trova la migliore istruzione quando viaggia. Impariamo meglio quando lo vediamo e lo sperimentiamo con i nostri occhi. Durante un viaggio, non impariamo dai libri, dai nostri insegnanti o dai nostri genitori. Sulla nostra strada sperimentiamo la conoscenza. Quando saltiamo da luoghi d'interesse a musei o gallerie d'arte, raccogliamo i ricordi più memorabili e le conoscenze più durature. Dopo i nostri viaggi, segnaliamo le nostre nuove conoscenze acquisite e ricordiamo tutto ciò che ha un effetto duraturo e consente agli altri di condividere le nostre conoscenze.

Oktoberfest - Germania, Monaco di Baviera

L'Oktoberfest si celebra ogni anno tra fine settembre e inizio ottobre. Milioni di persone indossano dirndl e lederhosen tradizionali. Durante l'Oktoberfest viene consumata molta birra e molto bratwurst. C'è anche una massa, musica, la possibilità di sparare una balestra e sfilate. È il 186 ° evento del 2019, quindi preparati a partire e vieni a Monaco!

India - Pitru Paksha

Nell'induismo, onorare il defunto ha un ruolo molto speciale: è molto importante che i parenti del defunto assicurino che lascino il mondo dei vivi con dignità. Per garantire l'arrivo dignitoso del defunto nel mondo oltre, viene eseguito Shradda, un rituale di 16 giorni. Di solito, il figlio maggiore del defunto o un altro parente maschio esegue questo rituale. In questo rituale, i morti sono onorati principalmente attraverso le offerte sotto forma di cibo.

7. Diventa avventuroso: gli avventurieri realizzano grandi cose

Anche se non crediamo in noi stessi per essere coraggiosi, ognuno ha un modo diverso di fare qualcosa di audace. Ricordi quanto è stata emozionante la prima volta che sei sceso su una montagna con gli sci? Hai fatto snorkeling per la prima volta e hai visto pesci in tutti i colori vivaci? O anche la prima volta che sei salito su un aereo? Hai osato fare di più da allora? Per alcuni, essere coraggiosi significa scalare una montagna, saltare fuori da un aereo o dare da mangiare agli squali. Per altri, essere coraggiosi significa uscire di casa e fare un viaggio. Ma alla fine, chiunque osi provare qualcosa di nuovo è coraggioso.

Stati Uniti: la più famosa tradizione di Halloween

Certo, un paese non dovrebbe non essere menzionato quando si tratta di Halloween: gli Stati Uniti sono sicuramente il paese la cui tradizione di Halloween è meglio conosciuta. Qui le case sono decorate in modo inquietante: le lucine, le ragnatele e le smorfie di zucca obbligatorie davanti alla casa non mancano ovviamente. La tradizione è particolarmente importante per i bambini quando esce la sera e viene tirata da una casa all'altra nella speranza di ottenere dolci (dolcetti), altrimenti il ​​proprietario della casa è a rischio di essere ingannato dai bambini (trucco) - trucco o treat.

Non sei un amico spaventoso? Striezelpaschen in Austria

Per i fobici spaventosi e gli odiatori infestati, questa usanza di Halloween potrebbe essere un gradito cambiamento rispetto alle usanze inquietanti di tutto il mondo. Perché invece di travestimenti raccapriccianti e passeggiate in antichi castelli inquietanti, c'è la tradizione di "Striezelpaschen" nel Weinviertel austriaco, una regione nel nord-est del paese. Il 31 ottobre viene tagliata l'Allerheiligenstriezel, una treccia di lievito dolce. Divertimento delizioso che rafforza la comunità locale!

Febbraio

Il Carnevale di Francoforte è sicuramente uno degli eventi più gettonati tra i turisti. Molto famosa è la parata di "Rosenmontag", che puoi ammirare lungo le strade del centro città. 

Maggio

Nel mese di maggio sono diversi gli eventi organizzati in città che attirano milioni di turisti!

 Il Gr¸ne Sofle Festival si è svolto a Francoforte dall'11 al 19 maggio. Ti starai chiedendo "che cos'Ë una Gr¸ne Sofle?". La Gr¸ne Sofle è una salsa tedesca a base di sette erbe: erba cipollina, borragine, pimpinelle, cerfoglio, acetosa, prezzemolo e crescione. Durante il festival, che si svolge a Rossmarkt, diverse bancarelle offrono prelibatezze a base della tradizionale "Grie Soss". Vuoi imparare a fare la Gr¸ne Sofle? Abbiamo trovato per te questo video su Youtube che ti mostra come fare una versione vegana della salsa:

Francoforte festeggia il martedì dopo la Pentecoste, chiamata W‰ldchestag, come nessun'altra città in Germania, tanto da essere considerata la migliore festa di Pentecoste. Per anni questo giorno è stato tradizionalmente celebrato nella foresta della città di Francoforte (Frankfurter Stadtwald)dove si recano aziende e scuole si recano fermando le proprie attività. Qui ti aspettano diverse bancarelle di cibo, palchi, giostre, caroselli e tiri al bersaglio. Quest'anno i festeggiamenti si sono svolti dal 19 al 22 maggio 2018.

Dal 23 maggio all'1 giugno 2018 si è svolto il Freflgass, all'Alte Oper. Diverse bancarelle offrono molte delizie culinarie e  bevande: un ottimo modo per riposarsi dopo una lunga giornata di lavoro o di corso di lingua! Diverse cover band si esibiscono sul palco, creando così un'atmosfera unica! Il Festival der jungen Talente si è svolto nel Frankfurter Kunstverein nel mese di maggio.  Questo festival, relativamente giovane, è organizzato da Verein f¸r Kunstfrderung Rhein-Main e.V. e forma una cooperazione tra le principali accademie d'arte regionali e le università dell'area del Reno-Meno. Il tema di quest'anno è stato "utopia/distopia". Un altro evento molto gettonato è la Nacht der Museentte a Francoforte, che si è celebrato il 5 maggio. Circa 40 istituzioni culturali hanno aperto le porte al pubblico durante la notte per divulgare il ricco programma culturale della città di Francoforte e della vicina Offenbach. Il  Grüne Soße Festival si è svolto a Francoforte dall'11 al 19 maggio. Ti starai chiedendo che cose il Grüne Soße Festival? Se sei mai stato a Francoforte, soprattutto nel distretto di Sachsenhausen, probabilmente hai già sentito parlare del tipico piatto di Francoforte. La  Grüne Soße è una salsa tedesca a base di sette erbe: erba cipollina, borragine, pimpinelle, cerfoglio, acetosa, prezzemolo e crescione. Gli abitanti di Francoforte vanno così pazzi per la loro salsa verde che non solo ne hanno fatto un festival, ma addirittura ne celebrano anche un memoriale. Durante il festival, che si tiene a Rossmarkt, diverse bancarelle offrono prelibatezze basate sul tradizionale "Grüne Soße". Vuoi imparare a preparare un gustosa Grüne Soße? Guarda il video e scopri come fare una versione vegana della salsa:

Francoforte festeggia il martedì dopo la Pentecoste, chiamata Wäldchestag, come nessun'altra città in Germania, tanto da essere considerata la migliore festa di Pentecoste. Per anni questo giorno è stato tradizionalmente celebrato nella foresta della città di Francoforte (Frankfurter Stadtwald). Gli esercizi commerciali e le scuole si fermano proprio per partecipare ai festeggiamenti. Qui ti aspettano diverse bancarelle di cibo, palchi, giostre, caroselli e tiri al bersaglio.   Quest'anno i festeggiamenti si sono svolti dal 19 al 22 maggio 2018.

Dal 23 maggio al 1 giugno, si è tenuto presso l' Alte Oper il Fressgassfest. Una festa di strada dove bancarelle e negozi gastronomici offrono bevande e delizie culinarie: un ottimo modo per riposarsi dopo una lunga giornata di lavoro o di corso di lingua! Diverse cover band si esibiscono inoltre sul palco, creando così un'atmosfera davvero unica!

Giugno

Il Rosen-und Lichterfest si è svolto al Palmengarten dall'8 al 10 giugno 2018. Il festival si svolge in questo giardino botanico dal 1931 è il suo tema principale sono le rose: oltre alla musica, ai tour guidati e alle letture sui fiori, sono in vendita l'acqua di rose, la senape di rosa e altre specialità! Il momento più atteso di questo festival è il sabato: i visitatori sono invitati a creare immagini luminose con delle tealights (delle piccole candele), aspettando i fuochi d'artificio a chiusura del festival.

L' Hochster Schlossfest si svolge dal 1957 nel castello di Höchst e quest'anno è stato celebrato dal 30 giugno all'1 luglio. Francoforte è l'ultima città dove ti aspetteresti di vedere un castello, dato che è piena di grattacieli ed edifici composti principalmente di vetro. I funzionari del Mainzer Erbistum vivevano inizialmente nel castello di Höchst: un antico castello costruito fra il 14esimo e il 16esimo secolo, mentre il nuovo castello fu costruito verso la fine del 16esimo secolo.

Luglio

Il Christopher Street Day assume molta importanza a Francoforte. Quest'anno, il CSD si svolge nel fine settimana del 20-22 luglio 2018. La parata attraverso Francoforte è al centro dell'evento nella giornata di sabato 21.07.2018 a partire dalle ore 12 dell'orologio del Römerberg. "The Bazaar of Diversity" è anche un punto culminante nella Great Friedberger Straße il venerdì dalle 15 alle 22. Alle 16 di sabato ci sarà anche un discorso tenuto al Römerberg. Il festival teatrale Stoffel inizierà anche il 19 luglio 2018. L'evento all'aperto è organizzato dal teatro Stalburg nel distretto di Nordend. Lo Stoffel offre, per quattro settimanae, letture, teatro e cabaret, oltre a musica dal vivo e cibo. Il Sommerwerft è un festival relativamente giovane che si tiene tradizionalmente a Weseler Werft, nella zona est di Francoforte, direttamente sul fiume Meno. È iniziato come un semplice "Festival teatrale sul fiume", ma oggi è molto più di questo: tutto ruota attorno a teatro, danza, musica, performance, film e poesia. Il festival si svolge ogni anno in estate tra luglio e agosto. Le date per il 2018 sono: 20.07. - 05.08.2018.

Agosto

Il distretto della stazione (Bahnhofsviertel) ha sempre avuto una cattiva reputazione. Oggi il quartiere è diverso ma resta sempre il principale punto di incontro. L'Ufficio Informazioni della Città di Francoforte invita i turisti a partecipare alla notte del quartiere della stazione (Bahnhofsviertelnacht) dove apprezzare le specialità culinarie del quartiere anche nei suoi angoli più nascosti. Questo anno l'evento avrà luogo il 16 agosto dalle 19:00 alle 24:00.

Il Museumsuferfest è un evento culturale che dal 1988 ha luogo l'ultimo weekend di Agosto. Prende il nome di Museumsufer dalle rive del fiume Meno poichè pià di 20 musei sono appunto locati lungo le sponde del fiume. Ogni anno partecipano al festival più di 3 milioni di persone.

Settembre

Naturalmente non è come Monaco, ma anche Francoforte ha il suo piccolo Oktoberfest, che inizia a metà settembre e finisce ad ottobre. Se non puoi andare a Monaco ma ti piacerebbe partecipare all'Oktoberfest perchè non vieni a Francoforte?

Ottobre

Agli inizi di Ottobre puoi visitare la Frankfurter Buchmesse, la più grande fiera del libro che si tiene ogni anno in Germania. E stata fondata dal Börsenverein des Deutschen Buchhandels nel 1949. La visita alla fiera del libro rappresenta una grande possibilità di conoscere in anticipo i nuovi libri, incontrare i tuoi autori preferiti. Se sei uno scrittore potresti anche avere la fortuna di poterti presentare alle case editrici in fiera. Ogni anno, viene annunciato il Paese ospitante che avrà un proprio padiglione. Questo anno sarù la Georgia e lo slogan per il 2018 è "Made by Characters". Le date 2018 della fiera sono: 10 - 14 Ottobre 2018.

Dicembre

Se ti trovi a Francoforte nel mese di dicembre non puoi non visitare i famosi Mercatini di Natale di Francoforte, uno dei più grandi della Germania. Ci sono file di bancarelle, dall'Hauptwache fino al Römerche, vendono vin brulè e sidro caldo, così come cibo, decorazioni e altri oggetti natalizi. Troverai sicuramente il regalo che ti manca! Ci sono numerosi altri mercatini di Natale a Francoforte, oltre a quello nel centro città, ricordiamo il Mercatino di Natale nella Sachsenhäuser o il Mercatino di Natale svedese a Preungesheim.

Non sei ancora convinto? Guarda questo video!

Lingua ed espressioni inglesi

Espressione inglese: You're alright!

Durante il tuo soggiorno nel Regno Unito sentirai spesso la frase "You alright" che letteralmente significa "Tutto apposto?". Questa è una delle prime cose che confonde i turisti. In altri paesi, la domanda “Come stai” spesso significa che qualcuno ti sta chiedendo come ti senti e si aspetta una risposta. Nel Regno Unito, invece, si usa per salutare qualcuno. Un modo più raffinato di dire "Ciao". Se qualcuno, dunque, ti chiede "You alright", rispondi con "Yeah, you alright" e la conversazione generalmente si conclude qui.

La disponibilità britannica

In Gran Bretagna, quando fai qualcosa di gentile, le persone spesso ti diranno "Cheers" oppure "Cheers mate". Questa frase è usata per ringraziare, indipendentemente dal vostro rapporto. "Mate" è usato principalmente dai maschi di tutte le età, mentre "bro" generalmente è messo alla fine di ogni frase dei ragazzi. Al contrario di quello che molti credono essere chiamati "bro" o "mate" non implica alcun legame con quella persona. È solamente una forma gentile che usano in molti.

Per strada

Camminare a sinistra

Nel Regno Unito, al contrario della maggior parte dei Paesi, si guida e si cammina sul lato sinistro della strada. Durante il tuo soggiorno nel Regno Unito dovrai quindi abituarti a camminare e a guidare sul lato sinistro. Se dovessi camminare sul lato destro, le persone non si aspettano di trovarsi qualcuno di fronte, ma non sarebbe comunque così pericoloso come se dovesse succedere alla guida.

Attento al traffico!

Londra si distingue molto dalle altre città britanniche. Ad esempio per il traffico: non camminare mai vicino ai bordi dei marciapiedi di Londra! Gli autobus e le auto, infatti, hanno una guida molto vicina al marciapiede e potresti richiare di essere coinvolto nel traffico. È consigliabile quindi camminare vicino agli edifici, il più lontano possibile dalla strada, anche se questo potrebbe risultare scomodo.

 

Cultura

L'ora del tè!

La Gran Bretagna è famosa per il tè e si dice che a mezzogiorno tutti lascino quello che stanno facendo per bere una tazza di tè. Questo può risultare divertente, e anche verosimile. Tuttavia è solamente uno stereotipo sul popolo britannico. In Gran Bretagna si cena nel tardo pomeriggio o la sera presto e alcuni chiamano questo pasto "tè" proprio perché, verso quell'ora.

Etichetta e regole non scritte

Per quanto il comportamento britannico possa essere stereotipato, le persone sono davvero molto educate e gentili. Questo lo si può osservare, ad esempio, per strada. Quando due persone si scontrano accidentalmente, le sentirai chiedersi scusa a vicenda, così come quando un cittadino britannico scende da un autobus lo sentirai ringraziare l'autista per il servizio svolto. Queste sottigliezze vengono spontanee nel Regno Unito. Una cosa a cui tengono molto è il rispetto della coda: i britannici hanno una bassissima stima di chi non rispetta la fila, assicurati di rispettarla sempre!

Europa

Francia - Carnevale di Nizza
Anche se si celebra il  Carnevale di Parigi, Nizza è la città francese più conosciuta per il suo carnevale. Ciò è dovuto non solo alla sfilata con vista sul mare, ma anche perché il Carnevale di Nizzaha molte tradizioni: la prima testimonianza del festival può essere trovata in un diario di viaggio del conte Carlo d'Angiò dell'anno 1294. Il Carnevale di Nizza è meravigliosamente fiorito. Le famose “Battaglie di fiori” si possono ammirare per diversi giorni e durante la parata passano 16 carri sparsi di fiori, dai quali i fiori vengono lanciati alla folla. Ci sono anche numerosi costumi indossati dai partecipanti della sfilata per riflettere la flora e la fauna del Mediterraneo. Il carnevale di Nizza termina il 25 febbraio con il tradizionale rogo del re del carnevale a Place Masséna e fuochi d'artificio a conclusione dell’evento. 
Spagna - Carnevale di Santa Cruz de Tenerife Carnevale è celebrato ovunque sull'isola di Tenerife, ma la più grande celebrazione è a Santa Cruz. Nel 1987 durante il Carnevale di Santa Cruz, il concerto della cantante Celia Cruz fece addirittura parte del Guinness dei primati per il più grande raduno di persone in una piazza all'aperto. Più di 200.000 persone hanno partecipato al concerto. Questo anno il tema del Carnevale sono i "Caraibi". La tradizionale processione si svolge ogni anno il martedì grasso (aka Mardi Gras). I festeggiamenti si concludono con "Il funerale della sardina", che rappresenta la fine del carnevale e l'inizio della stagione di digiuno. Tradizionalmente, una grande statuetta di pesce decorata (di solito fatta di cartone o tessuto) è illuminata e spinta verso il mare. Questo è accompagnato da una parata di lutto ironico, composto da lamentose vedove e ospiti funebri. Ma non c'è motivo di preoccuparsi: il corteo funebre è seguito da musicisti e gruppi di ballo che mettono tutti di buon umore. 
Spagna - Carnevale di Cadice Un altro carnevale famoso è il Carnevale de Cadice. A Cadice assumono molto importanza sia i “Tipos”, i costumi, che la musica. Circa un mese prima dell’inizio del Carnevale, l’intera Andalusia segue il concorso al Teatro Falla dove circa 100 gruppi musicali si sfidano, nel corso di 20 giorno, per partecipare poi al carnevale tra le varie categorie presenti: cori, comparsas, chirigotas e quartetti. In ogni categoria, tuttavia, possono essere eseguiti solo quattro gruppi. La competizione è trasmessa sui canali televisivi locali Canal Sur TV e Canal Sur Radio. L’attesa del carnevale è così sentita che gli eventi di streetfood iniziano prima del vero festival, come ad esempio la "Pestiñada", dove vengono serviti deliziosi pancake al miele.

Sud America

Brasilien

Brasile - Carnevale di Rio de Janeiro Particolarmente nota per il suo carnevale è la capitale brasiliana Rio de Janeiro, che celebra il più grande carnevale del mondo. Il festival è aperto dall'incoronazione del re del carnevale, Momo, da parte del sindaco. Il momento clou della festa è invece la Samba Parade. Ci sono anche numerose feste di strada con musica e balli. Sono particolarmente noti il Gay Gala e il Magic Ball al Copacabana Palace. Da sabato a martedì, numerose danze all'aperto si svolgono in tutta la città. Il più grande e più organizzato si svolge in Piazza Cinelândia. Durante la Samba Parade diverse scuole di Samba si sfidano per entrare nel Grupo Especial e dimostrare poi l’anno successivo il loro talento. Brasile - Salvador Carnival Sapevi che esiste un altro famoso carnevale brasiliano? Il carnevale di  Salvador da Bahia durante il quale è molto evidente la forte influenza africana degli abitanti: una celebrazione che celebra la gioia della vita. Dato che Rio è particolarmente noto per le scuole di Samba, il carnevale di Salvador si vanta quindi di essere il più grande carnevale di strada che coinvolge completamente il pubblico.Il Carnevale non sarebbe il carnevale di Salvador senza i Trii Elétricos, veicoli simili a carri armati dotati di sistemi audio ad alta potenza e palchi sul tetto che suonano musica per la folla. Il vero carnevale dura solo 6 giorni, ma i festeggiamenti, come a Cádice,  estendono le festività per un totale di 12 giorni.

Bolivien

Bolivia - Carnevale di Oruro Il  Carnevale di Oruro in Bolivia dura 10 giorni e l'attrazione principale dello spettacolo è la processione o "Entrada". Dato che la città di Oruro è stata costruita in un luogo sacro degli Uru, un popolo indigeno della Bolivia, ogni anno ritorna per esibirsi in rituali sacri. Sebbene i coloni spagnoli vietassero i rituali, nel 17°secolo erano ancora praticati, anche se camuffati da rituali cristiani. Il che spiega il motivo per cui vi sono numerosi elementi delle religioni delle popolazioni indigene nel carnevale di Oruro. Per questo motivo, i festeggiamenti di Oruro sono stati inclusi nella lista dei "Capolavori del patrimonio culturale orale e intangibile" dell'UNESCO nel 2001. Nel 2008 il carnevale è stato anche inserito nella "Lista rappresentativa del patrimonio culturale intangibile dell'umanità".

Canada

Québec - Carnevale del Québec A differenza della maggior parte delle altre città, il carnevale canadese si tiene sotto le rigide temperature tra la fine di gennaio e all'inizio di febbraio. La mascotte del carnevale è un pupazzo di neve chiamato Bonhomme Carnaval una scultura di neve che indossa un cappello rosso e la tipica sciarpa colorata. Infatti l’attrazione principale del Carnevale sono appunto le sculture di ghiaccio. Artisti e appassionati, provenienti da tutto il mondo, ogni anno esprimono la propria creatività e competono tra di loro per la scultura di ghiaccio più bella. Il Québec ha anche le Regine del Carnevale: qui si chiamano Duchesse e ce ne sono esattamente 7, uno per ogni ducato del Québec. Quella che vende più candele durante il carnevale viene poi incoronata come Regina del Carnevale. Questa è solo una delle tante tradizioni per le quali vale la pena partecipare al Carnevale del Québec.

USA

Louisianna

New Orleans - Martedì Grasso Il cuore del Carnevale negli Stati Uniti è New Orleans. Questo potrebbe sorprenderti, ma se dai un'occhiata alla storia della città non è affatto sorprendente. New Orleans fu fondata intorno al 1718 dai coloni francesi, che portarono la tradizione del carnevale dall'Europa cattolica. Per questo motivo, Shrove Tuesday è ancora chiamato "Mardi Gras" (martedì grasso) e sono appunto particolarmente entusiasmanti gli eventi organizzati nel quartiere francese.   Si dice inoltre che il fondatore della città, Jean Baptiste Le Moyne Sieur de Bienville, abbia scoperto l'area intorno a New Orleans proprio un martedì grasso. Per saperne di più vai sul sito ufficiale del carnevale di New Orleans. Infine i gruppi come i "Mardi Gras Indians" hanno portato influenze indiane. Il festival è anche una celebrazione della diversità culturale. I colori ufficiali del carnevale, verde, oro e viola e simboleggiano speranza, potere e giustizia.

Africa

Namibia

Namibia - Windhoek Karneval

Carnevale di Colonia in Namibia? Sì, hai letto correttamente. In questo paese nel sud-ovest dell'Africa, il carnevale è celebrato in particolare tra i namibiani tedeschi. Il "Windhoek Karneval" (WiKa), è il più grande carnevale in Namibia. Il tutto è organizzato dal Windhoek Sports Club, fondato nel 1951 da emigranti tedeschi. Mentre i festeggiamenti in Canada iniziano prima della maggior parte delle altre città, il carnevale della Namibia inizia più tardi. I festeggiamenti iniziano alla fine di marzo e proseguono fino a metà aprile. Questo perchè a febbraio è ancora troppo caldo per qualsiasi evento all'aperto. Il tema di quest'anno è "Gira il mondo come ti piace".
PORTOGALLO: Bolo de laranjaTempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 30-40 minuti

Ingredienti per la TORTA per 6/8 8 persone:
5 uova
150 g di farina
1 bustina di lievito
80 g di zucchero
100 g di burro fuso
buccia d'arancia
succo di 2 arance
Ingredienti per lo SCIROPPO:
succo di 2 arance
2 cucchiai di zucchero
Preriscaldare il forno a 160 ° C. Sciogliere il burro e mescolare con la scorza delle arance. Separare i tuorli dagli albumi e mettere da parte i bianchi. In una grande ciotola, montare i tuorli con lo zucchero. Aggiungere la farina setacciata, il lievito, il burro fuso mescolato con la scorza delle arance e il succo d'arancia. Sbattere gli albumi insieme fino ad ottenere una crema morbida e spumosa a questo punto versarla delicatamente nella ciotola. Versare il composto in una forma da forno precedentemente imburrata e infarinata. Mettere in forno per 30-40 minuti a seconda del tipo di forno usato. Poco prima di togliere la torta dal forno, preparare lo sciroppo facendo bollire in un pentolino il succo di 2 arance e lo zucchero. Una volta cotta, togliere la torta dal forno, disporla su un grande piatto e versarci sopra lo sciroppo. Lasciare raffreddare prima di servire. A piacere è possibile cospargere il dolce con dello zucchero a velo. Leggi qui la ricetta originale in lingua portoghese.

GERMANIA: Zimtsterne

Tempo di preparazione: 45 minuti - 12 ore di riposo
Tempo di cottura: 8 minuti
Per la preparazione di circa 30 stelle
3 albumi

250 g di zucchero a velo
2 gocce di succo di limone
140 g di nocciole macinate
140 g di mandorle tritate
2 cucchiaini di cannella
2 cucchiaini di liquore kirsch

Mettere gli albumi in una ciotola capiente. Con un mixer montarli insieme a 2 gocce di succo di limone finché non diventeranno schiumosi e stabili. Aggiungere ai bianchi, a poco a poco, lo zucchero a velo e continuare a frullare fino a quando il composto sarà ben denso a formare una meringa.

Mettere da parte circa 100 g di zucchero a velo per guarnire un lato dei biscotti. Aggiungere le nocciole, le mandorle, la cannella e il liquore al kirsch al resto della tua meringa. Mescolare fino a quando l'impasto diventerà liscio e leggermente appiccicoso.

Mettere l'impasto su una superficie piana e stenderlo fino a raggiungere 1 cm di spessore. Fare delle stelle con delle formine per biscotti a forma di stella. Fare una palla con l'impasto rimasto, appiattirla fino a un 1 cm di spessore e ripetere fino a quando non rimane più pasta. Usando un pennello da cucina, coprire la parte superiore di ogni stella con la glassa messa da parte in precedenza.

Disporli su una teglia foderata con della carta forno e lasciarli riposare per 12 ore a temperatura ambiente. Preriscaldare il forno a 160 ° C e cuocere per circa 8 minuti. I lati devono diventare leggermente bianchi, chiari e non colorati.

Lasciare raffreddare completamente prima di riporli in un contenitore ermetico per un massimo di 2 settimane. Leggi qui la ricetta originale in tedesco.

SVEZIA: Lussekatter (panini) allo zafferano [dolce VEGANO]

Tempo di preparazione: 2 ore
Tempo di cottura: 8-10 minuti
Ricetta completa di zafferano:
5 dl di latte d'avena (o altro latte vegetale)
1 dl di sciroppo d'agave
1,5 dl di olio di colza
1 g di zafferano
50 g di lievito di birra fresco
11 dl di farina di frumento
Uva passa
Farina per impastare
Olio di colza per spennellare
Riscaldare lentamente il latte d'avena e incorporare lo sciroppo d'agave, l'olio di colza e lo zafferano. Togliere dal fuoco quando sarà ben caldo, ma non troppo caldo (circa 37 ° c).

Sbriciolare il lievito di birra fresco in una ciotola e versare il composto a base di latte. Mescolare fino a quando diventerà liscio. Aggiungere la farina un po' alla volta. Lasciare riposare per 40 minuti, preferibilmente in un luogo caldo.

Impastare la pasta con altra farina fino ad ottenere un impasto non appiccicoso e facilmente lavorabile. Realizzare delle forme carine e mettere un o due chicchi d’uvetta su ogni panino.

Lasciare riposare per 20 minuti e preriscaldare il forno a 225 ° C. Spennellare i panini con un po 'di olio di colza. Cuocere per circa 8-10 minuti fino a quando sarà leggermente dorato. Leggi qui la ricetta in svedese.

FRANCIA: Marrons Glacés

Tempo di preparazione: 40 minuti
Tempo di cottura: 60 minuti
 
Per i MARRONI:
750g di castagne dolci (da spellare)
Zucchero semolato da 500 g
Una spruzzata di succo di limone
1 baccello di vaniglia
Per la glassa:
450 g di zucchero semolato
Con un coltello affilato, fara un paio di incisioni sull'estremità appuntita di ogni castagna. Mettere tutte le castagne in una casseruola e coprirle con dell'acqua. Portare a ebollizione, quindi ridurre la fiamma e cuocere a fuoco lento per 10 minuti. Nel frattempo mettere lo zucchero semolato in una padella con 250 ml di acqua. Riscaldare lentamente, mescolando, finché lo zucchero non si scioglie, quindi aggiungere il baccello di vaniglia e portare ad ebollizione. Rimuovere le castagne dal fuoco. Preparare una ciotola con acqua tiepida e una spruzzata di succo di limone. È importante lavorare una castagna alla volta: prenderla dalla casseruola, cercando di tagliare anche la pellicina più scura e coriacea ma senza intagliare la polpa fino ad arrivare allo zona interna chiara. Gettare ogni castagna sbucciata nella ciotola di acqua acidula. Quando le castagne saranno tutte sgusciate, scolarle e asciugarle accuratamente. Lasciare cadere le castagne nello sciroppo di zucchero caldo. Portare a bollore e cuocere dolcemente per 25-30 minuti o fino a quando saranno tenere (il tempo dipenderà dalla dimensione delle castagne). Nel frattempo, preparare la glassa finale mettendo 450 g di zucchero e 150 ml di acqua in un pentolino. Riscaldare lentamente, mescolando, fino a far sciogliere lo zucchero, quindi far bollire per 5 minuti. Usando un mestolo forato, togliere le castagne dal loro sciroppo di cottura e metterle su una griglia per farle raffreddare. Aggiungere allo sciroppo di cottura delle castagne lo sciroppo per la glassa e riportare ad ebollizione.Quindi rimuoverle dal fuoco. Mettere una piccola ciotola sopra una pentola di acqua bollente. Versare un po' dello sciroppo nella ciotola, in modo che si mantenga caldo. In una seconda ciotola mettere dell'acqua bollente e usando uno spiedino, prendere una castagna. Immergetela prima nell'acqua calda, poi passatela nello sciroppo di zucchero caldo. Mettere su una gragria per farle raffreddare. Ripeti l'operazione con tutte le castagne, riempiendo nuovamente la ciotola di sciroppo se necessario. Lasciare asciugare le castagne in un zona calda o in un forno a calore molto, molto basso (circa 50 ° C) per 10-12 ore. Quindi avvolgere ogni castagna in un giro di carta oleata. Leggi qui la ricetta in francese.

1. Usa diversi siti per confrontare i voli

Ci sono molti siti, che offrono voli, da mettere a confronto nella scelta del tuo volo. Ecco i migliori:Spesso trovi i migliori prezzi usando questi siti che mettono a confronto le tariffe di diverse compagnie aeree. Google Flights è un fantastico e flessibile sito per la ricerca dei voli. Ti mostra per ogni destinazione gli eventi più importanti ( concerti, vita notturna, shopping, etc), e ti propone delle idee se non sei ancora sicuro di dove andare. Puoi anche impostare i parametri di ricerca quali l'intervallo di date, un range di prezzo e così via. Spesso, questo dovrebbe essere il primo passo durante la pianificazione di un viaggio. Matrix Airfare Search consigliato per utenti avanzati perchè usa una schermata più complessa rispetto agli altri. Richiede maggiore sforzo ma niente di impossibile. Kayak è un meraviglioso e intuitivo sito per la ricerca dei voli.  Grafici di prezzi, scelta tra compagnie aeree che puoi selezionare e deselezionare, ma anche alberghi e automobili. Altamente raccomandato. Sky Scanner è un altro popolare sito web se cerchi un'altra opzione.
Quando si impara una lingua è importante cercare informazioni ovunque: file audio, testi oppure musica per citare solo alcuni esempi. Il modo migliore è quello di selezionare diverse fonti e portare avanti il processo già avviato a scuola, ma in modo più strutturato, come un vero e proprio studente.
Ecco la nostra lista:

Ma compiere il grande passo di andare a vivere all’estero non è sempre facile e immediato, si tratta di un vero e proprio processo di cambiamento che deve partire cercando le giuste motivazioni per prendere una scelta così coraggiosa. Spesso è necessario cambiare aria per qualche tempo, per imparare una nuova lingua straniera, per reinventarsi in un nuovo paese lontano dai nostri affetti o semplicemente per dare una scossa a situazioni personali e lavorative “scomode”.

Ma cambiare vita non è semplice né immediato, ci vuole tempo e organizzazione e la guida Voglio Cambiare Vita! Mollo tutto e vado a vivere all’estero è un valido aiuto per organizzare al meglio tutti gli aspetti di un possibile espatrio: suddivisi in tre fasi - motivazione, organizzazione e arrivo - vengono elencati passo dopo passo tutti i suggerimenti e gli accorgimenti da tenere a mente quando decidi di trasferirti all’estero.

MALTA

In questo articolo vogliamo darti qualche indicazione sui cosiddetti falsi amici, che ti aiuteranno ad evitare situazioni imbarazzanti se andrai in Spagna o in un paese parlante spagnolo e ti proporremo anche la testimonianza di Valentina, del blog” I love Spagna”, e il suo approccio alla lingua spagnola quando si è trasferita a Madrid.

2. Cerca i voli direttamente con le compagnie aeree che offrono voli transatlantici

Al giorno di oggi, compagnia low cost non è sinonimo di cattivo cibo e scarsi servizi. Puoi prenotare i servizi base ma anche pagare per avere maggiori comfort. Per esempio saltare la fila con la priorità di imbarco o scegliere la fila con più spazio per le gambe. Ad ogni modo i soldi risparmiati sul volo aumentano il tuo budget da spendere nella destinazione scelta. A volte le compagnie aeree low cost non mostrano il confrontro dei prezzi. Altre volte riportano solo destinazioni con aeroporti secondari. Se sei disposto ad arrivare anche ad un aeroporto un poì più distante allora con le compagnie low cost potrai trovare ottime offerte.

Ascoltare i Podcasts

Questi podcast sono un ottimo modo di abituarsi al ritmo, alla cadenza e all'intonazione della lingua spagnola: Julia en la Onda: Questo podcast si concentra sulle notizie di attualità e su interessanti argomenti di discussione. Mexicano Slang: Per chi è interessato allo spagnolo-messicano e soprattutto al suo aspetto più colloquiale, prova questo podcast dedicato all'insegnamento dello slang messicano... e fallo tuo.
Tra gli argomenti trattati nel libro ci sono spiegazioni approfondite per attuare la tua strategia di cambiamento, gli step per superare le tue paure e trovare le giuste motivazioni, i consigli per scegliere la giusta destinazione secondo le tue ambizioni lavorative, oltre 150 città in tutto il mondo e siti web di annunci immobiliari e lavorativi, banche e compagnie telefoniche della nazione in cui vuoi trasferirti. E come ultimo aspetto, ma non per questo meno importante, come devi fare per iscriverti all’AIRE, l’anagrafe italiana dei residenti all’estero.

Ci sono tanti aspetti da prendere in considerazione quando decidi di cambiare vita e serve un piano d’azione accurato e nei minimi dettagli per non essere costretto a fallire e tornare a casa dopo poche settimane o mesi; in questa guida puoi trovare spiegazioni semplici e dettagliate per aiutarti nel tuo obiettivo di andare a vivere all’estero.
Troy
Golden Bay is one of Malta’s longest sandy beaches. This heavenly bay provides the perfect movie set. This was obvious to director Wolfgang Petersen, who filmed a few scenes for the blockbuster Troy there. Of course, the actual remnants of the city of Troy are in Turkey and are now a UNESCO World Heritage Site, which is why shooting the film mainly took place in Malta and Mexico. The scene with the ship at the beginning of the film was shot in Malta, as were the scenes showing the inside of Troy. The beach at Mellieħa Bay and the small town of Mellieħa were also filming locations. Part of the beach at Mellieħa Bay can be seen when Odysseus (Sean Bean) appeals to the hero Achilles (Brad Pitt) for support in battle against the Trojans.

I falsi amici

Immagina di essere in Spagna e di trovarti in una situazione imbarazzante per te: se dici “Yo estoy embarazado” tutti capirebbero che sei incinta…..che figura! Per dire che sei imbarazzata la frase corretta da usare è “Me da vergüenza” Se hai caldo non dire “Yo caldo” ma dovresti dire “tengo calor” perchè “caldo” in spagnolo significa “zuppa”......un po’strano vero?

Pensa di essere al ristorante, vuoi del burro? Non chiedere “ Me gustaria comer burro” perchè il cameriere avrebbe difficoltà a portarti un asino al tavolo! Burro si dice invece “mantequilla”.

Esistono tanti altri cosidetti falsi amici in cui si incorre pensando di parlare lo spagnolo paragonandolo alla lingua italiana. Guarda il video sulle similirità e le differenze tra la lingua italiana e la spagnola. Capirai che studiare lo spagnolo non è così semplice come pensiamo.
Wow Air Da Boston a Dublino a $199, incluso lo scalo a Reykjavík? Si il prezzo è corretto. Se non ti dispiace fare una sosta questo è sicuramente un ottimo modo di risparmiare sul volo.  
XL Airways France Un' ottima compagnia low-cost, che offre voli diretta da Parigi Charles de Gaulle e Los Angeles, Miami, New York e San Francisco. Prezzo andata e ritorno parte da $590 da New York City all'aeroporto di Charles de Gaulle Parigi.

Usa le Apps

Ci sono veramente un sacco di applicazioni aldilà di queste che ti aiuteranno passo dopo passo a raggiungere un elevato livello della lingua. Ecco i nostri due preferiti: Duolingo: Questa applicazione è estremamente popolare perché è molto efficace! Questa applicazione gratuita migliora le tue abilità linguistiche ogni giorno con giochi, domande e lezioni complete, attraverso le quali rafforzerai la lettura, la scrittura, l'ascolto e le capacità comunicative. Memrise: E' un'altra applicazione gratuita. Sviluppata da un gruppo scienziati specializzati nello studio della memoria, Memrise assicura che ogni nuova parola, una volta entrata nella tua testa, non potrà mai essere dimenticata. Resterai stupito, di quanto velocemente, con questo incredibile app, farai tuo un nuovo vocabolario!!
Gladiator and much more
Gladiator, released in 2000, was not only shot in Rome, as some may expect. Large parts of ancient Rome were shot at Fort Ricasoli in Malta. The producers even had a replica of the Roman Colosseum built in Malta, about a third of the size of the original structure. I could go on listing films that were shot in Malta, the most recent of which is probably the Assassin’s Creed film, released in 2016. However, the list would be too long. If you want to discover more you can join a Malta Film Tour and find out which districts have served as movie sets.

3. Creare alert di ricerca voli

Che cosa succede se invece di cercare offerte di voli, riceviamo le migliori proposte via mail? Se hia già un'idea delle date e del budget, si possono impostare degli alert inserendo i parametri di ricerca. Quando ci saranno delle offerte corrispondenti ai paramenti, la riceviamo direttamente via mail

Siti web

BBC Spanish: una fonte di grandi risorse per facilitare l'apprendimento dello spagnolo.
Game of Thrones  Lastly, we would be foolish to ignore the fact that it is not only films that are seduced by Malta’s allure. Daenerys Targaryen and Khal Drogos’ wedding scene in the beloved Game of Thrones series was filmed on the Maltese island of Gozo in front of the famous Azure Window. The renowned natural arch sadly broke apart during a storm in March 2017. More filming locations for the fantasy series can be found in Malta though, such as Verdala Palace, residence of the merchant Illyrio in the series, who establishes the alliance between the Targaryen brother and sister and the Dothraki in the first season.

La testimonianza di Valentina

Valentina, è una ragazza italiana che si è trasferita a Madrid e ci racconta infatti che imparare a parlare lo spagnolo non è poi così semplice come sembra.


Lo spagnolo mi è sempre piaciuto, ma non ho mai avuto la possibilità di dedicare tempo all'apprendimento di questa bellissima lingua fin quando ho deciso di trasferirmi in Spagna per cercare la mia strada.

Sono arrivata in Spagna con una conoscenza molto limitata dello spagnolo. Da italiana ovviamente non avevo grosse difficoltà a capire lo spagnolo scritto, ma quando si trattava di farmi capire era tutta un'altra storia! Ho iniziato a studiare lo spagnolo dopo pochi giorni dal mio arrivo a Madrid e mi sono dovuta scontrare sin dall'inizio con il classico luogo comune tipico degli italiani "lo spagnolo è facile". Ma lo spagnolo è davvero così facile? Dopo 6 anni in Spagna posso affermare che lo spagnolo non è così facile come sembra.

Innanzitutto anche in spagnolo esistono i verbi irregolari e il congiuntivo, ed il suo uso, non sono di facile comprensione per chi è alle prime armi con la lingua.

Poi ci sono appunto i “falsi amici”: parole che sono uguali (o quasi) in italiano, ma che hanno tutt'altro significato: burro (asino), caldo (brodo), salir (uscire), o altre parole il cui significato in spagnolo è praticamente impossibile da intuire se non si conosce un minimo la lingua, come calabacín (zucchino), zanahoria (carota), albahaca (basilico).

Anche per me è stato difficile all'inizio, ma mi ha aiutato moltissimo usare i vari traduttori "conjugator" per imparare i verbi in spagnolo e, soprattutto, farmi correggere per evitare di continuare a ripetere gli stessi errori.

Il processo di apprendimento di una lingua straniera è lungo ed è fatto di tappe che si raggiungono poco a poco e, soprattutto, con un'immersione totale nella lingua e nella cultura a cui ci si vuole avvicinare.

Nell'immaginario di tutti noi, una volta che sappiamo la grammatica ed abbiamo una certa fluidità nel parlare una lingua straniera, già siamo bilingue (o quasi). Io solo vivendo in Spagna per 6 anni ho capito che non è così. Si può sapere bene la lingua, ma essere bilingue è veramente difficile se non si ha un vocabolario ricco e vasto. L'importante è non smettere mai di aver voglia di imparare parole nuove e di saltare al livello successivo!

Impara lo spagnolo su YouTube

Un altro modo per migliorare il tuo livello è quello di utilizzare i canali di YouTube. Ci sono centinaia di persone che si possono seguire, ma siamo rimasti particolarmente impressionati da questi cinque grandi vloggers. Trovano tanti modi divertenti per farti imparare lo spagnolo. Buona idea, vero?

FLORENCE

Hannibal After detective Starling in the film Hannibal receives a handwritten note from Hannibal Lecter, which emits a strange fragrance, she discovers from a perfume expert that the ingredients for the skin cream from which the smell comes can only be bought from a few shops in the world, and eventually travels to Florence. We see the setting of Florence in the 2001 film as Dr. Lecter (Anthony Hopkins) walks across Ponte Vecchio. Since Lecter is also portrayed as a music and art lover despite his feral urges, even the Uffizi Gallery features in the film.
Dopo avere letto questo articolo sicuramente avrai le idee più chiare in merito alla lingua spagnola e all’importante di studiare bene la grammatica anche se è una lingua neolatina come l’italiano. Qui sul nostro magazine potrai trovare tante risorse utili per imparare lo spagnolo online ma ricorda che per parlare bene una lingua, come dice anche Valentina, è necessario studiarla nel Paese dove si parla. Perché allora non pensi ad una vacanza studio per iniziare?

4. Altri consigli

Ed ecco ora una canzone davvero eccezionale che mette in evidenza la frustrazione nello scoprire quanti diversi significati può avere una parola a secondo a dove viene parlato lo spagnolo. Tuttavia, invece, di rinunciare ad imparare questa lingua, ecco che questo metodo aumenta la tua passione e ti motiva ancor di più ad apprendere le diverse sfumature regionali: Oh, quanto è difficile parlare lo spagnolo!
Inferno
The film adaptation of Dan Brown’s novel, Inferno, was also produced in close cooperation with the city of Florence, through which Robert Langdon scurries to prevent the outbreak of an epidemic. As the symbologist gets his clues from works of art, the film also gives you a taste of the magnificent art that awaits you in Florence.
Svuota il contenuto della cache del browser. Ci sono informazioni contrastanti su come funzioni. Tuttavia, alcune compagnie aeree sono note per avere, in passato, aumentato le loro tariffe sulla base delle ricerche multiple ( indicando un alto livello di interesse per un dato volo). Non fa male, insomma, svuotare la chache.
Compra in altre valute! Usa dollari, dollari australiana, dollari canadesi, sterline per risparmiare. Qualche volta basta acquistare in un'altra valuta per risparmiare!
Vola low cost in Europa con Ryanair and Easyjet. E' una buona occasione per risparmiare anche se a volte arrivi in aeroporti secondari lontani dalla tua destinazione. 

Guardare la TV

Se invece sei un tipo da TV , quest'ultima ti darà una serie di fantastiche opportunità per conoscere i media spagnoli, con i programmi di dibattito, soap opera, quiz, serie TV e molto altro ancora. In Spagna ci sono più di 20 canali pubblici. Noi ti consigliamo i seguenti:

RTVE: canale pubblico. Sulla sua piattaforma troverai più di quattro canali, ognuno didecato a una diversa tematica: cartoni animati, sport, politica e musica.

Mitele: il canale televisivo leader in Spagna può essere trovato qui e si chiama Telecinco. Si tratta di una piattaforma online di Mediaset dove si possono trovare un sacco di talk-show, reality show e molto altro ancora. È possibile guardare canali come Cuatro, FDF, Boing, Energy e Divinity.

Atresplayer: il secondo gruppo televisivo privato, conosciuto per i suoi spettacoli e i suoi dibattiti politici. Potrai sintonizzarti su dievrsi canali come Antena 3, laSexta, e altri canali minori come Atreseries, Neox, Nova e Mega.

Paramount Channel: canale di cinema. Ultimamente, ha anche iniziato a trasmettere alcune serie TV.

13tv: canale tradizionale con i programmi informativi e dibattiti politici.

Disney Channel: il canale per i bambini con un sacco di cartoni animati.

FRANKFURT

What a Man
Most German films are shot in Berlin, however Frankfurt has also become a popular filming location in recent years. The most well-known German film with a Hessian backdrop is probably Matthias Schweighöfer’s What a Man, released in 2011. The story follows 30-year-old Frankfurt elementary school teacher Alex Nowak as he tries, after a failed relationship, to discover what makes a man a man. The scene at the beginning of the film, as Schweighöfer cycles through Frankfurt, is particularly memorable. He can be seen whizzing through recognizable parts of the city, including cycling over the Eisernen Steg, a bridge offering a fantastic view of the Frankfurt skyline. Palmengarten, Opernplatz in front of the Alte Oper (old opera house), Frankfurt Eissporthalle, Schillerschule in Sachsenhausen and King Kamehameha Suite in the banking district also serve as settings in the film. Quite appropriately for the images on screen, singer Philipp Poisel recorded the ballad Eiserner Steg for the film. Other films shot in the Hessian metropolis include German comedies Schlussmacher and Männerhort.
Speriamo tu abbia apprezzato questi consigli. Se hai altre idee twitta @Sprachcaffe con l' hashtag: #FlightHacks

Leggere riviste

Un altro modo per imparare una lingua, anche se più classico è quello di seguire la "carta stampata". Leggere testi in scrittura sofisticata e formale è sicuramente un ottimo modo per migliorare il tuo livello linguistico, imparerai nuovi modi di dire e scoprirai un forbito vocabolario. Gli argomenti dedicati allo sport e alla società saranno semplici rispetto a quelli focalizzati sulla politica, ma tieni presente che ciò dipende sempre dal tuo livello.  Ecco le più importati testate (cartacee e online) della Spagna: El País: ultime notizie nazionali e di politica. El Mundo: notizie di attualità e società. Públlco: giornale sociale dedicato al terziario e alla gente. eldiario.es: politica ed economia sono i temi principali. ABC: tradizionale, rivista centenaria. El Español: nato pochi mesi fa da El Mundo, si concentra su articoli di approfondimento e storie interessanti. La razón: economia, imprese e politica sono i temi principali.

LONDON

Harry Potter and the Philosopher's Stone Any self-respecting Harry Potter fan knows that several scenes throughout the film series are set in Britain’s capital city. The most memorable London location of all may well be platform 9¾ in King’s Cross Station. While there are only train tracks between platforms 9 and 10, fans can find the sign to platform 9¾ on the wall at the back of the main concourse, where the back half of a trolley protrudes from the wall. Another well-known scene from the Philosopher’s Stone is Harry’s first ever encounter with a snake, a Burmese python, which takes place in London Zoo. There is now a plaque next to the snake enclosure commemorating the event. There are, however, less famous locations from the first Harry Potter film to be found in the ancient heart of London. The curved entrance to the Leaky Cauldron can be found at 42 Bull’s Head Passage, although you’ll be disappointed if you enter expecting a pint of exploding lemonade – it’s only an optician’s. Just around the corner is the splendid Leadenhall Market, where Diagon Alley was filmed. The charming building was built in the Victorian era.
A Clockwork Orange
Directed in 1971, Stanley Kubrick’s A Clockwork Orange was one of the most controversial films of the 20th century, resulting in it being withdrawn from circulation until 2000. Now considered one of the best films ever produced, it is set in a dystopian London, with many of the film’s bleak and cold locations reflecting this. All scenes were shot in or near London. One memorable scene, in which the main character, Alex (Malcolm McDowell), visits a record shop, was filmed in the Chelsea Drugstore. An extremely modern shopping center at the time, the Chelsea Drugstore was also mentioned in The Rolling Stones’ song, You Can’t Always Get What You Want. Unfortunately, the building is now host to an unremarkable McDonald’s (or MaccyD’s as the locals call it). Unlike the colorful record shop, most of the film is set against a cold, grey backdrop. It wasn’t hard for Kubrick to find ideal locations with all the Brutalist architecture being built at the time. For ‘Municipal Flatblock 18a’ in which Alex lives, Kubrick chose to film at the then new Thamesmead Estate, a vast development near Woolwich in South East London. One of the most unforgettable scenes involves Alex and his gang of “droogs” attacking an innocent homeless man they find drunk in a dingy pedestrian underpass. This was filmed in the labyrinth of underpasses beneath York Road Roundabout at the southern end of Wandsworth Bridge. The tramp gets revenge later on though, in a scene filmed by Albert Bridge, one of London’s grandest bridges and certainly one of the film’s most traditional locations.

Leggi magazines specializzati

Un'altra fonte che suggeriamo è la ricerca di articoli interessanti su riviste specializzate. Di seguito ti elenchiamo alcune riviste supportate da articoli scritti da insegnanti di lingua spagnola. Troverai anche interviste affascinanti, analisi e suggerimenti su come prepararsi per un esame DELE. Queste riviste sono delle vere e proprie guide all'istruzione della lingua spagnola e chi ci lavora le raccomanda vivamente:

Revista redELE – Rivista elettronica scritta da parte del governo a sostegno dell'insegnamento dello spagnolo come lingua straniera.

RutaELE Rivista no-profit, senza pubblicità e senza alcun sostegno finanziario pubblico o privato. Troverai al suo interno sinonimi e contrari, verbi, così come le regole.

SinoELE - Si focalizza sugli studenti cinesi di spagnolo, la rivista cerca di stabilire i parametri della didattica e si sofferma sulle differenze culturali tra le due società. Ci sono anche risorse e materiali per le lezioni online.

Boletín ProfELE - Webinar, workshop e un tanti articoli con informazioni utili sull' insegnamento, sull'apprendimento dello spagnolo e il motivo per cui così tante persone amano la lingua spagnola.

Cuadernos Cervantes - Dedicato a insegnanti, studenti e curiosi. Troverai un elenco di contenuti su domande di grammatica e metodologia.

e-Aesla - Rivista scientifica pubblicata da sito Instituto Cervantes con la migliore ricerca effettuata da AESLA (Società Spagnola di linguistica applicata).

Encuentro - Il suo scopo è quello di rendere la grammatica più facile da capire.

NEW YORK

Taxi Driver Considered by many to be the best film set in New York, Taxi Driver perfectly captured the murky underworld of New York in the 1970s. Robert De Niro plays main character, Travis Bickle, a young Vietnam veteran working the night shift in his yellow cab. Bickle’s lack of human interaction and sleep, and his observance of the seedy reality of night-time New York, combine until his disgust drives him to do something about the crime and corruption around him. Much of the movie shows Bickle navigating his way through the Greenwich Village and Hell’s Kitchen neighborhoods of New York, although director Martin Scorsese mostly avoided widely recognizable locations. One discernible location, however, is Columbus Circle, where Bickle nearly goes through with his plan to shoot a politician. The ugliest scenes, including when Bickle shoots a pimp (Harvey Keitel) in a doorway, were shot on East 13th Street, now a much cleaner district than in the 70s. Aside from specific locations, the constant flicker of neon lights masterfully visualizes the insomnia of the city that never sleeps.

Impara con i Bloggers spagnoli

Ci sono alcune persone che hanno una speciale affinità con la lingua spagnola. Amano condividere le loro conoscenze con il resto del mondo e hanno quindi creato una grande comunità attorno ai loro blog. 'Aprende español en México'curato  da Andrea Chávez. Si parlerà dello spagnolo colloquiale, del cibo tipico messicano, di ricette, di errori di grammatica ... tutto diventa una finestra su questo meraviglioso mondo. Quindi, se vuoi saperne di più dello spagnolo parlato in Nord America, questo è il posto giusto! Uno dei blog più popolari su Internet è  'Justifica tu respuesta'. Troverai ispirazione dall'esperienza di un professore che parla di pedagogia, metodi di studio, raccomanda libri e tanto altro materiale per il tuo allenamento quotidiano. Per i bambini e gli adolescenti, 'La educateca' propone video, registrazioni audio e interviste con coinvolgenti contenuti informativi.

'Gigas de tiza' è un blog con tantissime specializzazioni. Risorse online per aiutarti a imparare lo spagnolo con ricette, social network e altro ancora. Una ricca fonte per aiutare a migliorare e approfondire la lingua.

PARIS

AmélieAmélie (2001) is one of the most adored films set in the French capital. Most of the famous Parisian landmarks can be spotted at least once in the film, along with countless other lesser known quaint locales. The revered Notre Dame Cathedral features early on in the film, when Amélie’s (Audrey Tautou) mother is killed by a tourist falling from its tower. However, most of the film is set in the inner-city district of Montmartre, which resembles a picturesque French village despite its proximity to the city center. The opening scene of the film shows a bluebottle fly buzzing through the quaint, cobbled rue Saint Vincent and rue des Saules, just behind the beautiful Sacré-Cœur Basilica, which is situated at the top of Montmartre, the hill from which the surrounding district gets its name. It is on the steps leading up to the Sacré-Cœur that Amélie later lays down a path of blue arrows to discover who the man is who has been leaving his photo all over the ticket hall in Gare de l’Est. The entrance to Amélie’s apartment is at 55 rue des Trois Freres and the grocery store where she shops is Au Marche de la Butte on the same road. Nearby is the scenic Metro station, Lamarck-Coulaincourt, where Amélie describes the delectable food being sold at the rue Lamarck market to a blind man. The location most Amélie fans want to see is undoubtedly the delightful art deco café where she works, Café des Deux Moulins, which is actually a real café and can be found at 15 rue Lepic. Their crème brulée is even named after the film. Away from the village-like Montmartre, Amélie looks for ‘Bretodeau’ in a phone booth where rue Mouffetard meets rue Clovis in the Latin Quarter. And it’s while crossing the wooden Pont des Arts by the magnificent Louvre that Amélie is overcome with a feeling of love and an urge to help mankind.

Ricerca le parole nel dizionario

Sebbene l'utilizzo di dizionari per imparare sembri piuttosto obsoleto, è sempre una buona opzione per alcune parole sconosciute. Ti consigliamo questi:SpanishDict: Non solo un traduttore gratuito... il sito offre anche video corsi gratuiti, flashcard, e altre risorse utili.

RAE: Dizionario ufficiale della Royal Academy of Languages.

Reverso: Definizione delle parole, discreto per parole polisemiche.

WordReference: dizionario online che dispone anche di un forum accessibile agli utenti  e che consente a quanti registrati di porre domande circa lessico e grammatica.

If you've now caught travel fever, then check out our language schools in the above cities and immediately set off on a tour of filming locations. Maybe you'll discover more that we overlooked.

Trova consigli utili su Twitter

Se si desidera avere dei piccoli consigli, di tanto in tanto è possibile seguire alcuni utenti su Twitter e ricevere i loro aggiornamenti sulla timeline. Abbastanza facile e perfetto per le correzioni ortografiche, per le parole non comuni e su nuovo materiale didattico.

Conversa con un Tandem Partner

Ultimo ma non per questo meno importante, c'è il valore di incontrarsi regolarmente con un madrelingua spagnola, occasione che non può essere sottovalutata.  Poter comunicare con più persone e avere una comprensione più completa delle diverse parti del mondo e le loro culture è la motivazione principale di chi impara una nuova lingua. Per migliorare in una lingua è fondamentale conversare in quella lingua. Nella maggior parte delle città, si possono trovare potenziali partner tandem con la ricerca 'lingua tandem + il nome della città che si desidera incontrare su Facebook e unirsi a un gruppo dedicato per aiutare le persone a trovare un partner di tandem.

E tu, hai un sito web, blog, vlogger o Twitter account da consigliarci? Non esitate a farci sapere su  Facebook or Twitter  e aiutarci ad ampliare questa lista!

Ogni persona ha un personale metodo di studio, e per questo abbiamo compilato una lista di risorse molto varia e per ogni esigenza: siti web, blogs, podcast, video e molto altro. Sia che tu prediliga imparare leggendo, scrivendo o guardando video, troverai in questa lista una serie di attività interessanti per lo studio della lingua francese.
Flavia, come tanti altri ragazzi, lo scorso anno è partita con Sprachcaffe per il soggiorno Estate INPSieme. Tra le tante destinazioni proposte ha scelto il nostro centro di Brighton. Dopo due settimane è rientrata a casa soddisfatta perché ha migliorato il suo inglese e ha fatto amicizia con tanti altri studenti provenienza internazionale. E' proprio l'atmosfera internazionale dei nostri programmi che garantisce il successo del soggiorno studio e con Sprachcaffe potrai sentirti davvero cittadino del mondo perché dovrai condividere il corso e le attività con studenti tuoi coetanei di altra nazionalità. Leggi la testimonianza di Flavia e resterai affascinato dal mondo Sprachcaffe!
Flavia è partita con Sprachcaffe per il soggiorno Estate INPSieme. Tra le tante destinazioni proposte ha scelto il nostro centro di Brighton. L'ansia per la partenza e per un soggiorno lontana da casa è andava via via dileguandosi fin dai primi giorni di corso. E' rientrata a casa soddisfatta perché questa esperienza l'ha fatta crescere sia sotto il profilo didattico ma soprattutto sotto quello personale:" è una esperienza che ti cambia e ti rende più indipendente, ti insegna a convivere con gli altri e soprattutto ad aprirti ed essere più socievole ".  Infatti ha fatto amicizia con tanti altri studenti provenienza internazionale.E' proprio l'atmosfera internazionale dei nostri programmi che garantisce il successo del soggiorno studio e con Sprachcaffe potrai sentirti davvero cittadino del mondo perché dovrai condividere il corso e le attività con studenti tuoi coetanei di altra nazionalità.

Ascoltare in francese

Ascoltare podcasts, radio e canzoni è un efficace metodo per familiarizzare con il ritmo, la pronuncia e l'intonazione del francese parlato:

Podcast Français Facile: Un sito web con un'ampia gamma di attività per migliorare il tuo francese e include anche registrazioni di conversazioni quotidiane e poesie.

Podcast francesi: Registrazioni podcast per principianti, intermedi e avanzati con una particolare attenzione a situazioni di suono naturale.

Notizie in francese rallentato: Tratta argomenti di attualità presentati con un ritmo più lento del normale con sezioni separate per principianti, intermedi e avanzati.

Radio TuneIn: Ottima applicazione che ti permette di ascoltare stazioni radio da tutto il mondo.

French Songs to Help You Learn French Faster: Polyglot and blogger Benny Lewis lists what he believes to be the best French language songs for learning French

French Poem Readings: Recordings of classic French poems, with the written version and translation underneath and additional information on the backgrounds of the poems and the poets.

Leggi la testimonianza di Flavia presso Sprachcaffe Brighton

" Sono passati parecchi mesi ormai dalla mia vacanza a presso Sprachcaffe Brighton ma nonostante ciò ricordo tutto perfettamente. All’inizio devo dire che non è stato facile …... L’ansia della prima esperienza da sola e la nostalgia di casa si stavano facendo sentire.  È bastato un attimo che io mi ambientassi e che conoscessi persone stupende; non scorderò mai i momenti passati insieme a loro e mantenere ancora i contatti con alcuni dimostra quanto possa essere forte il legame che si forma giorno dopo giorno.  Non posso descrivere tutto quello che ho fatto e le emozioni che ho provato perché ne uscirebbero pagine e pagine. Dal punto di vista formativo mi ha aiutato tanto, e non esclusivamente per l'apprendimento della lingua (tutti sanno, a parer mio, che questo è un viaggio utile per imparare l’inglese) ma anche per la mia formazione e crescita: è una esperienza che ti cambia e ti rende più indipendente, ti insegna a convivere con gli altri e soprattutto ad aprirti ed essere più socievole.Personalmente sono una ragazza aperta che non ha problemi a stringere amicizia con nuove persone o stare in mezzo a tanta gente e questo mi ha permesso di fare molto, più di quello che avrei immaginato, ma a chiunque leggerà questo post e abbia timore di partire, sia per timidezza, paura o altro, vi dico di buttarvi, di rischiare(!) non ve ne pentirete; è un viaggio adatto a tutti, anche alla persona più timida. Per questo bisogna ringraziare anche le team leader sempre disponibili e pronte ad aiutarti per qualunque cosa,le attività sempre finalizzate a conoscere gente nuova e le lezioni che, devo dire, sono rese il meno noiose possibili grazie alle tante attività divertenti e anche utili.Riguardo al mangiare, argomento che interessa a molti, volete sapere cosa ne penso? Beh, che dire ...... format-inglese, ma tranquilli nessuna critica, ricordatevi solo che sono italiana! Non posso dire che la vostra esperienza sarà uguale alla mia perché ognuna è unica e diversa dalle altre, so solo che rivivrei ogni singolo attimo e non vedo l’ora di ripartire quest’anno sempre con Sprachaffe. "Flavia  

Take advantage of Apps

There are also a lot of apps out there dedicated to helping you reach a high level of language proficiency step by step. Here are our two favorites: Duolingo: Duolingo is extremely popular because it's so effective! This free app improves your language skills every day with games, questions and complete lessons, through which you'll strengthen your reading, writing, listening and speaking skills. Memrise: Memrise is another free app. Developed with the expertise of memory scientists, memrise ensures that every new word sticks in your mind and is never forgotten. You'll be amazed how quickly you pick up new vocab with this incredible app!
Per maggiori informazioni sulla programmazione Sprachcaffe visita la pagina dedicata estateinpsieme_ett_@sprachcaffe_dot_.com o contattaci a inps_ett_@sprachcaffe_dot_.com 

Blogs & Websites

French Crazy - This blog not only has great tips for improving your French, but also a number of guides to help you orientate yourself with different aspects of everyday life and culture in France. Love Learning Languages - Articles and French language videos to help you learn French in a simple way. Talk in French - Fun and easy lessons on French language and culture. I Learn French - Tons of interesting and useful content to keep you fascinated in the French language and culture. Regular features include 'Wordsmith Wednesday' and 'French Food Fight Friday'. Oui, c’est ça - Eclectic posts on culture, vocabulary, songs, news and grammar for French learners of all levels French Today - A broad array of posts covering everything to do with the French language and life in France. Speak French Fluently - As the title suggests, this blog is not only about being good at French, but learning to speak fluently. Great tips andunique content. French Together - Fun and funny posts to keep you entertained while focussing on essential lessons in the French language. Nathalie FLE - A great blog for learning French. But be careful, everything is in French so you'll only benefit from this if you have at least lower intermediate level French. Réseaux FLE Éducation Langues - Another blog written in French. This one suggests entertaining ways to improve your French.

Learn French on YouTube

Another way to improve your level is by using useful YouTube channels. There are hundreds of people you can follow but we are especially impressed by these five great vloggers. They find fun ways to help you learn French. Pretty good, right?

Read Online Magazines and Newspapers

A classic way to learn a language due to the high quality of journalists’ writing. Reading news written in a formal and sophisticated register is a very good way of improving your level, learning some new idioms and discovering some amazing vocabulary. Usual topics like society and sports are simpler than politics, but it generally depends on your level. Le journal des enfants: French weekly newspaper aimed at French-speaking children aged 8-14, so the content is perfect for beginner and lower intermediate French learners. 1jour1actu: Great news website which publishes one news story every work day. Uses basic French, so perfect for beginner and lower intermediate learners. Le Monde: One of the most respected newspapers in the world, Le Monde is essential reading to get in-depth analysis of current events in French. Libération: French daily newspaper founded by philosopher Jean-Paul Sartre. L'Équipe: French daily newspaper dedicated to sports, especially football, rugby, motorsport and cycling.

Free Online French Courses

BBC French: Lots of different free exercises to get stuck into for beginners and intermediate learners. Duolingo: An app which is used by people all over the world to learn many languages. The app is designed to regularly test you on the new vocabulary and grammar you learn, while you decide how quickly you want to progress. The French Experiment: A comprehensive website to help you master the basics of the French language, with audio recordings on each lesson page, ensuring you know how to pronounce as well as write all that you learn. Alison: Alison is a website with dozens of free courses in many different fields. There are multiple French courses to choose from, depending on your goal and your current level. French in Action: An online French course created by Yale University that takes you through the essential French lessons while telling the story of an American students and frenchwoman's adventures in France. (Only available in USA and Canada)

Get Your Head Around French Grammar

These websites place much of their focus on French grammar, and making it as easy to understand as possible through creative exercises and explanations. Digital Dialects: Great site with fun exercises to help the grammar rules stick in your head. Tex's French Grammar: Legendary French grammar website used by French teachers around the world because of the creative characters whose stories contribute to the lessons. The French Tutorial: Entire French course with a strong focus on grammar. YouLearnFrench: Youtube channel dedicated to teaching French grammar Bonjour de France: Lots of different grammar exercises for all French learners, from beginners to advanced French speakers. french.about.com: Website with so much information on the French language. There is not only a great grammar section, but much more too! Français Facile

Read French Books

Here are two lists of books which are perfect for learning and improving your French. Reading literature is one of the most effective ways of improving language skills as you become immersed in stories that you want to read to the end and discover the language at its most thrilling. 5 easy-to-read French books (beginner & lower intermediate learners) 10 Unbelievably Good Books for French Learners (intermediate & advanced learners)

Look words up in Dictionaries

Although using dictionaries to learn seems quite old fashioned, it is always a good option for some unknown words and phrases. LarousseReversoPons

Converse with a Tandem Partner

Last but not least, the value of meeting up regularly with a native French speaker cannot be overemphasized. This is the reason we learn a new language, to be able to communicate with more people and have a more complete understanding of different parts of the world and their cultures. There is no better way to improve in a language than conversing in that language. In most cities, you can find potential tandem partners by searching ‘language tandem + the name of the city you want to meet up in’ in Facebook and joining a group dedicated to helping people find tandem partners.

And you, have you got any website, blog, vlogger or twitter account to recommend us? Do not hesitate to let us know on Facebook or Twitter and help us make this list bigger!

CORSI DI LINGUA INGLESE

Corsi di inglese per adultiCorsi di inglese a Malta
Corsi di inglese in Inghilterra
Corsi di inglese in Canada
Corsi di inglese negli USA Corsi di inglese per ragazzi

Corsi di inglese a Malta
Corsi di inglese in Inghilterra
Corsi di inglese in Canada
Corsi di inglese negli USA Corsi di inglese online

Impara l'inglese online con un insegnante privato! Lezioni di inglese online gratuiteEngVid - Free English Video LessonsEnglish Central - Learn English with the Best World's VideosABA English - American & British Academy

DA VEDERE

Canali TV inglesi - Online Streaming
Canali TVDescrizione
BBCServizio TV Nazionale con 9 canali differenti.
ITV"Il più grande canale di tv commerciale nel Regno Unito"
Channel 4 Contenuti innovati e alternativi.
SkyFilm e serie Tv online.
  Canali Tv americani - Online Streaming
Canali TVDescrizione
NBCIl più grande network negli Stati Uniti: news, sport, TV serie...
CBSIl più grande network visto negli USA: news, sport, TV serie...
ABCprogrammazione originale, sports, news
FOXDi proprietà della 21st Century Fox, offre programmazione sportiva, prime times e trasmissioni politiche di domenica.
Nota: la maggior parte dei canali americani non sono disponibili se non vivi negli USA.
Canali Tv australiani
Canali TVDescrizione
Australian Plus TelevisionServizio TV internazionale con una sezione speciale "Impara l'inglese".
SOTTOTITOLI IN INGLESE
Open subtitles: Larga selezione di sottotitoli in molte lingue
Subscene: Larga selezione in molte lingue


CANALI YOUTUBE – Lingua & culture
Lingue
Cultura

ASCOLTO

Giochi con le canzoni
  • LyricsTraining: Ascolta e impara i testi delle tue canzoni preferite!
  • Lyrics Gasps: Durante l'ascolto, compila il testo di una canzone e scopri il punteggio finale!
Audio libri in inglese

DIZIONARI, GIORNALI & MAGAZINES

Dizionari online: Giornali online: Sfoglia i giornali online su Facebook o Twitter, spesso propongono interessanti materiali ( video, testi ecc..).Magazines online:

GRAMMATICA INGLESE E VOCABOLARIO

APPS E SOFTWARE PER IMPARARE L'INGLESE

Impara le lingue su tuo smartphone - 5 Apps da scaricare

BLOGS & SITI WEB PER IMPARARE L'INGLESE

  • VOA - Learning English: News, audio broadcasts, video, grammatica...questo sito web è in inglese americano ed è dedicato agli studenti che vogliono studiare e ascoltare l'inglese regolarmente!
  • Lang-8: Scrivi in inglese e qualcuno correggerà i tuoi errori gratuitamente! Il loro motto è: "Let our community of native speakers support your language learning".
  • BBC Learning English: Un intero sito web che offre diverse attività per lo studio dell'inglese. Scegli il tuo livello e lavora su diverse unità.
  • Go Speak English: Entra nella community degli studenti di inglese, stringi amicizie, condividi contenuti in inglese e comunica!
  • Speak like a Star!: Un blog dedicato alla lingua inglese. Interessanti testi sulla lingua, consigli di pronuncia, lessico.....in breve un blog " che ti aiuta a parlare chiaramente e correttamente".
  • EnglishClub.com: Grammatica, lessico, pronuncia, lettura, ascolto....scegli la sezione in cui vuoi esercitarti!

GRUPPI SOCIAL MEDIA PER IMPARARE L'INGLESE

GIOCHI ONLINE PER IMPARARE L'INGLESE

Giochi per bambini per imparare l'ingleseGiochi per tutti per imparare l inglese
  • LearnEnglish, del the British Council: diversi giochi che usano lessico e grammatica inglesi
  • ELG, English Learning Games: impiccato, memoria, matematica, cruciverba...e molto di più!
  • Vocabulary.com.il: giochi per apprendere il lessico
  • Games to learn English: circa 30 brevi giochi con dizionario, verbi e grammatica.

Speriamo che questa lista ti sia di aiuto durante il tuo percorso di apprendimento della lingua inglese! Se  conosci qualche altra risorsa che abbiamo dimenticato di inserire nella lista contattaci e la aggiungeremo. 

Se ogni volta che devi tradurre qualcosa, usi solo Google Translate, ti consigliamo di dare un'occhiata a questo articolo. I membri Sprachcaffe formano un team internazionale e usano tutti i giorni strumenti di traduzioni online. Abbiamo pensato che vale la pena condividere le nostre conoscenze con gli studenti di lingue di tutto il mondo!

Espatriare è, infatti, la motivazione principale per la maggior parte degli studenti di lingue straniere. Spagnolo, inglese, francese e tedesco sono lingue parlate in diversi paesi e la loro conoscenza è una condizione necessaria sia per integrarsi in un paese straniero sia in prospettiva di una carriera internazionale. Ecco perché coloro che conoscono una lingua straniera prendono spesso l'emozionante decisione di vivere e lavorare all'estero.

Bab.la.com

"Amo bab.la online dictionary! "Amo il dizionario on-line bab.la ! Non si limita a tradurre solo le parole o le frasi ma li mostra anche in frasi di contesto. Mentre i fondatori del progetto dicono, " conoscere l'esatta traduzione spesso non aiuta. Hai davvero bisogno di vivere la lingua con la giusta parola."E questo è il punto! La cosa speciale? Le frasi di contesto sono reali e aggiornate. Il dizionario esplora il contenuto di siti indicizzati nel web e sceglie le frasi che vengono utilizzate in articoli reali. E' il mio preferito 

Monika,
Sprachcaffe Polonia


 

Preparazione - la chiave del successo

Ogni anno, centinaia di migliaia di persone lasciano il loro paese di origine per andare a vivere e lavorare da qualche altra parte del mondo . E 'un'avventura che intraprendono da soli, in coppia o in famiglia e che inizia molto tempo prima che l'aereo decolli. A volte ci vogliono anni prima che le persone riescano ad ottenere il visto e ad organizzare tutto il resto prima della partenza. L'organizzazione di ogni aspetto è appunto la chiave del successo di chi vuole vivere all'estero. 

Per iniziare, vale la pena informarsi sulle principali organizzazioni istituzionali, ambasciate o consolati. Fare un viaggio di qualche settimana nel Paese dove desideri vivere è un valido aiuto per essere sicuri di avere preso la giusta decisione. Leggere dei libri dedicati o blogs interessanti con interviste ad espatriati, ti aiuterà a conoscere i vantaggi e le sfide della vita all'estero. I forum di espatriati sono altresì utili per chiedere informazioni e condividerle con le persone che già vivono nel tuo Paese di destinazione. 

Alcuni siti web, creati da esperti espatriati, sono dedicati a dare aiuto a coloro che vogliono trasferirsi condividendo le conoscenze che hanno accumulato in anni di esperienza di vita all'estero. Tra questi, Expat.com che fornisce ai suoi membri una vasta di gamma di servizi gratuiti utili per preparare il trasferimento. Con la sua piattaforma partecipativa, Expat.com funziona grazie ai suoi 1,6 milioni membri, che si consigliano e si aiutano reciprocamente.

dict.cc"Quando ricerco una parola o una frase da tradurre in tedesco, il mio sito di riferimento è sempre dict.cc. La migliore cosa di dict.cc è che fornisce una lista completa di traduzione secondo l'ordine di frequenza del loro uso. E' molto utile per decidere quale parola si adatta meglio ad uno specifico contesto e come usarla. Ho scoperto che dict.cc riporta molte più frasi rispetto a qualsiasi altro sito io abbia usato. Esiste anche un'app gratuita che funziona offline e che, ad un modico costo, ti permette di aggiungere sempre parole alla tua lista personale e testa le tue conoscenze in questo dizionario."Tom,
Sprachcaffe Inghilterra

Quando sei all'estero: crea la tua rete di amici!

Tutti gli espatriati affermano: vivere all'estero è un avventura. Un'avventura personale che ti permette di conoscere di più te stesso. Un'avventura umana dove la scoperta e la condivisione entra a far parte della tua vita quotidiana.

Una volta all'estero, e dopo le prime eccitanti settimane, ogni espatriato deve trovare la propria dimensione nella nuova comunità. Uno dei problemi più comuni che devono affrontare gli espatriati è la solitudine. Creare e sviluppare la propria cerchia di amici è tanto importante quanto trovare un posto per dormire o un lavoro. Anche in questo caso Expat.com offre un valido aiuto ai suoi membri attraverso strumenti  per incontrare persone e trovare il proprio posto nel Paese scelto, oppure con offerte di lavoro così come con consigli per trovare una sistemazione, piuttosto che con una lista degli eventi in corso e molto altro.

Espatriare è una scelta di vita. Per rendere indimenticabile questa esperienza, è importante avere vicino le giuste persone. Amici, famiglia e altri espatriati sono necessari per vivere al meglio questa avventura. Per essere felice circondati di persone positive!

Leo

"Poichè in questo momento sto studiando tedesco, volevo usare uno specifico dizionario e devo dire che il mio preferito è Leo Wörterbuch! In genere si visualizza una lunga lista di risultati tra cui puoi scegliere la traduzione che più si adatta alla tua parola. Leo inoltre ti propone anche esempi di frasi con la parola che hai cercato. Consiglio anche l'app, ne vale la pena!!"

Laure
Sprachcaffe Francia


Linguee

"Linguee è un eccellente strumento per traduzioni veloci e parole più complesse. E' il mio sito di riferimento per le traduzioni sia di singole parole che di gruppi di parole. TLa forza di questo strumento è che mostra ogni parola nel suo contesto e consente di scegliere l'esatta traduzione nel senso previsto. E'stato pensato solo per un paio di lingue ma pare che il team ci stia lavorando per aggiungerne altre. Tanto di cappello a loro!"

Christopher
Sprachcaffe Germania

 


Pons

“Per ogni parola che stai cercando, il dizionario propone diversi significati e inoltre mostra anche diversi contesti di uso. Puoi scegliere la traduzione che preferisci e allo stesso tempo avere una panoramica dei differenti usi della parola. Inoltre, il dizionario Pons offre uno strumento di traduzione di testi che è molto utile e veloce. Personalmente mi piace moltissimo! E' anche disponibile per IOS e Android e lo consiglio vivamente! “

Francesca
Sprachcaffe Italia


ProZ

"UsoProZ.com quando un regolare dizionario online non riesce a fornire una traduzione esaustiva. ProZ non è esattemente un dizionario, è la più grande comunità virtuale di traduttori. Oltre a consentire agli utenti registrati di trasmettere i loro servizi professionali, ognuno può partecipare ai forum e accedere al database di termini a disposizione, non è necessario essere registrati o essere un traduttore professionista per accedervi.! Nei forums troverai sicuramente la traduzione giusta che stai cercando con la certezza che è stata convalidata da traduttore professionisti. E' particolamente utile per tradurre documenti ufficiale senza il rischio di sbagliare!"

Laura
Sprachcaffe Spagna


 

WordReference.com

"L'inglese non è la mia lingua madre ma la uso il 90% del tempo: per lavoro ma anche nella mia vita quotidiana. Quando devo usare un dizionario, di solito mi riferisco a WordReference. Lo preferisco perchè elenca tutti i significati della parola che sto cercando. E' dotato di traduzioni inglesi da e verso oltre 20 lingue e  dispone anche di un forum molto attivo dove alcuni madrelingua rileggono la tua traduzione e rispondono alle tue domande. Se qualcuno non trova la risposta che cercava nella lista di base, avrà ciò che cerca nel forum sicuramente."

Urban Dictionary

"Comunque quando cerco di capire il senso di espressioni gergali o acronimi uso Urban Dictionary. Per ogni parola (per lo più inglese), c'è una lista di significati, sfumature ed esempi suggeriti dagli utenti. E' un ottimo strumento se stai cercando di arricchire il tuo vocabolario."

Pauline
Sprachcaffe Germania

 

Perché scegliere noi?

  • Internazionalità: le nostre scuole sono centri internazionali. I corsi, le sistemazione e il tempo libero sono condivisi con studenti provenienti da ogni parte del mondo
  • Garanzia di qualità: La qualità dei nostri corsi è garantita dal riconoscimento delle più importanti organizzazioni internazionali.
  • Destinazioni top: per la tua Estate INPsieme ti proponiamo destinazioni da sogno in Europa e in Italia.
  • Esperienza & Leadership: Sprachcaffe da oltre 30 anni è leader sul mercato nell’organizzazione delle vacanze studio all’estero con 29 scuole locate in tutto il mondo.
  • Professionisti dell’insegnamento: I nostri docenti sono madrelingua qualificati e specializzati nell’insegnamento della lingua straniera che usano un metodo didattico interattivo e all’avanguardia
  • Programma di tempo libero: i nostri pacchetti includono un ricco ed avvincente programma di tempo libero che prevede diverse attività organizzate e fantastiche escursioni che ti faranno scoprire ancora di più la destinazione scelta
  • Supervisione ed assistenza: Per tutta la durata del soggiorno, potrete contare sulla presenza costante di personale SPRACHCAFFE, tutti appositamente selezionati in anni di attento lavoro al fianco dei ragazzi ed opportunamente preparati.
  • Pre-iscrizione gratuita a garanzia del posto
  • Prezzi in linea con i contributi del bando Estate INPSieme

Le nostre destinazione per Estate INPSieme 2016

Mare e spiagge nelle destinazioni costiere o vita cittadina nelle grandi città? Ovunque andrai, Sprachcaffe renderà unica la tua esperienza linguistica all’estero. Non perdere tempo e unisciti a noi per vivere un’esperienza che cambierà la tua vita. Scegli la destinazione Sprachcaffe per il tuo soggiorno studio Estate INPSieme 2016 e procedi con la pre-iscrizione gratuita online a garanzia del posto.

•    Destinazioni in Europa
•    Destinazioni in Italia
Per maggiori informazioni sulla procedura di iscrizione clicca su: come partecipare
Se hai bisogno di altre informazioni sulla programmazione completa, scarica il nostro catalogo! Seguici sulla nostra pagina Facebook Sprachcaffe Italia per essere sempre aggiornato sui nostri programmi.

Come partecipare

La domanda dovrà essere trasmessa, esclusivamente in modalità telematica, accedendo dalla home page del sito internet istituzionale www.inps.it nell’area Servizi on line. La domanda deve essere trasmessa a decorrere dalle ore 12,00 del giorno 2 marzo 2016 e non oltre le ore 12,00 del giorno 31 marzo 2016. Per potere inviare la domanda in modalità telematica è necessario:
  1. Essere in possesso del PIN Inps Dispositivo. a.) Chi non possiede il PIN Inps Dispositivo lo può richiedere direttamente dal sito INPS, chiamato il numero verde dell’istituto oppure direttamente presso uno sportello INPS. b.) Chi possiede già un codice PIN Inps può accedere al sito Home > Servizi > Richiesta PIN On Line, sotto la voce “vuoi il pin dispositivo” per convertirlo.
  2. Dichiarare, in fase di presentazione della domanda, di avere presentato nel 2016 la DSU utile ai fini del rilascio dell’attestazione ISEE ordinario o ISEE Minorenni (con genitori non coniugati tra loro e non conviventi) , qualora ne ricorrano le condizioni ai sensi delle vigenti disposizioni.

Graduatoria

Entro il 29 aprile 2016, l’Inps pubblica sul sito internet istituzionale www.inps.it, nella specifica sezione riservata al concorso, le graduatorie degli ammessi con riserva.

Parti con i soggiorni studio all'estero Sprachcaffe

Scegli di partire con Sprachcaffe per il tuo soggiorno studio all'estero. Leader nel campo da oltre 30 anni Sprachcaffe ti offre fantastiche destinazioni per un'esperienza linguistica completa. Scopri la nostra programmazione: Soggiorni studio INPSieme con Sprachcaffe
Annemarie presso Sprachcaffe Málaga
Su Annemarie
✓  Nazionalità: Tedesca
✓  Età: 17 anni
✓  Destinazione: Málaga, Spagna
✓ 
Date: 02.08.2015 - 09.08.2015
✓ 
Vacanze studio per ragazzi
Guarda il video di Annemarie!  

Annemarie ama le lingue: Anche se a scuola amo pure la matematica, sono affascinata dalle lingue per diverse ragioni. Parlare altre lingue non aiuta solo a conoscere nuove culture, paesi e tradizioni, ma aiuta anche a conoscere se stessi.  Questo è stato il mio punto di partenza, così ad ottobre ho deciso di partecipare ad una vacanza studio a Barcellona. Ho conosciuto Sprachcaffe per caso e dopo il viaggio tutto era più chiaro: dovevo convincere i miei genitori a farmi viaggiare ancora una volta con Sprachcaffe. Il viaggio a Barcellona è stata la mia prima esperienza da sola ma è andato tutto bene e non mi sono mai sentita persa. Al contrario: ho conosciuto molte persone interessanti.

Annemarie ha deciso di partire nuovamente con Sprachcaffe e andare nella scuola di Malaga. Ha avuto una calorosa accoglienza dalla famiglia ospite: la signora mi ha baciata ( su entrambe le guance) e mi ha offerto deliziosi dolcetti, e questo durante tutta la settimana del mio soggiorno e mi sono sentita veramente a casa. Il suo appartamento era solo 2 minuti  dalla scuola e non lontano dalla spiaggia!

"Le lezioni a Malaga erano totalmente diverse rispetto alle mie lezioni di spagnolo a scuola"

Dopo il test di ingresso obbligatori, Annemarie è stata inserita nel gruppo B2.2 ed ha apprezzato moltissimo le lezioni: E' iniziata una settimana piena di divertimento, abbiamo imparato lo spagnolo ma abbiamo anche ballato e cantato durante le lezioni! Maria, la mia insegnante è stata bravissima. Quando le ho parlato del video contest Sprachcaffe, si offerta di aiutarmi! Le lezioni a Malaga erano totalmente diverse dalle lezioni di spagnolo al liceo. Anche se ho un'insegnante giovane in Germania che programma bene le lezioni, studiare all'estero ha i suoi vantaggi: non puoi parlare nella tua lingua e questo ti permette di imparare di più. L'atmosfera è fantastica, ognuno è li per imparare ed è particolarmente motivato.  Ho anche notato che ognuno apprezza i progressi dell'altro e sono disponibili ad aiutare chi ne ha bisogno.  Come compiti per casa ci incontravamo sulla terrazza di una delle famiglie ospiti e lavoravamo insieme  Parlare con signora è diventato sempre più facile e ho migliorato le mie abilità linguistiche. 

"E' sempre stato molto divertente e insieme abbiamo imparato molto."

Annemarie è ancora in contatto con molti dei suoi compagni di classe; si sono spediti anche regali per il Natale: Ho incontrato persone di diversi paesi – Germania, Norvegia, Olanda, Turchia, Polonia, Inghilterra e molti altri. Abbiamo trascorso molto tempo insieme, bevendo cocktail al bar „La Tortuga“, giovando a a volleyball in spiaggia, alle lezioni di salsa, durante le visite ai musei di Málaga, shopping in città o durante l'escursione a Tarifa per il surf – ci siamo sempre divertiti e migliorato il nostro spagnolo insieme. La segretaria e gli altri insegnanti della scuola sono stati molto carini che sto pianificando una vacanza a Malaga con i miei compagni di scuola in Germania  per rivedere tutti e ringraziarli per questa fantastica estate!

Annemarie ha fatto un video molto carino dove illustra il suo viaggio e ha vinto due settimane di corso con Sprachcaffe: Stavo aspettando i risultati mentre facevo sport e quando ho realizzato di essere uno dei vincitori ero così felice che non sapevo cosa fare. L ho detto immediatamente al mio istruttore e poi ad altri amici. Ho scritto ai miei genitori e agli amici che ho conosciuto a Malaga. Il giorno dopo sorridevo ancora.

Il prossimo soggiorno di Annemarie?

Annemarie andrà a Sprachcaffe Malta nell'aprile 2016 questa volta per imparare l'inglese. Speriamo di ricevere buone notizie da parte sua molto presto!

 

Viktoria presso Sprachcaffe Francoforte
Su Viktoria
✓  Nazionalità: Finlandese (e metà polacca)
✓  Età:  22 anni
✓  Destinazione: Francoforte, Germania
✓ 
Date: 26.06.2015 - 19.07.2015
✓ 
Vacanze studio per adulti   Guarda il video di Viktoria!

Viktoria attualmente studia lingua russa presso la University of Tampere in Finlandia insieme alla lingua ceca, finlandese e pedagogia come materie complementari: Amo incontrare persone di altri paesi e allo stesso tempo imparar le lingue insieme a loro, viaggiare in altri paesi è sempre un'esperienza straordinaria! Sono in continuo contatto con studenti Erasmus nella mia città e ci godiamo l'atmosfera internazionale che si crea dall'incontro di diverse culture. Per questa ragione, ho deciso di venire a Francoforte come au pair e migliorare le mie conoscenze del tedesco. 

"L'aspetto migliore era che la lingua comune al di fuori dei corsi era anche il tedesco "

Viktoria ha deciso di venire a Francoforte come au pair e migliorare il suo tedesco: questa estate è stata davvero fantastica! Ho apprezzato molto la mia vita quotidiana e la cosa più bella è stato usare il tedesco come lingua comune anche al di fuori delle lezioni. Ho potuto così praticare il tedesco sempre più. Qualche volta, con i compagni di classe ci siamo incontrati dopo le lezioni per  parlare il più possibile in tedesco senza passare all'inglese.

"i miei corsi a Francoforte [...] hanno ispirato molto i miei progetti futuri di diventare un'insegnante."

Viktoria ha detto che con il suo corso di tedesco di tre settimane, le sue conoscenze del tedesco sono migliorate più di quanto si aspettasse: Ho studiato molte lingue ma ho notato che il modo migliorare per impararle è conversare con le persone che vivono nel paese dove esse sono parlate. Il mio secondo insegnante, Paolo, mi ha insegnato proprio questo. Parlavamo molto durante le lezioni è questo è stato di grande aiuto! Oggi, il mio sogno è quello di diventare insegnante per stranieri come lui e lavorare in una compagnia internazionale come Sprachcaffe. Ecco come i corsi di tedesco a Francoforte, tenuti in un'atmosfera familiare e da grandi insegnanti, hanno ispirato i miei progetti futuri di diventare un'insegnante.

Dopo i corsi, Viktoria ha visitato altre città in Germania quali Köln, Stuttgart, Passau e Berlin: Questa estate ho visitato anche la Repubblica Ceca e la Polonia perchè sono più vicini alla Germania che alla Finlandia e che ho sempre desiderato di visitare insieme ad altri paesi dell'Europa Centrale. 

Nel suo video, Viktoria voleva esporre una parte della sua "vita con Sprachcaffe" con al vista della bella Francoforte e con i suoi compagni di classe: Sono stata molto felice di sapere che ero uno dei vincitori e ho subito cercato la destinazione più adatta a me.

Il prossimo viaggio di Viktoria?

Desidera approfondire le sue conoscenze del tedesco: Non voglio iniziare a studiare una nuova lingua perch penso che sia meglio migliorare la lingua che già conosco invece di apprendere le basi di un'altra lingua.  Così sto pianificando di continuare i miei studi di tedesco questa estate ma questa volta presso Sprachcaffe Monaco in Bavaria!

 

Oliver presso Sprachcaffe Toronto
Su Oliver
✓  Nazionalità: Ceca
✓  Età: 16 years old
✓  Destinazione: Toronto, Canada
✓ 
Date: 18.07.2015 - 01.08.2015
✓ 
Vacanze studio per ragazzi   Guarda il video di Oliver!

Oliver viene da Brno nella Repubblica Ceca. Sta attualmente studiando informatica e nel tempo libero, suona e fa il DJ.

"Imparare le lingue per me è stato sempre divertente "

E' stata la prima volta che Oliver è partito per una vacanza studio e ha scelto la nostra scuola di Toronto: Anche se il viaggio verso il Canada è stato lungo ed ero impaurito del rapporto con le persone che avrei incontrato, devo dire che tutta la mia vacanza studio è stata fantastica! Tutti erano veramente cordiali! Imparare le lingue è sempre stato divertente per me. Ho iniziato ad imparare l'inglese come prima lingua ( anche se prima ho imparato il ceco), perché ho vissuto in Inghilterra. Oliver realizza anche dei video e il nostro video contest, è stato per lui l'occasione giusto per creare un fantastico video: Durante il mio soggiorno ho filmato quasi sempre senza essere a conoscenza del concorso. Quando ho scoperto il contest avevo a disposizione molto materiale oltre al supporto dei miei amici. Cosi con loro e con la qualità del mio video, ero sicuro di essere uno tra i vincitori dei primi premi. E così è stato!Ne sono stato davvero felice!

Il prossimo viaggio di Oliver?

Partecipando al concorso, Oliver sapeva che avrebbe vinto, e probabilmente tornerà presso lo Sprachcaffe Toronto, poichè ama stare con noi. Lo vedremo molto presto!

Margot presso Sprachcaffe Malta
Su Margot
✓  Nazionalità: Francese
✓  Età: 16 anni
✓  Destinazione: St Julian's, Malta
✓ 
Date: 28.06.2015 - 18.07.2015
✓ 
Vacanze studio per ragazzi

Margot ha 16 anni e vive in Alsazia, Francia. Ama viaggiare, andare in spiaggia, trascorrere il tempo con gli amici e cantare.

Margot è andata allo Sprachcaffe Malta con la sua migliore amica Laura e ci ha detto che questo viaggio ha lasciato il segno ad entrambe: Abbiamo incontrato delle persone davvero divertenti che sono poi diventate amiche. Anche se parlavamo diverse lingue, usando l'inglese è stato più semplice e non abbiamo avuto problemi a condividere interessi e a parlare delle nostre diverse culture.

"Dopo la mia vacanza studio, ho realizzato di essere davvero migliorata!"

Margot e la sua amica hanno partecipato ad uno dei nostri corsi intensivi: praticavamo l'inglese tutto il tempo, durante le lezioni e anche con le persone che incontravamo. Ho praticato molto la lingua molto più che nelle regolari lezioni al liceo. In definitiva dopo questa vacanza studio penso di essere davvero migliorata!

L'atmosfera dell'isola era davvero coinvolgente: anche se avevamo le lezioni per mezza giornata, abbiamo apprezzato l'aria vacanziera dell'isola. Il mare, il sole, bellissime spiagge, beach volley e amici che hanno reso perfetta questa vacanza!

Margot ha creato il suo video con l'aiuto della sua amica, lei ha aggiunto le foto e il video dei migliori momenti delle sue vacanze: abbiamo guardato questo video almeno una trentina di volte, per ricordare i meravigliosi momenti trascorsi durante questo viaggio.

Il prossimo viaggio di Margot?

Sia Margot che Laura vogliono ripetere l'esperienza con noi, ma sono indecise se ritornare presso  Sprachcaffe Malta o visitare un'altra delle nostre fantastiche destinazioni.

Sei in un Paese straniero
e non parli la lingua.

Se scopri cosa hai ordinato veramente (sul menu sembrava “bistecca”, ma, onestamente, non si capisce)..

Se pensi di parlare già molto bene la lingua straniera…..ma poi senti parlare un madrelingua.

Quando ricevi un complimento dall'insegnante.

Quando ripeti la grammatica.

Qundo provi a seguire una conversazione.

Quando sei stato proprio bravo durante la lezione.

"29563" data-htmlarea-file-table="sys_file" height="169" width="300" />  

Quando provi a comprendere la complessità della grammatica

Quando ti accorgi di avere fatto uno stupido errore (tipo "il"/"la").

Ma che me ne frega! Ora imparo gli scacchi!.

Quando vuoi spiegare perchè impari una lingua così difficile.

Quando parli già fluentemente, ma la gente del posto parla
    l e n t a m e n t e  e  ad ALTA VOCE con te.

Quando inizi
a sognare nella nuova lingua.

Quando ti rendi conto di quanto sai già dire veramente.

Quando usi la lingua straniera e ti capiscono veramente..

Se ti sei distratto un attimo e l’insegnante ti chiede di leggere un testo.

Quando un madrelingua
ti chiede indicazioni stradali.

Quando hai fatto tutto giusto nella verifica del lessico.

Quando i tuoi compagni di classe non sanno
ancora coniugare i verbi e tu li correggi.