Come lavorare in Inghilterra: la guida per italiani

Tutto quello che devi sapere per andare a lavorare in Inghilterra

Da sempre, il Regno Unito è stata una delle destinazioni più ambite per gli italiani: una terra dalle mille opportunità, dove tutto funziona meglio, dove trovare lavoro è più facile, si guadagna di più e si hanno più diritti. Insomma, il luogo ideale in cui trasferirsi per cambiare vita.

Lavorare in Inghilterra dopo la Brexit è diventato più difficile, ma ciò non significa che sia impossibile: bisogna solo conoscere le dinamiche e i requisiti necessari.

 

Se questo è ancora oggi il tuo obiettivo, perciò, non temere: hai ancora tutte le possibilità per riuscire a trasformare il tuo sogno nella realtà e chiamare “casa” una città come Londra, Brighton, Bristol o Manchester.

 

Scopri in questo articolo cosa serve per lavorare in Inghilterra oggi, quali sono i vantaggi di questa scelta e quali le città migliori da tenere in considerazione. Affidati a questa guida Sprachcaffe per italiani per ottenere tutte le informazioni di cui hai bisogno!

Vuoi fare una vacanza studio
in Centro a Londra?

Scopri di più

Perché andare a lavorare in Inghilterra?

Non è una novità che l'Inghilterra rappresenti una delle mete più ambite per chi cerca nuove opportunità lavorative e desidera vivere un'esperienza all'estero. Grazie alla sua economia dinamica, al multiculturalismo e alla possibilità di acquisire competenze linguistiche e professionali, lavorare in Inghilterra offre una serie di vantaggi unici, che permettono di fare carriera in poco tempo.

Innanzitutto, il Paese vanta una delle economie più forti al mondo, con un mercato del lavoro diversificato e in costante evoluzione. Londra, Manchester, Birmingham e altre grandi città offrono opportunità in numerosi settori, tra cui:

  • Tecnologia e innovazione: il Regno Unito è un leader globale nel settore IT, nel fintech e nelle startup.
  • Industrie creative: marketing, pubblicità, cinema e design trovano terreno fertile in città come Londra e Brighton.
  • Finanza e affari: Londra è uno dei più grandi centri finanziari al mondo, con opportunità in banche, assicurazioni e consulenza.
  • Sanità: il sistema sanitario inglese (NHS) offre numerosi posti di lavoro, soprattutto per infermieri, medici e personale sanitario qualificato.

A differenza di quanto accade nel nostro Paese e in molte altre realtà, in Inghilterra non è così raro cominciare dal ruolo più basso possibile e ritrovarsi ai vertici nel giro di qualche anno. Al tempo stesso, il mercato del lavoro è molto dinamico ed è facile cambiare spesso, soprattutto nei primi tempi, perciò è necessario anche avere un po' di spirito di adattamento.

Inoltre, lavorare in Inghilterra è una delle migliori occasioni per migliorare il proprio inglese. Essere immersi in un contesto anglofono permette di sviluppare non solo competenze linguistiche professionali, ma anche quelle quotidiane, aumentando la propria sicurezza e capacità di comunicazione. Sei proprio nella patria del British, perciò potrai sviluppare non solo un'ottima padronanza, ma anche un accento invidiabile.

Nonostante il costo della vita possa essere alto in alcune città come Londra, gli stipendi in Inghilterra sono generalmente competitivi. Inoltre, molti lavori offrono benefit aggiuntivi, come:

  • Assicurazione sanitaria privata
  • Contributi pensionistici
  • Opportunità di crescita e formazione professionale interna

Molte aziende inglesi offrono opportunità di crescita interna e programmi di formazione per i loro dipendenti. Se desideri sviluppare nuove competenze o progredire nella tua carriera, lavorare in Inghilterra potrebbe aprirti molte porte in futuro.

Un'esperienza lavorativa in Inghilterra arricchisce il curriculum e ti distingue nel mercato del lavoro globale. Le aziende apprezzano chi ha vissuto all'estero e dimostra di avere adattabilità, competenze interculturali e conoscenze linguistiche avanzate.

In più l'Inghilterra, e in particolare città come Londra, è famosa per il suo multiculturalismo. Vivere e lavorare qui significa entrare in contatto con persone di diverse culture, tradizioni e background, un'esperienza che può arricchire sia a livello professionale che personale.

Per concludere, quindi, lavorare in Inghilterra non è solo una questione professionale: significa anche immergersi in una cultura unica. Dalla vibrante scena musicale e artistica alle tradizioni locali come il tè pomeridiano, passando per l'esplorazione della campagna inglese e delle città storiche, questa esperienza ti permetterà di arricchire la tua vita personale.

Lavorare in Inghilterra: la guida per italiani

A causa della questione Brexit e, comunque, delle differenze culturali e burocratiche che ci sono tra il nostro Paese e quello di destinazione, lavorare in Inghilterra per gli italiani richiede una buona organizzazione di partenza.

Non aspettarti che tutto sia facile "come si vede nei film", perché naturalmente la realtà è molto diversa, e tendiamo sempre a idealizzare l'estero come il paese dei balocchi, screditando la realtà in cui viviamo. E questo non significa nemmeno che sia così tragica: stiamo solo cercando di ridimensionare le tue aspettative e farti capire che sì, incontrerai delle difficoltà quasi sicuramente, ma che potrai comunque trovare il tuo posto a Londra e cambiare la tua vita in meglio.

Soprattutto se hai una buona guida da seguire. Vediamo come gestire i tre aspetti principali: alloggio, lingua e lavoro.

  • Alloggio

Il primo passo per stabilirsi in Inghilterra è trovare un alloggio. Per farlo, puoi affidarti a piattaforme di ricerca web come Zoopla, Rightmove, Spareroom o Gumtree che ti aiutano a trovare case, appartamenti o stanze in condivisione in base alle tue preferenze e disponibilità economiche.

Condividere un appartamento è una delle soluzioni più economiche, ideale per chi è agli inizi. I prezzi variano in base alla città: a Londra, una stanza in condivisione può costare tra £600 e £1,200 al mese, mentre in città più piccole, come Birmingham o Leeds, i prezzi sono molto più bassi (da £300 a £600). Naturalmente puoi avvalerti della condivisione come situazione temporanea per iniziare a spostarti in Inghilterra e poi, con calma, quando avrai trovato un lavoro e una maggiore stabilità, cercare una soluzione tutta tua.

Cerca di scegliere una zona ben collegata ai mezzi pubblici e vicina al tuo luogo di lavoro o di interesse, di modo da accorciare i tempi e dimezzare i costi.

Ricorda che, per affittare una casa o una stanza, sarà necessario versare una cauzione (di solito equivalente a uno o due mesi di affitto) e presentare documenti come passaporto e referenze dal datore di lavoro o da precedenti locatori.

  • Lingua

In Inghilterra ci sono molti italiani expat, che hanno fatto la tua stessa scelta anni fa e che portano avanti negozi e altre attività commerciali in loco. Ciò significa che la comunità italiana è piuttosto ampia, e a volte è persino più semplice trovare un lavoro da italiani che non, per cui non è necessaria la conoscenza dell'inglese.

Ciò non significa che non ti serva, anzi: padroneggiare la lingua è fondamentale per integrarsi meglio e accedere a posizioni più qualificate. Anche perché se ti fosse interessato limitarti a circondarti di italiani, non avresti scelto l'Inghilterra come tua nuova casa, no?

Ecco che, quindi, frequentare un corso di inglese risulta essenziale, e con Sprachcaffe hai più di una possibilità per farlo: te ne parliamo tra qualche paragrafo.

  • Lavoro

Ultimo step fondamentale è cercare lavoro in loco, il passaggio più importante che può essere facilitato da una pianificazione strategica e studiata.

- Documenti necessari: Dopo la Brexit, è indispensabile avere il visto di lavoro (Skilled Worker Visa) o dimostrare di possedere il diritto di lavorare nel Regno Unito. Assicurati di avere un CV aggiornato in formato inglese, preferibilmente accompagnato da una lettera di presentazione.

- Siti di ricerca lavoro: Usa portali online come LinkedIn, Indeed, Totaljobs e Reed. Questi siti ti permettono di cercare offerte in base al settore, alla città e al tipo di contratto.

- Agenzie di reclutamento: Le agenzie di lavoro sono molto diffuse in Inghilterra e possono aiutarti a trovare un impiego rapidamente. Alcune delle più note sono Adecco, Manpower e Hays.

- Settori in cui cercare: I settori più accessibili per italiani includono l'ospitalità (hotel, ristoranti, bar), il settore sanitario, il retail, e i lavori creativi come design o marketing.

- Colloqui: Preparati per affrontare i colloqui in inglese. Fai pratica rispondendo a domande comuni come "What are your strengths?" o "Why do you want to work here?". Prima di questo, avrai bisogno anche di sapere come scrivere una mail formale in inglese, per esempio per inviare la tua candidatura o lettera di presentazione: ripassa un po' anche la produzione scritta!

Impara la lingua con Sprachcaffe per lavorare in Inghilterra

Sprachcaffe ti offre la possibilità di studiare inglese in Inghilterra seguendo corsi di lingua standard o intensivi, adatti al tuo livello e ai tuoi obiettivi di apprendimento. I nostri corsi si basano sul principio della conversazione: riteniamo che l'aspetto orale sia fondamentale per poter padroneggiare la lingua, e per questo arricchiamo le nostre lezioni con discussioni in classe, giochi e attività in cui gli studenti sono coinvolti attivamente. Ci si diverte in classe, ma ancor di più durante il tempo libero e le mille attività extrascolastiche proposte: ogni occasione è buona per mettere in pratica la lingua, che sia interagendo con i compagni di classe internazionali o con le persone madrelingua che ti circondano.

La full immersion che sperimenti con un'esperienza del genere ti permette di migliorare il tuo inglese in tempi da record. E lo farai direttamente in loco: puoi vedere le vacanze studio Sprachcaffe come un assaggio di cosa ti aspetterà trasferendoti definitivamente qui.
Le destinazioni disponibili per i nostri corsi sono due: Londra, la capitale britannica dal fascino senza tempo, e Brighton, una cittadina situata sulla costa dove combinare mare, studio e divertimento.

In alternativa, se la tua partenza è già organizzata e vuoi arrivare in Inghilterra con una buona padronanza linguistica, puoi iscriverti a uno dei nostri corsi di inglese online da seguire direttamente da casa (o dal tuo nuovo appartamento inglese!) Sarai sempre guidato dai nostri docenti madrelingua, affrontando con loro ogni aspetto dell'apprendimento linguistico: conversazione, pronuncia, ascolto, grammatica e comprensione.

Vuoi preparati per l'esame di inglese?

Parti con Sprachcaffe preparati al meglio

Scopri qui dove

Cosa serve per lavorare in Inghilterra (dopo Brexit)

Dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, le regole per vivere e lavorare in Inghilterra sono cambiate. Ora i cittadini italiani e di altri Paesi dell'UE devono soddisfare specifici requisiti per lavorare legalmente.

La maggior parte delle persone che vogliono trasferirsi in Inghilterra per lavoro deve richiedere un visto. Il tipo di visto più comune per lavorare è lo Skilled Worker Visa, che richiede:

  • un'offerta da parte di un datore di lavoro inglese registrato come sponsor
  • un lavoro qualificato che rientri in una delle categorie professionali richieste (sanità, tecnologia, ingegneria ecc.)
  • un livello di stipendio minimo, generalmente £26,200 all'anno o £10,75 all'ora, ma ci sono eccezioni per alcune professioni.
  • la conoscenza della lingua inglese dimostrata, attraverso test ufficiali come lo IELTS.-

Altri visti disponibili includono il Global Talent Visa (per professionisti altamente qualificati) o il Temporary Worker Visa per lavori stagionali o a breve termine.

Se ti trovavi già nel Regno Unito prima del 31 dicembre 2020, potresti avere diritto a richiedere il Settled Status (per chi vive in UK da almeno 5 anni) o il Pre-Settled Status (per chi vi abita da meno di 5 anni).

Per lavorare legalmente in Inghilterra, hai bisogno poi di un National Insurance Number (NIN). È simile al codice fiscale italiano e viene utilizzato per pagare contributi e tasse. Puoi richiederlo una volta arrivato nel Regno Unito o tramite il tuo datore di lavoro.

Servono poi i seguenti documenti:

  • Passaporto valido
  • Contratto di lavoro o prova dell'offerta ricevuta
  • Curriculum vitae in inglese
  • Certificazioni linguistiche (di solito, almeno B1-B2)

Città migliori per lavorare in Inghilterra

Le città migliori per iniziare a lavorare in Inghilterra dipendono dal settore e dallo stile di vita a cui si punta. Tra le principali, troviamo:

  • Londra, il cuore economico del Regno Unito e una delle capitali globali più influenti. Offre molte opportunità soprattutto in finanza, IT e creatività, ma ha anche un costo della vita molto elevato, soprattutto per affitti e trasporti.
  • Manchester, in forte crescita economica e tecnologica. Attrae aziende tech in rapida espansione, ha costi più bassi rispetto a Londra e ottimi collegamenti ferroviari e aerei.
  • Birmingham, il secondo centro economico più importante inglese, e un hub industriale e commerciale. Ha grande richiesta di lavoratori qualificati, e una comoda posizione centrale.
  • Bristol, nota per la sua scena innovativa, soprattutto per ingegneria aerospaziale e sostenibilità. Ha un costo elevato.
  • Leeds, un centro finanziario molto importante, nonché polo per la sanità. Dà buone opportunità di carriera.
  • Brighton, una città costiera vivace particolarmente adatta per chi lavora nelle industrie artistiche e nei lavori legati all'ambiente.
  • Newcastle, centro emergente per l'innovazione tecnologica e tra le città più accoglienti del Regno Unito. Ha un costo della vita molto basso e buone opportunità per i neolaureati.
  • Cambridge e Oxford, famose per le loro università ma anche per le startup tecnologiche e le aziende di ricerca. Ideale per chi cerca un lavoro altamente qualificato, anche se ha un costo della vita elevato (soprattutto Cambridge).