Storia delle dinastie cinesi

Tutta la storia dell’antica dinastia cinese

La Cina non è solo uno dei Paesi più grandi al mondo, ma anche uno di quelli con la storia più antica, affascinante e intricata. Una delle caratteristiche che la contraddistinguono è l’alternarsi di potenti dinastie, che hanno plasmato la cultura, la politica e la società del Paese del Dragone per millenni.

Ogni dinastia cinese ha lasciato un segno indelebile, contribuendo allo sviluppo di un impero vasto e complesso, spesso avanti anni luce nei campi della filosofia, della scienza e persino dell’arte. Dalla leggendaria dinastia Xia fino alla dinastia Qing, che segnò la fine del sistema imperiale nel 1912, ogni epoca ha avuto modo di vedere ascese, declini e momenti di splendore. 

Oggi attraversiamo un viaggio tra le dinastie cinesi, esplorando il susseguirsi di sovrani e famiglie che hanno dominato il Celeste Impero: scopriremo insieme le storie che si celavano dietro le grandi guerre, le rivoluzioni culturali e i momenti di straordinaria prosperità che hanno definito questa civiltà millenaria. 

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Che cos’erano le antiche dinastie cinesi

Quella della Cina è una storia così diversa e lontana dalla nostra, sia a livello geografico sia organizzativo, che per molti di noi è tutt'oggi pressoché sconosciuta. In realtà, si tratta di un vero e proprio mondo da scoprire.

Come abbiamo capito, fino all'inizio del secolo scorso vi erano, al comando, le antiche dinastie cinesi, ovvero gruppi di sovrani che governarono la Cina in periodi storici specifici. Ogni dinastia ha contribuito alla formazione della cultura, della politica e della società cinese: queste dinastie rappresentano un aspetto fondamentale della storia del Paese, caratterizzandosi per strutture di governo, tradizioni e innovazioni.

La successione familiare era un elemento chiave delle dinastie: il potere veniva trasmesso di generazione in generazione, all'interno di una stessa famiglia. Questo sistema dava vita a una lunga continuità di regno.

Come giustificavano il loro dominio? Attraverso il concetto di Mandato del Cielo, secondo cui un imperatore era considerato il legittimo sovrano se governava giustamente e con saggezza. Se una dinastia si dimostrava inadeguata o oppressiva, si credeva che avesse perso questo mandato, e dava così spazio a una nuova dinastia.

A suo modo, ogni dinastia cinese ha apportato importanti contributi alla cultura cinese, dall'arte alla filosofia, passando per la scrittura e la scienza. Per esempio, la Dinastia Han è nota per lo sviluppo della seta e della carta, mentre la Dinastia Tang è famosa per la sua fioritura artistica e letteraria.

Inoltre, le dinastie cinesi hanno spesso espanso i confini dell'impero, conquistando nuovi territori e integrando diverse etnie e culture. Questo processo ha portato a una maggiore diversità culturale e alla diffusione dell'influenza cinese, di cui possiamo vedere i segni ancora oggi.

Infine, è importante ricordare che molte dinastie sono emerse e sono cadute a causa di conflitti interni ed esterni, tra cui guerre civili, invasioni e rivolte. Ogni passaggio da una dinastia all'altra è stato spesso segnato da eventi tumultuosi e trasformazioni sociali, che hanno cambiato per sempre la società.

Dinastia cinese: com’era organizzata la società

La società delle antiche dinastie cinesi era altamente stratificata e organizzata in classi, con un sistema di valori e norme che influenzava tutti gli aspetti della vita quotidiana.

Sopra ogni cosa vi era l'imperatore, sovrano assoluto e al vertice della gerarchia sociale. Considerato il Figlio del Cielo, deteneva il potere politico, militare e religioso. La sua legittimità si basava come detto sul "Mandato del Cielo," e la sua autorità era fondamentale per mantenere l'ordine e la stabilità nell'impero.

Direttamente sotto l'imperatore vi era una classe nobiliare che comprendeva nobili, funzionari e aristocratici. Questi individui spesso occupavano posizioni di potere nell'amministrazione e nel governo, e ricevevano terre e privilegi in cambio della loro fedeltà e servizio.

La burocrazia era composta da funzionari pubblici, selezionati attraverso un rigoroso sistema di esami. Questi esami, noti come esami imperiali, testavano le conoscenze in letteratura, filosofia e leggi. I funzionari erano responsabili dell'amministrazione delle province, della raccolta delle tasse e dell'applicazione delle leggi.

La società gerarchica proseguiva poi con:

  • Contadini, che costituivano la maggior parte della popolazione e svolgevano un ruolo fondamentale nell'economia agricola. Erano spesso legati a una terra specifica e dovevano pagare le tasse in cambio della protezione e dell'accesso alle risorse. Nonostante il loro status inferiore, i contadini erano considerati essenziali per la stabilità dello stato.
  • Artigiani e commercianti, che producevano beni come ceramiche, tessuti e strumenti, o che si occupavano di vendite e scambi. Mentre gli artigiani erano rispettati per le loro abilità, i commercianti erano generalmente considerati di status inferiore, poiché il commercio era visto come meno nobile rispetto all'agricoltura.
  • Classi inferiori e schiavi, che ricoprivano lo scalino più in basso della gerarchia sociale. Includevano i lavoratori manuali, i servitori e gli schiavi, questi ultimi spesso prigionieri di guerra o persone ridotte in schiavitù a cuasa dei debiti.

In questo contesto, il ruolo della famiglia aveva un forte valore, attribuito alla filiale pietà e all'anzianità. La famiglia rappresentava un'unità sociale centrale nella società cinese, ed erano comuni le famiglie patriarcali, con la donna che spesso si occupava solo di compiti domestici e della cura dei figli.

Infine, anche la religione e la filosofia influenzavano fortemente la struttura sociale. Confucianesimo, taoismo e buddismo giocavano un ruolo cruciale nel plasmare le norme etiche e morali. Il confucianesimo, in particolare, enfatizzava l'importanza della gerarchia sociale, del rispetto per l'autorità e della disciplina familiare, tutti valori che -come abbiamo visto finora- sono stati fondamentali da sempre per la società cinese.

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Quale dinastia fondò l'impero cinese?

L'impero cinese fu fondato dalla Dinastia Qin, che regnò sul Paese dal 221 al 206 a.C.. Questo periodo segna l'unificazione della Cina sotto un singolo imperatore, Qin Shi Huang, il primo imperatore della Cina.

La Dinastia Qin riuscì quindi a unificare i vari stati in guerra che precedentemente esistevano in Cina, ponendo fine al periodo dei cosiddetti Stati Combattenti.

Durante il suo regno decisivo, Qin Shi Huang implementò importanti riforme, centralizzando il potere e stabilendo un sistema burocratico efficiente. Tra le altre cose, introdusse anche una scrittura standardizzata e un sistema di pesi e misure unificato.

Importanti opere furono iniziate durante il regno della Dinastia Qin: una su tutte, fu avviata la costruzione delle prime sezioni della Grande Muraglia, per proteggere il paese dalle incursioni dei nomadi provenienti dal nord.

Nonostante la sua breve durata, quindi, possiamo dire che la dinastia Qin abbia avuto un impatto duraturo e decisivo sulla cultura e sull'organizzazione della Cina, ponendo le basi per le successive dinastie, le quali continuarono a sviluppare e consolidare l'impero.

La Dinastia Qin è quindi riconosciuta come la dinastia fondatrice dell'impero cinese, un evento storico che ha segnato l'inizio di una lunga e complessa storia imperiale che ha caratterizzato la Cina per secoli.

Elenco delle dinastie cinesi: la cronologia

Vediamo ora un approfondimento sulla cronologia delle dinastie cinesi, con le informazioni sulle principali dinastie cinesi e gli eventi specifici avvenuti durante il loro regno.

-Tre Augusti e Cinque Imperatori

Periodo: circa 2852 - 2070 a.C.

Queste figure leggendarie sono considerate i fondatori della civiltà cinese.
I Tre Augusti (Fu Xi, Shen Nong e Huang Di) sono associati a innovazioni culturali e agricole, mentre i Cinque Imperatori sono noti per la loro saggezza e capacità di governare.

-Dinastia Xià

Periodo: circa 2070-1600 a.C.

La dinastia Xia è considerata la prima vera dinastia della Cina, anche se le prove della sua esistenza sono limitate.
Si pensa che fosse caratterizzata da una monarchia ereditata e da una società agraria.

-Dinastia Shang

Periodo; circa 1600-1046 a.C.

Famosa per lo sviluppo della scrittura cinese, l'arte del bronzo e la religione con culti agli antenati, durante la dinastia Shang si utilizzavano le ossa oracolari per consultare gli spiriti e fare predizioni.

-Dinastia Zhou occidentale

Periodo: 1046 - 771 a.C.

La Dinastia Zhou è nota per aver introdotto il concetto di "Mandato del Cielo", giustificando la legittimità del governo. Durante questo periodo, la Cina conobbe un grande sviluppo culturale e filosofico.

-Dinastia Zhou orientale

Periodo: 770-256 a.C.

Questo periodo è tradizionalmente diviso in due epoche: il Periodo delle Primavere e degli Autunni (770-476 a.C.) e il Periodo dei Regni Combattenti (475-221 a.C.).
Le guerre tra i vari stati portarono a una maggiore frammentazione e competizione per il potere. È il periodo più lungo di tutta la storia cinese, durante cui si è contribuito a definire la società.

-Dinastia Qin

Periodo: 221 - 206 a.C

La dinastia Qin è considerata la prima dinastia imperiale della Cina, fondata da Qin Shi Huang, il quale unificò il paese e standardizzò scrittura, pesi e misure.
Famosa per l'inizio della costruzione della Grande Muraglia e per il suo esercito di terracotta, questa dinastia è stata cruciale per la società e la storia cinesi, nonostante la relativamente breve durata che ha avuto.

-Dinastia Han occidentale

Periodo: 206 a.C.-9 d.C.

La dinastia cinese Han occidentale governò fino ai primi anni dopo Cristo. Quello sotto questa dinastia fu un periodo di grande espansione culturale, economica e territoriale.
Il confucianesimo divenne la filosofia di stato, e la Via della Seta fu sviluppata per il commercio con l'Occidente.

-Dinastia Xin

Periodo: 9 - 23 d.C

Per soli quattordici anni, poi, governò la dinastia Xin.
Fu una breve dinastia fondata da Wang Mang, il quale cercò di riformare il sistema agrario e ridistribuire la terra.
La sua reggenza fu segnata da conflitti e instabilità, portando alla sua caduta in breve tempo.

-Dinastia Han orientale

Periodo: 25-220 d.C.

Decisamente diverso il destino della dinastia Han orientale, che invece perdurò per circa deu secoli.
Sotto questa dinastia ci fu un'ulteriore espansione culturale, e in questo periodo si poté riscontrare anche l' emergere di nuove religioni, come il taoismo e il buddismo, che ad oggi è una delle più professate nel Paese.

-Tre Regni

Periodo: 220-280 d.C.

Dopodiché, ci fu un periodo di divisione e conflitto tra i tre stati: Wei, Shu e Wu.
Questo periodo, noto come i Tre Regni, è famoso anche per le storie di eroismo e strategia, e infatti ha ispirato opere letterarie come Romance of the Three Kingdoms.

-Dinastia Jin occidentale

Periodo: 265-316 d.C.

Fondata da Sima Yan, la dinastia Jin occidentale unificò la Cina per breve tempo, ma fu segnata da diversi conflitti interni e invasioni barbariche.

-Dinastia Jin orientale

Periodo: 317-420 d.C.

A continuazione della dinastia Jin occidentale ci fu poi la dinastia Jin orientale, con capitale a Nanchino.
Questo periodo vide la diffusione del buddismo e la cultura cinese quasi come la conosciamo oggi.

-Dinastie del Nord e del Sud

Periodo: 420-589 d.C.

Subito dopo la dinastia Jin orientale abbiamo un periodo di frammentazione politica, in cui diverse dinastie regnarono simultaneamente nel Nord e nel Sud della Cina.
Il buddismo continuò a espandersi e influenzare la cultura.

-Dinastia Sui

Periodo: 581-618 d.C.

La breve dinastia Sui, che iniziò proprio durante il periodo di frammentazione politica, fu nota per le sue riforme amministrative e per la costruzione del Grande Canale, che facilitò il commercio e i trasporti.

-Dinastia Tang

Periodo: 618-907 d.C.

Questo fu poi un periodo d'oro per la cultura, l'arte e la poesia. La Dinastia Tang espanse il territorio cinese e promosse il commercio internazionale lungo la Via della Seta.

-Cinque dinastie e dieci regni

Periodo: 907-979 d.C.

Per circa settant'anni, poi, il Paese andò incontro a un periodo di instabilità e frammentazione dopo la caduta della Dinastia Tang.
Di nuovo, diverse dinastie si trovarono a regnare simultaneamente in differenti regioni della Cina.

-Dinastia Song del Nord

Periodo: 960-1127 d.C.

Caratterizzata da un grande sviluppo economico e culturale, inclusi innovazioni tecnologiche come la stampa e la polvere da sparo, la Dinastia Song del Nord -nata durante il periodo precedente- aveva Kaifeng come capitale.

-Dinastia Song del Sud

Periodo: 1127-1279 d.C.

Dopo la conquista della Cina settentrionale da parte dei Jurchen, la dinastia Song si trasferì a sud, continuando a prosperare in campo culturale ed economico.

-Dinastia Liao

Periodo: 907-1125 d.C.

Fondata dai Khitan durante il periodo di frammentazione, la dinastia Liao controllava gran parte della Cina settentrionale e della Mongolia, mantenendo una cultura e una società prevalentemente di stampo nomade.

-Dinastia Jīn

Periodo: 1115 - 1234 d.C

Fondata dai Jurchen, la dinastia Jin conquistò la Dinastia Liao e gran parte della Cina settentrionale, integrando tra di loro diverse culture.

-Dinastia Yuan

Periodo: 1271-1368 d.C.

Fondata da Kublai Khan, parte dell'Impero Mongolo, la dinastia Yuan segnò un'epoca di dominio straniero in Cina.
Durante questo periodo, ci fu una notevole interazione culturale tra la Cina e l'Occidente, che iniziavano a scorgere le grandi differenze tra di loro e a influenzarsi a vicenda.

-Dinastia Ming

Periodo: 1368-1644 d.C.

Con la nascita della dinastia Ming il Paese poté vivere un periodo di grande prosperità e stabilità, noto per il rinascimento culturale, la costruzione della Città Proibita e l'espansione marittima.
Questa pace durò circa trecento anni, quando si raggiunse la fine della dinastia e l'inizio della successiva, ovvero l'ultima della storia cinese.

-Dinastia Qing

Periodo: 1644-1912 d.C.

Furono altri trecento, circa, gli anni di regno dell'ultima dinastia imperiale della Cina, fondata dai Manchu.
Si tratta della dinastia Qing, che durante il suo regno conobbe un notevole espansione territoriale e una complessità culturale, ma al tempo stesso affrontò anche numrose sfide interne e esterne che portarono alla sua caduta e alla fine del sistema imperiale.

Qual è la dinastia cinese nota per i vasi?

Tra tutte quelle che abbiamo visto fino a ora, vi è in particolare una dinastia cinese nota per i vasi, e più nel dettaglio per la sua produzione di pregiata porcellana.
Stiamo parlando della dinastia cinese Ming - 1368-1644 d.C., la penultima di tutta la storia cinese. I vasi della dinastia Ming, noti per il loro caratteristico design in bianco e blu, sono considerati capolavori dell'arte ceramica e sono apprezzati in tutto il mondo.

Il colore è una delle loro caratteristiche principali: venivano infatti decorati con un sotto-smalto blu cobalto su una base di porcellana bianca. I motivi più tipici includevano fiori, draghi, uccelli e paesaggi naturali.

La porcellana Ming era inoltre famosa per la sua qualità e finezza. Veniva prodotta nei forni di Jingdezhen, una città che divenne il centro della produzione ceramica sotto il patrocinio imperiale.

Durante la Dinastia Ming, la porcellana divenne un prodotto di esportazione molto ricercato, soprattutto nei Paesi dell' Europa e del Medio Oriente, e inoltre influenzò lo sviluppo della ceramica in altre culture. Per esempio nei Paesi Bassi dove, durante il XVII secolo, le ceramiche di Delft cominciarono a imitare lo stile della porcellana ming: i ceramisti olandesi, non essendo però in grado di replicare la vera porcellana cinese, svilupparono una tecnica chiamata maiolica. Anche nell'impero Ottomano la ceramica cinese riuscì a fare breccia e influenzò la produzione delle celebri ceramiche di Iznik: qui, i ceramisti presero spunto dai disegni e dai motivi della porcellana Ming, adottando il colore blu cobalto e aggiungendo ulteriori elementi decorativi tipicamente ottomani.

Ad ogni modo, i vasi Ming sono oggi tra i manufatti più apprezzati e costosi nelle aste internazionali di arte antica, simboli dell'alta maestria artigianale raggiunta durante il periodo Ming.