Present perfect

I tempi della lingua inglese sono tanti, tutti diversi tra di loro e ognuno dei quali va utilizzato in casi e situazioni specifiche. Oggi analizzeremo il present perfect, uno dei tempi del passato che più mettono in difficoltà le persone che si approcciano allo studio di questa lingua.

Vedrai, però, che con la giusta guida non è così difficile come può sembrare a prima vista! Se conosci bene il simple present, sei già sulla buona strada per padroneggiare la regola del present perfect.

In questa pagina ti mostreremo passo dopo passo come formarlo, in quali situazioni è opportuno utilizzarlo e come riconoscerlo all'interno di una frase o di un contesto. Inoltre, metteremo a tua disposizione anche numerose frasi di esempio per aiutarti a capire rapidamente il suo utilizzo.

Innanzitutto, impariamo a conoscerlo: già dal suo nome, infatti, il "presente perfetto" può apparire più difficile di quello che è perché ci fornisce due informazioni contrastanti.

Infatti:

• mentre la parola "present" ci fa pensare a un tempo verbale del presente,
• la parola "perfect" è un chiaro riferimento ai tempi verbali del passato

Quindi, la domanda sorge spontanea: si tratta di un tempo verbale presente o passato?

Il present perfect è un tempo verbale della lingua inglese che viene utilizzato per descrivere azioni o eventi che hanno una connessione tra il passato e il presente. In generale, quindi, lo possiamo includere nei tempi verbali del passato, ma solo se l'azione passata di cui parla ha un effetto e una rilevanza sul presente.

Un esempio può essere la seguente frase:

• She has lost her keys. → Lei ha perso le chiavi.

Non le ha perse ora, le ha perse prima, nel passato: il fatto che sia successo, però, ha effetti sul presente perché ora non può entrare in casa.

La struttura del present perfect in inglese è composta dal verbo ausiliare "to have" al presente (have/has) seguito dal participio passato del verbo principale.

Imparare il present perfect in inglese può non sembrare la cosa più semplice del mondo, all'inizio: effettivamente, è un tempo verbale che riserva delle sfide, soprattutto perché segue logiche totalmente diverse rispetto alla lingua italiana.

Niente paura, però: tutto può diventare semplice da apprendere, con il giusto metodo. E apprendendo con Sprachcaffe non avrai proprio nulla di cui preoccuparti: in questo viaggio, siamo con te anche senza partire per nessuna vacanza studio!

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Come gli altri tempi verbali, anche il present perfect in inglese si usa in casi ben definiti e specifici. In generale, lo si applica per indicare azioni o eventi che hanno una connessione tra il passato e il presente.
Più nel dettaglio, lo usiamo per esprimere:

• Esperienze di vita passate senza specificare il momento: Si usa il present perfect per parlare di esperienze vissute in passato, senza menzionare esattamente quando sono avvenute. L'accento è sull'esperienza in sé, non ha particolare importanza invece il momento in cui è accaduta.
  Esempio:
  - I have visited Paris. → Ho visitato Parigi (nella mia vita è successo, non è rilevante quando).

• Azioni passate che influenzano il presente: Il present perfect viene utilizzato per descrivere azioni avvenute nel passato, ma che hanno un effetto o conseguenze sul momento presente.
  Esempio:
  -She has lost her phone. → Ha perso il telefono (e quindi ora non può chiamarmi per metterci d'accordo).

• Azioni iniziate nel passato che continuano nel presente: Si usa il present perfect per parlare di azioni o stati che sono iniziati nel passato e proseguono fino al presente. Viene spesso utilizzato con espressioni come for (per) e since (da).
  Esempi:
  -They have lived here for ten years. → Vivono qui da dieci anni (e vivono ancora qui).
  -I have known him since 2010. → Lo conosco dal 2010.

• Azioni appena concluse: Il present perfect viene usato per parlare di azioni che si sono appena concluse, spesso accompagnato da avverbi come just (appena)
  Esempio:
  -I have just finished my homework. → Ho appena finito i compiti.

• Azioni non ancora avvenute, ma attese: Nelle frasi negative e interrogative, il present perfect si usa spesso con yet (ancora) per parlare di azioni che ci si aspettava fossero completate, ma non lo sono.
  Esempi:
  -They haven't arrived yet. → Non sono ancora arrivati.
  -Have you finished your project yet? → Hai già finito il progetto?

• Esperienze che potrebbero ripetersi: Quando si parla di esperienze passate che possono ancora verificarsi, si usa il Present Perfect.
  Esempio:
  -I have been to London twice this year. → Sono stato a Londra due volte quest'anno (e potrei tornarci, perché c'è ancora tempo -magari è ancora maggio-, ne ho l'intenzione o qualsiasi altro motivo possa farlo pensare).

• Cambiamenti nel tempo: Il present perfect viene usato per descrivere un cambiamento o una trasformazione che si è verificata nel tempo.
  Esempio:
  -The city has grown rapidly in the last decade. → La città è cresciuta rapidamente nell'ultimo decennio.

Attenzione perché ci sono anche casi in cui è bene NON usare il present perfect in inglese:

Non si usa con avverbi di tempo passato (come yesterday, last week, in 1995). Come detto, il present perfect si usa quando il tempo in cui accade l'azione non è specificato, perché forse non è rilevante. In questi casi in cui, invece, il tempo è ben definito, è meglio usare il past simple.

Esempio:
-I went to Paris last year. → Sono stato a Parigi quest'anno.
-I have been to Paris. → Sono stato a Parigi (nella mia vita, ma non importa quando esattamente).

Adesso, vediamo invece come si presenta la struttura del present perfect in inglese.

Per formarlo, è necessario il verbo have o has, a seconda del pronome personale a cui ci si riferisce. In questo caso, il verbo avere in inglese assume la funzione di verbo ausiliare.

È necessario anche il participio passato del verbo che si vuole usare nel past perfect. Per il participio passato, nei casi standard, basta aggiungere il suffisso -ed al verbo.

Avremo quindi la seguente struttura:

Soggetto + have / has + participio passato del verbo + altri complementi = present perfect

Esempio:
You have been there. → Tu sei stato lì.

Naturalmente, possiamo trovare anche spesso la forma contratta, con il verbo have apostrofato e abbreviato a "ve" o "s":

He's played the guitar. → Ha suonato la chitarra.

Attenzione: non dimentichiamoci che esistono diverse irregolarità nel present perfect. Tutti i verbi irregolari al participio passato, infatti -ovvero che non lo formano con la desinenza -ed-, manterranno la stessa irregolarità anche nei tempi composti, come proprio il presente perfetto.

Il modo migliore per ricordare questi verbi irregolari è studiare a memoria il loro paradigma: non è difficile, anche perché -nonostante siano tanti- è possibile riconoscere dei pattern comuni e suddividerli in macro gruppi. Ad ogni modo, vediamo qualche esempio di present perfect irregolare per farti un'idea:

Il modo migliore per comprendere appieno l'uso e la regola del present perfect è vederlo in azione: ecco, quindi, alcune frasi di esempio per permetterti di conoscerlo meglio, e vedere come si comporta all'interno di un contesto.

Riconoscere il present perfect in inglese non è troppo complesso: oltre ad essere facilmente distinguibile grazie all'uso dell'ausiliare "have", infatti, è anche spesso accompagnato da alcune parole segnale, ovvero indicatori temporali ed espressioni che si usano specificamente in questo caso.

Le principali sono:

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