Detti e modi di dire spagnoli: 15 da sapere in spagnolo!

modi di dire spagnoli

Detti e modi di dire spagnoli: 15 da sapere in spagnolo!

L’Quando si sta studiando una nuova lingua è facile incappare in frasi che sembrano non avere molto senso quando vengono tradotte in modo letterale. Si tratta dei modi di dire, dei proverbi e dei detti popolari, familiari per i nativi ma non sempre per gli stranieri. Tali detti non vengono sempre insegnati a scuola, ma si imparano solo in certe situazioni. Nel prossimo paragrafo trovi alcuni modi di dire spagnoli curiosi e divertenti, utili per parlare con la madrelingua e per comprendere meglio i discorsi.

 

Corsi di lingua OnLine

Impara le lingue straniere in modo efficace comodamente da casa tua con veri insegnanti dal vivo!

Scopri i corsi online

Ottieni uno sconto fedeltà del 5% sulla tua prossima vacanza studio!

Detti e modi di dire in spagnolo

Se vuoi migliorare il tuo spagnolo non puoi di certo saltare lo studio dei proverbi e dei modi di dire, indispensabili per comprendere i locali durante la loro vita quotidiana. Qui di seguito riportiamo 15 detti spagnoli e la loro traduzione, per facilitare il tuo studio e per comprendere meglio i nativi quando andrai in vacanza in Spagna.

  • Ser un melón (traduzione letterale: essere un melone).
    Si dice a qualcuno che non è molto intelligente
  • ¡Venga! (traduzione letterale: venga).
    Si usa per esprimere incredulità, per esempio per gli italiani è traducibile con "ma dai".
  • Me la suda (traduzione letterale: mi fa sudare).
    Significa "non mi interessa".
  • Cantar los 40 (traduzione letterale: cantare le 40).
    È possibile tradurre con l'equivalente italiano "dirne quattro".
  • A toda leche (traduzione letterale: a tutto latte).
    È l'equivalente italiano di "a tutta birra", e si usa quindi allo stesso modo di "a tutta velocità".
  • Qué mala leche (traduzione letterale: che latte cattivo).
    Si dice a chi è scontroso e si pone male.
  • Dormir a pierna suelta (traduzione letterale: dormire a gambe sciolte).
    Si dice quando si dorme profondamente.
  • Mucha mierda (traduzione letterale: tanta merda).
    Significa "buona fortuna".
  • Ser un bombón (traduzione letterale: essere un cioccolatino).
    Si dice quando qualcuno è attraente.
  • Ser una gallina (traduzione letterale: essere una gallina).
    Si dice quando qualcuno è un codardo.
  • Buenas (traduzione letterale: buona).
    Si utilizza come saluto a ogni ora del giorno.
  • Ser la oveja negra (traduzione letterale: essere la pecora nera).
    Si dice per descrivere qualcuno che è trasgressivo e va controcorrente.
  • Ser más pesado que una vaca en brazos (traduzione letterale: essere più pesante di una mucca in armi).
    Si dice di una persona che non è facile da sopportare.
  • Sonar la flauta (traduzione letterale: suonare il flauto).
    Significa avere fortuna.
  • Tocar madera (traduzione letterale: toccare legno).
    È come il nostro detto italiano "toccare ferro".

Altri detti in spagnolo

Naturalmente, quelli riportati nel paragrafo precedente non sono i soli detti esistenti in lingua spagnola. Ci sono tanti altri modi di dire, utilizzati dagli spagnoli in diversi contesti. Vediamone insieme altri tra quelli più popolari e curiosi.

  • Verle las orejas al lobo (traduzione letterale: vedere le orecchie del lupo).
    Si dice quando ci si rende conto di un pericolo.
  • Hablar por los codos (traduzione letterale: parlare per i gomiti).
    Significa "parlare molto".
  • Dar gato por liebre (traduzione letterale: dare un gatto per una lepre).
    Vuol dire "imbrogliare".
  • Ser de puño cerrado (traduzione letterale: essere di pugno chiuso).
    È come il nostro detto italiano "avere il braccino corto", e quindi indica una persona avara.
  • Estar como una cabra (traduzione letterale: essere come una capra).
    Vuol dire "essere pazzo".
  • Estar hasta en la sopa (traduzione letterale: essere fin nella zuppa).
    È l'equivalente dell'italiano "essere come il prezzemolo", quindi stare sempre in mezzo.
  • No dar palo al agua (traduzione letterale: non dare nemmeno un remo all'acqua).
    Si usa per descrivere un nullafacente.
  • Vale (traduzione letterale: vale).
    Si usa per dire "va bene".
  • Tirar la toalla (traduzione letterale: gettare l'asciugamano).
    Vuol dire "gettare la spugna".
  • Ser un rata (traduzione letterale: essere un topo).
    Si dice a chi è avaro.

Proverbi spagnoli

Questo paragrafo è dedicato ai proverbi della lingua spagnola e al loro significato. Proprio come noi italiani, gli inglesi o tanti altri popoli, anche gli spagnoli utilizzano una serie di frasi e di espressioni per esprimere un concetto specifico, una massima derivata dall'esperienza comune. Qui sotto abbiamo raccolto una serie di proverbi per te, in maniera tale da darti la possibilità di conoscere il perfetto modo di dire in spagnolo per qualunque situazione.

  • No todo lo que brilla es oro (traduzione letterale: non tutto quello che brilla è oro).
    Come dice la traduzione letterale, è simile al detto italiano "non è tutto oro quello che luccica". Significa che a volte le cose potrebbero non essere così belle come sembrano.
  • Caballo regalado no se le mira el diente (traduzione letterale: non si guarda il dente a un cavallo che ti è stato regalato).
    È l'equivalente del nostro detto "a caval donato non si guarda in bocca", che insegna a non essere ingrati verso chi ci regala qualcosa.
  • Camarón que se duerme se lo lleva la corriente (traduzione letterale: la corrente porta via il gambero che si addormenta).
    In italiano può essere tradotto con "chi dorme non piglia pesci", ovvero non farsi prendere dalla pigrizia ma darsi da fare per raggiungere un determinato obiettivo.
  • Más vale prevenir que lamentar (traduzione letterale: meglio prevenire che lamentarsi).
    È l'equivalente dell'italiano "meglio prevenire che curare", che significa che è meglio adoperarsi per evitare che succeda qualcosa di brutto per non dover risolvere una cosa quando già è successa.
  • A donde te quieran mucho, no vayas a menudo (traduzione letterale: non andare spesso dove ti amano tanto).
    Significa che gli ospiti sono graditi quando le loro visite non si ripetono troppo spesso.
  • Donde fueres, haz lo que vieres (traduzione letterale: dove vai, fai ciò che vedi).
    Quando sei in un posto nuovo, adattati e fai quello che fanno i locali.
  • En las malas se conoce a los amigos (traduzione letterale: nel male si conoscono gli amici).
    Significa che gli amici si riconoscono nel momento del bisogno.
  • Haz el bien y no mires a quien (traduzione letterale: fai del bene e non guardare a chi).
    Fai quello che pensi sia giusto, non importa ciò che dicono gli altri.
  • Guerra avisada no mata a soldado (traduzione letterale: guerra avvisata non uccide il soldato).
    Se si prevede una brutta situazione, allora si possono prendere precauzioni.
  • La práctica hace al maestro (traduzione letterale: la pratica fa il maestro).
    Fare pratica aiuta a diventare perfetti.
  • El tiempo lo cura todo (traduzione letterale: il tempo cura tutto).
    Vuol dire che con il passare del tempo il dolore svanisce.
  • Ojos que no ven, corazón que no siente (traduzione letterale: occhi che non vedono, cuore che non sente).
    È l'equivalente del detto italiano "lontano dagli occhi, lontano dal cuore"
  • El dinero llama al dinero (traduzione letterale: il denaro chiama denaro).
    Significa che con il denaro arrivano più opportunità di guadagno.
  • La curiosidad mató al gato (traduzione letterale: la curiosità ha ucciso il gatto).
    Invita a non essere troppo invadenti e curiosi.
  • Más vale tarde que nunca (traduzione letterale: meglio tardi che mai).
    Come il nostro detto italiano, vuol dire che una cosa fatta in ritardo è comunque meglio di una cosa non fatta.