Participio passato in tedesco: coniugazione e spiegazione

participio passato tedesco

Guida all’utilizzo del participio passato in tedesco e traduzione

Quando si studia una nuova lingua, uno degli argomenti più complicati è sempre la grammatica. E per quanto riguarda il tedesco, i verbi rappresentano un importante ostacolo da superare, poiché si coniugano in un modo totalmente diverso da quello a cui siamo abituati. In particolare il participio passato tedesco si rivela essere un argomento molto ostico, a causa della moltitudine di modi che esistono per formarlo a seconda dei casi.

 

Nessun problema, però: oggi qui su Sprachcaffe andremo ad approfondire l’argomento del participio passato in tedesco e scopriremo come si forma, quando si usa e dove va posizionato all’interno di una frase. Per facilitarti la comprensione, poi, arricchiremo il testo di traduzioni ed esempi.

Participio passato tedesco: come si usa?

Il participio passato in tedesco corrisponde esattamente al nostro participio passato, e si utilizza quindi per tradurre verbi come "parlato", "mangiato", "corso" e così via. Sono diversi gli utilizzi che si possono fare di questo tempo verbale, che viene impiegato soprattutto per la formazione di tempi composti come:

  • Perfekt: è un tempo passato tedesco che serve per esprimere azioni avvenute in un tempo precedente a quello in cui si parla, più o meno lontano. In italiano lo traduciamo con il passato prossimo o con il passato remoto, a seconda del contesto in cui è inserito.

    Esempi:
    Ich habe gerade gegessen. = Ho appena finito di mangiare.

Du hast in Paris gelebt. = Tu hai vissuto a Parigi.

  • Futuro 2: corrisponde al nostro futuro anteriore, e si usa per esprimere un tempo successivo a un tempo che si trova già nel futuro. Un altra applicazione del futuro anteriore è l'espressione di supposizioni e previsioni.


Esempi:
Im Sommer wirst du dein studium beendet haben. = In estate avrai già terminato gli studi.
In ein paar Monaten werden wir ein Vermögen gemacht haben. = In pochi mesi avremo fatto una fortuna.

  • Plusquamperfekt: è un tempo passato ancora più passato, che serve per esprimere un'azione avvenuta precedentemente ad un'altra passata. Anche di questo ne esiste solo uno che però in italiano traduciamo con due tempi verbali diversi a seconda della situazione: o trapassato prossimo o trapassato remoto.
    Esempi:
    Sara hatte gegessen, bevor sie zu uns kam. = Sara aveva mangiato prima di raggiungerci.
    Wir hatten es vermutet. = Avevamo indovinato.

Questo, però, non è l'unico uso che si può fare del participio passato in tedesco. Infatti, molto spesso viene utilizzato con senso di aggettivo, cosa che in effetti succede anche in italiano, tanto che alcuni participi hanno perso la loro funzione verbale e restano presenti nella lingua solo sotto forma di aggettivi.

Qui i casi sono due. Può essere utilizzato come:

  • Aggettivo attributivo, e in questo caso viene declinato come se fosse un aggettivo.
  • Aggettivo sostantivato, e in questo caso viene declinato come se fosse un nome.

Qualche esempio anche di participi utilizzati come aggettivi:

Sie brachten den Verwundeten ins Krankenhaus. = Hanno portato i feriti in ospedale.

Ihr Geliebter war für sie da. = Il suo amato era proprio lì per lei.

Insgesamt gab es weniger als 1.000 Überlebende. = Nel complesso, ci furono meno di 1000 sopravvissuti.

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Formazione del participio passato tedesco: verbi regolari

La formazione del participio passato tedesco in realtà non è così complessa, ma ciò che può intimorire è la differenza con l'italiano. Chi ha studiato il greco antico o il latino potrà notare delle similitudini nella formazione, soprattutto per la presenza di prefissi, che in italiano invece non utilizziamo.

Ad ogni modo, la formazione è differente a seconda del tipo di verbo che ci troviamo davanti. Per quanto riguarda i verbi regolari (detti più comunemente verbi deboli), il participio passato in tedesco si forma aggiungendo il prefisso -ge davanti alla radice del verbo, e il suffisso -t alla fine. Bisogna quindi partire dal verbo all'infinito e ricavare la sua radice:

ge + radice + t

haben → gehabt (avere → avuto)

hören → gehört (ascoltare → ascoltato)

Attenzione, però: la regola può leggermente variare in base alle caratteristiche dei verbi, anche di quelli deboli!

Vediamo che, per esempio, in caso di verbi che terminano con -t, -d, -m e -n, il participio passato si forma con il prefisso -ge davanti alla radice del verbo e il suffisso -et alla fine, per una questione di facilità di pronuncia.

ge + radice + et

atmen → geatmet (respirare → respirato)

arbeiten → gearbeitet (lavorare → lavorato)

zeichnen → gezeichnet (disegnare → disegnato)

Con i verbi che terminano in -ieren, invece, non si pone il prefisso -ge. Per questo motivo, individuare questa tipologia di tempo verbale a primo sguardo può risultare un po' più difficile rispetto agli altri verbi, perché non si distingue tanto dall'infinito:

radice + t

studieren → studiert (studiare → studiato)

frappieren → frappiert ( impressionare → impressionato)

Participio passato tedesco: formazione per verbi forti e misti

Passiamo ora alla formazione del participio passato in tedesco per i verbi irregolari, detti anche verbi forti. Non c'è una regola vera e propria -come potevamo aspettarci, d'altronde-, ma ci sono alcuni casi comuni. A volte prendono il prefisso -ge, altre volte no, ma li accomuna l'assenza del suffisso: non si aggiunge mai la -t finale. Alcuni verbi irregolari, poi, modificano la vocale radicale. In particolare capita spesso questa situazione:

  • e → o
  • i → u / o
  • ei → ie / i

Per impararli tutti non c'è scampo: vanno studiati a memoria i paradigmi! Ma vediamo qualche esempio, giusto per capire come funziona la formazione del participio dei verbi forti:

befehln → befohlen (ordinare → ordinato)

bitten → gebeten (pregare → pregato)

brechen → gebrannt (rompere → rotto)

essen → gegessen (mangiare → mangiato)

verlieren → verloren (perdere → perso)

Anche i verbi misti presentano alcune differenze con la formazione standard: si tratta di verbi deboli irregolari tedeschi, che per formare il participio aggiungono sia il prefisso -ge sia il suffisso -t, ma allo stesso tempo cambiano la vocale radicale.

ge + radice con cambio vocalico + t

senden → gesandt (inviare → inviato)

nennen → gennandt (chiamare → chiamato)

I verbi modali si comportano allo stesso modo:

können → gekönnt (potere → potuto)

wollen → gewollt (volere → voluto)

Mentre la formazione del participio passato per i verbi di moto è la seguente:

ge + radice + en

fahren → gefahren (andare → andato)

Participio passato tedesco per verbi separabili e inseparabili

Per completare, vediamo anche la differenza nella formazione del participio passato per quanto riguarda verbi separabili e inseparabili.

I verbi separabili -detti anche composti- aggiungono -ge tra il loro prefisso e la radice del verbo, e in più aggiungono alla fine -t oppure -en. Il prefisso che hanno già "di natura" è importante per comprendere il significato del verbo, e quindi deve rimanere in prima posizione. Per questa ragione, -ge andrà posizionato direttamente dopo il prefisso preesistente.

prefisso + ge + radice + en

abfahren → abgefahren (partire → partito)

einkaufen → eingekauft (fare la spesa → fatto la spesa)

I verbi inseparabili, invece, sono tutti quei verbi che cominciano con -ge, -miss, -emp, -ent, -be, -ver, -zer e -er, e per facilità di pronuncia non aggiungono il prefisso -ge.

prefisso + radice + en

empfangen → empfingen (ricevere → ricevuto)

Dove si posiziona il participio passato tedesco nella frase

Nel caso in cui il participio passato rappresenti l'elemento di un tempo composto all'interno della frase, allora andrà posizionato in diversi modi a seconda del tipo di subordinata o di tempo verbale.

  • In una frase principale, va posto alla fine della frase.

    Ich habe dir ein Omelett gemacht. = Ti ho fatto una frittata.

Gestern bist du zu spät von der Arbeit zurückgekommen. = Ieri sei tornato tardi dal lavoro.

  • In una frase subordinata, il suo posto è prima dell'ausiliare o dell'infinito.

Ich denke, dass er ein neues Auto gekaufthat. = Penso che abbia acquistato una nuova automobile.

  • Con il futuro anteriore, va messo sempre prima dell'infinito.

    Sie werden bereits erfolgreich gewesen sein. = Avrai già avuto successo.
  • Se serve a formare il passivo, va posto alla fine della frase.

    Das letzte Wort ist gesprochen. = È stata detta l'ultima parola.

Può risultare macchinoso e complicato riuscire a capire dove inserirlo, soprattutto nella lingua parlata, e questo si risolve solo con tanta pratica. Facendo un corso di tedesco in Germania, per esempio: non solo studierai il tedesco con professori madrelingua, ma avrai modo anche di confrontarti con persone del posto e creare nuove amicizie con cui interagire e parlare. Tanta pratica linguistica è il modo più efficace per rendere naturali anche le regole più contorte.

Quando invece il participio passato svolge il ruolo di aggettivo, precede sempre il nome a cui si riferisce. Esempi:

  • Ein gefundenerFreund ist für immer. = Un amico trovato è per sempre.
  • Die kaputteTasse ist im Müll. = La tazza rotta è nella spazzatura.
  • Dein gebrochenesHerz braucht Schokolade. = Il tuo cuore spezzato ha bisogno di cioccolato.

Alla fine dei conti, ti sarai reso conto che imparare il participio passato in tedesco non è poi così impossibile, anzi, con il giusto metodo di studio basta davvero poco per entrare nel meccanismo. In men che non si dica riuscirai a individuare e riconoscere qualsiasi tipo di participio passato, anche quelli più irregolari e insoliti.

Un consiglio? Poiché le irregolarità che caratterizzano questo tempo verbale in tedesco sono tante, ogni qualvolta ti imbatti in un participio passato non conforme alla formazione standard segnatelo subito su un foglio dedicato. Appuntandoti ogni volta i nuovi participi irregolari che trovi, alle letture successive non potranno più darti problemi perché li avrai già memorizzati nel tempo.